Wikivoyage itwikivoyage https://it.wikivoyage.org/wiki/Pagina_principale MediaWiki 1.45.0-wmf.4 first-letter Media Speciale Discussione Utente Discussioni utente Wikivoyage Discussioni Wikivoyage File Discussioni file MediaWiki Discussioni MediaWiki Template Discussioni template Aiuto Discussioni aiuto Categoria Discussioni categoria Portale Discussioni portale TimedText TimedText talk Modulo Discussioni modulo Milano 0 216 879850 878467 2025-06-10T14:22:10Z Andyrom75 4215 /* Come spostarsi */ 879850 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Milan banner Duomo di Milano.png | DidascaliaBanner = Scorcio del duomo di Milano; probabilmente la sua iconografia più famosa | Immagine = Full Milan skyline from Duomo roof.jpg | Didascalia = Skyline di Milano | Appellativi = Milàn | Patrono = Sant'Ambrogio | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Lombardia]] | Territorio = [[Milanese]] | Superficie = 181,67 | Abitanti = 1.361.908 <small>(2023)</small> | Nome abitanti = milanesi o meneghini | Prefisso = +39 02 | CAP = 20121-20162 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo =https://www.cittametropolitana.mi.it/turismo/ | Map = it | Lat = 45.465278 | Long = 9.186795 | Unesco = sì | DdM = 2015 }} '''Milano''' è il capoluogo dell'[[Milanese|omonima città metropolitana]] e della [[Lombardia]]. == Da sapere == È la seconda città più popolosa del Paese e si trova al centro della più grande area urbana e metropolitana d'Italia. Milano è ricca di luoghi storici e moderni degni di nota, e conserva uno dei dipinti più famosi del mondo, l'''[[w:Ultima Cena (Leonardo)|Ultima Cena]]'' di [[w:Leonardo da Vinci|Leonardo da Vinci]]. Milano è la più importante piazza finanziaria d'Italia e ospita la [[w:Borsa Italiana|Borsa Italiana]]. È una delle capitali mondiali della moda ed è il punto di riferimento mondiale per il design. Shopping e vita notturna sono solo alcune delle molte attività ricreative offerte da questa città cosmopolita e di respiro europeo. === Cenni geografici === [[File:Milano la Madonnina.JPG|miniatura|sinistra|La Madonnina]] Milano è situata al centro della [[Pianura padana lombarda|Pianura padana]], a circa metà strada dai due maggiori affluenti del [[w:Po|Po]] ([[w:Ticino (fiume)|Ticino]] e [[w:Adda|Adda]]), in una zona semi pianeggiante. Il territorio comunale è attraversato dai fiumi [[w:Lambro|Lambro]], [[w:Olona|Olona]] e [[w:Seveso (fiume)|Seveso]]. Milano è quasi interamente costruita su terreno alluvionale. I maggiori rilievi sono artificiali (la ''montagnetta di San Siro'', costruita con le macerie della seconda guerra mondiale e con il materiale di risulta degli scavi della metropolitana) o di scarsissima importanza (''monte Merlo'', sporgente non più di 15 metri dalla pianura). La struttura della città è perfettamente radiale (con la sola eccezione del quartiere ''Città studi'') e conta [[w:Circonvallazioni di Milano|cinque cinture concentriche]]: * La [[w:Cerchia dei Navigli|cerchia dei Navigli]], che è quella più interna, alla cui progettazione partecipò Leonardo da Vinci; i Navigli della cerchia sono da tempo coperti. È rimasta come circonvallazione viaria racchiudente quanto resta della città medievale. Si snoda (in senso orario) in via De Amicis, via Carducci, nel fossato del Castello Sforzesco, via Pontaccio (che era sede degli spedizionieri), via Fatebenefratelli, via Senato, via Visconti di Modrone, via Francesco Sforza, via Santa Sofia, via Molino delle Armi. * La cerchia dei bastioni, ossia delle mura spagnole, circa 200 m (in media) all'esterno della precedente. Comprende viale Crispi, Bastioni di Porta Nuova, Bastioni di Porta Venezia, viale Majno, viale Bianca Maria, viale Regina Margherita, viale Caldara, viale Filippetti, viale Beatrice d'Este, viale Gian Galeazzo, viale D'Annunzio, viale Papiniano, viale di Porta Vercellina, via Toti, via XX settembre. Poi c'è un'interruzione, occupata dal Parco Sempione. * La circonvallazione, cosiddetta 90/91 dalla linea filoviaria che la percorre, con viale Brianza, vale Abruzzi, viale Umbria, viale Isonzo, viale Toscana, via Tibaldi, viale Cassala, viale Troya, viale Misurata, viale Bezzi, viale Ranzoni, viale Murillo, viale Migliara, viale Elia, viale Serra, viale Monte Ceneri, Cavalcavia Bacula (Ponte della Ghisolfa), viale Bodio, viale Jenner, viale Marche, viale Lunigiana. * La circonvallazione esterna, incompleta in quanto manca l'arco nord, che comprende viale Lombardia, viale Romagna, viale Molise, viale Puglie, viale Ortles, via Antonini, via Giovanni da Cermenate, viale Famagosta, via Santa Rita da Cascia, Cavalcavia Milani, piazza Frattini, via D'Alviano, viale Pisa, viale Mar Ionio, via Gavirate per poi reinnestarsi nella 90/91 in piazzale Lotto. * La cintura autostradale: la [[w:Autostrada A51|tangenziale est]] [[File:Autostrada A51 Italia.svg|25px|A51|link=w:Autostrada A51]], che connette l'[[w:Autostrada A4 (Italia)|autostrada]] [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4|link=w:Autostrada A4 (Italia)]] Milano-[[Brescia]]-[[Venezia]] con la l'[[w:Autostrada A1 (Italia)|autostrada]] [[File:Autostrada A1 Italia.svg|25px|A1|link=w:Autostrada A1 (Italia)]] Milano-[[Napoli]]; la [[w:Autostrada A50|tangenziale ovest]] [[File:Autostrada A50 Italia.svg|25px|A50|link=w:Autostrada A50]] che connette la [[File:Autostrada A1 Italia.svg|25px|A1]] con la [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4]] Milano-[[Torino]], ed è connessa all'[[File:Autostrada A51 Italia.svg|25px|A51]] con una bretella tra [[San Donato Milanese]] e [[San Giuliano Milanese]]; la [[w:Autostrada A52|tangenziale nord]] [[File:Autostrada A52 Italia.svg|25px|A52|link=w:Autostrada A52]], praticamente un tratto urbano della [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4]] Torino-Venezia, che parte dalla Barriera di Milano Ghisolfa / Allacciamento A50 e termina all'uscita di Sesto San Giovanni / Monza o Barriera di Agrate. === Quando andare === {{Clima | genmax=5,4 | febmax=8,1 | marmax=13,0 | aprmax=17,6 | magmax=21,8 | giumax=26,3 | lugmax=29,2 | agomax=27,6 | setmax=23,9 | ottmax=17,4 | novmax=10,6 | dicmax=6,4 | genmin=0,8 | febmin=2,7 | marmin=6,1 | aprmin=9,6 | magmin=13,3 | giumin=17,1 | lugmin=19,9 | agomin=19,0 | setmin=16,2 | ottmin=11,2 | novmin=6,0 | dicmin=1,6 | genprecip=66 | febprecip=58 | marprecip=80 | aprprecip=70 | magprecip=93 | giuprecip=69 | lugprecip=62 | agoprecip=85 | setprecip=66| ottprecip=102 | novprecip=94 | dicprecip=50 }} Non esiste un periodo migliore per visitare Milano. Vista l'offerta culturale, storica, artistica e ludica, può essere visitata tutto l'anno. Il clima è continentale con inverni freddi e con alcune giornate di gelo. Il fenomeno della nebbia sta diventando via via sempre meno frequente. Le estati sono calde, umide e moderatamente piovose. === Cenni storici === Si presume che Milano fu fondata dai celti appartenenti alla cultura di Golasecca. Come dimostrano prove archeologiche del XIX secolo probabilmente nacque come un piccolo villaggio, che un po' alla volta andò ingrandendosi. Secondo la tradizione riportata da Tito Livio la fondazione avvenne attorno al 600 a.C. ad opera di Belloveso, nipote del sovrano dei Galli Biturgi che si insediò nel mezzo della pianura, sconfiggendo le popolazioni etrusche. Il nome deriva probabilmente dalla collocazione geografica del nucleo abitato, situato nel mezzo di importanti vie di comunicazione, da cui il nome celtico ''Medhelan'' e poi quello latino ''Mediolanum''; in epoca successiva il nome latino ha anche assunto il significato di una scrofa di cinghiale per metà lanuta (nome più adatto ad un simbolo figurativo). L'importanza militare, politica ed economica portò Milano a essere riconosciuta ''municipium ''e poi colonia imperiale, fino a diventare capoluogo della Transpadana. Dopo che Giulio Cesare aprì la Britannia ai commerci e all'influenza romani con soldati mediolanensi, alla crescita dell'importanza militare si accompagnò il riconoscimento politico. Al momento della suddivisione dell'Impero Romano effettuata da Diocleziano nel 286 (Tetrarchia), Milano divenne, con Treviri, capitale dell'Impero romano d'Occidente. A Milano, nel 313 d.C. Costantino si accordò con Licinio per consentire, con l'[[w:Editto di Milano|editto di Milano]] o Editto di Costantino, la pratica del culto cristiano. [[File:TopografiaMilano1158.png|thumb|Milano nel 1158 (ricostruzione del 1778)]] Dopo il periodo medievale, vi fu un periodo di grande sviluppo sotto il governo delle famiglie Visconti e Sforza, con un rifiorire di arte e scienze. In questa epoca è nata anche la struttura della città, secondo un piano regolatore cui collaborò attivamente Leonardo da Vinci, centrato su una cerchia di canali (la ''[[w:Cerchia dei Navigli|Cerchia dei Navigli]]'') alimentati dal fiume Ticino (Naviglio Grande) e sfocianti ancora nel Ticino (Naviglio Pavese), appunto alla base della struttura radiale della città. Nel XVI secolo la dominazione degli Sforza si esaurì con Lodovico Sforza detto Il Moro, e Milano passò prima sotto il controllo francese e quindi sotto il dominio spagnolo (del quale vi è una mirabile descrizione ne ''[[w:I promessi sposi|I promessi sposi]]''). Nel XIX secolo, dopo il breve intervallo del napoleonico Regno d'Italia, Milano passò sotto il controllo dell'Impero Austro-Ungarico come parte del vicereame del Lombardo-Veneto. Nel 1848 la resistenza irredentista milanese si concretizzò nelle [[w:Cinque Giornate di Milano|cinque giornate di Milano]] (18 - 22 marzo 1848), nel corso delle quali la guarnigione austriaca venne cacciata temporaneamente dalla Lombardia. Rimase sotto il dominio austriaco fino al 1859 quando, in seguito alla seconda guerra di indipendenza, entrò a far parte del Regno di Sardegna, che divenne Regno d'Italia nel 1861. Negli anni successivi all'unità d'Italia (1861) Milano si affermò come principale centro economico italiano ed uno dei principali centri europei. Nel 1883 fu inaugurata a Milano, in via Santa Radegonda, la prima centrale elettrica d'Europa, la seconda al mondo dopo quella di New York. A cavallo del XIX e XX secolo, Milano conobbe uno straordinario sviluppo industriale e del terziario che la pose al centro delle vicende economiche del Paese. Fu sede dell'[[w:Expo 1906|Esposizione Universale del 1906]], che celebrava l'apertura del Traforo del Sempione. Tra le due guerre mondiali Milano continuò la sua crescita economica. Durante la seconda guerra mondiale Milano registrò i più gravi bombardamenti aerei mai subiti da una grande città italiana. Nell'agosto del 1943, durante la cosiddetta ''settimana d'inferno'', 870 aerei inglesi rovesciarono 1430 tonnellate di bombe dirompenti e più di 1000 di ordigni incendiari, che distrussero un terzo dell'area edificata e colpirono il 50 per cento degli edifici. Milano fu uno dei simboli della Resistenza al nazifascismo: il 25 aprile 1945 fu la data dell'occupazione di Milano da parte delle forze del Comitato di Liberazione Nazionale, che cacciarono le ultime forze naziste e che ridussero all'impotenza quelle della Repubblica Sociale Italiana. Nel secondo dopoguerra Milano ha rinforzò il proprio ruolo economico, industriale e finanziario. Anche se le infrastrutture non hanno sempre assecondato l'impetuoso sviluppo, Milano può essere considerata oggi una delle principali città a livello mondiale. [[Image:Expo 2015 Logo.svg|left|80px]]Dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 Milano ha ospitato l'Esposizione Universale ''EXPO Milano 2015'', incentrata sui temi legati al cibo. Il motto ufficiale dell'esposizione è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". {{-}} == Come orientarsi == {{Regionlist | regionmap=Milan districts - Distretti Milano.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =45.470 | regionmapLong =9.182 | regionmapZoom =12 | region1name=[[Centro storico di Milano]] | region1color=#D5DC76 | region1description=Il centro storico della città comprende i monumenti più famosi di Milano, tra cui il '''Duomo''', la '''Galleria Vittorio Emanuele''' e il '''Teatro alla Scala'''. | region2name=[[Milano sud]] | region2color=#4F93C0 | region2description=L'attrazione più conosciuta di questa zona sono i '''Navigli''', ovvero una rete di canali artificiali che è stata costruita tra il XII ed il XIX secolo; un tempo erano utilizzati per la navigazione da e per la campagna lombarda. La zona è ricchissima di locali pubblici ed è uno delle zone più famose dove vivere la ''movida'' milanese. L'area sud di Milano, è l'area in maggior sviluppo della città caratterizzata dalla presenza della Fondazione Prada, che ha creato un nuovo centro di Milano per la moda lusso, con le sedi di Louis Vuitton, Bottega Veneta, Prada, Moncler, Jil Sander, etc. L'area sud è anche l'area del Quartiere dell'Università Bocconi, caratterizzata con il Quartiere Porta Romana da numerosi ristoranti tra i più caratteristici della città, tutti da scoprire, e del Quartiere Corvetto di interesse per la presenza di numerose gallerie nascoste di pittori d'avanguardia e della discoteca Plastic un tempo frequentata da Andy Wharol, Schifano, Giorgio Armani, etc. | region3name=[[Milano ovest]] | region3color=#B5D29F | region3description=Questa parte della città detiene l'unico patrimonio mondiale dell'[[UNESCO]] cittadino, che comprende il famoso dipinto dell<nowiki>'</nowiki>''[[w:Ultima Cena (Leonardo)|Ultima Cena]]'' di [[w:Leonardo da Vinci|Leonardo da Vinci]]. Altre attrazioni a Milano ovest includono un cimitero con tombe monumentali e il vecchio centro fieristico. | region4name=[[Milano nord]] | region4color=#B383B3 | region4description=Qui si trovano le due più importanti stazioni ferroviarie (Milano Centrale e Porta Garibaldi), nonché una serie di grattacieli destinati a scopo residenziale e lavorativo. | region5name=[[Periferia di Milano]] | region5color=#578E86 | region5description=Anche molti quartieri periferici di Milano posseggono punti di interesse. }} {{Mapshape|type=page|wikicommons=Milan_Districts.map}} {{mapshapes|Q735559}} <!-- Metro --> {{mapshapes|Q1783414|stroke-width=1.5}}<!--tram--> La stazione di Milano Centrale è la principale di Milano. L'ingresso è in piazza Duca d'Aosta. È servita dalle linea [[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]] e [[File:Milano linea M3.svg|25px|M3]] della [[w:Metropolitana di Milano|metropolitana milanese]] (linea verde e gialla). Anche la stazione di Porta Garibaldi figura tra le principali della città. È situata a nord del centro ed è servita dalla linea [[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]] e [[File:Milano linea M5.svg|25px|M5]] della metropolitana milanese (linea verde e lilla), oltre che da [[w:Servizio ferroviario suburbano di Milano|nove linee]] [[File:Linee S di Milano.svg|20px|S]] (sei di queste convogliate all'interno del passante ferroviario). === Centro === Il centro fa perno su piazza Duomo, che è dominata dalla facciata della maggiore cattedrale gotica d'Italia e dalla parte sud della galleria Vittorio Emanuele. Dalla piazza si possono raggiungere (anche a piedi) molte attrazioni di Milano. Il Teatro alla Scala, ad esempio, si trova 400 m più a nord, in via Filodrammatici. Proseguendo su via Alessandro Manzoni si incontra via Monte Napoleone e quindi via della Spiga, le due più famose arterie dello ''shopping'' milanese. Corso Vittorio Emanuele collega invece piazza Duomo a piazza San Babila ad est della cattedrale. In senso opposto, percorrendo via Dante, si arriva dopo circa 800 m a piazza Castello, dove sorge l'antica fortificazione sforzesca. === Altri quartieri === [[File:Milano-naviglio grande.jpg|thumb|right|Milano - Naviglio Grande]] Milano è divisa amministrativamente in '''[[w:Municipi di Milano|9 municipi]]''' che sono denominate: * '''[[w:Municipio 1 di Milano|Municipio 1]]''': Centro Storico - Quadronno - Brera - Corso Venezia * '''[[w:Municipio 2 di Milano|Municipio 2]]''': Stazione Centrale - Gorla - Turro - Greco - Crescenzago * '''[[w:Municipio 3 di Milano|Municipio 3]]''': Venezia - Città Studi - Lambrate * '''[[w:Municipio 4 di Milano|Municipio 4]]''': Vittoria - Forlanini * '''[[w:Municipio 5 di Milano|Municipio 5]]''': Vigentino - Chiaravalle - Gratosoglio * '''[[w:Municipio 6 di Milano|Municipio 6]]''': Barona - Lorenteggio * '''[[w:Municipio 7 di Milano|Municipio 7]]''': Baggio - De Angeli - San Siro * '''[[w:Municipio 8 di Milano|Municipio 8]]''': Fiera - Gallaratese - Quarto Oggiaro * '''[[w:Municipio 9 di Milano|Municipio 9]]''': Stazione Garibaldi - Niguarda La numerazione dei municipi ha una sua logica: il municipio 1 è quella centrale, mentre le suddivisioni amministrative dalla 2 alla 9 sono municipi sempre più periferiche partendo da nord e procedendo in senso orario. Le direttrici sono quelle dei grandi assi viari di Milano, che si sviluppano radialmente: * Municipio 2: corso Buenos Aires - piazzale Loreto - viale Monza - Sesto San Giovanni - Monza - Brianza * Municipio 3: piazzale Piola - via Pacini - Cassano d'Adda - Bergamo * Municipio 4: viale Forlanini - Aeroporto Linate - Rivolta d'Adda - Treviglio - Brescia * Municipio 5: corso Lodi - San Donato - Cremona - Lodi - Bologna * Municipio 6: via Lorenteggio - Pavia- Vigevano - Casale Monferrato * Municipio 7: via Novara - Novara - Torino * Municipio 8: viale De Gasperi - Varese - Como * Municipio 9: via Farini - Niguarda - Affori - Lecco Come accennato, Milano è suddivisa in municipi numerati, ma la suddivisione tradizionale è quella delle porte d'ingresso alle antiche mura, ora non più esistenti. Escludendo il centro storico, la corrispondenza è la seguente: * Porta Vittoria: municipio 2 * Porta Venezia: municipi 2-3 * Porta Nuova: municipio 3 * Porta Romana: municipio 5 * Porta Ticinese: municipio 5 * Porta Genova: municipio 6 * Porta Vercellina: municipio 7 * Porta Sempione: municipio 8 * Porta Garibaldi: municipio 9 {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Milan malpensa terminal airport.jpg|miniatura|destra|Terminal 1 Aeroporto Milano-Malpensa]] Sono quattro gli aeroporti che servono Milano. *{{marker|tipo=go |nome=[[aeroporto di Milano-Malpensa|Milano-Malpensa]] |lat= 45.63 | long=8.723056}} ({{IATA|MXP}}) &mdash; Circa 50&nbsp;km a nord di Milano, nella provincia di [[Varese]] e presso la città di [[Gallarate]]. È il secondo hub italiano dopo [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma Fiumicino]]. *{{marker|tipo=go |nome= [[aeroporto di Milano-Linate|Milano-Linate]]|lat=45.449444 | long=9.278333}} ({{IATA|LIN}}) &mdash; A circa 5&nbsp;km a est del centro città. È 4° nella graduatoria italiana in termini di traffico. *{{marker|tipo=go |nome= [[Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio]]|lat= 45.6661858 | long=9.7018075}} ({{IATA|BGY}}) &mdash; A circa 40&nbsp;km a est di Milano, presso la città di [[Bergamo]]. Ospita voli nazionali ed internazional ''low cost'', oltre ad essere un importante centro cargo. * {{listing|tipo=go | nome=Aeroporto di Bresso | alt= | sito=https://www.aeroclubmilano.it/ | email=ato@aeroclubmilano.it | indirizzo=Via Gramsci 1 | lat=45.541667 | long=9.203333 | indicazioni=Situato a [[Bresso]], nel Parco Nord Milano, non lontano da viale Fulvio Testi. | tel=+39 02 6101625 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Intitolato a Giampiero Clerici, è utilizzato esclusivamente per voli dell'aviazione generale. }} === In treno === [[File:Estação central de Milão - 1 (3529347890).jpg|miniatura|destra|Stazione di Milano-Centrale]] Il sistema ferroviario milanese è complesso. Le stazioni principali sono elencate nelle sezioni sottostanti. ==== Rete nazionale e lunga percorrenza ==== La città di Milano rappresenta il più grande ed importante nodo ferroviario del Nord [[Italia]]; come numero di passeggeri che transitano quotidianamente in tutte le sue stazioni, è il polo ferroviario italiano attraversato da più traffico. Essa è servita dalle seguenti stazioni: *{{marker|tipo=go |nome=[[stazione di Milano Centrale|Milano Centrale]] |lat=45.48588 | long=9.20428}} &mdash; Il più importante snodo ferroviario milanese * {{listing|tipo=go | nome=Milano Porta Garibaldi | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza Sigmund Freud, 1 | lat=45.48503 | long=9.18758 | indicazioni=La seconda stazione viaggiatori della città, ha una parte sotterranea | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Lambrate | alt= | sito=http://www.milanolambrate.it | email= | indirizzo=via degli Orombelli 7/A | lat=45.48472 | long=9.23569 | indicazioni=Importante stazione viaggiatori di passaggio | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Rogoredo | alt= | sito= | email= | indirizzo= via Giovanni Battista Cassinis| lat=45.43289 | long=9.23889 | indicazioni=Importante stazione viaggiatori e scalo merci | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Rho Fiera Expo Milano 2015 | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=45.51949 | long=9.09014 | indicazioni=Al servizio del polo fieristico di Milano | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} Ogni giorno transitano per la Stazione Centrale circa 270.000 passeggeri, altri 100.000 per la Stazione Cadorna di ''TreNord'' e complessivamente altri 250.000 per le altre stazioni disseminate nella città, per un totale di circa 620.000 persone. La maggior parte di essi sono pendolari, che si aggiungono al milione di veicoli che quotidianamente entrano nella città dall'area metropolitana. ==== Linee AV/AC ==== Sono attive le linee AV/AC Milano-[[Roma]]-[[Napoli]] e Milano-[[Torino]]. Oltre a Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi, le stazioni per i [[TAV]] (''Treni ad Alta Velocità'') sono: *Milano Rogoredo (treni da sud) *Milano/Rho Fiera (treni da ovest) La linea Milano-Venezia (''verso Trieste'') è parzialmente in costruzione. La stazione AV/AC per i TAV provenienti da est sarà quella di Pioltello. ==== Ferrovie suburbane e regionali ==== [[File:IMG 7503 - MI - Stazione Cadorna FN - Foto Giovanni Dall'Orto 31-Mar-2007.jpg|miniatura|destra|Stazione di Milano Cadorna]] [[File:Milano staz Porta Venezia TSR linea S6.JPG|miniatura|destra|Treno in sosta a Milano Porta Venezia (passante ferroviario)]] Il [[File:Linee S di Milano.svg|20px|Servizio ferroviario suburbano di Milano]] [[w:Servizio ferroviario suburbano di Milano|servizio ferroviario suburbano]] (Linee "S"), composto complessivamente da 12 linee suburbane, stando ad agosto 2018, collega gran parte dell'area metropolitana milanese (''Grande Milano''), ed altre importanti città vicine ([[Saronno]], [[Varese]], [[Como]], [[Novara]], [[Pavia]], ecc.). Il servizio è gestito da [[w:Trenord|Trenord]]. Le 11 linee [[File:Linee S di Milano.svg|20px|S]] garantiscono un treno ogni mezz'ora dalle 6.00 alle 00.30, tutti i giorni dell'anno per un servizio simile alla metropolitana (corrisponde alla RER parigina ed alla tedesca S-Bahn). I treni transitano sempre allo stesso minuto di ogni ora (orario cadenzato) ed effettuano tutte le fermate lungo la tratta. Le principali stazioni sono (in aggiunta a quelle già citate) : * {{marker|tipo=go |nome=[[Stazione di Milano Cadorna|Milano Cadorna]] |lat=45.468402 |long=9.175534}}, piazzale Cadorna 14 – Stazione viaggiatori di testa. * {{listing|tipo=go | nome=Milano Bovisa-Politecnico | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza Alfieri 9 | lat=45.502832 | long=9.159138 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante, treni regionali e suburbani | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Porta Vittoria | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise | lat=45.459481 | long=9.224006 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Greco Pirelli | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazzale Egeo 8 | lat=45.512914 | long=9.214186 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Porta Genova | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazzale Stazione Genova 4 | lat=45.453267 | long=9.169571 | indicazioni=Stazione viaggiatori di testa | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Porta Romana | alt= | sito= | email= | indirizzo=viale Isonzo | lat=45.445879 | long=9.213144 | indicazioni=Stazione viaggiatori e scalo merci | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano San Cristoforo | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza Tirana | lat=45.442534 | long=9.130175 | indicazioni=Stazione viaggiatori e scalo merci | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Certosa | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Mambretti | lat=45.50677 | long=9.1361595 | indicazioni=Stazione viaggiatori e scalo merci | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Lancetti | alt= | sito= | email= | indirizzo=viale Lancetti | lat=45.494969 | long=9.176191 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Villapizzone | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Fusinato | lat=45.502019 | long=9.15093 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Repubblica | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza della Repubblica | lat=45.480387 | long=9.1989 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante, sotterranea | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Porta Venezia | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Buenos Aires| lat=45.4756 | long=9.209172 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante, sotterranea | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Milano Dateo | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazzale Dateo| lat=45.467844 | long= 9.217368 | indicazioni=Stazione viaggiatori passante, sotterranea | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === La [[w:Autostrada A52|tangenziale nord]] [[File:Autostrada A52 Italia.svg|25px|A52|link=w:Autostrada A52]], la [[w:Autostrada A51|tangenziale est]] [[File:Autostrada A51 Italia.svg|25px|A51|link=w:Autostrada A51]] e la [[w:Autostrada A50|tangenziale ovest]] [[File:Autostrada A50 Italia.svg|25px|A50|link=w:Autostrada A50]] compongono il più esteso sistema italiano di tangenziali intorno ad una città, per una lunghezza complessiva di 74.4&nbsp;km. Gli svincoli in totale sono 45 per ogni senso di marcia. Aggiungendo alle tre tangenziali il tratto urbano della [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4|link=w:Autostrada A4 (Italia)]] che corre parallelo alla tangenziale nord si ottiene un sistema di autostrade urbane che circonda totalmente il comune di Milano di 95.4&nbsp;km. L'intero sistema si sviluppa su carreggiate con 3 corsie di marcia più una corsia di emergenza per ogni direzione, esclusa la Tangenziale Nord che possiede 2 corsie di marcia ed una di emergenza. Il sistema non consente il passaggio completo gratuito. Oltre al sistema delle tangenziali, la struttura delle autostrade e strade di grande comunicazione è radiale e sostanzialmente segue le direttrici storiche. Da nord-est ed in senso orario, le principali direttrici sono: * [[w:Autostrada A4 (Italia)|Autostrada]] [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4|link=w:Autostrada A4 (Italia)]] ("autostrada Serenissima"): (direzione Venezia) Bergamo/Brescia/Venezia/Trieste * [[w:Strada statale 11 Padana Superiore|Strada provinciale ex SS 11 Padana Superiore]] [[File:Strada Provinciale exSS11 Italia.svg|45px|SS11|link=w:Strada statale 11 Padana Superiore]]: Treviglio - Brescia. * [[w:Strada statale 415 Paullese|Strada provinciale ex SS 415 Paullese]] [[File:Strada Provinciale exSS415 Italia.svg|45px|SS415|link=w:Strada statale 415 Paullese]]: Cremona/Mantova/Ferrara * [[w:Strada statale 9 Via Emilia|Strada statale 9 Via Emilia]] [[File:Strada Statale 9 Italia.svg|45px|SS11|link=w:Strada statale 9 Via Emilia]]: Bologna/Rimini * [[w:Autostrada A1 (Italia)|Autostrada]] [[File:Autostrada A1 Italia.svg|25px|A4|link=w:Autostrada A1 (Italia)]] ("autostrada del Sole"): Bologna/Firenze/Roma * [[w:Strada statale 35 dei Giovi|Strada provinciale ex SS 35 dei Giovi]] [[File:Strada Provinciale exSS35 Italia.svg|25px|link=w:Strada statale 35 dei Giovi]]: Pavia/Genova * [[w:Autostrada A7 (Italia)|Autostrada]] [[File:Autostrada A7 Italia.svg|25px|A7|link=w:Autostrada A7 (Italia)]] ("autostrada dei Fiori"): Genova * [[w:Autostrada A4 (Italia)|Autostrada]] [[File:Autostrada A4 Italia.svg|25px|A4|link=w:Autostrada A4 (Italia)]] ("autostrada Serenissima"): (direzione Torino) Torino/Frejus/Lione * [[w:Autostrada dei laghi|Autostrada dei laghi]] [[File:Autostrada A8 Italia.svg|25px|A8|link=w:Autostrada A8 (Italia)]]/[[File:Autostrada A9 Italia.svg|25px|A9|link=w:Autostrada A9 (Italia)]]: Varese/Como/Chiasso/Basilea/Francoforte * [[w:Strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga|Strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga]] [[File:Strada Statale 36 Italia.svg|45px|SS36|link=w:Strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga]], "nuova Valassina": Lecco/Sondrio/Tirano È possibile consultare [https://www.milanolinate-airport.com/it/da-per/noleggio-auto questo sito] o [http://www.autoeurope.it/go/noleggio-auto-milano/ questo sito]{{Dead link|date=agosto 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} per conoscere i prezzi degli autonoleggi all'aeroporto di Milano Linate e Milano centro. === In autobus === [[File:Milano-Cristalis1.jpg|thumb|Filobus sulla linea 90 in piazza Luigi di Savoia]] Milano non ha un sistema organizzato di terminali autobus. Solo di recente sono state attestate poche linee extraurbane ai terminali di Cascina Gobba ([[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]]) e Bisceglie ([[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]]). Altri punti sono sparsi per la città (In piazza Castello in via di eliminazione), o in corrispondenza di stazioni (Milano Centrale per i servizi verso gli aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio). Tra i terminal bus più importanti quelli di Milano Lampugnano (sul retro della omonima stazione della metropolitana) e Milano Rogoredo (nei pressi della omonima Stazione Ferroviaria), che fungono da Capolinea per le principali autolinee nazionali e internazionali ([http://oraribus.com/orari-autobus-e-treni.php?comune=Milano#autobus Orari bus di Milano su "oraribus.com"]{{Dead link|date=febbraio 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}). === Con il Car Pooling === Un modo innovativo, economico ed ecologico per raggiungere Milano è sicuramente quello del carpooling. Sul sito [https://www.bepooler.com/comune-di-milano-carpooling/ Bepooler]{{Dead link|date=ottobre 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} è possibile visionare tutti i passaggi per Milano a partire da diverse città italiane ed europee. {{-}} == Come spostarsi == A Milano si viaggia con biglietto a tariffa urbana da 2,2 EUR (giugno 2025). Su [https://nuovosistematariffario.atm.it atm.it] sono presenti maggiori informazioni sul nuovo sistema tariffario. Il Servizio Ferroviario Regionale ([[File:Logomi r.svg|20px|R]]), invece, collega Milano al resto della [[Lombardia]], mentre il Servizio Ferroviario Suburbano ([[File:Linee S di Milano.svg|20px|S]]) il capoluogo al suo hinterland. Le tre diverse reti di trasporto sono ben distinte e sono riconoscibili all'esterno delle stazioni e delle varie fermate grazie a specifici cartelli luminosi che indicano [[File:Logo Metropolitane Italia.svg|20px|M]], [[File:Linee S di Milano.svg|20px|S]] o [[File:Logomi r.svg|20px|R]], facilitando così notevolmente l'interscambio fra i sistemi. === Metropolitana === [[File:Milano - mappa rete metropolitana (schematica).svg|miniatura|Mappa della rete metropolitana]] [[File:Milano metropolitana Villa San Giovanni.JPG|miniatura|destra|Milano, metropolitana linea M1]] Milano dispone di [[w:Metropolitana di Milano|5 linee di metropolitana]]: *'''[[w:Linea M1 (metropolitana di Milano)|Linea]]''' [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1|link=w:Linea M1 (metropolitana di Milano)]] (chiamata Linea Rossa) termina a nord-est con capolinea Sesto F.S., la linea alla fermata di Pagano si biforca e prosegue verso nord-ovest (capolinea Rho-Fiera) e verso sud-ovest (capolinea Bisceglie). *'''[[w:Linea M2 (metropolitana di Milano)|Linea]]''' [[File:Milano linea M2.svg|25px|M2|link=w:Linea M2 (metropolitana di Milano)]] (Linea Verde) termina a sud con i capolinea P.za Abbiategrasso ed Assago Forum, con la biforcazione a Famagosta; la linea alla fermata di Cascina Gobba si biforca e prosegue verso nord-est (capolinea Cologno Nord) e verso est (capolinea Gessate). *'''[[w:Linea M3 (metropolitana di Milano)|Linea]]''' [[File:Milano linea M3.svg|25px|M3|link=w:Linea M3 (metropolitana di Milano)]] (Linea Gialla) collega il capolinea a nord Comasina con il capolinea a sud-est San Donato. *La '''[[w:Linea M4 (metropolitana di Milano)|linea]]''' [[File:Milano linea M4.svg|25px|M4|link=w:Linea M4 (metropolitana di Milano)]] (Linea Blu, da San Cristoforo all'[[Aeroporto di Milano-Linate|Aeroporto di Linate]]) è attiva da San Babila fino all'aeroporto. *'''[[w:Linea M5 (metropolitana di Milano)|Linea]]''' [[File:Milano linea M5.svg|25px|M5|link=w:Linea M5 (metropolitana di Milano)]] (Linea Lilla) da Bignami a San Siro Stadio. La rete, gestita dall'ATM e indicata con il logo [[File:Logo Metropolitane Italia.svg|20px|M]], si estende per più di 100&nbsp;km. Dalla fermata di Cascina Gobba ([[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]]), inoltre, parte una linea di metrò automatico che la collega al vicino ospedale universitario S. Raffaele ("''Metrò S. Raffaele''"). ====Prolungamenti futuri==== Attualmente sono in costruzione diversi prolungamenti delle linee [[File:Logo Metropolitane Italia.svg|20px|M]], che aggiungeranno complessivamente alla rete altri 15&nbsp;km e circa 10 nuove fermate. *La linea [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] verrà prolungata a nord fino al comune di Monza, con la fermata di Cinisello - Monza. === Tranvie === [[File:Tram ATM storico 1503.jpg|thumb|Tram storico noti anche come "vetture a carrelli"]] La città dispone inoltre di una rete tranviaria molto estesa (287&nbsp;km di binari) formata sia da tram di vecchio tipo sia dai nuovi tram che vanno diffondendosi nelle maggiori città [[europa|europee]]. I tram più caratteristici della rete tranviaria milanese sono indubbiamente le ''Carrelli'' costruite tra il 1928 e il 1935 in circa 500 esemplari e tuttora in circolazione in 163 unità. === Taxi === Si trovano in genere nelle stazioni dedicate; in genere l'uso è di chiamare per telefono i ''[https://milanoradiotaxi.it/ Radiotaxi]'' (alcuni numeri: 024040; 026969; 028585). Il numero 147 814 781 gestito dal Comune elenca con un risponditore (in italiano) le stazioni di taxi più vicine al numero che chiama. Se chiamate un taxi per telefono, il conteggio della tariffa parte dal momento in cui il taxi parte; solitamente gli operatori dei radiotaxi comunicano il numero di minuti di attesa (la cifra che troverete salendo sul taxi sarà tanto più alta quanto più sono i minuti). Vi sono tariffe concordate con il Comune di Milano per i servizi per la nuova Fiera a [[Rho]] - 55,- EUR solo andata, e per l'aeroporto di [[Malpensa]] - 75,- EUR solo andata. Si tenga presente che un viaggiatore solo può raggiungere queste destinazioni con altri mezzi a costi 20 volte inferiori (Fiera) o 7 volte inferiori (Malpensa) tramite i mezzi pubblici. == Cosa vedere == {{Vedi distretti}} [[File:Galleria Vittorio Emanuele Interno.jpg|thumb|Galleria Vittorio Emanuele]] Le attrazioni turistiche di Milano sono molteplici, a partire da edifici storici come il '''Palazzo Reale''', la '''Galleria Vittorio Emanuele''', il '''Castello Sforzesco''' e il '''Teatro alla Scala''', uno dei teatri più famosi al mondo, fino a edifici più moderni come il '''Grattacielo Pirelli''' e la '''Torre Unicredit'''. Attrazioni non mancano neanche per gli amanti dello sport, Milano è infatti la città dell<nowiki>'</nowiki>''Inter'' e del ''Milan'' e possiede uno degli stadi più famosi al mondo, lo '''Stadio Giuseppe Meazza'''. Simbolo della città è ovviamente il '''Duomo''', sulla cui sommità si trova la ''Madonnina'', statua in rame resa celebre dalla canzone ''Oh mia bella madunina'' di Giovanni D'Anzi. Un'altra importante chiesa è quella di '''Santa Maria delle Grazie''', nella parte [[Milano ovest|occidentale]] nella città, dove si trova il cenacolo di Leonardo da Vinci, patrimonio [[UNESCO]]. Per gli amanti dell'arte, Milano è inoltre ricca di musei e mostre temporanee come la '''Pinacoteca di Brera''', dove è possibile ripercorrere la storia dell'arte italiana e il '''Museo del Novecento''', dove si trovano il ''Quarto stato'' di Pellizza da Volpedo e ''Forme uniche della continuità nello spazio'' di Boccioni. Vi sono inoltre continue esposizione temporanee, le principali possono essere consultate [https://www.milanoguida.com/mostre-milano/ qui]. Nella città viscontea è inoltre possibile osservare le porte medievali d'accesso alla città. Anche se gran parte della cinta muraria è stata abbattuta, molte porte si sono infatti conservate. Percorrendo l'antico tracciato delle mura in senso orario si incontrano: Porta Nuova, Porta Venezia (chiamata precedentemente Porta Orientale e Porta Renza, poiché usata da Renzo per entrare nella città ne ''I Promessi Sposi'' di Alessandro Manzoni), Porta Romana, Porta Ticinese, Porta Sempione e Porta Garibaldi (precedentemente Porta Comasina). Anche se non sono presenti grandi aree verdi come in altre città europee, come [[Londra]] e [[Parigi]], Milano possiede numerosi giardini e parchi sparsi per la città. Il più famoso di questi è il '''Parco Sempione''', situato alle spalle del Castello Sforzesco, ma importanti sono anche i '''Giardini Pubblici Indro Montanelli''', dove, tra l'altro, si trovano il museo di scienze naturali e il Planetario. A Milano si possono visitare molte cascine, localizzate per lo più nella parte meridionale della città. L'elenco completo si trova [https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/verde/milano-metropoli-rurale/cascine-a-milano qui]{{Dead link|date=febbraio 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. I Quartieri di Milano: * {{see | nome=Quartiere Corvetto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Municipio 4 | lat=45.44077 | long=9.224089 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Corvetto (Milano) | immagine=Milano - piazza Angilberto II.jpg | descrizione=È un quartiere di Milano in pieno fermento, non lontano dalla Fondazione Prada, caratterizzato dalla presenza di numerose gallerie d'arte d'avanguardia di interesse internazionale. }} * {{see | nome=Quartiere Baggio | alt= | sito=https://www.comune.milano.it/web/municipio-7 | email= | indirizzo=Municipio 7 | lat=45.44077 | long=9.224089 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Baggio (Milano) | immagine=Glimpse of Baggio neighborhood in Milan.jpg | descrizione=Baggio è un quartiere di Milano, posto nella periferia occidentale della città appartenente al Municipio 7 e caratterizzato dalla presenza di parchi e antiche chiese. }} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Fiera degli ''oh bej, oh bej'' | alt=letteralmente "oh che belli, oh che belli" | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Oh Bej! Oh Bej! | wikidata=Q3851885 | descrizione=Si svolge nel periodo della festa del Patrono Sant'Ambrogio (7 dicembre). Fino a qualche anno fa era attorno alla chiesa omonima, oggi è stata spostata attorno al Castello Sforzesco; da non confondersi con la fiera dell'artigianato che si svolge presso la fiera di Rho. }} * {{listing | nome=Corteo dei Re Magi | alt= | sito=http://www.santeustorgio.it/corteo_dei_magi.html | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=antica processione religiosa di origine medioevale che viene organizzata il giorno dell'Epifania (6 gennaio). Parte da piazza del Duomo e giunge alla Basilica di Sant'Eustorgio. }} * {{listing | nome=Bit | alt=Borsa Internazionale del Turismo | sito=http://www.bit.fieramilano.it | email= | indirizzo=piazzale Carlo Magno, 1 | lat=45.51962 | long=9.07834 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Febbraio: nel 2015 dal 12 al 14 febbraio | prezzo=5,- EUR | descrizione=Una fiera dove è possibile scoprire le ultime novità in ambito turistico e le mete più ambite. }} *{{listing | nome=Sagra di Baggio | alt= | sito=https://www.comune.milano.it/web/municipio-7/-/sagra-di-baggio-2023-1 | email= | indirizzo= | lat=45.461616 | long=9.088957 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Terza domenica di ottobre | prezzo= | descrizione=Da quasi quattrocento anni, a Milano ha luogo la "Sagra di Baggio", festa di quartiere in cui abitanti, associazioni ed enti del territorio, secondo la antica tradizione, la terza domenica di ottobre si ritrovano in festa nelle vie e nelle piazze del Borgo di Baggio, allestite per l’occasione con banchetti ed esposizioni di prodotti artigianali e agricoli, e che fino a qualche anno fa ospitavano la classica "Corsa degli Asini". }} {{-}} == Cosa fare == Le attività, sia culturali che non, da svolgere a Milano sono molteplici. Forse quella più comune è quella di ammirare lo Skyline dalla città dal tetto del Duomo, dalla Torre Branca nel Parco Sempione o da uno dei nuovi grattacieli della parte [[Milano nord|settentrionale]] della città. Numerose sono anche le fiere che annualmente vengono organizzate presso la '''Fiera Milano City''' o '''FieraMilano''' di Rho, tra queste citiamo il ''Salone Internazionale del Mobile'' e la ''BIT'' (Borsa Internazionale del Turismo). === Teatri === ==== Musica classica e lirica ==== [[File:Milano, Teatro Lirico, interno 01.jpg|miniatura|destra|Teatro Lirico]] A Milano sono presenti numerosi teatri. Tra questi, il più famoso e noto in tutto il mondo è sicuramente il '''Teatro Alla Scala''' che aprì la prima volta nel 1778. Danneggiato durante la seconda Guerra Mondiale, fu restaurato e riaprì nel 2004 dopo un'ampia ristrutturazione. Altri importanti teatri sono il '''Teatro Dal Verme''', dove vengono proposti spettacoli di musica classica, il Conservatorio di musica Giuseppe Verdi, che oltre a istruire i musicisti di domani, organizza interessanti cicli di concerti nelle sale Verdi (oltre 1000 posti) e Puccini, l''''Auditorium di Milano''', sede dell'orchestra Verdi, offre un nutrito programma di musica classica e moderna e il '''Teatro Lirico'''. ==== Prosa ==== [[File:Piccolo Teatro Milano.jpg|miniatura|destra|Piccolo Teatro]] I principali teatri per spettacoli di prosa sono invece: *Piccolo Teatro di Milano, [http://www.piccoloteatro.org Sito ufficiale]. Un teatro di prosa ''classico-moderna'' con tre sedi: **Teatro Strehler, Largo Greppi. 892 posti in una sede modernissima. **Teatro Grassi, via Rovello, 2. 406 posti nella sede classica. **Teatro studio, via Rivoli, 6. 406 posti in una platea circolare. *Teatridithalia - Elfo e Portaromana Associati, [http://www.elfo.org Sito ufficiale]. Un teatro di prosa ''contemporanea'' con due sedi: **Teatro dell'Elfo, via Ciro Menotti 11. **Teatro Leonardo da Vinci, via Ampère 1, ang. P.zza Leonardo da Vinci. {{-}} == Opportunità di studio == === Studi universitari === [[File:Festa del Perdono Facciata Milano.jpg|miniatura|destra|Università Statale di Milano, via Festa del Perdono]] [[File:Polimi.jpg|thumb|Politecnico di Milano, piazza Leonardo da Vinci]] Milano ospita varie università indipendenti più un'Accademia di Belle Arti: * {{listing | nome=Università commerciale Luigi Bocconi | sito=http://www.unibocconi.it/ | alt= | email= | indirizzo=via Sarfatti, 25| lat=45.448802 | long= 9.189860| indicazioni= | tel=+39 02 58361 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Prestigiosa università ad orientamento commerciale e manageriale, con corsi di base, specializzazione e post laurea. }} * {{listing | nome=Università degli studi di Milano | sito=http://www.unimi.it/ | alt= | email= | indirizzo=via Festa del Perdono, 7| lat= 45.460375| long=9.194055 | indicazioni= | tel=+39 02 503111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Medicina e chirurgia, Lettere e filosofia, Scienze politiche, Agraria, Veterinaria, Economia e commercio, Lingue. }} * {{listing | nome=IED | alt=Instituto Europeo del Design | sito=https://www.ied.it/milano?activityId=7011r000001uOZSAA2&utm_source=google&utm_medium=mybusiness&utm_campaign=2021_gruppo_italia_x&utm_content=postmilano | email= | indirizzo=Via Pompeo Leoni, 3 | lat=45.446498 | long=9.194945 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più importante Scuola superiore di Design e Moda in Italia. }} * {{listing | nome=Politecnico di Milano | sito=http://www.polimi.it/ | alt= | email= | indirizzo=piazza Leonardo da Vinci, 32| lat=45.477832 | long= 9.227431| indicazioni= | tel=+39 02 23991 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Facoltà di Ingegneria, Architettura e Disegno industriale. }} * {{listing | nome=Università degli studi di Milano-Bicocca | sito=http://www.unimib.it/ | alt= | email= | indirizzo=piazza dell'Ateneo Nuovo, 1| lat= 45.518243| long=9.213935 | indicazioni= | tel=+39 02 64481 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Facoltà di Economia, Medicina e chirurgia, Scienze della formazione, Scienze statistiche, Giurisprudenza, Psicologia, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Sociologia. }} * {{listing | nome=Accademia di belle arti di Brera | sito=http://www.accademiadibrera.milano.it/ | alt= | email= | indirizzo=via Brera, 28| lat=45.471947 | long=9.187837 | indicazioni= | tel=+39 02 86955220 | numero verde= | fax=+39 02 86955281 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Università cattolica del Sacro Cuore | sito=http://www.unicatt.it/ | alt= | email= | indirizzo=Largo A. Gemelli, 1| lat=45.463021 | long=9.176737 | indicazioni= | tel=+39 02 72341 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Economia, Giurisprudenza, Lettere e filosofia, Scienze bancarie finanziarie e assicurative, Scienze della formazione, Scienze linguistiche e letterature straniere, Scienze politiche, Sociologia. }} * {{listing | nome=IULM - Istituto universitario di lingue moderne | sito=http://www.iulm.it/ | alt= | email= | indirizzo=via Carlo Bo, 1,| lat= 45.442718| long= 9.163722| indicazioni= | tel=+39 02 891411 | numero verde= | fax=+39 02 89141400 | orari= | prezzo= | descrizione=Interpretariato e comunicazione, Comunicazione e gestione nei mercati dell'arte e della cultura, Relazioni pubbliche e pubblicità, Scienze e tecnologie della comunicazione, Scienze turistiche: management, culture e territorio. }} * {{listing | nome=Università vita - salute San Raffaele | sito=http://www.unisr.it/ | alt= | email= | indirizzo=via Olgettina 60| lat=45.505865 | long=9.264642 | indicazioni= | tel=+39 02 26431 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Medicina, Filosofia, Comunicazione, Psicologia. }} * {{listing | nome=IED - Istituto Europeo del Design | sito=http://www.ied.it/ | alt= | email= | indirizzo=via A. Sciesa, 4| lat=45.461540 | long=9.209360 | indicazioni= | tel=+39 02 5796951 | numero verde= | fax=+39 02 5510374 | orari= | prezzo= | descrizione=Corsi di laurea breve e Master a orientamento design e moda. }} === Studi di lingue === ==== Italiano per stranieri ==== Corsi di base, avanzati e di preparazione a certificazioni: * Municipio 1 - via G. D'Annunzio 15, 20123 Milano, Tel: +39 025 810 3696 +39 028 940 5142 - Fax: +39 028 324 1889 * Municipio 2 - via Beroldo 9, 20127 Milano, Tel: 022 822 226 - Fax: 022 682 0701 * Municipio 4 - via Decorati al Valor Civile 10, 20138 Milano, Tel: +39 028 846 5585 +39 027 306 87 - Fax: +39 027 010 4239 * Municipio 4 - via Mincio 21, 20139 Milano, Tel: +39 025 521 3370 +39 028 846 5586 - Fax: +39 025 695 138 * Municipio 8 - via G. Quarenghi 12, 20151 Milano, Tel: +39 023 084 353 - +39 028 846 5588 - Fax: +39 023 084 952 {{-}} == Opportunità di lavoro == Anche in un quadro regionale di sostanziale piena occupazione (grazie anche alla favorevole congiuntura economica) non è semplice trovare lavoro, specie temporaneo e non qualificato, in virtù della rigidità della legislazione vigente. Lavori stagionali sono possibili compatibilmente con lo status di cittadino UE nel campo turistico e agricolo (questo ovviamente non in città) e nell'assistenza agli anziani. Vi sono comunque numerose agenzie di lavoro interinale cui ci si può rivolgere. {{-}} == Acquisti == [[File:Via Monte Napoleone, Milan, Italy.jpg|miniatura|destra|Via Montenapoleone]] [[File:Corso Buenos Aires in Milan.jpg|thumb|right|Corso Buenos Aires]] <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> Forse uno dei simboli di Milano. Sono presenti esercizi commerciali in cui fare acquisti per tutte le tasche e per tutti i gusti. Nei pressi delle zone citate sotto, che sono quelle più famose, guardate anche nelle vie limitrofe: spesso sono presenti esercizi commerciali in cui vale la pena fare acquisti. Naturalmente come in tutti i centri storici più famosi e prestigiosi, in alcune zone come Corso Buenos Aires si trovano le catene più famose ma meno prestigiose, invece in Via Montenapoleone si trovano le boutique di lusso. * {{buy | nome=Zona Montenapoleone - Spiga | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Montenapoleone e via Spiga | lat=45.469529 | long= 9.193598| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In pieno centro (Municipio 1). La culla della moda italiana. Dimenticate i prezzi, secondo il detto ''se devo chiedere il prezzo, vuol dire che non posso permettermelo''. Tutte le grandi firme hanno un negozio in questa zona, e si vedono veramente le cose più belle, forse, del mondo. Non ci sono, ovviamente, grandi magazzini, benché Gucci abbia un Megastore su tre piani da pochi anni. [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] San Babila, [[File:Milano linea M3.svg|25px|M3]] Montenapoleone }} * {{buy | nome=Zona Vercelli | alt= | sito= | email= | indirizzo= corso Vercelli| lat=45.466661 | long= 9.158059| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una lunga via (corso Vercelli) appena fuori dai Bastioni (Municipio 7). Non compete ovviamente con Montenapoleone, ma si trovano cose di ottima qualità a prezzi proporzionati al valore. [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] Conciliazione, [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] Pagano. Tram № 16. }} * {{buy | nome=Zona Buenos Aires | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Buenos Aires | lat=45.4801783 | long=9.210759 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una via ancora più lunga, anche questa fuori dai Bastioni. Caratteristiche simili alla zona Vercelli, con maggiore scelta, anche di qualità inferiore, grazie al maggiore spazio. Nella zona (via San Gregorio) vi sono grossisti di abbigliamento. [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]][[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]] Loreto, [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] Lima, [[File:Milano linea M1.svg|25px|M1]] Porta Venezia, stazione [[File:Linee S di Milano.svg|20px|S]] Porta Venezia }} * {{buy | nome=Zona Corso di Porta Ticinese | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso di Porta Ticinese | lat=45.456187 | long=9.180739 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Prosecuzione della centralissima via Torino, che parte da piazza Duomo. Corso di Porta Ticinese continua fino alla piazza contenente la omonima porta, P.za XXIV maggio. Tantissimi negozietti, dai più cari a quelli con ottimi rapporti qualità prezzo, perfetta per uno shopping femminile, specialmente come complemento per Zara o H&M. Tram № 2, 3, 14; Autobus № 94. Un po' lontano, [[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]] Porta Genova. }} * {{buy | nome=Zona Paolo Sarpi | alt= | sito= | email= | indirizzo= via Paolo Sarpi| lat=45.481382 | long= 9.175850| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Qualità media e bassa, ma si fanno ottimi affari. Considerata la ''Chinatown'' milanese, e molto chiacchierata per un commercio a volte un po' sotto le righe, è comunque una zona da visitare, anche perché ha caratteristiche particolari. Tanti negozietti di alimentari multietnici fanno da contorno ai dilaganti "Trading Center", commercianti nelle più disparate mercanzie. [[File:Milano linea M2.svg|25px|M2]] Moscova (un po' lontana) Tram 12, 14, Autobus 37, 43, 57. }} {{-}} == Come divertirsi == === Locali notturni === *'''Brasserie Bruxelles''', viale Abruzzi, 33. Presso C.so Buenos Aires e P.le Loreto. *'''Bar Magenta ''', via Carducci 13/angolo corso Magenta. Zona Cadorna ==== Discoteche ==== * {{drink | nome=Armani privé | sito= | email= | indirizzo=Via Gastone Pisoni 1| lat= | long= | indicazioni= | tel=| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Alcatraz | sito=http://www.alcatrazmilano.it/ | email= | indirizzo=via Valtellina, 25 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 02 69016352 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= gay friendly }} * {{drink | nome=Hollywood | sito=http://www.discotecahollywood.it/| email= | indirizzo=corso Como, 14 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 348 1082533 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ==== Locali gay ==== Il quartiere di [[Milano nord|Porta Venezia]] è considerato la zona più LGBT friendly della città. Infatti si possono anche trovare numerosi locali gay friendly, soprattutto lungo via Lecco. Anche via Sammartini, dietro la stazione di Milano Centrale, è considerata la gay street di Milano. === Parchi e attrazioni naturali === Vicino allo stadio di San Siro, [https://www.acquaticapark.it/ Acquaticapark] è frequentato soprattutto nella stagione estiva. Nel raggio di 80-90 km da Milano, si trovano numerose [http://www.viviparchi.eu/strutture-dettaglio.asp?catalogueClassId=9#Node1/ attrazioni da visitare]: impianti sciistici e termali, aree protette, parchi naturali ed acquatici. {{-}} == Dove mangiare == {{Vedi anche|sezione=s|[[Milano#Come_orientarsi|Distretti di Milano]]}} [[File:Risotto alla Milanese.JPG|miniatura|destra|Risotto alla milanese]] [[File:Milanesa.jpg|miniatura|destra|Cotoletta alla milanese]] [[File:Cassoeula.jpg|miniatura|destra|Cassoeula]] Tra i piatti caratteristici della [[w:Cucina milanese|cucina milanese]] sono da segnalare: *[[w:Risotto alla milanese|Risotto allo zafferano]] ("''alla milanese''") *[[w:Cotoletta alla milanese|Cotoletta alla milanese]] *[[w:Cassoeula|Cassoeula]] *[[w:Ossobuco|Ossobuco alla milanese]] *[[w:Busecca|Trippa alla milanese]] (la "''busecca''") *[[w:Panettone|Panettone]] === Prezzi modici === Milano è ricca di ristoranti delle più famose catene di fast-food come McDonald's o Burger King, a partire da Piazza Duomo, ma per coloro che preferissero evitare queste catene è possibile mangiare a prezzi modici anche in altri ristoranti o pizzerie facilmente reperibili sul territorio comunale. Cucina standard ma di buona qualità, e cibi tipicamente italiani (Pizza, pasta, risotti, bruschette, eccetera). === Prezzi medi === In questa categoria citiamo anche la zona Maghera - Ravizza. Nel raggio di 200 metri vi sono più di trenta tra ristoranti (italiani, sudamericani, cinesi, fusion, eccetera) e pizzerie, oltre a vari negozi take away (anche molte pizzerie e ristoranti fanno questo servizio). la via RaVizza, per questa ragione, è detta dai residenti via RaPizza. A Milano è possibile inoltre mangiare dell'ottima pizza. Le aree migliori per le pizzerie sono quelle vicine a '''Via Margherita''' (al termine di ''Corso Vercelli''), al '''Naviglio Grande''' e nel quartiere Brera. Il prezzo di una pizza e una birra è va da un minimo di 8 a un massimo di circa 15€, ma talvolta le pizzerie offrono menu a prezzi convenienti. Per quanto riguarda la zona settentrionale della città, è possibile trovare numerose piccole pizzerie in '''Viale Fulvio Testi''', la continuazione settentrionale di ''Viale Zara''. Tra queste citiamo la '''Pizzeria Da Pino''', dove si ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Milano ospita anche il più antico ristorante d'[[Italia]] nonché secondo d'[[Europa]]: l''''Antica trattoria Bagutto''' situata nella [[Periferia di Milano#Antica trattoria Bagutto|Periferia di Milano]]. === Prezzi elevati === A Milano si trovano numerosi ristoranti stellati, come il ''ristorante Cracco'', ''Sadler'' e il ''Ristorante Torre'' di Prada, ma suggestivo è sicuramente anche cenare su un vecchio Tram. * {{eat | nome=Tram-ristorante "Atmosfera | alt= | sito=http://www.atm-mi.it/ATM/foto_atmosfera.htm | email= | indirizzo=piazza Castello | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Partenza alle ore 20:00 da piazza Castello | prezzo=prezzo fisso 65,- EUR a testa, un po' caro | descrizione=ATM (Azienda Trasporti Milanesi) ha creato il tram-ristorante "Atmosfera". Attrezzando a ristorante una vettura ''Carrello'' classe 1928 – vedi sopra la foto di una di queste vetture – si può quindi cenare facendo contemporaneamente un giro turistico di Milano. }} {{-}} == Dove alloggiare == [[File:Hotel Principe di Savoia.jpg|thumb|Hotel Principe di Savoia]] {{Vedi anche|sezione=s|[[Milano#Come_orientarsi|Distretti di Milano]]}} Nella zona a sud della stazione ferroviaria centrale è possibile trovare una densa concentrazione di alberghi. Questa è una parte piuttosto degradata della città, dove è possibile incontrare individui sospetti soprattutto nelle ore notturne. D'altra parte gli alberghi sono puliti e sicuri, inoltre la maggior parte strade sono illuminate e la stazione della metropolitana non è lontana. Le sistemazioni nelle zone centrali di Milano tendono ad essere più lussuose e quindi più costose. Se arrivate in auto, potete prendere in considerazione di soggiornare in hotel più lontani, preferibilmente vicino a una stazione della metropolitana. {{-}} == Sicurezza == Seppure Milano non è una città violenta, né presenta molte organizzazioni criminali, negli ultimi tempi è sede di cruenti omicidi da parte sia di milanesi che di popolazione straniera. Laddove presenti organizzazioni criminali, comunque, le loro attività illecite sono prevalentemente rivolte verso i propri connazionali, più che verso cittadini e turisti. Come tutte le grandi città, anche a Milano vi sono zone più sicure e meno sicure; ore del giorno in cui si può circolare senza problemi e altre, specie di sera e di notte, in cui è meglio evitare alcuni quartieri. In generale le zone centrali sono sicure, anche grazie all'intensa circolazione, che non cessa quasi mai. Ci sono, però, alcune zone dell'estrema periferia che sarebbe meglio evitare nelle ore serali. Milano si presenta come una città metropolitana, per cui è sempre meglio prestare la massima attenzione e non lasciare mai oggetti incustoditi. Risulta preferibile non ostentare gioielli, e non credere ad estranei ''affaristi'': potrebbero essere truffatori. {{-}} [[File:Italian_traffic_signs_-_icona_farmacia.svg|30x30px]] Farmacie di Turno Per '''[https://farmaciaditurno.it/ farmacie di turno]''' consulta il sito ufficiale [https://farmaciaditurno.it/mi/milano qui] === Numeri utili === * {{listing | nome=Polizia Locale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 02 020208 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Croce rossa | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 02 3883 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Assistenza dentistica continua | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 02 865460, +39 02 863624 | numero verde= | fax= | orari=00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Milano Sicura | alt=Centro vittime di violenza e reato | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde=800 667733 | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Pronto Farmacia | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde=800 801185 | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} == Come restare in contatto == === Poste === Ufficio principale in piazza Cordusio, 2, 20121 Milano (Municipio 1), più altri circa 100 uffici postali nei vari municipi. Tutti gli uffici fanno servizio postale e Bancoposta. Gli orari sono in genere 08:00 - 14:00 (dal lunedì al venerdì) e 08:00 - 12:00 (sabato). L'ufficio principale e all'incirca un ufficio per ogni zona osservano orario esteso al pomeriggio ed al sabato. === Telefonia === Il prefisso di Milano è 02. Come in tutta Italia, il prefisso teleselettivo non esiste più, in quanto è stato incorporato nel numero: quindi se dovete chiamare da Milano un numero di Milano, dovete comunque digitare all'inizio 02. === Internet === *[https://www.comune.milano.it/servizi/wifi-gratuito-del-comune-di-milano '''Open wifi Milano'''] {{-}} == Nei dintorni == [[File:AbbaziaChiaravalle.jpg|thumb|right|L'Abbazia di Chiaravalle]] *'''[[w:Abbazia di Chiaravalle|Abbazia di Chiaravalle]]''' (Santa Maria di Rovegnano), zona Vigentina (sud Milano). Un'abbazia del XII secolo, purtroppo distrutta e ricostruita più volte, oggi molto ben restaurata, per quanto possibile. Un'architettura notevole, e molte opere d'arte, dentro la città. Merita la torre, detta dai milanesi ''Ciribiciacola''. *'''Parco Agricolo Sud Milano'''. Risalendo il Naviglio Grande da Milano si può godere di un paesaggio più rurale. È consigliato fermarsi a [[Gaggiano]], città di pochi abitanti immersa nella campagna milanese, uscendo dall'alzaia del Naviglio Grande si può facilmente raggiungere la Cascina Guzzafame, antico cascinale con prodotti tipici e visite guidate all'interno della cascina. Si può inoltre visitare un luogo più spirituale, la Madonnina del Dosso, sempre a Gaggiano, raggiungibile a piedi o in bicicletta. Gaggiano ha origini molto antiche ed è consigliabile visitare l'edificio principale di Gaggiano, la Chiesa di Sant'Invenzio. *'''[[w:Idroscalo di Milano|Idroscalo]]'''. Originariamente pensato negli anni Trenta come punto di decollo e atterraggio per idrovolanti, non è stato praticamente mai usato allo scopo. Situato nei pressi dell'aeroporto di Linate, nella zona est della città, nei comuni di [[Segrate]] e [[Peschiera Borromeo]]. In pratica un lido, in una zona piacevole. Attenti al portafogli. *{{see | nome= Chiesa di San Invenzio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Gaggiano, Alzaia Naviglio Grande | lat=45°24′00″N | long=9°02′00″E| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-17:50 | prezzo=Gratuito | descrizione= }} *'''[[w:Boscoincittà|Bosco in Città]]'''. Con cascine, fattorie, ed ovviamente grandi aree boschive, può essere un'ottima idea per un piacevole picnic o per un romantico pomeriggio in un prato d'erba alta. *{{see | nome=Il Centro | alt= | sito=https://centroilcentro.it/ | email= | indirizzo=Via Giuseppe Eugenio Luraghi 11 | lat= | long= | indicazioni=Ad [[Arese]]. In auto si percorre l’autostrada A8, uscita Lainate/Arese; oppure percorrere la provinciale 233 Varesina e la statale 33 del Sempione. Per chi proviene dall'aeroporto di Malpensa l’autostrada A8 è la direttrice preferenziale | tel=+39 02 93876137 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:00-22:00. Il parcheggio chiude alle 24:00 | prezzo= | descrizione=Il centro commerciale di Arese ha circa 200 negozi e 25 ristoranti ed è il centro commerciale più grande d'Europa. L'elenco completo dei negozi si può trovare sul sito ufficiale. }} === Itinerari === [[File:Rosa camuna R24 - Foppe - Nadro (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|La Rosa camuna, uno dei graffiti presenti in Val Camonica. Da essa prende origine il simbolo della regione Lombardia]] [[File:Vista di Crespi d'Adda.JPG|thumb|Vista del villaggio operaio di Crespi d'Adda]] *'''[[Val Camonica]]'''. Le incisioni rupestri della Val Camonica (sito [[UNESCO]] nº 94, Arte rupestre della Valcamonica) costituiscono una delle più ampie collezioni di petroglifi preistorici del mondo e sono state il primo Patrimonio dell'umanità riconosciuto dell'UNESCO in Italia (1979). L'UNESCO ha riconosciuto oltre 140.000 figure, ma nuove ininterrotte scoperte hanno progressivamente aumentato il numero complessivo delle incisioni catalogate, fino a duecentomila se non trecentomila. L'arte rupestre in Valle Camonica è segnalata su circa 2000 rocce in oltre 180 località comprese in 24 comuni, con una particolare concentrazione nelle municipalità di [[Capo di Ponte]], Ceto (Nadro), [[Cimbergo]], [[Paspardo]], [[Sonico]], [[Sellero]], [[Darfo Boario Terme]], [[Ossimo]] dove insistono 8 parchi attrezzati per la visita. Le incisioni furono realizzate lungo un arco di tempo di ottomila anni, fino all'Età del ferro (I millennio a.C.); quelle dell'ultimo periodo sono attribuite al popolo dei Camuni ricordato dalle fonti latine. La tradizione petroglifica non si esaurì repentinamente: sono state identificate incisioni - anche se in numero assai ridotto, non comparabile con la grandiosa attività preistorica - di epoca romana, medievale e perfino contemporanea, fino al XIX secolo. La maggior parte delle incisioni è stata realizzata con la tecnica della martellina; in numero minore quelle ottenute attraverso il graffito. (su [[w:Parco archeologico di Castelseprio|Wikipedia]]). * '''[[Parco regionale Campo dei Fiori]]''' ([http://parcocampodeifiori.it/ sito istituzionale]). È un'area protetta italiana sita nella provincia di Varese, in Lombardia. Istituito nel 1984 con la legge regionale n.17 del 19.03.84, si estende essenzialmente sui territori occupati dal Massiccio del Campo dei Fiori e dal Massiccio del monte Martica. Il Parco è delimitato a Nord e a Nord-Ovest della Valcuvia, ad Est dalla Valganna e a Sud dalla città di Varese e dalla strada statale che conduce a Laveno-Mombello. I due massicci sono separati dalla Val di Rasa che unisce la Valcuvia alla Valle dell'Olona. Nel territorio coperto dal Parco si trovano importanti complessi storico-architettonici, tra cui spiccano il Sacro Monte di Varese (importante santuario dedicato alla Madonna nera, dichiarato Patrimonio dell'Umanità [[UNESCO]]) ed un notevole insieme di edifici in stile liberty di grande pregio, tra i quali svetta per maestosità il Grand Hotel Campo dei Fiori (con annesso Ristorante Belvedere). Da menzionare è altresì la vetta delle "Tre Croci", una delle più alte del massiccio, che trae il suo nome dall'altare ivi posto nel 1600, e da allora più volte rinnovato, a memoria del sacrificio di Gesù Cristo sul Golgota. * '''[[Crespi d'Adda]]'''. È una frazione del comune italiano di Capriate San Gervasio, in provincia di Bergamo, Lombardia. Il paese sorge poco sopra la confluenza del fiume Brembo nell'Adda, all'estremità meridionale dell'Isola bergamasca. È sede di un villaggio operaio, operante nel settore tessile cotoniero sorto a opera di Cristoforo Benigno Crespi a partire dal 1875 e passato poi nelle mani del figlio. Per il suo rilievo storico e architettonico fu, nel 1995, annoverato tra i patrimoni dell'umanità dall'[[UNESCO]]. [[File:Castelseprio rovine.jpg|thumb|Le rovine tardo imperiali dell'antica Castelseprio]] * '''[[Parco archeologico di Castelseprio]]''' ([http://www.antiquarium.castelseprio.beniculturali.it/ sito istituzionale]{{Dead link|date=maggio 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}). Situato a [[Castelseprio]], è costituito dai ruderi dell'omonimo insediamento fortificato e del suo borgo, nonché dalla poco distante chiesa di Santa Maria foris portas. Dello stesso unicum archeologico è il Monastero di Torba, che è però gestito del FAI. Dichiarato il 26 giugno 2011 Patrimonio dell'Umanità dall'[[UNESCO]], il parco è stato istituito successivamente alla riscoperta del sito da parte di Gian Piero Bognetti negli anni cinquanta. * '''[http://www.amicidellaferroviavalmorea.it/ Ferrovia della Valmorea]'''. È stata una strada ferrata che un tempo collegava [[Castellanza]], in provincia di Varese, a [[Mendrisio]], nel [[Canton Ticino]]. Nel 2008 è stato riattivato il percorso più settentrionale per fini turistici. Da [[Olgiate Olona]] a [[Castiglione Olona]] è presente una pista ciclabile che costeggia il fiume Olona e che passa accanto a diversi siti di interesse come vecchi stabilimenti industriali in disuso e zone golenali. La ferrovia passa attraverso il '''[[Parco del Medio Olona]]'''. (su [[w:Ferrovia della Valmorea|Wikipedia]]) [[File:Mulino Lampugnani.jpg|thumb|Il mulino Gajo-Lampugnani a Parabiago. Sorge all'interno del Parco dei mulini]] * '''Parco dei mulini'''. È un parco locale di interesse sovracomunale riconosciuto dalla Provincia di Milano il 10 marzo 2008 che si sviluppa intorno all'Olona ed al Canale Villoresi. Il parco è caratterizzato dalla presenza dei corsi d'acqua in un ambito densamente urbanizzato e industrializzato. Esso ricomprende il parco Castello di Legnano, le aree agricole lungo il fiume Olona fino all'ex Monastero Olivetano a Nerviano e il Canale Villoresi sino al confine con Lainate. Rara è la presenza di aree boscose fuori dal [[w:parco Castello|parco Castello]]. Nel parco sono presenti importantissime testimonianze storiche come il castello di Legnano, l'ex opificio Visconti di Modrone (oggi adibito a centro residenziale) e sei mulini, ultimi a testimoniare l'antica tradizione molitoria della zona. Il Parco dei Mulini si può visitare in bicicletta. È in corso di progettazione una pista ciclabile già finanziata dalla Regione Lombardia che collegherà il parco urbano del [[w:Castello di Legnano|castello di Legnano]] a Nerviano. Già ora è possibile attraversare il Parco su strade sterrate o asfaltate adatte ai ciclisti ad eccezione del tratto interessato da una strada trafficata tra l'isolino di San Lorenzo di Parabiago e il Canale Villoresi. A metà febbraio si corre a [[San Vittore Olona]] la "[[w:Cinque Mulini|Cinque Mulini]]", ovvero una corsa campestre di richiamo internazionale che si disputa dal 1933 (su [[w:Parco dei Mulini|Wikipedia]]) *'''[[Lago di Garda]]'''. Il più grande lago d'Italia, con il suo borgo caratteristico di [[Sirmione]]. Si trova tra i territori di [[Brescia]], [[Trento]] e [[Verona]]. *'''[[Lago di Como]]'''. Fra le Prealpi lombarde e la pianura, si spinge fino al confine della Valchiavenna e della Valtellina a settentrione; giunge alla Brianza nella pianura a meridione. *'''[[Lago Maggiore]]'''. Incantevole territorio incastonato fra i monti stupisce con giardini popolati anche di piante esotiche di specie rare che qui riescono a vivere grazie al clima mite in estate e in inverno. *'''[[Lago d'Iseo]]'''. Tra le province di [[Bergamo]] e [[Brescia]], il Lago d'Iseo è un lago di origine glaciale di medie dimensioni. al centro del lago si trova [[Monte Isola]], tra [[i borghi più belli d'Italia]] e famosa per la quinquennale festa di S. Croce quando l'intero borgo di Carzano è addobbato di fiori. Sulle coste, principale centro turistico è [[Iseo]] che dà il nome al lago, ma importanti sono anche [[Clusane]], antico borgo di pescatori, [[Zone]], con le piramidi di pietra, [[Lovere]], [[Pisogne]] e [[Sarnico]]. * [[Via Carolingia]] &mdash; Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di [[w:Carlo Magno|Carlo Magno]] tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da [[Aquisgrana]] a [[Roma]], dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800. *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia nordoccidentale | Regione nazionale2 = Lombardia | Regione nazionale3 = Pianura padana lombarda | Regione nazionale4 = Milanese | Livello = 3 }} [[Categoria:Capitali europee dello sport|Milano]] [[Categoria:Città della Creatività|Milano]] [[Categoria:Città che legge]] cfnxjedy6slg5ax0w1qpdp9kjd4yvtw Wikivoyage:Candidature per la destinazione del mese 4 768 879911 879284 2025-06-10T17:47:47Z Teseo 3816 /* 2026 */ 879911 wikitext text/x-wiki {{pagebanner|Destinazioni mese banner.jpg}} {{Archivio}} Questa è la pagina di candidatura degli articoli a '''[[Wikivoyage:Destinazione del mese|Destinazione del mese]]''' (o [[Wikivoyage:Destinazione fuori dal sentiero battuto|Destinazione fuori dal sentiero battuto]], temporaneamente sospesa). == Nomina== Puoi candidare a "[[Wikivoyage:Destinazione del mese|Destinazioni del Mese]]" (o '''DdM''') qualsiasi articolo riguardo a una località turistica molto nota e/o popolare che soddisfi le condizioni richieste da [[Aiuto:Cos'è un articolo]]. 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Se siete alla ricerca di destinazioni potenzialmente candidabili cercate in [[Wikivoyage:Destinazioni potenzialmente candidabili|questo elenco]]; * Gli articoli candidati non devono essere già stati DdM/FSB in precedenza; ** Su [[Wikivoyage:Destinazione_del_mese#Anni precedenti|Destinazione del mese/Anni precedenti]] è possibile vedere le DdM precedenti; ** Su [[Wikivoyage:Destinazione fuori dal sentiero battuto#Anni precedenti|Destinazione fuori dal sentiero battuto/Anni precedenti]] (temporaneamente sospeso) è possibile vedere le FSB precedenti; * All'interno di un anno, '''non ci devono essere più di due destinazioni di una stessa nazione per ogni categoria''', al fine di rappresentare al meglio il proposito di una guida mondiale. '''Dato che circa un terzo degli articoli di it:voy è relativo all'Italia, per quest'ultima possiamo accettare fino a tre destinazioni (non attigue) differenziando però la regione'''; * Qualora una città sia stata già DdM/FSB in precedenza non è opportuno candidare successivamente un suo distretto/quartiere (e.g. [[New York]] e [[Manhattan]]); * D'altro canto, anche se un territorio sia stato già DdM/FSB in precedenza, niente vieta di candidare una delle città afferenti a tale territorio (e.g. [[Marsica]] e [[Avezzano]]); * Se l'articolo è già stato candidato in precedenza, ma bocciato, è possibile ricandidarlo se i problemi emersi nella precedente candidatura sono stati risolti. In ogni caso è necessario inserire un link alla vecchia discussione o ripristinarla per proseguirla; ** Controllare le candidature bocciate e ritirate su [[Wikivoyage:Destinazione del mese/Candidature bocciate|Destinazione del mese/Candidature bocciate]] * La pagina delle '''[[Wikivoyage:Destinazioni potenzialmente candidabili|destinazioni potenzialmente candidabili]]''' contiene già alcune località che potrebbero essere inserite come "Destinazione del mese" e "Fuori dal Sentiero battuto"; * <u>'''L'utente che candida la DdM sarà il principale responsabile della qualità dell'articolo'''</u> e gli altri utenti dovranno fornire quanti più commenti costruttivi al fine raggiungere i livelli minimi di qualità (Guide o Vetrina). La sintassi base per candidare un articolo è la seguente: <pre> ===[[Nome articolo]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=<!-- ddm o fsb --> |luogo=<!-- nome del luogo --> |frase=<!--Frase introduttiva, non superare i 145 caratteri--> |livello=<!--Livello dell'articolo--> |periodo=<!--Periodo di candidatura--> |nominato_da=--~~~~ |commento=<!--commento--> |immagine=<!--Nome.jpg--> }} {{-}} </pre> <inputbox> type=commenttitle hidden=yes page=Wikivoyage:Candidature per la destinazione del mese/Candidature buttonlabel=Aggiungi una nuova candidatura preload=Wikivoyage:Candidature per la destinazione del mese/Codice candidatura </inputbox> {{-}} ==Selezione== Se '''dopo due settimane''' dalla proposta di candidatura: * un articolo ha ricevuto <u>solo commenti favorevoli</u>: la sua candidatura può essere considerata approvata. 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Tale parametro andrà inserito non più di 3 mesi prima del mese in cui l'articolo sarà DdM. In quei 3 mesi ogni lettore potrà correggere le ultime sviste che i contributori usuali non hanno già sistemato nei mesi precedenti. Giunti al mese di cui l'articolo è stato decretato DdM/FSB (rispettivamente) si dovrà sostituire <code><nowiki>| DdM/FSB = approvata</nowiki></code> con <code><nowiki>| DdM/FSB = "aaaa"</nowiki></code>, dove "aaaa" è l'anno in corso (e.g. 2020). === Come votare === Copiare e incollare questo testo: '''<nowiki>* {{Favorevole}} </nowiki>''' genera [[File:Lightbluedot.svg|5px]] {{Favorevole}} '''<nowiki>* {{Neutrale}} </nowiki>''' genera [[File:Lightbluedot.svg|5px]] {{Neutrale}} '''<nowiki>* {{Contrario}} </nowiki>''' genera [[File:Lightbluedot.svg|5px]] {{Contrario}} '''<nowiki>* {{Commento}} </nowiki>''' genera [[File:Lightbluedot.svg|5px]] {{Commento}} Ricordarsi di firmare <nowiki> -- ~~~~ </nowiki> {{-}} == Prossime destinazioni == '''Avvertenza''': gli articoli candidati come "''Destinazione del Mese''" verranno pubblicati sulla [[pagina principale]] e su [https://www.facebook.com/itwikivoyage Facebook] il '''1° del mese'''; gli articoli candidati come "''Fuori dal Sentiero battuto''" il '''15 del mese''' (temporaneamente sospesi). ===2025=== {|class="prettytable" width="100%" !style=“width:7%;“| Mese !style=“width:7%;“| Categoria ! 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Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a Baku sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella Capitale e nei maggiori centri abitati. {{-}} == Rispettare le usanze == Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altre 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso e soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola di togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerli. ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poca interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. ==== Armenia ed Armeni ==== Evitare qualsiasi discorso legato all'Armenia ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} psa06ca209ph2qifhnv9kwup2z3lgjy 879917 879916 2025-06-10T18:33:59Z Andyrom75 4215 /* Situazione sanitaria */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Azerbaijan&oldid=5069687 879917 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altre 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso e soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola di togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerli. ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poca interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. ==== Armenia ed Armeni ==== Evitare qualsiasi discorso legato all'Armenia ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} dcpos9xe2cj214vlj7ewjnyqzm03g7e 879918 879917 2025-06-10T18:35:53Z Andyrom75 4215 /* Scarpe in casa */ 879918 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altre 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso e soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola di togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerle. ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poca interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. ==== Armenia ed Armeni ==== Evitare qualsiasi discorso legato all'Armenia ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} m3ahghcqfdvhpqqvdyg3d9ec4huj56c 879919 879918 2025-06-10T18:36:12Z Andyrom75 4215 /* Armenia ed Armeni */ 879919 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altre 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso e soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola di togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerle. ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poca interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. ==== Armenia ed Armeni ==== Evitare qualsiasi discorso legato all'[[Armenia]] ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} qi9tzkddtkhj021tccn1cqnn4h02z3j 879934 879919 2025-06-10T21:12:19Z Andyrom75 4215 /* Rispettare le usanze */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Azerbaijan&oldid=5069687 879934 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == [[File:Tea in Azerbaijani national Armudu glass.jpg|thumb|Tè servito nel tradizionale bicchiere ''armudu'']] Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. Gli azeri sono un popolo molto riservato, ma anche molto educato e ben educato. * Quando venite invitati in una casa azera, assicuratevi di portare un regalo. Qualsiasi cosa va bene, dai fiori (assicuratevi di sceglierne un numero dispari, poiché un numero pari è associato ai funerali), al cioccolato (ma non vino e altre bevande alcoliche), e in generale qualcosa di rappresentativo del vostro Paese. Nella cultura azera, ciò che conta è il pensiero dietro il regalo, piuttosto che il prezzo. * Quando arrivate a casa, toglietevi le scarpe appena fuori o subito dentro la porta, a meno che il proprietario non vi permetta esplicitamente di tenerle. Anche in quel caso, potrebbe essere più educato toglierle. Potrebbero offrirvi delle pantofole da indossare. * Gli azeri rispettano gli anziani, quindi su autobus, tram, metropolitana e altri mezzi pubblici, i giovani offriranno sempre un posto a sedere a chi è anziano, disabile, incinta o ha bambini al seguito. È considerato educato lasciare che le donne siano le prime a salire e scendere da autobus, tram, metropolitana e altri mezzi pubblici, o a entrare e uscire da una stanza. * È rispettoso inchinarsi leggermente (non un inchino completo) quando si saluta una persona anziana o in una posizione di autorità. Sono sempre i giovani a iniziare il saluto con le persone anziane o in una posizione di autorità. * Se non conoscete bene la persona, usate il suo nome seguito da un titolo onorifico appropriato. Per le donne, usate Xanım – pronunciato "hanm" ("Signora"). Per gli uomini, usate Cənab – pronunciato "jenab" ("Sig."). Se parlano inglese, usate il suo cognome preceduto dal titolo onorifico inglese appropriato "Mr." o "Mrs.". Il titolo onorifico inglese "Ms." non esiste nella lingua azera. * Le donne sono tradizionalmente trattate con rispetto e cavalleria. Le viaggiatrici non dovrebbero sorprendersi o allarmarsi se i loro amici azeri prendono l'iniziativa di pagare il conto al ristorante, di aprire loro ogni porta o di aiutarle a trasportare oggetti. I viaggiatori uomini dovrebbero comprendere che queste sfumature sono prevedibili per le donne azere, anche se non si ha una relazione sentimentale con una di loro. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. * Non sorridere a uno sconosciuto per strada: non solo penserà che sei strano, ma potrebbe anche sentirsi offeso. Sorridere è tradizionalmente riservato a familiari e amici; sorridere a uno sconosciuto senza rivolgergli la parola verrà interpretato come una presa in giro o come un segno che c'è qualcosa che non va nei suoi vestiti o nei suoi capelli. Tuttavia, un sorriso sincero ed educato quando ci si rivolge a qualcuno è appropriato e sarà apprezzato (un "sorriso occidentale" automatico, il sogghigno, è ampiamente considerato insincero). * Sorridere è ancora molto raro nel servizio clienti, poiché ci si aspetta che commessi, dipendenti pubblici e simili abbiano un'aria seria e professionale. Persino i conduttori televisivi sorridono raramente. Da qui l'idea sbagliata molto diffusa sugli azeri è che siano un popolo freddo e che non sorridano mai: lo fanno, una volta che ti conoscono, e diventano molto accoglienti e gentili. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altri 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso è soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerle. === Cose da evitare === ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poco interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. * Non insultare o parlare male della famiglia Aliyev. Questo è punibile con la reclusione. * Non menzionare o discutere del conflitto del Nagorno-Karabakh. Quasi ogni famiglia azera ha almeno un membro tra le migliaia di persone uccise o sfollate a causa del conflitto. Parlarne può facilmente suscitare forti emozioni, quindi affronta l'argomento con rispetto e cautela. * Evitare qualsiasi discorso legato all'[[Armenia]] ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. * Evitate di fotografare ferrovie, stazioni della metropolitana e altri oggetti che le autorità potrebbero ritenere di importanza "strategica". Secondo quanto riferito, appassionati di ferrovie stranieri sono stati arrestati dalle autorità con l'accusa di spionaggio. * Fate attenzione quando parlate dell'Iran. Molti azeri considerano l'Azerbaigian iraniano un territorio azero sotto occupazione iraniana. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. * Sebbene il 95% della popolazione sia formalmente sciita, l'Azerbaigian è uno stato rigorosamente laico e, in generale, una nazione agnostica e non religiosa. * Il consumo di alcol è accettato dagli uomini, meno dalle donne, soprattutto nelle aree rurali o conservative. * Qualsiasi segno religioso, bandiera, slogan in pubblico e proselitismo (attività missionaria) per qualsiasi religione sono proibiti dalla legge. Qualsiasi violazione comporterà multe, reclusione e, nel caso degli stranieri, l'espulsione dal paese. * Evitare domande personali su fede o pratiche religiose. Le manifestazioni religiose pubbliche (come la preghiera) non sono ben viste. * Abiti religiosi (velo, kippah, magliette con slogan religiosi) sono tollerati ma possono causare disagio; piccoli simboli (come una collana) sono accettabili. Una barba lunga può destare sospetti. ==== Violazioni delle usanze sociali e dell'etichetta ==== * Non soffiarti il naso durante i pasti, nemmeno in modo discreto. * Non stuzzicarti i denti durante i pasti, nemmeno con discrezione. * Non tenere i piedi sollevati quando sei seduto e cerca di non mostrare la pianta dei piedi a nessuno. * Non puntare il dito contro qualcuno. * Non masticare gomme mentre si conversa o durante occasioni pubbliche. * È meglio non toccare nessuno senza permesso. * Non abbracciare forte né dare pacche sulla schiena a nessuno, soprattutto in situazioni e occasioni formali e con qualcuno che hai appena incontrato e/o che non conosci abbastanza bene. * Non alzare la voce e non gridare in pubblico, soprattutto sui mezzi pubblici. * Non usare parolacce durante una conversazione o mentre parli da solo in pubblico e anche tra amici. === Altre cose da tenere d'occhio === * Le manifestazioni pubbliche di affetto nelle grandi città e nelle località turistiche sono tollerate, ma potrebbero attirare sguardi indiscreti da parte del pubblico. Nelle zone più rurali sono disapprovate e vanno evitate. I viaggiatori gay e lesbiche dovrebbero evitare qualsiasi segno esteriore di affetto. * Noterete come gli azeri tendano a tenere la voce bassa nei luoghi pubblici. Non alzate la voce durante una conversazione. Una conversazione discreta e silenziosa è il modo di fare affari degli azeri e sarà molto apprezzata. * Parlare al cellulare sui mezzi pubblici e al ristorante è considerato normale, a meno che la conversazione non sia ad alta voce e troppo "privata". === Viaggiatori gay e lesbiche === L'omosessualità non è più un reato in Azerbaigian, ma lo stigma negativo è ancora forte in tutto il Paese. Le relazioni omosessuali non sono riconosciute dal governo né accettate dalla società, e mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale è molto probabile che attiri sguardi e mormorii. I pochi locali aperti agli omosessuali si trovano quasi esclusivamente a Baku e sono per lo più clandestini. L'Azerbaigian non è il posto più felice al mondo per i viaggiatori LGBT; sii molto cauto se viaggi come viaggiatore LGBT. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} ar8univatahxq223tg21umu42oz01qg 879936 879934 2025-06-10T21:21:23Z Andyrom75 4215 /* Come restare in contatto */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Azerbaijan&oldid=5069687 879936 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == [[File:Tea in Azerbaijani national Armudu glass.jpg|thumb|Tè servito nel tradizionale bicchiere ''armudu'']] Il 90% degli azeri professa la fede islamica. Pertanto risulta indispensabile osservare comportamenti consoni, come evitare abiti succinti. Prestare attenzione nell'effettuare foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. Gli azeri sono un popolo molto riservato, ma anche molto educato e ben educato. * Quando venite invitati in una casa azera, assicuratevi di portare un regalo. Qualsiasi cosa va bene, dai fiori (assicuratevi di sceglierne un numero dispari, poiché un numero pari è associato ai funerali), al cioccolato (ma non vino e altre bevande alcoliche), e in generale qualcosa di rappresentativo del vostro Paese. Nella cultura azera, ciò che conta è il pensiero dietro il regalo, piuttosto che il prezzo. * Quando arrivate a casa, toglietevi le scarpe appena fuori o subito dentro la porta, a meno che il proprietario non vi permetta esplicitamente di tenerle. Anche in quel caso, potrebbe essere più educato toglierle. Potrebbero offrirvi delle pantofole da indossare. * Gli azeri rispettano gli anziani, quindi su autobus, tram, metropolitana e altri mezzi pubblici, i giovani offriranno sempre un posto a sedere a chi è anziano, disabile, incinta o ha bambini al seguito. È considerato educato lasciare che le donne siano le prime a salire e scendere da autobus, tram, metropolitana e altri mezzi pubblici, o a entrare e uscire da una stanza. * È rispettoso inchinarsi leggermente (non un inchino completo) quando si saluta una persona anziana o in una posizione di autorità. Sono sempre i giovani a iniziare il saluto con le persone anziane o in una posizione di autorità. * Se non conoscete bene la persona, usate il suo nome seguito da un titolo onorifico appropriato. Per le donne, usate Xanım – pronunciato "hanm" ("Signora"). Per gli uomini, usate Cənab – pronunciato "jenab" ("Sig."). Se parlano inglese, usate il suo cognome preceduto dal titolo onorifico inglese appropriato "Mr." o "Mrs.". Il titolo onorifico inglese "Ms." non esiste nella lingua azera. * Le donne sono tradizionalmente trattate con rispetto e cavalleria. Le viaggiatrici non dovrebbero sorprendersi o allarmarsi se i loro amici azeri prendono l'iniziativa di pagare il conto al ristorante, di aprire loro ogni porta o di aiutarle a trasportare oggetti. I viaggiatori uomini dovrebbero comprendere che queste sfumature sono prevedibili per le donne azere, anche se non si ha una relazione sentimentale con una di loro. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di Baku sono persone molto cortesi ma estremamente riservati. Possono a volte sembrare troppo seri o addirittura rudi ma è soltanto parte della loro cultura che fin da piccoli imposta gli atteggiamenti discreti nei luoghi pubblici. In particolare gli Azeri si scambiano i sorrisi soltanto nei casi più informali, il tipico sorriso "all'americana" è estremamente raro qui anche nei negozi e i ristoranti. Se per caso incrociate lo sguardo con un abitante della città non aspettatevi un sorriso e non sorridete perché può essere considerato inappropriato. * Non sorridere a uno sconosciuto per strada: non solo penserà che sei strano, ma potrebbe anche sentirsi offeso. Sorridere è tradizionalmente riservato a familiari e amici; sorridere a uno sconosciuto senza rivolgergli la parola verrà interpretato come una presa in giro o come un segno che c'è qualcosa che non va nei suoi vestiti o nei suoi capelli. Tuttavia, un sorriso sincero ed educato quando ci si rivolge a qualcuno è appropriato e sarà apprezzato (un "sorriso occidentale" automatico, il sogghigno, è ampiamente considerato insincero). * Sorridere è ancora molto raro nel servizio clienti, poiché ci si aspetta che commessi, dipendenti pubblici e simili abbiano un'aria seria e professionale. Persino i conduttori televisivi sorridono raramente. Da qui l'idea sbagliata molto diffusa sugli azeri è che siano un popolo freddo e che non sorridano mai: lo fanno, una volta che ti conoscono, e diventano molto accoglienti e gentili. ==== Regola di "tre volte" ==== Se volete offrire qualcosa a qualcuno e se avete veramente l'intenzione di farlo dovrete insistere per altre 2 volte, altrimenti la persona considererà la vostra offerta come soltanto un gesto di educazione e si rifiuterà ringraziandovi. La stessa cosa vale anche se qualcuno vi offre qualcosa; dovrete aspettare altri 2 tentativi prima di accettare qualsiasi offerta. Se volete davvero rifiutare qualcosa dovete sempre farlo per 3 volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta per caso il piede non spaventatevi se la persona cercherà di prendervi velocemente per il polso. Una brevissima strizzata di polso è soltanto un gesto di scusa e fa parte di una superstizione; così vi liberano dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi ad uno e non le strizzi il polso lasci alla persona tutta la tua energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Se siete un ospite a casa di un locale è buona regola togliersi le scarpe. Generalmente noterete un paio di ciabatte (di solito nuove e ben fatte "per gli ospiti") già entrando nell'abitazione. Se non vedete le ciabatte all'ingresso ed il vostro host dice che potete tenervi le scarpe potete tranquillamente tenerle. === Cose da evitare === ==== Politica ==== In Azerbaigian vi è un regime politico ibrido che pur non limitando in alcun modo la vita quotidiana dei cittadini tuttavia limita la vita politica del Paese. All'incontrario di quanto si può pensare gli abitanti di Baku in generale non sono scontenti del governo e provano rispetto per il presidente e la sua famiglia. Le carenze delle libertà politiche sono in gran parte compensate con il significativo miglioramento delle condizioni di vita e della sicurezza imparagonabili a quelli del soltanto un decade fa. Bisogna anche sottolineare che gli Azeri anche se molto secolarizzati e moderni nel loro stile di vita fanno sempre parte di un grande bacino dei popoli medio orientali che tradizionalmente dimostrano poco interesse nei confronti della politica dedicandosi di più al lavoro, commercio, imprenditoria ed altri attributi della vita quotidiana. In generale gli Azeri descrivono la situazione politica del loro Paese come la "Democrazia in maturazione" e pur essendo molto ispirati dai valori Europei non amano i paragoni con le vecchie democrazie dell'Occidente. * Non insultare o parlare male della famiglia Aliyev. Questo è punibile con la reclusione. * Non menzionare o discutere del conflitto del Nagorno-Karabakh. Quasi ogni famiglia azera ha almeno un membro tra le migliaia di persone uccise o sfollate a causa del conflitto. Parlarne può facilmente suscitare forti emozioni, quindi affronta l'argomento con rispetto e cautela. * Evitare qualsiasi discorso legato all'[[Armenia]] ed Armeni in generale. Generalmente anche gli Azeri evitano di menzionare questo argomento. * Evitate di fotografare ferrovie, stazioni della metropolitana e altri oggetti che le autorità potrebbero ritenere di importanza "strategica". Secondo quanto riferito, appassionati di ferrovie stranieri sono stati arrestati dalle autorità con l'accusa di spionaggio. * Fate attenzione quando parlate dell'Iran. Molti azeri considerano l'Azerbaigian iraniano un territorio azero sotto occupazione iraniana. ==== Religione ==== Anche se la maggior parte dei suoi abitanti sono di religione musulmana lo stile di vita della città ha poche differenze con qualsiasi città dell'est Europa, pur definendosi in maggior parte di cultura musulmana dimostrano poco interesse nei confronti delle religioni in generale. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. * Sebbene il 95% della popolazione sia formalmente sciita, l'Azerbaigian è uno stato rigorosamente laico e, in generale, una nazione agnostica e non religiosa. * Il consumo di alcol è accettato dagli uomini, meno dalle donne, soprattutto nelle aree rurali o conservative. * Qualsiasi segno religioso, bandiera, slogan in pubblico e proselitismo (attività missionaria) per qualsiasi religione sono proibiti dalla legge. Qualsiasi violazione comporterà multe, reclusione e, nel caso degli stranieri, l'espulsione dal paese. * Evitare domande personali su fede o pratiche religiose. Le manifestazioni religiose pubbliche (come la preghiera) non sono ben viste. * Abiti religiosi (velo, kippah, magliette con slogan religiosi) sono tollerati ma possono causare disagio; piccoli simboli (come una collana) sono accettabili. Una barba lunga può destare sospetti. ==== Violazioni delle usanze sociali e dell'etichetta ==== * Non soffiarti il naso durante i pasti, nemmeno in modo discreto. * Non stuzzicarti i denti durante i pasti, nemmeno con discrezione. * Non tenere i piedi sollevati quando sei seduto e cerca di non mostrare la pianta dei piedi a nessuno. * Non puntare il dito contro qualcuno. * Non masticare gomme mentre si conversa o durante occasioni pubbliche. * È meglio non toccare nessuno senza permesso. * Non abbracciare forte né dare pacche sulla schiena a nessuno, soprattutto in situazioni e occasioni formali e con qualcuno che hai appena incontrato e/o che non conosci abbastanza bene. * Non alzare la voce e non gridare in pubblico, soprattutto sui mezzi pubblici. * Non usare parolacce durante una conversazione o mentre parli da solo in pubblico e anche tra amici. === Altre cose da tenere d'occhio === * Le manifestazioni pubbliche di affetto nelle grandi città e nelle località turistiche sono tollerate, ma potrebbero attirare sguardi indiscreti da parte del pubblico. Nelle zone più rurali sono disapprovate e vanno evitate. I viaggiatori gay e lesbiche dovrebbero evitare qualsiasi segno esteriore di affetto. * Noterete come gli azeri tendano a tenere la voce bassa nei luoghi pubblici. Non alzate la voce durante una conversazione. Una conversazione discreta e silenziosa è il modo di fare affari degli azeri e sarà molto apprezzata. * Parlare al cellulare sui mezzi pubblici e al ristorante è considerato normale, a meno che la conversazione non sia ad alta voce e troppo "privata". === Viaggiatori gay e lesbiche === L'omosessualità non è più un reato in Azerbaigian, ma lo stigma negativo è ancora forte in tutto il Paese. Le relazioni omosessuali non sono riconosciute dal governo né accettate dalla società, e mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale è molto probabile che attiri sguardi e mormorii. I pochi locali aperti agli omosessuali si trovano quasi esclusivamente a Baku e sono per lo più clandestini. L'Azerbaigian non è il posto più felice al mondo per i viaggiatori LGBT; sii molto cauto se viaggi come viaggiatore LGBT. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Per i numeri indicati nella forma (0cc)xxx xx xx, lo "0" è il prefisso urbano e "cc" il prefisso locale. Per chiamare dall'estero, comporre +994ccxxxxxxx. Per chiamare all'interno del Paese, comporre 0ccxxxxxxx, o da rete fissa locale xxxxxxx. Ci sono tre operatori di telefonia mobile: Azercell, Bakcell, Nar Mobile, Azerfon-Vodafone. * Azercell è la più grande. Per chiamare un numero Azercell bisogna comporre lo 050 o lo 051 seguito dal numero. Solo con Azercell si può parlare in metropolitana a Baku. * Nar Mobile è piuttosto economico, ma non funziona in alcune regioni. Per chiamare i numeri Nar Mobile, bisogna comporre lo 070 seguito dal numero. * Azerfon-Vodafone è un nuovo operatore che offre la connessione 3G. Per chiamare i numeri Azerfon-Vodafone è necessario comporre lo 077 seguito dal numero. * Bakcell è ok. Funziona quasi ovunque ed è più economico di Azercell. Per chiamare un numero Bakcell bisogna comporre lo 055 seguito dal numero. I numeri sono composti da "0" + codice a 2 cifre (diverso per ogni operatore) + numero a 7 cifre. Ad esempio (050)xxx xx xx, (051)xxx xx xx, oppure (055)xxx xx xx, oppure (070)xxx xx xx, oppure (077)xxx xx xx. Rimuovere lo zero quando si utilizza il prefisso +994. In quasi tutti i negozi è possibile acquistare schede da utilizzare con diversi operatori. Nel 2011 i '''prefissi telefonici''' sono stati modificati in due cifre. [[Baku]], [[Sumqayıt]] e la [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] hanno mantenuto i loro prefissi telefonici (rispettivamente 12, 18 e 36), mentre le altre aree hanno prefissi compresi tra 20 e 26. <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} fub6dd1pf9ughoa4w0b89yyj9nl7zsi 879965 879936 2025-06-11T07:26:54Z Andyrom75 4215 /* Rispettare le usanze */ riscrivo 879965 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == [[File\:Tea in Azerbaijani national Armudu glass.jpg|thumb|Tè servito nel tradizionale bicchiere ''armudu'']] Poiché circa il 90% della popolazione azera professa la fede islamica, si rende necessario osservare comportamenti appropriati, come evitare abiti succinti. Si consiglia di prestare particolare attenzione quando si effettuano foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. Il popolo azero è generalmente riservato, ma anche molto cortese e ben educato. * Quando si viene invitati in una casa azera, è consuetudine portare un regalo. Qualsiasi dono è ben accetto, dai fiori (in numero dispari, poiché il numero pari è associato ai funerali), al cioccolato (ma non vino o altre bevande alcoliche), oppure qualcosa di rappresentativo del proprio Paese. Nella cultura azera, conta più il pensiero dietro il regalo che il suo valore economico. * All'arrivo in casa, è buona norma togliersi le scarpe fuori o immediatamente dentro l'ingresso, a meno che il padrone di casa non indichi esplicitamente che è possibile tenerle. Anche in quel caso, potrebbe risultare più cortese toglierle. In genere, vengono offerte delle pantofole da indossare. * In Azerbaigian si rispetta molto chi è anziano: sui mezzi pubblici (autobus, tram, metropolitana), è usanza che i più giovani cedano il posto alle persone anziane, disabili, in gravidanza o con bambini. È considerato segno di buona educazione lasciare che siano le donne a salire e scendere per prime dai mezzi pubblici o ad entrare e uscire per prime da una stanza. * È considerato rispettoso fare un leggero inchino (non un inchino completo) nel salutare una persona anziana o in posizione di autorità. Il saluto dovrebbe partire dai più giovani nei confronti di persone anziane o autorevoli. * Quando non si conosce bene l'interlocutore, è consuetudine usare il nome seguito da un titolo onorifico appropriato. Per le donne, si utilizza ''Xanım'' ("Signora"), pronunciato "''hanm''"; per gli uomini ''Cənab'' ("Signore") pronunciato "''jenab''". Se si comunica in inglese, è possibile usare "''Mr.''" o "''Mrs.''" seguito dal cognome. Il titolo "Ms." non ha corrispondente nella lingua azera. * Le donne vengono tradizionalmente trattate con rispetto e cavalleria. Le viaggiatrici potrebbero ricevere offerte spontanee di pagamento del conto al ristorante, aiuto con i bagagli o apertura delle porte da parte di amici azeri. Gli uomini dovrebbero comprendere che tali comportamenti sono abituali e non implicano necessariamente un interesse romantico. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di [[Baku]] sono generalmente cortesi ma riservati. Possono sembrare seri o persino scontrosi, ma ciò riflette una cultura che valorizza comportamenti discreti nei luoghi pubblici. In Azerbaigian, i sorrisi vengono scambiati solo in contesti informali; un sorriso ampio in stile "occidentale" è raro anche nei negozi e nei ristoranti. Se si incrocia lo sguardo con un passante, non ci si deve aspettare un sorriso, né è consigliabile sorridere, poiché il gesto può essere interpretato come inappropriato. * Non si consiglia di sorridere a sconosciuti per strada: il gesto potrebbe essere frainteso o giudicato offensivo. Sorridere è solitamente riservato a familiari e amici. Un sorriso a uno sconosciuto, senza una parola, può essere interpretato come derisione o come segnale che qualcosa non va nel suo aspetto. Tuttavia, un sorriso sincero quando si interagisce verbalmente è appropriato e gradito (un sorriso forzato o automatico è considerato insincero). * Il sorriso è raro anche nei servizi al pubblico, dove si preferisce un atteggiamento serio e professionale. Persino i conduttori televisivi sorridono raramente. Ciò ha contribuito al pregiudizio che gli azeri non siano accoglienti, ma in realtà tendono a mostrarsi calorosi e ospitali una volta instaurato un rapporto di fiducia. ==== Regola di "tre volte" ==== Quando si offre qualcosa a qualcuno e l'intenzione è sincera, è consuetudine insistere fino a tre volte; altrimenti, l'offerta verrà interpretata come un gesto di cortesia formale e sarà rifiutata. Lo stesso vale per le offerte ricevute: si attende che vengano ripetute per due volte prima di accettare. Se si desidera davvero rifiutare qualcosa, è necessario farlo tre volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta accidentalmente il piede, può capitare che vi venga afferrato brevemente il polso come gesto di scusa. Si tratta di una superstizione locale: si ritiene che il contatto vi liberi dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi a qualcuno senza strizzare il polso gli si lasci tutta la propria energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Quando si è ospiti in un'abitazione locale, è consuetudine togliersi le scarpe. All'ingresso vengono spesso messe a disposizione ciabatte nuove e pulite. Se non sono visibili e l'ospite dichiara che è possibile tenere le scarpe, lo si può fare tranquillamente. === Cose da evitare === ==== Politica ==== L'Azerbaigian adotta un sistema politico ibrido. Sebbene la vita politica presenti limitazioni, la vita quotidiana dei cittadini non risulta particolarmente influenzata. In generale, gli abitanti di [[Baku]] non manifestano malcontento verso il governo, anzi spesso mostrano rispetto verso il presidente e la sua famiglia. I limiti alle libertà politiche vengono percepiti come compensati da significativi miglioramenti nella qualità della vita e nella sicurezza. Gli azeri, pur essendo secolarizzati e moderni, fanno parte della tradizione mediorientale che storicamente mostra poco interesse verso la politica, preferendo concentrarsi su lavoro, affari e famiglia. In genere, la situazione politica viene descritta come una “democrazia in maturazione”. Sebbene ci sia ispirazione verso i valori europei, non si gradiscono confronti con le vecchie democrazie occidentali. * Non si deve insultare o parlare negativamente della famiglia Aliyev, poiché ciò è punibile con la reclusione. * Non si dovrebbe menzionare il conflitto del [[Nagorno Karabakh]]: quasi ogni famiglia azera ha avuto vittime o sfollati, e l'argomento può suscitare emozioni forti, quindi in caso, affrontare l'argomento con rispetto e cautela. * Evitare qualsiasi riferimento all'[[Armenia]] o al popolo armeno: anche gli azeri tendono a non trattare l'argomento. * Non si consiglia di fotografare ferrovie, stazioni della metropolitana o infrastrutture considerate strategiche: alcuni stranieri appassionati di ferrovie sono stati arrestati per spionaggio. * Usare cautela quando si discute dell'[[Iran]]: molti azeri ritengono che il territorio dell'[[Azerbaigian iraniano]] sia sotto occupazione. ==== Religione ==== Sebbene la popolazione sia prevalentemente musulmana, lo stile di vita urbano ricorda quello dell'[[Europa orientale|Est Europa]]. In genere, si dimostra scarso interesse verso le religioni, nonostante l'identità culturale musulmana. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. * Pur essendo in maggioranza sciita, l'Azerbaigian è uno stato laico, e in gran parte agnostico. * Il consumo di alcol è accettato tra gli uomini, meno tra le donne, soprattutto nelle zone rurali. * Qualsiasi simbolo, slogan o attività religiosa pubblica è vietato dalla legge e può comportare multe, reclusione o espulsione per gli stranieri. * Si consiglia di evitare domande personali su fede o pratiche religiose. Le manifestazioni religiose pubbliche (come pregare) non sono ben viste. * Gli abiti religiosi (come il velo, la kippah o magliette con scritte religiose) sono tollerati ma possono suscitare disagio. Piccoli simboli (come una collanina) sono accettati. Una barba lunga può generare sospetti. ==== Violazioni delle usanze sociali e dell'etichetta ==== * Non soffiarsi il naso durante i pasti, nemmeno in modo discreto. * Non stuzzicarsi i denti a tavola, nemmeno con discrezione. * Non tenere i piedi sollevati da seduti, né mostrare la pianta dei piedi. * Non puntare il dito verso qualcuno. * Non masticare gomme durante conversazioni o in situazioni formali. * Evitare di toccare altre persone senza il loro consenso. * Non abbracciare energicamente né dare pacche sulle spalle, soprattutto in contesti formali o con persone appena conosciute. * Non alzare la voce o gridare in pubblico, in particolare sui mezzi di trasporto. * Evitare l'uso di parolacce in pubblico, anche tra amici. === Altre cose da tenere d'occhio === * Le manifestazioni pubbliche di affetto sono generalmente tollerate nelle città e nei luoghi turistici, ma possono attirare sguardi. Nelle zone rurali vanno evitate. I viaggiatori LGBT dovrebbero evitare gesti affettuosi in pubblico. * In Azerbaigian si parla a bassa voce nei luoghi pubblici: si raccomanda di mantenere un tono moderato durante le conversazioni. Un atteggiamento discreto è apprezzato negli ambienti d'affari. * Parlare al cellulare sui mezzi pubblici o nei ristoranti è accettabile, purché il tono non sia alto e la conversazione non risulti troppo personale. === Viaggiatori gay e lesbiche === L'omosessualità non è più reato in Azerbaigian, ma il pregiudizio sociale è ancora forte. Le relazioni omosessuali non sono riconosciute né accettate, e manifestazioni pubbliche di orientamento possono generare commenti o sguardi. Gli spazi sicuri per persone LGBT esistono quasi solo a [[Baku]] e sono in gran parte clandestini. Si raccomanda cautela per i viaggiatori LGBT. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Per i numeri indicati nella forma (0cc)xxx xx xx, lo "0" è il prefisso urbano e "cc" il prefisso locale. Per chiamare dall'estero, comporre +994ccxxxxxxx. Per chiamare all'interno del Paese, comporre 0ccxxxxxxx, o da rete fissa locale xxxxxxx. Ci sono tre operatori di telefonia mobile: Azercell, Bakcell, Nar Mobile, Azerfon-Vodafone. * Azercell è la più grande. Per chiamare un numero Azercell bisogna comporre lo 050 o lo 051 seguito dal numero. Solo con Azercell si può parlare in metropolitana a Baku. * Nar Mobile è piuttosto economico, ma non funziona in alcune regioni. Per chiamare i numeri Nar Mobile, bisogna comporre lo 070 seguito dal numero. * Azerfon-Vodafone è un nuovo operatore che offre la connessione 3G. Per chiamare i numeri Azerfon-Vodafone è necessario comporre lo 077 seguito dal numero. * Bakcell è ok. Funziona quasi ovunque ed è più economico di Azercell. Per chiamare un numero Bakcell bisogna comporre lo 055 seguito dal numero. I numeri sono composti da "0" + codice a 2 cifre (diverso per ogni operatore) + numero a 7 cifre. Ad esempio (050)xxx xx xx, (051)xxx xx xx, oppure (055)xxx xx xx, oppure (070)xxx xx xx, oppure (077)xxx xx xx. Rimuovere lo zero quando si utilizza il prefisso +994. In quasi tutti i negozi è possibile acquistare schede da utilizzare con diversi operatori. Nel 2011 i '''prefissi telefonici''' sono stati modificati in due cifre. [[Baku]], [[Sumqayıt]] e la [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] hanno mantenuto i loro prefissi telefonici (rispettivamente 12, 18 e 36), mentre le altre aree hanno prefissi compresi tra 20 e 26. <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} r52ccjhgdu72fexcpy1ur4o641cizmb 879966 879965 2025-06-11T07:27:16Z Andyrom75 4215 /* Rispettare le usanze */ 879966 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == [[File:Tea in Azerbaijani national Armudu glass.jpg|thumb|Tè servito nel tradizionale bicchiere ''armudu'']] Poiché circa il 90% della popolazione azera professa la fede islamica, si rende necessario osservare comportamenti appropriati, come evitare abiti succinti. Si consiglia di prestare particolare attenzione quando si effettuano foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. Il popolo azero è generalmente riservato, ma anche molto cortese e ben educato. * Quando si viene invitati in una casa azera, è consuetudine portare un regalo. Qualsiasi dono è ben accetto, dai fiori (in numero dispari, poiché il numero pari è associato ai funerali), al cioccolato (ma non vino o altre bevande alcoliche), oppure qualcosa di rappresentativo del proprio Paese. Nella cultura azera, conta più il pensiero dietro il regalo che il suo valore economico. * All'arrivo in casa, è buona norma togliersi le scarpe fuori o immediatamente dentro l'ingresso, a meno che il padrone di casa non indichi esplicitamente che è possibile tenerle. Anche in quel caso, potrebbe risultare più cortese toglierle. In genere, vengono offerte delle pantofole da indossare. * In Azerbaigian si rispetta molto chi è anziano: sui mezzi pubblici (autobus, tram, metropolitana), è usanza che i più giovani cedano il posto alle persone anziane, disabili, in gravidanza o con bambini. È considerato segno di buona educazione lasciare che siano le donne a salire e scendere per prime dai mezzi pubblici o ad entrare e uscire per prime da una stanza. * È considerato rispettoso fare un leggero inchino (non un inchino completo) nel salutare una persona anziana o in posizione di autorità. Il saluto dovrebbe partire dai più giovani nei confronti di persone anziane o autorevoli. * Quando non si conosce bene l'interlocutore, è consuetudine usare il nome seguito da un titolo onorifico appropriato. Per le donne, si utilizza ''Xanım'' ("Signora"), pronunciato "''hanm''"; per gli uomini ''Cənab'' ("Signore") pronunciato "''jenab''". Se si comunica in inglese, è possibile usare "''Mr.''" o "''Mrs.''" seguito dal cognome. Il titolo "Ms." non ha corrispondente nella lingua azera. * Le donne vengono tradizionalmente trattate con rispetto e cavalleria. Le viaggiatrici potrebbero ricevere offerte spontanee di pagamento del conto al ristorante, aiuto con i bagagli o apertura delle porte da parte di amici azeri. Gli uomini dovrebbero comprendere che tali comportamenti sono abituali e non implicano necessariamente un interesse romantico. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di [[Baku]] sono generalmente cortesi ma riservati. Possono sembrare seri o persino scontrosi, ma ciò riflette una cultura che valorizza comportamenti discreti nei luoghi pubblici. In Azerbaigian, i sorrisi vengono scambiati solo in contesti informali; un sorriso ampio in stile "occidentale" è raro anche nei negozi e nei ristoranti. Se si incrocia lo sguardo con un passante, non ci si deve aspettare un sorriso, né è consigliabile sorridere, poiché il gesto può essere interpretato come inappropriato. * Non si consiglia di sorridere a sconosciuti per strada: il gesto potrebbe essere frainteso o giudicato offensivo. Sorridere è solitamente riservato a familiari e amici. Un sorriso a uno sconosciuto, senza una parola, può essere interpretato come derisione o come segnale che qualcosa non va nel suo aspetto. Tuttavia, un sorriso sincero quando si interagisce verbalmente è appropriato e gradito (un sorriso forzato o automatico è considerato insincero). * Il sorriso è raro anche nei servizi al pubblico, dove si preferisce un atteggiamento serio e professionale. Persino i conduttori televisivi sorridono raramente. Ciò ha contribuito al pregiudizio che gli azeri non siano accoglienti, ma in realtà tendono a mostrarsi calorosi e ospitali una volta instaurato un rapporto di fiducia. ==== Regola di "tre volte" ==== Quando si offre qualcosa a qualcuno e l'intenzione è sincera, è consuetudine insistere fino a tre volte; altrimenti, l'offerta verrà interpretata come un gesto di cortesia formale e sarà rifiutata. Lo stesso vale per le offerte ricevute: si attende che vengano ripetute per due volte prima di accettare. Se si desidera davvero rifiutare qualcosa, è necessario farlo tre volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta accidentalmente il piede, può capitare che vi venga afferrato brevemente il polso come gesto di scusa. Si tratta di una superstizione locale: si ritiene che il contatto vi liberi dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi a qualcuno senza strizzare il polso gli si lasci tutta la propria energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Quando si è ospiti in un'abitazione locale, è consuetudine togliersi le scarpe. All'ingresso vengono spesso messe a disposizione ciabatte nuove e pulite. Se non sono visibili e l'ospite dichiara che è possibile tenere le scarpe, lo si può fare tranquillamente. === Cose da evitare === ==== Politica ==== L'Azerbaigian adotta un sistema politico ibrido. Sebbene la vita politica presenti limitazioni, la vita quotidiana dei cittadini non risulta particolarmente influenzata. In generale, gli abitanti di [[Baku]] non manifestano malcontento verso il governo, anzi spesso mostrano rispetto verso il presidente e la sua famiglia. I limiti alle libertà politiche vengono percepiti come compensati da significativi miglioramenti nella qualità della vita e nella sicurezza. Gli azeri, pur essendo secolarizzati e moderni, fanno parte della tradizione mediorientale che storicamente mostra poco interesse verso la politica, preferendo concentrarsi su lavoro, affari e famiglia. In genere, la situazione politica viene descritta come una “democrazia in maturazione”. Sebbene ci sia ispirazione verso i valori europei, non si gradiscono confronti con le vecchie democrazie occidentali. * Non si deve insultare o parlare negativamente della famiglia Aliyev, poiché ciò è punibile con la reclusione. * Non si dovrebbe menzionare il conflitto del [[Nagorno Karabakh]]: quasi ogni famiglia azera ha avuto vittime o sfollati, e l'argomento può suscitare emozioni forti, quindi in caso, affrontare l'argomento con rispetto e cautela. * Evitare qualsiasi riferimento all'[[Armenia]] o al popolo armeno: anche gli azeri tendono a non trattare l'argomento. * Non si consiglia di fotografare ferrovie, stazioni della metropolitana o infrastrutture considerate strategiche: alcuni stranieri appassionati di ferrovie sono stati arrestati per spionaggio. * Usare cautela quando si discute dell'[[Iran]]: molti azeri ritengono che il territorio dell'[[Azerbaigian iraniano]] sia sotto occupazione. ==== Religione ==== Sebbene la popolazione sia prevalentemente musulmana, lo stile di vita urbano ricorda quello dell'[[Europa orientale|Est Europa]]. In genere, si dimostra scarso interesse verso le religioni, nonostante l'identità culturale musulmana. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. * Pur essendo in maggioranza sciita, l'Azerbaigian è uno stato laico, e in gran parte agnostico. * Il consumo di alcol è accettato tra gli uomini, meno tra le donne, soprattutto nelle zone rurali. * Qualsiasi simbolo, slogan o attività religiosa pubblica è vietato dalla legge e può comportare multe, reclusione o espulsione per gli stranieri. * Si consiglia di evitare domande personali su fede o pratiche religiose. Le manifestazioni religiose pubbliche (come pregare) non sono ben viste. * Gli abiti religiosi (come il velo, la kippah o magliette con scritte religiose) sono tollerati ma possono suscitare disagio. Piccoli simboli (come una collanina) sono accettati. Una barba lunga può generare sospetti. ==== Violazioni delle usanze sociali e dell'etichetta ==== * Non soffiarsi il naso durante i pasti, nemmeno in modo discreto. * Non stuzzicarsi i denti a tavola, nemmeno con discrezione. * Non tenere i piedi sollevati da seduti, né mostrare la pianta dei piedi. * Non puntare il dito verso qualcuno. * Non masticare gomme durante conversazioni o in situazioni formali. * Evitare di toccare altre persone senza il loro consenso. * Non abbracciare energicamente né dare pacche sulle spalle, soprattutto in contesti formali o con persone appena conosciute. * Non alzare la voce o gridare in pubblico, in particolare sui mezzi di trasporto. * Evitare l'uso di parolacce in pubblico, anche tra amici. === Altre cose da tenere d'occhio === * Le manifestazioni pubbliche di affetto sono generalmente tollerate nelle città e nei luoghi turistici, ma possono attirare sguardi. Nelle zone rurali vanno evitate. I viaggiatori LGBT dovrebbero evitare gesti affettuosi in pubblico. * In Azerbaigian si parla a bassa voce nei luoghi pubblici: si raccomanda di mantenere un tono moderato durante le conversazioni. Un atteggiamento discreto è apprezzato negli ambienti d'affari. * Parlare al cellulare sui mezzi pubblici o nei ristoranti è accettabile, purché il tono non sia alto e la conversazione non risulti troppo personale. === Viaggiatori gay e lesbiche === L'omosessualità non è più reato in Azerbaigian, ma il pregiudizio sociale è ancora forte. Le relazioni omosessuali non sono riconosciute né accettate, e manifestazioni pubbliche di orientamento possono generare commenti o sguardi. Gli spazi sicuri per persone LGBT esistono quasi solo a [[Baku]] e sono in gran parte clandestini. Si raccomanda cautela per i viaggiatori LGBT. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Per i numeri indicati nella forma (0cc)xxx xx xx, lo "0" è il prefisso urbano e "cc" il prefisso locale. Per chiamare dall'estero, comporre +994ccxxxxxxx. Per chiamare all'interno del Paese, comporre 0ccxxxxxxx, o da rete fissa locale xxxxxxx. Ci sono tre operatori di telefonia mobile: Azercell, Bakcell, Nar Mobile, Azerfon-Vodafone. * Azercell è la più grande. Per chiamare un numero Azercell bisogna comporre lo 050 o lo 051 seguito dal numero. Solo con Azercell si può parlare in metropolitana a Baku. * Nar Mobile è piuttosto economico, ma non funziona in alcune regioni. Per chiamare i numeri Nar Mobile, bisogna comporre lo 070 seguito dal numero. * Azerfon-Vodafone è un nuovo operatore che offre la connessione 3G. Per chiamare i numeri Azerfon-Vodafone è necessario comporre lo 077 seguito dal numero. * Bakcell è ok. Funziona quasi ovunque ed è più economico di Azercell. Per chiamare un numero Bakcell bisogna comporre lo 055 seguito dal numero. I numeri sono composti da "0" + codice a 2 cifre (diverso per ogni operatore) + numero a 7 cifre. Ad esempio (050)xxx xx xx, (051)xxx xx xx, oppure (055)xxx xx xx, oppure (070)xxx xx xx, oppure (077)xxx xx xx. Rimuovere lo zero quando si utilizza il prefisso +994. In quasi tutti i negozi è possibile acquistare schede da utilizzare con diversi operatori. Nel 2011 i '''prefissi telefonici''' sono stati modificati in due cifre. [[Baku]], [[Sumqayıt]] e la [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] hanno mantenuto i loro prefissi telefonici (rispettivamente 12, 18 e 36), mentre le altre aree hanno prefissi compresi tra 20 e 26. <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} 94dz8ttslqfknpvpqxhh2tcuy9f2aqz 879967 879966 2025-06-11T07:27:42Z Andyrom75 4215 879967 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Azerbajiani landscape banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama della valle Khinalug in Azerbaigian | Immagine = Şəki şəhərinin şimal-şərq tərəfinin ümumi görünüşü.jpg | Didascalia = Panorama della città di Şəki | Localizzazione = LocationAzerbaijan.png | Capitale = [[Baku]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 10.127.874 <small>(stima 2020)</small> | Lingua = Azero | Religione = Sciismo (85%), sunnismo (11%), altro (4%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea e tedesca) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +994 | TLD = .az | Sito = [https://tourism.gov.az/ Ente Turistico] | Lat = 40°18'0"N | Long = 47°42'0"E }} '''Azerbaigian''' (''Azərbaycan'') è uno Stato della [[Transcaucasia]] che confina a nord con [[Russia]] e [[Georgia]], a ovest con l'[[Armenia]], a sud con l'[[Iran]] e si affaccia a est sul Mar Caspio. == Da sapere == Il turismo in Azerbaigian è stato un settore importante dell'economia azerbaigiana sin dagli anni '90 del XX secolo. Dal 2010 in poi il Paese ha conosciuto un progressivo aumento dei visitatori stranieri. Nel 2017 l'incremento è stato del 46,1%, il più rapido del mondo. In quell'anno per promuovere il turismo, l'Azerbaijan sponsorizzò le maglie dell'Atlético Madrid con la scritta ''Azerbaijan - Land of Fire''. Lo slogan è appropriato in quanto il Paese possiede vasti giacimenti di petrolio, nafta e gas naturale che costituiscono la base della sua economia. Spesso i gas affiorano in superficie e a contatto con l'aria azionano una combustione che può durare parecchi decenni. Dei 2.691.998 stranieri che nel 2017 hanno visitato l'Azerbaigian, la maggior parte proveniva dai paesi limitrofi, [[Russia]] (853.082), [[Georgia]] (537.710), [[Iran]] (362.597) e [[Turchia]] (301.553). Tra i visitatori provenienti dall' Europa occidentale il gruppo più consistente era costituito da Tedeschi (13.042). Gli italiani che nel 2017 hanno visitato il Paese ammontavano a 8.654. Nel marzo 2018, il responsabile del turismo del Ministero della Cultura Aydin Ismiyev espresse l'intenzione di sviluppare, sull'esempio della [[Malesia]], il turismo halal con il proposito di attrarre maggior visitatori da quei paesi arabi ove prevale il fondamentalismo religioso. === Cenni geografici === Il Paese è situato sul versante meridionale del [[Caucaso]]. La [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] è racchiusa tra [[Armenia]] e [[Iran]]. Il territorio dell'Azerbaigian è prevalentemente montuoso ed è caratterizzato da una serie di vulcani di fango. Gran parte delle ampie e pianeggianti Pianura del Kura-Aras (''Kür-Araz ovalığı'') si trovano sotto il livello del mare, con le montagne del Grande Caucaso che svettano all'orizzonte settentrionale. L'Altopiano del Karabakh (''Qarabağ yaylası'') si trova a ovest, mentre [[Baku]] è situata sulla Penisola di Abşeron (''Abşeron yarımadası'') che si protende nel Mar Caspio. Il punto più basso è il Mar Caspio a -27 m, mentre il punto più alto è [[Bazardüzü Dağı]] a 4.466 m. La parte più densamente abitata del territorio è quella orientale, estesa sulla costa del mar Caspio. La Penisola di Abşeron (che include Baku e [[Sumqayıt]]) e il Mar Caspio rappresentano un problema ecologico a causa dell'inquinamento causato dalle fuoriuscite di petrolio che risalgono a più di un secolo fa. Anche il traffico automobilistico intenso nella capitale contribuisce a un forte inquinamento. === Quando andare === [[File:Lerik Azerbaijan 03.JPG|thumb|300px|left|Foreste pluviali subtropicali e temperate vicino a Lerik]] A livello nazionale, la temperatura media annua è di 14-15 °C. Le montagne del [[Caucaso]] proteggono il Paese dalle masse d'aria artiche che colpiscono la [[Russia]] in inverno, mentre il Mar Caspio lo ripara dall'aria calda e secca dell'[[Asia centrale]] in estate. Le temperature invernali sono fresche (0-10 °C) alle quote più basse e lungo la costa, mentre scendono moderatamente verso l'interno e drasticamente verso le montagne (-20 °C sono possibili nelle montagne del Caucaso). Le estati variano da calde a torride (20-40 °C) e umide in gran parte del Paese, sebbene le brezze provenienti dal Mar Caspio forniscano un certo sollievo lungo la costa. Il [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]] è piuttosto diverso, alto e arido, le estati qui possono facilmente superare i 40°C mentre le notti invernali spesso scendono sotto i -20°C... in effetti, le temperature minime e massime estreme del Paese (-33°C e 46°C) sono state entrambe registrate nel sud del Naxçıvan! L'estate è un periodo favorevole solo se si intende visitare le zone di montagna. A [[Baku]] e nelle zone di pianura le giornate estive sono caratterizzate da afa insopportabile dovuta, oltre che alle elevate temperature, agli alti tassi di umidità. Il miglior periodo per visitare Baku è la primavera inoltrata da aprile fino a giugno o, in alternativa, il primo autunno. La neve è rara a Baku e lungo la costa in generale, mentre è comune nell'entroterra e abbondante in montagna, dove molti villaggi possono essere isolati durante l'inverno. Le foreste meridionali sono la parte più umida del Paese, con abbondanti piogge nel tardo autunno e all'inizio della primavera. La costa centro-occidentale è piuttosto secca. [[Lənkəran]] riceve la maggior parte delle precipitazioni annuali (1.600-1.800 mm), mentre la regione intorno a Baku ha una media di 200 mm. Baku è molto ventosa, molto simile a [[Chicago]] o [[Wellington]], per gran parte dell'anno. === Cenni storici === Le prime tracce della presenza dell'uomo nel territorio dell'Azerbaigian risalgono all'età della pietra e sono legate alla cultura Quruçay delle grotte di Azokh. Reperti del Paleolitico superiore, in particolare di epoca musteriana, sono stati trovati nelle grotte di Tağlar, Damcili, Zar e Yataq-yeri. I ritrovamenti di frammenti di brocche di vino secco nelle necropoli della Leylatepe e Sarytepe testimoniano l'attività agricola dell'Età del bronzo. Tutto il [[Caucaso]] meridionale fu conquistato dagli Achemenidi intorno al 550 a.C., il che comportò la diffusione dello Zoroastrismo in questa parte dell'Impero dei Medi. Dopo la conquista da parte di Alessandro Magno, i Seleucidi che ereditarono il Caucaso, si ritirarono sotto la pressione di [[Roma]] e dei Greci secessionisti in Battria. Nel I secolo a.C. gli Albanesi caucasici, abitanti autoctoni dell'Azerbaigian, fondarono un loro regno. Il regno rimase indipendente finché i Sasanidi lo resero uno stato vassallo nel 252. Il re albanese caucasico Urnayr ufficialmente dichiarò il Cristianesimo religione di Stato nel IV secolo, e l'Albania caucasica rimase un Paese cristiano fino all'VIII secolo. La costa del Mar Caspio rimase sotto il controllo romano dal I secolo fino al 387, quando l'Impero dei Sasanidi di Persia stabilì il suo dominio sulla regione. Le iscrizioni romane ritrovate sulle rocce del [[Riserva statale di Qobustan|Qobustan]] testimoniano la presenza della Legione XII Fulminata presumibilmente ai tempi di Domiziano. Nonostante le numerose conquiste dei Sasanidi e dei Bizantini un piccolo stato albanese indipendente sopravvisse fino al IX secolo. Dopo la caduta dei Sasanidi per opera degli Arabi, l'Albania caucasica divenne un Paese vassallo e dopo la resistenza cristiana guidata dal Principe Javanshir, lo stato fu distrutto nel 667 e gli albanesi convertiti all'islam. Con il declino del Califfato degli Abbasidi, il territorio dell'Azerbaigian passò sotto il dominio di diverse dinastie come Salaridi, Sagidi, Shaddadidi, Rawandidi e Buwayhidi. Localmente i possedimenti del successivo Impero dei Selgiuchidi venivano controllati dagli atabeg, vassalli dei sultani selgiuchidi. Sotto i Selgiuchidi poeti come Nizami Ganjavi e Khaqani crearono le loro opere ancora oggi apprezzate in Azerbaigian. Successivamente a governare l'Azerbaigian fu lo stato degli Jalayridi che cadde a seguito della conquista di Tamerlano. La dinastia locale azera degli Shirvanshah costituì uno stato vassallo dell'Impero timuride che appoggiò, durante la guerra contro il governatore del Khanato dell'Orda d'Oro, il Tokhtamysh. La morte di Tamerlano diede origine a due Stati: Kara Koyunlu e Ak Koyunlu con i quali iniziò un periodo significativo per l'affermazione dello spirito nazionale e unione storica di tutti i territori autentici dell'Azerbaigian. Fino alla sua morte il sultano degli Ak Koyunlu, Uzun Hasan, governò tutto il territorio dell'Azerbaigian. Il regno successivamente passò alla dinastia degli Shirvanshakhi che mantennero l'autonomia dall'861 fino al 1539. Gli Shirvanshakhi, combattuti dai Safavidi discendenti di Uzun Hasan Ak Koyunlu, imposero l'Islam sciita alla popolazione che prima praticava l'Islam sunnita contrapponendosi all'Impero ottomano. Dopo la caduta dei Safavidi il Paese si spezzò e sul territorio furono creati alcuni khanati indipendenti. Dopo un periodo di frequenti guerre i khanati furono occupati dall'Impero russo. Con il Trattato di Turkmenchay, il territorio dell'Azerbaigian fu diviso tra la [[Russia]] e la [[Iran|Persia]]. La Persia riconobbe alla Russia i khanati Erivan (oggi capitale dell'Armenia), Nakchivan e il resto del Talysh. Tabriz, Ardabil ed Urmia divennero parte della Persia (le province dell'Azerbaigian Orientale, Azerbaigian Occidentale ed Ardabil dell'Iran odierno). Dopo il collasso dell'Impero russo al termine della prima guerra mondiale, l'Azerbaigian insieme con Armenia e Georgia crearono la Repubblica Federativa Democratica di Transcaucasia. Quando la Repubblica venne sciolta nel maggio del 1918, l'Azerbaigian dichiarò la propria indipendenza e fu creata la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian. La RDA fu la prima Repubblica parlamentare musulmana nel mondo, ma ebbe termine dopo appena due anni, quando l'Armata Rossa invase [[Baku]] nel marzo del 1922. Così l'Azerbaigian, con [[Armenia]] e [[Georgia]], divenne parte della RSSF Transcaucasica, uno Stato federato ''de jure'' nell'URSS, ''de facto'' nuovamente occupati dalla Russia. Nel 1936 la RSSF Transcaucasica fu divisa in tre repubbliche fra le quali anche la RSS Azera. Durante la seconda guerra mondiale la RSS dell'Azerbaigian fornì la maggior parte del petrolio utilizzato dall'Unione Sovietica nella guerra contro la Germania nazista. I tedeschi tentarono alcune volte l'occupazione di Baku per avere il controllo del petrolio azero (Operazione Edelweiss gestita direttamente da Hitler), ma tutti i tentativi fallirono grazie alla resistenza dell'esercito sovietico. A seguito della politica di glasnost' iniziata dal segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Michail Gorbačëv, ebbero inizio disordini economici, politici e scontri etnici, in particolare nella [[Artsakh|Regione del Nagorno Karabakh]]. Le manifestazioni per l'indipendenza a Baku furono soffocate nella violenza. Nel gennaio del 1990 l'esercito entrò nella capitale sparando contro i manifestanti. Il numero ufficiale delle vittime fu di 130 morti e 700 feriti, non ufficialmente si parla di migliaia di morti. Il 20 gennaio 1990 entrò nella storia moderna dell'Azerbaigian come ''il gennaio nero''. Il 30 agosto 1991 il Soviet Supremo azero votò una risoluzione per il distacco dall'Unione Sovietica e il successivo 18 ottobre l'Azerbaigian dichiarò ufficialmente la propria indipendenza, i cui primi anni furono funestati dall'inizio della guerra del Nagorno Karabakh (gennaio 1992) conclusasi con l'Accordo di [[Bişkek|Bishkek]] nel 1994. Alla fine della guerra l'Azerbaigian perse un sesto del suo territorio che comprende la regione del Nagorno Karabakh e altre 7 province. Come conseguenza della guerra del Nagorno Karabakh un azero su otto è diventato un rifugiato. Il 15 giugno 1993, a seguito delle dimissioni del Presidente Abülfaz Elçibay, l'ex primo segretario del Partito Comunista dell'Azerbaigian Heydər Əliyev venne eletto come nuovo presidente. L'andamento negativo del conflitto, che era costato le dimissioni del predecessore Elçibay, spinge Aliyev a concordare un accordo di cessate-il-fuoco che, a fatica, dura fino ad oggi. Nei primi anni del suo governo riuscì anche ad abbassare sostanzialmente il tasso di disoccupazione rimettendo in moto l'economia quasi distrutta dopo la guerra del Nagorno-Karabakh. Il 20 settembre del 1994 il governo azero sottoscrive con 13 grandi aziende specializzate nella produzione di petrolio un accordo (soprannominato dai media Contratto del Secolo) finalizzato all'esplorazione e allo sviluppo delle attività estrattive dei giacimenti Azeri-Chirag-Guneshli (ACG) nel mar Caspio. Nel 1998 Heydar Aliyev fu rieletto per la seconda volta. Nonostante l'esplorazione di nuovi giacimenti petroliferi, il suo governo perse popolarità soprattutto a causa di brogli elettorali, corruzione diffusa e del suo regime autoritario. Le stesse critiche vennero avanzate anche in occasione delle successive elezioni presidenziali quando İlham Əliyev venne eletto presidente, dopo la morte del padre Heydar nel 2003 e quindi riconfermato nel 2008. === Lingue parlate === L'[[azero]] è la lingua ufficiale della Repubblica dell'Azerbaigian, parlato dal 90/95% della popolazione. L'azero è una lingua turca che condivide un alto grado di mutua intelligibilità con il [[turco]]; pertanto, chi parla turco non dovrebbe avere problemi a muoversi nel Paese. Dal 1991 si scrive in lettere dell'alfabeto latino ma il cirillico di epoca sovietica rimane ancora in uso. Nelle zone al confine con l'[[Iran]] è spesso impiegato l'alfabeto [[arabo]]. Il secondo idioma più utilizzato è il [[russo]]; è parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione ed è ampiamente considerato la ''lingua franca'' del Paese. L'[[inglese]] non è molto diffuso, ma sta gradualmente diventando una lingua straniera sempre più popolare. È più probabile trovare qualcuno che parli inglese a [[Baku]]. === Cultura e tradizioni === Il 96% della popolazione è musulmana e, fra di essa, il 65% appartiene alla corrente sciita. Vi sono anche minoranze di '''religione''' cristiana ed ebraica. La chiesa ortodossa del Paese fa capo al Patriarcato di [[Mosca]] ed è organizzata nell'eparchia di [[Baku]] e dell'Azerbaigian. Il 27 maggio 2001 il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha consacrato la nuova cattedrale ortodossa delle Sante Mirrofore. L''''arte''' preislamica del territorio azero va inquadrata nella storia dell'arte delle grandi formazioni storico-culturali succedutesi nell'area: achemenide, greco-alessandrina, partica, sasanide. L'arte azera contemporanea si inserisce nella grande tradizione dell'arte islamica cui, dal XIX secolo, si sono via via aggiunti gli influssi di correnti occidentali soprattutto attraverso la mediazione della cultura russa zarista e, più tardi, sovietica (realismo socialista, "forme nazionali" di arte ecc.). Eccellenti prodotti dell'arte Azera sono rintracciabili nelle opere che arricchiscono le residenze più prestigiose, dello Shah e dei Khan prima, e delle ricche famiglie legate alla commercializzazione del petrolio in seguito. Degni di particolare menzione sono gli affreschi del palazzo del Khan a [[Şəki]] e le sue enormi Shebeke. Le Shebeke sono vetrate artistiche riproducenti esclusivamente figure geometriche create utilizzando solo legno e vetri colorati che si incastrano in maniera stabile senza dover ricorrere all'ausilio di alcun metallo come piombo o ferro (chiodi). Sono prodotte nella sola area di Şəki e si conta che rimangano tuttora meno di una decina di artisti in grado di produrle (quasi esclusivamente per restaurare quelle presenti nei palazzi storici). L'Azerbaigian, per la sua contiguità con la Russia europea, ha giocato sin dalla fine dell'Ottocento un ruolo importante nella trasmissione al mondo islamico, e iranico in particolare, di mode e correnti letterarie, teatrali e artistiche in generale. [[File:Gobustan State Reserve 04.png|thumb|Vulcani di fango nella [[Riserva statale di Qobustan]]]] Il '''petrolio''' è il principale prodotto di esportazione dell'Azerbaigian. La produzione petrolifera azera è diminuita fino al 1997, ma da allora ha registrato un aumento ogni anno. La negoziazione di accordi di condivisione della produzione con aziende straniere, che hanno finora impegnato 60 miliardi di dollari nello sviluppo dei giacimenti petroliferi, dovrebbe generare i fondi necessari per stimolare il futuro sviluppo industriale. L'Azerbaijan condivide tutti i grandi problemi delle ex repubbliche sovietiche nel passaggio da un'economia pianificata a un'economia di mercato, ma le sue considerevoli risorse energetiche ne migliorano le prospettive a lungo termine. Il governo ha iniziato a compiere progressi nelle riforme economiche e i vecchi legami e strutture economiche stanno lentamente venendo sostituiti. Un ostacolo al progresso economico, incluso l'aumento degli investimenti esteri nel settore non energetico, è il persistente conflitto con l'[[Armenia]] per la regione del [[Nagorno Karabakh]]. Il commercio con la [[Russia]] e le altre ex repubbliche sovietiche sta perdendo importanza, mentre si sta rafforzando con la [[Turchia]] e le nazioni europee. Le prospettive a lungo termine dipenderanno dai prezzi mondiali del petrolio, dall'ubicazione di nuovi oleodotti nella regione e dalla capacità dell'Azerbaigian di gestire la propria ricchezza petrolifera. === Letture suggerite === Storicamente le letteratura azera si inserisce nel più vasto alveo delle letterature in lingue [[Turchia|turche]] del ceppo oghuz, di cui la maggiore fu senza dubbio la letteratura in [[turco]] ottomano, ampiamente influenzate da generi e stilemi della letteratura [[Iran|persiana]]. Perciò scrittori e poeti di etnia azera sin dal Medioevo si espressero prevalentemente in una di queste due lingue dalla grande tradizione letteraria, ossia il persiano e il turco ottomano. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Azerbaijan regions.png | regionmapsize=436px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =40.335 | regionmapLong=47.644 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Regione di Baku]] | region1color=#5c7a7a | region1description=Il centro politico, economico e culturale dell'Azerbaigian. Da qui si estrae il petrolio sin dal 1871. | region2name=[[Regione di Gäncä]] | region2color=#e0fa92 | region2description= | region3name=[[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] | region3color=#e25c5c | region3description=Un exclave confinante ad ovest con la [[Turchia]] che costituisce una repubblica autonoma. Il territorio è rivendicato dall'[[Armenia]] e dunque anche qui la situazione politica rimane fluida. | region4name=[[Azerbaigian nordorientale]] | region4color=#e9df25 | region4description=Una regione etnicamente diversificata nelle montagne del Gran Caucaso coperte da rigogliose foreste. | region5name=[[Regione di Şəki]] | region5color=#38911c | region5description=Una bella e verde regione montana confinante con la [[Cachezia]] ([[Georgia]]), contenente la più bella città dell'Azerbaigian. | region6name=[[Azerbaigian sudorientale]] | region6color=#b6bc4d | region6description= | region7name=[[Regione di Talysh]] | region7color=#ffd577 | region7description= | region8name=[[Artsakh|Repubblica dell'Artsakh]] | region8color=#bfbfbf | region8description=Etnica regione armena controllata da un governo non riconosciuto indipendente. Il territorio di Artsakh non fa più parte dell'Azerbaigian, essendosi proclamato Repubblica indipendente al termine del conflitto del 1992, Artsakh non è più accessibile dal'Azerbaigian. Accessibile solo attraverso l'[[Armenia]]. La situazione politica è ancora fluida ed è rischioso avventurarsi nel territorio per la presenza di campi minati non bonificati. }} === Centri urbani === [[File:Sheki - Bergdorf Kish.JPG|thumb|[[Şəki]]]] {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Baku]] | alt= | lat=40.3667 | long=49.8352| immagine=A view of the Baku bay, Azerbaijan.jpg | wikidata=Q9248| descrizione=La capitale del Paese e la città più grande del [[Caucaso]].}} | 2={{Città| nome=[[Gəncə]] | alt=o ''Ganja'' | lat=40.6828 | long= 46.3606 | immagine=Gəncə Bulvarı.jpg | wikidata=Q131290 | descrizione=Seconda più grande città del Paese che vanta una lunga storia, alcuni siti importanti e un'architettura interessante e multiforme. Gəncə fu il luogo di nascita del poeta nazionale azero, [[w:Nizami Ganjavi|Nizami Ganjavi]], vissuto nel XII secolo. Gəncə attrae relativamente pochi visitatori rispetto a [[Baku]] il che le ha permesso di conservare un'atmosfera e un aspetto autentici.}} | 3={{Città| nome=[[Khachmaz]] | alt=o ''Xachmaz'' | lat=41.4681 | long=48.8028 | immagine=Xacmaz02252.jpg | wikidata=Q1018160 | descrizione=Un centro tra spiagge e litorali boscosi.}} | 4={{Città| nome=[[Lənkəran]] | alt=o ''Lankaran'' | lat=38.7536 | long=48.8511 | immagine=Lenkoran center.jpg | wikidata=Q228811 | descrizione=Città costiera del sud, Lənkəran è prossima al confine con l'[[Iran]] e val bene una sosta per le spiagge del suo litorale sud verso Kanarmesha ma anche per una visita alla riserva statale di Ghizil-Agaj con più di 200 specie di uccelli, lupi e cinghiali.}} | 5={{Città| nome=[[Mingəçevir]] | alt=o ''Mingechivir'' | lat=40.77 | long=47.0489 | immagine=НМ.jpg | wikidata=Q230932 | descrizione=Cittadina sulle rive del lago artificiale di Mingechivir.}} | 6={{Città| nome=[[Naftalan]] | alt= | lat=40.5058 | long=46.8192 | immagine=Qarabağ SPA and Resort 2013.jpg | wikidata=Q152825 | descrizione=Situata vicino a [[Gəncə]], Naftalan è un centro di cure termali in voga sin da epoca sovietica ma molto particolare in quanto i suoi frequentatori si immergono nel petrolio grezzo, ritenuto un balsamo per alcune malattie della pelle e anche per alcuni disturbi neurologici.}} | 7={{Città| nome=[[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] | alt=o ''Nakhchivan'' | lat=39.2089 | long=45.4122 | immagine= | wikidata=Q230104 | descrizione=Il capoluogo dell'omonima esclave e repubblica autonoma.}} | 8={{Città| nome=[[Qəbələ]] | alt= | lat=40°58′53″N | long=47°50′45″E | wikidata=Q244236 | descrizione=Una nuova località turistica immersa nei Monti Caucasici, che ha preso il nome dal sito archeologico situato circa 20 km a sud-ovest.}} | 9={{Città| nome=[[Quba]] | alt= | lat=41.3653 | long=48.5264 | immagine=Куба 291.jpg | wikidata=Q647982 | descrizione=Situata circa 170 km più a nord di [[Baku]], Quba ospita la più grande comunità azerbaigiana degli Ebrei della montagna ed è adatta a quanti desiderano soggiornare tra i paesaggi incontaminati dello Shahdag (letteralmente: monte dello scià). Alcune facili escursioni da Quba sono il canyon e le cascate Tenghi e gli antichi villaggi di [[Khinalug]] e [[Laza (Qusar)|Laza]].}} | 10={{Città| nome=[[Şamaxı]] | alt= | lat=40°38′02″N | long=48°38′21″E | wikidata=Q388224 | descrizione=La capitale degli [[w:Shirvanshah|Shirvanshah]] prima di [[Baku]].}} | 11={{Città| nome=[[Şəki]] | alt=o ''Sheki'' | lat=41.1919 | long=47.1706 | immagine=Sheki - Bergdorf Kish.JPG | wikidata=Q234783 | descrizione=Una splendida città tra le montagne boscose del [[Caucaso]], con molto da vedere e da fare, Şəki è uno dei migliori posti da visitare nell'Azerbaigian. La città è circondata da boschi costellati di fiumi e cascate e conserva ancora monumenti del tempo in cui fu un fiorente centro carovaniero sulla via della seta. Vanta una delle maggiori densità di risorse culturali e monumenti che abbracciano 2.700 anni di storia azera.}} | 12={{Città| nome=[[Sumqayıt]] | alt= | lat=40°35′46″N | long=49°40′12″E | wikidata=Q179833 | descrizione=A causa dei suoi impianti industriali, il ''Blacksmith Institute'', un'agenzia statunitense per l'inquinamento ambientale, classificò la città al primo posto tra le città più inquinate del pianeta, sia nel 2006 che nel 2007.}} }} [[File:Ancient Azerbaijan 4.jpg|thumb|Arte rupestre della [[Riserva statale di Qobustan]]]] === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Absheron]] | alt=''Abşeron Milli Parkı'' |lat=40°17′01″N | long=50°21′34″E | wikidata=Q4068343 | descrizione=Un famoso parco nazionale a breve distanza da [[Baku]], ideale per escursioni giornaliere. Ospita una varietà di flora e fauna, tra cui tigri e numerosi serpenti fuggiti dalle loro gabbie alcuni anni fa. Dopo l'ingresso, per raggiungere l'ufficio del parco, ci vogliono altri 7 km, dove si possono osservare i serpenti e ammirare la costa frastagliata. Tuttavia, i serpenti sono attivi soprattutto tra aprile e l'estate. È meglio andarci al mattino o alla sera per avvistare altri animali. Durante il giorno, sarà difficile avvistare qualcosa. Inoltre, un fuoristrada è un'ottima idea per attraversare le dune. Portate con voi il passaporto. Il litorale del Mar Caspio a nord e sud di [[Baku]] è costellato da spiagge e stabilimenti, che rincorrono la costa. Circa 500 metri prima dell'ingresso del parco c'è un bel punto per fare un tuffo in mare, con un fondale basso che permette di camminare per diverse centinaia di metri.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale di Göygöl]] | alt= |lat=40°24′21″N | long=46°19′21″E | wikidata=Q593274 | descrizione=A circa 25 km da [[Gəncə]], vicino a [[Toğanalı]]. Una meta escursionistica e per il tempo libero, il cui lago si formò durante un forte terremoto nel 1139.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Riserva statale di Qobustan]] | alt= | lat=40.1056 | long=49.3889 | wikidata=Q318181 | descrizione= Area in cui è possibile ammirare le arti paleolitiche rupestri tra vulcani di fango. Il tutto è incluso nella lista dei [[Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian]].}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === {{Avviso|Per motivi di sicurezza nazionale, tutti i confini terrestri e marittimi dell'Azerbaigian rimangono chiusi a tempo indeterminato a qualsiasi tipo di traffico passeggeri (autobus, treno, auto, traghetto e a piedi), compresi i cittadini azerbaigiani. I visitatori internazionali possono lasciare il Paese attraverso un confine terrestre/marittimo. Solo le merci (camion e treni) provenienti da [[Georgia]], [[Russia]], [[Iran]] e [[Turchia]] possono entrare nel Paese via terra. Il traffico passeggeri verso l'Azerbaigian è consentito solo in aereo. [https://eurasianet.org/azerbaijan-land-borders-remain-sealed-for-individuals-but-not-trade eurasianet.org], [https://nk.gov.az/az/senedler/qerarlar/azerbaycan-respublikasinin-erazisinde-xususi-karan-7580 nk.gov.az.]}} {{Restrizioni sui visti|L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini [[Armenia|armeni]] e alle persone di origine armena (ad esempio con un cognome armeno). Se non si è di origine armena e si ha un cognome che termina in "-yan" o "-ian", aspettarsi di essere interrogati dagli ufficiali dell'immigrazione. L'ingresso sarà rifiutato anche ai cittadini del [[Kosovo]].}} [[File:Visa policy of Azerbaijan.svg|400px|thumb| {{legenda|#ED1C24|Repubblica dell'Azerbaigian}} {{legenda|#008000|Esenzione dal visto e per l'ingresso è sufficiente la carta d'identità}} {{legenda|#22B14C|Esenzione dal visto per tutti i passaporti}} {{legenda|#FFD000|Visto rilasciato all'arrivo tramite aereo per i passaporti ordinari ed esenzione dal visto per i passaporti diplomatici e di servizio; possono anche richiedere un visto elettronico ASAN}} {{legenda|#9FD5BE|Possono richiedere un visto elettronico [https://evisa.gov.az/en/ ASAN]}} {{legenda|#C0C0C0|Visto richiesto prima dell'arrivo}} {{legenda|#555555|Ingresso vietato}}]] I cittadini di [[Bielorussia]], [[Georgia]], [[Kazakistan]], [[Kirghizistan]], [[Moldavia]], [[Russia]], [[Tagikistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]] possono visitare l'Azerbaigian senza visto fino a 90 giorni, mentre quelli di [[Arabia Saudita]], [[Bahrain]], [[Cina]], [[Corea del Sud]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[Indonesia]], [[Iran]], [[Israele]], [[Kuwait]], [[Macao]], [[Malesia]], [[Oman]], [[Qatar]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]] e [[Turchia]] possono ottenere il visto all'arrivo in aeroporto valido 30 giorni (i cittadini statunitensi solo provenendo da New York con un volo diretto dell'Azerbaijan Airlines, mentre i cittadini turchi otterranno un visto valido 60 giorni invece di 30). I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Algeria]], [[Andorra]], Arabia Saudita, [[Argentina]], [[Australia]], [[Bahamas]], Bahrain, [[Barbados]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Cile]], Cina, [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], Corea del Sud, [[Costa Rica]], [[Cuba]], [[Ecuador]], Emirati Arabi Uniti, [[Giamaica]], Giappone, [[Gibuti]], [[Giordania]], [[Guatemala]], [[Honduras]], Hong Kong, [[Islanda]], [[India]], Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, [[Liechtenstein]], Macao, [[Macedonia del Nord]], Malesia, [[Maldive]], [[Marocco]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Mongolia]], [[Montenegro]], [[Nepal]], [[Norvegia]], [[Nuova Zelanda]], Oman, [[Pakistan]], [[Panama]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Principato di Monaco]], Qatar, [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], Singapore, [[Sudafrica]], [[Sri Lanka]], Stati Uniti d'America, [[Svizzera]], [[Thailandia]], [[Trinidad e Tobago]], Turchia, [[Turkmenistan]] e [[Vietnam]] possono ottenere un visto elettronico acquistandolo sul [https://evisa.gov.az/en/ sito apposito]; i cittadini di Arabia Saudita, Bahrain, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Indonesia, Iran, Israele, Kuwait, Malesia, Oman, Qatar, Singapore e Turchia possono ottenere questo tipo di visto all'arrivo all'aeroporto di Baku, mentre tutte le altre nazionalità non elencate (ad eccezione dell'Armenia) dovranno rivolgersi alla rete diplomatica azera. Chi reca sul proprio passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] sarà respinto, così come i cittadini armeni, mentre chi ha visitato [[Nagorno Karabakh]], i territori circostanti e le exclave di [[Kərki]], [[Yuxarı Əskipara]], [[Barxudarlı]] e [[Sofulu]] senza l'autorizzazione del governo azero oltre ad essere respinto sarà iscritto nella lista delle persone non grate e si ritroverà permanentemente negato l'ingresso nel Paese (salvo essere cancellati dalla predetta lista). === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Azerbaigian}} [[File:2011-06-14 14-01-44 Azerbaijan Baki Biny Selo.jpg|thumb|Azerbaijan Airlines, la compagnia aerea nazionale, offre voli dall'[[Europa]], dall'[[Asia]] e dagli [[Stati Uniti d'America]]]] Il principale scalo internazionale è l'[http://www.airport.az/ Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev] ({{IATA|GYD}}) a una ventina di km a nord est di [[Baku]], mentre gli altri aeroporti internazionali (le cui rotte internazionali sono fondamentalmente solo [[Mosca]] e [[Istanbul]]) si trovano a [[Naxçıvan (città)|Naxçıvan]] ({{IATA|NAJ}}), [[Gəncə]] ({{IATA|KVD}}) e [[Lənkəran]] ({{IATA|LLK}}). Se si è disposti ad effettuare uno scalo intermedio è possibile raggiungere [[Baku]] con voli delle compagnie Lufthansa, Austrian airlines, Turkish Airlines. La compagnia aerea nazionale [https://www.azal.az/ Azerbaijan Airlines] (AZAL) è la principale compagnia aerea che vola verso Gəncə, Naxçıvan, [[Tbilisi]], [[Aktau]], [[Teheran]], [[Tel Aviv]], [[Ankara]], Istanbul IST, Istanbul Sahiha Gökchen, [[Adalia]] (stagionale), [[Bodrum]] (stagionale), [[Dubai]], Mosca, [[San Pietroburgo]], [[Kiev]], [[Rostov sul Don]], [[Ürümqi]], [[Mineral'nye Vody]], Milano, [[Londra]] (giornaliero) e [[Parigi]], [[Praga]] e [[Roma]]. Lufthansa offre anche un paio di voli a settimana per Baku (che proseguono poi per [[Aşgabat]]). Turkish Airlines è un'altra compagnia aerea che collega Baku con e via Istanbul. [https://www.wizzair.com/ WizzAir] collega Baku a Roma. Qatar Airways effettua 2 voli al giorno, uno per Tbilisi e uno per [[Doha]], che si collegano alla sua rete globale. Inoltre, diverse compagnie aeree russe, ucraine, uzbeke, iraniane e austriache collegano Baku con diverse città del mondo. === In auto === Ci sono strade che collegano tutte le città dell'Azerbaigian. Non sono molto larghe e la maggior parte ha solo due corsie. Le agenzie di viaggio locali possono organizzare viaggi in auto privata fino ai confini. Alcune agenzie di viaggio georgiane, come Exotour, possono organizzare il viaggio da [[Baku]] a [[Tbilisi]]. Sebbene più costoso di autobus o treno, sarà più veloce e può essere abbinato a visite turistiche lungo il percorso. La dogana azera richiedeva un deposito di ''diverse migliaia di dollari'' per le auto straniere, tuttavia, dal 2020, le norme doganali restrittive sull'importazione di auto più vecchie e la richiesta di depositi ingenti sono ormai un ricordo del passato. Il principale valico stradale con la [[Georgia]] è quello di Krasny Most percorso da autolinee internazionali oltre che da marshrutka e taxi. Per il passaggio su questi mezzi vi verrà senz'altro richiesto un prezzo abnorme rispetto a quello sborsato dai locali. La frontiera con l'[[Armenia]] è tutt'oggi chiusa {{da aggiornare|(giugno 2025)|anno=2027|mese=01}}. === In nave === {{Vedi anche|Traghetti nel Mar Caspio}} '''Non ci sono traghetti o servizi di crociera con nessun altro paese sul Mar Caspio'''. Sappiate che i tanto chiacchierati "traghetti" sul Mar Caspio sono semplicemente navi cargo con un po' di spazio extra per i passeggeri. Ottenere un passaggio su uno di questi "traghetti" non è un'impresa facile. Per prima cosa dovete cercare la biglietteria, notoriamente difficile da trovare, che sostanzialmente tiene traccia delle navi in partenza. Anche se riuscite a trovare la biglietteria e a prenotare, non avrete ancora idea di quando partirà la nave. Lasciate loro un numero di telefono per contattarvi e preparatevi: potrebbero chiamarvi un'ora o due prima della partenza... due giorni dopo la prima partenza che vi è stata comunicata dall'ufficio e il giorno prima della seconda partenza che vi è stata comunicata! Questo è solo il primo dei problemi. Dopo aver pagato il posto sulla nave (circa 50/100 USD), il capitano e forse altri membri dell'equipaggio si aspetteranno un supplemento per un letto e una doccia. È previsto che portiate il vostro cibo. La traversata dura solo 1 giorno ([[Turkmenistan]]) o 2-3 giorni ([[Kazakistan]]). La maggior parte delle navi va in Turkmenistan, dove devono aspettare che si liberi un posto... quindi si possono aspettare 2-5 giorni a bordo, aspettando solo un posto per attraccare! A meno che non abbiate un budget molto limitato o una bicicletta, e soprattutto se avete poco tempo a disposizione, dovreste pagare il doppio (circa 200/250 USD) per un biglietto aereo di sola andata per Kazakistan, [[Russia]] o [[Tashkent]], in [[Uzbekistan]]. === In treno === Dalla Georgia, in particolare da [[Tbilisi]], esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Baku]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Preparatevi ad affrontare lunghe code alla biglietteria della stazione di Tbilisi e soste di un paio d'ore e anche più al valico di frontiera per controlli doganali. Dovrete essere già in possesso del visto in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera. Informatevi anche se gli scompartimenti siano dotati di impianto di climatizzazione funzionate per non arrivare arrostiti o congelati a seconda della stagione in cui viaggiate. Vi sono convogli diretti da [[Mosca]] per Baku una o due volte alla settimana. Gli orari sono disponibili [https://ticket.ady.az/ online]. Il confine russo era precedentemente chiuso ai titolari di passaporti non appartenenti alla CSI, ma ora è aperto a chiunque abbia il visto corrispondente. È possibile consultare il portale delle [https://pass.rzd.ru/main-pass/public/en Ferrovie della Federazione Russa] per maggiori informazioni circa le tariffe ed i tempi di percorrenza. Esiste una linea ferroviaria nazionale che va da [[Astara (Azerbaigian)|Astara]], sul confine iraniano, a Baku, mentre è in costruzione una linea di collegamento di 300 km da Astara a [[Qazvin]], in [[Iran]], per collegare le reti ferroviarie azerbaigiana e iraniana. Per chi ha intenzione di visitare l'exclave di [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan|Naxçıvan]], è disponibile un servizio ferroviario per [[Mashhad]] in Iran. === In autobus === Ci sono autobus che ogni giorno collegano [[Georgia]], [[Turchia]], [[Iran]] e [[Russia]] all'Azerbaijan. Un minibus parte anche dal confine georgiano a [[w:Ponte Rosso (confine azero-georgiano)|Krazny Most]] (''Ponte Rosso'') e dovrebbe costare circa 10 /12 manat (o 25 lari). È possibile prenderlo da entrambi i lati del confine (non preoccuparsi se chiedono di pagare sul lato georgiano: vi preleveranno sull'altro lato, ma insistete per portare con voi i propri bagagli). Il viaggio fino a [[Baku]] dovrebbe durare circa 8 ore. Guidare in Azerbaigian può essere un'esperienza scioccante. Praticamente tutti gli autisti hanno scarso rispetto per il codice della strada e la qualità delle strade è scandalosamente scadente. Quindi, anche se il lungo treno potrebbe mettere a dura prova la propria resistenza, non solleciterà i propri nervi. Controllate i voli AZAL da [[Tbilisi]] a Baku con largo anticipo per trovare offerte ragionevoli, per una qualità di viaggio decisamene migliore. Il ritorno a Tbilisi può essere effettuato alla stazione degli autobus incredibilmente caotica, che funge anche da centro commerciale stranamente silenzioso (prendere l'autobus 65 fuori dalla Porta Doppia nel centro storico per un viaggio di 20 minuti, che vi lascerà con un tratto di strada/autostrada di 400 metri pieno di tassisti molesti su cui camminare: costo 0,20 manat) oppure semplicemente prendere un taxi dal centro per circa 15 manat; il relax si paga. Da questa stazione sono disponibili sia autobus che minibus diretti a Tbilisi, al costo di circa 12 manat per entrambi. Lo sportello 26 si trova in fondo al piano terra. L'autobus impiega qualche ora in più e non è garantito che vi venga a prendere una volta attraversato il confine georgiano, quindi è preferibile il minibus. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''Turchia'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia'') che permetterà di raggiungere in treno l'Azerbaigian da qualsiasi stazione in Turchia ma sempre con un cambio di treno a Tbilisi. {{-}} == Come spostarsi == === In aereo === Da [[Baku]] sono effettuati voli interni per [[Gəncə]], [[Lənkəran]] e [[Zaqatala]] tre o quattro volte alla settimana. === In auto === L'Azerbaijan è un Paese con un elevato numero di incidenti stradali: le regole del codice della strada spesso non vengono rispettate. Le pessime condizioni delle strade e la mancanza di illuminazione rendono consigliabile evitare di guidare dopo il tramonto. Il limite massimo del tasso alcolemico alla guida è pari a zero. [[File:Khinaliq road.jpg|thumb|250px|Strada di montagna che porta a [[Khinalug]]]] Panoramica dei chilometri autostradali: * totale: 36.700 km * asfaltata: 31.800 km (include alcune strade sterrate adatte a tutte le condizioni atmosferiche) * sterrato: 1.900 km (Queste strade sono fatte di terra non stabilizzata e sono difficili da percorrere quando piove) Si noti che [[Baku]] e l'Azerbaijan in generale sono dotati di numerosi '''autovelox''' automatici e non è raro ricevere una multa, che verrà inviata via SMS direttamente al proprietario dell'auto. Quindi, non sorprendetevi se dovrete pagare un piccolo extra alla restituzione dell'auto. La gente del posto dice che 60 manat per un viaggio nel fine settimana non sono rari. Data la posizione remota di molte attrazioni e la scarsità di quelle presenti in questo Paese altrimenti immenso, '''noleggiare un'auto''' può rivelarsi una scelta conveniente. La compagnia di autonoleggio più diffusa è l'azera [https://aznur.az/ AZNUR], che compete bene con le grandi compagnie internazionali in termini di prezzi. Un'auto economica per 4 giorni parte da 100 USD con un deposito di 150 USD. Cautela quando si utilizza i comuni siti di comparazione dei prezzi per il noleggio auto. Spesso cercano di vendere assicurazioni a copertura totale troppo costose o di addebitare altri costi inutili subito prima della conferma della prenotazione, soprattutto tramite cellulare e quando non si presta attenzione alla lettura delle condizioni. Per un uomo, fare l''''autostop''' è generalmente possibile e facile. Tuttavia, a volte, troppo spesso, le persone si aspettano un piccolo compenso per farsi accompagnare, un po' come in [[Iran]] . Una donna da sola, invece, causerà confusione e comportamenti potenzialmente inaspettati, e quindi è meglio evitare. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Azerbaijan railway map.svg|thumb|350px|Cartina delle linee ferroviarie in Azerbaigian]] Salvo poche eccezioni, i treni in Azerbaigian sono treni notturni che collegano Baku con le regioni più lontane del Paese. C'è anche un treno veloce giornaliero per [[Gəncə]], un treno lento giornaliero per [[Shirvan]] e un treno suburbano frequente per [[Sumqayıt]]. La principale linea ferroviaria va da Baku a [[Tbilisi]]. Tra le linee secondarie citiamo [[Baku]]-[[Astara]] che, come le altre, non dovrebbe essere presa in considerazione per la lentezza dei convogli. Per maggiori info si rimanda al portale delle [https://ticket.ady.az/ Ferrovie Azere]. === In autobus === Autobus e maršrutka (anche noti come minibus o furgoni per le consegne convertiti: un ibrido tra taxi e pulmini) collegano la maggior parte delle città. Spesso in queste città c'è un punto di snodo, come una stazione degli autobus, vicino al bazar. Sono mezzi gestiti da privati che hanno l'abitudine di chiedere prezzi gonfiati a chi non è del luogo. Le maršrutka sono piuttosto affollate sulle tratte interne all'Azerbaijan e non sufficienti. È normale che 15 persone si accalchino in una maršrutka da 10, e non esitate a farlo. È normale, essere in piedi, che qualcuno prenda la vostra borsa e la tenga finché non scendete. Gli uomini di solito viaggiano in fondo agli autobus e alle maršrutka, mentre le donne siedono davanti, ed è consuetudine che gli uomini cedano il posto a una donna che sale sull'autobus. Infine, l'Azerbaijan non è una società che si mette in coda, e questo vale soprattutto per gli autobus e le maršrutka. Una regola pratica comune per le tariffe degli autobus in Azerbaijan sembra essere di circa 1 manat all'ora di corsa o ogni 40/50 km; tutto il resto è un sovrapprezzo turistico, mantenere la propria posizione e chiedere aiuto agli altri passeggeri. === In taxi === I taxi richiedono una certa abilità di negoziazione. Ma usare uno smartphone per concordare il prezzo funziona. La maggior parte dei tassisti raddoppia semplicemente il prezzo per i turisti. Quindi, dimezzarlo durante la contrattazione e usare il trucco dell'andarsene, dovrebbe rivelare il prezzo reale. (Raddoppiare un prezzo è apparentemente molto più facile che triplicarlo.) Altrimenti, basta usare '''[https://bolt.eu/ Bolt]''' (un'app per taxi per dispositivi mobili, ampiamente utilizzata nelle città dell'Azerbaijan, come [[Baku]], [[Gəncə]] e [[Sumqayıt]]) come indicatore e/o come mezzo di negoziazione, oppure prenotare direttamente tramite l'app. I prezzi generali sono di ⅓/½ manat/km. Il prezzo (al km) diminuisce all'allungarsi del tragitto. Con Bolt (o altri), è possibile prenotare un taxi anche per viaggi lontani dalle grandi città in cui viene offerto, a condizione che si parta da dove viene offerto, ad esempio da Gəncə a [[Tbilisi]] per 70 manat, o da Baku a [[Şamaxı]] per 40 manat, anche attraversando il confine. Assicuratevi però che il tassista capisca bene cosa intende fare. Tuttavia, i viaggi fuori dalle città più grandi possono essere più rapidi, poiché non è necessario passare attraverso diverse stazioni degli autobus prima di trovare finalmente la corsa a lunga percorrenza. In questo modo, si prende un taxi per raggiungere la strada frequentata dalle opzioni a lunga percorrenza e si prosegue semplicemente per il viaggio. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Azerbaigian}} * Nel Paese si trovano due siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'[[UNESCO]]: la '''città murata di [[Baku]]''' con il Palazzo degli Shirvanshah e la Torre della Vergine, nonché il '''[[Riserva statale di Qobustan|paesaggio culturale di arte rupestre di Qobustan]]'''. * '''Neft Daşları''' (''Città sul mare''), la prima piattaforma petrolifera offshore operativa al mondo, situata a 55 km dalla costa più vicina nel Mar Caspio. * '''I vulcani di fango''' che eruttano in oltre 300 località in tutto il Paese, costituiscono più della metà del totale di vulcani di fango in tutto il mondo, ogni sito con il suo carattere * '''Foreste ircaniane del Caspio''' trovate vicino al confine [[iran]]iano * '''Le lacrime di Kyapaz,''' una serie di sette laghi di montagna idilliaci vicino al monte Kyapaz e al [[Nagorno Karabakh]] * '''Località balneari''' situate lungo la costa del Mar Caspio === Itinerari === Prendendo a prestito lo schema fornito dal sito dell'ente turistico nazionale, tutte le mete turistiche del Paese sono state raggruppate in territori, molti dei quali si possono risolvere in itinerari turistici che hanno inizio dalla [[Baku|capitale]] o, se letti a ritroso, dalla confinante [[Georgia]] ==== Absheron ==== [[File:Baku - Feuertempel .JPG|thumb|300px|Atesgah (il "Tempio del Fuoco") è un complesso zoroastriano del XVI secolo nei pressi di Baku]] Sulla smilza penisola di Absheron protesa nel Mar Caspio è situata '''[[Baku]]''', capitale e maggior centro del Paese. Altre località di interesse turistico sono, oltre alle numerose spiagge, la città di '''[[Suraxanı]]''' con un tempio del fuoco che costituiva luogo di culto dei seguaci del Mazdeismo. ==== Itinerario del nord ==== Il territorio del Nord è accessibile dalla capitale seguendo il tracciato della M1 fino ai confini con il [[Daghestan]]. Più che i centri balneari sul Mar Caspio in voga in epoca sovietica (''[[Nabran]]'') risultano di gran lunga più interessanti le escursioni ai villaggi annidati nelle valli che si aprono sul versante settentrionale del Caucaso. Tuttavia non esistono servizi di autobus dal capoluogo (''[[Quba]]'') per cui ci si dovrà rivolgere a un'agenzia di [[Baku]]. '''[[Khinalug]]''' è il più rinomato dei villaggi del Caucaso. La strada che vi conduce fu asfaltata in occasione di una visita del presidente della Repubblica dopo di che non fu più mantenuta e oggi è percorribile solo con veicoli 4X4. ==== Itinerario del nord ovest ==== L'itinerario che da [[Baku]] conduce a [[Balakən]] da dove è poi possibile proseguire in [[Georgia]] è alternativo a quello principale descritto di seguito e senza dubbio più interessante, almeno per gli appassionati del turismo ecologico. La strada infatti passa per le pendici meridionali del Grande Caucaso incontrando in successione (''da Baku'') i centri di [[İsmayıllı]], [[Qəbələ]], [[Şəki]], [[Zaqatala]], tutti con possibilità di piacevoli escursioni fra i boschi che ammantano le pendici dei monti. ==== Itinerario centrale della E60 ==== [[File:Aj-map.png|thumb|Mappa dell'Azerbaigian]] La regione centrale corrisponde alle zone di pianura attraversate dal Kara, fiume che nasce in Turchia e attraversa la [[Georgia]] prima di entrare in Azerbaigian. Le opere di irrigazione hanno permesso una florida agricoltura. Il bacino del fiume è limitato a nordest dalla catena del Grande Caucaso e a sudovest da quella del Piccolo Caucaso.. Lungo l'itinerario principale da [[Baku]] a [[Tbilisi]] (''tratto della E60, circa 390 km''), le località ove fare un'eventuale tappa sono [[Şamaxı]] e [[Gəncə]]. La prima è rinomata per i suoi balli tradizionali, la seconda è il maggior centro del Paese dopo Baku. ==== Itinerario del sud ==== Il sud dell'Azerbaigian è un territorio occupato dai [[Monti Talish]], una catena che corre parallelamente alla riva del Mar Caspio fino al confine con l'Iran e oltre. I vari centri del territorio sono raggiungibili da [[Baku]] seguendo il tracciato della strada statale M3 fino al valico di frontiera di [[Astara (Azerbaigian)|Astara]] (''circa 360km''). Il centro dove fare tappa è [[Lankaran]] (''280 km da Baku'') sul mare e tra estese piantagioni di tè. Lankaran è anche la base per escursioni al [[Parco nazionale di Hirkan]] che dovrebbe presto entrare nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità (''anno 2012'') {{-}} == Cosa fare == * '''Escursioni''' &mdash; L'Azerbaijan è un luogo eccellente per l'escursionismo e il trekking, con numerosi sentieri interessanti. Il [[Caucaso]], il [[Parco nazionale di Göygöl]], la [[Riserva statale di Qobustan]], [[Quba]] o [[Khinalug]], solo per citarne alcune. Tuttavia, data la natura spesso remota di questi sentieri, è importante essere ben preparati e avere con sé una mappa adeguata e affidabile. Inoltre, l'utilizzo del GPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, sia in città che in campagna. Per mappe affidabili (offline) e informazioni complete su sentieri e mappe, consultate [https://www.openstreetmap.org/ OpenStreetMap], utilizzato anche da questa guida turistica e da molte app mobili come [https://osmand.net/ OsmAnd] (complessa con molti componenti aggiuntivi) e [https://maps.me/ MAPS.ME] (semplice ma limitata). * '''Vita da spiaggia''' &mdash; In uno dei molteplici stabilimenti balneari siti lungo la riviera del Caspio. * '''Rilassarsi''' &mdash; In una fumosa sala da tè, sorseggiandoe un pivot o un tè e giocando a domino. * '''Mescolarsi con i locali''' &mdash; Provare a partecipare a un matrimonio azero. * '''Vino''' &mdash; Contrariamente a quanto si dice, il vino azero è più che bevibile e, sebbene non sia saporito come quello [[Georgia|georgiano]] o [[Armenia|armeno]], è comunque una piacevole sorpresa! Trovare un bar locale e godersi il tempo libero! * '''Shopping''' &mdash; Acquistaree souvenir e tappeti locali. Non lasciarsi scoraggiare dai venditori ambulanti. Perseverare ed essere pronti a contrattare per poter fare degli affari davvero fantastici! In particolare a [[Baku]] si può: * Visitare la Torre della Fanciulla per una vista meravigliosa sulla città. * Ammirare le viste mozzafiato di Piazza della Bandiera, della Sala dei Cristalli di Baku e del Mar Caspio da Martyr's Alley. * Passeggiare senza meta per la Città Vecchia: cercare davvero di perdersi e di immergersi nell'atmosfera di questo meraviglioso centro storico. * Visitare lo splendido Palazzo degli Shirvanshah. * Passeggiare lungo il lungomare, proprio come fanno i locali. {{-}} == Opportunità di lavoro == L'economia in via di sviluppo dell'Azerbaigian ha un disperato bisogno di personale altamente qualificato. Tuttavia, le leggi sull'immigrazione sono estremamente severe e non funzioneranno se non si è uno specialista o un imprenditore altamente qualificato invitato da un'azienda o un'organizzazione locale. In Azerbaigian non ci sono praticamente lavoratori migranti e immigrati provenienti da altri Paesi, ad eccezione di rare persone provenienti dalla [[Russia meridionale]] (e.g. dal [[Daghestan]]), dalla [[Regione dell'Anatolia Orientale|Turchia orientale]] e di azeri etnici provenienti dal vicino [[Iran]]. In Azerbaigian ci sono esperti qualificati e imprenditori provenienti dai paesi sviluppati, ma non sono sufficienti per un'economia di questo tipo. In Azerbaigian c'è disoccupazione e bassi salari, e molti cittadini di questo Paese vanno a lavorare in [[Russia]] (oltre 1,5 milioni di persone) e in [[Turchia]] (oltre 500.000 persone), così come in altri Paesi. Lo stipendio medio nelle regioni del Paese è di 300 dollari. {{-}} == Valuta e acquisti == [[File:1 manat obv.jpg|thumb|1 nuovo manat azero]] La valuta nazionale è il '''Manat azero ''' (AZN), in azero ''yeni manat''. Il cui simbolo è: [[File:Azeri manat symbol.svg|13px]], o talvolta indicato con '''m''' o '''man'''. È suddiviso in 100 gapiz. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|AZN}} Il "vecchio" manat è stato sostituito dal "nuovo manat azero" il 1° gennaio 2007, quindi i vecchi manat non sono più accettati. Circolano le nuove banconote da 1, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 manat e le monete metalliche da 1, 3, 5, 10, 20 manat e 50 gapik (0,5 manat). Le banconote presentano un design uniforme che ricorda in qualche modo le banconote in euro, poiché lo stesso grafico ha lavorato su entrambe le serie. Il cambio del manat e del lari georgiano è possibile nelle città vicine al confine e in [[Georgia]]. È possibile fare acquisti nei futuristici centri commerciali in stile ultramoderno o dilettarsi nella visita dei bazaar locali, ove si commercializzano specialità alimentari locali e souvenirs. L'Azerbaijan è famoso anche per i tappeti. {{-}} == A tavola == [[File:Azerbaijan Light snack.jpg|thumb|Antipasti e spuntini]] La cucina azera (''azərbaycan mətbəxi'') potrebbe non sembrare varia agli occhi degli europei occidentali, ma vale la pena provarla. La maggior parte dei piatti contiene molta carne (grasso incluso) e verdure. Il pane è un alimento base ed è molto venerato dagli azerbaigiani. Il '''''piti''''' è un piatto nazionale. È fatto con carne di montone e verdure (pomodori, patate, ceci), infuse con acqua allo zafferano per aggiungere sapore e colore, il tutto ricoperto da un grumo di grasso e cotto in una pentola di terracotta sigillata. Vale la pena provare la versione [[Şəki]] di questo piatto (in cui si usano castagne bollite al posto delle patate), se vi trovate da quelle parti. Spesso è accompagnato da pane e occorre prima spezzettare quest'ultimo, versare la brodaglia al di sopra e consumare il pasto. Due piatti chiave della cucina azera sono: * '''''Dolma''''' &mdash; Carne di agnello e riso avvolta in foglie di vite o cavolo ed arricchita con menta fresca, finocchio e cannella. * '''''Plov''''' &mdash; Il ''plov'' (pilaf) è uno dei piatti più diffusi in Azerbaijan e se ne conoscono più di 40 varianti. ''Kourma plov'' è il riso con carne di montone e cipolla mentre ''toyug plov'' è il riso con pollo. Gli azeri sono ghiotti del riso condito con zafferano e anche di quello condito con una miscela di erbe tra cui porri, prezzemolo e coriandolo (''Sabzi qovurma plov''). Cavolo, foglie di vite e melanzane avvolte nella carne (''kelem'', ''yarpaq'', ''badimjan'' - '''''dolmasi'''''), kabab, riso con diversi condimenti ('''''plov''''' - si dice che il plov sia il re della cucina azera), ''gutab'' e polpette ( kufta ) sono alcune delle numerose specialità dell'Azerbaigian. Lo ''yarpaq dolmasi'' è spesso considerato il piatto nazionale. Altri due piatti azeri sono: * '''Lavangi''' &mdash; Pollo o pesce farcito con impasto di erbe aromatiche. * '''Tika''' &mdash; Kebab alla griglia con cubetti di lardo. La cucina georgiana, in particolare il ''khachapuri'' (un pane ripieno di formaggio), insieme ad alcuni piatti tipici russi (''borsh'', ''crêpes/bliny''), è diventata comune in tutto l'Azerbaigian. Altre cucine, come quella turca, italiana, asiatica e americana, si trovano nelle città più grandi. Ci sono diverse zuppe che potresti voler provare: ''bozbash'', ''buglama'', ''ashgara'' (agnello con castagne). Prova il ''Çoban qovurma'' (stufato di agnello con verdure). === Bevande === Tra le bevande locali ricordiamo l'''ayran'' (una bevanda a base di yogurt e latte acido) e il sorbetto (a base di petali di rosa o zafferano). Si possono trovare anche diversi vini piuttosto buoni, prodotti da uve locali, e un'ampia varietà di acque minerali provenienti da sorgenti naturali. In alcune zone dell'Azerbaijan i mercati offrono limonate (''limonat/dushes'') fatte con pere o dragoncello. Il tè, '''''Chaj''''', bevanda nazionale, è servito in bicchieri a forma di pera e sorseggiato con una zolletta di zucchero per dolcificarlo oppure accompagnato da marmellate e dolci locali. '''Nota''': in generale, è vietato alle donne entrare nelle sale da tè e nei locali dove si beve. Anche bere è un tabù per le donne nelle zone rurali dell'Azerbaijan. A [[Baku]] non è un problema. == Infrastrutture turistiche == A [[Baku]] e nei grandi centri urbani è possibile trovare alberghi di tutte le tipologie, tra cui molte catene dell'[[Europa occidentale]], e dotati di qualsivoglia comfort occidentale, ma nel resto del paese le opzioni sono limitate, ma comunque in crescita. I prezzi degli hotel partono da 60 dollari. Gli appartamenti in affitto potrebbero essere una buona scelta, in quanto sono più economici degli hotel e a volte persino più confortevoli. Nelle aree rurali di montagna o remote non vi sono strutture di eccellente qualità, pertanto risulta necessario visitarle con il supporto attivo di tour operator e sistemazione in famiglie locali. Poiché molti ostelli e pensioni stanno spuntando rapidamente e casualmente in tutto il Paese (come a [[Şəki]] e [[Gəncə]]), sono spesso scarsamente segnalati e, dall'esterno, un ottimo ostello potrebbe sembrare un normale appartamento. Pertanto, assicurarsi in anticipo di ottenere una descrizione dettagliata (incluse le coordinate GPS) di dove si trova il posto e a quale appartamento telefonare. Altrimenti, ci si potrebbe perdere per sempre e persino la gente del posto non saprà dove si trova il posto in questione. {{-}} == Eventi e feste == {{ramadan}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 20 |gennaio |Giorno dei Martiri |Memoriale del Gennaio nero in cui morirono centinaia di civili. Lutto nazionale. (1990) | 28 |maggio |Festa della repubblica |Fondazione della Repubblica Democratica di Azerbaigian (1918) }} {{-}} == Sicurezza == Furti e borseggi nella capitale [[Baku]], soprattutto nelle zone povere e scarsamente popolate, sono possibili ma rari e sono più frequenti di notte. Il buon senso è utile, come in tutti gli altri Paesi. Fare attenzione anche ai propri effetti personali sui mezzi pubblici. A volte, criminali che si spacciano per poliziotti hanno fermato stranieri e rubato documenti e denaro. Qualora si venisse fermati per strada da una persona in uniforme, bisogna essere collaborativi ma chiedete di esibire un distintivo o un documento d'identità. === Corruzione === '''L'Azerbaijan è uno dei paesi più corrotti al mondo'''. La corruzione è diffusa. Ma da straniero, si ha una posizione piuttosto forte nel rifiutarsi di pagare "''hörmet''" (tangente). Non dare mai tangenti. Spesso gli azeri si vergognano così tanto della loro economia corrotta che potrebbero comunque negarlo. === Fotografia === Sebbene il Paese offra una miriade di fantastiche opportunità fotografiche, è illegale fotografare qualsiasi cosa di importanza strategica, ad esempio siti e attrezzature militari. In caso di dubbi, sarà sufficiente chiedere. === Zone pericolose === Dal crollo dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha combattuto guerre con l'[[Armenia]]. I combattimenti sono ripresi nel settembre 2022. Molti governi sconsigliano di recarsi nel [[Nagorno Karabakh]], nelle aree circostanti e nelle zone vicine al confine con l'Armenia. Alcune aree potrebbero contenere elevate quantità di '''ordigni inesplosi e mine antiuomo'''. In generale, non ci sono motivi per recarsi nelle zone vicine al confine tra Armenia e Azerbaigian, poiché non vi è nulla di interessante per i turisti. Lungo la linea del cessate il fuoco sono frequenti scontri tra le milizie rivali e episodi di attacchi da parte di cecchini per cui si dovrò starne ben lontano se non si vorrà essere il prossimo bersaglio. === Viaggiatori LGBT === Sebbene l'omosessualità sia stata decriminalizzata nel 2000, l'omofobia è diffusa in Azerbaigian. L'avversione culturale e sociale nei confronti della comunità LGBT è di ''vasta portata''. Nel Paese non esistono leggi a tutela dei diritti delle persone LGBT e i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono formalmente vietati. A chi è LGBT, è '''vivamente consigliabile''' di non mostrare la propria sessualità in pubblico; mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale potrebbe comportare parole dure o, nel peggiore dei casi, violenza. === Consigli di sicurezza === Prestare molta attenzione agli automobilisti, oltremodo indisciplinati. Quando si è fuori città, cercare di viaggiare di giorno, a meno che non si prenda un treno notturno. Le strade possono essere insidiose di notte a causa di buche invisibili e auto scarsamente illuminate. Nel settembre del 2020 il governo dell'Azerbaigian ha dichiarato la legge marziale in tutto il Paese ed ha imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. In tali casi, anche l'accesso a Internet potrebbe risultare limitato. === Numeri di contatto di emergenza === * '''Ambulanza''': 103 * '''Fuoco''': 101 * '''Emergenza gas''': 104 * '''Orologio parlante''': 106 * '''Polizia''': 102 È necessario parlare in [[azero]], [[turco]] o [[russo]] per comunicare le proprie esigenze. Sarebbe consigliabile memorizzare frasi chiave prima di arrivare in Azerbaigian: consultare la sezione "'''[[#Lingue parlate|Lingue parlate]]'''" per i frasari. {{-}} == Situazione sanitaria == Le strutture sanitarie statali sono spesso carenti e scarseggia personale medico di livello professionale elevato. Tuttavia a [[Baku]] sono operanti alcune strutture private di livello nettamente superiore alla media, come l'[https://www.merkeziklinika.az/ Ospedale Civile], recentemente ristrutturato. Buono il reperimento di medicinali nella capitale e nei maggiori centri abitati. Assicuratevi di essere vaccinati contro difterite, tetano ed epatite A e B. La malaria è un rischio nelle pianure dell'Azerbaigian, in particolare al confine con l'[[Iran]]. Gli antimalarici non sono obbligatori a Baku, ma il rischio è presente nelle zone rurali non lontane dalla città. L'acqua non dovrebbe essere consumata se non da una bottiglia sigillata. Anche le bibite analcoliche in bottiglia o le bevande bollite, come tè o caffè, riducono i rischi. {{-}} == Rispettare le usanze == [[File:Tea in Azerbaijani national Armudu glass.jpg|thumb|Tè servito nel tradizionale bicchiere ''armudu'']] Poiché circa il 90% della popolazione azera professa la fede islamica, si rende necessario osservare comportamenti appropriati, come evitare abiti succinti. Si consiglia di prestare particolare attenzione quando si effettuano foto o riprese nei pressi di installazioni militari o posti di polizia. Il popolo azero è generalmente riservato, ma anche molto cortese e ben educato. * Quando si viene invitati in una casa azera, è consuetudine portare un regalo. Qualsiasi dono è ben accetto, dai fiori (in numero dispari, poiché il numero pari è associato ai funerali), al cioccolato (ma non vino o altre bevande alcoliche), oppure qualcosa di rappresentativo del proprio Paese. Nella cultura azera, conta più il pensiero dietro il regalo che il suo valore economico. * All'arrivo in casa, è buona norma togliersi le scarpe fuori o immediatamente dentro l'ingresso, a meno che il padrone di casa non indichi esplicitamente che è possibile tenerle. Anche in quel caso, potrebbe risultare più cortese toglierle. In genere, vengono offerte delle pantofole da indossare. * In Azerbaigian si rispetta molto chi è anziano: sui mezzi pubblici (autobus, tram, metropolitana), è usanza che i più giovani cedano il posto alle persone anziane, disabili, in gravidanza o con bambini. È considerato segno di buona educazione lasciare che siano le donne a salire e scendere per prime dai mezzi pubblici o ad entrare e uscire per prime da una stanza. * È considerato rispettoso fare un leggero inchino (non un inchino completo) nel salutare una persona anziana o in posizione di autorità. Il saluto dovrebbe partire dai più giovani nei confronti di persone anziane o autorevoli. * Quando non si conosce bene l'interlocutore, è consuetudine usare il nome seguito da un titolo onorifico appropriato. Per le donne, si utilizza ''Xanım'' ("Signora"), pronunciato "''hanm''"; per gli uomini ''Cənab'' ("Signore") pronunciato "''jenab''". Se si comunica in inglese, è possibile usare "''Mr.''" o "''Mrs.''" seguito dal cognome. Il titolo "Ms." non ha corrispondente nella lingua azera. * Le donne vengono tradizionalmente trattate con rispetto e cavalleria. Le viaggiatrici potrebbero ricevere offerte spontanee di pagamento del conto al ristorante, aiuto con i bagagli o apertura delle porte da parte di amici azeri. Gli uomini dovrebbero comprendere che tali comportamenti sono abituali e non implicano necessariamente un interesse romantico. === Cultura e tradizioni === ==== Sorrisi ==== Gli abitanti di [[Baku]] sono generalmente cortesi ma riservati. Possono sembrare seri o persino scontrosi, ma ciò riflette una cultura che valorizza comportamenti discreti nei luoghi pubblici. In Azerbaigian, i sorrisi vengono scambiati solo in contesti informali; un sorriso ampio in stile "occidentale" è raro anche nei negozi e nei ristoranti. Se si incrocia lo sguardo con un passante, non ci si deve aspettare un sorriso, né è consigliabile sorridere, poiché il gesto può essere interpretato come inappropriato. * Non si consiglia di sorridere a sconosciuti per strada: il gesto potrebbe essere frainteso o giudicato offensivo. Sorridere è solitamente riservato a familiari e amici. Un sorriso a uno sconosciuto, senza una parola, può essere interpretato come derisione o come segnale che qualcosa non va nel suo aspetto. Tuttavia, un sorriso sincero quando si interagisce verbalmente è appropriato e gradito (un sorriso forzato o automatico è considerato insincero). * Il sorriso è raro anche nei servizi al pubblico, dove si preferisce un atteggiamento serio e professionale. Persino i conduttori televisivi sorridono raramente. Ciò ha contribuito al pregiudizio che gli azeri non siano accoglienti, ma in realtà tendono a mostrarsi calorosi e ospitali una volta instaurato un rapporto di fiducia. ==== Regola di "tre volte" ==== Quando si offre qualcosa a qualcuno e l'intenzione è sincera, è consuetudine insistere fino a tre volte; altrimenti, l'offerta verrà interpretata come un gesto di cortesia formale e sarà rifiutata. Lo stesso vale per le offerte ricevute: si attende che vengano ripetute per due volte prima di accettare. Se si desidera davvero rifiutare qualcosa, è necessario farlo tre volte. ==== Piedi calpestati ==== Se in un luogo affollato qualcuno vi calpesta accidentalmente il piede, può capitare che vi venga afferrato brevemente il polso come gesto di scusa. Si tratta di una superstizione locale: si ritiene che il contatto vi liberi dalla loro energia negativa (in Azerbaigian ci si crede che se calpesti i piedi a qualcuno senza strizzare il polso gli si lasci tutta la propria energia negativa). ==== Scarpe in casa ==== Quando si è ospiti in un'abitazione locale, è consuetudine togliersi le scarpe. All'ingresso vengono spesso messe a disposizione ciabatte nuove e pulite. Se non sono visibili e l'ospite dichiara che è possibile tenere le scarpe, lo si può fare tranquillamente. === Cose da evitare === ==== Politica ==== L'Azerbaigian adotta un sistema politico ibrido. Sebbene la vita politica presenti limitazioni, la vita quotidiana dei cittadini non risulta particolarmente influenzata. In generale, gli abitanti di [[Baku]] non manifestano malcontento verso il governo, anzi spesso mostrano rispetto verso il presidente e la sua famiglia. I limiti alle libertà politiche vengono percepiti come compensati da significativi miglioramenti nella qualità della vita e nella sicurezza. Gli azeri, pur essendo secolarizzati e moderni, fanno parte della tradizione mediorientale che storicamente mostra poco interesse verso la politica, preferendo concentrarsi su lavoro, affari e famiglia. In genere, la situazione politica viene descritta come una “democrazia in maturazione”. Sebbene ci sia ispirazione verso i valori europei, non si gradiscono confronti con le vecchie democrazie occidentali. * Non si deve insultare o parlare negativamente della famiglia Aliyev, poiché ciò è punibile con la reclusione. * Non si dovrebbe menzionare il conflitto del [[Nagorno Karabakh]]: quasi ogni famiglia azera ha avuto vittime o sfollati, e l'argomento può suscitare emozioni forti, quindi in caso, affrontare l'argomento con rispetto e cautela. * Evitare qualsiasi riferimento all'[[Armenia]] o al popolo armeno: anche gli azeri tendono a non trattare l'argomento. * Non si consiglia di fotografare ferrovie, stazioni della metropolitana o infrastrutture considerate strategiche: alcuni stranieri appassionati di ferrovie sono stati arrestati per spionaggio. * Usare cautela quando si discute dell'[[Iran]]: molti azeri ritengono che il territorio dell'[[Azerbaigian iraniano]] sia sotto occupazione. ==== Religione ==== Sebbene la popolazione sia prevalentemente musulmana, lo stile di vita urbano ricorda quello dell'[[Europa orientale|Est Europa]]. In genere, si dimostra scarso interesse verso le religioni, nonostante l'identità culturale musulmana. Per questo motivo qualsiasi domanda sul credo religioso può essere considerata inappropriata o addirittura maleducata. * Pur essendo in maggioranza sciita, l'Azerbaigian è uno stato laico, e in gran parte agnostico. * Il consumo di alcol è accettato tra gli uomini, meno tra le donne, soprattutto nelle zone rurali. * Qualsiasi simbolo, slogan o attività religiosa pubblica è vietato dalla legge e può comportare multe, reclusione o espulsione per gli stranieri. * Si consiglia di evitare domande personali su fede o pratiche religiose. Le manifestazioni religiose pubbliche (come pregare) non sono ben viste. * Gli abiti religiosi (come il velo, la kippah o magliette con scritte religiose) sono tollerati ma possono suscitare disagio. Piccoli simboli (come una collanina) sono accettati. Una barba lunga può generare sospetti. ==== Violazioni delle usanze sociali e dell'etichetta ==== * Non soffiarsi il naso durante i pasti, nemmeno in modo discreto. * Non stuzzicarsi i denti a tavola, nemmeno con discrezione. * Non tenere i piedi sollevati da seduti, né mostrare la pianta dei piedi. * Non puntare il dito verso qualcuno. * Non masticare gomme durante conversazioni o in situazioni formali. * Evitare di toccare altre persone senza il loro consenso. * Non abbracciare energicamente né dare pacche sulle spalle, soprattutto in contesti formali o con persone appena conosciute. * Non alzare la voce o gridare in pubblico, in particolare sui mezzi di trasporto. * Evitare l'uso di parolacce in pubblico, anche tra amici. === Altre cose da tenere d'occhio === * Le manifestazioni pubbliche di affetto sono generalmente tollerate nelle città e nei luoghi turistici, ma possono attirare sguardi. Nelle zone rurali vanno evitate. I viaggiatori LGBT dovrebbero evitare gesti affettuosi in pubblico. * In Azerbaigian si parla a bassa voce nei luoghi pubblici: si raccomanda di mantenere un tono moderato durante le conversazioni. Un atteggiamento discreto è apprezzato negli ambienti d'affari. * Parlare al cellulare sui mezzi pubblici o nei ristoranti è accettabile, purché il tono non sia alto e la conversazione non risulti troppo personale. === Viaggiatori gay e lesbiche === L'omosessualità non è più reato in Azerbaigian, ma il pregiudizio sociale è ancora forte. Le relazioni omosessuali non sono riconosciute né accettate, e manifestazioni pubbliche di orientamento possono generare commenti o sguardi. Gli spazi sicuri per persone LGBT esistono quasi solo a [[Baku]] e sono in gran parte clandestini. Si raccomanda cautela per i viaggiatori LGBT. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Per i numeri indicati nella forma (0cc)xxx xx xx, lo "0" è il prefisso urbano e "cc" il prefisso locale. Per chiamare dall'estero, comporre +994ccxxxxxxx. Per chiamare all'interno del Paese, comporre 0ccxxxxxxx, o da rete fissa locale xxxxxxx. Ci sono tre operatori di telefonia mobile: Azercell, Bakcell, Nar Mobile, Azerfon-Vodafone. * Azercell è la più grande. Per chiamare un numero Azercell bisogna comporre lo 050 o lo 051 seguito dal numero. Solo con Azercell si può parlare in metropolitana a Baku. * Nar Mobile è piuttosto economico, ma non funziona in alcune regioni. Per chiamare i numeri Nar Mobile, bisogna comporre lo 070 seguito dal numero. * Azerfon-Vodafone è un nuovo operatore che offre la connessione 3G. Per chiamare i numeri Azerfon-Vodafone è necessario comporre lo 077 seguito dal numero. * Bakcell è ok. Funziona quasi ovunque ed è più economico di Azercell. Per chiamare un numero Bakcell bisogna comporre lo 055 seguito dal numero. I numeri sono composti da "0" + codice a 2 cifre (diverso per ogni operatore) + numero a 7 cifre. Ad esempio (050)xxx xx xx, (051)xxx xx xx, oppure (055)xxx xx xx, oppure (070)xxx xx xx, oppure (077)xxx xx xx. Rimuovere lo zero quando si utilizza il prefisso +994. In quasi tutti i negozi è possibile acquistare schede da utilizzare con diversi operatori. Nel 2011 i '''prefissi telefonici''' sono stati modificati in due cifre. [[Baku]], [[Sumqayıt]] e la [[Repubblica Autonoma di Naxçıvan]] hanno mantenuto i loro prefissi telefonici (rispettivamente 12, 18 e 36), mentre le altre aree hanno prefissi compresi tra 20 e 26. <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 2 }} rd9fa7ste2tydnmqohzouz0klvls5rk Tagikistan 0 1470 879935 875314 2025-06-10T21:15:37Z Claude van der Grift 14686 /* Territori e mete turistiche */Typo 879935 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Tajikistan wikivoyage banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Transport-dush-khorog.jpg | Didascalia = Tratto dell'autostrada del Pamir tra Dušanbe e Choruǧ. | Localizzazione = Tajikistan in its region.svg | Capitale = [[Dušanbe]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 7.010.000 | Lingua = Tagiko (ufficiale), [[Russo]] | Religione = Sunnismo (86%), sciismo (4%), altre (10%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz | Fuso orario = UTC+5 | Prefisso = +992 | TLD = .tj | Sito = [http://www.tourism.tj Ente turistico] | Lat = 38°35'N | Long = 71°22'E }} '''Tagikistan''' è una nazione dell'[[Asia centrale]], incastonata tra l'[[Afghanistan]], la [[Cina]], il [[Kirghizistan]] e l'[[Uzbekistan]]. == Da sapere == Il Tagikistan è uno dei paesi più isolati dell'Asia Centrale e il meno sviluppato dal punto di vista turistico, nonostante i suoi grandiosi paesaggi alpini. Non è un mistero che la sua economia si regga sul contrabbando e sullo smistamento di droga prodotta nel confinante [[Afghanistan]]. Da non sottovalutare le notevoli difficoltà di spostamento all'interno del paese a causa dello stato delle sue strade e ancor più della penuria cronica di carburante === Cenni geografici === Il Tagikistan si trova su un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato da due catene montuose: la catena del Trans-Alay nel nord, e il Pamir nel sud, divise da uno stretto lembo pianeggiante. Su queste catene si trovano le cime più alte dell'Asia centrale, fra cui il Picco Ismail Samani (''Qullai Ismoili Somoniik'') di 7.495 metri, detto anche '''Picco del Comunismo''' (fu il nome ufficiale fino al 1998). I principali fiumi sono il Syr Darya, l'Amu Darya, il Kafirnigan, il Vahš e il Pjandz. Il clima del paese è di tipo continentale, caratterizzato da escursioni termiche piuttosto accentuate. La temperatura invernale è spesso mitigata da un vento caldo e secco proveniente dalle aree montuose. Scarsissime le precipitazioni, concentrate soprattutto nella parte occidentale del paese. === Quando andare === L'estate costituisce un buon periodo solo se si intende visitare la zona montuosa del paese. Nei fondovalli, infatti, il caldo è opprimente. La primavera inoltrata e l'inizio dell'estate segnano il periodo dello scioglimento delle nevi il che rende ancora più difficile viaggiare per le dissestate strade del paese. L'inverno è proibitivo con temperature attestate sui -20° ma che possono scendere ulteriormente, fino a -45 °C. Il clima del Tagikistan è a carattere continentale con forti escursioni termiche sia annuali che diurne, ragion per cui bisogna mettere capi di lana in valigia. È anche a carattere bizzarro: non di rado si verificano intemperie nel periodo estivo. === Cenni storici === Abitato anticamente dalle genti della Sogdiana, fu parte dei regni greco-battriani fondati a seguito dell'impresa orientale di Alessandro Magno e successivamente si trovò a formare il confine o la provincia orientale prima del regno dei Parti (250 a.C.-225 d.C.) e poi dell'Impero sasanide (dal III secolo fino a metà del VII). Dopo il crollo dell'Impero sasanide, sconfitto dalle forze arabe intorno al 650 d.C., entrò a far parte del califfato musulmano, divenendo una delle sue province orientali. Con il disgregarsi progressivo del potere dei califfi abbasidi a partire dalla seconda metà del IX secolo, i territori orientali conobbero un lento ma inesorabile processo di distacco e di autonomia. Nel X secolo il Tagikistan è sotto il controllo dei Samanidi, dinastia persiana - vassalla inizialmente dei Tahiridi, a loro volta almeno formalmente ancora soggetti al califfo - che avrà la sua splendida capitale a [[Bukhara]]. Qui ebbe inizio anche la grande stagione della letteratura persiana di epoca musulmana, con il formarsi di un primo gruppo di poeti panegiristi e con il grande poeta epico Ferdowsi. Tuttavia questa dominazione non durò più di un secolo. Il territorio fu sommerso dalle continue invasioni di tribù turche che imposero ben presto proprie dinastie (Ghaznavidi dalla fine del X sec. a circa metà dell'XI secolo; poi i Selgiuchidi dalla metà dell'XI sec.); in questo periodo peraltro le diverse culture riuscirono a coabitare e a fondersi gradualmente, dando inizio a quel felice connubio [[Turchia|turco]]-[[Iran|persiano]] che è caratteristico di tanta parte dell'Asia Centrale sino a nostri giorni. Successivamente il territorio fu conquistato dai [[Mongolia|Mongoli]] (XIII sec.), quindi dal Tamerlano (tra la fine del Trecento e il Quattrocento), e infine dall'XVI sec. entrò nell'orbita del Khanato di Bukhara. Dal Settecento il territorio dell'attuale Tagikistan fu diviso anche con il vicino Khanato di [[Kokand]]; solo nella seconda metà del XIX secolo l'attuale territorio del Tagikistan entrò a far parte dell'Impero russo quando entrambi i khanati, di Bukhara e di Kokand, divennero prima vassalli della [[Russia]] zarista e poco dopo persero l'indipendenza. L'Impero russo, coinvolto nel Grande Gioco che lo opponeva all'Impero britannico, mirava ad aprirsi un varco nell'[[Asia del Sud|Asia meridionale]] attraverso il territorio tagico. L'obiettivo strategico era contenere l'espansionismo britannico forte delle sue basi in [[India]], e più in generale a potenziare la propria posizione geopolitica. Da provincia dell'Impero russo, il Tagikistan venne a formare una delle repubbliche socialiste sovietiche in seguito alla rivoluzione russa del 1917. Dura però era stata la resistenza opposta dai guerriglieri islamici (rivolta dei Basmachi), infatti solo nel '29 lo Stato venne formalmente riconosciuto dal potere sovietico. L'amministrazione sovietica separò definitivamente il Tagikistan da Bukhara e [[Samarcanda]], le capitali storiche della cultura iranica dell'[[Asia centrale]], che vennero a trovarsi definitivamente dentro il territorio della Repubblica socialista dell'[[Uzbekistan]]; veniva contemporaneamente decisa dalle autorità sovietiche la elevazione di un modesto villaggio, [[Dušanbe]] (lett.: "Lunedì", perché in tal giorno vi si teneva una fiera o un mercato di qualche rinomanza locale) a capitale dello Stato. Il Tagikistan mantenne comunque sempre una vocazione islamica che, nel periodo sovietico, alimentò forme di resistenza culturale anche attraverso la fitta rete di confraternite legate al sufismo. Negli anni Settanta venne riformato clandestinamente il ''Partito Islamico della Rinascita'' che, per tutti gli anni a venire, avrebbe provocato disordini e ribellioni contro il regime sovietico, fino alla caduta dell'URSS nel 1991 e al conseguimento dell'indipendenza. Tuttavia questo traguardo coincise con lo scoppio di una guerra civile, a seguito dell'aspra opposizione fra il partito islamico e quello democratico, scivolato progressivamente in una pulizia etnica che causò decine di migliaia di morti e costrinse un milione di tagiki a espatriare. Nel 1997 furono firmati dei trattati di pace fra il presidente democratico Rahmonov e i capi dell'opposizione islamica; i ribelli furono confinati in Afghanistan, ma continuano tuttavia ad alimentare conflitti e ribellioni, tant'è che il Tagikistan ha chiesto l'aiuto dell'esercito russo per contenere le incursioni. Come riportato dalla rivista online STRATFOR, pare infatti che la Russia stia rafforzando sempre più la sua presenza militare, inviando più truppe in questo paese. === Lingue parlate === Il [[tagico]] è una lingua indoeuropea affine al [[persiano]] (''fārsì'') parlato in [[Iran]] e al ''dari'' parlato in [[Afghanistan]], Si scrive in caratteri cirillici anche se l'uso dell'alfabeto arabo si è espanso dal 1991 in poi. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> === Letture suggerite === *Erika Fatland, ''Sovietistan, un viaggio in Asia centrale'' Edizioni Marsilio (2018) ISBN 978-88-317-2783-9 {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Tajikistan regions map.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =38.924 | regionmapLong=70.979 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Valle del Fergana (Tagikistan)|Valle del Fergana]] | region1color=#cc9c59 | region1description=L'instabile regione centro-asiatica, ma affascinante. Regione culturalmente vibrante che si espande in tre stati in una delle aree politicamente più contorte al mondo. | region2name=[[Distretti di Subordinazione Repubblicana]] | region2color=#b5d29f | region2description=Il cuore tagiko che in cui ha sede la capitale, [[Dušanbe]]. | region3name=[[Chatlon]] | region3color=#80b588 | region3description=La dissimile provincia sudoccidentale del Tajikistan e il centro della ribellione che portò il Tajikistan alla disastrosa guerra civile post-sovietica. | region4name=[[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] | region4color=#7aa0a5 | region4description=L'impervia regione del '''Pamir''' occupa l'intera sezione orientale del Tagikistan ed è una delle regioni montane più alte del mondo, con sublimi panorami, trekking, arrampicate e un incredibile percorso asfaltato lungo la Pamir Highway. È una regione di paesaggi grandiosi ma per visitarla bisogna essere ben equipaggiati, appoggiarsi a tour operator locali ed essere in possesso di adeguati permessi. | region5name=[[Zeravshan]] | region5color=#d5dc76 | region5description=Bellissime vallate nel mezzo delle maestose montagne Fann e le antiche rovine di [[Panjakent]]. }} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Dušanbe]] | alt= | wikidata=Q9365 | descrizione=Una delle più sviluppate capitali dell'[[Asia centrale]], con palazzine neoclassiche che rimandano a San Pietroburgo e orizzonte occupato dalle cime bianche dei [[Monti Fan]].}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 | descrizione=Dislocata nella sezione orientale del [[Gorno-Badakhshan]], Murghab è un centro di 5.000 abitanti a un'altitudine ancora maggiore di [[Choruǧ]] (3,650 m.). È situata all'intersezione dell'autostrada del Pamir proveniente da [[Oš]] con la nuova arteria che, dopo aver valicato la linea di confine con la [[Cina]] all'altezza del passo montano di Kulma, si ricollega all'autostrada del Karakorum. Non si conosce se sia permesso o meno ai turisti stranieri di servirsi di questo valico di frontiera.}} | 3={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501 | descrizione=Il capoluogo della [[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] posto in una vallata a 2,200 m. s.l.m. e a breve distanza dalla linea di confine con l'[[Afghanistan]] che coincide con il corso del fiume Panj, un affluente dell'Amu Darya.}} | 4={{Città| nome=[[Xuçand]] | alt=''Хуҷанд'', in [[inglese]] ''Khujand'' | wikidata=Q373808 | descrizione=La seconda città del paese per popolazione. È l'antica "Alessandria Escate" (''estrema''), fondata da Alessandro Magno.}} | 5={{Città| nome=[[Istaravšan]] | alt= | wikidata=Q936510 | descrizione=A 78&nbsp;km da [[Xuçand]], un centro di 50,000 abitanti con il nucleo storico meglio conservato della regione. Presenta architetture della civiltà araba, tra moschee e madrasse (scuole religiose a carattere giuridico) incastonate con bazaar alla base del Mug Teppe, rilievo che merita un'escursione sino alla sommità.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Monti Fan]] | alt= | descrizione=Nota meta in Asia Centrale, sono caratterizzati da laghi alpini e vette austere ed innevate. Sono accessibili da Samarcanda e Penjikent.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Iskanderkul]] | alt= | descrizione=Non lontano dalla città di Ayni, questi laghi glaciali sono ottimi per praticare escursioni ad alta quota, data l'elevata altitudine di 2195 metri.}} | 3={{Destinazione| nome=Valle di Geisev | alt= | descrizione=Non distante dal centro abitato di Rushan, è strutturata tra arse fluviali che alimentano laghi del fondovalle, ove è sito il villaggio di Geisev. Non vi sono strade carrozzabili, ma sentieri e curiose funivie in legno.}} | 4={{Destinazione| nome=Valle di Wakhan | alt= | descrizione=In questa ampie e distesa valle, punteggiata di forti e rovine buddiste, si aprono panorami sull'Hindu Kush, al confine con l'Afghanistan (7.000 metri). Qui, nel 1274, transitò Marco Polo, seguendo la via della Seta.}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === È richiesto il visto d'ingresso che dà diritto a un soggiorno massimo di 45 giorni. Al 2009 il costo del visto ammontava a 80 € per un mese. La Lettera d'Invito (LOI) da parte di un'agenzia turistica del Tajikistan non è più necessaria ai fini dell'ottenimento del visto. Basta il passaporto, una foto e un [http://www.tajikembassy.org/images/visa_applicaton_form.doc modulo di richiesta]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. I posti di frontiera con gli stati confinanti non sono abilitati al rilascio del visto ragion per cui si verrà respinti se non se ne è già in possesso. Potrebbe sussistere invece la possibilità di ottenere il visto all'aeroporto della capitale ma l'informazione deve essere assolutamente verificata. Non esistono rappresentanze diplomatiche in Italia. L'[http://www.tajikembassy.org/ ambasciata del Tagikistan a Vienna]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} ha fama di essere la più sollecita nell'evadere le richieste. Se si desidera visitare il [[Pamir]] occorre farlo presente, essendo necessario un ulteriore permesso ove verranno riportati tutti i distretti che si intende visitare. Per informazioni aggiornate consulta il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare Sicuri] gestito dal nostro Ministero degli Esteri in collaborazione con l'ACI. [http://www.tajikembassy.org Ambasciata del Tajikistan in Austria]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}: Universitaetstr. 8/1a, 1090 Vienna, AUSTRIA. Tel: +43-1-4098266 & +43-1-4098266. Fax: +43-1-409826614. E-mail: tajikembassy@chello.at === In aereo === [http://www.airbaltic.com/ Air Baltic] collega [[Riga]] con [[Dušanbe]] raggiungibile anche con un volo delle [http://www.thy.com/ Linee Aeree Turche] da [[Istanbul]]. Il maggior aeroporto, quello di [[Dušanbe]], ha voli verso poche destinazioni internazionali. Pochi altri con [[Tashkent]], aeroporto della capitale che invece è l'unico ad avere qualche connessione con le maggiori città europee. Il secondo maggiore aeroporto è quello di Xuçand, sede della Tajik Airlines, la cui sicurezza è stata messa più volte in discussione ma utile per chi vuole recarsi o proviene verso/da altre località dell'Asia centrale, con l'eccezione dell'[[Uzbekistan]]. L'aeroporto di Xuçand collega anche la Russia e la Germania al Tagikistan. <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In aereo === I voli aerei nazionali sono limitati tra [[Dušanbe]] e [[Xuçand]] ed alla rotta Dušanbe-[[Choruǧ]], con viste spettacolari ma altamente inaffidabili. === In auto === Per il momento i taxi collettivi sono l'unico mezzo di trasporto tra le grandi città e piccoli-medi centri. I gruppi spesso si organizzano noleggiando una jeep con autista nel [[Pamir]], o affittare un intero taxi collettivo, in modo da potersi fermare più spesso durante il viaggio. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === I collegamenti interurbani sono inesistenti o se esistono sono alquanto aleatori. La penuria cronica di carburante è un altro grosso problema. È attualmente presente una ridotta rete di collegamenti, in espansione attraverso la Compagnia Asia Express. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Tagikistan}} === Itinerari === * '''Strada del Pamir'''. Una delle più paesaggistiche al mondo, dove è possibile soggiornare presso famiglie locali. Il tracciato ricorda il [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]], essendo punteggiato di yurte e lagustelli glaciali. Non distanti dalla città di Darband. {{-}} == Cosa fare == Nonostante la presenza di ghiacciai non esiste possibilità di praticare sport invernali eccezion fatta, forse, per il piccolo centro sciistico di [[Dušanbe#Escursioni|Tabok]] in voga in epoca sovietica ma lasciato in stato di abbandono dopo la proclamazione d'indipendenza. E' possibile soggiornare all'interno di yurte, specie nell'area del Pamir. Esse sono circolari, di colore bianco e strutturate in una grande sala comune, con al centro un caldo focolare e tappeti e rilegature tessili. {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Somoni Tagiko (TJS)'''. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|TJS}} È possibile dilettarsi in acquisti nei pochi centri commerciali disponibili e nei bazaar cittadini. {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> * '''Birra'''. Hassan e Dušanbe producono la propria birra, anche se più comuni quelle d'importazione russa come la Baltika; * '''Borj.''' Mix di carni e cereali; * '''Chakka'''. Una cagliata con aggiunta di erbe aromatiche, servita con pane non lievitato; * '''Kurutob'''. Pietanza vegetariana preparata con pane tafir alternato a strati di cipolla, pomodoro, prezzemolo e coriandolo e servito con una salsa a base di yogurt; * '''Oshi siyo halav'''. Zuppa d'erbe; * '''Shir chai'''. Bevanda intermedia tra il tè al latte e tè tibetano con burro di yak. Servita a colazione; * '''Tuhum barak'''. Ravioli ripieni con uova e conditi con olio di semi di sesamo. {{-}} == Infrastrutture turistiche == Fuori dalla capitale e dei centri maggiori la ricettività è molto limitata se non inesistente e anche in questo caso bisognerà ricorrere ai servigi di un agente turistico che fornirà sistemazioni in case private o in yurta. {{-}} == Eventi e feste == <!--=== Festività nazionali ===--> {{-}} == Sicurezza == Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare sicuri della Farnesina] per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese. Si sono verificati ultimamente aggressioni a danno di forze di polizia nella capitale [[Dušanbe]]. Alla luce di questi eventi si raccomanda di tenere un comportamento di massima prudenza, evitando assembramenti di ogni tipo. I danni a stranieri sono inconsueti, eccetto nelle aree affollate e nei mercati cittadini. È stata elevato dalle Autorità locali il rischio terrorismo, specie di matrice islamica. Occorre evitare viaggi non strettamente necessari nelle aree di '''Danghara, Serband, Bokhtar, Valsh, Pyanj e Chatlon,''' soprattutto nelle ore notturne. L'attività sismica, specie nelle aree del [[Pamir]], è notevole. {{-}} == Situazione sanitaria == Il servizio sanitario è di qualità scadente e non soddisfacente. Le strutture sono inadeguate così come le apparecchiature. Il Paese soffre molto dell'irreperibilità dei medicinali, anche i più comuni; si consiglia pertanto di provvedere ad una scorta personale di farmaci di base (aspirina, antidolorifico, antinfiammatori etc.). È presente la malaria nelle regioni del sud e di [[Chatlon]], ove è in vigore la profilassi antimalarica. È consigliato provvedere alle vaccinazioni, previo parere medico, contro il colera, il tifo, il paratifo, il tetano, l’epatite A e B, la difterite, la rabbia e la tubercolosi. {{-}} == Rispettare le usanze == Complessivamente, l'osservanza dell'Islam è in aumento. Oltre un terzo della popolazione rurale e tra e fino al 10% della popolazione urbana pratica attivamente i riti islamici o partecipano alle funzioni religiose nelle moschee. Quasi la totalità della popolazione rurale e oltre 2/3 di quella urbana osserva il digiuno del Ramadan. Quasi la metà dei musulmani sciiti sono ismailiti e la maggior parte di essi risiedono nella provincia del Gorno-Badachšan, in certi distretti meridionali della provincia del [[Chatlon]] e nella capitale [[Dušanbe]]; il resto della popolazione musulmana è per la maggior parte sunnita. Occorre dunque osservare comportamenti consoni nei centri abitati, nei pressi di edifici religiosi. Evitare assolutamente abbigliamenti provocanti e poco rispettosi. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Livello = 2 }} kmcfoekccrz30obz7a9y9sy8uf5cdbu 879937 879935 2025-06-10T21:22:19Z Claude van der Grift 14686 /* Territori e mete turistiche */Inserito wikidata nel destination list 879937 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Tajikistan wikivoyage banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Transport-dush-khorog.jpg | Didascalia = Tratto dell'autostrada del Pamir tra Dušanbe e Choruǧ. | Localizzazione = Tajikistan in its region.svg | Capitale = [[Dušanbe]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 7.010.000 | Lingua = Tagiko (ufficiale), [[Russo]] | Religione = Sunnismo (86%), sciismo (4%), altre (10%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz | Fuso orario = UTC+5 | Prefisso = +992 | TLD = .tj | Sito = [http://www.tourism.tj Ente turistico] | Lat = 38°35'N | Long = 71°22'E }} '''Tagikistan''' è una nazione dell'[[Asia centrale]], incastonata tra l'[[Afghanistan]], la [[Cina]], il [[Kirghizistan]] e l'[[Uzbekistan]]. == Da sapere == Il Tagikistan è uno dei paesi più isolati dell'Asia Centrale e il meno sviluppato dal punto di vista turistico, nonostante i suoi grandiosi paesaggi alpini. Non è un mistero che la sua economia si regga sul contrabbando e sullo smistamento di droga prodotta nel confinante [[Afghanistan]]. Da non sottovalutare le notevoli difficoltà di spostamento all'interno del paese a causa dello stato delle sue strade e ancor più della penuria cronica di carburante === Cenni geografici === Il Tagikistan si trova su un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato da due catene montuose: la catena del Trans-Alay nel nord, e il Pamir nel sud, divise da uno stretto lembo pianeggiante. Su queste catene si trovano le cime più alte dell'Asia centrale, fra cui il Picco Ismail Samani (''Qullai Ismoili Somoniik'') di 7.495 metri, detto anche '''Picco del Comunismo''' (fu il nome ufficiale fino al 1998). I principali fiumi sono il Syr Darya, l'Amu Darya, il Kafirnigan, il Vahš e il Pjandz. Il clima del paese è di tipo continentale, caratterizzato da escursioni termiche piuttosto accentuate. La temperatura invernale è spesso mitigata da un vento caldo e secco proveniente dalle aree montuose. Scarsissime le precipitazioni, concentrate soprattutto nella parte occidentale del paese. === Quando andare === L'estate costituisce un buon periodo solo se si intende visitare la zona montuosa del paese. Nei fondovalli, infatti, il caldo è opprimente. La primavera inoltrata e l'inizio dell'estate segnano il periodo dello scioglimento delle nevi il che rende ancora più difficile viaggiare per le dissestate strade del paese. L'inverno è proibitivo con temperature attestate sui -20° ma che possono scendere ulteriormente, fino a -45 °C. Il clima del Tagikistan è a carattere continentale con forti escursioni termiche sia annuali che diurne, ragion per cui bisogna mettere capi di lana in valigia. È anche a carattere bizzarro: non di rado si verificano intemperie nel periodo estivo. === Cenni storici === Abitato anticamente dalle genti della Sogdiana, fu parte dei regni greco-battriani fondati a seguito dell'impresa orientale di Alessandro Magno e successivamente si trovò a formare il confine o la provincia orientale prima del regno dei Parti (250 a.C.-225 d.C.) e poi dell'Impero sasanide (dal III secolo fino a metà del VII). Dopo il crollo dell'Impero sasanide, sconfitto dalle forze arabe intorno al 650 d.C., entrò a far parte del califfato musulmano, divenendo una delle sue province orientali. Con il disgregarsi progressivo del potere dei califfi abbasidi a partire dalla seconda metà del IX secolo, i territori orientali conobbero un lento ma inesorabile processo di distacco e di autonomia. Nel X secolo il Tagikistan è sotto il controllo dei Samanidi, dinastia persiana - vassalla inizialmente dei Tahiridi, a loro volta almeno formalmente ancora soggetti al califfo - che avrà la sua splendida capitale a [[Bukhara]]. Qui ebbe inizio anche la grande stagione della letteratura persiana di epoca musulmana, con il formarsi di un primo gruppo di poeti panegiristi e con il grande poeta epico Ferdowsi. Tuttavia questa dominazione non durò più di un secolo. Il territorio fu sommerso dalle continue invasioni di tribù turche che imposero ben presto proprie dinastie (Ghaznavidi dalla fine del X sec. a circa metà dell'XI secolo; poi i Selgiuchidi dalla metà dell'XI sec.); in questo periodo peraltro le diverse culture riuscirono a coabitare e a fondersi gradualmente, dando inizio a quel felice connubio [[Turchia|turco]]-[[Iran|persiano]] che è caratteristico di tanta parte dell'Asia Centrale sino a nostri giorni. Successivamente il territorio fu conquistato dai [[Mongolia|Mongoli]] (XIII sec.), quindi dal Tamerlano (tra la fine del Trecento e il Quattrocento), e infine dall'XVI sec. entrò nell'orbita del Khanato di Bukhara. Dal Settecento il territorio dell'attuale Tagikistan fu diviso anche con il vicino Khanato di [[Kokand]]; solo nella seconda metà del XIX secolo l'attuale territorio del Tagikistan entrò a far parte dell'Impero russo quando entrambi i khanati, di Bukhara e di Kokand, divennero prima vassalli della [[Russia]] zarista e poco dopo persero l'indipendenza. L'Impero russo, coinvolto nel Grande Gioco che lo opponeva all'Impero britannico, mirava ad aprirsi un varco nell'[[Asia del Sud|Asia meridionale]] attraverso il territorio tagico. L'obiettivo strategico era contenere l'espansionismo britannico forte delle sue basi in [[India]], e più in generale a potenziare la propria posizione geopolitica. Da provincia dell'Impero russo, il Tagikistan venne a formare una delle repubbliche socialiste sovietiche in seguito alla rivoluzione russa del 1917. Dura però era stata la resistenza opposta dai guerriglieri islamici (rivolta dei Basmachi), infatti solo nel '29 lo Stato venne formalmente riconosciuto dal potere sovietico. L'amministrazione sovietica separò definitivamente il Tagikistan da Bukhara e [[Samarcanda]], le capitali storiche della cultura iranica dell'[[Asia centrale]], che vennero a trovarsi definitivamente dentro il territorio della Repubblica socialista dell'[[Uzbekistan]]; veniva contemporaneamente decisa dalle autorità sovietiche la elevazione di un modesto villaggio, [[Dušanbe]] (lett.: "Lunedì", perché in tal giorno vi si teneva una fiera o un mercato di qualche rinomanza locale) a capitale dello Stato. Il Tagikistan mantenne comunque sempre una vocazione islamica che, nel periodo sovietico, alimentò forme di resistenza culturale anche attraverso la fitta rete di confraternite legate al sufismo. Negli anni Settanta venne riformato clandestinamente il ''Partito Islamico della Rinascita'' che, per tutti gli anni a venire, avrebbe provocato disordini e ribellioni contro il regime sovietico, fino alla caduta dell'URSS nel 1991 e al conseguimento dell'indipendenza. Tuttavia questo traguardo coincise con lo scoppio di una guerra civile, a seguito dell'aspra opposizione fra il partito islamico e quello democratico, scivolato progressivamente in una pulizia etnica che causò decine di migliaia di morti e costrinse un milione di tagiki a espatriare. Nel 1997 furono firmati dei trattati di pace fra il presidente democratico Rahmonov e i capi dell'opposizione islamica; i ribelli furono confinati in Afghanistan, ma continuano tuttavia ad alimentare conflitti e ribellioni, tant'è che il Tagikistan ha chiesto l'aiuto dell'esercito russo per contenere le incursioni. Come riportato dalla rivista online STRATFOR, pare infatti che la Russia stia rafforzando sempre più la sua presenza militare, inviando più truppe in questo paese. === Lingue parlate === Il [[tagico]] è una lingua indoeuropea affine al [[persiano]] (''fārsì'') parlato in [[Iran]] e al ''dari'' parlato in [[Afghanistan]], Si scrive in caratteri cirillici anche se l'uso dell'alfabeto arabo si è espanso dal 1991 in poi. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> === Letture suggerite === *Erika Fatland, ''Sovietistan, un viaggio in Asia centrale'' Edizioni Marsilio (2018) ISBN 978-88-317-2783-9 {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Tajikistan regions map.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =38.924 | regionmapLong=70.979 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Valle del Fergana (Tagikistan)|Valle del Fergana]] | region1color=#cc9c59 | region1description=L'instabile regione centro-asiatica, ma affascinante. Regione culturalmente vibrante che si espande in tre stati in una delle aree politicamente più contorte al mondo. | region2name=[[Distretti di Subordinazione Repubblicana]] | region2color=#b5d29f | region2description=Il cuore tagiko che in cui ha sede la capitale, [[Dušanbe]]. | region3name=[[Chatlon]] | region3color=#80b588 | region3description=La dissimile provincia sudoccidentale del Tajikistan e il centro della ribellione che portò il Tajikistan alla disastrosa guerra civile post-sovietica. | region4name=[[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] | region4color=#7aa0a5 | region4description=L'impervia regione del '''Pamir''' occupa l'intera sezione orientale del Tagikistan ed è una delle regioni montane più alte del mondo, con sublimi panorami, trekking, arrampicate e un incredibile percorso asfaltato lungo la Pamir Highway. È una regione di paesaggi grandiosi ma per visitarla bisogna essere ben equipaggiati, appoggiarsi a tour operator locali ed essere in possesso di adeguati permessi. | region5name=[[Zeravshan]] | region5color=#d5dc76 | region5description=Bellissime vallate nel mezzo delle maestose montagne Fann e le antiche rovine di [[Panjakent]]. }} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Dušanbe]] | alt= | wikidata=Q9365 | descrizione=Una delle più sviluppate capitali dell'[[Asia centrale]], con palazzine neoclassiche che rimandano a San Pietroburgo e orizzonte occupato dalle cime bianche dei [[Monti Fan]].}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 | descrizione=Dislocata nella sezione orientale del [[Gorno-Badakhshan]], Murghab è un centro di 5.000 abitanti a un'altitudine ancora maggiore di [[Choruǧ]] (3,650 m.). È situata all'intersezione dell'autostrada del Pamir proveniente da [[Oš]] con la nuova arteria che, dopo aver valicato la linea di confine con la [[Cina]] all'altezza del passo montano di Kulma, si ricollega all'autostrada del Karakorum. Non si conosce se sia permesso o meno ai turisti stranieri di servirsi di questo valico di frontiera.}} | 3={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501 | descrizione=Il capoluogo della [[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] posto in una vallata a 2,200 m. s.l.m. e a breve distanza dalla linea di confine con l'[[Afghanistan]] che coincide con il corso del fiume Panj, un affluente dell'Amu Darya.}} | 4={{Città| nome=[[Xuçand]] | alt=''Хуҷанд'', in [[inglese]] ''Khujand'' | wikidata=Q373808 | descrizione=La seconda città del paese per popolazione. È l'antica "Alessandria Escate" (''estrema''), fondata da Alessandro Magno.}} | 5={{Città| nome=[[Istaravšan]] | alt= | wikidata=Q936510 | descrizione=A 78&nbsp;km da [[Xuçand]], un centro di 50,000 abitanti con il nucleo storico meglio conservato della regione. Presenta architetture della civiltà araba, tra moschee e madrasse (scuole religiose a carattere giuridico) incastonate con bazaar alla base del Mug Teppe, rilievo che merita un'escursione sino alla sommità.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Monti Fan]] | alt= | wikidata=Q2997163|descrizione=Nota meta in Asia Centrale, sono caratterizzati da laghi alpini e vette austere ed innevate. Sono accessibili da Samarcanda e Penjikent.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Iskanderkul]] | alt= | descrizione=Non lontano dalla città di Ayni, questi laghi glaciali sono ottimi per praticare escursioni ad alta quota, data l'elevata altitudine di 2195 metri.}} | 3={{Destinazione| nome=Valle di Geisev | alt= | descrizione=Non distante dal centro abitato di Rushan, è strutturata tra arse fluviali che alimentano laghi del fondovalle, ove è sito il villaggio di Geisev. Non vi sono strade carrozzabili, ma sentieri e curiose funivie in legno.}} | 4={{Destinazione| nome=Valle di Wakhan | alt= | descrizione=In questa ampie e distesa valle, punteggiata di forti e rovine buddiste, si aprono panorami sull'Hindu Kush, al confine con l'Afghanistan (7.000 metri). Qui, nel 1274, transitò Marco Polo, seguendo la via della Seta.}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === È richiesto il visto d'ingresso che dà diritto a un soggiorno massimo di 45 giorni. Al 2009 il costo del visto ammontava a 80 € per un mese. La Lettera d'Invito (LOI) da parte di un'agenzia turistica del Tajikistan non è più necessaria ai fini dell'ottenimento del visto. Basta il passaporto, una foto e un [http://www.tajikembassy.org/images/visa_applicaton_form.doc modulo di richiesta]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. I posti di frontiera con gli stati confinanti non sono abilitati al rilascio del visto ragion per cui si verrà respinti se non se ne è già in possesso. Potrebbe sussistere invece la possibilità di ottenere il visto all'aeroporto della capitale ma l'informazione deve essere assolutamente verificata. Non esistono rappresentanze diplomatiche in Italia. L'[http://www.tajikembassy.org/ ambasciata del Tagikistan a Vienna]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} ha fama di essere la più sollecita nell'evadere le richieste. Se si desidera visitare il [[Pamir]] occorre farlo presente, essendo necessario un ulteriore permesso ove verranno riportati tutti i distretti che si intende visitare. Per informazioni aggiornate consulta il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare Sicuri] gestito dal nostro Ministero degli Esteri in collaborazione con l'ACI. [http://www.tajikembassy.org Ambasciata del Tajikistan in Austria]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}: Universitaetstr. 8/1a, 1090 Vienna, AUSTRIA. Tel: +43-1-4098266 & +43-1-4098266. Fax: +43-1-409826614. E-mail: tajikembassy@chello.at === In aereo === [http://www.airbaltic.com/ Air Baltic] collega [[Riga]] con [[Dušanbe]] raggiungibile anche con un volo delle [http://www.thy.com/ Linee Aeree Turche] da [[Istanbul]]. Il maggior aeroporto, quello di [[Dušanbe]], ha voli verso poche destinazioni internazionali. Pochi altri con [[Tashkent]], aeroporto della capitale che invece è l'unico ad avere qualche connessione con le maggiori città europee. Il secondo maggiore aeroporto è quello di Xuçand, sede della Tajik Airlines, la cui sicurezza è stata messa più volte in discussione ma utile per chi vuole recarsi o proviene verso/da altre località dell'Asia centrale, con l'eccezione dell'[[Uzbekistan]]. L'aeroporto di Xuçand collega anche la Russia e la Germania al Tagikistan. <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In aereo === I voli aerei nazionali sono limitati tra [[Dušanbe]] e [[Xuçand]] ed alla rotta Dušanbe-[[Choruǧ]], con viste spettacolari ma altamente inaffidabili. === In auto === Per il momento i taxi collettivi sono l'unico mezzo di trasporto tra le grandi città e piccoli-medi centri. I gruppi spesso si organizzano noleggiando una jeep con autista nel [[Pamir]], o affittare un intero taxi collettivo, in modo da potersi fermare più spesso durante il viaggio. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === I collegamenti interurbani sono inesistenti o se esistono sono alquanto aleatori. La penuria cronica di carburante è un altro grosso problema. È attualmente presente una ridotta rete di collegamenti, in espansione attraverso la Compagnia Asia Express. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Tagikistan}} === Itinerari === * '''Strada del Pamir'''. Una delle più paesaggistiche al mondo, dove è possibile soggiornare presso famiglie locali. Il tracciato ricorda il [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]], essendo punteggiato di yurte e lagustelli glaciali. Non distanti dalla città di Darband. {{-}} == Cosa fare == Nonostante la presenza di ghiacciai non esiste possibilità di praticare sport invernali eccezion fatta, forse, per il piccolo centro sciistico di [[Dušanbe#Escursioni|Tabok]] in voga in epoca sovietica ma lasciato in stato di abbandono dopo la proclamazione d'indipendenza. E' possibile soggiornare all'interno di yurte, specie nell'area del Pamir. Esse sono circolari, di colore bianco e strutturate in una grande sala comune, con al centro un caldo focolare e tappeti e rilegature tessili. {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Somoni Tagiko (TJS)'''. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|TJS}} È possibile dilettarsi in acquisti nei pochi centri commerciali disponibili e nei bazaar cittadini. {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> * '''Birra'''. Hassan e Dušanbe producono la propria birra, anche se più comuni quelle d'importazione russa come la Baltika; * '''Borj.''' Mix di carni e cereali; * '''Chakka'''. Una cagliata con aggiunta di erbe aromatiche, servita con pane non lievitato; * '''Kurutob'''. Pietanza vegetariana preparata con pane tafir alternato a strati di cipolla, pomodoro, prezzemolo e coriandolo e servito con una salsa a base di yogurt; * '''Oshi siyo halav'''. Zuppa d'erbe; * '''Shir chai'''. Bevanda intermedia tra il tè al latte e tè tibetano con burro di yak. Servita a colazione; * '''Tuhum barak'''. Ravioli ripieni con uova e conditi con olio di semi di sesamo. {{-}} == Infrastrutture turistiche == Fuori dalla capitale e dei centri maggiori la ricettività è molto limitata se non inesistente e anche in questo caso bisognerà ricorrere ai servigi di un agente turistico che fornirà sistemazioni in case private o in yurta. {{-}} == Eventi e feste == <!--=== Festività nazionali ===--> {{-}} == Sicurezza == Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare sicuri della Farnesina] per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese. Si sono verificati ultimamente aggressioni a danno di forze di polizia nella capitale [[Dušanbe]]. Alla luce di questi eventi si raccomanda di tenere un comportamento di massima prudenza, evitando assembramenti di ogni tipo. I danni a stranieri sono inconsueti, eccetto nelle aree affollate e nei mercati cittadini. È stata elevato dalle Autorità locali il rischio terrorismo, specie di matrice islamica. Occorre evitare viaggi non strettamente necessari nelle aree di '''Danghara, Serband, Bokhtar, Valsh, Pyanj e Chatlon,''' soprattutto nelle ore notturne. L'attività sismica, specie nelle aree del [[Pamir]], è notevole. {{-}} == Situazione sanitaria == Il servizio sanitario è di qualità scadente e non soddisfacente. Le strutture sono inadeguate così come le apparecchiature. Il Paese soffre molto dell'irreperibilità dei medicinali, anche i più comuni; si consiglia pertanto di provvedere ad una scorta personale di farmaci di base (aspirina, antidolorifico, antinfiammatori etc.). È presente la malaria nelle regioni del sud e di [[Chatlon]], ove è in vigore la profilassi antimalarica. È consigliato provvedere alle vaccinazioni, previo parere medico, contro il colera, il tifo, il paratifo, il tetano, l’epatite A e B, la difterite, la rabbia e la tubercolosi. {{-}} == Rispettare le usanze == Complessivamente, l'osservanza dell'Islam è in aumento. Oltre un terzo della popolazione rurale e tra e fino al 10% della popolazione urbana pratica attivamente i riti islamici o partecipano alle funzioni religiose nelle moschee. Quasi la totalità della popolazione rurale e oltre 2/3 di quella urbana osserva il digiuno del Ramadan. Quasi la metà dei musulmani sciiti sono ismailiti e la maggior parte di essi risiedono nella provincia del Gorno-Badachšan, in certi distretti meridionali della provincia del [[Chatlon]] e nella capitale [[Dušanbe]]; il resto della popolazione musulmana è per la maggior parte sunnita. Occorre dunque osservare comportamenti consoni nei centri abitati, nei pressi di edifici religiosi. Evitare assolutamente abbigliamenti provocanti e poco rispettosi. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Livello = 2 }} c97x6x0j5r9vv3aoe1zezdr1n1b0ll7 879938 879937 2025-06-10T21:28:33Z Claude van der Grift 14686 879938 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Tajikistan wikivoyage banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Transport-dush-khorog.jpg | Didascalia = Tratto dell'autostrada del Pamir tra Dušanbe e Choruǧ. | Localizzazione = Tajikistan in its region.svg | Capitale = [[Dušanbe]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 7.010.000 | Lingua = Tagiko (ufficiale), [[Russo]] | Religione = Sunnismo (86%), sciismo (4%), altre (10%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz | Fuso orario = UTC+5 | Prefisso = +992 | TLD = .tj | Sito = [http://www.tourism.tj Ente turistico] | Lat = 38°35'N | Long = 71°22'E }} '''Tagikistan''' è una nazione dell'[[Asia centrale]], incastonata tra l'[[Afghanistan]], la [[Cina]], il [[Kirghizistan]] e l'[[Uzbekistan]]. == Da sapere == Il Tagikistan è uno dei paesi più isolati dell'Asia Centrale e il meno sviluppato dal punto di vista turistico, nonostante i suoi grandiosi paesaggi alpini. Non è un mistero che la sua economia si regga sul contrabbando e sullo smistamento di droga prodotta nel confinante [[Afghanistan]]. Da non sottovalutare le notevoli difficoltà di spostamento all'interno del paese a causa dello stato delle sue strade e ancor più della penuria cronica di carburante === Cenni geografici === Il Tagikistan si trova su un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato da due catene montuose: la catena del Trans-Alay nel nord, e il Pamir nel sud, divise da uno stretto lembo pianeggiante. Su queste catene si trovano le cime più alte dell'Asia centrale, fra cui il Picco Ismail Samani (''Qullai Ismoili Somoniik'') di 7.495 metri, detto anche '''Picco del Comunismo''' (fu il nome ufficiale fino al 1998). I principali fiumi sono il Syr Darya, l'Amu Darya, il Kafirnigan, il Vahš e il Pjandz. Il clima del paese è di tipo continentale, caratterizzato da escursioni termiche piuttosto accentuate. La temperatura invernale è spesso mitigata da un vento caldo e secco proveniente dalle aree montuose. Scarsissime le precipitazioni, concentrate soprattutto nella parte occidentale del paese. === Quando andare === L'estate costituisce un buon periodo solo se si intende visitare la zona montuosa del paese. Nei fondovalli, infatti, il caldo è opprimente. La primavera inoltrata e l'inizio dell'estate segnano il periodo dello scioglimento delle nevi il che rende ancora più difficile viaggiare per le dissestate strade del paese. L'inverno è proibitivo con temperature attestate sui -20° ma che possono scendere ulteriormente, fino a -45 °C. Il clima del Tagikistan è a carattere continentale con forti escursioni termiche sia annuali che diurne, ragion per cui bisogna mettere capi di lana in valigia. È anche a carattere bizzarro: non di rado si verificano intemperie nel periodo estivo. === Cenni storici === Abitato anticamente dalle genti della Sogdiana, fu parte dei regni greco-battriani fondati a seguito dell'impresa orientale di Alessandro Magno e successivamente si trovò a formare il confine o la provincia orientale prima del regno dei Parti (250 a.C.-225 d.C.) e poi dell'Impero sasanide (dal III secolo fino a metà del VII). Dopo il crollo dell'Impero sasanide, sconfitto dalle forze arabe intorno al 650 d.C., entrò a far parte del califfato musulmano, divenendo una delle sue province orientali. Con il disgregarsi progressivo del potere dei califfi abbasidi a partire dalla seconda metà del IX secolo, i territori orientali conobbero un lento ma inesorabile processo di distacco e di autonomia. Nel X secolo il Tagikistan è sotto il controllo dei Samanidi, dinastia persiana - vassalla inizialmente dei Tahiridi, a loro volta almeno formalmente ancora soggetti al califfo - che avrà la sua splendida capitale a [[Bukhara]]. Qui ebbe inizio anche la grande stagione della letteratura persiana di epoca musulmana, con il formarsi di un primo gruppo di poeti panegiristi e con il grande poeta epico Ferdowsi. Tuttavia questa dominazione non durò più di un secolo. Il territorio fu sommerso dalle continue invasioni di tribù turche che imposero ben presto proprie dinastie (Ghaznavidi dalla fine del X sec. a circa metà dell'XI secolo; poi i Selgiuchidi dalla metà dell'XI sec.); in questo periodo peraltro le diverse culture riuscirono a coabitare e a fondersi gradualmente, dando inizio a quel felice connubio [[Turchia|turco]]-[[Iran|persiano]] che è caratteristico di tanta parte dell'Asia Centrale sino a nostri giorni. Successivamente il territorio fu conquistato dai [[Mongolia|Mongoli]] (XIII sec.), quindi dal Tamerlano (tra la fine del Trecento e il Quattrocento), e infine dall'XVI sec. entrò nell'orbita del Khanato di Bukhara. Dal Settecento il territorio dell'attuale Tagikistan fu diviso anche con il vicino Khanato di [[Kokand]]; solo nella seconda metà del XIX secolo l'attuale territorio del Tagikistan entrò a far parte dell'Impero russo quando entrambi i khanati, di Bukhara e di Kokand, divennero prima vassalli della [[Russia]] zarista e poco dopo persero l'indipendenza. L'Impero russo, coinvolto nel Grande Gioco che lo opponeva all'Impero britannico, mirava ad aprirsi un varco nell'[[Asia del Sud|Asia meridionale]] attraverso il territorio tagico. L'obiettivo strategico era contenere l'espansionismo britannico forte delle sue basi in [[India]], e più in generale a potenziare la propria posizione geopolitica. Da provincia dell'Impero russo, il Tagikistan venne a formare una delle repubbliche socialiste sovietiche in seguito alla rivoluzione russa del 1917. Dura però era stata la resistenza opposta dai guerriglieri islamici (rivolta dei Basmachi), infatti solo nel '29 lo Stato venne formalmente riconosciuto dal potere sovietico. L'amministrazione sovietica separò definitivamente il Tagikistan da Bukhara e [[Samarcanda]], le capitali storiche della cultura iranica dell'[[Asia centrale]], che vennero a trovarsi definitivamente dentro il territorio della Repubblica socialista dell'[[Uzbekistan]]; veniva contemporaneamente decisa dalle autorità sovietiche la elevazione di un modesto villaggio, [[Dušanbe]] (lett.: "Lunedì", perché in tal giorno vi si teneva una fiera o un mercato di qualche rinomanza locale) a capitale dello Stato. Il Tagikistan mantenne comunque sempre una vocazione islamica che, nel periodo sovietico, alimentò forme di resistenza culturale anche attraverso la fitta rete di confraternite legate al sufismo. Negli anni Settanta venne riformato clandestinamente il ''Partito Islamico della Rinascita'' che, per tutti gli anni a venire, avrebbe provocato disordini e ribellioni contro il regime sovietico, fino alla caduta dell'URSS nel 1991 e al conseguimento dell'indipendenza. Tuttavia questo traguardo coincise con lo scoppio di una guerra civile, a seguito dell'aspra opposizione fra il partito islamico e quello democratico, scivolato progressivamente in una pulizia etnica che causò decine di migliaia di morti e costrinse un milione di tagiki a espatriare. Nel 1997 furono firmati dei trattati di pace fra il presidente democratico Rahmonov e i capi dell'opposizione islamica; i ribelli furono confinati in Afghanistan, ma continuano tuttavia ad alimentare conflitti e ribellioni, tant'è che il Tagikistan ha chiesto l'aiuto dell'esercito russo per contenere le incursioni. Come riportato dalla rivista online STRATFOR, pare infatti che la Russia stia rafforzando sempre più la sua presenza militare, inviando più truppe in questo paese. === Lingue parlate === Il [[tagico]] è una lingua indoeuropea affine al [[persiano]] (''fārsì'') parlato in [[Iran]] e al ''dari'' parlato in [[Afghanistan]], Si scrive in caratteri cirillici anche se l'uso dell'alfabeto arabo si è espanso dal 1991 in poi. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> === Letture suggerite === *Erika Fatland, ''Sovietistan, un viaggio in Asia centrale'' Edizioni Marsilio (2018) ISBN 978-88-317-2783-9 {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Tajikistan regions map.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =38.924 | regionmapLong=70.979 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Valle del Fergana (Tagikistan)|Valle del Fergana]] | region1color=#cc9c59 | region1description=L'instabile regione centro-asiatica, ma affascinante. Regione culturalmente vibrante che si espande in tre stati in una delle aree politicamente più contorte al mondo. | region2name=[[Distretti di Subordinazione Repubblicana]] | region2color=#b5d29f | region2description=Il cuore tagiko che in cui ha sede la capitale, [[Dušanbe]]. | region3name=[[Chatlon]] | region3color=#80b588 | region3description=La dissimile provincia sudoccidentale del Tajikistan e il centro della ribellione che portò il Tajikistan alla disastrosa guerra civile post-sovietica. | region4name=[[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] | region4color=#7aa0a5 | region4description=L'impervia regione del '''Pamir''' occupa l'intera sezione orientale del Tagikistan ed è una delle regioni montane più alte del mondo, con sublimi panorami, trekking, arrampicate e un incredibile percorso asfaltato lungo la Pamir Highway. È una regione di paesaggi grandiosi ma per visitarla bisogna essere ben equipaggiati, appoggiarsi a tour operator locali ed essere in possesso di adeguati permessi. | region5name=[[Zeravshan]] | region5color=#d5dc76 | region5description=Bellissime vallate nel mezzo delle maestose montagne Fann e le antiche rovine di [[Panjakent]]. }} {{Mapshape|wikidata=Q863}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Dušanbe]] | alt= | wikidata=Q9365 | descrizione=Una delle più sviluppate capitali dell'[[Asia centrale]], con palazzine neoclassiche che rimandano a San Pietroburgo e orizzonte occupato dalle cime bianche dei [[Monti Fan]].}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 | descrizione=Dislocata nella sezione orientale del [[Gorno-Badakhshan]], Murghab è un centro di 5.000 abitanti a un'altitudine ancora maggiore di [[Choruǧ]] (3,650 m.). È situata all'intersezione dell'autostrada del Pamir proveniente da [[Oš]] con la nuova arteria che, dopo aver valicato la linea di confine con la [[Cina]] all'altezza del passo montano di Kulma, si ricollega all'autostrada del Karakorum. Non si conosce se sia permesso o meno ai turisti stranieri di servirsi di questo valico di frontiera.}} | 3={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501 | descrizione=Il capoluogo della [[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] posto in una vallata a 2,200 m. s.l.m. e a breve distanza dalla linea di confine con l'[[Afghanistan]] che coincide con il corso del fiume Panj, un affluente dell'Amu Darya.}} | 4={{Città| nome=[[Xuçand]] | alt=''Хуҷанд'', in [[inglese]] ''Khujand'' | wikidata=Q373808 | descrizione=La seconda città del paese per popolazione. È l'antica "Alessandria Escate" (''estrema''), fondata da Alessandro Magno.}} | 5={{Città| nome=[[Istaravšan]] | alt= | wikidata=Q936510 | descrizione=A 78&nbsp;km da [[Xuçand]], un centro di 50,000 abitanti con il nucleo storico meglio conservato della regione. Presenta architetture della civiltà araba, tra moschee e madrasse (scuole religiose a carattere giuridico) incastonate con bazaar alla base del Mug Teppe, rilievo che merita un'escursione sino alla sommità.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Monti Fan]] | alt= | wikidata=Q2997163|descrizione=Nota meta in Asia Centrale, sono caratterizzati da laghi alpini e vette austere ed innevate. Sono accessibili da Samarcanda e Penjikent.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Iskanderkul]] | alt= | descrizione=Non lontano dalla città di Ayni, questi laghi glaciali sono ottimi per praticare escursioni ad alta quota, data l'elevata altitudine di 2195 metri.}} | 3={{Destinazione| nome=Valle di Geisev | alt= | descrizione=Non distante dal centro abitato di Rushan, è strutturata tra arse fluviali che alimentano laghi del fondovalle, ove è sito il villaggio di Geisev. Non vi sono strade carrozzabili, ma sentieri e curiose funivie in legno.}} | 4={{Destinazione| nome=Valle di Wakhan | alt= | descrizione=In questa ampie e distesa valle, punteggiata di forti e rovine buddiste, si aprono panorami sull'Hindu Kush, al confine con l'Afghanistan (7.000 metri). Qui, nel 1274, transitò Marco Polo, seguendo la via della Seta.}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === È richiesto il visto d'ingresso che dà diritto a un soggiorno massimo di 45 giorni. Al 2009 il costo del visto ammontava a 80 € per un mese. La Lettera d'Invito (LOI) da parte di un'agenzia turistica del Tajikistan non è più necessaria ai fini dell'ottenimento del visto. Basta il passaporto, una foto e un [http://www.tajikembassy.org/images/visa_applicaton_form.doc modulo di richiesta]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. I posti di frontiera con gli stati confinanti non sono abilitati al rilascio del visto ragion per cui si verrà respinti se non se ne è già in possesso. Potrebbe sussistere invece la possibilità di ottenere il visto all'aeroporto della capitale ma l'informazione deve essere assolutamente verificata. Non esistono rappresentanze diplomatiche in Italia. L'[http://www.tajikembassy.org/ ambasciata del Tagikistan a Vienna]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} ha fama di essere la più sollecita nell'evadere le richieste. Se si desidera visitare il [[Pamir]] occorre farlo presente, essendo necessario un ulteriore permesso ove verranno riportati tutti i distretti che si intende visitare. Per informazioni aggiornate consulta il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare Sicuri] gestito dal nostro Ministero degli Esteri in collaborazione con l'ACI. [http://www.tajikembassy.org Ambasciata del Tajikistan in Austria]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}: Universitaetstr. 8/1a, 1090 Vienna, AUSTRIA. Tel: +43-1-4098266 & +43-1-4098266. Fax: +43-1-409826614. E-mail: tajikembassy@chello.at === In aereo === [http://www.airbaltic.com/ Air Baltic] collega [[Riga]] con [[Dušanbe]] raggiungibile anche con un volo delle [http://www.thy.com/ Linee Aeree Turche] da [[Istanbul]]. Il maggior aeroporto, quello di [[Dušanbe]], ha voli verso poche destinazioni internazionali. Pochi altri con [[Tashkent]], aeroporto della capitale che invece è l'unico ad avere qualche connessione con le maggiori città europee. Il secondo maggiore aeroporto è quello di Xuçand, sede della Tajik Airlines, la cui sicurezza è stata messa più volte in discussione ma utile per chi vuole recarsi o proviene verso/da altre località dell'Asia centrale, con l'eccezione dell'[[Uzbekistan]]. L'aeroporto di Xuçand collega anche la Russia e la Germania al Tagikistan. <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In aereo === I voli aerei nazionali sono limitati tra [[Dušanbe]] e [[Xuçand]] ed alla rotta Dušanbe-[[Choruǧ]], con viste spettacolari ma altamente inaffidabili. === In auto === Per il momento i taxi collettivi sono l'unico mezzo di trasporto tra le grandi città e piccoli-medi centri. I gruppi spesso si organizzano noleggiando una jeep con autista nel [[Pamir]], o affittare un intero taxi collettivo, in modo da potersi fermare più spesso durante il viaggio. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === I collegamenti interurbani sono inesistenti o se esistono sono alquanto aleatori. La penuria cronica di carburante è un altro grosso problema. È attualmente presente una ridotta rete di collegamenti, in espansione attraverso la Compagnia Asia Express. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Tagikistan}} === Itinerari === * '''Strada del Pamir'''. Una delle più paesaggistiche al mondo, dove è possibile soggiornare presso famiglie locali. Il tracciato ricorda il [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]], essendo punteggiato di yurte e lagustelli glaciali. Non distanti dalla città di Darband. {{-}} == Cosa fare == Nonostante la presenza di ghiacciai non esiste possibilità di praticare sport invernali eccezion fatta, forse, per il piccolo centro sciistico di [[Dušanbe#Escursioni|Tabok]] in voga in epoca sovietica ma lasciato in stato di abbandono dopo la proclamazione d'indipendenza. E' possibile soggiornare all'interno di yurte, specie nell'area del Pamir. Esse sono circolari, di colore bianco e strutturate in una grande sala comune, con al centro un caldo focolare e tappeti e rilegature tessili. {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Somoni Tagiko (TJS)'''. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|TJS}} È possibile dilettarsi in acquisti nei pochi centri commerciali disponibili e nei bazaar cittadini. {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> * '''Birra'''. Hassan e Dušanbe producono la propria birra, anche se più comuni quelle d'importazione russa come la Baltika; * '''Borj.''' Mix di carni e cereali; * '''Chakka'''. Una cagliata con aggiunta di erbe aromatiche, servita con pane non lievitato; * '''Kurutob'''. Pietanza vegetariana preparata con pane tafir alternato a strati di cipolla, pomodoro, prezzemolo e coriandolo e servito con una salsa a base di yogurt; * '''Oshi siyo halav'''. Zuppa d'erbe; * '''Shir chai'''. Bevanda intermedia tra il tè al latte e tè tibetano con burro di yak. Servita a colazione; * '''Tuhum barak'''. Ravioli ripieni con uova e conditi con olio di semi di sesamo. {{-}} == Infrastrutture turistiche == Fuori dalla capitale e dei centri maggiori la ricettività è molto limitata se non inesistente e anche in questo caso bisognerà ricorrere ai servigi di un agente turistico che fornirà sistemazioni in case private o in yurta. {{-}} == Eventi e feste == <!--=== Festività nazionali ===--> {{-}} == Sicurezza == Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare sicuri della Farnesina] per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese. Si sono verificati ultimamente aggressioni a danno di forze di polizia nella capitale [[Dušanbe]]. Alla luce di questi eventi si raccomanda di tenere un comportamento di massima prudenza, evitando assembramenti di ogni tipo. I danni a stranieri sono inconsueti, eccetto nelle aree affollate e nei mercati cittadini. È stata elevato dalle Autorità locali il rischio terrorismo, specie di matrice islamica. Occorre evitare viaggi non strettamente necessari nelle aree di '''Danghara, Serband, Bokhtar, Valsh, Pyanj e Chatlon,''' soprattutto nelle ore notturne. L'attività sismica, specie nelle aree del [[Pamir]], è notevole. {{-}} == Situazione sanitaria == Il servizio sanitario è di qualità scadente e non soddisfacente. Le strutture sono inadeguate così come le apparecchiature. Il Paese soffre molto dell'irreperibilità dei medicinali, anche i più comuni; si consiglia pertanto di provvedere ad una scorta personale di farmaci di base (aspirina, antidolorifico, antinfiammatori etc.). È presente la malaria nelle regioni del sud e di [[Chatlon]], ove è in vigore la profilassi antimalarica. È consigliato provvedere alle vaccinazioni, previo parere medico, contro il colera, il tifo, il paratifo, il tetano, l’epatite A e B, la difterite, la rabbia e la tubercolosi. {{-}} == Rispettare le usanze == Complessivamente, l'osservanza dell'Islam è in aumento. Oltre un terzo della popolazione rurale e tra e fino al 10% della popolazione urbana pratica attivamente i riti islamici o partecipano alle funzioni religiose nelle moschee. Quasi la totalità della popolazione rurale e oltre 2/3 di quella urbana osserva il digiuno del Ramadan. Quasi la metà dei musulmani sciiti sono ismailiti e la maggior parte di essi risiedono nella provincia del Gorno-Badachšan, in certi distretti meridionali della provincia del [[Chatlon]] e nella capitale [[Dušanbe]]; il resto della popolazione musulmana è per la maggior parte sunnita. Occorre dunque osservare comportamenti consoni nei centri abitati, nei pressi di edifici religiosi. Evitare assolutamente abbigliamenti provocanti e poco rispettosi. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Livello = 2 }} av1ygsymo9gpwcgb5fb9lgp83zdkkx6 879939 879938 2025-06-10T21:33:04Z Claude van der Grift 14686 879939 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Tajikistan wikivoyage banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Transport-dush-khorog.jpg | Didascalia = Tratto dell'autostrada del Pamir tra Dušanbe e Choruǧ. | Localizzazione = Tajikistan in its region.svg | Capitale = [[Dušanbe]] | Governo = Repubblica presidenziale | Abitanti = 7.010.000 | Lingua = Tagiko (ufficiale), [[Russo]] | Religione = Sunnismo (86%), sciismo (4%), altre (10%) <small>(2020)</small> | Elettricità = 220V/50Hz | Fuso orario = UTC+5 | Prefisso = +992 | TLD = .tj | Sito = [http://www.tourism.tj Ente turistico] | Lat = 38°35'N | Long = 71°22'E }} '''Tagikistan''' è una nazione dell'[[Asia centrale]], incastonata tra l'[[Afghanistan]], la [[Cina]], il [[Kirghizistan]] e l'[[Uzbekistan]]. == Da sapere == Il Tagikistan è uno dei paesi più isolati dell'Asia Centrale e il meno sviluppato dal punto di vista turistico, nonostante i suoi grandiosi paesaggi alpini. Non è un mistero che la sua economia si regga sul contrabbando e sullo smistamento di droga prodotta nel confinante [[Afghanistan]]. Da non sottovalutare le notevoli difficoltà di spostamento all'interno del paese a causa dello stato delle sue strade e ancor più della penuria cronica di carburante === Cenni geografici === Il Tagikistan si trova su un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato da due catene montuose: la catena del Trans-Alay nel nord, e il Pamir nel sud, divise da uno stretto lembo pianeggiante. Su queste catene si trovano le cime più alte dell'Asia centrale, fra cui il Picco Ismail Samani (''Qullai Ismoili Somoniik'') di 7.495 metri, detto anche '''Picco del Comunismo''' (fu il nome ufficiale fino al 1998). I principali fiumi sono il Syr Darya, l'Amu Darya, il Kafirnigan, il Vahš e il Pjandz. Il clima del paese è di tipo continentale, caratterizzato da escursioni termiche piuttosto accentuate. La temperatura invernale è spesso mitigata da un vento caldo e secco proveniente dalle aree montuose. Scarsissime le precipitazioni, concentrate soprattutto nella parte occidentale del paese. === Quando andare === L'estate costituisce un buon periodo solo se si intende visitare la zona montuosa del paese. Nei fondovalli, infatti, il caldo è opprimente. La primavera inoltrata e l'inizio dell'estate segnano il periodo dello scioglimento delle nevi il che rende ancora più difficile viaggiare per le dissestate strade del paese. L'inverno è proibitivo con temperature attestate sui -20° ma che possono scendere ulteriormente, fino a -45 °C. Il clima del Tagikistan è a carattere continentale con forti escursioni termiche sia annuali che diurne, ragion per cui bisogna mettere capi di lana in valigia. È anche a carattere bizzarro: non di rado si verificano intemperie nel periodo estivo. === Cenni storici === Abitato anticamente dalle genti della Sogdiana, fu parte dei regni greco-battriani fondati a seguito dell'impresa orientale di Alessandro Magno e successivamente si trovò a formare il confine o la provincia orientale prima del regno dei Parti (250 a.C.-225 d.C.) e poi dell'Impero sasanide (dal III secolo fino a metà del VII). Dopo il crollo dell'Impero sasanide, sconfitto dalle forze arabe intorno al 650 d.C., entrò a far parte del califfato musulmano, divenendo una delle sue province orientali. Con il disgregarsi progressivo del potere dei califfi abbasidi a partire dalla seconda metà del IX secolo, i territori orientali conobbero un lento ma inesorabile processo di distacco e di autonomia. Nel X secolo il Tagikistan è sotto il controllo dei Samanidi, dinastia persiana - vassalla inizialmente dei Tahiridi, a loro volta almeno formalmente ancora soggetti al califfo - che avrà la sua splendida capitale a [[Bukhara]]. Qui ebbe inizio anche la grande stagione della letteratura persiana di epoca musulmana, con il formarsi di un primo gruppo di poeti panegiristi e con il grande poeta epico Ferdowsi. Tuttavia questa dominazione non durò più di un secolo. Il territorio fu sommerso dalle continue invasioni di tribù turche che imposero ben presto proprie dinastie (Ghaznavidi dalla fine del X sec. a circa metà dell'XI secolo; poi i Selgiuchidi dalla metà dell'XI sec.); in questo periodo peraltro le diverse culture riuscirono a coabitare e a fondersi gradualmente, dando inizio a quel felice connubio [[Turchia|turco]]-[[Iran|persiano]] che è caratteristico di tanta parte dell'Asia Centrale sino a nostri giorni. Successivamente il territorio fu conquistato dai [[Mongolia|Mongoli]] (XIII sec.), quindi dal Tamerlano (tra la fine del Trecento e il Quattrocento), e infine dall'XVI sec. entrò nell'orbita del Khanato di Bukhara. Dal Settecento il territorio dell'attuale Tagikistan fu diviso anche con il vicino Khanato di [[Kokand]]; solo nella seconda metà del XIX secolo l'attuale territorio del Tagikistan entrò a far parte dell'Impero russo quando entrambi i khanati, di Bukhara e di Kokand, divennero prima vassalli della [[Russia]] zarista e poco dopo persero l'indipendenza. L'Impero russo, coinvolto nel Grande Gioco che lo opponeva all'Impero britannico, mirava ad aprirsi un varco nell'[[Asia del Sud|Asia meridionale]] attraverso il territorio tagico. L'obiettivo strategico era contenere l'espansionismo britannico forte delle sue basi in [[India]], e più in generale a potenziare la propria posizione geopolitica. Da provincia dell'Impero russo, il Tagikistan venne a formare una delle repubbliche socialiste sovietiche in seguito alla rivoluzione russa del 1917. Dura però era stata la resistenza opposta dai guerriglieri islamici (rivolta dei Basmachi), infatti solo nel '29 lo Stato venne formalmente riconosciuto dal potere sovietico. L'amministrazione sovietica separò definitivamente il Tagikistan da Bukhara e [[Samarcanda]], le capitali storiche della cultura iranica dell'[[Asia centrale]], che vennero a trovarsi definitivamente dentro il territorio della Repubblica socialista dell'[[Uzbekistan]]; veniva contemporaneamente decisa dalle autorità sovietiche la elevazione di un modesto villaggio, [[Dušanbe]] (lett.: "Lunedì", perché in tal giorno vi si teneva una fiera o un mercato di qualche rinomanza locale) a capitale dello Stato. Il Tagikistan mantenne comunque sempre una vocazione islamica che, nel periodo sovietico, alimentò forme di resistenza culturale anche attraverso la fitta rete di confraternite legate al sufismo. Negli anni Settanta venne riformato clandestinamente il ''Partito Islamico della Rinascita'' che, per tutti gli anni a venire, avrebbe provocato disordini e ribellioni contro il regime sovietico, fino alla caduta dell'URSS nel 1991 e al conseguimento dell'indipendenza. Tuttavia questo traguardo coincise con lo scoppio di una guerra civile, a seguito dell'aspra opposizione fra il partito islamico e quello democratico, scivolato progressivamente in una pulizia etnica che causò decine di migliaia di morti e costrinse un milione di tagiki a espatriare. Nel 1997 furono firmati dei trattati di pace fra il presidente democratico Rahmonov e i capi dell'opposizione islamica; i ribelli furono confinati in Afghanistan, ma continuano tuttavia ad alimentare conflitti e ribellioni, tant'è che il Tagikistan ha chiesto l'aiuto dell'esercito russo per contenere le incursioni. Come riportato dalla rivista online STRATFOR, pare infatti che la Russia stia rafforzando sempre più la sua presenza militare, inviando più truppe in questo paese. === Lingue parlate === Il [[tagico]] è una lingua indoeuropea affine al [[persiano]] (''fārsì'') parlato in [[Iran]] e al ''dari'' parlato in [[Afghanistan]], Si scrive in caratteri cirillici anche se l'uso dell'alfabeto arabo si è espanso dal 1991 in poi. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> === Letture suggerite === *Erika Fatland, ''Sovietistan, un viaggio in Asia centrale'' Edizioni Marsilio (2018) ISBN 978-88-317-2783-9 {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Tajikistan regions map.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =38.924 | regionmapLong=70.979 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Valle del Fergana (Tagikistan)|Valle del Fergana]] | region1color=#cc9c59 | region1description=L'instabile regione centro-asiatica, ma affascinante. Regione culturalmente vibrante che si espande in tre stati in una delle aree politicamente più contorte al mondo. | region2name=[[Distretti di Subordinazione Repubblicana]] | region2color=#b5d29f | region2description=Il cuore tagiko che in cui ha sede la capitale, [[Dušanbe]]. | region3name=[[Chatlon]] | region3color=#80b588 | region3description=La dissimile provincia sudoccidentale del Tajikistan e il centro della ribellione che portò il Tajikistan alla disastrosa guerra civile post-sovietica. | region4name=[[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] | region4color=#7aa0a5 | region4description=L'impervia regione del '''Pamir''' occupa l'intera sezione orientale del Tagikistan ed è una delle regioni montane più alte del mondo, con sublimi panorami, trekking, arrampicate e un incredibile percorso asfaltato lungo la Pamir Highway. È una regione di paesaggi grandiosi ma per visitarla bisogna essere ben equipaggiati, appoggiarsi a tour operator locali ed essere in possesso di adeguati permessi. | region5name=[[Zeravshan]] | region5color=#d5dc76 | region5description=Bellissime vallate nel mezzo delle maestose montagne Fann e le antiche rovine di [[Panjakent]]. }} {{Mapshape|wikidata=Q863}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Dušanbe]] | alt= | wikidata=Q9365 | descrizione=Una delle più sviluppate capitali dell'[[Asia centrale]], con palazzine neoclassiche che rimandano a San Pietroburgo e orizzonte occupato dalle cime bianche dei [[Monti Fan]].}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 | descrizione=Dislocata nella sezione orientale del [[Gorno-Badakhshan]], Murghab è un centro di 5.000 abitanti a un'altitudine ancora maggiore di [[Choruǧ]] (3,650 m.). È situata all'intersezione dell'autostrada del Pamir proveniente da [[Oš]] con la nuova arteria che, dopo aver valicato la linea di confine con la [[Cina]] all'altezza del passo montano di Kulma, si ricollega all'autostrada del Karakorum. Non si conosce se sia permesso o meno ai turisti stranieri di servirsi di questo valico di frontiera.}} | 3={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501 | descrizione=Il capoluogo della [[Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan]] posto in una vallata a 2,200 m. s.l.m. e a breve distanza dalla linea di confine con l'[[Afghanistan]] che coincide con il corso del fiume Panj, un affluente dell'Amu Darya.}} | 4={{Città| nome=[[Xuçand]] | alt=''Хуҷанд'', in [[inglese]] ''Khujand'' | wikidata=Q373808 | descrizione=La seconda città del paese per popolazione. È l'antica "Alessandria Escate" (''estrema''), fondata da Alessandro Magno.}} | 5={{Città| nome=[[Istaravšan]] | alt= | wikidata=Q936510 | descrizione=A 78&nbsp;km da [[Xuçand]], un centro di 50,000 abitanti con il nucleo storico meglio conservato della regione. Presenta architetture della civiltà araba, tra moschee e madrasse (scuole religiose a carattere giuridico) incastonate con bazaar alla base del Mug Teppe, rilievo che merita un'escursione sino alla sommità.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Monti Fan]] | alt= | wikidata=Q2997163|descrizione=Nota meta in Asia Centrale, sono caratterizzati da laghi alpini e vette austere ed innevate. Sono accessibili da Samarcanda e Penjikent.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Iskanderkul]] | alt= | wikidata=Q2478596| descrizione=Non lontano dalla città di Ayni, questi laghi glaciali sono ottimi per praticare escursioni ad alta quota, data l'elevata altitudine di 2195 metri.}} | 3={{Destinazione| nome=Valle di Geisev | alt= | descrizione=Non distante dal centro abitato di Rushan, è strutturata tra arse fluviali che alimentano laghi del fondovalle, ove è sito il villaggio di Geisev. Non vi sono strade carrozzabili, ma sentieri e curiose funivie in legno.}} | 4={{Destinazione| nome=Valle di Wakhan | alt= | descrizione=In questa ampie e distesa valle, punteggiata di forti e rovine buddiste, si aprono panorami sull'Hindu Kush, al confine con l'Afghanistan (7.000 metri). Qui, nel 1274, transitò Marco Polo, seguendo la via della Seta.}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === È richiesto il visto d'ingresso che dà diritto a un soggiorno massimo di 45 giorni. Al 2009 il costo del visto ammontava a 80 € per un mese. La Lettera d'Invito (LOI) da parte di un'agenzia turistica del Tajikistan non è più necessaria ai fini dell'ottenimento del visto. Basta il passaporto, una foto e un [http://www.tajikembassy.org/images/visa_applicaton_form.doc modulo di richiesta]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. I posti di frontiera con gli stati confinanti non sono abilitati al rilascio del visto ragion per cui si verrà respinti se non se ne è già in possesso. Potrebbe sussistere invece la possibilità di ottenere il visto all'aeroporto della capitale ma l'informazione deve essere assolutamente verificata. Non esistono rappresentanze diplomatiche in Italia. L'[http://www.tajikembassy.org/ ambasciata del Tagikistan a Vienna]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} ha fama di essere la più sollecita nell'evadere le richieste. Se si desidera visitare il [[Pamir]] occorre farlo presente, essendo necessario un ulteriore permesso ove verranno riportati tutti i distretti che si intende visitare. Per informazioni aggiornate consulta il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare Sicuri] gestito dal nostro Ministero degli Esteri in collaborazione con l'ACI. [http://www.tajikembassy.org Ambasciata del Tajikistan in Austria]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}: Universitaetstr. 8/1a, 1090 Vienna, AUSTRIA. Tel: +43-1-4098266 & +43-1-4098266. Fax: +43-1-409826614. E-mail: tajikembassy@chello.at === In aereo === [http://www.airbaltic.com/ Air Baltic] collega [[Riga]] con [[Dušanbe]] raggiungibile anche con un volo delle [http://www.thy.com/ Linee Aeree Turche] da [[Istanbul]]. Il maggior aeroporto, quello di [[Dušanbe]], ha voli verso poche destinazioni internazionali. Pochi altri con [[Tashkent]], aeroporto della capitale che invece è l'unico ad avere qualche connessione con le maggiori città europee. Il secondo maggiore aeroporto è quello di Xuçand, sede della Tajik Airlines, la cui sicurezza è stata messa più volte in discussione ma utile per chi vuole recarsi o proviene verso/da altre località dell'Asia centrale, con l'eccezione dell'[[Uzbekistan]]. L'aeroporto di Xuçand collega anche la Russia e la Germania al Tagikistan. <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In aereo === I voli aerei nazionali sono limitati tra [[Dušanbe]] e [[Xuçand]] ed alla rotta Dušanbe-[[Choruǧ]], con viste spettacolari ma altamente inaffidabili. === In auto === Per il momento i taxi collettivi sono l'unico mezzo di trasporto tra le grandi città e piccoli-medi centri. I gruppi spesso si organizzano noleggiando una jeep con autista nel [[Pamir]], o affittare un intero taxi collettivo, in modo da potersi fermare più spesso durante il viaggio. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === I collegamenti interurbani sono inesistenti o se esistono sono alquanto aleatori. La penuria cronica di carburante è un altro grosso problema. È attualmente presente una ridotta rete di collegamenti, in espansione attraverso la Compagnia Asia Express. {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Tagikistan}} === Itinerari === * '''Strada del Pamir'''. Una delle più paesaggistiche al mondo, dove è possibile soggiornare presso famiglie locali. Il tracciato ricorda il [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]], essendo punteggiato di yurte e lagustelli glaciali. Non distanti dalla città di Darband. {{-}} == Cosa fare == Nonostante la presenza di ghiacciai non esiste possibilità di praticare sport invernali eccezion fatta, forse, per il piccolo centro sciistico di [[Dušanbe#Escursioni|Tabok]] in voga in epoca sovietica ma lasciato in stato di abbandono dopo la proclamazione d'indipendenza. E' possibile soggiornare all'interno di yurte, specie nell'area del Pamir. Esse sono circolari, di colore bianco e strutturate in una grande sala comune, con al centro un caldo focolare e tappeti e rilegature tessili. {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Somoni Tagiko (TJS)'''. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|TJS}} È possibile dilettarsi in acquisti nei pochi centri commerciali disponibili e nei bazaar cittadini. {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> * '''Birra'''. Hassan e Dušanbe producono la propria birra, anche se più comuni quelle d'importazione russa come la Baltika; * '''Borj.''' Mix di carni e cereali; * '''Chakka'''. Una cagliata con aggiunta di erbe aromatiche, servita con pane non lievitato; * '''Kurutob'''. Pietanza vegetariana preparata con pane tafir alternato a strati di cipolla, pomodoro, prezzemolo e coriandolo e servito con una salsa a base di yogurt; * '''Oshi siyo halav'''. Zuppa d'erbe; * '''Shir chai'''. Bevanda intermedia tra il tè al latte e tè tibetano con burro di yak. Servita a colazione; * '''Tuhum barak'''. Ravioli ripieni con uova e conditi con olio di semi di sesamo. {{-}} == Infrastrutture turistiche == Fuori dalla capitale e dei centri maggiori la ricettività è molto limitata se non inesistente e anche in questo caso bisognerà ricorrere ai servigi di un agente turistico che fornirà sistemazioni in case private o in yurta. {{-}} == Eventi e feste == <!--=== Festività nazionali ===--> {{-}} == Sicurezza == Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/TJK Viaggiare sicuri della Farnesina] per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese. Si sono verificati ultimamente aggressioni a danno di forze di polizia nella capitale [[Dušanbe]]. Alla luce di questi eventi si raccomanda di tenere un comportamento di massima prudenza, evitando assembramenti di ogni tipo. I danni a stranieri sono inconsueti, eccetto nelle aree affollate e nei mercati cittadini. È stata elevato dalle Autorità locali il rischio terrorismo, specie di matrice islamica. Occorre evitare viaggi non strettamente necessari nelle aree di '''Danghara, Serband, Bokhtar, Valsh, Pyanj e Chatlon,''' soprattutto nelle ore notturne. L'attività sismica, specie nelle aree del [[Pamir]], è notevole. {{-}} == Situazione sanitaria == Il servizio sanitario è di qualità scadente e non soddisfacente. Le strutture sono inadeguate così come le apparecchiature. Il Paese soffre molto dell'irreperibilità dei medicinali, anche i più comuni; si consiglia pertanto di provvedere ad una scorta personale di farmaci di base (aspirina, antidolorifico, antinfiammatori etc.). È presente la malaria nelle regioni del sud e di [[Chatlon]], ove è in vigore la profilassi antimalarica. È consigliato provvedere alle vaccinazioni, previo parere medico, contro il colera, il tifo, il paratifo, il tetano, l’epatite A e B, la difterite, la rabbia e la tubercolosi. {{-}} == Rispettare le usanze == Complessivamente, l'osservanza dell'Islam è in aumento. Oltre un terzo della popolazione rurale e tra e fino al 10% della popolazione urbana pratica attivamente i riti islamici o partecipano alle funzioni religiose nelle moschee. Quasi la totalità della popolazione rurale e oltre 2/3 di quella urbana osserva il digiuno del Ramadan. Quasi la metà dei musulmani sciiti sono ismailiti e la maggior parte di essi risiedono nella provincia del Gorno-Badachšan, in certi distretti meridionali della provincia del [[Chatlon]] e nella capitale [[Dušanbe]]; il resto della popolazione musulmana è per la maggior parte sunnita. Occorre dunque osservare comportamenti consoni nei centri abitati, nei pressi di edifici religiosi. Evitare assolutamente abbigliamenti provocanti e poco rispettosi. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Livello = 2 }} sqzvstlljluby6xm57fd50l0mhnssm6 Dušanbe 0 2819 879955 862971 2025-06-10T23:06:48Z Claude van der Grift 14686 879955 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Dushanbe banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Panorama with buildings, Dushanbe.jpg | Didascalia = Panorama della città di Dušanbe | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Tagikistan]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 679.400 <small>(2008)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+5 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = tj | Lat = 38.57743 | Long = 68.78671 }} '''Dušanbe''' è la capitale del [[Tagikistan]]. == Da sapere == Dušanbe è una città dall'aspetto simile a quello di molte città dell'Europa orientale. È situata nella valle del fiume Varzob alle falde dei monti Hissar a 800 metri di altitudine. Secondo un articolo apparso sul New York Times il 4 novembre 2006, Dušanbe è una città polverosa senza elettricità né acqua corrente. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel XVII secolo Dušanbe non era che un villaggio dove ogni lunedì vi si svolgeva una fiera che attirava artigiani e mercanti della regione circostante. Il suo nome in lingua tagika significa per l'appunto lunedì. Nel 1929 fu nominata capitale della Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan e, in onore di Stalin, fu ribattezzata Stalinabad, nome che mantenne fino al 1961. La città ha subito danni a causa della guerra civile scoppiata dopo la proclamazione della indipendenza del [[Tagikistan]]. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 38.582566 | Long= 68.780737 | h = 450 | w = 450 | z = 14 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === La compagnia "[http://www.tajikistan-airlines.com Tajikistan International Airlines]" ha voli settimanali per [[Monaco di Baviera]], [[Teheran]], [[Mosca]], [[Karachi]], [[Delhi]] e Sharjah (''[[Emirati Arabi Uniti]]'') Altre compagnie operanti all'aeroporto di Dushanbe: * Ariana Afghan Airlines ([[Kabul]]) * China Southern Airlines ([[Ürümqi]]) * Domodedovo Airlines ([[Mosca]]-Domodedovo) * Iran Aseman Airlines ([[Tehran]]) * [http://www.s7.ru/ S7 Airlines] ([[Mosca]]-Domodedovo, [[Novosibirsk]]) * [http://www.turkishairlines.com/ Turkish Airlines] ([[Istanbul]]-Ataturk) I voli domestici sono assicurati dalla compagnia "Tajik Air". Esistono voli da Dušanbe per [[Choruǧ]] in Gorno-Badakhshan, [[Khojand]] e meno frequentemente per [[Kulyab]]. Spesso i voli interni vengono cancellati in previsione di condizioni climatiche sfavorevoli ma anche per la penuria cronica di carburante. === In treno === Una linea ferroviaria collega Dušanbe a [[Termez]] e [[Tashkent]] in [[Uzbekistan]], ma i treni sono assai lenti dovendo superare monti e dislivelli ragguardevoli. Strade asfaltate la collegano a [[Kulab]], [[Qurqanteppe]] e [[Choruǧ]], capoluogo di [[Gorno-Badakhshan]]. <!--=== In autobus ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Come spostarsi == {{-}} == Cosa vedere == [[File:Dushanbe national museum.jpg|thumb| Dušanbe: il museo nazionale]] * {{see | nome=Museo Etnografico | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Accoglie collezioni di manufatti dell'arte tagika (ceramiche, tappeti, gioielli e strumenti musicali) }} * {{see | nome=Museo Unificato del Tagikistan | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Teatro d'Opera e Balletto Ayni | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Più che l'esterno colpisce la decorazione delle sale interne }} * La città è sede dell'Università del Tagikistan e dell'Accademia delle Scienze. {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == <!--* {{do | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Acquisti == <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Varzob.JPG|thumb|Panorama di Varzob]] *'''[[Varzob]]''' - Un villaggio a 56&nbsp;km da Dušanbe in una vallata percorsa dal fiume omonimo. Nei dintorni (4&nbsp;km) stanno le cascate di Gusgarf e il piccolo centro sciistico di Takob. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Regione nazionale = Distretti di Subordinazione Repubblicana | Livello = 1 }} lcuruiapip53xw8evmlbuqp9qetd2w2 879956 879955 2025-06-10T23:11:17Z Claude van der Grift 14686 879956 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Dushanbe banner.jpg | DidascaliaBanner = particolare del museo nazionale del Tagikistan | Immagine = Panorama with buildings, Dushanbe.jpg | Didascalia = Panorama del centro città | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Tagikistan]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = 203 | Abitanti = 1.564.700 <small>(2024)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+5 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = tj | Lat = 38.57743 | Long = 68.78671 }} '''Dušanbe''' è la capitale del [[Tagikistan]]. == Da sapere == Dušanbe è una città dall'aspetto simile a quello di molte città dell'Europa orientale. È situata nella valle del fiume Varzob alle falde dei monti Hissar a 800 metri di altitudine. Secondo un articolo apparso sul New York Times il 4 novembre 2006, Dušanbe è una città polverosa senza elettricità né acqua corrente. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel XVII secolo Dušanbe non era che un villaggio dove ogni lunedì vi si svolgeva una fiera che attirava artigiani e mercanti della regione circostante. Il suo nome in lingua tagika significa per l'appunto lunedì. Nel 1929 fu nominata capitale della Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan e, in onore di Stalin, fu ribattezzata Stalinabad, nome che mantenne fino al 1961. La città ha subito danni a causa della guerra civile scoppiata dopo la proclamazione della indipendenza del [[Tagikistan]]. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 38.582566 | Long= 68.780737 | h = 450 | w = 450 | z = 14 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === La compagnia "[http://www.tajikistan-airlines.com Tajikistan International Airlines]" ha voli settimanali per [[Monaco di Baviera]], [[Teheran]], [[Mosca]], [[Karachi]], [[Delhi]] e Sharjah (''[[Emirati Arabi Uniti]]'') Altre compagnie operanti all'aeroporto di Dushanbe: * Ariana Afghan Airlines ([[Kabul]]) * China Southern Airlines ([[Ürümqi]]) * Domodedovo Airlines ([[Mosca]]-Domodedovo) * Iran Aseman Airlines ([[Tehran]]) * [http://www.s7.ru/ S7 Airlines] ([[Mosca]]-Domodedovo, [[Novosibirsk]]) * [http://www.turkishairlines.com/ Turkish Airlines] ([[Istanbul]]-Ataturk) I voli domestici sono assicurati dalla compagnia "Tajik Air". Esistono voli da Dušanbe per [[Choruǧ]] in Gorno-Badakhshan, [[Khojand]] e meno frequentemente per [[Kulyab]]. Spesso i voli interni vengono cancellati in previsione di condizioni climatiche sfavorevoli ma anche per la penuria cronica di carburante. === In treno === Una linea ferroviaria collega Dušanbe a [[Termez]] e [[Tashkent]] in [[Uzbekistan]], ma i treni sono assai lenti dovendo superare monti e dislivelli ragguardevoli. Strade asfaltate la collegano a [[Kulab]], [[Qurqanteppe]] e [[Choruǧ]], capoluogo di [[Gorno-Badakhshan]]. <!--=== In autobus ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Come spostarsi == {{-}} == Cosa vedere == [[File:Dushanbe national museum.jpg|thumb| Dušanbe: il museo nazionale]] * {{see | nome=Museo Etnografico | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Accoglie collezioni di manufatti dell'arte tagika (ceramiche, tappeti, gioielli e strumenti musicali) }} * {{see | nome=Museo Unificato del Tagikistan | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Teatro d'Opera e Balletto Ayni | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Più che l'esterno colpisce la decorazione delle sale interne }} * La città è sede dell'Università del Tagikistan e dell'Accademia delle Scienze. {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == <!--* {{do | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Acquisti == <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Varzob.JPG|thumb|Panorama di Varzob]] *'''[[Varzob]]''' - Un villaggio a 56&nbsp;km da Dušanbe in una vallata percorsa dal fiume omonimo. Nei dintorni (4&nbsp;km) stanno le cascate di Gusgarf e il piccolo centro sciistico di Takob. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Regione nazionale = Distretti di Subordinazione Repubblicana | Livello = 1 }} fc4nlr49s1k9pvymkfavfi9cllk9uha 879957 879956 2025-06-10T23:28:57Z Claude van der Grift 14686 879957 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Dushanbe banner.jpg | DidascaliaBanner = particolare del museo nazionale del Tagikistan | Immagine = Panorama with buildings, Dushanbe.jpg | Didascalia = Panorama del centro città | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Tagikistan]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = 203 | Abitanti = 1.564.700 <small>(2024)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+5 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = tj | Lat = 38.57743 | Long = 68.78671 }} '''Dušanbe''' è la capitale del [[Tagikistan]]. == Da sapere == Dušanbe è una città dall'aspetto simile a quello di molte città dell'Europa orientale. È situata nella valle del fiume Varzob alle falde dei monti Hissar a 800 metri di altitudine. Secondo un articolo apparso sul New York Times il 4 novembre 2006, Dušanbe è una città polverosa senza elettricità né acqua corrente. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel XVII secolo Dušanbe non era che un villaggio dove ogni lunedì vi si svolgeva una fiera che attirava artigiani e mercanti della regione circostante. Il suo nome in lingua tagika significa per l'appunto lunedì. Nel 1929 fu nominata capitale della Repubblica Socialista Sovietica del Tagikistan e, in onore di Stalin, fu ribattezzata Stalinabad, nome che mantenne fino al 1961. La città ha subito danni a causa della guerra civile scoppiata dopo la proclamazione della indipendenza del [[Tagikistan]]. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 38.582566 | Long= 68.780737 | h = 450 | w = 450 | z = 14 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === * {{listing | nome=Aeroporto di Dušanbe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q532778 | descrizione= Compagnie aeree operanti allo scalo nel 2025: * Air Astana &mdash; Almaty. * Avia Traffic Company &mdash; Bishkek. * Azerbaijan Airlines &mdash; Baku * China Southern Airlines &mdash; Beijing–Daxing Ürümqi, Xi'an. * FlyArystan &mdash; Astana. * flydubai &mdash; Dubai–International. * Jazeera Airways &mdash; Kuwait City. * Nordwind Airlines &mdash; Kazan, Ufa. * S7 Airlines &mdash; Novosibirsk * Somon Air &mdash; Almaty, Astana, Bishkek, Delhi, Doha, Dubai–International, Islamabad, Istanbul, Kazan, Khujand, Krasnoyarsk–International, Makhachkala, Mosca–Domodedovo, Mosca–Zhukovsky, Monaco di Baviera, Novosibirsk, San Pietroburgo, Samara, Sochi, Tashkent, Tbilisi, Tehran–Imam Khomeini, Ürümqi, Yekaterinburg. Stagionali charter: Sharm El Sheikh, Yerevan. * Tajik Air &mdash; Khorog, Kulob, Panjakent, Rasht. * Turkish Airlines &mdash; Istanbul * Ural Airlines &mdash; Irkutsk, Krasnoyarsk–Yemelyanovo, Mosca–Domodedovo, Mosca–Zhukovsky, San Pietroburgo, Sochi, Ufa, Yekaterinburg. Stagiknali: Chelyabinsk, Kazan, Samara. * Utair &mdash; Mosca–Vnukovo * Uzbekistan Airways &mdash; Tashkent * Varesh Airlines &mdash; Mashhad, Tehran–Imam Khomeini. }} === In treno === Una linea ferroviaria collega Dušanbe a [[Termez]] e [[Tashkent]] in [[Uzbekistan]], ma i treni sono assai lenti dovendo superare monti e dislivelli ragguardevoli. Strade asfaltate la collegano a [[Kulab]], [[Qurqanteppe]] e [[Choruǧ]], capoluogo di [[Gorno-Badakhshan]]. <!--=== In autobus ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Come spostarsi == {{-}} == Cosa vedere == [[File:Dushanbe national museum.jpg|thumb| Dušanbe: il museo nazionale]] * {{see | nome=Museo Etnografico | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Accoglie collezioni di manufatti dell'arte tagika (ceramiche, tappeti, gioielli e strumenti musicali) }} * {{see | nome=Museo Unificato del Tagikistan | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Teatro d'Opera e Balletto Ayni | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Più che l'esterno colpisce la decorazione delle sale interne }} * La città è sede dell'Università del Tagikistan e dell'Accademia delle Scienze. {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == <!--* {{do | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Acquisti == <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Varzob.JPG|thumb|Panorama di Varzob]] *'''[[Varzob]]''' - Un villaggio a 56&nbsp;km da Dušanbe in una vallata percorsa dal fiume omonimo. Nei dintorni (4&nbsp;km) stanno le cascate di Gusgarf e il piccolo centro sciistico di Takob. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Regione nazionale = Distretti di Subordinazione Repubblicana | Livello = 1 }} bbp951nqopr21kini82668ni9fmdgw5 Provincia Autonoma di Gorno-Badachšan 0 6864 879940 817022 2025-06-10T21:41:26Z Claude van der Grift 14686 879940 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} h5js3p4mz2qd15j4dy4nwrb2dyj9dy6 879941 879940 2025-06-10T21:48:26Z Claude van der Grift 14686 /* Territori e mete turistiche */Mappa 879941 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 8 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} hbo0g9lh5926ahpmqh7fi66z0fvlrp0 879942 879941 2025-06-10T21:49:05Z Claude van der Grift 14686 /* Territori e mete turistiche */Zoom 879942 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} azwhw39qvhziy7jsvr5404hdpk63z3f 879943 879942 2025-06-10T22:03:23Z Claude van der Grift 14686 879943 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} olhwh8axsw5pflflki9svr2niua8t46 879944 879943 2025-06-10T22:19:12Z Claude van der Grift 14686 879944 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto con un diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} 7qvkd2e93rx8idm0j65xk3iaqm4zg6a 879945 879944 2025-06-10T22:20:12Z Claude van der Grift 14686 879945 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 3={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto con un diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} s9iagx4rc48r2noskq9m6d8pj3uvaq8 879946 879945 2025-06-10T22:21:02Z Claude van der Grift 14686 879946 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 3={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al varco di frontiera posto sul passo montano di Kyzylart a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} ajyzwn28muzsr62h4jd2utw6z8senjy 879948 879946 2025-06-10T22:28:59Z Claude van der Grift 14686 879948 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.17 | view=Kartographer | h= 500 | w= 500 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 3={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} dyqbrqmpas4jxba5px1sia4ud7z2jtj 879949 879948 2025-06-10T22:37:22Z Claude van der Grift 14686 /* Territori e mete turistiche */ 879949 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 3={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} m196t5iag5h1ejk58nciwatl2vefnbb 879950 879949 2025-06-10T22:40:36Z Claude van der Grift 14686 /* Come arrivare */ 879950 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 3={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 2={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} 9tzor7h5bz3jqjd5fiozs87nuoqcvdk 879951 879950 2025-06-10T22:50:49Z Claude van der Grift 14686 879951 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[http://www.pamirs-tourism.org/ Pamir Tourism]{{Dead link|date=dicembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} pbt8opplear7y863e9c6jnnfpk3rjcq 879952 879951 2025-06-10T23:00:58Z Claude van der Grift 14686 879952 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[https://pamirhighwayadventure.com/ Pamir Highway Adventure]''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. [https://cbtkyrgyzstan.kg/en/ CTB] per organizzare il vostro viaggio inclusa la prenotazione di pernottamenti in yurta o homestay. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} dt3vqxnk4zkbh9703ca7tfk0lg0p4xp 879953 879952 2025-06-10T23:02:02Z Claude van der Grift 14686 879953 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C)}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[https://pamirhighwayadventure.com/ Pamir Highway Adventure]''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. [https://cbtkyrgyzstan.kg/en/ CTB] per organizzare il vostro viaggio inclusa la prenotazione di pernottamenti in yurta o homestay. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} 3c81eb4qrw66n6n7pm5rrr6apjungru 879954 879953 2025-06-10T23:03:47Z Claude van der Grift 14686 /* Come arrivare */ 879954 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C)}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste l'agenzia britannica [http://www.traveltajikistan.com '''The Great Game Travel Company'''] {{dead link|dicembre 2020}} con filiale a [[Dušanbe]]. '''[https://pamirhighwayadventure.com/ Pamir Highway Adventure]''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. '''[https://cbtkyrgyzstan.kg/en/ CTB]''' è un'altra agenzia da contattare per organizzare il vostro viaggio, inclusa la prenotazione di pernottamenti in yurta o homestay. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} tn5cl2j3rayqrbxlo42yoeopapio336 879962 879954 2025-06-11T00:25:48Z Claude van der Grift 14686 879962 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C)}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste '''[https://visitpamirs.com/ PECTA]''' ('''P'''amirs '''E'''co-'''C'''ultural '''T'''ourism '''A'''ssociation), non propriamente un'agenzia bensì un'organizzazione non a scopo di lucro nata nel 2008 da un progetto elaborato dalla fondazione Aga Khan. PECTA potrà comunque esservi di grande aiuto nel programmare il vostro soggiorno nella regione. '''[https://pamirhighwayadventure.com/ Pamir Highway Adventure]''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. '''[https://cbtkyrgyzstan.kg/en/ CTB]''' è un'altra agenzia da contattare per organizzare il vostro viaggio, inclusa la prenotazione di pernottamenti in yurta o homestay. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} qouetn0tsoq9kumviylo7ls67fkgv9x 879963 879962 2025-06-11T00:45:23Z Claude van der Grift 14686 /* Come arrivare */ 879963 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = WV banner Pamirs Khorough.jpg | DidascaliaBanner = Zona del Pamir | Immagine = Rushon Airgate.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Localizzazione = Gorno-Badakhshan_Autonomous_Province_in_Tajikistan.svg | Stato = [[Tagikistan]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = [[Choruǧ]] | Superficie = 64.200 km² | Abitanti = 218.000 <small>(2008)</small> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = http://pamirs.org/ | Lat = 71°33′00″N | Long = 37°28′00″E }} '''Gorno-Badakhshan''' è una regione del [[Tagikistan]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> <!--=== Lingue parlate ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat = 38.22 | Long = 72.57 | view=Kartographer | h= 500 | w= 550 | z= 7 }} {{mapshape|type=geomask|wikidata=Q207319}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Choruǧ]] | alt= | wikidata=Q467501| descrizione=}} | 2={{Città| nome=[[Murghob]] | alt= | wikidata=Q1018209 |descrizione=}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Bulunkul]] | alt= |wikidata=Q15205803 | descrizione=Il polo del freddo (-60º C)}} | 2={{Destinazione| nome=[[Lago Kara-Kul]] | alt= |wikidata=Q720015 | descrizione=Situato all'interno di un cratere da impatto dal diametro di 52 km.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Parco nazionale del Pamir]] | alt= |wikidata=Q3076575 | descrizione=}} | 4={{Destinazione| nome=Rang-Kul | alt= | wikidata=Q15271806 | descrizione=Una magnifica area montana ai confini con la [[Cina]] e a 60&nbsp;km circa da Murgab.}} }} {{-}} == Come arrivare == [[File:Transport-dush-khorog.jpg|thumb|Tratto dell'autostrada del Pamir tra [[Dušanbe]] e [[Choruǧ]]]] Per entrare nella provincia di Gorno-Badakhshan occorre essere in possesso di un permesso speciale che si richiede presso il consolato di Vienna. Alcune agenzie locali dichiarano comunque di poter fornire il permesso. Tra queste '''[https://visitpamirs.com/ PECTA]''' ('''P'''amirs '''E'''co-'''C'''ultural '''T'''ourism '''A'''ssociation), non propriamente un'agenzia bensì un'organizzazione non a scopo di lucro nata nel 2008 da un progetto elaborato dalla fondazione Aga Khan. PECTA potrà comunque esservi di grande aiuto nel programmare il vostro soggiorno nella regione. '''[https://pamirhighwayadventure.com/ Pamir Highway Adventure]''' è un'altra agenzia turistica di Choruǧ (55, Lenina. Tel: +992352225299) che oltre a fornire il permesso, organizza escursioni in jeep (con autista) e pernottamenti in yurta o in case private. '''[https://cbtkyrgyzstan.kg/en/ CTB]''' è un'agenzia turistica basata nel confinante [[Kirghizistan]]. <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Oš]] (''[[Kirghizistan]]'') una strada asfaltata conduce a Sary Tash, 190&nbsp;km più a sud e raggiungibile in 4 ore in jeep a noleggio. Non esiste alcun servizio di autobus internazionali e un modo alternativo di viaggiare è l'autostop. Lasciando a destra la diramazione per la frontiera con la [[Cina]] e puntando ancora in direzione sud si arriva al {{marker |tipo= |nome=varco di frontiera e passo montano di Kyzylart |lat=39.3843 |long=73.3226 }} a quota 4.280 m. Murghob dista 540&nbsp;km da Oš e 230&nbsp;km dal bivio di Sary Tash. Per raggiungerla occorrono 12 ore. L'autostrada del Pamir non è infatti che una strada sterrata. Lungo il tracciato si incontra un unico centro abitato, niente più che un villaggio posto sulle rive del lago Kara Kul. Per contro sono numerosi i posti di blocco. Le guardie esamineranno con cura i documenti e respingeranno indietro gli aspiranti turisti le cui carte non sono perfettamente in regola. {{marker |tipo= |nome=Passo Kulma |lat=38.1494 |long=74.8014 }} è il valico di frontiera con la Cina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == [[File:Vanj gas station.jpg|thumb|Stazione di rifornimento a [[Vanj]]]] *[http://www.pamirs.org/images/maps/pamir-gr.jpg]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} *[http://www.pamirs.org/images/maps/gbaorm.gif]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Sicurezza == Raccomandata la profilassi antimalarica {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Asia | Regione continentale = Asia centrale | Stato = Tagikistan | Livello = 1 }} rzxd3532ht60jzul9ctz7e4lymtnl7x Utrecht 0 8056 879981 875373 2025-06-11T10:10:14Z Avemundi 17440 refuso 879981 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Utrecht Wikivoyage Banner.png | DidascaliaBanner = La torre del duomo illuminata da raggi laser multicolori | Immagine = Buurkerk en Domtoren.jpg | Didascalia = Il duomo di Utrecht e in primo piano il campanile della Buurkerk | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Paesi Bassi]] | Stato federato = | Regione = [[Utrecht (provincia)|Provincia di Utrecht]] | Territorio = | Superficie = 99.21 | Abitanti = 349.234 <small>(2018)</small> | Nome abitanti = Utrechter(s) [[Olandese|nl]] | Prefisso = +31 30 | CAP = 3450–3455, 3500–3585 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = https://www.visit-utrecht.com/ | Map = nl | Lat = 52.09111 | Long = 5.1175 }} '''Utrecht''' è una città dei [[Paesi Bassi]], capoluogo dell'omonima [[Utrecht (provincia)|provincia]] . == Da sapere == Come [[Amsterdam]], anche Utrecht è una città di canali che valgono a conferirle un aspetto pittoresco. La città è sede del primate cattolico dei [[Paesi Bassi]] e di un altro vescovo a capo della chiesa dei vetero-cattolici, che si staccò dalla chiesa di [[Roma]] in seguito alla enunciazione del dogma della infallibilità del papa, voluto da Pio IX nel 1870. <!--=== Cenni geografici ===--> === Quando andare === Le piogge sono equamente distribuite su tutto l'arco dell'anno per cui dovrete mettere in valigia capi impermeabili se, ad esempio, volete godervi passeggiate a piedi o in bicicletta. Le piogge estive sono comunque di breve durata e le ore di insolazione sono maggiori. Le temperature estive sono miti e quelle invernali attestate di media di qualche grado sotto lo zero, abbastanza da far ghiacciare l'acqua dei canali per cui dovrete rinunziare a gite in barca. D'inverno il termometro può scendere precipitosamente in concomitanza di situazioni meteorologiche sfavorevoli per cui vi conviene consultare un bollettino poco prima della partenza. La città è molto vivace grazie alla presenza di studenti universitari, molto meno in luglio e agosto. === Cenni storici === Utrecht è una città ricca di storia. La fondazione risale al 47 d.C. quando l'imperatore romano Claudio ordinò al suo generale Corbulo di erigere una linea difensiva lungo il fiume Reno per proteggere il confine settentrionale dell'impero. Una delle roccaforti venne costruita presso uno degli attraversamenti del fiume Reno e per questo chiamata ''Traiectum'' (che significa passaggio/attraversamento). Nella lingua locale il nome si trasformò in ''Trecht'', poi Uut-Trecht (passaggio basso) per diventare infine Utrecht. Nel luogo in cui sorgeva il castello, ora c'è la Chiesa del Dom, costruita nel XIII secolo. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 52.091109 | Long= 5.120281 | h = 530 | w = 500 | z = 15 | Didascalia=La città interna (Binnenstad) }} '''Vredenburgplein''' è il nome della piazza centrale di Utrecht che segna l'accesso alla città vecchia. Si trova a breve distanza dall'edificio della stazione centrale. Tra questo e la piazza si interpone "Hoog Catharijne", un vasto centro commerciale che include, oltre a negozi ed uffici, anche sale cinematografiche e centri gym. Vredenburg, sempre molto affollata, sorge sul luogo dove si ergeva la fortezza di Carlo V. Dall'anno 2012 la zona è oggetto di un rinnovamento edilizio che ha comportato l'abbattimento di parecchi edifici, tra cui la sala dei concerti. Procedendo sulla '''via Vredenburg''' si scavalca il ponte sull''''Oudegracht''' (''vecchio canale'') che collegava il Reno al fiume Vecht. l'Oudegracht scorre tra argini alti 5 metri, per proteggere la città da eventuali inondazioni. È fiancheggiato da vecchie case, la più antica delle quali è la Het Oudaen del XIV secolo, oggi adibita a ristorante. Numerosi anche i locali e i ristoranti che fanno del vecchio canale il luogo più turistico di tutta Utrecht. Sul canale è situato anche il mercato del pesce (Vismarkt) e il Winkel van Sinkel, un grande emporio del 1839 con un porticato sorretto da cariatidi, che oggi funziona come bar - ristorante. === Quartieri === [[File:Utrechtsewijken-nummering.png|180px|left|distretti di Utrecht]] La città è divisa in 10 distretti riportati per completezza di seguito: # '''Binnenstad''' (città interna) &mdash; Il centro storico descritto in precedenza ove è concentrata la massima parte delle attrazioni cittadine. # '''Oost''' &mdash; Il distretto orientale dove sono situati la maggior parte degli edifici universitari (campus De Uithof), compresi i mastodontici alloggi degli studenti e alcuni musei gestiti dall'istituto. # '''Leidsche Rijn''' &mdash; Un distretto residenziale sul canale omonimo e sulla linea ferroviaria Utrecht - Rotterdam. Presenta un tasso di crescita vertiginoso: nel 1997 contava appena 18.000 abitanti saliti a 80.000 dopo nemmeno un ventennio. # '''West''' &mdash; Il distretto ad occidente della stazione centrale. Sin dal XIX secolo vi sorsero numerose fabbriche che sfruttavano la forza motrice dell'acqua dei canali grazie a mulini. Nel secondo dopoguerra il distretto ovest vide un afflusso enorme di immigrati dall'Europa meridionale e dall'Indonesia. Ancora oggi il quartiere di Lombok è abitato in prevalenza da famiglie turche. Il distretto è comunque apprezzato dagli abitanti di Utrecht per la presenza di ristoranti etnici. # '''Overvecht''' &mdash; Il distretto della medio-alta borghesia caratterizzato da ampi spazi verdi. La maggior parte dei condomini dispone di piscine e campi da tennis. # '''Zuid''' &mdash; Il distretto sud costituito dai quartieri Tolsteeg e Rotsoord, entrambi caratterizzati da case e condomini a schiera. Alcuni, molto originali e immersi nel verde, recano la firma dell'urbanista Van der Stadt. Il quartiere di Nieuw Hoograven, costituito invece da case a mattoni rosso-scuro risalenti al periodo tra le due guerre mondiali, presenta oggi un elevato indice di criminalità. # '''Noordoost''' &mdash; # '''Zuidwest''' &mdash; # '''Noordwest''' &mdash; # '''Vleuten-De Meern''' &mdash; Un ex comune che comprendeva i villaggi rurali di Vleuten, De Meern e Haarzuilens (in quest'ultimo è situato il famoso castello di Haar) accorpato nel 2001 nella città di Utrecht. A causa dell'aumento della popolazione passata da meno di 20.000 nel 2001 a quasi 48.000 nel 2017, il distretto Vleuten-De Meern ha cambiato volto. Ad esempio, sono stati costruiti nuovi centri commerciali e anche il numero di esercizi di ristorazione è aumentato considerevolmente. {{-}} <gallery class="center"> File:Utrecht Canals Aerial View - July 2006.jpg|Oudegracht File:Oudegracht Utrecht.JPG|Oudegracht File:Kasteel Oudaen.JPG|Het Oudaen File:Oudegracht 158.JPG|Winkel van Sinkel File:Kariatiden voor Winkel van Sinkel.jpg|Cariatidi </gallery> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'aeroporto internazionale di Schiphol è il più vicino e costituisce la scelta più comoda in quanto dotato di stazione ferroviaria. I treni impiegano meno di mezz'ora per raggiungere Utrecht. Altri aeroporti da prendere in considerazione sono: *L'aeroporto di [[Eindhoven]], dove opera Ryanair. *L'aeroporto di [[Maastricht]] è il più lontano, ma ugualmente raggiungibile in poco più di due ore. *L'aeroporto di [[Rotterdam]] dove la compagnia a basso costo [http://transavia.com/ Transavia]{{Dead link|date=aprile 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} effettua voli regolari da [[Roma]]-Ciampino più altri stagionali da vari scali italiani (Palermo, Pisa). Gli intercity impiegano meno di 40 minuti dalla stazione centrale di [[Rotterdam]] a quella di Utrecht. *L'aeroporto di [http://www.airport-weeze.de/ Weeze], dove Ryanair opera diversi voli da scali italiani è collegato ad Utrecht da un servizio di autobus navetta. In alternativa è possibile prendere la navetta da Weeze a [[Nijmegen]], e da lì prendere il treno per Utrecht (ogni 15 minuti, circa). === In auto === Se arrivate in macchina lasciatela in uno dei tanti parcheggi a pagamento e poi girate a piedi. Se vedete i cartelli dei parcheggi che indicano ''Vol'' questo significa che il parcheggio è al completo. Normale pagare intorno ai € 2,60 all’ora per i garage incentro. Potete anche parcheggiare in strada ma i parchimetri sono ancora più cari (4-5€) e le multe sono salate (e frequenti). Meglio non guidare in centro a Utrecht: lasciate la macchina in garage e muovetevi coi mezzi pubblici o a piedi. Ci sono 4 ''transferiums'' (o P+R): Westraven, Uithof, Muziektheater e Papendorp. Tariffa fissa € 4,50 al giorno, incluso viaggio in centro con bus o tram fino a 5 passeggeri. I transferium sono vicini all’autostrada [http://www.slimutrechtin.nl/upload/documenten/PenR_Utrecht_facts.pdf] {{dead link|dicembre 2020}} e aprono dal mattino presto fino alle 01:00. Transferium Westraven è a sud, vicino all’autostrada A12 uscita 17. La linea del tram Nieuwegein-Utrecht ferma qui e parte 8 volte durante il giorno, 4 di notte e nei weekend. Per tornare indietro potete rendere n tram per Nieuwegein o IJsselstijn, l’ultimo parte a 00.30. Transferium Papendorp è vicino allo stadio e collegato alla città con l’autobus. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Station utrecht centraal.jpg|thumb|Utrecht central station]] * {{listing | nome=Stazione di Utrecht centrale | alt=Station Utrecht Centraal | sito=http://www.ns.nl/reizigers/reisinformatie/stationsvoorzieningen/stations/t-z/utrecht-centraal | email= | indirizzo= | lat=52.089316 | long=5.109972 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Utrecht Centraal | immagine=Utrecht central station.jpg | wikidata=Q575655 | descrizione=La stazione centrale di Utrecht è un importante nodo dei trasporti ferroviari ed è facilmente raggiungibile da ogni città dei [[Paesi Bassi]]. Ci sono collegamenti con [[Amsterdam]] e l’aeroporto di Schiphol anche di notte, ci vogliono 30 minuti e il biglietto di andata costa 8€. :Alla stazione fermano i treni ICE provenienti da Amsterdam centrale e diretti a [[Francoforte sul Meno]] (5 al giorno) e a [[Basilea]]-BBS (1 al giorno). Per entrambi è obbligatoria la prenotazione. :Potete prenotare i biglietti sui siti [http://www.nshispeed.nl nshispeed.nl] o [http://www.db.de db.de]. Gli altri potete acquistarli alle biglietterie automatiche presenti in stazione. }} === In autobus === I capolinea degli autobus extraurbani sono situati su ambo i lati della stazione centrale dei treni. Autobus locali e internazionali partono dal lato ovest ('Jaarbeurszijde'), mentre la maggior parte dei bus regionali e cittadini partono dal lato est ''Busstation CS Centrumzijde''. I bus regionali sono molto più lenti dei treni. '''[http://u-ov.info/ U-OV]''' fornisce i servizi di trasporto pubblico a Utrecht e nella regione circostante. Altre compagnie: * {{listing | nome=Arriva | alt= | sito=http://www.arriva.nl | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Connexxion | alt= | sito=http://www.connexxion.nl | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Veolia | alt= | sito=http://www.veolia.nl | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} '''[http://9292.nl/en 9292OV]{{Dead link|date=settembre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' è un sito in inglese che permette di pianificare viaggi con i mezzi pubblici in tutta l’Olanda. {{-}} == Come spostarsi == Spostarsi a piedi è l’ideale per girare il centro che è abbastanza piccolo e tutte le principali attrazioni sono a breve distanza l’una dall’altra. === Con mezzi pubblici === [[File:Exterieur mock-up tram Uithoflijn 1.JPG|thumb|Tram per la città universitaria]] Il sistema di trasporti pubblici si avvale di autobus, tram e treni suburbani. Gli autobus sono molto frequenti e arrivano ovunque. La maggior parte delle linee è in funzione dalle 6 del mattino fino a dopo mezzanotte. Le corse notturne costano 5-6 euro e non si possono pagare con la chipcard. Esistono due linee di tram che vanno dalla stazione centrale ai sobborghi di Nieuwegein e IJsselstein attraversando il centro. Per i turisti le fermate interessanti sono ''Westplein'' e ''Graadt van Roggeweg''. Rispettivamente sono vicine al quartiere turco e al centro congressi. Una terza linea diretta al centro universitario De Uithof sarà inaugurata nel corso del 2019. I tram sostituiranno la sovraffolata linea di autobus n° 12. Al 2018 tram ed autobus erano gestiti dalla compagnia [http://www.qbuzz.nl/ Qbuzz] (di proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane) che opera sotto il marchio [https://www.u-ov.info/ U-OV]. Per poter usare l'insieme dei trasporti pubblici (bus, treni e tram) acquistate una [https://www.ov-chipkaart.nl OV-chipkaart]{{Dead link|date=agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} che funziona come una tessera prepagata ed è reperibile nelle edicole o nelle varie stazioni. La tariffazione è a zone. <!--=== In taxi ===--> === In auto === Si sconsiglia di girare Utrecht in macchina. Meglio lasciarla in uno dei parcheggi fuori centro e poi muoversi a piedi o con altri mezzi. === In bicicletta === Se il tempo è bello potete sempre spostarvi in bicicletta. Intorno alla stazione ferroviaria stanno diversi esercizi dove poter noleggiare bici di diversa tipologia ma potete anche incaricare il vostro alloggio di trovarvene una. Purtroppo i furti di biciclette sono assai frequenti per cui dovrete assicurarvi almeno un buon lucchetto. Dato che al 2018 erano quasi 150.000 i cittadini che si servivano di questo mezzo per i propri spostamenti quotidiani, le autorità amministrative sono intervenute per regolare il traffico a pedali. Tenete presente che non potete lasciare la bici al di fuori dei parcheggi appositi gestiti dal comune altrimenti verrà rimossa. Le piste ciclabili sono molto estese sia in città che nella regione circostante. Un percorso molto battuto è quello che va dal centro alla città universitaria. Ci sono anche dei tour guidati in bicicletta, un modo divertente per visitare il centro di Utrecht. {{-}} == Cosa vedere == === Architetture religiose === [[File:Domtoren vanaf de Stadhuisbrug.JPG|thumb|left|Domtoren]] [[File:18297-Pieterskerk.JPG|thumb|Pieterskerk]] * {{see | nome=Torre del duomo | alt=Domtoren | sito= | email= | indirizzo= | lat=52.09065 | long=5.1214 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=DomTorenUtrechtNederland.jpg | wikidata=Q3368242 | descrizione=Il simbolo di Utrecht è il campanile dell'antica cattedrale dedicata a San Martino mai completata che oggi sorge in posizione isolata rispetto alla chiesa in seguito al crollo parziale della navata centrale avvenuto nel 1674. È percorso alla sua base da una breve via arcuata che un tempo costituiva il portale di accesso principale al tempio. La torre è una struttura gotica in mattoni composta di tre parti che si restringono gradualmente: la base è simile a un castello alto 38,60 metri su cui poggia un secondo quadrato più leggiadro di 29,48 metri di altezza, coronato, a sua volta, da un ottagono alto 26 metri. Complessivamente la torre è alta 112,32 metri ed è tuttora la costruzione più alta di Utrecht anche perché vige una legge che vieta costruzioni più alte . Potete salire in cima percorrendo una scala di 462 gradini. La torre del Duomo ospita al suo interno un grande carillon che suona il venerdì e il sabato tra le 11:00 e le 12:30. }} * {{see | nome=Duomo | alt=Dom van Utrecht | sito=http://www.domkerk.nl | email= | indirizzo= | lat=52.09054 | long=5.12238 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Duomo di Utrecht | immagine=DomTorenUtrechtNederland.jpg | wikidata=Q936545 | descrizione= }} * {{see | nome=DOMunder | alt= | sito=https://www.domunder.nl | email= | indirizzo=Domplein 4 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+31 30 233 9999 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Vestigia dell'antico accampamento romano (''Castrum Trajectum'') nei sotterranei della cattedrale. L'ingresso sul piazzale del duomo è simile a quello di una metro. La visita dura 1 ora e 1/4, tempo più che sufficiente dato che il sito è molto piccolo. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro | alt=Pieterskerk | sito=http://www.pieterskerk-utrecht.nl/ | email= | indirizzo=Pieterskerkhof 5 | lat=52.091389 | long=5.124444 | indicazioni= | tel=+31 30 231 1485 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=18297-Pieterskerk.JPG | wikidata=Q2094317 | descrizione=Chiesa del 1039, tra le più antiche di Utrecht. Conserva ancora all'interno la struttura romanica. }} {{-}} === Architetture civili === [[File:Paushuize.Utrecht.jpg|thumb|left|Casa del Papa]] [[File:Achter Sint Pieter 50.JPG|thumb|De Krakeling]] * {{see | nome=Casa del Papa | alt=Paushuize | sito= | email= | indirizzo=Kromme Nieuwegracht 49 | lat=52.090278 | long=5.123889 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Paushuize.Utrecht.jpg | wikidata=Q11721963 | descrizione=Paushuize deve il suo nome ad Adriano VI, l'unico papa olandese, che fece costruire la casa nel 1517, cinque anni prima della sua elevazione al soglio pontificale. :Adriano VI morì l'anno dopo e non soggiornò mai nella sua casa di Utrecht. Nel 1985, Papa Giovanni Paolo II fece una visita a Paushuize. Oggigiorno l'edificio è usato come spazio rappresentativo del commissario reale e del governo provinciale. }} * {{see | nome=De Krakeling | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Achter Sint Pieter | lat=52.09196 | long=5.12317 | indicazioni=angolo con la Keistraat | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Achter Sint Pieter 50.JPG | wikidata=Q1980341 | descrizione=Una casa del 1663 fatta costruire dal poeta Everard Meyster, noto per i suoi gusti eccentrici. L'esterno reca fregi particolari e varie iscrizioni in latino. }} {{-}} [[File:Sarasani.jpg|thumb|]] [[File:Oudegracht Utrecht 12.jpg|thumb|left|]] * {{see | nome=Geertebrug | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=52.085083 | long=5.122672 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Geertebrug.jpg | wikidata=Q2021037 | descrizione=Il più suggestivo ponte in pietra sul vecchio canale (''Oudegracht''). È un ponte ad archi realizzato a cavallo tra il XII e il XIII secolo. }} {{-}} [[File:Rietveld Schröderhuis HayKranen-20.JPG|thumb|left|Casa Schröder]] [[File:HoofdpostkantoorUrecht.jpg|thumb|Salone dell'ex ufficio centrale delle poste]] * {{see | nome=Casa Schröder | alt=Rietveld Schröderhuis | sito=http://www.rietveldschroderhuis.nl/ | email= | indirizzo= | lat=52.085333 | long=5.147597 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Casa Rietveld Schröder | immagine=Rietveld Schröderhuis HayKranen-20.JPG | wikidata=Q914231 | descrizione= }} * {{see | nome=Ex ufficio centrale delle poste | alt=Hoofdpostkantoor | sito= | email= | indirizzo=Neude 11 | lat=52.093056 | long=5.117778 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Postkantoor Neude1.jpg | wikidata=Q7474243 | descrizione=Un magnifico esempio di Art Deco completato nel 1924. }} {{-}} [[File:Utrecht-Uithof, from CambridgeLaan 01.jpg|thumb|left|De Uithof]] [[File:Utrecht-Uithof,_Cambridgelaan_01.jpg|thumb|Cambridgelaan - alloggi degli studenti nella città universitaria]] * {{see | nome=De Uithof | alt= | sito=https://www.utrechtsciencepark.nl/ | email= | indirizzo=Heidelberglaan 11 | lat=52.086389 | long=5.1725 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q5363315 | descrizione=Nel distretto orientale (Oost) si trova la città universitaria che comprende il parco della scienza, il centro medico, una dozzina di affermati istituti di ricerca sperimentale e i giardini botanici. Il complesso costituisce un esempio d'avanguardia di architettura moderna. I primi edifici furono strutture piuttosto semplici e senza pretese realizzate negli anni 60 del XX secolo ma nei decenni successivi il campus si arricchì di spettacolari edifici progettati da famosi architetti come il pluripremiato Educatorium, opera dello studio Rem Koolhaas/OMA o il palazzo Minnaert disegnato da Neutelings Riedijk o ancora la biblioteca progettata da Wiel Arets Architects & Associates. Oggi il campus universitario è visitato da persone con interessi particolari nell'architettura. }} {{-}} === Musei === {{Galleria |larghezza = 220 |titolo=Visita il museo del carillon |File:Statuette Music Boxes, Museum Speelklok.jpg|'''Statuetta music box''' |File:Vallin.jpg|Replica di orologio esposto al British Museum |File:G.Perlee "Jan de Wit" (1965) straatorgel (L), Museum Speelklok.jpg| |File:Dance Hall Organ 3, Museum Speelklok.jpg|Organo nella sala da ballo |File:T. Mortier Dance Hall Organ in Utrecht.jpg|Organo per sala da ballo |File:Street organs, Museum Speelklok.jpg| |File:Wilhelm Bruder Söhne - 1, Museum Speelklok.jpg|Organo da strada }} * {{see | nome=Museo Nazionale dal Carillon all'Organo di Barberia | alt=Museum Van Speelklok tot Pierement | sito=http://www.museumspeelklok.nl | email= | indirizzo=Steenweg 6 | lat=52.090292 | long=5.118899 | indicazioni= | tel=+31 30 231 2789 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Museum Speelklok | immagine=Buurkerk en Dom.jpg | wikidata=Q1624224 | descrizione=Allestito in una chiesa sconsacrata, la ''Buurkerk'' (chiesa dei borghesi) che si erge a pochi passi dal duomo . Con una superficie di circa 2500 m², era la chiesa più grande di Utrecht. }} {{-}} {{Galleria |larghezza = 220 |titolo=Visita il museo centrale |File:Gerrit van Honthorst - De koppelaarster.jpg|Gerrit van Honthorst |File:Self-sacrifice of mayor van der Werff painting by Wappers (1829).jpg|Gustaaf Wappers |File:Master of the Good Samaritan 001.jpg| |File:Van Gogh - Bauernhäuser in Loosduinen bei Den Haag in der Morgendämmerung.jpeg|Van Gogh }} [[File:Centraal Museum.jpg|thumb|200px|left|Centraal Museum]] * {{see | nome=Centraal Museum | alt= | sito=http://centraalmuseum.nl/ | email= | indirizzo=Agnietenstraat 1-3 | lat=52.083333 | long=5.125833 | indicazioni= | tel=+31 30 236 2362 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Exterieur Centraal Museum.jpg | wikidata=Q260913 | descrizione= }} {{-}} {{Galleria |larghezza = 220 |titolo=Visita il museo |File:Rembrandt, The Baptism of the Eunuch, 1626, Museum Catharijneconvent, Utrecht.jpg|Rembrandt - Battesimo dell'eunuco |File:Anonymous (Northern Netherlands) the departure of Saint Anthony.jpg|Anonimo - Partenza di S. Antonio - 1480 circa |File:Caesar van Everdingen The Holy Family 1660.jpg|Van Everdingen - Sacra famiglia 1660 circa |File:Geertgen Man van smarten.jpg|Geertgen tot Sint Jans |File:Salomon de Bray - Jael, Deborah and Barak - WGA03141.jpg|Salomon de Braij (1597-1664) |File:Verovering van Rhenen.jpg|Assedio di [[Rhenen]] |File:De Grebber-God Inviting Christ to Sit on the Throne at His Right Hand.jpg|[[w:Pieter de Grebber|Pieter de Grebber]] }} * {{see | nome=Museo dell'ex convento di Santa Caterina | alt=Museum Catharijneconvent | sito=http://catharijneconvent.nl/ | email= | indirizzo=Lange Nieuwstraat 38 | lat=52.087222 | long=5.124167 | indicazioni= | tel=+31 30 231 3835 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Catharijneconvent Utrecht.jpg | wikidata=Q1954426 | descrizione= }} {{-}} [[File:Universiteitsmuseum Utrecht.jpg|thumb|200px|left|]] * {{see | nome=Museo dell'Università di Utrecht | alt=Universiteitsmuseum | sito=http://universiteitsmuseum.nl/ | email= | indirizzo=106 - Lange Nieuwstraat | lat=52.0849 | long=5.12571 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Entrance of Universiteitsmuseum Utrecht.jpg | wikidata=Q14510918 | descrizione= }} {{-}} [[File:Spoorwegmuseum na renovatie.jpg|thumb|200px|left|Museo delle Ferrovie Olandesi]] * {{see | nome=Museo delle Ferrovie Olandesi | alt=Nederlands Spoorwegmuseum | sito=http://www.spoorwegmuseum.nl | email= | indirizzo=Maliebaanstation | lat=52.087222 | long=5.131389 | indicazioni= | tel=+31 30 230 6206, +31 30 230 6206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Spoorwegmuseum Utrecht 003.JPG | wikidata=Q847166 | descrizione=Il museo è stato inaugurato nel 1954 e occupa gli spazi della ''Maliebaanstation'', una stazione del 1874 non più in funzione. }} {{-}} === Parchi e giardini === [[File:Oude Hortus lente2.jpg|thumb|left|Oude Hortus]] * {{see | nome=Oude Hortus | alt=Antico orto botanico| sito=http://www.uu.nl/NL/universiteitsmuseum/oudehortus/Pages/default.aspx | email= | indirizzo= Lange Nieuwstraat | lat=52.084722 | long=5.126389 | indicazioni=tra Lange e Nieuwegracht. | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Utrecht hortus.JPG | wikidata=Q2117962 | descrizione=Il giardino botanico dell'Università di Utrecht sistemato nel 1723. Tra il 1906 e il 1908 le serre furono demolite per far posto ad altre più moderne. Nel decennio successivo le piante furono trasferite al nuovo complesso universitario. Nel giardino attuale è stato istituito un piccolo museo che illustra la storia dell'orto botanico dal XVII al XX secolo. La parte centrale è stata risistemata secondo lo stile paesaggistico inglese del XIX secolo mentre un'altra area ospita piante tipiche delle zone alpine. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Neude at night.jpg|thumb|left|]] [[File:Counter Culture Festival 2009.jpg|thumb|Counter Culture Festival]] [[File:Trumpeters.FestivalOudeMuziek.jpg|thumb|Trombettieri del teatro dell'opera di Utrecht al festival di Musica Antica del 2010]] * {{listing | nome=Maratona di Utrecht | alt= | sito=http://www.utrechtmarathon.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aprile | prezzo= | wikipedia=Maratona di Utrecht | wikidata=Q1052426 | descrizione= }} * {{listing | nome=Midzomergracht | alt= | sito=https://midzomergracht.nl | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Giugno | prezzo= | wikidata=Q14643351 | descrizione= }} * {{listing | nome=Festival di Musica Antica | alt=Festival Oude Muziek Utrecht | sito=http://oudemuziek.nl/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dal 28 agosto al 6 settembre | prezzo= | immagine=Trumpeters.FestivalOudeMuziek.jpg | wikidata=Q2659124 | descrizione=Festival in cui si esibiscono artisti di fama internazionale. }} * {{listing | nome=Nederlands Film Festival | sito=http://www.filmfestival.nl/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre/ottobre | prezzo= | wikidata=Q448715 | descrizione=Un festival cinematografico che si svolge ogni anno dal 1981 per iniziativa del regista Jos Stelling nativo di Utrecht. Durante i dieci giorni del festival viene proiettata una selezione di pellicole olandesi dell'anno, non solo lungometraggi, ma anche cortometraggi, documentari e produzioni televisive. Nel corso della serata conclusiva viene assegnata la statuetta del vitello d'oro al miglior cineasta e ai migliori attori. }} * {{listing | nome=Notte dei musei | alt=Utrechtse Museumnacht | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ottobre | prezzo= | wikidata=Q1920640 | descrizione= }} * {{listing | nome=Le Guess Who? | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Novembre | prezzo= | wikipedia=Le Guess Who? | immagine=Savages and Bo Ningen at Le Guess Who? festival 2014.jpg | wikidata=Q518712 | descrizione=Festival di musica Rock. }} {{-}} == Cosa fare == * La vita notturna di Utrecht è piuttosto vivace. * Bevete un drink sulle '''terrazze''' a Neude o lungo l'Oudegracht * Giro dei canali in barca - Una compagnia che organizza gite in barca è [http://www.schuttevaer.com/ Schuttevaer] mentre la [https://www.stromma.com/en-nl/utrecht/sightseeing/sightseeing-by-boat/pedal-boat-utrecht/ Stromma Netherlands] affitta barche a pedali. * Girate il centro in bicicletta * Provate le birre locali a Stadskasteel Oudaen [http://www.oudaen.nl/], un castello del XIII secolo trasformato in ristorante. * Percorsi a piedi, costano €3 e si pagano ai centri di informazione turistica (davanti alla torre del Dom) e spiegano la storia degli edifici e mostrano alcuni dei posti più belli dei Utrecht. * Il Wilhelminapark, '''Park''' Lepelenburg o Julianapark sono bei posti per rilassarsi d'estate. * [http://www.trajectumlumen.com Trajectum Lumen]{{Dead link|date=aprile 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} (app con mappa per Apple e Android), alla scoperta di luoghi illuminati in maniera artistica, un'attrazione aperta dal 2010. * {{do | nome=Utrecht Free Tours | alt= | sito= | email=UtrechtFreeTours@gmail.com | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 12:00-15:00 | prezzo=Gratis, donazioni volontarie | descrizione=Tour guidati da gente del luogo che partono dalla piazza Dom. }} {{-}} == Acquisti == [[File:2018-11-24 Hoog Catharijne vanaf stationsplein.jpg|thumb|Ingresso al centro commerciale Hoog Catharijne sul piazzale della stazione]] * {{buy | nome=Hoog Catharijne | alt= | sito=https://hoog-catharijne.klepierre.nl/ | email= | indirizzo=Stationsplein 97 | lat=52.091142 | long=5.113414 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Vredenburgpassage.jpg | wikidata=Q2444008 | descrizione=Il grande centro commerciale di fronte alla stazione centrale, molto criticato fin dalla sua inaugurazione sia per la sua architettura sia perché si trasformò in fretta in un posto per tossicodipendenti. Dal 2008 sono stati tuttavia avviati lavori di rinnovamento su larga scala tesi a migliorare la qualità di vita in tutta la zona della stazione. Oggi il centro si presenta con un aspetto ultramoderno e con corridoi e percorsi tirati a lustro come uno specchio, nonostante vi passino ogni giorno centinaia di migliaia di persone. }} * {{buy | nome=Mercato dei fiori | alt=Bloemenmarkt | sito= | email= | indirizzo=Janskerkhof | lat=52.09367 | long=5.12122 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 07:00-17:00| prezzo= | descrizione=Mercato del sabato sul piazzale della chiesa di S. Giovanni. Tantissimi fiori e naturalmente bulbi di tulipano. }} * {{buy | nome=Mercato delle stoffe | alt=Lapjesmarkt | sito= | email= | indirizzo=Breedstraat | lat=52.09530 | long=5.12067 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 08:00-13:00 | prezzo= | descrizione=Il più grande mercato dei tessuti dei [[Paesi Bassi]] si svolge ad Utrecht dal XVII secolo. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:TivoliVredenburg-2014-08.JPG|thumb|left|TivoliVredenburg]] [[File:20111020 Utrecht Amberes foto 436.jpg|thumb|Teatro civico]] === Spettacoli === ==== Teatri e concerti ==== * {{drink | nome=Teatro civico | alt=Stadsschouwburg Utrecht | sito=http://www.stadsschouwburg-utrecht.nl | email= | indirizzo=Lucasbolwerk 24 | lat=52.09306 | long=5.12722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=StadsschUtrecht.JPG | wikidata=Q2485688 | descrizione=Il maggiore teatro cittadino, inaugurato il 3 settembre 1941 e gestito dal comune di Utrecht. L'edificio, progettato dall'architetto Willem Dudok nel 1937 è stato dichiarato monumento nazionale nel 2009. }} * {{drink | nome=Beatrix Theater | alt= | sito=http://www.jaarbeurs.nl/beatrixtheater | email= | indirizzo=Jaarbeursplein 6A | lat=52.08833 | long=5.10694 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Utrecht jaarbeursplein beatrixtheater.jpg | wikidata=Q813291 | descrizione=Teatro con una capacità di circa 1500 posti utilizzato principalmente per musical, concerti e spettacoli di cabaret oltre che per rappresentazioni teatrali. }} * {{drink | nome=TivoliVredenburg | alt= | sito=https://www.tivolivredenburg.nl/ | email= | indirizzo=Vredenburgkade 11 | lat=52.0922 | long=5.11333 | indicazioni= | tel=+31 30 760 6777 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=TivoliVredenburg-2014-08.JPG | wikidata=Q16901749 | descrizione=Inaugurato nel 2014, il TivoliVredenburg comprende cinque sale da concerto con una capacità totale di 5500 persone. Al suo interno si trova anche un palco riservato ad artisti dilettanti e al pianterreno un bar/ristorante con tavoli all'aperto sulla riva del canale Singel. }} * {{drink | nome=De Kargadoor | alt= | sito=https://www.kargadoor.nl/ | email= | indirizzo=Oudegracht 36 | lat=52.09528 | long=5.11684 | indicazioni= | tel=+31 30 231 0377 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kargadoor Logo.png | wikidata=Q2231364 | descrizione=Un centro culturale fondato nel 1961 sul cui palco si esibiscono musicisti, flautisti, attori, cabarettisti e poeti. Il locale è sede anche di varie organizzazioni per la difesa dei diritti umani e delle classi socialmente più deboli fornendo loro anche assistenza legale. }} ==== Cinema ==== * {{drink | nome=Wolff City | alt= | sito= | email= | indirizzo=Voorstraat 89 | lat=52.09498 | long=5.12313 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Voorstraat 89.JPG | wikidata=Q1984352 | descrizione= }} * {{drink | nome=Louis Hartlooper Complex | alt= | sito= | email= | indirizzo=Tolsteegbrug 1 | lat=52.08167 | long=5.12417 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Overzicht - Utrecht - 20329952 - RCE.jpg | wikidata=Q1818096 | descrizione= }} * {{drink | nome=Pathé Rembrandt Utrecht | alt= | sito=https://www.pathe.nl/bioscoop/rembrandt | email= | indirizzo=Oudegracht 73 | lat=52.093941 | long=5.11635 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=De Landskroon" - Utrecht - 20236468 - RCE.jpg | wikidata=Q14050983 | descrizione= }} * {{drink | nome=Springhaver Theater BV | alt= | sito=http://www.springhaver.nl | email= | indirizzo=Springweg 52 | lat=52.088168 | long=5.119158 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Wikipedianen in Utrecht.jpg | wikidata=Q2045136 | descrizione= }} * {{drink | nome=Pathé Utrecht Leidsche Rijn | alt= | sito=http://www.cinemec.nl | email= | indirizzo=Berlijnplein 100 | lat=52.096587 | long=5.070067 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q21000562 | descrizione= }} * {{drink | nome=Kinepolis Jaarbeurs Utrecht | alt= | sito=http://www.kinepolis.com | email= | indirizzo=Jaarbeursboulevard 300 | lat=52.086030 | long=5.104690 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1741993 | descrizione= }} === Locali notturni === [[File:Pand EKKO 2010.jpg|thumb|left|EKKO]] [[File:Stairway to Heaven (cafe).jpg|thumb|Stairway to Heaven]] Intorno alla piazza Janskerkhof si concentrano locali frequentati da studenti, mentre sull'Oudkerkhof si trovano locali con target più ampi. * {{drink | nome=dB's oefenstudio's, concertzaal & café | alt= | sito=https://web.dbstudio.nl/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=CAB-Rondom 100 | lat=52.101633 | long=5.087846 | indicazioni= | tel=+31 30 293 8209 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 20:00-02:00 | prezzo= | descrizione=Ampio locale ove si esibiscono bande di musica rock. }} * {{drink | nome=EKKO | alt= | sito=http://www.ekko.nl/ | email= | indirizzo=Bemuurde Weerd Westzijde 3 | lat=52.09722 | long=5.11444 | indicazioni= | tel=+31 30 231 7457 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=EKKO.jpg | wikidata=Q2299325 | descrizione=Uno storico locale inaugurato nel 1906 su iniziativa di un gruppo di studenti. Vi si sono esibite bande locali e internazionali di tutti i generi come hip-hop, acid, techno, electro ecc. }} * {{drink | nome=De Helling | alt= | sito=https://www.dehelling.nl/ | email= | indirizzo=Helling 7 | lat=52.076944 | long=5.121667 | indicazioni= | tel=+31 30 221 9944 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Utrecht tivolidehelling.jpg | wikidata=Q60032465 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stairway to Heaven | alt= | sito=https://www.stairway.n {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Mariaplaats 11 | lat=52.09 | long=5.11694 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Stairway to Heaven (cafe).jpg | wikidata=Q7474653 | descrizione=Un dancing club/ristorante che prende il nome dall'omonima canzone dei Led Zeppelin ed è allestito in un storica rimessa di cavalli destinati al traino di tram. Gli interni sono decorati con dischi d'oro e chitarre e vi è esposta una collezione di strumenti musicali appartenuti a personaggi famosi come Kurt Cobain dei Nirvana. }} * {{drink | nome=Feestcafé ´t Pakhuis | alt= | sito=http://www.hetpakhuis.nl/ | email= | indirizzo=Janskerkhof 21 | lat=52.09386 | long=5.12041 | indicazioni= | tel=+31 6 14463269 | numero verde= | fax= | orari=Dal mercoledì al sabato: dalle 22 alle 04. Giorni di chiusura: lunedì, martedì, domenica. | prezzo= | descrizione=Studentencafe }} * {{drink | nome=Hofman Café | alt= | sito=http://www.hofman-utrecht.nl/ | email= | indirizzo=Janskerkhof 17 A | lat=52.09416 | long=5.12112 | indicazioni= | tel=+31 30 230 2470 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rinomato locale con musica dal vivo. }} * {{drink | nome=Hemingway Eetcafé | alt=Café-restaurant | sito=http://hemingway-utrecht.nl/ | email= | indirizzo=Janskerkhof 6 | lat=52.09284 | long=5.12159 | indicazioni= | tel=+31 30 234 3374 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Café-restaurant. }} * {{drink | nome=Zussen | alt= | sito=http://www.zussen.com/ | email= | indirizzo=Korte Jansstraat 23 | lat=52.09283 | long=5.12205 | indicazioni= | tel=+31 30 233 3633 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio e Dom 11:00-01:00, Ven-Sab 11:00-03:00 | prezzo= | descrizione=Restaurant/cocktail bar. }} * {{drink | nome=De Nieuwe Dikke Dries | alt= | sito=http://www.dikkedries.nl/ | email= | indirizzo=Oudkerkhof 36 | lat=52.09199 | long=5.12154 | indicazioni= | tel=+31 30 231 91 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pub. }} * {{drink | nome=ACU | alt= | sito=http://www.acu.nl/ | email= | indirizzo=Voorstraat, 71 | lat=52.09520 | long=5.12203 | indicazioni= | tel=+31 30 231 4590 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro culturale. }} * {{drink | nome='t Oude Pothuys | alt= | sito=http://www.pothuys.nl | email= | indirizzo=Oudegracht 279 | lat=52.08620 | long=5.12188 | indicazioni= | tel=+31 30 231 8970 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un caffè in un seminterrato, con musica dal vivo quasi ogni notte. }} Per le persone LGBT ci sono i caffè {{marker|tipo=drink| nome=Bodytalk |lat=52.094678 |long=5.116960}} e {{marker|tipo=drink|nome=Kalff |lat=52.094939 |long=5.116343}} su entrambi i lati dell'Oudegracht. Dalla chiusura di De Roze Wolk nel 2006, non c'è più una discoteca gay a Utrecht, ma in compenso avvengono feste regolari nei club più rinomati organizzate da [http://en-suite.nl/ EnSuite] e dall'associazione giovanile [https://pann.nl/ gay PANN]. Nel 1986, il comune di Utrecht diede avvio a una politica di emancipazione di gay e lesbiche con il fine della loro piena integrazione sociale. Nello stesso anno si svolse in città il National Rose Saturday. L'anno precedente, le associazioni gay protestarono fermamente contro le posizioni ufficiali della chiesa cattolica sull'omosessualità in occasione della visita del pontefice Giovanni Paolo II nel maggio di quell'anno e di nuovo nel 1987 contro le dichiarazioni del cardinale Simonis. Nel giugno 1997, su iniziativa del comune, è stata organizzata la "Primavera rosa", un evento per rendere l'omosessualità visibile a un pubblico più ampio. Dal 2017 avviene, sull'esempio di Amsterdam, una sfilata di barche con il nome di Utrecht Canal Pride. {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Bram Ladage | alt= | sito=https://ladage.nl/ | email= | indirizzo= Bernadottelaan 8 | lat=52.07537 | long=5.09453 | indicazioni=All'interno del centro commerciale Nova | tel=+31 30 296 3457 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fast food aperto 24ore. }} * {{eat | nome=El Mundo | alt= | sito=http://www.tapasbar-elmundo.nl/ | email= | indirizzo=Voorstraat 18 | lat=52.09419 | long=5.11888 | indicazioni= | tel=+31 30 236 4543 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tapas bar. }} * {{eat | nome=Grand Restaurant Le Connaisseur | alt= | sito=https://www.leconnaisseur.nl/ | email= | indirizzo=Oudegracht 59 | lat=52.09453 | long=5.11630 | indicazioni= | tel=+31 30 231 0456 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=O'Panuozzo | alt= | sito=http://www.o-panuozzo.nl | email= | indirizzo=Voorstraat 34 | lat=52.09467 | long=5.11972 | indicazioni= | tel=+31 30 259 1857 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Ven 16:00-22:00, Sab-Dom 12:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Pizze italiane veraci (margherita, margherita special, funghi), focacce e antipasti crudi. I gestori sono napoletani e hanno aperto un altro locale sulla Mariastraat al n° civico 34. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Loetje Utrecht | alt= | sito=https://utrecht.loetje.nl/ | email= | indirizzo=Oudkerkhof 29 | lat=52.09177 | long=5.12145 | indicazioni= | tel=+31 30 231 5040 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Club ristorante. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Hostel Strowis | alt= | sito=http://www.strowis.nl/ | email=info@strowis.nl | indirizzo=Boothstraat 8 | lat=52.09467 | long=5.12216 | indicazioni= | tel=+31 30 2380280 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=a partire da €15.50 | descrizione=Ostello gestito e posseduto da un gruppo di ex occupanti. La scelta varia tra 6, 8, 10 o 12 letti (disposizione a dormitorio). I servizi sono internet gratuito e un rilassante giardino ombreggiato. }} * {{sleep | nome=Hostel B&B Utrecht | alt= | sito=http://www.hostelutrecht.nl | email= | indirizzo=Lucasbolwerk 4 | lat=52.09312 | long=5.12621 | indicazioni=10 minuti a piedi dalla stazione centrale | tel=+31 650434884 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout=noon | prezzo=da minimum €25.00 | descrizione=La stanza principale (zona comune) dotata di televisione e computers. Internet gratuito, cibo gratuito (chiunque si può occupare della cottura del proprio cibo) e a volte anche birra gratuita. Le docce necessitano di mezz'ora di riscaldamento la mattina. }} * {{sleep | nome=Stayokay Utrecht Center | alt= | sito=https://www.stayokay.com/nl/hostel/utrecht-centrum | email= | indirizzo=Neude 5 | lat=52.09339 | long=5.11900 | indicazioni= | tel=+31 30 750 1830 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Ostello in ottima posizione. La doppia viene offerta spesso a meno di 50 €. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Hotel NH Centre Utrecht | alt= | sito=https://www.nh-hotels.com | email= | indirizzo=Janskerkhof 10 | lat=52.09300 | long=5.12248 | indicazioni= | tel=+31 20 499 0317 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome=Grand Hotel Karel V | alt= | sito=https://www.karelv.nl/ | email= | indirizzo=Geertebolwerk 1 | lat=52.08767 | long=5.11786 | indicazioni= | tel=+31 30 233 7555 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Albergo a 5 stelle. }} {{-}} == Sicurezza == La zona intorno alla stazione centrale e al centro commerciale Hoog Catharijne è stata completamente rinnovata e risanata dalla presenza di tossicodipendenti e vagabondi che prima vi si aggiravano ma essendo molto trafficata è meglio che siate circospetti. * {{listing | nome=Ufficio centrale della polizia | alt=Politie Utrecht Bureau Kroonstraat / Paardenveld | sito=https://www.politie.nl | email= | indirizzo=Kroonstraat 25 | lat=52.09452 | long=5.11222 | indicazioni= | tel=112 (emergenze), +31 0900-8844 (non emergenze) | numero verde= | fax= | orari=00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Slot Zuylen.jpg|thumb|left|Castello Zuylen]] [[File:Kasteel de Haer.jpg|thumb|Kasteel de Haar]] ;Nord * {{marker|tipo=see|nome=Slot Zuylen |lat=52.12720 | long=5.07315}} (8 km) &mdash; Castello del XIII secolo completamente rinnovato nel 1752. Occupa una suggestiva posizione sulle rive del fiume Vecht e dispone al suo interno di preziose collezioni di arazzi di [[Delft]]. Altre informazioni su orari e visite sul [http://www.slotzuylen.nl sito ufficiale] del castello. * {{marker|tipo=see| nome=Kasteel de Haar |lat=52.121496|long=4.986272}} (22 km / 40 minuti con gli autobus della linea 9 in partenza dalla stazione centrale) &mdash; Kasteel de Haar è il più grande castello dei [[Paesi Bassi]]. Si trova nel villaggio di Haarzuilens e fu completato nel XIV secolo. Agli inizi del XIX secolo fu ricostruito in stile neogotico su progetto dell'architetto Pierre Cuypers. Altre informazioni sul [https://www.kasteeldehaar.nl/ sito ufficiale]. [[File:Breukeleveen-MSD-20090826-182901.jpg|thumb|left|Tramonto a Loosdrecht]] [[File:Soestdijk achter vijver.jpg|thumb|Palazzo Soestdijk]] * {{marker|nome=Loosdrecht |lat=52.2069 | long=5.0869}} (21 km) &mdash; Villaggio sulle rive del lago omonimo trasformatosi in una importante località di villeggiatura. Molte famiglie di Utrecht vi hanno costruito ville dove passano le vacanze e i fine settimana. Vi si possono praticare varie attività sportive tra cui la vela. La località consta di una parte antica (''Oud-Loosdrech'') e una nuova (''Nieuw-Loosdrech'') più discosta dalle rive del lago. * {{marker|tipo=see|nome=Palazzo Soestdijk |lat=52.193333 |long=5.279444}} &mdash; Un ex residenza reale venduta nel 2017 alla società "Made in Holland" che progetta di trasformarlo in albergo di lusso con annesso un centro eventi. Al momento (2019) è aperto al pubblico. Altre informazioni sul [https://www.paleissoestdijk.nl/ sito ufficiale] del palazzo. ;Est * {{marker|nome=[[Zeist]] |lat=52.08909 | long=5.22740}} (9 km / 16 minuti in autobus) &mdash; Città di 70.000 abitanti circondata da boschi. Vi si trova l'omonimo castello del XVII secolo fatto costruire da un esponente della casa d'Orange. Nel corso del XIX secolo molte famiglie benestanti di Utrecht preferirono trasferirsi a Zeist. [[File:Gouda, vanuit de lucht met stadhuis RM16843 en de Grote of Sint Janskerk RM16722 foto1 2014-03-09 10.40.jpg|thumb|left|Il centro di Gouda ripreso dall'alto]] [[File:Oudewater 13052012C.JPG|thumb|Oudewater]] ;Ovest * {{marker|nome=Oudewater |lat=52.02297 | long=4.87107}} (35 km) &mdash; Graziosa cittadina di impronta medievale, un tempo rinomata per le fabbriche di cordami. Nel XVII secolo, al tempo della caccia alle streghe, Oudewater si distinse per offrire un rifugio a quanti erano sospettati di stregoneria. Ancora sussiste l' Heksenwaag, l'edificio dove i sospetti venivano pesati. Si credeva infatti che streghe e stregoni, non avendo un'anima, avessero un peso notevolmente inferiore a quello normale che permetteva loro di volare su un manico di scopa. * {{marker|nome=[[Gouda]] |lat=52.010079 |long=4.709101}} (43 km / meno di 20 minuti in treno) &mdash; Città famosa per le sue architetture gotiche, la produzione di ceramiche e soprattutto per l'industria casearia. Costituisce una piacevole sosta sulla strada ferrata [[Rotterdam]]-Utrecht. === Itinerari === * [http://www.holland-cycling.com/where-to-go/day-trips/195-utrecht-forts-cycle-route Utrecht Forts Cycle Route] == Informazioni utili == * {{listing | nome=VVV Utrecht | alt= | sito=https://www.visit-utrecht.com | email= | indirizzo=Domplein 9 | lat=52.091025 | long=5.121023 | indicazioni= | tel=+31 900 1288732 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 12:00–17:00 | prezzo= | descrizione=Centro di informazioni turistiche. Noleggia anche bici. }} {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Benelux | Stato = Paesi Bassi | Regione nazionale = Paesi Bassi occidentali | Regione nazionale2 = Utrecht (provincia) | Livello = 2 }} rwlb3td56p3ck79bmiu8vo39f2jrc5e Basilea 0 9679 879835 879803 2025-06-10T13:55:46Z Codas 10691 /* Acquisti */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Basel&oldid=5074613 879835 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <small>Basel • Bâle</small> | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Ponte di mezzo sul Reno | Immagine = RFHS-3033.jpg | Didascalia = Il Reno e la cattedrale di Basilea | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Svizzera]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 171.800 <small>(2013)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = 4000 | Fuso orario = | Sito del turismo = http://www.basel.com/ | Map = ch | Lat = 47.55056 | Long = 7.59113 }} '''Basilea''' è una città della [[Svizzera]]. == Da sapere == Una delle destinazioni turistiche svizzere più sottovalutate, vanta un bellissimo centro storico medievale, un affascinante carnevale e diversi musei d'arte di fama mondiale, progettati da architetti come Renzo Piano, Mario Botta e Herzog & De Meuron. Basilea è anche ricca di architettura antica e moderna, con una cattedrale romanica , un municipio rinascimentale e vari esempi di architettura contemporanea di alta qualità, tra cui numerosi edifici progettati da Herzog & De Meuron, Richard Meier, Diener & Diener e molti altri. Visitare Basilea può essere una vera e propria vacanza per le vostre corde vocali se avete intenzione di immergervi in ​​silenzio nella splendida arte esposta nei numerosi musei di prim'ordine. Una volta all'anno, Basilea ospita anche Art | Basel (vedi Cosa fare ), la principale fiera mondiale dedicata all'arte classica moderna e contemporanea. Basilea ospita uno dei carnevali più spettacolari che possiate mai vedere, il Fasnacht. Se vi trovate lì durante i "tre giorni più belli" dell'anno, preparatevi a rimanere a bocca aperta e non aspettatevi di riuscire a dormire. === Cenni geografici === Questa città si trova nell'angolo nord-occidentale della Svizzera. Confina con Francia e Germania ed è il cuore di questa regione trinazionale. Situata nel Dreiländereck (angolo dei tre paesi), Basilea è la porta d'accesso al Giura svizzero e alle vicine città di [[Zurigo]] e [[Lucerna]], nonché alla vicina regione francese dell'[[Alsazia]] e alla [[Foresta Nera]] tedesca. Ci sono numerose cose da vedere e da fare se si hanno a disposizione qualche giorno. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel I secolo a.C. appaiono stanziati nell'odierno territorio di Basilea i Raurici, una tribù celtica come ci informa Giulio Cesare nella sua opera ''Commentarii de bello Gallico''. I Romani eressero un fortino sulla collina dove ora sorge la cattedrale. Nel 44 a. C. [[:w:Lucio Munazio Planco|Lucio Munazio Planco]], luogotenente di Cesare, fondò Colonia Raurica, in seguito ribattezzata Augusta Raurica, situata nell'odierna Augst, a circa dieci chilometri ad est di Basilea. Il nome di Basilea è menzionato per la prima volta in occasione della visita dell'imperatore Valentiniano I del 374 d. C. A quel tempo la città era di dimensioni alquanto ridotte: l'area racchiusa entro le mura romane era di soli 5 ettari . Intorno al 740 d. C., all'epoca dei Carolingi, Basilea divenne la sede di vescovi che sotto il regno dell'imperatore Enrico II ottennero il titolo principi del Sacro Romano Impero. Il loro potere temporale sulla città si esercitò fino alla Riforma del XVI secolo. Nel 1080 il vescovo Burkhard von Hasenburg ordinò la costruzione di una cinta muraria ampliata nel 1200 e dotata di cinque grandi porte. Al 1225, sotto il governo del principe vescovo Heinrich von Thun, risale la costruzione del primo ponte in pietra, destinato a rimanere l'unico ponte sull'alto corso del Reno per i successivi 600 anni. Trattandosi di un passaggio obbligato, l'opera contribuì grandemente all'espansione dei commerci e allo sviluppo economico di Basilea ma a metà del XIV secolo la città fu colpita da due calamità, l'epidemia di peste del 1348 e il terremoto del 18 ottobre 1356 che la rase praticamente al suolo. Dell'epidemia di peste furono accusati gli ebrei che furono condannati ad essere rinchiusi in un granaio in legno su un'isola del Reno per poi essere arsi vivi. Il finire del XIV secolo vide l'affermarsi della borghesia che partecipò al governo della città con l'istituzione del gran consiglio (1431-1448). Nel 1439, sulla piazza antistante la cattedrale, il duca [[:w:Amedeo VIII di Savoia|Amedeo VIII di Savoia]] fu proclamato antipapa con il nome di Felice V alla presenza dell'imperatore [[:w:Sigismondo di Lussemburgo|Sigismondo I]]. Sempre a quel tempo comparvero a Basilea i primi libri stampati che contribuirono in misura notevole alla diffusione delle idee dell'Umanesimo. La prima cartiera fu il mulino di St-Alban, oggi trasformato in museo. Il gran consiglio fu promotore e finanziatore dell'Università di Basilea, la più antica della Svizzera, costituitasi ufficialmente con bolla di papa Pio II del 12 novembre 1459. L'istituto attrasse umanisti, tra cui Erasmo da Rotterdam. La data del 13 luglio 1501 è una pietra miliare nella storia della città: Basilea decide di entrare nella confederazione dei 10 cantoni. I delegati furono accolti con la celebre frase "Soave benvenuto a Basilea, in territorio svizzero". I confederati elargirono numerosi privilegi al nuovo membro grazie ai quali Basilea fu in grado di segnare un progresso tangibile. A quel tempo risale la costruzione del palazzo comunale (''Rathaus'') e la sistemazione della piazza del mercato (''Marktplatz''). Nel 1585 il vescovo Christoph von Utenheim fu esautorato del suo potere temporale dietro compensazione di 200.000 fiorini. Già dal 1515 larghi strati della popolazione di Basilea avevano abbracciato i principi della chiesa riformata grazie all'opera del predicatore Oecampade. [[:w:Andrea Vesalio|Andrea Vesalio]] (1514-1564), considerato il fondatore della moderna anatomia aveva fatto stampare a Basilea il suo capolavoro "De humani corporis fabrica". Dal 1618 al 1648 la guerra a sfondo religioso dei Trent'anni scosse l' Europa. Con la firma del Trattato di Westfalia del 1648 che pose fine al conflitto, il sindaco di Basilea, Johann Rudolf Wettstein, riuscì ad ottenere il riconoscimento ufficiale dell'indipendenza della confederazione svizzera nei confronti del Sacro Romano Impero. Per tutto il corso del conflitto Basilea aveva generosamente aperto le sue porte a protestanti dell'Italia settentrionale e ad Ugonotti fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Il flusso migratorio determinò la svolta dell'industria dei tessuti. Gli Ugonotti aprirono infatti numerosi setifici, fabbriche di velluto e industrie connesse come quelle dei coloranti, assicurando grande prosperità a Basilea nei due secoli successivi. Le idee dell'Illuminismo, culminato nella rivoluzione francese del 1789 trovarono grande corrispondenza a Basilea. Peter Ochs (1752-1821), nato a [[Nantes]] ma cresciuto in [[Germania]], arrivò a Basilea, la patria di suo padre, nel 1769. Politico e grande ammiratore della rivoluzione francese fomentò la popolazione locale contro il patriziato e collaborò in seguito alla stesura della costituzione della Repubblica Elvetica, uno stato unitario che sostituiva la precedente confederazione di cantoni. Il 24 novembre 1797 Il generale Bonaparte, all'età di 28 anni, soggiornò all'Hôtel des Trois Rois, tuttora esistente. Con la restaurazione operata dal congresso di Vienna, Basilea dovette affrontare una serie dissidi interni. Già nel 1814 il re di Prussia Federico Guglielmo III, l'imperatore d' Austria Francesco I e lo zar Alessandro I si erano incontrati nella Casa Blu di Martinsgasse per discutere dei futuri assetti dell'Europa in vista del tramonto della stella napoleonica. Il XVIII secolo fu segnato da uno sviluppo economico senza precedenti. La necessità di colorazioni artificiali per tessuti e nastri di seta, grazie ai quali Basilea era riuscita ad acquisire fama internazionale, favorì la nascita dell'industria chimica che alla fine soppiantò quella tradizionale dei tessuti. La prima fabbrica di coloranti chimici fu [[w:Novartis|Ciba]], aperta nel 1859 da Alexander Clavel (1805-1873), nativo di [[Lione]] trasferitosi a Basilea per sfruttare un brevetto sviluppato in Francia dai fratelli Renard. Intorno al 1864 un chimico svizzero, Johann Rudolf Geigy-Merian ( 1830-1917 ) inizia a produrre coloranti sintetici. Sandoz fu fondata nel 1886. Originariamente orientata alla produzione di coloranti sintetici, la Sandoz si rivolse in seguito al settore farmaceutico. Nel 1996 Ciba-Geigy e Sandoz si fusero per formare Novartis, un gigante dell'industria farmaceutica e agrochimica. La multinazionale "[[:w:Hoffmann-La Roche|La Roche]]" fu creata nel 1896 da [[:w:Fritz Hoffmann-La Roche|Fritz Hoffmann-La Roche]] e si è sempre concentrata nel settore farmaceutico. La biotecnologia è un altro settore in pieno sviluppo sin dagli anni '90 del XX secolo. Biovalley, la zona che concentra le aziende del settore e i relativi istituti di ricerca, è situata nella zona triangolo dei tre stati. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= +47.55556 | Long= +7.59113 | h = 550 | w = 450 | z = 13 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{mapshapes|Q679108|stroke-width=1.5}}<!--tram--> Il Reno attraversa la città, dividendola in due. Sulla riva sud e occidentale si trova Grossbasel (Grande Basilea), con il suo centro storico medievale al centro. Sulla riva nord si trova Kleinbasel (Piccola Basilea), che ospita gran parte della vita notturna. Un buon punto di partenza per una passeggiata nel centro storico è '''Marktplatz''', la piazza del mercato. Tanti fiori, frutta e verdura fresca, pane e dolci; il sabato mattina è il giorno più affollato. Il '''Rathaus,''' o Municipio, è un palazzo rinascimentale splendidamente restaurato. È ancora in uso ufficiale, ma è possibile passeggiare nel cortile o partecipare a una visita guidata con ''[http://www.baseltourismus.ch/ Basel Tourismus].'' Dopo il grande terremoto del 1356 furono costruite delle mura supplementari e lungo il perimetro della città si trovano ancora numerose porte: ''la Spalentor'' a ovest, ''la St. Alban Tor'' vicino ad Aeschenplatz a est e ''la St. Johanns Tor'' a nord, vicino al Reno. === Quartieri === [[File:Karte Basel Quartiere.png|miniatura|Quartieri di Basilea|sinistra]] Basilea è divisa in 19 quartieri. Di seguito sono menzionati quelli più interessanti da un'ottica turistica: * '''Città vecchia''' (''Altstadt'') — Si estende su ambo le rive del Reno; la parte estesa sulla riva sinistra (occidentale) è detta ''Grossbasel'' (Grande Basilea), quella sulla riva destra ''Kleinbasel'' (Piccola Basilea). Grande Basilea ha il maggior numero di attrazioni. * '''Vorstädte''' — È il quartiere a sud di Grossbasel. Il nome fu coniato nel medioevo e significa sobborghi ma oggi Vorstädte è parte integrante del centro storico. * '''St. Alban''' e '''Bruderholz''' — Sono quartieri residenziali di carattere alto borghese come tutti i quartieri del sud. Sono per lo più costituiti da ville unifamiliari immerse nel verde. Le classi ad alto reddito prediligono i quartieri sul lungo fiume come Breite o quelli su alture. * '''St. Johann''', '''Iselin''' e '''Kleinhüningen''' — I quartieri a nord e ad ovest del centro sono zone di fabbriche ed hanno carattere operaio. Accolgono famosi locali notturni e associazioni di cultura alternativa. Sobborghi di Basilea sono considerati i centri d'oltreconfine, un tempo villaggi con una propria storia e identità culturale ma oggi ridotti a semplici quartieri dormitorio. È il caso di Saint-Louis e Huninque in territorio francese. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Aéroport Bâle-Mulhouse 2.jpg|miniatura|Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] * {{marker|tipo=go |nome=[[Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] |lat=47.59 |long=7.529167}} (EuroAeroporto, {{IATA|BSL}}—{{IATA|MLH}}—{{IATA|EAP}}) – Lo scalo più vicino è l'EuroAeroporto a 6&nbsp;km a nord-ovest dal centro, sul suolo [[Francia|francese]]. :Dal 2010 i voli dall'[[Italia]] sono operati dalle compagnie [http://www.easyjet.com EasyJet] (''[[Cagliari]], [[Napoli]], [[Olbia]], [[Roma]]-Ciampino''). :Un servizio di autobus fa la spola tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria in Centralbahnstrasse. *'''L'[[aeroporto di Zurigo]]''' ({{IATA|ZRH}}) ha una propria stazione ferroviaria, con treni diretti almeno ogni ora per Basilea FFS e altri frequenti collegamenti tramite la stazione centrale di Zurigo. Il viaggio dura 90 minuti e la tariffa singola per un adulto senza scalo è di 20 franchi. Se volate con ''Swiss'', la compagnia aerea nazionale, potete prenotare un biglietto intero via Zurigo per Basilea. Avete flessibilità nella scelta del treno e non avete bisogno di un biglietto, solo di una carta d'imbarco (stampata o su smartphone) che mostri il codice a barre. === In auto === Arrivando dalla Germania tramite l' autostrada '''A5''', si passa il controllo di frontiera vicino a '''[[Weil am Rhein]],''' appena fuori Basilea, ed si entra in città tramite la stessa autostrada, ora denominata '''A2/3''' (si è in Svizzera), che passa a nord del centro città e prosegue verso altre città svizzere, tra cui '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''' e '''[[Lucerna]]'''. Per raggiungere il centro città a ''Grossbasel'' (la parte più grande della città), cercare le indicazioni per '''Bahnhof SBB'''; se si desidera arrivare a ''Kleinbasel'' (la parte più piccola sull'altra sponda del Reno), cercare '''Messe Basel'''. Arrivando da Zurigo o dalla [[Svizzera centrale]], ci si trova sulla stessa autostrada ''A2/3'' , ma nella direzione opposta, con le stesse uscite. Se guidate verso Basilea, '''assicuratevi di avere una vignetta valida''' (bollino autostradale) se guidate in autostrada! La vignetta costa 40 franchi ed è valida per l'anno solare indicato sul bollino. Se non la possedete e venite sorpresi senza, dovrete pagare una multa di 100 franchi più il costo della vignetta. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Basel SBB.JPG|thumb|200px|Bahnhof Basel SBB]] Basilea ha due stazioni ferroviarie principali:. * {{listing|tipo=go | nome=Bahnhof Basel SBB | alt=Stazione di Basilea SBB | sito=https://www.sbb.ch/de/bahnhof-services/bahnhoefe/bahnhof-baselsbb.html | email= | indirizzo=Centralbahnstrasse 10 | lat=47.5475 | long=7.589722 | indicazioni=a circa 1 km a sud del centro città. Bus : 30, 48 et 50 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea (FFS) | immagine=Basel SBB.jpg | wikidata=Q667201 | descrizione=Alla stazione di Basilea SBB fanno capolinea i treni da/per [[Italia]], [[Germania]] e altre città [[Svizzera|svizzere]], all'altra detta "Gare de Bâle SNCF" i treni da/per [[Francia]], [[Belgio]], [[Lussemburgo]]. I treni impiegano poco meno di un'ora per raggiungere [[Zurigo]] e [[Berna]], due all'ora; ci sono buoni collegamenti in tutto il paese. Parigi è a sole tre ore di distanza con i TGV della ''SNCF''; cambio a [[Mulhouse]] per i collegamenti regionali francesi. Treni diretti partono anche per [[Strasburgo]] (1 ora e 10 minuti) e [[Milano]] (4 ore e 30 minuti). I treni ICE per la Germania seguono il Reno verso nord via [[Karlsruhe]] fino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (3 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (4 ore), [[Amburgo]] (6 ore e 30 minuti) e [[Berlino]] (7 ore). I treni ICE diretti partono anche da [[Amsterdam]] Centraal alle 8:08 tutti i giorni e impiegano circa 6 ore e 30 minuti, fermando anche a Utrecht Centraal. Ci sono anche treni notturni una o due volte ogni notte, che impiegano 11 ore per raggiungere Berlino o Amburgo, gestiti da [http://www.nightjet.at/ Nightjet], una filiale delle ÖBB austriache. }} * {{listing|tipo=go | nome=Basel Badischer Bahnhof | alt=Stazione di Basilea Badischer | sito= | email= | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568147 | long=7.607284 | indicazioni=a nord del fiume, a Kleinbasel | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea Badischer | immagine=Basel - Badischer Bahnhof1.jpg | wikidata=Q666725 | descrizione=Alcuni treni regionali per la Germania meridionale partono da Basel Bad e non fermano a Basel SBB: questi costeggiano il confine fino a [[Sciaffusa]], poi seguono il Danubio fino a [[Ravensburg]] e [[Ulma]]. }} === In autobus === Flixbus gestisce autobus a lunga percorrenza da Basilea SBB diretti a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (5-7 ore), [[Monaco di Baviera|Monaco]] (6-9 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (8 ore), [[Hannover]] (10 ore), Amburgo (13 ore), [[Milano]] (5 ore e 30 minuti), [[Bruxelles]] (9 ore), [[Parigi]] (9 ore), [[Amsterdam]] (13 ore) e [[Roma]] (14 ore). {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Basilea dispone di una vasta [https://www.bvb.ch/wp-content/bvb/Dokumente/Liniennetzplan/2019/TNW_Liniennetz2019.pdf rete di tram (metropolitana leggera) e autobus]. I tram e gli autobus di un verde brillante sono il massimo comfort che si possa immaginare: puntualissimi, relativamente economici, puliti e molto comodi. Ogni fermata è dotata di mappe del trasporto pubblico e di un elenco degli orari di arrivo. La tranvia di Basilea ha linee internazionali per [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint Louis]] ([[Alto Reno]]) in [[Francia]] e [[Weil am Rhein]] in [[Germania]]. I tram 8 e 10 e gli autobus 38 e 55 '''attraversano confini internazionali''': tenetelo a mente quando trasportate merci e documenti d'identità! '''[https://www.bvb.ch/en/billette-tarife/informationen-zu-den-tarifen/ Biglietti]''' * ''Emettitrici automatiche'': acquistate qui i biglietti singoli, non ci sono distributori automatici all'interno di tram e autobus. Ogni fermata ne ha uno, di colore verde brillante come i tram. Accettano sia franchi svizzeri che euro. Alcune emettitrici automatiche in stazione vendono anche biglietti per tram e autobus. : All'interno dei confini cittadini, tutte le destinazioni distanti più di 4 fermate rientrano nella Zona 1 e costano 3,80 franchi. Purché si viaggi lontano dalla fermata in cui si è saliti, è possibile viaggiare con lo stesso biglietto per tutta la sua validità. La tariffa per autobus e tram è la stessa e i cambi sono gratuiti. Sono disponibili anche autobus speciali che collegano le città vicine in Francia e Germania. * ''Pass Mobilità'': '''tutti gli hotel di Basilea, incluso l'ostello della gioventù, offrono a ogni ospite registrato un "Pass Mobilità" gratuito al momento del check-in. Questo dà diritto a viaggi gratuiti e illimitati a Basilea e dintorni''' (inclusi i trasferimenti da e per l'aeroporto) per tutta la durata del soggiorno. Vale facilmente il prezzo di un pranzo al giorno. (Se si dispone di una conferma scritta della prenotazione di un hotel, è possibile utilizzarla anche per raggiungere l'hotel dalla stazione ferroviaria o dall'aeroporto. Almeno un hotel di buona reputazione a Basilea pubblicizza questa possibilità sul proprio sito web.) * ''Pass giornaliero'': è possibile acquistare anche pass giornalieri (premere "Tageskarten" e poi "Basel + Agglomeration" sul distributore automatico di biglietti touch-screen) con la stessa validità del "Mobility Pass" sopra indicato (zone 10, 11, 13 e 15) al prezzo di 9,90 franchi. Sono disponibili anche biglietti multi-corsa o biglietti multi-giornalieri. [[File:Barf%C3%BCsserplatz_3.JPG|miniatura|Il centro storico di Basilea]] * ''Biglietto multiplo 6 corse per una zona'' (''Mehrfahrtenkarte''): 6 corse al prezzo di 5. Ideale per gruppi o per chi prevede di trascorrere più di un paio di giorni a Basilea. Disponibile presso tutti i chioschi della città e presso le biglietterie automatiche dotate di lettore di carte di credito. Non è molto più economico, ma evita di dover armeggiare con il resto. * ''Halbtax-Abo'': se possedete un Halbtax-Abo (tessera a metà tariffa) emesso dalle Ferrovie Svizzere FFS, potete acquistare anche biglietti del tram a metà tariffa. (Il costo dell'Halbtax-Abo è di &nbsp;150 franchi, una buona soluzione se prevedi di spendere più di &nbsp;300 franchi in biglietti del treno svizzero durante il tuo viaggio o entro un anno, il che può accadere molto rapidamente). I viaggi in tram e autobus si svolgono sulla base della fiducia. Nessuno ritira il biglietto. Periodicamente, un certo numero (da 4 a 8) di "poliziotti tranviari" (agenti sotto copertura) sale a bordo di un tram e controlla rapidamente il biglietto di tutti prima della fermata successiva. Chi non ne è in possesso viene multato sul posto di 80 franchi. Anche in questo caso, l'efficienza è garantita: se non si hanno contanti a disposizione, si può pagare in un secondo momento presso l'ufficio in Barfüsserplatz, ma in tal caso il pagamento costerà 100 franchi. '''Gestione di tram e autobus''' Per aprire la porta dall'esterno, premere il pulsante vicino alla porta sui tram più recenti (a pianale ribassato), oppure il pulsante luminoso arancione accanto alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi. Dall'interno, premere un pulsante sulla porta sui tram più recenti o il piccolo pulsante nero sul corrimano vicino alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi: la porta si aprirà automaticamente non appena il tram si ferma. Le porte si chiudono automaticamente prima che il tram inizi a muoversi. Aspettate! I tram accelerano rapidamente e frenano in modo piuttosto brusco. Le fermate successive vengono annunciate da una voce registrata in tedesco standard (oltre che in inglese e francese alle fermate principali), insieme ai numeri dei tram in coincidenza presenti in quella fermata. I tram cambiano leggermente percorso in determinati periodi dell'anno (estate, Carnevale). Questo viene segnalato alle fermate e solitamente anche sui monitor che mostrano gli orari di partenza - vedi foto (cerca un messaggio scorrevole evidenziato con ***). Se un tram viene temporaneamente deviato a causa di un incidente, l'annuncio viene fatto all'interno e alle fermate tramite altoparlanti, ma in svizzero tedesco: chiedi a un altro passeggero o al conducente se per te è greco. ==== In barca ==== [[File:Basel_M%C3%BCnsterf%C3%A4hre_0185-dz.jpg|miniatura|''Münsterfähri'' - traghetto sotto la cattedrale]] * Si può attraversare il Reno a bordo del '''[http://www.faehri.ch/ Fähri]''', uno dei quattro piccoli traghetti di Basilea che, appesi a una fune d'acciaio, vengono silenziosamente trainati dalla corrente tra le due rive del fiume. Una traversata costa 1,60 franchi per gli adulti e 0,80 per i bambini. Il più popolare è forse quello che parte da Grossbasel, appena sotto il ''Münster''. * La '''[http://www.bpg.ch/ Basler Personenschiffahrt]''' offre diverse escursioni giornaliere sul Reno e lungo il Reno a bordo di grandi imbarcazioni a motore. Prenotazioni telefoniche {{phone|+41 61 639-9500}}. Le barche partono da '''Schifflände''' , vicino all'estremità Grossbasel di Mittlere Brücke.<!--=== In taxi ===--> === In auto === Guidare a Basilea non è consigliato ai visitatori, poiché le strade del centro possono essere confuse e sono condivise con i tram (le auto devono dare la precedenza ai tram). Parcheggiare nel centro storico è relativamente costoso. La maggior parte degli hotel di fascia media o di lusso offre o aiuta con il parcheggio. Inoltre, c'è una rete di parcheggi pubblici puliti, sicuri (e a pagamento) alla periferia del centro città, generalmente aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se vi fermate solo per un giorno e guidate in autostrada verso Grossbasel, provate ''il Centralbahnparking'' vicino alla stazione SBB; se entrate a Kleinbasel, provate ''il Parking Badischer Bahnhof'' , vicino alla stazione ferroviaria tedesca. Più vicini al centro città a Grossbasel ci sono ''lo Steinen Parking'' in Steinenschanze 5 e ''l'Elisabethen Parking'' in Steinentorberg 5, e a Kleinbasel ''il Messe Basel Parking'' in Messeplatz. Un pratico sito web con disponibilità e indicazioni stradali per raggiungere tutti i parcheggi pubblici è disponibile [https://www.parkleitsystem-basel.ch/ qui]. === In bicicletta === Basilea è una città a misura di bicicletta, con numerose piste ciclabili ben segnalate in tutta la città, e persino semafori e corsie di svolta a sinistra per le biciclette. Sebbene gli automobilisti siano generalmente consapevoli della presenza di ciclisti, assicuratevi di usare le frecce e di guidare in modo prudente. Attenzione ai tram! Se non state attenti, le vostre ruote potrebbero anche rimanere incastrate nei binari del tram e questo può farvi volare. Il casco non è obbligatorio (anche se consigliato), ma luci e campanello sì. Gli svizzeri sono ciclisti piuttosto appassionati, quindi non sorprendetevi se un'anziana signora vi sorpassa a tutta velocità in salita. Oltre alle piste ciclabili locali per i pendolari, esistono piste ciclabili specifiche che collegano il Paese ad altre zone della Svizzera (tramite la rete '''[http://www.cycling-in-switzerland.ch/ Veloland Schweiz]''', consigliata per i tour in bicicletta su rotaia). Queste piste ciclabili sono segnalate da cartelli in alcuni incroci. '''Noleggio biciclette''' L'opzione più comoda per la maggior parte dei visitatori di breve durata che desiderano pedalare è il sistema locale di bike sharing '''[http://www.velospot.info/ Velospot]'''. Registratevi sul sito web, verificate il metodo di pagamento e riceverete un codice PIN associato al vostro account che può essere utilizzato per bloccare e sbloccare le biciclette rosso acceso che si trovano in tutta la città. A partire da settembre 2023, la tariffa standard è di 0,10 franchi al minuto + 1,00 franchi per lo sblocco, ma sono disponibili anche abbonamenti giornalieri, settimanali e altri abbonamenti agevolati. Il limite giornaliero per la tariffa standard è di 24,00 franchi per le biciclette tradizionali e di 48,00 franchi per le bici elettriche. Un po' stranamente, non esiste un'app e quindi nessun sistema di codici QR comune ad altri sistemi di bike sharing in Europa; usate la mappa sul sito web per trovare le stazioni. Le biciclette restituite fuori dalle stazioni comportano una penale di 20,00 franchi. In alternativa, è possibile noleggiare le biciclette in loco presso il parcheggio sotterraneo '''[http://www.rentabike.ch/ Rent-a-Bike]'''{{phone|+41 51 229-2345}}, in Centralbahnplatz, sotto la stazione ferroviaria di Basilea FFS. Questa opzione potrebbe essere più adatta se rimani a Basilea più a lungo, avrete bisogno di maggiore flessibilità o cercate qualcosa di diverso da una bici da città. === A piedi === Questo è il mezzo di trasporto standard per molti in città. La città vecchia di Basilea non è molto grande e ci sono molte stradine strette e tortuose con pendenze incredibili. Le vie dello shopping nel centro storico sono chiuse al traffico automobilistico. I turisti camminano molto e rimangono piacevolmente colpiti a ogni angolo. Ma camminare può diventare un po' faticoso dopo un po', soprattutto quando si cammina per i vicoli acciottolati del centro storico, che possono anche diventare piuttosto ripidi. Passeggiare per Basilea può essere un vero allenamento cardiovascolare per alcuni, se ci si allontana dalle vie principali, ma è il modo migliore per vivere la città. I tram hanno la precedenza su quasi tutti, sempre. Teneteli d'occhio quando attraversate la strada, anche sulle strisce pedonali. {{-}} == Cosa vedere == === Città Vecchia === [[File:Basler_-_Basler_M%C3%BCnster_Westfassade.jpg|miniatura|Basler Münster ''(Museo di Basilea)'']] Il centro storico di Basilea è un'area compatta e percorribile a piedi, delimitata a nord dal Reno e a sud dallo Zoo e dalla stazione ferroviaria centrale SBB. Numerosi musei sono presenti, alcuni dei quali con orario di apertura gratuito a fine giornata. * {{see | nome=Basler Münster | alt=Cattedrale | sito=https://www.baslermuenster.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 9 | lat=47.556389 | long=7.5925 | indicazioni= | tel=+41 61 272 91 57 | numero verde= | fax= | orari=Nov-Mar: Lun-Sa 11:00-16:00, Dom 11:30-16:00; Apr-Ott: 10:00-17:00, Sab 10:00-16:00, Dom 11:30-17:00 | prezzo=Gratuito; Fr. 6 per salire sulle torri | wikipedia=Cattedrale di Basilea | immagine=Basler Muenster 14.05.2013.jpg | wikidata=Q666479 | descrizione=Oggi cattedrale protestante riformata, fu costruita a partire dal 1019, gravemente danneggiata dal terremoto del 1356 e completata nel 1500 in stile romanico e gotico. Il Galluspforte (portale di Gallo) sulla facciata occidentale è una magnifica opera scultorea. Tra le figure scolpite sulla facciata principale (sud) figura San Giorgio che uccide il drago. All'interno, si trovano un leggio in arenaria e una cripta con le tombe dei primi vescovi di Basilea; qui è sepolto anche Jacob Bernoulli, che scoprì la costante matematica e. È possibile salire su una o entrambe le torri: quella di San Martino è alta 62 m e quella di San Giorgio 65 m. }} [[File:Basler Rathaus.jpg|thumb|Palazzo comunale|sinistra]] * {{see | nome=Rathaus | alt=Palazzo comunale | sito=http://www.staatskanzlei.bs.ch/rathaus.html | email=info@bs.ch | indirizzo=Marktplatz 9 | lat=47.5583 | long=7.58833 | indicazioni= | tel=+41 61 267 81 81 | numero verde= | fax= | orari=Visite guidate in tedesco: Lun-Ven 07:00-12:00 e 13:30-17:00. Visite guidate in inglese: Sab 16:30-17:00 | prezzo=5,00 CHF a persona | wikipedia=Municipio di Basilea | immagine=Basler Rathaus.jpg | wikidata=Q688984 | descrizione=Considerato un capolavoro dell'architettura tardo gotica nella sua fase di transizione al rinascimento, il palazzo comunale di Basilea presenta una facciata dal caratteristico colore rosso, affiancata da un'alta torre realizzata tra il 1899 e il 1901 in concomitanza di lavori di ristrutturazione dell'intero edificio. La facciata era in origine decorata con affreschi di Hans Holbein il giovane andati perduti con il trascorrere del tempo; alcuni frammenti sono esposti al museo di belle arti. :La corte interna è ornata da una statua di Lucio Munazio Planco, il console romano, fondatore di Augusta Raurica posta accanto alla scalinata d'accesso alla ''Grossratssaal'', la sala del grande consiglio. :Le visite guidate hanno una durata di 30 minuti e vanno obbligatoriamente prenotate }} [[File:Basel_-_Spalentor.jpg|thumb|Spalentor]] * {{see | nome=Spalentor | alt= | sito=https://www.basel.com/it/attrazioni/spalentor-60e2194f90 | email= | indirizzo= | lat=47.5581 | long=7.58139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - Spalentor.jpg | wikidata=Q667144 | descrizione=Considerata una delle porte più belle della Svizzera, Śpalentor è una delle tre porte cittadine rimaste della cinta muraria del XV secolo. : Due torri rotonde di 28,15 m fiancheggiano la porta che oggi appare più alta grazie al suo tetto a cuspide rivestito con tegole policrome. Anche le due torri laterali avevano analoghi tetti di forma piramidale ma andarono distrutti nel 1842 nel corso di una tempesta e mai più ricostruiti. :Spalentor è ornata con parecchie sculture; proprio sopra l'arco d'ingresso sta uno stemma scolpito in pietra arenaria rossa e incorniciato da due leoni. :L'origine del nome non è chiara ma probabilmente deriva dal latino palus, che significa "palo" o "palizzata" con riferimento, forse, alla fortificazione in legno che proteggeva l'area abitata fuori le mura, corrispondente all'odierno quartiere di Vorstädte. }} [[File:Mittlere_Brücke_(2).jpg|thumb|Ponte di mezzo|sinistra]] * {{see | nome=Mittlere Brücke | alt=Ponte di mezzo | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56 | long=7.589722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Mittlere Brücke2.jpg | wikidata=Q449659 | descrizione=Il ponte di mezzo si trova esattamente al km 166,6 del Reno ed è considerato per tradizione il confine tra l'alto corso del fiume (''Hochrhein'') e il suo tratto superiore (''Oberrhein''). Il primo ponte fu realizzato nella prima metà del XIII secolo e rimase in piedi - con modifiche - fino al 1903, quando fu sostituito dall'attuale. :Fino all'apertura del ponte Wettstein nel 1879, il Mittlere Brücke fu l'unico ponte cittadino. L'opera acquisì grande importanza per i commerci a lunga distanza che si dipanavano nel medioevo tra Italia e Germania tramite il valico di San Gottardo e ad essa Basilea deve gran parte della sua prosperità nei secoli passati. :Già in epoca romana, diversi ponti scavalcavano il Reno, ad Augusta Raurica (odierna Augst) e a Brisiacus (Breisach). Nessuno di questi rimase in piedi dopo il ritiro delle legioni romane. :Il principe vescovo Heinrich von Thun (1216-1238) fu in grado di costruire il ponte grazie al tesoro strappato agli ebrei e alle donazioni dei monasteri Bürgeln e St. Blasien oltre che di privati cittadini. :Il ponte fungeva anche da luogo di eecuzioni capitali. Assassini, adulteri e ladri colti in flagrante venivano condannati a morte per annegamento e quindi buttati giù dal ponte ammanettati. }} * {{see | nome=Wettsteinbrücke | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.556389 | long=7.596111 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel-Wettsteinbruecke.jpg | wikidata=Q1597642 | descrizione=Wettsteinbrücke fu il secondo ponte realizzato a Basilea. Fu progettato nel 1848 dall'ingegnere Joseph Chaley, cui si deve anche il ponte sospeso di Friburgo. La sfida più grande per la costruzione del ponte fu la differenza di livello tra le due sponde del Reno che fu risolta con una pendenza del ponte stesso del 2,67%. L'espediente non piacque all'opinione pubblica che lo ribattezzò "ponte sbilenco". Fu inaugurato il 7 giugno 1879 e ampliato da 12,6 a 21,5 metri nel 1935. A causa del traffico intenso cui fu soggetto si rese necessaria la sua ricostruzione negli anni 90 del XX secolo. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Spalengraben 8 | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni= | tel=+41 61 207 35 19 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Basel Universitätsgarten II 08-06-2008.jpg | wikidata=Q600792 | descrizione= }} ==== Edifici religiosi ==== * {{see | nome=Elisabethenkirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 14 | lat=47.5528 | long=7.59111 | indicazioni=Intersezione a T con Henric Petri Strasse | tel=+41 61 272 03 43 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-19:00, Dom 12:00-19:00 | prezzo= | immagine=Elisabethenkirche Basel 2006 820.JPG | wikidata=Q687022 | descrizione=Chiesa protestante completata nel 1864 in stile neogotico. Da notare il pulpito in pietra con baldacchino in legno. }} * {{see | nome=Martinskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Martinskirchplatz 4 | lat=47.559 | long=7.58873 | indicazioni= | tel=+41 61 261 45 07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Martinskirche Basel.jpg | wikidata=Q1555900 | descrizione= }} * {{see | nome=Peterskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersgasse 54 | lat=47.5594 | long=7.58528 | indicazioni= | tel=+41 61 261 87 24 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Peterskirche Basel.jpg | wikidata=Q2079668 | descrizione= }} * {{see | nome=St. Clara | alt= | sito= | email= | indirizzo=Claraplatz 6 | lat=47.5617 | long=7.59417 | indicazioni= | tel=+41 61 685 94 50 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel 2012-10-05 Batch (5).JPG | wikidata=Q1095280 | descrizione= }} * {{see | nome=Theodorskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Theodorskirchplatz 5 | lat=47.5589 | long=7.5975 | indicazioni= | tel=+41 61 277 45 29 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel Theodorskirche2.jpg | wikidata=Q9319105 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunsthalle Basel | alt= | sito=http://www.kunsthallebasel.ch | email= | indirizzo=Steinenberg 7 | lat=47.553889 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 206 99 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Ven 11:00-18:00, Gio 11:00–20:30, Sab Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Kunsthalle Basel | immagine=Kunsthalle Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q614652 | descrizione=Priva di una collezione permanente, la Kunsthalle è il principale spazio d'arte non commerciale di Basilea, dove si tengono mostre d'arte contemporanea sempre diverse. Durante tutto l'anno, la Kunsthalle presenta artisti internazionali d'avanguardia in mostre curate con cura meticolosa. }} * {{see | nome=Museum der Kulturen | alt= | sito=http://www.mkb.ch/ | email= | indirizzo=Münsterpl. 20 | lat=47.557222 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 266 56 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo delle culture di Basilea | immagine=MuseumderKulturen Basel 03.jpg | wikidata=Q639818 | descrizione=Museo etnografico con reperti provenienti da Sud America, Africa, Asia orientale e Oceania. I reperti provenienti dai Mari del Sud, dall'America antica, dal Tibet e da Bali sono famosi in tutto il mondo, così come i suoi tessuti. }} * {{see | nome=Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig | alt= Museo delle Antichità di Basilea| sito=http://www.antikenmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Graben 5 | lat=47.554378 | long=7.593253 | indicazioni= | tel=+41 61 201 12 12 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Sab Dom 11:00-17:00, Gio Ven 11:00-22:00 | prezzo=Fr. 10 | wikipedia=Museo di antichità di Basilea e collezione Ludwig | immagine=Antikenmuseum Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q576081 | descrizione=Enorme collezione di antichità: alcune opere d'arte egizia e mesopotamica, ma soprattutto arte greca. }} * {{see | nome=Spielzeug Welten Museum Basel | alt=Museo delle bambole | sito=http://www.puppenhausmuseum.ch | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 1 | lat=47.553889 | long=7.588889 | indicazioni= | tel=+41 61 225 95 95 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Fr. 7; bambini accompagnati fino a 16 gratis | wikipedia=Museo delle bambole (Basilea) | immagine=Puppenhausmuseum 2008-03-30.jpg | wikidata=Q675827 | descrizione=Collezione colossale di orsacchiotti di peluche, case delle bambole, pupazzi e altri giocattoli. }} * {{see | nome=Historisches Museum | alt= | sito=http://www.hmb.ch | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 7 | lat=47.554722 | long=7.589722 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo storico di Basilea | immagine=Basel Barfüsserkirche Inneres 11-05-2008.jpg | wikidata=Q386286 | descrizione= }} * {{see | nome=Musikmuseum | alt= | sito=http://www.hmb.ch/ | email= | indirizzo=Im Lohnhof 9 | lat=47.554722 | long=7.588056 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della musica (Basilea) | immagine=Basel 2012-09-28 Mattes (129).JPG | wikidata=Q2749161 | descrizione= }} * {{see | nome=Naturhistorisches Museum Basel | alt=Museo di scienze naturali | sito=http://www.nmb.bs.ch | email= | indirizzo=Augustinergasse 2 | lat=47.5575 | long=7.590556 | indicazioni= | tel=+41 61 266 55 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di scienze naturali (Basilea) | immagine=Basel 2012-08 Mattes 1 (191).JPG | wikidata=Q675823 | descrizione= }} * {{see | nome=Pharmaziemuseum der Universität Basel | alt=Museo di storia della farmacia | sito=http://www.pharmaziemuseum.ch/ | email= | indirizzo=Totengässlein 3 | lat=47.558614 | long=7.586128 | indicazioni= | tel=+41 61 207 48 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di storia della farmacia | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 3 (37).JPG | wikidata=Q672128 | descrizione= }} * {{see | nome=Jüdisches Museum der Schweiz | alt= | sito=http://www.juedisches-museum.ch/ | email= | indirizzo=Kornhausgasse 8 | lat=47.556503 | long=7.583306 | indicazioni= | tel=+41 61 261 95 14 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 13:00–16:00 Dom 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Schild zum jüdisches Museum der Schweiz.jpg | wikidata=Q1551099 | descrizione= }} * {{see | nome=Skulpturhalle | alt= | sito=http://www.skulpturhalle.ch | email= | indirizzo=Mittlere Str. 17 | lat=47.560339 | long=7.579583 | indicazioni= | tel=+41 61 261 52 45 | numero verde= | fax= | orari=Lun 11:00–17:00, Mer 10:00–14:00, Dom 12:00–17:00 | prezzo= | immagine=Skulpturhalle Basel 3.JPG | wikidata=Q2293155 | descrizione= }} === Altri quartieri === * {{see | nome=St. Alban-Tor | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 101 | lat=47.5534 | long=7.60325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - St.-Alban-Tor.jpg | wikidata=Q392077 | descrizione=La porta di St. Alban è l'altra delle tre rimaste che si aprivano nell'antica cinta muraria. Fu eretta tra il 1362 e il 1374 sul luogo di un'altra andata distrutta dal disastroso terremoto del 1356. :La porta si apre in un'alta torre che aveva funzioni di sorveglianza per prevenire attacchi dall'esterno. Il compito di guardia era affidato a privati cittadini che vi si alternavano a turno. All'interno stava un fossato con ponte levatoio. :La struttura scampò alla demolizione progettata nel 1878 grazie all'associazione "Amici della porta di Sant'Albano". L'apertura del viale di circonvallazione ne compromise la stabilità per cui si resero necessari lavori di consolidamento che comportarono l'abbattimento di elementi pesanti come il tetto, le balconate e i fregi che l'ornavano. In conseguenza di questi lavori, la torre presenta oggi un aspetto alquanto spoglio. }} * {{see | nome=Messeturm | alt= | sito= | email= | indirizzo=Messeplatz 12 | lat=47.564489 | long=7.602219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Messeturm-Basel.jpg | wikidata=Q677963 | descrizione=Il grattacielo della fiera raggiunge i 105 metri ed è il secondo edificio più alto di Basilea. Fu realizzato nel 2002. Ospita al suo interno un albergo di 200 stanze, il Ramada hotel e all'ultimo piano un locale con vista panoramica, il bar Rouge. Il grattacielo costituisce un punto di riferimento, essendo visibile da lontano e spuntando tra gli edifici relativamente bassi del centro. }} * {{see | nome=Strassburger Denkmal | alt=Monumento di Strasburgo | sito= | email= | indirizzo=Centralbahnplatz | lat=47.549089 | long=7.590953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Strassburger Denkmal.jpg | wikidata=Q1577575 | descrizione=Opera di [[:w:Auguste Bartholdi|Frédéric Auguste Bartholdi]], lo scultore [[Alsazia|alsaziano]] noto principalmente per aver realizzato la Statua della Libertà, donata dalla [[Francia]] agli [[Stati Uniti]] e situata all'ingresso del porto di [[New York]]. Il monumento fu commissionato dal barone francese Hervé de Gruyer e donato alla città di Basilea in segno di gratitudine per il sostegno fornito agli abitanti di [[Strasburgo]] pesantemente bombardata nel corso della [[:w:guerra franco-prussiana|guerra franco-prussiana]] del 1870. Il gruppo marmoreo rappresenta un angelo che protegge donne e bambini. }} * {{see | nome=St. Anton | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kannenfeldstrasse 35 | lat=47.5639 | long=7.57306 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St-anton-basel-aussen.jpg | wikidata=Q606984 | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento a St. Jakobs | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Jakobsstrasse / angolo Münchensteinerstrasse | lat=47.54774 | long=7.59844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16320894 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunstmuseum Basel | alt=Museo delle Belle Arti | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=Sankt Alban-Graben 16 | lat=47.554167 | long=7.594167 | indicazioni= | tel=+41 61 206 62 62 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–18:00 | prezzo=Fr. 16 per tutti e 3 gli edifici | wikipedia=Kunstmuseum Basel | immagine=Basler Kunstmuseum.jpg | wikidata=Q194626 | descrizione=Vasta collezione permanente di opere del XIX e XX secolo, tra cui un'intera sala dedicata a Picasso, e dipinti medievali e rinascimentali di Holbein, Grien e altri. Ospitata in due edifici: Hauptbau e Neubau. Con lo stesso biglietto, ma nell'edificio separato Gegenwart in St. Alban-Rheinweg 60 (a 10 minuti a piedi dalla sede principale), si trova il Museo d'Arte Contemporanea, aperto da martedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00. }} * {{see | nome=Haus zum Kirschgarten | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 27 | lat=47.552 | long=7.59134 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Sab 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Haus zum Kirschgarten 2008-03-30.jpg | wikidata=Q1590942 | descrizione= }} * {{see | nome=Museum Tinguely | alt= | sito=http://www.tinguely.ch | email= | indirizzo=Paul Sacher-Anlage 1 | lat=47.559167 | long=7.612222 | indicazioni=Riva N del fiume, 1,5 km a est del Mittlere Brücke, seguire la passeggiata; oppure autobus n. 36 | tel=+41 61 681 93 20 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo=Fr 18 | wikipedia=Museo Tinguely | immagine=Basel Museum Tinguely 2008-5-31.jpg | wikidata=Q180904 | descrizione=Godetevi la stravagante opera d'arte meccanica animata di Jean Tinguely (1925-1991) e di altri artisti moderni "cinetici". L'edificio è stato progettato da Mario Botta, i cui altri musei includono il MOMA di [[San Francisco]]. Un'altra delle sue sculture meccaniche, la Fasnachtsbrunnen ("Fontana del Carnevale"), è visibile sulla piazza di fronte al ristorante Kunsthalle sullo Steinenberg. Altre sue opere si trovano a [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], città natale dell'artista. }} * {{see | nome=Museum für Gegenwartskunst | alt=Museo d'Arte Contemporanea | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 60 | lat=47.5546 | long=7.60138 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–18:00 | prezzo= | wikipedia=Museo d'arte contemporanea (Basilea) | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 5 (101).JPG | wikidata=Q665622 | descrizione= }} * {{see | nome=Basler Papiermühle | alt=Mulino della carta | sito=http://www.papiermuseum.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Tal 37 | lat=47.555 | long=7.604 | indicazioni= | tel=+41 61 225 90 90 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo svizzero della carta, della scrittura e della stampa | immagine=Papiermuseum Basel 2008 (28).jpg | wikidata=Q594378 | descrizione= }} * {{see | nome=Cartoonmuseum | alt= | sito=http://www.cartoonmuseum.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 28 | lat=47.554472 | long=7.596347 | indicazioni= | tel=+41 61 226 33 60 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della caricatura e dei cartoni animati di Basilea | immagine=Basel Cartoonmuseum frontal.jpg | wikidata=Q676514 | descrizione= }} ==== Parchi e giardini ==== * {{see | nome=Giardino zoologico | alt=Zoologischer Garten Basel | sito=http://www.zoobasel.ch | email= | indirizzo=Binningerstrasse 40 | lat=47.547336 | long=7.578764 | indicazioni=400 m a ovest della stazione ferroviaria principale | tel=+41 61 295 35 35 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–17:30 | prezzo=Fr. 21 | immagine=Basel 032.jpg | wikidata=Q220009 | descrizione=Lo zoo più antico e grande della Svizzera. Pranzate osservando gli elefanti e osservate le scimmie che risolvono problemi per procurarsi il cibo nella Casa delle Scimmie. }} * {{see | nome=Tierpark Lange Erlen | alt= | sito=http://www.erlen-verein.ch/ | email= | indirizzo=Erlenparkweg 110 | lat=47.5744 | long=7.60778 | indicazioni= | tel=+41 61 681 43 44 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Tierpark Lange Erlen.jpg | wikidata=Q1693413 | descrizione= }} * {{see | nome=Solitude | alt= | sito=http://www.stadtgaertnerei.bs.ch/stadtgruen/paerke-gruenanlagen/solitude.html | email= | indirizzo=Grenzacherstrasse | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 67 36 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Kannenfeldpark | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.5656 | long=7.57059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kannenfeldpark.JPG | wikidata=Q1604793 | descrizione=Nel quartiere di St. Johann si trova il parco più grande. Gli alberi costeggiano diversi prati, c'è un parco giochi per bambini ed è particolarmente apprezzato da famiglie e residenti nelle sere d'estate. }} * {{see | nome=Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.552721 | long=7.574511 | indicazioni=vicino alla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2140971 | descrizione=Con un parco giochi per bambini e una caffetteria, il parco attrae famiglie e molti bambini. }} * {{see | nome=St. Johanns-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56785 | long=7.58195 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q87922569 | descrizione=È il più recente dei parchi di Basilea. Situato sulle rive del Reno, offre una splendida vista su Kleinbasel. Ospita una caffetteria e un ampio prato. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni=tram linea 3, autobus linee 30 e 33 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom | prezzo=L'ingresso è gratuit | wikidata=Q600792 | descrizione=Ospita innumerevoli piante provenienti da habitat diversi. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Five Gugge at Fasnacht Basel 2024 on Mittlere Brücke 03.jpg|miniatura|Il crnevale di Basilea]] [[File:Basler Kinderfasnacht 2025.jpg|miniatura|Famiglie al carnevale]] * {{listing | nome=Carnevale di Basilea | alt=Basler Fasnacht | sito=http://www.fasnachts-comite.ch/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Morgestraich Basler Fasnacht 2013.jpg | wikidata=Q35281 | descrizione=Questa è la versione basilese del Carnevale, un evento di grande richiamo durante l'anno, che dura tre giorni consecutivi a partire dal lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri. Non confondetela con le feste più chiassose delle zone tradizionalmente cattoliche, come la Renania tedesca (''Karneval'') e [[Monaco di Baviera|Monaco]] (''Fasching''), o il Carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]] o il Martedì Grasso di [[New Orleans]]. Può effettivamente avere un'atmosfera piuttosto cupa, sebbene con una poesia e un sottile umorismo distinti, che potreste imparare ad apprezzare. Molti abitanti del posto lo prendono sul serio, spesso preparando i loro costumi e praticando le loro abilità con gli strumenti musicali tradizionali (tamburi militari e flauti ottavini) per gran parte dell'anno. Se non siete basilesi, evitate di vestirvi in ​​modo buffo o di truccarvi, poiché questo non è consuetudine né gradito agli abitanti del posto, che preferiscono per lo più rimanere tra di loro per quelli che molti considerano "i tre giorni più belli" dell'anno. Ma non c'è motivo di scoraggiarsi (in ogni caso, migliaia di turisti non lo sono), basta avere il giusto approccio. Il Carnevale inizia lunedì mattina con un'inquietante processione chiamata ''Morgestraich'': alle 4 in punto, i lampioni vengono spenti e centinaia di bande tradizionali (''cliquen''), avvolte in elaborati costumi e maschere (''larven''), sfilano per le affollate vie del centro storico. Arrivate con largo anticipo, e a piedi, altrimenti non riuscirete ad arrivare in centro. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia, sebbene sia un'esperienza tranquilla, nonostante la folla. Assolutamente non usate il flash! Rovina l'atmosfera, vi identifica come turisti e vi crea centinaia di nemici istantanei. Il Morgestraich dura circa 2-3 ore, durante le quali i ristoranti sono aperti, anche se affollati, e potete riscaldarvi con una tradizionale '''zibelewaie''' (una specie di quiche) e una ''mählsuppe'' (una zuppa di farina saltata). È un piatto che si apprezza con il tempo, quindi magari accompagnatelo con un bicchiere di vino bianco. Quasi tutti i ristoranti sono aperti durante il Morgestraich, ma forse è meglio non scegliere McDonald's. Dopo il Morgestraich, tutti tornano a casa per dormire qualche ora, o a volte per lavorare, se siete di Basilea. Ci sono sfilate simili, il corteo, con la cliquen il lunedì e il mercoledì pomeriggio, lungo un percorso prestabilito attraverso gran parte del centro città. Gli elaborati costumi e le maschere, e le grandi lanterne dipinte a mano (''ladäärne''), sono l'orgoglio di ogni clique e sono spesso progettate da un artista locale. Ogni clique sceglie un ''sujet'', un motto che in genere prende in giro qualche evento politico (spesso locale) dell'anno precedente e che si riflette nei costumi e nelle lanterne. Non è necessario capire il sujet per apprezzare la bellezza delle rappresentazioni artistiche. Le lanterne sono esposte anche il martedì sera, in Münsterplatz. La sera, il percorso del corteo è quasi completamente abbandonato e cliquen grandi e piccole vagano per i vicoli del centro storico (''gässle''). È comune che gli spettatori a cui piace l'aspetto o il suono di una delle cliquen la seguano a piedi per un po'. Dato che il ritmo della cliquen è lento e la musica può essere piacevole, questo potrebbe persino essere un po' romantico, soprattutto se si tiene per mano un appuntamento. Ma il Carnevale non ha niente a che vedere con il Martedì Grasso, quindi non aspettatevi che le donne mostrino il seno. La sessualità esplicita è vietata, e i tentativi aggressivi di rimorchiare sono disapprovati, così come le sbornie. Ricordate: è un evento quasi cupo, seppur poetico. Cercate di mescolarvi alla gente del posto, magari esprimendo un po' di curiosità amichevole su un costume o un argomento quando parlate con qualcuno, e probabilmente vi divertirete molto di più. Il martedì è il giorno dei bambini e delle ''Guggemusig'', rumorose bande di ottoni che suonano volutamente stonate. Martedì sera alle 22:00, decine di queste bande si esibiscono su due palchi, in Claraplatz e Barfüsserplatz. Questo è il giorno in cui le cose si fanno molto più allegre, soprattutto nei quartieri più proletari di Kleinbasel, dove hanno sede molte delle Guggemusig. }} [[File:Chienbaese Liestal 3286.JPG|miniatura|Chienbäse]] * {{listing | nome=Chienbäse | alt= | sito=https://chienbaese.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q686238 | descrizione=Abbina il Carnevale allo straordinario spettacolo di fuoco della sfilata dei Chienbäse nella vicina città di [[Liestal]], capoluogo del vicino cantone Basilea Campagna (a 15 minuti di treno dalla stazione FFS), che inizia alle 19:15 della domenica sera precedente il Morgestraich. Gli abitanti del posto, vestiti con abiti (quasi) ignifughi, sfilano per le strette vie della città, fiancheggiate da spettatori, portando grandi scope di legno accese ( bäse ) sopra la testa. Altri gruppi trainano carri di ferro con enormi falò, che vengono persino fatti passare attraverso alcune delle antiche porte della città, mentre le fiamme lambiscono le strutture sovrastanti. Esistono diverse interpretazioni discordanti di questa usanza apparentemente pagana ma, ancora una volta, non è necessario comprenderne nessuna per apprezzare la bellezza inquietante e persino leggermente minacciosa della sfilata. }} * {{listing | nome=Fasnachtsbummel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le tre domeniche pomeriggio successive al Carnevale, la cliquen attraversa le campagne e le cittadine intorno a Basilea e torna a Basilea per un'ultima grande sfilata serale: il bummel (letteralmente passeggiata). Niente costumi, solo musica. }} [[File:Messe Basel.jpg|miniatura|sinistra|BaselWorld]] * {{listing | nome=BaselWorld | alt=Fiera Internazionale dell'Orologeria e della Gioielleria | sito=http://www.baselworld.ch/ | email= | indirizzo= | lat=47.564162 | long=7.597267 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine marzo-inizio aprile | prezzo= | wikidata=Q679017 | descrizione=La più grande fiera mondiale dedicata all'orologeria e alla gioielleria. La popolazione della città più che raddoppia durante questa convention. Le esposizioni di orologi sono particolarmente elaborate, con lo spazio espositivo allestito come una versione indoor della Quinta Strada di New York. }} [[File:ART Basel 2009-06-10.jpg|miniatura|Art Basel]] * {{listing | nome=Art Basel | alt= | sito=https://www.artbasel.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Metà giugno | prezzo= | wikidata=Q684443 | descrizione=Cofondata dal gallerista Ernst Beyeler (vedi Fondazione Beyeler) alla fine degli anni '60, questa è la fiera d'arte moderna e contemporanea più importante al mondo. Un altro evento che sembra quasi raddoppiare la popolazione della città. La fiera, della durata di cinque giorni, attrae importanti gallerie e ricchi collezionisti d'arte da tutto il mondo. ArtBasel presenta opere di praticamente tutti gli artisti più importanti dalla fine del XIX secolo fino ai trendsetter più in voga. Contemporaneamente ad Art Basel, ogni anno a Basilea si tengono altre tre fiere d'arte contemporanea: [http://www.liste.ch/ Liste], [http://www.voltashow.com/ Voltashow] e [http://www.hot-art-fair.com/ Hot Art]. Liste e Voltashow presentano artisti internazionali, ma generalmente più giovani e meno affermati, provenienti da tutto il mondo, mentre Balelatina si concentra sull'arte latinoamericana. Tutte e tre le fiere "sorelle minori" tendono a dare spazio ad artisti (leggermente) più accessibili rispetto ad Art Basel. La concorrenza tra le gallerie per entrare ad Art Basel è immensa e i prezzi per l'affitto di uno stand sono astronomici. Quindi aspettatevi che i prezzi riflettano questa situazione. Ma Basilea merita sicuramente un viaggio anche solo per questa gigantesca fiera d'arte, se siete interessati a vedere l'arte moderna, a essere visti mentre la ammirate e ad acquistarla (se ve la potete permettere). Il mondo dell'arte internazionale prende praticamente il sopravvento a Basilea per la settimana che precede e durante le fiere, con ogni sorta di feste a tema artistico ed eventi collaterali e con lo stesso tipo di persone meravigliose (e un po' presuntuose) di cui potete godere, o meno, la compagnia nel quartiere di [[Chelsea (Manhattan)|Chelsea]] a [[New York]] e nell'[[East End di Londra]]. Se volete davvero visitare le fiere, programmate almeno tre giorni per vederle tutte: Art Basel da sola ha una portata estenuante e richiede almeno un giorno (a meno che non sappiate già su quale Picasso o Rauschenberg avete messo gli occhi). A proposito, grazie al suo immenso successo, Art Basel si è espansa con una seconda fiera, Art Basel Miami Beach, che si tiene a dicembre a [[Miami]], in Florida, a detta di tutti uno zoo ancora più grande. }} * {{listing | nome=Rheinschwimmen | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=agosto | prezzo= | descrizione=Nuotata collettiva con 3.000 partecipanti e imbarcazioni di accompagnamento che garantiscono la sicurezza. }} * {{listing | nome=Basel Herbstmesse | alt=Fiera d'autunno | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Due settimane a partire dall'ultimo sabato di ottobre | prezzo= | wikidata=Q455532 | descrizione=Giostre, stand, piste di tiro e tanto cibo in diversi punti della città, tra cui Messeplatz (il sito più grande con la maggior parte delle attrazioni, tra cui montagne russe e simili), Barfüsserplatz e Münsterplatz (dove si gode di una bella vista dalla ruota panoramica). Consigliato: l'accogliente mercato di Petersplatz, vicino all'edificio principale dell'Università , dove puoi fare una piacevole passeggiata e acquistare quasi tutto ciò di cui non hai mai avuto bisogno: da porcellane, spezie e tè, candele disegnate a mano, maglioni lavorati a maglia, articoli in pelle fino agli ultimi utensili per la pulizia della casa, e naturalmente tonnellate di gustoso fast food, dalle salutari pannocchie alle meno salutari varianti di wurstel. }} * {{listing | nome=Basler Weihnachtsmarkt | alt= Mercatino di Natale| sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Dall'ultima settimana di novembre al 23 dicembre| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Crociere| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In estate, le navi da crociera (di vari operatori) navigano sul Reno tra Amsterdam e Basilea. Si tratta però di crociere panoramiche di 8 giorni che toccano le città lungo il percorso; non di traghetti che collegano direttamente le due città. }} * {{do | nome=Traghetto di Basilea | alt= | sito=http://www.faehri.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=dietro il Münster | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il traghetto sul Reno di Basilea è un'icona della città e una visita a Basilea senza un giro su un traghetto sarebbe incompleta. Ci vogliono solo due o tre minuti, ma offre una vista magnifica (quando c'è il sole). }} * {{do | nome=Kletterhalle 7 | alt= | sito= http://www.kletterhalle7.ch/| email= | indirizzo= | lat= 47.54089| long= 7.59333| indicazioni= | tel= +41613310707| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palestra per arrampicata. È adatta alle famiglie e offre corsi. }} ===Nuotare sul Reno=== Sebbene consigliato solo a buoni nuotatori e solo in piena estate, quando la temperatura dell'acqua permette di goderselo appieno, è un modo divertente per rinfrescarsi e, allo stesso tempo, visitare gratuitamente il centro storico medievale. Dato che nuoterete seguendo la corrente, dovrete portare i vostri vestiti in un sacchetto di plastica sigillato (l'ufficio turistico ne vende di color arancione acceso), oppure prepararvi a tornare indietro in costume da bagno. Probabilmente è meglio fare il bagno con una persona del posto. L'acqua è generalmente considerata piuttosto pulita, ma potreste voler chiedere informazioni sulle condizioni della corrente (inclusa la forza della corrente e altri possibili pericoli) a uno dei Badhysli. * {{do | nome=Rheinbad Breite | alt= | sito= http://rheinbad-breite.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 195 | lat=47.5563096 | long= 7.6106028| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Rheinbad St. Johann | alt= | sito= https://www.rhybeli.ch/index.html | email= | indirizzo= St. Johanns-Rheinweg 50| lat=47.5648258 | long= 7.5840962 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Nuotare in piscina all'aperto === * {{do | nome=Gartenbad St. Jakob | alt= | sito=http://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-st-jakob.html | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 400 | lat=47.53992 | long=7.62065 | indicazioni= | tel=+41612674144 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q19362775 | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Bachgraben | alt= | sito=https://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-bachgraben.html | email= | indirizzo=Belforterstrasse 135 | lat=47.56342 | long=7.55772 | indicazioni= | tel=+41612674770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Eglisee | alt= | sito=https://www.bs.ch/themen/kultur-sport-und-freizeit/baeder-kunsteisbahnen-sportanlagen-und-raeume/gartenbaeder/gartenbad-eglisee | email= | indirizzo=Egliseestrasse 85 | lat=47.570523 | long=7.614768 | indicazioni= | tel=+41612674747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20825990 | descrizione=In questa struttura è presente una piscina e si può pattinare sul ghiaccio. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Cooperativa St. Jakob-Arena | alt= | sito=https://stjakobshalle.ch/en/sport/#1658296500412-077509fe-e767 | email= | indirizzo=Mittlere Allee 18 | lat=47.538 | long=7.6189 | indicazioni= | tel=+41613178222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Studiare === * {{do | nome=Università di Basilea | alt=Universität Basel | sito=http://www.unibas.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 31 11 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più antica università della Svizzera, fondata nel 1460. Il campus principale si trova in Petersplatz e nei suoi dintorni , raggiungibile con il tram n. 3 (direzione Burgfelden Grenze , fermata Lyss o Spalentor ). Per programmi di scambio o studio all'estero, visita il sito web dell'università e vai alla sezione Studenti Internazionali . Grazie ai suoi stretti legami con le aziende farmaceutiche basilesi Novartis e Roche, la scuola di biologia molecolare dell'università, il '''[http://www.biozentrum.unibas.ch/ Biozentrum]''', attrae molti studenti di dottorato e post-doc internazionali ed è considerata una delle migliori scuole in Europa in questo settore. }} * {{do | nome=Biblioteca universitaria | alt=Universitätsbibliothek | sito= http://www.ub.unibas.ch/| email= | indirizzo= Schönbeinstr. 18-20| lat= | long= | indicazioni=vicino al campus principale | tel= +41 61 267 3100| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è necessario essere studenti o membri per leggere all'interno o utilizzare le postazioni internet, ma è necessaria la tessera per prendere in prestito libri. All'ultimo piano c'è un bar che serve caffè, snack e persino un menù limitato per il pranzo a prezzi ragionevoli. }} * {{do | nome=Scuola di Design di Basilea | alt= | sito= http://www.sfgbasel.ch/ | email= | indirizzo=Vogelsangstrasse 15 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 695 67 70 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle principali scuole di arte e design della Svizzera, che offre programmi accademici per professionisti del design e artisti, nonché apprendistati per mestieri quali la stampa di libri, la gioielleria e la fotografia }} === Lavorare === Basilea è un centro dell'industria farmaceutica. Il colosso farmaceutico internazionale Novartis ha sede a Basilea, così come la più piccola Hoffmann-La Roche. Vi sono anche altre grandi aziende chimiche e delle scienze biologiche come CIBA Specialty Chemicals, Syngenta e l'azienda produttrice di alluminio Lonza. A Basilea sono presenti anche diverse aziende informatiche e di software che offrono posti di lavoro a livello internazionale. Basilea è (insieme a Zurigo) la sede centrale di UBS, la più grande banca svizzera attiva a livello internazionale e sede della Banca dei Regolamenti Internazionali. {{-}} == Acquisti == Comprate dei '''Basler Läckerli''', la specialità locale dei biscotti, una specie di pan di zenzero (senza zenzero, però). Crea dipendenza, anche se comprate quelli senza marchio della catena di supermercati '''[http://www.migros.ch/Migros_DE Migros]'''. La "via dello shopping" di Basilea si estende da '''Clarastrasse''' (Claraplatz) a '''Marktplatz''' e risale lungo '''Freiestrasse''' e '''Gerbergasse''' fino a Heuwaage e Bankverein. Gran parte dello shopping qui si concentra in negozi specializzati e boutique di lusso, con alcuni grandi magazzini. Come altre grandi città svizzere, Basilea vanta numerose gioiellerie, orologiai e cioccolaterie. Cercate di uscire dai sentieri battuti e di visitare ''Schneidergasse'' (vicino a ''Marktplatz'' ), la collinare ''Spalenberg'' e i vicoli adiacenti come ''Heuberg'' e ''Nadelberg'', che non solo sono piacevoli da percorrere, ma dove è probabile trovare negozi più originali, che vendono gioielli artigianali, antiquariato, articoli speciali, abbigliamento vintage, libri, arte, ecc. I commercianti sono generalmente allegri e molto competenti, cortesi e disponibili. A Basilea ci sono molti posti, compresi i chioschi più grandi, dove si possono acquistare souvenir (relativamente) economici, e per lo più kitsch, ma se cercate qualcosa di speciale, andate da '''Heimatwerk''' (vedi sotto). I souvenir sono disponibili anche alla stazione FFS. I prezzi dei marchi più noti sono generalmente uniformi in tutta la città e in tutto il paese. Gli sconti hanno fatto breccia a Basilea. Aspettatevi di pagare lo stesso prezzo ovunque per un coltellino svizzero o un orologio. La maggior parte dei negozi chiude puntualmente alle 18:30 il lunedì, tranne il giovedì, quando molti negozi sono aperti fino alle 20:00 o alle 21:00. Il sabato i negozi chiudono entro le 17:00 e la domenica non c'è più niente aperto. Fanno eccezione i negozi dentro e intorno alla stazione ferroviaria, il supermercato '''Coop Pronto''' in Barfüsserplatz e diverse piccole attività a conduzione familiare nelle zone residenziali. L'IVA è inclusa nei prezzi e generalmente non è possibile [[Contrattazione|contrattare]]. Alcuni negozi di lusso offrono shopping tax-free per i turisti. * {{buy | nome=mercato di Basilea | alt= | sito= | email= | indirizzo= Marktplatz| lat= 47.5582| long= 7.587714| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Lun-Sab fino alle 13:00| prezzo= | descrizione=Vende principalmente prodotti biologici locali. Non è economico, ma vale la pena considerarlo. }} * {{buy | nome=mercatino delle pulci | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersplatz | lat= 47.55928| long=7.58357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= sabato| prezzo= | descrizione= }} === Cioccolato === * {{buy | nome= Läckerli Huus | alt= | sito= http://www.laeckerli-huus.ch/ | email= | indirizzo= Gerbergasse 57 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 264 23 23 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un altro punto vendita è il Café Spitz sul lato di Kleinbasel del Mittlere Brücke. Versioni tradizionali e non dei famosi Basler Läckerli e molti altri dolciumi: deliziosi souvenir. }} * {{buy | nome= Choco loco | alt= | sito= http://www.chocoloco-shop.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 38a | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 06 75 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un negozio di cioccolato insolito, che non vende marchi di produzione di massa come Lindt o Cailler (non che ci sia qualcosa di sbagliato in questi), ma insoliti cioccolatini artigianali, compresi quelli speziati, la maggior parte dei quali (aiuto divino!) non sono nemmeno prodotti in Svizzera. }} * {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= http://www.braendli-basel.ch/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle circa sei eccellenti pasticcerie di Basilea che creano praline incredibilmente buone. "Cioccolato" è una traduzione pessima per queste piccole meraviglie, assolutamente da morire. }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 261 70 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freie Strasse 109 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 271 50 05 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Confiserie Sprüngli | alt= | sito= http://www.spruengli.ch | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Alla stazione FFS di Basilea, al piano superiore. Sede distaccata del famoso cioccolatiere di Zurigo. Ampia varietà di prodotti a base di cioccolato e pasticceria. Provate il cioccolato fondente o i Luxemburgerli , simili a piccoli macaron, ma ancora più buoni. }} === Librerie === * {{buy | nome= Bider & Tanner | alt= | sito= http://www.biderundtanner.ch | email= | indirizzo= Aeschenvorstadt 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 206 99 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia libreria con una sezione di libri in inglese ben fornita e un'ampia selezione di libri e mappe di viaggio. Il posto ideale per trovare mappe topografiche locali e mappe ciclabili svizzere. }} * {{buy | nome= Pep & No Name | alt= | sito= http://www.pepnoname.ch/ | email= | indirizzo= Unterer Heuberg 21| lat= | long= | indicazioni= vicino a ''Spalenberg'' | tel= +41 61 261 51 61 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia selezione di libri, tra cui arte e fotografia, con una selezione limitata di titoli in inglese. È anche una galleria fotografica con mostre temporanee }} * {{buy | nome= Comix Shop | alt= | sito= http://www.comix-shop.ch | email= | indirizzo= Theaterpassage 7, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 271 66 86 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Se vi piacciono i fumetti, che si tratti dell'americano Spiderman & Co. o delle bande artistiche francesi, programmate un pomeriggio in questo vasto negozio con una selezione straordinaria. Vende anche cartoline e altri articoli a tema fumetti. }} * {{buy | nome= Thalia | alt= formerly Jäggi Bücher | sito= http://www.thalia.ch | email= | indirizzo= Freie Strasse 32 | lat= | long= | indicazioni= vicino all'ufficio postale centrale | tel= +41 61 264 26 26 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questa è la versione svizzera di Barnes & Noble, appartenente a un'importante catena tedesca. È la libreria più grande della città, ma non la più intima. Offre anche una piccola selezione di libri in inglese (compresi libri di informatica) e articoli di cancelleria }} === Altro === * {{buy | nome= Heimatwerk | alt= | sito= http://www.heimatwerk.ch | email= | indirizzo= Schneidergasse 2 | lat= | long= | indicazioni= vicino ''Marktplatz'' | tel= +41 61 261 91 78 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Prodotti svizzeri tradizionali e neotradizionali di alta qualità, come fasce di seta (un tempo il principale prodotto d'esportazione di Basilea), asciugamani e fazzoletti di cotone provenienti dall'Appenzello, giocattoli di legno e abiti tradizionali. }} * {{buy | nome= TARZAN | alt= | sito= http://www.tarzan.ch | email= | indirizzo= Güterstrasse 145 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 361 61 62 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= In un accogliente cortile dietro la stazione SBB, un marchio svizzero di streetwear trendy e di alta qualità. Il negozio vende magliette di cotone, felpe con cappuccio, biancheria intima e anche alcuni articoli di design speciali. Abiti per eroi e altri sospetti }} * {{buy | nome= erfolg | alt= | sito= http://www.erfolg-label.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 36 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 262 22 55 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Biancheria intima e magliette alla moda, che ricordano un po' il marchio AmericanApparel. }} * {{buy | nome= Plattfon Record Shop | alt= | sito= http://www.plattfon.ch | email= | indirizzo= Feldbergstr. 48 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Mer-Sab 12:00 - 20:00 | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozio di dischi molto carino, piccolo e indipendente, che vende principalmente vinili di generi come hip hop, elettronica, techno, drum n bass, punk rock, dub, metal e così via. Offre anche una piccola selezione di libri e fanzine su musica, anarchia, situazionismo e arte alternativa. Sicuramente un posto da visitare. }} * {{buy | nome= Marinsel* | alt= | sito= http://www.marinsel.ch | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 10 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozietto un po' pazzo, moda indipendente per bambini e bambine, oltre 50 marchi locali, cose colorate come fumetti, adesivi, spille, borse e cinture }} * {{buy | nome= Globus | alt= | sito= http://www.globus.ch | email= | indirizzo= Marktplatz 1/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 268 45 45 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Grande magazzino di lusso, con due piani di negozio di alimentari gourmet (per scendere si può prendere l'ascensore o la scala mobile). }} * {{buy | nome= Bucherer | alt= | sito= http://www.bucherer.com | email= | indirizzo= Freie Strasse 40, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 40 00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Gioielli e orologi di alta gamma, in particolare Rolex. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:Basel schalulager 240705.jpg|thumb|Schaulager]] === Spettacoli === * {{drink | nome=St. Jakobshalle Basel | alt= | sito=http://www.stjakobshalle.ch/ | email= | indirizzo=Brüglingerstr. 19-21 | lat=47.539722 | long=7.618611 | indicazioni=Münchenstein | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St Jakobshalle Basel.JPG | wikidata=Q2318930 | descrizione= }} * {{drink | nome=HeK (House of electronic Arts Basel) | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freilager-Platz 9 | lat=47.53316 | long=7.60973 | indicazioni=Münchenstein | tel=+41 61 283 60 50 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 12:00–18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito=https://www.musical.ch/de/musicaltheaterbasel | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 151 | lat=47.56804 | long=7.59800 | indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Kaserne Basel | alt= | sito=http://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.5629 | long=7.5898 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Picswiss BS-54-01.jpg | wikidata=Q1726074 | descrizione= }} * {{drink | nome=Theater Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 16 | lat=47.552719 | long=7.590069 | indicazioni= | tel=+41 61 295 11 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Theater Basel | immagine=Basel Theater 02.jpg | wikidata=Q391991 | descrizione=Un teatro pubblico a tre palchi nel centro città. Il Grosse Bühne (grande palcoscenico), nell'edificio principale del teatro in Theaterplatz, è utilizzato principalmente per opere e balletti. Lo Schauspielhaus, riaperto nel 2002 in un nuovo edificio nella vicina Steinentorstr. 7, offre spettacoli drammatici e comici (in tedesco e talvolta in svizzero-tedesco). Il Kleine Bühne, anch'esso nell'edificio principale, è utilizzato per produzioni teatrali minori o altri generi non classificabili. Il repertorio di tutti e tre i palchi presenta tipicamente un mix di canoni classici europei (opere di Schiller, Cechov, Ibsen, ecc., opere di Mozart, Verdi e simili) e spettacoli contemporanei, a volte sperimentali, che possono sfidare i confini di genere. Anche le opere o i testi classici vengono generalmente rivisitati in chiave contemporanea. Non per i gusti tradizionalisti, ma per il piacere dello spettatore avventuroso. Sia le produzioni teatrali che quelle operistiche suscitano attenzione anche oltre Basilea e vengono recensite dalla stampa di lingua tedesca di tutta Europa. }} * {{drink | nome=Stadtcasino Basel | alt= | sito=http://www.stadtcasino.ch | email= | indirizzo= | lat=47.554444 | long=7.589444 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2327045 | descrizione=Vanta un'eccellente sala grande }} * {{drink | nome=Theater Fauteuil, Tabourettli und Kaisersaal | alt= | sito= https://www.fauteuil.ch/ | email= | indirizzo=Spalenberg 12 | lat= 47.5573336| long= 7.5864103 | indicazioni=vicino a Marktplatz | tel=+41612612610 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Due piccoli palchi in un maniero medievale che presentano commedie (molto) leggere, solitamente in Baseldytsch, e alcuni eventi legati al Carnevale durante la stagione. }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito= https://www.musicaltheaterbasel.ch/ | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 151| lat= 47.5682713| long= 7.5980293| indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Basler Marionetten Theater | alt= | sito=https://www.bmtheater.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 8 | lat=47.556934 | long=7.591994 | indicazioni= | tel=+41 61 261 06 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.551481 | long=7.571308 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Schützenmatte | immagine=Schützenmatte Stadion (Basel).jpg | wikidata=Q1235144 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Rankhof | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.561194 | long=7.620014 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Rankhof | immagine=Stadion Rankhof Basel.JPG | wikidata=Q683648 | descrizione= }} * {{drink | nome=St. Jakob-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.541389 | long=7.62 | indicazioni=due km a est del centro città, vicino alla stazione ferroviaria di Basilea St. Jakob | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q190010 | descrizione=l'FC Basilea gioca in Super League, la massima serie svizzera. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Bar du Nord | alt=Gare du Nord | sito=http://www.garedunord.ch/bardunord/ | email=bar@garedunord.ch | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568000 | long=7.606400 | indicazioni=sul lato nella stazione ferroviaria di ''Basel – Badischer Bahnhof'' | tel=+41 616 837 170 | numero verde= | fax= | orari=Mer–Gio 18:00–24:00, Ven–Sab 18:00–02:00 e 90 min. prima di partite di calcio o 120 min. prima di concerti e spettacoli | prezzo= | descrizione=Un bar nello stile classico dei grandi cafè, che è anche un punto di ritrovo per tifosi del calcio. Il bar ha una terrazza esterna esposta a nord e una grande sala dalle pareti in legno adibita a concerti e spettacoli. }} * {{drink | nome=The Bird's Eye Jazz Club | alt= | sito=https://www.birdseye.ch/ | email= | indirizzo=Kohlenberg 20 | lat=47.55471 | long=7.58767 | indicazioni= | tel=+41 61 263 33 41 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 20:30–22:45 | prezzo= | descrizione=Un jazz club informale che ospita principalmente talenti locali. }} * {{drink | nome=Bar Lounge Club 59 | alt= | sito=https://www.club59.ch/ | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 33 | lat=47.55295 | long=7.58885 | indicazioni= | tel=+41 61 281 59 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–05:00, Dom 14:00–01:00 | prezzo= | descrizione=Disco club con musica dj. La pista da ballo è di dimensioni ridotte e si affolla facilmente. Il bar serve alcolici, cocktail e birre alla spina e d'estate funziona anche all'aperto. }} * {{drink | nome=Heimat | alt= | sito=https://www.heimatbasel.ch/ | email= | indirizzo=Erlenstrasse 59 | lat=47.568974 | long=7.601771 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 17:00–00:00 | prezzo= | descrizione=Piccola discoteca apprezzata per la musica e gli effetti sonori, meno per il servizio e l'impianto d'aria condizionata. }} * {{drink | nome=Vice Club | alt= | sito= | email= | indirizzo=Steinentorstrasse 35 | lat=47.55126 | long=7.58851 | indicazioni= | tel=+41 61 281 61 14 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Sab 23:00–06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Hinz & Kunz Bar | alt= | sito=http://hinzundkunz.bar/ | email= | indirizzo=Steinentorberg 20 | lat=47.54915 | long=7.58749 | indicazioni=Markthalle Basel | tel=+41 61 403 04 04 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–00:00, Ven-Sab 17:00–02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Singer | alt= | sito=https://singerbasel.com/ | email= | indirizzo=Marktplatz 34 | lat=47.558826 | long=7.587086 | indicazioni= | tel=+41 61 551 11 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 18:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Angels' Share | alt= | sito= | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 51 | lat=47.566426 | long=7.591388 | indicazioni= | tel=+41 79 609 31 07 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=O'Neill's Irish Pub | alt= | sito=http://www.oneills.ch/ | email= | indirizzo=Birsig-Parkplatz 31 | lat=47.55241 | long=7.58921 | indicazioni= | tel=+41 61 281 12 20 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–03:00, Dom 16:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cargobar Basel | alt= | sito=http://www.cargobar.ch | email= | indirizzo=St. Johanns-Rheinweg 46 | lat=47.56411 | long=7.58430 | indicazioni= | tel=+41 61 321 00 72 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–02:30, Dom 16:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Borderline | alt= | sito=https://honey.cyou/club-borderline/ | email= | indirizzo=Hagenaustrasse 29 | lat=47.57413 | long=7.56896 | indicazioni= | tel=+41 61 322 06 03 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale per adulti. }} * {{drink | nome=Irrsinn Bar | alt= | sito=http://www.irrsinnbar.ch | email= | indirizzo=Rebgasse 43 | lat=47.55962 | long=7.59588 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–01:00, Ven-Sab 18:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Balz | alt= | sito=http://www.balzklub.ch/ | email= | indirizzo=Steinenbachgässlein 34 | lat=47.55228 | long=7.58753 | indicazioni= | tel=+41 61 271 02 12 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–05:00, Dom 20:00–0:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nordstern | alt= | sito=http://www.nordstern.com/ | email= | indirizzo=Westquaistrasse 19 | lat=47.58378 | long=7.58680 | indicazioni= | tel= +41 61 383 80 60| numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–07:00 | prezzo= | descrizione=Club e lounge rinomato per la buona musica elettronica. Ingresso gratuito per serate ragga e dancehall il lunedì. }} * {{drink | nome=RENÉE | alt= | sito=http://www.renee.ch/ | email= | indirizzo=Klingental 18 | lat=47.56258 | long=7.59139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nebel | alt= | sito=http://nebel.cloud/ | email= | indirizzo=Sperrstrasse 94 | lat=47.56568 | long=7.59645 | indicazioni= | tel=+41 61 554 14 37 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 20:00–01:00, Ven-Sab 20:00–04:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Bar Rouge | alt= | sito=https://www.barrouge.ch | email= | indirizzo=Messeplatz 10 | lat=47.56445 | long=7.60189 | indicazioni= | tel=+41 61 361 30 31 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Gio 17:00–02:00, Ven-Sab 17:00–4:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KaBAR | alt= | sito=https://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.56360 | long=7.59084 | indicazioni= | tel=+41 61 681 47 17 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–02:00, Dom 12:00–21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome= Kaserne | alt= | sito= http://www.kaserne-basel.ch | email= | indirizzo= Klybeckstr. 1b, Kleinbasel | lat= 47.5635012| long=7.5905721 | indicazioni= | tel= +41 61 66 66 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un locale per concerti (Indie Rock, Musica Elettronica, Hip Hop, Drum'n'Bass), teatro e danza. }} * {{drink | nome= Verso | alt= | sito= https://www.versobar.ch/ | email= | indirizzo= Petersgraben 45 | lat= 47.5578991| long=47.5578991 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questo locale è gestito da studenti ed è aperto ogni giovedì sera durante le lezioni. Scendete le scale fino al seminterrato dell'università e godetevi i drink economici e la cordialità della gente. La musica suonata e gli spettacoli dal vivo sul palco sono soggetti a continui e caotici cambiamenti. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Da Roberto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Küchengasse 3 | lat=47.54880 | long=7.58955 | indicazioni= | tel=+41 61 205 85 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mart 17:30–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Brasserie und Bar Volkshaus Basel | alt= | sito=https://volkshaus-basel.ch/ | email= | indirizzo= Rebgasse 12-14 | lat=47.56109 | long=7.59369 | indicazioni= | tel= +41 61 690 93 10 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00–00:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=tibits | alt= | sito=https://www.tibits.ch | email= | indirizzo=Stänzlergasse 4 | lat=47.55263 | long=7.58904 | indicazioni= | tel=+41 61 205 39 99 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante vegetariano con buffet. }} * {{eat | nome=1777 Kaffee Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.1777.ch/ | email= | indirizzo=Schmiedenhof 10 | lat=47.55701 | long=7.58782 | indicazioni= | tel=+41 61 261 77 77 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00–20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Boo Klybeck | alt= | sito=https://www.boobasel.com/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 86| lat=47.56708 | long=7.59089 | indicazioni= | tel=+41 61 681 41 08 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30–14:00 e 18:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Ristorante asiatico con specialità tailandesi. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Chez Donati | alt=St. Johanns-Vorstadt 48 | sito=https://www.lestroisrois.com/en/restaurants/chez-donati {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo= | lat=47.56421 | long=7.58411| indicazioni= | tel=+41 61 322 09 19 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano del grande albergo Les Trois Rois. }} * {{eat | nome=Restaurant Gifthüttli| alt= | sito=https://gifthuettli.ch | email= | indirizzo=Schneidergasse 11 | lat=47.55817 | long=7.58687 | indicazioni= | tel=+41 61 261 16 56 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante di cucina svizzera rinomato soprattutto per la preparazione del cordon bleu. }} * {{eat | nome=Restaurant Stucki Tanja Grandits| alt= | sito=http://www.tanjagrandits.ch/ | email= | indirizzo=Bruderholzallee 42 | lat=47.53365 | long=7.58699| indicazioni= | tel=+41 61 361 82 22 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale ricercato il cui chef, Tanja Grandits è stato remunerato nel 2016 con 2 stelle dalla guida Michelin. }} {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Goetheanum Dornach2.jpg| thumb|left|Goetheanum]] [[File:Vitra_Design_Museum.JPG|thumb|right|Vitra Design Museum]] * {{listing | nome=Goetheanum | alt= | sito=https://www.goetheanum.org | email= | indirizzo= | lat=47.486111 | long=7.620278 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q659654 | descrizione=Edificio monumentale eretto nel 1928 a [[Dornach]], su progetto di Rudolph Steiner, fondatore della Società Antroposofica. Il Goetheanum è oggi il centro del movimento antroposofico. Nell'annesso auditorium vengono presentati spettacoli messi in scena da membri della comunità e da artisti provenienti da tutto il mondo. }} * {{listing | nome=Vitra Design Museum | alt= | sito=http://www.design-museum.de/ | email= | indirizzo=Charles-Eames-Str. 2, [[Weil am Rhein]], [[Germania]] | lat=47.602778 | long=7.618056 | indicazioni=a 6 km dal centro di Basilea: autobus 55 da Basilea | tel=+49 7621 702 3200 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-18:00 | prezzo=11 €, con Schaudepot 17 € | wikidata=Q700747 | descrizione=Uno dei più importanti musei di architettura e disegno industriale del mondo. Si trova a [[Weil am Rhein]], in un edificio progettato dall'architetto canadese Frank Gehry ed ospita mostre temporanee e manifestazioni sull'architettura, sul design e sulla progettazione di mobili. Dal 1989 il produttore svizzero di mobili Vitra ha trasformato la propria area aziendale di Weil am Rhein in un vero e proprio parco architettonico dove si possono ammirare esempi delle opere di Frank Gehry, Zaha Hadid, Nicholas Grimshaw, Álvaro Siza e Tadao Andō. Lo Schaudepot, inaugurato nel 2017, permette di visitare la collezione permanente. }} * {{listing | nome=Schaulager | alt= | sito=https://www.schaulager.org | email= | indirizzo=Ruchfeldstrasse 19, [[Münchenstein]] | lat=47.528333 | long=7.610278 | indicazioni=5 km a sud del centro, prendere il tram 11 | tel=+41 61 335 32 32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-18:00, Gio-20:00 | prezzo=Fr. 22 | wikidata=Q666572 | descrizione=''Schaulager'' significa "magazzino-esposizione" e l'edificio è un ibrido tra un deposito, un centro di ricerca sulla storia dell'arte e un museo, con mostre temporanee temporanee. Il cuore pulsante è la collezione d'arte moderna e contemporanea della Fondazione Emanuel Hoffmann. La Fondazione è stata creata dagli eredi del patrimonio della multinazionale farmaceutica Hoffmann-La Roche. }} * {{listing | nome=Fondation Beyeler | alt= | sito=https://www.fondationbeyeler.ch | email= | indirizzo=Baselstrasse 101 | lat=47.588139 | long=7.651056 | indicazioni=a [[Riehen]] 10 km a est del centro, prendere il tram n. 6 | tel=+41 61 645 97 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–18:00, Mer-Ven fino alle 20:00 | prezzo=Fr. 28 | wikipedia=Fondazione Beyeler | immagine=Switzerland riehen fondation beyeler.jpg | wikidata=Q673833 | descrizione=Elegante museo progettato da Renzo Piano, che ospita la favolosa collezione del mercante d'arte Ernst Beyeler. Tra i pezzi forti della collezione permanente figurano opere di Mark Rothko e un'ampia ninfea di Claude Monet. Di solito vengono organizzate anche mostre temporanee, come quelle di Art Basel nella sezione "Eventi". }} * {{listing | nome=Kunsthaus Baselland | alt= | sito=https://www.kunsthausbaselland.ch | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 170 [[Muttenz]] | lat=47.54089 | long=7.62319 | indicazioni=2 km a est del centro, prendere il tram 14 da Barfüsserplatz fino a Schänzli | tel=+41 61 3128388 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Fr 12 | wikidata=Q1792438 | descrizione=Mostre temporanee di arte contemporanea, in particolare la ''Regionale'', piattaforma annuale per giovani artisti provenienti dall'"Angolo dei Tre Paesi". Ospita anche la ''Collezione BEWE'' (donata dai collezionisti Bruno ed Elisabeth Weiss), incentrata sull'opera di due rinomati gruppi artistici modernisti di Basilea: Rot-Blau e Gruppe 33. }} * {{listing | nome=Fernet Branca Musée d'Art Contemporain | alt= | sito=http://fondationfernet-branca.org/ | email= | indirizzo=Rue du Ballon 2, [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]], [[Francia]] | lat=47.5848 | long=7.56097 | indicazioni=12 km a ovest di Basilea, prendete l'autobus da Schifflände (vicino a Mittlere Brücke) a Carrefour | tel=+33 3 89691077 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 13:00-18:00 | prezzo=€8 | wikidata=Q1367990 | descrizione=Mostre d'arte contemporanea in continua evoluzione, consultare il sito web per il programma. }} === Itinerari === *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. == Informazioni utili == * {{listing | nome=Info turistiche | alt= | sito=http://www.basel.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 268 68 68, +41 61 268 68 32 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=il servizio di informazioni turistiche locale, ha diversi uffici, tra cui presso la '''stazione centrale SBB''' e in centro città, nell'edificio dello '''Stadtcasino''' in Barfüsserplatz, proprio di fronte al McDonald's. Per organizzare '''visite guidate''', è possibile rivolgersi anche all'ufficio in Aeschenvorstadt 36. }} Basilea è una città cosmopolita grazie alla sua università, alle sue industrie e alla sua vicinanza ai confini con Francia e Germania. La lingua ufficiale della città è il '''[[tedesco]]''', ma la maggior parte della popolazione parla il '''Baseldytsch''', un dialetto alemanno, come lingua madre. Il tedesco è insegnato nelle scuole ed è parlato fluentemente praticamente da tutti, quindi se parlate tedesco e si accorgono che siete stranieri, molto probabilmente vi risponderanno in tedesco. Anche '''l'[[inglese]]''' e il '''[[francese]]''' sono ampiamente parlati, entrambe lingue in cui molte persone riescono a comunicare abbastanza agevolmente da affrontare le interazioni quotidiane e si impegneranno volentieri per capirvi. Le parole prese in prestito dal francese sono abbastanza comuni nelle conversazioni quotidiane; ad esempio, i basilesi spesso si salutano con l' ''"adieu"'' francese . In pratica, il basilese medio capisce e parla fluentemente Baseldytsch, tedesco, inglese e spesso anche francese. Basilea è una mostra permanente della maestria artigianale. Nei vicoli vicino a Barfüsserplatz e Marketplatz, e vicino all'Università, basta osservare la pavimentazione delle strade. I motivi intarsiati sono bellissimi! È evidente che il lavoro manuale degli artigiani nel corso dei secoli è evidente in moltissimi luoghi. Una semplice passeggiata, in qualsiasi punto di Basilea, rivela risultati straordinari. Questo standard si estende ai giorni nostri alla produzione artigianale di dolci e cioccolatini locali. Qui c'è una tradizione. La storia stabilisce lo standard e oggi, almeno in alcuni aspetti, la tradizione continua. {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Regione nazionale = Basilea e Argovia | Livello = 2 }} fdcjml2twng5ui6j2c9g5gny7yuqvqk 879836 879835 2025-06-10T14:04:17Z Codas 10691 /* Sicurezza */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Basel&oldid=5074613 879836 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <small>Basel • Bâle</small> | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Ponte di mezzo sul Reno | Immagine = RFHS-3033.jpg | Didascalia = Il Reno e la cattedrale di Basilea | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Svizzera]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 171.800 <small>(2013)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = 4000 | Fuso orario = | Sito del turismo = http://www.basel.com/ | Map = ch | Lat = 47.55056 | Long = 7.59113 }} '''Basilea''' è una città della [[Svizzera]]. == Da sapere == Una delle destinazioni turistiche svizzere più sottovalutate, vanta un bellissimo centro storico medievale, un affascinante carnevale e diversi musei d'arte di fama mondiale, progettati da architetti come Renzo Piano, Mario Botta e Herzog & De Meuron. Basilea è anche ricca di architettura antica e moderna, con una cattedrale romanica , un municipio rinascimentale e vari esempi di architettura contemporanea di alta qualità, tra cui numerosi edifici progettati da Herzog & De Meuron, Richard Meier, Diener & Diener e molti altri. Visitare Basilea può essere una vera e propria vacanza per le vostre corde vocali se avete intenzione di immergervi in ​​silenzio nella splendida arte esposta nei numerosi musei di prim'ordine. Una volta all'anno, Basilea ospita anche Art | Basel (vedi Cosa fare ), la principale fiera mondiale dedicata all'arte classica moderna e contemporanea. Basilea ospita uno dei carnevali più spettacolari che possiate mai vedere, il Fasnacht. Se vi trovate lì durante i "tre giorni più belli" dell'anno, preparatevi a rimanere a bocca aperta e non aspettatevi di riuscire a dormire. === Cenni geografici === Questa città si trova nell'angolo nord-occidentale della Svizzera. Confina con Francia e Germania ed è il cuore di questa regione trinazionale. Situata nel Dreiländereck (angolo dei tre paesi), Basilea è la porta d'accesso al Giura svizzero e alle vicine città di [[Zurigo]] e [[Lucerna]], nonché alla vicina regione francese dell'[[Alsazia]] e alla [[Foresta Nera]] tedesca. Ci sono numerose cose da vedere e da fare se si hanno a disposizione qualche giorno. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel I secolo a.C. appaiono stanziati nell'odierno territorio di Basilea i Raurici, una tribù celtica come ci informa Giulio Cesare nella sua opera ''Commentarii de bello Gallico''. I Romani eressero un fortino sulla collina dove ora sorge la cattedrale. Nel 44 a. C. [[:w:Lucio Munazio Planco|Lucio Munazio Planco]], luogotenente di Cesare, fondò Colonia Raurica, in seguito ribattezzata Augusta Raurica, situata nell'odierna Augst, a circa dieci chilometri ad est di Basilea. Il nome di Basilea è menzionato per la prima volta in occasione della visita dell'imperatore Valentiniano I del 374 d. C. A quel tempo la città era di dimensioni alquanto ridotte: l'area racchiusa entro le mura romane era di soli 5 ettari . Intorno al 740 d. C., all'epoca dei Carolingi, Basilea divenne la sede di vescovi che sotto il regno dell'imperatore Enrico II ottennero il titolo principi del Sacro Romano Impero. Il loro potere temporale sulla città si esercitò fino alla Riforma del XVI secolo. Nel 1080 il vescovo Burkhard von Hasenburg ordinò la costruzione di una cinta muraria ampliata nel 1200 e dotata di cinque grandi porte. Al 1225, sotto il governo del principe vescovo Heinrich von Thun, risale la costruzione del primo ponte in pietra, destinato a rimanere l'unico ponte sull'alto corso del Reno per i successivi 600 anni. Trattandosi di un passaggio obbligato, l'opera contribuì grandemente all'espansione dei commerci e allo sviluppo economico di Basilea ma a metà del XIV secolo la città fu colpita da due calamità, l'epidemia di peste del 1348 e il terremoto del 18 ottobre 1356 che la rase praticamente al suolo. Dell'epidemia di peste furono accusati gli ebrei che furono condannati ad essere rinchiusi in un granaio in legno su un'isola del Reno per poi essere arsi vivi. Il finire del XIV secolo vide l'affermarsi della borghesia che partecipò al governo della città con l'istituzione del gran consiglio (1431-1448). Nel 1439, sulla piazza antistante la cattedrale, il duca [[:w:Amedeo VIII di Savoia|Amedeo VIII di Savoia]] fu proclamato antipapa con il nome di Felice V alla presenza dell'imperatore [[:w:Sigismondo di Lussemburgo|Sigismondo I]]. Sempre a quel tempo comparvero a Basilea i primi libri stampati che contribuirono in misura notevole alla diffusione delle idee dell'Umanesimo. La prima cartiera fu il mulino di St-Alban, oggi trasformato in museo. Il gran consiglio fu promotore e finanziatore dell'Università di Basilea, la più antica della Svizzera, costituitasi ufficialmente con bolla di papa Pio II del 12 novembre 1459. L'istituto attrasse umanisti, tra cui Erasmo da Rotterdam. La data del 13 luglio 1501 è una pietra miliare nella storia della città: Basilea decide di entrare nella confederazione dei 10 cantoni. I delegati furono accolti con la celebre frase "Soave benvenuto a Basilea, in territorio svizzero". I confederati elargirono numerosi privilegi al nuovo membro grazie ai quali Basilea fu in grado di segnare un progresso tangibile. A quel tempo risale la costruzione del palazzo comunale (''Rathaus'') e la sistemazione della piazza del mercato (''Marktplatz''). Nel 1585 il vescovo Christoph von Utenheim fu esautorato del suo potere temporale dietro compensazione di 200.000 fiorini. Già dal 1515 larghi strati della popolazione di Basilea avevano abbracciato i principi della chiesa riformata grazie all'opera del predicatore Oecampade. [[:w:Andrea Vesalio|Andrea Vesalio]] (1514-1564), considerato il fondatore della moderna anatomia aveva fatto stampare a Basilea il suo capolavoro "De humani corporis fabrica". Dal 1618 al 1648 la guerra a sfondo religioso dei Trent'anni scosse l' Europa. Con la firma del Trattato di Westfalia del 1648 che pose fine al conflitto, il sindaco di Basilea, Johann Rudolf Wettstein, riuscì ad ottenere il riconoscimento ufficiale dell'indipendenza della confederazione svizzera nei confronti del Sacro Romano Impero. Per tutto il corso del conflitto Basilea aveva generosamente aperto le sue porte a protestanti dell'Italia settentrionale e ad Ugonotti fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Il flusso migratorio determinò la svolta dell'industria dei tessuti. Gli Ugonotti aprirono infatti numerosi setifici, fabbriche di velluto e industrie connesse come quelle dei coloranti, assicurando grande prosperità a Basilea nei due secoli successivi. Le idee dell'Illuminismo, culminato nella rivoluzione francese del 1789 trovarono grande corrispondenza a Basilea. Peter Ochs (1752-1821), nato a [[Nantes]] ma cresciuto in [[Germania]], arrivò a Basilea, la patria di suo padre, nel 1769. Politico e grande ammiratore della rivoluzione francese fomentò la popolazione locale contro il patriziato e collaborò in seguito alla stesura della costituzione della Repubblica Elvetica, uno stato unitario che sostituiva la precedente confederazione di cantoni. Il 24 novembre 1797 Il generale Bonaparte, all'età di 28 anni, soggiornò all'Hôtel des Trois Rois, tuttora esistente. Con la restaurazione operata dal congresso di Vienna, Basilea dovette affrontare una serie dissidi interni. Già nel 1814 il re di Prussia Federico Guglielmo III, l'imperatore d' Austria Francesco I e lo zar Alessandro I si erano incontrati nella Casa Blu di Martinsgasse per discutere dei futuri assetti dell'Europa in vista del tramonto della stella napoleonica. Il XVIII secolo fu segnato da uno sviluppo economico senza precedenti. La necessità di colorazioni artificiali per tessuti e nastri di seta, grazie ai quali Basilea era riuscita ad acquisire fama internazionale, favorì la nascita dell'industria chimica che alla fine soppiantò quella tradizionale dei tessuti. La prima fabbrica di coloranti chimici fu [[w:Novartis|Ciba]], aperta nel 1859 da Alexander Clavel (1805-1873), nativo di [[Lione]] trasferitosi a Basilea per sfruttare un brevetto sviluppato in Francia dai fratelli Renard. Intorno al 1864 un chimico svizzero, Johann Rudolf Geigy-Merian ( 1830-1917 ) inizia a produrre coloranti sintetici. Sandoz fu fondata nel 1886. Originariamente orientata alla produzione di coloranti sintetici, la Sandoz si rivolse in seguito al settore farmaceutico. Nel 1996 Ciba-Geigy e Sandoz si fusero per formare Novartis, un gigante dell'industria farmaceutica e agrochimica. La multinazionale "[[:w:Hoffmann-La Roche|La Roche]]" fu creata nel 1896 da [[:w:Fritz Hoffmann-La Roche|Fritz Hoffmann-La Roche]] e si è sempre concentrata nel settore farmaceutico. La biotecnologia è un altro settore in pieno sviluppo sin dagli anni '90 del XX secolo. Biovalley, la zona che concentra le aziende del settore e i relativi istituti di ricerca, è situata nella zona triangolo dei tre stati. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= +47.55556 | Long= +7.59113 | h = 550 | w = 450 | z = 13 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{mapshapes|Q679108|stroke-width=1.5}}<!--tram--> Il Reno attraversa la città, dividendola in due. Sulla riva sud e occidentale si trova Grossbasel (Grande Basilea), con il suo centro storico medievale al centro. Sulla riva nord si trova Kleinbasel (Piccola Basilea), che ospita gran parte della vita notturna. Un buon punto di partenza per una passeggiata nel centro storico è '''Marktplatz''', la piazza del mercato. Tanti fiori, frutta e verdura fresca, pane e dolci; il sabato mattina è il giorno più affollato. Il '''Rathaus,''' o Municipio, è un palazzo rinascimentale splendidamente restaurato. È ancora in uso ufficiale, ma è possibile passeggiare nel cortile o partecipare a una visita guidata con ''[http://www.baseltourismus.ch/ Basel Tourismus].'' Dopo il grande terremoto del 1356 furono costruite delle mura supplementari e lungo il perimetro della città si trovano ancora numerose porte: ''la Spalentor'' a ovest, ''la St. Alban Tor'' vicino ad Aeschenplatz a est e ''la St. Johanns Tor'' a nord, vicino al Reno. === Quartieri === [[File:Karte Basel Quartiere.png|miniatura|Quartieri di Basilea|sinistra]] Basilea è divisa in 19 quartieri. Di seguito sono menzionati quelli più interessanti da un'ottica turistica: * '''Città vecchia''' (''Altstadt'') — Si estende su ambo le rive del Reno; la parte estesa sulla riva sinistra (occidentale) è detta ''Grossbasel'' (Grande Basilea), quella sulla riva destra ''Kleinbasel'' (Piccola Basilea). Grande Basilea ha il maggior numero di attrazioni. * '''Vorstädte''' — È il quartiere a sud di Grossbasel. Il nome fu coniato nel medioevo e significa sobborghi ma oggi Vorstädte è parte integrante del centro storico. * '''St. Alban''' e '''Bruderholz''' — Sono quartieri residenziali di carattere alto borghese come tutti i quartieri del sud. Sono per lo più costituiti da ville unifamiliari immerse nel verde. Le classi ad alto reddito prediligono i quartieri sul lungo fiume come Breite o quelli su alture. * '''St. Johann''', '''Iselin''' e '''Kleinhüningen''' — I quartieri a nord e ad ovest del centro sono zone di fabbriche ed hanno carattere operaio. Accolgono famosi locali notturni e associazioni di cultura alternativa. Sobborghi di Basilea sono considerati i centri d'oltreconfine, un tempo villaggi con una propria storia e identità culturale ma oggi ridotti a semplici quartieri dormitorio. È il caso di Saint-Louis e Huninque in territorio francese. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Aéroport Bâle-Mulhouse 2.jpg|miniatura|Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] * {{marker|tipo=go |nome=[[Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] |lat=47.59 |long=7.529167}} (EuroAeroporto, {{IATA|BSL}}—{{IATA|MLH}}—{{IATA|EAP}}) – Lo scalo più vicino è l'EuroAeroporto a 6&nbsp;km a nord-ovest dal centro, sul suolo [[Francia|francese]]. :Dal 2010 i voli dall'[[Italia]] sono operati dalle compagnie [http://www.easyjet.com EasyJet] (''[[Cagliari]], [[Napoli]], [[Olbia]], [[Roma]]-Ciampino''). :Un servizio di autobus fa la spola tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria in Centralbahnstrasse. *'''L'[[aeroporto di Zurigo]]''' ({{IATA|ZRH}}) ha una propria stazione ferroviaria, con treni diretti almeno ogni ora per Basilea FFS e altri frequenti collegamenti tramite la stazione centrale di Zurigo. Il viaggio dura 90 minuti e la tariffa singola per un adulto senza scalo è di 20 franchi. Se volate con ''Swiss'', la compagnia aerea nazionale, potete prenotare un biglietto intero via Zurigo per Basilea. Avete flessibilità nella scelta del treno e non avete bisogno di un biglietto, solo di una carta d'imbarco (stampata o su smartphone) che mostri il codice a barre. === In auto === Arrivando dalla Germania tramite l' autostrada '''A5''', si passa il controllo di frontiera vicino a '''[[Weil am Rhein]],''' appena fuori Basilea, ed si entra in città tramite la stessa autostrada, ora denominata '''A2/3''' (si è in Svizzera), che passa a nord del centro città e prosegue verso altre città svizzere, tra cui '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''' e '''[[Lucerna]]'''. Per raggiungere il centro città a ''Grossbasel'' (la parte più grande della città), cercare le indicazioni per '''Bahnhof SBB'''; se si desidera arrivare a ''Kleinbasel'' (la parte più piccola sull'altra sponda del Reno), cercare '''Messe Basel'''. Arrivando da Zurigo o dalla [[Svizzera centrale]], ci si trova sulla stessa autostrada ''A2/3'' , ma nella direzione opposta, con le stesse uscite. Se guidate verso Basilea, '''assicuratevi di avere una vignetta valida''' (bollino autostradale) se guidate in autostrada! La vignetta costa 40 franchi ed è valida per l'anno solare indicato sul bollino. Se non la possedete e venite sorpresi senza, dovrete pagare una multa di 100 franchi più il costo della vignetta. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Basel SBB.JPG|thumb|200px|Bahnhof Basel SBB]] Basilea ha due stazioni ferroviarie principali:. * {{listing|tipo=go | nome=Bahnhof Basel SBB | alt=Stazione di Basilea SBB | sito=https://www.sbb.ch/de/bahnhof-services/bahnhoefe/bahnhof-baselsbb.html | email= | indirizzo=Centralbahnstrasse 10 | lat=47.5475 | long=7.589722 | indicazioni=a circa 1 km a sud del centro città. Bus : 30, 48 et 50 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea (FFS) | immagine=Basel SBB.jpg | wikidata=Q667201 | descrizione=Alla stazione di Basilea SBB fanno capolinea i treni da/per [[Italia]], [[Germania]] e altre città [[Svizzera|svizzere]], all'altra detta "Gare de Bâle SNCF" i treni da/per [[Francia]], [[Belgio]], [[Lussemburgo]]. I treni impiegano poco meno di un'ora per raggiungere [[Zurigo]] e [[Berna]], due all'ora; ci sono buoni collegamenti in tutto il paese. Parigi è a sole tre ore di distanza con i TGV della ''SNCF''; cambio a [[Mulhouse]] per i collegamenti regionali francesi. Treni diretti partono anche per [[Strasburgo]] (1 ora e 10 minuti) e [[Milano]] (4 ore e 30 minuti). I treni ICE per la Germania seguono il Reno verso nord via [[Karlsruhe]] fino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (3 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (4 ore), [[Amburgo]] (6 ore e 30 minuti) e [[Berlino]] (7 ore). I treni ICE diretti partono anche da [[Amsterdam]] Centraal alle 8:08 tutti i giorni e impiegano circa 6 ore e 30 minuti, fermando anche a Utrecht Centraal. Ci sono anche treni notturni una o due volte ogni notte, che impiegano 11 ore per raggiungere Berlino o Amburgo, gestiti da [http://www.nightjet.at/ Nightjet], una filiale delle ÖBB austriache. }} * {{listing|tipo=go | nome=Basel Badischer Bahnhof | alt=Stazione di Basilea Badischer | sito= | email= | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568147 | long=7.607284 | indicazioni=a nord del fiume, a Kleinbasel | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea Badischer | immagine=Basel - Badischer Bahnhof1.jpg | wikidata=Q666725 | descrizione=Alcuni treni regionali per la Germania meridionale partono da Basel Bad e non fermano a Basel SBB: questi costeggiano il confine fino a [[Sciaffusa]], poi seguono il Danubio fino a [[Ravensburg]] e [[Ulma]]. }} === In autobus === Flixbus gestisce autobus a lunga percorrenza da Basilea SBB diretti a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (5-7 ore), [[Monaco di Baviera|Monaco]] (6-9 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (8 ore), [[Hannover]] (10 ore), Amburgo (13 ore), [[Milano]] (5 ore e 30 minuti), [[Bruxelles]] (9 ore), [[Parigi]] (9 ore), [[Amsterdam]] (13 ore) e [[Roma]] (14 ore). {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Basilea dispone di una vasta [https://www.bvb.ch/wp-content/bvb/Dokumente/Liniennetzplan/2019/TNW_Liniennetz2019.pdf rete di tram (metropolitana leggera) e autobus]. I tram e gli autobus di un verde brillante sono il massimo comfort che si possa immaginare: puntualissimi, relativamente economici, puliti e molto comodi. Ogni fermata è dotata di mappe del trasporto pubblico e di un elenco degli orari di arrivo. La tranvia di Basilea ha linee internazionali per [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint Louis]] ([[Alto Reno]]) in [[Francia]] e [[Weil am Rhein]] in [[Germania]]. I tram 8 e 10 e gli autobus 38 e 55 '''attraversano confini internazionali''': tenetelo a mente quando trasportate merci e documenti d'identità! '''[https://www.bvb.ch/en/billette-tarife/informationen-zu-den-tarifen/ Biglietti]''' * ''Emettitrici automatiche'': acquistate qui i biglietti singoli, non ci sono distributori automatici all'interno di tram e autobus. Ogni fermata ne ha uno, di colore verde brillante come i tram. Accettano sia franchi svizzeri che euro. Alcune emettitrici automatiche in stazione vendono anche biglietti per tram e autobus. : All'interno dei confini cittadini, tutte le destinazioni distanti più di 4 fermate rientrano nella Zona 1 e costano 3,80 franchi. Purché si viaggi lontano dalla fermata in cui si è saliti, è possibile viaggiare con lo stesso biglietto per tutta la sua validità. La tariffa per autobus e tram è la stessa e i cambi sono gratuiti. Sono disponibili anche autobus speciali che collegano le città vicine in Francia e Germania. * ''Pass Mobilità'': '''tutti gli hotel di Basilea, incluso l'ostello della gioventù, offrono a ogni ospite registrato un "Pass Mobilità" gratuito al momento del check-in. Questo dà diritto a viaggi gratuiti e illimitati a Basilea e dintorni''' (inclusi i trasferimenti da e per l'aeroporto) per tutta la durata del soggiorno. Vale facilmente il prezzo di un pranzo al giorno. (Se si dispone di una conferma scritta della prenotazione di un hotel, è possibile utilizzarla anche per raggiungere l'hotel dalla stazione ferroviaria o dall'aeroporto. Almeno un hotel di buona reputazione a Basilea pubblicizza questa possibilità sul proprio sito web.) * ''Pass giornaliero'': è possibile acquistare anche pass giornalieri (premere "Tageskarten" e poi "Basel + Agglomeration" sul distributore automatico di biglietti touch-screen) con la stessa validità del "Mobility Pass" sopra indicato (zone 10, 11, 13 e 15) al prezzo di 9,90 franchi. Sono disponibili anche biglietti multi-corsa o biglietti multi-giornalieri. [[File:Barf%C3%BCsserplatz_3.JPG|miniatura|Il centro storico di Basilea]] * ''Biglietto multiplo 6 corse per una zona'' (''Mehrfahrtenkarte''): 6 corse al prezzo di 5. Ideale per gruppi o per chi prevede di trascorrere più di un paio di giorni a Basilea. Disponibile presso tutti i chioschi della città e presso le biglietterie automatiche dotate di lettore di carte di credito. Non è molto più economico, ma evita di dover armeggiare con il resto. * ''Halbtax-Abo'': se possedete un Halbtax-Abo (tessera a metà tariffa) emesso dalle Ferrovie Svizzere FFS, potete acquistare anche biglietti del tram a metà tariffa. (Il costo dell'Halbtax-Abo è di &nbsp;150 franchi, una buona soluzione se prevedi di spendere più di &nbsp;300 franchi in biglietti del treno svizzero durante il tuo viaggio o entro un anno, il che può accadere molto rapidamente). I viaggi in tram e autobus si svolgono sulla base della fiducia. Nessuno ritira il biglietto. Periodicamente, un certo numero (da 4 a 8) di "poliziotti tranviari" (agenti sotto copertura) sale a bordo di un tram e controlla rapidamente il biglietto di tutti prima della fermata successiva. Chi non ne è in possesso viene multato sul posto di 80 franchi. Anche in questo caso, l'efficienza è garantita: se non si hanno contanti a disposizione, si può pagare in un secondo momento presso l'ufficio in Barfüsserplatz, ma in tal caso il pagamento costerà 100 franchi. '''Gestione di tram e autobus''' Per aprire la porta dall'esterno, premere il pulsante vicino alla porta sui tram più recenti (a pianale ribassato), oppure il pulsante luminoso arancione accanto alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi. Dall'interno, premere un pulsante sulla porta sui tram più recenti o il piccolo pulsante nero sul corrimano vicino alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi: la porta si aprirà automaticamente non appena il tram si ferma. Le porte si chiudono automaticamente prima che il tram inizi a muoversi. Aspettate! I tram accelerano rapidamente e frenano in modo piuttosto brusco. Le fermate successive vengono annunciate da una voce registrata in tedesco standard (oltre che in inglese e francese alle fermate principali), insieme ai numeri dei tram in coincidenza presenti in quella fermata. I tram cambiano leggermente percorso in determinati periodi dell'anno (estate, Carnevale). Questo viene segnalato alle fermate e solitamente anche sui monitor che mostrano gli orari di partenza - vedi foto (cerca un messaggio scorrevole evidenziato con ***). Se un tram viene temporaneamente deviato a causa di un incidente, l'annuncio viene fatto all'interno e alle fermate tramite altoparlanti, ma in svizzero tedesco: chiedi a un altro passeggero o al conducente se per te è greco. ==== In barca ==== [[File:Basel_M%C3%BCnsterf%C3%A4hre_0185-dz.jpg|miniatura|''Münsterfähri'' - traghetto sotto la cattedrale]] * Si può attraversare il Reno a bordo del '''[http://www.faehri.ch/ Fähri]''', uno dei quattro piccoli traghetti di Basilea che, appesi a una fune d'acciaio, vengono silenziosamente trainati dalla corrente tra le due rive del fiume. Una traversata costa 1,60 franchi per gli adulti e 0,80 per i bambini. Il più popolare è forse quello che parte da Grossbasel, appena sotto il ''Münster''. * La '''[http://www.bpg.ch/ Basler Personenschiffahrt]''' offre diverse escursioni giornaliere sul Reno e lungo il Reno a bordo di grandi imbarcazioni a motore. Prenotazioni telefoniche {{phone|+41 61 639-9500}}. Le barche partono da '''Schifflände''' , vicino all'estremità Grossbasel di Mittlere Brücke.<!--=== In taxi ===--> === In auto === Guidare a Basilea non è consigliato ai visitatori, poiché le strade del centro possono essere confuse e sono condivise con i tram (le auto devono dare la precedenza ai tram). Parcheggiare nel centro storico è relativamente costoso. La maggior parte degli hotel di fascia media o di lusso offre o aiuta con il parcheggio. Inoltre, c'è una rete di parcheggi pubblici puliti, sicuri (e a pagamento) alla periferia del centro città, generalmente aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se vi fermate solo per un giorno e guidate in autostrada verso Grossbasel, provate ''il Centralbahnparking'' vicino alla stazione SBB; se entrate a Kleinbasel, provate ''il Parking Badischer Bahnhof'' , vicino alla stazione ferroviaria tedesca. Più vicini al centro città a Grossbasel ci sono ''lo Steinen Parking'' in Steinenschanze 5 e ''l'Elisabethen Parking'' in Steinentorberg 5, e a Kleinbasel ''il Messe Basel Parking'' in Messeplatz. Un pratico sito web con disponibilità e indicazioni stradali per raggiungere tutti i parcheggi pubblici è disponibile [https://www.parkleitsystem-basel.ch/ qui]. === In bicicletta === Basilea è una città a misura di bicicletta, con numerose piste ciclabili ben segnalate in tutta la città, e persino semafori e corsie di svolta a sinistra per le biciclette. Sebbene gli automobilisti siano generalmente consapevoli della presenza di ciclisti, assicuratevi di usare le frecce e di guidare in modo prudente. Attenzione ai tram! Se non state attenti, le vostre ruote potrebbero anche rimanere incastrate nei binari del tram e questo può farvi volare. Il casco non è obbligatorio (anche se consigliato), ma luci e campanello sì. Gli svizzeri sono ciclisti piuttosto appassionati, quindi non sorprendetevi se un'anziana signora vi sorpassa a tutta velocità in salita. Oltre alle piste ciclabili locali per i pendolari, esistono piste ciclabili specifiche che collegano il Paese ad altre zone della Svizzera (tramite la rete '''[http://www.cycling-in-switzerland.ch/ Veloland Schweiz]''', consigliata per i tour in bicicletta su rotaia). Queste piste ciclabili sono segnalate da cartelli in alcuni incroci. '''Noleggio biciclette''' L'opzione più comoda per la maggior parte dei visitatori di breve durata che desiderano pedalare è il sistema locale di bike sharing '''[http://www.velospot.info/ Velospot]'''. Registratevi sul sito web, verificate il metodo di pagamento e riceverete un codice PIN associato al vostro account che può essere utilizzato per bloccare e sbloccare le biciclette rosso acceso che si trovano in tutta la città. A partire da settembre 2023, la tariffa standard è di 0,10 franchi al minuto + 1,00 franchi per lo sblocco, ma sono disponibili anche abbonamenti giornalieri, settimanali e altri abbonamenti agevolati. Il limite giornaliero per la tariffa standard è di 24,00 franchi per le biciclette tradizionali e di 48,00 franchi per le bici elettriche. Un po' stranamente, non esiste un'app e quindi nessun sistema di codici QR comune ad altri sistemi di bike sharing in Europa; usate la mappa sul sito web per trovare le stazioni. Le biciclette restituite fuori dalle stazioni comportano una penale di 20,00 franchi. In alternativa, è possibile noleggiare le biciclette in loco presso il parcheggio sotterraneo '''[http://www.rentabike.ch/ Rent-a-Bike]'''{{phone|+41 51 229-2345}}, in Centralbahnplatz, sotto la stazione ferroviaria di Basilea FFS. Questa opzione potrebbe essere più adatta se rimani a Basilea più a lungo, avrete bisogno di maggiore flessibilità o cercate qualcosa di diverso da una bici da città. === A piedi === Questo è il mezzo di trasporto standard per molti in città. La città vecchia di Basilea non è molto grande e ci sono molte stradine strette e tortuose con pendenze incredibili. Le vie dello shopping nel centro storico sono chiuse al traffico automobilistico. I turisti camminano molto e rimangono piacevolmente colpiti a ogni angolo. Ma camminare può diventare un po' faticoso dopo un po', soprattutto quando si cammina per i vicoli acciottolati del centro storico, che possono anche diventare piuttosto ripidi. Passeggiare per Basilea può essere un vero allenamento cardiovascolare per alcuni, se ci si allontana dalle vie principali, ma è il modo migliore per vivere la città. I tram hanno la precedenza su quasi tutti, sempre. Teneteli d'occhio quando attraversate la strada, anche sulle strisce pedonali. {{-}} == Cosa vedere == === Città Vecchia === [[File:Basler_-_Basler_M%C3%BCnster_Westfassade.jpg|miniatura|Basler Münster ''(Museo di Basilea)'']] Il centro storico di Basilea è un'area compatta e percorribile a piedi, delimitata a nord dal Reno e a sud dallo Zoo e dalla stazione ferroviaria centrale SBB. Numerosi musei sono presenti, alcuni dei quali con orario di apertura gratuito a fine giornata. * {{see | nome=Basler Münster | alt=Cattedrale | sito=https://www.baslermuenster.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 9 | lat=47.556389 | long=7.5925 | indicazioni= | tel=+41 61 272 91 57 | numero verde= | fax= | orari=Nov-Mar: Lun-Sa 11:00-16:00, Dom 11:30-16:00; Apr-Ott: 10:00-17:00, Sab 10:00-16:00, Dom 11:30-17:00 | prezzo=Gratuito; Fr. 6 per salire sulle torri | wikipedia=Cattedrale di Basilea | immagine=Basler Muenster 14.05.2013.jpg | wikidata=Q666479 | descrizione=Oggi cattedrale protestante riformata, fu costruita a partire dal 1019, gravemente danneggiata dal terremoto del 1356 e completata nel 1500 in stile romanico e gotico. Il Galluspforte (portale di Gallo) sulla facciata occidentale è una magnifica opera scultorea. Tra le figure scolpite sulla facciata principale (sud) figura San Giorgio che uccide il drago. All'interno, si trovano un leggio in arenaria e una cripta con le tombe dei primi vescovi di Basilea; qui è sepolto anche Jacob Bernoulli, che scoprì la costante matematica e. È possibile salire su una o entrambe le torri: quella di San Martino è alta 62 m e quella di San Giorgio 65 m. }} [[File:Basler Rathaus.jpg|thumb|Palazzo comunale|sinistra]] * {{see | nome=Rathaus | alt=Palazzo comunale | sito=http://www.staatskanzlei.bs.ch/rathaus.html | email=info@bs.ch | indirizzo=Marktplatz 9 | lat=47.5583 | long=7.58833 | indicazioni= | tel=+41 61 267 81 81 | numero verde= | fax= | orari=Visite guidate in tedesco: Lun-Ven 07:00-12:00 e 13:30-17:00. Visite guidate in inglese: Sab 16:30-17:00 | prezzo=5,00 CHF a persona | wikipedia=Municipio di Basilea | immagine=Basler Rathaus.jpg | wikidata=Q688984 | descrizione=Considerato un capolavoro dell'architettura tardo gotica nella sua fase di transizione al rinascimento, il palazzo comunale di Basilea presenta una facciata dal caratteristico colore rosso, affiancata da un'alta torre realizzata tra il 1899 e il 1901 in concomitanza di lavori di ristrutturazione dell'intero edificio. La facciata era in origine decorata con affreschi di Hans Holbein il giovane andati perduti con il trascorrere del tempo; alcuni frammenti sono esposti al museo di belle arti. :La corte interna è ornata da una statua di Lucio Munazio Planco, il console romano, fondatore di Augusta Raurica posta accanto alla scalinata d'accesso alla ''Grossratssaal'', la sala del grande consiglio. :Le visite guidate hanno una durata di 30 minuti e vanno obbligatoriamente prenotate }} [[File:Basel_-_Spalentor.jpg|thumb|Spalentor]] * {{see | nome=Spalentor | alt= | sito=https://www.basel.com/it/attrazioni/spalentor-60e2194f90 | email= | indirizzo= | lat=47.5581 | long=7.58139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - Spalentor.jpg | wikidata=Q667144 | descrizione=Considerata una delle porte più belle della Svizzera, Śpalentor è una delle tre porte cittadine rimaste della cinta muraria del XV secolo. : Due torri rotonde di 28,15 m fiancheggiano la porta che oggi appare più alta grazie al suo tetto a cuspide rivestito con tegole policrome. Anche le due torri laterali avevano analoghi tetti di forma piramidale ma andarono distrutti nel 1842 nel corso di una tempesta e mai più ricostruiti. :Spalentor è ornata con parecchie sculture; proprio sopra l'arco d'ingresso sta uno stemma scolpito in pietra arenaria rossa e incorniciato da due leoni. :L'origine del nome non è chiara ma probabilmente deriva dal latino palus, che significa "palo" o "palizzata" con riferimento, forse, alla fortificazione in legno che proteggeva l'area abitata fuori le mura, corrispondente all'odierno quartiere di Vorstädte. }} [[File:Mittlere_Brücke_(2).jpg|thumb|Ponte di mezzo|sinistra]] * {{see | nome=Mittlere Brücke | alt=Ponte di mezzo | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56 | long=7.589722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Mittlere Brücke2.jpg | wikidata=Q449659 | descrizione=Il ponte di mezzo si trova esattamente al km 166,6 del Reno ed è considerato per tradizione il confine tra l'alto corso del fiume (''Hochrhein'') e il suo tratto superiore (''Oberrhein''). Il primo ponte fu realizzato nella prima metà del XIII secolo e rimase in piedi - con modifiche - fino al 1903, quando fu sostituito dall'attuale. :Fino all'apertura del ponte Wettstein nel 1879, il Mittlere Brücke fu l'unico ponte cittadino. L'opera acquisì grande importanza per i commerci a lunga distanza che si dipanavano nel medioevo tra Italia e Germania tramite il valico di San Gottardo e ad essa Basilea deve gran parte della sua prosperità nei secoli passati. :Già in epoca romana, diversi ponti scavalcavano il Reno, ad Augusta Raurica (odierna Augst) e a Brisiacus (Breisach). Nessuno di questi rimase in piedi dopo il ritiro delle legioni romane. :Il principe vescovo Heinrich von Thun (1216-1238) fu in grado di costruire il ponte grazie al tesoro strappato agli ebrei e alle donazioni dei monasteri Bürgeln e St. Blasien oltre che di privati cittadini. :Il ponte fungeva anche da luogo di eecuzioni capitali. Assassini, adulteri e ladri colti in flagrante venivano condannati a morte per annegamento e quindi buttati giù dal ponte ammanettati. }} * {{see | nome=Wettsteinbrücke | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.556389 | long=7.596111 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel-Wettsteinbruecke.jpg | wikidata=Q1597642 | descrizione=Wettsteinbrücke fu il secondo ponte realizzato a Basilea. Fu progettato nel 1848 dall'ingegnere Joseph Chaley, cui si deve anche il ponte sospeso di Friburgo. La sfida più grande per la costruzione del ponte fu la differenza di livello tra le due sponde del Reno che fu risolta con una pendenza del ponte stesso del 2,67%. L'espediente non piacque all'opinione pubblica che lo ribattezzò "ponte sbilenco". Fu inaugurato il 7 giugno 1879 e ampliato da 12,6 a 21,5 metri nel 1935. A causa del traffico intenso cui fu soggetto si rese necessaria la sua ricostruzione negli anni 90 del XX secolo. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Spalengraben 8 | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni= | tel=+41 61 207 35 19 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Basel Universitätsgarten II 08-06-2008.jpg | wikidata=Q600792 | descrizione= }} ==== Edifici religiosi ==== * {{see | nome=Elisabethenkirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 14 | lat=47.5528 | long=7.59111 | indicazioni=Intersezione a T con Henric Petri Strasse | tel=+41 61 272 03 43 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-19:00, Dom 12:00-19:00 | prezzo= | immagine=Elisabethenkirche Basel 2006 820.JPG | wikidata=Q687022 | descrizione=Chiesa protestante completata nel 1864 in stile neogotico. Da notare il pulpito in pietra con baldacchino in legno. }} * {{see | nome=Martinskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Martinskirchplatz 4 | lat=47.559 | long=7.58873 | indicazioni= | tel=+41 61 261 45 07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Martinskirche Basel.jpg | wikidata=Q1555900 | descrizione= }} * {{see | nome=Peterskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersgasse 54 | lat=47.5594 | long=7.58528 | indicazioni= | tel=+41 61 261 87 24 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Peterskirche Basel.jpg | wikidata=Q2079668 | descrizione= }} * {{see | nome=St. Clara | alt= | sito= | email= | indirizzo=Claraplatz 6 | lat=47.5617 | long=7.59417 | indicazioni= | tel=+41 61 685 94 50 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel 2012-10-05 Batch (5).JPG | wikidata=Q1095280 | descrizione= }} * {{see | nome=Theodorskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Theodorskirchplatz 5 | lat=47.5589 | long=7.5975 | indicazioni= | tel=+41 61 277 45 29 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel Theodorskirche2.jpg | wikidata=Q9319105 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunsthalle Basel | alt= | sito=http://www.kunsthallebasel.ch | email= | indirizzo=Steinenberg 7 | lat=47.553889 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 206 99 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Ven 11:00-18:00, Gio 11:00–20:30, Sab Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Kunsthalle Basel | immagine=Kunsthalle Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q614652 | descrizione=Priva di una collezione permanente, la Kunsthalle è il principale spazio d'arte non commerciale di Basilea, dove si tengono mostre d'arte contemporanea sempre diverse. Durante tutto l'anno, la Kunsthalle presenta artisti internazionali d'avanguardia in mostre curate con cura meticolosa. }} * {{see | nome=Museum der Kulturen | alt= | sito=http://www.mkb.ch/ | email= | indirizzo=Münsterpl. 20 | lat=47.557222 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 266 56 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo delle culture di Basilea | immagine=MuseumderKulturen Basel 03.jpg | wikidata=Q639818 | descrizione=Museo etnografico con reperti provenienti da Sud America, Africa, Asia orientale e Oceania. I reperti provenienti dai Mari del Sud, dall'America antica, dal Tibet e da Bali sono famosi in tutto il mondo, così come i suoi tessuti. }} * {{see | nome=Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig | alt= Museo delle Antichità di Basilea| sito=http://www.antikenmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Graben 5 | lat=47.554378 | long=7.593253 | indicazioni= | tel=+41 61 201 12 12 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Sab Dom 11:00-17:00, Gio Ven 11:00-22:00 | prezzo=Fr. 10 | wikipedia=Museo di antichità di Basilea e collezione Ludwig | immagine=Antikenmuseum Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q576081 | descrizione=Enorme collezione di antichità: alcune opere d'arte egizia e mesopotamica, ma soprattutto arte greca. }} * {{see | nome=Spielzeug Welten Museum Basel | alt=Museo delle bambole | sito=http://www.puppenhausmuseum.ch | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 1 | lat=47.553889 | long=7.588889 | indicazioni= | tel=+41 61 225 95 95 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Fr. 7; bambini accompagnati fino a 16 gratis | wikipedia=Museo delle bambole (Basilea) | immagine=Puppenhausmuseum 2008-03-30.jpg | wikidata=Q675827 | descrizione=Collezione colossale di orsacchiotti di peluche, case delle bambole, pupazzi e altri giocattoli. }} * {{see | nome=Historisches Museum | alt= | sito=http://www.hmb.ch | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 7 | lat=47.554722 | long=7.589722 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo storico di Basilea | immagine=Basel Barfüsserkirche Inneres 11-05-2008.jpg | wikidata=Q386286 | descrizione= }} * {{see | nome=Musikmuseum | alt= | sito=http://www.hmb.ch/ | email= | indirizzo=Im Lohnhof 9 | lat=47.554722 | long=7.588056 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della musica (Basilea) | immagine=Basel 2012-09-28 Mattes (129).JPG | wikidata=Q2749161 | descrizione= }} * {{see | nome=Naturhistorisches Museum Basel | alt=Museo di scienze naturali | sito=http://www.nmb.bs.ch | email= | indirizzo=Augustinergasse 2 | lat=47.5575 | long=7.590556 | indicazioni= | tel=+41 61 266 55 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di scienze naturali (Basilea) | immagine=Basel 2012-08 Mattes 1 (191).JPG | wikidata=Q675823 | descrizione= }} * {{see | nome=Pharmaziemuseum der Universität Basel | alt=Museo di storia della farmacia | sito=http://www.pharmaziemuseum.ch/ | email= | indirizzo=Totengässlein 3 | lat=47.558614 | long=7.586128 | indicazioni= | tel=+41 61 207 48 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di storia della farmacia | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 3 (37).JPG | wikidata=Q672128 | descrizione= }} * {{see | nome=Jüdisches Museum der Schweiz | alt= | sito=http://www.juedisches-museum.ch/ | email= | indirizzo=Kornhausgasse 8 | lat=47.556503 | long=7.583306 | indicazioni= | tel=+41 61 261 95 14 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 13:00–16:00 Dom 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Schild zum jüdisches Museum der Schweiz.jpg | wikidata=Q1551099 | descrizione= }} * {{see | nome=Skulpturhalle | alt= | sito=http://www.skulpturhalle.ch | email= | indirizzo=Mittlere Str. 17 | lat=47.560339 | long=7.579583 | indicazioni= | tel=+41 61 261 52 45 | numero verde= | fax= | orari=Lun 11:00–17:00, Mer 10:00–14:00, Dom 12:00–17:00 | prezzo= | immagine=Skulpturhalle Basel 3.JPG | wikidata=Q2293155 | descrizione= }} === Altri quartieri === * {{see | nome=St. Alban-Tor | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 101 | lat=47.5534 | long=7.60325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - St.-Alban-Tor.jpg | wikidata=Q392077 | descrizione=La porta di St. Alban è l'altra delle tre rimaste che si aprivano nell'antica cinta muraria. Fu eretta tra il 1362 e il 1374 sul luogo di un'altra andata distrutta dal disastroso terremoto del 1356. :La porta si apre in un'alta torre che aveva funzioni di sorveglianza per prevenire attacchi dall'esterno. Il compito di guardia era affidato a privati cittadini che vi si alternavano a turno. All'interno stava un fossato con ponte levatoio. :La struttura scampò alla demolizione progettata nel 1878 grazie all'associazione "Amici della porta di Sant'Albano". L'apertura del viale di circonvallazione ne compromise la stabilità per cui si resero necessari lavori di consolidamento che comportarono l'abbattimento di elementi pesanti come il tetto, le balconate e i fregi che l'ornavano. In conseguenza di questi lavori, la torre presenta oggi un aspetto alquanto spoglio. }} * {{see | nome=Messeturm | alt= | sito= | email= | indirizzo=Messeplatz 12 | lat=47.564489 | long=7.602219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Messeturm-Basel.jpg | wikidata=Q677963 | descrizione=Il grattacielo della fiera raggiunge i 105 metri ed è il secondo edificio più alto di Basilea. Fu realizzato nel 2002. Ospita al suo interno un albergo di 200 stanze, il Ramada hotel e all'ultimo piano un locale con vista panoramica, il bar Rouge. Il grattacielo costituisce un punto di riferimento, essendo visibile da lontano e spuntando tra gli edifici relativamente bassi del centro. }} * {{see | nome=Strassburger Denkmal | alt=Monumento di Strasburgo | sito= | email= | indirizzo=Centralbahnplatz | lat=47.549089 | long=7.590953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Strassburger Denkmal.jpg | wikidata=Q1577575 | descrizione=Opera di [[:w:Auguste Bartholdi|Frédéric Auguste Bartholdi]], lo scultore [[Alsazia|alsaziano]] noto principalmente per aver realizzato la Statua della Libertà, donata dalla [[Francia]] agli [[Stati Uniti]] e situata all'ingresso del porto di [[New York]]. Il monumento fu commissionato dal barone francese Hervé de Gruyer e donato alla città di Basilea in segno di gratitudine per il sostegno fornito agli abitanti di [[Strasburgo]] pesantemente bombardata nel corso della [[:w:guerra franco-prussiana|guerra franco-prussiana]] del 1870. Il gruppo marmoreo rappresenta un angelo che protegge donne e bambini. }} * {{see | nome=St. Anton | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kannenfeldstrasse 35 | lat=47.5639 | long=7.57306 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St-anton-basel-aussen.jpg | wikidata=Q606984 | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento a St. Jakobs | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Jakobsstrasse / angolo Münchensteinerstrasse | lat=47.54774 | long=7.59844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16320894 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunstmuseum Basel | alt=Museo delle Belle Arti | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=Sankt Alban-Graben 16 | lat=47.554167 | long=7.594167 | indicazioni= | tel=+41 61 206 62 62 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–18:00 | prezzo=Fr. 16 per tutti e 3 gli edifici | wikipedia=Kunstmuseum Basel | immagine=Basler Kunstmuseum.jpg | wikidata=Q194626 | descrizione=Vasta collezione permanente di opere del XIX e XX secolo, tra cui un'intera sala dedicata a Picasso, e dipinti medievali e rinascimentali di Holbein, Grien e altri. Ospitata in due edifici: Hauptbau e Neubau. Con lo stesso biglietto, ma nell'edificio separato Gegenwart in St. Alban-Rheinweg 60 (a 10 minuti a piedi dalla sede principale), si trova il Museo d'Arte Contemporanea, aperto da martedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00. }} * {{see | nome=Haus zum Kirschgarten | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 27 | lat=47.552 | long=7.59134 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Sab 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Haus zum Kirschgarten 2008-03-30.jpg | wikidata=Q1590942 | descrizione= }} * {{see | nome=Museum Tinguely | alt= | sito=http://www.tinguely.ch | email= | indirizzo=Paul Sacher-Anlage 1 | lat=47.559167 | long=7.612222 | indicazioni=Riva N del fiume, 1,5 km a est del Mittlere Brücke, seguire la passeggiata; oppure autobus n. 36 | tel=+41 61 681 93 20 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo=Fr 18 | wikipedia=Museo Tinguely | immagine=Basel Museum Tinguely 2008-5-31.jpg | wikidata=Q180904 | descrizione=Godetevi la stravagante opera d'arte meccanica animata di Jean Tinguely (1925-1991) e di altri artisti moderni "cinetici". L'edificio è stato progettato da Mario Botta, i cui altri musei includono il MOMA di [[San Francisco]]. Un'altra delle sue sculture meccaniche, la Fasnachtsbrunnen ("Fontana del Carnevale"), è visibile sulla piazza di fronte al ristorante Kunsthalle sullo Steinenberg. Altre sue opere si trovano a [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], città natale dell'artista. }} * {{see | nome=Museum für Gegenwartskunst | alt=Museo d'Arte Contemporanea | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 60 | lat=47.5546 | long=7.60138 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–18:00 | prezzo= | wikipedia=Museo d'arte contemporanea (Basilea) | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 5 (101).JPG | wikidata=Q665622 | descrizione= }} * {{see | nome=Basler Papiermühle | alt=Mulino della carta | sito=http://www.papiermuseum.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Tal 37 | lat=47.555 | long=7.604 | indicazioni= | tel=+41 61 225 90 90 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo svizzero della carta, della scrittura e della stampa | immagine=Papiermuseum Basel 2008 (28).jpg | wikidata=Q594378 | descrizione= }} * {{see | nome=Cartoonmuseum | alt= | sito=http://www.cartoonmuseum.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 28 | lat=47.554472 | long=7.596347 | indicazioni= | tel=+41 61 226 33 60 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della caricatura e dei cartoni animati di Basilea | immagine=Basel Cartoonmuseum frontal.jpg | wikidata=Q676514 | descrizione= }} ==== Parchi e giardini ==== * {{see | nome=Giardino zoologico | alt=Zoologischer Garten Basel | sito=http://www.zoobasel.ch | email= | indirizzo=Binningerstrasse 40 | lat=47.547336 | long=7.578764 | indicazioni=400 m a ovest della stazione ferroviaria principale | tel=+41 61 295 35 35 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–17:30 | prezzo=Fr. 21 | immagine=Basel 032.jpg | wikidata=Q220009 | descrizione=Lo zoo più antico e grande della Svizzera. Pranzate osservando gli elefanti e osservate le scimmie che risolvono problemi per procurarsi il cibo nella Casa delle Scimmie. }} * {{see | nome=Tierpark Lange Erlen | alt= | sito=http://www.erlen-verein.ch/ | email= | indirizzo=Erlenparkweg 110 | lat=47.5744 | long=7.60778 | indicazioni= | tel=+41 61 681 43 44 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Tierpark Lange Erlen.jpg | wikidata=Q1693413 | descrizione= }} * {{see | nome=Solitude | alt= | sito=http://www.stadtgaertnerei.bs.ch/stadtgruen/paerke-gruenanlagen/solitude.html | email= | indirizzo=Grenzacherstrasse | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 67 36 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Kannenfeldpark | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.5656 | long=7.57059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kannenfeldpark.JPG | wikidata=Q1604793 | descrizione=Nel quartiere di St. Johann si trova il parco più grande. Gli alberi costeggiano diversi prati, c'è un parco giochi per bambini ed è particolarmente apprezzato da famiglie e residenti nelle sere d'estate. }} * {{see | nome=Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.552721 | long=7.574511 | indicazioni=vicino alla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2140971 | descrizione=Con un parco giochi per bambini e una caffetteria, il parco attrae famiglie e molti bambini. }} * {{see | nome=St. Johanns-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56785 | long=7.58195 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q87922569 | descrizione=È il più recente dei parchi di Basilea. Situato sulle rive del Reno, offre una splendida vista su Kleinbasel. Ospita una caffetteria e un ampio prato. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni=tram linea 3, autobus linee 30 e 33 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom | prezzo=L'ingresso è gratuit | wikidata=Q600792 | descrizione=Ospita innumerevoli piante provenienti da habitat diversi. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Five Gugge at Fasnacht Basel 2024 on Mittlere Brücke 03.jpg|miniatura|Il crnevale di Basilea]] [[File:Basler Kinderfasnacht 2025.jpg|miniatura|Famiglie al carnevale]] * {{listing | nome=Carnevale di Basilea | alt=Basler Fasnacht | sito=http://www.fasnachts-comite.ch/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Morgestraich Basler Fasnacht 2013.jpg | wikidata=Q35281 | descrizione=Questa è la versione basilese del Carnevale, un evento di grande richiamo durante l'anno, che dura tre giorni consecutivi a partire dal lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri. Non confondetela con le feste più chiassose delle zone tradizionalmente cattoliche, come la Renania tedesca (''Karneval'') e [[Monaco di Baviera|Monaco]] (''Fasching''), o il Carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]] o il Martedì Grasso di [[New Orleans]]. Può effettivamente avere un'atmosfera piuttosto cupa, sebbene con una poesia e un sottile umorismo distinti, che potreste imparare ad apprezzare. Molti abitanti del posto lo prendono sul serio, spesso preparando i loro costumi e praticando le loro abilità con gli strumenti musicali tradizionali (tamburi militari e flauti ottavini) per gran parte dell'anno. Se non siete basilesi, evitate di vestirvi in ​​modo buffo o di truccarvi, poiché questo non è consuetudine né gradito agli abitanti del posto, che preferiscono per lo più rimanere tra di loro per quelli che molti considerano "i tre giorni più belli" dell'anno. Ma non c'è motivo di scoraggiarsi (in ogni caso, migliaia di turisti non lo sono), basta avere il giusto approccio. Il Carnevale inizia lunedì mattina con un'inquietante processione chiamata ''Morgestraich'': alle 4 in punto, i lampioni vengono spenti e centinaia di bande tradizionali (''cliquen''), avvolte in elaborati costumi e maschere (''larven''), sfilano per le affollate vie del centro storico. Arrivate con largo anticipo, e a piedi, altrimenti non riuscirete ad arrivare in centro. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia, sebbene sia un'esperienza tranquilla, nonostante la folla. Assolutamente non usate il flash! Rovina l'atmosfera, vi identifica come turisti e vi crea centinaia di nemici istantanei. Il Morgestraich dura circa 2-3 ore, durante le quali i ristoranti sono aperti, anche se affollati, e potete riscaldarvi con una tradizionale '''zibelewaie''' (una specie di quiche) e una ''mählsuppe'' (una zuppa di farina saltata). È un piatto che si apprezza con il tempo, quindi magari accompagnatelo con un bicchiere di vino bianco. Quasi tutti i ristoranti sono aperti durante il Morgestraich, ma forse è meglio non scegliere McDonald's. Dopo il Morgestraich, tutti tornano a casa per dormire qualche ora, o a volte per lavorare, se siete di Basilea. Ci sono sfilate simili, il corteo, con la cliquen il lunedì e il mercoledì pomeriggio, lungo un percorso prestabilito attraverso gran parte del centro città. Gli elaborati costumi e le maschere, e le grandi lanterne dipinte a mano (''ladäärne''), sono l'orgoglio di ogni clique e sono spesso progettate da un artista locale. Ogni clique sceglie un ''sujet'', un motto che in genere prende in giro qualche evento politico (spesso locale) dell'anno precedente e che si riflette nei costumi e nelle lanterne. Non è necessario capire il sujet per apprezzare la bellezza delle rappresentazioni artistiche. Le lanterne sono esposte anche il martedì sera, in Münsterplatz. La sera, il percorso del corteo è quasi completamente abbandonato e cliquen grandi e piccole vagano per i vicoli del centro storico (''gässle''). È comune che gli spettatori a cui piace l'aspetto o il suono di una delle cliquen la seguano a piedi per un po'. Dato che il ritmo della cliquen è lento e la musica può essere piacevole, questo potrebbe persino essere un po' romantico, soprattutto se si tiene per mano un appuntamento. Ma il Carnevale non ha niente a che vedere con il Martedì Grasso, quindi non aspettatevi che le donne mostrino il seno. La sessualità esplicita è vietata, e i tentativi aggressivi di rimorchiare sono disapprovati, così come le sbornie. Ricordate: è un evento quasi cupo, seppur poetico. Cercate di mescolarvi alla gente del posto, magari esprimendo un po' di curiosità amichevole su un costume o un argomento quando parlate con qualcuno, e probabilmente vi divertirete molto di più. Il martedì è il giorno dei bambini e delle ''Guggemusig'', rumorose bande di ottoni che suonano volutamente stonate. Martedì sera alle 22:00, decine di queste bande si esibiscono su due palchi, in Claraplatz e Barfüsserplatz. Questo è il giorno in cui le cose si fanno molto più allegre, soprattutto nei quartieri più proletari di Kleinbasel, dove hanno sede molte delle Guggemusig. }} [[File:Chienbaese Liestal 3286.JPG|miniatura|Chienbäse]] * {{listing | nome=Chienbäse | alt= | sito=https://chienbaese.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q686238 | descrizione=Abbina il Carnevale allo straordinario spettacolo di fuoco della sfilata dei Chienbäse nella vicina città di [[Liestal]], capoluogo del vicino cantone Basilea Campagna (a 15 minuti di treno dalla stazione FFS), che inizia alle 19:15 della domenica sera precedente il Morgestraich. Gli abitanti del posto, vestiti con abiti (quasi) ignifughi, sfilano per le strette vie della città, fiancheggiate da spettatori, portando grandi scope di legno accese ( bäse ) sopra la testa. Altri gruppi trainano carri di ferro con enormi falò, che vengono persino fatti passare attraverso alcune delle antiche porte della città, mentre le fiamme lambiscono le strutture sovrastanti. Esistono diverse interpretazioni discordanti di questa usanza apparentemente pagana ma, ancora una volta, non è necessario comprenderne nessuna per apprezzare la bellezza inquietante e persino leggermente minacciosa della sfilata. }} * {{listing | nome=Fasnachtsbummel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le tre domeniche pomeriggio successive al Carnevale, la cliquen attraversa le campagne e le cittadine intorno a Basilea e torna a Basilea per un'ultima grande sfilata serale: il bummel (letteralmente passeggiata). Niente costumi, solo musica. }} [[File:Messe Basel.jpg|miniatura|sinistra|BaselWorld]] * {{listing | nome=BaselWorld | alt=Fiera Internazionale dell'Orologeria e della Gioielleria | sito=http://www.baselworld.ch/ | email= | indirizzo= | lat=47.564162 | long=7.597267 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine marzo-inizio aprile | prezzo= | wikidata=Q679017 | descrizione=La più grande fiera mondiale dedicata all'orologeria e alla gioielleria. La popolazione della città più che raddoppia durante questa convention. Le esposizioni di orologi sono particolarmente elaborate, con lo spazio espositivo allestito come una versione indoor della Quinta Strada di New York. }} [[File:ART Basel 2009-06-10.jpg|miniatura|Art Basel]] * {{listing | nome=Art Basel | alt= | sito=https://www.artbasel.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Metà giugno | prezzo= | wikidata=Q684443 | descrizione=Cofondata dal gallerista Ernst Beyeler (vedi Fondazione Beyeler) alla fine degli anni '60, questa è la fiera d'arte moderna e contemporanea più importante al mondo. Un altro evento che sembra quasi raddoppiare la popolazione della città. La fiera, della durata di cinque giorni, attrae importanti gallerie e ricchi collezionisti d'arte da tutto il mondo. ArtBasel presenta opere di praticamente tutti gli artisti più importanti dalla fine del XIX secolo fino ai trendsetter più in voga. Contemporaneamente ad Art Basel, ogni anno a Basilea si tengono altre tre fiere d'arte contemporanea: [http://www.liste.ch/ Liste], [http://www.voltashow.com/ Voltashow] e [http://www.hot-art-fair.com/ Hot Art]. Liste e Voltashow presentano artisti internazionali, ma generalmente più giovani e meno affermati, provenienti da tutto il mondo, mentre Balelatina si concentra sull'arte latinoamericana. Tutte e tre le fiere "sorelle minori" tendono a dare spazio ad artisti (leggermente) più accessibili rispetto ad Art Basel. La concorrenza tra le gallerie per entrare ad Art Basel è immensa e i prezzi per l'affitto di uno stand sono astronomici. Quindi aspettatevi che i prezzi riflettano questa situazione. Ma Basilea merita sicuramente un viaggio anche solo per questa gigantesca fiera d'arte, se siete interessati a vedere l'arte moderna, a essere visti mentre la ammirate e ad acquistarla (se ve la potete permettere). Il mondo dell'arte internazionale prende praticamente il sopravvento a Basilea per la settimana che precede e durante le fiere, con ogni sorta di feste a tema artistico ed eventi collaterali e con lo stesso tipo di persone meravigliose (e un po' presuntuose) di cui potete godere, o meno, la compagnia nel quartiere di [[Chelsea (Manhattan)|Chelsea]] a [[New York]] e nell'[[East End di Londra]]. Se volete davvero visitare le fiere, programmate almeno tre giorni per vederle tutte: Art Basel da sola ha una portata estenuante e richiede almeno un giorno (a meno che non sappiate già su quale Picasso o Rauschenberg avete messo gli occhi). A proposito, grazie al suo immenso successo, Art Basel si è espansa con una seconda fiera, Art Basel Miami Beach, che si tiene a dicembre a [[Miami]], in Florida, a detta di tutti uno zoo ancora più grande. }} * {{listing | nome=Rheinschwimmen | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=agosto | prezzo= | descrizione=Nuotata collettiva con 3.000 partecipanti e imbarcazioni di accompagnamento che garantiscono la sicurezza. }} * {{listing | nome=Basel Herbstmesse | alt=Fiera d'autunno | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Due settimane a partire dall'ultimo sabato di ottobre | prezzo= | wikidata=Q455532 | descrizione=Giostre, stand, piste di tiro e tanto cibo in diversi punti della città, tra cui Messeplatz (il sito più grande con la maggior parte delle attrazioni, tra cui montagne russe e simili), Barfüsserplatz e Münsterplatz (dove si gode di una bella vista dalla ruota panoramica). Consigliato: l'accogliente mercato di Petersplatz, vicino all'edificio principale dell'Università , dove puoi fare una piacevole passeggiata e acquistare quasi tutto ciò di cui non hai mai avuto bisogno: da porcellane, spezie e tè, candele disegnate a mano, maglioni lavorati a maglia, articoli in pelle fino agli ultimi utensili per la pulizia della casa, e naturalmente tonnellate di gustoso fast food, dalle salutari pannocchie alle meno salutari varianti di wurstel. }} * {{listing | nome=Basler Weihnachtsmarkt | alt= Mercatino di Natale| sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Dall'ultima settimana di novembre al 23 dicembre| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Crociere| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In estate, le navi da crociera (di vari operatori) navigano sul Reno tra Amsterdam e Basilea. Si tratta però di crociere panoramiche di 8 giorni che toccano le città lungo il percorso; non di traghetti che collegano direttamente le due città. }} * {{do | nome=Traghetto di Basilea | alt= | sito=http://www.faehri.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=dietro il Münster | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il traghetto sul Reno di Basilea è un'icona della città e una visita a Basilea senza un giro su un traghetto sarebbe incompleta. Ci vogliono solo due o tre minuti, ma offre una vista magnifica (quando c'è il sole). }} * {{do | nome=Kletterhalle 7 | alt= | sito= http://www.kletterhalle7.ch/| email= | indirizzo= | lat= 47.54089| long= 7.59333| indicazioni= | tel= +41613310707| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palestra per arrampicata. È adatta alle famiglie e offre corsi. }} ===Nuotare sul Reno=== Sebbene consigliato solo a buoni nuotatori e solo in piena estate, quando la temperatura dell'acqua permette di goderselo appieno, è un modo divertente per rinfrescarsi e, allo stesso tempo, visitare gratuitamente il centro storico medievale. Dato che nuoterete seguendo la corrente, dovrete portare i vostri vestiti in un sacchetto di plastica sigillato (l'ufficio turistico ne vende di color arancione acceso), oppure prepararvi a tornare indietro in costume da bagno. Probabilmente è meglio fare il bagno con una persona del posto. L'acqua è generalmente considerata piuttosto pulita, ma potreste voler chiedere informazioni sulle condizioni della corrente (inclusa la forza della corrente e altri possibili pericoli) a uno dei Badhysli. * {{do | nome=Rheinbad Breite | alt= | sito= http://rheinbad-breite.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 195 | lat=47.5563096 | long= 7.6106028| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Rheinbad St. Johann | alt= | sito= https://www.rhybeli.ch/index.html | email= | indirizzo= St. Johanns-Rheinweg 50| lat=47.5648258 | long= 7.5840962 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Nuotare in piscina all'aperto === * {{do | nome=Gartenbad St. Jakob | alt= | sito=http://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-st-jakob.html | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 400 | lat=47.53992 | long=7.62065 | indicazioni= | tel=+41612674144 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q19362775 | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Bachgraben | alt= | sito=https://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-bachgraben.html | email= | indirizzo=Belforterstrasse 135 | lat=47.56342 | long=7.55772 | indicazioni= | tel=+41612674770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Eglisee | alt= | sito=https://www.bs.ch/themen/kultur-sport-und-freizeit/baeder-kunsteisbahnen-sportanlagen-und-raeume/gartenbaeder/gartenbad-eglisee | email= | indirizzo=Egliseestrasse 85 | lat=47.570523 | long=7.614768 | indicazioni= | tel=+41612674747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20825990 | descrizione=In questa struttura è presente una piscina e si può pattinare sul ghiaccio. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Cooperativa St. Jakob-Arena | alt= | sito=https://stjakobshalle.ch/en/sport/#1658296500412-077509fe-e767 | email= | indirizzo=Mittlere Allee 18 | lat=47.538 | long=7.6189 | indicazioni= | tel=+41613178222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Studiare === * {{do | nome=Università di Basilea | alt=Universität Basel | sito=http://www.unibas.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 31 11 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più antica università della Svizzera, fondata nel 1460. Il campus principale si trova in Petersplatz e nei suoi dintorni , raggiungibile con il tram n. 3 (direzione Burgfelden Grenze , fermata Lyss o Spalentor ). Per programmi di scambio o studio all'estero, visita il sito web dell'università e vai alla sezione Studenti Internazionali . Grazie ai suoi stretti legami con le aziende farmaceutiche basilesi Novartis e Roche, la scuola di biologia molecolare dell'università, il '''[http://www.biozentrum.unibas.ch/ Biozentrum]''', attrae molti studenti di dottorato e post-doc internazionali ed è considerata una delle migliori scuole in Europa in questo settore. }} * {{do | nome=Biblioteca universitaria | alt=Universitätsbibliothek | sito= http://www.ub.unibas.ch/| email= | indirizzo= Schönbeinstr. 18-20| lat= | long= | indicazioni=vicino al campus principale | tel= +41 61 267 3100| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è necessario essere studenti o membri per leggere all'interno o utilizzare le postazioni internet, ma è necessaria la tessera per prendere in prestito libri. All'ultimo piano c'è un bar che serve caffè, snack e persino un menù limitato per il pranzo a prezzi ragionevoli. }} * {{do | nome=Scuola di Design di Basilea | alt= | sito= http://www.sfgbasel.ch/ | email= | indirizzo=Vogelsangstrasse 15 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 695 67 70 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle principali scuole di arte e design della Svizzera, che offre programmi accademici per professionisti del design e artisti, nonché apprendistati per mestieri quali la stampa di libri, la gioielleria e la fotografia }} === Lavorare === Basilea è un centro dell'industria farmaceutica. Il colosso farmaceutico internazionale Novartis ha sede a Basilea, così come la più piccola Hoffmann-La Roche. Vi sono anche altre grandi aziende chimiche e delle scienze biologiche come CIBA Specialty Chemicals, Syngenta e l'azienda produttrice di alluminio Lonza. A Basilea sono presenti anche diverse aziende informatiche e di software che offrono posti di lavoro a livello internazionale. Basilea è (insieme a Zurigo) la sede centrale di UBS, la più grande banca svizzera attiva a livello internazionale e sede della Banca dei Regolamenti Internazionali. {{-}} == Acquisti == Comprate dei '''Basler Läckerli''', la specialità locale dei biscotti, una specie di pan di zenzero (senza zenzero, però). Crea dipendenza, anche se comprate quelli senza marchio della catena di supermercati '''[http://www.migros.ch/Migros_DE Migros]'''. La "via dello shopping" di Basilea si estende da '''Clarastrasse''' (Claraplatz) a '''Marktplatz''' e risale lungo '''Freiestrasse''' e '''Gerbergasse''' fino a Heuwaage e Bankverein. Gran parte dello shopping qui si concentra in negozi specializzati e boutique di lusso, con alcuni grandi magazzini. Come altre grandi città svizzere, Basilea vanta numerose gioiellerie, orologiai e cioccolaterie. Cercate di uscire dai sentieri battuti e di visitare ''Schneidergasse'' (vicino a ''Marktplatz'' ), la collinare ''Spalenberg'' e i vicoli adiacenti come ''Heuberg'' e ''Nadelberg'', che non solo sono piacevoli da percorrere, ma dove è probabile trovare negozi più originali, che vendono gioielli artigianali, antiquariato, articoli speciali, abbigliamento vintage, libri, arte, ecc. I commercianti sono generalmente allegri e molto competenti, cortesi e disponibili. A Basilea ci sono molti posti, compresi i chioschi più grandi, dove si possono acquistare souvenir (relativamente) economici, e per lo più kitsch, ma se cercate qualcosa di speciale, andate da '''Heimatwerk''' (vedi sotto). I souvenir sono disponibili anche alla stazione FFS. I prezzi dei marchi più noti sono generalmente uniformi in tutta la città e in tutto il paese. Gli sconti hanno fatto breccia a Basilea. Aspettatevi di pagare lo stesso prezzo ovunque per un coltellino svizzero o un orologio. La maggior parte dei negozi chiude puntualmente alle 18:30 il lunedì, tranne il giovedì, quando molti negozi sono aperti fino alle 20:00 o alle 21:00. Il sabato i negozi chiudono entro le 17:00 e la domenica non c'è più niente aperto. Fanno eccezione i negozi dentro e intorno alla stazione ferroviaria, il supermercato '''Coop Pronto''' in Barfüsserplatz e diverse piccole attività a conduzione familiare nelle zone residenziali. L'IVA è inclusa nei prezzi e generalmente non è possibile [[Contrattazione|contrattare]]. Alcuni negozi di lusso offrono shopping tax-free per i turisti. * {{buy | nome=mercato di Basilea | alt= | sito= | email= | indirizzo= Marktplatz| lat= 47.5582| long= 7.587714| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Lun-Sab fino alle 13:00| prezzo= | descrizione=Vende principalmente prodotti biologici locali. Non è economico, ma vale la pena considerarlo. }} * {{buy | nome=mercatino delle pulci | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersplatz | lat= 47.55928| long=7.58357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= sabato| prezzo= | descrizione= }} === Cioccolato === * {{buy | nome= Läckerli Huus | alt= | sito= http://www.laeckerli-huus.ch/ | email= | indirizzo= Gerbergasse 57 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 264 23 23 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un altro punto vendita è il Café Spitz sul lato di Kleinbasel del Mittlere Brücke. Versioni tradizionali e non dei famosi Basler Läckerli e molti altri dolciumi: deliziosi souvenir. }} * {{buy | nome= Choco loco | alt= | sito= http://www.chocoloco-shop.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 38a | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 06 75 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un negozio di cioccolato insolito, che non vende marchi di produzione di massa come Lindt o Cailler (non che ci sia qualcosa di sbagliato in questi), ma insoliti cioccolatini artigianali, compresi quelli speziati, la maggior parte dei quali (aiuto divino!) non sono nemmeno prodotti in Svizzera. }} * {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= http://www.braendli-basel.ch/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle circa sei eccellenti pasticcerie di Basilea che creano praline incredibilmente buone. "Cioccolato" è una traduzione pessima per queste piccole meraviglie, assolutamente da morire. }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 261 70 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freie Strasse 109 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 271 50 05 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Confiserie Sprüngli | alt= | sito= http://www.spruengli.ch | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Alla stazione FFS di Basilea, al piano superiore. Sede distaccata del famoso cioccolatiere di Zurigo. Ampia varietà di prodotti a base di cioccolato e pasticceria. Provate il cioccolato fondente o i Luxemburgerli , simili a piccoli macaron, ma ancora più buoni. }} === Librerie === * {{buy | nome= Bider & Tanner | alt= | sito= http://www.biderundtanner.ch | email= | indirizzo= Aeschenvorstadt 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 206 99 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia libreria con una sezione di libri in inglese ben fornita e un'ampia selezione di libri e mappe di viaggio. Il posto ideale per trovare mappe topografiche locali e mappe ciclabili svizzere. }} * {{buy | nome= Pep & No Name | alt= | sito= http://www.pepnoname.ch/ | email= | indirizzo= Unterer Heuberg 21| lat= | long= | indicazioni= vicino a ''Spalenberg'' | tel= +41 61 261 51 61 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia selezione di libri, tra cui arte e fotografia, con una selezione limitata di titoli in inglese. È anche una galleria fotografica con mostre temporanee }} * {{buy | nome= Comix Shop | alt= | sito= http://www.comix-shop.ch | email= | indirizzo= Theaterpassage 7, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 271 66 86 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Se vi piacciono i fumetti, che si tratti dell'americano Spiderman & Co. o delle bande artistiche francesi, programmate un pomeriggio in questo vasto negozio con una selezione straordinaria. Vende anche cartoline e altri articoli a tema fumetti. }} * {{buy | nome= Thalia | alt= formerly Jäggi Bücher | sito= http://www.thalia.ch | email= | indirizzo= Freie Strasse 32 | lat= | long= | indicazioni= vicino all'ufficio postale centrale | tel= +41 61 264 26 26 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questa è la versione svizzera di Barnes & Noble, appartenente a un'importante catena tedesca. È la libreria più grande della città, ma non la più intima. Offre anche una piccola selezione di libri in inglese (compresi libri di informatica) e articoli di cancelleria }} === Altro === * {{buy | nome= Heimatwerk | alt= | sito= http://www.heimatwerk.ch | email= | indirizzo= Schneidergasse 2 | lat= | long= | indicazioni= vicino ''Marktplatz'' | tel= +41 61 261 91 78 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Prodotti svizzeri tradizionali e neotradizionali di alta qualità, come fasce di seta (un tempo il principale prodotto d'esportazione di Basilea), asciugamani e fazzoletti di cotone provenienti dall'Appenzello, giocattoli di legno e abiti tradizionali. }} * {{buy | nome= TARZAN | alt= | sito= http://www.tarzan.ch | email= | indirizzo= Güterstrasse 145 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 361 61 62 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= In un accogliente cortile dietro la stazione SBB, un marchio svizzero di streetwear trendy e di alta qualità. Il negozio vende magliette di cotone, felpe con cappuccio, biancheria intima e anche alcuni articoli di design speciali. Abiti per eroi e altri sospetti }} * {{buy | nome= erfolg | alt= | sito= http://www.erfolg-label.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 36 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 262 22 55 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Biancheria intima e magliette alla moda, che ricordano un po' il marchio AmericanApparel. }} * {{buy | nome= Plattfon Record Shop | alt= | sito= http://www.plattfon.ch | email= | indirizzo= Feldbergstr. 48 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Mer-Sab 12:00 - 20:00 | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozio di dischi molto carino, piccolo e indipendente, che vende principalmente vinili di generi come hip hop, elettronica, techno, drum n bass, punk rock, dub, metal e così via. Offre anche una piccola selezione di libri e fanzine su musica, anarchia, situazionismo e arte alternativa. Sicuramente un posto da visitare. }} * {{buy | nome= Marinsel* | alt= | sito= http://www.marinsel.ch | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 10 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozietto un po' pazzo, moda indipendente per bambini e bambine, oltre 50 marchi locali, cose colorate come fumetti, adesivi, spille, borse e cinture }} * {{buy | nome= Globus | alt= | sito= http://www.globus.ch | email= | indirizzo= Marktplatz 1/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 268 45 45 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Grande magazzino di lusso, con due piani di negozio di alimentari gourmet (per scendere si può prendere l'ascensore o la scala mobile). }} * {{buy | nome= Bucherer | alt= | sito= http://www.bucherer.com | email= | indirizzo= Freie Strasse 40, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 40 00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Gioielli e orologi di alta gamma, in particolare Rolex. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:Basel schalulager 240705.jpg|thumb|Schaulager]] === Spettacoli === * {{drink | nome=St. Jakobshalle Basel | alt= | sito=http://www.stjakobshalle.ch/ | email= | indirizzo=Brüglingerstr. 19-21 | lat=47.539722 | long=7.618611 | indicazioni=Münchenstein | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St Jakobshalle Basel.JPG | wikidata=Q2318930 | descrizione= }} * {{drink | nome=HeK (House of electronic Arts Basel) | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freilager-Platz 9 | lat=47.53316 | long=7.60973 | indicazioni=Münchenstein | tel=+41 61 283 60 50 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 12:00–18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito=https://www.musical.ch/de/musicaltheaterbasel | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 151 | lat=47.56804 | long=7.59800 | indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Kaserne Basel | alt= | sito=http://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.5629 | long=7.5898 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Picswiss BS-54-01.jpg | wikidata=Q1726074 | descrizione= }} * {{drink | nome=Theater Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 16 | lat=47.552719 | long=7.590069 | indicazioni= | tel=+41 61 295 11 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Theater Basel | immagine=Basel Theater 02.jpg | wikidata=Q391991 | descrizione=Un teatro pubblico a tre palchi nel centro città. Il Grosse Bühne (grande palcoscenico), nell'edificio principale del teatro in Theaterplatz, è utilizzato principalmente per opere e balletti. Lo Schauspielhaus, riaperto nel 2002 in un nuovo edificio nella vicina Steinentorstr. 7, offre spettacoli drammatici e comici (in tedesco e talvolta in svizzero-tedesco). Il Kleine Bühne, anch'esso nell'edificio principale, è utilizzato per produzioni teatrali minori o altri generi non classificabili. Il repertorio di tutti e tre i palchi presenta tipicamente un mix di canoni classici europei (opere di Schiller, Cechov, Ibsen, ecc., opere di Mozart, Verdi e simili) e spettacoli contemporanei, a volte sperimentali, che possono sfidare i confini di genere. Anche le opere o i testi classici vengono generalmente rivisitati in chiave contemporanea. Non per i gusti tradizionalisti, ma per il piacere dello spettatore avventuroso. Sia le produzioni teatrali che quelle operistiche suscitano attenzione anche oltre Basilea e vengono recensite dalla stampa di lingua tedesca di tutta Europa. }} * {{drink | nome=Stadtcasino Basel | alt= | sito=http://www.stadtcasino.ch | email= | indirizzo= | lat=47.554444 | long=7.589444 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2327045 | descrizione=Vanta un'eccellente sala grande }} * {{drink | nome=Theater Fauteuil, Tabourettli und Kaisersaal | alt= | sito= https://www.fauteuil.ch/ | email= | indirizzo=Spalenberg 12 | lat= 47.5573336| long= 7.5864103 | indicazioni=vicino a Marktplatz | tel=+41612612610 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Due piccoli palchi in un maniero medievale che presentano commedie (molto) leggere, solitamente in Baseldytsch, e alcuni eventi legati al Carnevale durante la stagione. }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito= https://www.musicaltheaterbasel.ch/ | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 151| lat= 47.5682713| long= 7.5980293| indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Basler Marionetten Theater | alt= | sito=https://www.bmtheater.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 8 | lat=47.556934 | long=7.591994 | indicazioni= | tel=+41 61 261 06 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.551481 | long=7.571308 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Schützenmatte | immagine=Schützenmatte Stadion (Basel).jpg | wikidata=Q1235144 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Rankhof | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.561194 | long=7.620014 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Rankhof | immagine=Stadion Rankhof Basel.JPG | wikidata=Q683648 | descrizione= }} * {{drink | nome=St. Jakob-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.541389 | long=7.62 | indicazioni=due km a est del centro città, vicino alla stazione ferroviaria di Basilea St. Jakob | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q190010 | descrizione=l'FC Basilea gioca in Super League, la massima serie svizzera. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Bar du Nord | alt=Gare du Nord | sito=http://www.garedunord.ch/bardunord/ | email=bar@garedunord.ch | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568000 | long=7.606400 | indicazioni=sul lato nella stazione ferroviaria di ''Basel – Badischer Bahnhof'' | tel=+41 616 837 170 | numero verde= | fax= | orari=Mer–Gio 18:00–24:00, Ven–Sab 18:00–02:00 e 90 min. prima di partite di calcio o 120 min. prima di concerti e spettacoli | prezzo= | descrizione=Un bar nello stile classico dei grandi cafè, che è anche un punto di ritrovo per tifosi del calcio. Il bar ha una terrazza esterna esposta a nord e una grande sala dalle pareti in legno adibita a concerti e spettacoli. }} * {{drink | nome=The Bird's Eye Jazz Club | alt= | sito=https://www.birdseye.ch/ | email= | indirizzo=Kohlenberg 20 | lat=47.55471 | long=7.58767 | indicazioni= | tel=+41 61 263 33 41 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 20:30–22:45 | prezzo= | descrizione=Un jazz club informale che ospita principalmente talenti locali. }} * {{drink | nome=Bar Lounge Club 59 | alt= | sito=https://www.club59.ch/ | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 33 | lat=47.55295 | long=7.58885 | indicazioni= | tel=+41 61 281 59 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–05:00, Dom 14:00–01:00 | prezzo= | descrizione=Disco club con musica dj. La pista da ballo è di dimensioni ridotte e si affolla facilmente. Il bar serve alcolici, cocktail e birre alla spina e d'estate funziona anche all'aperto. }} * {{drink | nome=Heimat | alt= | sito=https://www.heimatbasel.ch/ | email= | indirizzo=Erlenstrasse 59 | lat=47.568974 | long=7.601771 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 17:00–00:00 | prezzo= | descrizione=Piccola discoteca apprezzata per la musica e gli effetti sonori, meno per il servizio e l'impianto d'aria condizionata. }} * {{drink | nome=Vice Club | alt= | sito= | email= | indirizzo=Steinentorstrasse 35 | lat=47.55126 | long=7.58851 | indicazioni= | tel=+41 61 281 61 14 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Sab 23:00–06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Hinz & Kunz Bar | alt= | sito=http://hinzundkunz.bar/ | email= | indirizzo=Steinentorberg 20 | lat=47.54915 | long=7.58749 | indicazioni=Markthalle Basel | tel=+41 61 403 04 04 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–00:00, Ven-Sab 17:00–02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Singer | alt= | sito=https://singerbasel.com/ | email= | indirizzo=Marktplatz 34 | lat=47.558826 | long=7.587086 | indicazioni= | tel=+41 61 551 11 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 18:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Angels' Share | alt= | sito= | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 51 | lat=47.566426 | long=7.591388 | indicazioni= | tel=+41 79 609 31 07 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=O'Neill's Irish Pub | alt= | sito=http://www.oneills.ch/ | email= | indirizzo=Birsig-Parkplatz 31 | lat=47.55241 | long=7.58921 | indicazioni= | tel=+41 61 281 12 20 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–03:00, Dom 16:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cargobar Basel | alt= | sito=http://www.cargobar.ch | email= | indirizzo=St. Johanns-Rheinweg 46 | lat=47.56411 | long=7.58430 | indicazioni= | tel=+41 61 321 00 72 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–02:30, Dom 16:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Borderline | alt= | sito=https://honey.cyou/club-borderline/ | email= | indirizzo=Hagenaustrasse 29 | lat=47.57413 | long=7.56896 | indicazioni= | tel=+41 61 322 06 03 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale per adulti. }} * {{drink | nome=Irrsinn Bar | alt= | sito=http://www.irrsinnbar.ch | email= | indirizzo=Rebgasse 43 | lat=47.55962 | long=7.59588 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–01:00, Ven-Sab 18:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Balz | alt= | sito=http://www.balzklub.ch/ | email= | indirizzo=Steinenbachgässlein 34 | lat=47.55228 | long=7.58753 | indicazioni= | tel=+41 61 271 02 12 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–05:00, Dom 20:00–0:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nordstern | alt= | sito=http://www.nordstern.com/ | email= | indirizzo=Westquaistrasse 19 | lat=47.58378 | long=7.58680 | indicazioni= | tel= +41 61 383 80 60| numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–07:00 | prezzo= | descrizione=Club e lounge rinomato per la buona musica elettronica. Ingresso gratuito per serate ragga e dancehall il lunedì. }} * {{drink | nome=RENÉE | alt= | sito=http://www.renee.ch/ | email= | indirizzo=Klingental 18 | lat=47.56258 | long=7.59139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nebel | alt= | sito=http://nebel.cloud/ | email= | indirizzo=Sperrstrasse 94 | lat=47.56568 | long=7.59645 | indicazioni= | tel=+41 61 554 14 37 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 20:00–01:00, Ven-Sab 20:00–04:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Bar Rouge | alt= | sito=https://www.barrouge.ch | email= | indirizzo=Messeplatz 10 | lat=47.56445 | long=7.60189 | indicazioni= | tel=+41 61 361 30 31 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Gio 17:00–02:00, Ven-Sab 17:00–4:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KaBAR | alt= | sito=https://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.56360 | long=7.59084 | indicazioni= | tel=+41 61 681 47 17 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–02:00, Dom 12:00–21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome= Kaserne | alt= | sito= http://www.kaserne-basel.ch | email= | indirizzo= Klybeckstr. 1b, Kleinbasel | lat= 47.5635012| long=7.5905721 | indicazioni= | tel= +41 61 66 66 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un locale per concerti (Indie Rock, Musica Elettronica, Hip Hop, Drum'n'Bass), teatro e danza. }} * {{drink | nome= Verso | alt= | sito= https://www.versobar.ch/ | email= | indirizzo= Petersgraben 45 | lat= 47.5578991| long=47.5578991 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questo locale è gestito da studenti ed è aperto ogni giovedì sera durante le lezioni. Scendete le scale fino al seminterrato dell'università e godetevi i drink economici e la cordialità della gente. La musica suonata e gli spettacoli dal vivo sul palco sono soggetti a continui e caotici cambiamenti. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Da Roberto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Küchengasse 3 | lat=47.54880 | long=7.58955 | indicazioni= | tel=+41 61 205 85 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mart 17:30–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Brasserie und Bar Volkshaus Basel | alt= | sito=https://volkshaus-basel.ch/ | email= | indirizzo= Rebgasse 12-14 | lat=47.56109 | long=7.59369 | indicazioni= | tel= +41 61 690 93 10 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00–00:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=tibits | alt= | sito=https://www.tibits.ch | email= | indirizzo=Stänzlergasse 4 | lat=47.55263 | long=7.58904 | indicazioni= | tel=+41 61 205 39 99 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante vegetariano con buffet. }} * {{eat | nome=1777 Kaffee Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.1777.ch/ | email= | indirizzo=Schmiedenhof 10 | lat=47.55701 | long=7.58782 | indicazioni= | tel=+41 61 261 77 77 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00–20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Boo Klybeck | alt= | sito=https://www.boobasel.com/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 86| lat=47.56708 | long=7.59089 | indicazioni= | tel=+41 61 681 41 08 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30–14:00 e 18:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Ristorante asiatico con specialità tailandesi. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Chez Donati | alt=St. Johanns-Vorstadt 48 | sito=https://www.lestroisrois.com/en/restaurants/chez-donati {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo= | lat=47.56421 | long=7.58411| indicazioni= | tel=+41 61 322 09 19 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano del grande albergo Les Trois Rois. }} * {{eat | nome=Restaurant Gifthüttli| alt= | sito=https://gifthuettli.ch | email= | indirizzo=Schneidergasse 11 | lat=47.55817 | long=7.58687 | indicazioni= | tel=+41 61 261 16 56 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante di cucina svizzera rinomato soprattutto per la preparazione del cordon bleu. }} * {{eat | nome=Restaurant Stucki Tanja Grandits| alt= | sito=http://www.tanjagrandits.ch/ | email= | indirizzo=Bruderholzallee 42 | lat=47.53365 | long=7.58699| indicazioni= | tel=+41 61 361 82 22 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale ricercato il cui chef, Tanja Grandits è stato remunerato nel 2016 con 2 stelle dalla guida Michelin. }} {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * Come regola generale, a Basilea siete al sicuro ovunque, in qualsiasi momento. Se vi sentite minacciati, entrate in un ristorante o usate un telefono pubblico, il numero di emergenza è il 117 e gli operatori di solito parlano inglese. * La polizia svizzera ha un'aria relativamente discreta. Tuttavia, prende sul serio le violazioni del codice della strada. Il vantaggio di un codice della strada severo è che gli automobilisti sono generalmente rispettosi e si fermano per i pedoni alle strisce pedonali, anche in assenza di semafori. * Le partite di calcio sono le uniche eccezioni degne di nota alle regole di cui sopra. A causa di una triste storia di violenza teppistica, le partite sono generalmente supervisionate da un nutrito contingente di agenti di polizia in tenuta antisommossa, in caso di gravi disordini. Ciononostante, assistere a una partita è generalmente sicuro: basta usare il buon senso ed evitare le aree dello stadio dove si radunano i tifosi più accaniti (di solito i posti meno costosi). * La minaccia più grande potrebbe essere rappresentata dai [[borseggiatori]]. Prestate attenzione a come trasportate i vostri oggetti di valore, soprattutto su tram e autobus. * L'età minima per bere birra, vino e bevande analcoliche simili è di 16 anni, mentre per i superalcolici è di 18 anni. In Svizzera il consumo di alcol in pubblico è legale, quindi non allarmatevi se vedete un gruppo di adolescenti che bevono in pubblico. * Attenzione ai tram! Soprattutto le principali fermate del centro (Centralbahnplatz (Basilea SBB), Barfüsserplatz, Marktplatz, Aeschenplatz, Messeplatz) possono essere molto affollate e creare un labirinto. Se non siete abituati ai tram, potreste facilmente essere sorpresi da uno che vi si avvicina furtivamente alle spalle; il loro funzionamento silenzioso li rende molto difficili da sentire all'inizio. * Se di notte vi sentite a disagio a bordo di un tram o di un autobus, viaggiate vicino all'operatore nella parte anteriore. È disponibile in caso di difficoltà o se ti perdi. In caso di emergenza, può premere un pulsante antipanico per avvisare la polizia della posizione del tram. * Fate attenzione quando nuotate nel Reno: non è un fiume pigro! Non andateci se non siete nuotatori provetti; chiedete alla gente del posto informazioni su punti di ingresso e uscita sicuri oltre a quelli menzionati sopra. Indossate sandali o altre calzature, poiché potreste dover tornare a piedi per 2 &nbsp;km fino al punto di ingresso. Gli uffici turistici di Basilea vendono sacche impermeabili arancioni brillanti che vi permettono di portare i vostri vestiti lungo il fiume mentre nuotate e di aumentare la vostra visibilità. L'uso di giocattoli galleggianti o ausili per il nuoto è vietato dalla legge. State lontani dalle numerose spalle dei ponti e dal traffico di barche, comprese le grandi chiatte commerciali: non possono e non devieranno dalla loro rotta per voi. A meno che non siate nuotatori esperti del Reno, evitate il lato di Grossbasel del fiume: le correnti sono molto forti, i punti di uscita sono limitati e il tratto fa parte della rotta commerciale che risale il fiume. Nuotare è più sicuro lungo la riva di Kleinbasel, dove le correnti sono più deboli e ci sono molte uscite lungo la riva. Non tentare mai di attraversare a nuoto da una parte all'altra. Evitate di oltrepassare l'ultimo ponte (Dreirosenbrücke): segue un grande porto commerciale, senza punti di uscita significativi ma con un traffico di imbarcazioni commerciali molto pericoloso. Se dovessi oltrepassare il ponte, scegli il tuo Paese di immigrazione: la Francia alla vostra sinistra, la Germania alla vostra destra. Saltare dai ponti non è solo vietato, ma anche pericoloso e assolutamente stupido, così come nuotare sul Reno di notte: non fatelo!{{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Da settembre 2021, Basilea dispone del 4G di Salt e del 5G di Sunrise e Swisscom. È inoltre coperta dal 4G di tutti gli operatori francesi e tedeschi. === Internet === Il Wi-Fi è ampiamente disponibile nei luoghi pubblici. == Tenersi informati == Le notizie locali, nazionali e internazionali sono fornite dai quotidiani di lingua tedesca '''[http://www.bzbasel.ch/ bz Basel]''' e '''[http://www.baz.ch/ Basler Zeitung]''', nonché da numerosi altri giornali svizzeri e internazionali, molti dei quali sono disponibili presso numerose edicole, soprattutto nel centro città o nelle stazioni ferroviarie. La stazione radio locale più diffusa di Basilea è '''[http://www.basilisk.ch/ Radio Basilisk]''', FM 107.6 o streaming Internet, che trasmette principalmente musica Top 40 e programmi di poesia parlata in baseldytsch (cioè in dialetto). Chi parla inglese può sintonizzarsi su '''[http://www.radiox.ch/ Radio X]''', FM 94.5 o tramite streaming Internet, che trasmette in diverse lingue straniere, tra cui l'inglese ('''[http://www.theenglishshow.com/ The English Show]''' il martedì sera, dalle 18:30 alle 20:00).{{-}} == Nei dintorni == [[File:Goetheanum Dornach2.jpg| thumb|left|Goetheanum]] [[File:Vitra_Design_Museum.JPG|thumb|right|Vitra Design Museum]] * {{listing | nome=Goetheanum | alt= | sito=https://www.goetheanum.org | email= | indirizzo= | lat=47.486111 | long=7.620278 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q659654 | descrizione=Edificio monumentale eretto nel 1928 a [[Dornach]], su progetto di Rudolph Steiner, fondatore della Società Antroposofica. Il Goetheanum è oggi il centro del movimento antroposofico. Nell'annesso auditorium vengono presentati spettacoli messi in scena da membri della comunità e da artisti provenienti da tutto il mondo. }} * {{listing | nome=Vitra Design Museum | alt= | sito=http://www.design-museum.de/ | email= | indirizzo=Charles-Eames-Str. 2, [[Weil am Rhein]], [[Germania]] | lat=47.602778 | long=7.618056 | indicazioni=a 6 km dal centro di Basilea: autobus 55 da Basilea | tel=+49 7621 702 3200 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-18:00 | prezzo=11 €, con Schaudepot 17 € | wikidata=Q700747 | descrizione=Uno dei più importanti musei di architettura e disegno industriale del mondo. Si trova a [[Weil am Rhein]], in un edificio progettato dall'architetto canadese Frank Gehry ed ospita mostre temporanee e manifestazioni sull'architettura, sul design e sulla progettazione di mobili. Dal 1989 il produttore svizzero di mobili Vitra ha trasformato la propria area aziendale di Weil am Rhein in un vero e proprio parco architettonico dove si possono ammirare esempi delle opere di Frank Gehry, Zaha Hadid, Nicholas Grimshaw, Álvaro Siza e Tadao Andō. Lo Schaudepot, inaugurato nel 2017, permette di visitare la collezione permanente. }} * {{listing | nome=Schaulager | alt= | sito=https://www.schaulager.org | email= | indirizzo=Ruchfeldstrasse 19, [[Münchenstein]] | lat=47.528333 | long=7.610278 | indicazioni=5 km a sud del centro, prendere il tram 11 | tel=+41 61 335 32 32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-18:00, Gio-20:00 | prezzo=Fr. 22 | wikidata=Q666572 | descrizione=''Schaulager'' significa "magazzino-esposizione" e l'edificio è un ibrido tra un deposito, un centro di ricerca sulla storia dell'arte e un museo, con mostre temporanee temporanee. Il cuore pulsante è la collezione d'arte moderna e contemporanea della Fondazione Emanuel Hoffmann. La Fondazione è stata creata dagli eredi del patrimonio della multinazionale farmaceutica Hoffmann-La Roche. }} * {{listing | nome=Fondation Beyeler | alt= | sito=https://www.fondationbeyeler.ch | email= | indirizzo=Baselstrasse 101 | lat=47.588139 | long=7.651056 | indicazioni=a [[Riehen]] 10 km a est del centro, prendere il tram n. 6 | tel=+41 61 645 97 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–18:00, Mer-Ven fino alle 20:00 | prezzo=Fr. 28 | wikipedia=Fondazione Beyeler | immagine=Switzerland riehen fondation beyeler.jpg | wikidata=Q673833 | descrizione=Elegante museo progettato da Renzo Piano, che ospita la favolosa collezione del mercante d'arte Ernst Beyeler. Tra i pezzi forti della collezione permanente figurano opere di Mark Rothko e un'ampia ninfea di Claude Monet. Di solito vengono organizzate anche mostre temporanee, come quelle di Art Basel nella sezione "Eventi". }} * {{listing | nome=Kunsthaus Baselland | alt= | sito=https://www.kunsthausbaselland.ch | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 170 [[Muttenz]] | lat=47.54089 | long=7.62319 | indicazioni=2 km a est del centro, prendere il tram 14 da Barfüsserplatz fino a Schänzli | tel=+41 61 3128388 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Fr 12 | wikidata=Q1792438 | descrizione=Mostre temporanee di arte contemporanea, in particolare la ''Regionale'', piattaforma annuale per giovani artisti provenienti dall'"Angolo dei Tre Paesi". Ospita anche la ''Collezione BEWE'' (donata dai collezionisti Bruno ed Elisabeth Weiss), incentrata sull'opera di due rinomati gruppi artistici modernisti di Basilea: Rot-Blau e Gruppe 33. }} * {{listing | nome=Fernet Branca Musée d'Art Contemporain | alt= | sito=http://fondationfernet-branca.org/ | email= | indirizzo=Rue du Ballon 2, [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]], [[Francia]] | lat=47.5848 | long=7.56097 | indicazioni=12 km a ovest di Basilea, prendete l'autobus da Schifflände (vicino a Mittlere Brücke) a Carrefour | tel=+33 3 89691077 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 13:00-18:00 | prezzo=€8 | wikidata=Q1367990 | descrizione=Mostre d'arte contemporanea in continua evoluzione, consultare il sito web per il programma. }} === Itinerari === *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. == Informazioni utili == * {{listing | nome=Info turistiche | alt= | sito=http://www.basel.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 268 68 68, +41 61 268 68 32 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=il servizio di informazioni turistiche locale, ha diversi uffici, tra cui presso la '''stazione centrale SBB''' e in centro città, nell'edificio dello '''Stadtcasino''' in Barfüsserplatz, proprio di fronte al McDonald's. Per organizzare '''visite guidate''', è possibile rivolgersi anche all'ufficio in Aeschenvorstadt 36. }} Basilea è una mostra permanente della maestria artigianale. Nei vicoli vicino a Barfüsserplatz e Marketplatz, e vicino all'Università, basta osservare la pavimentazione delle strade. I motivi intarsiati sono bellissimi! È evidente che il lavoro manuale degli artigiani nel corso dei secoli è evidente in moltissimi luoghi. Una semplice passeggiata, in qualsiasi punto di Basilea, rivela risultati straordinari. Questo standard si estende ai giorni nostri alla produzione artigianale di dolci e cioccolatini locali. Qui c'è una tradizione. La storia stabilisce lo standard e oggi, almeno in alcuni aspetti, la tradizione continua. === Lingue === Basilea è una città cosmopolita grazie alla sua università, alle sue industrie e alla sua vicinanza ai confini con Francia e Germania. La lingua ufficiale della città è il '''[[tedesco]]''', ma la maggior parte della popolazione parla il '''Baseldytsch''', un dialetto alemanno, come lingua madre. Il tedesco è insegnato nelle scuole ed è parlato fluentemente praticamente da tutti, quindi se parlate tedesco e si accorgono che siete stranieri, molto probabilmente vi risponderanno in tedesco. Anche '''l'[[inglese]]''' e il '''[[francese]]''' sono ampiamente parlati, entrambe lingue in cui molte persone riescono a comunicare abbastanza agevolmente da affrontare le interazioni quotidiane e si impegneranno volentieri per capirvi. Le parole prese in prestito dal francese sono abbastanza comuni nelle conversazioni quotidiane; ad esempio, i basilesi spesso si salutano con l' ''"adieu"'' francese . In pratica, il basilese medio capisce e parla fluentemente Baseldytsch, tedesco, inglese e spesso anche francese. === Atteggiamento === Ogni svizzero è orgoglioso del proprio lavoro. Ogni posizione è una professione che richiede eccellenza. Il barista, il cameriere, il conducente di tram, il commesso, lo spazzino, il cameriere e tutti gli altri lavoratori mirano a essere perfettamente competenti. Questo atteggiamento si riflette nella vita quotidiana che vivrete a Basilea e in tutta la Svizzera. Non confondete la propensione degli svizzeri per la riservatezza e la calma con l'indifferenza. Sono seri e interessati, ma generalmente riservati, tranne durante il Carnevale. La cavalleria nei confronti di donne e anziani è comune. Non sorprendetevi se vedete un punk con la cresta traforata su un tram o un autobus cedere il posto a una persona anziana. Anche offrire aiuto alle madri per far salire i passeggini sui vecchi tram a pianale rialzato è cosa comune. Allo stesso modo, non è insolito vedere anziani che urlano o picchiano i giovani passeggeri, che ritengono non si comportino bene. Anche gli autisti sono noti per il loro atteggiamento signorile nei confronti dei passeggeri: pur mirando alla massima puntualità, trovano il tempo di aspettare un passeggero che corre verso l'autobus o il tram e tengono aperta la porta anteriore o posteriore. === Oggetti smarriti e ritrovati === Se per caso perdete qualcosa, non disperate. È molto probabile che chi trova l'oggetto cerchi di contattarvi personalmente, se riporta un nome o un indirizzo. Un caso reale: un abitante di Basilea ha trovato una carta di credito per strada e si è preso il tempo di visitare diversi edifici adibiti a uffici nelle vicinanze per verificare la possibilità che il titolare della carta lavorasse lì. Dopo diverse indagini, il legittimo proprietario è stato finalmente trovato. Se non volete aspettare che un ritrovatore così puntuale vi trovi, provate l'ufficio oggetti smarriti della città per verificare se qualcuno ha restituito l'oggetto per un reclamo: * Ufficio oggetti smarriti e passaporti della città: Ufficio oggetti smarriti e passaporti, St. Johanns-Vorstadt 51, informazioni telefoniche: 0900 120 130 (fr. 1,19 / min). * Oggetti smarriti in ferrovia: SBB Fundbüro, seminterrato della stazione ferroviaria SBB di Basilea. Nel caso dell'FFS Fundbüro, è possibile, dietro pagamento di una tariffa, segnalare uno smarrimento e fornire un indirizzo a cui far rispedire l'oggetto in caso di restituzione. Data la tradizione di buona cittadinanza nel restituire gli oggetti smarriti, è un punto d'onore offrire una "commissione di ritrovamento" pari al 10% del valore dell'immobile.{{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Regione nazionale = Basilea e Argovia | Livello = 2 }} 6xvf4deyggi3b5ckul1wx18ht0m9otl 879859 879836 2025-06-10T15:14:27Z Codas 10691 /* Dove alloggiare */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Basel&oldid=5074613 879859 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <small>Basel • Bâle</small> | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Ponte di mezzo sul Reno | Immagine = RFHS-3033.jpg | Didascalia = Il Reno e la cattedrale di Basilea | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Svizzera]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 171.800 <small>(2013)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = 4000 | Fuso orario = | Sito del turismo = http://www.basel.com/ | Map = ch | Lat = 47.55056 | Long = 7.59113 }} '''Basilea''' è una città della [[Svizzera]]. == Da sapere == Una delle destinazioni turistiche svizzere più sottovalutate, vanta un bellissimo centro storico medievale, un affascinante carnevale e diversi musei d'arte di fama mondiale, progettati da architetti come Renzo Piano, Mario Botta e Herzog & De Meuron. Basilea è anche ricca di architettura antica e moderna, con una cattedrale romanica , un municipio rinascimentale e vari esempi di architettura contemporanea di alta qualità, tra cui numerosi edifici progettati da Herzog & De Meuron, Richard Meier, Diener & Diener e molti altri. Visitare Basilea può essere una vera e propria vacanza per le vostre corde vocali se avete intenzione di immergervi in ​​silenzio nella splendida arte esposta nei numerosi musei di prim'ordine. Una volta all'anno, Basilea ospita anche Art | Basel (vedi Cosa fare ), la principale fiera mondiale dedicata all'arte classica moderna e contemporanea. Basilea ospita uno dei carnevali più spettacolari che possiate mai vedere, il Fasnacht. Se vi trovate lì durante i "tre giorni più belli" dell'anno, preparatevi a rimanere a bocca aperta e non aspettatevi di riuscire a dormire. === Cenni geografici === Questa città si trova nell'angolo nord-occidentale della Svizzera. Confina con Francia e Germania ed è il cuore di questa regione trinazionale. Situata nel Dreiländereck (angolo dei tre paesi), Basilea è la porta d'accesso al Giura svizzero e alle vicine città di [[Zurigo]] e [[Lucerna]], nonché alla vicina regione francese dell'[[Alsazia]] e alla [[Foresta Nera]] tedesca. Ci sono numerose cose da vedere e da fare se si hanno a disposizione qualche giorno. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel I secolo a.C. appaiono stanziati nell'odierno territorio di Basilea i Raurici, una tribù celtica come ci informa Giulio Cesare nella sua opera ''Commentarii de bello Gallico''. I Romani eressero un fortino sulla collina dove ora sorge la cattedrale. Nel 44 a. C. [[:w:Lucio Munazio Planco|Lucio Munazio Planco]], luogotenente di Cesare, fondò Colonia Raurica, in seguito ribattezzata Augusta Raurica, situata nell'odierna Augst, a circa dieci chilometri ad est di Basilea. Il nome di Basilea è menzionato per la prima volta in occasione della visita dell'imperatore Valentiniano I del 374 d. C. A quel tempo la città era di dimensioni alquanto ridotte: l'area racchiusa entro le mura romane era di soli 5 ettari . Intorno al 740 d. C., all'epoca dei Carolingi, Basilea divenne la sede di vescovi che sotto il regno dell'imperatore Enrico II ottennero il titolo principi del Sacro Romano Impero. Il loro potere temporale sulla città si esercitò fino alla Riforma del XVI secolo. Nel 1080 il vescovo Burkhard von Hasenburg ordinò la costruzione di una cinta muraria ampliata nel 1200 e dotata di cinque grandi porte. Al 1225, sotto il governo del principe vescovo Heinrich von Thun, risale la costruzione del primo ponte in pietra, destinato a rimanere l'unico ponte sull'alto corso del Reno per i successivi 600 anni. Trattandosi di un passaggio obbligato, l'opera contribuì grandemente all'espansione dei commerci e allo sviluppo economico di Basilea ma a metà del XIV secolo la città fu colpita da due calamità, l'epidemia di peste del 1348 e il terremoto del 18 ottobre 1356 che la rase praticamente al suolo. Dell'epidemia di peste furono accusati gli ebrei che furono condannati ad essere rinchiusi in un granaio in legno su un'isola del Reno per poi essere arsi vivi. Il finire del XIV secolo vide l'affermarsi della borghesia che partecipò al governo della città con l'istituzione del gran consiglio (1431-1448). Nel 1439, sulla piazza antistante la cattedrale, il duca [[:w:Amedeo VIII di Savoia|Amedeo VIII di Savoia]] fu proclamato antipapa con il nome di Felice V alla presenza dell'imperatore [[:w:Sigismondo di Lussemburgo|Sigismondo I]]. Sempre a quel tempo comparvero a Basilea i primi libri stampati che contribuirono in misura notevole alla diffusione delle idee dell'Umanesimo. La prima cartiera fu il mulino di St-Alban, oggi trasformato in museo. Il gran consiglio fu promotore e finanziatore dell'Università di Basilea, la più antica della Svizzera, costituitasi ufficialmente con bolla di papa Pio II del 12 novembre 1459. L'istituto attrasse umanisti, tra cui Erasmo da Rotterdam. La data del 13 luglio 1501 è una pietra miliare nella storia della città: Basilea decide di entrare nella confederazione dei 10 cantoni. I delegati furono accolti con la celebre frase "Soave benvenuto a Basilea, in territorio svizzero". I confederati elargirono numerosi privilegi al nuovo membro grazie ai quali Basilea fu in grado di segnare un progresso tangibile. A quel tempo risale la costruzione del palazzo comunale (''Rathaus'') e la sistemazione della piazza del mercato (''Marktplatz''). Nel 1585 il vescovo Christoph von Utenheim fu esautorato del suo potere temporale dietro compensazione di 200.000 fiorini. Già dal 1515 larghi strati della popolazione di Basilea avevano abbracciato i principi della chiesa riformata grazie all'opera del predicatore Oecampade. [[:w:Andrea Vesalio|Andrea Vesalio]] (1514-1564), considerato il fondatore della moderna anatomia aveva fatto stampare a Basilea il suo capolavoro "De humani corporis fabrica". Dal 1618 al 1648 la guerra a sfondo religioso dei Trent'anni scosse l' Europa. Con la firma del Trattato di Westfalia del 1648 che pose fine al conflitto, il sindaco di Basilea, Johann Rudolf Wettstein, riuscì ad ottenere il riconoscimento ufficiale dell'indipendenza della confederazione svizzera nei confronti del Sacro Romano Impero. Per tutto il corso del conflitto Basilea aveva generosamente aperto le sue porte a protestanti dell'Italia settentrionale e ad Ugonotti fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Il flusso migratorio determinò la svolta dell'industria dei tessuti. Gli Ugonotti aprirono infatti numerosi setifici, fabbriche di velluto e industrie connesse come quelle dei coloranti, assicurando grande prosperità a Basilea nei due secoli successivi. Le idee dell'Illuminismo, culminato nella rivoluzione francese del 1789 trovarono grande corrispondenza a Basilea. Peter Ochs (1752-1821), nato a [[Nantes]] ma cresciuto in [[Germania]], arrivò a Basilea, la patria di suo padre, nel 1769. Politico e grande ammiratore della rivoluzione francese fomentò la popolazione locale contro il patriziato e collaborò in seguito alla stesura della costituzione della Repubblica Elvetica, uno stato unitario che sostituiva la precedente confederazione di cantoni. Il 24 novembre 1797 Il generale Bonaparte, all'età di 28 anni, soggiornò all'Hôtel des Trois Rois, tuttora esistente. Con la restaurazione operata dal congresso di Vienna, Basilea dovette affrontare una serie dissidi interni. Già nel 1814 il re di Prussia Federico Guglielmo III, l'imperatore d' Austria Francesco I e lo zar Alessandro I si erano incontrati nella Casa Blu di Martinsgasse per discutere dei futuri assetti dell'Europa in vista del tramonto della stella napoleonica. Il XVIII secolo fu segnato da uno sviluppo economico senza precedenti. La necessità di colorazioni artificiali per tessuti e nastri di seta, grazie ai quali Basilea era riuscita ad acquisire fama internazionale, favorì la nascita dell'industria chimica che alla fine soppiantò quella tradizionale dei tessuti. La prima fabbrica di coloranti chimici fu [[w:Novartis|Ciba]], aperta nel 1859 da Alexander Clavel (1805-1873), nativo di [[Lione]] trasferitosi a Basilea per sfruttare un brevetto sviluppato in Francia dai fratelli Renard. Intorno al 1864 un chimico svizzero, Johann Rudolf Geigy-Merian ( 1830-1917 ) inizia a produrre coloranti sintetici. Sandoz fu fondata nel 1886. Originariamente orientata alla produzione di coloranti sintetici, la Sandoz si rivolse in seguito al settore farmaceutico. Nel 1996 Ciba-Geigy e Sandoz si fusero per formare Novartis, un gigante dell'industria farmaceutica e agrochimica. La multinazionale "[[:w:Hoffmann-La Roche|La Roche]]" fu creata nel 1896 da [[:w:Fritz Hoffmann-La Roche|Fritz Hoffmann-La Roche]] e si è sempre concentrata nel settore farmaceutico. La biotecnologia è un altro settore in pieno sviluppo sin dagli anni '90 del XX secolo. Biovalley, la zona che concentra le aziende del settore e i relativi istituti di ricerca, è situata nella zona triangolo dei tre stati. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= +47.55556 | Long= +7.59113 | h = 550 | w = 450 | z = 13 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{mapshapes|Q679108|stroke-width=1.5}}<!--tram--> Il Reno attraversa la città, dividendola in due. Sulla riva sud e occidentale si trova Grossbasel (Grande Basilea), con il suo centro storico medievale al centro. Sulla riva nord si trova Kleinbasel (Piccola Basilea), che ospita gran parte della vita notturna. Un buon punto di partenza per una passeggiata nel centro storico è '''Marktplatz''', la piazza del mercato. Tanti fiori, frutta e verdura fresca, pane e dolci; il sabato mattina è il giorno più affollato. Il '''Rathaus,''' o Municipio, è un palazzo rinascimentale splendidamente restaurato. È ancora in uso ufficiale, ma è possibile passeggiare nel cortile o partecipare a una visita guidata con ''[http://www.baseltourismus.ch/ Basel Tourismus].'' Dopo il grande terremoto del 1356 furono costruite delle mura supplementari e lungo il perimetro della città si trovano ancora numerose porte: ''la Spalentor'' a ovest, ''la St. Alban Tor'' vicino ad Aeschenplatz a est e ''la St. Johanns Tor'' a nord, vicino al Reno. === Quartieri === [[File:Karte Basel Quartiere.png|miniatura|Quartieri di Basilea|sinistra]] Basilea è divisa in 19 quartieri. Di seguito sono menzionati quelli più interessanti da un'ottica turistica: * '''Città vecchia''' (''Altstadt'') — Si estende su ambo le rive del Reno; la parte estesa sulla riva sinistra (occidentale) è detta ''Grossbasel'' (Grande Basilea), quella sulla riva destra ''Kleinbasel'' (Piccola Basilea). Grande Basilea ha il maggior numero di attrazioni. * '''Vorstädte''' — È il quartiere a sud di Grossbasel. Il nome fu coniato nel medioevo e significa sobborghi ma oggi Vorstädte è parte integrante del centro storico. * '''St. Alban''' e '''Bruderholz''' — Sono quartieri residenziali di carattere alto borghese come tutti i quartieri del sud. Sono per lo più costituiti da ville unifamiliari immerse nel verde. Le classi ad alto reddito prediligono i quartieri sul lungo fiume come Breite o quelli su alture. * '''St. Johann''', '''Iselin''' e '''Kleinhüningen''' — I quartieri a nord e ad ovest del centro sono zone di fabbriche ed hanno carattere operaio. Accolgono famosi locali notturni e associazioni di cultura alternativa. Sobborghi di Basilea sono considerati i centri d'oltreconfine, un tempo villaggi con una propria storia e identità culturale ma oggi ridotti a semplici quartieri dormitorio. È il caso di Saint-Louis e Huninque in territorio francese. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Aéroport Bâle-Mulhouse 2.jpg|miniatura|Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] * {{marker|tipo=go |nome=[[Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] |lat=47.59 |long=7.529167}} (EuroAeroporto, {{IATA|BSL}}—{{IATA|MLH}}—{{IATA|EAP}}) – Lo scalo più vicino è l'EuroAeroporto a 6&nbsp;km a nord-ovest dal centro, sul suolo [[Francia|francese]]. :Dal 2010 i voli dall'[[Italia]] sono operati dalle compagnie [http://www.easyjet.com EasyJet] (''[[Cagliari]], [[Napoli]], [[Olbia]], [[Roma]]-Ciampino''). :Un servizio di autobus fa la spola tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria in Centralbahnstrasse. *'''L'[[aeroporto di Zurigo]]''' ({{IATA|ZRH}}) ha una propria stazione ferroviaria, con treni diretti almeno ogni ora per Basilea FFS e altri frequenti collegamenti tramite la stazione centrale di Zurigo. Il viaggio dura 90 minuti e la tariffa singola per un adulto senza scalo è di 20 franchi. Se volate con ''Swiss'', la compagnia aerea nazionale, potete prenotare un biglietto intero via Zurigo per Basilea. Avete flessibilità nella scelta del treno e non avete bisogno di un biglietto, solo di una carta d'imbarco (stampata o su smartphone) che mostri il codice a barre. === In auto === Arrivando dalla Germania tramite l' autostrada '''A5''', si passa il controllo di frontiera vicino a '''[[Weil am Rhein]],''' appena fuori Basilea, ed si entra in città tramite la stessa autostrada, ora denominata '''A2/3''' (si è in Svizzera), che passa a nord del centro città e prosegue verso altre città svizzere, tra cui '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''' e '''[[Lucerna]]'''. Per raggiungere il centro città a ''Grossbasel'' (la parte più grande della città), cercare le indicazioni per '''Bahnhof SBB'''; se si desidera arrivare a ''Kleinbasel'' (la parte più piccola sull'altra sponda del Reno), cercare '''Messe Basel'''. Arrivando da Zurigo o dalla [[Svizzera centrale]], ci si trova sulla stessa autostrada ''A2/3'' , ma nella direzione opposta, con le stesse uscite. Se guidate verso Basilea, '''assicuratevi di avere una vignetta valida''' (bollino autostradale) se guidate in autostrada! La vignetta costa 40 franchi ed è valida per l'anno solare indicato sul bollino. Se non la possedete e venite sorpresi senza, dovrete pagare una multa di 100 franchi più il costo della vignetta. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Basel SBB.JPG|thumb|200px|Bahnhof Basel SBB]] Basilea ha due stazioni ferroviarie principali:. * {{listing|tipo=go | nome=Bahnhof Basel SBB | alt=Stazione di Basilea SBB | sito=https://www.sbb.ch/de/bahnhof-services/bahnhoefe/bahnhof-baselsbb.html | email= | indirizzo=Centralbahnstrasse 10 | lat=47.5475 | long=7.589722 | indicazioni=a circa 1 km a sud del centro città. Bus : 30, 48 et 50 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea (FFS) | immagine=Basel SBB.jpg | wikidata=Q667201 | descrizione=Alla stazione di Basilea SBB fanno capolinea i treni da/per [[Italia]], [[Germania]] e altre città [[Svizzera|svizzere]], all'altra detta "Gare de Bâle SNCF" i treni da/per [[Francia]], [[Belgio]], [[Lussemburgo]]. I treni impiegano poco meno di un'ora per raggiungere [[Zurigo]] e [[Berna]], due all'ora; ci sono buoni collegamenti in tutto il paese. Parigi è a sole tre ore di distanza con i TGV della ''SNCF''; cambio a [[Mulhouse]] per i collegamenti regionali francesi. Treni diretti partono anche per [[Strasburgo]] (1 ora e 10 minuti) e [[Milano]] (4 ore e 30 minuti). I treni ICE per la Germania seguono il Reno verso nord via [[Karlsruhe]] fino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (3 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (4 ore), [[Amburgo]] (6 ore e 30 minuti) e [[Berlino]] (7 ore). I treni ICE diretti partono anche da [[Amsterdam]] Centraal alle 8:08 tutti i giorni e impiegano circa 6 ore e 30 minuti, fermando anche a Utrecht Centraal. Ci sono anche treni notturni una o due volte ogni notte, che impiegano 11 ore per raggiungere Berlino o Amburgo, gestiti da [http://www.nightjet.at/ Nightjet], una filiale delle ÖBB austriache. }} * {{listing|tipo=go | nome=Basel Badischer Bahnhof | alt=Stazione di Basilea Badischer | sito= | email= | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568147 | long=7.607284 | indicazioni=a nord del fiume, a Kleinbasel | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea Badischer | immagine=Basel - Badischer Bahnhof1.jpg | wikidata=Q666725 | descrizione=Alcuni treni regionali per la Germania meridionale partono da Basel Bad e non fermano a Basel SBB: questi costeggiano il confine fino a [[Sciaffusa]], poi seguono il Danubio fino a [[Ravensburg]] e [[Ulma]]. }} === In autobus === Flixbus gestisce autobus a lunga percorrenza da Basilea SBB diretti a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (5-7 ore), [[Monaco di Baviera|Monaco]] (6-9 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (8 ore), [[Hannover]] (10 ore), Amburgo (13 ore), [[Milano]] (5 ore e 30 minuti), [[Bruxelles]] (9 ore), [[Parigi]] (9 ore), [[Amsterdam]] (13 ore) e [[Roma]] (14 ore). {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Basilea dispone di una vasta [https://www.bvb.ch/wp-content/bvb/Dokumente/Liniennetzplan/2019/TNW_Liniennetz2019.pdf rete di tram (metropolitana leggera) e autobus]. I tram e gli autobus di un verde brillante sono il massimo comfort che si possa immaginare: puntualissimi, relativamente economici, puliti e molto comodi. Ogni fermata è dotata di mappe del trasporto pubblico e di un elenco degli orari di arrivo. La tranvia di Basilea ha linee internazionali per [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint Louis]] ([[Alto Reno]]) in [[Francia]] e [[Weil am Rhein]] in [[Germania]]. I tram 8 e 10 e gli autobus 38 e 55 '''attraversano confini internazionali''': tenetelo a mente quando trasportate merci e documenti d'identità! '''[https://www.bvb.ch/en/billette-tarife/informationen-zu-den-tarifen/ Biglietti]''' * ''Emettitrici automatiche'': acquistate qui i biglietti singoli, non ci sono distributori automatici all'interno di tram e autobus. Ogni fermata ne ha uno, di colore verde brillante come i tram. Accettano sia franchi svizzeri che euro. Alcune emettitrici automatiche in stazione vendono anche biglietti per tram e autobus. : All'interno dei confini cittadini, tutte le destinazioni distanti più di 4 fermate rientrano nella Zona 1 e costano 3,80 franchi. Purché si viaggi lontano dalla fermata in cui si è saliti, è possibile viaggiare con lo stesso biglietto per tutta la sua validità. La tariffa per autobus e tram è la stessa e i cambi sono gratuiti. Sono disponibili anche autobus speciali che collegano le città vicine in Francia e Germania. * ''Pass Mobilità'': '''tutti gli hotel di Basilea, incluso l'ostello della gioventù, offrono a ogni ospite registrato un "Pass Mobilità" gratuito al momento del check-in. Questo dà diritto a viaggi gratuiti e illimitati a Basilea e dintorni''' (inclusi i trasferimenti da e per l'aeroporto) per tutta la durata del soggiorno. Vale facilmente il prezzo di un pranzo al giorno. (Se si dispone di una conferma scritta della prenotazione di un hotel, è possibile utilizzarla anche per raggiungere l'hotel dalla stazione ferroviaria o dall'aeroporto. Almeno un hotel di buona reputazione a Basilea pubblicizza questa possibilità sul proprio sito web.) * ''Pass giornaliero'': è possibile acquistare anche pass giornalieri (premere "Tageskarten" e poi "Basel + Agglomeration" sul distributore automatico di biglietti touch-screen) con la stessa validità del "Mobility Pass" sopra indicato (zone 10, 11, 13 e 15) al prezzo di 9,90 franchi. Sono disponibili anche biglietti multi-corsa o biglietti multi-giornalieri. [[File:Barf%C3%BCsserplatz_3.JPG|miniatura|Il centro storico di Basilea]] * ''Biglietto multiplo 6 corse per una zona'' (''Mehrfahrtenkarte''): 6 corse al prezzo di 5. Ideale per gruppi o per chi prevede di trascorrere più di un paio di giorni a Basilea. Disponibile presso tutti i chioschi della città e presso le biglietterie automatiche dotate di lettore di carte di credito. Non è molto più economico, ma evita di dover armeggiare con il resto. * ''Halbtax-Abo'': se possedete un Halbtax-Abo (tessera a metà tariffa) emesso dalle Ferrovie Svizzere FFS, potete acquistare anche biglietti del tram a metà tariffa. (Il costo dell'Halbtax-Abo è di &nbsp;150 franchi, una buona soluzione se prevedi di spendere più di &nbsp;300 franchi in biglietti del treno svizzero durante il tuo viaggio o entro un anno, il che può accadere molto rapidamente). I viaggi in tram e autobus si svolgono sulla base della fiducia. Nessuno ritira il biglietto. Periodicamente, un certo numero (da 4 a 8) di "poliziotti tranviari" (agenti sotto copertura) sale a bordo di un tram e controlla rapidamente il biglietto di tutti prima della fermata successiva. Chi non ne è in possesso viene multato sul posto di 80 franchi. Anche in questo caso, l'efficienza è garantita: se non si hanno contanti a disposizione, si può pagare in un secondo momento presso l'ufficio in Barfüsserplatz, ma in tal caso il pagamento costerà 100 franchi. '''Gestione di tram e autobus''' Per aprire la porta dall'esterno, premere il pulsante vicino alla porta sui tram più recenti (a pianale ribassato), oppure il pulsante luminoso arancione accanto alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi. Dall'interno, premere un pulsante sulla porta sui tram più recenti o il piccolo pulsante nero sul corrimano vicino alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi: la porta si aprirà automaticamente non appena il tram si ferma. Le porte si chiudono automaticamente prima che il tram inizi a muoversi. Aspettate! I tram accelerano rapidamente e frenano in modo piuttosto brusco. Le fermate successive vengono annunciate da una voce registrata in tedesco standard (oltre che in inglese e francese alle fermate principali), insieme ai numeri dei tram in coincidenza presenti in quella fermata. I tram cambiano leggermente percorso in determinati periodi dell'anno (estate, Carnevale). Questo viene segnalato alle fermate e solitamente anche sui monitor che mostrano gli orari di partenza - vedi foto (cerca un messaggio scorrevole evidenziato con ***). Se un tram viene temporaneamente deviato a causa di un incidente, l'annuncio viene fatto all'interno e alle fermate tramite altoparlanti, ma in svizzero tedesco: chiedi a un altro passeggero o al conducente se per te è greco. ==== In barca ==== [[File:Basel_M%C3%BCnsterf%C3%A4hre_0185-dz.jpg|miniatura|''Münsterfähri'' - traghetto sotto la cattedrale]] * Si può attraversare il Reno a bordo del '''[http://www.faehri.ch/ Fähri]''', uno dei quattro piccoli traghetti di Basilea che, appesi a una fune d'acciaio, vengono silenziosamente trainati dalla corrente tra le due rive del fiume. Una traversata costa 1,60 franchi per gli adulti e 0,80 per i bambini. Il più popolare è forse quello che parte da Grossbasel, appena sotto il ''Münster''. * La '''[http://www.bpg.ch/ Basler Personenschiffahrt]''' offre diverse escursioni giornaliere sul Reno e lungo il Reno a bordo di grandi imbarcazioni a motore. Prenotazioni telefoniche {{phone|+41 61 639-9500}}. Le barche partono da '''Schifflände''' , vicino all'estremità Grossbasel di Mittlere Brücke.<!--=== In taxi ===--> === In auto === Guidare a Basilea non è consigliato ai visitatori, poiché le strade del centro possono essere confuse e sono condivise con i tram (le auto devono dare la precedenza ai tram). Parcheggiare nel centro storico è relativamente costoso. La maggior parte degli hotel di fascia media o di lusso offre o aiuta con il parcheggio. Inoltre, c'è una rete di parcheggi pubblici puliti, sicuri (e a pagamento) alla periferia del centro città, generalmente aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se vi fermate solo per un giorno e guidate in autostrada verso Grossbasel, provate ''il Centralbahnparking'' vicino alla stazione SBB; se entrate a Kleinbasel, provate ''il Parking Badischer Bahnhof'' , vicino alla stazione ferroviaria tedesca. Più vicini al centro città a Grossbasel ci sono ''lo Steinen Parking'' in Steinenschanze 5 e ''l'Elisabethen Parking'' in Steinentorberg 5, e a Kleinbasel ''il Messe Basel Parking'' in Messeplatz. Un pratico sito web con disponibilità e indicazioni stradali per raggiungere tutti i parcheggi pubblici è disponibile [https://www.parkleitsystem-basel.ch/ qui]. === In bicicletta === Basilea è una città a misura di bicicletta, con numerose piste ciclabili ben segnalate in tutta la città, e persino semafori e corsie di svolta a sinistra per le biciclette. Sebbene gli automobilisti siano generalmente consapevoli della presenza di ciclisti, assicuratevi di usare le frecce e di guidare in modo prudente. Attenzione ai tram! Se non state attenti, le vostre ruote potrebbero anche rimanere incastrate nei binari del tram e questo può farvi volare. Il casco non è obbligatorio (anche se consigliato), ma luci e campanello sì. Gli svizzeri sono ciclisti piuttosto appassionati, quindi non sorprendetevi se un'anziana signora vi sorpassa a tutta velocità in salita. Oltre alle piste ciclabili locali per i pendolari, esistono piste ciclabili specifiche che collegano il Paese ad altre zone della Svizzera (tramite la rete '''[http://www.cycling-in-switzerland.ch/ Veloland Schweiz]''', consigliata per i tour in bicicletta su rotaia). Queste piste ciclabili sono segnalate da cartelli in alcuni incroci. '''Noleggio biciclette''' L'opzione più comoda per la maggior parte dei visitatori di breve durata che desiderano pedalare è il sistema locale di bike sharing '''[http://www.velospot.info/ Velospot]'''. Registratevi sul sito web, verificate il metodo di pagamento e riceverete un codice PIN associato al vostro account che può essere utilizzato per bloccare e sbloccare le biciclette rosso acceso che si trovano in tutta la città. A partire da settembre 2023, la tariffa standard è di 0,10 franchi al minuto + 1,00 franchi per lo sblocco, ma sono disponibili anche abbonamenti giornalieri, settimanali e altri abbonamenti agevolati. Il limite giornaliero per la tariffa standard è di 24,00 franchi per le biciclette tradizionali e di 48,00 franchi per le bici elettriche. Un po' stranamente, non esiste un'app e quindi nessun sistema di codici QR comune ad altri sistemi di bike sharing in Europa; usate la mappa sul sito web per trovare le stazioni. Le biciclette restituite fuori dalle stazioni comportano una penale di 20,00 franchi. In alternativa, è possibile noleggiare le biciclette in loco presso il parcheggio sotterraneo '''[http://www.rentabike.ch/ Rent-a-Bike]'''{{phone|+41 51 229-2345}}, in Centralbahnplatz, sotto la stazione ferroviaria di Basilea FFS. Questa opzione potrebbe essere più adatta se rimani a Basilea più a lungo, avrete bisogno di maggiore flessibilità o cercate qualcosa di diverso da una bici da città. === A piedi === Questo è il mezzo di trasporto standard per molti in città. La città vecchia di Basilea non è molto grande e ci sono molte stradine strette e tortuose con pendenze incredibili. Le vie dello shopping nel centro storico sono chiuse al traffico automobilistico. I turisti camminano molto e rimangono piacevolmente colpiti a ogni angolo. Ma camminare può diventare un po' faticoso dopo un po', soprattutto quando si cammina per i vicoli acciottolati del centro storico, che possono anche diventare piuttosto ripidi. Passeggiare per Basilea può essere un vero allenamento cardiovascolare per alcuni, se ci si allontana dalle vie principali, ma è il modo migliore per vivere la città. I tram hanno la precedenza su quasi tutti, sempre. Teneteli d'occhio quando attraversate la strada, anche sulle strisce pedonali. {{-}} == Cosa vedere == === Città Vecchia === [[File:Basler_-_Basler_M%C3%BCnster_Westfassade.jpg|miniatura|Basler Münster ''(Museo di Basilea)'']] Il centro storico di Basilea è un'area compatta e percorribile a piedi, delimitata a nord dal Reno e a sud dallo Zoo e dalla stazione ferroviaria centrale SBB. Numerosi musei sono presenti, alcuni dei quali con orario di apertura gratuito a fine giornata. * {{see | nome=Basler Münster | alt=Cattedrale | sito=https://www.baslermuenster.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 9 | lat=47.556389 | long=7.5925 | indicazioni= | tel=+41 61 272 91 57 | numero verde= | fax= | orari=Nov-Mar: Lun-Sa 11:00-16:00, Dom 11:30-16:00; Apr-Ott: 10:00-17:00, Sab 10:00-16:00, Dom 11:30-17:00 | prezzo=Gratuito; Fr. 6 per salire sulle torri | wikipedia=Cattedrale di Basilea | immagine=Basler Muenster 14.05.2013.jpg | wikidata=Q666479 | descrizione=Oggi cattedrale protestante riformata, fu costruita a partire dal 1019, gravemente danneggiata dal terremoto del 1356 e completata nel 1500 in stile romanico e gotico. Il Galluspforte (portale di Gallo) sulla facciata occidentale è una magnifica opera scultorea. Tra le figure scolpite sulla facciata principale (sud) figura San Giorgio che uccide il drago. All'interno, si trovano un leggio in arenaria e una cripta con le tombe dei primi vescovi di Basilea; qui è sepolto anche Jacob Bernoulli, che scoprì la costante matematica e. È possibile salire su una o entrambe le torri: quella di San Martino è alta 62 m e quella di San Giorgio 65 m. }} [[File:Basler Rathaus.jpg|thumb|Palazzo comunale|sinistra]] * {{see | nome=Rathaus | alt=Palazzo comunale | sito=http://www.staatskanzlei.bs.ch/rathaus.html | email=info@bs.ch | indirizzo=Marktplatz 9 | lat=47.5583 | long=7.58833 | indicazioni= | tel=+41 61 267 81 81 | numero verde= | fax= | orari=Visite guidate in tedesco: Lun-Ven 07:00-12:00 e 13:30-17:00. Visite guidate in inglese: Sab 16:30-17:00 | prezzo=5,00 CHF a persona | wikipedia=Municipio di Basilea | immagine=Basler Rathaus.jpg | wikidata=Q688984 | descrizione=Considerato un capolavoro dell'architettura tardo gotica nella sua fase di transizione al rinascimento, il palazzo comunale di Basilea presenta una facciata dal caratteristico colore rosso, affiancata da un'alta torre realizzata tra il 1899 e il 1901 in concomitanza di lavori di ristrutturazione dell'intero edificio. La facciata era in origine decorata con affreschi di Hans Holbein il giovane andati perduti con il trascorrere del tempo; alcuni frammenti sono esposti al museo di belle arti. :La corte interna è ornata da una statua di Lucio Munazio Planco, il console romano, fondatore di Augusta Raurica posta accanto alla scalinata d'accesso alla ''Grossratssaal'', la sala del grande consiglio. :Le visite guidate hanno una durata di 30 minuti e vanno obbligatoriamente prenotate }} [[File:Basel_-_Spalentor.jpg|thumb|Spalentor]] * {{see | nome=Spalentor | alt= | sito=https://www.basel.com/it/attrazioni/spalentor-60e2194f90 | email= | indirizzo= | lat=47.5581 | long=7.58139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - Spalentor.jpg | wikidata=Q667144 | descrizione=Considerata una delle porte più belle della Svizzera, Śpalentor è una delle tre porte cittadine rimaste della cinta muraria del XV secolo. : Due torri rotonde di 28,15 m fiancheggiano la porta che oggi appare più alta grazie al suo tetto a cuspide rivestito con tegole policrome. Anche le due torri laterali avevano analoghi tetti di forma piramidale ma andarono distrutti nel 1842 nel corso di una tempesta e mai più ricostruiti. :Spalentor è ornata con parecchie sculture; proprio sopra l'arco d'ingresso sta uno stemma scolpito in pietra arenaria rossa e incorniciato da due leoni. :L'origine del nome non è chiara ma probabilmente deriva dal latino palus, che significa "palo" o "palizzata" con riferimento, forse, alla fortificazione in legno che proteggeva l'area abitata fuori le mura, corrispondente all'odierno quartiere di Vorstädte. }} [[File:Mittlere_Brücke_(2).jpg|thumb|Ponte di mezzo|sinistra]] * {{see | nome=Mittlere Brücke | alt=Ponte di mezzo | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56 | long=7.589722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Mittlere Brücke2.jpg | wikidata=Q449659 | descrizione=Il ponte di mezzo si trova esattamente al km 166,6 del Reno ed è considerato per tradizione il confine tra l'alto corso del fiume (''Hochrhein'') e il suo tratto superiore (''Oberrhein''). Il primo ponte fu realizzato nella prima metà del XIII secolo e rimase in piedi - con modifiche - fino al 1903, quando fu sostituito dall'attuale. :Fino all'apertura del ponte Wettstein nel 1879, il Mittlere Brücke fu l'unico ponte cittadino. L'opera acquisì grande importanza per i commerci a lunga distanza che si dipanavano nel medioevo tra Italia e Germania tramite il valico di San Gottardo e ad essa Basilea deve gran parte della sua prosperità nei secoli passati. :Già in epoca romana, diversi ponti scavalcavano il Reno, ad Augusta Raurica (odierna Augst) e a Brisiacus (Breisach). Nessuno di questi rimase in piedi dopo il ritiro delle legioni romane. :Il principe vescovo Heinrich von Thun (1216-1238) fu in grado di costruire il ponte grazie al tesoro strappato agli ebrei e alle donazioni dei monasteri Bürgeln e St. Blasien oltre che di privati cittadini. :Il ponte fungeva anche da luogo di eecuzioni capitali. Assassini, adulteri e ladri colti in flagrante venivano condannati a morte per annegamento e quindi buttati giù dal ponte ammanettati. }} * {{see | nome=Wettsteinbrücke | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.556389 | long=7.596111 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel-Wettsteinbruecke.jpg | wikidata=Q1597642 | descrizione=Wettsteinbrücke fu il secondo ponte realizzato a Basilea. Fu progettato nel 1848 dall'ingegnere Joseph Chaley, cui si deve anche il ponte sospeso di Friburgo. La sfida più grande per la costruzione del ponte fu la differenza di livello tra le due sponde del Reno che fu risolta con una pendenza del ponte stesso del 2,67%. L'espediente non piacque all'opinione pubblica che lo ribattezzò "ponte sbilenco". Fu inaugurato il 7 giugno 1879 e ampliato da 12,6 a 21,5 metri nel 1935. A causa del traffico intenso cui fu soggetto si rese necessaria la sua ricostruzione negli anni 90 del XX secolo. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Spalengraben 8 | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni= | tel=+41 61 207 35 19 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Basel Universitätsgarten II 08-06-2008.jpg | wikidata=Q600792 | descrizione= }} ==== Edifici religiosi ==== * {{see | nome=Elisabethenkirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 14 | lat=47.5528 | long=7.59111 | indicazioni=Intersezione a T con Henric Petri Strasse | tel=+41 61 272 03 43 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-19:00, Dom 12:00-19:00 | prezzo= | immagine=Elisabethenkirche Basel 2006 820.JPG | wikidata=Q687022 | descrizione=Chiesa protestante completata nel 1864 in stile neogotico. Da notare il pulpito in pietra con baldacchino in legno. }} * {{see | nome=Martinskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Martinskirchplatz 4 | lat=47.559 | long=7.58873 | indicazioni= | tel=+41 61 261 45 07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Martinskirche Basel.jpg | wikidata=Q1555900 | descrizione= }} * {{see | nome=Peterskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersgasse 54 | lat=47.5594 | long=7.58528 | indicazioni= | tel=+41 61 261 87 24 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Peterskirche Basel.jpg | wikidata=Q2079668 | descrizione= }} * {{see | nome=St. Clara | alt= | sito= | email= | indirizzo=Claraplatz 6 | lat=47.5617 | long=7.59417 | indicazioni= | tel=+41 61 685 94 50 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel 2012-10-05 Batch (5).JPG | wikidata=Q1095280 | descrizione= }} * {{see | nome=Theodorskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Theodorskirchplatz 5 | lat=47.5589 | long=7.5975 | indicazioni= | tel=+41 61 277 45 29 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel Theodorskirche2.jpg | wikidata=Q9319105 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunsthalle Basel | alt= | sito=http://www.kunsthallebasel.ch | email= | indirizzo=Steinenberg 7 | lat=47.553889 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 206 99 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Ven 11:00-18:00, Gio 11:00–20:30, Sab Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Kunsthalle Basel | immagine=Kunsthalle Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q614652 | descrizione=Priva di una collezione permanente, la Kunsthalle è il principale spazio d'arte non commerciale di Basilea, dove si tengono mostre d'arte contemporanea sempre diverse. Durante tutto l'anno, la Kunsthalle presenta artisti internazionali d'avanguardia in mostre curate con cura meticolosa. }} * {{see | nome=Museum der Kulturen | alt= | sito=http://www.mkb.ch/ | email= | indirizzo=Münsterpl. 20 | lat=47.557222 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 266 56 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo delle culture di Basilea | immagine=MuseumderKulturen Basel 03.jpg | wikidata=Q639818 | descrizione=Museo etnografico con reperti provenienti da Sud America, Africa, Asia orientale e Oceania. I reperti provenienti dai Mari del Sud, dall'America antica, dal Tibet e da Bali sono famosi in tutto il mondo, così come i suoi tessuti. }} * {{see | nome=Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig | alt= Museo delle Antichità di Basilea| sito=http://www.antikenmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Graben 5 | lat=47.554378 | long=7.593253 | indicazioni= | tel=+41 61 201 12 12 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Sab Dom 11:00-17:00, Gio Ven 11:00-22:00 | prezzo=Fr. 10 | wikipedia=Museo di antichità di Basilea e collezione Ludwig | immagine=Antikenmuseum Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q576081 | descrizione=Enorme collezione di antichità: alcune opere d'arte egizia e mesopotamica, ma soprattutto arte greca. }} * {{see | nome=Spielzeug Welten Museum Basel | alt=Museo delle bambole | sito=http://www.puppenhausmuseum.ch | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 1 | lat=47.553889 | long=7.588889 | indicazioni= | tel=+41 61 225 95 95 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Fr. 7; bambini accompagnati fino a 16 gratis | wikipedia=Museo delle bambole (Basilea) | immagine=Puppenhausmuseum 2008-03-30.jpg | wikidata=Q675827 | descrizione=Collezione colossale di orsacchiotti di peluche, case delle bambole, pupazzi e altri giocattoli. }} * {{see | nome=Historisches Museum | alt= | sito=http://www.hmb.ch | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 7 | lat=47.554722 | long=7.589722 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo storico di Basilea | immagine=Basel Barfüsserkirche Inneres 11-05-2008.jpg | wikidata=Q386286 | descrizione= }} * {{see | nome=Musikmuseum | alt= | sito=http://www.hmb.ch/ | email= | indirizzo=Im Lohnhof 9 | lat=47.554722 | long=7.588056 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della musica (Basilea) | immagine=Basel 2012-09-28 Mattes (129).JPG | wikidata=Q2749161 | descrizione= }} * {{see | nome=Naturhistorisches Museum Basel | alt=Museo di scienze naturali | sito=http://www.nmb.bs.ch | email= | indirizzo=Augustinergasse 2 | lat=47.5575 | long=7.590556 | indicazioni= | tel=+41 61 266 55 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di scienze naturali (Basilea) | immagine=Basel 2012-08 Mattes 1 (191).JPG | wikidata=Q675823 | descrizione= }} * {{see | nome=Pharmaziemuseum der Universität Basel | alt=Museo di storia della farmacia | sito=http://www.pharmaziemuseum.ch/ | email= | indirizzo=Totengässlein 3 | lat=47.558614 | long=7.586128 | indicazioni= | tel=+41 61 207 48 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di storia della farmacia | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 3 (37).JPG | wikidata=Q672128 | descrizione= }} * {{see | nome=Jüdisches Museum der Schweiz | alt= | sito=http://www.juedisches-museum.ch/ | email= | indirizzo=Kornhausgasse 8 | lat=47.556503 | long=7.583306 | indicazioni= | tel=+41 61 261 95 14 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 13:00–16:00 Dom 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Schild zum jüdisches Museum der Schweiz.jpg | wikidata=Q1551099 | descrizione= }} * {{see | nome=Skulpturhalle | alt= | sito=http://www.skulpturhalle.ch | email= | indirizzo=Mittlere Str. 17 | lat=47.560339 | long=7.579583 | indicazioni= | tel=+41 61 261 52 45 | numero verde= | fax= | orari=Lun 11:00–17:00, Mer 10:00–14:00, Dom 12:00–17:00 | prezzo= | immagine=Skulpturhalle Basel 3.JPG | wikidata=Q2293155 | descrizione= }} === Altri quartieri === * {{see | nome=St. Alban-Tor | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 101 | lat=47.5534 | long=7.60325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - St.-Alban-Tor.jpg | wikidata=Q392077 | descrizione=La porta di St. Alban è l'altra delle tre rimaste che si aprivano nell'antica cinta muraria. Fu eretta tra il 1362 e il 1374 sul luogo di un'altra andata distrutta dal disastroso terremoto del 1356. :La porta si apre in un'alta torre che aveva funzioni di sorveglianza per prevenire attacchi dall'esterno. Il compito di guardia era affidato a privati cittadini che vi si alternavano a turno. All'interno stava un fossato con ponte levatoio. :La struttura scampò alla demolizione progettata nel 1878 grazie all'associazione "Amici della porta di Sant'Albano". L'apertura del viale di circonvallazione ne compromise la stabilità per cui si resero necessari lavori di consolidamento che comportarono l'abbattimento di elementi pesanti come il tetto, le balconate e i fregi che l'ornavano. In conseguenza di questi lavori, la torre presenta oggi un aspetto alquanto spoglio. }} * {{see | nome=Messeturm | alt= | sito= | email= | indirizzo=Messeplatz 12 | lat=47.564489 | long=7.602219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Messeturm-Basel.jpg | wikidata=Q677963 | descrizione=Il grattacielo della fiera raggiunge i 105 metri ed è il secondo edificio più alto di Basilea. Fu realizzato nel 2002. Ospita al suo interno un albergo di 200 stanze, il Ramada hotel e all'ultimo piano un locale con vista panoramica, il bar Rouge. Il grattacielo costituisce un punto di riferimento, essendo visibile da lontano e spuntando tra gli edifici relativamente bassi del centro. }} * {{see | nome=Strassburger Denkmal | alt=Monumento di Strasburgo | sito= | email= | indirizzo=Centralbahnplatz | lat=47.549089 | long=7.590953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Strassburger Denkmal.jpg | wikidata=Q1577575 | descrizione=Opera di [[:w:Auguste Bartholdi|Frédéric Auguste Bartholdi]], lo scultore [[Alsazia|alsaziano]] noto principalmente per aver realizzato la Statua della Libertà, donata dalla [[Francia]] agli [[Stati Uniti]] e situata all'ingresso del porto di [[New York]]. Il monumento fu commissionato dal barone francese Hervé de Gruyer e donato alla città di Basilea in segno di gratitudine per il sostegno fornito agli abitanti di [[Strasburgo]] pesantemente bombardata nel corso della [[:w:guerra franco-prussiana|guerra franco-prussiana]] del 1870. Il gruppo marmoreo rappresenta un angelo che protegge donne e bambini. }} * {{see | nome=St. Anton | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kannenfeldstrasse 35 | lat=47.5639 | long=7.57306 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St-anton-basel-aussen.jpg | wikidata=Q606984 | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento a St. Jakobs | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Jakobsstrasse / angolo Münchensteinerstrasse | lat=47.54774 | long=7.59844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16320894 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunstmuseum Basel | alt=Museo delle Belle Arti | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=Sankt Alban-Graben 16 | lat=47.554167 | long=7.594167 | indicazioni= | tel=+41 61 206 62 62 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–18:00 | prezzo=Fr. 16 per tutti e 3 gli edifici | wikipedia=Kunstmuseum Basel | immagine=Basler Kunstmuseum.jpg | wikidata=Q194626 | descrizione=Vasta collezione permanente di opere del XIX e XX secolo, tra cui un'intera sala dedicata a Picasso, e dipinti medievali e rinascimentali di Holbein, Grien e altri. Ospitata in due edifici: Hauptbau e Neubau. Con lo stesso biglietto, ma nell'edificio separato Gegenwart in St. Alban-Rheinweg 60 (a 10 minuti a piedi dalla sede principale), si trova il Museo d'Arte Contemporanea, aperto da martedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00. }} * {{see | nome=Haus zum Kirschgarten | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 27 | lat=47.552 | long=7.59134 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Sab 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Haus zum Kirschgarten 2008-03-30.jpg | wikidata=Q1590942 | descrizione= }} * {{see | nome=Museum Tinguely | alt= | sito=http://www.tinguely.ch | email= | indirizzo=Paul Sacher-Anlage 1 | lat=47.559167 | long=7.612222 | indicazioni=Riva N del fiume, 1,5 km a est del Mittlere Brücke, seguire la passeggiata; oppure autobus n. 36 | tel=+41 61 681 93 20 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo=Fr 18 | wikipedia=Museo Tinguely | immagine=Basel Museum Tinguely 2008-5-31.jpg | wikidata=Q180904 | descrizione=Godetevi la stravagante opera d'arte meccanica animata di Jean Tinguely (1925-1991) e di altri artisti moderni "cinetici". L'edificio è stato progettato da Mario Botta, i cui altri musei includono il MOMA di [[San Francisco]]. Un'altra delle sue sculture meccaniche, la Fasnachtsbrunnen ("Fontana del Carnevale"), è visibile sulla piazza di fronte al ristorante Kunsthalle sullo Steinenberg. Altre sue opere si trovano a [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], città natale dell'artista. }} * {{see | nome=Museum für Gegenwartskunst | alt=Museo d'Arte Contemporanea | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 60 | lat=47.5546 | long=7.60138 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–18:00 | prezzo= | wikipedia=Museo d'arte contemporanea (Basilea) | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 5 (101).JPG | wikidata=Q665622 | descrizione= }} * {{see | nome=Basler Papiermühle | alt=Mulino della carta | sito=http://www.papiermuseum.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Tal 37 | lat=47.555 | long=7.604 | indicazioni= | tel=+41 61 225 90 90 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo svizzero della carta, della scrittura e della stampa | immagine=Papiermuseum Basel 2008 (28).jpg | wikidata=Q594378 | descrizione= }} * {{see | nome=Cartoonmuseum | alt= | sito=http://www.cartoonmuseum.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 28 | lat=47.554472 | long=7.596347 | indicazioni= | tel=+41 61 226 33 60 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della caricatura e dei cartoni animati di Basilea | immagine=Basel Cartoonmuseum frontal.jpg | wikidata=Q676514 | descrizione= }} ==== Parchi e giardini ==== * {{see | nome=Giardino zoologico | alt=Zoologischer Garten Basel | sito=http://www.zoobasel.ch | email= | indirizzo=Binningerstrasse 40 | lat=47.547336 | long=7.578764 | indicazioni=400 m a ovest della stazione ferroviaria principale | tel=+41 61 295 35 35 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–17:30 | prezzo=Fr. 21 | immagine=Basel 032.jpg | wikidata=Q220009 | descrizione=Lo zoo più antico e grande della Svizzera. Pranzate osservando gli elefanti e osservate le scimmie che risolvono problemi per procurarsi il cibo nella Casa delle Scimmie. }} * {{see | nome=Tierpark Lange Erlen | alt= | sito=http://www.erlen-verein.ch/ | email= | indirizzo=Erlenparkweg 110 | lat=47.5744 | long=7.60778 | indicazioni= | tel=+41 61 681 43 44 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Tierpark Lange Erlen.jpg | wikidata=Q1693413 | descrizione= }} * {{see | nome=Solitude | alt= | sito=http://www.stadtgaertnerei.bs.ch/stadtgruen/paerke-gruenanlagen/solitude.html | email= | indirizzo=Grenzacherstrasse | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 67 36 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Kannenfeldpark | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.5656 | long=7.57059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kannenfeldpark.JPG | wikidata=Q1604793 | descrizione=Nel quartiere di St. Johann si trova il parco più grande. Gli alberi costeggiano diversi prati, c'è un parco giochi per bambini ed è particolarmente apprezzato da famiglie e residenti nelle sere d'estate. }} * {{see | nome=Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.552721 | long=7.574511 | indicazioni=vicino alla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2140971 | descrizione=Con un parco giochi per bambini e una caffetteria, il parco attrae famiglie e molti bambini. }} * {{see | nome=St. Johanns-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56785 | long=7.58195 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q87922569 | descrizione=È il più recente dei parchi di Basilea. Situato sulle rive del Reno, offre una splendida vista su Kleinbasel. Ospita una caffetteria e un ampio prato. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni=tram linea 3, autobus linee 30 e 33 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom | prezzo=L'ingresso è gratuit | wikidata=Q600792 | descrizione=Ospita innumerevoli piante provenienti da habitat diversi. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Five Gugge at Fasnacht Basel 2024 on Mittlere Brücke 03.jpg|miniatura|Il crnevale di Basilea]] [[File:Basler Kinderfasnacht 2025.jpg|miniatura|Famiglie al carnevale]] * {{listing | nome=Carnevale di Basilea | alt=Basler Fasnacht | sito=http://www.fasnachts-comite.ch/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Morgestraich Basler Fasnacht 2013.jpg | wikidata=Q35281 | descrizione=Questa è la versione basilese del Carnevale, un evento di grande richiamo durante l'anno, che dura tre giorni consecutivi a partire dal lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri. Non confondetela con le feste più chiassose delle zone tradizionalmente cattoliche, come la Renania tedesca (''Karneval'') e [[Monaco di Baviera|Monaco]] (''Fasching''), o il Carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]] o il Martedì Grasso di [[New Orleans]]. Può effettivamente avere un'atmosfera piuttosto cupa, sebbene con una poesia e un sottile umorismo distinti, che potreste imparare ad apprezzare. Molti abitanti del posto lo prendono sul serio, spesso preparando i loro costumi e praticando le loro abilità con gli strumenti musicali tradizionali (tamburi militari e flauti ottavini) per gran parte dell'anno. Se non siete basilesi, evitate di vestirvi in ​​modo buffo o di truccarvi, poiché questo non è consuetudine né gradito agli abitanti del posto, che preferiscono per lo più rimanere tra di loro per quelli che molti considerano "i tre giorni più belli" dell'anno. Ma non c'è motivo di scoraggiarsi (in ogni caso, migliaia di turisti non lo sono), basta avere il giusto approccio. Il Carnevale inizia lunedì mattina con un'inquietante processione chiamata ''Morgestraich'': alle 4 in punto, i lampioni vengono spenti e centinaia di bande tradizionali (''cliquen''), avvolte in elaborati costumi e maschere (''larven''), sfilano per le affollate vie del centro storico. Arrivate con largo anticipo, e a piedi, altrimenti non riuscirete ad arrivare in centro. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia, sebbene sia un'esperienza tranquilla, nonostante la folla. Assolutamente non usate il flash! Rovina l'atmosfera, vi identifica come turisti e vi crea centinaia di nemici istantanei. Il Morgestraich dura circa 2-3 ore, durante le quali i ristoranti sono aperti, anche se affollati, e potete riscaldarvi con una tradizionale '''zibelewaie''' (una specie di quiche) e una ''mählsuppe'' (una zuppa di farina saltata). È un piatto che si apprezza con il tempo, quindi magari accompagnatelo con un bicchiere di vino bianco. Quasi tutti i ristoranti sono aperti durante il Morgestraich, ma forse è meglio non scegliere McDonald's. Dopo il Morgestraich, tutti tornano a casa per dormire qualche ora, o a volte per lavorare, se siete di Basilea. Ci sono sfilate simili, il corteo, con la cliquen il lunedì e il mercoledì pomeriggio, lungo un percorso prestabilito attraverso gran parte del centro città. Gli elaborati costumi e le maschere, e le grandi lanterne dipinte a mano (''ladäärne''), sono l'orgoglio di ogni clique e sono spesso progettate da un artista locale. Ogni clique sceglie un ''sujet'', un motto che in genere prende in giro qualche evento politico (spesso locale) dell'anno precedente e che si riflette nei costumi e nelle lanterne. Non è necessario capire il sujet per apprezzare la bellezza delle rappresentazioni artistiche. Le lanterne sono esposte anche il martedì sera, in Münsterplatz. La sera, il percorso del corteo è quasi completamente abbandonato e cliquen grandi e piccole vagano per i vicoli del centro storico (''gässle''). È comune che gli spettatori a cui piace l'aspetto o il suono di una delle cliquen la seguano a piedi per un po'. Dato che il ritmo della cliquen è lento e la musica può essere piacevole, questo potrebbe persino essere un po' romantico, soprattutto se si tiene per mano un appuntamento. Ma il Carnevale non ha niente a che vedere con il Martedì Grasso, quindi non aspettatevi che le donne mostrino il seno. La sessualità esplicita è vietata, e i tentativi aggressivi di rimorchiare sono disapprovati, così come le sbornie. Ricordate: è un evento quasi cupo, seppur poetico. Cercate di mescolarvi alla gente del posto, magari esprimendo un po' di curiosità amichevole su un costume o un argomento quando parlate con qualcuno, e probabilmente vi divertirete molto di più. Il martedì è il giorno dei bambini e delle ''Guggemusig'', rumorose bande di ottoni che suonano volutamente stonate. Martedì sera alle 22:00, decine di queste bande si esibiscono su due palchi, in Claraplatz e Barfüsserplatz. Questo è il giorno in cui le cose si fanno molto più allegre, soprattutto nei quartieri più proletari di Kleinbasel, dove hanno sede molte delle Guggemusig. }} [[File:Chienbaese Liestal 3286.JPG|miniatura|Chienbäse]] * {{listing | nome=Chienbäse | alt= | sito=https://chienbaese.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q686238 | descrizione=Abbina il Carnevale allo straordinario spettacolo di fuoco della sfilata dei Chienbäse nella vicina città di [[Liestal]], capoluogo del vicino cantone Basilea Campagna (a 15 minuti di treno dalla stazione FFS), che inizia alle 19:15 della domenica sera precedente il Morgestraich. Gli abitanti del posto, vestiti con abiti (quasi) ignifughi, sfilano per le strette vie della città, fiancheggiate da spettatori, portando grandi scope di legno accese ( bäse ) sopra la testa. Altri gruppi trainano carri di ferro con enormi falò, che vengono persino fatti passare attraverso alcune delle antiche porte della città, mentre le fiamme lambiscono le strutture sovrastanti. Esistono diverse interpretazioni discordanti di questa usanza apparentemente pagana ma, ancora una volta, non è necessario comprenderne nessuna per apprezzare la bellezza inquietante e persino leggermente minacciosa della sfilata. }} * {{listing | nome=Fasnachtsbummel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le tre domeniche pomeriggio successive al Carnevale, la cliquen attraversa le campagne e le cittadine intorno a Basilea e torna a Basilea per un'ultima grande sfilata serale: il bummel (letteralmente passeggiata). Niente costumi, solo musica. }} [[File:Messe Basel.jpg|miniatura|sinistra|BaselWorld]] * {{listing | nome=BaselWorld | alt=Fiera Internazionale dell'Orologeria e della Gioielleria | sito=http://www.baselworld.ch/ | email= | indirizzo= | lat=47.564162 | long=7.597267 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine marzo-inizio aprile | prezzo= | wikidata=Q679017 | descrizione=La più grande fiera mondiale dedicata all'orologeria e alla gioielleria. La popolazione della città più che raddoppia durante questa convention. Le esposizioni di orologi sono particolarmente elaborate, con lo spazio espositivo allestito come una versione indoor della Quinta Strada di New York. }} [[File:ART Basel 2009-06-10.jpg|miniatura|Art Basel]] * {{listing | nome=Art Basel | alt= | sito=https://www.artbasel.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Metà giugno | prezzo= | wikidata=Q684443 | descrizione=Cofondata dal gallerista Ernst Beyeler (vedi Fondazione Beyeler) alla fine degli anni '60, questa è la fiera d'arte moderna e contemporanea più importante al mondo. Un altro evento che sembra quasi raddoppiare la popolazione della città. La fiera, della durata di cinque giorni, attrae importanti gallerie e ricchi collezionisti d'arte da tutto il mondo. ArtBasel presenta opere di praticamente tutti gli artisti più importanti dalla fine del XIX secolo fino ai trendsetter più in voga. Contemporaneamente ad Art Basel, ogni anno a Basilea si tengono altre tre fiere d'arte contemporanea: [http://www.liste.ch/ Liste], [http://www.voltashow.com/ Voltashow] e [http://www.hot-art-fair.com/ Hot Art]. Liste e Voltashow presentano artisti internazionali, ma generalmente più giovani e meno affermati, provenienti da tutto il mondo, mentre Balelatina si concentra sull'arte latinoamericana. Tutte e tre le fiere "sorelle minori" tendono a dare spazio ad artisti (leggermente) più accessibili rispetto ad Art Basel. La concorrenza tra le gallerie per entrare ad Art Basel è immensa e i prezzi per l'affitto di uno stand sono astronomici. Quindi aspettatevi che i prezzi riflettano questa situazione. Ma Basilea merita sicuramente un viaggio anche solo per questa gigantesca fiera d'arte, se siete interessati a vedere l'arte moderna, a essere visti mentre la ammirate e ad acquistarla (se ve la potete permettere). Il mondo dell'arte internazionale prende praticamente il sopravvento a Basilea per la settimana che precede e durante le fiere, con ogni sorta di feste a tema artistico ed eventi collaterali e con lo stesso tipo di persone meravigliose (e un po' presuntuose) di cui potete godere, o meno, la compagnia nel quartiere di [[Chelsea (Manhattan)|Chelsea]] a [[New York]] e nell'[[East End di Londra]]. Se volete davvero visitare le fiere, programmate almeno tre giorni per vederle tutte: Art Basel da sola ha una portata estenuante e richiede almeno un giorno (a meno che non sappiate già su quale Picasso o Rauschenberg avete messo gli occhi). A proposito, grazie al suo immenso successo, Art Basel si è espansa con una seconda fiera, Art Basel Miami Beach, che si tiene a dicembre a [[Miami]], in Florida, a detta di tutti uno zoo ancora più grande. }} * {{listing | nome=Rheinschwimmen | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=agosto | prezzo= | descrizione=Nuotata collettiva con 3.000 partecipanti e imbarcazioni di accompagnamento che garantiscono la sicurezza. }} * {{listing | nome=Basel Herbstmesse | alt=Fiera d'autunno | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Due settimane a partire dall'ultimo sabato di ottobre | prezzo= | wikidata=Q455532 | descrizione=Giostre, stand, piste di tiro e tanto cibo in diversi punti della città, tra cui Messeplatz (il sito più grande con la maggior parte delle attrazioni, tra cui montagne russe e simili), Barfüsserplatz e Münsterplatz (dove si gode di una bella vista dalla ruota panoramica). Consigliato: l'accogliente mercato di Petersplatz, vicino all'edificio principale dell'Università , dove puoi fare una piacevole passeggiata e acquistare quasi tutto ciò di cui non hai mai avuto bisogno: da porcellane, spezie e tè, candele disegnate a mano, maglioni lavorati a maglia, articoli in pelle fino agli ultimi utensili per la pulizia della casa, e naturalmente tonnellate di gustoso fast food, dalle salutari pannocchie alle meno salutari varianti di wurstel. }} * {{listing | nome=Basler Weihnachtsmarkt | alt= Mercatino di Natale| sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Dall'ultima settimana di novembre al 23 dicembre| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Crociere| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In estate, le navi da crociera (di vari operatori) navigano sul Reno tra Amsterdam e Basilea. Si tratta però di crociere panoramiche di 8 giorni che toccano le città lungo il percorso; non di traghetti che collegano direttamente le due città. }} * {{do | nome=Traghetto di Basilea | alt= | sito=http://www.faehri.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=dietro il Münster | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il traghetto sul Reno di Basilea è un'icona della città e una visita a Basilea senza un giro su un traghetto sarebbe incompleta. Ci vogliono solo due o tre minuti, ma offre una vista magnifica (quando c'è il sole). }} * {{do | nome=Kletterhalle 7 | alt= | sito= http://www.kletterhalle7.ch/| email= | indirizzo= | lat= 47.54089| long= 7.59333| indicazioni= | tel= +41613310707| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palestra per arrampicata. È adatta alle famiglie e offre corsi. }} ===Nuotare sul Reno=== Sebbene consigliato solo a buoni nuotatori e solo in piena estate, quando la temperatura dell'acqua permette di goderselo appieno, è un modo divertente per rinfrescarsi e, allo stesso tempo, visitare gratuitamente il centro storico medievale. Dato che nuoterete seguendo la corrente, dovrete portare i vostri vestiti in un sacchetto di plastica sigillato (l'ufficio turistico ne vende di color arancione acceso), oppure prepararvi a tornare indietro in costume da bagno. Probabilmente è meglio fare il bagno con una persona del posto. L'acqua è generalmente considerata piuttosto pulita, ma potreste voler chiedere informazioni sulle condizioni della corrente (inclusa la forza della corrente e altri possibili pericoli) a uno dei Badhysli. * {{do | nome=Rheinbad Breite | alt= | sito= http://rheinbad-breite.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 195 | lat=47.5563096 | long= 7.6106028| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Rheinbad St. Johann | alt= | sito= https://www.rhybeli.ch/index.html | email= | indirizzo= St. Johanns-Rheinweg 50| lat=47.5648258 | long= 7.5840962 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Nuotare in piscina all'aperto === * {{do | nome=Gartenbad St. Jakob | alt= | sito=http://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-st-jakob.html | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 400 | lat=47.53992 | long=7.62065 | indicazioni= | tel=+41612674144 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q19362775 | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Bachgraben | alt= | sito=https://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-bachgraben.html | email= | indirizzo=Belforterstrasse 135 | lat=47.56342 | long=7.55772 | indicazioni= | tel=+41612674770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Eglisee | alt= | sito=https://www.bs.ch/themen/kultur-sport-und-freizeit/baeder-kunsteisbahnen-sportanlagen-und-raeume/gartenbaeder/gartenbad-eglisee | email= | indirizzo=Egliseestrasse 85 | lat=47.570523 | long=7.614768 | indicazioni= | tel=+41612674747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20825990 | descrizione=In questa struttura è presente una piscina e si può pattinare sul ghiaccio. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Cooperativa St. Jakob-Arena | alt= | sito=https://stjakobshalle.ch/en/sport/#1658296500412-077509fe-e767 | email= | indirizzo=Mittlere Allee 18 | lat=47.538 | long=7.6189 | indicazioni= | tel=+41613178222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Studiare === * {{do | nome=Università di Basilea | alt=Universität Basel | sito=http://www.unibas.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 31 11 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più antica università della Svizzera, fondata nel 1460. Il campus principale si trova in Petersplatz e nei suoi dintorni , raggiungibile con il tram n. 3 (direzione Burgfelden Grenze , fermata Lyss o Spalentor ). Per programmi di scambio o studio all'estero, visita il sito web dell'università e vai alla sezione Studenti Internazionali . Grazie ai suoi stretti legami con le aziende farmaceutiche basilesi Novartis e Roche, la scuola di biologia molecolare dell'università, il '''[http://www.biozentrum.unibas.ch/ Biozentrum]''', attrae molti studenti di dottorato e post-doc internazionali ed è considerata una delle migliori scuole in Europa in questo settore. }} * {{do | nome=Biblioteca universitaria | alt=Universitätsbibliothek | sito= http://www.ub.unibas.ch/| email= | indirizzo= Schönbeinstr. 18-20| lat= | long= | indicazioni=vicino al campus principale | tel= +41 61 267 3100| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è necessario essere studenti o membri per leggere all'interno o utilizzare le postazioni internet, ma è necessaria la tessera per prendere in prestito libri. All'ultimo piano c'è un bar che serve caffè, snack e persino un menù limitato per il pranzo a prezzi ragionevoli. }} * {{do | nome=Scuola di Design di Basilea | alt= | sito= http://www.sfgbasel.ch/ | email= | indirizzo=Vogelsangstrasse 15 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 695 67 70 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle principali scuole di arte e design della Svizzera, che offre programmi accademici per professionisti del design e artisti, nonché apprendistati per mestieri quali la stampa di libri, la gioielleria e la fotografia }} === Lavorare === Basilea è un centro dell'industria farmaceutica. Il colosso farmaceutico internazionale Novartis ha sede a Basilea, così come la più piccola Hoffmann-La Roche. Vi sono anche altre grandi aziende chimiche e delle scienze biologiche come CIBA Specialty Chemicals, Syngenta e l'azienda produttrice di alluminio Lonza. A Basilea sono presenti anche diverse aziende informatiche e di software che offrono posti di lavoro a livello internazionale. Basilea è (insieme a Zurigo) la sede centrale di UBS, la più grande banca svizzera attiva a livello internazionale e sede della Banca dei Regolamenti Internazionali. {{-}} == Acquisti == Comprate dei '''Basler Läckerli''', la specialità locale dei biscotti, una specie di pan di zenzero (senza zenzero, però). Crea dipendenza, anche se comprate quelli senza marchio della catena di supermercati '''[http://www.migros.ch/Migros_DE Migros]'''. La "via dello shopping" di Basilea si estende da '''Clarastrasse''' (Claraplatz) a '''Marktplatz''' e risale lungo '''Freiestrasse''' e '''Gerbergasse''' fino a Heuwaage e Bankverein. Gran parte dello shopping qui si concentra in negozi specializzati e boutique di lusso, con alcuni grandi magazzini. Come altre grandi città svizzere, Basilea vanta numerose gioiellerie, orologiai e cioccolaterie. Cercate di uscire dai sentieri battuti e di visitare ''Schneidergasse'' (vicino a ''Marktplatz'' ), la collinare ''Spalenberg'' e i vicoli adiacenti come ''Heuberg'' e ''Nadelberg'', che non solo sono piacevoli da percorrere, ma dove è probabile trovare negozi più originali, che vendono gioielli artigianali, antiquariato, articoli speciali, abbigliamento vintage, libri, arte, ecc. I commercianti sono generalmente allegri e molto competenti, cortesi e disponibili. A Basilea ci sono molti posti, compresi i chioschi più grandi, dove si possono acquistare souvenir (relativamente) economici, e per lo più kitsch, ma se cercate qualcosa di speciale, andate da '''Heimatwerk''' (vedi sotto). I souvenir sono disponibili anche alla stazione FFS. I prezzi dei marchi più noti sono generalmente uniformi in tutta la città e in tutto il paese. Gli sconti hanno fatto breccia a Basilea. Aspettatevi di pagare lo stesso prezzo ovunque per un coltellino svizzero o un orologio. La maggior parte dei negozi chiude puntualmente alle 18:30 il lunedì, tranne il giovedì, quando molti negozi sono aperti fino alle 20:00 o alle 21:00. Il sabato i negozi chiudono entro le 17:00 e la domenica non c'è più niente aperto. Fanno eccezione i negozi dentro e intorno alla stazione ferroviaria, il supermercato '''Coop Pronto''' in Barfüsserplatz e diverse piccole attività a conduzione familiare nelle zone residenziali. L'IVA è inclusa nei prezzi e generalmente non è possibile [[Contrattazione|contrattare]]. Alcuni negozi di lusso offrono shopping tax-free per i turisti. * {{buy | nome=mercato di Basilea | alt= | sito= | email= | indirizzo= Marktplatz| lat= 47.5582| long= 7.587714| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Lun-Sab fino alle 13:00| prezzo= | descrizione=Vende principalmente prodotti biologici locali. Non è economico, ma vale la pena considerarlo. }} * {{buy | nome=mercatino delle pulci | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersplatz | lat= 47.55928| long=7.58357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= sabato| prezzo= | descrizione= }} === Cioccolato === * {{buy | nome= Läckerli Huus | alt= | sito= http://www.laeckerli-huus.ch/ | email= | indirizzo= Gerbergasse 57 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 264 23 23 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un altro punto vendita è il Café Spitz sul lato di Kleinbasel del Mittlere Brücke. Versioni tradizionali e non dei famosi Basler Läckerli e molti altri dolciumi: deliziosi souvenir. }} * {{buy | nome= Choco loco | alt= | sito= http://www.chocoloco-shop.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 38a | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 06 75 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un negozio di cioccolato insolito, che non vende marchi di produzione di massa come Lindt o Cailler (non che ci sia qualcosa di sbagliato in questi), ma insoliti cioccolatini artigianali, compresi quelli speziati, la maggior parte dei quali (aiuto divino!) non sono nemmeno prodotti in Svizzera. }} * {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= http://www.braendli-basel.ch/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle circa sei eccellenti pasticcerie di Basilea che creano praline incredibilmente buone. "Cioccolato" è una traduzione pessima per queste piccole meraviglie, assolutamente da morire. }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 261 70 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freie Strasse 109 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 271 50 05 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Confiserie Sprüngli | alt= | sito= http://www.spruengli.ch | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Alla stazione FFS di Basilea, al piano superiore. Sede distaccata del famoso cioccolatiere di Zurigo. Ampia varietà di prodotti a base di cioccolato e pasticceria. Provate il cioccolato fondente o i Luxemburgerli , simili a piccoli macaron, ma ancora più buoni. }} === Librerie === * {{buy | nome= Bider & Tanner | alt= | sito= http://www.biderundtanner.ch | email= | indirizzo= Aeschenvorstadt 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 206 99 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia libreria con una sezione di libri in inglese ben fornita e un'ampia selezione di libri e mappe di viaggio. Il posto ideale per trovare mappe topografiche locali e mappe ciclabili svizzere. }} * {{buy | nome= Pep & No Name | alt= | sito= http://www.pepnoname.ch/ | email= | indirizzo= Unterer Heuberg 21| lat= | long= | indicazioni= vicino a ''Spalenberg'' | tel= +41 61 261 51 61 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia selezione di libri, tra cui arte e fotografia, con una selezione limitata di titoli in inglese. È anche una galleria fotografica con mostre temporanee }} * {{buy | nome= Comix Shop | alt= | sito= http://www.comix-shop.ch | email= | indirizzo= Theaterpassage 7, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 271 66 86 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Se vi piacciono i fumetti, che si tratti dell'americano Spiderman & Co. o delle bande artistiche francesi, programmate un pomeriggio in questo vasto negozio con una selezione straordinaria. Vende anche cartoline e altri articoli a tema fumetti. }} * {{buy | nome= Thalia | alt= formerly Jäggi Bücher | sito= http://www.thalia.ch | email= | indirizzo= Freie Strasse 32 | lat= | long= | indicazioni= vicino all'ufficio postale centrale | tel= +41 61 264 26 26 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questa è la versione svizzera di Barnes & Noble, appartenente a un'importante catena tedesca. È la libreria più grande della città, ma non la più intima. Offre anche una piccola selezione di libri in inglese (compresi libri di informatica) e articoli di cancelleria }} === Altro === * {{buy | nome= Heimatwerk | alt= | sito= http://www.heimatwerk.ch | email= | indirizzo= Schneidergasse 2 | lat= | long= | indicazioni= vicino ''Marktplatz'' | tel= +41 61 261 91 78 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Prodotti svizzeri tradizionali e neotradizionali di alta qualità, come fasce di seta (un tempo il principale prodotto d'esportazione di Basilea), asciugamani e fazzoletti di cotone provenienti dall'Appenzello, giocattoli di legno e abiti tradizionali. }} * {{buy | nome= TARZAN | alt= | sito= http://www.tarzan.ch | email= | indirizzo= Güterstrasse 145 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 361 61 62 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= In un accogliente cortile dietro la stazione SBB, un marchio svizzero di streetwear trendy e di alta qualità. Il negozio vende magliette di cotone, felpe con cappuccio, biancheria intima e anche alcuni articoli di design speciali. Abiti per eroi e altri sospetti }} * {{buy | nome= erfolg | alt= | sito= http://www.erfolg-label.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 36 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 262 22 55 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Biancheria intima e magliette alla moda, che ricordano un po' il marchio AmericanApparel. }} * {{buy | nome= Plattfon Record Shop | alt= | sito= http://www.plattfon.ch | email= | indirizzo= Feldbergstr. 48 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Mer-Sab 12:00 - 20:00 | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozio di dischi molto carino, piccolo e indipendente, che vende principalmente vinili di generi come hip hop, elettronica, techno, drum n bass, punk rock, dub, metal e così via. Offre anche una piccola selezione di libri e fanzine su musica, anarchia, situazionismo e arte alternativa. Sicuramente un posto da visitare. }} * {{buy | nome= Marinsel* | alt= | sito= http://www.marinsel.ch | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 10 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozietto un po' pazzo, moda indipendente per bambini e bambine, oltre 50 marchi locali, cose colorate come fumetti, adesivi, spille, borse e cinture }} * {{buy | nome= Globus | alt= | sito= http://www.globus.ch | email= | indirizzo= Marktplatz 1/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 268 45 45 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Grande magazzino di lusso, con due piani di negozio di alimentari gourmet (per scendere si può prendere l'ascensore o la scala mobile). }} * {{buy | nome= Bucherer | alt= | sito= http://www.bucherer.com | email= | indirizzo= Freie Strasse 40, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 40 00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Gioielli e orologi di alta gamma, in particolare Rolex. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:Basel schalulager 240705.jpg|thumb|Schaulager]] === Spettacoli === * {{drink | nome=St. Jakobshalle Basel | alt= | sito=http://www.stjakobshalle.ch/ | email= | indirizzo=Brüglingerstr. 19-21 | lat=47.539722 | long=7.618611 | indicazioni=Münchenstein | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St Jakobshalle Basel.JPG | wikidata=Q2318930 | descrizione= }} * {{drink | nome=HeK (House of electronic Arts Basel) | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freilager-Platz 9 | lat=47.53316 | long=7.60973 | indicazioni=Münchenstein | tel=+41 61 283 60 50 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 12:00–18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito=https://www.musical.ch/de/musicaltheaterbasel | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 151 | lat=47.56804 | long=7.59800 | indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Kaserne Basel | alt= | sito=http://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.5629 | long=7.5898 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Picswiss BS-54-01.jpg | wikidata=Q1726074 | descrizione= }} * {{drink | nome=Theater Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 16 | lat=47.552719 | long=7.590069 | indicazioni= | tel=+41 61 295 11 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Theater Basel | immagine=Basel Theater 02.jpg | wikidata=Q391991 | descrizione=Un teatro pubblico a tre palchi nel centro città. Il Grosse Bühne (grande palcoscenico), nell'edificio principale del teatro in Theaterplatz, è utilizzato principalmente per opere e balletti. Lo Schauspielhaus, riaperto nel 2002 in un nuovo edificio nella vicina Steinentorstr. 7, offre spettacoli drammatici e comici (in tedesco e talvolta in svizzero-tedesco). Il Kleine Bühne, anch'esso nell'edificio principale, è utilizzato per produzioni teatrali minori o altri generi non classificabili. Il repertorio di tutti e tre i palchi presenta tipicamente un mix di canoni classici europei (opere di Schiller, Cechov, Ibsen, ecc., opere di Mozart, Verdi e simili) e spettacoli contemporanei, a volte sperimentali, che possono sfidare i confini di genere. Anche le opere o i testi classici vengono generalmente rivisitati in chiave contemporanea. Non per i gusti tradizionalisti, ma per il piacere dello spettatore avventuroso. Sia le produzioni teatrali che quelle operistiche suscitano attenzione anche oltre Basilea e vengono recensite dalla stampa di lingua tedesca di tutta Europa. }} * {{drink | nome=Stadtcasino Basel | alt= | sito=http://www.stadtcasino.ch | email= | indirizzo= | lat=47.554444 | long=7.589444 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2327045 | descrizione=Vanta un'eccellente sala grande }} * {{drink | nome=Theater Fauteuil, Tabourettli und Kaisersaal | alt= | sito= https://www.fauteuil.ch/ | email= | indirizzo=Spalenberg 12 | lat= 47.5573336| long= 7.5864103 | indicazioni=vicino a Marktplatz | tel=+41612612610 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Due piccoli palchi in un maniero medievale che presentano commedie (molto) leggere, solitamente in Baseldytsch, e alcuni eventi legati al Carnevale durante la stagione. }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito= https://www.musicaltheaterbasel.ch/ | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 151| lat= 47.5682713| long= 7.5980293| indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Basler Marionetten Theater | alt= | sito=https://www.bmtheater.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 8 | lat=47.556934 | long=7.591994 | indicazioni= | tel=+41 61 261 06 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.551481 | long=7.571308 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Schützenmatte | immagine=Schützenmatte Stadion (Basel).jpg | wikidata=Q1235144 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Rankhof | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.561194 | long=7.620014 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Rankhof | immagine=Stadion Rankhof Basel.JPG | wikidata=Q683648 | descrizione= }} * {{drink | nome=St. Jakob-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.541389 | long=7.62 | indicazioni=due km a est del centro città, vicino alla stazione ferroviaria di Basilea St. Jakob | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q190010 | descrizione=l'FC Basilea gioca in Super League, la massima serie svizzera. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Bar du Nord | alt=Gare du Nord | sito=http://www.garedunord.ch/bardunord/ | email=bar@garedunord.ch | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568000 | long=7.606400 | indicazioni=sul lato nella stazione ferroviaria di ''Basel – Badischer Bahnhof'' | tel=+41 616 837 170 | numero verde= | fax= | orari=Mer–Gio 18:00–24:00, Ven–Sab 18:00–02:00 e 90 min. prima di partite di calcio o 120 min. prima di concerti e spettacoli | prezzo= | descrizione=Un bar nello stile classico dei grandi cafè, che è anche un punto di ritrovo per tifosi del calcio. Il bar ha una terrazza esterna esposta a nord e una grande sala dalle pareti in legno adibita a concerti e spettacoli. }} * {{drink | nome=The Bird's Eye Jazz Club | alt= | sito=https://www.birdseye.ch/ | email= | indirizzo=Kohlenberg 20 | lat=47.55471 | long=7.58767 | indicazioni= | tel=+41 61 263 33 41 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 20:30–22:45 | prezzo= | descrizione=Un jazz club informale che ospita principalmente talenti locali. }} * {{drink | nome=Bar Lounge Club 59 | alt= | sito=https://www.club59.ch/ | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 33 | lat=47.55295 | long=7.58885 | indicazioni= | tel=+41 61 281 59 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–05:00, Dom 14:00–01:00 | prezzo= | descrizione=Disco club con musica dj. La pista da ballo è di dimensioni ridotte e si affolla facilmente. Il bar serve alcolici, cocktail e birre alla spina e d'estate funziona anche all'aperto. }} * {{drink | nome=Heimat | alt= | sito=https://www.heimatbasel.ch/ | email= | indirizzo=Erlenstrasse 59 | lat=47.568974 | long=7.601771 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 17:00–00:00 | prezzo= | descrizione=Piccola discoteca apprezzata per la musica e gli effetti sonori, meno per il servizio e l'impianto d'aria condizionata. }} * {{drink | nome=Vice Club | alt= | sito= | email= | indirizzo=Steinentorstrasse 35 | lat=47.55126 | long=7.58851 | indicazioni= | tel=+41 61 281 61 14 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Sab 23:00–06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Hinz & Kunz Bar | alt= | sito=http://hinzundkunz.bar/ | email= | indirizzo=Steinentorberg 20 | lat=47.54915 | long=7.58749 | indicazioni=Markthalle Basel | tel=+41 61 403 04 04 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–00:00, Ven-Sab 17:00–02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Singer | alt= | sito=https://singerbasel.com/ | email= | indirizzo=Marktplatz 34 | lat=47.558826 | long=7.587086 | indicazioni= | tel=+41 61 551 11 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 18:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Angels' Share | alt= | sito= | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 51 | lat=47.566426 | long=7.591388 | indicazioni= | tel=+41 79 609 31 07 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=O'Neill's Irish Pub | alt= | sito=http://www.oneills.ch/ | email= | indirizzo=Birsig-Parkplatz 31 | lat=47.55241 | long=7.58921 | indicazioni= | tel=+41 61 281 12 20 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–03:00, Dom 16:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cargobar Basel | alt= | sito=http://www.cargobar.ch | email= | indirizzo=St. Johanns-Rheinweg 46 | lat=47.56411 | long=7.58430 | indicazioni= | tel=+41 61 321 00 72 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–02:30, Dom 16:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Borderline | alt= | sito=https://honey.cyou/club-borderline/ | email= | indirizzo=Hagenaustrasse 29 | lat=47.57413 | long=7.56896 | indicazioni= | tel=+41 61 322 06 03 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale per adulti. }} * {{drink | nome=Irrsinn Bar | alt= | sito=http://www.irrsinnbar.ch | email= | indirizzo=Rebgasse 43 | lat=47.55962 | long=7.59588 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–01:00, Ven-Sab 18:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Balz | alt= | sito=http://www.balzklub.ch/ | email= | indirizzo=Steinenbachgässlein 34 | lat=47.55228 | long=7.58753 | indicazioni= | tel=+41 61 271 02 12 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–05:00, Dom 20:00–0:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nordstern | alt= | sito=http://www.nordstern.com/ | email= | indirizzo=Westquaistrasse 19 | lat=47.58378 | long=7.58680 | indicazioni= | tel= +41 61 383 80 60| numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–07:00 | prezzo= | descrizione=Club e lounge rinomato per la buona musica elettronica. Ingresso gratuito per serate ragga e dancehall il lunedì. }} * {{drink | nome=RENÉE | alt= | sito=http://www.renee.ch/ | email= | indirizzo=Klingental 18 | lat=47.56258 | long=7.59139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nebel | alt= | sito=http://nebel.cloud/ | email= | indirizzo=Sperrstrasse 94 | lat=47.56568 | long=7.59645 | indicazioni= | tel=+41 61 554 14 37 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 20:00–01:00, Ven-Sab 20:00–04:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Bar Rouge | alt= | sito=https://www.barrouge.ch | email= | indirizzo=Messeplatz 10 | lat=47.56445 | long=7.60189 | indicazioni= | tel=+41 61 361 30 31 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Gio 17:00–02:00, Ven-Sab 17:00–4:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KaBAR | alt= | sito=https://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.56360 | long=7.59084 | indicazioni= | tel=+41 61 681 47 17 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–02:00, Dom 12:00–21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome= Kaserne | alt= | sito= http://www.kaserne-basel.ch | email= | indirizzo= Klybeckstr. 1b, Kleinbasel | lat= 47.5635012| long=7.5905721 | indicazioni= | tel= +41 61 66 66 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un locale per concerti (Indie Rock, Musica Elettronica, Hip Hop, Drum'n'Bass), teatro e danza. }} * {{drink | nome= Verso | alt= | sito= https://www.versobar.ch/ | email= | indirizzo= Petersgraben 45 | lat= 47.5578991| long=47.5578991 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questo locale è gestito da studenti ed è aperto ogni giovedì sera durante le lezioni. Scendete le scale fino al seminterrato dell'università e godetevi i drink economici e la cordialità della gente. La musica suonata e gli spettacoli dal vivo sul palco sono soggetti a continui e caotici cambiamenti. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Da Roberto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Küchengasse 3 | lat=47.54880 | long=7.58955 | indicazioni= | tel=+41 61 205 85 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mart 17:30–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Brasserie und Bar Volkshaus Basel | alt= | sito=https://volkshaus-basel.ch/ | email= | indirizzo= Rebgasse 12-14 | lat=47.56109 | long=7.59369 | indicazioni= | tel= +41 61 690 93 10 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00–00:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=tibits | alt= | sito=https://www.tibits.ch | email= | indirizzo=Stänzlergasse 4 | lat=47.55263 | long=7.58904 | indicazioni= | tel=+41 61 205 39 99 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante vegetariano con buffet. }} * {{eat | nome=1777 Kaffee Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.1777.ch/ | email= | indirizzo=Schmiedenhof 10 | lat=47.55701 | long=7.58782 | indicazioni= | tel=+41 61 261 77 77 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00–20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Boo Klybeck | alt= | sito=https://www.boobasel.com/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 86| lat=47.56708 | long=7.59089 | indicazioni= | tel=+41 61 681 41 08 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30–14:00 e 18:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Ristorante asiatico con specialità tailandesi. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Chez Donati | alt=St. Johanns-Vorstadt 48 | sito=https://www.lestroisrois.com/en/restaurants/chez-donati {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo= | lat=47.56421 | long=7.58411| indicazioni= | tel=+41 61 322 09 19 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano del grande albergo Les Trois Rois. }} * {{eat | nome=Restaurant Gifthüttli| alt= | sito=https://gifthuettli.ch | email= | indirizzo=Schneidergasse 11 | lat=47.55817 | long=7.58687 | indicazioni= | tel=+41 61 261 16 56 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante di cucina svizzera rinomato soprattutto per la preparazione del cordon bleu. }} * {{eat | nome=Restaurant Stucki Tanja Grandits| alt= | sito=http://www.tanjagrandits.ch/ | email= | indirizzo=Bruderholzallee 42 | lat=47.53365 | long=7.58699| indicazioni= | tel=+41 61 361 82 22 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale ricercato il cui chef, Tanja Grandits è stato remunerato nel 2016 con 2 stelle dalla guida Michelin. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome= Jugendherberge Basel | alt= Ostello della gioventù St. Alban | sito= http://www.youthhostel.ch/ | email= basel@youthhostel.ch | indirizzo= Alban-Kirchrain 10, Grossbasel | lat= | long= | indicazioni= A St Albans, 1 km a est del centro, sulla riva sud del fiume | tel= +41 61 272 05 72 | numero verde= | fax= +41 61 272 08 33 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 80 | wikidata= | descrizione= Ostello ricavato da una fabbrica del XIX secolo ristrutturata, un po' spartana. }} * {{sleep | nome= Basel Backpack | alt= | sito= http://www.baselbackpack.ch/ | email= info@baselbackpack.ch | indirizzo= Dornacherstrasse 192 | lat= | long= | indicazioni= Distretto di Gundeli appena a sud della stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 333 00 37 | numero verde= | fax= +41 61 333 00 39 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 8 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, facile da trovare e adeguatamente attrezzato. }} * {{sleep | nome= Generation YMCA Hostel | alt= | sito= http://www.ymcahostelbasel.ch | email= | indirizzo= Gempenstrasse 64 | lat= | long= | indicazioni= 300 m a sud della stazione ferroviaria principale, prendere l'uscita B'hof Sud / Gundeldingen | tel= +41 61 361 73 09 | numero verde= | fax= +41 61 363 93 35 | checkin= | checkout= | prezzo= Camerata da Fr. 30, camere singole Fr. 90 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, ben attrezzato e centrale. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Aparthotel Adagio Basel City | alt= | sito= http://www.adagio-city.com | email= | indirizzo= Hammerstrasse 46 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 686 4600 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel centrale a 3 stelle con 77 monolocali o appartamenti con una camera da letto, con angolo cottura e arredamento contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Au Violon | alt= | sito= http://www.au-violon.com/ | email= | indirizzo= Im Lohnhof 4 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 269 87 11 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 doppia | wikidata= | descrizione= Boutique hotel a 3 stelle in un ex centro di detenzione: non c'è da stupirsi che le camere nelle ex celle siano piccole. Quelle negli ex uffici di polizia sono un po' più grandi. Disposte attorno a un cortile alberato con fontana. C'è anche un ristorante brasserie francese, con posti a sedere sia all'interno che all'esterno. }} * {{sleep | nome= Schweizerhof | alt= | sito= http://www.schweizerhof-basel.ch/ | email= | indirizzo= Centralbahnplatz | lat= | long= | indicazioni= accanto alla stazione FFS | tel= +41 61 560 85 85 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppia da Fr. 130 | wikidata= | descrizione= 3 stelle, comodo per i trasporti locali. }} * {{sleep | nome= Krafft Basel | alt= | sito= http://www.hotelkrafft.ch/ | email= | indirizzo= Rheingasse 12, Kleinbasel | lat= | long= | indicazioni= sulla riva del Reno | tel= +41 61 690 91 30 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppie da Fr. 230 | wikidata= | descrizione= Hotel storico a 3 stelle (Hermann Hesse scrisse qui parti del suo romanzo Il lupo della steppa ); ristrutturato in stile boutique, coniuga design antico e contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Münchnerhof Swiss Q Hotel | alt= | sito= | email= | indirizzo= Riehenring 75 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla fiera, a 600 m dalla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 689 44 44 | numero verde= | fax= +41 61 689 44 45 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 70 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle. }} * {{sleep | nome= Gaia Hotel | alt= ex St.Gotthard | sito= http://www.gaiahotel.ch | email= | indirizzo= Centralbahnstrasse 13, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 225 13 13 | numero verde= | fax= +41 61 225 13 14 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} * {{sleep | nome= Hotel Metropol | alt= | sito= http://www.metropol-basel.ch | email= hotel@metropol-basel.ch | indirizzo= Elisabethenanlage 5, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Vicino alla stazione ferroviaria | tel= +41 61 206 76 76 | numero verde= | fax= +41 61 206 76 77 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel cittadino a 4 stelle. }} * {{sleep | nome= Muttenz Hotel Baslertor | alt= | sito= http://www.coop.ch | email= hotel-baslertor@balehotels.ch | indirizzo= St. Jakob-Strasse 1, CH-4132 | lat= | long= | indicazioni= 3 km a est del centro | tel= +41 61 465 55 55 | numero verde= | fax= +41 31 378 66 00 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle nella periferia di Muttenz. }} * {{sleep | nome= Pullman Basel Europe | alt= precedentemente Mercure Basel Europe | sito= https://all.accor.com/hotel/5921/index.en.shtml | email= | indirizzo= Clarastrasse 43 | lat= | long= | indicazioni= Accanto a Messe e Congresszentrum, prendere il tram 1 o 2 da SBB | tel= +41 61 6908080 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 120 | wikidata= | descrizione=Moderno ed elegante Pullman a 4 stelle, decorato in un sobrio mix di beige, marrone e grigio. Le camere ai piani superiori dispongono di terrazza con vista sui tetti di Basilea. Con palestra e ristorante. }} * {{sleep | nome= Dorint Hotel An der Messe | alt= | sito= https://hotel-basel.dorint.com/en/ | email= info.basel@dorint.com | indirizzo= Schönaustrasse 10, 4058 Basel | lat= 47.567650921386374 | long= 7.599523860119007 | indicazioni= | tel= +41 61 6957000 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel a forma di scatola con 171 camere e monolocali, a due minuti a piedi dal centro fieristico e congressuale. }} * {{sleep | nome= Engel | alt= | sito= http://www.engel-liestal.ch | email= info@engel-liestal.ch | indirizzo= Kasernenstrasse 10, Liesta | lat= | long= | indicazioni= Liestal è un sobborgo a 15 km dal centro | tel= | numero verde= | fax= +41 61 927 80 80 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr 150-200 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * Come regola generale, a Basilea siete al sicuro ovunque, in qualsiasi momento. Se vi sentite minacciati, entrate in un ristorante o usate un telefono pubblico, il numero di emergenza è il 117 e gli operatori di solito parlano inglese. * La polizia svizzera ha un'aria relativamente discreta. Tuttavia, prende sul serio le violazioni del codice della strada. Il vantaggio di un codice della strada severo è che gli automobilisti sono generalmente rispettosi e si fermano per i pedoni alle strisce pedonali, anche in assenza di semafori. * Le partite di calcio sono le uniche eccezioni degne di nota alle regole di cui sopra. A causa di una triste storia di violenza teppistica, le partite sono generalmente supervisionate da un nutrito contingente di agenti di polizia in tenuta antisommossa, in caso di gravi disordini. Ciononostante, assistere a una partita è generalmente sicuro: basta usare il buon senso ed evitare le aree dello stadio dove si radunano i tifosi più accaniti (di solito i posti meno costosi). * La minaccia più grande potrebbe essere rappresentata dai [[borseggiatori]]. Prestate attenzione a come trasportate i vostri oggetti di valore, soprattutto su tram e autobus. * L'età minima per bere birra, vino e bevande analcoliche simili è di 16 anni, mentre per i superalcolici è di 18 anni. In Svizzera il consumo di alcol in pubblico è legale, quindi non allarmatevi se vedete un gruppo di adolescenti che bevono in pubblico. * Attenzione ai tram! Soprattutto le principali fermate del centro (Centralbahnplatz (Basilea SBB), Barfüsserplatz, Marktplatz, Aeschenplatz, Messeplatz) possono essere molto affollate e creare un labirinto. Se non siete abituati ai tram, potreste facilmente essere sorpresi da uno che vi si avvicina furtivamente alle spalle; il loro funzionamento silenzioso li rende molto difficili da sentire all'inizio. * Se di notte vi sentite a disagio a bordo di un tram o di un autobus, viaggiate vicino all'operatore nella parte anteriore. È disponibile in caso di difficoltà o se ti perdi. In caso di emergenza, può premere un pulsante antipanico per avvisare la polizia della posizione del tram. * Fate attenzione quando nuotate nel Reno: non è un fiume pigro! Non andateci se non siete nuotatori provetti; chiedete alla gente del posto informazioni su punti di ingresso e uscita sicuri oltre a quelli menzionati sopra. Indossate sandali o altre calzature, poiché potreste dover tornare a piedi per 2 &nbsp;km fino al punto di ingresso. Gli uffici turistici di Basilea vendono sacche impermeabili arancioni brillanti che vi permettono di portare i vostri vestiti lungo il fiume mentre nuotate e di aumentare la vostra visibilità. L'uso di giocattoli galleggianti o ausili per il nuoto è vietato dalla legge. State lontani dalle numerose spalle dei ponti e dal traffico di barche, comprese le grandi chiatte commerciali: non possono e non devieranno dalla loro rotta per voi. A meno che non siate nuotatori esperti del Reno, evitate il lato di Grossbasel del fiume: le correnti sono molto forti, i punti di uscita sono limitati e il tratto fa parte della rotta commerciale che risale il fiume. Nuotare è più sicuro lungo la riva di Kleinbasel, dove le correnti sono più deboli e ci sono molte uscite lungo la riva. Non tentare mai di attraversare a nuoto da una parte all'altra. Evitate di oltrepassare l'ultimo ponte (Dreirosenbrücke): segue un grande porto commerciale, senza punti di uscita significativi ma con un traffico di imbarcazioni commerciali molto pericoloso. Se dovessi oltrepassare il ponte, scegli il tuo Paese di immigrazione: la Francia alla vostra sinistra, la Germania alla vostra destra. Saltare dai ponti non è solo vietato, ma anche pericoloso e assolutamente stupido, così come nuotare sul Reno di notte: non fatelo!{{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Da settembre 2021, Basilea dispone del 4G di Salt e del 5G di Sunrise e Swisscom. È inoltre coperta dal 4G di tutti gli operatori francesi e tedeschi. === Internet === Il Wi-Fi è ampiamente disponibile nei luoghi pubblici. == Tenersi informati == Le notizie locali, nazionali e internazionali sono fornite dai quotidiani di lingua tedesca '''[http://www.bzbasel.ch/ bz Basel]''' e '''[http://www.baz.ch/ Basler Zeitung]''', nonché da numerosi altri giornali svizzeri e internazionali, molti dei quali sono disponibili presso numerose edicole, soprattutto nel centro città o nelle stazioni ferroviarie. La stazione radio locale più diffusa di Basilea è '''[http://www.basilisk.ch/ Radio Basilisk]''', FM 107.6 o streaming Internet, che trasmette principalmente musica Top 40 e programmi di poesia parlata in baseldytsch (cioè in dialetto). Chi parla inglese può sintonizzarsi su '''[http://www.radiox.ch/ Radio X]''', FM 94.5 o tramite streaming Internet, che trasmette in diverse lingue straniere, tra cui l'inglese ('''[http://www.theenglishshow.com/ The English Show]''' il martedì sera, dalle 18:30 alle 20:00).{{-}} == Nei dintorni == [[File:Goetheanum Dornach2.jpg| thumb|left|Goetheanum]] [[File:Vitra_Design_Museum.JPG|thumb|right|Vitra Design Museum]] * {{listing | nome=Goetheanum | alt= | sito=https://www.goetheanum.org | email= | indirizzo= | lat=47.486111 | long=7.620278 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q659654 | descrizione=Edificio monumentale eretto nel 1928 a [[Dornach]], su progetto di Rudolph Steiner, fondatore della Società Antroposofica. Il Goetheanum è oggi il centro del movimento antroposofico. Nell'annesso auditorium vengono presentati spettacoli messi in scena da membri della comunità e da artisti provenienti da tutto il mondo. }} * {{listing | nome=Vitra Design Museum | alt= | sito=http://www.design-museum.de/ | email= | indirizzo=Charles-Eames-Str. 2, [[Weil am Rhein]], [[Germania]] | lat=47.602778 | long=7.618056 | indicazioni=a 6 km dal centro di Basilea: autobus 55 da Basilea | tel=+49 7621 702 3200 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-18:00 | prezzo=11 €, con Schaudepot 17 € | wikidata=Q700747 | descrizione=Uno dei più importanti musei di architettura e disegno industriale del mondo. Si trova a [[Weil am Rhein]], in un edificio progettato dall'architetto canadese Frank Gehry ed ospita mostre temporanee e manifestazioni sull'architettura, sul design e sulla progettazione di mobili. Dal 1989 il produttore svizzero di mobili Vitra ha trasformato la propria area aziendale di Weil am Rhein in un vero e proprio parco architettonico dove si possono ammirare esempi delle opere di Frank Gehry, Zaha Hadid, Nicholas Grimshaw, Álvaro Siza e Tadao Andō. Lo Schaudepot, inaugurato nel 2017, permette di visitare la collezione permanente. }} * {{listing | nome=Schaulager | alt= | sito=https://www.schaulager.org | email= | indirizzo=Ruchfeldstrasse 19, [[Münchenstein]] | lat=47.528333 | long=7.610278 | indicazioni=5 km a sud del centro, prendere il tram 11 | tel=+41 61 335 32 32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-18:00, Gio-20:00 | prezzo=Fr. 22 | wikidata=Q666572 | descrizione=''Schaulager'' significa "magazzino-esposizione" e l'edificio è un ibrido tra un deposito, un centro di ricerca sulla storia dell'arte e un museo, con mostre temporanee temporanee. Il cuore pulsante è la collezione d'arte moderna e contemporanea della Fondazione Emanuel Hoffmann. La Fondazione è stata creata dagli eredi del patrimonio della multinazionale farmaceutica Hoffmann-La Roche. }} * {{listing | nome=Fondation Beyeler | alt= | sito=https://www.fondationbeyeler.ch | email= | indirizzo=Baselstrasse 101 | lat=47.588139 | long=7.651056 | indicazioni=a [[Riehen]] 10 km a est del centro, prendere il tram n. 6 | tel=+41 61 645 97 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–18:00, Mer-Ven fino alle 20:00 | prezzo=Fr. 28 | wikipedia=Fondazione Beyeler | immagine=Switzerland riehen fondation beyeler.jpg | wikidata=Q673833 | descrizione=Elegante museo progettato da Renzo Piano, che ospita la favolosa collezione del mercante d'arte Ernst Beyeler. Tra i pezzi forti della collezione permanente figurano opere di Mark Rothko e un'ampia ninfea di Claude Monet. Di solito vengono organizzate anche mostre temporanee, come quelle di Art Basel nella sezione "Eventi". }} * {{listing | nome=Kunsthaus Baselland | alt= | sito=https://www.kunsthausbaselland.ch | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 170 [[Muttenz]] | lat=47.54089 | long=7.62319 | indicazioni=2 km a est del centro, prendere il tram 14 da Barfüsserplatz fino a Schänzli | tel=+41 61 3128388 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Fr 12 | wikidata=Q1792438 | descrizione=Mostre temporanee di arte contemporanea, in particolare la ''Regionale'', piattaforma annuale per giovani artisti provenienti dall'"Angolo dei Tre Paesi". Ospita anche la ''Collezione BEWE'' (donata dai collezionisti Bruno ed Elisabeth Weiss), incentrata sull'opera di due rinomati gruppi artistici modernisti di Basilea: Rot-Blau e Gruppe 33. }} * {{listing | nome=Fernet Branca Musée d'Art Contemporain | alt= | sito=http://fondationfernet-branca.org/ | email= | indirizzo=Rue du Ballon 2, [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]], [[Francia]] | lat=47.5848 | long=7.56097 | indicazioni=12 km a ovest di Basilea, prendete l'autobus da Schifflände (vicino a Mittlere Brücke) a Carrefour | tel=+33 3 89691077 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 13:00-18:00 | prezzo=€8 | wikidata=Q1367990 | descrizione=Mostre d'arte contemporanea in continua evoluzione, consultare il sito web per il programma. }} === Itinerari === *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. == Informazioni utili == * {{listing | nome=Info turistiche | alt= | sito=http://www.basel.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 268 68 68, +41 61 268 68 32 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=il servizio di informazioni turistiche locale, ha diversi uffici, tra cui presso la '''stazione centrale SBB''' e in centro città, nell'edificio dello '''Stadtcasino''' in Barfüsserplatz, proprio di fronte al McDonald's. Per organizzare '''visite guidate''', è possibile rivolgersi anche all'ufficio in Aeschenvorstadt 36. }} Basilea è una mostra permanente della maestria artigianale. Nei vicoli vicino a Barfüsserplatz e Marketplatz, e vicino all'Università, basta osservare la pavimentazione delle strade. I motivi intarsiati sono bellissimi! È evidente che il lavoro manuale degli artigiani nel corso dei secoli è evidente in moltissimi luoghi. Una semplice passeggiata, in qualsiasi punto di Basilea, rivela risultati straordinari. Questo standard si estende ai giorni nostri alla produzione artigianale di dolci e cioccolatini locali. Qui c'è una tradizione. La storia stabilisce lo standard e oggi, almeno in alcuni aspetti, la tradizione continua. === Lingue === Basilea è una città cosmopolita grazie alla sua università, alle sue industrie e alla sua vicinanza ai confini con Francia e Germania. La lingua ufficiale della città è il '''[[tedesco]]''', ma la maggior parte della popolazione parla il '''Baseldytsch''', un dialetto alemanno, come lingua madre. Il tedesco è insegnato nelle scuole ed è parlato fluentemente praticamente da tutti, quindi se parlate tedesco e si accorgono che siete stranieri, molto probabilmente vi risponderanno in tedesco. Anche '''l'[[inglese]]''' e il '''[[francese]]''' sono ampiamente parlati, entrambe lingue in cui molte persone riescono a comunicare abbastanza agevolmente da affrontare le interazioni quotidiane e si impegneranno volentieri per capirvi. Le parole prese in prestito dal francese sono abbastanza comuni nelle conversazioni quotidiane; ad esempio, i basilesi spesso si salutano con l' ''"adieu"'' francese . In pratica, il basilese medio capisce e parla fluentemente Baseldytsch, tedesco, inglese e spesso anche francese. === Atteggiamento === Ogni svizzero è orgoglioso del proprio lavoro. Ogni posizione è una professione che richiede eccellenza. Il barista, il cameriere, il conducente di tram, il commesso, lo spazzino, il cameriere e tutti gli altri lavoratori mirano a essere perfettamente competenti. Questo atteggiamento si riflette nella vita quotidiana che vivrete a Basilea e in tutta la Svizzera. Non confondete la propensione degli svizzeri per la riservatezza e la calma con l'indifferenza. Sono seri e interessati, ma generalmente riservati, tranne durante il Carnevale. La cavalleria nei confronti di donne e anziani è comune. Non sorprendetevi se vedete un punk con la cresta traforata su un tram o un autobus cedere il posto a una persona anziana. Anche offrire aiuto alle madri per far salire i passeggini sui vecchi tram a pianale rialzato è cosa comune. Allo stesso modo, non è insolito vedere anziani che urlano o picchiano i giovani passeggeri, che ritengono non si comportino bene. Anche gli autisti sono noti per il loro atteggiamento signorile nei confronti dei passeggeri: pur mirando alla massima puntualità, trovano il tempo di aspettare un passeggero che corre verso l'autobus o il tram e tengono aperta la porta anteriore o posteriore. === Oggetti smarriti e ritrovati === Se per caso perdete qualcosa, non disperate. È molto probabile che chi trova l'oggetto cerchi di contattarvi personalmente, se riporta un nome o un indirizzo. Un caso reale: un abitante di Basilea ha trovato una carta di credito per strada e si è preso il tempo di visitare diversi edifici adibiti a uffici nelle vicinanze per verificare la possibilità che il titolare della carta lavorasse lì. Dopo diverse indagini, il legittimo proprietario è stato finalmente trovato. Se non volete aspettare che un ritrovatore così puntuale vi trovi, provate l'ufficio oggetti smarriti della città per verificare se qualcuno ha restituito l'oggetto per un reclamo: * Ufficio oggetti smarriti e passaporti della città: Ufficio oggetti smarriti e passaporti, St. Johanns-Vorstadt 51, informazioni telefoniche: 0900 120 130 (fr. 1,19 / min). * Oggetti smarriti in ferrovia: SBB Fundbüro, seminterrato della stazione ferroviaria SBB di Basilea. Nel caso dell'FFS Fundbüro, è possibile, dietro pagamento di una tariffa, segnalare uno smarrimento e fornire un indirizzo a cui far rispedire l'oggetto in caso di restituzione. Data la tradizione di buona cittadinanza nel restituire gli oggetti smarriti, è un punto d'onore offrire una "commissione di ritrovamento" pari al 10% del valore dell'immobile.{{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Regione nazionale = Basilea e Argovia | Livello = 2 }} leejl6wbej2ew1vtbmdvj4kzql6xo32 879897 879859 2025-06-10T15:43:08Z Codas 10691 /* Prezzi medi */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Basel&oldid=5074613 879897 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <small>Basel • Bâle</small> | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Ponte di mezzo sul Reno | Immagine = RFHS-3033.jpg | Didascalia = Il Reno e la cattedrale di Basilea | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Svizzera]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 171.800 <small>(2013)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = 4000 | Fuso orario = | Sito del turismo = http://www.basel.com/ | Map = ch | Lat = 47.55056 | Long = 7.59113 }} '''Basilea''' è una città della [[Svizzera]]. == Da sapere == Una delle destinazioni turistiche svizzere più sottovalutate, vanta un bellissimo centro storico medievale, un affascinante carnevale e diversi musei d'arte di fama mondiale, progettati da architetti come Renzo Piano, Mario Botta e Herzog & De Meuron. Basilea è anche ricca di architettura antica e moderna, con una cattedrale romanica , un municipio rinascimentale e vari esempi di architettura contemporanea di alta qualità, tra cui numerosi edifici progettati da Herzog & De Meuron, Richard Meier, Diener & Diener e molti altri. Visitare Basilea può essere una vera e propria vacanza per le vostre corde vocali se avete intenzione di immergervi in ​​silenzio nella splendida arte esposta nei numerosi musei di prim'ordine. Una volta all'anno, Basilea ospita anche Art | Basel (vedi Cosa fare ), la principale fiera mondiale dedicata all'arte classica moderna e contemporanea. Basilea ospita uno dei carnevali più spettacolari che possiate mai vedere, il Fasnacht. Se vi trovate lì durante i "tre giorni più belli" dell'anno, preparatevi a rimanere a bocca aperta e non aspettatevi di riuscire a dormire. === Cenni geografici === Questa città si trova nell'angolo nord-occidentale della Svizzera. Confina con Francia e Germania ed è il cuore di questa regione trinazionale. Situata nel Dreiländereck (angolo dei tre paesi), Basilea è la porta d'accesso al Giura svizzero e alle vicine città di [[Zurigo]] e [[Lucerna]], nonché alla vicina regione francese dell'[[Alsazia]] e alla [[Foresta Nera]] tedesca. Ci sono numerose cose da vedere e da fare se si hanno a disposizione qualche giorno. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel I secolo a.C. appaiono stanziati nell'odierno territorio di Basilea i Raurici, una tribù celtica come ci informa Giulio Cesare nella sua opera ''Commentarii de bello Gallico''. I Romani eressero un fortino sulla collina dove ora sorge la cattedrale. Nel 44 a. C. [[:w:Lucio Munazio Planco|Lucio Munazio Planco]], luogotenente di Cesare, fondò Colonia Raurica, in seguito ribattezzata Augusta Raurica, situata nell'odierna Augst, a circa dieci chilometri ad est di Basilea. Il nome di Basilea è menzionato per la prima volta in occasione della visita dell'imperatore Valentiniano I del 374 d. C. A quel tempo la città era di dimensioni alquanto ridotte: l'area racchiusa entro le mura romane era di soli 5 ettari . Intorno al 740 d. C., all'epoca dei Carolingi, Basilea divenne la sede di vescovi che sotto il regno dell'imperatore Enrico II ottennero il titolo principi del Sacro Romano Impero. Il loro potere temporale sulla città si esercitò fino alla Riforma del XVI secolo. Nel 1080 il vescovo Burkhard von Hasenburg ordinò la costruzione di una cinta muraria ampliata nel 1200 e dotata di cinque grandi porte. Al 1225, sotto il governo del principe vescovo Heinrich von Thun, risale la costruzione del primo ponte in pietra, destinato a rimanere l'unico ponte sull'alto corso del Reno per i successivi 600 anni. Trattandosi di un passaggio obbligato, l'opera contribuì grandemente all'espansione dei commerci e allo sviluppo economico di Basilea ma a metà del XIV secolo la città fu colpita da due calamità, l'epidemia di peste del 1348 e il terremoto del 18 ottobre 1356 che la rase praticamente al suolo. Dell'epidemia di peste furono accusati gli ebrei che furono condannati ad essere rinchiusi in un granaio in legno su un'isola del Reno per poi essere arsi vivi. Il finire del XIV secolo vide l'affermarsi della borghesia che partecipò al governo della città con l'istituzione del gran consiglio (1431-1448). Nel 1439, sulla piazza antistante la cattedrale, il duca [[:w:Amedeo VIII di Savoia|Amedeo VIII di Savoia]] fu proclamato antipapa con il nome di Felice V alla presenza dell'imperatore [[:w:Sigismondo di Lussemburgo|Sigismondo I]]. Sempre a quel tempo comparvero a Basilea i primi libri stampati che contribuirono in misura notevole alla diffusione delle idee dell'Umanesimo. La prima cartiera fu il mulino di St-Alban, oggi trasformato in museo. Il gran consiglio fu promotore e finanziatore dell'Università di Basilea, la più antica della Svizzera, costituitasi ufficialmente con bolla di papa Pio II del 12 novembre 1459. L'istituto attrasse umanisti, tra cui Erasmo da Rotterdam. La data del 13 luglio 1501 è una pietra miliare nella storia della città: Basilea decide di entrare nella confederazione dei 10 cantoni. I delegati furono accolti con la celebre frase "Soave benvenuto a Basilea, in territorio svizzero". I confederati elargirono numerosi privilegi al nuovo membro grazie ai quali Basilea fu in grado di segnare un progresso tangibile. A quel tempo risale la costruzione del palazzo comunale (''Rathaus'') e la sistemazione della piazza del mercato (''Marktplatz''). Nel 1585 il vescovo Christoph von Utenheim fu esautorato del suo potere temporale dietro compensazione di 200.000 fiorini. Già dal 1515 larghi strati della popolazione di Basilea avevano abbracciato i principi della chiesa riformata grazie all'opera del predicatore Oecampade. [[:w:Andrea Vesalio|Andrea Vesalio]] (1514-1564), considerato il fondatore della moderna anatomia aveva fatto stampare a Basilea il suo capolavoro "De humani corporis fabrica". Dal 1618 al 1648 la guerra a sfondo religioso dei Trent'anni scosse l' Europa. Con la firma del Trattato di Westfalia del 1648 che pose fine al conflitto, il sindaco di Basilea, Johann Rudolf Wettstein, riuscì ad ottenere il riconoscimento ufficiale dell'indipendenza della confederazione svizzera nei confronti del Sacro Romano Impero. Per tutto il corso del conflitto Basilea aveva generosamente aperto le sue porte a protestanti dell'Italia settentrionale e ad Ugonotti fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Il flusso migratorio determinò la svolta dell'industria dei tessuti. Gli Ugonotti aprirono infatti numerosi setifici, fabbriche di velluto e industrie connesse come quelle dei coloranti, assicurando grande prosperità a Basilea nei due secoli successivi. Le idee dell'Illuminismo, culminato nella rivoluzione francese del 1789 trovarono grande corrispondenza a Basilea. Peter Ochs (1752-1821), nato a [[Nantes]] ma cresciuto in [[Germania]], arrivò a Basilea, la patria di suo padre, nel 1769. Politico e grande ammiratore della rivoluzione francese fomentò la popolazione locale contro il patriziato e collaborò in seguito alla stesura della costituzione della Repubblica Elvetica, uno stato unitario che sostituiva la precedente confederazione di cantoni. Il 24 novembre 1797 Il generale Bonaparte, all'età di 28 anni, soggiornò all'Hôtel des Trois Rois, tuttora esistente. Con la restaurazione operata dal congresso di Vienna, Basilea dovette affrontare una serie dissidi interni. Già nel 1814 il re di Prussia Federico Guglielmo III, l'imperatore d' Austria Francesco I e lo zar Alessandro I si erano incontrati nella Casa Blu di Martinsgasse per discutere dei futuri assetti dell'Europa in vista del tramonto della stella napoleonica. Il XVIII secolo fu segnato da uno sviluppo economico senza precedenti. La necessità di colorazioni artificiali per tessuti e nastri di seta, grazie ai quali Basilea era riuscita ad acquisire fama internazionale, favorì la nascita dell'industria chimica che alla fine soppiantò quella tradizionale dei tessuti. La prima fabbrica di coloranti chimici fu [[w:Novartis|Ciba]], aperta nel 1859 da Alexander Clavel (1805-1873), nativo di [[Lione]] trasferitosi a Basilea per sfruttare un brevetto sviluppato in Francia dai fratelli Renard. Intorno al 1864 un chimico svizzero, Johann Rudolf Geigy-Merian ( 1830-1917 ) inizia a produrre coloranti sintetici. Sandoz fu fondata nel 1886. Originariamente orientata alla produzione di coloranti sintetici, la Sandoz si rivolse in seguito al settore farmaceutico. Nel 1996 Ciba-Geigy e Sandoz si fusero per formare Novartis, un gigante dell'industria farmaceutica e agrochimica. La multinazionale "[[:w:Hoffmann-La Roche|La Roche]]" fu creata nel 1896 da [[:w:Fritz Hoffmann-La Roche|Fritz Hoffmann-La Roche]] e si è sempre concentrata nel settore farmaceutico. La biotecnologia è un altro settore in pieno sviluppo sin dagli anni '90 del XX secolo. Biovalley, la zona che concentra le aziende del settore e i relativi istituti di ricerca, è situata nella zona triangolo dei tre stati. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= +47.55556 | Long= +7.59113 | h = 550 | w = 450 | z = 13 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{mapshapes|Q679108|stroke-width=1.5}}<!--tram--> Il Reno attraversa la città, dividendola in due. Sulla riva sud e occidentale si trova Grossbasel (Grande Basilea), con il suo centro storico medievale al centro. Sulla riva nord si trova Kleinbasel (Piccola Basilea), che ospita gran parte della vita notturna. Un buon punto di partenza per una passeggiata nel centro storico è '''Marktplatz''', la piazza del mercato. Tanti fiori, frutta e verdura fresca, pane e dolci; il sabato mattina è il giorno più affollato. Il '''Rathaus,''' o Municipio, è un palazzo rinascimentale splendidamente restaurato. È ancora in uso ufficiale, ma è possibile passeggiare nel cortile o partecipare a una visita guidata con ''[http://www.baseltourismus.ch/ Basel Tourismus].'' Dopo il grande terremoto del 1356 furono costruite delle mura supplementari e lungo il perimetro della città si trovano ancora numerose porte: ''la Spalentor'' a ovest, ''la St. Alban Tor'' vicino ad Aeschenplatz a est e ''la St. Johanns Tor'' a nord, vicino al Reno. === Quartieri === [[File:Karte Basel Quartiere.png|miniatura|Quartieri di Basilea|sinistra]] Basilea è divisa in 19 quartieri. Di seguito sono menzionati quelli più interessanti da un'ottica turistica: * '''Città vecchia''' (''Altstadt'') — Si estende su ambo le rive del Reno; la parte estesa sulla riva sinistra (occidentale) è detta ''Grossbasel'' (Grande Basilea), quella sulla riva destra ''Kleinbasel'' (Piccola Basilea). Grande Basilea ha il maggior numero di attrazioni. * '''Vorstädte''' — È il quartiere a sud di Grossbasel. Il nome fu coniato nel medioevo e significa sobborghi ma oggi Vorstädte è parte integrante del centro storico. * '''St. Alban''' e '''Bruderholz''' — Sono quartieri residenziali di carattere alto borghese come tutti i quartieri del sud. Sono per lo più costituiti da ville unifamiliari immerse nel verde. Le classi ad alto reddito prediligono i quartieri sul lungo fiume come Breite o quelli su alture. * '''St. Johann''', '''Iselin''' e '''Kleinhüningen''' — I quartieri a nord e ad ovest del centro sono zone di fabbriche ed hanno carattere operaio. Accolgono famosi locali notturni e associazioni di cultura alternativa. Sobborghi di Basilea sono considerati i centri d'oltreconfine, un tempo villaggi con una propria storia e identità culturale ma oggi ridotti a semplici quartieri dormitorio. È il caso di Saint-Louis e Huninque in territorio francese. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Aéroport Bâle-Mulhouse 2.jpg|miniatura|Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] * {{marker|tipo=go |nome=[[Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] |lat=47.59 |long=7.529167}} (EuroAeroporto, {{IATA|BSL}}—{{IATA|MLH}}—{{IATA|EAP}}) – Lo scalo più vicino è l'EuroAeroporto a 6&nbsp;km a nord-ovest dal centro, sul suolo [[Francia|francese]]. :Dal 2010 i voli dall'[[Italia]] sono operati dalle compagnie [http://www.easyjet.com EasyJet] (''[[Cagliari]], [[Napoli]], [[Olbia]], [[Roma]]-Ciampino''). :Un servizio di autobus fa la spola tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria in Centralbahnstrasse. *'''L'[[aeroporto di Zurigo]]''' ({{IATA|ZRH}}) ha una propria stazione ferroviaria, con treni diretti almeno ogni ora per Basilea FFS e altri frequenti collegamenti tramite la stazione centrale di Zurigo. Il viaggio dura 90 minuti e la tariffa singola per un adulto senza scalo è di 20 franchi. Se volate con ''Swiss'', la compagnia aerea nazionale, potete prenotare un biglietto intero via Zurigo per Basilea. Avete flessibilità nella scelta del treno e non avete bisogno di un biglietto, solo di una carta d'imbarco (stampata o su smartphone) che mostri il codice a barre. === In auto === Arrivando dalla Germania tramite l' autostrada '''A5''', si passa il controllo di frontiera vicino a '''[[Weil am Rhein]],''' appena fuori Basilea, ed si entra in città tramite la stessa autostrada, ora denominata '''A2/3''' (si è in Svizzera), che passa a nord del centro città e prosegue verso altre città svizzere, tra cui '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''' e '''[[Lucerna]]'''. Per raggiungere il centro città a ''Grossbasel'' (la parte più grande della città), cercare le indicazioni per '''Bahnhof SBB'''; se si desidera arrivare a ''Kleinbasel'' (la parte più piccola sull'altra sponda del Reno), cercare '''Messe Basel'''. Arrivando da Zurigo o dalla [[Svizzera centrale]], ci si trova sulla stessa autostrada ''A2/3'' , ma nella direzione opposta, con le stesse uscite. Se guidate verso Basilea, '''assicuratevi di avere una vignetta valida''' (bollino autostradale) se guidate in autostrada! La vignetta costa 40 franchi ed è valida per l'anno solare indicato sul bollino. Se non la possedete e venite sorpresi senza, dovrete pagare una multa di 100 franchi più il costo della vignetta. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Basel SBB.JPG|thumb|200px|Bahnhof Basel SBB]] Basilea ha due stazioni ferroviarie principali:. * {{listing|tipo=go | nome=Bahnhof Basel SBB | alt=Stazione di Basilea SBB | sito=https://www.sbb.ch/de/bahnhof-services/bahnhoefe/bahnhof-baselsbb.html | email= | indirizzo=Centralbahnstrasse 10 | lat=47.5475 | long=7.589722 | indicazioni=a circa 1 km a sud del centro città. Bus : 30, 48 et 50 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea (FFS) | immagine=Basel SBB.jpg | wikidata=Q667201 | descrizione=Alla stazione di Basilea SBB fanno capolinea i treni da/per [[Italia]], [[Germania]] e altre città [[Svizzera|svizzere]], all'altra detta "Gare de Bâle SNCF" i treni da/per [[Francia]], [[Belgio]], [[Lussemburgo]]. I treni impiegano poco meno di un'ora per raggiungere [[Zurigo]] e [[Berna]], due all'ora; ci sono buoni collegamenti in tutto il paese. Parigi è a sole tre ore di distanza con i TGV della ''SNCF''; cambio a [[Mulhouse]] per i collegamenti regionali francesi. Treni diretti partono anche per [[Strasburgo]] (1 ora e 10 minuti) e [[Milano]] (4 ore e 30 minuti). I treni ICE per la Germania seguono il Reno verso nord via [[Karlsruhe]] fino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (3 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (4 ore), [[Amburgo]] (6 ore e 30 minuti) e [[Berlino]] (7 ore). I treni ICE diretti partono anche da [[Amsterdam]] Centraal alle 8:08 tutti i giorni e impiegano circa 6 ore e 30 minuti, fermando anche a Utrecht Centraal. Ci sono anche treni notturni una o due volte ogni notte, che impiegano 11 ore per raggiungere Berlino o Amburgo, gestiti da [http://www.nightjet.at/ Nightjet], una filiale delle ÖBB austriache. }} * {{listing|tipo=go | nome=Basel Badischer Bahnhof | alt=Stazione di Basilea Badischer | sito= | email= | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568147 | long=7.607284 | indicazioni=a nord del fiume, a Kleinbasel | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea Badischer | immagine=Basel - Badischer Bahnhof1.jpg | wikidata=Q666725 | descrizione=Alcuni treni regionali per la Germania meridionale partono da Basel Bad e non fermano a Basel SBB: questi costeggiano il confine fino a [[Sciaffusa]], poi seguono il Danubio fino a [[Ravensburg]] e [[Ulma]]. }} === In autobus === Flixbus gestisce autobus a lunga percorrenza da Basilea SBB diretti a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (5-7 ore), [[Monaco di Baviera|Monaco]] (6-9 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (8 ore), [[Hannover]] (10 ore), Amburgo (13 ore), [[Milano]] (5 ore e 30 minuti), [[Bruxelles]] (9 ore), [[Parigi]] (9 ore), [[Amsterdam]] (13 ore) e [[Roma]] (14 ore). {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Basilea dispone di una vasta [https://www.bvb.ch/wp-content/bvb/Dokumente/Liniennetzplan/2019/TNW_Liniennetz2019.pdf rete di tram (metropolitana leggera) e autobus]. I tram e gli autobus di un verde brillante sono il massimo comfort che si possa immaginare: puntualissimi, relativamente economici, puliti e molto comodi. Ogni fermata è dotata di mappe del trasporto pubblico e di un elenco degli orari di arrivo. La tranvia di Basilea ha linee internazionali per [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint Louis]] ([[Alto Reno]]) in [[Francia]] e [[Weil am Rhein]] in [[Germania]]. I tram 8 e 10 e gli autobus 38 e 55 '''attraversano confini internazionali''': tenetelo a mente quando trasportate merci e documenti d'identità! '''[https://www.bvb.ch/en/billette-tarife/informationen-zu-den-tarifen/ Biglietti]''' * ''Emettitrici automatiche'': acquistate qui i biglietti singoli, non ci sono distributori automatici all'interno di tram e autobus. Ogni fermata ne ha uno, di colore verde brillante come i tram. Accettano sia franchi svizzeri che euro. Alcune emettitrici automatiche in stazione vendono anche biglietti per tram e autobus. : All'interno dei confini cittadini, tutte le destinazioni distanti più di 4 fermate rientrano nella Zona 1 e costano 3,80 franchi. Purché si viaggi lontano dalla fermata in cui si è saliti, è possibile viaggiare con lo stesso biglietto per tutta la sua validità. La tariffa per autobus e tram è la stessa e i cambi sono gratuiti. Sono disponibili anche autobus speciali che collegano le città vicine in Francia e Germania. * ''Pass Mobilità'': '''tutti gli hotel di Basilea, incluso l'ostello della gioventù, offrono a ogni ospite registrato un "Pass Mobilità" gratuito al momento del check-in. Questo dà diritto a viaggi gratuiti e illimitati a Basilea e dintorni''' (inclusi i trasferimenti da e per l'aeroporto) per tutta la durata del soggiorno. Vale facilmente il prezzo di un pranzo al giorno. (Se si dispone di una conferma scritta della prenotazione di un hotel, è possibile utilizzarla anche per raggiungere l'hotel dalla stazione ferroviaria o dall'aeroporto. Almeno un hotel di buona reputazione a Basilea pubblicizza questa possibilità sul proprio sito web.) * ''Pass giornaliero'': è possibile acquistare anche pass giornalieri (premere "Tageskarten" e poi "Basel + Agglomeration" sul distributore automatico di biglietti touch-screen) con la stessa validità del "Mobility Pass" sopra indicato (zone 10, 11, 13 e 15) al prezzo di 9,90 franchi. Sono disponibili anche biglietti multi-corsa o biglietti multi-giornalieri. [[File:Barf%C3%BCsserplatz_3.JPG|miniatura|Il centro storico di Basilea]] * ''Biglietto multiplo 6 corse per una zona'' (''Mehrfahrtenkarte''): 6 corse al prezzo di 5. Ideale per gruppi o per chi prevede di trascorrere più di un paio di giorni a Basilea. Disponibile presso tutti i chioschi della città e presso le biglietterie automatiche dotate di lettore di carte di credito. Non è molto più economico, ma evita di dover armeggiare con il resto. * ''Halbtax-Abo'': se possedete un Halbtax-Abo (tessera a metà tariffa) emesso dalle Ferrovie Svizzere FFS, potete acquistare anche biglietti del tram a metà tariffa. (Il costo dell'Halbtax-Abo è di &nbsp;150 franchi, una buona soluzione se prevedi di spendere più di &nbsp;300 franchi in biglietti del treno svizzero durante il tuo viaggio o entro un anno, il che può accadere molto rapidamente). I viaggi in tram e autobus si svolgono sulla base della fiducia. Nessuno ritira il biglietto. Periodicamente, un certo numero (da 4 a 8) di "poliziotti tranviari" (agenti sotto copertura) sale a bordo di un tram e controlla rapidamente il biglietto di tutti prima della fermata successiva. Chi non ne è in possesso viene multato sul posto di 80 franchi. Anche in questo caso, l'efficienza è garantita: se non si hanno contanti a disposizione, si può pagare in un secondo momento presso l'ufficio in Barfüsserplatz, ma in tal caso il pagamento costerà 100 franchi. '''Gestione di tram e autobus''' Per aprire la porta dall'esterno, premere il pulsante vicino alla porta sui tram più recenti (a pianale ribassato), oppure il pulsante luminoso arancione accanto alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi. Dall'interno, premere un pulsante sulla porta sui tram più recenti o il piccolo pulsante nero sul corrimano vicino alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi: la porta si aprirà automaticamente non appena il tram si ferma. Le porte si chiudono automaticamente prima che il tram inizi a muoversi. Aspettate! I tram accelerano rapidamente e frenano in modo piuttosto brusco. Le fermate successive vengono annunciate da una voce registrata in tedesco standard (oltre che in inglese e francese alle fermate principali), insieme ai numeri dei tram in coincidenza presenti in quella fermata. I tram cambiano leggermente percorso in determinati periodi dell'anno (estate, Carnevale). Questo viene segnalato alle fermate e solitamente anche sui monitor che mostrano gli orari di partenza - vedi foto (cerca un messaggio scorrevole evidenziato con ***). Se un tram viene temporaneamente deviato a causa di un incidente, l'annuncio viene fatto all'interno e alle fermate tramite altoparlanti, ma in svizzero tedesco: chiedi a un altro passeggero o al conducente se per te è greco. ==== In barca ==== [[File:Basel_M%C3%BCnsterf%C3%A4hre_0185-dz.jpg|miniatura|''Münsterfähri'' - traghetto sotto la cattedrale]] * Si può attraversare il Reno a bordo del '''[http://www.faehri.ch/ Fähri]''', uno dei quattro piccoli traghetti di Basilea che, appesi a una fune d'acciaio, vengono silenziosamente trainati dalla corrente tra le due rive del fiume. Una traversata costa 1,60 franchi per gli adulti e 0,80 per i bambini. Il più popolare è forse quello che parte da Grossbasel, appena sotto il ''Münster''. * La '''[http://www.bpg.ch/ Basler Personenschiffahrt]''' offre diverse escursioni giornaliere sul Reno e lungo il Reno a bordo di grandi imbarcazioni a motore. Prenotazioni telefoniche {{phone|+41 61 639-9500}}. Le barche partono da '''Schifflände''' , vicino all'estremità Grossbasel di Mittlere Brücke.<!--=== In taxi ===--> === In auto === Guidare a Basilea non è consigliato ai visitatori, poiché le strade del centro possono essere confuse e sono condivise con i tram (le auto devono dare la precedenza ai tram). Parcheggiare nel centro storico è relativamente costoso. La maggior parte degli hotel di fascia media o di lusso offre o aiuta con il parcheggio. Inoltre, c'è una rete di parcheggi pubblici puliti, sicuri (e a pagamento) alla periferia del centro città, generalmente aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se vi fermate solo per un giorno e guidate in autostrada verso Grossbasel, provate ''il Centralbahnparking'' vicino alla stazione SBB; se entrate a Kleinbasel, provate ''il Parking Badischer Bahnhof'' , vicino alla stazione ferroviaria tedesca. Più vicini al centro città a Grossbasel ci sono ''lo Steinen Parking'' in Steinenschanze 5 e ''l'Elisabethen Parking'' in Steinentorberg 5, e a Kleinbasel ''il Messe Basel Parking'' in Messeplatz. Un pratico sito web con disponibilità e indicazioni stradali per raggiungere tutti i parcheggi pubblici è disponibile [https://www.parkleitsystem-basel.ch/ qui]. === In bicicletta === Basilea è una città a misura di bicicletta, con numerose piste ciclabili ben segnalate in tutta la città, e persino semafori e corsie di svolta a sinistra per le biciclette. Sebbene gli automobilisti siano generalmente consapevoli della presenza di ciclisti, assicuratevi di usare le frecce e di guidare in modo prudente. Attenzione ai tram! Se non state attenti, le vostre ruote potrebbero anche rimanere incastrate nei binari del tram e questo può farvi volare. Il casco non è obbligatorio (anche se consigliato), ma luci e campanello sì. Gli svizzeri sono ciclisti piuttosto appassionati, quindi non sorprendetevi se un'anziana signora vi sorpassa a tutta velocità in salita. Oltre alle piste ciclabili locali per i pendolari, esistono piste ciclabili specifiche che collegano il Paese ad altre zone della Svizzera (tramite la rete '''[http://www.cycling-in-switzerland.ch/ Veloland Schweiz]''', consigliata per i tour in bicicletta su rotaia). Queste piste ciclabili sono segnalate da cartelli in alcuni incroci. '''Noleggio biciclette''' L'opzione più comoda per la maggior parte dei visitatori di breve durata che desiderano pedalare è il sistema locale di bike sharing '''[http://www.velospot.info/ Velospot]'''. Registratevi sul sito web, verificate il metodo di pagamento e riceverete un codice PIN associato al vostro account che può essere utilizzato per bloccare e sbloccare le biciclette rosso acceso che si trovano in tutta la città. A partire da settembre 2023, la tariffa standard è di 0,10 franchi al minuto + 1,00 franchi per lo sblocco, ma sono disponibili anche abbonamenti giornalieri, settimanali e altri abbonamenti agevolati. Il limite giornaliero per la tariffa standard è di 24,00 franchi per le biciclette tradizionali e di 48,00 franchi per le bici elettriche. Un po' stranamente, non esiste un'app e quindi nessun sistema di codici QR comune ad altri sistemi di bike sharing in Europa; usate la mappa sul sito web per trovare le stazioni. Le biciclette restituite fuori dalle stazioni comportano una penale di 20,00 franchi. In alternativa, è possibile noleggiare le biciclette in loco presso il parcheggio sotterraneo '''[http://www.rentabike.ch/ Rent-a-Bike]'''{{phone|+41 51 229-2345}}, in Centralbahnplatz, sotto la stazione ferroviaria di Basilea FFS. Questa opzione potrebbe essere più adatta se rimani a Basilea più a lungo, avrete bisogno di maggiore flessibilità o cercate qualcosa di diverso da una bici da città. === A piedi === Questo è il mezzo di trasporto standard per molti in città. La città vecchia di Basilea non è molto grande e ci sono molte stradine strette e tortuose con pendenze incredibili. Le vie dello shopping nel centro storico sono chiuse al traffico automobilistico. I turisti camminano molto e rimangono piacevolmente colpiti a ogni angolo. Ma camminare può diventare un po' faticoso dopo un po', soprattutto quando si cammina per i vicoli acciottolati del centro storico, che possono anche diventare piuttosto ripidi. Passeggiare per Basilea può essere un vero allenamento cardiovascolare per alcuni, se ci si allontana dalle vie principali, ma è il modo migliore per vivere la città. I tram hanno la precedenza su quasi tutti, sempre. Teneteli d'occhio quando attraversate la strada, anche sulle strisce pedonali. {{-}} == Cosa vedere == === Città Vecchia === [[File:Basler_-_Basler_M%C3%BCnster_Westfassade.jpg|miniatura|Basler Münster ''(Museo di Basilea)'']] Il centro storico di Basilea è un'area compatta e percorribile a piedi, delimitata a nord dal Reno e a sud dallo Zoo e dalla stazione ferroviaria centrale SBB. Numerosi musei sono presenti, alcuni dei quali con orario di apertura gratuito a fine giornata. * {{see | nome=Basler Münster | alt=Cattedrale | sito=https://www.baslermuenster.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 9 | lat=47.556389 | long=7.5925 | indicazioni= | tel=+41 61 272 91 57 | numero verde= | fax= | orari=Nov-Mar: Lun-Sa 11:00-16:00, Dom 11:30-16:00; Apr-Ott: 10:00-17:00, Sab 10:00-16:00, Dom 11:30-17:00 | prezzo=Gratuito; Fr. 6 per salire sulle torri | wikipedia=Cattedrale di Basilea | immagine=Basler Muenster 14.05.2013.jpg | wikidata=Q666479 | descrizione=Oggi cattedrale protestante riformata, fu costruita a partire dal 1019, gravemente danneggiata dal terremoto del 1356 e completata nel 1500 in stile romanico e gotico. Il Galluspforte (portale di Gallo) sulla facciata occidentale è una magnifica opera scultorea. Tra le figure scolpite sulla facciata principale (sud) figura San Giorgio che uccide il drago. All'interno, si trovano un leggio in arenaria e una cripta con le tombe dei primi vescovi di Basilea; qui è sepolto anche Jacob Bernoulli, che scoprì la costante matematica e. È possibile salire su una o entrambe le torri: quella di San Martino è alta 62 m e quella di San Giorgio 65 m. }} [[File:Basler Rathaus.jpg|thumb|Palazzo comunale|sinistra]] * {{see | nome=Rathaus | alt=Palazzo comunale | sito=http://www.staatskanzlei.bs.ch/rathaus.html | email=info@bs.ch | indirizzo=Marktplatz 9 | lat=47.5583 | long=7.58833 | indicazioni= | tel=+41 61 267 81 81 | numero verde= | fax= | orari=Visite guidate in tedesco: Lun-Ven 07:00-12:00 e 13:30-17:00. Visite guidate in inglese: Sab 16:30-17:00 | prezzo=5,00 CHF a persona | wikipedia=Municipio di Basilea | immagine=Basler Rathaus.jpg | wikidata=Q688984 | descrizione=Considerato un capolavoro dell'architettura tardo gotica nella sua fase di transizione al rinascimento, il palazzo comunale di Basilea presenta una facciata dal caratteristico colore rosso, affiancata da un'alta torre realizzata tra il 1899 e il 1901 in concomitanza di lavori di ristrutturazione dell'intero edificio. La facciata era in origine decorata con affreschi di Hans Holbein il giovane andati perduti con il trascorrere del tempo; alcuni frammenti sono esposti al museo di belle arti. :La corte interna è ornata da una statua di Lucio Munazio Planco, il console romano, fondatore di Augusta Raurica posta accanto alla scalinata d'accesso alla ''Grossratssaal'', la sala del grande consiglio. :Le visite guidate hanno una durata di 30 minuti e vanno obbligatoriamente prenotate }} [[File:Basel_-_Spalentor.jpg|thumb|Spalentor]] * {{see | nome=Spalentor | alt= | sito=https://www.basel.com/it/attrazioni/spalentor-60e2194f90 | email= | indirizzo= | lat=47.5581 | long=7.58139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - Spalentor.jpg | wikidata=Q667144 | descrizione=Considerata una delle porte più belle della Svizzera, Śpalentor è una delle tre porte cittadine rimaste della cinta muraria del XV secolo. : Due torri rotonde di 28,15 m fiancheggiano la porta che oggi appare più alta grazie al suo tetto a cuspide rivestito con tegole policrome. Anche le due torri laterali avevano analoghi tetti di forma piramidale ma andarono distrutti nel 1842 nel corso di una tempesta e mai più ricostruiti. :Spalentor è ornata con parecchie sculture; proprio sopra l'arco d'ingresso sta uno stemma scolpito in pietra arenaria rossa e incorniciato da due leoni. :L'origine del nome non è chiara ma probabilmente deriva dal latino palus, che significa "palo" o "palizzata" con riferimento, forse, alla fortificazione in legno che proteggeva l'area abitata fuori le mura, corrispondente all'odierno quartiere di Vorstädte. }} [[File:Mittlere_Brücke_(2).jpg|thumb|Ponte di mezzo|sinistra]] * {{see | nome=Mittlere Brücke | alt=Ponte di mezzo | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56 | long=7.589722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Mittlere Brücke2.jpg | wikidata=Q449659 | descrizione=Il ponte di mezzo si trova esattamente al km 166,6 del Reno ed è considerato per tradizione il confine tra l'alto corso del fiume (''Hochrhein'') e il suo tratto superiore (''Oberrhein''). Il primo ponte fu realizzato nella prima metà del XIII secolo e rimase in piedi - con modifiche - fino al 1903, quando fu sostituito dall'attuale. :Fino all'apertura del ponte Wettstein nel 1879, il Mittlere Brücke fu l'unico ponte cittadino. L'opera acquisì grande importanza per i commerci a lunga distanza che si dipanavano nel medioevo tra Italia e Germania tramite il valico di San Gottardo e ad essa Basilea deve gran parte della sua prosperità nei secoli passati. :Già in epoca romana, diversi ponti scavalcavano il Reno, ad Augusta Raurica (odierna Augst) e a Brisiacus (Breisach). Nessuno di questi rimase in piedi dopo il ritiro delle legioni romane. :Il principe vescovo Heinrich von Thun (1216-1238) fu in grado di costruire il ponte grazie al tesoro strappato agli ebrei e alle donazioni dei monasteri Bürgeln e St. Blasien oltre che di privati cittadini. :Il ponte fungeva anche da luogo di eecuzioni capitali. Assassini, adulteri e ladri colti in flagrante venivano condannati a morte per annegamento e quindi buttati giù dal ponte ammanettati. }} * {{see | nome=Wettsteinbrücke | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.556389 | long=7.596111 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel-Wettsteinbruecke.jpg | wikidata=Q1597642 | descrizione=Wettsteinbrücke fu il secondo ponte realizzato a Basilea. Fu progettato nel 1848 dall'ingegnere Joseph Chaley, cui si deve anche il ponte sospeso di Friburgo. La sfida più grande per la costruzione del ponte fu la differenza di livello tra le due sponde del Reno che fu risolta con una pendenza del ponte stesso del 2,67%. L'espediente non piacque all'opinione pubblica che lo ribattezzò "ponte sbilenco". Fu inaugurato il 7 giugno 1879 e ampliato da 12,6 a 21,5 metri nel 1935. A causa del traffico intenso cui fu soggetto si rese necessaria la sua ricostruzione negli anni 90 del XX secolo. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Spalengraben 8 | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni= | tel=+41 61 207 35 19 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Basel Universitätsgarten II 08-06-2008.jpg | wikidata=Q600792 | descrizione= }} ==== Edifici religiosi ==== * {{see | nome=Elisabethenkirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 14 | lat=47.5528 | long=7.59111 | indicazioni=Intersezione a T con Henric Petri Strasse | tel=+41 61 272 03 43 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-19:00, Dom 12:00-19:00 | prezzo= | immagine=Elisabethenkirche Basel 2006 820.JPG | wikidata=Q687022 | descrizione=Chiesa protestante completata nel 1864 in stile neogotico. Da notare il pulpito in pietra con baldacchino in legno. }} * {{see | nome=Martinskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Martinskirchplatz 4 | lat=47.559 | long=7.58873 | indicazioni= | tel=+41 61 261 45 07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Martinskirche Basel.jpg | wikidata=Q1555900 | descrizione= }} * {{see | nome=Peterskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersgasse 54 | lat=47.5594 | long=7.58528 | indicazioni= | tel=+41 61 261 87 24 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Peterskirche Basel.jpg | wikidata=Q2079668 | descrizione= }} * {{see | nome=St. Clara | alt= | sito= | email= | indirizzo=Claraplatz 6 | lat=47.5617 | long=7.59417 | indicazioni= | tel=+41 61 685 94 50 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel 2012-10-05 Batch (5).JPG | wikidata=Q1095280 | descrizione= }} * {{see | nome=Theodorskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Theodorskirchplatz 5 | lat=47.5589 | long=7.5975 | indicazioni= | tel=+41 61 277 45 29 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel Theodorskirche2.jpg | wikidata=Q9319105 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunsthalle Basel | alt= | sito=http://www.kunsthallebasel.ch | email= | indirizzo=Steinenberg 7 | lat=47.553889 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 206 99 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Ven 11:00-18:00, Gio 11:00–20:30, Sab Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Kunsthalle Basel | immagine=Kunsthalle Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q614652 | descrizione=Priva di una collezione permanente, la Kunsthalle è il principale spazio d'arte non commerciale di Basilea, dove si tengono mostre d'arte contemporanea sempre diverse. Durante tutto l'anno, la Kunsthalle presenta artisti internazionali d'avanguardia in mostre curate con cura meticolosa. }} * {{see | nome=Museum der Kulturen | alt= | sito=http://www.mkb.ch/ | email= | indirizzo=Münsterpl. 20 | lat=47.557222 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 266 56 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo delle culture di Basilea | immagine=MuseumderKulturen Basel 03.jpg | wikidata=Q639818 | descrizione=Museo etnografico con reperti provenienti da Sud America, Africa, Asia orientale e Oceania. I reperti provenienti dai Mari del Sud, dall'America antica, dal Tibet e da Bali sono famosi in tutto il mondo, così come i suoi tessuti. }} * {{see | nome=Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig | alt= Museo delle Antichità di Basilea| sito=http://www.antikenmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Graben 5 | lat=47.554378 | long=7.593253 | indicazioni= | tel=+41 61 201 12 12 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Sab Dom 11:00-17:00, Gio Ven 11:00-22:00 | prezzo=Fr. 10 | wikipedia=Museo di antichità di Basilea e collezione Ludwig | immagine=Antikenmuseum Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q576081 | descrizione=Enorme collezione di antichità: alcune opere d'arte egizia e mesopotamica, ma soprattutto arte greca. }} * {{see | nome=Spielzeug Welten Museum Basel | alt=Museo delle bambole | sito=http://www.puppenhausmuseum.ch | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 1 | lat=47.553889 | long=7.588889 | indicazioni= | tel=+41 61 225 95 95 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Fr. 7; bambini accompagnati fino a 16 gratis | wikipedia=Museo delle bambole (Basilea) | immagine=Puppenhausmuseum 2008-03-30.jpg | wikidata=Q675827 | descrizione=Collezione colossale di orsacchiotti di peluche, case delle bambole, pupazzi e altri giocattoli. }} * {{see | nome=Historisches Museum | alt= | sito=http://www.hmb.ch | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 7 | lat=47.554722 | long=7.589722 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo storico di Basilea | immagine=Basel Barfüsserkirche Inneres 11-05-2008.jpg | wikidata=Q386286 | descrizione= }} * {{see | nome=Musikmuseum | alt= | sito=http://www.hmb.ch/ | email= | indirizzo=Im Lohnhof 9 | lat=47.554722 | long=7.588056 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della musica (Basilea) | immagine=Basel 2012-09-28 Mattes (129).JPG | wikidata=Q2749161 | descrizione= }} * {{see | nome=Naturhistorisches Museum Basel | alt=Museo di scienze naturali | sito=http://www.nmb.bs.ch | email= | indirizzo=Augustinergasse 2 | lat=47.5575 | long=7.590556 | indicazioni= | tel=+41 61 266 55 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di scienze naturali (Basilea) | immagine=Basel 2012-08 Mattes 1 (191).JPG | wikidata=Q675823 | descrizione= }} * {{see | nome=Pharmaziemuseum der Universität Basel | alt=Museo di storia della farmacia | sito=http://www.pharmaziemuseum.ch/ | email= | indirizzo=Totengässlein 3 | lat=47.558614 | long=7.586128 | indicazioni= | tel=+41 61 207 48 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di storia della farmacia | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 3 (37).JPG | wikidata=Q672128 | descrizione= }} * {{see | nome=Jüdisches Museum der Schweiz | alt= | sito=http://www.juedisches-museum.ch/ | email= | indirizzo=Kornhausgasse 8 | lat=47.556503 | long=7.583306 | indicazioni= | tel=+41 61 261 95 14 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 13:00–16:00 Dom 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Schild zum jüdisches Museum der Schweiz.jpg | wikidata=Q1551099 | descrizione= }} * {{see | nome=Skulpturhalle | alt= | sito=http://www.skulpturhalle.ch | email= | indirizzo=Mittlere Str. 17 | lat=47.560339 | long=7.579583 | indicazioni= | tel=+41 61 261 52 45 | numero verde= | fax= | orari=Lun 11:00–17:00, Mer 10:00–14:00, Dom 12:00–17:00 | prezzo= | immagine=Skulpturhalle Basel 3.JPG | wikidata=Q2293155 | descrizione= }} === Altri quartieri === * {{see | nome=St. Alban-Tor | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 101 | lat=47.5534 | long=7.60325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - St.-Alban-Tor.jpg | wikidata=Q392077 | descrizione=La porta di St. Alban è l'altra delle tre rimaste che si aprivano nell'antica cinta muraria. Fu eretta tra il 1362 e il 1374 sul luogo di un'altra andata distrutta dal disastroso terremoto del 1356. :La porta si apre in un'alta torre che aveva funzioni di sorveglianza per prevenire attacchi dall'esterno. Il compito di guardia era affidato a privati cittadini che vi si alternavano a turno. All'interno stava un fossato con ponte levatoio. :La struttura scampò alla demolizione progettata nel 1878 grazie all'associazione "Amici della porta di Sant'Albano". L'apertura del viale di circonvallazione ne compromise la stabilità per cui si resero necessari lavori di consolidamento che comportarono l'abbattimento di elementi pesanti come il tetto, le balconate e i fregi che l'ornavano. In conseguenza di questi lavori, la torre presenta oggi un aspetto alquanto spoglio. }} * {{see | nome=Messeturm | alt= | sito= | email= | indirizzo=Messeplatz 12 | lat=47.564489 | long=7.602219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Messeturm-Basel.jpg | wikidata=Q677963 | descrizione=Il grattacielo della fiera raggiunge i 105 metri ed è il secondo edificio più alto di Basilea. Fu realizzato nel 2002. Ospita al suo interno un albergo di 200 stanze, il Ramada hotel e all'ultimo piano un locale con vista panoramica, il bar Rouge. Il grattacielo costituisce un punto di riferimento, essendo visibile da lontano e spuntando tra gli edifici relativamente bassi del centro. }} * {{see | nome=Strassburger Denkmal | alt=Monumento di Strasburgo | sito= | email= | indirizzo=Centralbahnplatz | lat=47.549089 | long=7.590953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Strassburger Denkmal.jpg | wikidata=Q1577575 | descrizione=Opera di [[:w:Auguste Bartholdi|Frédéric Auguste Bartholdi]], lo scultore [[Alsazia|alsaziano]] noto principalmente per aver realizzato la Statua della Libertà, donata dalla [[Francia]] agli [[Stati Uniti]] e situata all'ingresso del porto di [[New York]]. Il monumento fu commissionato dal barone francese Hervé de Gruyer e donato alla città di Basilea in segno di gratitudine per il sostegno fornito agli abitanti di [[Strasburgo]] pesantemente bombardata nel corso della [[:w:guerra franco-prussiana|guerra franco-prussiana]] del 1870. Il gruppo marmoreo rappresenta un angelo che protegge donne e bambini. }} * {{see | nome=St. Anton | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kannenfeldstrasse 35 | lat=47.5639 | long=7.57306 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St-anton-basel-aussen.jpg | wikidata=Q606984 | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento a St. Jakobs | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Jakobsstrasse / angolo Münchensteinerstrasse | lat=47.54774 | long=7.59844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16320894 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunstmuseum Basel | alt=Museo delle Belle Arti | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=Sankt Alban-Graben 16 | lat=47.554167 | long=7.594167 | indicazioni= | tel=+41 61 206 62 62 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–18:00 | prezzo=Fr. 16 per tutti e 3 gli edifici | wikipedia=Kunstmuseum Basel | immagine=Basler Kunstmuseum.jpg | wikidata=Q194626 | descrizione=Vasta collezione permanente di opere del XIX e XX secolo, tra cui un'intera sala dedicata a Picasso, e dipinti medievali e rinascimentali di Holbein, Grien e altri. Ospitata in due edifici: Hauptbau e Neubau. Con lo stesso biglietto, ma nell'edificio separato Gegenwart in St. Alban-Rheinweg 60 (a 10 minuti a piedi dalla sede principale), si trova il Museo d'Arte Contemporanea, aperto da martedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00. }} * {{see | nome=Haus zum Kirschgarten | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 27 | lat=47.552 | long=7.59134 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Sab 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Haus zum Kirschgarten 2008-03-30.jpg | wikidata=Q1590942 | descrizione= }} * {{see | nome=Museum Tinguely | alt= | sito=http://www.tinguely.ch | email= | indirizzo=Paul Sacher-Anlage 1 | lat=47.559167 | long=7.612222 | indicazioni=Riva N del fiume, 1,5 km a est del Mittlere Brücke, seguire la passeggiata; oppure autobus n. 36 | tel=+41 61 681 93 20 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo=Fr 18 | wikipedia=Museo Tinguely | immagine=Basel Museum Tinguely 2008-5-31.jpg | wikidata=Q180904 | descrizione=Godetevi la stravagante opera d'arte meccanica animata di Jean Tinguely (1925-1991) e di altri artisti moderni "cinetici". L'edificio è stato progettato da Mario Botta, i cui altri musei includono il MOMA di [[San Francisco]]. Un'altra delle sue sculture meccaniche, la Fasnachtsbrunnen ("Fontana del Carnevale"), è visibile sulla piazza di fronte al ristorante Kunsthalle sullo Steinenberg. Altre sue opere si trovano a [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], città natale dell'artista. }} * {{see | nome=Museum für Gegenwartskunst | alt=Museo d'Arte Contemporanea | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 60 | lat=47.5546 | long=7.60138 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–18:00 | prezzo= | wikipedia=Museo d'arte contemporanea (Basilea) | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 5 (101).JPG | wikidata=Q665622 | descrizione= }} * {{see | nome=Basler Papiermühle | alt=Mulino della carta | sito=http://www.papiermuseum.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Tal 37 | lat=47.555 | long=7.604 | indicazioni= | tel=+41 61 225 90 90 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo svizzero della carta, della scrittura e della stampa | immagine=Papiermuseum Basel 2008 (28).jpg | wikidata=Q594378 | descrizione= }} * {{see | nome=Cartoonmuseum | alt= | sito=http://www.cartoonmuseum.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 28 | lat=47.554472 | long=7.596347 | indicazioni= | tel=+41 61 226 33 60 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della caricatura e dei cartoni animati di Basilea | immagine=Basel Cartoonmuseum frontal.jpg | wikidata=Q676514 | descrizione= }} ==== Parchi e giardini ==== * {{see | nome=Giardino zoologico | alt=Zoologischer Garten Basel | sito=http://www.zoobasel.ch | email= | indirizzo=Binningerstrasse 40 | lat=47.547336 | long=7.578764 | indicazioni=400 m a ovest della stazione ferroviaria principale | tel=+41 61 295 35 35 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–17:30 | prezzo=Fr. 21 | immagine=Basel 032.jpg | wikidata=Q220009 | descrizione=Lo zoo più antico e grande della Svizzera. Pranzate osservando gli elefanti e osservate le scimmie che risolvono problemi per procurarsi il cibo nella Casa delle Scimmie. }} * {{see | nome=Tierpark Lange Erlen | alt= | sito=http://www.erlen-verein.ch/ | email= | indirizzo=Erlenparkweg 110 | lat=47.5744 | long=7.60778 | indicazioni= | tel=+41 61 681 43 44 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Tierpark Lange Erlen.jpg | wikidata=Q1693413 | descrizione= }} * {{see | nome=Solitude | alt= | sito=http://www.stadtgaertnerei.bs.ch/stadtgruen/paerke-gruenanlagen/solitude.html | email= | indirizzo=Grenzacherstrasse | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 67 36 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Kannenfeldpark | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.5656 | long=7.57059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kannenfeldpark.JPG | wikidata=Q1604793 | descrizione=Nel quartiere di St. Johann si trova il parco più grande. Gli alberi costeggiano diversi prati, c'è un parco giochi per bambini ed è particolarmente apprezzato da famiglie e residenti nelle sere d'estate. }} * {{see | nome=Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.552721 | long=7.574511 | indicazioni=vicino alla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2140971 | descrizione=Con un parco giochi per bambini e una caffetteria, il parco attrae famiglie e molti bambini. }} * {{see | nome=St. Johanns-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56785 | long=7.58195 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q87922569 | descrizione=È il più recente dei parchi di Basilea. Situato sulle rive del Reno, offre una splendida vista su Kleinbasel. Ospita una caffetteria e un ampio prato. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni=tram linea 3, autobus linee 30 e 33 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom | prezzo=L'ingresso è gratuit | wikidata=Q600792 | descrizione=Ospita innumerevoli piante provenienti da habitat diversi. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Five Gugge at Fasnacht Basel 2024 on Mittlere Brücke 03.jpg|miniatura|Il crnevale di Basilea]] [[File:Basler Kinderfasnacht 2025.jpg|miniatura|Famiglie al carnevale]] * {{listing | nome=Carnevale di Basilea | alt=Basler Fasnacht | sito=http://www.fasnachts-comite.ch/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Morgestraich Basler Fasnacht 2013.jpg | wikidata=Q35281 | descrizione=Questa è la versione basilese del Carnevale, un evento di grande richiamo durante l'anno, che dura tre giorni consecutivi a partire dal lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri. Non confondetela con le feste più chiassose delle zone tradizionalmente cattoliche, come la Renania tedesca (''Karneval'') e [[Monaco di Baviera|Monaco]] (''Fasching''), o il Carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]] o il Martedì Grasso di [[New Orleans]]. Può effettivamente avere un'atmosfera piuttosto cupa, sebbene con una poesia e un sottile umorismo distinti, che potreste imparare ad apprezzare. Molti abitanti del posto lo prendono sul serio, spesso preparando i loro costumi e praticando le loro abilità con gli strumenti musicali tradizionali (tamburi militari e flauti ottavini) per gran parte dell'anno. Se non siete basilesi, evitate di vestirvi in ​​modo buffo o di truccarvi, poiché questo non è consuetudine né gradito agli abitanti del posto, che preferiscono per lo più rimanere tra di loro per quelli che molti considerano "i tre giorni più belli" dell'anno. Ma non c'è motivo di scoraggiarsi (in ogni caso, migliaia di turisti non lo sono), basta avere il giusto approccio. Il Carnevale inizia lunedì mattina con un'inquietante processione chiamata ''Morgestraich'': alle 4 in punto, i lampioni vengono spenti e centinaia di bande tradizionali (''cliquen''), avvolte in elaborati costumi e maschere (''larven''), sfilano per le affollate vie del centro storico. Arrivate con largo anticipo, e a piedi, altrimenti non riuscirete ad arrivare in centro. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia, sebbene sia un'esperienza tranquilla, nonostante la folla. Assolutamente non usate il flash! Rovina l'atmosfera, vi identifica come turisti e vi crea centinaia di nemici istantanei. Il Morgestraich dura circa 2-3 ore, durante le quali i ristoranti sono aperti, anche se affollati, e potete riscaldarvi con una tradizionale '''zibelewaie''' (una specie di quiche) e una ''mählsuppe'' (una zuppa di farina saltata). È un piatto che si apprezza con il tempo, quindi magari accompagnatelo con un bicchiere di vino bianco. Quasi tutti i ristoranti sono aperti durante il Morgestraich, ma forse è meglio non scegliere McDonald's. Dopo il Morgestraich, tutti tornano a casa per dormire qualche ora, o a volte per lavorare, se siete di Basilea. Ci sono sfilate simili, il corteo, con la cliquen il lunedì e il mercoledì pomeriggio, lungo un percorso prestabilito attraverso gran parte del centro città. Gli elaborati costumi e le maschere, e le grandi lanterne dipinte a mano (''ladäärne''), sono l'orgoglio di ogni clique e sono spesso progettate da un artista locale. Ogni clique sceglie un ''sujet'', un motto che in genere prende in giro qualche evento politico (spesso locale) dell'anno precedente e che si riflette nei costumi e nelle lanterne. Non è necessario capire il sujet per apprezzare la bellezza delle rappresentazioni artistiche. Le lanterne sono esposte anche il martedì sera, in Münsterplatz. La sera, il percorso del corteo è quasi completamente abbandonato e cliquen grandi e piccole vagano per i vicoli del centro storico (''gässle''). È comune che gli spettatori a cui piace l'aspetto o il suono di una delle cliquen la seguano a piedi per un po'. Dato che il ritmo della cliquen è lento e la musica può essere piacevole, questo potrebbe persino essere un po' romantico, soprattutto se si tiene per mano un appuntamento. Ma il Carnevale non ha niente a che vedere con il Martedì Grasso, quindi non aspettatevi che le donne mostrino il seno. La sessualità esplicita è vietata, e i tentativi aggressivi di rimorchiare sono disapprovati, così come le sbornie. Ricordate: è un evento quasi cupo, seppur poetico. Cercate di mescolarvi alla gente del posto, magari esprimendo un po' di curiosità amichevole su un costume o un argomento quando parlate con qualcuno, e probabilmente vi divertirete molto di più. Il martedì è il giorno dei bambini e delle ''Guggemusig'', rumorose bande di ottoni che suonano volutamente stonate. Martedì sera alle 22:00, decine di queste bande si esibiscono su due palchi, in Claraplatz e Barfüsserplatz. Questo è il giorno in cui le cose si fanno molto più allegre, soprattutto nei quartieri più proletari di Kleinbasel, dove hanno sede molte delle Guggemusig. }} [[File:Chienbaese Liestal 3286.JPG|miniatura|Chienbäse]] * {{listing | nome=Chienbäse | alt= | sito=https://chienbaese.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q686238 | descrizione=Abbina il Carnevale allo straordinario spettacolo di fuoco della sfilata dei Chienbäse nella vicina città di [[Liestal]], capoluogo del vicino cantone Basilea Campagna (a 15 minuti di treno dalla stazione FFS), che inizia alle 19:15 della domenica sera precedente il Morgestraich. Gli abitanti del posto, vestiti con abiti (quasi) ignifughi, sfilano per le strette vie della città, fiancheggiate da spettatori, portando grandi scope di legno accese ( bäse ) sopra la testa. Altri gruppi trainano carri di ferro con enormi falò, che vengono persino fatti passare attraverso alcune delle antiche porte della città, mentre le fiamme lambiscono le strutture sovrastanti. Esistono diverse interpretazioni discordanti di questa usanza apparentemente pagana ma, ancora una volta, non è necessario comprenderne nessuna per apprezzare la bellezza inquietante e persino leggermente minacciosa della sfilata. }} * {{listing | nome=Fasnachtsbummel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le tre domeniche pomeriggio successive al Carnevale, la cliquen attraversa le campagne e le cittadine intorno a Basilea e torna a Basilea per un'ultima grande sfilata serale: il bummel (letteralmente passeggiata). Niente costumi, solo musica. }} [[File:Messe Basel.jpg|miniatura|sinistra|BaselWorld]] * {{listing | nome=BaselWorld | alt=Fiera Internazionale dell'Orologeria e della Gioielleria | sito=http://www.baselworld.ch/ | email= | indirizzo= | lat=47.564162 | long=7.597267 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine marzo-inizio aprile | prezzo= | wikidata=Q679017 | descrizione=La più grande fiera mondiale dedicata all'orologeria e alla gioielleria. La popolazione della città più che raddoppia durante questa convention. Le esposizioni di orologi sono particolarmente elaborate, con lo spazio espositivo allestito come una versione indoor della Quinta Strada di New York. }} [[File:ART Basel 2009-06-10.jpg|miniatura|Art Basel]] * {{listing | nome=Art Basel | alt= | sito=https://www.artbasel.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Metà giugno | prezzo= | wikidata=Q684443 | descrizione=Cofondata dal gallerista Ernst Beyeler (vedi Fondazione Beyeler) alla fine degli anni '60, questa è la fiera d'arte moderna e contemporanea più importante al mondo. Un altro evento che sembra quasi raddoppiare la popolazione della città. La fiera, della durata di cinque giorni, attrae importanti gallerie e ricchi collezionisti d'arte da tutto il mondo. ArtBasel presenta opere di praticamente tutti gli artisti più importanti dalla fine del XIX secolo fino ai trendsetter più in voga. Contemporaneamente ad Art Basel, ogni anno a Basilea si tengono altre tre fiere d'arte contemporanea: [http://www.liste.ch/ Liste], [http://www.voltashow.com/ Voltashow] e [http://www.hot-art-fair.com/ Hot Art]. Liste e Voltashow presentano artisti internazionali, ma generalmente più giovani e meno affermati, provenienti da tutto il mondo, mentre Balelatina si concentra sull'arte latinoamericana. Tutte e tre le fiere "sorelle minori" tendono a dare spazio ad artisti (leggermente) più accessibili rispetto ad Art Basel. La concorrenza tra le gallerie per entrare ad Art Basel è immensa e i prezzi per l'affitto di uno stand sono astronomici. Quindi aspettatevi che i prezzi riflettano questa situazione. Ma Basilea merita sicuramente un viaggio anche solo per questa gigantesca fiera d'arte, se siete interessati a vedere l'arte moderna, a essere visti mentre la ammirate e ad acquistarla (se ve la potete permettere). Il mondo dell'arte internazionale prende praticamente il sopravvento a Basilea per la settimana che precede e durante le fiere, con ogni sorta di feste a tema artistico ed eventi collaterali e con lo stesso tipo di persone meravigliose (e un po' presuntuose) di cui potete godere, o meno, la compagnia nel quartiere di [[Chelsea (Manhattan)|Chelsea]] a [[New York]] e nell'[[East End di Londra]]. Se volete davvero visitare le fiere, programmate almeno tre giorni per vederle tutte: Art Basel da sola ha una portata estenuante e richiede almeno un giorno (a meno che non sappiate già su quale Picasso o Rauschenberg avete messo gli occhi). A proposito, grazie al suo immenso successo, Art Basel si è espansa con una seconda fiera, Art Basel Miami Beach, che si tiene a dicembre a [[Miami]], in Florida, a detta di tutti uno zoo ancora più grande. }} * {{listing | nome=Rheinschwimmen | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=agosto | prezzo= | descrizione=Nuotata collettiva con 3.000 partecipanti e imbarcazioni di accompagnamento che garantiscono la sicurezza. }} * {{listing | nome=Basel Herbstmesse | alt=Fiera d'autunno | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Due settimane a partire dall'ultimo sabato di ottobre | prezzo= | wikidata=Q455532 | descrizione=Giostre, stand, piste di tiro e tanto cibo in diversi punti della città, tra cui Messeplatz (il sito più grande con la maggior parte delle attrazioni, tra cui montagne russe e simili), Barfüsserplatz e Münsterplatz (dove si gode di una bella vista dalla ruota panoramica). Consigliato: l'accogliente mercato di Petersplatz, vicino all'edificio principale dell'Università , dove puoi fare una piacevole passeggiata e acquistare quasi tutto ciò di cui non hai mai avuto bisogno: da porcellane, spezie e tè, candele disegnate a mano, maglioni lavorati a maglia, articoli in pelle fino agli ultimi utensili per la pulizia della casa, e naturalmente tonnellate di gustoso fast food, dalle salutari pannocchie alle meno salutari varianti di wurstel. }} * {{listing | nome=Basler Weihnachtsmarkt | alt= Mercatino di Natale| sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Dall'ultima settimana di novembre al 23 dicembre| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Crociere| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In estate, le navi da crociera (di vari operatori) navigano sul Reno tra Amsterdam e Basilea. Si tratta però di crociere panoramiche di 8 giorni che toccano le città lungo il percorso; non di traghetti che collegano direttamente le due città. }} * {{do | nome=Traghetto di Basilea | alt= | sito=http://www.faehri.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=dietro il Münster | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il traghetto sul Reno di Basilea è un'icona della città e una visita a Basilea senza un giro su un traghetto sarebbe incompleta. Ci vogliono solo due o tre minuti, ma offre una vista magnifica (quando c'è il sole). }} * {{do | nome=Kletterhalle 7 | alt= | sito= http://www.kletterhalle7.ch/| email= | indirizzo= | lat= 47.54089| long= 7.59333| indicazioni= | tel= +41613310707| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palestra per arrampicata. È adatta alle famiglie e offre corsi. }} ===Nuotare sul Reno=== Sebbene consigliato solo a buoni nuotatori e solo in piena estate, quando la temperatura dell'acqua permette di goderselo appieno, è un modo divertente per rinfrescarsi e, allo stesso tempo, visitare gratuitamente il centro storico medievale. Dato che nuoterete seguendo la corrente, dovrete portare i vostri vestiti in un sacchetto di plastica sigillato (l'ufficio turistico ne vende di color arancione acceso), oppure prepararvi a tornare indietro in costume da bagno. Probabilmente è meglio fare il bagno con una persona del posto. L'acqua è generalmente considerata piuttosto pulita, ma potreste voler chiedere informazioni sulle condizioni della corrente (inclusa la forza della corrente e altri possibili pericoli) a uno dei Badhysli. * {{do | nome=Rheinbad Breite | alt= | sito= http://rheinbad-breite.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 195 | lat=47.5563096 | long= 7.6106028| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Rheinbad St. Johann | alt= | sito= https://www.rhybeli.ch/index.html | email= | indirizzo= St. Johanns-Rheinweg 50| lat=47.5648258 | long= 7.5840962 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Nuotare in piscina all'aperto === * {{do | nome=Gartenbad St. Jakob | alt= | sito=http://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-st-jakob.html | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 400 | lat=47.53992 | long=7.62065 | indicazioni= | tel=+41612674144 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q19362775 | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Bachgraben | alt= | sito=https://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-bachgraben.html | email= | indirizzo=Belforterstrasse 135 | lat=47.56342 | long=7.55772 | indicazioni= | tel=+41612674770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Eglisee | alt= | sito=https://www.bs.ch/themen/kultur-sport-und-freizeit/baeder-kunsteisbahnen-sportanlagen-und-raeume/gartenbaeder/gartenbad-eglisee | email= | indirizzo=Egliseestrasse 85 | lat=47.570523 | long=7.614768 | indicazioni= | tel=+41612674747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20825990 | descrizione=In questa struttura è presente una piscina e si può pattinare sul ghiaccio. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Cooperativa St. Jakob-Arena | alt= | sito=https://stjakobshalle.ch/en/sport/#1658296500412-077509fe-e767 | email= | indirizzo=Mittlere Allee 18 | lat=47.538 | long=7.6189 | indicazioni= | tel=+41613178222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Studiare === * {{do | nome=Università di Basilea | alt=Universität Basel | sito=http://www.unibas.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 31 11 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più antica università della Svizzera, fondata nel 1460. Il campus principale si trova in Petersplatz e nei suoi dintorni , raggiungibile con il tram n. 3 (direzione Burgfelden Grenze , fermata Lyss o Spalentor ). Per programmi di scambio o studio all'estero, visita il sito web dell'università e vai alla sezione Studenti Internazionali . Grazie ai suoi stretti legami con le aziende farmaceutiche basilesi Novartis e Roche, la scuola di biologia molecolare dell'università, il '''[http://www.biozentrum.unibas.ch/ Biozentrum]''', attrae molti studenti di dottorato e post-doc internazionali ed è considerata una delle migliori scuole in Europa in questo settore. }} * {{do | nome=Biblioteca universitaria | alt=Universitätsbibliothek | sito= http://www.ub.unibas.ch/| email= | indirizzo= Schönbeinstr. 18-20| lat= | long= | indicazioni=vicino al campus principale | tel= +41 61 267 3100| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è necessario essere studenti o membri per leggere all'interno o utilizzare le postazioni internet, ma è necessaria la tessera per prendere in prestito libri. All'ultimo piano c'è un bar che serve caffè, snack e persino un menù limitato per il pranzo a prezzi ragionevoli. }} * {{do | nome=Scuola di Design di Basilea | alt= | sito= http://www.sfgbasel.ch/ | email= | indirizzo=Vogelsangstrasse 15 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 695 67 70 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle principali scuole di arte e design della Svizzera, che offre programmi accademici per professionisti del design e artisti, nonché apprendistati per mestieri quali la stampa di libri, la gioielleria e la fotografia }} === Lavorare === Basilea è un centro dell'industria farmaceutica. Il colosso farmaceutico internazionale Novartis ha sede a Basilea, così come la più piccola Hoffmann-La Roche. Vi sono anche altre grandi aziende chimiche e delle scienze biologiche come CIBA Specialty Chemicals, Syngenta e l'azienda produttrice di alluminio Lonza. A Basilea sono presenti anche diverse aziende informatiche e di software che offrono posti di lavoro a livello internazionale. Basilea è (insieme a Zurigo) la sede centrale di UBS, la più grande banca svizzera attiva a livello internazionale e sede della Banca dei Regolamenti Internazionali. {{-}} == Acquisti == Comprate dei '''Basler Läckerli''', la specialità locale dei biscotti, una specie di pan di zenzero (senza zenzero, però). Crea dipendenza, anche se comprate quelli senza marchio della catena di supermercati '''[http://www.migros.ch/Migros_DE Migros]'''. La "via dello shopping" di Basilea si estende da '''Clarastrasse''' (Claraplatz) a '''Marktplatz''' e risale lungo '''Freiestrasse''' e '''Gerbergasse''' fino a Heuwaage e Bankverein. Gran parte dello shopping qui si concentra in negozi specializzati e boutique di lusso, con alcuni grandi magazzini. Come altre grandi città svizzere, Basilea vanta numerose gioiellerie, orologiai e cioccolaterie. Cercate di uscire dai sentieri battuti e di visitare ''Schneidergasse'' (vicino a ''Marktplatz'' ), la collinare ''Spalenberg'' e i vicoli adiacenti come ''Heuberg'' e ''Nadelberg'', che non solo sono piacevoli da percorrere, ma dove è probabile trovare negozi più originali, che vendono gioielli artigianali, antiquariato, articoli speciali, abbigliamento vintage, libri, arte, ecc. I commercianti sono generalmente allegri e molto competenti, cortesi e disponibili. A Basilea ci sono molti posti, compresi i chioschi più grandi, dove si possono acquistare souvenir (relativamente) economici, e per lo più kitsch, ma se cercate qualcosa di speciale, andate da '''Heimatwerk''' (vedi sotto). I souvenir sono disponibili anche alla stazione FFS. I prezzi dei marchi più noti sono generalmente uniformi in tutta la città e in tutto il paese. Gli sconti hanno fatto breccia a Basilea. Aspettatevi di pagare lo stesso prezzo ovunque per un coltellino svizzero o un orologio. La maggior parte dei negozi chiude puntualmente alle 18:30 il lunedì, tranne il giovedì, quando molti negozi sono aperti fino alle 20:00 o alle 21:00. Il sabato i negozi chiudono entro le 17:00 e la domenica non c'è più niente aperto. Fanno eccezione i negozi dentro e intorno alla stazione ferroviaria, il supermercato '''Coop Pronto''' in Barfüsserplatz e diverse piccole attività a conduzione familiare nelle zone residenziali. L'IVA è inclusa nei prezzi e generalmente non è possibile [[Contrattazione|contrattare]]. Alcuni negozi di lusso offrono shopping tax-free per i turisti. * {{buy | nome=mercato di Basilea | alt= | sito= | email= | indirizzo= Marktplatz| lat= 47.5582| long= 7.587714| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Lun-Sab fino alle 13:00| prezzo= | descrizione=Vende principalmente prodotti biologici locali. Non è economico, ma vale la pena considerarlo. }} * {{buy | nome=mercatino delle pulci | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersplatz | lat= 47.55928| long=7.58357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= sabato| prezzo= | descrizione= }} === Cioccolato === * {{buy | nome= Läckerli Huus | alt= | sito= http://www.laeckerli-huus.ch/ | email= | indirizzo= Gerbergasse 57 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 264 23 23 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un altro punto vendita è il Café Spitz sul lato di Kleinbasel del Mittlere Brücke. Versioni tradizionali e non dei famosi Basler Läckerli e molti altri dolciumi: deliziosi souvenir. }} * {{buy | nome= Choco loco | alt= | sito= http://www.chocoloco-shop.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 38a | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 06 75 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un negozio di cioccolato insolito, che non vende marchi di produzione di massa come Lindt o Cailler (non che ci sia qualcosa di sbagliato in questi), ma insoliti cioccolatini artigianali, compresi quelli speziati, la maggior parte dei quali (aiuto divino!) non sono nemmeno prodotti in Svizzera. }} * {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= http://www.braendli-basel.ch/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle circa sei eccellenti pasticcerie di Basilea che creano praline incredibilmente buone. "Cioccolato" è una traduzione pessima per queste piccole meraviglie, assolutamente da morire. }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 261 70 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freie Strasse 109 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 271 50 05 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Confiserie Sprüngli | alt= | sito= http://www.spruengli.ch | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Alla stazione FFS di Basilea, al piano superiore. Sede distaccata del famoso cioccolatiere di Zurigo. Ampia varietà di prodotti a base di cioccolato e pasticceria. Provate il cioccolato fondente o i Luxemburgerli , simili a piccoli macaron, ma ancora più buoni. }} === Librerie === * {{buy | nome= Bider & Tanner | alt= | sito= http://www.biderundtanner.ch | email= | indirizzo= Aeschenvorstadt 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 206 99 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia libreria con una sezione di libri in inglese ben fornita e un'ampia selezione di libri e mappe di viaggio. Il posto ideale per trovare mappe topografiche locali e mappe ciclabili svizzere. }} * {{buy | nome= Pep & No Name | alt= | sito= http://www.pepnoname.ch/ | email= | indirizzo= Unterer Heuberg 21| lat= | long= | indicazioni= vicino a ''Spalenberg'' | tel= +41 61 261 51 61 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia selezione di libri, tra cui arte e fotografia, con una selezione limitata di titoli in inglese. È anche una galleria fotografica con mostre temporanee }} * {{buy | nome= Comix Shop | alt= | sito= http://www.comix-shop.ch | email= | indirizzo= Theaterpassage 7, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 271 66 86 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Se vi piacciono i fumetti, che si tratti dell'americano Spiderman & Co. o delle bande artistiche francesi, programmate un pomeriggio in questo vasto negozio con una selezione straordinaria. Vende anche cartoline e altri articoli a tema fumetti. }} * {{buy | nome= Thalia | alt= formerly Jäggi Bücher | sito= http://www.thalia.ch | email= | indirizzo= Freie Strasse 32 | lat= | long= | indicazioni= vicino all'ufficio postale centrale | tel= +41 61 264 26 26 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questa è la versione svizzera di Barnes & Noble, appartenente a un'importante catena tedesca. È la libreria più grande della città, ma non la più intima. Offre anche una piccola selezione di libri in inglese (compresi libri di informatica) e articoli di cancelleria }} === Altro === * {{buy | nome= Heimatwerk | alt= | sito= http://www.heimatwerk.ch | email= | indirizzo= Schneidergasse 2 | lat= | long= | indicazioni= vicino ''Marktplatz'' | tel= +41 61 261 91 78 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Prodotti svizzeri tradizionali e neotradizionali di alta qualità, come fasce di seta (un tempo il principale prodotto d'esportazione di Basilea), asciugamani e fazzoletti di cotone provenienti dall'Appenzello, giocattoli di legno e abiti tradizionali. }} * {{buy | nome= TARZAN | alt= | sito= http://www.tarzan.ch | email= | indirizzo= Güterstrasse 145 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 361 61 62 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= In un accogliente cortile dietro la stazione SBB, un marchio svizzero di streetwear trendy e di alta qualità. Il negozio vende magliette di cotone, felpe con cappuccio, biancheria intima e anche alcuni articoli di design speciali. Abiti per eroi e altri sospetti }} * {{buy | nome= erfolg | alt= | sito= http://www.erfolg-label.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 36 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 262 22 55 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Biancheria intima e magliette alla moda, che ricordano un po' il marchio AmericanApparel. }} * {{buy | nome= Plattfon Record Shop | alt= | sito= http://www.plattfon.ch | email= | indirizzo= Feldbergstr. 48 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Mer-Sab 12:00 - 20:00 | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozio di dischi molto carino, piccolo e indipendente, che vende principalmente vinili di generi come hip hop, elettronica, techno, drum n bass, punk rock, dub, metal e così via. Offre anche una piccola selezione di libri e fanzine su musica, anarchia, situazionismo e arte alternativa. Sicuramente un posto da visitare. }} * {{buy | nome= Marinsel* | alt= | sito= http://www.marinsel.ch | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 10 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozietto un po' pazzo, moda indipendente per bambini e bambine, oltre 50 marchi locali, cose colorate come fumetti, adesivi, spille, borse e cinture }} * {{buy | nome= Globus | alt= | sito= http://www.globus.ch | email= | indirizzo= Marktplatz 1/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 268 45 45 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Grande magazzino di lusso, con due piani di negozio di alimentari gourmet (per scendere si può prendere l'ascensore o la scala mobile). }} * {{buy | nome= Bucherer | alt= | sito= http://www.bucherer.com | email= | indirizzo= Freie Strasse 40, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 40 00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Gioielli e orologi di alta gamma, in particolare Rolex. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:Basel schalulager 240705.jpg|thumb|Schaulager]] === Spettacoli === * {{drink | nome=St. Jakobshalle Basel | alt= | sito=http://www.stjakobshalle.ch/ | email= | indirizzo=Brüglingerstr. 19-21 | lat=47.539722 | long=7.618611 | indicazioni=Münchenstein | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St Jakobshalle Basel.JPG | wikidata=Q2318930 | descrizione= }} * {{drink | nome=HeK (House of electronic Arts Basel) | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freilager-Platz 9 | lat=47.53316 | long=7.60973 | indicazioni=Münchenstein | tel=+41 61 283 60 50 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 12:00–18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito=https://www.musical.ch/de/musicaltheaterbasel | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 151 | lat=47.56804 | long=7.59800 | indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Kaserne Basel | alt= | sito=http://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.5629 | long=7.5898 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Picswiss BS-54-01.jpg | wikidata=Q1726074 | descrizione= }} * {{drink | nome=Theater Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 16 | lat=47.552719 | long=7.590069 | indicazioni= | tel=+41 61 295 11 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Theater Basel | immagine=Basel Theater 02.jpg | wikidata=Q391991 | descrizione=Un teatro pubblico a tre palchi nel centro città. Il Grosse Bühne (grande palcoscenico), nell'edificio principale del teatro in Theaterplatz, è utilizzato principalmente per opere e balletti. Lo Schauspielhaus, riaperto nel 2002 in un nuovo edificio nella vicina Steinentorstr. 7, offre spettacoli drammatici e comici (in tedesco e talvolta in svizzero-tedesco). Il Kleine Bühne, anch'esso nell'edificio principale, è utilizzato per produzioni teatrali minori o altri generi non classificabili. Il repertorio di tutti e tre i palchi presenta tipicamente un mix di canoni classici europei (opere di Schiller, Cechov, Ibsen, ecc., opere di Mozart, Verdi e simili) e spettacoli contemporanei, a volte sperimentali, che possono sfidare i confini di genere. Anche le opere o i testi classici vengono generalmente rivisitati in chiave contemporanea. Non per i gusti tradizionalisti, ma per il piacere dello spettatore avventuroso. Sia le produzioni teatrali che quelle operistiche suscitano attenzione anche oltre Basilea e vengono recensite dalla stampa di lingua tedesca di tutta Europa. }} * {{drink | nome=Stadtcasino Basel | alt= | sito=http://www.stadtcasino.ch | email= | indirizzo= | lat=47.554444 | long=7.589444 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2327045 | descrizione=Vanta un'eccellente sala grande }} * {{drink | nome=Theater Fauteuil, Tabourettli und Kaisersaal | alt= | sito= https://www.fauteuil.ch/ | email= | indirizzo=Spalenberg 12 | lat= 47.5573336| long= 7.5864103 | indicazioni=vicino a Marktplatz | tel=+41612612610 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Due piccoli palchi in un maniero medievale che presentano commedie (molto) leggere, solitamente in Baseldytsch, e alcuni eventi legati al Carnevale durante la stagione. }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito= https://www.musicaltheaterbasel.ch/ | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 151| lat= 47.5682713| long= 7.5980293| indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Basler Marionetten Theater | alt= | sito=https://www.bmtheater.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 8 | lat=47.556934 | long=7.591994 | indicazioni= | tel=+41 61 261 06 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.551481 | long=7.571308 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Schützenmatte | immagine=Schützenmatte Stadion (Basel).jpg | wikidata=Q1235144 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Rankhof | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.561194 | long=7.620014 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Rankhof | immagine=Stadion Rankhof Basel.JPG | wikidata=Q683648 | descrizione= }} * {{drink | nome=St. Jakob-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.541389 | long=7.62 | indicazioni=due km a est del centro città, vicino alla stazione ferroviaria di Basilea St. Jakob | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q190010 | descrizione=l'FC Basilea gioca in Super League, la massima serie svizzera. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Bar du Nord | alt=Gare du Nord | sito=http://www.garedunord.ch/bardunord/ | email=bar@garedunord.ch | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568000 | long=7.606400 | indicazioni=sul lato nella stazione ferroviaria di ''Basel – Badischer Bahnhof'' | tel=+41 616 837 170 | numero verde= | fax= | orari=Mer–Gio 18:00–24:00, Ven–Sab 18:00–02:00 e 90 min. prima di partite di calcio o 120 min. prima di concerti e spettacoli | prezzo= | descrizione=Un bar nello stile classico dei grandi cafè, che è anche un punto di ritrovo per tifosi del calcio. Il bar ha una terrazza esterna esposta a nord e una grande sala dalle pareti in legno adibita a concerti e spettacoli. }} * {{drink | nome=The Bird's Eye Jazz Club | alt= | sito=https://www.birdseye.ch/ | email= | indirizzo=Kohlenberg 20 | lat=47.55471 | long=7.58767 | indicazioni= | tel=+41 61 263 33 41 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 20:30–22:45 | prezzo= | descrizione=Un jazz club informale che ospita principalmente talenti locali. }} * {{drink | nome=Bar Lounge Club 59 | alt= | sito=https://www.club59.ch/ | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 33 | lat=47.55295 | long=7.58885 | indicazioni= | tel=+41 61 281 59 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–05:00, Dom 14:00–01:00 | prezzo= | descrizione=Disco club con musica dj. La pista da ballo è di dimensioni ridotte e si affolla facilmente. Il bar serve alcolici, cocktail e birre alla spina e d'estate funziona anche all'aperto. }} * {{drink | nome=Heimat | alt= | sito=https://www.heimatbasel.ch/ | email= | indirizzo=Erlenstrasse 59 | lat=47.568974 | long=7.601771 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 17:00–00:00 | prezzo= | descrizione=Piccola discoteca apprezzata per la musica e gli effetti sonori, meno per il servizio e l'impianto d'aria condizionata. }} * {{drink | nome=Vice Club | alt= | sito= | email= | indirizzo=Steinentorstrasse 35 | lat=47.55126 | long=7.58851 | indicazioni= | tel=+41 61 281 61 14 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Sab 23:00–06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Hinz & Kunz Bar | alt= | sito=http://hinzundkunz.bar/ | email= | indirizzo=Steinentorberg 20 | lat=47.54915 | long=7.58749 | indicazioni=Markthalle Basel | tel=+41 61 403 04 04 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–00:00, Ven-Sab 17:00–02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Singer | alt= | sito=https://singerbasel.com/ | email= | indirizzo=Marktplatz 34 | lat=47.558826 | long=7.587086 | indicazioni= | tel=+41 61 551 11 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 18:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Angels' Share | alt= | sito= | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 51 | lat=47.566426 | long=7.591388 | indicazioni= | tel=+41 79 609 31 07 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=O'Neill's Irish Pub | alt= | sito=http://www.oneills.ch/ | email= | indirizzo=Birsig-Parkplatz 31 | lat=47.55241 | long=7.58921 | indicazioni= | tel=+41 61 281 12 20 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–03:00, Dom 16:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cargobar Basel | alt= | sito=http://www.cargobar.ch | email= | indirizzo=St. Johanns-Rheinweg 46 | lat=47.56411 | long=7.58430 | indicazioni= | tel=+41 61 321 00 72 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–02:30, Dom 16:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Borderline | alt= | sito=https://honey.cyou/club-borderline/ | email= | indirizzo=Hagenaustrasse 29 | lat=47.57413 | long=7.56896 | indicazioni= | tel=+41 61 322 06 03 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale per adulti. }} * {{drink | nome=Irrsinn Bar | alt= | sito=http://www.irrsinnbar.ch | email= | indirizzo=Rebgasse 43 | lat=47.55962 | long=7.59588 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–01:00, Ven-Sab 18:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Balz | alt= | sito=http://www.balzklub.ch/ | email= | indirizzo=Steinenbachgässlein 34 | lat=47.55228 | long=7.58753 | indicazioni= | tel=+41 61 271 02 12 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–05:00, Dom 20:00–0:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nordstern | alt= | sito=http://www.nordstern.com/ | email= | indirizzo=Westquaistrasse 19 | lat=47.58378 | long=7.58680 | indicazioni= | tel= +41 61 383 80 60| numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–07:00 | prezzo= | descrizione=Club e lounge rinomato per la buona musica elettronica. Ingresso gratuito per serate ragga e dancehall il lunedì. }} * {{drink | nome=RENÉE | alt= | sito=http://www.renee.ch/ | email= | indirizzo=Klingental 18 | lat=47.56258 | long=7.59139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nebel | alt= | sito=http://nebel.cloud/ | email= | indirizzo=Sperrstrasse 94 | lat=47.56568 | long=7.59645 | indicazioni= | tel=+41 61 554 14 37 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 20:00–01:00, Ven-Sab 20:00–04:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Bar Rouge | alt= | sito=https://www.barrouge.ch | email= | indirizzo=Messeplatz 10 | lat=47.56445 | long=7.60189 | indicazioni= | tel=+41 61 361 30 31 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Gio 17:00–02:00, Ven-Sab 17:00–4:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KaBAR | alt= | sito=https://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.56360 | long=7.59084 | indicazioni= | tel=+41 61 681 47 17 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–02:00, Dom 12:00–21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome= Kaserne | alt= | sito= http://www.kaserne-basel.ch | email= | indirizzo= Klybeckstr. 1b, Kleinbasel | lat= 47.5635012| long=7.5905721 | indicazioni= | tel= +41 61 66 66 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un locale per concerti (Indie Rock, Musica Elettronica, Hip Hop, Drum'n'Bass), teatro e danza. }} * {{drink | nome= Verso | alt= | sito= https://www.versobar.ch/ | email= | indirizzo= Petersgraben 45 | lat= 47.5578991| long=47.5578991 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questo locale è gestito da studenti ed è aperto ogni giovedì sera durante le lezioni. Scendete le scale fino al seminterrato dell'università e godetevi i drink economici e la cordialità della gente. La musica suonata e gli spettacoli dal vivo sul palco sono soggetti a continui e caotici cambiamenti. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Da Roberto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Küchengasse 3 | lat=47.54880 | long=7.58955 | indicazioni= | tel=+41 61 205 85 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mart 17:30–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Brasserie und Bar Volkshaus Basel | alt= | sito=https://volkshaus-basel.ch/ | email= | indirizzo= Rebgasse 12-14 | lat=47.56109 | long=7.59369 | indicazioni= | tel= +41 61 690 93 10 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00–00:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=tibits | alt= | sito=https://www.tibits.ch | email= | indirizzo=Stänzlergasse 4 | lat=47.55263 | long=7.58904 | indicazioni= | tel=+41 61 205 39 99 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante vegetariano con buffet. }} * {{eat | nome=1777 Kaffee Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.1777.ch/ | email= | indirizzo=Schmiedenhof 10 | lat=47.55701 | long=7.58782 | indicazioni= | tel=+41 61 261 77 77 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00–20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Boo Klybeck | alt= | sito=https://www.boobasel.com/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 86| lat=47.56708 | long=7.59089 | indicazioni= | tel=+41 61 681 41 08 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30–14:00 e 18:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Ristorante asiatico con specialità tailandesi. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Chez Donati | alt=St. Johanns-Vorstadt 48 | sito=https://www.lestroisrois.com/en/restaurants/chez-donati {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo= | lat=47.56421 | long=7.58411| indicazioni= | tel=+41 61 322 09 19 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano del grande albergo Les Trois Rois. }} * {{eat | nome=Restaurant Gifthüttli| alt= | sito=https://gifthuettli.ch | email= | indirizzo=Schneidergasse 11 | lat=47.55817 | long=7.58687 | indicazioni= | tel=+41 61 261 16 56 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante di cucina svizzera rinomato soprattutto per la preparazione del cordon bleu. }} * {{eat | nome=Restaurant Stucki Tanja Grandits| alt= | sito=http://www.tanjagrandits.ch/ | email= | indirizzo=Bruderholzallee 42 | lat=47.53365 | long=7.58699| indicazioni= | tel=+41 61 361 82 22 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale ricercato il cui chef, Tanja Grandits è stato remunerato nel 2016 con 2 stelle dalla guida Michelin. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome= Jugendherberge Basel | alt= Ostello della gioventù St. Alban | sito= http://www.youthhostel.ch/ | email= basel@youthhostel.ch | indirizzo= Alban-Kirchrain 10, Grossbasel | lat= | long= | indicazioni= A St Albans, 1 km a est del centro, sulla riva sud del fiume | tel= +41 61 272 05 72 | numero verde= | fax= +41 61 272 08 33 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 80 | wikidata= | descrizione= Ostello ricavato da una fabbrica del XIX secolo ristrutturata, un po' spartana. }} * {{sleep | nome= Basel Backpack | alt= | sito= http://www.baselbackpack.ch/ | email= info@baselbackpack.ch | indirizzo= Dornacherstrasse 192 | lat= | long= | indicazioni= Distretto di Gundeli appena a sud della stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 333 00 37 | numero verde= | fax= +41 61 333 00 39 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 8 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, facile da trovare e adeguatamente attrezzato. }} * {{sleep | nome= Generation YMCA Hostel | alt= | sito= http://www.ymcahostelbasel.ch | email= | indirizzo= Gempenstrasse 64 | lat= | long= | indicazioni= 300 m a sud della stazione ferroviaria principale, prendere l'uscita B'hof Sud / Gundeldingen | tel= +41 61 361 73 09 | numero verde= | fax= +41 61 363 93 35 | checkin= | checkout= | prezzo= Camerata da Fr. 30, camere singole Fr. 90 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, ben attrezzato e centrale. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Aparthotel Adagio Basel City | alt= | sito= http://www.adagio-city.com | email= | indirizzo= Hammerstrasse 46 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 686 4600 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel centrale a 3 stelle con 77 monolocali o appartamenti con una camera da letto, con angolo cottura e arredamento contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Au Violon | alt= | sito= http://www.au-violon.com/ | email= | indirizzo= Im Lohnhof 4 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 269 87 11 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 doppia | wikidata= | descrizione= Boutique hotel a 3 stelle in un ex centro di detenzione: non c'è da stupirsi che le camere nelle ex celle siano piccole. Quelle negli ex uffici di polizia sono un po' più grandi. Disposte attorno a un cortile alberato con fontana. C'è anche un ristorante brasserie francese, con posti a sedere sia all'interno che all'esterno. }} * {{sleep | nome= Schweizerhof | alt= | sito= http://www.schweizerhof-basel.ch/ | email= | indirizzo= Centralbahnplatz | lat= | long= | indicazioni= accanto alla stazione FFS | tel= +41 61 560 85 85 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppia da Fr. 130 | wikidata= | descrizione= 3 stelle, comodo per i trasporti locali. }} * {{sleep | nome= Krafft Basel | alt= | sito= http://www.hotelkrafft.ch/ | email= | indirizzo= Rheingasse 12, Kleinbasel | lat= | long= | indicazioni= sulla riva del Reno | tel= +41 61 690 91 30 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppie da Fr. 230 | wikidata= | descrizione= Hotel storico a 3 stelle (Hermann Hesse scrisse qui parti del suo romanzo Il lupo della steppa ); ristrutturato in stile boutique, coniuga design antico e contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Münchnerhof Swiss Q Hotel | alt= | sito= | email= | indirizzo= Riehenring 75 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla fiera, a 600 m dalla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 689 44 44 | numero verde= | fax= +41 61 689 44 45 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 70 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle. }} * {{sleep | nome= Gaia Hotel | alt= ex St.Gotthard | sito= http://www.gaiahotel.ch | email= | indirizzo= Centralbahnstrasse 13, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 225 13 13 | numero verde= | fax= +41 61 225 13 14 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} * {{sleep | nome= Hotel Metropol | alt= | sito= http://www.metropol-basel.ch | email= hotel@metropol-basel.ch | indirizzo= Elisabethenanlage 5, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Vicino alla stazione ferroviaria | tel= +41 61 206 76 76 | numero verde= | fax= +41 61 206 76 77 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel cittadino a 4 stelle. }} * {{sleep | nome= Muttenz Hotel Baslertor | alt= | sito= http://www.coop.ch | email= hotel-baslertor@balehotels.ch | indirizzo= St. Jakob-Strasse 1, CH-4132 | lat= | long= | indicazioni= 3 km a est del centro | tel= +41 61 465 55 55 | numero verde= | fax= +41 31 378 66 00 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle nella periferia di Muttenz. }} * {{sleep | nome= Pullman Basel Europe | alt= precedentemente Mercure Basel Europe | sito= https://all.accor.com/hotel/5921/index.en.shtml | email= | indirizzo= Clarastrasse 43 | lat= | long= | indicazioni= Accanto a Messe e Congresszentrum, prendere il tram 1 o 2 da SBB | tel= +41 61 6908080 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 120 | wikidata= | descrizione=Moderno ed elegante Pullman a 4 stelle, decorato in un sobrio mix di beige, marrone e grigio. Le camere ai piani superiori dispongono di terrazza con vista sui tetti di Basilea. Con palestra e ristorante. }} * {{sleep | nome= Dorint Hotel An der Messe | alt= | sito= https://hotel-basel.dorint.com/en/ | email= info.basel@dorint.com | indirizzo= Schönaustrasse 10, 4058 Basel | lat= 47.567650921386374 | long= 7.599523860119007 | indicazioni= | tel= +41 61 6957000 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel a forma di scatola con 171 camere e monolocali, a due minuti a piedi dal centro fieristico e congressuale. }} * {{sleep | nome= Engel | alt= | sito= http://www.engel-liestal.ch | email= info@engel-liestal.ch | indirizzo= Kasernenstrasse 10, Liesta | lat= | long= | indicazioni= Liestal è un sobborgo a 15 km dal centro | tel= | numero verde= | fax= +41 61 927 80 80 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr 150-200 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome= Teufelhof | alt= | sito= http://www.teufelhof.com/ | email= info@teufelhof.com | indirizzo= Leonhardsgraben 49 | lat= | long= | indicazioni= margine della città vecchia | tel= +41 61 261 10 10 | numero verde= | fax= +41 61 261 10 04 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 350-550 | wikidata= | descrizione= Boutique hotel a 3 stelle, con ampie camere moderne in una dimora del XVIII secolo. Ogni camera vanta un design artistico personalizzato. Dispone inoltre di due ristoranti e di un teatro privato. }} * {{sleep | nome= Les Trois Rois | alt= Drei Könige / Three Kings | sito= http://www.lestroisrois.com/ | email= | indirizzo= Blumenrain 8 | lat= | long= | indicazioni= sulla riva del Reno presso il Mittlere Brücke | tel= +41 61 260 50 50 | numero verde= | fax= +41 61 260 50 60 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 500 | wikidata= Q678997 | descrizione= Sontuoso, maestoso e antico hotel a 5 stelle. I Tre Re si pensa siano i Re Magi, che non vi soggiornarono, ma tra la sua clientela di lusso figurano Napoleone Bonaparte, Voltaire, Charles Dickens, Theodor Herzl, Jean-Paul Sartre, Duke Ellington e il Dalai Lama. Nel 2001, Pierre Boulez fu svegliato bruscamente alle 6:00 dalla polizia. Avevano scoperto che aveva affermato, in un'intervista del 1967, che "bisogna far saltare in aria i tubi dell'opera". }} * {{sleep | nome= Hotel Euler | alt= | sito= http://www.hoteleuler.ch/ | email= reservation@hoteleuler.ch | indirizzo= Centralbahnplatz 14 | lat= | long= | indicazioni= Accanto alla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 275 80 00 | numero verde= | fax= +41 61 275 80 50 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 250 singola a Fr. 880 per la suite | wikidata= | descrizione= Grazioso hotel a 4 stelle, anche se un po' retrò. Con garage privato. }} {{-}} == Sicurezza == * Come regola generale, a Basilea siete al sicuro ovunque, in qualsiasi momento. Se vi sentite minacciati, entrate in un ristorante o usate un telefono pubblico, il numero di emergenza è il 117 e gli operatori di solito parlano inglese. * La polizia svizzera ha un'aria relativamente discreta. Tuttavia, prende sul serio le violazioni del codice della strada. Il vantaggio di un codice della strada severo è che gli automobilisti sono generalmente rispettosi e si fermano per i pedoni alle strisce pedonali, anche in assenza di semafori. * Le partite di calcio sono le uniche eccezioni degne di nota alle regole di cui sopra. A causa di una triste storia di violenza teppistica, le partite sono generalmente supervisionate da un nutrito contingente di agenti di polizia in tenuta antisommossa, in caso di gravi disordini. Ciononostante, assistere a una partita è generalmente sicuro: basta usare il buon senso ed evitare le aree dello stadio dove si radunano i tifosi più accaniti (di solito i posti meno costosi). * La minaccia più grande potrebbe essere rappresentata dai [[borseggiatori]]. Prestate attenzione a come trasportate i vostri oggetti di valore, soprattutto su tram e autobus. * L'età minima per bere birra, vino e bevande analcoliche simili è di 16 anni, mentre per i superalcolici è di 18 anni. In Svizzera il consumo di alcol in pubblico è legale, quindi non allarmatevi se vedete un gruppo di adolescenti che bevono in pubblico. * Attenzione ai tram! Soprattutto le principali fermate del centro (Centralbahnplatz (Basilea SBB), Barfüsserplatz, Marktplatz, Aeschenplatz, Messeplatz) possono essere molto affollate e creare un labirinto. Se non siete abituati ai tram, potreste facilmente essere sorpresi da uno che vi si avvicina furtivamente alle spalle; il loro funzionamento silenzioso li rende molto difficili da sentire all'inizio. * Se di notte vi sentite a disagio a bordo di un tram o di un autobus, viaggiate vicino all'operatore nella parte anteriore. È disponibile in caso di difficoltà o se ti perdi. In caso di emergenza, può premere un pulsante antipanico per avvisare la polizia della posizione del tram. * Fate attenzione quando nuotate nel Reno: non è un fiume pigro! Non andateci se non siete nuotatori provetti; chiedete alla gente del posto informazioni su punti di ingresso e uscita sicuri oltre a quelli menzionati sopra. Indossate sandali o altre calzature, poiché potreste dover tornare a piedi per 2 &nbsp;km fino al punto di ingresso. Gli uffici turistici di Basilea vendono sacche impermeabili arancioni brillanti che vi permettono di portare i vostri vestiti lungo il fiume mentre nuotate e di aumentare la vostra visibilità. L'uso di giocattoli galleggianti o ausili per il nuoto è vietato dalla legge. State lontani dalle numerose spalle dei ponti e dal traffico di barche, comprese le grandi chiatte commerciali: non possono e non devieranno dalla loro rotta per voi. A meno che non siate nuotatori esperti del Reno, evitate il lato di Grossbasel del fiume: le correnti sono molto forti, i punti di uscita sono limitati e il tratto fa parte della rotta commerciale che risale il fiume. Nuotare è più sicuro lungo la riva di Kleinbasel, dove le correnti sono più deboli e ci sono molte uscite lungo la riva. Non tentare mai di attraversare a nuoto da una parte all'altra. Evitate di oltrepassare l'ultimo ponte (Dreirosenbrücke): segue un grande porto commerciale, senza punti di uscita significativi ma con un traffico di imbarcazioni commerciali molto pericoloso. Se dovessi oltrepassare il ponte, scegli il tuo Paese di immigrazione: la Francia alla vostra sinistra, la Germania alla vostra destra. Saltare dai ponti non è solo vietato, ma anche pericoloso e assolutamente stupido, così come nuotare sul Reno di notte: non fatelo!{{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Da settembre 2021, Basilea dispone del 4G di Salt e del 5G di Sunrise e Swisscom. È inoltre coperta dal 4G di tutti gli operatori francesi e tedeschi. === Internet === Il Wi-Fi è ampiamente disponibile nei luoghi pubblici. == Tenersi informati == Le notizie locali, nazionali e internazionali sono fornite dai quotidiani di lingua tedesca '''[http://www.bzbasel.ch/ bz Basel]''' e '''[http://www.baz.ch/ Basler Zeitung]''', nonché da numerosi altri giornali svizzeri e internazionali, molti dei quali sono disponibili presso numerose edicole, soprattutto nel centro città o nelle stazioni ferroviarie. La stazione radio locale più diffusa di Basilea è '''[http://www.basilisk.ch/ Radio Basilisk]''', FM 107.6 o streaming Internet, che trasmette principalmente musica Top 40 e programmi di poesia parlata in baseldytsch (cioè in dialetto). Chi parla inglese può sintonizzarsi su '''[http://www.radiox.ch/ Radio X]''', FM 94.5 o tramite streaming Internet, che trasmette in diverse lingue straniere, tra cui l'inglese ('''[http://www.theenglishshow.com/ The English Show]''' il martedì sera, dalle 18:30 alle 20:00).{{-}} == Nei dintorni == [[File:Goetheanum Dornach2.jpg| thumb|left|Goetheanum]] [[File:Vitra_Design_Museum.JPG|thumb|right|Vitra Design Museum]] * {{listing | nome=Goetheanum | alt= | sito=https://www.goetheanum.org | email= | indirizzo= | lat=47.486111 | long=7.620278 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q659654 | descrizione=Edificio monumentale eretto nel 1928 a [[Dornach]], su progetto di Rudolph Steiner, fondatore della Società Antroposofica. Il Goetheanum è oggi il centro del movimento antroposofico. Nell'annesso auditorium vengono presentati spettacoli messi in scena da membri della comunità e da artisti provenienti da tutto il mondo. }} * {{listing | nome=Vitra Design Museum | alt= | sito=http://www.design-museum.de/ | email= | indirizzo=Charles-Eames-Str. 2, [[Weil am Rhein]], [[Germania]] | lat=47.602778 | long=7.618056 | indicazioni=a 6 km dal centro di Basilea: autobus 55 da Basilea | tel=+49 7621 702 3200 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-18:00 | prezzo=11 €, con Schaudepot 17 € | wikidata=Q700747 | descrizione=Uno dei più importanti musei di architettura e disegno industriale del mondo. Si trova a [[Weil am Rhein]], in un edificio progettato dall'architetto canadese Frank Gehry ed ospita mostre temporanee e manifestazioni sull'architettura, sul design e sulla progettazione di mobili. Dal 1989 il produttore svizzero di mobili Vitra ha trasformato la propria area aziendale di Weil am Rhein in un vero e proprio parco architettonico dove si possono ammirare esempi delle opere di Frank Gehry, Zaha Hadid, Nicholas Grimshaw, Álvaro Siza e Tadao Andō. Lo Schaudepot, inaugurato nel 2017, permette di visitare la collezione permanente. }} * {{listing | nome=Schaulager | alt= | sito=https://www.schaulager.org | email= | indirizzo=Ruchfeldstrasse 19, [[Münchenstein]] | lat=47.528333 | long=7.610278 | indicazioni=5 km a sud del centro, prendere il tram 11 | tel=+41 61 335 32 32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-18:00, Gio-20:00 | prezzo=Fr. 22 | wikidata=Q666572 | descrizione=''Schaulager'' significa "magazzino-esposizione" e l'edificio è un ibrido tra un deposito, un centro di ricerca sulla storia dell'arte e un museo, con mostre temporanee temporanee. Il cuore pulsante è la collezione d'arte moderna e contemporanea della Fondazione Emanuel Hoffmann. La Fondazione è stata creata dagli eredi del patrimonio della multinazionale farmaceutica Hoffmann-La Roche. }} * {{listing | nome=Fondation Beyeler | alt= | sito=https://www.fondationbeyeler.ch | email= | indirizzo=Baselstrasse 101 | lat=47.588139 | long=7.651056 | indicazioni=a [[Riehen]] 10 km a est del centro, prendere il tram n. 6 | tel=+41 61 645 97 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–18:00, Mer-Ven fino alle 20:00 | prezzo=Fr. 28 | wikipedia=Fondazione Beyeler | immagine=Switzerland riehen fondation beyeler.jpg | wikidata=Q673833 | descrizione=Elegante museo progettato da Renzo Piano, che ospita la favolosa collezione del mercante d'arte Ernst Beyeler. Tra i pezzi forti della collezione permanente figurano opere di Mark Rothko e un'ampia ninfea di Claude Monet. Di solito vengono organizzate anche mostre temporanee, come quelle di Art Basel nella sezione "Eventi". }} * {{listing | nome=Kunsthaus Baselland | alt= | sito=https://www.kunsthausbaselland.ch | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 170 [[Muttenz]] | lat=47.54089 | long=7.62319 | indicazioni=2 km a est del centro, prendere il tram 14 da Barfüsserplatz fino a Schänzli | tel=+41 61 3128388 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Fr 12 | wikidata=Q1792438 | descrizione=Mostre temporanee di arte contemporanea, in particolare la ''Regionale'', piattaforma annuale per giovani artisti provenienti dall'"Angolo dei Tre Paesi". Ospita anche la ''Collezione BEWE'' (donata dai collezionisti Bruno ed Elisabeth Weiss), incentrata sull'opera di due rinomati gruppi artistici modernisti di Basilea: Rot-Blau e Gruppe 33. }} * {{listing | nome=Fernet Branca Musée d'Art Contemporain | alt= | sito=http://fondationfernet-branca.org/ | email= | indirizzo=Rue du Ballon 2, [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]], [[Francia]] | lat=47.5848 | long=7.56097 | indicazioni=12 km a ovest di Basilea, prendete l'autobus da Schifflände (vicino a Mittlere Brücke) a Carrefour | tel=+33 3 89691077 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 13:00-18:00 | prezzo=€8 | wikidata=Q1367990 | descrizione=Mostre d'arte contemporanea in continua evoluzione, consultare il sito web per il programma. }} === Itinerari === *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. == Informazioni utili == * {{listing | nome=Info turistiche | alt= | sito=http://www.basel.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 268 68 68, +41 61 268 68 32 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=il servizio di informazioni turistiche locale, ha diversi uffici, tra cui presso la '''stazione centrale SBB''' e in centro città, nell'edificio dello '''Stadtcasino''' in Barfüsserplatz, proprio di fronte al McDonald's. Per organizzare '''visite guidate''', è possibile rivolgersi anche all'ufficio in Aeschenvorstadt 36. }} Basilea è una mostra permanente della maestria artigianale. Nei vicoli vicino a Barfüsserplatz e Marketplatz, e vicino all'Università, basta osservare la pavimentazione delle strade. I motivi intarsiati sono bellissimi! È evidente che il lavoro manuale degli artigiani nel corso dei secoli è evidente in moltissimi luoghi. Una semplice passeggiata, in qualsiasi punto di Basilea, rivela risultati straordinari. Questo standard si estende ai giorni nostri alla produzione artigianale di dolci e cioccolatini locali. Qui c'è una tradizione. La storia stabilisce lo standard e oggi, almeno in alcuni aspetti, la tradizione continua. === Lingue === Basilea è una città cosmopolita grazie alla sua università, alle sue industrie e alla sua vicinanza ai confini con Francia e Germania. La lingua ufficiale della città è il '''[[tedesco]]''', ma la maggior parte della popolazione parla il '''Baseldytsch''', un dialetto alemanno, come lingua madre. Il tedesco è insegnato nelle scuole ed è parlato fluentemente praticamente da tutti, quindi se parlate tedesco e si accorgono che siete stranieri, molto probabilmente vi risponderanno in tedesco. Anche '''l'[[inglese]]''' e il '''[[francese]]''' sono ampiamente parlati, entrambe lingue in cui molte persone riescono a comunicare abbastanza agevolmente da affrontare le interazioni quotidiane e si impegneranno volentieri per capirvi. Le parole prese in prestito dal francese sono abbastanza comuni nelle conversazioni quotidiane; ad esempio, i basilesi spesso si salutano con l' ''"adieu"'' francese . In pratica, il basilese medio capisce e parla fluentemente Baseldytsch, tedesco, inglese e spesso anche francese. === Atteggiamento === Ogni svizzero è orgoglioso del proprio lavoro. Ogni posizione è una professione che richiede eccellenza. Il barista, il cameriere, il conducente di tram, il commesso, lo spazzino, il cameriere e tutti gli altri lavoratori mirano a essere perfettamente competenti. Questo atteggiamento si riflette nella vita quotidiana che vivrete a Basilea e in tutta la Svizzera. Non confondete la propensione degli svizzeri per la riservatezza e la calma con l'indifferenza. Sono seri e interessati, ma generalmente riservati, tranne durante il Carnevale. La cavalleria nei confronti di donne e anziani è comune. Non sorprendetevi se vedete un punk con la cresta traforata su un tram o un autobus cedere il posto a una persona anziana. Anche offrire aiuto alle madri per far salire i passeggini sui vecchi tram a pianale rialzato è cosa comune. Allo stesso modo, non è insolito vedere anziani che urlano o picchiano i giovani passeggeri, che ritengono non si comportino bene. Anche gli autisti sono noti per il loro atteggiamento signorile nei confronti dei passeggeri: pur mirando alla massima puntualità, trovano il tempo di aspettare un passeggero che corre verso l'autobus o il tram e tengono aperta la porta anteriore o posteriore. === Oggetti smarriti e ritrovati === Se per caso perdete qualcosa, non disperate. È molto probabile che chi trova l'oggetto cerchi di contattarvi personalmente, se riporta un nome o un indirizzo. Un caso reale: un abitante di Basilea ha trovato una carta di credito per strada e si è preso il tempo di visitare diversi edifici adibiti a uffici nelle vicinanze per verificare la possibilità che il titolare della carta lavorasse lì. Dopo diverse indagini, il legittimo proprietario è stato finalmente trovato. Se non volete aspettare che un ritrovatore così puntuale vi trovi, provate l'ufficio oggetti smarriti della città per verificare se qualcuno ha restituito l'oggetto per un reclamo: * Ufficio oggetti smarriti e passaporti della città: Ufficio oggetti smarriti e passaporti, St. Johanns-Vorstadt 51, informazioni telefoniche: 0900 120 130 (fr. 1,19 / min). * Oggetti smarriti in ferrovia: SBB Fundbüro, seminterrato della stazione ferroviaria SBB di Basilea. Nel caso dell'FFS Fundbüro, è possibile, dietro pagamento di una tariffa, segnalare uno smarrimento e fornire un indirizzo a cui far rispedire l'oggetto in caso di restituzione. Data la tradizione di buona cittadinanza nel restituire gli oggetti smarriti, è un punto d'onore offrire una "commissione di ritrovamento" pari al 10% del valore dell'immobile.{{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Regione nazionale = Basilea e Argovia | Livello = 2 }} 74ec5xzmhk4r8g4rh5svsyykf4spx8h 879904 879897 2025-06-10T17:09:34Z Codas 10691 /* Nei dintorni */ https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Basel&oldid=5074613 879904 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <small>Basel • Bâle</small> | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Ponte di mezzo sul Reno | Immagine = RFHS-3033.jpg | Didascalia = Il Reno e la cattedrale di Basilea | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Svizzera]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 171.800 <small>(2013)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = 4000 | Fuso orario = | Sito del turismo = http://www.basel.com/ | Map = ch | Lat = 47.55056 | Long = 7.59113 }} '''Basilea''' è una città della [[Svizzera]]. == Da sapere == Una delle destinazioni turistiche svizzere più sottovalutate, vanta un bellissimo centro storico medievale, un affascinante carnevale e diversi musei d'arte di fama mondiale, progettati da architetti come Renzo Piano, Mario Botta e Herzog & De Meuron. Basilea è anche ricca di architettura antica e moderna, con una cattedrale romanica , un municipio rinascimentale e vari esempi di architettura contemporanea di alta qualità, tra cui numerosi edifici progettati da Herzog & De Meuron, Richard Meier, Diener & Diener e molti altri. Visitare Basilea può essere una vera e propria vacanza per le vostre corde vocali se avete intenzione di immergervi in ​​silenzio nella splendida arte esposta nei numerosi musei di prim'ordine. Una volta all'anno, Basilea ospita anche Art | Basel (vedi Cosa fare ), la principale fiera mondiale dedicata all'arte classica moderna e contemporanea. Basilea ospita uno dei carnevali più spettacolari che possiate mai vedere, il Fasnacht. Se vi trovate lì durante i "tre giorni più belli" dell'anno, preparatevi a rimanere a bocca aperta e non aspettatevi di riuscire a dormire. === Cenni geografici === Questa città si trova nell'angolo nord-occidentale della Svizzera. Confina con Francia e Germania ed è il cuore di questa regione trinazionale. Situata nel Dreiländereck (angolo dei tre paesi), Basilea è la porta d'accesso al Giura svizzero e alle vicine città di [[Zurigo]] e [[Lucerna]], nonché alla vicina regione francese dell'[[Alsazia]] e alla [[Foresta Nera]] tedesca. Ci sono numerose cose da vedere e da fare se si hanno a disposizione qualche giorno. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Nel I secolo a.C. appaiono stanziati nell'odierno territorio di Basilea i Raurici, una tribù celtica come ci informa Giulio Cesare nella sua opera ''Commentarii de bello Gallico''. I Romani eressero un fortino sulla collina dove ora sorge la cattedrale. Nel 44 a. C. [[:w:Lucio Munazio Planco|Lucio Munazio Planco]], luogotenente di Cesare, fondò Colonia Raurica, in seguito ribattezzata Augusta Raurica, situata nell'odierna Augst, a circa dieci chilometri ad est di Basilea. Il nome di Basilea è menzionato per la prima volta in occasione della visita dell'imperatore Valentiniano I del 374 d. C. A quel tempo la città era di dimensioni alquanto ridotte: l'area racchiusa entro le mura romane era di soli 5 ettari . Intorno al 740 d. C., all'epoca dei Carolingi, Basilea divenne la sede di vescovi che sotto il regno dell'imperatore Enrico II ottennero il titolo principi del Sacro Romano Impero. Il loro potere temporale sulla città si esercitò fino alla Riforma del XVI secolo. Nel 1080 il vescovo Burkhard von Hasenburg ordinò la costruzione di una cinta muraria ampliata nel 1200 e dotata di cinque grandi porte. Al 1225, sotto il governo del principe vescovo Heinrich von Thun, risale la costruzione del primo ponte in pietra, destinato a rimanere l'unico ponte sull'alto corso del Reno per i successivi 600 anni. Trattandosi di un passaggio obbligato, l'opera contribuì grandemente all'espansione dei commerci e allo sviluppo economico di Basilea ma a metà del XIV secolo la città fu colpita da due calamità, l'epidemia di peste del 1348 e il terremoto del 18 ottobre 1356 che la rase praticamente al suolo. Dell'epidemia di peste furono accusati gli ebrei che furono condannati ad essere rinchiusi in un granaio in legno su un'isola del Reno per poi essere arsi vivi. Il finire del XIV secolo vide l'affermarsi della borghesia che partecipò al governo della città con l'istituzione del gran consiglio (1431-1448). Nel 1439, sulla piazza antistante la cattedrale, il duca [[:w:Amedeo VIII di Savoia|Amedeo VIII di Savoia]] fu proclamato antipapa con il nome di Felice V alla presenza dell'imperatore [[:w:Sigismondo di Lussemburgo|Sigismondo I]]. Sempre a quel tempo comparvero a Basilea i primi libri stampati che contribuirono in misura notevole alla diffusione delle idee dell'Umanesimo. La prima cartiera fu il mulino di St-Alban, oggi trasformato in museo. Il gran consiglio fu promotore e finanziatore dell'Università di Basilea, la più antica della Svizzera, costituitasi ufficialmente con bolla di papa Pio II del 12 novembre 1459. L'istituto attrasse umanisti, tra cui Erasmo da Rotterdam. La data del 13 luglio 1501 è una pietra miliare nella storia della città: Basilea decide di entrare nella confederazione dei 10 cantoni. I delegati furono accolti con la celebre frase "Soave benvenuto a Basilea, in territorio svizzero". I confederati elargirono numerosi privilegi al nuovo membro grazie ai quali Basilea fu in grado di segnare un progresso tangibile. A quel tempo risale la costruzione del palazzo comunale (''Rathaus'') e la sistemazione della piazza del mercato (''Marktplatz''). Nel 1585 il vescovo Christoph von Utenheim fu esautorato del suo potere temporale dietro compensazione di 200.000 fiorini. Già dal 1515 larghi strati della popolazione di Basilea avevano abbracciato i principi della chiesa riformata grazie all'opera del predicatore Oecampade. [[:w:Andrea Vesalio|Andrea Vesalio]] (1514-1564), considerato il fondatore della moderna anatomia aveva fatto stampare a Basilea il suo capolavoro "De humani corporis fabrica". Dal 1618 al 1648 la guerra a sfondo religioso dei Trent'anni scosse l' Europa. Con la firma del Trattato di Westfalia del 1648 che pose fine al conflitto, il sindaco di Basilea, Johann Rudolf Wettstein, riuscì ad ottenere il riconoscimento ufficiale dell'indipendenza della confederazione svizzera nei confronti del Sacro Romano Impero. Per tutto il corso del conflitto Basilea aveva generosamente aperto le sue porte a protestanti dell'Italia settentrionale e ad Ugonotti fuggiti dalla Francia dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Il flusso migratorio determinò la svolta dell'industria dei tessuti. Gli Ugonotti aprirono infatti numerosi setifici, fabbriche di velluto e industrie connesse come quelle dei coloranti, assicurando grande prosperità a Basilea nei due secoli successivi. Le idee dell'Illuminismo, culminato nella rivoluzione francese del 1789 trovarono grande corrispondenza a Basilea. Peter Ochs (1752-1821), nato a [[Nantes]] ma cresciuto in [[Germania]], arrivò a Basilea, la patria di suo padre, nel 1769. Politico e grande ammiratore della rivoluzione francese fomentò la popolazione locale contro il patriziato e collaborò in seguito alla stesura della costituzione della Repubblica Elvetica, uno stato unitario che sostituiva la precedente confederazione di cantoni. Il 24 novembre 1797 Il generale Bonaparte, all'età di 28 anni, soggiornò all'Hôtel des Trois Rois, tuttora esistente. Con la restaurazione operata dal congresso di Vienna, Basilea dovette affrontare una serie dissidi interni. Già nel 1814 il re di Prussia Federico Guglielmo III, l'imperatore d' Austria Francesco I e lo zar Alessandro I si erano incontrati nella Casa Blu di Martinsgasse per discutere dei futuri assetti dell'Europa in vista del tramonto della stella napoleonica. Il XVIII secolo fu segnato da uno sviluppo economico senza precedenti. La necessità di colorazioni artificiali per tessuti e nastri di seta, grazie ai quali Basilea era riuscita ad acquisire fama internazionale, favorì la nascita dell'industria chimica che alla fine soppiantò quella tradizionale dei tessuti. La prima fabbrica di coloranti chimici fu [[w:Novartis|Ciba]], aperta nel 1859 da Alexander Clavel (1805-1873), nativo di [[Lione]] trasferitosi a Basilea per sfruttare un brevetto sviluppato in Francia dai fratelli Renard. Intorno al 1864 un chimico svizzero, Johann Rudolf Geigy-Merian ( 1830-1917 ) inizia a produrre coloranti sintetici. Sandoz fu fondata nel 1886. Originariamente orientata alla produzione di coloranti sintetici, la Sandoz si rivolse in seguito al settore farmaceutico. Nel 1996 Ciba-Geigy e Sandoz si fusero per formare Novartis, un gigante dell'industria farmaceutica e agrochimica. La multinazionale "[[:w:Hoffmann-La Roche|La Roche]]" fu creata nel 1896 da [[:w:Fritz Hoffmann-La Roche|Fritz Hoffmann-La Roche]] e si è sempre concentrata nel settore farmaceutico. La biotecnologia è un altro settore in pieno sviluppo sin dagli anni '90 del XX secolo. Biovalley, la zona che concentra le aziende del settore e i relativi istituti di ricerca, è situata nella zona triangolo dei tre stati. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= +47.55556 | Long= +7.59113 | h = 550 | w = 450 | z = 13 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{mapshapes|Q679108|stroke-width=1.5}}<!--tram--> Il Reno attraversa la città, dividendola in due. Sulla riva sud e occidentale si trova Grossbasel (Grande Basilea), con il suo centro storico medievale al centro. Sulla riva nord si trova Kleinbasel (Piccola Basilea), che ospita gran parte della vita notturna. Un buon punto di partenza per una passeggiata nel centro storico è '''Marktplatz''', la piazza del mercato. Tanti fiori, frutta e verdura fresca, pane e dolci; il sabato mattina è il giorno più affollato. Il '''Rathaus,''' o Municipio, è un palazzo rinascimentale splendidamente restaurato. È ancora in uso ufficiale, ma è possibile passeggiare nel cortile o partecipare a una visita guidata con ''[http://www.baseltourismus.ch/ Basel Tourismus].'' Dopo il grande terremoto del 1356 furono costruite delle mura supplementari e lungo il perimetro della città si trovano ancora numerose porte: ''la Spalentor'' a ovest, ''la St. Alban Tor'' vicino ad Aeschenplatz a est e ''la St. Johanns Tor'' a nord, vicino al Reno. === Quartieri === [[File:Karte Basel Quartiere.png|miniatura|Quartieri di Basilea|sinistra]] Basilea è divisa in 19 quartieri. Di seguito sono menzionati quelli più interessanti da un'ottica turistica: * '''Città vecchia''' (''Altstadt'') — Si estende su ambo le rive del Reno; la parte estesa sulla riva sinistra (occidentale) è detta ''Grossbasel'' (Grande Basilea), quella sulla riva destra ''Kleinbasel'' (Piccola Basilea). Grande Basilea ha il maggior numero di attrazioni. * '''Vorstädte''' — È il quartiere a sud di Grossbasel. Il nome fu coniato nel medioevo e significa sobborghi ma oggi Vorstädte è parte integrante del centro storico. * '''St. Alban''' e '''Bruderholz''' — Sono quartieri residenziali di carattere alto borghese come tutti i quartieri del sud. Sono per lo più costituiti da ville unifamiliari immerse nel verde. Le classi ad alto reddito prediligono i quartieri sul lungo fiume come Breite o quelli su alture. * '''St. Johann''', '''Iselin''' e '''Kleinhüningen''' — I quartieri a nord e ad ovest del centro sono zone di fabbriche ed hanno carattere operaio. Accolgono famosi locali notturni e associazioni di cultura alternativa. Sobborghi di Basilea sono considerati i centri d'oltreconfine, un tempo villaggi con una propria storia e identità culturale ma oggi ridotti a semplici quartieri dormitorio. È il caso di Saint-Louis e Huninque in territorio francese. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Aéroport Bâle-Mulhouse 2.jpg|miniatura|Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] * {{marker|tipo=go |nome=[[Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo]] |lat=47.59 |long=7.529167}} (EuroAeroporto, {{IATA|BSL}}—{{IATA|MLH}}—{{IATA|EAP}}) – Lo scalo più vicino è l'EuroAeroporto a 6&nbsp;km a nord-ovest dal centro, sul suolo [[Francia|francese]]. :Dal 2010 i voli dall'[[Italia]] sono operati dalle compagnie [http://www.easyjet.com EasyJet] (''[[Cagliari]], [[Napoli]], [[Olbia]], [[Roma]]-Ciampino''). :Un servizio di autobus fa la spola tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria in Centralbahnstrasse. *'''L'[[aeroporto di Zurigo]]''' ({{IATA|ZRH}}) ha una propria stazione ferroviaria, con treni diretti almeno ogni ora per Basilea FFS e altri frequenti collegamenti tramite la stazione centrale di Zurigo. Il viaggio dura 90 minuti e la tariffa singola per un adulto senza scalo è di 20 franchi. Se volate con ''Swiss'', la compagnia aerea nazionale, potete prenotare un biglietto intero via Zurigo per Basilea. Avete flessibilità nella scelta del treno e non avete bisogno di un biglietto, solo di una carta d'imbarco (stampata o su smartphone) che mostri il codice a barre. === In auto === Arrivando dalla Germania tramite l' autostrada '''A5''', si passa il controllo di frontiera vicino a '''[[Weil am Rhein]],''' appena fuori Basilea, ed si entra in città tramite la stessa autostrada, ora denominata '''A2/3''' (si è in Svizzera), che passa a nord del centro città e prosegue verso altre città svizzere, tra cui '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''' e '''[[Lucerna]]'''. Per raggiungere il centro città a ''Grossbasel'' (la parte più grande della città), cercare le indicazioni per '''Bahnhof SBB'''; se si desidera arrivare a ''Kleinbasel'' (la parte più piccola sull'altra sponda del Reno), cercare '''Messe Basel'''. Arrivando da Zurigo o dalla [[Svizzera centrale]], ci si trova sulla stessa autostrada ''A2/3'' , ma nella direzione opposta, con le stesse uscite. Se guidate verso Basilea, '''assicuratevi di avere una vignetta valida''' (bollino autostradale) se guidate in autostrada! La vignetta costa 40 franchi ed è valida per l'anno solare indicato sul bollino. Se non la possedete e venite sorpresi senza, dovrete pagare una multa di 100 franchi più il costo della vignetta. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Basel SBB.JPG|thumb|200px|Bahnhof Basel SBB]] Basilea ha due stazioni ferroviarie principali:. * {{listing|tipo=go | nome=Bahnhof Basel SBB | alt=Stazione di Basilea SBB | sito=https://www.sbb.ch/de/bahnhof-services/bahnhoefe/bahnhof-baselsbb.html | email= | indirizzo=Centralbahnstrasse 10 | lat=47.5475 | long=7.589722 | indicazioni=a circa 1 km a sud del centro città. Bus : 30, 48 et 50 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea (FFS) | immagine=Basel SBB.jpg | wikidata=Q667201 | descrizione=Alla stazione di Basilea SBB fanno capolinea i treni da/per [[Italia]], [[Germania]] e altre città [[Svizzera|svizzere]], all'altra detta "Gare de Bâle SNCF" i treni da/per [[Francia]], [[Belgio]], [[Lussemburgo]]. I treni impiegano poco meno di un'ora per raggiungere [[Zurigo]] e [[Berna]], due all'ora; ci sono buoni collegamenti in tutto il paese. Parigi è a sole tre ore di distanza con i TGV della ''SNCF''; cambio a [[Mulhouse]] per i collegamenti regionali francesi. Treni diretti partono anche per [[Strasburgo]] (1 ora e 10 minuti) e [[Milano]] (4 ore e 30 minuti). I treni ICE per la Germania seguono il Reno verso nord via [[Karlsruhe]] fino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (3 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (4 ore), [[Amburgo]] (6 ore e 30 minuti) e [[Berlino]] (7 ore). I treni ICE diretti partono anche da [[Amsterdam]] Centraal alle 8:08 tutti i giorni e impiegano circa 6 ore e 30 minuti, fermando anche a Utrecht Centraal. Ci sono anche treni notturni una o due volte ogni notte, che impiegano 11 ore per raggiungere Berlino o Amburgo, gestiti da [http://www.nightjet.at/ Nightjet], una filiale delle ÖBB austriache. }} * {{listing|tipo=go | nome=Basel Badischer Bahnhof | alt=Stazione di Basilea Badischer | sito= | email= | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568147 | long=7.607284 | indicazioni=a nord del fiume, a Kleinbasel | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stazione di Basilea Badischer | immagine=Basel - Badischer Bahnhof1.jpg | wikidata=Q666725 | descrizione=Alcuni treni regionali per la Germania meridionale partono da Basel Bad e non fermano a Basel SBB: questi costeggiano il confine fino a [[Sciaffusa]], poi seguono il Danubio fino a [[Ravensburg]] e [[Ulma]]. }} === In autobus === Flixbus gestisce autobus a lunga percorrenza da Basilea SBB diretti a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] (5-7 ore), [[Monaco di Baviera|Monaco]] (6-9 ore), [[Colonia (Germania)|Colonia]] (8 ore), [[Hannover]] (10 ore), Amburgo (13 ore), [[Milano]] (5 ore e 30 minuti), [[Bruxelles]] (9 ore), [[Parigi]] (9 ore), [[Amsterdam]] (13 ore) e [[Roma]] (14 ore). {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Basilea dispone di una vasta [https://www.bvb.ch/wp-content/bvb/Dokumente/Liniennetzplan/2019/TNW_Liniennetz2019.pdf rete di tram (metropolitana leggera) e autobus]. I tram e gli autobus di un verde brillante sono il massimo comfort che si possa immaginare: puntualissimi, relativamente economici, puliti e molto comodi. Ogni fermata è dotata di mappe del trasporto pubblico e di un elenco degli orari di arrivo. La tranvia di Basilea ha linee internazionali per [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint Louis]] ([[Alto Reno]]) in [[Francia]] e [[Weil am Rhein]] in [[Germania]]. I tram 8 e 10 e gli autobus 38 e 55 '''attraversano confini internazionali''': tenetelo a mente quando trasportate merci e documenti d'identità! '''[https://www.bvb.ch/en/billette-tarife/informationen-zu-den-tarifen/ Biglietti]''' * ''Emettitrici automatiche'': acquistate qui i biglietti singoli, non ci sono distributori automatici all'interno di tram e autobus. Ogni fermata ne ha uno, di colore verde brillante come i tram. Accettano sia franchi svizzeri che euro. Alcune emettitrici automatiche in stazione vendono anche biglietti per tram e autobus. : All'interno dei confini cittadini, tutte le destinazioni distanti più di 4 fermate rientrano nella Zona 1 e costano 3,80 franchi. Purché si viaggi lontano dalla fermata in cui si è saliti, è possibile viaggiare con lo stesso biglietto per tutta la sua validità. La tariffa per autobus e tram è la stessa e i cambi sono gratuiti. Sono disponibili anche autobus speciali che collegano le città vicine in Francia e Germania. * ''Pass Mobilità'': '''tutti gli hotel di Basilea, incluso l'ostello della gioventù, offrono a ogni ospite registrato un "Pass Mobilità" gratuito al momento del check-in. Questo dà diritto a viaggi gratuiti e illimitati a Basilea e dintorni''' (inclusi i trasferimenti da e per l'aeroporto) per tutta la durata del soggiorno. Vale facilmente il prezzo di un pranzo al giorno. (Se si dispone di una conferma scritta della prenotazione di un hotel, è possibile utilizzarla anche per raggiungere l'hotel dalla stazione ferroviaria o dall'aeroporto. Almeno un hotel di buona reputazione a Basilea pubblicizza questa possibilità sul proprio sito web.) * ''Pass giornaliero'': è possibile acquistare anche pass giornalieri (premere "Tageskarten" e poi "Basel + Agglomeration" sul distributore automatico di biglietti touch-screen) con la stessa validità del "Mobility Pass" sopra indicato (zone 10, 11, 13 e 15) al prezzo di 9,90 franchi. Sono disponibili anche biglietti multi-corsa o biglietti multi-giornalieri. [[File:Barf%C3%BCsserplatz_3.JPG|miniatura|Il centro storico di Basilea]] * ''Biglietto multiplo 6 corse per una zona'' (''Mehrfahrtenkarte''): 6 corse al prezzo di 5. Ideale per gruppi o per chi prevede di trascorrere più di un paio di giorni a Basilea. Disponibile presso tutti i chioschi della città e presso le biglietterie automatiche dotate di lettore di carte di credito. Non è molto più economico, ma evita di dover armeggiare con il resto. * ''Halbtax-Abo'': se possedete un Halbtax-Abo (tessera a metà tariffa) emesso dalle Ferrovie Svizzere FFS, potete acquistare anche biglietti del tram a metà tariffa. (Il costo dell'Halbtax-Abo è di &nbsp;150 franchi, una buona soluzione se prevedi di spendere più di &nbsp;300 franchi in biglietti del treno svizzero durante il tuo viaggio o entro un anno, il che può accadere molto rapidamente). I viaggi in tram e autobus si svolgono sulla base della fiducia. Nessuno ritira il biglietto. Periodicamente, un certo numero (da 4 a 8) di "poliziotti tranviari" (agenti sotto copertura) sale a bordo di un tram e controlla rapidamente il biglietto di tutti prima della fermata successiva. Chi non ne è in possesso viene multato sul posto di 80 franchi. Anche in questo caso, l'efficienza è garantita: se non si hanno contanti a disposizione, si può pagare in un secondo momento presso l'ufficio in Barfüsserplatz, ma in tal caso il pagamento costerà 100 franchi. '''Gestione di tram e autobus''' Per aprire la porta dall'esterno, premere il pulsante vicino alla porta sui tram più recenti (a pianale ribassato), oppure il pulsante luminoso arancione accanto alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi. Dall'interno, premere un pulsante sulla porta sui tram più recenti o il piccolo pulsante nero sul corrimano vicino alla porta sui tram e sugli autobus più vecchi: la porta si aprirà automaticamente non appena il tram si ferma. Le porte si chiudono automaticamente prima che il tram inizi a muoversi. Aspettate! I tram accelerano rapidamente e frenano in modo piuttosto brusco. Le fermate successive vengono annunciate da una voce registrata in tedesco standard (oltre che in inglese e francese alle fermate principali), insieme ai numeri dei tram in coincidenza presenti in quella fermata. I tram cambiano leggermente percorso in determinati periodi dell'anno (estate, Carnevale). Questo viene segnalato alle fermate e solitamente anche sui monitor che mostrano gli orari di partenza - vedi foto (cerca un messaggio scorrevole evidenziato con ***). Se un tram viene temporaneamente deviato a causa di un incidente, l'annuncio viene fatto all'interno e alle fermate tramite altoparlanti, ma in svizzero tedesco: chiedi a un altro passeggero o al conducente se per te è greco. ==== In barca ==== [[File:Basel_M%C3%BCnsterf%C3%A4hre_0185-dz.jpg|miniatura|''Münsterfähri'' - traghetto sotto la cattedrale]] * Si può attraversare il Reno a bordo del '''[http://www.faehri.ch/ Fähri]''', uno dei quattro piccoli traghetti di Basilea che, appesi a una fune d'acciaio, vengono silenziosamente trainati dalla corrente tra le due rive del fiume. Una traversata costa 1,60 franchi per gli adulti e 0,80 per i bambini. Il più popolare è forse quello che parte da Grossbasel, appena sotto il ''Münster''. * La '''[http://www.bpg.ch/ Basler Personenschiffahrt]''' offre diverse escursioni giornaliere sul Reno e lungo il Reno a bordo di grandi imbarcazioni a motore. Prenotazioni telefoniche {{phone|+41 61 639-9500}}. Le barche partono da '''Schifflände''' , vicino all'estremità Grossbasel di Mittlere Brücke.<!--=== In taxi ===--> === In auto === Guidare a Basilea non è consigliato ai visitatori, poiché le strade del centro possono essere confuse e sono condivise con i tram (le auto devono dare la precedenza ai tram). Parcheggiare nel centro storico è relativamente costoso. La maggior parte degli hotel di fascia media o di lusso offre o aiuta con il parcheggio. Inoltre, c'è una rete di parcheggi pubblici puliti, sicuri (e a pagamento) alla periferia del centro città, generalmente aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se vi fermate solo per un giorno e guidate in autostrada verso Grossbasel, provate ''il Centralbahnparking'' vicino alla stazione SBB; se entrate a Kleinbasel, provate ''il Parking Badischer Bahnhof'' , vicino alla stazione ferroviaria tedesca. Più vicini al centro città a Grossbasel ci sono ''lo Steinen Parking'' in Steinenschanze 5 e ''l'Elisabethen Parking'' in Steinentorberg 5, e a Kleinbasel ''il Messe Basel Parking'' in Messeplatz. Un pratico sito web con disponibilità e indicazioni stradali per raggiungere tutti i parcheggi pubblici è disponibile [https://www.parkleitsystem-basel.ch/ qui]. === In bicicletta === Basilea è una città a misura di bicicletta, con numerose piste ciclabili ben segnalate in tutta la città, e persino semafori e corsie di svolta a sinistra per le biciclette. Sebbene gli automobilisti siano generalmente consapevoli della presenza di ciclisti, assicuratevi di usare le frecce e di guidare in modo prudente. Attenzione ai tram! Se non state attenti, le vostre ruote potrebbero anche rimanere incastrate nei binari del tram e questo può farvi volare. Il casco non è obbligatorio (anche se consigliato), ma luci e campanello sì. Gli svizzeri sono ciclisti piuttosto appassionati, quindi non sorprendetevi se un'anziana signora vi sorpassa a tutta velocità in salita. Oltre alle piste ciclabili locali per i pendolari, esistono piste ciclabili specifiche che collegano il Paese ad altre zone della Svizzera (tramite la rete '''[http://www.cycling-in-switzerland.ch/ Veloland Schweiz]''', consigliata per i tour in bicicletta su rotaia). Queste piste ciclabili sono segnalate da cartelli in alcuni incroci. '''Noleggio biciclette''' L'opzione più comoda per la maggior parte dei visitatori di breve durata che desiderano pedalare è il sistema locale di bike sharing '''[http://www.velospot.info/ Velospot]'''. Registratevi sul sito web, verificate il metodo di pagamento e riceverete un codice PIN associato al vostro account che può essere utilizzato per bloccare e sbloccare le biciclette rosso acceso che si trovano in tutta la città. A partire da settembre 2023, la tariffa standard è di 0,10 franchi al minuto + 1,00 franchi per lo sblocco, ma sono disponibili anche abbonamenti giornalieri, settimanali e altri abbonamenti agevolati. Il limite giornaliero per la tariffa standard è di 24,00 franchi per le biciclette tradizionali e di 48,00 franchi per le bici elettriche. Un po' stranamente, non esiste un'app e quindi nessun sistema di codici QR comune ad altri sistemi di bike sharing in Europa; usate la mappa sul sito web per trovare le stazioni. Le biciclette restituite fuori dalle stazioni comportano una penale di 20,00 franchi. In alternativa, è possibile noleggiare le biciclette in loco presso il parcheggio sotterraneo '''[http://www.rentabike.ch/ Rent-a-Bike]'''{{phone|+41 51 229-2345}}, in Centralbahnplatz, sotto la stazione ferroviaria di Basilea FFS. Questa opzione potrebbe essere più adatta se rimani a Basilea più a lungo, avrete bisogno di maggiore flessibilità o cercate qualcosa di diverso da una bici da città. === A piedi === Questo è il mezzo di trasporto standard per molti in città. La città vecchia di Basilea non è molto grande e ci sono molte stradine strette e tortuose con pendenze incredibili. Le vie dello shopping nel centro storico sono chiuse al traffico automobilistico. I turisti camminano molto e rimangono piacevolmente colpiti a ogni angolo. Ma camminare può diventare un po' faticoso dopo un po', soprattutto quando si cammina per i vicoli acciottolati del centro storico, che possono anche diventare piuttosto ripidi. Passeggiare per Basilea può essere un vero allenamento cardiovascolare per alcuni, se ci si allontana dalle vie principali, ma è il modo migliore per vivere la città. I tram hanno la precedenza su quasi tutti, sempre. Teneteli d'occhio quando attraversate la strada, anche sulle strisce pedonali. {{-}} == Cosa vedere == === Città Vecchia === [[File:Basler_-_Basler_M%C3%BCnster_Westfassade.jpg|miniatura|Basler Münster ''(Museo di Basilea)'']] Il centro storico di Basilea è un'area compatta e percorribile a piedi, delimitata a nord dal Reno e a sud dallo Zoo e dalla stazione ferroviaria centrale SBB. Numerosi musei sono presenti, alcuni dei quali con orario di apertura gratuito a fine giornata. * {{see | nome=Basler Münster | alt=Cattedrale | sito=https://www.baslermuenster.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 9 | lat=47.556389 | long=7.5925 | indicazioni= | tel=+41 61 272 91 57 | numero verde= | fax= | orari=Nov-Mar: Lun-Sa 11:00-16:00, Dom 11:30-16:00; Apr-Ott: 10:00-17:00, Sab 10:00-16:00, Dom 11:30-17:00 | prezzo=Gratuito; Fr. 6 per salire sulle torri | wikipedia=Cattedrale di Basilea | immagine=Basler Muenster 14.05.2013.jpg | wikidata=Q666479 | descrizione=Oggi cattedrale protestante riformata, fu costruita a partire dal 1019, gravemente danneggiata dal terremoto del 1356 e completata nel 1500 in stile romanico e gotico. Il Galluspforte (portale di Gallo) sulla facciata occidentale è una magnifica opera scultorea. Tra le figure scolpite sulla facciata principale (sud) figura San Giorgio che uccide il drago. All'interno, si trovano un leggio in arenaria e una cripta con le tombe dei primi vescovi di Basilea; qui è sepolto anche Jacob Bernoulli, che scoprì la costante matematica e. È possibile salire su una o entrambe le torri: quella di San Martino è alta 62 m e quella di San Giorgio 65 m. }} [[File:Basler Rathaus.jpg|thumb|Palazzo comunale|sinistra]] * {{see | nome=Rathaus | alt=Palazzo comunale | sito=http://www.staatskanzlei.bs.ch/rathaus.html | email=info@bs.ch | indirizzo=Marktplatz 9 | lat=47.5583 | long=7.58833 | indicazioni= | tel=+41 61 267 81 81 | numero verde= | fax= | orari=Visite guidate in tedesco: Lun-Ven 07:00-12:00 e 13:30-17:00. Visite guidate in inglese: Sab 16:30-17:00 | prezzo=5,00 CHF a persona | wikipedia=Municipio di Basilea | immagine=Basler Rathaus.jpg | wikidata=Q688984 | descrizione=Considerato un capolavoro dell'architettura tardo gotica nella sua fase di transizione al rinascimento, il palazzo comunale di Basilea presenta una facciata dal caratteristico colore rosso, affiancata da un'alta torre realizzata tra il 1899 e il 1901 in concomitanza di lavori di ristrutturazione dell'intero edificio. La facciata era in origine decorata con affreschi di Hans Holbein il giovane andati perduti con il trascorrere del tempo; alcuni frammenti sono esposti al museo di belle arti. :La corte interna è ornata da una statua di Lucio Munazio Planco, il console romano, fondatore di Augusta Raurica posta accanto alla scalinata d'accesso alla ''Grossratssaal'', la sala del grande consiglio. :Le visite guidate hanno una durata di 30 minuti e vanno obbligatoriamente prenotate }} [[File:Basel_-_Spalentor.jpg|thumb|Spalentor]] * {{see | nome=Spalentor | alt= | sito=https://www.basel.com/it/attrazioni/spalentor-60e2194f90 | email= | indirizzo= | lat=47.5581 | long=7.58139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - Spalentor.jpg | wikidata=Q667144 | descrizione=Considerata una delle porte più belle della Svizzera, Śpalentor è una delle tre porte cittadine rimaste della cinta muraria del XV secolo. : Due torri rotonde di 28,15 m fiancheggiano la porta che oggi appare più alta grazie al suo tetto a cuspide rivestito con tegole policrome. Anche le due torri laterali avevano analoghi tetti di forma piramidale ma andarono distrutti nel 1842 nel corso di una tempesta e mai più ricostruiti. :Spalentor è ornata con parecchie sculture; proprio sopra l'arco d'ingresso sta uno stemma scolpito in pietra arenaria rossa e incorniciato da due leoni. :L'origine del nome non è chiara ma probabilmente deriva dal latino palus, che significa "palo" o "palizzata" con riferimento, forse, alla fortificazione in legno che proteggeva l'area abitata fuori le mura, corrispondente all'odierno quartiere di Vorstädte. }} [[File:Mittlere_Brücke_(2).jpg|thumb|Ponte di mezzo|sinistra]] * {{see | nome=Mittlere Brücke | alt=Ponte di mezzo | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56 | long=7.589722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Mittlere Brücke2.jpg | wikidata=Q449659 | descrizione=Il ponte di mezzo si trova esattamente al km 166,6 del Reno ed è considerato per tradizione il confine tra l'alto corso del fiume (''Hochrhein'') e il suo tratto superiore (''Oberrhein''). Il primo ponte fu realizzato nella prima metà del XIII secolo e rimase in piedi - con modifiche - fino al 1903, quando fu sostituito dall'attuale. :Fino all'apertura del ponte Wettstein nel 1879, il Mittlere Brücke fu l'unico ponte cittadino. L'opera acquisì grande importanza per i commerci a lunga distanza che si dipanavano nel medioevo tra Italia e Germania tramite il valico di San Gottardo e ad essa Basilea deve gran parte della sua prosperità nei secoli passati. :Già in epoca romana, diversi ponti scavalcavano il Reno, ad Augusta Raurica (odierna Augst) e a Brisiacus (Breisach). Nessuno di questi rimase in piedi dopo il ritiro delle legioni romane. :Il principe vescovo Heinrich von Thun (1216-1238) fu in grado di costruire il ponte grazie al tesoro strappato agli ebrei e alle donazioni dei monasteri Bürgeln e St. Blasien oltre che di privati cittadini. :Il ponte fungeva anche da luogo di eecuzioni capitali. Assassini, adulteri e ladri colti in flagrante venivano condannati a morte per annegamento e quindi buttati giù dal ponte ammanettati. }} * {{see | nome=Wettsteinbrücke | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.556389 | long=7.596111 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel-Wettsteinbruecke.jpg | wikidata=Q1597642 | descrizione=Wettsteinbrücke fu il secondo ponte realizzato a Basilea. Fu progettato nel 1848 dall'ingegnere Joseph Chaley, cui si deve anche il ponte sospeso di Friburgo. La sfida più grande per la costruzione del ponte fu la differenza di livello tra le due sponde del Reno che fu risolta con una pendenza del ponte stesso del 2,67%. L'espediente non piacque all'opinione pubblica che lo ribattezzò "ponte sbilenco". Fu inaugurato il 7 giugno 1879 e ampliato da 12,6 a 21,5 metri nel 1935. A causa del traffico intenso cui fu soggetto si rese necessaria la sua ricostruzione negli anni 90 del XX secolo. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Spalengraben 8 | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni= | tel=+41 61 207 35 19 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Basel Universitätsgarten II 08-06-2008.jpg | wikidata=Q600792 | descrizione= }} ==== Edifici religiosi ==== * {{see | nome=Elisabethenkirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 14 | lat=47.5528 | long=7.59111 | indicazioni=Intersezione a T con Henric Petri Strasse | tel=+41 61 272 03 43 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-19:00, Dom 12:00-19:00 | prezzo= | immagine=Elisabethenkirche Basel 2006 820.JPG | wikidata=Q687022 | descrizione=Chiesa protestante completata nel 1864 in stile neogotico. Da notare il pulpito in pietra con baldacchino in legno. }} * {{see | nome=Martinskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Martinskirchplatz 4 | lat=47.559 | long=7.58873 | indicazioni= | tel=+41 61 261 45 07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Martinskirche Basel.jpg | wikidata=Q1555900 | descrizione= }} * {{see | nome=Peterskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersgasse 54 | lat=47.5594 | long=7.58528 | indicazioni= | tel=+41 61 261 87 24 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Peterskirche Basel.jpg | wikidata=Q2079668 | descrizione= }} * {{see | nome=St. Clara | alt= | sito= | email= | indirizzo=Claraplatz 6 | lat=47.5617 | long=7.59417 | indicazioni= | tel=+41 61 685 94 50 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel 2012-10-05 Batch (5).JPG | wikidata=Q1095280 | descrizione= }} * {{see | nome=Theodorskirche | alt= | sito= | email= | indirizzo=Theodorskirchplatz 5 | lat=47.5589 | long=7.5975 | indicazioni= | tel=+41 61 277 45 29 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel Theodorskirche2.jpg | wikidata=Q9319105 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunsthalle Basel | alt= | sito=http://www.kunsthallebasel.ch | email= | indirizzo=Steinenberg 7 | lat=47.553889 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 206 99 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Ven 11:00-18:00, Gio 11:00–20:30, Sab Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Kunsthalle Basel | immagine=Kunsthalle Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q614652 | descrizione=Priva di una collezione permanente, la Kunsthalle è il principale spazio d'arte non commerciale di Basilea, dove si tengono mostre d'arte contemporanea sempre diverse. Durante tutto l'anno, la Kunsthalle presenta artisti internazionali d'avanguardia in mostre curate con cura meticolosa. }} * {{see | nome=Museum der Kulturen | alt= | sito=http://www.mkb.ch/ | email= | indirizzo=Münsterpl. 20 | lat=47.557222 | long=7.590833 | indicazioni= | tel=+41 61 266 56 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo delle culture di Basilea | immagine=MuseumderKulturen Basel 03.jpg | wikidata=Q639818 | descrizione=Museo etnografico con reperti provenienti da Sud America, Africa, Asia orientale e Oceania. I reperti provenienti dai Mari del Sud, dall'America antica, dal Tibet e da Bali sono famosi in tutto il mondo, così come i suoi tessuti. }} * {{see | nome=Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig | alt= Museo delle Antichità di Basilea| sito=http://www.antikenmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Graben 5 | lat=47.554378 | long=7.593253 | indicazioni= | tel=+41 61 201 12 12 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Mer, Sab Dom 11:00-17:00, Gio Ven 11:00-22:00 | prezzo=Fr. 10 | wikipedia=Museo di antichità di Basilea e collezione Ludwig | immagine=Antikenmuseum Basel 2008-03-30.jpg | wikidata=Q576081 | descrizione=Enorme collezione di antichità: alcune opere d'arte egizia e mesopotamica, ma soprattutto arte greca. }} * {{see | nome=Spielzeug Welten Museum Basel | alt=Museo delle bambole | sito=http://www.puppenhausmuseum.ch | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 1 | lat=47.553889 | long=7.588889 | indicazioni= | tel=+41 61 225 95 95 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Fr. 7; bambini accompagnati fino a 16 gratis | wikipedia=Museo delle bambole (Basilea) | immagine=Puppenhausmuseum 2008-03-30.jpg | wikidata=Q675827 | descrizione=Collezione colossale di orsacchiotti di peluche, case delle bambole, pupazzi e altri giocattoli. }} * {{see | nome=Historisches Museum | alt= | sito=http://www.hmb.ch | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 7 | lat=47.554722 | long=7.589722 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo storico di Basilea | immagine=Basel Barfüsserkirche Inneres 11-05-2008.jpg | wikidata=Q386286 | descrizione= }} * {{see | nome=Musikmuseum | alt= | sito=http://www.hmb.ch/ | email= | indirizzo=Im Lohnhof 9 | lat=47.554722 | long=7.588056 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della musica (Basilea) | immagine=Basel 2012-09-28 Mattes (129).JPG | wikidata=Q2749161 | descrizione= }} * {{see | nome=Naturhistorisches Museum Basel | alt=Museo di scienze naturali | sito=http://www.nmb.bs.ch | email= | indirizzo=Augustinergasse 2 | lat=47.5575 | long=7.590556 | indicazioni= | tel=+41 61 266 55 00 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di scienze naturali (Basilea) | immagine=Basel 2012-08 Mattes 1 (191).JPG | wikidata=Q675823 | descrizione= }} * {{see | nome=Pharmaziemuseum der Universität Basel | alt=Museo di storia della farmacia | sito=http://www.pharmaziemuseum.ch/ | email= | indirizzo=Totengässlein 3 | lat=47.558614 | long=7.586128 | indicazioni= | tel=+41 61 207 48 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo di storia della farmacia | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 3 (37).JPG | wikidata=Q672128 | descrizione= }} * {{see | nome=Jüdisches Museum der Schweiz | alt= | sito=http://www.juedisches-museum.ch/ | email= | indirizzo=Kornhausgasse 8 | lat=47.556503 | long=7.583306 | indicazioni= | tel=+41 61 261 95 14 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 13:00–16:00 Dom 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Schild zum jüdisches Museum der Schweiz.jpg | wikidata=Q1551099 | descrizione= }} * {{see | nome=Skulpturhalle | alt= | sito=http://www.skulpturhalle.ch | email= | indirizzo=Mittlere Str. 17 | lat=47.560339 | long=7.579583 | indicazioni= | tel=+41 61 261 52 45 | numero verde= | fax= | orari=Lun 11:00–17:00, Mer 10:00–14:00, Dom 12:00–17:00 | prezzo= | immagine=Skulpturhalle Basel 3.JPG | wikidata=Q2293155 | descrizione= }} === Altri quartieri === * {{see | nome=St. Alban-Tor | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 101 | lat=47.5534 | long=7.60325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Basel - St.-Alban-Tor.jpg | wikidata=Q392077 | descrizione=La porta di St. Alban è l'altra delle tre rimaste che si aprivano nell'antica cinta muraria. Fu eretta tra il 1362 e il 1374 sul luogo di un'altra andata distrutta dal disastroso terremoto del 1356. :La porta si apre in un'alta torre che aveva funzioni di sorveglianza per prevenire attacchi dall'esterno. Il compito di guardia era affidato a privati cittadini che vi si alternavano a turno. All'interno stava un fossato con ponte levatoio. :La struttura scampò alla demolizione progettata nel 1878 grazie all'associazione "Amici della porta di Sant'Albano". L'apertura del viale di circonvallazione ne compromise la stabilità per cui si resero necessari lavori di consolidamento che comportarono l'abbattimento di elementi pesanti come il tetto, le balconate e i fregi che l'ornavano. In conseguenza di questi lavori, la torre presenta oggi un aspetto alquanto spoglio. }} * {{see | nome=Messeturm | alt= | sito= | email= | indirizzo=Messeplatz 12 | lat=47.564489 | long=7.602219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Messeturm-Basel.jpg | wikidata=Q677963 | descrizione=Il grattacielo della fiera raggiunge i 105 metri ed è il secondo edificio più alto di Basilea. Fu realizzato nel 2002. Ospita al suo interno un albergo di 200 stanze, il Ramada hotel e all'ultimo piano un locale con vista panoramica, il bar Rouge. Il grattacielo costituisce un punto di riferimento, essendo visibile da lontano e spuntando tra gli edifici relativamente bassi del centro. }} * {{see | nome=Strassburger Denkmal | alt=Monumento di Strasburgo | sito= | email= | indirizzo=Centralbahnplatz | lat=47.549089 | long=7.590953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Strassburger Denkmal.jpg | wikidata=Q1577575 | descrizione=Opera di [[:w:Auguste Bartholdi|Frédéric Auguste Bartholdi]], lo scultore [[Alsazia|alsaziano]] noto principalmente per aver realizzato la Statua della Libertà, donata dalla [[Francia]] agli [[Stati Uniti]] e situata all'ingresso del porto di [[New York]]. Il monumento fu commissionato dal barone francese Hervé de Gruyer e donato alla città di Basilea in segno di gratitudine per il sostegno fornito agli abitanti di [[Strasburgo]] pesantemente bombardata nel corso della [[:w:guerra franco-prussiana|guerra franco-prussiana]] del 1870. Il gruppo marmoreo rappresenta un angelo che protegge donne e bambini. }} * {{see | nome=St. Anton | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kannenfeldstrasse 35 | lat=47.5639 | long=7.57306 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St-anton-basel-aussen.jpg | wikidata=Q606984 | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento a St. Jakobs | alt= | sito= | email= | indirizzo=St. Jakobsstrasse / angolo Münchensteinerstrasse | lat=47.54774 | long=7.59844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16320894 | descrizione= }} ==== Musei ==== * {{see | nome=Kunstmuseum Basel | alt=Museo delle Belle Arti | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch/ | email= | indirizzo=Sankt Alban-Graben 16 | lat=47.554167 | long=7.594167 | indicazioni= | tel=+41 61 206 62 62 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00–18:00 | prezzo=Fr. 16 per tutti e 3 gli edifici | wikipedia=Kunstmuseum Basel | immagine=Basler Kunstmuseum.jpg | wikidata=Q194626 | descrizione=Vasta collezione permanente di opere del XIX e XX secolo, tra cui un'intera sala dedicata a Picasso, e dipinti medievali e rinascimentali di Holbein, Grien e altri. Ospitata in due edifici: Hauptbau e Neubau. Con lo stesso biglietto, ma nell'edificio separato Gegenwart in St. Alban-Rheinweg 60 (a 10 minuti a piedi dalla sede principale), si trova il Museo d'Arte Contemporanea, aperto da martedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00. }} * {{see | nome=Haus zum Kirschgarten | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 27 | lat=47.552 | long=7.59134 | indicazioni= | tel=+41 61 205 86 00 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Sab 11:00–17:00 | prezzo= | immagine=Haus zum Kirschgarten 2008-03-30.jpg | wikidata=Q1590942 | descrizione= }} * {{see | nome=Museum Tinguely | alt= | sito=http://www.tinguely.ch | email= | indirizzo=Paul Sacher-Anlage 1 | lat=47.559167 | long=7.612222 | indicazioni=Riva N del fiume, 1,5 km a est del Mittlere Brücke, seguire la passeggiata; oppure autobus n. 36 | tel=+41 61 681 93 20 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo=Fr 18 | wikipedia=Museo Tinguely | immagine=Basel Museum Tinguely 2008-5-31.jpg | wikidata=Q180904 | descrizione=Godetevi la stravagante opera d'arte meccanica animata di Jean Tinguely (1925-1991) e di altri artisti moderni "cinetici". L'edificio è stato progettato da Mario Botta, i cui altri musei includono il MOMA di [[San Francisco]]. Un'altra delle sue sculture meccaniche, la Fasnachtsbrunnen ("Fontana del Carnevale"), è visibile sulla piazza di fronte al ristorante Kunsthalle sullo Steinenberg. Altre sue opere si trovano a [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], città natale dell'artista. }} * {{see | nome=Museum für Gegenwartskunst | alt=Museo d'Arte Contemporanea | sito=http://www.kunstmuseumbasel.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 60 | lat=47.5546 | long=7.60138 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–18:00 | prezzo= | wikipedia=Museo d'arte contemporanea (Basilea) | immagine=Basel 2012-10-06 Batch Part 5 (101).JPG | wikidata=Q665622 | descrizione= }} * {{see | nome=Basler Papiermühle | alt=Mulino della carta | sito=http://www.papiermuseum.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Tal 37 | lat=47.555 | long=7.604 | indicazioni= | tel=+41 61 225 90 90 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo svizzero della carta, della scrittura e della stampa | immagine=Papiermuseum Basel 2008 (28).jpg | wikidata=Q594378 | descrizione= }} * {{see | nome=Cartoonmuseum | alt= | sito=http://www.cartoonmuseum.ch | email= | indirizzo=St. Alban-Vorstadt 28 | lat=47.554472 | long=7.596347 | indicazioni= | tel=+41 61 226 33 60 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00–17:00 | prezzo= | wikipedia=Museo della caricatura e dei cartoni animati di Basilea | immagine=Basel Cartoonmuseum frontal.jpg | wikidata=Q676514 | descrizione= }} ==== Parchi e giardini ==== * {{see | nome=Giardino zoologico | alt=Zoologischer Garten Basel | sito=http://www.zoobasel.ch | email= | indirizzo=Binningerstrasse 40 | lat=47.547336 | long=7.578764 | indicazioni=400 m a ovest della stazione ferroviaria principale | tel=+41 61 295 35 35 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–17:30 | prezzo=Fr. 21 | immagine=Basel 032.jpg | wikidata=Q220009 | descrizione=Lo zoo più antico e grande della Svizzera. Pranzate osservando gli elefanti e osservate le scimmie che risolvono problemi per procurarsi il cibo nella Casa delle Scimmie. }} * {{see | nome=Tierpark Lange Erlen | alt= | sito=http://www.erlen-verein.ch/ | email= | indirizzo=Erlenparkweg 110 | lat=47.5744 | long=7.60778 | indicazioni= | tel=+41 61 681 43 44 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00–18:00 | prezzo= | immagine=Tierpark Lange Erlen.jpg | wikidata=Q1693413 | descrizione= }} * {{see | nome=Solitude | alt= | sito=http://www.stadtgaertnerei.bs.ch/stadtgruen/paerke-gruenanlagen/solitude.html | email= | indirizzo=Grenzacherstrasse | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 67 36 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Kannenfeldpark | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.5656 | long=7.57059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Kannenfeldpark.JPG | wikidata=Q1604793 | descrizione=Nel quartiere di St. Johann si trova il parco più grande. Gli alberi costeggiano diversi prati, c'è un parco giochi per bambini ed è particolarmente apprezzato da famiglie e residenti nelle sere d'estate. }} * {{see | nome=Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.552721 | long=7.574511 | indicazioni=vicino alla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2140971 | descrizione=Con un parco giochi per bambini e una caffetteria, il parco attrae famiglie e molti bambini. }} * {{see | nome=St. Johanns-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.56785 | long=7.58195 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q87922569 | descrizione=È il più recente dei parchi di Basilea. Situato sulle rive del Reno, offre una splendida vista su Kleinbasel. Ospita una caffetteria e un ampio prato. }} * {{see | nome=Botanischer Garten der Universität Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.558611 | long=7.581667 | indicazioni=tram linea 3, autobus linee 30 e 33 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom | prezzo=L'ingresso è gratuit | wikidata=Q600792 | descrizione=Ospita innumerevoli piante provenienti da habitat diversi. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Five Gugge at Fasnacht Basel 2024 on Mittlere Brücke 03.jpg|miniatura|Il crnevale di Basilea]] [[File:Basler Kinderfasnacht 2025.jpg|miniatura|Famiglie al carnevale]] * {{listing | nome=Carnevale di Basilea | alt=Basler Fasnacht | sito=http://www.fasnachts-comite.ch/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Morgestraich Basler Fasnacht 2013.jpg | wikidata=Q35281 | descrizione=Questa è la versione basilese del Carnevale, un evento di grande richiamo durante l'anno, che dura tre giorni consecutivi a partire dal lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri. Non confondetela con le feste più chiassose delle zone tradizionalmente cattoliche, come la Renania tedesca (''Karneval'') e [[Monaco di Baviera|Monaco]] (''Fasching''), o il Carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]] o il Martedì Grasso di [[New Orleans]]. Può effettivamente avere un'atmosfera piuttosto cupa, sebbene con una poesia e un sottile umorismo distinti, che potreste imparare ad apprezzare. Molti abitanti del posto lo prendono sul serio, spesso preparando i loro costumi e praticando le loro abilità con gli strumenti musicali tradizionali (tamburi militari e flauti ottavini) per gran parte dell'anno. Se non siete basilesi, evitate di vestirvi in ​​modo buffo o di truccarvi, poiché questo non è consuetudine né gradito agli abitanti del posto, che preferiscono per lo più rimanere tra di loro per quelli che molti considerano "i tre giorni più belli" dell'anno. Ma non c'è motivo di scoraggiarsi (in ogni caso, migliaia di turisti non lo sono), basta avere il giusto approccio. Il Carnevale inizia lunedì mattina con un'inquietante processione chiamata ''Morgestraich'': alle 4 in punto, i lampioni vengono spenti e centinaia di bande tradizionali (''cliquen''), avvolte in elaborati costumi e maschere (''larven''), sfilano per le affollate vie del centro storico. Arrivate con largo anticipo, e a piedi, altrimenti non riuscirete ad arrivare in centro. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia, sebbene sia un'esperienza tranquilla, nonostante la folla. Assolutamente non usate il flash! Rovina l'atmosfera, vi identifica come turisti e vi crea centinaia di nemici istantanei. Il Morgestraich dura circa 2-3 ore, durante le quali i ristoranti sono aperti, anche se affollati, e potete riscaldarvi con una tradizionale '''zibelewaie''' (una specie di quiche) e una ''mählsuppe'' (una zuppa di farina saltata). È un piatto che si apprezza con il tempo, quindi magari accompagnatelo con un bicchiere di vino bianco. Quasi tutti i ristoranti sono aperti durante il Morgestraich, ma forse è meglio non scegliere McDonald's. Dopo il Morgestraich, tutti tornano a casa per dormire qualche ora, o a volte per lavorare, se siete di Basilea. Ci sono sfilate simili, il corteo, con la cliquen il lunedì e il mercoledì pomeriggio, lungo un percorso prestabilito attraverso gran parte del centro città. Gli elaborati costumi e le maschere, e le grandi lanterne dipinte a mano (''ladäärne''), sono l'orgoglio di ogni clique e sono spesso progettate da un artista locale. Ogni clique sceglie un ''sujet'', un motto che in genere prende in giro qualche evento politico (spesso locale) dell'anno precedente e che si riflette nei costumi e nelle lanterne. Non è necessario capire il sujet per apprezzare la bellezza delle rappresentazioni artistiche. Le lanterne sono esposte anche il martedì sera, in Münsterplatz. La sera, il percorso del corteo è quasi completamente abbandonato e cliquen grandi e piccole vagano per i vicoli del centro storico (''gässle''). È comune che gli spettatori a cui piace l'aspetto o il suono di una delle cliquen la seguano a piedi per un po'. Dato che il ritmo della cliquen è lento e la musica può essere piacevole, questo potrebbe persino essere un po' romantico, soprattutto se si tiene per mano un appuntamento. Ma il Carnevale non ha niente a che vedere con il Martedì Grasso, quindi non aspettatevi che le donne mostrino il seno. La sessualità esplicita è vietata, e i tentativi aggressivi di rimorchiare sono disapprovati, così come le sbornie. Ricordate: è un evento quasi cupo, seppur poetico. Cercate di mescolarvi alla gente del posto, magari esprimendo un po' di curiosità amichevole su un costume o un argomento quando parlate con qualcuno, e probabilmente vi divertirete molto di più. Il martedì è il giorno dei bambini e delle ''Guggemusig'', rumorose bande di ottoni che suonano volutamente stonate. Martedì sera alle 22:00, decine di queste bande si esibiscono su due palchi, in Claraplatz e Barfüsserplatz. Questo è il giorno in cui le cose si fanno molto più allegre, soprattutto nei quartieri più proletari di Kleinbasel, dove hanno sede molte delle Guggemusig. }} [[File:Chienbaese Liestal 3286.JPG|miniatura|Chienbäse]] * {{listing | nome=Chienbäse | alt= | sito=https://chienbaese.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q686238 | descrizione=Abbina il Carnevale allo straordinario spettacolo di fuoco della sfilata dei Chienbäse nella vicina città di [[Liestal]], capoluogo del vicino cantone Basilea Campagna (a 15 minuti di treno dalla stazione FFS), che inizia alle 19:15 della domenica sera precedente il Morgestraich. Gli abitanti del posto, vestiti con abiti (quasi) ignifughi, sfilano per le strette vie della città, fiancheggiate da spettatori, portando grandi scope di legno accese ( bäse ) sopra la testa. Altri gruppi trainano carri di ferro con enormi falò, che vengono persino fatti passare attraverso alcune delle antiche porte della città, mentre le fiamme lambiscono le strutture sovrastanti. Esistono diverse interpretazioni discordanti di questa usanza apparentemente pagana ma, ancora una volta, non è necessario comprenderne nessuna per apprezzare la bellezza inquietante e persino leggermente minacciosa della sfilata. }} * {{listing | nome=Fasnachtsbummel | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le tre domeniche pomeriggio successive al Carnevale, la cliquen attraversa le campagne e le cittadine intorno a Basilea e torna a Basilea per un'ultima grande sfilata serale: il bummel (letteralmente passeggiata). Niente costumi, solo musica. }} [[File:Messe Basel.jpg|miniatura|sinistra|BaselWorld]] * {{listing | nome=BaselWorld | alt=Fiera Internazionale dell'Orologeria e della Gioielleria | sito=http://www.baselworld.ch/ | email= | indirizzo= | lat=47.564162 | long=7.597267 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine marzo-inizio aprile | prezzo= | wikidata=Q679017 | descrizione=La più grande fiera mondiale dedicata all'orologeria e alla gioielleria. La popolazione della città più che raddoppia durante questa convention. Le esposizioni di orologi sono particolarmente elaborate, con lo spazio espositivo allestito come una versione indoor della Quinta Strada di New York. }} [[File:ART Basel 2009-06-10.jpg|miniatura|Art Basel]] * {{listing | nome=Art Basel | alt= | sito=https://www.artbasel.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Metà giugno | prezzo= | wikidata=Q684443 | descrizione=Cofondata dal gallerista Ernst Beyeler (vedi Fondazione Beyeler) alla fine degli anni '60, questa è la fiera d'arte moderna e contemporanea più importante al mondo. Un altro evento che sembra quasi raddoppiare la popolazione della città. La fiera, della durata di cinque giorni, attrae importanti gallerie e ricchi collezionisti d'arte da tutto il mondo. ArtBasel presenta opere di praticamente tutti gli artisti più importanti dalla fine del XIX secolo fino ai trendsetter più in voga. Contemporaneamente ad Art Basel, ogni anno a Basilea si tengono altre tre fiere d'arte contemporanea: [http://www.liste.ch/ Liste], [http://www.voltashow.com/ Voltashow] e [http://www.hot-art-fair.com/ Hot Art]. Liste e Voltashow presentano artisti internazionali, ma generalmente più giovani e meno affermati, provenienti da tutto il mondo, mentre Balelatina si concentra sull'arte latinoamericana. Tutte e tre le fiere "sorelle minori" tendono a dare spazio ad artisti (leggermente) più accessibili rispetto ad Art Basel. La concorrenza tra le gallerie per entrare ad Art Basel è immensa e i prezzi per l'affitto di uno stand sono astronomici. Quindi aspettatevi che i prezzi riflettano questa situazione. Ma Basilea merita sicuramente un viaggio anche solo per questa gigantesca fiera d'arte, se siete interessati a vedere l'arte moderna, a essere visti mentre la ammirate e ad acquistarla (se ve la potete permettere). Il mondo dell'arte internazionale prende praticamente il sopravvento a Basilea per la settimana che precede e durante le fiere, con ogni sorta di feste a tema artistico ed eventi collaterali e con lo stesso tipo di persone meravigliose (e un po' presuntuose) di cui potete godere, o meno, la compagnia nel quartiere di [[Chelsea (Manhattan)|Chelsea]] a [[New York]] e nell'[[East End di Londra]]. Se volete davvero visitare le fiere, programmate almeno tre giorni per vederle tutte: Art Basel da sola ha una portata estenuante e richiede almeno un giorno (a meno che non sappiate già su quale Picasso o Rauschenberg avete messo gli occhi). A proposito, grazie al suo immenso successo, Art Basel si è espansa con una seconda fiera, Art Basel Miami Beach, che si tiene a dicembre a [[Miami]], in Florida, a detta di tutti uno zoo ancora più grande. }} * {{listing | nome=Rheinschwimmen | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=agosto | prezzo= | descrizione=Nuotata collettiva con 3.000 partecipanti e imbarcazioni di accompagnamento che garantiscono la sicurezza. }} * {{listing | nome=Basel Herbstmesse | alt=Fiera d'autunno | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Due settimane a partire dall'ultimo sabato di ottobre | prezzo= | wikidata=Q455532 | descrizione=Giostre, stand, piste di tiro e tanto cibo in diversi punti della città, tra cui Messeplatz (il sito più grande con la maggior parte delle attrazioni, tra cui montagne russe e simili), Barfüsserplatz e Münsterplatz (dove si gode di una bella vista dalla ruota panoramica). Consigliato: l'accogliente mercato di Petersplatz, vicino all'edificio principale dell'Università , dove puoi fare una piacevole passeggiata e acquistare quasi tutto ciò di cui non hai mai avuto bisogno: da porcellane, spezie e tè, candele disegnate a mano, maglioni lavorati a maglia, articoli in pelle fino agli ultimi utensili per la pulizia della casa, e naturalmente tonnellate di gustoso fast food, dalle salutari pannocchie alle meno salutari varianti di wurstel. }} * {{listing | nome=Basler Weihnachtsmarkt | alt= Mercatino di Natale| sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Dall'ultima settimana di novembre al 23 dicembre| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Crociere| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In estate, le navi da crociera (di vari operatori) navigano sul Reno tra Amsterdam e Basilea. Si tratta però di crociere panoramiche di 8 giorni che toccano le città lungo il percorso; non di traghetti che collegano direttamente le due città. }} * {{do | nome=Traghetto di Basilea | alt= | sito=http://www.faehri.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=dietro il Münster | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il traghetto sul Reno di Basilea è un'icona della città e una visita a Basilea senza un giro su un traghetto sarebbe incompleta. Ci vogliono solo due o tre minuti, ma offre una vista magnifica (quando c'è il sole). }} * {{do | nome=Kletterhalle 7 | alt= | sito= http://www.kletterhalle7.ch/| email= | indirizzo= | lat= 47.54089| long= 7.59333| indicazioni= | tel= +41613310707| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palestra per arrampicata. È adatta alle famiglie e offre corsi. }} ===Nuotare sul Reno=== Sebbene consigliato solo a buoni nuotatori e solo in piena estate, quando la temperatura dell'acqua permette di goderselo appieno, è un modo divertente per rinfrescarsi e, allo stesso tempo, visitare gratuitamente il centro storico medievale. Dato che nuoterete seguendo la corrente, dovrete portare i vostri vestiti in un sacchetto di plastica sigillato (l'ufficio turistico ne vende di color arancione acceso), oppure prepararvi a tornare indietro in costume da bagno. Probabilmente è meglio fare il bagno con una persona del posto. L'acqua è generalmente considerata piuttosto pulita, ma potreste voler chiedere informazioni sulle condizioni della corrente (inclusa la forza della corrente e altri possibili pericoli) a uno dei Badhysli. * {{do | nome=Rheinbad Breite | alt= | sito= http://rheinbad-breite.ch/ | email= | indirizzo=St. Alban-Rheinweg 195 | lat=47.5563096 | long= 7.6106028| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Rheinbad St. Johann | alt= | sito= https://www.rhybeli.ch/index.html | email= | indirizzo= St. Johanns-Rheinweg 50| lat=47.5648258 | long= 7.5840962 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Nuotare in piscina all'aperto === * {{do | nome=Gartenbad St. Jakob | alt= | sito=http://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-st-jakob.html | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 400 | lat=47.53992 | long=7.62065 | indicazioni= | tel=+41612674144 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q19362775 | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Bachgraben | alt= | sito=https://www.jfs.bs.ch/fuer-sportlerinnen-und-sportler/sportanlagen/gartenbaeder/gartenbad-bachgraben.html | email= | indirizzo=Belforterstrasse 135 | lat=47.56342 | long=7.55772 | indicazioni= | tel=+41612674770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Gartenbad Eglisee | alt= | sito=https://www.bs.ch/themen/kultur-sport-und-freizeit/baeder-kunsteisbahnen-sportanlagen-und-raeume/gartenbaeder/gartenbad-eglisee | email= | indirizzo=Egliseestrasse 85 | lat=47.570523 | long=7.614768 | indicazioni= | tel=+41612674747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20825990 | descrizione=In questa struttura è presente una piscina e si può pattinare sul ghiaccio. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Cooperativa St. Jakob-Arena | alt= | sito=https://stjakobshalle.ch/en/sport/#1658296500412-077509fe-e767 | email= | indirizzo=Mittlere Allee 18 | lat=47.538 | long=7.6189 | indicazioni= | tel=+41613178222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Studiare === * {{do | nome=Università di Basilea | alt=Universität Basel | sito=http://www.unibas.ch/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 267 31 11 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La più antica università della Svizzera, fondata nel 1460. Il campus principale si trova in Petersplatz e nei suoi dintorni , raggiungibile con il tram n. 3 (direzione Burgfelden Grenze , fermata Lyss o Spalentor ). Per programmi di scambio o studio all'estero, visita il sito web dell'università e vai alla sezione Studenti Internazionali . Grazie ai suoi stretti legami con le aziende farmaceutiche basilesi Novartis e Roche, la scuola di biologia molecolare dell'università, il '''[http://www.biozentrum.unibas.ch/ Biozentrum]''', attrae molti studenti di dottorato e post-doc internazionali ed è considerata una delle migliori scuole in Europa in questo settore. }} * {{do | nome=Biblioteca universitaria | alt=Universitätsbibliothek | sito= http://www.ub.unibas.ch/| email= | indirizzo= Schönbeinstr. 18-20| lat= | long= | indicazioni=vicino al campus principale | tel= +41 61 267 3100| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è necessario essere studenti o membri per leggere all'interno o utilizzare le postazioni internet, ma è necessaria la tessera per prendere in prestito libri. All'ultimo piano c'è un bar che serve caffè, snack e persino un menù limitato per il pranzo a prezzi ragionevoli. }} * {{do | nome=Scuola di Design di Basilea | alt= | sito= http://www.sfgbasel.ch/ | email= | indirizzo=Vogelsangstrasse 15 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 695 67 70 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle principali scuole di arte e design della Svizzera, che offre programmi accademici per professionisti del design e artisti, nonché apprendistati per mestieri quali la stampa di libri, la gioielleria e la fotografia }} === Lavorare === Basilea è un centro dell'industria farmaceutica. Il colosso farmaceutico internazionale Novartis ha sede a Basilea, così come la più piccola Hoffmann-La Roche. Vi sono anche altre grandi aziende chimiche e delle scienze biologiche come CIBA Specialty Chemicals, Syngenta e l'azienda produttrice di alluminio Lonza. A Basilea sono presenti anche diverse aziende informatiche e di software che offrono posti di lavoro a livello internazionale. Basilea è (insieme a Zurigo) la sede centrale di UBS, la più grande banca svizzera attiva a livello internazionale e sede della Banca dei Regolamenti Internazionali. {{-}} == Acquisti == Comprate dei '''Basler Läckerli''', la specialità locale dei biscotti, una specie di pan di zenzero (senza zenzero, però). Crea dipendenza, anche se comprate quelli senza marchio della catena di supermercati '''[http://www.migros.ch/Migros_DE Migros]'''. La "via dello shopping" di Basilea si estende da '''Clarastrasse''' (Claraplatz) a '''Marktplatz''' e risale lungo '''Freiestrasse''' e '''Gerbergasse''' fino a Heuwaage e Bankverein. Gran parte dello shopping qui si concentra in negozi specializzati e boutique di lusso, con alcuni grandi magazzini. Come altre grandi città svizzere, Basilea vanta numerose gioiellerie, orologiai e cioccolaterie. Cercate di uscire dai sentieri battuti e di visitare ''Schneidergasse'' (vicino a ''Marktplatz'' ), la collinare ''Spalenberg'' e i vicoli adiacenti come ''Heuberg'' e ''Nadelberg'', che non solo sono piacevoli da percorrere, ma dove è probabile trovare negozi più originali, che vendono gioielli artigianali, antiquariato, articoli speciali, abbigliamento vintage, libri, arte, ecc. I commercianti sono generalmente allegri e molto competenti, cortesi e disponibili. A Basilea ci sono molti posti, compresi i chioschi più grandi, dove si possono acquistare souvenir (relativamente) economici, e per lo più kitsch, ma se cercate qualcosa di speciale, andate da '''Heimatwerk''' (vedi sotto). I souvenir sono disponibili anche alla stazione FFS. I prezzi dei marchi più noti sono generalmente uniformi in tutta la città e in tutto il paese. Gli sconti hanno fatto breccia a Basilea. Aspettatevi di pagare lo stesso prezzo ovunque per un coltellino svizzero o un orologio. La maggior parte dei negozi chiude puntualmente alle 18:30 il lunedì, tranne il giovedì, quando molti negozi sono aperti fino alle 20:00 o alle 21:00. Il sabato i negozi chiudono entro le 17:00 e la domenica non c'è più niente aperto. Fanno eccezione i negozi dentro e intorno alla stazione ferroviaria, il supermercato '''Coop Pronto''' in Barfüsserplatz e diverse piccole attività a conduzione familiare nelle zone residenziali. L'IVA è inclusa nei prezzi e generalmente non è possibile [[Contrattazione|contrattare]]. Alcuni negozi di lusso offrono shopping tax-free per i turisti. * {{buy | nome=mercato di Basilea | alt= | sito= | email= | indirizzo= Marktplatz| lat= 47.5582| long= 7.587714| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Lun-Sab fino alle 13:00| prezzo= | descrizione=Vende principalmente prodotti biologici locali. Non è economico, ma vale la pena considerarlo. }} * {{buy | nome=mercatino delle pulci | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petersplatz | lat= 47.55928| long=7.58357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= sabato| prezzo= | descrizione= }} === Cioccolato === * {{buy | nome= Läckerli Huus | alt= | sito= http://www.laeckerli-huus.ch/ | email= | indirizzo= Gerbergasse 57 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 264 23 23 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un altro punto vendita è il Café Spitz sul lato di Kleinbasel del Mittlere Brücke. Versioni tradizionali e non dei famosi Basler Läckerli e molti altri dolciumi: deliziosi souvenir. }} * {{buy | nome= Choco loco | alt= | sito= http://www.chocoloco-shop.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 38a | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 06 75 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un negozio di cioccolato insolito, che non vende marchi di produzione di massa come Lindt o Cailler (non che ci sia qualcosa di sbagliato in questi), ma insoliti cioccolatini artigianali, compresi quelli speziati, la maggior parte dei quali (aiuto divino!) non sono nemmeno prodotti in Svizzera. }} * {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= http://www.braendli-basel.ch/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle circa sei eccellenti pasticcerie di Basilea che creano praline incredibilmente buone. "Cioccolato" è una traduzione pessima per queste piccole meraviglie, assolutamente da morire. }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Barfüsserplatz 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 261 70 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{buy | nome=Confiserie Brändli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freie Strasse 109 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 271 50 05 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Confiserie Sprüngli | alt= | sito= http://www.spruengli.ch | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Alla stazione FFS di Basilea, al piano superiore. Sede distaccata del famoso cioccolatiere di Zurigo. Ampia varietà di prodotti a base di cioccolato e pasticceria. Provate il cioccolato fondente o i Luxemburgerli , simili a piccoli macaron, ma ancora più buoni. }} === Librerie === * {{buy | nome= Bider & Tanner | alt= | sito= http://www.biderundtanner.ch | email= | indirizzo= Aeschenvorstadt 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 206 99 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia libreria con una sezione di libri in inglese ben fornita e un'ampia selezione di libri e mappe di viaggio. Il posto ideale per trovare mappe topografiche locali e mappe ciclabili svizzere. }} * {{buy | nome= Pep & No Name | alt= | sito= http://www.pepnoname.ch/ | email= | indirizzo= Unterer Heuberg 21| lat= | long= | indicazioni= vicino a ''Spalenberg'' | tel= +41 61 261 51 61 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Ampia selezione di libri, tra cui arte e fotografia, con una selezione limitata di titoli in inglese. È anche una galleria fotografica con mostre temporanee }} * {{buy | nome= Comix Shop | alt= | sito= http://www.comix-shop.ch | email= | indirizzo= Theaterpassage 7, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 271 66 86 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Se vi piacciono i fumetti, che si tratti dell'americano Spiderman & Co. o delle bande artistiche francesi, programmate un pomeriggio in questo vasto negozio con una selezione straordinaria. Vende anche cartoline e altri articoli a tema fumetti. }} * {{buy | nome= Thalia | alt= formerly Jäggi Bücher | sito= http://www.thalia.ch | email= | indirizzo= Freie Strasse 32 | lat= | long= | indicazioni= vicino all'ufficio postale centrale | tel= +41 61 264 26 26 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questa è la versione svizzera di Barnes & Noble, appartenente a un'importante catena tedesca. È la libreria più grande della città, ma non la più intima. Offre anche una piccola selezione di libri in inglese (compresi libri di informatica) e articoli di cancelleria }} === Altro === * {{buy | nome= Heimatwerk | alt= | sito= http://www.heimatwerk.ch | email= | indirizzo= Schneidergasse 2 | lat= | long= | indicazioni= vicino ''Marktplatz'' | tel= +41 61 261 91 78 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Prodotti svizzeri tradizionali e neotradizionali di alta qualità, come fasce di seta (un tempo il principale prodotto d'esportazione di Basilea), asciugamani e fazzoletti di cotone provenienti dall'Appenzello, giocattoli di legno e abiti tradizionali. }} * {{buy | nome= TARZAN | alt= | sito= http://www.tarzan.ch | email= | indirizzo= Güterstrasse 145 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 361 61 62 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= In un accogliente cortile dietro la stazione SBB, un marchio svizzero di streetwear trendy e di alta qualità. Il negozio vende magliette di cotone, felpe con cappuccio, biancheria intima e anche alcuni articoli di design speciali. Abiti per eroi e altri sospetti }} * {{buy | nome= erfolg | alt= | sito= http://www.erfolg-label.ch/ | email= | indirizzo= Spalenberg 36 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 262 22 55 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Biancheria intima e magliette alla moda, che ricordano un po' il marchio AmericanApparel. }} * {{buy | nome= Plattfon Record Shop | alt= | sito= http://www.plattfon.ch | email= | indirizzo= Feldbergstr. 48 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Mer-Sab 12:00 - 20:00 | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozio di dischi molto carino, piccolo e indipendente, che vende principalmente vinili di generi come hip hop, elettronica, techno, drum n bass, punk rock, dub, metal e così via. Offre anche una piccola selezione di libri e fanzine su musica, anarchia, situazionismo e arte alternativa. Sicuramente un posto da visitare. }} * {{buy | nome= Marinsel* | alt= | sito= http://www.marinsel.ch | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 10 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Negozietto un po' pazzo, moda indipendente per bambini e bambine, oltre 50 marchi locali, cose colorate come fumetti, adesivi, spille, borse e cinture }} * {{buy | nome= Globus | alt= | sito= http://www.globus.ch | email= | indirizzo= Marktplatz 1/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 268 45 45 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Grande magazzino di lusso, con due piani di negozio di alimentari gourmet (per scendere si può prendere l'ascensore o la scala mobile). }} * {{buy | nome= Bucherer | alt= | sito= http://www.bucherer.com | email= | indirizzo= Freie Strasse 40, city center | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 261 40 00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Gioielli e orologi di alta gamma, in particolare Rolex. }} {{-}} == Come divertirsi == [[File:Basel schalulager 240705.jpg|thumb|Schaulager]] === Spettacoli === * {{drink | nome=St. Jakobshalle Basel | alt= | sito=http://www.stjakobshalle.ch/ | email= | indirizzo=Brüglingerstr. 19-21 | lat=47.539722 | long=7.618611 | indicazioni=Münchenstein | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=St Jakobshalle Basel.JPG | wikidata=Q2318930 | descrizione= }} * {{drink | nome=HeK (House of electronic Arts Basel) | alt= | sito= | email= | indirizzo=Freilager-Platz 9 | lat=47.53316 | long=7.60973 | indicazioni=Münchenstein | tel=+41 61 283 60 50 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 12:00–18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito=https://www.musical.ch/de/musicaltheaterbasel | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 151 | lat=47.56804 | long=7.59800 | indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Kaserne Basel | alt= | sito=http://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.5629 | long=7.5898 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Picswiss BS-54-01.jpg | wikidata=Q1726074 | descrizione= }} * {{drink | nome=Theater Basel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Elisabethenstrasse 16 | lat=47.552719 | long=7.590069 | indicazioni= | tel=+41 61 295 11 33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Theater Basel | immagine=Basel Theater 02.jpg | wikidata=Q391991 | descrizione=Un teatro pubblico a tre palchi nel centro città. Il Grosse Bühne (grande palcoscenico), nell'edificio principale del teatro in Theaterplatz, è utilizzato principalmente per opere e balletti. Lo Schauspielhaus, riaperto nel 2002 in un nuovo edificio nella vicina Steinentorstr. 7, offre spettacoli drammatici e comici (in tedesco e talvolta in svizzero-tedesco). Il Kleine Bühne, anch'esso nell'edificio principale, è utilizzato per produzioni teatrali minori o altri generi non classificabili. Il repertorio di tutti e tre i palchi presenta tipicamente un mix di canoni classici europei (opere di Schiller, Cechov, Ibsen, ecc., opere di Mozart, Verdi e simili) e spettacoli contemporanei, a volte sperimentali, che possono sfidare i confini di genere. Anche le opere o i testi classici vengono generalmente rivisitati in chiave contemporanea. Non per i gusti tradizionalisti, ma per il piacere dello spettatore avventuroso. Sia le produzioni teatrali che quelle operistiche suscitano attenzione anche oltre Basilea e vengono recensite dalla stampa di lingua tedesca di tutta Europa. }} * {{drink | nome=Stadtcasino Basel | alt= | sito=http://www.stadtcasino.ch | email= | indirizzo= | lat=47.554444 | long=7.589444 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2327045 | descrizione=Vanta un'eccellente sala grande }} * {{drink | nome=Theater Fauteuil, Tabourettli und Kaisersaal | alt= | sito= https://www.fauteuil.ch/ | email= | indirizzo=Spalenberg 12 | lat= 47.5573336| long= 7.5864103 | indicazioni=vicino a Marktplatz | tel=+41612612610 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Due piccoli palchi in un maniero medievale che presentano commedie (molto) leggere, solitamente in Baseldytsch, e alcuni eventi legati al Carnevale durante la stagione. }} * {{drink | nome=Musical Theater Basel | alt= | sito= https://www.musicaltheaterbasel.ch/ | email= | indirizzo= Feldbergstrasse 151| lat= 47.5682713| long= 7.5980293| indicazioni= | tel=+41 61 699 88 99 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Basler Marionetten Theater | alt= | sito=https://www.bmtheater.ch/ | email= | indirizzo=Münsterplatz 8 | lat=47.556934 | long=7.591994 | indicazioni= | tel=+41 61 261 06 12 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Schützenmatte | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.551481 | long=7.571308 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Schützenmatte | immagine=Schützenmatte Stadion (Basel).jpg | wikidata=Q1235144 | descrizione= }} * {{drink | nome=Stadion Rankhof | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.561194 | long=7.620014 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Stadion Rankhof | immagine=Stadion Rankhof Basel.JPG | wikidata=Q683648 | descrizione= }} * {{drink | nome=St. Jakob-Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=47.541389 | long=7.62 | indicazioni=due km a est del centro città, vicino alla stazione ferroviaria di Basilea St. Jakob | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q190010 | descrizione=l'FC Basilea gioca in Super League, la massima serie svizzera. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Bar du Nord | alt=Gare du Nord | sito=http://www.garedunord.ch/bardunord/ | email=bar@garedunord.ch | indirizzo=Schwarzwaldallee 200 | lat=47.568000 | long=7.606400 | indicazioni=sul lato nella stazione ferroviaria di ''Basel – Badischer Bahnhof'' | tel=+41 616 837 170 | numero verde= | fax= | orari=Mer–Gio 18:00–24:00, Ven–Sab 18:00–02:00 e 90 min. prima di partite di calcio o 120 min. prima di concerti e spettacoli | prezzo= | descrizione=Un bar nello stile classico dei grandi cafè, che è anche un punto di ritrovo per tifosi del calcio. Il bar ha una terrazza esterna esposta a nord e una grande sala dalle pareti in legno adibita a concerti e spettacoli. }} * {{drink | nome=The Bird's Eye Jazz Club | alt= | sito=https://www.birdseye.ch/ | email= | indirizzo=Kohlenberg 20 | lat=47.55471 | long=7.58767 | indicazioni= | tel=+41 61 263 33 41 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 20:30–22:45 | prezzo= | descrizione=Un jazz club informale che ospita principalmente talenti locali. }} * {{drink | nome=Bar Lounge Club 59 | alt= | sito=https://www.club59.ch/ | email= | indirizzo=Steinenvorstadt 33 | lat=47.55295 | long=7.58885 | indicazioni= | tel=+41 61 281 59 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–05:00, Dom 14:00–01:00 | prezzo= | descrizione=Disco club con musica dj. La pista da ballo è di dimensioni ridotte e si affolla facilmente. Il bar serve alcolici, cocktail e birre alla spina e d'estate funziona anche all'aperto. }} * {{drink | nome=Heimat | alt= | sito=https://www.heimatbasel.ch/ | email= | indirizzo=Erlenstrasse 59 | lat=47.568974 | long=7.601771 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 17:00–00:00 | prezzo= | descrizione=Piccola discoteca apprezzata per la musica e gli effetti sonori, meno per il servizio e l'impianto d'aria condizionata. }} * {{drink | nome=Vice Club | alt= | sito= | email= | indirizzo=Steinentorstrasse 35 | lat=47.55126 | long=7.58851 | indicazioni= | tel=+41 61 281 61 14 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Sab 23:00–06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Hinz & Kunz Bar | alt= | sito=http://hinzundkunz.bar/ | email= | indirizzo=Steinentorberg 20 | lat=47.54915 | long=7.58749 | indicazioni=Markthalle Basel | tel=+41 61 403 04 04 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–00:00, Ven-Sab 17:00–02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Singer | alt= | sito=https://singerbasel.com/ | email= | indirizzo=Marktplatz 34 | lat=47.558826 | long=7.587086 | indicazioni= | tel=+41 61 551 11 11 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 18:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Angels' Share | alt= | sito= | email= | indirizzo=Feldbergstrasse 51 | lat=47.566426 | long=7.591388 | indicazioni= | tel=+41 79 609 31 07 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=O'Neill's Irish Pub | alt= | sito=http://www.oneills.ch/ | email= | indirizzo=Birsig-Parkplatz 31 | lat=47.55241 | long=7.58921 | indicazioni= | tel=+41 61 281 12 20 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–03:00, Dom 16:00–00:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cargobar Basel | alt= | sito=http://www.cargobar.ch | email= | indirizzo=St. Johanns-Rheinweg 46 | lat=47.56411 | long=7.58430 | indicazioni= | tel=+41 61 321 00 72 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 16:00–01:00, Ven-Sab 16:00–02:30, Dom 16:00–01:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Borderline | alt= | sito=https://honey.cyou/club-borderline/ | email= | indirizzo=Hagenaustrasse 29 | lat=47.57413 | long=7.56896 | indicazioni= | tel=+41 61 322 06 03 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale per adulti. }} * {{drink | nome=Irrsinn Bar | alt= | sito=http://www.irrsinnbar.ch | email= | indirizzo=Rebgasse 43 | lat=47.55962 | long=7.59588 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 17:00–01:00, Ven-Sab 18:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Balz | alt= | sito=http://www.balzklub.ch/ | email= | indirizzo=Steinenbachgässlein 34 | lat=47.55228 | long=7.58753 | indicazioni= | tel=+41 61 271 02 12 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–05:00, Dom 20:00–0:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nordstern | alt= | sito=http://www.nordstern.com/ | email= | indirizzo=Westquaistrasse 19 | lat=47.58378 | long=7.58680 | indicazioni= | tel= +41 61 383 80 60| numero verde= | fax= | orari=Gio-Sab 23:00–07:00 | prezzo= | descrizione=Club e lounge rinomato per la buona musica elettronica. Ingresso gratuito per serate ragga e dancehall il lunedì. }} * {{drink | nome=RENÉE | alt= | sito=http://www.renee.ch/ | email= | indirizzo=Klingental 18 | lat=47.56258 | long=7.59139 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 17:00–03:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Nebel | alt= | sito=http://nebel.cloud/ | email= | indirizzo=Sperrstrasse 94 | lat=47.56568 | long=7.59645 | indicazioni= | tel=+41 61 554 14 37 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 20:00–01:00, Ven-Sab 20:00–04:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Bar Rouge | alt= | sito=https://www.barrouge.ch | email= | indirizzo=Messeplatz 10 | lat=47.56445 | long=7.60189 | indicazioni= | tel=+41 61 361 30 31 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Gio 17:00–02:00, Ven-Sab 17:00–4:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KaBAR | alt= | sito=https://www.kaserne-basel.ch/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 1b | lat=47.56360 | long=7.59084 | indicazioni= | tel=+41 61 681 47 17 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:30–01:00, Ven-Sab 11:30–02:00, Dom 12:00–21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome= Kaserne | alt= | sito= http://www.kaserne-basel.ch | email= | indirizzo= Klybeckstr. 1b, Kleinbasel | lat= 47.5635012| long=7.5905721 | indicazioni= | tel= +41 61 66 66 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un locale per concerti (Indie Rock, Musica Elettronica, Hip Hop, Drum'n'Bass), teatro e danza. }} * {{drink | nome= Verso | alt= | sito= https://www.versobar.ch/ | email= | indirizzo= Petersgraben 45 | lat= 47.5578991| long=47.5578991 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= Questo locale è gestito da studenti ed è aperto ogni giovedì sera durante le lezioni. Scendete le scale fino al seminterrato dell'università e godetevi i drink economici e la cordialità della gente. La musica suonata e gli spettacoli dal vivo sul palco sono soggetti a continui e caotici cambiamenti. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Da Roberto | alt= | sito= | email= | indirizzo=Küchengasse 3 | lat=47.54880 | long=7.58955 | indicazioni= | tel=+41 61 205 85 50 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mart 17:30–23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Brasserie und Bar Volkshaus Basel | alt= | sito=https://volkshaus-basel.ch/ | email= | indirizzo= Rebgasse 12-14 | lat=47.56109 | long=7.59369 | indicazioni= | tel= +41 61 690 93 10 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00–00:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=tibits | alt= | sito=https://www.tibits.ch | email= | indirizzo=Stänzlergasse 4 | lat=47.55263 | long=7.58904 | indicazioni= | tel=+41 61 205 39 99 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante vegetariano con buffet. }} * {{eat | nome=1777 Kaffee Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.1777.ch/ | email= | indirizzo=Schmiedenhof 10 | lat=47.55701 | long=7.58782 | indicazioni= | tel=+41 61 261 77 77 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00–20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Boo Klybeck | alt= | sito=https://www.boobasel.com/ | email= | indirizzo=Klybeckstrasse 86| lat=47.56708 | long=7.59089 | indicazioni= | tel=+41 61 681 41 08 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30–14:00 e 18:00–22:30 | prezzo= | descrizione=Ristorante asiatico con specialità tailandesi. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Chez Donati | alt=St. Johanns-Vorstadt 48 | sito=https://www.lestroisrois.com/en/restaurants/chez-donati {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo= | lat=47.56421 | long=7.58411| indicazioni= | tel=+41 61 322 09 19 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano del grande albergo Les Trois Rois. }} * {{eat | nome=Restaurant Gifthüttli| alt= | sito=https://gifthuettli.ch | email= | indirizzo=Schneidergasse 11 | lat=47.55817 | long=7.58687 | indicazioni= | tel=+41 61 261 16 56 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30–23:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante di cucina svizzera rinomato soprattutto per la preparazione del cordon bleu. }} * {{eat | nome=Restaurant Stucki Tanja Grandits| alt= | sito=http://www.tanjagrandits.ch/ | email= | indirizzo=Bruderholzallee 42 | lat=47.53365 | long=7.58699| indicazioni= | tel=+41 61 361 82 22 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale ricercato il cui chef, Tanja Grandits è stato remunerato nel 2016 con 2 stelle dalla guida Michelin. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome= Jugendherberge Basel | alt= Ostello della gioventù St. Alban | sito= http://www.youthhostel.ch/ | email= basel@youthhostel.ch | indirizzo= Alban-Kirchrain 10, Grossbasel | lat= | long= | indicazioni= A St Albans, 1 km a est del centro, sulla riva sud del fiume | tel= +41 61 272 05 72 | numero verde= | fax= +41 61 272 08 33 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 80 | wikidata= | descrizione= Ostello ricavato da una fabbrica del XIX secolo ristrutturata, un po' spartana. }} * {{sleep | nome= Basel Backpack | alt= | sito= http://www.baselbackpack.ch/ | email= info@baselbackpack.ch | indirizzo= Dornacherstrasse 192 | lat= | long= | indicazioni= Distretto di Gundeli appena a sud della stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 333 00 37 | numero verde= | fax= +41 61 333 00 39 | checkin= | checkout= | prezzo= Dormitorio Fr. 30, singoli Fr. 8 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, facile da trovare e adeguatamente attrezzato. }} * {{sleep | nome= Generation YMCA Hostel | alt= | sito= http://www.ymcahostelbasel.ch | email= | indirizzo= Gempenstrasse 64 | lat= | long= | indicazioni= 300 m a sud della stazione ferroviaria principale, prendere l'uscita B'hof Sud / Gundeldingen | tel= +41 61 361 73 09 | numero verde= | fax= +41 61 363 93 35 | checkin= | checkout= | prezzo= Camerata da Fr. 30, camere singole Fr. 90 | wikidata= | descrizione= Ostello pulito, ben attrezzato e centrale. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Aparthotel Adagio Basel City | alt= | sito= http://www.adagio-city.com | email= | indirizzo= Hammerstrasse 46 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 686 4600 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel centrale a 3 stelle con 77 monolocali o appartamenti con una camera da letto, con angolo cottura e arredamento contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Au Violon | alt= | sito= http://www.au-violon.com/ | email= | indirizzo= Im Lohnhof 4 | lat= | long= | indicazioni= | tel= +41 61 269 87 11 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 doppia | wikidata= | descrizione= Boutique hotel a 3 stelle in un ex centro di detenzione: non c'è da stupirsi che le camere nelle ex celle siano piccole. Quelle negli ex uffici di polizia sono un po' più grandi. Disposte attorno a un cortile alberato con fontana. C'è anche un ristorante brasserie francese, con posti a sedere sia all'interno che all'esterno. }} * {{sleep | nome= Schweizerhof | alt= | sito= http://www.schweizerhof-basel.ch/ | email= | indirizzo= Centralbahnplatz | lat= | long= | indicazioni= accanto alla stazione FFS | tel= +41 61 560 85 85 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppia da Fr. 130 | wikidata= | descrizione= 3 stelle, comodo per i trasporti locali. }} * {{sleep | nome= Krafft Basel | alt= | sito= http://www.hotelkrafft.ch/ | email= | indirizzo= Rheingasse 12, Kleinbasel | lat= | long= | indicazioni= sulla riva del Reno | tel= +41 61 690 91 30 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Doppie da Fr. 230 | wikidata= | descrizione= Hotel storico a 3 stelle (Hermann Hesse scrisse qui parti del suo romanzo Il lupo della steppa ); ristrutturato in stile boutique, coniuga design antico e contemporaneo. }} * {{sleep | nome= Münchnerhof Swiss Q Hotel | alt= | sito= | email= | indirizzo= Riehenring 75 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla fiera, a 600 m dalla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 689 44 44 | numero verde= | fax= +41 61 689 44 45 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 70 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle. }} * {{sleep | nome= Gaia Hotel | alt= ex St.Gotthard | sito= http://www.gaiahotel.ch | email= | indirizzo= Centralbahnstrasse 13, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Di fronte alla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 225 13 13 | numero verde= | fax= +41 61 225 13 14 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 150 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} * {{sleep | nome= Hotel Metropol | alt= | sito= http://www.metropol-basel.ch | email= hotel@metropol-basel.ch | indirizzo= Elisabethenanlage 5, CH-4002 | lat= | long= | indicazioni= Vicino alla stazione ferroviaria | tel= +41 61 206 76 76 | numero verde= | fax= +41 61 206 76 77 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel cittadino a 4 stelle. }} * {{sleep | nome= Muttenz Hotel Baslertor | alt= | sito= http://www.coop.ch | email= hotel-baslertor@balehotels.ch | indirizzo= St. Jakob-Strasse 1, CH-4132 | lat= | long= | indicazioni= 3 km a est del centro | tel= +41 61 465 55 55 | numero verde= | fax= +41 31 378 66 00 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Hotel a tre stelle nella periferia di Muttenz. }} * {{sleep | nome= Pullman Basel Europe | alt= precedentemente Mercure Basel Europe | sito= https://all.accor.com/hotel/5921/index.en.shtml | email= | indirizzo= Clarastrasse 43 | lat= | long= | indicazioni= Accanto a Messe e Congresszentrum, prendere il tram 1 o 2 da SBB | tel= +41 61 6908080 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 120 | wikidata= | descrizione=Moderno ed elegante Pullman a 4 stelle, decorato in un sobrio mix di beige, marrone e grigio. Le camere ai piani superiori dispongono di terrazza con vista sui tetti di Basilea. Con palestra e ristorante. }} * {{sleep | nome= Dorint Hotel An der Messe | alt= | sito= https://hotel-basel.dorint.com/en/ | email= info.basel@dorint.com | indirizzo= Schönaustrasse 10, 4058 Basel | lat= 47.567650921386374 | long= 7.599523860119007 | indicazioni= | tel= +41 61 6957000 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 100 | wikidata= | descrizione= Moderno hotel a forma di scatola con 171 camere e monolocali, a due minuti a piedi dal centro fieristico e congressuale. }} * {{sleep | nome= Engel | alt= | sito= http://www.engel-liestal.ch | email= info@engel-liestal.ch | indirizzo= Kasernenstrasse 10, Liesta | lat= | long= | indicazioni= Liestal è un sobborgo a 15 km dal centro | tel= | numero verde= | fax= +41 61 927 80 80 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr 150-200 | wikidata= | descrizione= Albergo a quattro stelle. }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome= Teufelhof | alt= | sito= http://www.teufelhof.com/ | email= info@teufelhof.com | indirizzo= Leonhardsgraben 49 | lat= | long= | indicazioni= margine della città vecchia | tel= +41 61 261 10 10 | numero verde= | fax= +41 61 261 10 04 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 350-550 | wikidata= | descrizione= Boutique hotel a 3 stelle, con ampie camere moderne in una dimora del XVIII secolo. Ogni camera vanta un design artistico personalizzato. Dispone inoltre di due ristoranti e di un teatro privato. }} * {{sleep | nome= Les Trois Rois | alt= Drei Könige / Three Kings | sito= http://www.lestroisrois.com/ | email= | indirizzo= Blumenrain 8 | lat= | long= | indicazioni= sulla riva del Reno presso il Mittlere Brücke | tel= +41 61 260 50 50 | numero verde= | fax= +41 61 260 50 60 | checkin= | checkout= | prezzo= Fr. 500 | wikidata= Q678997 | descrizione= Sontuoso, maestoso e antico hotel a 5 stelle. I Tre Re si pensa siano i Re Magi, che non vi soggiornarono, ma tra la sua clientela di lusso figurano Napoleone Bonaparte, Voltaire, Charles Dickens, Theodor Herzl, Jean-Paul Sartre, Duke Ellington e il Dalai Lama. Nel 2001, Pierre Boulez fu svegliato bruscamente alle 6:00 dalla polizia. Avevano scoperto che aveva affermato, in un'intervista del 1967, che "bisogna far saltare in aria i tubi dell'opera". }} * {{sleep | nome= Hotel Euler | alt= | sito= http://www.hoteleuler.ch/ | email= reservation@hoteleuler.ch | indirizzo= Centralbahnplatz 14 | lat= | long= | indicazioni= Accanto alla stazione ferroviaria principale | tel= +41 61 275 80 00 | numero verde= | fax= +41 61 275 80 50 | checkin= | checkout= | prezzo= Da Fr. 250 singola a Fr. 880 per la suite | wikidata= | descrizione= Grazioso hotel a 4 stelle, anche se un po' retrò. Con garage privato. }} {{-}} == Sicurezza == * Come regola generale, a Basilea siete al sicuro ovunque, in qualsiasi momento. Se vi sentite minacciati, entrate in un ristorante o usate un telefono pubblico, il numero di emergenza è il 117 e gli operatori di solito parlano inglese. * La polizia svizzera ha un'aria relativamente discreta. Tuttavia, prende sul serio le violazioni del codice della strada. Il vantaggio di un codice della strada severo è che gli automobilisti sono generalmente rispettosi e si fermano per i pedoni alle strisce pedonali, anche in assenza di semafori. * Le partite di calcio sono le uniche eccezioni degne di nota alle regole di cui sopra. A causa di una triste storia di violenza teppistica, le partite sono generalmente supervisionate da un nutrito contingente di agenti di polizia in tenuta antisommossa, in caso di gravi disordini. Ciononostante, assistere a una partita è generalmente sicuro: basta usare il buon senso ed evitare le aree dello stadio dove si radunano i tifosi più accaniti (di solito i posti meno costosi). * La minaccia più grande potrebbe essere rappresentata dai [[borseggiatori]]. Prestate attenzione a come trasportate i vostri oggetti di valore, soprattutto su tram e autobus. * L'età minima per bere birra, vino e bevande analcoliche simili è di 16 anni, mentre per i superalcolici è di 18 anni. In Svizzera il consumo di alcol in pubblico è legale, quindi non allarmatevi se vedete un gruppo di adolescenti che bevono in pubblico. * Attenzione ai tram! Soprattutto le principali fermate del centro (Centralbahnplatz (Basilea SBB), Barfüsserplatz, Marktplatz, Aeschenplatz, Messeplatz) possono essere molto affollate e creare un labirinto. Se non siete abituati ai tram, potreste facilmente essere sorpresi da uno che vi si avvicina furtivamente alle spalle; il loro funzionamento silenzioso li rende molto difficili da sentire all'inizio. * Se di notte vi sentite a disagio a bordo di un tram o di un autobus, viaggiate vicino all'operatore nella parte anteriore. È disponibile in caso di difficoltà o se ti perdi. In caso di emergenza, può premere un pulsante antipanico per avvisare la polizia della posizione del tram. * Fate attenzione quando nuotate nel Reno: non è un fiume pigro! Non andateci se non siete nuotatori provetti; chiedete alla gente del posto informazioni su punti di ingresso e uscita sicuri oltre a quelli menzionati sopra. Indossate sandali o altre calzature, poiché potreste dover tornare a piedi per 2 &nbsp;km fino al punto di ingresso. Gli uffici turistici di Basilea vendono sacche impermeabili arancioni brillanti che vi permettono di portare i vostri vestiti lungo il fiume mentre nuotate e di aumentare la vostra visibilità. L'uso di giocattoli galleggianti o ausili per il nuoto è vietato dalla legge. State lontani dalle numerose spalle dei ponti e dal traffico di barche, comprese le grandi chiatte commerciali: non possono e non devieranno dalla loro rotta per voi. A meno che non siate nuotatori esperti del Reno, evitate il lato di Grossbasel del fiume: le correnti sono molto forti, i punti di uscita sono limitati e il tratto fa parte della rotta commerciale che risale il fiume. Nuotare è più sicuro lungo la riva di Kleinbasel, dove le correnti sono più deboli e ci sono molte uscite lungo la riva. Non tentare mai di attraversare a nuoto da una parte all'altra. Evitate di oltrepassare l'ultimo ponte (Dreirosenbrücke): segue un grande porto commerciale, senza punti di uscita significativi ma con un traffico di imbarcazioni commerciali molto pericoloso. Se dovessi oltrepassare il ponte, scegli il tuo Paese di immigrazione: la Francia alla vostra sinistra, la Germania alla vostra destra. Saltare dai ponti non è solo vietato, ma anche pericoloso e assolutamente stupido, così come nuotare sul Reno di notte: non fatelo!{{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Da settembre 2021, Basilea dispone del 4G di Salt e del 5G di Sunrise e Swisscom. È inoltre coperta dal 4G di tutti gli operatori francesi e tedeschi. === Internet === Il Wi-Fi è ampiamente disponibile nei luoghi pubblici. == Tenersi informati == Le notizie locali, nazionali e internazionali sono fornite dai quotidiani di lingua tedesca '''[http://www.bzbasel.ch/ bz Basel]''' e '''[http://www.baz.ch/ Basler Zeitung]''', nonché da numerosi altri giornali svizzeri e internazionali, molti dei quali sono disponibili presso numerose edicole, soprattutto nel centro città o nelle stazioni ferroviarie. La stazione radio locale più diffusa di Basilea è '''[http://www.basilisk.ch/ Radio Basilisk]''', FM 107.6 o streaming Internet, che trasmette principalmente musica Top 40 e programmi di poesia parlata in baseldytsch (cioè in dialetto). Chi parla inglese può sintonizzarsi su '''[http://www.radiox.ch/ Radio X]''', FM 94.5 o tramite streaming Internet, che trasmette in diverse lingue straniere, tra cui l'inglese ('''[http://www.theenglishshow.com/ The English Show]''' il martedì sera, dalle 18:30 alle 20:00).{{-}} == Nei dintorni == [[File:Goetheanum Dornach2.jpg| thumb|left|Goetheanum]] [[File:Vitra_Design_Museum.JPG|thumb|right|Vitra Design Museum]] * {{listing | nome=Goetheanum | alt= | sito=https://www.goetheanum.org | email= | indirizzo= | lat=47.486111 | long=7.620278 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q659654 | descrizione=Edificio monumentale eretto nel 1928 a [[Dornach]], su progetto di Rudolph Steiner, fondatore della Società Antroposofica. Il Goetheanum è oggi il centro del movimento antroposofico. Nell'annesso auditorium vengono presentati spettacoli messi in scena da membri della comunità e da artisti provenienti da tutto il mondo. }} * {{listing | nome=Vitra Design Museum | alt= | sito=http://www.design-museum.de/ | email= | indirizzo=Charles-Eames-Str. 2, [[Weil am Rhein]], [[Germania]] | lat=47.602778 | long=7.618056 | indicazioni=a 6 km dal centro di Basilea: autobus 55 da Basilea | tel=+49 7621 702 3200 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-18:00 | prezzo=11 €, con Schaudepot 17 € | wikidata=Q700747 | descrizione=Uno dei più importanti musei di architettura e disegno industriale del mondo. Si trova a [[Weil am Rhein]], in un edificio progettato dall'architetto canadese Frank Gehry ed ospita mostre temporanee e manifestazioni sull'architettura, sul design e sulla progettazione di mobili. Dal 1989 il produttore svizzero di mobili Vitra ha trasformato la propria area aziendale di Weil am Rhein in un vero e proprio parco architettonico dove si possono ammirare esempi delle opere di Frank Gehry, Zaha Hadid, Nicholas Grimshaw, Álvaro Siza e Tadao Andō. Lo Schaudepot, inaugurato nel 2017, permette di visitare la collezione permanente. }} * {{listing | nome=Schaulager | alt= | sito=https://www.schaulager.org | email= | indirizzo=Ruchfeldstrasse 19, [[Münchenstein]] | lat=47.528333 | long=7.610278 | indicazioni=5 km a sud del centro, prendere il tram 11 | tel=+41 61 335 32 32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-18:00, Gio-20:00 | prezzo=Fr. 22 | wikidata=Q666572 | descrizione=''Schaulager'' significa "magazzino-esposizione" e l'edificio è un ibrido tra un deposito, un centro di ricerca sulla storia dell'arte e un museo, con mostre temporanee temporanee. Il cuore pulsante è la collezione d'arte moderna e contemporanea della Fondazione Emanuel Hoffmann. La Fondazione è stata creata dagli eredi del patrimonio della multinazionale farmaceutica Hoffmann-La Roche. }} * {{listing | nome=Fondation Beyeler | alt= | sito=https://www.fondationbeyeler.ch | email= | indirizzo=Baselstrasse 101 | lat=47.588139 | long=7.651056 | indicazioni=a [[Riehen]] 10 km a est del centro, prendere il tram n. 6 | tel=+41 61 645 97 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00–18:00, Mer-Ven fino alle 20:00 | prezzo=Fr. 28 | wikipedia=Fondazione Beyeler | immagine=Switzerland riehen fondation beyeler.jpg | wikidata=Q673833 | descrizione=Elegante museo progettato da Renzo Piano, che ospita la favolosa collezione del mercante d'arte Ernst Beyeler. Tra i pezzi forti della collezione permanente figurano opere di Mark Rothko e un'ampia ninfea di Claude Monet. Di solito vengono organizzate anche mostre temporanee, come quelle di Art Basel nella sezione "Eventi". }} * {{listing | nome=Kunsthaus Baselland | alt= | sito=https://www.kunsthausbaselland.ch | email= | indirizzo=St. Jakob-Strasse 170 [[Muttenz]] | lat=47.54089 | long=7.62319 | indicazioni=2 km a est del centro, prendere il tram 14 da Barfüsserplatz fino a Schänzli | tel=+41 61 3128388 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Fr 12 | wikidata=Q1792438 | descrizione=Mostre temporanee di arte contemporanea, in particolare la ''Regionale'', piattaforma annuale per giovani artisti provenienti dall'"Angolo dei Tre Paesi". Ospita anche la ''Collezione BEWE'' (donata dai collezionisti Bruno ed Elisabeth Weiss), incentrata sull'opera di due rinomati gruppi artistici modernisti di Basilea: Rot-Blau e Gruppe 33. }} * {{listing | nome=Fernet Branca Musée d'Art Contemporain | alt= | sito=http://fondationfernet-branca.org/ | email= | indirizzo=Rue du Ballon 2, [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]], [[Francia]] | lat=47.5848 | long=7.56097 | indicazioni=12 km a ovest di Basilea, prendete l'autobus da Schifflände (vicino a Mittlere Brücke) a Carrefour | tel=+33 3 89691077 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 13:00-18:00 | prezzo=€8 | wikidata=Q1367990 | descrizione=Mostre d'arte contemporanea in continua evoluzione, consultare il sito web per il programma. }} * '''[[Zurigo]]''', '''[[Berna]]''', '''[[Sciaffusa]]'''&#x3A; tutte in Svizzera, a 1–2 ore di treno. * '''[[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]]''' e la '''[[Foresta Nera]]'''&#x3A; si trovano oltre confine, in Germania (portate con voi il passaporto), a circa 1 ora dalla stazione tedesca ( ''Badischer Bahnhof'' ) di Kleinbasel. * '''[[Colmar]]''' &#x2014; in '''[[Alsazia]]''' (passaporto!), partenza dalla stazione francese ( ''SNCF'' ), all'estremità destra della ''stazione SBB'' ) * '''[[Lucerna]]''' &#x2014; Una delle città più pittoresche della Svizzera, sulle rive del [[Lago dei Quattro Cantoni]], con splendide viste panoramiche sulle Alpi. * '''[[Interlaken]]''' &#x2014; Pittoresca cittadina valliva nell'Oberland Bernese, tra due laghi (da cui il nome), e proprio al centro delle Alpi. Interlaken è un punto di partenza ideale per escursioni giornaliere sulle Alpi e per visitare tre delle loro vette più famose: Eiger, Mönch e Jungfrau. * '''[[Lugano]]''' &#x2014; All'estremità meridionale della Svizzera, vicino al confine con l'Italia, si trova il '''[[Canton Ticino]]''', la regione in cui la cultura italiana e quella svizzera si fondono. C'è un treno diretto da Basilea a Lugano (3 ore e mezza). * '''[[Laufenburg (Svizzera)|Laufenburg]]''' &#x2014; Meno grande e conosciuta delle destinazioni sopra menzionate, Laufenburg è una piccola ma graziosa cittadina medievale, per metà svizzera e per metà tedesca, divisa dal Reno. È raggiungibile in circa mezz'ora di auto o treno da Basilea, lungo il Reno. Si può proseguire per altre due ore fino a '''Sciaffusa''' e alle cascate del Reno. * '''[[Lörrach]]''' &#x2014; Visitate il Castello di Rötteln. La fortificazione era una delle più possenti del sud-ovest e oggi è la terza più grande rovina di castello del Baden. Il castello esterno è gratuito e aperto tutto l'anno. Il mastio interno e il museo sono aperti tutti i giorni in estate e nei fine settimana in altri periodi. È raggiungibile in mezz'ora di auto o treno dalla stazione centrale di Basilea fino alla stazione centrale di Lörrach. A Lörrach, prendete l'autobus n. 16 per Röttelnweiler più 15 minuti a piedi o circa 50 minuti a piedi dalla stazione centrale. * [[Saint-Louis (Alto Reno)|Saint-Louis]] si trova appena oltre il confine in Francia, servita dalla tramvia di Basilea e una popolare destinazione per lo shopping per i residenti di Basilea. === Itinerari === *[[Cammino di San Colombano]] &mdash; Il percorso tocca le località raggiunte da [[w:Colombano di Bobbio|San Colombano]] (540-615), monaco irlandese, durante tutta la sua vita. == Informazioni utili == * {{listing | nome=Info turistiche | alt= | sito=http://www.basel.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+41 61 268 68 68, +41 61 268 68 32 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=il servizio di informazioni turistiche locale, ha diversi uffici, tra cui presso la '''stazione centrale SBB''' e in centro città, nell'edificio dello '''Stadtcasino''' in Barfüsserplatz, proprio di fronte al McDonald's. Per organizzare '''visite guidate''', è possibile rivolgersi anche all'ufficio in Aeschenvorstadt 36. }} Basilea è una mostra permanente della maestria artigianale. Nei vicoli vicino a Barfüsserplatz e Marketplatz, e vicino all'Università, basta osservare la pavimentazione delle strade. I motivi intarsiati sono bellissimi! È evidente che il lavoro manuale degli artigiani nel corso dei secoli è evidente in moltissimi luoghi. Una semplice passeggiata, in qualsiasi punto di Basilea, rivela risultati straordinari. Questo standard si estende ai giorni nostri alla produzione artigianale di dolci e cioccolatini locali. Qui c'è una tradizione. La storia stabilisce lo standard e oggi, almeno in alcuni aspetti, la tradizione continua. === Lingue === Basilea è una città cosmopolita grazie alla sua università, alle sue industrie e alla sua vicinanza ai confini con Francia e Germania. La lingua ufficiale della città è il '''[[tedesco]]''', ma la maggior parte della popolazione parla il '''Baseldytsch''', un dialetto alemanno, come lingua madre. Il tedesco è insegnato nelle scuole ed è parlato fluentemente praticamente da tutti, quindi se parlate tedesco e si accorgono che siete stranieri, molto probabilmente vi risponderanno in tedesco. Anche '''l'[[inglese]]''' e il '''[[francese]]''' sono ampiamente parlati, entrambe lingue in cui molte persone riescono a comunicare abbastanza agevolmente da affrontare le interazioni quotidiane e si impegneranno volentieri per capirvi. Le parole prese in prestito dal francese sono abbastanza comuni nelle conversazioni quotidiane; ad esempio, i basilesi spesso si salutano con l' ''"adieu"'' francese . In pratica, il basilese medio capisce e parla fluentemente Baseldytsch, tedesco, inglese e spesso anche francese. === Atteggiamento === Ogni svizzero è orgoglioso del proprio lavoro. Ogni posizione è una professione che richiede eccellenza. Il barista, il cameriere, il conducente di tram, il commesso, lo spazzino, il cameriere e tutti gli altri lavoratori mirano a essere perfettamente competenti. Questo atteggiamento si riflette nella vita quotidiana che vivrete a Basilea e in tutta la Svizzera. Non confondete la propensione degli svizzeri per la riservatezza e la calma con l'indifferenza. Sono seri e interessati, ma generalmente riservati, tranne durante il Carnevale. La cavalleria nei confronti di donne e anziani è comune. Non sorprendetevi se vedete un punk con la cresta traforata su un tram o un autobus cedere il posto a una persona anziana. Anche offrire aiuto alle madri per far salire i passeggini sui vecchi tram a pianale rialzato è cosa comune. Allo stesso modo, non è insolito vedere anziani che urlano o picchiano i giovani passeggeri, che ritengono non si comportino bene. Anche gli autisti sono noti per il loro atteggiamento signorile nei confronti dei passeggeri: pur mirando alla massima puntualità, trovano il tempo di aspettare un passeggero che corre verso l'autobus o il tram e tengono aperta la porta anteriore o posteriore. === Oggetti smarriti e ritrovati === Se per caso perdete qualcosa, non disperate. È molto probabile che chi trova l'oggetto cerchi di contattarvi personalmente, se riporta un nome o un indirizzo. Un caso reale: un abitante di Basilea ha trovato una carta di credito per strada e si è preso il tempo di visitare diversi edifici adibiti a uffici nelle vicinanze per verificare la possibilità che il titolare della carta lavorasse lì. Dopo diverse indagini, il legittimo proprietario è stato finalmente trovato. Se non volete aspettare che un ritrovatore così puntuale vi trovi, provate l'ufficio oggetti smarriti della città per verificare se qualcuno ha restituito l'oggetto per un reclamo: * Ufficio oggetti smarriti e passaporti della città: Ufficio oggetti smarriti e passaporti, St. Johanns-Vorstadt 51, informazioni telefoniche: 0900 120 130 (fr. 1,19 / min). * Oggetti smarriti in ferrovia: SBB Fundbüro, seminterrato della stazione ferroviaria SBB di Basilea. Nel caso dell'FFS Fundbüro, è possibile, dietro pagamento di una tariffa, segnalare uno smarrimento e fornire un indirizzo a cui far rispedire l'oggetto in caso di restituzione. Data la tradizione di buona cittadinanza nel restituire gli oggetti smarriti, è un punto d'onore offrire una "commissione di ritrovamento" pari al 10% del valore dell'immobile.{{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Regione nazionale = Basilea e Argovia | Livello = 2 }} kwy0lgwlbvwkrn9dpp0gilysic6gf8i India 0 11824 879984 875232 2025-06-11T11:17:55Z Avemundi 17440 refuso 879984 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = TajMahal Banner.jpg | DidascaliaBanner = Taj Mahal di Agra | Immagine = Ahilya Ghat by the Ganges, Varanasi.jpg | Didascalia = Lungo Gange di Varanasi | Localizzazione = India in its region (undisputed).svg | Capitale = [[Delhi]] | Governo = Repubblica parlamentare federale | Abitanti = 1.412.858.667 <small>(2022)</small> | Lingua = [[Inglese]], [[Hindi]] e altre ventuno lingue a livello regionale | Religione = [[Induismo]] (80%), [[Islam]] (14%), [[Cristianesimo|cristianesimo]] (2%), [[Sikhismo|sikhismo]] (2%), [[Buddismo|buddismo]] (1%), altro (1%) <small>(2011)</small> | Elettricità = 230V/50Hz (presa europea e britannica) | Fuso orario = UTC+5:30 | Prefisso = +91 | TLD = .in | Sito = [http://www.incredibleindia.org Ente Turistico dell'India] | Lat = 21°N | Long = 78°E }} '''India''' è una nazione dell'[[Asia del Sud]] bagnata dall'oceano Indiano a sud, dal Mar Arabico a ovest e dal golfo del Bengala a est, che confina con il [[Pakistan]] a ovest, la [[Cina]], il [[Nepal]] e il [[Bhutan]] a nord-est e il [[Bangladesh]] e la [[Birmania]] a est. == Da sapere == L'India di oggi è una Babele linguistica: le lingue ufficiali sono 22 ma oltre queste si parlano ancora oggi 200 fra linguaggi non ufficiali e dialetti. Questa semplice statistica è la prova del mosaico etnico del paese nonché il risultato delle diverse civiltà che si sono avvicendate sul suo territorio. L'India odierna è anche un paese di forti contrasti; è un paese ancora in gran parte rurale fatto di piccoli villaggi dove la vita scorre come ai tempi del neolitico ma anche un paese di grandi industrie di innovazione tecnologica con città come [[Calcutta]] che sono dei veri formicai umani. L'India è al settimo posto per superficie e seconda solo alla [[Cina]] per numero di abitanti. Si vanta di essere la più grande repubblica democratica del mondo, ed è anche un paese assai diversificato non solo dal punto di vista geografico e climatico ma anche da quello etnico e culturale. === Cenni geografici === [[File:Physical Map of India.jpg|sinistra|miniatura|367x367px|Mappa fisica dell'india]] Montagne, foreste, deserti e spiagge. L'India ha tutto. I confini a nord, nord-est e nord-ovest sono segnati dalla catena montuosa dell'[[Himalaya]], la più alta e grande del mondo. Oltre ad essere stato un perfetto scudo protettivo contro i nemici provenienti dal nord, le montagne da sempre alimentano i grandi fiumi come il '''Gange''', lo '''Yamuna''' (Jamuna) e il '''Sindhu''' (Indo) sulle cui pianure è fiorita la civiltà indiana. Anche se oggi gran parte dell'Indo è in [[Pakistan]] cinque suoi affluenti scorrono attraverso il [[Punjab]]. L'altro fiume himalayano, il '''Brahmaputra''' scorre a nord-est attraverso [[Assam]]. A sud del Punjab c'è la catena di '''Aravalli''' che taglia in due il [[Rajasthan]]. La parte occidentale del Rajasthan è coperta dal deserto di '''Thar'''. I '''Vindhyas''' attraversano l'India centrale, in particolare attraverso il [[Madhya Pradesh]] e segnano l'inizio della piana del '''Deccan''' che copre quasi interamente la parte meridionale della penisola. È stretta tra la catena dei '''Sahyadri''' a ovest e gli '''Eastern Ghats''' a est. L'altopiano è più arido delle pianure, dato che i fiumi che la riforniscono come il '''Narmada''', '''Godavari''' e il '''Kaveri''' durante l'estate sono asciutti. Nella parte nord-orientale della piana del Deccan c'è la zona chiamata '''Dandakaranya''' (un tempo coperta da foreste) che si estende sugli Stati di [[Chhattisgarh]], [[Jharkhand]], la parte est del [[Maharashtra]] e la punta settentrionale dell'[[Andhra Pradesh]]. Questa zona è ancora ricca di foreste, povera e popolata da tribù. La foresta ha fatto da barriera all'invasione dell'India del sud. L'India ha una linea costiera lunghissima. A ovest c'è il '''mare d'Arabia''' e a est la '''Costa del Bengala'''. La geografia dell'India odierna deriva da processi geologici iniziati 75 milioni di anni fa, quando il subcontinente indiano, iniziò una deriva in direzione nord-est durata 50 milioni di anni, attraversando tutto l'oceano Indiano. La collisione del subcontinente con la placca eurasiatica, ha dato forma all'[[Himalaya settentrionale|Himalaya]] che con i suoi oltre 8.000 metri è la più alta catena montuosa del pianeta, che ora cinge l'India a nord e a nord-est. Negli antichi fondali marini immediatamente a sud delle emergenti cime himalayane, il movimento tettonico creò un vasto avvallamento, che venne successivamente riempito con i sedimenti dei fiumi, dando vita all'odierna [[Pianure indiane|pianura Indo-Gangetica]]. A ovest di questa pianura, separata dai monti Aravalli, si trova il deserto di Thar. I monti Satpura e Vindhya nell'India centrale. Queste catene corrono parallelamente al Mar Arabico nella costa del [[Gujarat]], e più a sud si trova un ampio territorio che prende il nome di altopiano del Deccan, fiancheggiato a occidente dalle catene costiere dei Ghati Occidentali, e a oriente dai Ghati Orientali. La catena himalayana dà origine a grandi fiumi che attraverso il nord dell'India, tra cui il Gange e il Brahmaputra, si gettano nel Golfo del Bengala. Importanti affluenti del Gange includono lo Yamuna e il Kosi, la cui bassa pendenza dei territori che attraversa è causa di disastrose inondazioni ogni anno. I grandi fiumi della penisola comprendono il Godavari, il Mahanadi, il Kaveri, e la Krishna, che si gettano nel Golfo del Bengala; e il Narmada e il Tapti, che si gettano nel Mar Arabico. Tra le più caratteristiche coste indiane si segnalano le paludose Rann di Kutch nell'India occidentale, e il delta alluvionale Sundarbans, condiviso con il vicino [[Bangladesh]]. L'India ha due arcipelaghi: le Laccadive, atolli corallini vicino alla costa sud-occidentale e le Andamane e Nicobare, di origine vulcanica situate nel mar delle Andamane. === Quando andare === [[File:India climatic zone map en.svg|thumb|left|Aree climatiche, basate sul sistema di Köppen: {| cellspacing="0" align="center" style="background:#F9F9F9; color:inherit; font-size:100%; width:100%; %border:1px #000000;" |- | {{legenda|#C6A0F3|Clima alpino }} || '''E''' || ''(ETh)'' |- | {{legenda|#A0C6F3|Subtropicale umido}} || '''C''' || ''(Cfa)'' |- | {{legenda|#D4EFB7|Tropicale umido e secco}} || '''A''' || ''(Aw)'' |- | {{legenda|#739A4D|Tropicale umido}} || '''A''' || ''(Am)'' |- | {{legenda|#FFE674|Semi-arido}} || '''B''' || ''(BSh)'' |- | {{legenda|#DE877B|Arido}} || '''B''' || ''(BWh)'' | |}]] [[File:India average annual temperature map en.svg|thumb|Media annua delle temperature in India: {| cellspacing="0" align="center" style="background:#F9F9F9; color:inherit; font-size:100%; width:100%; %border:1px #000000;" |- | {{legenda|#C6A0F3|Sotto i 20,0°C. }} |- | {{legenda|#80B3F3|20,0-22,5°C. }} |- | {{legenda|#CDDE7B|22,5-25,0°C. }} |- | {{legenda|#FFF2B3|25,0-27,5°C. }} |- | {{legenda|#DE877B|Al di sopra dei 27,5°C. }} | |}]] In India le piogge si concentrano in periodi ben precisi, ovvero durante la stagione dei '''monsoni'''. Ce ne sono due, uno di ''sud-ovest'' e un altro di ''nord-est'', chiamati così a seconda della direzione da cui soffiano i venti. Il monsone di sud-ovest è quello più importante, quello che causa piogge su gran parte del paese ed è vitale per i raccolti (e di conseguenza per l'economia). Dura da Giugno a Settembre, colpisce soprattutto la costa occidentale che di conseguenze risulta essere più verdeggiante rispetto all'interno. Il monsone di nord-est invece colpisce la costa orientale tra Ottobre e Febbraio, soprattutto sotto forma di cicloni occasionali che però causano devastazioni. L'unica regione che viene colpita da entrambi i monsoni è l'India nordorientale che per questo ha il tasso di piovosità più alto del mondo. In India ci sono tre stagioni: '''estate''', la '''stagione delle piogge''' (o i Monsoni) e l' '''inverno''', anche se ai tropici l'inverno è caratterizzato da temperature attorno ai 25°C. A nord ci possono essere punte di caldo e di freddo, ma, tranne nella regione dell'Himalaya, la neve è pressoché sconosciuta. Da Novembre a Gennaio c'è la stagione invernale, con Aprile e Maggio che sono i mesi caldi quando si resta in attesa delle piogge. C'è una sorta di breve primavera a Febbraio e Marzo, specie nel nord dell'India. Ci sono opinioni contrastanti sul fatto se l'India abbia o meno un "autunno", ma gli antichi abitanti l'avevano identificata tra le '''sei stagioni''' (''Vasanta'' - estate, ''Greeshma'' - estate, ''Varsha'' - pioggia, ''Sharat'' - autunno, ''Shishira'' - inverno, ''Hemanta'' - "inverno mite") nelle quali avevano diviso l'anno. Il clima indiano è fortemente influenzato dall'Himalaya e dal deserto di Thar, che guida i monsoni. L'Himalaya frena i venti freddi dell'[[Asia centrale]], mantenendo la maggior parte del subcontinente ad una temperatura più alta di regioni poste a simili latitudini. Il deserto di Thar svolge un ruolo fondamentale per attrarre i venti del monsone estivo, con un alto tasso di umidità, tra giugno e ottobre, che fornisce la maggior parte delle piogge nel corso dell'anno. Quattro grandi raggruppamenti climatici predominano nel paese: tropicale umido, tropicale secco, subtropicale umido, e montano. === Cenni storici === {{Vedi anche|Civiltà della valle dell'Indo}} Gli Indiani fanno iniziare la loro storia dal periodo vedico compreso tra il 2000 e il 1000 a.C. È questo il periodo in cui furono compilati i Veda, i più antichi testi sacri della [[Induismo|religione induista]]. Le più remote tracce di civilizzazione pervenuteci appartengono alla cosiddetta civiltà di [[Harappa]] che fiorì nella valle dell'Indo nel XIX secolo a.C. per poi sparire tre secoli più tardi per cause ignote, presumibilmente per un mutamento climatico che portò ad una prolungata siccità oppure per mano di bellicosi invasori barbari. Gli scavi hanno dimostrato che questa civiltà era estremamente sviluppata con centri urbani dotati di progrediti sistemi di condutture d'acqua e fognature. Le città erano prive di fortificazioni ed erano in rapporti commerciali con gli stati del golfo di [[Oman]]. Secondo la maggioranza degli storici i popoli che abitavano queste raffinate città perirono sotto i colpi del popolo vedico di razza ariana. Secondo una minoranza invece, i popoli della civiltà di Harappa erano già gli indoari che avrebbero più tardi elaborato i Veda. Convenzionalmente il periodo vedico va dal 1500 al 500 a.C. Questa fu l'epoca in cui furono compilati i Veda, i libri più antichi e sacri dell'induismo. Furono redatti in una lingua indo-ariana, il sanscrito vedico. Sono disponibili pochi dettagli e reperti archeologici per questo periodo. [[File:Krishna and Arjun on the chariot, Mahabharata, 18th-19th century, India.jpg|miniatura|Kṛṣṇa ed Arjuna a Kurukṣetra, pittura del XVIII-XIX secolo]] Una sezione del ''Mahabharata'' chiamata ''Bhagavad Gita'' è tra le opere più lette. È un dialogo, appena prima di una grande battaglia a [[Kurukshetra]], tra l'eroe Arjuna e il Dio Krishna che funge da suo auriga. Oggi Kurukshetra è meta sia di pellegrinaggio che di turismo. Nel I millennio a. C. si svilupparono varie scuole di pensiero filosofico, arricchendo notevolmente l'induismo. La maggior parte di loro ha affermato di derivare dai Veda. Tuttavia, alcune di queste scuole, due delle quali erano [[buddismo]] e [[giainismo]], mettevano in dubbio l'autorità dei Veda e ora sono riconosciute come religioni separate. [[File:Gupta.png|sinistra|miniatura|L'impero Gupta (in grigio) e gli stati vassalli (in verde)]] Molti grandi imperi sorsero tra il 500 a.C. e il 590 d.C. Notevoli furono gli [[Impero Maurya|imperi Maurya]] e Gupta, entrambi con capitale la città di Pataliputra, oggi chiamata [[Patna]]. L''''Impero Gupta''' (dal III secolo d.C. al 590 d.C.) è spesso chiamato l'età dell'oro dell'India. Più a ovest, la civiltà gandhariana (un regno indipendente, successivamente incorporato nell'Impero Maurya) dominava su gran parte dei territori che oggi firmano Pakistan e Afghanistan. La loro città [[Taxila]] divenne un grande centro di cultura buddista. '''In seguito ci fu un graduale declino del buddismo e del giainismo'''. La pratica del buddismo, in particolare, scomparve dal cuore dell'India e lo stesso Buddha fosse incorporato nel pantheon indù. Il giainismo invece continuò ad essere praticato da una minoranza significativa che forse si considerava induista. Lo stesso Induismo subì grandi cambiamenti. Divinità vediche come Indra e Agni divennero meno importanti mentre divinità puraniche come Vishnu, Shiva, i loro vari Avatar e membri della famiglia acquisirono importanza. [[File:Mughal Empire (orthographic projection).svg|miniatura|Estensione dell'impero Moghul]] Le incursioni dell'[[Islam]] iniziarono verso l'ottavo secolo per opera di pirati che in seguito e gradualmente divennero padroni di vaste aree nel nord dell'India. I più importanti tra questi governatori erano i '''[[Impero Moghul|Moghul]]''' i quali stabilirono un impero che al suo massimo splendore copriva quasi interamente il subcontinente indiano tranne la parte meridionale ed orientale. Ma anche questo regno cadde, in parte a causa dell'attacco dei '''Maratha''' che stabilirono una confederazione grande quasi quanto l'impero Moghul (e dalla vita breve). Durante il periodo islamico molti induisti si convertirono all'islam, alcuni costretti altri invece per sganciarsi dal sistema delle caste che li relegava negli stati più bassi della società, così da ricevere maggiori benefici per essere allineati coi padroni. oggi circa il 12% della popolazione e' musulmana. Il '''[[sikhismo]]''', un'altra grande religione, fu fondato nel [[Punjab (India)|Punjab]] durante il periodo Mughal. Le relazioni tra il sikhismo e i moghul variarono nel tempo. Il '''Tempio d'oro''' di [[Amritsar]] è stato costruito e riconosciuto in tutto il mondo come il principale centro di pellegrinaggio del Sikhismo. Al tempo del suo decimo Guru, tuttavia, '''Guru Gobind Singh''', le relazioni erano ostili, principalmente a causa dell'antagonismo di '''Aurangzeb''', il più intollerante, brutale e fanatico dei Mughal. Il conflitto tra sikh e moghul fu una delle cause dell'eventuale declino dell'impero moghul. Un altro motivo è stata l'ascesa '''dell'Impero Maratha''' nel [[Maharashtra]], che è stato avviato da '''Shivaji''' e portato avanti dai '''Peshwa'''. I Maratha stabilirono una confederazione di breve durata che era grande quasi quanto l'Impero Mughal. I maratha persero il comando sull'India dopo la terza battaglia di [[Panipat]], che a sua volta aprì la strada al colonialismo britannico. Il sud seguì un percorso differente dato che venne toccato di meno dall'invasione islamica. Il periodo dal 500 al 1600 è il cosiddetto "''periodo classico''" segnato dai grandi regni del Sud. Tra i più importanti si ricordano i '''Chalukyas''', i '''Rashtrakutas''' e l'impero '''Vijayanagar''' che regnavano dall'odierna Calcutta oltre ai regni '''Pallavas''' e '''Cholas''' che governavano la zona dell'odierno [[Tamil Nadu]]. La letteratura in lingua [[Tamil]], Kannada e Telugu fiorì in quel periodo ed è stata prolifica da allora. Alcuni dei più grandi monumenti Indù e Giainisti vennero costruiti in questo periodo nell'India meridionale e orientale dove c'erano minori restrizioni di carattere religioso. Anche l'India nord-orientale era abbastanza isolata dal resto del paese fino al periodo coloniale. Il regno più grande e più lungo a governare il nord-est fu la '''dinastia Ningthouja''' (33 d.C. - 1891 d.C.) di [[Manipur]], seguita dagli '''[[Regno Ahom|Ahom]]''' che, dal XIII al XIX secolo, difesero con successo l'[[Assam]] e le regioni limitrofe dall'espansione Mughal. I mercanti europei iniziarono a visitare l'India alla fine del XVI secolo. Nel XIX secolo la "Compagnia delle Indie Orientali" britannica aveva di fatto assunto il controllo di ogni parte del territorio indiano. Una rivolta venne soppressa nel 1857, ma fu la svolta che spinse il governo britannico ad annettere l'India all'Impero. In questo periodo molti indiani vennero convertiti al [[Cristianesimo]] per gli stessi motivi per i quali secoli prima molti altri si erano convertiti all'Islam, anche se le conversioni finirono nel 1857 quando l'Impero assunse il controllo dalla Compagnia delle Indie e la regina Vittoria promise di rispettare le credenze religiose indiane. Gli inglesi avrebbero inviato operai, poliziotti e soldati indiani in tutto l'Impero, con la conseguente creazione di comunità della diaspora indiana, le più importanti in [[Birmania|Myanmar]], [[Malesia]], [[Singapore]], [[Hong Kong]], [[Figi|Fiji]], [[Sudafrica|Sud Africa]], [[Mauritius]], [[Kenya]], [[Guyana]], [[Trinidad e Tobago]] e lo stesso [[Regno Unito]]. Ci fu una rivolta dei governanti indiani nel 1857 che fu soppressa, ma che spinse il governo britannico a prendere il posto della Compagnia e rendere l'India parte dell'impero. Questo periodo di governo della corona, 1858-1947, fu chiamato [[Impero anglo-indiano]] (''British Raj)''. [[File:Mahatma-Gandhi, studio, 1931.jpg|miniatura|Mahatma Gandhi]] La resistenza non violenta contro gli Inglesi guidata da '''Mohandas Karamchand Gandhi''' e '''Jawaharlal Nehru''' portò all'indipendenza del 1947. Tuttavia, l'indipendenza fu contemporaneamente concessa allo stato laico a maggioranza indù dell'India e al più piccolo stato a maggioranza musulmana del [[Pakistan]]. Il salasso musulmano seguito alla '''spartizione''' ha provocato la morte di almeno mezzo milione di persone e l'emigrazione di 12-14 milioni. L'India liberata e guidata da Nehru adottò un'economia centralmente pianificate e democratica. Queste politiche erano finalizzate al raggiungimento di un'"autosufficienza", e riuscirono a un livello quasi sconosciuto nel mondo post-coloniale. Per esempio l'India raggiunse l'autosufficienza nei cereali durante gli anni 70 in modo tale da far passare alla storia le grandi carestie che erano state la normalità. Tuttavia queste politiche hanno anche portato a carenze, crescita lenta e corruzione su larga scala. Dopo una crisi nel 1991 il paese ha adottato riforme di libero mercato che hanno continuato ad un ritmo prudente alimentando una forte crescita. Le industrie informatiche e dei servizi sono state il motore trainante di questa crescita mentre il settore manifatturiero e l'agricoltura, che non sono stati colpiti dalle riforme, sono rimasti indietro. Circa il 60% degli indiani vive grazie all'agricoltura e circa il 25% vive in povertà. I rapporti con il [[Pakistan]] sono difficili. Sono state combattute tre guerre (quattro contando il conflitto del Kargil del 1999) soprattutto per il controllo della regione del [[Kashmir]]. La terza guerra del 1971 ha avuto come risultato che il Pakistan orientale è diventato il [[Bangladesh]]. La [[Cina]] e l'India hanno combattuto una guerra nel 1962 per una disputa sui confini. In India è stato visto come un tradimento e la questione è ancora aperta. Sebbene le relazioni al momento siano pacifiche la rivalità militare è ancora accesa e non ci sono valichi di frontiera via terra tra le due nazioni. Le questioni di sicurezza sia sul fronte col Pakistan che con la Cina hanno portato l'India a testare '''armi nucleari''' per tre volte (inclusi i test del 1974 descritti come "esplosioni pacifiche"). L'India vuole essere considerata una "potenza atomica" e sta cercando di ottenere un seggio nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. L'India è orgogliosa del suo record di democrazia. Il governo costituzionale e le libertà democratiche sono state salvaguardate in tutti questi anni tranne un breve periodo nel 1975, quando il primo ministro '''Indira Gandhi''' impose un periodo di '''emergenza''' e sospese i diritti umani. I problemi attuali dell'India riguardano le dispute col Pakistan, la sovrappopolazione, la corruzione, il degrado ambientale, conflitti etnici e religiosi e questioni sui diritti umani, in particolare per quanto riguarda donne e omosessuali. Una delle vere ossessioni però è se e quando l'India riuscirà a superare la Cina per quanto riguarda la crescita economica. === Lingue parlate === A livello federale, le lingue ufficiali dell'India sono l''''[[hindi]]''' e '''l'[[inglese]].''' Altre lingue ufficiali in una certa misura (spesso a livello statale) sono '''Assamese''', '''Bengali''', '''Bodo''', '''Dogri''', '''Gujarati''', '''Kannada''', '''Kashmiri''', '''Konkani''', '''Maithili''', '''Malayalam''', '''Manipuri''' (noto anche come Meitei), '''Marathi''', '''Nepali''', '''Odia''' (noto anche come Oriya), '''punjabi''', '''sanscrito''', '''santhali''', '''sindhi''', '''tamil''', '''telugu''' e '''urdu.''' Ci sono anche centinaia di altre lingue meno importanti come '''il tulu''', '''il bhojpuri''' e '''il ladakhi'''. [[File:Gas_mixing_station_-_Avvertenze_in_hindi_e_in_oriya.JPG|miniatura|"Stazione di miscelazione del gas" con istruzioni in hindi e Odia]] L''''hindi''', parlato dalla stragrande maggioranza della popolazione, è la lingua franca dell'India settentrionale e centrale. Molti lo parlano come seconda o addirittura terza lingua. Sebbene sia una delle lingue principali del governo dell'Unione, l'hindi è parlato molto poco nell'India meridionale e nord-orientale e l'inglese è generalmente più parlato dell'hindi in queste aree. Ci sono anche oltre 120 dialetti in India. Uno di questi è Haryanvi, che è un dialetto comune nell'[[Haryana]] e nell'area di [[Delhi]]. L''''inglese''' è parlato nelle aree urbane ed è la lingua principale nell'istruzione, nei media, nel governo e negli affari. Serve come "''de facto lingua franca''" del paese. Anche se questo suona rassicurante, l'inglese indiano è notevolmente diverso rispetto ad altri dialetti. Forse la battuta più comune sul dialetto è il suo uso di una grammatica universalmente impropria, che può dare a qualcuno l'impressione che l'India non sia un paese di lingua inglese. Pregiudizi a parte, questa è forse la qualità più affascinante del dialetto. I suoni dell'inglese indiano sono colorati da molte delle lingue del paese, il che significa che gli anglofoni non madrelingua potrebbero avere difficoltà a capire il modo in cui parlano gli indiani. Imparare le basi dell'hindi e/o della lingua locale è utile quando si viaggia in zone rurali, Ecco alcune caratteristiche dell'inglese indiano: * La domanda più comunemente usata è ''"isn't it"'', che può essere usata per indicare una domanda genuina (e.g. ''He is from Tamil Nadu, isn't it?''), sarcasmo, smarrimento e così via. * I sostantivi sono comunemente pluralizzati (e.g. ''A room full of furnitures, stuffs for eating'' invece di ''A room full of furniture or stuff for eating'') * I verbi si coniugano in modo diverso (e.g. ''I knowed about it'' o ''I buyed it'' invece di ''I knew about it'' o ''I bought it'') * I colloquialismi, le parole gergali e gli idiomi sono diffusi, alcuni dei quali possono essere percepiti come scortesi dai non indiani (e.g. ''Hello, what you want?'' invece a ''Hello, what do you want?'') * Le preposizioni e gli articoli sono spesso eliminati o combinati in modo strano ( e.g. ''I want computer'' invece di ''I want a computer'') * L'uso di un vocabolario che non verrebbe detto altrove (ad es''. vote bank'' che indica un gruppo di persone che sostiene un particolare partito politico) Programmi TV e film in lingua inglese sono comuni e il numero di canali TV in inglese supera il numero di canali TV in lingua indiana. Alcuni spettacoli potrebbero essere doppiati in un'altra lingua a seconda di dove ti trovi. Il '''sanscrito''' è la lingua in cui sono scritti gran parte dell'antica letteratura indiana e dei testi religiosi. Oggi il sanscrito sopravvive principalmente come lingua liturgica; poche o nessuna gente parla il sanscrito come lingua madre, ma parecchi studiosi o laici lo conoscono o lo stanno imparando. Molte lingue indiane moderne discendono dal sanscrito, e anche quelle non imparentate ne sono state fortemente influenzate. Mentre la maggior parte delle lingue dell'India settentrionale, compreso l'hindi, discendono dal sanscrito, le principali lingue del sud - telugu, tamil, kannada e malayalam - provengono da una lingua diversa e sono chiamate lingue dravidiche. Ironia della sorte, telugu, kannada e malayalam sono molto più sanscrite che l'hindi a causa della relativa assenza di dominio islamico in quelle regioni. Nell'India nord-orientale, Manipuri o Meitei è una lingua della famiglia sino-tibetana, imparentata con [[cinese]], [[birmano]] e [[tibetano]], che la rende unica rispetto alle altre lingue indiane. Tuttavia, fareste meglio a raccogliere quante più parole possibili della lingua locale del luogo in cui vi recherete: le persone sono orgogliose della cultura e della lingua del loro stato (o regione) e lo apprezzeranno se siete estraneo tentate di comunicare con essa. Il cambio di codice tra l'inglese e la lingua locale è comune tra i giovani urbani, sebbene la maggior parte delle persone istruite parli inglese standard (britannico) quando parla con gli stranieri. Molte lingue indiane non hanno una parola per favore, proprio come le lingue scandinave. Invece, i verbi hanno molte forme che denotano livelli di cortesia e formalità. Poiché non esiste tale distinzione in inglese, gli indiani possono anche sembrare autorevoli a un occidentale. Potreste sentire frasi come ''come here'' che possono sembrare imponente agli anglofoni delle culture occidentali, ma questo non vuole essere scortese. '''Anche la comunicazione non verbale''' è importante. Si è parlato molto del confuso cenno del capo indiano per sì e no, ma l'unica cosa importante da capire è che gli indiani hanno '''cenni diversi per sì, ok e no.''' * Se stanno annuendo con la testa '''su e giù''', significano '''sì''' o '''sono d'accordo''', come in un cenno standard. * Se scuotono la testa in un '''movimento inclinato''' da destra a sinistra e viceversa, significano '''che capisco''' o '''capisco quello che hai detto''' . * Se scuotono la testa di lato (da sinistra a destra a sinistra), significano '''no'''. * Ci sono differenze nel modo in cui questi segni sono usati nel nord e nel sud dell'India. L'avanti e indietro è sì e un vigoroso spostamento da sinistra a destra è no nell'India settentrionale, sebbene quest'ultimo possa essere interpretato come un sì negli stati meridionali come il Tamil Nadu. Cercate i segnali verbali che accompagnano questi suoni (come "''aaan''" per sì) nell'India meridionale per ottenere il significato corretto. === Cultura e tradizioni === {{Nota|titolo=Lo shock culturale|dim-testo=95%|contenuto=Molti visitatori che si aspettano i maharaja e i favolosi palazzi rimangono scioccati quando il primo contatto è invece dominato dalla povertà. Preparatevi a quanto segue: *'''Attenzione''' – Alcune persone vi fisseranno sfacciatamente. I turisti stranieri infatti possono attirare bagarini e mendicanti persistenti. Le persone possono piazzarci il cellulare in faccia e scattare foto; basta girare la testa. I mendicanti, in particolare i bambini malnutriti e gravemente deformi, possono essere particolarmente inquietanti. *'''Sporcizia''' – La sporcizia, i rifiuti e gli insetti abbondano nelle città. Il ciglio della strada a volte può essere un orinatoio. *'''Rumore''' – I conducenti si appoggiano a clacson, radio, TV e ascoltano a tutto volume brani di Bollywood, e persino in templi, moschee e chiese usano altoparlanti per diffondere il loro messaggio. *'''Inquinamento''' – La maggior parte delle città dell'India settentrionale, in particolare [[Nuova Delhi]], soffre molto. I gas di scarico combinati con la polvere possono rendere le stagioni più secche un incubo per chi soffre di asma. *'''Folla''' – Le strade, i mercati e i bazar dell'India sono pieni zeppi di persone, veicoli e, in certi momenti, animali e strade tendono ad essere a stretto contatto. La maggior parte dei visitatori si abitua rapidamente a queste insidie dell'urbanizzazione e inizia a vedere anche i lati positivi, rilassatevi nei primi giorni e programmatevi un po' di tempo per allontanarvi da tutto.}} L'India ha svariate culture e tradizioni. Probabilmente è l'unico paese al mondo in cui popoli di origine diversa, diverso credo religioso, lingue e background culturale riescono a coesistere, queste sono dominate da temi religiosi e spirituali. Sebbene sia un errore presumere che esista un'unica cultura indiana unificata, esistono certamente temi unificanti che le collegano. Il patrimonio culturale dell'India si esprime attraverso la sua miriade di lingue in cui è stata scritta molta grande letteratura e poesia. Può essere visto nella sua musica, sia nelle sue forme classiche (carnatiche e indostane) che nella moderna musica di Bollywood. L'India ha anche una vasta tradizione di danze classiche e popolari. L'arte e il teatro fioriscono tra le vivaci città del paese, sullo sfondo delle influenze occidentali in continua espansione. ==== Il sistema famigliare ==== [[File:Jaipur-Tripolia Bazar-Indian family shopping-20131017.jpg|miniatura|sinistra|Una famiglia indiana]] Gli indiani apprezzano molto il loro '''sistema famigliare'''. In genere, una famiglia indiana comprende quella che in Occidente verrebbe chiamata la famiglia allargata. È routine per gli indiani vivere come parte dell'unità familiare paterna per tutta la vita, cioè i figli vivono insieme ai genitori per tutta la vita e le figlie vivono con i genitori fino al matrimonio. La relazione è reciprocamente autosufficiente. I genitori possono mantenere i propri figli più a lungo di quanto sia comune in Occidente, fratelli e sorelle possono sostenersi a vicenda e ci si aspetta che i figli si prendano cura dei genitori nella loro vecchiaia. "Vivere con i genitori" non porta lo stesso stigma che ha in alcune parti dell'[[Europa]] o del [[America del Nord|Nord America]]. Naturalmente i punti di vista non sono perfetti e ci sono tensioni e rotture, soprattutto quando la terza generazione cresce. Ora è diventato comune che i bambini si allontanino dalla casa dei genitori per l'istruzione e il lavoro. Tuttavia, è giusto dire che la famiglia unita è ancora vista come la norma e un ideale a cui aspirare, e gli indiani continuano a preoccuparsi dell'onore, dei successi e dei fallimenti della loro famiglia anche quando non vivono insieme. Per secoli, i '''matrimoni''' combinati sono stati la tradizione nella società indiana, sebbene gli uomini e le donne abbiano sempre avuto la possibilità di scegliere chi volessero sposare. Ancora oggi, la maggior parte degli indiani si ritrovano a sposare un coniuge scelto dai loro genitori o da altri membri autorevoli della loro famiglia, ma con il consenso della sposa e dello sposo. Nella maggior parte dei matrimoni la famiglia della sposa fornisce una dote ad essa per salvaguardarla, assieme ai suoi figli, in caso di morte prematura del marito. Storicamente, nella maggior parte delle famiglie, l'eredità dei patrimoni familiari passava per la linea maschile. Dal 1956, le leggi indiane trattano maschi e femmine allo stesso livello in materia di eredità senza la presenza di un testamento legale. In India il '''divorzio''' è estremamente raro — 1% rispetto al 40% negli Stati Uniti. Queste statistiche, però, non riflettono un quadro completo. C'è una carenza di indagini scientifiche o studi sui matrimoni indiani, nei quali siano state analizzate le prospettive di entrambi i coniugi in profondità. Studi recenti suggeriscono che la cultura indiana sta rapidamente allontanandosi dai tradizionali matrimoni combinati. ==== Le caste ==== [[File:Varnas-India 2.jpg|miniatura|Il sistema delle caste]] L'India è nota tradizionalmente per il sistema delle '''caste''' con cui si suddivideva ferreamente la società: * ''Brahmani'': sacerdoti e intellettuali, coloro che conoscono i testi sacri e possono compiere funzioni spirituali e rituali. Il loro colore è il bianco, associato alla luce e alla purezza. * ''Kshatriya'': guerrieri e nobili, coloro che governano e proteggono gli altri uomini. Il loro colore è il rosso, associato al sangue e al fuoco. * ''Vaishya'': mercanti e artigiani, coloro i cui mestieri sono dovuti alla produzione, al commercio e all'industria. Sono identificati dal color giallo-bronzo. * ''Shudra'': servitori, coloro che usano la forza fisica nelle loro occupazioni professionali e sono sottostanti agli altri tre gruppi. Sono identificati dal colore nero. Infine vengono i ''Dalit'', o "intoccabili", che si trovano al di fuori del sistema delle caste e svolgono mestieri ritenuti impuri. La caratteristica della società in caste era determinata dalla nascita, secondo un sistema gerarchico in cui i Brahmini erano a capo della gerarchia. Esistevano restrizioni sull'alimentazione e sui rapporti sociali, con regole sul tipo di cibo e bevande che le caste superiori potevano accettare dalle caste inferiori. C'era una grande diversità in queste regole e le caste inferiori generalmente accettavano cibo dalle caste superiori. La segregazione era le regola, dove le singole caste vivevano insieme, la casta dominante viveva al centro e altre caste che vivevano alla periferia. Ciò determinava restrizioni sull'uso di pozzi d'acqua o strade da una casta all'altra: a un bramino di casta superiore non poteva essere permesso di usare la strada di un gruppo di casta inferiore, mentre a una casta considerata impura non poteva essere permesso di usare la strada di un gruppo di casta inferiore. O attingere acqua da un pozzo utilizzato da membri di altre caste. Le professioni quindi erano generalmente ereditate. Veniva praticata l'endogamia, cioè restrizioni al matrimonio con una persona al di fuori della casta, ma in alcune situazioni l'ipergamia era consentita. Nonostante l'indebolimento del sistema delle caste (che è stato ufficialmente bandito dal governo indiano), l'India rimane una società piuttosto stratificata. Gli indiani si preoccupano di più dello status e della posizione di una persona nella società di quanto non sia la norma nell'occidente individualista. Questo atteggiamento, se combinato con l'eredità del dominio coloniale, si traduce in alcune conseguenze piuttosto interessanti, anche se sfortunate. Le persone con la pelle bianca sono poste in alto sul totem della società e potrebbero scoprire che gli indiani sono ossequiosi nei loro confronti fino all'imbarazzo. Le persone con la pelle scura, tuttavia, potrebbero scoprire di essere discriminate. Se può essere di qualche consolazione, gli indiani mostrano pregiudizi simili basati sul colore della pelle e sull'etnia tra di loro e non solo nei confronti degli stranieri. Esiste anche una comunità nota come ''Siddis'', che si ritiene discenda dagli schiavi dell'[[Africa orientale]] portati in India dalla tratta degli schiavi arabi e che si trovi principalmente in remoti villaggi rurali. Sebbene al giorno d'oggi parlino lingue indiane invece che africane, conservano ancora molte usanze tra cui la danza e la musica africane. Sebbene siano cittadini indiani, a causa della mancanza di consapevolezza della loro esistenza da parte della popolazione indiana, continuano a subire molte discriminazioni e spesso si presume che siano immigrati clandestini dall'Africa. La colonizzazione britannica ha anche dato origine a una popolazione di razza mista conosciuta come gli anglo-indiani, e mentre la maggior parte di loro è emigrata nei paesi occidentali dopo l'indipendenza, sacche di queste comunità rimangono nelle principali città dell'India. '''''Mahout''''' (o ''cornac'') - La persona che guida un elefante. In genere la professione si tramanda da padre in figlio. Il ''mahout'' è assiso sul collo dell'animale e comunica con lui con gesti, movimenti del piede ma anche parole. In seguito a questo addestramento l'elefante è in grado di capire una cinquantina di parole. L'elefante è ancora usato come mezzo di trasporto in molte zone del [[subcontinente indiano]] carenti di infrastrutture stradali. La parola ''mahout'' è [[hindi]] e deriva a sua volta dal sanscrito ''mahamatra'' che significa "colui che ha una grande misura". ===== I dalit ===== [[File:Madurai Dalit village.jpg|miniatura|Bambini in un villaggio Dalit vicino a Madurai nel [[Tamil Nadu]]]] La '''casta degli intoccabili''' detta dei ''Dalit'' è ben visibile nella società indiana in quanto composta da coloro che fanno i lavori più umili e generalmente sono i reietti. La durezza del vivere di queste persone li porta a vivere per strada, a volte persino dormirci o di stordirsi con le droghe. I Dalit sono ancora adesso vittime di emarginazione e abusi. Secondo il sondaggio NCAER/University of Maryland del 2014, il 27% della popolazione indiana pratica ancora la discriminazione degli intoccabili. Esempi di segregazione hanno incluso il villaggio di Ghatwani nel [[Madhya Pradesh]], dove la popolazione non consente agli abitanti del villaggio Dalit di utilizzare il pozzo pubblico per andare a prendere l'acqua e quindi sono costretti a bere acqua sporca. Nelle aree metropolitane intorno a [[Nuova Delhi]] e [[Bangalore]], dalit e musulmani subiscono discriminazioni da parte dei proprietari terrieri di casta superiore quando cercano posti in affitto. Secondo i dati del 2000 raccolti dal National Crime Records Bureau dell'India, nel 2000, l'ultimo anno per il quale sono disponibili solo i dati, sono stati commessi 25.455 crimini contro i Dalit, due Dalit vengono aggrediti ogni ora, tre donne Dalit vengono stuprate ogni giorno, due Dalit vengono assassinati; e due case Dalit vengono date alle fiamme ogni giorno. Secondo uno studio pubblicato nel 2001, Amnesty International ha documentato un numero elevato di aggressioni sessuali contro donne dalit, che sono state spesso commesse da proprietari terrieri, abitanti di villaggi di casta superiore e poliziotti. Secondo la ricerca, viene registrato solo il 5% circa delle aggressioni e i poliziotti respingono almeno il 30% delle denunce di stupro come false. Lo studio ha anche scoperto che i poliziotti spesso cercano tangenti, minacciano testimoni e nascondono prove. Anche le vittime di stupro sono state uccise. Ci sono state segnalazioni di dalit costretti a mangiare feci umane e bere urina da membri di caste superiori e dalla polizia. Grazie a nuove legislazioni, essi ora godono di un certo aiuto nel campo dell'educazione e del lavoro ma il loro status sociale non è cambiato e rimangono ai margini della società. I partiti politici fanno di tutto per comprare i loro voti (anche materialmente), ma nonostante siano molto numerosi non riescono a esercitare alcun potere nella politica indiana in quanto raramente si interessano a essa. Tra l'altro, le quote garantite ai Dalit dalla Costituzione in materia di istruzione, lavoro e seggi parlamentari, non vengono mai completamente coperte: ai Dalit è riservato il 22,5% dei posti, ma più della metà non vengono ricoperti su indicazione della Commissione statale per le caste e le tribù registrate (scheduled castes e scheduled tribes): nell'ambito del servizio pubblico i posti non ricoperti arrivano all'80% e per i posti di lavoro nelle banche statali al 45%. Per contro il 70% delle funzioni più qualificate sono ricoperte dagli appartenenti alla casta più alta, quella dei Bramini, sebbene rappresentino solo il 5% della popolazione. Un'eccezione è nello stato di [[Uttar Pradesh]], dove la leader dalit Mayawati Prabhu Das è stata quattro volte Primo Ministro locale tra il 1997 e il 2012. === Politica === [[File:SansadBhavan.jpg|miniatura|Palazzo del Parlamento]] L'India è una repubblica parlamentare e una democrazia modellata sul sistema britannico di [[Westminster]]. Il presidente, eletto indirettamente, è il capo dello Stato, ma questa carica, pur non essendo del tutto cerimoniale, ha poteri limitati. Il primo ministro dirige il governo con un gabinetto di ministri e in pratica esercita la massima autorità nel governo. Il parlamento è bicamerale. La ''Lok Sabha'' (House of People), la camera bassa, è eletta direttamente dalla franchigia universale degli adulti, mentre il ''Rajya Sabha'' (Consiglio degli Stati), o la camera alta, è eletta indirettamente. Il ''Lok Sabha'' è il più potente dei due, principalmente perché è richiesta la maggioranza del ''Lok Sabha'' per formare un governo e approvare i bilanci, e il primo ministro, per convenzione, è sempre un membro del ''Lok Sabha''. L'India ha un vasto numero di partiti politici. Il partito nazionalista indù Bharatiya Janata Party (BJP) forma il governo e l'Indian National Congress (INC, noto semplicemente come "Congress") di centro-sinistra è il principale partito di opposizione. L'India ha una magistratura forte e indipendente e una stampa libera. Anche l'India è una federazione, divisa in stati e territori sindacali. Ognuno di questi ha la propria legislatura, con un governo guidato da un primo ministro e un gabinetto. Si verificano manifestazioni di piazza, proteste e agitazioni, come in qualsiasi democrazia. Ci sono anche occasionali bassi livelli di violenza politica, in cui un visitatore ha una possibilità estremamente ridotta di essere coinvolto. === Letture suggerite === * Federico Rampini, ''L'impero di Cindia'', Mondadori, Milano, 2006 - ISBN 88-04-55130-5 * Federico Rampini, ''La speranza indiana'', Mondadori, Milano, 2007 - ISBN 88-04-57298-1 * Edward Luce, ''A dispetto degli dei'', Università Bocconi Editore, 2007, ISBN 978-88-8350-100-5 * Vidiadhar Surajprasad Naipaul, ''India'', Mondadori, 1991 ISBN 978-88-04-47232-2 * G. Feuerstein, S. Kak e D. Frawley, ''Antica India -la culla della civiltà'', Sperling & Kupfer, 1999 * John Keay, ''Storia dell'India'', Newton Compton Editori, 2001 * Stalney Wolpert, ''Storia dell'India'', Bompiani, 1992 * Eros Bonazzi, ''Storia del Bengala e del Bangladesh'', Azeta Fastpress, 2011. ISBN 978-88-89982-30-3 * Carlo Buldrini, ''Nel segno di Kali. Cronache indiane'' - Lindau, 2008 - ISBN 978-88-7180-778-2 * Domenico Amirante, ''India'' - Il Mulino, 2007 - ISBN 978-88-15-11606-2 * Monica Guidolin, ''Gli strangolatori di Kali. Il culto thag tra immaginario e realtà storica'', Aurelia edizioni, 2012, ISBN 978-88-89763-50-6. * Pier Paolo Pasolini, ''L'odore dell'India'' 1962 * A. Ballini-M. Vallauri, ''Lineamenti di una storia delle lingue e della letteratura antica e medievale dell'India'', Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1943 * O. Botto, ''La letteratura classica dell'India antica'', Studium, Roma 1964 * A. Bausani, ''Le letterature del Pakistan'', Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1968 * V. Pisani-L.P. Mishra, ''Le letterature dell'India'', Rizzoli-BUR, Milano 1993 * G. Milanetti, ''Il Divino Amante'', Ubaldini, Roma 1988 (sulla poesia dei Sant) * D. Bredi, ''Storia della cultura indo-musulmana. Secoli VII-XX'', Carocci, Roma 2006 * G. Boccali-S. Piano-S. Sani, ''Le letterature dell'India'', UTET, Torino 2000 * A. Pellissero, ''Manuale di letterature classiche dell'India'', Morcelliana, Brescia 2007 * S. Albertazzi, ''Il tempio e il villaggio. La narrativa indo-inglese contemporanea e la tradizione britannica'', Patron, Bologna 1978 * S. Bassi, ''Poeti indiani del Novecento di lingua inglese'', Supernova, Venezia 1998 * A. Fabris Grube, ''I due volti dell'India. Saggi sulla letteratura anglo-indiana e indo-inglese'', Supernova, Venezia 2002{{-}} == Territori e mete turistiche == L'India è divisa in 28 stati e 7 territori. Gli stati sono stati creati in base a criteri linguistici e non geografici. Molti hanno un'estensione rilevante paragonabile a quella di uno stato europeo di media grandezza, altri invece, come [[Goa]] sono piccolissimi e godono di minor autonomia. Per convenzione gli stati dell'India sono raggruppati entro macro regioni riportate di seguito: {{Regionlist | regionmap = Map of India.png | regionmapsize = 350px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapZoom=4 | region1name = [[Himalaya settentrionale]] | region1color = #d5b66b | region1description = Comprende [[Jammu e Kashmir]], [[Himachal Pradesh]] e [[Uttarakhand]]. Questa regione montuosa è una destinazione ambita da turisti in cerca di avventura e spiritualità. Lungo le pendici boscose dell'Himalaya si incontrano numerosi monasteri. Anche il Dalai Lama si è rifugiato pochi anni dopo l'invasione del suo paese, il [[Tibet]] da parte delle truppe della [[Cina|Repubblica Popolare Cinese]]. Della regione fa parte lo stato di Jammu e Kashmir, da sempre oggetto di contesa fra India e [[Pakistan]]. | region2name = [[Pianure indiane]] | region2color = #d5dc76 | region2description = Comprende [[Bihar]], [[Chandigarh]], [[Delhi]], [[Haryana]], [[Madhya Pradesh]], [[Punjab (India)|Punjab]] e [[Uttar Pradesh]]. La zona dell'India dove viene parlato l'Hindi, una delle lingue ufficiali dello stato. Qui si trova la capitale federale, [[Delhi]]. I fiumi Gange, Yamuna attraversano la pianura. Molti dei fatti che hanno inciso maggiormente sul corso storico del paese hanno avuto luogo qui. | region3name = [[India occidentale]] | region3color = #71b37b | region3description = Comprende [[Dadra e Nagar Haveli]], [[Daman e Diu]], [[Goa]], [[Gujarat]], [[Maharashtra]] e [[Rajasthan]]. Fra tutti gli stati che compongono questa regione, il più famoso è l'affascinante Rajasthan. Uno stato il cui territorio è occupato in parte dal fascinoso deserto di Thar con molti palazzi principeschi oggi tramutatati in alberghi di lusso. Tra le sue destinazioni più interessanti troviamo le città di [[Jaipur]], [[Jodhpur]], [[Jaisalmer]], [[Udaipur (Rajasthan)|Udaipur]], [[Bikaner]] e [[Pushkar]], metropoli brulicanti di vita come '''[[Mumbai]]''', capitale finanziaria dell'India, sede di un'industria cinematografica di tutto rispetto, "Bollywood" (''oggi nota come [[Mumbai]]''), deserti, bellissime spiagge a [[Goa]] caratterizzano questa macroregione dell'India che, più delle altre, ha subito l'influsso e lo stile di vita europeo. | region4name = [[India meridionale]] | region4color = #b383b3 | region4description = Comprende [[Andamane e Nicobare]], [[Andhra Pradesh]], [[Karnataka]], [[Kerala]], [[Laccadive]], [[Pondicherry (territorio)|Pondicherry]], [[Tamil Nadu]] e [[Telangana]]. Templi Induisti spettacolari, foreste tropicali, estese lagune caratterizzano il sud dell'India. Il Kerala è un vero "Paradiso sulla terra", con spiagge tropicali lungo la costa meridionale del Mare Arabico e stazioni climatiche sui fianchi dei Ghati occidentali tra una lussureggiante vegetazione. | region5name = [[India orientale]] | region5color = #4da9c4 | region5description = Comprende [[Chhattisgarh]], [[Jharkhand]], [[Orissa]], [[Sikkim]] e [[Bengala Occidentale]]. Una regione a carattere prevalentemente rurale cosparsa di templi che però comprende metropoli del calibro di [[Calcutta]], vero formicaio umano. | region6name = [[India nordorientale]] | region6color = #d56d76 | region6description = Comprende [[Arunachal Pradesh]], [[Assam]], [[Manipur]], [[Meghalaya]], [[Mizoram]], [[Nagaland]] e [[Tripura]]. Remota e di difficile accesso, questa regione si incunea profondamente tra [[Cina]] e [[Birmania]]. È collegata al resto del paese da uno stretto corridoio tra [[Bhutan]] e [[Bangladesh]]. L'India nordorientale riveste grande importanza strategica per il governo federale. È divisa in sette stati in alcuni dei quali serpeggia il malcontento nei confronti del governo centrale. Per questi motivi l'accesso dei turisti stranieri è sottoposto a restrizioni e al rilascio di permessi particolari. L'India nordorientale è famosa per i suoi paesaggi lussureggianti inframezzati da vaste piantagioni di tè note come '''Tea Gardens'''. }} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Delhi]] | alt= |wikidata=Q1353| descrizione={{Simbolo|unesco}} La capitale federale.}} | 2={{Città| nome=[[Agra]] | alt= |wikidata=Q42941| descrizione={{Simbolo|unesco}} la città che accoglie il Taj Mahal, un celeberrimo tempio dedicato all'"Amore" di un principe moghul per la sua perduta sposa.}} | 3={{Città| nome=[[Srinagar]] | alt= |wikidata=Q170115| descrizione=Città dell'[[Himalaya settentrionale]], capitale dello stato del [[Jammu e Kashmir|Kashmir]], adagiata sulle rive del lago Dal, in un grandioso scenario alpestre. Famosa per le escursioni in barca (shikara) sui canali e i vicini laghi.}} | 4={{Città| nome=[[Shimla]] | alt= |wikidata=Q83786| descrizione=Famosa stazione climatica del periodo coloniale con un'aria anglosassone.}} | 5={{Città| nome=[[Ahmedabad]] | alt= |wikidata=Q1070| descrizione=la più importante città del [[Gujarat]] sulle rive del fiume Sabarmati, sede di un'importante industria tessile che prima della dominazione inglese esportava in Europa preziosi tessuti in seta riccamente ricamati alcuni dei quali sono ancora visibili presso il museo Calico.}} | 6={{Città| nome=[[Amritsar]] | alt= |wikidata=Q48403| descrizione=nel [[Punjab (India)|Punjab]]. Città che ospita il tempio d'oro, luogo venerato dai Sikh.}} | 7={{Città| nome=[[Ajanta]] ed [[Ellora]] | alt= |wikidata=Q3435620| descrizione={{Simbolo|unesco}} Due località nello stato di [[Maharashtra]] a non eccessiva distanza l'una dall'altra e ciascuna con complessi di templi rupestri e grotte affrescate. Entrambe sono state dichiarate dall'[[UNESCO]] [[Patrimoni Mondiali dell'Umanità|Patrimonio Mondiale dell'Umanità]].}} | 8={{Città| nome=[[Goa]] | alt= |wikidata=Q1171| descrizione=Piccolo stato affacciato sul mar Arabico con bellissime spiagge e incredibili tramonti. Goa è una meta tradizionale del turismo giovanile dal tempo in cui fu scoperta da gruppi di Hippies.}} | 9={{Città| nome=[[Bangalore]] | alt= |wikidata=Q1355| descrizione=Città dell'[[India meridionale]], nota con vari appellativi tra cui quello di "Silicon Valley dell'India" grazie alla presenza industrie legate all'informatica e in continua espansione.}} | 10={{Città| nome=[[Chennai]] | alt=ex ''Madras'' |wikidata=Q1352| descrizione=Capitale dello stato del [[Tamil Nadu]] con magnifici templi.}} | 11={{Città| nome=[[Hyderabad]] | alt= |wikidata=Q1361| descrizione=Capitale dello stato di [[Andhra Pradesh]]. Città affascinante per via delle sue moschee e dei suoi pittoreschi bazar che si raccolgono intorno al "Char Minar", un arco trionfale del XVI secolo che commemora la fine di un'epidemia di peste.}} | 12={{Città| nome=[[Calcutta]] | alt=''Kolkata''|wikidata= Q1348| descrizione=Capitale del [[Bengala Occidentale]] e grande centro industriale.}} }} === Altre destinazioni === L'India è stata la culla di grandi religioni ed è tuttora un paese di mistici. Abbondano perciò i luoghi sacri visitati da centinaia di migliaia di pellegrini in occasione di festività religiose. {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Belur]] e [[Halebidu]] | alt= |wikidata=Q760603| descrizione=Monumenti dell'epoca Hoysala fra cui il tempio di Chennakeshava eretto alla fine del XIV secolo.}} | 2={{Destinazione| nome=[[Bidar]] | alt= |wikidata=Q461922| descrizione=Città del Karnataka con interessanti monumenti medievali e, ciò nonostante, ancora fuori dai sentieri battuti dal turismo di massa.}} | 3={{Destinazione| nome=[[Hampi]] | alt= |wikidata=Q26732| descrizione=Antica capitale di un regno indù, incredibilmente prospera, distrutta nel 1585 dai musulmani che ne riportarono un enorme bottino. Hampi è un vasto museo a cielo aperto nello stato di [[Karnataka]].}} | 4={{Destinazione| nome=[[Konark]] | alt= |wikidata=Q749189 | descrizione=Tempio sulla costa orientale famoso per le sculture a carattere erotico che lo adornano.}} | 5={{Destinazione| nome=[[Pattadakal]] | alt= |wikidata=Q817250 | descrizione={{Simbolo|unesco}} Un eccezionale gruppo di templi indù nella zona centrale del [[Karnataka]].}} | 6={{Destinazione| nome=[[Pondicherry]] | alt= |wikidata=Q639421| descrizione=Ex colonia francese, oggi territorio dell'Unione Indiana.}} | 7={{Destinazione| nome=[[Khajuraho]] | alt= |wikidata=Q178948| descrizione={{Simbolo|unesco}} qui si trovano dei complessi di templi famosi per le loro sculture erotiche}} | 9={{Destinazione| nome=[[Haridwar]] | titolo=Luoghi sacri| alt=''[[Uttarakhand]]'' |wikidata=Q273030| descrizione=Haridwar è una delle importanti città pellegrinaggi in India, dove viene celebrato anche la festa di Kumbha Mela.}} | 10={{Destinazione| nome=[[Madurai]] | alt=''[[Tamil Nadu]]''|wikidata= Q228405| descrizione=La "Città dei Templi". Città sacra ai seguaci di Shiva per via di un tempio dedicato alla dea Meenakshi e a Sri Sundareswara.}} | 11={{Destinazione| nome=[[Mathura]] e [[Vrindavan]] | alt=''[[Uttar Pradesh]]'' |wikidata=Q200311 | descrizione=Due località a una manciata di km l'una dall'altra e entrambe legate a episodi della vita Krishna, una delle divinità più popolari in India.}} | 12={{Destinazione| nome=[[Sarnath]] | alt=''[[Uttar Pradesh]]'' |wikidata= Q324394| descrizione=Località a 10&nbsp;km da [[Varanasi]] dove il Buddha Shakyamuni, dopo aver ricevuto l'illuminazione, concepì la dottrina del Dharmachackra.}} | 13={{Destinazione| nome=[[Tirupati]] e [[Tirumala]] | alt= |wikidata=Q1436816| descrizione=(''[[Andhra Pradesh]]'') &mdash; Vi è situato il tempio di Sri Venkateshvara Perumal (Il signore supremo della Montagna), dedicato a Visnù.}} | 14={{Destinazione| nome=[[Gokarna]] | alt= |wikidata=Q1025271| descrizione=[[Udupi]] e [[Shringeri]] (''[[Karnataka]]'') &mdash; Tre località nello stato di nell'[[India meridionale]] dove si può apprendere il Sanscrito e la filosofia indù.}} | 15={{Destinazione| nome=[[Shravanabelagola]] | alt=''[[Karnataka]]'' |wikidata=Q1026193| descrizione=Un luogo venerato dai seguaci del Giainismo.}} | 16={{Destinazione| nome=[[Varanasi]] | alt=''[[Uttar Pradesh]]''|wikidata=Q79980 | descrizione=Una delle città sacre lungo le rive del Gange. Secondo le credenze indù chi riesce a morire a Varanasi interrompe automaticamente il ciclo delle reincarnazioni. Famosa per i gath, le gradinate che scendono al Gange (la cui acqua è estremamente inquinata).}} | 17={{Destinazione| nome=[[Tiruchirappalli]] | alt=''[[Tamil Nadu]]''|wikidata=Q207754 | descrizione=Altra città nel profondo sud dell'India, sede di un santuario dedicato a Swami Ranganatha che si erge su un isolotto del fiume Kaveri (Cauvery).}} | 18={{Destinazione| nome=[[Katra]] | alt=''[[Jammu e Kashmir]]'' |wikidata=Q2668323| descrizione=Vaishno Devi è un famoso tempio dedicato alla Shakti (Potenza). Attrae folle di devoti.}} | 19={{Destinazione| nome=[[Gangotri]] | alt=''[[Uttarkashi]]'' |wikidata=Q818612| descrizione=Villaggio sull'Himalaya (3.100 m s.l.m.), è venerato dagli induisti poiché situato sulle sponde del fiume Bhāgīrathī, principale fonte del Gange.}} }} {{-}} == Come arrivare == {{Restrizioni sui visti|Alcuni stati dell'India richiedono permessi di visita. I cittadini di [[Bangladesh]], [[Pakistan]], [[Cina]] e [[Birmania|Myanmar]] di solito non ne hanno diritto a meno che non abbiano il permesso del Ministero dell'Interno. È necessario un permesso per area riservata (RAP) per entrare in parti del [[Sikkim]], delle [[Andamane]] e delle [[Nicobare]]. Per entrare in [[Arunachal Pradesh]] e parti dell'[[Himachal Pradesh]], [[Ladakh]], [[Rajasthan]], [[Sikkim]] e [[Uttarakhand]] è necessario un permesso di area protetta (PAP) rilasciato dal Ministero degli Interni solo per gruppi di almeno 4 persone che abbiano sottoscritto un piano di viaggi proposto da un Tour Operator iscritto all'albo. È possibile comunque farlo presente alle autorità consolari in Italia che rilasceranno un permesso analogo valido per 15 giorni. Questo permesso però sarà valido solo per l'ingresso nei centri maggiori e dintorni e non permetterà escursioni fuori dal sentiero battuto. Per entrare nel [[Mizoram]], nel [[Manipur]], nell'[[Arunachal Pradesh]] o nel [[Nagaland]] è necessario un permesso di linea interna (ILP) se siete un cittadino indiano.}} === Requisiti d'ingresso === [[File:Visa policy of India.svg|thumb|500px| {{Regionlist | mappanavigabile= | region1name=India | region1color=#FF3030 | region1description= | region2name=Libertà di movimento | region2color=#FF9090 | region2description= | region3name=Senza visto | region3color=#00A000 | region3description= | region4name=Visto all'arrivo | region4color=#40D000 | region4description= | region5name=e-Visa | region5color=#80E0B0 | region5description= | region6name=È richiesto un Visto | region6color=#C0C0C0 | region6description= | region7name=È richiesta l'autorizzazione del governo | region7color=#888888 | region7description= }} ]] === Visti === Le regole e la validità dei visti differiranno in base alla cittadinanza. Controllate il sito web dell'ambasciata indiana, del consolato o dell'alta commissione nel vostro paese, che trovate in ​​[http://goidirectory.nic.in/country_wise_view.php?ct=I001 questo elenco]. '''I titolari di un documento Overseas Citizenship of India (OIC)''' possono vivere in India a tempo indeterminato; tuttavia, devono richiedere i permessi per visitare determinate aree dell'India. I cittadini del '''[[Nepal]]''' e del '''[[Bhutan]]''' possono entrare e vivere in India a tempo indeterminato senza visto. I cittadini delle '''[[Maldive]]''' possono rimanere fino a 90 giorni senza visto. I cittadini di '''[[Giappone]], [[Corea del Sud]]''' ed '''[[Emirati Arabi Uniti]]''' hanno diritto al visto all'arrivo e possono rimanere fino a 60 giorni. I cittadini del '''[[Pakistan]]''', compresi i cittadini con doppia cittadinanza, non solo richiedono un visto, ma richiedono anche l'autorizzazione del governo indiano. '''Ai cittadini del Pakistan raramente vengono concessi visti di qualsiasi tipo''' e possono essere necessari ''diversi anni'' per ottenere un'autorizzazione dal governo indiano. I cittadini pakistani di età superiore ai 65 anni possono richiedere un visto all'arrivo, ma non sono idonei per il programma se in passato gli è stato negato un visto indiano. A seconda dello scopo della visita, con la maggior parte dei passaporti è possibile ottenere un visto turistico (ingressi multipli per sei mesi o un anno a seconda della nazionalità), un visto per affari (6 mesi, un anno o più, ingressi multipli) o un visto per studenti (fino a 5 anni). Un visto speciale di 10 anni è disponibile per i cittadini di alcuni paesi, inclusi i cittadini statunitensi (US $ 100). '''Un visto indiano è valido dal giorno in cui viene rilasciato, non dalla data di ingresso.''' Ad esempio, un visto di 6 mesi rilasciato il 1° gennaio scadrà il 30 giugno, indipendentemente dalla data di ingresso. (Questo '''''non è vero'' per i visti elettronici''', che sono validi 60 giorni "dalla data di arrivo in India."—vedi la sezione "Istruzioni per il richiedente" della [https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html pagina del visto elettronico].) {{Nota|titolo=Il macchinoso visto turistico elettronico|dim-testo=95%|contenuto=Quando si avvia il processo di richiesta del visto ci si accorge di come sia '''piuttosto macchinoso''' in quanto i campi obbligatori da riempire sono tanti. Oltre ai dati personali vengono infatti richieste informazioni in merito ai genitori, all'azienda in cui si lavora e all'indirizzo della stessa. Infine viene richiesto di caricare una '''foto tessera''' in formato file e una '''scansione PDF del passaporto''' per una dimensione massima di 300 Kb. Queste richieste possono arrestare temporaneamente il processo di avanzamento della richiesta qualora non sia abbiano tutti i dati a portata di mano. Esiste tuttavia la possibilità di salvare il processo e riprenderlo utilizzando un codice numerico che viene inviato per email ogni qual volta si salva. Il visto turistico per 1 mese costa circa 25€ (feb 2023)}} L'India ha una '''[https://indianvisaonline.gov.in/visa/tvoa.html struttura per i visti turistici]''' elettronici (eTV). I visti elettronici possono essere richiesti da 4 a 120 giorni prima dell'arrivo e sono validi per un ''doppio ingresso'' e un soggiorno fino a 60 giorni. I viaggiatori non possono ricevere più di due eTV in un anno solare. L'ingresso con un eTV deve essere in 1 dei 25 aeroporti designati (Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bangalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Calcutta, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi, Vishakhapatnam - controllate il collegamento web per un elenco aggiornato). L'eTV è disponibile per i cittadini di oltre 100 paesi (di nuovo, controllate il collegamento Web per l'elenco più recente; alcuni paesi dell'UE, insieme alla maggior parte dell'Africa e del Medio Oriente, sono esclusi). Le persone di origine pachistana, indipendentemente dalla nazionalità, non sono ammissibili. La tariffa per l'eTV dipende dalla nazionalità. '''Dal 2019 i visti elettronici sono rilasciati per 30 giorni, 1 anno o 5 anni.''' I visti di 1 e 5 anni consentono soggiorni fino a 60 giorni alla volta (ad eccezione dei cittadini di Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Giappone, che possono soggiornare per 90 giorni). Inoltre, i prezzi dovrebbero scendere e non ci sarà alcun limite al numero di visti elettronici che potete richiedere in un anno solare. La data esatta di implementazione non è ancora nota. Lo strumento eTV ha sostituito il programma limitato di visti all'arrivo nel gennaio 2015; non ci sono più strutture per il visto all'arrivo in India. Le domande di visto regolari per i titolari di passaporto statunitense (per i viaggiatori non idonei per eTV) iniziano presso '''[https://services.vfsglobal.com/usa/en/ind/ VFS Global]''' prima di essere presentate a un centro di domanda di visto da FedEx o di persona. Molte ambasciate indiane hanno '''esternalizzato l'elaborazione dei visti''' in tutto o in parte a società terze, quindi controllate in anticipo prima di recarvi all'ambasciata. Ad esempio, negli Stati Uniti a partire dal 9 ottobre 2020, la vostra domanda di visto deve essere presentata a VFS Global anziché all'ambasciata. Le domande tramite queste agenzie comportano anche una tassa di iscrizione superiore a quella indicata sulla maggior parte dei siti Web delle ambasciate e dovrebbe essere controllata prima di inviare i documenti. Inoltre, molte ambasciate indiane offrono visti solo ai '''residenti di quel paese''': ciò significa che dovreste ottenere il visto prima di uscire di casa invece di cercare di ottenerlo in un paese vicino (sebbene, ad agosto 2009, i non residenti possano richiedere il visto tramite l'ambasciata di [[Bangkok]] per ulteriori 400 THB "riferimento tassa"). È consigliabile chiedere un visto per '''ingressi multipli''' anche se non avete intenzione di usarlo: costano lo stesso, vengono distribuiti in modo abbastanza generoso e tornano utili se decidete all'ultimo minuto di andare in uno dei paesi vicini. Potrebbe essere richiesto un '''visto per affari''' se intendete svolgere qualsiasi attività lavorativa in India. L'eTV consente "visite d'affari occasionali" e sarà più facile da ottenere. Se avete bisogno di un visto per affari, preparatevi a fornire una grande quantità di documentazione sulla vostra azienda nel vostro paese d'origine e sull'azienda che state visitando in India. Ciò includerà (ma potrebbe non essere limitato) a una lettera di invito dell'azienda che state visitando, nonché documenti di registrazione dell'attività ed eventualmente dichiarazioni dei redditi e altri documenti sensibili. Potrebbe valere la pena richiedere un visto a breve termine (ad esempio 6 mesi) poiché i criteri potrebbero essere inferiori nel vostro caso. Ci sono altre categorie per scopi specializzati. Il '''visto missionario''' è obbligatorio per chiunque visiti l'India “principalmente per partecipare ad attività religiose”. Questa regola ha lo scopo di combattere la conversione religiosa, in particolare degli indù al cristianesimo. Ci sono stati casi in cui predicatori sono stati espulsi per essersi rivolti a congregazioni religiose mentre avevano un visto turistico. Non dovete preoccuparvi se farete solamente un tour religioso delle chiese in India. Se siete in possesso di un visto per Studente, Lavoro, Ricerca o Missionario, dovete '''registrarvi''' entro 14 giorni dall'arrivo presso l''''Ufficio Iscrizione Regionale Stranieri''' dove alloggerete. Se il posto in cui vi trovate non ne ha uno, dovete registrarvi presso la stazione di polizia locale. Devono essere registrati anche tutti i visitatori che intendono rimanere '''più di 180 giorni.''' '''La permanenza oltre''' il visto deve essere evitata a tutti i costi poiché vi verrà impedito di lasciare il paese fino a quando non avrete pagato multe piuttosto elevate e presentato una grande quantità di documenti all'ufficio immigrazione locale o alla stazione di polizia. È improbabile che l'intero processo richieda meno di 3 giorni e può richiedere molto più tempo se includete i fine settimana, numerose festività governative e gli inevitabili bizzarri requisiti burocratici. Negli scenari peggiori, il governo indiano può anche intraprendere un'azione legale per soggiorni oltre il dovuto eccezionalmente lunghi, inclusa la reclusione di 5 anni. '''Sanzioni per il soggiorno in India''' * Per i soggiorni oltre il termine o la mancata registrazione fino a 90 giorni, la penale è di 300 USD. * Per i soggiorni fuori orario da 91 giorni a 2 anni, la penale è di 400 USD. * Per i soggiorni oltre i 2 anni, la penale è di US $ 500. Le sanzioni per il soggiorno eccessivo in India possono differire per le persone appartenenti a comunità minoritarie di paesi vicini come Pakistan, Bangladesh e Afghanistan: * Per i soggiorni oltre il termine o la mancata registrazione per un massimo di 90 giorni, la penale è di ₹ 100 * Per i soggiorni oltre il termine da 91 giorni a 2 anni, la penale è di 200 ₹ * Per soggiorni oltre i 2 anni, la penale è di ₹ 500 ==== Dogana e immigrazione ==== Lo sdoganamento può essere un po' una seccatura, anche se è migliorato notevolmente nell'ultimo decennio. In generale, evitate i bagarini che si offriranno di agevolare il vostro bagaglio attraverso la dogana. Esistono varie regole per quanto riguarda le franchigie doganali: ci sono regole diverse per i cittadini indiani, i "turisti" stranieri, i cittadini del Nepal, del Bhutan e del Pakistan, i non cittadini di origine indiana e le persone che si trasferiscono in India. Utilizzate il [https://www.cbic.gov.in/ sito Web dell'Ufficio centrale delle accise e delle dogane] per informazioni su cosa potete portare. I turisti stranieri diversi da nepalesi, bhutanesi e pakistani e quelli che entrano attraverso il Nepal, il Bhutan o il Pakistan, hanno il diritto di portare i loro "effetti personali usati e souvenir di viaggio" e articoli del valore di ₹ 4.000 per " i regali". Se siete un cittadino indiano o siete di origine indiana, avete diritto a ₹ 25.000 di articoli (a condizione che non entriate attraverso il Nepal, il Bhutan o il Pakistan). Le altre regole sono sul sito web. Se state portando nuovi articoli imballati, è una buona idea portare con voi le fatture per mostrarne il valore. Potete anche portare 200 sigarette o 50 sigari o 250 grammi di tabacco e 1 litro (2 litri per gli indiani) di alcolici esentasse. Se non avete nulla da dichiarare, chiaramente contrassegnato in vari aeroporti, generalmente non sarete molestati. L'importazione e l'esportazione di rupie indiane è '''severamente vietata''' agli stranieri e limitata a ₹ 25.000 per i cittadini indiani. I dettagli possono essere trovati nella dichiarazione ufficiale della [https://rbidocs.rbi.org.in/rdocs/notification/PDFs/CR3105F871DDFD343407BA1BC640B96AFB21A.PDF Reserve Bank of India]. Ci sono sportelli di cambio valuta negli aeroporti internazionali dove è necessario cambiare tutte le rupie indiane in eccesso in valuta straniera prima di partire. ====Per cittadini italiani==== Passaporto con validità residua di almeno sei mesi e visto d'ingresso. L'[http://www.ambnewdelhi.esteri.it ambasciata italiana]{{Dead link|date=aprile 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} si trova a [[Delhi]]. Il visto per l'India si richiede a Milano, in via Marostica, 34 presso l'Indian Visa Outsourcing Centre (tel 02 48701173). Il tempo di consegna è di circa 1 settimana. A Roma ci si rivolge alla sezione consolare dell'[http://www.indianembassy.it ambasciata dell'India]{{Dead link|date=marzo 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} in via XX settembre nº5. FAX +39 064 824 252. === In aereo === [[File:Sculpture_of_hasta_mudras_at_Indira_Gandhi_International_Airport.jpg|miniatura|L'aeroporto internazionale Indira Gandhi serve Delhi ed è uno dei punti di ingresso più importanti per l'India.]] I principali punti di ingresso sono [[Bangalore]], [[Mumbai]], [[Delhi]], [[Calcutta|Kolkata]], [[Hyderabad]] e [[Chennai]]. Gli aeroporti di queste città sono nuovi o in fase di sviluppo. L'aeroporto di Hyderabad è classificato come uno dei primi cinque aeroporti nella categoria di 10-15 milioni di passeggeri. Ci sono molte scelte non-stop, dirette e di collegamento a queste città dall'Europa, dal Nord America, dal Medio Oriente, dall'Africa e dall'Australia. I punti di ingresso secondari includono [[Goa]] e la costa del [[Malabar]]. Ci sono molti collegamenti dal Medio Oriente alle città costiere del Malabar come [[Kochi]], [[Calicut]] e [[Thiruvananthapuram]]. La maggior parte dei principali vettori mediorientali offre collegamenti diretti verso la costa dai loro hub del Golfo. Goa è una destinazione turistica europea preferita e quindi è collegata da molti operatori charter europei come Condor, Edelweiss e Thomson Airways. [[File:Air_India_Boeing_777-200LR_Worldliner.jpg|miniatura|Un Boeing 777 dell'Air India]] [[File:IndiGo_A320neo_(VT-ITZ)_@_GAU,_Sept_2019_(02).jpg|miniatura|IndiGo è un popolare vettore a basso costo]] Le compagnie aeree indiane che operano voli internazionali includono '''[http://www.airindia.com/ Air India]''', '''[http://www.goindigo.in/ IndiGo]''' e '''[http://www.spicejet.com/ SpiceJet]{{Dead link|date=giugno 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}'''. Queste compagnie aeree offrono voli giornalieri verso i principali hub di tutto il mondo. È necessario portare con sé un biglietto aereo stampato per poter prendere molti voli nazionali. La maggior parte delle compagnie aeree indiane ha una politica molto ostile nei confronti dell'aggiornamento della franchigia di peso e della modifica delle date dei voli, quindi se ritenete di dover modificare qualcosa riguardo al vostro volo, è meglio controllare la politica della compagnia prima di effettuare una prenotazione. Gli ingressi dall'Europa e dal Nord America sono possibili utilizzando molte compagnie aeree europee come Lufthansa, Finnair, British Airways, KLM, Air France e Virgin Atlantic. Per i visitatori a lungo termine (3-12 mesi), Swiss Airlines ha spesso buoni affari dalla [[Svizzera]] con voli in coincidenza dalle principali città europee e anche da alcune città americane. Gli aeroporti di [[Mumbai#In aereo|Mumbai]] e [[Delhi#In aereo|Delhi]] costituiscono spesso il principale ingresso per chi proviene dall'[[Italia]]. Per risparmiare sui biglietti, prendete in considerazione la connessione attraverso i paesi del Golfo, con Air Arabia (compagnia low cost con sede a [[Sharja]] con alcuni collegamenti con l'Europa), Etihad (soprattutto se avete bisogno di un biglietto di sola andata o state tornando in Europa da un altro paese asiatico) via [[Abu Dhabi]], Emirates via [[Dubai]] o Qatar Airways via [[Doha]]. Queste compagnie aeree sono anche il modo più semplice per arrivare dai paesi del Golfo, insieme ai vettori indiani, Air India, Air India Express, Indigo e SpiceJet. Una buona alternativa è anche la Turkish Airlines con scalo a [[Istanbul]]. '''A differenza della maggior parte degli aeroporti internazionali in tutto il pianeta, gli aeroporti indiani non offrono né l'accesso wifi né offrono sim card turistiche a breve termine.''' === In auto === C'è un solo passaggio dal [[Pakistan]]. Potete leggere anche l’articolo [[da Istanbul a Nuova Delhi via terra]]. Avrere bisogno di un [[Carnet de Passage]] se attraversate con il vostro veicolo. Il processo non è particolarmente lungo: l'attraversamento dovrebbe richiedere un massimo di 3 ore per superare entrambi i confini. === In nave === L'India ha diversi porti internazionali sulla sua penisola. [[Mumbai]], [[Goa]] e [[Chennai]] sono i principali che gestiscono il traffico passeggeri, mentre gli altri si occupano principalmente di merci. Tuttavia, a causa della profusione di voli economici, non sembrano esserci più servizi di traghetto di linea dall'India al Medio Oriente. L'isola meridionale di [[Minicoy]] nelle [[isole Lakshadweep]] è ora un punto di ingresso consentito. Alcune compagnie di crociera che viaggiano in India includono Indian Oceans Eden II e Grand Voyage Seychelles-Dubai. === In treno === Ci sono due connessioni dal [[Pakistan]]. Il ''Samjhauta Express'' va da [[Lahore]] ad [[Attari]] vicino ad [[Amritsar]] nel [[Punjab (India)|Punjab]]. Il ''Thar Express'', ripreso nel febbraio 2006 dopo 40 anni di inattività, va da [[Munabao]] nello stato indiano del [[Rajasthan]] a [[Khokrapar]] nella provincia pakistana del [[Sindh]] ; tuttavia, questa traversata '''non è aperta ai turisti stranieri'''. Nessuno dei due treni è il modo più veloce, sicuro o pratico per andare tra l'India e il Pakistan a causa del lungo ritardo per sdoganare e l'immigrazione (sebbene i treni siano attrazioni a sé stanti e rappresentino un viaggio affascinante). Questo espresso di Samjhauta è stato vittima di un attacco terroristico nel febbraio 2007, quando sono state fatte esplodere bombe che hanno ucciso molte persone. Se volete spostarvi da un paese all'altro il più velocemente possibile, attraversate Attari / Wagah . Dal [[Nepal]], i treni circolano tra [[Khajuri]] nel [[distretto di Dhanusa]] in [[Nepal]] e [[Jainagar]] nel [[Bihar]], gestiti da Nepal Railways. Nessuno dei due è di grande interesse per i viaggiatori e non ci sono collegamenti successivi con il Nepal, quindi la maggior parte dei viaggiatori opta per l'autobus o l'aereo. I servizi ferroviari dal [[Bangladesh]] sono stati sospesi per 42 anni, ma il ''Moitree Express'' ha ripreso a funzionare tra [[Dacca]] e [[Calcutta]] nell'aprile 2008. Il servizio è bisettimanale: un treno dal Bangledesh parte da Dacca ogni sabato, tornando la domenica, mentre un treno indiano parte da Calcutta il sabato e ritorna il giorno successivo. Potete vedere quali treni sono disponibili tra le stazioni nei seguenti siti: http://www.indianrail.gov.in . Tuttavia, per la prenotazione di biglietti ferroviari tramite Internet è necessario utilizzare il [https://www.irctc.co.in/nget/train-search sito Web del governo indiano]. Per prenotare attraverso questo sito, dovete registrarvi (il che è gratuito) e avete bisogno di una carta di credito/debito. Potete anche utilizzare i servizi di molte agenzie di viaggio che addebitano una tariffa di servizio nominale per la prenotazione dei biglietti del treno. === In autobus === La rotta principale per chi arriva in India dal [[Pakistan]] è quella da [[Amritsar]] a [[Lahore]]. Nonostante la tensione esistente tra le due nazioni ci sono ancora tanti viaggiatori che scelgono questa via. Le procedure all'immigrazione possono essere lunghe. Ci vuole circa un giorno intero per andare da [[Amritsar]] a [[Lahore]] con gli autobus locali. Di solito si può prendere prima un biglietto da Amristar fino al confine, attraversare a piedi e poi prendere un altro autobus per Lahore sebbene possa essere necessario fare altri cambi durante il tragitto. C'è anche una linea che passa per il Kashmir, ma la zona non è sicura e non ne vale la pena. ==== Dal Nepal ==== [[File:Wagah_Border2014.jpg|alt=|miniatura|Cerimonia di abbassamento della bandiera al valico di frontiera di Wagah]] Dal [[Nepal]] gli autobus attraversano quotidianamente il confine, di solito con collegamenti per [[Delhi]], [[Lucknow]], [[Patna]], [[Siliguri]] e [[Varanasi]]. Tuttavia, è più economico e affidabile prendere un autobus fino al valico di frontiera e un altro da lì in poi. I valichi di frontiera sono (lato India/Nepal) Sunauli/Bhairawa per Varanasi, Raxaul/Birganj per Patna, [[Calcutta]], Kakarbhitta per Siliguri e Darjeeling e Mahendrenagar-Banbassa per Delhi. Gli autobus partono da [[Katmandu]] Kakarbhitta in Nepal (vicino a Siliguri) (10 ore) dalle 15:00 alle 18:00. C'è un servizio di autobus deluxe diretto da Kathmandu a Siliguri a giorni alterni e il servizio NBSTC che parte Mar, Gio e Sab a ₹ 1.500 per il viaggio di 11 ore e anche un servizio deluxe da Kathmandu a Dacca che si ferma a Siliguri. ==== Dal [[Bhutan]] ==== Il governo reale bhutanese gestisce un servizio da/per [[Phuentsholing]]. Questi autobus partono dall'Esplanade Bus Terminus di [[Calcutta]] alle 19:00 di martedì, giovedì e sabato e dall'ufficio postale di Phuentsholing Bhutan alle 15:00 di lunedì, mercoledì e venerdì. Il viaggio dura circa 18 ore e costa ₹ 300. Gli autobus sono comodi, ma poiché gran parte dell'autostrada per Calcutta è come la superficie della Luna, non contate di dormire molto lungo la strada. C'è un servizio frequente tra [[Siliguri]] e Phuentsholing. Gli autobus per Phuentsholing partono tutti i giorni alle 7:30 e alle 13:30 di fronte al Golden Plaza su Burdwan Road (dietro Air View More). I biglietti sono venduti presso uno sportello vicino all'autobus. Ci sono autobus indiani più frequenti per la città di confine di [[Jaigaon]] dalla stazione degli autobus di Siliguri su Hill Cart Road. Le persone che non sono cittadini del Bhutan o dell'India devono farsi timbrare il passaporto presso l'ufficio immigrazione indiano, che si trova vicino alla sala del cinema (c'è un bivio quando si entra in città - contrassegnato da una statua - l'immigrazione è poco più in alto sulla strada a sinistra) prima di entrare e dopo essere usciti dal [[Bhutan]]. '''Il passaporto non verrà timbrato alla frontiera,''' come è consuetudine altrove. Gli indiani possono ottenere un permesso per visitare [[Thimphu]] o altre parti del Bhutan presentando un documento d'identità, come una carta elettorale o un passaporto, all'ufficio immigrazione bhutanese. ==== Birmania ==== Apparentemente è possibile entrare dal [[Birmania|Myanmar]] a [[Moreh]] / [[Tamu]] — vedete l'articolo sul Myanmar per maggiori dettagli. Per quanto riguarda la connessione Indo-Myanmar, [[Manipur]] è la rotta più avanzata e l'unica sviluppata all'interno dell'India, per passare da e verso tra le due nazioni. ==== Pakistan ==== Dal [[Pakistan]] l'unico valico via terra è da [[Lahore]] ad [[Amritsar]] attraverso il valico di frontiera Attari / Wagah. Nonostante le tensioni tra i due paesi, c'è un flusso costante di viaggiatori che passano da queste parti. Le procedure di immigrazione sono abbastanza semplici, ma nemmeno il Pakistan né l'India rilascia visti alla frontiera. Aspettatevi di impiegare la maggior parte della giornata per andare tra Lahore e Amritsar sugli autobus locali. Normalmente è possibile prendere un autobus diretto da Amritsar al confine, camminare dall'altra parte e prendere un autobus diretto per Lahore, anche se a un certo punto potrebbe essere necessario cambiare percorso. Amritsar e Lahore sono entrambe abbastanza vicine al confine (circa 30-40 minuti in auto), quindi i taxi sono un'opzione più rapida e semplice. Il servizio diretto Delhi-Lahore è stato riavviato, anche se è molto più costoso degli autobus/treni locali, non è più veloce e significherebbe perdere Amritsar. Sarete anche bloccati al confine per '''molto''' più tempo mentre l'autobus viene perquisito e tutti i passeggeri passano attraverso l'immigrazione. Ora esiste un servizio di autobus attraverso la "linea di controllo" tra il [[Kashmir]] indiano e quello pakistano; tuttavia, non è '''aperto ai turisti stranieri''' . ==== Bangladesh ==== ===== Attraversamento Haridaspur-Benapole ===== Dal [[Bangladesh]] ci sono una serie di punti di ingresso via terra verso l'India. Il modo più comune è il regolare servizio di autobus con aria condizionata ed è confortevole da [[Dacca]] a [[Calcutta]] attraverso il posto di frontiera di Haridaspur-Benapole vicino a [[Bangaon]]. Le compagnie di autobus private [https://shohagh.com/ Shohagh], [http://www.greenlineparibahan.com/ Green Line], [http://shyamolibusservice.com/ Shyamoli]{{Dead link|date=giugno 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} e altre gestiscono servizi di autobus giornalieri su questa tratta. Organizzazioni governative come West Bengal Transport Corporation (WBTC) e [http://www.brtc.gov.bd/ Bangladesh Road Transport Corporation] (BRTC) gestisce autobus da Calcutta ogni martedì, giovedì e sabato alle 5:30, 8:30 e 12:30, mentre da Dacca partono il lunedì, mercoledì e venerdì alle 7:00 e alle 7:30. Il tempo di percorrenza normale è di circa 12 ore con una tariffa di sola andata di ₹ 400-450 o Tk600-800, circa US $ 8-10. Se sei solo diretto ad [[Haridaspur]], la tariffa è di ₹ 86 (2 ore e mezza). Diverse agenzie di viaggio in questa zona vendono anche i biglietti per questi autobus, ma a prezzi molto gonfiati. Al confine, è meglio cambiare i soldi sul lato indiano, ma contateli attentamente e ricontrollate i conti sulla calcolatrice. Sul lato del Bangladesh ci sono alcune fermate degli autobus proprio dietro il confine, oppure potete prendere un ciclo-risciò per 5 taka bengalesi per il viaggio di 2 km fino alla fermata dell'autobus per il proseguimento del viaggio, oppure potete camminare, Il lato indiano è abbastanza normale per quanto riguarda i valichi delle frontiere terrestri. Il vostro passaporto passerà di mano diverse volte e alla fine dovrebbe risultare in un timbro, che non richiede molto tempo. La parte bengalese, invece, è un'altra storia. Il personale sembra essere stato assunto un'ora prima del vostro arrivo: '''cercate di non ridere quando vi chiedono quale visto sul vostro passaporto sia quello del Bangladesh.''' Su entrambi i lati potrebbe essere chiesto il baksheesh dal timbratore del passaporto o da un ragazzo che afferra il passaporto e lo fa passare tra i vari funzionari o i molti uomini che si offrono di compilare i moduli per voi. Questo non è normale per un valico di frontiera indiano ed è del tutto evitabile: presentate voi stessi il passaporto e dite di "no" con fermezza se vi viene chiesta una tangente. Se siete su uno degli autobus diretti A/C, la compagnia di autobus raccoglie tutti i passeggeri. Il processo è migliore di una volta. Il lato del Bangladesh è più semplice del lato indiano dove vi farete strada attraverso un edificio complesso per ottenere i vari francobolli. Sul lato del Bangladesh, entrerete in un ufficio, vi verrà chiesto di sedervi mentre il passaporto viene esaminato e timbrato. Quando lasciate il Bangladesh su strada, dovete pagare una tassa di partenza di 300 Tk. Se viaggiate con uno degli autobus diretti, la compagnia di autobus di solito vi chiederà l'importo e lo pagherà per te. Se viaggiate in modo indipendente, pagatelo alla piccola filiale della Sonali Bank accanto all'ufficio immigrazione. Sembra essere aperto finché il valico di frontiera è aperto. Se siete arrivati in aereo in Bangladesh, assicuratevi di avere un certificato di “cambio di porto” che vi permetta di partire via terra, altrimenti vi ritroverete respinti alla frontiera. I certificati di modifica del porto sono disponibili presso l'ufficio visti di [[Dhaka]] e richiedono circa 4 ore per essere prodotti. A volte potrebbe essere necessario insistere sul fatto che l'ufficio fornisce davvero questi certificati e richiederne uno. ===== Altri valichi di frontiera ===== Un altro servizio di autobus giornaliero di "Shyamoli" e altri con l'etichetta BRTC da Dhaka collega Siliguri, ma gli autobus su questa rotta non attraversano il posto di frontiera di Changrabanda/Burimari o [[Burungamari]]. Piuttosto, i passeggeri che raggiungono il confine devono sdoganare, camminare per poche centinaia di metri per attraversare il confine e salire sugli autobus in attesa di coincidenza dall'altra parte per la destinazione finale. Il biglietto per la rotta Dhaka-Siliguri-Dhaka costa 1.600 BDT, circa 20-25 USD a seconda dei tassi di conversione. I biglietti si acquistano a Dhaka o a Siliguri. C'è anche un regolare servizio di autobus tra Dhaka e [[Agartala]], capitale del [[Tripura]]. Due autobus BRTC giornalieri da Dhaka e dalla Tripura Road Transport Corporation che circolano con i propri veicoli sei giorni alla settimana con una tariffa di andata e ritorno al costo di 10 dollari USA collegano le due città. C'è solo una fermata ad [[Ashuganj]] in Bangladesh durante il viaggio. Altri punti di ingresso dal Bangladesh sono i posti di frontiera di Hili, Chilahati/Haldibari, Banglaband per l'ingresso nel [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]]; posto di frontiera di Tamabil per una rotta verso [[Shillong]] a [[Meghalaya]], e alcuni altri con rotte meno conosciute verso le regioni dell'India nord-orientale. ==== Cina ==== Il passo Nathu La nel Sikkim, che confina con il [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]] in [[Cina]], è l'unico valico di frontiera tra India e Cina. Questo confine non è aperto ai turisti; solo i commercianti locali possono attraversare. Sono richiesti permessi speciali per visitare il passo da entrambi i lati e gli stranieri non sono autorizzati a visitare il lato indiano del confine. == Come spostarsi == L'India è '''grande''' e ci sono molti modi interessanti per girarla, la maggior parte dei quali non può essere descritta come efficiente o puntuale. Concedete un tempo considerevole per qualsiasi viaggio con una scadenza fissa (ad esempio il vostro volo di ritorno) e cercate di ricordare che arrivarci dovrebbe essere metà del divertimento. Viaggiare in gran parte del nord-est (con la notevole eccezione dell'[[Assam]]) e parti di [[Andaman]] e [[Nicobar]], [[Jammu e Kashmir]], [[Lakshadweep]], [[Rajasthan]], [[Himachal Pradesh]] e [[Uttarakhand]] richiederà l'ottenimento di un '''permesso di area protetta''' (PAP). Il modo più semplice per ottenerne uno è richiederlo insieme alla domanda di visto, nel qual caso verrà aggiunto al visto. Altrimenti, dovrete dare la caccia a un ufficio locale del Ministero degli affari interni e combattere con la burocrazia. === In aereo === [[File:Airports_and_seaports_map.png|alt=|miniatura|455x455px|Mappa degli aeroporti in India]] Le grandi dimensioni e le strade incerte dell'India rendono il '''volo''' un'opzione praticabile, soprattutto perché i prezzi sono crollati negli ultimi anni. Anche le isole al largo dell'India e i remoti stati di montagna sono serviti da voli. A causa del boom dell'aviazione degli ultimi anni, gli aeroporti non sono stati in grado di tenere il passo con il traffico aereo. La maggior parte degli aeroporti indiani continua a funzionare con una pista e una manciata di gate di imbarco. Le code per il check-in e i controlli di sicurezza possono essere piuttosto lunghe, specialmente a Delhi e Mumbai. L'India ha costruito due nuovi aeroporti internazionali a [[Hyderabad]] e [[Bangalore]], moderni e ben attrezzati. Il Terminal 3 di nuova costruzione dell'aeroporto di [[Delhi]] è l'ottavo terminal più grande del mondo. Nel nord dell'India, in particolare a Delhi, '''la fitta nebbia invernale''' può devastare gli orari, specialmente durante il periodo natalizio e gennaio, portando a enormi ritardi in tutto il paese. I voli per i piccoli aeroporti in montagna, in particolare per [[Leh (città)|Leh]] in [[Ladakh]] (che è raggiungibile solo in aereo per la maggior parte dell'anno), sono irregolari nel migliore dei casi. ==== Compagnie aeree ==== Un tempo, i voli interni erano monopolio della Indian Airlines, di proprietà del governo, ma le cose sono cambiate radicalmente e ora ci sono parecchi concorrenti, che spesso offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. I principali operatori sono: * '''[http://www.airindia.com/ Air India]''' - compagnia di bandiera di proprietà di Tata Group. Air India ha una vasta rete nel paese e fornisce un'eccellente connettività regionale. Il servizio è generalmente al di sotto della media. I loro servizi sono stati parecchie volte in passato colpiti da scioperi dei piloti. * '''[http://www.airindiaexpress.in/ Air India Express]''' - Vettore low cost di proprietà di Tata che vola principalmente su rotte principali e verso destinazioni internazionali nel Golfo e nel sud-est asiatico. * '''[https://www.airasia.co.in/home Air Asia India]''', un altro vettore low cost di proprietà di Tata. * '''[https://www.allianceair.in/ Alliance Air]''' - La compagnia aerea statale indiana che vola con piccoli aerei verso luoghi oscuri. * '''[https://www.goindigo.in/ IndiGo]''' - compagnia aerea a basso costo, che collega circa 33 città in tutto il paese. Pilotano una giovane flotta di Airbus A320 e velivoli regionali ATR. * '''[https://www.flygofirst.com/ Go First]{{Dead link|date=gennaio 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''', un altro vettore low cost che collega circa 22 città in tutto il paese. Principalmente vola dalla loro base di Mumbai. * '''[https://www.spicejet.com/ SpiceJet]''', una terza compagnia aerea low cost, serve circa 34 destinazioni nazionali. * '''[https://www.airvistara.com/ Vistara]{{Dead link|date=luglio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''', una compagnia aerea a servizio completo e una joint venture di Tata Group e Singapore Airlines. ==== Tariffe ==== Prima prenotate, meno pagate. Sentirete molto parlare di biglietti aerei a '''₹ 500''', ma si tratta di tariffe promozionali per posti limitati che vengono esauriti in pochi secondi. In alcuni altri casi, la tariffa pubblicizzata potrebbe non includere oneri come i costi del servizio passeggeri, il supplemento carburante aereo e le tasse che verranno aggiunte successivamente. Tuttavia, ottenete buone tariffe dalle compagnie aeree a basso costo. I biglietti per le piccole città costeranno di più di quelli per le grandi, a causa della copertura irregolare di cui sopra. Il prezzo dei biglietti indiani non ha raggiunto la sconcertante complessità raggiunta dagli americani, ma ci stanno arrivando. Non dovete preoccuparvi di prezzi più alti nei fine settimana, prezzi più bassi per viaggi di andata e ritorno, prezzi più bassi per viaggi ''nei'' fine settimana. Ci sono due complicazioni per i non indiani che cercano di acquistare biglietti aerei: # Molte compagnie aeree hanno '''tariffe più alte per gli stranieri''' che per gli indiani. Gli stranieri ("non residenti") verranno addebitati in dollari USA, mentre gli indiani verranno addebitati in rupie. In pratica, potete semplicemente fingere di essere indiano quando prenotate online poiché al banco del check-in se ne preoccuperà raramente, se non mai, ma correte comunque un piccolo rischio. Quando possibile è meglio patrocinare quelle compagnie aeree che non seguono questa pratica. # Molti siti di prenotazione online e alcuni dei vettori a basso costo '''rifiutano le carte di credito non indiane'''. Leggete i caratteri piccoli prima di iniziare a prenotare, oppure prenotate direttamente con la compagnia aerea o tramite un'agenzia di viaggi fisica. ==== Fate il check-in ==== [[File:TRZ_Check_In_Counters.jpg|alt=|miniatura|Check-in all'aeroporto di Trichy]] Il check-in negli aeroporti indiani tende ad essere lento, comportando molte code e molteplici controlli di sicurezza. Alcuni suggerimenti per accelerare: * Arrivate '''almeno due ore prima della partenza''' se si viaggia dai principali aeroporti. (Per i voli nazionali da aeroporti minori, 60 o 90 minuti prima va bene.) La nuova regola impone che il check-in chiuda 45 minuti prima dell'orario di partenza e il gate di imbarco chiuda 25 minuti prima della partenza. Anche se l'imbarco originale potrebbe richiedere più tempo, questa regola viene ora applicata rigorosamente e ampiamente per evitare ritardi nelle partenze dei voli. * '''Portate una stampa del vostro biglietto o una copia digitale''' e un '''documento d'identità rilasciato dal governo''', altrimenti non vi sarà permesso di entrare in aeroporto. Sono controllati e abbinati obbligatoriamente al gate di ingresso dell'aeroporto dalle guardie di sicurezza. Se non siete in possesso né di una copia cartacea né di una copia elettronica, potete ottenerne una copia presso gli uffici della compagnia aerea appena fuori dal gate di ingresso dell'aeroporto. Alcune compagnie aeree hanno iniziato a far pagare questo privilegio. * La maggior parte degli aeroporti più vecchi richiede di '''controllare i bagagli registrati prima del check-in''', di solito presso uno stand vicino all'ingresso. Negli aeroporti ad alta sicurezza come [[Jammu e Kashmir|Jammu]], [[Srinagar]] o ovunque nel nord-est, anche il bagaglio a mano deve essere controllato. Tutti i bagagli a mano saranno controllati da uno scanner a raggi X e, a discrezione del personale di sicurezza, anche fisicamente. * Prendete un'etichetta per ogni bagaglio a mano e attaccatela. Il personale ai controlli di sicurezza timbrerà la vostra carta d'imbarco e le etichette del bagaglio a mano. Non mettete la carta d'imbarco sulla cintura radiografica, portatela con voi quando passate attraverso il metal detector. '''Assicuratevi di aver ricevuto tutti questi timbri prima di lasciare l'area dei controlli di sicurezza'''. Senza una carta d'imbarco timbrata non sarà possibile salire a bordo dell'aereo. Non vi sarà consentito portare a bordo alcun oggetto senza un'etichetta timbrata allegata. Non esitate a chiedere a qualcuno se non siete sicuri. La maggior parte del personale negli aeroporti è molto utile ai passeggeri e si prenderà cura di assicurarvi di prendere il volo. Ci sono code separate per i passeggeri che viaggiano leggeri (senza bagaglio da stiva) e queste code sono generalmente meno affollate. Diverse compagnie aeree hanno standard diversi per ciò che consentono come bagaglio a mano, quindi abbiate la massima prudenza, soprattutto se viaggiate con una compagnia aerea low cost. Di solito, il limite consentito per il bagaglio gratuito è di 15 kg sulla maggior parte delle compagnie aeree. === In auto === È abbastanza facile noleggiare un'auto con conducente in India; tuttavia, dovrete contrattare per ottenere un prezzo ragionevole. Se viaggiate in estate, si consiglia di prendere un'auto con l'aria condizionata. Il noleggio auto con conducente in India è quasi comune. Molte compagnie di autonoleggio disponibili in India come '''[https://www.traveltoindia.org/car-rental-india.html Traveltoindia]{{Dead link|date=gennaio 2024 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}, [https://www.progressivetourtravels.com/car-rental-in-delhi.html Progressive Cab]''' e '''[https://www.zoomcar.com/ Zoomcar]'''. Il nostro articolo sull'itinerario [[Grand Trunk Road]] descrive una delle strade principali dell'India, che corre da est a ovest attraverso la valle del Gange e ad ovest attraverso il nord del Pakistan fino a [[Kabul]]. Evitate di viaggiare di notte. Le strade indiane sono scarsamente illuminate, se non del tutto, e ci sono ancora più pericoli sulla strada dopo il tramonto, persino banditi autostradali se vi allontanate abbastanza dai sentieri battuti. ==== Guidare da soli ==== In India la guida è a '''sinistra''', almeno per la maggior parte del tempo. Potete guidare in India se avete una patente locale o un permesso di guida internazionale, ma a meno che non siate abituati a guidare su strade estremamente caotiche, probabilmente non vorrete farlo. La strada media di una città o di un villaggio è stretta, spesso piena di buche e mal segnalata. '''Le autostrade nazionali''' sono migliori, ma sono ancora strette e la disciplina di guida indiana è inesistente. Negli ultimi anni il governo centrale ha intrapreso un ambizioso progetto di ammodernamento delle autostrade. Il '''quadrilatero d'oro''' il collegamento delle quattro città più grandi di [[Chennai]], [[Mumbai]], [[Delhi]] e [[Calcutta]] con autostrade a quattro corsie è stato completato ed è di livello ragionevole. Alcune di esse sono di livello internazionale, ma non si può dire per tutte. Tuttavia, migliorare la qualità delle strade non migliora il modo con cui le persone guidano ed è molto pericoloso guidare poiché le persone si spostano senza considerare alcuna regola (le regole esistono ma non vengono quasi mai applicate) . ==== Noleggio autista con auto ==== [[File:Road_in_India_(5472802655).jpg|miniatura|Il punto di vista da un'auto in India]] Potete optare per un autista con auto. Le tariffe sono in rupie per chilometro e dovrete pagare per entrambe le direzioni anche se state andando solo in una direzione. Lo stipendio del conducente è così basso (in genere circa ₹ 100-150 al giorno) che aggiunge poco al costo del noleggio dell'auto. L'autista troverà il proprio alloggio e cibo ovunque voi stiate viaggiando, anche se è consuetudine dargli dei soldi per comprare del cibo quando vi fermate da qualche parte a mangiare. Le tariffe variano in base alle dimensioni e alla qualità dell'auto. Molti veicoli sono dotati di portapacchi, quindi si può optare per un veicolo più piccolo per 2-3 passeggeri anche con bagaglio in eccesso. (Potrebbe essere necessario richiedere specificamente un veicolo con un portapacchi.) '''Ci sono numerosi vantaggi nell'avere un'auto e un autista.''' * Un buon autista locale è il mezzo più sicuro per viaggiare in auto. * Potete tenere le vostre borse e gli acquisti modo sicuro ovunque andiate. * L'autista avrà una certa conoscenza delle destinazioni turistiche locali. * L'auto è a vostra disposizione. Non è necessario perdere tempo a trovare altri mezzi di trasporto o a contrattare sul prezzo. È raro trovare un autista che parli più di poche parole di inglese. Di conseguenza, i malintesi sono comuni. Mantenete le frasi brevi. Usate il tempo presente. Usate singole parole e gesti delle mani per trasmettere il significato. Assicuratevi di potervi fidare del vostro autista prima di lasciare i vostri bagagli con lui. Se mostra un comportamento sospetto, assicuratevi di tenere le valigie con voi. Il vostro autista può in alcuni casi agire come un bagarino, offrendovi di portarvi in aziende da cui riceve ''baksheesh'' (una sorta di commissione). Questa non è necessariamente una cosa negativa: l'autista può aiutarvi a trovare proprio quello che state cercando e allo stesso tempo aumentare le sue entrate. D'altra parte, valutate sempre voi stessi se vi viene venduto un prodotto più costoso o di qualità inferiore a quello che desiderate. Evitate i bagarini sulla strada che si atteggiano a guide per le quali il vostro autista potrebbe fermarsi perché riceve una commissione da loro; sostenerli non fa che promuovere questa spiacevole pratica. L'autista potrebbe ''chiedere'' una mancia alla fine del viaggio. Pagatelo una certa somma, (100 ₹ al giorno sono generalmente sufficienti) e non lasciate che vi faccia sentire in colpa. Memorizzate il volto del vostro autista e annotate il numero di targa e il numero di telefono. I bagarini nelle zone turistiche cercheranno di indurvi a salire sull'auto sbagliata quando partite; se farete ciò, verrete sicuramente derubati, la vostra auto potrebbe essere rubata e potreste essere aggrediti sessualmente. Fate attenzione alla guida spericolata quando noleggiate un'auto con conducente. Non abbiate paura di dire all'autista che avete tempo per vedere in giro e che non avete fretta. Assicuratevi anche che il vostro autista abbia abbastanza tempo per riposare e tempo per mangiare. In generale, mentre visitate i ristoranti, l'autista può mangiare contemporaneamente (separatamente nello stesso ristorante o in qualche altro posto vicino). Potrebbero essere disposti a lavorare senza sosta per voi dato che siete il "capo", ma la vostra vita dipende dalla loro capacità di concentrazione, quindi assicuratevi che le vostre esigenze di guida siano ragionevoli; ad esempio, se decidete di portare con voi il cibo in viaggio, assicuratevi di offrire al vostro autista il tempo di pranzare. Affidatevi solo ad agenzie competenti per evitare fregature e problemi. Una delle agenzie locali più affidabili è [https://www.mahendratravel.com/ Mahendra viaggi] che lavora soprattutto con i turisti italiani. === In moto === [[File:Royal_Enfield_7.jpg|miniatura|Moto Royal Enfield]] Alcuni sostengono che '''il modo migliore per vivere l'India sia in moto'''. In sella a una moto e viaggiando attraverso l'India, potete osservare e sentire più da vicino l'India insieme a tutti gli odori e i suoni. Ci sono aziende che organizzano pacchetti turistici o tour su misura per motociclisti entusiasti e avventurosi, o un'esperienza motociclistica più sicura dell'India. I tour Blazing Trails, i tour Wild Experience e i tour Extreme Bike sono alcune di queste compagnie. Un'altra scelta, apprezzata da chi ama rischiare, è quella di '''acquistare una moto'''. Non per deboli di cuore o motociclisti inesperti. L'India vanta il più alto tasso di incidenti automobilistici al mondo. La Royal Enfield è una scelta popolare (alcuni direbbero l'unica) per il suo aspetto classico e macho. Nonostante il suo elevato consumo di benzina, da 25 km/litro a 30 km/litro, presunta bassa affidabilità (dopotutto è un'ingegneria "classica" degli anni '40 e richiede un regolare adeguamento del servizio; potete trovare un meccanico Enfield con decenni di esperienza in ogni città in India, che farà miracoli a circa ₹ 100 l'ora di manodopera). Oppure si può optare per moto più piccole, ma più veloci e più efficienti nei consumi. Possono variare da 100 cc alle moto da 220 cc appena lanciate. I tre produttori di moto più famosi sono Hero, Bajaj e Honda. Le varianti più piccole (100-125 cc) possono darvi una percorrenza superiore a 50 km/litro su strada, mentre danno meno potenza se si sceglie di guidare con il passeggero in autostrada. Le varianti più grandi (150-220 cc) sono più potenti e si può avere un'idea della potenza soprattutto sulle autostrade: il chilometraggio è inferiore per queste moto ovunque tra 35 km/litro e 45 km/litro. Preferibilmente i turisti dovrebbero scegliere moto di seconda mano piuttosto che acquistarne di nuove. Le varianti più piccole da 100 cc possono essere acquistate ovunque tra ₹ 15.000 e 25.000 a seconda dell'anno di marca e delle condizioni del veicolo. Quelli più grandi possono essere portati da ₹ 30.000 in poi. === In nave === L'India è conosciuta per la sua moltitudine di fiumi e ci sono numerose barche e traghetti per attraversare alcuni fiumi. Tuttavia, il trasporto in barca è meno importante per molti viaggiatori in economia poiché attraverseranno comunque la maggior parte dei fiumi con ponti. Detto questo, le barche sono ancora necessarie per accedere ad alcune isole, come le [[isole Andamane]] e [[Nicobare]], le [[isole Lakshadweep]], l'isola Elephanta di [[Mumbai]] e l'[[isola Sagar]] del [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]]. Potete anche fare una lussuosa crociera fluviale per visitare le città e i paesi lungo i fiumi Gange e Brahmaputra. Conosciuta come '''Ganga Vilas''' (letteralmente "Ganga Luxury"), la crociera va da [[Varanasi]] nell'[[Uttar Pradesh]] a [[Dibrugarh]] nell'[[Assam]], con fermate a [[Patna]], [[Farakka]], [[Jangipur]], [[Murshidabad]], [[Ambika Kalna]], [[Chandannagar]], [[Calcutta]] e [[Dhaka]]. La crociera sul fiume offre anche una vista mozzafiato del [[Sundarbans]]. === In treno === {{Vedi anche|Viaggiare in treno in India}} [[File:Bhopal Shatabdi Express India.jpg|thumb|Interno di uno Shatabdi Express alla stazione di [[Bhopal]]]] L'India vanta una delle più grandi reti di linee ferroviarie del mondo e il sistema ferroviario è molto efficiente, anche se raramente nei tempi previsti. Viaggiare sulle ferrovie indiane vi dà l'opportunità di scoprire in prima persona il paesaggio e la bellezza dell'India ed è generalmente più economico che volare a livello nazionale. È uno dei modi più sicuri di viaggiare. Con carrozze che vanno dal lussuoso al normale, è il modo migliore per conoscere il paese e la sua gente. La maggior parte dei passeggeri del treno sarà curiosa di conoscervi e felice di passare il tempo chiacchierando. Mentre prendere un treno notturno vi farà risparmiare i soldi che altrimenti spendereste per un hotel, ma il vostro sonno potrebbe non essere così confortevole. ==== Treni regolari ==== I treni sono disponibili in molte varietà. I treni "Rajdhani" e "Shatabdi" sono i treni più lussuosi e veloci delle ferrovie indiane. Sono completamente climatizzati e hanno colazione, pranzo, tè serale e cena inclusi nel prezzo del biglietto. Il cibo viene servito al vostro posto durante il viaggio. '''Vande Bharat Express''<nowiki/>', un treno semi-alta velocità destinato a sostituire tutti i treni 'Shatabdi'. È dotato di Wi-Fi a bordo, luci di lettura e prese elettriche. Il ''Garib Rath'' significa letteralmente il carro dei poveri, ed è una buona opzione per coloro che vogliono usufruire di treni a basso costo. ==== Treni di lusso ==== Ci sono 5 treni che offrono 12 viaggi esclusivi tra le principali destinazioni turistiche dell'India. Offrono un modo meraviglioso per vivere i luoghi d'interesse senza doversi preoccupare dei fastidi del viaggio e dell'alloggio. I viaggi a bordo di questi treni sono comprensivi di alloggio, ristorazione, visite turistiche, trasporto e spese di facchino. Ciascuno di questi treni di lusso è dotato di servizi come televisione, climatizzazione individuale, ristorante, bar, lounge e cabine con cassaforte elettronica e bagni annessi. ==== Classi ==== L'India ha sette classi di viaggio in treno tra cui scegliere. Non tutte le classi sono disponibili su tutti i treni: ad esempio, i vagoni sedia si trovano solitamente solo sui treni diurni a breve percorrenza, mentre le classi cuccette si trovano solo sui viaggi notturni. Le informazioni complete presso l'articolo [[viaggiare in treno in India]]. ==== Tipi di treno ==== [[File:Shatabdi_montage.jpg|miniatura|Treni Shatabdi]] Fondamentalmente ci sono cinque tipi di treni: * '''I treni passeggeri''' sono treni lenti e si fermano in tutte le stazioni, comprese quelle molto piccole. * '''I treni passeggeri veloci''' sono treni passeggeri che saltano le stazioni più piccole e offrono la stessa struttura tariffaria. * '''I treni espressi''' si fermano solo nelle principali stazioni ferroviarie e fanno pagare di più rispetto ai treni passeggeri. * '''I treni superveloci''' saltano alcune delle stazioni principali e fanno pagare anche di più rispetto ai treni espressi. * '''I treni Rajadhani e Shadabdhi''' sono treni d'élite che offrono solo carrozze con aria condizionata. Si fermano solo in stazioni selezionate. La tariffa è piuttosto alta perché tutto il cibo è incluso. ==== Tariffe ==== Di seguito è riportata la tariffa media per una '''distanza di 200 km''' per le diverse classi (a partire dal 2015): * CA di prima classe: ₹ 1.200 * AC a due livelli: ₹ 617 * CA a tre livelli: ₹ 430 * Carrozza AC: ₹ 203 * Classe dormiente: ₹ 120 * Posto di seconda classe nel treno espresso: ₹70 * Posto di seconda classe nel treno passeggeri: ₹ 30 ==== Biglietti ==== I treni tendono a riempirsi presto. I biglietti possono essere prenotati fino a 4 mesi prima. Il periodo delle vacanze scolastiche estive, da metà aprile a metà giugno, è l'alta stagione per le ferrovie, il che significa che potrebbe essere necessario prenotare con largo anticipo. Altri giorni festivi, lunghi fine settimana o festività potrebbero esserci corse simili. I biglietti possono essere prenotati dal [https://www.irctc.co.in/nget/train-search sito web delle ferrovie]. I biglietti sono disponibili anche presso gli sportelli della maggior parte delle stazioni ferroviarie. I dettagli delle strutture disponibili per i turisti dall'estero sono disponibili sul [https://contents.irctc.co.in/en/ForeignTouristQuotaBooking.pdf sito Web dell'IRCTC] e sul [http://www.indianrail.gov.in/enquiry/StaticPages/StaticEnquiry.jsp?locale=en&StaticPage=international_Tourist.html sito Web delle ferrovie indiane]. Ogni grande città dell'India ha un ufficio ove i visitatori stranieri possono acquistare biglietti evitando così le lunghe code alla stazione. All'[[aeroporto di Delhi]] c'è un ufficio dell'ente ferroviario ove fare le prenotazioni. È aperto 24 ore su 24. [[File:India_-_Indian_Railways_Kitchen_coach_-_0989.jpg|miniatura|Panini al vagone ristorante]] Un giorno prima della data di partenza di un treno si rendono disponibili i posti contingentati '''Tatkal.''' Tatkal rappresenta circa il 10% del numero totale di posti. Ciò consente ai turisti che desiderano pianificare un viaggio in tempo reale di prenotare i posti più vicini al giorno della partenza, a un costo aggiuntivo. A volte è difficile prenotare i biglietti Tatkal online a causa dell'eccesso di traffico sul sito web delle ferrovie indiane. La funzione E-wallet consente agli utenti di conservare denaro sul sito Web delle ferrovie indiane per una prenotazione più rapida dei biglietti. Questa funzione riduce il tempo di prenotazione del biglietto perché gli utenti saltano il tempo di elaborazione e di pagamento. Potete pagare utilizzando le vostre carte di debito, carte di credito o internet banking. Un'altra possibilità è data dalle liste d'attesa. Può darsi che qualcuno rinunci al viaggio e voi possiate acquistare il biglietto per quel posto lasciato vuoto. La prenotazione, come scritto in precedenza, deve essere effettuata con molto anticipo. Per questo motivo l'ente ferroviario mette a disposizione degli interessati un sito on line, sorprendentemente semplice secondo alcuni ma complicato secondo altri. Chi volesse sperimentarlo dovrà dapprima iscriversi con ID e password. C'è un limite all'acquisto on line: non si possono superare i 10 biglietti al mese. Se si pensa di oltrepassare questo limite, allora è meglio comprare un "IndRail pass". Naturalmente i biglietti acquistati on line non vi verranno mai inviati in Italia. Non vi resta che stamparvene una copia che poi esibirete insieme al passaporto al controllore che ve la chiederà. Questa facoltà, detta "''e-ticket option''", funziona benissimo sui treni espresso "Shatabdi" e "Rajdhani". Il sistema di prenotazioni infatti è totalmente computerizzato su questi due tipi di treno. Esiste soltanto un piccolissimo sovrapprezzo da pagare. Anche se avete perso i vostri dati stampati, potrete ancora viaggiare se naturalmente vi ricordate il vostro ID e avete il passaporto. Si pagherà qualche spicciolo in più, niente altro. Nel caso, piuttosto raro, che il treno prescelto non presenti la "e-ticket option", allora il biglietto acquistato sarà spedito per posta a un indirizzo in India che voi stessi specificherete (per esempio l'albergo dove soggiornerete) ma in questo caso sarà necessario avvertire l'albergo in quanto il postino richiederà la lettera con la quale è stato richiesto il biglietto. Basterà che voi inviate la lettera all'albergo via fax o e-mail. Il servizio postale non è attivo per i piccoli centri ma solo per le grandi città. È tuttavia improbabile che voi entriate in India da qualche piccolo centro. Altre informazioni più dettagliate sul sito [http://www.seat61.com/India.htm seat61.com] (''in inglese'') ==== Pasti ==== La maggior parte dei treni notturni a lunga percorrenza ha un '''vagone dispensa''' e se siete nelle classi cuccette o con aria condizionata, potete acquistare i pasti a bordo del treno. Il personale della dispensa visiterà il vostro posto per prendere l'ordine. Tuttavia, la maggior parte dei pasti per carrozze da dispensa non sono davvero buoni in termini di qualità o gusto. Portate cibo a sufficienza per il viaggio compresi i ritardi. Potete acquistare bevande, merendine confezionate o biscotti dal personale della dispensa che circola da una carrozza all'altra. Nella maggior parte delle stazioni, i venditori ambulanti che vendono tè, noccioline e snack e pasti completi saliranno e scenderanno dal treno. Potete anche scendere sul binario della stazione per cercare cibo, ma assicuratevi di conoscere l'orario di ripartenza del treno in quella stazione. Nei treni più lussuosi "Rajdhani" e "Shatabdi", i pasti sono inclusi nel prezzo del biglietto e serviti al posto durante il viaggio. Non ci sono vagoni ristorante nelle ferrovie indiane tranne che in determinati treni di lusso. === In autobus === [[File:Pathankot_Bus.JPG|alt=|miniatura|240x240px|Autobus di classe ordinaria Himachal Road Transport Co a Dharamsala]] Sebbene non sia possibile effettuare un viaggio in autobus attraverso l'India, gli autobus sono il secondo modo più popolare di viaggiare tra gli stati e l'unico modo economico per raggiungere molti luoghi che non siano forniti di rete ferroviaria (ad esempio [[Dharamsala]]). Ogni stato ha il proprio servizio di autobus pubblico, solitamente denominato "''X'' Road Transport Corporation" (''X'' RTC), "''X'' State Transport Corporation" (''X'' STC) o "''X'' Transport Corporation" (''X'' TC) che collega principalmente le rotte intrastatali, ma fanno anche servizi per gli stati vicini. Di solito ci sono più classi di autobus. Gli autobus '''ordinari''' (chiamati in modo diverso nei diversi stati, ad esempio "autobus di servizio") sono estremamente affollati con posti in piedi raramente disponibili (a meno che non siate tra i primi a bordo) in quanto le prenotazioni non sono possibili e tendono a fermarsi in troppi posti. Tuttavia, sono ''molto'' economici, con anche un viaggio di 5-6 ore che raramente costa più di ₹ 100. Oltre ai normali autobus pubblici, sono disponibili autobus '''di lusso''' o '''espressi''', e la maggior parte dispone di aria condizionata. Alcune società di trasporto statali hanno persino introdotto gli autobus Volvo su alcune rotte e questi sono estremamente lussuosi e confortevoli. Questi autobus "espressi" o "di lusso" di classe migliore hanno posti a sedere assicurati (prenotate in anticipo) e hanno fermate limitate, il che li rende degni della leggera spesa extra. Ma anche questi autobus di classe migliore raramente hanno servizi igienici e fanno pause occasionali per spuntini e toilette. '''Gli autobus privati''' ​​possono o meno essere disponibili nell'area in cui state viaggiando e, anche se lo fossero, la qualità potrebbe variare molto. Tenete presente che molti degli autobus privati, in particolare le linee a lunga percorrenza, riproducono musica e/o video a un volume assordante. Anche con i tappi per le orecchie può essere snervante. I servizi igienici sono disponibili nelle grandi stazioni degli autobus ma sono affollati. Le compagnie degli autobus sono '''estremamente frammentate''' e ci sono pochi operatori che offrono servizi in più di 2 o 3 stati confinanti. Le agenzie di viaggio di solito offrono ''solo'' posti su autobus privati. Tuttavia, operatori di autobus a lunga percorrenza come Raj National Express e KPN Travels stanno implementando le loro operazioni in tutto il paese modellate sulle linee del servizio Greyhound negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. I loro servizi sono buoni e forniscono intrattenimento a bordo. Indipendentemente dalla classe di viaggio, tutti gli autobus devono fare i conti con il cattivo stato delle autostrade indiane e il caos del traffico indiano che di solito li rende più lenti, meno comodi e meno sicuri dei treni. Gli autobus notturni sono particolarmente pericolosi e per i viaggi a lunga distanza ed è consigliabile optare invece per i servizi di treni notturni. === In taxi === [[File:ہندوستان موٹر کی بنائی پیلی ایمبیسڈر۔.jpg|miniatura|L'iconico taxi giallo Ambassador di [[Calcutta]]]] C'è stato un tempo in cui il taxi con tassametro era sconosciuto al di fuori delle più grandi città dell'India, e quando si poteva trovare, prenderne uno che vi portasse a destinazione e vi facesse pagare la tariffa giusta era un evento raro. Questa situazione ha subito un drastico cambiamento in meglio negli ultimi anni, con molte compagnie online che offrono servizi di taxi. I due attori più grandi sono [http://www.olacabs.com/ Ola] e [https://www.uber.com/in/en/ Uber], che operano in tutte le principali città indiane e hanno sedi nei principali aeroporti. Entrambi i punti di ritiro e riconsegna possono essere inseriti in inglese, riducendo al minimo i problemi. Le tariffe sono convenienti per gli standard occidentali, con la maggior parte delle corse in città inferiori a ₹ 200, sebbene i prezzi possano essere costosi. Tuttavia, le categorie molto più economiche (rispettivamente UberX e Ola Micro/Mini) hanno spesso auto minuscole e fatiscenti, quindi potrebbe valere la pena pagare il piccolo sovrapprezzo per la classe successiva (Uber Comfort e Ola Prime). Se il taxi a tariffa non è un'opzione, le località centrali delle grandi città come aeroporti o stazioni dispongono di servizi di taxi prepagati gestiti da funzionari della polizia stradale locale. Tuttavia, fate attenzione ai bagarini che affermano di gestire taxi prepagati. Ritirate sempre prima lo scontrino allo sportello. La ricevuta è composta da due parti: una parte è per riferimento e l'altra parte dovrà essere consegnata al tassista solo dopo aver raggiunto la destinazione desiderata. Il tassista riceverà il pagamento presentando o producendo quest'altra parte allo sportello del taxi prepagato. Il tassista potrebbe non sapere come arrivare a destinazione e non ve lo dirà in anticipo. Ciò può comportare che il taxi si fermi in vari punti durante il viaggio quando l'autista scende per chiedere indicazioni. Insistete per essere portati alla vostra destinazione originale. Anche i taxi regolari con tassametro sono comuni e di solito possono essere fermati per strada. Mentre dovrebbero usare il tassametro, le storie di contatori "rotti" e sfortunati turisti fregati sono comuni, quindi cercate di avere un'idea della tariffa prima di partire. === In motorisciò (tuktuk)=== [[File:Havelock_Autorickshaw.JPG|miniatura|Un tipico motorisciò indiano, Isole Andamane]] Il motorisciò, solitamente abbreviato in '''risciò''', è il mezzo di trasporto noleggiato più comune in India. Sono molto utili per i viaggi a breve distanza nelle città, soprattutto perché possono farsi strada attraverso piccoli vicoli per aggirare le auto più grandi bloccate negli ingorghi di viaggio, ma non sono molto adatte per le lunghe distanze. La maggior parte sono verdi e gialle, a causa delle nuove leggi sul gas metano, e alcune possono essere di colore giallo e nero, con una ruota davanti e due dietro, con capote in pelle o plastica morbida. Quando prendete un motorisciò, potete negoziare la tariffa o andare al tassametro. In quasi tutti i casi è meglio usare il tassametro: una tariffa negoziata significa che vi viene addebitata una tariffa più alta del normale. Una tariffa con tassametro parte da ₹ 13 (diversa per le diverse aree) e include i primi 1-2 chilometri di viaggio. '''Mai''' salire su un risciò senza che il tassametro sia acceso o che la tariffa sia negoziata in anticipo. In quasi tutti i casi l'autista vi chiederà in seguito una somma esorbitante (per gli standard indiani). Una tariffa normale sarebbe ₹ 11-12 per il primo km e ₹ 7-8 per km dopo. Nella maggior parte delle città, i conducenti di risciò sono dotati di un tariffario che descrive in modo elaborato le tariffe in base al chilometro. Un turista attento deve verificare la lettura del tassametro rispetto al tariffario prima di effettuare un pagamento. I motorisciò trasportano contatori digitali o analogici in cui i contatori analogici potrebbero essere stati manomessi. '''Potrebbe essere un'opzione migliore optare per una tariffa negoziata quando il risciò ha un contatore analogico.''' Idealmente, dovreste parlare con un locale per scoprire quale sarà la tariffa per qualsiasi percorso stimato. Potrebbero essere applicate tariffe più elevate di notte e per destinazioni speciali come gli aeroporti. Infine, tenete conto del fatto che gli automobilisti potrebbero dover pagare sovrapprezzi per mettersi in coda per i clienti in località di lusso come hotel costosi. Il sovrapprezzo verrà calcolato nella tariffa. Assicuratevi che l'autista sappia dove sta andando. Molti conducenti di risciò affermano di conoscere la destinazione senza avere la minima idea di dove si trovi. Se sapete qualcosa sulla posizione, interrogateli su di essa per escludere i bugiardi. Se non sapete molto sulla posizione, chiedete loro di dirvi senza mezzi termini che sanno dove si trova. Questo perché dopo che si sono persi e hanno guidato dappertutto, spesso richiedono un pagamento extra per il proprio errore. Potete quindi dire loro che vi hanno mentito e hanno sprecato il vostro tempo, quindi dovrebbero essere felici di ottenere la tariffa concordata. === In Autostop === Fare l'autostop in India è molto facile a causa dell'enorme numero di camion merci su ogni autostrada e strada. La maggior parte dei conducenti non parla inglese o altre lingue internazionali; tuttavia, la maggior parte ha un'idea molto acuta di dove si trovano le città e i villaggi lungo la strada. È raro che qualcuno di loro si aspetti un pagamento. Per motivi di sicurezza, non è raccomandato in quanto non ci si può fidare di tutti i conducenti. L'autostop in città, autostrade e luoghi affollati è sicuro, ma astenersi dall'autostop in luoghi deserti, aree meno popolate, strade forestali, ecc. === Indirizzi === Se avete bisogno di andare da qualche parte, chiamate in anticipo e chiedete indicazioni dettagliate. tenete presente che i segnali stradali in India tendono ad essere rari o inesistenti al di fuori delle città. Gli indirizzi postali riportano spesso i dettagli del punto di riferimento "Opp. Prithvi theater" o "Behind Maruti Showroom" o "vicino a tempio / chiesa / moschea / filiale di banca / stazione di polizia / scuola" per facilitare la ricerca. A differenza del sistema di indirizzi occidentale, il sistema indiano utilizza il numero della zona o il numero civico, la strada seguita dal punto di riferimento e il codice della posizione invece del nome della via e del numero dell'isolato. Trovare un posto di solito comporta alcune ricerche, ma troverete sempre qualcuno nella zona disposto a guidarvi. A differenza di molti altri paesi, gli indiani chiedono indicazioni sugli indirizzi stradali ai passanti, ai negozianti nelle vicinanze o ai poliziotti. Quindi potete fare lo stesso, le persone sarebbero felici di aiutarvi. L'uso delle mappe di Google con il GPS funziona bene la maggior parte del tempo nelle principali città, ma a volte potrebbe non essere accurato a causa dell'ortografia errata della strada o del posizionamento errato sulla mappa. === Inner Line Permit === ''Inner Line Permit'' è un documento di viaggio ufficiale rilasciato dal governo indiano per consentire il viaggio di un cittadino indiano in un'area protetta/ristretta per un periodo limitato. È obbligatorio per i cittadini indiani al di fuori di questi stati ottenere un permesso per entrare nello stato protetto. Il documento è uno sforzo del governo per regolamentare il movimento verso determinate aree vicino al confine internazionale dell'India. Questa è una misura di sicurezza ed è applicabile per i seguenti stati: * [[Arunachal Pradesh]] - i permessi sono rilasciati dal Segretario del governo dell'Arunachal Pradesh. I permessi sono necessari per entrare nello stato indiano dell'Arunachal Pradesh attraverso uno qualsiasi dei cancelli di controllo attraverso il confine interstatale con l'[[Assam]] o il [[Nagaland]]. I permessi si ottengono ad Arunachal Bhavan in tutte le principali città. I permessi vengono concessi a distretti specifici e quindi pianificate l'itinerario prima di richiedere i permessi di ingresso distrettuali. I posti di blocco a ogni confine distrettuale consentono solo ai locali e ai titolari di permesso. * [[Manipur]]: i permessi vengono rilasciati dal governo del Manipur per consentire il viaggio all'interno dello stato di un cittadino indiano per un periodo limitato per evitare un afflusso incontrollabile. Ai turisti stranieri non vengono forniti i permessi. * [[Mizoram]] - i permessi sono rilasciati dal governo di Mizoram. Il permesso è necessario per entrare nello stato indiano di Mizoram attraverso uno qualsiasi dei cancelli di controllo attraverso i confini interstatali. * [[Nagaland]] - un permesso è obbligatorio per un cittadino indiano continentale che entra nello stato del Nagaland attraverso uno qualsiasi dei cancelli di controllo attraverso i confini interstatali. * [[Sikkim]] - un permesso richiesto per il passo 'Nathu La' che era un importante passaggio della [[via della seta]] in epoca medievale e ora fa parte del confine tra India e Cina. Agli stranieri non vengono forniti i permessi. Solo i cittadini indiani sono ammessi oltre il punto. Ulteriori permessi per regioni ad alta quota come "Lachung - Lachen" insieme a un lago ad alta quota chiamato "Lago Gurudongmar" possono essere ottenuti direttamente da [[Gangtok]]. Gli stranieri possono essere ammessi. Anche un altro punto noto come "Zero Point" richiede permessi. * [[Isole Andamane]] e [[Nicobare]] : i non indiani necessitano di un permesso per area riservata per visitare le isole, ma ora questi vengono rilasciati all'arrivo all'aeroporto di [[Port Blair]]; se prevedete di arrivare via mare, dovrete organizzare il vostro permesso prima dell'arrivo, a [[Chennai]] o quando richiedete il visto indiano. I cittadini indiani non hanno bisogno di un permesso per visitare le Andamane, ma i permessi sono richiesti per visitare le Isole Nicobare e altre aree tribali e raramente vengono concessi.{{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in India}} Se si vogliono visitare tutti i luoghi turistici indiani, anche una visita di 6 mesi è senza dubbio insufficiente. Ci sono più mete turistiche in India che in un libro completo, per non parlare di una sintesi. Quasi ogni stato dell'India ha più di dieci destinazioni turistiche importanti e ci sono città che a malapena si possono visitare in una settimana intera. Diversi stati indiani da soli sono più grandi e più popolosi della maggior parte dei paesi del mondo. === Monumenti storici e fortezze === {{Vedi anche|Forti e palazzi dell'India}} Probabilmente l'attrazione singola più famosa in India è il '''[[Agra|Taj Mahal]]''', che è ampiamente riconosciuto come il gioiello dell'arte islamica in India e uno dei capolavori universalmente ammirati del patrimonio mondiale . [[File:RedFort.jpg|miniatura|Forte Rosso, Delhi]] Il '''Qutb Minar''' e l'imponente '''Red Fort''' sono i due monumenti storici più importanti di [[Delhi]]. [[Jaipur]], la capitale dello stato occidentale del [[Rajasthan]], è incredibilmente ricca di fortezze e palazzi, tra cui il formidabile '''Amber Fort''', il bellissimo '''Jal Mahal''' (Palazzo dell'Acqua) e l'esclusivo '''Hawa Mahal'''. [[Nalanda]] in [[Bihar]] ha i resti di un'università del buddismo fondata nel 450 d.C. Per un tipo di monumento storico piuttosto diverso e più moderno, il '''Gandhi Ashram''' ad [[Ahmedabad]], fondato dallo stesso Mahatma, è un deposito di tutte le cose di Gandhi. === Luoghi di culto === {{Vedi anche|Luoghi sacri del subcontinente indiano|Induismo#I_templi_indù}} [[File:Khajuraho Group of Monuments 4.jpg|miniatura|Templi di Khajurao]] Nessun viaggio in India sarebbe completo senza una visita ad alcuni dei fantastici templi del paese. Tutte le regioni sono piene di templi. La città di [[Jammu]], la capitale invernale di [[Jammu e Kashmir]], ha così tanti templi da essere chiamata la '''"Città dei templi"''' ed è una grande attrazione per i pellegrini indù. [[Bishnupur]] nel [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]] ospita famosi '''templi in terracotta.''' Il '''Tempio Sri Venkateswara''' a [[Tirupati]], [[Andhra Pradesh]], è dedicato a Vishnu ed è anche una grande attrazione per i pellegrini. Il '''complesso dei templi tantrici di [[Khajuraho]]''' nel [[Madhya Pradesh]] sono molto amati per le loro millenarie incisioni murali erotiche sacre, considerate da alcuni storici dell'arte l'apice dell'arte erotica. Il '''tempio Meenakshi Amman''' a [[Madurai]], [[Tamil Nadu]], è un centro di culto di Parvati, la consorte di Shiva. La città di [[Thanjavur]] nel [[Tamil Nadu]] nota per i suoi grandiosi templi dell'era Chola. L'[[induismo]] non è l'unica religione rappresentata tra i grandi templi dell'India. La sede mondiale della religione [[Sikhismo|Sikh]] si trova nel '''Tempio d'oro''' di [[Amritsar]], nel [[Punjab (India)|Punjab]]. [[Leh (città)|Leh]] e dintorni, nel territorio del [[Ladakh]], sono una delle numerose aree che ospitano '''splendidi templi o monasteri buddisti'''. Il '''Tempio di Ranakpur''' nella piccola città del [[Rajasthan]] di [[Ranakpur]] è un imponente e storico tempio giainista. La seconda religione indiana per numero di aderenti dopo l'induismo è l'[[Islam]], e molte parti dell'India sono state governate da dinastie musulmane per centinaia di anni, quindi non sorprende che l'India sia anche la patria di molte magnifiche moschee. Alcune di loro, come la moschea nel Taj, fanno parte di monumenti storici. Una moschea impressionante che è molto in uso fino ad oggi è l'incantevole '''Jama Masjid''' del XVII secolo nella [[Distretto di Delhi Centro|Vecchia Delhi]]. [[Hyderabad]] nel sud ha diverse moschee storiche, tra cui '''Charminar Masjid''' e '''Mecca Masjid'''. Ci sono anche chiese degne di nota in varie città indiane. === Natura === {{Vedi anche|Meraviglie naturali dell'India}} [[File:Varanasi_Munshi_Ghat3.jpg|miniatura|Munshi Ghat lungo il Gange a Varanasi]] L'India è un paese geograficamente molto vario. Nel nord del paese si può vedere l' '''[[Himalaya]]''', la catena montuosa più alta della Terra. Ci sono zone collinari anche in molti stati non himalayani. In India, '''le stazioni collinari''' - città nelle zone più fresche ai piedi o nelle alte valli circondate da montagne, che erano le preferite dai rajas, poi dai turisti britannici e ora indiani nei caldi mesi estivi - sono considerate luoghi ed esperienze in sé. La più grande è la capitale estiva di [[Jammu e Kashmir]], [[Srinagar]], ma [[Darjeeling]], in vista del monte Kangchenjunga nella parte settentrionale del [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]], è molto famosa per il suo tè. Altre famose stazioni collinari includono [[Shimla]], [[Ooty]] e [[Gangtok]], e ce ne sono molte altre - la maggior parte degli stati ne ha alcune. L'India è anche un paese di numerosi fiumi. Molti di loro sono tradizionalmente considerati sacri, ma soprattutto il '''Gange''', conosciuto localmente come Ganga, che dà vita alle pianure indiane, il granaio dell'India, e non è solo un impressionante specchio d'acqua, ma un centro di abluzioni rituali, preghiera e cremazione. Ci sono diverse città sante lungo il fiume che hanno molti templi, ma spesso sono meno luoghi di pellegrinaggio verso templi specifici rispetto alle città sante i cui templi sono cresciuti a causa dei ghat (gradini che conducono al fiume sacro) e più interessanti da visitare per l'esperienza complessiva di osservare o partecipare alla via della vita e della morte lungo il fiume. La prima tra queste città sante è [[Varanasi]], [[Uttar Pradesh]], dove si praticano ancora alcuni rituali vecchi di 5.000 anni; altre città che vale la pena visitare per vivere il Gange includono [[Rishikesh]] e [[Haridwar]], molto più a monte.[[File:House boat 1.JPG|thumb|200px|left|Case galleggianti]]L'India ha anche una lunga costa. Le '''spiagge''' di [[Goa]], anch'essa interessante ex colonia portoghese e le isole Andamane sono tra le più apprezzate dai visitatori nazionali e stranieri. Infine, l'India ha un vasto deserto, il '''[[deserto del Thar]]''' nel [[Rajasthan]]. Diverse città del Rajasthan, tra cui [[Jaisalmer]], sono buone basi per i safari in cammello. Le escursioni in kottavalam (case galleggianti) per le lagune e i canali del [[Kerala]] costituiscono un'esperienza memorabile del viaggio in India. Alcune di queste case-flottanti sono state adibite ad albergo. === Animali selvatici === {{Vedi anche|Zoo e giardini botanici indiani|Parchi nazionali dell'India|Fauna selvatica nel sud e nel sud-est asiatico}}L'India è famosa per la sua fauna selvatica, tra cui le tigri del Bengala, i leoni asiatici e gli elefanti. * Il [[Parco nazionale di Keibul Lamjao]] nel [[Manipur]] è l'unico parco nazionale galleggiante al mondo, che galleggia sullo specchio come il lago Loktak, dove si trova l'unica specie di cervo danzante al mondo, il cervo con le corna di fronte. Un altro, il Parco nazionale Sirohi, è l'unico habitat al mondo per l'unico giglio terrestre del mondo, lo Shirui Lily (Lilium macklineae), che non può essere coltivato in nessuna parte della terra tranne che nello Shirui NP nel Manipur, nonostante innumerevoli gravi esperimenti di numerosi scienziati. * Il [[Parco nazionale di Bandhavgarh]] nel [[Madhya Pradesh]] e il [[Parco nazionale di Ranthambhore]] nel [[Rajasthan]] sono i luoghi più propensi per avvistare una tigre indiana in natura, anche se dovrete comunque avere un po' di fortuna e tenacia. * Il [[Gir Forest Wildlife Sanctuary]] nel [[Gujarat]] è dedicato alla conservazione dei leoni asiatici. * Il [[Sundarbans]], al confine con il [[Bangladesh]], è la più grande foresta di mangrovie e delta del mondo, dimora delle famose tigri reali del Bengala e dei coccodrilli degli estuari ma anche affascinante come ecosistema complessivo. * Il [[Parco nazionale di Pench (Maharashtra)|Parco nazionale di Pench]] nel [[Madhya Pradesh]] è uno dei luoghi che potrebbero aver ispirato ''il libro della giungla'' di Rudyard Kipling. * Il [[Parco nazionale di Kaziranga]] nell’[[Assam]] ospita la più grande popolazione mondiale di rinoceronti con un corno. === Gli sport === * '''[[Cricket]]''' – L'India è un paese ossessionato dal cricket e il cricket è nel sangue della maggior parte degli indiani. L'India gioca un ruolo importante nel cricket mondiale ed è stata campione del mondo due volte nella ICC Cricket World Cup, nel 1983 battendo le potenti Indie Occidentali in finale, e lo [[Sri Lanka]] nel 2011. Il 2007 si è tenuto in [[Sudafrica|Sud Africa]] battendo l'arcirivale [[Pakistan]] in una finale da mangiarsi le unghie. La popolarità del cricket in India non è seconda a nessun altro gioco, quindi vedere bambini che giocano a cricket nei parchi e nei vicoli con palline di gomma e wicket improvvisati è molto comune. Fino al 2008, il cricket indiano era incentrato sulla squadra nazionale che giocava contro altri paesi in partite di un giorno o epiche maratone di test di cinque giorni, ma l'avvento della [http://www.iplt20.com/ Premier League indiana] (IPL) ha, nel bene e nel male, portato in primo piano il cricket "Twenty20" commercializzato e frenetico, completo di leader e stipendi massicci. Nelle partite internazionali, mentre l'[[Australia]] rappresenta in genere la sfida più forte alla supremazia indiana, la rivalità di gran lunga più intensa è con il vicino Pakistan, e le partite tra le due parti sono spesso molto intense. Circa una mezza dozzina di stadi indiani hanno una capacità di oltre 45.000 persone e guardare una partita di cricket può essere una vera esperienza. Stadio di cricket Eden Gardens a [[Calcutta]] è lo stadio con la più alta capacità dell'Asia con una capienza di 66.349 posti ed è il più antico stadio di cricket nel [[subcontinente indiano]], fondato nel 1865, ed è paragonabile agli stadi dei Lords a [[Londra]] e all'MCG di [[Melbourne]]. L'atmosfera della maggior parte delle partite è elettrizzante. ''Quasi tutte'' le partite internazionali registrano il tutto esaurito, ed è abbastanza normale che i tifosi corrano i funzionari e si facciano strada. I prezzi iniziali dei biglietti sono piuttosto bassi; possono arrivare a un minimo di ₹ 250–300. * '''Calcio''' – Potete incontrare ragazzini che giocano con un pallone da calcio in qualsiasi spazio aperto disponibile, come con il cricket. Il calcio per club è molto popolare, soprattutto tra i giovani e troverete persone che entrano in accese discussioni in luoghi pubblici sulle loro squadre preferite. Molte persone tifano anche per squadre nazionali diverse dall'India, ma di solito dipende dalla nazionalità dei loro giocatori preferiti. Inoltre, molti grandi ristoranti e bar offrono una visione di importanti partite di club europei e partite della Coppa del Mondo. La rivalità più famosa ed elettrizzante è il ''Kolkata Derby'' tra il Mohun Bagan Athletic club (fondato nel 1889) e l'East Bengal Football club (Estd.-1920) tenutosi nello stadio di Salt Lake (il secondo più grande stadio non automobilistico del mondo) a Calcutta, la capitale del calcio dell'India e una città tremendamente pazza per il calcio. Questa rivalità è ampiamente considerata la più antica e intensa rivalità calcistica in Asia. * [[Hockey su prato|'''Hockey''' '''su prato''']] – Il gioco nazionale dell'India, l'hockey conserva una posizione di rilievo nel cuore di molti indiani, nonostante la mania per il cricket e il calcio. Sebbene il pubblico sia diminuito in modo significativo (rispetto all'era d'oro prima che il cricket arrivasse alla ribalta a metà degli anni '80), non è scomparso del tutto. Ha ancora una base di fan significativa, specialmente nel nord dell'India, in alcune parti orientali come [[Jharkhand]], [[Odisha]] e negli stati nord-orientali. L'introduzione della Premier Hockey League ha contribuito a ripristinare la sua popolarità. Chi parla inglese americano/canadese dovrebbe anche notare che "hockey" si riferisce all'hockey su prato, e all'hockey su ghiaccio. * '''Formula Uno''' – Non molto popolare in India, anche se c'è stata una gara di Formula Uno tenutasi a [[Noida]]. La gente ora conosce i nomi di piloti come Sebastian Vettel e Fernando Alonso, mentre dieci anni prima solo pochi conoscevano questo sport. * '''Polo''' – Polo è un regalo del [[Manipur]] al mondo. Il gioco è stato prelevato dall'India dagli europei durante il XIX secolo e diffuso in tutto il mondo. ''"Il polo può essere fatto risalire alle origini nello stato del Manipur intorno al 3100 a.C., quando veniva giocato come Sagol Kangjei."'' - Dal ''Guinness World Records''. L'Imphal Polo Ground è il campo da polo più antico del mondo e si trova nel cuore di [[Imphal]], la capitale del Manipur . === Itinerari === *[[Giro del Rajasthan e del Gujarat]] – itinerario con le principali località di interesse turistico dei due stati. *[[Triangolo d'Oro (India)|Triangolo d'oro]] – itinerario tra le tre più belle città dell'India. * [[Da Delhi a Varanasi]] – un itinerario per raggiungere in auto la città sacra di [[Varanasi]]. {{-}} == Cosa fare == === Studiare === Ci sono molte cose da imparare che interessano gli stranieri in tutta l'India, ma ci sono alcune destinazioni che sono diventate particolarmente famose per certe cose: * Lo '''yoga''' è popolare a [[Haridwar]], [[Rishikesh]] e [[Mysore]]. * L''''Ayurveda''' è popolare nel [[Kerala]]. La regione vanta anche molte danze e forme drammatiche. * L''''[[Hindi]]''' a [[Delhi]] e [[Varanasi]]. * Gli '''strumenti musicali classici''' non solo nell'antica città di Varanasi ma in molte parti dell'India, specialmente negli Stati meridionali, dove costituiscono la parte più integrante del Core Classicals. * '''Musica vocale classica''' e '''forme di danza classica''' in [[Tamil Nadu]] o [[Manipur]] o [[Karnataka]]. * '''Sanscrito''' un 'Samskrita Bharati' nelle aree di [[Udupi]], [[Bangalore]] nello stato del [[Karnataka]] e [[Delhi]]. * '''Buddismo''' a [[Dharamsala]] e [[Bir]] nell'[[Himachal Pradesh]] così come a [[Bodh Gaya]] nel [[Bihar]]. * '''Anche i corsi di cucina''' sono popolari. Il tipo di cibo indiano esportato più noto sono le cucine come Idly, Dosa, Biryanis, Dals ecc . mondo occidentale. Tuttavia, gli stili variano molto in tutto il paese, quindi se avete tempo e appetito vale la pena dare un'occhiata ai corsi in una varietà di aree come [[Karnataka]], [[Kerala]], [[Tamil Nadu]] e [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]]. Ci sono molte università che impartiscono istruzione, ma al timone ci sono gli '''Indian Institutes of Technology''' (IIT) per laureandi tecnici, '''gli Indian Institutes of Management''' (IIM) per i post-laurea in management e le '''National Law Universities/Schools''' (NLU) che sono istituti di livello mondiale. La maggior parte degli studenti ambiziosi che vogliono ottenere una buona istruzione di alto livello si sforzano di entrare in questi istituti attraverso processi di ammissione piuttosto difficili sia per la natura del test che per la competizione prevalente. Ad esempio, i 6 migliori IIM (inclusi i 4 più antichi - [[Ahmedabad]], [[Calcutta]], [[Bangalore]] e [[Lucknow]] più [[Indore]] e [[Kozhikode]] di nuova costituzione) selezionano insieme solo circa 1.200 studenti tra 350.000 studenti che si presentano per l'esame CAT. Ma ancora gli studenti hanno un grande desiderio di entrare in questi istituti. Questi istituti offrono anche lauree a studenti stranieri. Oltre ai corsi di laurea, post-laurea e dottorato, ci sono molti istituti di formazione e di diploma e politecnici che soddisfano la crescente domanda di istruzione professionale e basata sulle competenze. Oltre agli istituti educativi convenzionali, gli stranieri potrebbero anche essere interessati a studiare con i Pandit per imparare l'hindi e il sanscrito in contesti autentici, nonché con i mullah per studiare l'urdu, il persiano e l'arabo. Potrebbero anche voler vivere con i famosi Ustad per studiare la musica tradizionale indiana. Che le persone siano interessate alla filosofia o alla religione, alla cucina o alla danza, l'India avrà l'occasione giusta per loro. === Lavoro === Gli stranieri hanno bisogno di un permesso di lavoro per lavorare in India. Un permesso di lavoro viene concesso se viene presentata una domanda all'ambasciata indiana locale insieme alla prova del potenziale impiego e ai documenti giustificativi. Ci sono molti espatriati che lavorano in India, principalmente per aziende multinazionali. L'India ha sempre avuto una comunità di espatriati di dimensioni ragionevoli e ci sono molte strade per trovare lavoro, compresi i popolari siti web di ricerca di lavoro. I cittadini del '''[[Nepal]]''' e del '''[[Bhutan]]''' possono vivere e lavorare liberamente in India e non necessitano di permessi di lavoro. Ci sono molte opportunità di volontariato in tutto il paese, incluso l'insegnamento. L'India ha una discreta presenza di missionari cristiani stranieri, che per la maggior parte costituiscono operatori religiosi non locali, poiché le altre principali religioni del mondo o sono nate dall'India o hanno avuto una presenza a lungo termine. È possibile guadagnarsi da vivere nelle scene dei viaggiatori fornendo qualche tipo di servizio come cuocere torte occidentali, tatuaggi o massaggi. In precedenza, un risultato del test dell'AIDS era richiesto come parte del processo di richiesta del visto di lavoro. Si raccomanda vivamente che i richiedenti ottengano in anticipo i risultati dei test nel loro paese d'origine, se possibile. {{-}} == Valuta e acquisti == === Moneta === {{Nota|titolo=Banconote non più valide|dim-testo=95%|contenuto=L'8 novembre 2016, le vecchie banconote gialle da ₹ 500 e rosse da ₹ 1000 sono state demonetizzate (rese non valide) con brevissimo preavviso in un maldestro tentativo di combattere la corruzione. Se le trovate in giro, non hanno più corso legale e sono impossibili da scambiare, quindi '''non accettatele''': {{Doppia immagine|destra|India_500_INR%2C_MG_series%2C_2014%2C_obverse.jpg |268|India_1000_INR%2C_MG_series%2C_2006%2C_obverse.jpg|298}} La nuova banconota da 500 ₹ è grigia e non è presente alcuna banconota da 1000 ₹. La nuova banconota da ₹ 2000 è di colore magenta.}} La valuta in India è la '''rupia''' indiana (segno: ₹; codice: '''INR''' ) (रुपया - ''rupaya'' in [[hindi]] e nome simile nella maggior parte delle lingue indiane, ma ''taka'' in maithili, ''Taakaa'' in bengalese e ''Toka'' in assamese). La rupia è suddivisa in 100 paise (singolare: paisa). "5 rupie 75 paise" verrebbe normalmente scritto come "₹ 5,75". Il nuovo simbolo della rupia ₹ è stato introdotto nel luglio 2010 per allineare il simbolo della rupia con le altre principali valute. In precedenza si usava "Rs" (o "Re" per la singolare rupia). È molto probabile che continuerete a vedere la nomenclatura precedente, specialmente in piccole imprese e venditori ambulanti. Le banconote indiane sono disponibili in tagli da ₹ 5 (verde) <sup>'''[stampa interrotta]'''</sup>, ₹ 10 (arancione e viola/marrone cioccolato), ₹ 20 (rosso-arancio/giallo verdastro), ₹ 50 (viola/blu fluorescente), ₹ 100 (blu verdastro/lavanda), ₹ 200 (giallo brillante), ₹ 500 (grigio pietra) e ₹ 2.000 (magenta). Esistono due versioni di banconote da ₹ 10, ₹ 20, ₹ 50 e ₹ 100 a causa dell'introduzione di una nuova serie della valuta da parte del governo nel 2016 in seguito alla demonetizzazione. È sempre bene avere a portata di mano un certo numero di banconote di piccolo taglio, poiché a volte i commercianti e gli autisti non hanno spiccioli. Una tecnica utile è tenere le banconote piccole (10-50 ₹) nel portafoglio o in tasca e tenere separate le banconote più grandi. Quindi, non sarà ovvio quanti soldi avrete. Molti commercianti affermano di non avere resto per una banconota da 100 o 500 ₹. Questa è spesso una bugia in modo che non siano bloccati da un grosso taglio. È meglio non comprare a meno che non abbiate il resto esatto. Le monete in circolazione sono ₹ 1, ₹ 2, ₹ 5, ₹ 10 e ₹ 20. Le monete sono utili per comprare il tè (₹ 5), per le tariffe dell'autobus (da ₹ 2 a ₹ 10) e per dare il resto esatto per un risciò automatico. Gli indiani usano comunemente '''lakh''' e '''crore''' rispettivamente per 100.000 e 10.000.000. Sebbene questi termini provengano dal sanscrito, sono stati adottati così profondamente nell'inglese indiano che la maggior parte delle persone non sa che non esistono in altri dialetti inglesi. Potreste anche trovare un posizionamento non standard, sebbene standard in India, delle virgole mentre scrivete i numeri. Un crore di rupie verrebbe scritto come ₹ 1,00,00,000, quindi la prima volta mettete una virgola dopo tre numeri, poi dopo ogni due numeri. Questo formato potrebbe lasciarvi perplessi fino a quando non inizierete a pensare in termini di lakh e crore, dopodiché sembrerà naturale. {| class="wikitable" !Numero !Formato inglese !Formato indiano (in inglese) !Formato indiano (in hindi) |- |100 |Centinaio |Centinaio |O |- |1000 |Mille |Mille |Hazar |- |1,00,000 |Cento mila |Un lakh |Un lakh |- |10,00,000 |Milioni |Dieci Lakh |Il lach |- |1,00,00,000 |Dieci milioni |Un Crore |Un Crore |} ==== Conversione da rupie a dollari, euro e sterline ==== Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|INR}} La vostra valuta abituale è compresa tra 58 e 80 rupie, fatelo per convertire un prezzo in rupie: dividete per 100 e aggiungetene la metà. Esempio: • ₹800 / 100 = 8; 8 + 4 ≈ 12 della vostra valuta abituale Quando la vostra valuta abituale è compresa tra 80 e 110 rupie, eseguite questa operazione per convertire un prezzo in rupie: dividete per 100. Esempio: • ₹900 / 100 ≈ 9 della vostra valuta abituale Se la vostra valuta abituale è compresa tra 110 e 133 rupie, fate questo per convertire un prezzo in rupie: dividete per 1000 e moltiplicate per 8. Esempio: • ₹1000 / 1000 = 1; 1 * 8 ≈ 8 della vostra valuta abituale Funziona bene per le spese quotidiane. Per importi piuttosto elevati è meglio convertire con il cambio esatto, ad esempio con un'app. === Cambiare denaro === [[File:SardarMarket_Fabrics.JPG|miniatura|240px|Tessuto del Rajasthan in vendita, Jodhpur]] La rupia indiana non è completamente convertibile; gli stranieri non sono '''autorizzati''' a portare rupie indiane dentro o fuori dall'India, mentre i cittadini indiani possono portare '''fino a ₹ 25.000''' quando escono o entrano in India. Le tariffe per il cambio di rupie all'estero sono spesso basse, anche se i luoghi con una popolazione indiana significativa (ad esempio [[Dubai]], [[Singapore]]) possono offrire tariffe decenti. È possibile cambiare le valute estere in rupie in una qualsiasi delle numerose unità di conversione dei cambi, incluse le banche. La maggior parte degli sportelli automatici pagherà ₹ 10.000 per ogni transazione. La ''State Bank of India'' (SBI) è la banca più grande dell'India e ha il maggior numero di bancomat. La ''banca ICICI'' ha la seconda più grande rete di bancomat e accetta la maggior parte delle carte internazionali a un costo simbolico. Banche internazionali come ''Citibank'', ''HSBC'', ''Barclays'', ''Deutsche Bank'', ''ABN Amro'' e ''Standard Chartered'' hanno una presenza significativa nelle principali città indiane. Vale sempre la pena avere carte bancarie o carte di credito di almeno due fornitori diversi per assicurarsi di avere un backup disponibile nel caso in cui una carta venga sospesa dalla banca o semplicemente non funzioni in un determinato bancomat. In molte città e paesi, le carte di credito sono accettate nelle catene di negozi al dettaglio e in altri ristoranti e negozi. Le piccole imprese e i negozi a conduzione familiare non accettano quasi mai le carte di credito, quindi è utile tenere a portata di mano una discreta quantità di denaro contante. I pagamenti elettronici tra cui Google Pay, PayPe e Paytm sono sempre più popolari in tutta l'India, ma per registrarvi avrete bisogno sia di un numero di telefono indiano che di un conto bancario indiano. === Costi === I costi in India possono variare notevolmente da regione a regione, e anche nella stessa città, a seconda della qualità del servizio o del prodotto, della marca, ecc. Ma di solito l'India non è molto '''costosa''' per il viaggiatore straniero. ==== Prezzo al dettaglio massimo - MRP ==== Quando acquistate cibi o bevande confezionati (es. limonata, cola, ecc.) cercate sempre un timbro sulla confezione. Vi dirà l'MRP (abbreviazione di prezzo massimo al dettaglio) e non potete essere costretti a pagare di più. ==== Viaggiatori di fascia medio-alta ==== ₹ 5000, almeno, necessari per una stanza decente in un buon hotel che offra TV via cavo, aria condizionata e telefono diretto; tuttavia, questo prezzo non include un frigorifero. Il cibo costerà almeno ₹ 150 per un pasto decente (in una bancarella, non in un hotel), ma il limite è il cielo. Mentre il trasporto in autobus costerà circa ₹ 5 per una breve distanza di circa 1 km, un taxi o un risciò può costare ₹ 20-₹ 30 per la stessa distanza senza aria condizionata. Ci sono radio taxi disponibili a ₹ 20-25 per km nelle principali città indiane che dispongono di navigazione GPS, aria condizionata e accettano carte di debito / credito per i pagamenti. Sono una modalità di viaggio molto sicura. Quindi il totale per un giorno sarebbe circa il seguente: * Hotel: US$60 per un buon posto al giorno * Cibo: US $ 10 per un buon pasto al giorno * Viaggio: US $ 10 taxi e autobus insieme Totale: US $ 80 per una coppia, US $ 70 per una persona sola ==== Viaggiatori in economia ==== Il viaggio economico in India è sorprendentemente facile, con lo zaino in spalla gli esperti sono in grado di cavarsela (relativamente comodamente) con soli 25-35 USD al giorno. È generalmente più economico del sud-est asiatico con una notte in un hotel che costa solo ₹ 200-1.000 (anche se probabilmente non ci sarà aria condizionata o servizio in camera per questo prezzo). Le capanne sulla spiaggia nei luoghi più economici di [[Goa]] possono costare circa ₹ 800 a notte. Un pasto può essere acquistato da un commerciante di strada per un minimo di ₹ 30, anche se, in un ristorante, aspettatevi di pagare circa ₹ 200-300 per una birra o due. Autobus e treni notturni possono costare da ₹ 600 a 1.000 a seconda della distanza e della posizione, anche se un autobus governativo scomodo (solo panchine) potrebbe essere più economico. === Mance === In India tradizionalmente c'è poca o nessuna mancia, e oggi la mancia è insolita al di fuori dei ristoranti più eleganti dove è appropriato fino al 10%. I ristoranti più eleganti possono anche imporre una tassa di servizio fino al 15% oltre alle tasse governative. Alcuni ristoranti hanno anche iniziato a mettere barattoli alla cassa in modo che le persone possano lasciare qualche spicciolo se lo desiderano, ma questo è un fenomeno piuttosto raro. La maggior parte dei club in India vieta completamente ai propri membri di lasciare la mancia. Di solito nessun settore dei servizi, ad eccezione del settore dei servizi di ristorazione, si aspetta una mancia. In India, è illegale per i conducenti di taxi o risciò addebitare qualsiasi cosa al di sopra del tassametro. === Shopping === [[File:Delhi_main_bazaar.jpg|miniatura|Al bazar principale di Delhi]] In India, dovete '''[[Contrattazione|''negoziare'' il prezzo]]''' con i venditori ambulanti ma non nei grandi magazzini e simili. In caso contrario, rischiate di pagare più del dovuto molte volte, il che può andare bene se pensate che sia più economico che a casa. Nella maggior parte delle grandi città e anche nelle città più piccole stanno spuntando catene di negozi al dettaglio dove l'esperienza di acquisto è sostanzialmente identica a negozi simili in Occidente. Ci sono anche alcuni negozi gestiti dal governo come il '''Cottage Emporium''' a [[Nuova Delhi|Nuova Delhi,]] dove potete trovare merci provenienti da tutto il paese nel comfort dell'aria condizionata. Anche se pagherete un po' di più in questi negozi, potete stare certi che quello che state ricevendo non è un'imitazione a buon mercato. Più si contratta, più risparmiate. Qualche tentativo dopo, vi renderete conto che è divertente. Spesso, più tempo trascorrete in un negozio, migliori saranno gli affari che otterrete. Vale la pena dedicare del tempo a conoscere il proprietario, fare domande e farsi mostrare altri prodotti (se interessati). Una volta che il proprietario ritiene che trarrà un profitto sufficiente da voi, spesso vi darà beni aggiuntivi a una tariffa vicina al costo, piuttosto che alla comune "tariffa straniera". Otterrete prezzi e servizi migliori acquistando molti articoli in un negozio piuttosto che contrattando individualmente in più negozi. Se vedete gente del posto che compra in un negozio, dovreste essere in grado di scoprire i veri prezzi indiani. Chiedete tranquillamente a qualcuno intorno a voi: "Quanto paghereste per questo?" Inoltre, molto spesso incontrerete per strada un "amico" che vi inviterà a visitare il negozio di famiglia. Ciò significa quasi sempre che pagherete il doppio rispetto a quando eravate in negozio senza il vostro nuovo amico. ''Baksheesh'' era originariamente una parola persiana per beneficenza, ma si è diffusa in molte lingue, inclusa la maggior parte di quelle in India. A seconda del contesto, la sua traduzione inglese potrebbe essere qualsiasi donazione, dono, mancia, tangente, elemosina o commissione. Avere indiani che vogliono baksheesh è un fenomeno abbastanza comune. Sebbene a volte questo sia un problema, farlo può alleviare alcuni problemi e eliminare alcuni ostacoli. Baksheesh è anche il termine usato dai mendicanti quando vogliono soldi e possono riferirsi a mance date a coloro che vi forniscono un servizio. Le merci imballate riportano il '''prezzo massimo al dettaglio (MRP)''' sul pacco. Questo include le tasse. I rivenditori non dovrebbero addebitare più di questo. Sebbene questa regola sia rispettata nella maggior parte dei luoghi, nelle destinazioni turistiche o in luoghi remoti, potrebbe essere addebitato un importo maggiore. Ciò è particolarmente vero per le bevande fredde come Coca-Cola o Pepsi, dove una bottiglia (300 ml) costa circa ₹ 33-35 quando il prezzo effettivo è ₹ 30. Inoltre, tenete presente che un numero sorprendente di cose non arriva in forma confezionata. Controllate l'autenticità dell'MRP, poiché i negozianti possono apporre il proprio adesivo per farvi pagare di più. === Cosa cercare/comprare === * '''Sculture in legno''': l'India produce una straordinaria varietà di prodotti in legno intagliato che possono essere acquistati a prezzi molto bassi. Gli esempi includono piatti decorativi in ​​legno, ciotole, opere d'arte, mobili e oggetti vari che vi sorprenderanno. Controllate le normative del vostro paese d'origine prima di tentare di importare oggetti in legno. * '''Abbigliamento''': dipende dallo stato/regione che state visitando. La maggior parte degli stati ha la sua specialità da offrire. Ad esempio, scegliete i sari di seta se state visitando [[Varanasi]]; prendete le stampe se siete a [[Jaipur]] * '''Dipinti''': i dipinti sono disponibili su un'ampia varietà di supporti, come cotone, seta o con cornice inclusa. I dipinti di pietre preziose incorporano polvere di pietra semipreziosa, quindi hanno un aspetto scintillante. * '''Sculture in marmo e pietra''': gli oggetti scolpiti comuni includono elefanti, dei / dee indù. Confrontate diversi dello stesso tipo. Se sembrano troppo simili, contrattate perché probabilmente sono fatti a macchina. * '''Gioielleria''': belle collane, bracciali e altri gioielli sono molto economici in India. * '''Federe per cuscini, copriletti''': disegni accattivanti e ricchi sono comuni per cuscini e copriletti. * '''Tappeti''': l'India ha una lunga storia nella produzione di tappeti e oggi ne produce molti sia per il mercato interno che per quello di esportazione. * '''Articoli in oro e gioielli''' hanno un prezzo interessante ma bisogna avere un occhio esperto. Gli oggetti in oro sono generalmente a 24 carati, molto d'effetto ma si ammaccano facilmente e le truffe sono dietro l'angolo. Marchi di stilisti come Louis Vuitton, Prada, Gucci, Zara, A & F, sono tutti disponibili nei negozi esclusivi. === Bagarini === I bagarini sono onnipresenti, come in molti paesi in via di sviluppo, e dovreste presumere che chiunque cerchi di aiutarvi "proattivamente" abbia uno scopo pecuniario. Tuttavia, nelle zone poco o per niente visitate dai turisti, non è affatto raro che le persone facciano di tutto per aiutarvi senza aspettarsi nulla in cambio. Durante i vostri viaggi in India, sarete sommersi da bagarini che cercano di convincervi a comprare qualcosa o a frequentare particolari luoghi. Ci sono una miriade di [[truffe comuni]], che vanno dal dirvi che il vostro hotel ha cessato l'attività (ovviamente, sapranno di uno che è aperto con posti vacanti), al dare indicazioni sbagliate a un ufficio di prenotazione di biglietti ferroviari governativi (l'indicazione sarà presso l'ufficio turistico del loro amico), al tentativo di convincervi a riportare i diamanti nel vostro paese d'origine (ma i diamanti sono cristalli senza valore), ai "poveri studenti" che vi fanno visitare la città per ore e poi con pietà vi fanno comprare libri di scuola per loro (tremendamente cari presso una libreria con cui sono affiliati). Ci saranno anche bagarini più ovvi che "conoscono un ottimo posto per cena" o vogliono vendervi un set per scacchi per strada. Di fronte a un tale assalto, è molto facile entrare in una mentalità da assedio in cui tutta l'India è contro di voi e vuole spremervi. Questa mentalità può influenzare qualsiasi vero apprezzamento del paese. Trattare con i bagarini è semplice: supponete che chiunque offra informazioni sorprendenti (come "il tuo hotel è chiuso") e sia un bagarino. Non abbiate mai paura di ottenere una seconda o terza risposta a una domanda. Per sbarazzarvi dei bagarini: * Ignorateli completamente e fate le vostre cose finché non se ne vanno. Potrebbe volerci un po' di tempo, ma la pazienza è la chiave per gestire l'India. * Ditegli di "no", molto fermamente e ripetutamente. È anche vantaggioso avere un amico indiano di cui vi potete fidare. Se si mostrano in giro, agiranno per aiutarvi a scongiurare tali bagarini. === Prezzi discriminatori === I visitatori stranieri incontreranno rapidamente le '''tariffe speciali per stranieri''' che vengono addebitate in alcuni luoghi dell'India. Questo vale per molte attrazioni turistiche, come musei e siti storici. La differenza di prezzo è dovuta al fatto che il governo indiano sovvenziona le quote di iscrizione per la popolazione locale, per rendere queste attrazioni più convenienti per i contribuenti. Anche se questo può sembrare discriminatorio, è praticato nella maggior parte dei paesi in via di sviluppo in Asia e Africa e aiuta a rendere queste attrazioni più accessibili alla popolazione locale. Alcune attrazioni turistiche gestite dall'''Archaeological Survey of India'' hanno tariffe diverse per indiani e stranieri. Queste tariffe sono ben visibili all'ingresso e alle biglietterie. Le tariffe per gli stranieri possono essere da cinque a dieci volte superiori a quelle per gli indiani. Allo stesso modo, se state prenotando una camera d'albergo o un biglietto aereo su Internet, potreste scoprire che pagare in euro o dollari USA costa molto di più. Potete convincere un amico indiano a prenotare in rupie e nella maggior parte dei casi nessuno vi farà domande al momento del check-in. {{-}} == A tavola == {{Vedi anche|Cucina dell’Asia meridionale}} [[File:Indian Breakfast.jpg|miniatura|Colazione indiana]] La cucina indiana prende il suo posto tra le grandi cucine del mondo. C'è una buona probabilità che abbiate assaggiato il "cibo indiano" ma ciò che l'India ha esportato all'estero è solo una parte della sua straordinaria gamma di diversità culinaria. E’ caratterizzata da una grande varietà di stili regionali e sofisticati, con uso di erbe e spezie, ad esempio il ''garam masala''. I prodotti alimentari di base sono il riso (in particolare nel sud e nell'est) e il frumento (soprattutto nel nord). Tra le spezie originarie del subcontinente indiano ed ora consumate in tutto il mondo si segnala il pepe nero. Un esempio di dolce tipico a base di yogurt è lo ''shrikhand''. La cucina dell'India del nord, che fa uso di carni, è meno speziata, a differenza di quella del sud, che è vegetariana e più speziata. La cucina, soprattutto nei ristoranti, viene anche classificata in cucina non vegetariana (indicata da cartelli con la scritta "non veg"), latto-ovo-vegetariana ("veg", senza carni), e latto-vegetariana, detta quasi vegana ("pure veg", che non fa uso di uova). Praticamente inesistente la cucina vegana propriamente detta, cioè senza neanche latte e latticini. Il cibo indiano può essere piccante: i potenti peperoncini verdi freschi o il peperoncino rosso in polvere faranno venire le lacrime agli occhi ai non iniziati e possono essere trovati in posti inaspettati come i cornflakes dolci (uno spuntino, non la colazione) o persino le caramelle. Il grado di piccantezza varia ampiamente in tutto il paese: il cibo dell'[[Andhra Pradesh|Andhra]] è notoriamente piccante, mentre la cucina [[Gujarat|gujarati]] ha un sapore piuttosto mite con l'eccezione del cibo Surti (da [[Surat (India)|Surat]] ). Per godervi il ​​cibo locale, iniziate lentamente. Non provate tutto in una volta. Dopo alcune settimane, potrete abituarvi al cibo piccante. Se desiderate ordinare un piatto non piccante, ditelo semplicemente. La maggior parte dei visitatori è tentata di provare almeno alcuni degli intrugli piccanti e la maggior parte scopre che ne vale la pena. Ricordate anche che mentre "piccante" è una comoda scorciatoia per "caricare peperoncino", la piccantezza del cibo in India non significa sempre molto peperoncino: le cucine indiane usano spesso una moltitudine di spezie diverse e altri ingredienti aromatici in modi altamente creativi e saporiti. === Cucina === La cucina in India varia notevolmente da regione a regione. Il "cibo indiano" servito da molti cosiddetti ristoranti indiani nell'emisfero occidentale è il cibo associato alla comunità musulmana indiana, in particolare la cucina '''Mughlai''', uno stile sviluppato dalle cucine reali dello storico Impero Mughal e la cucina regionale del [[Punjab (India)|Punjab]], sebbene sia stato britannico e il grado di autenticità in relazione all'attuale cucina Mughlai o Punjabi è variabile nel migliore dei casi e dubbio nel peggiore. [[File:Chuni_Roti.jpg|miniatura|Chuni roti]] '''L'India settentrionale''' è una zona di coltivazione del grano, quindi avrete '''pane indiano''' (noto come ''roti''), tra cui ''chapatti'' (pane azzimo), ''paratha'' (roti a strati fritti in padella), ''naan'' (cotto in un forno ''tandoor'' di argilla ), ''puri'' (profondo-pane fritto e gonfio) e molti altri. Un pasto tipico consiste in uno o più piatti di sugo insieme al roti, da consumare rompendo un pezzo di roti, immergendolo nel sugo e mangiandoli insieme. La maggior parte del cuore hindi dell'India sopravvive con roti, riso e '''lenticchie''' (''dal''), che vengono preparate in diversi modi e rese piccanti a piacere. Servito a parte, di solito troverete yogurt speziato (''raita'') e chutney fresco o un minuscolo pezzo di sottaceto estremamente pungente (''achar''), un gusto molto acquisito per la maggior parte dei visitatori: provate a mescolarlo con il curry, non mangiarlo semplice. Una varietà di cucine regionali può essere trovata in tutto il nord. ''Il pollo tandoori'', preparato in un forno di argilla chiamato tandoor'','' è probabilmente il piatto più noto dell'India settentrionale, innovato da un immigrato punjabi dall'attuale Pakistan durante la spartizione. Per un assaggio della tradizionale cucina popolare punjabi, provate ''dal makhani'' (lenticchie nere stufate e fagioli rossi in una salsa al burro), o ''sarson da saag'', un delizioso sugo a base di senape stufata, servito con ''makke di roti'' (focaccia a base di mais). Ci sono anche le consistenze sostanziose e i sapori robusti del cibo del [[Rajasthan]], la carne del [[Kashmir]] con piatti della valle del Kashmir, o la mite ma accattivante cucina himalayana ( ''pahari'' ) che si trova nelle zone più alte. L'India settentrionale ha anche una varietà di snack come ''samosa'' (verdure racchiuse in pasta sottile di forma triangolare) e ''kachori'' (verdure o legumi racchiusi in pasta sottile). C'è anche una vasta costellazione di dolci come ''il jalebi'' (pretzel fritto con sciroppo di zucchero a forma di spirale), ''il rasmalai'' (palle di cagliata imbevute di latte condensato) e ''l'halwa''. Frutta secca e noci come mandorle, anacardi e pistacchi sono molto utilizzate, spesso nei dolci, ma a volte anche nel pasto principale. L'autentica cucina in stile Mughal, la cucina reale dell'Impero Mughal, può ancora essere trovata e assaporata in alcune parti dell'India, in particolare nelle antiche città Mughal di [[Delhi]], [[Agra]] e [[Lucknow]] nell'[[Uttar Pradesh]] e [[Hyderabad]] nel [[Telangana]] . È una raffinata miscela di cucina persian, turca e del subcontinente, e fa un uso massiccio di carne e spezie. I nomi di alcuni piatti Mughal portano il prefisso di ''shahi'' come segno del suo prestigio e status reale di un'epoca passata. Famose specialità Mughal includono ''biryani'' (carne a strati e casseruola di riso), ''pulao'' (riso cotto in un brodo di carne o vegetale), ''kebab'' (carne alla griglia), ''kofta'' (polpette di carne macinata), ''korma'', ''rumali roti'' (focaccia arrotolata in una consistenza sottilissima) e ''shahi tukray'' (budino di pane allo zafferano e cardamomo). Nel '''[[India meridionale|sud dell'India]]''', il cibo è principalmente '''a base di riso'''. Un pasto tipico comprende ''sambhar'' (una densa zuppa di verdure e lenticchie) con riso, ''rasam'' (una zuppa sottile e pepata) o ''avial'' (verdure miste) con riso, tradizionalmente servito su una foglia di banana come piatto. Il condimento nell'India meridionale differisce dalle regioni settentrionali per il suo uso onnipresente di semi di senape, foglie di curry, legumi, semi di fieno greco e una varietà di agenti acidificanti come il tamarindo e il kokum. Esistono anche variazioni regionali: le regioni costiere fanno un uso maggiore di cocco e pesce. Nello Stato del [[Kerala]], è comune usare cocco grattugiato in tutto e olio di cocco per cucinare, mentre qualcuno dall'interno potrebbe essere sorpreso di apprendere che l'olio di cocco può essere usato per cucinare. Il sud ha anche ottimi piatti per la colazione come ''idli'' (una torta al vapore di lenticchie e riso), ''dosa'', un pancake sottile e croccante spesso farcito con patate speziate per fare il ''masala dosa'', ''vada'', una gustosa ciambella indiana e ''uttapam'', un pancake fritto fatto con una pastella di riso e lenticchie con cipolle e altre verdure mescolate. Tutti questi possono essere mangiati con ''dahi'', yogurt bianco e '''chutney''', un condimento che si può fare praticamente con qualsiasi cosa. Prova il sempre popolare ''masala dosa'', originario di [[Udupi]] nel [[Karnataka]], in uno dei vecchi ristoranti di [[Bangalore]] come CTR e Janatha a Malleswaram o Vidyarthi Bhavan a Basavangudi o al MTR vicino a [[Lalbagh]]. La cucina dell'India meridionale è prevalentemente vegetariana, anche se ci sono delle eccezioni: i frutti di mare sono molto popolari nel Kerala e sulla costa mangaloriana del Karnataka; e le cucine di [[Chettinad]] e [[Hyderabad]] usano molto la carne e sono molto più piccanti. Il caffè tende ad essere la bevanda preferita al tè nel sud dell'India. In '''[[India occidentale|Occidente]]''' troverete alcuni grandi gruppi di cucina. '''La cucina gujarati''' è in qualche modo simile alla cucina rajastana con l'uso massiccio di latticini, ma differisce in quanto è prevalentemente vegetariana e spesso addolcita con sagù o zucchero. I gujarati producono alcuni dei migliori snack come il '''Dhokla''' e il '''Muthia'''. [[Mumbai]] è famosa per il suo ''chaat'', così come per il cibo delle piccole ma visibili comunità iraniane e parsi concentrate dentro e intorno alla città. Gli stati adiacenti del [[Maharashtra]] e [[Goa]] sono rinomati per i loro frutti di mare, spesso semplicemente grigliati, fritti o bolliti nel latte di cocco. Una caratteristica notevole della cucina di Goa è l'uso di carne di maiale e aceto, uno spettacolo raro nel resto dell'India. ''Vindaloo'' è originario di Goa ed è tradizionalmente cucinato con carne di maiale e, nonostante la sua apparente popolarità nei ristoranti indiani all'estero, non è comune nella stessa India. [[File:A_scene_from_traditional_Odia_kitchen.jpg|miniatura|"Una scena della cucina tradizionale di Odia"]] A '''[[India orientale|est]]''', il cibo '''bengalese''' e dell'[[Odishan]] fa un uso massiccio di riso e pesce a causa dei vasti canali fluviali e della costa oceanica della regione. La cucina bengalese è nota per la sua complessità di sapori e l'equilibrio agrodolce. L'olio di senape, derivato dai semi di senape, è spesso usato in cucina e aggiunge un sapore pungente, leggermente dolce e un calore intenso. I bengalesi preferiscono il pesce d'acqua dolce, in particolare l'iconico ''ilish'' o ''hilsa'': può essere affumicato, fritto, cotto a vapore, cotto in foglie giovani di piantaggine, cotto con cagliata, melanzane e semi di cumino. Si dice che l'''ilish'' possa essere preparato in più di 50 modi. I piatti tipici bengalesi includono ''il maccher jhal'', uno stufato di pesce in brodo che letteralmente significa "pesce in salsa" e ''lo shorshe ilish''( cotto in un sugo a base di pasta di semi di senape). L'India orientale è famosa anche per i suoi dolci e dolci: il ''Rasgulla'' è una famosa variante del più noto ''gulab jamun'', un bocconcino sferico fatto con latte di mucca e imbevuto di uno sciroppo di zucchero trasparente. E' ottimo se consumato fresco o entro un giorno dalla produzione. ''Sondesh'' è un altro eccellente dolce a base di latte, meglio descritto come l'equivalente secco di ''ras malai''. Molto cibo è arrivato anche da altri paesi. '''Il cinese indiano''' (o ''chindiano'') è di gran lunga l'adattamento più comune: la maggior parte dei cinesi riconoscerebbe a malapena le cose, ma piatti come il ''manchurian veg'' (polpette di verdure fritte in salsa di peperoncino, soia e zenzero) e ''il pollo al peperoncino'' sono davvero una parte del panorama culturale indiano e vale la pena provare. Gli inglesi hanno lasciato ''fish and chips'' e alcuni piatti fusion come la zuppa mulligatawny, mentre il cibo tibetano e nepalese, in particolare ''momo'' (gnocchi), non sono rari nel nord dell'India. La pizza è entrata in grande stile in India e catene come Pizza Hut e Domino's hanno indianizzato la pizza e introdotto adattamenti come la pizza paneer-tikka. C'è una catena indiana chiamata Smokin Joe's, con sede a Mumbai, che ha mescolato il curry tailandese con le pizze. È ovviamente impossibile rendere piena giustizia alla gamma e alla diversità del cibo indiano in questa breve sezione. Non solo ogni regione dell'India ha una cucina distintiva, ma scoprirete anche che anche all'interno di una regione, le caste e le comunità etniche hanno diversi stili di cucina e spesso hanno le loro ricette distintive che probabilmente non troverete nei ristoranti. Si consiglia al viaggiatore avventuroso di procurarsi inviti a casa, provare vari vicoli della città e cercare cibo in luoghi improbabili come templi e Gurudhwaras alla ricerca del nirvana culinario. === Frutta === Mentre un'ampia varietà di frutti è originaria dell'India, tra cui il ''chikoo'' e il ''jackfruit'', niente è più vicino al cuore di un indiano di un succoso '''mango''' maturo. Centinaia di varietà si trovano nella maggior parte delle sue regioni: infatti, l'India è il più grande produttore, coltivando più della metà della produzione mondiale. I manghi sono di stagione nella parte più calda dell'anno, di solito tra maggio e luglio, e vanno da piccoli (grandi come un pugno) ad alcuni grandi come un piccolo melone. Possono essere consumati nella loro forma matura, acerba e anche baby (gli ultimi 2 prevalentemente in sottaceti). Il miglior mango (il "Re dei manghi", come lo chiamano gli indiani) è l'"Alphonso" o Haapoos (in marathi), in stagione ad aprile e maggio lungo la costa occidentale del [[Maharashtra]]. Compratelo da un buon negozio di frutta a Mumbai o al mercato Mahatma Phule (precedentemente mercato di Crawford) a sud di Mumbai. I mango Dushheri sono anche popolari nel nord dell'India. === Cibo vegetariano === {{Nota|titolo=Conosciamo i vegetariani|dim-testo=95%|contenuto=[[File:India vegetarian labels.svg|alt=noframe|destra|150px]]La maggior parte degli indiani che praticano il vegetarianismo lo fanno per motivi religiosi o culturali, sebbene i tabù culturali abbiano le loro radici in preoccupazioni etiche. Le restrizioni dietetiche degli indiani sono disponibili in tutte le forme e dimensioni e i due simboli (vedi a destra) non catturano l'intera gamma. Il punto verde significa vegetariano puro. Il punto rosso significa non vegetariano, comprese solo le uova (come in una torta di uova e frutta). Ecco una guida rapida: * '''Il veganismo''' è praticamente sconosciuto in molte parti dell'India, perché il latte e il miele sono consumati con entusiasmo praticamente da tutti. Ma alcuni ristoranti nelle principali città, come [[Mumbai]], [[Delhi]] e [[Bangalore]], si rivolgono sempre più ai vegani. Alimenti come il tofu, pezzi di soia (marchiati Nutrela) e latte di soia sono prontamente disponibili nelle principali città, così come in alcune città minori. ** Le uova sono considerate non vegetariane da molti, anche se è molto probabile trovare persone altrimenti vegetariane che mangiano uova. Queste persone sono spesso chiamate '''eggetari'''. Detto questo, ci sono un certo numero di cibi che sono vegani per impostazione predefinita in India, inclusi piatti standard da ristorante come ''aloo gobi'', ''channa masala'', vari tipi di ''dal'', ''dosas'' e la stragrande maggioranza dei piatti indo-cinesi. ** I piatti a base di latticini sono generalmente indicati come tali (facendo riferimento al loro uso di burro o burro chiarificato, in particolare). La maggior parte dei ristoranti accetta restrizioni dietetiche ed è consigliabile chiedere se un piatto contiene latte, burro, panna, yogurt o burro chiarificato. Praticamente tutti i dolci indiani, tuttavia, sono non vegani, ad eccezione del ''jalebi'', un impasto fritto di colore arancione che si trova comunemente nell'India occidentale e settentrionale. * I vegetariani più severi sono alcune '''sette giainiste e alcune sette braminiche''': non solo abiurano tutti i tipi di carne e uova, ma rifiutano anche di mangiare cipolle, patate o qualsiasi cosa cresca sotto terra. * Anche gli indù che mangiano carne spesso seguono diete speciali durante i giorni religiosi o durante '''i digiuni''' . I digiuni indù non comportano la rinuncia a tutto il cibo, ma solo una dieta ristretta: alcuni prendono solo frutta. * Un gruppo molto piccolo di indiani è, o era '''pescatore''', cioè considera il pesce vegetariano. Tra questi ci sono i bramini bengalesi e Konkani. Queste persone sono sempre più rare poiché la maggior parte ha iniziato a mangiare carne.|larghezza=500px}} I vegetariani scopriranno un tesoro culinario che non si trova in nessun'altra parte del mondo. A causa di un gran numero di bramini e giainisti indù rigorosamente vegetariani, la cucina indiana ha sviluppato un menu sorprendentemente ricco che non utilizza carne o uova. I giainisti in particolare praticano una forma rigorosa di vegetarianismo basata sui principi della non violenza e della coesistenza cooperativa pacifica: i giainisti di solito non consumano ortaggi a radice come patate, aglio, cipolle, carote, ravanelli, manioca, patate dolci e rape, poiché la pianta deve essere uccisa prima della fine del normale ciclo di vita, nel processo di accesso a questi. Almeno la metà dei menu della maggior parte dei ristoranti è dedicata ai piatti vegetariani e per legge tutti i prodotti alimentari confezionati in India sono contrassegnati da un punto verde (vegetariano) o rosso (non veg). ''Paneer'', yogurt (''dahi'') e burro chiarificato (''ghee'') sono ampiamente utilizzati (in particolare, il ''ghee'' può essere difficile da individuare in quanto può essere mescolato ai curry prima che vengano serviti), e anche il miele è comunemente usato come dolcificante. Il latte in India generalmente ''non'' è pastorizzato e deve essere bollito prima del consumo. Anche i non vegetariani noteranno presto che, a causa del tabù indù, '''la carne di manzo''' generalmente non viene servita (eccetto nelle comunità musulmane, cristiane e parsi, Goa, Kerala e negli stati nord-orientali), e anche '''la carne di maiale''' è rara a causa del cibo musulmano. Pollo e montone sono quindi di gran lunga le carni più comunemente utilizzate, sebbene occasionalmente venga servito il "''buff''" (bufalo d'acqua) negli ostelli. I frutti di mare sono ovviamente onnipresenti nelle regioni costiere dell'India e alcune cucine regionali usano anatra, selvaggina e altre carni di selvaggina nei piatti tradizionali. === Etichetta === In India mangiare con le mani (invece di posate come forchette e cucchiai) è molto comune. C'è una regola fondamentale dell'etichetta da osservare, in particolare nell'India non urbana: '''usate solo la mano destra'''. La mano sinistra è riservata per usi non igienici. Non infilare nessuna delle due mani nei piatti da portata comuni: invece, usate la spatola con la mano sinistra per servirvi e poi prendere. Per tutti i tipi di pane, la tecnica di base è tenere premuto l'oggetto con l'indice e usare il dito medio e il pollice per strappare i pezzi. I pezzi possono quindi essere intinti in salsa, curry o usati per raccogliere pezzetti prima di metterli in bocca. Il riso è più impegnativo, ma l'idea di base è usare quattro dita per mescolare il riso al curry e confezionare una pallina, prima di metterla in bocca spingendola con il pollice. La maggior parte dei ristoranti fornisce posate ed è abbastanza sicuro usarle al posto della mano. Mangiare a mano è disapprovato in alcuni posti "di classe". Se vi vengono fornite le posate e nessun altro intorno a voi sembra farlo, allora prendete il suggerimento. === Ristoranti === {{Nota|larghezza=500px|titolo=Menu in inglese... beh, quasi|dim-testo=95%|contenuto=I menu nei ristoranti indiani sono generalmente scritti in [[inglese]], ma con nomi [[Hindi|hindi]]. Ecco una chiave di decodifica rapida per comprendere i piatti comuni come ''aloo gobi'' e ''muttar paneer'' * ''aloo'' o ''aalu'' — patata * ''baigan'' o ''baingan'' - melanzane/melanzane * ''bhindi'' – gombo * ''chana'' – ceci * ''dal'' - lenticchie * ''gobi'' - cavolfiore (o altro cavolo) * ''machli'' – pesce * ''makkhan'' – burro * ''matar'' – piselli verdi * ''mirch'' - peperoncino * ''murgh'' o ''murg'' - pollo * ''palak'' o ''saag'' - spinaci (o altre verdure) * ''paneer'' - Ricotta indiana * ''subzi'' – vegetale}} I ristoranti indiani spaziano dalle baracche lungo la strada (''dhabas'') ai luoghi di classe a cinque stelle dove l'esperienza è paragonabile a qualsiasi altro posto nel mondo. Lontano dalle grandi città e dai ritrovi turistici, i ristoranti di livello medio sono scarsi e le scelte alimentari saranno limitate alla cucina locale, punjabi/mughlai, "cinese"/"indo-cinese" e occasionalmente dell'India meridionale. Il merito di aver reso popolare la cucina punjabi in tutto il paese va ai ''dhabas'' che fiancheggiano le autostrade dell'India. I loro clienti sono di solito i camionisti, che sono per la stragrande maggioranza punjabi. L'autentico dhaba serve piatti stagionali semplici ma gustosi come ''roti'' e ''dal'' con cipolle. L'igiene può essere un problema in molti dhabas, quindi se uno non è all'altezza dei vostri standard provatene un altro. Nelle zone rurali, i dhabas sono solitamente l'unica opzione. Nel sud dell'India, un "hotel" è un ristorante locale che serve cibo dell'India meridionale, di solito un ''thali'' o pasto - un piatto completo di cibo che di solito include una specie di pane e/o riso e un assortimento di carne o piatti vegetariani - e preparato pasti. Sebbene vi venga offerto un menu ampio, la maggior parte dei piatti viene servita solo durante orari specifici, se non del tutto. === Bevande === Una delle bevande più dolci e sicure è l'acqua di cocco giovane (''nariyal paani''). La si trova quasi sempre in qualsiasi spiaggia o altra località turistica del sud. In estate (marzo-luglio), potete trovare succo di canna da zucchero fresco in molti posti e persino molte varietà di succhi di frutta fresca. L'India è famosa per la sua varietà di mango Alphonso, generalmente considerata il re dei manghi tra gli intenditori. ''Frooti'', ​​nel suo famoso tetra-pack, è la bevanda trasformata più apprezzata, seguita da ''Maaza'' (imbottigliata da Coca-Cola) o ''Slice'' (imbottigliata da PepsiCo), entrambe contenenti circa il 15% di polpa di mango Alphonso. Entrambe costano circa ₹ 30-50 per una bottiglia da 600 ml. Per quanto riguarda l'acqua in bottiglia, assicurarsi che il sigillo del tappo non sia stato rotto; in caso contrario, è un segno rivelatore di manomissione o che venditori senza scrupoli riutilizzano vecchie bottiglie e le riempiono di acqua del rubinetto, che generalmente non è sicura per i turisti stranieri da bere senza previa bollitura. I marchi di acqua in bottiglia come ''Aquafina'' (di PepsiCo) e ''Kinley'' (di Coca-Cola) sono ampiamente disponibili. I marchi locali come ''Bisleri'', essendo il più popolare, sono perfettamente sicuri. I gusti possono variare a causa del contenuto minerale delle singole marche. Nelle aree semiurbane o rurali può essere opportuno richiedere anche acqua bollita. === Tè === [[File:Indian_chai_tea_-_Haridwar_-_India.jpg|miniatura|Preparazione del chai]] Si può prendere il tè (''chai'' nella maggior parte delle zone dell'India settentrionale) di una varietà o dell'altra ovunque in India. Il metodo più comune per preparare il ''chai'' consiste nel preparare insieme foglie di tè, latte e zucchero in una pentola e tenerlo caldo fino a quando non è tutto in ebollizione. È dolce e straordinariamente rinfrescante una volta che ne avete preso il gusto. '''Il Masala chai''' avrà, aggiunto al mix di cui sopra, spezie come cardamomo, zenzero o cannella ecc. Per alcune persone, ci vuole un po' per abituarsi. Mentre il ''Masala chai'' è popolare nell'India settentrionale e centrale, le persone nell'India orientale ([[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]] e [[Assam]]) generalmente consumano tè senza spezie, alla maniera inglese. Questa è anche la parte dell'India dove si coltiva la maggior parte del tè. === Caffè === Nel sud dell'India, '''il caffè filtrato''' sostituisce il tè come bevanda standard. Il caffè filtrato indiano è una bevanda al caffè ottenuta miscelando il latte montato e bollito con il decotto ottenuto dalla macinazione fine della polvere di caffè in un tradizionale filtro indiano. === Alcol === {{Nota|titolo=Bere e guidare|dim-testo=95%|contenuto=Guidare sotto l'effetto dell'alcool è considerato un grave reato in India. In caso di incidente la legge tratta con severità i trasgressori che guidano in stato di ebbrezza. La pena è della multa e/o della reclusione fino a 6 mesi. La patente di guida è sospesa per almeno sei mesi.}} [[File:Labels_of_Indian_beer_Kingfisher.jpg|miniatura|Birra al martin pescatore]] Bere alcolici può essere disapprovato o apertamente accettato, a seconda della regione e dell'area in cui si beve. Ad esempio, [[Goa]], [[Punjab (India)|Punjab]] e [[Pondicherry (territorio)|Pondicherry]] tendono ad essere più aperti (e hanno tasse basse sull'alcol), mentre alcune aree meridionali come [[Chennai]] sono meno tolleranti nei confronti dell'alcol e possono persino addebitare tasse eccessive. Alcuni stati come il [[Gujarat]] e il [[Bihar]] sono stati legalmente "restrittivi" e l'alcol non può essere acquistato apertamente, sebbene esista una notevole industria del contrabbando. L'alcol illegale non è regolamentato e potrebbe uccidervi o farvi ammalare, e potreste anche avere problemi legali se venite sorpresi mentre siete ubriachi. Le bevande indiane preferite includono la birra, in particolare l'onnipresente '''Kingfisher''' (una birra chiara decente) e il rum, in particolare '''Old Monk'''. I prezzi variano a seconda dello stato, in particolare per i superalcolici, ma potete aspettarvi di pagare ₹ 50-100 per una grande bottiglia di birra e ovunque tra ₹ 500-₹ 800 per una bottiglia da 750 ml di Old Monk. Mumbai tende ad essere la più costosa, a causa delle tasse locali, che possono essere tre volte tanto quanto Meghalaya. [[File:Wine_barrels_at_Sula_Vineyards.jpg|miniatura|Botti di vino a Sula Vineyards|sinistra]] I vini indiani, a lungo sono stati considerati uno scherzo, ma oggi sono migliorati notevolmente e c'è un'industria vinicola in forte espansione sulle colline del [[Maharashtra]]. I vini buoni non sono particolarmente economici (aspettatevi di pagare circa ₹ 500 a bottiglia) e le selezioni sono per lo più limitate ai vini bianchi, ma fate attenzione alle etichette di '''Chateau Indage''' o '''[https://sulavineyards.com/ Sula]'''. Un vino, chiamato ''tharra'' se prodotto con canna da zucchero e ''toddy'' se prodotto con noci di cocco, è ampiamente disponibile in alcuni stati. È economico e forte, ma '''molto pericoloso''' in quanto può contenere metanolo velenoso. Il controllo di qualità è inesistente ed è meglio evitarlo del tutto. Nell'ex colonia portoghese di Goa si può ottenere un liquore estremamente pungente chiamato ''fenny'' o ''feni'', tipicamente a base di anacardi o noci di cocco. A partire da aprile 2017 è illegale vendere alcolici entro 500 m da un'autostrada. Questo è controverso in quanto ha colpito duramente ristoranti, bar e hotel, quindi controllate le ultime decisioni prima di prenotare il vostro hotel per eventuali cambi. === Cannabis === [[File:Bhang_shop_in_Jaisalmer,_Rajasthan,_India_on_June_6,_2006.jpg|miniatura|240x240px|''Negozio di bhang'' autorizzato dal governo, Jaisalmer]] La [[cannabis]] nelle sue numerose forme, in particolare ''ganja'' (erba) e ''charas'' (hashish), è ampiamente disponibile in tutta l'India, ma è '''illegale''' nella stragrande maggioranza del paese. La legge afferma che il semplice possesso può comportare multe o anni di reclusione, a seconda della quantità posseduta. Tuttavia, in alcuni stati (in particolare [[Uttar Pradesh]], [[Bihar]], [[Rajasthan]], [[Madhya Pradesh]], [[Uttarakhand]] e [[Orissa]]) l'unico modo legale e socialmente accettato di consumare cannabis è il '''''bhang''''', una preparazione di basso grado venduta nei negozi autorizzati dal governo che non è solo affumicato, ma anche trasformato in biscotti, cioccolato e il famigerato ''bhang lassi'', una versione a base di erbe della bevanda allo yogurt normalmente innocua. ''Bhang Lassi''di solito è disponibile in vari punti di forza, quindi fate attenzione se optate per le versioni più forti. Occasionalmente viene anche venduto come "lassi speciale", ma di solito è facilmente individuabile dal prezzo di ₹ 30-50 (diverse volte superiore rispetto ai tipi non speciali). Un punto importante da tenere a mente è che gli effetti del "Bhang" sono lenti e aumentano se consumati con qualcosa di dolce. Inoltre, gli utenti alle prime armi potrebbero voler aspettare un po' prima di consumare troppo nel tentativo di giudicare la loro tolleranza.{{-}} == Infrastrutture turistiche == {{infobox|"Atithi Devo Bhavah"|Il Ministero del turismo indiano ha lanciato un programma per sensibilizzare ed educare gli operatori turistici a mostrare più cortesia ed attenzione ai bisogni dei turisti. L'iniziativa è denominata ''Atithi Devo Bhavah'', un antico detto indiano che significa "L'ospite è un Dio". Questo verrà usato come marchio, per certificare che un operatore turistico assicuri un livello minimo di qualità nel servizio. Cercate la tessera o l'adesivo con queste parole quando volete prendere un taxi, consultare un'agenzia viaggi, eccetera. [http://www.incredibleindia.org/newsite/atithidevobhava.htm].}} Assicuratevi di portare il [[passaporto]] ovunque andiate, poiché la maggior parte degli hotel non affitta camere senza un passaporto valido. Due fattori importanti da tenere a mente quando si sceglie un luogo in cui soggiornare sono la sicurezza e la pulizia. La [[malaria]] è presente nella maggior parte delle zone dell'India. Un modo per combatterla è scegliere alloggi con aria condizionata e finestre sigillate. Anche uno spray repellente per insetti contenente DEET aiuterà, o considerate i [[Proteggersi dai parassiti|tessuti trattati con permetrina]]. Il sovrapprezzo degli stranieri è molto diffuso e dovrete contrattare duramente. Molti hotel elencati sui siti di prenotazione occidentali (booking.com ecc.) sono anch'essi fissati al "prezzo turistico"; provate i siti di prenotazione locali come [https://www.goibibo.com/ Goibibo], [https://www.redbus.in/ redBus] o [https://www.oyorooms.com/gb/ OYO rooms], poiché hanno una copertura molto migliore degli hotel locali e nelle aree rurali. Le scelte variano ampiamente a seconda del budget e della posizione. Buoni hotel economici in India sono facili da trovare. Gli hotel per viaggiatori economici sono numerosi nelle grandi città dove le camere sono disponibili per meno di ₹ 450. Le camere delle pensioni con un letto matrimoniale (e spesso un bagno) si trovano in molti luoghi turistici per ₹ 150-200. E’ disponibile anche la [[Ostelli|sistemazione in dormitori]] puliti a partire da ₹ 50. I fornitori di servizi di bed and breakfast stanno arrivando offrendo servizi standard che ci si può aspettare dai B&B al di fuori dell'India. Le basi includono: aria condizionata o refrigeratore d'aria, cibo gratuito e connessione internet wi-fi gratuita. '''La maggior parte delle stazioni ferroviarie indiane ha stanze o dormitori''', basta chiedere ai funzionari delle ferrovie o prenotare online sul [https://www.rr.irctctourism.com/#/home sito web dei dormitori della ferrovia]{{Dead link|date=ottobre 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. Sono economici, relativamente ben tenuti (i letti, le lenzuola, non le docce), richiesti e sicuri. C'è anche l'ulteriore vantaggio di non essere avvicinati dalla mafia dei risciò, di togliere velocemente i bagagli e, per i più avventurosi, un'alta probabilità di saltare su un autobus pubblico economico per tornare alla stazione ferroviaria. Tenete presente che dovete avere un biglietto del treno di arrivo o di partenza dalla stazione in cui intendete dormire e potrebbe esserci un limite al numero di notti che potete soggiornare. Le opzioni di fascia media sono abbondanti nelle città più grandi e si espandono rapidamente anche nelle città di secondo livello. Le catene locali affidabili includono [https://www.treebo.com/ Treebo], [https://www.radissonhotels.com/en-us/brand/country-inn Country Inns], [http://www.gingerhotels.com/ Ginger] e [http://www.neemranahotels.com/ Neemrana], e i prezzi variano da ₹ 1.000-4.000 a notte. Gli hotel locali e senza marchio possono essere trovati in qualsiasi città, ma la qualità varia notevolmente. '''Considerate comunque che gli standard di pulizia e qualità nelle strutture medie o basse è generalmente molto approssimativo.''' Spesso una bella foto su internet trai in inganno sulle reali condizioni. [[File:Taj_hotel_mumbai_india.jpg|miniatura|Hotel Taj Mahal, uno dei monumenti più famosi di Mumbai]] Se il portafoglio lo consente, potete provare a soggiornare come un re nel palazzo di un maharaja in posti come [[Udaipur (Rajasthan)|Udaipur]] o moderni hotel a cinque stelle che ora si trovano praticamente in tutto il paese. La fascia alta del lusso indiano spetta a catene alberghiere come [http://www.oberoihotels.com/ Oberoi], [http://www.tajhotels.com/ Taj], [https://www.theleela.com/en_us/ The Leela] e [http://www.itcwelcomgroup.in/ ITC Welcomgroup], che gestiscono hotel in tutte le principali città e in tutto il [[Rajasthan]]. Le solite catene internazionali gestiscono anche i principali hotel a 5 stelle nella maggior parte delle metropoli indiane, ma a causa del boom economico dell'India la disponibilità è limitata e i prezzi possono essere folli: non è raro pagare oltre i 300 dollari a notte per quello che in altri paesi sarebbe un business hotel decisamente ordinario che costa un terzo del prezzo. Attenzione anche al fatto che alcune giurisdizioni, tra cui [[Delhi]] e [[Bangalore]], addebitano rigide tasse sul lusso sulla ''tariffa ufficiale'' della camera, il che può portare a brutte sorprese al momento del check-out. Un modo per incontrare interessanti viaggiatori indiani è soggiornare in un bungalow Dak. Inoltre, chiamati bungalow dei viaggiatori o bungalow di ispezione, furono costruiti dagli inglesi per ospitare funzionari in viaggio e ora sono utilizzati dai governi centrale e statale per lo stesso scopo. Esistono in molte città e in alcune zone rurali. La maggior parte prenderà i turisti a una tariffa moderata se hanno spazio. Sono puliti, confortevoli e di solito in buone posizioni, ma semplici con ventilatori a soffitto piuttosto che aria condizionata, doccia ma senza vasca. Tipicamente il personale comprende un soldato in pensione come guardiano notturno e forse un altro come giardiniere; spesso i giardini sono incantevoli. A volte può esserci un cuoco; i suoi servizi saranno gratuiti ma dovreste comprare gli ingredienti. L'approvvigionamento elettrico affidabile è presente principalmente negli hotel di lusso. I blackout sono frequenti e molti edifici hanno cablaggi non sicuri. Se vi piace bere una birra al bar o vi aspettate alcolici nel frigo della camera, assicuratevi che l'hotel sia a più di 500 m da un'autostrada.{{-}} == Eventi e feste == === Festività nazionali === Ci sono tre feste nazionali che cadono lo stesso giorno ogni anno. Le feste religiose indù, poiché seguono il calendario lunisolare, si svolgono in giorni diversi ogni anno, ma sempre nello stesso periodo dell'anno. Si celebrano anche le principali feste religiose dell'[[islam]], del [[Cristianesimo|cristianesimo]], del [[Sikhismo|sikhismo]], del [[Buddismo|buddismo]], del [[Giainismo|giainismo]] e dello [[Zoroastrismo|zoroastrismo]]. Gli uffici del governo centrale sono chiusi per ferie circa 17 giorni all'anno per queste feste e osservanze. Il significato di queste feste varia nelle diverse regioni dell'India. Gli uffici del governo statale avranno un programma festivo diverso in base alle festività importanti in quello stato. Generalmente, il giorno in cui è stato formato lo stato sarà anche un giorno festivo in quello stato. {{Eventlist | 26 |gennaio |Giorno della Repubblica |Festa nazionale | |febbraio |Fiera di [[Goa]] (carnevale)|Per tre giorni e tre notti le strade si animano di colori. L'evento è un momento di vivaci processioni, carri allegorici, strimpellate di chitarre, balli aggraziati e festeggiamenti senza sosta. Uno dei carnevali indiani più famosi, il Goa Festival è un completo tutto esaurito in termini di capacità turistiche. |1-15|febbraio|Surajkund Mela |Mentre la primavera scivola dentro, piena di calore e vivacità, lasciandosi alle spalle il grigio inverno, [[Surajkund]] si adorna con i colorati mestieri tradizionali dell'India. Artigiani provenienti da tutto il paese si riuniscono a Surajkund durante la prima quindicina di febbraio per partecipare alla celebrazione annuale che è la Surajkund Crafts Mela. | | marzo |Holi|La festa del colore è una festa importante celebrata principalmente nel nord, nell'est e nell'ovest dell'India. Il primo giorno le persone vanno nei templi e accendono falò, ma il secondo è uno scontro ad acqua combinato con piogge di polvere colorata. Questo non è uno sport per spettatori: in quanto straniero verrete contagiati, quindi dovrete barricarvi dentro o indossare i vostri vestiti più scarsi e unirvi alla mischia. Alcol e bhang (cannabis) sono spesso coinvolti e la folla può diventare chiassosa con il passare della serata. |15 |agosto |Giorno dell'Indipendenza |Festa nazionale | |settembre-ottobre |Durga Puja / Navaratri / Dussehara|Una festa di nove giorni che culmina nel giorno sacro di Dussehra, quando i locali adorano la divinità Durga. Ai lavoratori vengono dati dolci, bonus in denaro, regali e vestiti nuovi. È anche il nuovo anno per gli uomini d'affari, quando dovrebbero aprire nuovi libri contabili. In alcuni luoghi come il [[Bengala Occidentale|Bengala occidentale]] e l'Odisha, Durga Puja è la festa più importante. Nel nord di [[Dussehra]] si svolgono le celebrazioni e l'uccisione di Ravana da parte di Rama e viene rievocata cerimonialmente come Ram Lila. Nel [[Gujarat]] e nel sud dell'India, è celebrato come Navaratri dove la festa viene celebrata ballando canti devozionali e osservanze religiose come digiuni prolungati per un periodo di nove notti. | 2|ottobre|Gandhi Jayanti|Compleanno di Gandhi, festa nazionale | |ottobre-novembre |Diwali (Deepavali) |La festa delle luci celebra il ritorno del dio indù Rama nella capitale del suo regno, Ayodhya, dopo un esilio di 14 anni e la vittoria della giustizia sull'ingiustizia quando Narakasura fu ucciso da Satyabhama con l'aiuto di Krishna. Probabilmente la festa più sontuosa del paese, che ricorda il Natale in Europa o il Ringraziamento negli Stati Uniti. Le case sono decorate, ci sono addobbi ovunque e se vagate per le strade nella notte di Diwali, ci saranno petardi che esplodono a volte sotto i vostri piedi. | |novembre|Pushkar Mela|Ogni novembre la sonnolenta cittadina di [[Pushkar]] nel [[Rajasthan]] si anima in un tripudio di colori e una frenetica esplosione di attività durante la Fiera di Pushkar. Poche fiere al mondo possono eguagliare la vivacità di Pushkar. Include la più grande fiera di cammelli del mondo, ma è molto di più. |25|dicembre|Natale|Festività cristiana che segna la nascita di Cristo. È una festa importante nelle regioni del [[Kerala]] e di [[Goa]]. | | |Ugadhi |È una delle feste principali, che viene celebrato principalmente come il primo giorno del capodanno del calendario indù. È abbastanza seguito nel sud dell'India. | | |Ganesh Chaturthi |È celebrato in tutta l'India. Ganesh Chaturthi è la festa del dio Ganesha. Ganesh Chaturthi è molto apprezzato nel [[Maharashtra]]. È il momento migliore per visitare città come [[Mumbai]], [[Pune]], [[Nagpur]]. |31|dicembre|Capodanno| }} '''Eid-al-Fitr''', '''Eid-al-Adha''', '''Eid-e-Milad-un-Nabi''', '''Yawm-e-Aashoora''' e il '''Ramadan''' sono ampiamente celebrati e osservati come festività pubbliche in tutto il paese. Oltre a queste, ogni stato ha il proprio grande festival nazionale come '''Onam''' in [[Kerala]], '''Makar Sankranti''' e '''Ugadi''' in [[Andhra Pradesh]], '''Utarayan''' in [[Gujarat]], '''Pongal''' in [[Tamil Nadu]], '''Baisakhi''' nel [[Punjab (India)|Punjab]], '''Bihu''' per [[Assam]], '''Rathayatra''' (Festival automobilistico per il dio Jagannath) in [[Odisha]], '''Nuakhai''' nell'Odisha occidentale. L'India è una nazione diversa e i festival sono una parte significativa della vita per la gente del posto e offrono vacanze per circa una settimana. Le festività religiose si verificano in giorni diversi ogni anno perché le feste indù e islamiche si basano sui rispettivi calendari e non sul calendario gregoriano. La maggior parte di essi viene celebrata solo a livello locale, quindi controllate lo stato o la città che state visitando per sapere se ci saranno chiusure. Regioni diverse potrebbero dare nomi leggermente diversi allo stesso festival. Per soddisfare le diverse pratiche religiose, gli uffici hanno un elenco di giorni festivi facoltativi (chiamati giorni festivi limitati dal governo) da cui i dipendenti possono sceglierne due, oltre all'elenco dei giorni festivi fissi. Ciò può significare scarsa presenza e servizio ritardato anche quando l'ufficio è ufficialmente aperto. <gallery mode="packed" heights="150"> File:Diwali Lighting Mini Lamps 2011.jpg|Illuminazione Diwali File:Durga Puja DS.jpg|Durga Puja File:DagduHalwai2013.jpg|Dagdusheth Halwai Ganesha Idol durante Ganesh Chaturthi 2013 File:Festival of colours.jpg|Festival Holi (Festa dei colori) nel 2023 </gallery> {{-}} == Sicurezza == {{Nota|allineamento=destra|titolo=La controversia sul Kashmir|dim-testo=95%|contenuto=India e Pakistan hanno un'aspra disputa sul [[Kashmir]]; ogni governo rivendica il territorio che è sotto il controllo dell'altro. Hanno combattuto guerre per questo tre volte dall'indipendenza nel 1947. Anche la [[Cina]] rivendica parti del Kashmir. Wikivoyage, si occupa tuttavia solo della situazione attuale sul campo; le nostre mappe lo mostrano e il nostro testo lo descrive senza prendere posizione nelle controversie. Se oggi potete andare lì con un visto pakistano, lo consideriamo come se fosse in Pakistan, e se avete bisogno di un visto indiano, lo consideriamo come se fosse in India. Questa è la distinzione più importante per i viaggiatori. I visitatori dovrebbero prestare molta attenzione in queste aree. Entrambi i governi li considerano altamente sensibili, mantengono grandi forze militari lungo il confine e limitano i viaggi nelle zone di confine.}} Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito [https://www.viaggiaresicuri.it/country/IND Viaggiare sicuri della Farnesina] per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese. Di norma l'India è abbastanza sicura per gli stranieri, a parte i casi di microcriminalità e furti comuni a qualsiasi paese in via di sviluppo, purché vengano osservate alcune precauzioni di base e il buon senso (ad esempio, le donne dovrebbero essere caute viaggiando da sole di notte). Sebbene l'ospitalità sia importante in India, non è comune vedere persone che si offrono di condividere cibo o biscotti mentre mangiano. Alcune di queste offerte sono autentiche e altre no. Nel caso in cui viaggiate in treno, vi viene offerto cibo da un gruppo familiare, potete prendere un boccone. Ma se vi viene offerto qualcosa da uomini o anche da una coppia che ne mangia una parte, cercate di evitarlo, poiché l'altra parte potrebbe contenere sedativi (questo affinché possano saccheggiare le vostre cose quando perderete conoscenza). Potete educatamente dire di no con un sorriso; non la prenderanno sul personale. I visitatori non devono fidarsi degli estranei che offrono assistenza o servizi. Fate particolare attenzione alle frodi nelle attrazioni turistiche come i templi di [[Kanchipuram]], dove depredano coloro che non hanno familiarità con le usanze locali e religiose. Se un prete o una guida si offre di trattarvi per una cerimonia religiosa, scoprirete prima quanto che vi costerà e non lasciatevi spingere a fare "donazioni" di migliaia di rupie: allontanatevi semplicemente se vi sentite a disagio. Tuttavia, non diventate ''troppo'' paranoici: gli stranieri in treno o le famiglie indiane che vogliono scattare una foto con ''la propria'' macchina fotografica, ad esempio, spesso sono solo sinceramente curiosi. I rapporti tra persone dello stesso sesso sono stati depenalizzati da una sentenza del tribunale nel 2018. C'è una vivace vita notturna '''gay''' nelle aree metropolitane e alcune (ma pochissime) celebrità apertamente gay. D'altra parte, la legge è stata utilizzata come strumento dai poliziotti per molestare i gay che giravano per le strade. Vedrete spesso uomini indiani camminare mano nella mano per le strade, ma questo è un segno di amicizia, non di omosessualità. Mentre gli uomini indiani possono essere davvero desiderosi di parlare con gli stranieri, le donne in India spesso si astengono dal contatto con gli uomini. È un peccato il fatto che se siete un uomo e vi avvicinate a una donna anche solo per uno scopo innocuo come chiedere indicazioni, di solito la metterete sulla difensiva, specialmente quelle vestite in modo tradizionale. È meglio chiedere a un uomo se ne è disponibile uno (di solito ce ne sarà), o essere più rispettosi se chiedete a una donna. I '''neri''' possono incontrare pregiudizi da parte della polizia e del pubblico in generale sull'essere spacciatori di droga. Questa reazione deriva dal fatto che il più delle volte gli spacciatori di droga nati all'estero in India sono di nazionalità nigeriana. Gli indiani hanno difficoltà a distinguere tra nigeriani e altri africani, altri di origine africana o persino la propria comunità Siddi (indiani di origine africana subsahariana), e questo comportamento è nei confronti dell'intera razza e non solo di un paese specifico. Detto questo, questo comportamento è ancora considerato pubblicamente inaccettabile quando gli indiani si confrontano con gli stessi indiani. È quindi saggio tenere sempre a portata di mano i passaporti, evitare di recarsi in zone note per attività illegali e mantenere i contatti con le rispettive ambasciate e, se possibile, con altri gruppi di supporto che possano garantire per voi.[[File:Holy_Cow_(7438681490).jpg|miniatura|Una vacca sacra a Pushkar]]La '''mucca''' è considerata un animale sacro nell'induismo e in molti stati indiani è '''illegale''' consumare o possedere carne di manzo o di bufalo. È noto che anche i non indù sospettati di macellare bestiame o mangiare carne di manzo sono stati linciati da folle fondamentaliste indù. Importanti eccezioni a questo tabù sono lo stato del [[Kerala]] e le parti nord-orientali del paese, dove la carne dei bufali d'acqua è ampiamente consumata. Il manzo continua a essere raro. Potete verificare con la vostra ambasciata o chiedere consigli locali prima di recarvi nelle aree himalayane, in particolare [[Jammu e Kashmir]], [[Ladakh]] e [[India nordorientale|India nord-orientale]]. Queste aree hanno avuto seri problemi di ordine pubblico per molto tempo, anche se la situazione è migliorata molto. Lo stesso vale per i viaggi in quella che era una fitta area boschiva nell'India centro-orientale, che copre gli stati di [[Chhattisgarh]], [[Jharkhand]], il confine orientale del [[Maharashtra]] e la punta settentrionale del [[Telangana]]. Sebbene il problema sia solo nelle aree remote di questi stati e le aree normali da visitare in Chhattisgarh, Jharkhand, Maharashtra o Telangana sono sicure. === Furti e truffe === [[File:India_-_Kolkata_street_beggar_-_3246.jpg|miniatura|Un mendicante a Calcutta]] Sfortunatamente, '''i furti''' sono abbastanza comuni nei luoghi visitati dai turisti, ma i furti violenti non si verificano quasi mai. Più probabilmente un ladro [[Borseggiatori|borseggerà]] o irromperà nella vostra stanza. Prendete precauzioni per bloccare saldamente la porta mentre siete al chiuso e state in guardia mentre siete fuori. Molti viaggiatori per la prima volta in India si ritrovano vittime di [[Truffe comuni|truffe]] e bagarini. Fate attenzione a chiunque cerchi di aiutarvi dandovi indicazioni o consigli di viaggio non richiesti. Non affidatevi ciecamente ai consigli di tassisti e automobilisti. Se questa è la vostra prima volta in India, non ammettetelo apertamente, perché questo vi renderà più vulnerabili. Portate i contanti, il passaporto e le carte in un marsupio sicuro, con solo denaro sufficiente per poche ore alla volta nel vostro portafoglio o in un altro posto accessibile. Mentre viaggiate con i mezzi pubblici, non accettate cibo o bevande da nessun altro passeggero locale, anche se è molto amichevole o educato. Ci sono stati casi in cui compagni di viaggio molto amichevoli hanno offerto cibo o bevande, inclusi tè o caffè, che contenevano sostanze che facevano addormentare la vittima mentre tutti i suoi averi, compresi i vestiti, venivano rubati. Alcune persone che gestiscono i vostri soldi cercheranno di '''fregarvi'''. A [[Delhi]] in particolare, questa è una regola universale a cui aderiscono tutti coloro che gestiscono i contanti degli occidentali. Ciò non esclude i venditori ufficiali di biglietti nei siti turistici, i dipendenti presso i taxi prepagati o i commercianti in tutte le attività tranne le più esclusive. Contate i contanti prima di consegnarli e assicuratevi di ricevere il resto corretto. I visitatori occidentali sono spesso calamite per mendicanti, truffatori e bagarini. I [[Accattonaggio|mendicanti]] spesso arrivano al punto di toccarvi e seguirvi, tirandovi per la manica. Arrabbiarsi o dire "no" ad alta voce serve a poco. La migliore risposta è sembrare indifferenti e ignorare il comportamento. Più attenzione prestate a un mendicante o a un bagarino, positivo o negativo, più a lungo vi seguiranno sperando in una donazione. L'accattonaggio è criminalizzato in città come Mumbai e Delhi. È tuttavia comune in molte città, e nelle città di pellegrinaggio, ci sono sadhu che vivono uno stile di vita ascetico del ricercatore che richiede loro di adottare bhiksha-charya (voti di accattonaggio) solo per sostenere il corpo. E' consigliabile o meglio concordare la tariffa prima di salire in auto o in taxi. In questo modo si evitano ulteriori spiacevoli discussioni relative alle tariffe. Se potete seguire il consiglio di un amico locale o qualcuno che gestisce la reception del vostro hotel per sapere quanto dovrebbe costare viaggiare tra due destinazioni, sarete un viaggiatore intelligente. === Guidare === [[File:Crashed_Taxi_-_Multiple_Car_Accident_-_Rabindra_Sadan_Area_-_Kolkata_2012-06-13_01323.jpg|miniatura|Un incidente d'auto a Calcutta]] In quanto ex colonia britannica, l'India guida sul '''lato sinistro''' della strada. Guidare in India può essere pericoloso. Abitudini di guida irresponsabili, sviluppo insufficiente delle infrastrutture autostradali, bestiame vagante e altri pericoli rendono il viaggio sulle strade del paese un'impresa a volte snervante. Più di 150.000 persone sono morte sulle strade indiane nel 2019, la cifra più alta al mondo, e questo nonostante ci siano solo 44 auto ogni 1.000 persone. Il primo incontro con una tipica autostrada indiana sarà senza dubbio caratterizzato da un traffico misto di camion pesanti, maniaci della velocità, mucche che vagano allegramente e pedoni suicidi, il tutto intrecciato su una stretta striscia di asfalto piena di buche. Per ridurre al minimo il rischio di diventare una triste statistica, usate i treni invece degli autobus, usate i servizi di autobus governativi invece di quelli privati ​​(che hanno maggiori probabilità di costringere i loro autisti a turni disumani), usate i taxi invece dei motorisciò, evitate di viaggiare di notte e non esitate a cambiare taxi o auto se ritenete che il vostro autista non sia sicuro. Di notevole preoccupazione è che gran parte della rete stradale è significativamente sottosviluppata. La maggior parte delle strade sono costruite molto male e sono piene di macerie, grandi crepe e buche. La maggior parte dei segnali stradali non è molto affidabile nel paese e nella maggior parte dei casi fornisce ai conducenti informazioni confuse o imprecise. Se siete in dubbio, chiedete alla gente del posto, normalmente sono molto disponibili e forniscono volentieri alle persone una guida adeguata per un luogo. Naturalmente, la qualità dell'informazione e la disponibilità a fornirla varia, soprattutto nelle città più grandi. === Viaggiatrici === [[File:Busy_Indore_night_traffic_(5104223286).jpg|miniatura|Notte a [[Indore]]]] L'India è un paese socialmente conservatore e, sebbene alcune abitudini occidentali possano essere percepite come disonorevoli per una donna in gran parte del paese, l'India sta uscendo piuttosto rapidamente dalla sua immagine conservatrice, soprattutto nelle grandi città. Con "conservatore" non significa che le donne siano sempre represse perché l'unico mercato al mondo gestito da donne, l'Ima Market (Manipuri: Ima Keithel) a [[Imphal]], [[Manipur]], è un segno di emancipazione femminile. La gente di solito dice "il più grande mercato femminile dell'Asia", ma questo mercato di 500 anni è "l'unico mercato al mondo gestito da donne" e motivo di orgoglio per l'intera nazione. * Le femmine bianche e/o dell'Asia orientale possono ricevere qualche attenzione in più (di solito sotto forma di sguardi) dalla gente del posto (in particolare gli uomini) e in alcuni casi potrebbero anche chiedere di fare delle fotografie. In larga misura è probabile che la persona che vuole scattare una foto con voi o che vi sta fissando e abbia poco o nessun contatto con gli stranieri. Detto questo, è ancora possibile incontrare qualcuno che potrebbe molestarvi. Non abbiate paura di fare una scenata e non sentite il bisogno di essere educate; nessuna donna indiana (o qualsiasi donna) tollererebbe un comportamento marcio come quello. * Essere eccessivamente amichevoli e riconoscenti nei confronti degli uomini indiani è spesso visto come un segno di interesse romantico. Se un uomo e una donna vengono visti insieme o si parlano abbastanza spesso, la gente del posto potrebbe presumere che ci sia qualcosa tra l'uomo e la donna. Mettete in chiaro che siete amici o conoscenti; che di solito allontanerà le persone. * Al di fuori delle città più grandi, è insolito che persone del sesso opposto si tocchino in pubblico. Anche le coppie (sposate o meno) si astengono da manifestazioni pubbliche di affetto. Pertanto, si consiglia di non stringere la mano a una persona del sesso opposto a meno che l'altra persona non tenda prima la mano. Il saluto di un indù è unire i palmi delle mani davanti al petto, o semplicemente dire '''namaste''' o '''namaskar''' o '''namaskaram''' nella maggior parte delle lingue indiane (indo-ariano e dravidico) e '''khurumjari''' in Meitei (manipuri). Entrambe le forme sono ugualmente educate e corrette anche se un po' formali. Quasi tutte le persone (anche se non conoscono l'inglese) capiscono un "hi" o un "hello". Nella maggior parte delle città e dell'India settentrionale, è abbastanza accettabile offrire un "ciao" o un "buon giorno" seguito da una stretta di mano, indipendentemente dal sesso. * Al di fuori dei luoghi alla moda o dell'alta società, le donne generalmente non fumano. In alcune aree rurali o tribali le donne fumano, ma con discrezione. * Luoghi come discoteche e locali sono zone meno conservatrici. È bello lasciare le vostre cose in un hotel e andare laggiù per un drink e una conversazione leggera. Portate solo il resto che ritenete necessario poiché perdere il portafoglio o il passaporto significa perdere molto tempo a cercare aiuto. * Le persone sono generalmente vestite in modo modesto anche sulle spiagge, quindi assicuratevi di scoprire qual è l'abbigliamento appropriato per la spiaggia che state visitando. In luoghi turistici come [[Goa]], dove i bagnanti sono prevalentemente stranieri, è consentito indossare bikini in spiaggia. Tuttavia, è ancora offensivo girarci intorno altrove. Ci sono alcune spiagge dove le donne (per lo più straniere) prendono il sole in topless, ma assicuratevi che sia sicuro e accettato prima di farlo. * Non è così sicuro camminare in luoghi isolati se siete una donna sola. Soprattutto di notte, evitate di camminare su strade o vicoli senza molta gente e fate attenzione quando prendete un taxi o un risciò di notte. Evitate vestiti come pantaloncini attillati, minigonne, reggiseni sportivi, canotte o altri vestiti che espongono molta pelle, poiché possono attirare attenzioni indesiderate. Ci sono stati alcuni '''stupri di donne straniere''' e stupri molto pubblicizzati di donne indiane, alcune delle quali sono state assassinate. L'India è stata definita uno dei "paesi con i tassi di stupro pro capite più bassi", ma un gran numero di stupri non viene denunciato. La disponibilità a denunciare lo stupro è aumentata dopo che diversi incidenti hanno ricevuto un'ampia attenzione da parte dei media e hanno innescato la diffusa protesta pubblica. * Nei treni locali e suburbani di solito ci sono carrozze riservate solo alle donne e contrassegnate come tali sul davanti. Nei treni della metropolitana di Delhi, è il primo scompartimento. * Nella maggior parte degli autobus (privati ​​e pubblici) sono riservati alle donne alcuni posti davanti o su un lato dell'autobus. Di solito, questi posti saranno occupati da uomini e, molto spesso, lasciano il posto quando una donna si avvicina indicando la sua intenzione di sedersi lì. In molte parti del paese, le donne non condivideranno il posto con un uomo diverso dal coniuge. Se vi sedete vicino a un uomo, egli può alzarsi dal sedile e cedere il suo posto anche a voi; questo è un segno di rispetto, ''non'' di maleducazione. * Le feste di strada per le vacanze sono solitamente piene di folle di uomini ubriachi. Durante festival come Holi, Capodanno e persino la vigilia di Natale, le donne possono essere sottoposte a palpeggiamenti e comportamenti sessualmente aggressivi da parte di una certa sezione che si nasconde tra queste folle. In tal caso, urlate o fate una scenata puntando il dito contro la persona. Le persone verranno in vostro aiuto. Potrebbe essere meno consigliabile per le donne partecipare a questi festeggiamenti da sole. * La cosiddetta presa in giro di Eve è un termine comune usato nell'inglese indiano per riferirsi a qualsiasi cosa, dalle avance verbali indesiderate all'aggressione sessuale fisica. Qualunque cosa palese dovrebbe essere trattata con fermezza e, se necessario, chiedere alla popolazione locale (donne in particolare) di provare a far passare il messaggio. Evitate il confronto se possibile. Non è consigliabile attenersi a un'area del genere. Non è mancanza di rispetto da parte di una donna dire a un uomo desideroso di parlarle che non vuole parlare: quindi se il comportamento di un uomo vi mette a disagio, ditelo con fermezza. Se non sembra cogliere il suggerimento, scusarsi in silenzio è una risposta migliore del confronto. * Fare amicizia con donne indiane può essere un'esperienza meravigliosa per le visitatrici, anche se potreste dover iniziare una conversazione. Un argomento facile per far funzionare le cose è parlare di vestiti o cibo. * Vestirsi con abiti tradizionali indiani, come ''salwaar kameez'' (comodo) o ''saree'' (più formale e difficile da indossare) spesso guadagnerà più rispetto per le donne occidentali agli occhi della gente del posto. L'idea è ritrarre voi stessi come una persona normale, invece che come un turista distante. L'abbigliamento facile consiste nell'indossare un kurta abbinato a jeans o un salwar. Sono molto comodi e la maggior parte delle donne fa lo stesso. * Le perquisizioni corporali (come in aeroporto) da parte di agenti di sesso opposto non sono consentite in India. [[File:India_-_Varanasi_policemen_-_0691.jpg|miniatura|Agenti di polizia a Varanasi]] === Polizia e altri servizi di emergenza === * Come altri paesi federali, le forze dell'ordine sono gestite da varie agenzie: ** La polizia generale è responsabile degli stati e dei territori sindacali, sotto varie forze di polizia del territorio statale e sindacale. ** Anche le grandi città come Mumbai o Bangalore possono avere i propri dipartimenti di polizia, che spesso operano indipendentemente dalle forze di polizia di stato. ** Il governo centrale mantiene anche le forze dell'ordine federali responsabili di compiti specifici, come la polizia ferroviaria, la sicurezza dei trasporti e il pattugliamento delle frontiere. * Sfortunatamente, la corruzione e l'inefficienza sono presenti in tutte le forze di polizia indiane e la qualità delle forze di polizia varia a seconda dell'ufficiale. Per le emergenze, nella maggior parte dell'India, potete chiamare il '''100''' per l'assistenza della '''polizia'''. Provate a pronunciare le parole lentamente in modo che l'ufficiale di polizia al telefono non abbia problemi a comprendere il vostro accento straniero. Per reati non urgenti, recatevi in questura per denunciarli e insistete per ottenere una ricevuta della vostra denuncia. * Dovreste insistere affinché la polizia effettui una '''prima segnalazione informativa''' (FIR) e ne riceva una copia se state segnalando reati gravi, poiché è un obbligo legale per loro farlo. La polizia avvierà le indagini solo dopo che il FIR sarà stato effettuato. * I numeri di contatto di emergenza per la maggior parte dell'India sono: '''100''' (''polizia''), '''101''' (''pompieri e soccorso'') e '''102''' (''servizio medico di emergenza''). Chiamare i principali ospedali vicini può funzionare anche in caso di emergenze mediche. A Chennai, Hyderabad, Ahmedabad, Bangalore e molte altre città in tutta l'India, potete comporre il '''108''' per tutte le emergenze. === Terrorismo === Il conflitto India-Pakistan, che ribolle da decenni, si è manifestato in attacchi terroristici alle principali città dell'India: dal 2007 ci sono stati attentati a Delhi, Mumbai e in altre grandi città. Gli obiettivi sono variati ampiamente, ma gli attacchi sono stati generalmente rivolti alla gente del posto piuttosto che ai visitatori. L'eccezione è stata nel 2008, quando una sparatoria ha preso di mira e ucciso molti stranieri insieme agli indiani, negli hotel eleganti e nella stazione ferroviaria di Mumbai, ecc. Tutti i terroristi coinvolti provenivano dal Pakistan e sono stati uccisi in azione tranne uno che è stato catturato vivo e poi impiccato. C'è poco che potete fare per evitare tali attacchi casuali, ma tenete d'occhio le notizie nazionali e gli eventuali avvisi di viaggio della vostra ambasciata. {{-}} == Situazione sanitaria == {{Nota|titolo=Evitare problemi intestinali|dim-testo=95%|contenuto=Quattro suggerimenti rapidi per mantenere lo stomaco in buone condizioni: *'''Diventate vegetariani''', almeno per la prima settimana o due. La carne si deteriora rapidamente. *'''Evitate le verdure a foglia crude''' perché sono difficili da pulire correttamente. *'''Evitare il ghiaccio e l'acqua non in bottiglia'''. Sia l'acqua che contiene sia il modo in cui viene trasportata sono sospette. Cerca di utilizzare solo acqua in bottiglia sigillata disponibile in commercio. *'''Lavarsi le mani prima di mangiare''', con sapone o disinfettanti per le mani. Altrimenti lo sporco delle strade indiane finirà sul cibo e nella bocca. Inoltre, tenete le unghie corte e pulite. *'''Preparate lo stomaco''' bevendo fermenti lattici almeno una settimana prima della partenza e durante il viaggio, questo aiuterà a mantenere viva la flora batterica intestinale. }} Andando in India, dovete adattarvi a un clima e cibo diverso. Tuttavia, con le precauzioni, è possibile ridurre al minimo la possibilità e la gravità di qualsiasi malattia. Non stressatevi troppo all'inizio del viaggio per consentire al vostro corpo di acclimatarsi al paese. Ad esempio, prendetevi un giorno di riposo all'arrivo, almeno alla vostra prima visita. Molti viaggiatori si ammalano per voler fare troppo in troppo poco tempo. Fate attenzione ai cibi piccanti se non fanno parte della vostra dieta quotidiana. '''L'[[acqua]] del rubinetto''' normalmente non è potabile. Tuttavia, in alcuni stabilimenti sono installati filtri/depuratori dell'acqua, nel qual caso l'acqua dovrebbe essere potabile. L'acqua potabile imballata (popolarmente chiamata "acqua minerale" in tutta l'India) è una scelta migliore. Bisleri, Kinley, Aquafina e Health Plus sono marchi popolari e sicuri. Ma se il sigillo è stato manomesso, o se la bottiglia sembra schiacciata, potrebbe trattarsi di acqua del rubinetto venduta illegalmente. Quindi assicuratevi sempre che il sigillo sia intatto prima di acquistare. Nelle stazioni ferroviarie indiane è generalmente disponibile una marca di acqua minerale a basso prezzo delle ferrovie indiane, nota come "Rail Neer". La frutta che può essere sbucciata come mele e banane, così come gli snack confezionati, sono sempre un'opzione sicura. Lavare qualsiasi frutto con acqua non contaminata prima di mangiarlo. [[File:Force_Traveller_Kuoni_ambulance,_2008.JPG|miniatura|Un'ambulanza in India]] Non sono richieste '''vaccinazioni''' per l'ingresso in India, ad eccezione della febbre gialla se si proviene da una zona infetta come l'Africa. Tuttavia, si consigliano epatite (sia A che B, a seconda delle circostanze individuali), meningite e tifo, così come un richiamo per il tetano. '''La [[Diarrea del viaggiatore|diarrea]]''' è comune e può avere molte cause diverse. Portate un [[Kit sanitario da viaggio|kit di pronto soccorso standard]], oltre a medicine extra da banco per la diarrea e il mal di stomaco. Può essere utile anche un kit di reidratazione. Nel caso in cui finite e non potete ottenere la soluzione reidratante ampiamente disponibile in farmacia, ricordate il rapporto sale/zucchero/acqua per la reidratazione orale: 1 cucchiaino di sale, 8 cucchiaini di zucchero, per 1 litro di acqua. Gli indiani hanno una resistenza ai batteri e ai parassiti autoctoni che i visitatori non hanno. Se avete avuto diarrea grave per più di un giorno o due, è meglio visitare un ospedale privato. Parassiti come Giardia sono una causa comune di diarrea e potrebbero non migliorare senza trattamento. Per prevenirla '''si consiglia di fare una cura di fermenti lattici alcuni giorni prima del viaggio e durante.''' '''La [[malaria]]''' è endemica in tutta l'India. Il CDC afferma che il rischio esiste in tutte le aree, comprese le città di Delhi e Mumbai, e ad altitudini inferiori a 2000 metri nel [[Himachal Pradesh]], [[Jammu e Kashmir]] e [[Sikkim]]; tuttavia, il rischio di infezione è considerato basso a Delhi e nelle pianure. Ottenete consigli da esperti sui preventivi contro la malaria e prendete adeguate precauzioni per prevenire le punture di zanzara. Usate un repellente per zanzare quando uscite (in particolare la sera) e anche quando dormite in treni e hotel senza aria condizionata. Un repellente per zanzare locale utilizzato dagli indiani è Odomos, disponibile da banco nella maggior parte dei negozi di medicinali. '''I rifiuti''' possono essere un problema in alcune città dell'India. Nel XXI secolo sono stati compiuti molti sforzi per ripulire il paese, ma c'è ancora molta strada da fare perché la maggior parte delle persone usa i numerosi corsi d'acqua come le discariche. Sarebbe poco saggio nuotare nella maggior parte dei fiumi e assolutamente insensato in un lago. Se avete l'asma, portate abbastanza scorte poiché polvere, polline o inquinamento possono causare problemi alla respirazione. È molto importante stare alla larga dai tanti cani e gatti randagi in India, poiché l'India ha il più alto tasso di '''rabbia''' al mondo. Se venite morsi, è estremamente urgente recarvi in un ospedale in una grande area urbana in grado di trattare la rabbia. Potete ricevere cure in qualsiasi ospedale importante. È molto importante ottenere il vaccino contro la rabbia dopo ogni contatto con animali che include il contatto con la saliva o il sangue. I vaccini contro la rabbia funzionano solo se l'intero ciclo viene somministrato '''prima''' dei sintomi. Altrimenti la malattia è quasi sempre fatale. Se vi avventurate nelle foreste in India, potreste incontrare [[Serpenti pericolosi|serpenti velenosi]]. Se morsi, provate a notare i segni del serpente in modo che possa essere identificato e dato l'antidoto corretto. In ogni caso, rivolgersi immediatamente a un medico. === Assistenza sanitaria === L'assistenza medica in India è generalmente di buona qualità. Praticamente tutti i medici indiani parlano correntemente l'inglese e sono altamente qualificati nel loro lavoro. Gli ospedali pubblici tendono ad essere antigienici, sovraffollati, a corto di personale e poco attrezzati. Gli ospedali privati, invece, sono solitamente di ottimo livello e tra i migliori al mondo, rendendo l'India una meta ambita per il turismo medico. Lo svantaggio è che sono generalmente molto più costosi degli ospedali pubblici, anche se ancora a prezzi ragionevoli per gli standard occidentali. Molti ospedali privati ​​accettano l'assicurazione sanitaria internazionale; controllate con l'ospedale prima di andare. Si può anche considerare di avvalersi dei servizi di una clinica privata. Le pratiche mediche private sono comuni in tutto il paese e sono facilmente più accessibili degli ospedali. Ci sono alcune cliniche di viaggio in India, che possono essere verificate visitando il sito [http://www.istm.org/ Web ISTM] nelle città più grandi. La maggior parte delle vaccinazioni consigliate dai CDC sono disponibili in molte di queste cliniche di viaggio nelle città più grandi. Le grandi catene ospedaliere aziendali come Fortis, Max, Apollo e luoghi simili sono la soluzione migliore per l'assistenza medica di emergenza nelle città più grandi e hanno un'igiene migliore e medici generalmente ben addestrati, alcuni provenienti da istituzioni del [[Regno Unito]] e degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. === Assistenza consolare === Tutte le principali città hanno assistenza consolare internazionale che comprende alte commissioni, ambasciate e consolati. Ulteriori informazioni possono essere trovate nei rispettivi articoli della città. Di seguito i link all'assistenza consolare in alcune città: * [[Delhi]] * [[Mumbai|Bombay]] * [[Calcutta]] * [[Chennai]] Il Ministero del Turismo ha una linea di assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per i turisti bisognosi. Potete chiamare il numero della linea di assistenza al '''1800-11-1363''' o solo '''1363''' .{{-}} == Rispettare le usanze == {{Nota|titolo=I baci in India|dim-testo=95%|contenuto=L'India può far risalire i baci a migliaia di anni fa nella sua letteratura. In effetti, il famoso Kama Sutra ha un intero capitolo dedicato al bacio. Tuttavia, nella maggior parte delle culture del subcontinente, i baci sono stati tradizionalmente le persone sorprese a mettersi nei guai seri per essersi baciati in pubblico, indipendentemente dalla natura della loro relazione o matrimonio o dalla loro nazionalità. L'opposizione al bacio pubblico non è un'opinione universale in India; molti indiani trovano accettabile il bacio, ma a causa di coloro che non lo fanno, è meglio evitare di baciarsi (anche sulle guance) in pubblico mentre sei lì. Niente di tutto questo vale per genitori e figli che si baciano, però; questo è universalmente accettabile in India.}}Gli indiani come tutti gli asiatici in generale sono un popolo molto tranquillo e cordiale. Anche nelle situazioni peggiori mantengono la calma e generalmente non sono aggressivi. Tra guidatori in mezzo al traffico seppur vengono commesse parecchie infrazioni tra autisti ci si ferma a una semplice invettiva che non sfocia mai in litigio. Anche l’uso smodato del clacson non ha un intento aggressivo ma può avere la finalità di “fatemi spazio” o “attenzione sto arrivando” se non persino di gioco acustico tra automobilisti. === Etichetta === * Gli indiani, in generale, sono comunicatori neutrali. Sebbene gli indiani cerchino di essere rispettosi e cortesi nelle situazioni sociali, le parole sono spesso prese alla lettera. È importante essere esplicitamente chiari e diretti su ciò che intendete dire poiché eufemismi, linguaggio idiomatico e simili potrebbero essere fraintesi. * Le domande personali dirette (basate sulla vita personale, stipendio, istruzione e stile di vita) sono comunemente poste. Per gli indiani non è considerato maleducato, ma piuttosto è un modo per conoscere a fondo qualcuno. In alcuni casi, potreste trovare altri che vi danno consigli su qualunque cosa stiate facendo, giustificata o ingiustificata. Non sentitevi infastiditi o irritati da questo dato che gli indiani non intendono trattarvi con condiscendenza o abbattervi in alcun modo. Se ritenete che la domanda sia troppo personale, date semplicemente una risposta indiretta e andate avanti. * Contrariamente alla credenza popolare, l'[[inglese]] ''è'' una lingua ufficiale dell'India. Per la maggior parte degli indiani è una seconda lingua e, tra pochi, è la loro prima lingua. * '''Gli indiani rispettano i loro anziani''' e sarebbe considerato maleducato contestare direttamente un'affermazione detta da qualcuno più grande di voi. Dovreste sempre cercare di rivolgervi a persone che non conoscete come "signora" o "signore", soprattutto se sono più grandi di voi, e comportarvi sempre in modo maturo e ragionevole con loro. * I valori della famiglia sono molto venerati da molti indiani. Fare commenti ingiustificati sulla vita familiare di qualcuno non vi farà guadagnare amici o elogi. * Le donne indiane generalmente vestono in modo conservativo, anche se nelle città metropolitane si possono vedere abiti più liberali. Le donne possono attirare l'attenzione indesiderata degli uomini a seconda di come sono vestite. * È meglio evitare di uscire per strada da soli, soprattutto in luoghi remoti o viuzze e viuzze poco frequentate di notte. Tenersi un po' di compagnia è sempre consigliabile. * Gli indiani si considereranno obbligati a fare di tutto per soddisfare la richiesta di un ospite e insisteranno con forza sul fatto che non è un inconveniente farlo, anche se non è vero. Questo ovviamente significa che c'è un obbligo reciproco per voi come ospite di prestare particolare attenzione a non essere un peso. * La maggior parte degli indiani non è a conoscenza del fatto che il termine "negro" è considerato offensivo in alcune altre parti del mondo e potrebbero usarlo senza intenzione di offendere. * Per le strade non è difficile vedere '''due uomini che camminano mano nella mano''' in atteggiamenti che sembrano vistosamente omosessuali. Non sono tali, sono manifestazioni di amicizia molto diverse da quelle occidentali. * Notate le restrizioni dietetiche quando invitate amici indiani per un pasto. La carne di maiale è vietata ai musulmani, mentre la carne di manzo è vietata ai seguaci della maggior parte delle altre religioni indiane (ad esempio l'induismo), sebbene in alcuni stati, come il [[Kerala]], la carne di manzo sia consumata liberamente da cristiani e musulmani. Inoltre circa il 30% degli indiani è vegetariano. E’ meglio chiedere in anticipo alle persone cosa non mangiano. * È consuetudine discutere amichevolmente '''con''' il vostro ospite o qualsiasi altro membro del gruppo quando pagate il conto al ristorante o mentre fate acquisti. L'etichetta per questo è alquanto complicata. ** In un '''pranzo o una cena di lavoro''', di solito è chiaro in anticipo chi dovrebbe pagare e non c'è bisogno di litigare. Ma se siete l'ospite personale di qualcuno e vi portano in un ristorante, dovreste comunque offrirvi di pagare e dovreste insistere molto. A volte questi litigi diventano un po' divertenti, con ciascuna parte che cerca di strappare il conto all'altra, ridendo educatamente per tutto il tempo. Se non avete esperienza in queste cose, è probabile che perderete l'occasione la prima volta, ma in tal caso, assicuratevi di pagare la prossima volta (e cercate di assicurarvi che ci sia una prossima volta.) A meno che l'importo del conto non sia molto elevato, non offritevi di condividerlo e solo come seconda risorsa dopo che si sono rifiutati di lasciarvi pagare tutto. ** La stessa regola si applica quando si effettua un acquisto. Se state acquistando qualcosa per voi stessi, i vostri ospitanti potrebbero comunque offrirvi di pagarlo se l'importo non è molto alto e, a volte, anche se lo è. In questa situazione, a meno che l'importo non sia molto basso, non dovreste mai perdere la battaglia. (Se l'importo è ridicolmente basso, diciamo meno di ₹ 10, quindi non insultare i vostri ospiti organizzando una rissa.) Anche se per caso perdete la battaglia per pagare il negoziante, è consuetudine praticamente spingere (in un bel modo, ovviamente) i soldi nelle mani del vostro ospitante. ** Queste regole non si applicano se l'ospite ha chiarito in anticipo che è il suo regalo, specialmente per qualche occasione specifica. === Etichetta religiosa === Poiché l'India ha una grande diversità, le persone seguono religioni diverse. L'[[induismo]] è seguito dalla maggioranza delle persone. ==== Regole generali ==== * Quando si visitano templi e moschee, '''è obbligatorio togliersi le scarpe'''. La stessa usanza si applica alla visita a casa di qualcuno. * I cristiani sono una minoranza in India, ma andare in chiesa e seguire la propria fede è sempre apprezzato. Ci sono diverse denominazioni e differiscono un po' nelle loro pratiche. * '''È irrispettoso toccare le persone con i piedi'''. Se fatto accidentalmente, scoprirete che gli indiani faranno un rapido gesto di scusa che consiste nel toccare la persona offesa con la mano destra, e poi spostare la mano sul petto e sugli occhi. È una buona idea emularlo. * La testa è considerata la parte più sacra del corpo, '''quindi evitate di toccare la testa delle persone''', compresi i bambini piccoli, poiché è molto offensivo per gli indù. * '''I libri e i materiali scritti sono trattati con rispetto''', poiché sono trattati come forme concrete/fisiche della dea indù della conoscenza, Saraswati. Non toccate mai un libro/materiale scritto con i piedi. * '''Tutto ciò che è associato alla ricchezza è trattato con rispetto''' poiché è trattato come una forma concreta/fisica della dea indù della ricchezza, Lakshmi. * '''La svastica è un simbolo comune in India'''. È anche abbastanza comune per i genitori indiani chiamare le loro figlie "Svastica". Non c'è alcun collegamento di questo simbolo con i nazisti. Gli [[Ebraismo|ebrei]] hanno vissuto in India per migliaia di anni e non hanno mai affrontato alcun antisemitismo significativo. '''Tracciare parallelismi tra la svastica e il nazismo non sarà gradito.''' === Cose da evitare === ==== Politica: ==== * '''Gli indiani, in generale, sono ardentemente politici''' e la politica è un argomento di conversazione molto popolare, compresa la vecchia generazione. Molti indiani hanno una vasta gamma di opinioni politiche, compresa quella del proprio paese. Come visitatore, sarete esposti a un'ampia gamma di opinioni politiche sia pubbliche che private, anche se la maggior parte spesso esprime frustrazione nei confronti del governo. Detto questo, però, potreste essere immediatamente considerati disinformati se non seguite da vicino le notizie indiane. Non esitate a impegnarvi in discussioni politiche, ma vale la pena ricordare che essere un visitatore vi mette in una posizione delicata. * '''Non menzionate o discutete del conflitto del [[Kashmir]]'''. È un argomento altamente emotivo che può suscitare molto rapidamente reazioni forti da parte degli indiani. In una nota a margine, l'intero Kashmir, compresi l'Azad Kashmir e il Gilgit Baltistan (le due regioni del Kashmir sotto il controllo pakistano), ''appartengono legalmente'' all'India secondo lo strumento di adesione del Jammu e del Kashmir, che è stato firmato durante il primo Indo-Pak della guerra negli anni '40. Il [[Pakistan]] è l'unico paese che si oppone al documento. Data la natura molto delicata del conflitto, molti indiani esprimono sentimenti di antipatia nei confronti del Pakistan. * '''Non menzionate o discutete del Pakistan'''. È improbabile che offenderete discutendo del rapporto tra India e Pakistan, ma tentare di complimentarvi o dire qualcosa che potrebbe essere percepito come positivo sul Pakistan può suscitare una forte risposta da parte di alcuni indiani. Riferirsi a qualcuno come "pakistano" è spesso usato come un insulto in India. * '''Non menzionate o discutete della [[Cina]]'''. I due paesi hanno una relazione tesa e complicata, principalmente per controversie territoriali sul loro confine himalayano. Alcuni prodotti cinesi sono '''illegali''' da possedere in India e la semplice vista di prodotti cinesi può suscitare una forte reazione tra alcuni indiani. * La spartizione dell'India è una questione delicata. Mentre alcuni possono trasmettere amarezza contro l'[[Impero britannico]], la stragrande maggioranza delle persone non ha nulla contro le persone del Regno Unito, tranne coloro che hanno vissuto gli orrori della partizione. I due paesi godono di un rapporto positivo e non è raro trovare persone che hanno parenti o amici che vivono nel [[Regno Unito]]. Detto questo, tenete presente che l'ex primo ministro britannico Winston Churchill è ampiamente considerato cattivo in India a causa del suo ruolo nell'esacerbare la carestia del [[Bengala]] nel 1943. ==== Religione: ==== * '''Fate molta attenzione quando parlate di religione'''. Molti indiani hanno atteggiamenti liberali e di mentalità aperta nei confronti della religione, sebbene ci siano alcuni che hanno punti di vista rigidi e radicali e l'[[induismo]] fondamentalista ha visto un crescente sostegno nel XXI secolo. Non è considerato scortese discutere delle proprie convinzioni religiose con qualcuno; per la maggior parte molti indiani sono aperti a parlarne. Detto questo, '''non imponete a nessuno le vostre convinzioni religiose'''. Qualsiasi accenno al '''proselitismo''' è generalmente disapprovato e non sarà apprezzato. * Contrariamente alla credenza popolare, '''l'India non è una nazione vegetariana'''. I vegetariani sono una minoranza, che comprende il 20-30% della popolazione. I [[Giainismo|giainisti]], un gruppo religioso fermamente vegetariano, rappresentano il 2-5% della popolazione. Detto questo, alcuni gruppi e persone ardentemente religiosi spesso cercano di demonizzare il non vegetarianismo. Molti degli indiani più consapevoli sentono che fa parte di un tentativo concertato di codificare un'idea monolitica della cultura indiana e sono piuttosto imbarazzati da tutto ciò. Questi sentimenti sono più comuni nell'India settentrionale, ma anche in altri luoghi, come l'[[India meridionale]] e l'[[India nordorientale|India nord-orientale]], le persone tendono ad essere più liberali e ad accettare altre convinzioni, e in realtà non se ne preoccupano più di tanto. Se visitate la casa di qualcuno, è sempre saggio chiedere se la persona è vegetariana o non vegetariana. '''Non imponete a qualcuno le vostre preferenze alimentari'''; è disapprovato. * '''L'ateismo non è un tabù''' in India. Detto questo, dovreste stare attenti quando parlate di religione con coloro che hanno punti di vista rigidi e radicali; alcuni atei in India sono stati attaccati da gruppi radicali per aver criticato apertamente la religione. === Altre cose a cui prestare attenzione === * Molti indiani tendono ad avere un forte senso di '''orgoglio etnico''', poiché molte comunità indiane in tutto il mondo sono note per essere ben consolidate. Se avete radici indiane, o se siete nati e cresciuti all'estero, fate attenzione a divulgare le vostre opinioni sul paese e sulla cultura: alcuni potrebbero aspettarsi che seguiate le stesse norme e sfumature del resto della popolazione, e potrebbero non accettare troppo la vostra risposta negativa. * Le famiglie tendono ad essere unite. Procedete '''con molta attenzione''' se avete radici indiane, se siete nati e cresciuti all'estero o se avete una relazione intima con una persona indiana: spesso ci si aspetta che allineiate le vostre opinioni a quelle la vostra/loro famiglia, e non farlo comporta che veniate evitati. Tenete presente che questo fenomeno è comune, quindi se vi dovesse mai capitare, ricordate che non siete soli. * Gli atteggiamenti nei confronti della comunità LGBT sono cambiati dagli anni 2000. Nel 2018 l'omosessualità (un tempo punibile con l'ergastolo) è stata depenalizzata e da allora ci sono stati forti movimenti politici a favore dei diritti LGBT. Anche se questo può sembrare impressionante, '''molti indiani hanno ancora opinioni conservatrici sull'omosessualità''' e non la comprendono appieno. Cercate di non rivelare la vostra sessualità in pubblico poiché potreste invitare a commenti o sguardi indesiderati. * La reputazione è un aspetto chiave della cultura indiana e, come in gran parte dell'Asia, "salvare la faccia" è un valore importante nella cultura indiana. Per essere educati dovreste evitare di sottolineare gli errori di altre persone o di individuare qualcuno in un'area pubblica. Ciò può causare un duro colpo alla reputazione di un'altra persona, quindi, per evitare di farlo e causare imbarazzo, ignorate i piccoli errori. Se dovete segnalare l'errore di qualcun altro, fatelo in un ambiente privato e con la massima educazione possibile per la situazione.{{-}} == Come restare in contatto == === Poste === [[File:India_-_Varanasi_post_office_-_1584.jpg|miniatura|Un ufficio postale a Varanasi]] L'indirizzamento della posta con un indirizzo correttamente formattato accelererà il vostro viaggio con [https://www.indiapost.gov.in/VAS/Pages/IndiaPosthome.aspx India Post] di proprietà del governo. Il codice PIN (numero di indice postale) è importante e potete cercare i codici PIN e correggere i formati degli indirizzi sul sito Web di India Post. Un codice PIN di 6 cifre identifica l'ufficio postale di un distretto; un numero di casella postale a 4 cifre (consigliato ma facoltativo) può restringere il numero a un'attività commerciale o a un singolo edificio. Gli indirizzi devono essere scritti su tre o quattro righe con il nome del destinatario, numero civico e numero di suite o appartamento o edificio, nome della via, città o paese, nome dello stato, codice PIN, ad esempio:<blockquote>United Nations House 55/73 Lodhi Estate New Delhi, Delhi-110003</blockquote>La posta di prima classe viaggia per via aerea all'interno dell'India. La posta internazionale di prima classe ha un limite massimo di 20 kg. I prezzi variano da paese a paese. Un elenco completo relativo ai prezzi è disponibile nel [https://www.indiapost.gov.in/MBE/pages/content/international-air-parcels.aspx sito web di India Post] . Tutte le località con un codice PIN sono considerate domestiche. La posta militare è gestita dal servizio postale dell'esercito attraverso i suoi APO e FPO. La posta nazionale può essere effettuata a una tariffa conveniente di ₹ 15 ($ 0,40) per 50 grammi. Anche corrieri internazionali privati come FedEx, DHL e UPS operano in tutte le principali città. === Telefonia === Il prefisso internazionale per l'India è '''+91'''. In India, i prefissi sono chiamati '''codici STD''' (''Subscriber Trunk Dialing'' - nazionale a lunga distanza) e la composizione internazionale è chiamata '''ISD''' (''International Subscriber Dialing'' - internazionale a lunga distanza). I numeri di telefono locali possono avere una lunghezza compresa tra 5 e 8 cifre. Ma quando è incluso il codice STD, tutti i numeri di telefono fissi in India sono lunghi 10 cifre. I numeri di cellulare sono sempre di 10 cifre e di solito iniziano con '9', '8', '7' o '6'. La tabella seguente spiega come comporre: {| class="wikitable" !Chiamata da !Prezzo !Sintassi !Esempio |- |Stesso codice STD |Locale |''numero'' |12345678 |- |Cellulare |Locale |''Codice STD della città in cui ti trovi'' |011-12345678 |- |Cellulare |STD al telefono cellulare |''numero'' |012345678 |- |Codice STD diverso |STD |'''0''' - ''prefisso'' - ''numero'' |022-12345678 |- |All'estero |ISD |'''+91''' - ''prefisso'' - ''numero'' | +91-22-12345678 |} I numeri verdi iniziano con '''1-800''', ma di solito ''dipendono dall'operatore'': non è possibile chiamare un numero verde BSNL/MTNL da una rete fissa Airtel e viceversa. Spesso i numeri potrebbero non funzionare dal vostro telefono cellulare. Altri numeri nazionali che iniziano con '''18xx''' o '''19xx''' possono comportare costi speciali. Per chiamare fuori dall'India, anteporre al prefisso del paese 00, ad esempio un numero statunitense verrà composto come 00-1-555-555-5555. Chiamare Canada/Regno Unito/Stati Uniti tramite la normale linea telefonica ti costerà circa 7,20 ₹ al minuto. Le chiamate verso altri paesi, in particolare verso il [[Medio Oriente]], possono essere più costose. I telefoni a pagamento, chiamati '''uffici di chiamata pubblica''' o '''PCO''', sono ormai sempre più rari con la disponibilità onnipresente dei telefoni cellulari. Dove esistono, di solito sono presidiati e voi componete il numero ma pagate all'operatore dopo che la chiamata è terminata. La misurazione viene effettuata per impulso e al conto viene aggiunto un costo di servizio di ₹ 2. Le città più grandi hanno anche telefoni pubblici non presidiati in stile occidentale, che di solito sono di colore rosso e accettano monete da una rupia. ==== Mobile ==== '''[https://www.airtel.in/ Airtel]''', '''[https://www.myvi.in/ Vodafone Idea]''', '''[https://www.jio.com/ Reliance JIO]''' e '''[https://www.bsnl.co.in/ BSNL] -MTNL''' sono fornitori di servizi mobili in India. Airtel, Vodafone e JIO forniscono servizi a tutta l'India. Non ci sono costi aggiuntivi per il roaming in tutta l'India. Potete utilizzare i servizi di chiamata, dati e SMS ovunque. La tariffa massima per le chiamate dall'India all'India è di ₹ 1 al minuto. Potete acquistare 1 GB (2G, 3G o 4G) di dati a meno di ₹ 20. Potete utilizzare i servizi 4G e 4G VoLTE ovunque. Le reti Jio e Airtel 4G (LTE e VoLTE) coprono il 95% della popolazione indiana. Potete acquistare un cellulare con tastiera per ₹ 500. Vendita al dettaglio di cellulari touch a partire da ₹ 4.000. '''Avete bisogno di una ricarica di validità per utilizzare i vostri dati, chiamate e SMS'''. Se non disponete di alcun piano valido (o illimitato), non potete utilizzare dati, SMS o effettuare chiamate. Airtel e Vodafone Idea (VI) offrono una validità di un mese per ₹ 49. Chiamare all'estero può costare parecchio e dipenderà dalla località verso cui state chiamando. Al contrario, (chiamare in India da altrove) è economico. ==== Ricarica illimitata ==== Tutti gli operatori forniscono chiamate illimitate in tutta l'India. Con un pacchetto illimitato, potete parlare senza limiti ovunque in India. I piani illimitati partono da ₹ 129 per 28 giorni. Tutti gli operatori hanno quasi gli stessi piani per tutti gli utenti. === Internet === Gli hotspot Wi-Fi in India sono, per la maggior parte, limitati. Tutti gli aeroporti e le stazioni ferroviarie offrono Wi-Fi ad alta velocità gratuito. [[Delhi]], [[Bangalore]], [[Pune]] e [[Mumbai]] sono le uniche città con una copertura Wi-Fi decente. Molti servizi Wi-Fi gratuiti richiedono l'inserimento di una password monouso (OTP) inviata a un numero di cellulare indiano. Con l'aumentare delle restrizioni sull'uso di Internet in India, molti venditori si rifiutano di vendere carte SIM agli stranieri (o a chiunque non disponga di un documento d'identità locale), il che non è sempre stato il caso: potreste trovare un residente indiano o un impiegato dell'hotel disposto ad acquistarne una a loro nome se opportunamente motivata. Questa potrebbe essere l'opzione migliore. Per ottenere una carta SIM da soli come straniero, vi suggeriamo di visitare il negozio esclusivo dell'operatore di telecomunicazioni. * '''Internet mobile''' è molto economico da ottenere, soprattutto con la proliferazione dell'operatore a basso costo Reliance Jio, che ha costretto gli operatori tradizionali come Airtel e Vodafone Idea a seguirne l'esempio. Non è difficile trovare offerte ragionevoli (come 1 GB al giorno per un mese) per ₹ 200 ($ 3) o giù di lì. La connettività 4G è disponibile nella maggior parte dei luoghi, con 3G in alcune località remote. Se usate il treno, potreste occasionalmente trovare regioni in cui Internet scende a 2G o scompare completamente. * '''Gli Internet cafè''' sono comuni e fanno pagare solo ₹ 10-20 l'ora. Molti vi chiederanno il passaporto o la carta d'identità. Fate attenzione all'uso delle carte di credito online poiché ci sono stati molti casi di furti di carte di credito tramite ''keylogger''. * '''Le biblioteche pubbliche''' dispongono di PC con banda larga per uso pubblico. La maggior parte delle biblioteche richiede un abbonamento, ma le biblioteche gestite dal governo richiedono solo una rapida registrazione con la verifica del vostro ID. La censura di Internet in India è considerata "selettiva". Ci sono occasionali tentativi casuali, inspiegabili e arbitrari da parte del governo di bloccare alcuni siti che si considera veicolino propaganda di odio, ma l'applicazione è imprevedibile e le decisioni vengono spesso dimenticate dopo alcuni mesi dal momento in cui sono state prese. I siti bloccati dai tribunali rimangono rigorosamente bloccati ed è diverso dai vaghi blocchi del governo. È improbabile che troviate un sito utile bloccato. == Tenersi informati == Per chi intraprende il viaggio è sempre utile prendere informazioni aggiornate presso il sito del Ministero degli Esteri [https://www.viaggiaresicuri.it/home Viaggiare Sicuri]. Coloro che usano Facebook possono chiedere informazioni o consigli agli utenti presso il gruppo molto attivo e utile [https://www.facebook.com/groups/353945808580779 Viaggiare in India]. === Giornali === I giornali locali in inglese indiano possono essere fonti utili e affidabili per gli aggiornamenti quotidiani sul paese. L'India ha un numero di giornali e riviste inglesi che vengono pubblicati quotidianamente, settimanalmente e bisettimanali. Alcuni dei principali sono: ''Business Standard'', ''Daily News and Analysis'', ''Deccan Herald'', ''The Hindu'', ''The Statesman'', ''The Telegraph'', ''[https://timesofindia.indiatimes.com/ The Times of India]'', ''The Tribune'' e molti altri. Alcune riviste popolari sono ''Filmfare'', ''Down to Earth'', ''India Today'', ''Forbes India'' e ''Vogue'' . === Radio === * '''AIR FM Rainbow''' offre notiziari ogni ora a '''102.6MHZ''' . * '''AIR FM Gold''' offre notiziari ogni ora a '''100.1MHZ''' * '''Radio One''' offre trasmissioni di canzoni moderne e retrò a '''94,3 MHz''' . * '''Red FM''' offre discorsi pubblici e intrattenimento a '''93,5 MHZ'''{{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Regione continentale = Asia del Sud | Livello = 2 }} p97tnujurpzhgtsqhu9hmde56savvrx Georgia 0 12754 879920 879561 2025-06-10T18:46:49Z Claude van der Grift 14686 879920 wikitext text/x-wiki '''Georgia''' (საქართველო, ''Sakartvelo'') è uno Stato nella regione del [[Caucaso]], affacciato sul Mar Nero. {{QuickbarCountry | Banner = Kazbeg banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama a 360 gradi della Chiesa della Trinità a Gergeti, con il Monte Kazbek e il Monte Shani sullo sfondo | Immagine= Tobavarchkhili.jpg | Didascalia = Lago Tobavarchkhili sui monti Egrisi | Localizzazione =Europe_Georgia.svg | Capitale = [[Tbilisi]] | Governo = Repubblica parlamentare | Abitanti = 3.688.647 <small>(stima 2022)</small> | Lingua = Georgiano | Religione = Cristianesimo (88%), islam (11%), altro (1%) <small>(2014)</small> | Elettricità = 230V/50Hz (presa europea) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +995 | TLD = .ge | Sito = 1. [https://georgia.travel/ Portale ufficiale del turismo] <BR>2. [https://gnta.ge/ Georgian National Tourism Administration] | Lat = 42°01′00″N | Long = 43°43′00″E }} == Da sapere == Senza ombra di dubbio la Georgia è un paese di elevato potenziale turistico grazie al suo patrimonio artistico e ai suoi magnifici paesaggi alpini; la situazione politica del paese rimane, tuttavia, instabile dopo i conflitti che, decenni or sono, portarono all'indipendenza de facto dell'[[Ossezia del Sud]] e dell'[[Abcasia]] (entrambi i territori sono rivendicati dalla Georgia che tuttora (''2019'') rifiuta di riconoscerne la secessione). Per queste ragioni quanti progettano un viaggio nel paese a scopo di affari o di semplice svago dovranno consultare, prima di comprare un biglietto aereo a cuor leggero, un sito governativo che li renda consapevoli dei rischi cui vanno incontro. === Cenni geografici === La Georgia è situata nel Caucaso meridionale, all'incrocio tra l'Europa orientale e l'Asia occidentale. Confina con la Russia a nord, con la Turchia e l'Armenia a sud, con l'Azerbaigian a sud-est e con il Mar Nero a ovest. Il paese è attraversato a nord dalla catena del Grande Caucaso che forma un confine naturale con la Russia. Ospita la vetta più alta della Georgia, il Monte Shkhara (5.193 m.) e include altre vette notevoli come il Kazbek (5.047 m). A sud si trova la catena del Piccolo Caucaso più bassa e più erosa di quella del Grande Caucaso. Il piccolo Caucaso separa la Georgia dall'Armenia e da parte della Turchia. Al centro del paese stanno pianure e bassopiani delle quali la piu importante è la pianura di Kolkhida (Colchide). Situata a ovest, lungo il Mar Nero, è una regione subtropicale umida molto fertile. La valle del fiume Kura (Mtkvari) si trova più ad oriente; è il fiume più lungo del paese (1.515 km in totale di cui 350 km in Georgia) e il suo bacino idrico è il più grande del paese. Vi si trova Tbilisi, l'odierna capitale. Altro fiume importante è il Rioni che scorre nella Georgia centro occidentale, per poi sfociare nel Mar Nero. Il Rioni è storicamente importante perché attraversa i territori dell'antica Colchide. Altri fiumi sono l'Enguri che segna parte del confine con l'Abkhazia e il Tergi che scorre attraverso il Caucaso fino alla Russia. La Georgia ha diversi piccoli laghi di cui il più grande è il lago Paravani. La Georgia ha circa 310 km di costa lungo il Mar Nero. Tra le principali città portuali figurano Batumi e Poti. La costa ha un clima subtropicale umido ed è una delle principali zone turistiche del paese. === Quando andare === '''Primavera''' (da metà marzo a fine maggio) è ideale per quanti sono interessati alla cultura e intendono visitare le città della Georgia (Tbilisi, Mtskheta e Kutaisi). Il clima è mite, la natura rigogliosa e verde e la fioritura rende piacevoli le escursioni alle zone rurali della pianura. I turisti sono pochi rispetto all'estate e i prezzi più bassi. Per contro le zone di montagna come il Tusceti rimangono precluse alle escursioni per il persistere del ghiaccio o per la piena dei fiumi dovuta proprio allo scioglimento del ghiaccio. L'estate (da metà giugno a metà agosto) è ideale per escursioni in alta montagna Tusheti, Svaneti e Kazbegi o per godersi il mare a [[Batumi]] o in uno degli altri centri balneari allineati sul lungo litorale, meno per la visita alle grandi città della pianura dove le temperature possono raggiungere i 35° C. Altri inconvenienti delle vacanze estive sono l'eccessivo affollamento e i prezzi di alberghi e servizi indirizzati a turisti che sono i più alti dell'anno. L'autunno (da settembre a metà novembre) è ideale in particolare, per gli appassionati di enoturismo, essendo settembre periodo di vendemmia. Poiché il clima è ancora caldo e asciutto sono ancora possibili i bagni di mare e le escursioni in montagna e nelle valli tra splendidi colori autunnali ma considerate che già a fine ottobre le temperature si abbassano rapidamente. Inverno (da dicembre a marzo) è stagione ideale per praticare lo sci in uno dei centri di sport invernali (Gudauri, Bakuriani e Mestia) o semplicemente per ammirare i magici paesaggi innevati del Grande e Piccolo Caucaso ma considerate che molte strade chiudono o risultano impraticabili. === Cenni storici === * '''Epoca antica''': La Georgia, situata al crocevia tra Europa e Asia, è stata abitata fin dalla preistoria. Fu sede di antichi regni come la Colchide e l'Iberia, noti ai Greci e ai Romani. * '''Cristianizzazione''': All'inizio del IV secolo, la Georgia adottò il cristianesimo, diventando una delle prime nazioni cristiane, che ne modellò l'identità culturale. * '''Età dell'oro''': Tra l'XI e il XIII secolo, sotto re come Davide il Costruttore e la regina Tamar, la Georgia visse un'Età dell'oro, un periodo di forza politica, successo militare e fioritura culturale. * '''Invasioni mongole e persiane''': A partire dal XIII secolo, la Georgia affrontò ripetute invasioni da parte di mongoli, persiani e, in seguito, ottomani, che portarono a secoli di frammentazione e declino. * '''Impero russo''': All'inizio del XIX secolo, la Georgia fu annessa all'Impero russo. Dopo una breve indipendenza (1918-1921), fu assorbita dall'Unione Sovietica. * '''Indipendenza''': la Georgia ha riconquistato l'indipendenza nel 1991 dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Ha affrontato una guerra civile e un conflitto nei primi anni '90 e di nuovo nel 2008 con la Russia per le regioni dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud. * '''Oggi''': la Georgia è una repubblica democratica che aspira ad aderire all'UE e alla NATO. === Lingue parlate === Il [[georgiano]] è una lingua che non ha affini e si scrive utilizzando un alfabeto altrettanto particolare. Raramente la segnaletica è bilingue, eccezion fatta per la metropolitana di [[Tbilisi]]. === Cultura e tradizioni === [[File:Qartuli.jpg|thumb|left|Kartuli]] Le danze tradizionali della Georgia sono apprezzate per eleganza e precisione dei movimenti nonché per la professionalità dei corpi da ballo che le eseguono. Due danze popolari, Perkhuli e Khorumi, sono iscritte nell'elenco del patrimonio culturale immateriale della Georgia. Altre danze rinomate sono: '''Kartuli''' – Una danza romantica e aggraziata che simboleggia l'amore spesso eseguita dai neosposi durante le cerimonie nuziali. '''Khevsuruli''' – Una danza guerriera, originaria del [[Georgia sudoccidentale|Guria]]. '''Acharuli''' – una danza gioiosa e civettuola della regione dell'Agiaria. === Costumi tradizionali === I costumi tradizionali georgiani sono oggi indossati principalmente in occasioni speciali come matrimoni, feste nazionali, festival culturali e da gruppi di danza popolare. I più noti dei costumi tradizionali sono i seguenti: * Chokha (ჩოხა) – Considerato un simbolo nazionale, il choka è un abito tradizionale maschile consistente in un cappotto di lana con collo alto e vestibilità aderente, spesso stretto in vita da una cintura. Sul petto, i chokha presentano porta proiettili (chiamati masrebi), originariamente pratici ma al giorno d'oggi con funzione meramente decorativa. Tra gli accessori compaiono spesso una cintura in cuoio con un pugnale detto khanjali, stivali alti di cuoio e "Papakha", un cappello di lana, indossato soprattutto nelle zone montuose. Tra le varianti più sontuose va menzionato il Chokha khevsur (degli altopiani), con motivi ricamati. * Abito Kartuli (ქართულ ტანისამოსი) è un abito tradizionale femminile, lungo fino ai piedi con maniche strette e corpetto aderente. Tra gli accessori compare spesso un velo o foulard, cinture ornamentali, realizzate in metallo o tessuto ricamato. === Letture suggerite === ISBN 978-0415396691 ''Georgia: In the Mountains of Poetry'' di Peter Nasmyth Edizione Inglese. ottobre 2019. Resoconti di viaggio scritti da un inglese che dal 1989 vive a Tbilisi. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Georgia regions map2.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =42.035 | regionmapLong=43.872 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Cartalia]] | region1color=#a3ba7b | region1description=La regione storica della Cartalia, nota nell'antichità come Iberia, è attraversata dal fiume Kura (''o Mtkvari'') che bagna [[Tbilisi]], attuale capitale del paese e [[Mtskheta]], capitale del regno di Georgia nell'alto medioevo. | region2name=[[Regione di Rioni]] | region2color=#94c089 | region2description= Regione del fiume omonimo che bagna la piana della Colchide e la città di Kutaisi. L'alto corso del Rioni è caratterizzato da fantastici paesaggi alpini. | region3name=[[Cachezia]] | region3color=#a8a6ba | region3description=Sempre più apprezzata dal turismo internazionale, la Cachezia è incuneata tra [[Dagestan]] e [[Azerbaigian]]. '''[[Telavi]]''' è il suo capoluogo, al centro di una regione viticola costellata di monasteri, antiche fortezze e graziosi villaggi come [[Sighnaghi]] e [[Lagodekhi]]. Quest' ultimo è situato sulla strada per [[Şəki]] (''[[Azerbaigian]]''), su un itinerario turistico che arriva fino a [[Baku]], alternativo al tracciato della "E60" e che vale la pena percorrere. | region4name=[[Georgia sudoccidentale]] | region4color=#c4b98b | region4description=L'ovest della Georgia è da sempre la regione più sviluppata del paese, essendo il suo territorio costituito in gran parte da una fertile pianura costiera dominata a nord dalle possenti vette del Grande Caucaso. | region5name=[[Georgia nordoccidentale]] | region5color=#99b4b6 | region5description=Incredibilmente bella, decisamente pericolosa e politicamente instabile, ma vale la pena correre qualche ragionevole rischio per vedere la fanstastica Alta Svaneti. Fanno parte di questa regione: * '''[[Poti]]''' &mdash; Altro importante porto sul mar Nero, Poti è stata coinvolta nel conflitto del 2008 fra [[Russia]] e Georgia a causa della sua vicinanza alla regione contesa dell'[[Abcasia]] ed oggi (''anno 2012'') è ancora occupata da truppe russe. Per quanto presenti belle spiagge nei suoi dintorni, Poti è una meta a rischio. | region6name=[[Samtskhe-Javakheti]] | region6color=#bda9b6 | region6description=Al confine con l'[[Armenia]], la regione di Samtskhe-Javakheti ha come sua principale attrazione la città rupestre di [[Vardzia]] a breve distanza dal capoluogo [[Akhaltsikhe]]. Il territorio è abitato prevalentemente da Armeni. | region7name=Territori contesi | region7color=#bbbcbb | region7description=Comprende: * '''[[Abcasia]]''' &mdash; Importante meta turistica in epoca sovietica, l'Abcasia è stata travolta da una serie di conflitti che hanno portato de facto a una sua indipendenza dalla Georgia. La rilevanza turistica di un tempo appare irrimediabilmente compromessa, considerando l'immiserimento progressivo dei suoi residenti che in gran parte hanno scelto la via dell'emigrazione. Oggi i villeggianti di [[Sukhumi]] sono esclusivamente familiari di militari russi di stanza nel territorio. L'Abcasia è ad alto rischio per quanto sia possibile accedervi senza eccessivi grattacapi dalla Russia con un visto di pochi giorni ma se poi pensate di proseguire il vostro viaggio in Georgia rischiate di essere sbattuti in prigione o, nella migliore delle ipotesi, multati a seconda dell'umore delle guardie di frontiera. * '''[[Ossezia del Sud]]''' &mdash; Come l'[[Abcasia]] anche l'Ossezia del Sud è stata travolta da una serie di conflitti seguiti alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e dal 1991 il paese è indipendente de facto ma rivendicato dalla Georgia. La zona è dunque a rischio elevato. }} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q2464174,Q893287,Q2464159,Q2489909,Q2513080,Q1892810,Q2142574,Q893220,Q2018619,Q2513642,Q269506,Q893325,Q2212773,Q2374974,Q2464187,Q172415|stroke-opacity=0.1|fill=#94c089|title=[[Regione di Rioni]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q169674|stroke-opacity=0.1|fill=#a8a6ba|title=[[Cachezia]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q510761,Q2380601,Q2466860,Q45693|stroke-opacity=0.1|fill=#c4b98b|title=[[Georgia sudoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q19039|stroke-opacity=0.1|fill=#bda9b6|title=[[Samtskhe-Javakheti]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q23334,Q23427|stroke-opacity=0.1|fill=#bbbcbb|title=[[Abcasia]] e [[Ossezia del Sud]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q24685367,Q37808852,Q4197653,Q37808721,Q65271003,Q37808698,Q37808823,Q4153222,Q6691980,Q15966500,Q2266679,Q2586447,Q2474310,Q2475628,Q1518087,Q1417170,Q1756629,Q1790675,Q200048|stroke-opacity=0.1|fill=#a3ba7b|title=[[Cartalia]]}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Tbilisi]] | alt= | wikidata=Q994 | descrizione=Situata su una serie di colline nella valle del fiume Kura, Tbilisi ha visto un forte incremento di visitatori: nel 2019 le presenze turistiche hanno raggiunto la cifra record di 8.000.000.}} | 2={{Città| nome=[[Abano (Georgia)]] | alt= | wikidata=Q3646144 | descrizione=Villaggio di 120 abitanti e centro termale nella valle del Truso, sulla sponda sinistra del fiume Tergi. Le torri di Zakagori si trovano ai margini del villaggio.}} | 3={{Città| nome=[[Bakuriani]] | alt= | wikidata=Q789104 | descrizione=Situato nel Piccolo Caucaso, il villaggio di Bakuriani è un rinomato centro di villeggiatura, sia d'inverno, per la possibilità di praticare sport invernali, sia d'estate per la varietà si escursioni sui monti Trialeti.}} | 4={{Città| nome=[[Batumi]] | alt= | wikidata=Q25475 | descrizione= Situata una ventina di km a Nord della frontiera con la Turchia, Batumi è una città portuale, soprannominata "Las Vegas del mar Nero" per via dei suoi molti casinò che attirano soprattutto cittadini turchi, condizionati dal divieto di giochi d'azzardo nel loro paese.}} | 5={{Città| nome=[[Gori (Georgia)|Gori]] | alt= | wikidata=Q19583 | descrizione=Famosa per aver dato i natali a Stalin, cui è dedicato un vasto museo, Gori ha anche altre attrazioni nei suoi immediati dintorni, quali Uplistsikhe, una città della prima età del ferro interamente scavata nella roccia.}} | 6={{Città| nome=[[Kutaisi]] | alt= | wikidata=Q172415 | descrizione=Seconda del paese per numero di abitanti, Kutaisi era la capitale della Colchide e del suo lungo passato conserva numerosi monumenti.}} | 7={{Città| nome=[[Mestia]] | alt= | wikidata=Q1011051 | descrizione=Villaggio del Caucaso, famoso per le numerose torri d'avvistamento e alcune chiese medioevali.}} | 8={{Città| nome=[[Mtskheta]]| alt= | wikidata=Q180810 | descrizione=Capitale del regno di Georgia fra il III secolo a.C. e il V secolo d.C. e oggi figurante nella lista dei Patrimoni dell'Umanità.}} | 9={{Città| nome=[[Poti]] | alt= | wikidata=Q185345 | descrizione=Maggior porto della Georgia e base per visite al vicino parco Kolkheti.}} | 10={{Città| nome=[[Stepantsminda]] | alt= | wikidata=Q1025823| descrizione=Già abitata nel VI secolo a.C. Stepantsminda è situata ai piedi di un ghiacciaio nella valle del fiume Tergi ed è famosa per le torri e chiese medioevali, oltre che per le sorgenti di acqua minerale Kazbegi, utile per le malattie dell'apparato digestivo.}} | 11={{Città| nome=[[Vani]] | alt= | wikidata=Q1011003 | descrizione=Ospita uno dei più importanti siti archeologici della cultura colchica. Nel 2007 è stata inserita tra i siti georgiani candidati all'ingresso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.}} | 12={{Città| nome=[[Telavi]] | alt= | wikidata=Q209009 | descrizione=Al centro di una estesa regione viticola cosparsa di graziosi villaggi, Telavi è famosa per i suoi monumenti e, naturalmente, per la produzione di vini.}} | 13={{Città| nome=[[Ushguli]] | alt= | wikidata=Q1011028 | descrizione=Inscritto nel 1996 nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, il comune di Ushguli comprende 4 villaggi situati alle falde del monte Shkhara (5.193,2 m s.l.m.), famosi per la presenza di più di 200 torri medievali tipiche della Svanezia.}} | 14={{Città| nome=[[Zugdidi]] | alt= | wikidata=Q185336| descrizione=Situata alle falde dei monti Egrisi, famosi per gli spettacolari paesaggi alpini.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione|titolo=Aree naturali protette | nome=[[Aree protette Lagodekhi]] | alt= |wikidata=Q1800487 | descrizione=È la più antica riserva naturale della Georgia, essendo stata istituita nel 1912, quando la Georgia faceva parte dell'Impero russo. Lagodekhi si trova nel nord-est della Georgia, ai piedi del Caucaso, vicino al confine con [[Azerbaigian]] e [[Daghestan]] ([[Russia]]). Il suo territorio è ricoperto di faggete, inframezzate da pascoli di montagna (30%). Il parco è interessante anche per la fauna che vi alberga: orsi bruni, lince, lupi, orsetto lavatore e varie specie di uccelli rapaci.}} | 2={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale della Tuscezia]] | alt= |wikidata=Q12132935 | descrizione=Famoso per i maestosi paesaggi alpini, il parco nazionale della Tuscezia è ancora una terra incontaminata a causa soprattutto della mancanza di infrastrutture: la Tuscezia è accessibile tramite una difficile strada sterrata percorribile solo da veicoli 4X4. }} | 3={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale di Kolkheti]] | alt= | wikidata=Q1444561| descrizione=Un parco sul tratto di litorale paludoso a Sud e a Nord di Poti, famoso per i paesaggi lacustri e per le colonie di varie specie di uccelli.}} | 4={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale di Boryomi-Kharagauli]] | alt= |wikidata=Q1545224 | descrizione=Situato sui monti del Piccolo Caucaso, il parco è famoso per i suoi boschi e per la bellezza dei paesaggi alpestri che indussero nobili zaristi a costruirvi le loro residenze estive.}} | 5={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale Mtirala]] | alt= |wikidata=Q1951559 | descrizione=}} | 6={{Destinazione| nome=[[Riserva naturale Sataplia]] | alt=სათაფლიის სახელმწიფო ნაკრძალი |wikidata=Q625616 |descrizione=Situata alle falde di un vulcano estinto (Monte Sataplia), la riserva è famosa per le impronte fossili di dinosauri, nonché per le grotte, alcune molto grandi, come quella di Prometeo (o Kumistavi), percorsa da un fiume sotterraneo e visitabile in barca.}} | 7={{Destinazione| titolo=Siti archeologici | nome=[[Nokalakevi]] | alt=|wikidata=Q2586542 | descrizione=}} | 8={{Destinazione| nome=[[Vardzia]] | alt= |wikidata=Q691813 | descrizione=Monastero rupestre del XII secolo, scavato nel fianco del monte Erusheti, con più di 6000 celle.}} | 9={{Destinazione| nome=[[Vanis Kvabebi]] | alt=ვანის ქვაბები |wikidata=Q2304053 | descrizione=Complesso monastico rupestre dell'VIII secolo, non distante da quello, più famoso, di [[Vardzia]].}} | 10={{Destinazione| titolo=Siti religiosi|nome=[[Monastero di David Gareia]] | alt= |wikidata=Q1178627 | descrizione=}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Andorra]], [[Antigua e Barbuda]], [[Argentina]], [[Arabia Saudita]], [[Armenia]], [[Australia]], [[Azerbaigian]], [[Bahamas]], [[Bahrain]], [[Barbados]], [[Belize]], [[Bielorussia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Botswana]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], [[Corea del Sud]], [[Costa Rica]], [[Ecuador]], [[El Salvador]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Giordania]], [[Honduras]], [[Islanda]], [[Israele]], [[Kazakistan]], [[Kuwait]], [[Kirghizistan]], [[Libano]], [[Liechtenstein]], [[Malesia]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Moldavia]], [[Montenegro]], [[Nuova Zelanda]], [[Norvegia]], [[Oman]], [[Panama]], [[Principato di Monaco]], [[Qatar]], [[Repubblica Dominicana]], [[Russia]], [[Saint Vincent e Grenadine]], [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]], [[Sudafrica]], [[Svizzera]], [[Tagikistan]], [[Thailandia]], [[Turchia]], [[Turkmenistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]], oltre a quelli dei territori d'oltremare del [[Regno Unito]] possono entrare in Georgia e rimanervi fino ad un anno senza visto; ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea e di Turchia ed Ucraina (questi ultimi solo se provenienti direttamente da lì e non da stati terzi) l'ingresso è consentito anche con la sola carta d'identità. I cittadini di [[Cile]] ed [[Uruguay]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 90 giorni (i cileni per massimo 90 giorni in 180 giorni), mentre i cittadini dell'[[Iran]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 45 giorni; i cittadini della diaspora georgiana, se cittadini di uno stato non esente dall'obbligo di visto possono entrare senza ottenerlo per un periodo massimo di 30 giorni. I cittadini dei seguenti stati dovranno richiedere un visto elettronico prima di arrivare nel territorio georgiano: *Permanenza massima di 90 giorni in un periodo di 180: [[Bolivia]], [[Cuba]], [[Grenada]], [[Guatemala]], [[Kiribati]], [[Isole Marshall]], [[Isole Solomone]], [[Micronesia]], [[Macedonia del Nord]], [[Palau (stato)|Palau]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Repubblica Dominicana]], [[Saint Kitts e Nevis]], [[Saint Lucia]], [[Samoa]], [[Suriname]], [[Timor Est]], [[Trinidad e Tobago]], [[Tuvalu]] e [[Vanuatu]] *Permanenza massima di 30 giorni in un periodo di 120: [[Angola]], [[Benin]], [[Bhutan]], [[Birmania]], [[Burkina Faso]], [[Burundi]], [[Cambogia]], [[Capo Verde]], [[Cina]], [[Comore]], [[Corea del Nord]], [[Egitto]], [[Eritrea]], [[eSwatini]], [[Etiopia]], [[Figi]], [[Filippine]], [[Giamaica]], [[Gibuti]], [[Guinea Equatoriale]], [[Guinea-Bissau]], [[Guyana]], [[Haiti]], [[Hong Kong]], [[India]], [[Indonesia]], [[Laos]], [[Lesotho]], [[Macao]], [[Madagascar]], [[Malawi]], [[Maldive]], [[Mongolia]], [[Mozambico]], [[Namibia]], [[Papua Nuova Guinea]], [[Repubblica Centrafricana]], [[Ruanda]], [[São Tomé e Príncipe]], [[Togo]], [[Vietnam]], [[Zambia]] e [[Zimbabwe]] Tutti gli altri cittadini dovranno procurarsi un visto tramite la rete diplomatica prima dell'ingresso, tranne i cittadini di [[Taiwan]], a cui è vietato sia l'ingresso che il transito. Se progettate di visitare anche uno dei paesi confinanti, (''presumibilmente [[Armenia]] o [[Azerbaigian]] - N.B. se le autorità doganali dell'Azerbaigian trovano sul passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] non acconsentiranno l'ingresso nel paese.'') e rientrare quindi in Georgia, avrete bisogno di un doppio visto (''uscita e rientrata'') che viene rilasciato solo dalle autorità consolari. I controlli doganali in aeroporto sono meno minuziosi che non ai valichi terrestri. Medicinali che non siano semplici aspirine dovranno essere corredati dal relativo certificato medico. === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Georgia}} L'aeroporto internazionale di [[Tbilisi]] è 17&nbsp;km a sud della capitale. Ita Airways effettua un volo diretto da [[Roma]]-Fiumicino. Wizzair vola a [[Kutaisi]] da Roma-Fiumicino e da [[Milano]]-Malpensa. === In auto === Se vi trovate in un centro prossimo alla frontiera tra la Georgia e l'[[Azerbaigian]] potete scegliere anche tra taxi e maršrutka come fanno i locali. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Baku]] ([[Azerbaigian]]) esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Tbilisi]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Dovrete prenotare e prepararvi a lunghe code alla biglietteria della stazione di [[Baku]]; dovrete, inoltre, essere già in possesso del visto se non ne siete esenti, in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera (''valico di Tsodna''). I controlli alla frontiera possono durare anche due ore. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''[[Turchia]]'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia''). === In autobus === Dalla [[Turchia]], se pensate di sobbarcarvi delle fatiche di un viaggio in autobus, magari da [[Istanbul]], sappiate che vi occorrono minimo 36 ore per raggiungere [[Tbilisi]] con gli autobus delle autolinee [http://www.lukskaradeniz.com Luks Karadeniz], il doppio se avrete la ventura di salire su una corriera ove è permesso fumare a bordo e che si ferma ogni due ore a un posto di ristoro. All'arrivo al valico di frontiera di Sarpi, (''una trentina di km a sud di [[Batumi]]'') gli impiegati doganali vi faranno pentire amaramente con la loro lentezza di aver optato per questa soluzione. Meglio, al limite, prendere un taxi fino al posto di frontiera, "sbrigare" le formalità e quindi attraversare la frontiera a piedi e salire a bordo di minibus (samarshruto taxi) che vi attende oltre confine. Alcuni di questi samarshruto taxebi sono autorizzati ad attraversare la frontiera. Dall'[[Azerbaigian]] in alternativa potrete ricorrere a un autobus che non effettui fermate intermedie. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In auto === [[File:Road Map of Georgia.svg|thumb|450px|Cartina stradale]] <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Georgia}} A turisti interessati agli aspetti culturali e artistici del Paese che intendono visitare, la Georgia offre un'incredibile varietà di antiche chiese, monasteri fortificati, monumenti di epoca sovietica e musei di fama mondiale che riflettono 3.000 anni di storia. Di seguito una lista di attrazioni culturali divise per categoria: === Musei === Il '''Museo Nazionale Georgiano''' di Tbilisi è da non perdere; espone manufatti in oro provenienti dalla Colchide e anteriori al IV secolo a.C.) e il più antico cranio di Homo erectus d'Europa (vissuto 1,8 milioni di anni fa'. Nella capitale è situato anche Museo statale della Seta, allestito in una fabbrica del XIX secolo. Il museo dedicato a Joseph Stalin, situato nella sua città natale, è tra i più visitati del Paese. Vi si ammirano, fra l'altro, il suo vagone personale e materiale propagandistico. === Architetture religiose === [[File:2014 Kutaisi, Katedra Bagrati (04).jpg|miniatura|Cattedrale di Bagrati a Kutaisi]] * {{see | nome=Cattedrale di Bagrati | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} e {{see | nome=Monastero di Gelat'i | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} a Kutaisi &mdash; Patrimonio [[UNESCO]] dal 1994. * '''Chiese storiche di Mtskheta''' &mdash; Nei dintorni di Mtskheta, città sede del patriarca ortodosso-georgiano, si trovano numerose e antiche chiese, entrate a far parte nel 1994 dell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Fra queste le più rinomate sono la cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo e il monastero di Jvari del VI secolo d. C. Sempre nei dintorni di Mtskheta è situata la fortezza di Armaztsikhe del III secolo a.C. * {{see | nome=Monastero Sapara | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7420914 | descrizione=Annidato tra monti boscosi nelle vicinanze di Akhaltsikhe, nella regione di Samtskhe-Javakheti, è uno storico complesso monastico ortodosso georgiano, il cui nome, che significa "riparato", riflette la sua posizione isolata, che ha contribuito a preservarne il patrimonio spirituale e architettonico nel corso dei secoli }} * {{see | nome=Monastero di Ikalto | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1672313 | descrizione= Storico complesso monastico ortodosso georgiano situato vicino a Telavi, nella regione di Kakheti, nella Georgia orientale. Nel medioevo al monastero di Ikalto venivano impartite lezioni di teologia, filosofia, retorica, astronomia, matematica, musica, medicina e persino enologia. Si ritiene che il poeta georgiano Shota Rustaveli abbia seguito le lezioni a Ikalto. }} * {{see | nome=Monastero di Alaverdi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1749204 | descrizione= Fondato dal monaco siriano Joseph (Yoseb, Amba), uno dei tredici Padri siriani della chiesa georgiana, il monastero di Alaverdi risale al VI secolo mentre l'attuale cattedrale è dell'XI secolo. La Cattedrale di Alaverdi è il secondo più alto edificio religioso della Georgia, dopo la recente costruzione della nuova cattedrale di Tbilisi. }}''' ''' &mdash; * {{see | nome=Monastero di Nekresi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20578301 | descrizione= Arroccato su uno degli speroni più orientali della cresta del Grande Caucaso, il monastero fa parte del più ampio sito storico di Nekresi, fiorente città dell'Alto Medioevo. Nella tradizione letteraria georgiana medievale, gli inizi del monachesimo a Nekresi sono associati al monaco del VI secolo Abibos, noto per il proselitismo cristiano e la lotta allo zoroastrismo. Il monastero fu chiuso poco dopo l'acquisizione da parte della Russia imperiale della chiesa georgiana nel 1811. Dopo una pausa di quasi due secoli, è stato riconsacrato nel 2000. }} * {{see | nome=Monastero di Shuamta | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q439608 | descrizione= Si tratta in realtà di 2 complessi monastici, entrambi situati nel comune di Telavi: Shuamta Vecchia (Dzveli Shuamta) e Shuamta Nuova (Akhali Shuamta). Il loro nome, che significa "tra le montagne", descrive perfettamente la loro posizione appartata tra i pendii boscosi dei Monti Tsiv-Gombori. }} * {{see | nome=Monastero di San Nino | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q642366 | descrizione= a Bodbe &mdash; Situato a circa 2 chilometri dal comune di Sighnaghi, nella regione di Kakheti, il monastero di San Nino è arroccato su una collina ed è famoso per le viste panoramiche sulla sottostante valle dell'Alazani e sulle montagne del Grande Caucaso. }} === Architetture militari === * '''Uplistsikhe''' * '''Fortezza di Tmogvi''' === Itinerari === * '''Strada militare georgiana''' - Lunga 212 chilometri circa, la strada va da Tbilisi a Vladikavkaz (Russia) seguendo il percorso tradizionale utilizzato da invasori e commercianti nei secoli passati. L'edizione del 1914 della guida Russia di Baedeker descrive la strada militare georgiana come "una delle strade di montagna più belle del mondo" {{-}} == Cosa fare == {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Lari georgiano''' (GEL). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|GEL}} {{-}} == A tavola == [[File:Old Tbilisi, Georgian khachapuri, Georgia.jpg|thumb|Kachapuri]] * '''Kachapuri''' &mdash; È una focaccia ripiena, fatta con farina e yogurt o kefir, con all'interno formaggio e uova. Nella versione classica c'è il formaggio Imereti. Tra le varianti regionali l'adjaruli è la migliore. * '''Khinkali''' &mdash; Involtini di pasta ripiena di diversi tipi di carne trita e spezie, sovente guarnito con pepe nero. * '''Lobio''' &mdash; Tra le molte varietà di questa pietanza nazionale, estesasi anche oltre confine, la più comune è il lobio nigozit, un piatto freddo preparato con fagioli rossi scuri che vengono cotti e poi schiacciati con aglio, cipolle, noci, coriandolo, calendula, peperoncino e aceto. Il tutto viene poi lasciato marinare per una notte. La versione calda è solitamente fatta con fagioli bianchi ma può contenere anche carne. Il Lobio caldo viene servito tradizionalmente in una scodella di terracotta, accompagnato da piadine * '''Badridjani nigvzit''' &mdash; Melanzane fritte in olio con un ripieno preparato mettendo noci, aglio, coriandolo, pepe di cayenna, sale, fieno greco e aceto in un mixer fino ad ottenere una purea consistente. Le melanzane fritte e il ripieno vengono lasciati raffreddare separatamente dopodiché il ripieno viene posto su ogni pezzo di melanzana e il tutto viene arrotolato strettamente. Il Badrijani può essere guarnito con cipolle rosse, coriandolo o semi di melograno. ;Formaggi * '''Chechili''' (ჩეჩილი) &mdash; È un formaggio salato di origine armena ma molto diffuso anche in Georgia. Di consistenza molle, ha forma di corde arrotolate insieme a mo' di treccia. Chechili è uno snack che si accompagna volentieri con birre grazie soprattutto al suo sapore affumicato. * '''Suluguni''' &mdash; È un formaggio in salamoia tipico delle regioni Svaneti e Samegrelo. Ha un sapore aspro, moderatamente salato e una consistenza elastica. Il suo colore varia dal bianco al giallo pallido. Sulguni è spesso fritto, il che vale a mascherare il suo odore forte e acre. === Tipi di locali === [[File:Georgian Feast (7).jpg|thumb|Locale "Supra"]] * '''Restorani''' რესტორანი - Il termine georgiano per indicare qualsiasi ristorante con tavoli all'interno o all'aperto. Si trovano ovunque, spesso all'interno di hotel. *'''K’ape''' კაფე - Corrisponde grosso modo al nostro snack bar e sono locali ove consumare pasti leggeri. * '''Supris Sakhli''' სუფრის სახლი – Nome di locali che servono una grande varietà di pietanze come si usa durante un banchetto in occasione di feste, eventi o cerimonie familiari. "სუფრის სახლი" si traduce come tavola imbandita * '''Sakhinkle''' “Locale Khinkali” სახინკლე - Si traduce come "rosticceria" o "negozio di cibi pronti" dove si vendono piatti già cucinati o cibi da asporto. È un termine usato per indicare un locale dove si possono acquistare pietanze pronte, quasi sempre di cucina tradizionale georgiana. Esistono intere catene di "rosticcerie" diffuse in tutto il territorio della Georgia. Una delle più rinomate è Machakhela, dai prezzi molto accessibili. Samikitno è più propriamente un franchising di rosticcerie, specializzato in cucina georgiana autentica, soprattutto khinkali e khachapuri. * '''Satskobi''' საცხობი – È il forno. Anche i forni più piccoli in Georgia vendono svariati tipi di pani, dolci e pasticcini ideali per la prima colazione. L'insegna: თონის პური (''Tonis Puri'') indica che il locale usa un forno di argilla. * სამზარეულო ''Samzareulo'' “Cucina” - Indica il ristorante specializzato in cucina casalinga: Kartuli Samzareulo = cucina georgiana * '''Marani''' მარანი – Il locale dove degustare vini prodotti dalla casa accompagnati da spuntini o vere e proprie pietanze. I locali Marani sono diffusi a Tbilisi e a Kakheti. I più rinomati sono Vino Underground e Ghvino Marani. == Bevande == Le marche di acqua minerale più rinomate in Georgia sono: * '''Borjomi''' &mdash; Acqua minerale naturalmente gassata proveniente dalle sorgenti della gola di Borjomi, nella Georgia centrale. Le sorgenti artesiane nella valle sono alimentate dall'acqua che filtra dai ghiacciai che coprono le vette dei monti Bakuriani ad altitudini fino a 2.300 m. L'acqua sale in superficie senza pompaggio e viene trasportata da tubi a due impianti di imbottigliamento nella città di Borjomi. * '''Nabeglavi''' &mdash; Proveniente dalle falde acquifere dell'omonimo villaggio. È un'acqua frizzante in quanto è mista con anidride carbonica naturale (CO2) ma vi viene aggiunta un'ulteriore quantità di CO2 prima dell'imbottigliamento. === Vini === [[File:Georgia - wine factory - Kindzmarauli.jpg|thumb|Cantina del produttore Kindzmarauli]] I marchi di vino georgiano più famosi a livello mondiale sono i seguenti: *'''Kindzmarauli Marani''', un produttore di vini rossi semi-dolci molto apprezzato. *'''[https://ktwgroup.ge/en/ Kakhetian Traditional Winemaking]''', celebre per il suo Khvanchkara, un vino rosso semi-dolce molto apprezzato con valutazioni alte su piattaforme internazionali. *'''[https://trionewinery.com/ Trione]''', noto per l'Akhasheni, un vino rosso tipico della regione di Kakheti con ottime recensioni globali. *'''[https://askaneli.ge/ Askaneli]''', produttore di vini semi-dolci e secchi di alta qualità, molto valutato dagli esperti. *'''Ambori''', famoso per il Mukuzani Red Dry, un vino rosso secco di grande pregio. *'''Marani''', cproduttore di vini come Khvanchkara e Gemieri, riconosciuti per la loro qualità. * '''[https://chelti.com/ Chelti]''', noto per il Saperavi premiato a livello internazionale e presente in numerosi paesi, con riconoscimenti come 11 medaglie d'oro nel 2019 e menzioni in concorsi prestigiosi come Decanter. {{-}} == Infrastrutture turistiche == [[File:2014 Tbilisi, Courtyard Marriott.jpg|thumb|Courtyard by Marriott, Tbilisi]] Nel 2019 la capacità ricettiva della Georgia ammontava a circa 2100 alloggi per un totale di 90.000 posti letto. La tipologia più diffusa di alloggio è costituita da alberghi. Catene alberghiere internazionali presenti in Georgia sono: Marriott Hotels & Resorts, Le Méridien, Courtyard by Marriott, Mercure, Millennium Hotel, Hilton Hotels & Resorts, Holiday Inn, Sheraton Hotels and Resorts e Radisson Hotels. Molti alberghi di Batumi dispongono di casinò che attirano turisti dalla confinante Turchia, dove il gioco d'azzardo è fuorilegge. {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Festival Jazz del Mar Nero | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Batumi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Con musicisti jazz, blues, funk e soul di fama mondiale. Uno dei festival musicali più prestigiosi della regione. Unisce la musica alla bellezza paesaggistica della costa georgiana del Mar Nero. }} * {{listing | nome=Art-Gene Festival | alt= | sito= | email= | indirizzo=Museo etnografico di [[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Celebra le tradizioni popolari, l'artigianato e la musica georgiani. Si alterna tra le diverse regioni per mettere in mostra diverse espressioni culturali. Attrae sia la gente del posto che i turisti interessati alla cultura. }} * {{listing | nome=Alaverdoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Monastero di Alaverdi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Una festa religiosa e culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni pagane e ortodosse. Comprende rituali, funzioni religiose e banchetti. Rinomata sia tra i pellegrini che tra i turisti interessati al patrimonio spirituale della Georgia. }} * {{listing | nome=Festival Tsinandali | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival di musica classica in una storica tenuta di campagna e con la partecipazione di orchestre e solisti di fama mondiale. }} [[File:Тбилисоба6.jpg|thumb|Tbilisoba]] * {{listing | nome=Tbilisoba | alt=თბილისობა | sito= | email= | indirizzo=[[Tiblisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine ottobre | prezzo= | wikidata= Q2905915 | descrizione= Un festival annuale di ottobre che celebra la diversità e la storia di Tbilisi, capitale della Georgia. Si è tenuto per la prima volta il 28 ottobre 1979 e da allora è diventato una tradizione consolidata. Il festival offre concerti all'aperto di musica e danze tradizionali e vari eventi culturali, incentrati sulla Vecchia Tbilisi, la parte storica della città. Oltre a celebrare il passato e il presente della città, persone provenienti da tutta la Georgia rappresentano la propria regione alla fiera del raccolto e a Rtveli. Il conferimento della cittadinanza onoraria di Tbilisi da parte del consiglio comunale avviene anche nell'ambito del festival. }} * {{listing | nome=Rtveli | alt=რწველი | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre-ottobre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival della vendemmia. I visitatori possono partecipare alla vendemmia e alle operazioni di vinificazione. Spesso accompagnata da supra (banchetti), musica e danze popolari. }} * {{listing | nome=Festival internazionale del film | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Novembre-dicembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un importante evento culturale con film georgiani e internazionali. Attrae registi, critici e cinefili da tutto il mondo. Promuove il cinema georgiano contemporaneo. }} {{-}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 1 |gennaio |Capodanno |Festività internazionale | 7 |gennaio| Natale | Festività ortodossa | 19 | gennaio| Battesimo di Gesù Cristo | | 3 | marzo | Festa della mamma | | 8 | marzo | Festa della donna | | 9 | aprile | Festa dell'unità nazionale|Celebra gli eventi del 9 aprile 1989 quando una dimostrazione pro indipendenza fu soffocata nel sangue dai sovietici. | | Aprile/maggio| Pasqua ortodossa | | 9 | maggio | Festa della Vittoria sul Fascismo | | 12 | maggio | Festa di Sant'Andrea Apostolo| | 17 | maggio | Festa della Famiglia e del rispetto per i genitori | | 26 | maggio| Festa dell'Indipendenza| | 28 | agosto | Festa di Santa Maria | | 23 | novembre | Festa di San Giorgio | }} {{-}} == Sicurezza == [[File:Police car in Tbilisi (78).jpg|thumb|Auto della polizia georgiana]] La maggior parte della Georgia è molto sicura per gli stranieri. I tassi di criminalità sono tra i più bassi d'Europa. Il Ministero degli Interni georgiano fornisce [http://police.ge/en/useful-information/recommendations-for-foreign-visitors alcune informazioni utili]{{Dead link|date=Agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot }} ai visitatori stranieri. La corruzione, un tempo un grosso problema per i turisti, è diventata molto meno visibile dopo la Rivoluzione delle Rose. Ora è sicuro e ragionevole fidarsi della polizia georgiana, poiché la famigerata e corrotta polizia stradale è stata sciolta. Le auto della polizia pattugliano regolarmente le strade delle città e dei paesi georgiani e possono intervenire in caso di guasti alle auto o qualsiasi altro problema stradale. L'uso delle cinture di sicurezza è ora obbligatorio e rigorosamente applicato. I radar sono installati in tutti gli svincoli principali e sulle strade e autostrade principali di tutto il paese. Tuttavia, la Georgia è al primo posto nel Caucaso meridionale per numero di incidenti stradali segnalati. Secondo uno studio pubblicato da una ONG georgiana, la Safe Driving Association, una persona rimane ferita ogni ora in un incidente stradale, mentre un decesso si verifica ogni 18 ore. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima il numero a 16,8 decessi ogni 100.000 abitanti all'anno (rispetto ai 13 dell'Azerbaigian e ai 13,9 dell'Armenia). Le donne dovrebbero sapere che molti uomini georgiani non credono che "no" significhi no. Credono che no significhi forse e forse significhi sì. Non è raro che gli uomini siano molto aggressivi, in particolare con le donne straniere. È meglio stare in gruppo ed evitare di sorridere o di prestare attenzione agli uomini. Se fai amicizia con un georgiano o conosci bene un uomo georgiano, si prenderanno cura di te quando uscirai. Ci sono molti tipi di uomini georgiani, ma tieni alta la guardia. Per quanto riguarda l'abbigliamento, seguite le regole generali di essere più prudenti in campagna che in città. Un modo semplice per evitare attenzioni indesiderate è coprire le gambe. Le ragazze georgiane non mostrano molte gambe nemmeno d'estate, quindi anche un accenno di ginocchio può suscitare sguardi indiscreti. Al contrario, gli abiti attillati sono abbastanza comuni. Secondo le nuove leggi sulla marijuana, dall'inizio del 2019 è stato depenalizzato fumare uno spinello, ma non è legale possederne (o venderla, ecc.). Se uscite con giovani georgiani, è probabile che vi invitino a fumare, ma anche se trovate un posto, di solito è meglio non rischiare di comprarla. Non è di ottima qualità al di fuori della Svanezia, comunque. Fare foto all'interno delle chiese non è gradito, e fotografare un prete in chiesa è un reato e persino un crimine. Esporre simboli sovietici e comunisti è illegale in Georgia, con solo limitate eccezioni nella città natale di Stalin, Gori. === Tbilisi === La situazione a Tbilisi e nelle campagne circostanti si è notevolmente calmata. Sebbene Tbilisi sia stata talvolta additata per la sua (non sempre meritata) reputazione di criminalità di strada, gli scippi sono piuttosto rari. All'inizio degli anni 2000, altri rischi legati alla criminalità a Tbilisi includevano furti in appartamento e furti d'auto, ma la situazione è cambiata radicalmente e oggi la Georgia vanta uno dei tassi di criminalità più bassi d'Europa. === Kutaisi === I dati disponibili indicano che Kutaisi, la seconda città più grande della Georgia, soffre di tassi di criminalità significativamente superiori alla media nazionale. È molto importante prestare attenzione a Kutaisi dopo il tramonto. === Adjara === Il conflitto tra Adjara e il governo centrale si è concluso con pochi episodi di violenza e ora è perfettamente sicuro viaggiare in tutta la regione. La corruzione, un tempo dilagante, dovrebbe ora essere una rarità per gli stranieri. Passare la dogana al valico di frontiera di Sarpi-Hopa è ormai una routine e un'esperienza tranquilla per la maggior parte dei turisti, sebbene in certi periodi possa richiedere due ore o più a causa delle lunghe code. === Viaggiatori LGBT === Sebbene il sostegno ai diritti LGBT sia cresciuto gradualmente tra il pubblico negli ultimi anni, l'omosessualità è considerata una grave deviazione dai valori cristiani ortodossi, altamente tradizionali, prevalenti nel Paese, dove le discussioni pubbliche sulla sessualità in generale tendono a essere viste in modo estremamente negativo. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è costituzionalmente vietato. La Georgia proibisce la discriminazione contro tutte le persone LGBT nella legislazione, in ambito lavorativo o di altro tipo (uno dei pochi Paesi ex sovietici a farlo). Dal 2012, la legge georgiana considera i reati commessi sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere un fattore aggravante nei procedimenti penali. Gli omosessuali sono spesso vittime di abusi e violenza fisica, spesso attivamente incoraggiati dai leader religiosi. Le persone LGBT devono esercitare la massima cautela nel mostrare affetto a una persona del loro stesso sesso. Farlo in qualsiasi luogo al di fuori del centro della capitale o in spazi designati potrebbe comportare violenza. Abbracciarsi, baciarsi sulla guancia e toccarsi in pubblico tra uomini eterosessuali è piuttosto comune ed è parte integrante della cultura caucasica. Pertanto, tali azioni tra partner passano spesso inosservate, ma sono comunque pericolose se dimostrano che si è più di una semplice amicizia. Ci sono uno o due posti nel paese che sono sicuri per le persone LGBT: uno di questi è il club Bassiani, che organizza una serata LGBT settimanale. {{-}} == Situazione sanitaria == [[File:ქართული სასაფლაო წყნეთში თბილისში.jpg|thumb|550px|Discarica a Tskneti, Tbilisi]] In termini di ecologia, la Georgia ha molti problemi con lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto nei villaggi e nelle piccole città, dove i servizi comunali sono quasi inesistenti. Molti georgiani non si sentono in colpa quando gettano la spazzatura appena fuori casa. Interi pendii di colline potrebbero essere pieni di rifiuti, anche se sono vicino a luoghi sacri come i cimiteri. Farmaci che in Italia possono essere rilasciati solo dietro prescrizione medica, in Georgia sono acquistabili senza obbligo di ricetta. Al momento dell'acquisto dovrete fare attenzione alla scadenza perché i farmacisti tendono a liberarsi prima di prodotti che scadono a breve. A Tbilisi troverete numerose palestre e centri fitness con piscine e attrezzature per l'allenamento nuove di zecca. In altre città sono più rari. Tutta la Georgia è disseminata di postazioni fitness all'aperto bianco-blu, ma non sono adatte a sostituire una palestra. === Animali === [[File:Macrovipera lebetina obtusa.jpg|thumb|right|''Macrovipera lebetina obtusa'']] Sebbene gli incontri siano rari, ci si può imbattere in '''vipere dal muso schiacciato levante''' (''Macrovipera lebetina obtusa''). La gente del posto la chiama გიურზა (dal persiano ''gyurza''). Queste vipere vivono in zone desertiche, semidesertiche e steppiche. Sono comuni nelle zone pedemontane aride e sui pendii montuosi ricoperti di cespugli, nelle gole rocciose con ruscelli e sorgenti e nelle valli fluviali. I gyurza si trovano anche alla periferia delle grandi città, dove trovano il riparo necessario e una buona base alimentare sotto forma di ratti. [[File:Euscorpius fg12.jpg|thumb|right|''Euscorpius italicus'']] [[File:Scorpion 006.jpg|thumb|right|''Euscorpius mingrelicus'']] Nelle zone centrali e occidentali della Georgia esistono due tipi di '''scorpioni''': ''Euscorpius mingrelicus'' ed ''Euscorpius italicus''. Entrambi i tipi raggiungono una lunghezza di 4 cm. La gente del posto assicura che questi morsi di scorpione non sono piacevoli (simili a quelli di una vespa), ma mai mortali. Adottare misure adeguate negli habitat delle '''[[Parassiti#Zecche|zecche]]'''. Esiste un piccolo rischio di encefalite da zecche (TBE). I '''cani randagi''' sono ovunque in Georgia, circa la metà dei quali non è vaccinata. Essendo una vestigia dei tempi passati e di esigenze obsolete, molti abitanti del posto si procurano un cane non come animale domestico, ma per sorvegliare le proprie proprietà. Il più delle volte i cani randagi non sono aggressivi, ma ci sono diversi casi in cui le persone vengono morse da loro. I georgiani sono molto cauti nei confronti dei cani e ne hanno talmente timore da diventare aggressivi nei loro confronti; i cani, a loro volta, hanno paura delle persone (specialmente di quelle che tengono in mano un bastone) e potrebbero a loro volta diventare aggressivi sempre per paura. {{-}} == Rispettare le usanze == È buona norma evitare di fumare in prossimità dei luoghi di culto, non si tratta di un fatto eccessivamente grave, ma è probabile essere rimproverarti ed allontanati. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Una carta sim è indispensabile per un aspirante visitatore della Georgia. Acquistarne una è facile, tenete presente però che i box presenti all'aeroporto vendono solo piani tariffari per turisti di passaggio, il che non è sempre la soluzione più conveniente. Tra le compagnie di telefonia mobile, la più affidabile è senz'altro [https://www.magticom.ge/en MagtiCom], con una rete capillare di rivenditori. Potete acquistare una SIM MagtiCom anche on line e farvela recapitare ad un indirizzo specifico in Georgia. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Tenersi informati == [http://www.georgiatoday.ge/ Georgia Today] è forse la pubblicazione che può interessare di più turisti di passaggio in quanto ha sezioni dedicate alla cultura e allo sport oltre a un'altra detta "Where in Georgia", focalizzata su eventi e mostre. Georgia Today è pubblicato due volte a settimana. {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 1 }} mtmfgi140kk3bhajrj89o98as9m1izx 879921 879920 2025-06-10T18:52:55Z Claude van der Grift 14686 879921 wikitext text/x-wiki '''Georgia''' (საქართველო, ''Sakartvelo'') è uno Stato nella regione del [[Caucaso]], affacciato sul Mar Nero. {{QuickbarCountry | Banner = Kazbeg banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama a 360 gradi della Chiesa della Trinità a Gergeti, con il Monte Kazbek e il Monte Shani sullo sfondo | Immagine= Tobavarchkhili.jpg | Didascalia = Lago Tobavarchkhili sui monti Egrisi | Localizzazione =Europe_Georgia.svg | Capitale = [[Tbilisi]] | Governo = Repubblica parlamentare | Abitanti = 3.688.647 <small>(stima 2022)</small> | Lingua = Georgiano | Religione = Cristianesimo (88%), islam (11%), altro (1%) <small>(2014)</small> | Elettricità = 230V/50Hz (presa europea) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +995 | TLD = .ge | Sito = 1. [https://georgia.travel/ Portale ufficiale del turismo] <BR>2. [https://gnta.ge/ Georgian National Tourism Administration] | Lat = 42°01′00″N | Long = 43°43′00″E }} == Da sapere == Senza ombra di dubbio la Georgia è un paese di elevato potenziale turistico grazie al suo patrimonio artistico e ai suoi magnifici paesaggi alpini; la situazione politica del paese rimane, tuttavia, instabile dopo i conflitti che, decenni or sono, portarono all'indipendenza de facto dell'[[Ossezia del Sud]] e dell'[[Abcasia]] (entrambi i territori sono rivendicati dalla Georgia che tuttora (''2019'') rifiuta di riconoscerne la secessione). Per queste ragioni quanti progettano un viaggio nel paese a scopo di affari o di semplice svago dovranno consultare, prima di comprare un biglietto aereo a cuor leggero, un sito governativo che li renda consapevoli dei rischi cui vanno incontro. === Cenni geografici === La Georgia è situata nel Caucaso meridionale, all'incrocio tra l'Europa orientale e l'Asia occidentale. Confina con la Russia a nord, con la Turchia e l'Armenia a sud, con l'Azerbaigian a sud-est e con il Mar Nero a ovest. Il paese è attraversato a nord dalla catena del Grande Caucaso che forma un confine naturale con la Russia. Ospita la vetta più alta della Georgia, il Monte Shkhara (5.193 m.) e include altre vette notevoli come il Kazbek (5.047 m). A sud si trova la catena del Piccolo Caucaso più bassa e più erosa di quella del Grande Caucaso. Il piccolo Caucaso separa la Georgia dall'Armenia e da parte della Turchia. Al centro del paese stanno pianure e bassopiani delle quali la piu importante è la pianura di Kolkhida (Colchide). Situata a ovest, lungo il Mar Nero, è una regione subtropicale umida molto fertile. La valle del fiume Kura (Mtkvari) si trova più ad oriente; è il fiume più lungo del paese (1.515 km in totale di cui 350 km in Georgia) e il suo bacino idrico è il più grande del paese. Vi si trova Tbilisi, l'odierna capitale. Altro fiume importante è il Rioni che scorre nella Georgia centro occidentale, per poi sfociare nel Mar Nero. Il Rioni è storicamente importante perché attraversa i territori dell'antica Colchide. Altri fiumi sono l'Enguri che segna parte del confine con l'Abkhazia e il Tergi che scorre attraverso il Caucaso fino alla Russia. La Georgia ha diversi piccoli laghi di cui il più grande è il lago Paravani. La Georgia ha circa 310 km di costa lungo il Mar Nero. Tra le principali città portuali figurano Batumi e Poti. La costa ha un clima subtropicale umido ed è una delle principali zone turistiche del paese. === Quando andare === '''Primavera''' (da metà marzo a fine maggio) è ideale per quanti sono interessati alla cultura e intendono visitare le città della Georgia (Tbilisi, Mtskheta e Kutaisi). Il clima è mite, la natura rigogliosa e verde e la fioritura rende piacevoli le escursioni alle zone rurali della pianura. I turisti sono pochi rispetto all'estate e i prezzi più bassi. Per contro le zone di montagna come il Tusceti rimangono precluse alle escursioni per il persistere del ghiaccio o per la piena dei fiumi dovuta proprio allo scioglimento del ghiaccio. L'estate (da metà giugno a metà agosto) è ideale per escursioni in alta montagna Tusheti, Svaneti e Kazbegi o per godersi il mare a [[Batumi]] o in uno degli altri centri balneari allineati sul lungo litorale, meno per la visita alle grandi città della pianura dove le temperature possono raggiungere i 35° C. Altri inconvenienti delle vacanze estive sono l'eccessivo affollamento e i prezzi di alberghi e servizi indirizzati a turisti che sono i più alti dell'anno. L'autunno (da settembre a metà novembre) è ideale in particolare, per gli appassionati di enoturismo, essendo settembre periodo di vendemmia. Poiché il clima è ancora caldo e asciutto sono ancora possibili i bagni di mare e le escursioni in montagna e nelle valli tra splendidi colori autunnali ma considerate che già a fine ottobre le temperature si abbassano rapidamente. Inverno (da dicembre a marzo) è stagione ideale per praticare lo sci in uno dei centri di sport invernali (Gudauri, Bakuriani e Mestia) o semplicemente per ammirare i magici paesaggi innevati del Grande e Piccolo Caucaso ma considerate che molte strade chiudono o risultano impraticabili. === Cenni storici === * '''Epoca antica''': La Georgia, situata al crocevia tra Europa e Asia, è stata abitata fin dalla preistoria. Fu sede di antichi regni come la Colchide e l'Iberia, noti ai Greci e ai Romani. * '''Cristianizzazione''': All'inizio del IV secolo, la Georgia adottò il cristianesimo, diventando una delle prime nazioni cristiane, che ne modellò l'identità culturale. * '''Età dell'oro''': Tra l'XI e il XIII secolo, sotto re come Davide il Costruttore e la regina Tamar, la Georgia visse un'Età dell'oro, un periodo di forza politica, successo militare e fioritura culturale. * '''Invasioni mongole e persiane''': A partire dal XIII secolo, la Georgia affrontò ripetute invasioni da parte di mongoli, persiani e, in seguito, ottomani, che portarono a secoli di frammentazione e declino. * '''Impero russo''': All'inizio del XIX secolo, la Georgia fu annessa all'Impero russo. Dopo una breve indipendenza (1918-1921), fu assorbita dall'Unione Sovietica. * '''Indipendenza''': la Georgia ha riconquistato l'indipendenza nel 1991 dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Ha affrontato una guerra civile e un conflitto nei primi anni '90 e di nuovo nel 2008 con la Russia per le regioni dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud. * '''Oggi''': la Georgia è una repubblica democratica che aspira ad aderire all'UE e alla NATO. === Lingue parlate === Il [[georgiano]] è una lingua che non ha affini e si scrive utilizzando un alfabeto altrettanto particolare. Raramente la segnaletica è bilingue, eccezion fatta per la metropolitana di [[Tbilisi]]. === Cultura e tradizioni === [[File:Qartuli.jpg|thumb|left|Kartuli]] Le danze tradizionali della Georgia sono apprezzate per eleganza e precisione dei movimenti nonché per la professionalità dei corpi da ballo che le eseguono. Due danze popolari, Perkhuli e Khorumi, sono iscritte nell'elenco del patrimonio culturale immateriale della Georgia. Altre danze rinomate sono: '''Kartuli''' – Una danza romantica e aggraziata che simboleggia l'amore spesso eseguita dai neosposi durante le cerimonie nuziali. '''Khevsuruli''' – Una danza guerriera, originaria del [[Georgia sudoccidentale|Guria]]. '''Acharuli''' – una danza gioiosa e civettuola della regione dell'Agiaria. === Costumi tradizionali === I costumi tradizionali georgiani sono oggi indossati principalmente in occasioni speciali come matrimoni, feste nazionali, festival culturali e da gruppi di danza popolare. I più noti dei costumi tradizionali sono i seguenti: * Chokha (ჩოხა) – Considerato un simbolo nazionale, il choka è un abito tradizionale maschile consistente in un cappotto di lana con collo alto e vestibilità aderente, spesso stretto in vita da una cintura. Sul petto, i chokha presentano porta proiettili (chiamati masrebi), originariamente pratici ma al giorno d'oggi con funzione meramente decorativa. Tra gli accessori compaiono spesso una cintura in cuoio con un pugnale detto khanjali, stivali alti di cuoio e "Papakha", un cappello di lana, indossato soprattutto nelle zone montuose. Tra le varianti più sontuose va menzionato il Chokha khevsur (degli altopiani), con motivi ricamati. * Abito Kartuli (ქართულ ტანისამოსი) è un abito tradizionale femminile, lungo fino ai piedi con maniche strette e corpetto aderente. Tra gli accessori compare spesso un velo o foulard, cinture ornamentali, realizzate in metallo o tessuto ricamato. === Letture suggerite === ISBN 978-0415396691 ''Georgia: In the Mountains of Poetry'' di Peter Nasmyth Edizione Inglese. ottobre 2019. Resoconti di viaggio scritti da un inglese che dal 1989 vive a Tbilisi. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Georgia regions map2.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =42.035 | regionmapLong=43.872 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Cartalia]] | region1color=#a3ba7b | region1description=La regione storica della Cartalia, nota nell'antichità come Iberia, è attraversata dal fiume Kura (''o Mtkvari'') che bagna [[Tbilisi]], attuale capitale del paese e [[Mtskheta]], capitale del regno di Georgia nell'alto medioevo. | region2name=[[Regione di Rioni]] | region2color=#94c089 | region2description= Regione del fiume omonimo che bagna la piana della Colchide e la città di Kutaisi. L'alto corso del Rioni è caratterizzato da fantastici paesaggi alpini. | region3name=[[Cachezia]] | region3color=#a8a6ba | region3description=Sempre più apprezzata dal turismo internazionale, la Cachezia è incuneata tra [[Dagestan]] e [[Azerbaigian]]. '''[[Telavi]]''' è il suo capoluogo, al centro di una regione viticola costellata di monasteri, antiche fortezze e graziosi villaggi come [[Sighnaghi]] e [[Lagodekhi]]. Quest' ultimo è situato sulla strada per [[Şəki]] (''[[Azerbaigian]]''), su un itinerario turistico che arriva fino a [[Baku]], alternativo al tracciato della "E60" e che vale la pena percorrere. | region4name=[[Georgia sudoccidentale]] | region4color=#c4b98b | region4description=L'ovest della Georgia è da sempre la regione più sviluppata del paese, essendo il suo territorio costituito in gran parte da una fertile pianura costiera dominata a nord dalle possenti vette del Grande Caucaso. | region5name=[[Georgia nordoccidentale]] | region5color=#99b4b6 | region5description=Incredibilmente bella, decisamente pericolosa e politicamente instabile, ma vale la pena correre qualche ragionevole rischio per vedere la fanstastica Alta Svaneti. Fanno parte di questa regione: * '''[[Poti]]''' &mdash; Altro importante porto sul mar Nero, Poti è stata coinvolta nel conflitto del 2008 fra [[Russia]] e Georgia a causa della sua vicinanza alla regione contesa dell'[[Abcasia]] ed oggi (''anno 2012'') è ancora occupata da truppe russe. Per quanto presenti belle spiagge nei suoi dintorni, Poti è una meta a rischio. | region6name=[[Samtskhe-Javakheti]] | region6color=#bda9b6 | region6description=Al confine con l'[[Armenia]], la regione di Samtskhe-Javakheti ha come sua principale attrazione la città rupestre di [[Vardzia]] a breve distanza dal capoluogo [[Akhaltsikhe]]. Il territorio è abitato prevalentemente da Armeni. | region7name=Territori contesi | region7color=#bbbcbb | region7description=Comprende: * '''[[Abcasia]]''' &mdash; Importante meta turistica in epoca sovietica, l'Abcasia è stata travolta da una serie di conflitti che hanno portato de facto a una sua indipendenza dalla Georgia. La rilevanza turistica di un tempo appare irrimediabilmente compromessa, considerando l'immiserimento progressivo dei suoi residenti che in gran parte hanno scelto la via dell'emigrazione. Oggi i villeggianti di [[Sukhumi]] sono esclusivamente familiari di militari russi di stanza nel territorio. L'Abcasia è ad alto rischio per quanto sia possibile accedervi senza eccessivi grattacapi dalla Russia con un visto di pochi giorni ma se poi pensate di proseguire il vostro viaggio in Georgia rischiate di essere sbattuti in prigione o, nella migliore delle ipotesi, multati a seconda dell'umore delle guardie di frontiera. * '''[[Ossezia del Sud]]''' &mdash; Come l'[[Abcasia]] anche l'Ossezia del Sud è stata travolta da una serie di conflitti seguiti alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e dal 1991 il paese è indipendente de facto ma rivendicato dalla Georgia. La zona è dunque a rischio elevato. }} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q2464174,Q893287,Q2464159,Q2489909,Q2513080,Q1892810,Q2142574,Q893220,Q2018619,Q2513642,Q269506,Q893325,Q2212773,Q2374974,Q2464187,Q172415|stroke-opacity=0.1|fill=#94c089|title=[[Regione di Rioni]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q169674|stroke-opacity=0.1|fill=#a8a6ba|title=[[Cachezia]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q510761,Q2380601,Q2466860,Q45693|stroke-opacity=0.1|fill=#c4b98b|title=[[Georgia sudoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q19039|stroke-opacity=0.1|fill=#bda9b6|title=[[Samtskhe-Javakheti]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q23334,Q23427|stroke-opacity=0.1|fill=#bbbcbb|title=[[Abcasia]] e [[Ossezia del Sud]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q24685367,Q37808852,Q4197653,Q37808721,Q65271003,Q37808698,Q37808823,Q4153222,Q6691980,Q15966500,Q2266679,Q2586447,Q2474310,Q2475628,Q1518087,Q1417170,Q1756629,Q1790675,Q200048|stroke-opacity=0.1|fill=#a3ba7b|title=[[Cartalia]]}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Tbilisi]] | alt= | wikidata=Q994 | descrizione=Situata su una serie di colline nella valle del fiume Kura, Tbilisi ha visto un forte incremento di visitatori: nel 2019 le presenze turistiche hanno raggiunto la cifra record di 8.000.000.}} | 2={{Città| nome=[[Abano (Georgia)]] | alt= | wikidata=Q3646144 | descrizione=Villaggio di 120 abitanti e centro termale nella valle del Truso, sulla sponda sinistra del fiume Tergi. Le torri di Zakagori si trovano ai margini del villaggio.}} | 3={{Città| nome=[[Bakuriani]] | alt= | wikidata=Q789104 | descrizione=Situato nel Piccolo Caucaso, il villaggio di Bakuriani è un rinomato centro di villeggiatura, sia d'inverno, per la possibilità di praticare sport invernali, sia d'estate per la varietà si escursioni sui monti Trialeti.}} | 4={{Città| nome=[[Batumi]] | alt= | wikidata=Q25475 | descrizione= Situata una ventina di km a Nord della frontiera con la Turchia, Batumi è una città portuale, soprannominata "Las Vegas del mar Nero" per via dei suoi molti casinò che attirano soprattutto cittadini turchi, condizionati dal divieto di giochi d'azzardo nel loro paese.}} | 5={{Città| nome=[[Gori (Georgia)|Gori]] | alt= | wikidata=Q19583 | descrizione=Famosa per aver dato i natali a Stalin, cui è dedicato un vasto museo, Gori ha anche altre attrazioni nei suoi immediati dintorni, quali Uplistsikhe, una città della prima età del ferro interamente scavata nella roccia.}} | 6={{Città| nome=[[Kutaisi]] | alt= | wikidata=Q172415 | descrizione=Seconda del paese per numero di abitanti, Kutaisi era la capitale della Colchide e del suo lungo passato conserva numerosi monumenti.}} | 7={{Città| nome=[[Mestia]] | alt= | wikidata=Q1011051 | descrizione=Villaggio del Caucaso, famoso per le numerose torri d'avvistamento e alcune chiese medioevali.}} | 8={{Città| nome=[[Mtskheta]]| alt= | wikidata=Q180810 | descrizione=Capitale del regno di Georgia fra il III secolo a.C. e il V secolo d.C. e oggi figurante nella lista dei Patrimoni dell'Umanità.}} | 9={{Città| nome=[[Poti]] | alt= | wikidata=Q185345 | descrizione=Maggior porto della Georgia e base per visite al vicino parco Kolkheti.}} | 10={{Città| nome=[[Stepantsminda]] | alt= | wikidata=Q1025823| descrizione=Già abitata nel VI secolo a.C. Stepantsminda è situata ai piedi di un ghiacciaio nella valle del fiume Tergi ed è famosa per le torri e chiese medioevali, oltre che per le sorgenti di acqua minerale Kazbegi, utile per le malattie dell'apparato digestivo.}} | 11={{Città| nome=[[Vani]] | alt= | wikidata=Q1011003 | descrizione=Ospita uno dei più importanti siti archeologici della cultura colchica. Nel 2007 è stata inserita tra i siti georgiani candidati all'ingresso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.}} | 12={{Città| nome=[[Telavi]] | alt= | wikidata=Q209009 | descrizione=Al centro di una estesa regione viticola cosparsa di graziosi villaggi, Telavi è famosa per i suoi monumenti e, naturalmente, per la produzione di vini.}} | 13={{Città| nome=[[Ushguli]] | alt= | wikidata=Q1011028 | descrizione=Inscritto nel 1996 nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, il comune di Ushguli comprende 4 villaggi situati alle falde del monte Shkhara (5.193,2 m s.l.m.), famosi per la presenza di più di 200 torri medievali tipiche della Svanezia.}} | 14={{Città| nome=[[Zugdidi]] | alt= | wikidata=Q185336| descrizione=Situata alle falde dei monti Egrisi, famosi per gli spettacolari paesaggi alpini.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione|titolo=Aree naturali protette | nome=[[Aree protette Lagodekhi]] | alt= |wikidata=Q1800487 | descrizione=È la più antica riserva naturale della Georgia, essendo stata istituita nel 1912, quando la Georgia faceva parte dell'Impero russo. Lagodekhi si trova nel nord-est della Georgia, ai piedi del Caucaso, vicino al confine con [[Azerbaigian]] e [[Daghestan]] ([[Russia]]). Il suo territorio è ricoperto di faggete, inframezzate da pascoli di montagna (30%). Il parco è interessante anche per la fauna che vi alberga: orsi bruni, lince, lupi, orsetto lavatore e varie specie di uccelli rapaci.}} | 2={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale della Tuscezia]] | alt= |wikidata=Q12132935 | descrizione=Famoso per i maestosi paesaggi alpini, il parco nazionale della Tuscezia è ancora una terra incontaminata a causa soprattutto della mancanza di infrastrutture: la Tuscezia è accessibile tramite una difficile strada sterrata percorribile solo da veicoli 4X4. }} | 3={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale di Kolkheti]] | alt= | wikidata=Q1444561| descrizione=Un parco sul tratto di litorale paludoso a Sud e a Nord di Poti, famoso per i paesaggi lacustri e per le colonie di varie specie di uccelli.}} | 4={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale di Boryomi-Kharagauli]] | alt= |wikidata=Q1545224 | descrizione=Situato sui monti del Piccolo Caucaso, il parco è famoso per i suoi boschi e per la bellezza dei paesaggi alpestri che indussero nobili zaristi a costruirvi le loro residenze estive.}} | 5={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale Mtirala]] | alt= |wikidata=Q1951559 | descrizione=}} | 6={{Destinazione| nome=[[Riserva naturale Sataplia]] | alt=სათაფლიის სახელმწიფო ნაკრძალი |wikidata=Q625616 |descrizione=Situata alle falde di un vulcano estinto (Monte Sataplia), la riserva è famosa per le impronte fossili di dinosauri, nonché per le grotte, alcune molto grandi, come quella di Prometeo (o Kumistavi), percorsa da un fiume sotterraneo e visitabile in barca.}} | 7={{Destinazione| titolo=Siti archeologici | nome=[[Nokalakevi]] | alt=|wikidata=Q2586542 | descrizione=}} | 8={{Destinazione| nome=[[Vardzia]] | alt= |wikidata=Q691813 | descrizione=Monastero rupestre del XII secolo, scavato nel fianco del monte Erusheti, con più di 6000 celle.}} | 9={{Destinazione| nome=[[Vanis Kvabebi]] | alt=ვანის ქვაბები |wikidata=Q2304053 | descrizione=Complesso monastico rupestre dell'VIII secolo, non distante da quello, più famoso, di [[Vardzia]].}} | 10={{Destinazione| titolo=Siti religiosi|nome=[[Monastero di David Gareia]] | alt= |wikidata=Q1178627 | descrizione=}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Andorra]], [[Antigua e Barbuda]], [[Argentina]], [[Arabia Saudita]], [[Armenia]], [[Australia]], [[Azerbaigian]], [[Bahamas]], [[Bahrain]], [[Barbados]], [[Belize]], [[Bielorussia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Botswana]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], [[Corea del Sud]], [[Costa Rica]], [[Ecuador]], [[El Salvador]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Giordania]], [[Honduras]], [[Islanda]], [[Israele]], [[Kazakistan]], [[Kuwait]], [[Kirghizistan]], [[Libano]], [[Liechtenstein]], [[Malesia]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Moldavia]], [[Montenegro]], [[Nuova Zelanda]], [[Norvegia]], [[Oman]], [[Panama]], [[Principato di Monaco]], [[Qatar]], [[Repubblica Dominicana]], [[Russia]], [[Saint Vincent e Grenadine]], [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]], [[Sudafrica]], [[Svizzera]], [[Tagikistan]], [[Thailandia]], [[Turchia]], [[Turkmenistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]], oltre a quelli dei territori d'oltremare del [[Regno Unito]] possono entrare in Georgia e rimanervi fino ad un anno senza visto; ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea e di Turchia ed Ucraina (questi ultimi solo se provenienti direttamente da lì e non da stati terzi) l'ingresso è consentito anche con la sola carta d'identità. I cittadini di [[Cile]] ed [[Uruguay]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 90 giorni (i cileni per massimo 90 giorni in 180 giorni), mentre i cittadini dell'[[Iran]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 45 giorni; i cittadini della diaspora georgiana, se cittadini di uno stato non esente dall'obbligo di visto possono entrare senza ottenerlo per un periodo massimo di 30 giorni. I cittadini dei seguenti stati dovranno richiedere un visto elettronico prima di arrivare nel territorio georgiano: *Permanenza massima di 90 giorni in un periodo di 180: [[Bolivia]], [[Cuba]], [[Grenada]], [[Guatemala]], [[Kiribati]], [[Isole Marshall]], [[Isole Solomone]], [[Micronesia]], [[Macedonia del Nord]], [[Palau (stato)|Palau]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Repubblica Dominicana]], [[Saint Kitts e Nevis]], [[Saint Lucia]], [[Samoa]], [[Suriname]], [[Timor Est]], [[Trinidad e Tobago]], [[Tuvalu]] e [[Vanuatu]] *Permanenza massima di 30 giorni in un periodo di 120: [[Angola]], [[Benin]], [[Bhutan]], [[Birmania]], [[Burkina Faso]], [[Burundi]], [[Cambogia]], [[Capo Verde]], [[Cina]], [[Comore]], [[Corea del Nord]], [[Egitto]], [[Eritrea]], [[eSwatini]], [[Etiopia]], [[Figi]], [[Filippine]], [[Giamaica]], [[Gibuti]], [[Guinea Equatoriale]], [[Guinea-Bissau]], [[Guyana]], [[Haiti]], [[Hong Kong]], [[India]], [[Indonesia]], [[Laos]], [[Lesotho]], [[Macao]], [[Madagascar]], [[Malawi]], [[Maldive]], [[Mongolia]], [[Mozambico]], [[Namibia]], [[Papua Nuova Guinea]], [[Repubblica Centrafricana]], [[Ruanda]], [[São Tomé e Príncipe]], [[Togo]], [[Vietnam]], [[Zambia]] e [[Zimbabwe]] Tutti gli altri cittadini dovranno procurarsi un visto tramite la rete diplomatica prima dell'ingresso, tranne i cittadini di [[Taiwan]], a cui è vietato sia l'ingresso che il transito. Se progettate di visitare anche uno dei paesi confinanti, (''presumibilmente [[Armenia]] o [[Azerbaigian]] - N.B. se le autorità doganali dell'Azerbaigian trovano sul passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] non acconsentiranno l'ingresso nel paese.'') e rientrare quindi in Georgia, avrete bisogno di un doppio visto (''uscita e rientrata'') che viene rilasciato solo dalle autorità consolari. I controlli doganali in aeroporto sono meno minuziosi che non ai valichi terrestri. Medicinali che non siano semplici aspirine dovranno essere corredati dal relativo certificato medico. === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Georgia}} L'aeroporto internazionale di [[Tbilisi]] è 17&nbsp;km a sud della capitale. Ita Airways effettua un volo diretto da [[Roma]]-Fiumicino. Wizzair vola a [[Kutaisi]] da Roma-Fiumicino e da [[Milano]]-Malpensa. === In auto === Se vi trovate in un centro prossimo alla frontiera tra la Georgia e l'[[Azerbaigian]] potete scegliere anche tra taxi e maršrutka come fanno i locali. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Baku]] ([[Azerbaigian]]) esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Tbilisi]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Dovrete prenotare e prepararvi a lunghe code alla biglietteria della stazione di [[Baku]]; dovrete, inoltre, essere già in possesso del visto se non ne siete esenti, in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera (''valico di Tsodna''). I controlli alla frontiera possono durare anche due ore. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''[[Turchia]]'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia''). === In autobus === Dalla [[Turchia]], se pensate di sobbarcarvi delle fatiche di un viaggio in autobus, magari da [[Istanbul]], sappiate che vi occorrono minimo 36 ore per raggiungere [[Tbilisi]] con gli autobus delle autolinee [http://www.lukskaradeniz.com Luks Karadeniz], il doppio se avrete la ventura di salire su una corriera ove è permesso fumare a bordo e che si ferma ogni due ore a un posto di ristoro. All'arrivo al valico di frontiera di Sarpi, (''una trentina di km a sud di [[Batumi]]'') gli impiegati doganali vi faranno pentire amaramente con la loro lentezza di aver optato per questa soluzione. Meglio, al limite, prendere un taxi fino al posto di frontiera, "sbrigare" le formalità e quindi attraversare la frontiera a piedi e salire a bordo di minibus (samarshruto taxi) che vi attende oltre confine. Alcuni di questi samarshruto taxebi sono autorizzati ad attraversare la frontiera. Dall'[[Azerbaigian]] in alternativa potrete ricorrere a un autobus che non effettui fermate intermedie. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In auto === [[File:Road Map of Georgia.svg|thumb|450px|Cartina stradale]] <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Georgia}} A turisti interessati agli aspetti culturali e artistici del Paese che intendono visitare, la Georgia offre un'incredibile varietà di antiche chiese, monasteri fortificati, monumenti di epoca sovietica e musei di fama mondiale che riflettono 3.000 anni di storia. Di seguito una lista di attrazioni culturali divise per categoria: === Musei === Il '''Museo Nazionale Georgiano''' di Tbilisi è da non perdere; espone manufatti in oro provenienti dalla Colchide e anteriori al IV secolo a.C.) e il più antico cranio di Homo erectus d'Europa (vissuto 1,8 milioni di anni fa'. Nella capitale è situato anche Museo statale della Seta, allestito in una fabbrica del XIX secolo. Il museo dedicato a Joseph Stalin, situato nella sua città natale, è tra i più visitati del Paese. Vi si ammirano, fra l'altro, il suo vagone personale e materiale propagandistico. === Architetture religiose === [[File:2014 Kutaisi, Katedra Bagrati (04).jpg|miniatura|Cattedrale di Bagrati a Kutaisi]] * {{see | nome=Cattedrale di Bagrati | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} e {{see | nome=Monastero di Gelat'i | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} a Kutaisi &mdash; Patrimonio [[UNESCO]] dal 1994. * '''Chiese storiche di Mtskheta''' &mdash; Nei dintorni di Mtskheta, città sede del patriarca ortodosso-georgiano, si trovano numerose e antiche chiese, entrate a far parte nel 1994 dell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Fra queste le più rinomate sono la cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo e il monastero di Jvari del VI secolo d. C. Sempre nei dintorni di Mtskheta è situata la fortezza di Armaztsikhe del III secolo a.C. * {{see | nome=Monastero Sapara | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7420914 | descrizione=Annidato tra monti boscosi nelle vicinanze di Akhaltsikhe, nella regione di Samtskhe-Javakheti, è uno storico complesso monastico ortodosso georgiano, il cui nome, che significa "riparato", riflette la sua posizione isolata, che ha contribuito a preservarne il patrimonio spirituale e architettonico nel corso dei secoli }} * {{see | nome=Monastero di Ikalto | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1672313 | descrizione= Storico complesso monastico ortodosso georgiano situato vicino a Telavi, nella regione di Kakheti, nella Georgia orientale. Nel medioevo al monastero di Ikalto venivano impartite lezioni di teologia, filosofia, retorica, astronomia, matematica, musica, medicina e persino enologia. Si ritiene che il poeta georgiano Shota Rustaveli abbia seguito le lezioni a Ikalto. }} * {{see | nome=Monastero di Alaverdi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1749204 | descrizione= Fondato dal monaco siriano Joseph (Yoseb, Amba), uno dei tredici Padri siriani della chiesa georgiana, il monastero di Alaverdi risale al VI secolo mentre l'attuale cattedrale è dell'XI secolo. La Cattedrale di Alaverdi è il secondo più alto edificio religioso della Georgia, dopo la recente costruzione della nuova cattedrale di Tbilisi. }}''' ''' &mdash; * {{see | nome=Monastero di Nekresi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20578301 | descrizione= Arroccato su uno degli speroni più orientali della cresta del Grande Caucaso, il monastero fa parte del più ampio sito storico di Nekresi, fiorente città dell'Alto Medioevo. Nella tradizione letteraria georgiana medievale, gli inizi del monachesimo a Nekresi sono associati al monaco del VI secolo Abibos, noto per il proselitismo cristiano e la lotta allo zoroastrismo. Il monastero fu chiuso poco dopo l'acquisizione da parte della Russia imperiale della chiesa georgiana nel 1811. Dopo una pausa di quasi due secoli, è stato riconsacrato nel 2000. }} * {{see | nome=Monastero di Shuamta | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q439608 | descrizione= Si tratta in realtà di 2 complessi monastici, entrambi situati nel comune di Telavi: Shuamta Vecchia (Dzveli Shuamta) e Shuamta Nuova (Akhali Shuamta). Il loro nome, che significa "tra le montagne", descrive perfettamente la loro posizione appartata tra i pendii boscosi dei Monti Tsiv-Gombori. }} * {{see | nome=Monastero di San Nino | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q642366 | descrizione= a Bodbe &mdash; Situato a circa 2 chilometri dal comune di Sighnaghi, nella regione di Kakheti, il monastero di San Nino è arroccato su una collina ed è famoso per le viste panoramiche sulla sottostante valle dell'Alazani e sulle montagne del Grande Caucaso. }} === Architetture militari === * '''Uplistsikhe''' * '''Fortezza di Tmogvi''' === Itinerari === * '''Strada militare georgiana''' - Lunga 212 chilometri circa, la strada va da Tbilisi a Vladikavkaz (Russia) seguendo il percorso tradizionale utilizzato da invasori e commercianti nei secoli passati. L'edizione del 1914 della guida Russia di Baedeker descrive la strada militare georgiana come "una delle strade di montagna più belle del mondo" {{-}} == Cosa fare == {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Lari georgiano''' (GEL). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|GEL}} {{-}} == A tavola == [[File:Old Tbilisi, Georgian khachapuri, Georgia.jpg|thumb|Kachapuri]] * '''Kachapuri''' &mdash; È una focaccia ripiena, fatta con farina e yogurt o kefir, con all'interno formaggio e uova. Nella versione classica c'è il formaggio Imereti. Tra le varianti regionali l'adjaruli è la migliore. * '''Khinkali''' &mdash; Involtini di pasta ripiena di diversi tipi di carne trita e spezie, sovente guarnito con pepe nero. * '''Lobio''' &mdash; Tra le molte varietà di questa pietanza nazionale, estesasi anche oltre confine, la più comune è il lobio nigozit, un piatto freddo preparato con fagioli rossi scuri che vengono cotti e poi schiacciati con aglio, cipolle, noci, coriandolo, calendula, peperoncino e aceto. Il tutto viene poi lasciato marinare per una notte. La versione calda è solitamente fatta con fagioli bianchi ma può contenere anche carne. Il Lobio caldo viene servito tradizionalmente in una scodella di terracotta, accompagnato da piadine * '''Badridjani nigvzit''' &mdash; Melanzane fritte in olio con un ripieno preparato mettendo noci, aglio, coriandolo, pepe di cayenna, sale, fieno greco e aceto in un mixer fino ad ottenere una purea consistente. Le melanzane fritte e il ripieno vengono lasciati raffreddare separatamente dopodiché il ripieno viene posto su ogni pezzo di melanzana e il tutto viene arrotolato strettamente. Il Badrijani può essere guarnito con cipolle rosse, coriandolo o semi di melograno. ;Formaggi * '''Chechili''' (ჩეჩილი) &mdash; È un formaggio salato di origine armena ma molto diffuso anche in Georgia. Di consistenza molle, ha forma di corde arrotolate insieme a mo' di treccia. Chechili è uno snack che si accompagna volentieri con birre grazie soprattutto al suo sapore affumicato. * '''Suluguni''' &mdash; È un formaggio in salamoia tipico delle regioni Svaneti e Samegrelo. Ha un sapore aspro, moderatamente salato e una consistenza elastica. Il suo colore varia dal bianco al giallo pallido. Sulguni è spesso fritto, il che vale a mascherare il suo odore forte e acre. === Tipi di locali === [[File:Georgian Feast (7).jpg|thumb|Locale "Supra"]] * '''Restorani''' რესტორანი - Il termine georgiano per indicare qualsiasi ristorante con tavoli all'interno o all'aperto. Si trovano ovunque, spesso all'interno di hotel. *'''K’ape''' კაფე - Corrisponde grosso modo al nostro snack bar e sono locali ove consumare pasti leggeri. * '''Supris Sakhli''' სუფრის სახლი – Nome di locali che servono una grande varietà di pietanze come si usa durante un banchetto in occasione di feste, eventi o cerimonie familiari. "სუფრის სახლი" si traduce come tavola imbandita * '''Sakhinkle''' “Locale Khinkali” სახინკლე - Si traduce come "rosticceria" o "negozio di cibi pronti" dove si vendono piatti già cucinati o cibi da asporto. È un termine usato per indicare un locale dove si possono acquistare pietanze pronte, quasi sempre di cucina tradizionale georgiana. Esistono intere catene di "rosticcerie" diffuse in tutto il territorio della Georgia. Una delle più rinomate è Machakhela, dai prezzi molto accessibili. Samikitno è più propriamente un franchising di rosticcerie, specializzato in cucina georgiana autentica, soprattutto khinkali e khachapuri. * '''Satskobi''' საცხობი – È il forno. Anche i forni più piccoli in Georgia vendono svariati tipi di pani, dolci e pasticcini ideali per la prima colazione. L'insegna: თონის პური (''Tonis Puri'') indica che il locale usa un forno di argilla. * სამზარეულო ''Samzareulo'' “Cucina” - Indica il ristorante specializzato in cucina casalinga: Kartuli Samzareulo = cucina georgiana * '''Marani''' მარანი – Il locale dove degustare vini prodotti dalla casa accompagnati da spuntini o vere e proprie pietanze. I locali Marani sono diffusi a Tbilisi e a Kakheti. I più rinomati sono Vino Underground e Ghvino Marani. == Bevande == Le marche di acqua minerale più rinomate in Georgia sono: * '''Borjomi''' &mdash; Acqua minerale naturalmente gassata proveniente dalle sorgenti della gola di Borjomi, nella Georgia centrale. Le sorgenti artesiane nella valle sono alimentate dall'acqua che filtra dai ghiacciai che coprono le vette dei monti Bakuriani ad altitudini fino a 2.300 m. L'acqua sale in superficie senza pompaggio e viene trasportata da tubi a due impianti di imbottigliamento nella città di Borjomi. * '''Nabeglavi''' &mdash; Proveniente dalle falde acquifere dell'omonimo villaggio. È un'acqua frizzante in quanto è mista con anidride carbonica naturale (CO2) ma vi viene aggiunta un'ulteriore quantità di CO2 prima dell'imbottigliamento. === Vini === [[File:Georgia - wine factory - Kindzmarauli.jpg|thumb|Cantina del produttore Kindzmarauli]] I marchi di vino georgiano più famosi a livello mondiale sono i seguenti: *'''Kindzmarauli Marani''', un produttore di vini rossi semi-dolci molto apprezzato. *'''[https://ktwgroup.ge/en/ Kakhetian Traditional Winemaking]''', celebre per il suo Khvanchkara, un vino rosso semi-dolce molto apprezzato con valutazioni alte su piattaforme internazionali. *'''[https://trionewinery.com/ Trione]''', noto per l'Akhasheni, un vino rosso tipico della regione di Kakheti con ottime recensioni globali. *'''[https://askaneli.ge/ Askaneli]''', produttore di vini semi-dolci e secchi di alta qualità, molto valutato dagli esperti. *'''Ambori''', famoso per il Mukuzani Red Dry, un vino rosso secco di grande pregio. *'''Marani''', cproduttore di vini come Khvanchkara e Gemieri, riconosciuti per la loro qualità. * '''[https://chelti.com/ Chelti]''', noto per il Saperavi premiato a livello internazionale e presente in numerosi paesi, con riconoscimenti come 11 medaglie d'oro nel 2019 e menzioni in concorsi prestigiosi come Decanter. {{-}} == Infrastrutture turistiche == [[File:2014 Tbilisi, Courtyard Marriott.jpg|thumb|Courtyard by Marriott, Tbilisi]] Nel 2019 la capacità ricettiva della Georgia ammontava a circa 2100 alloggi per un totale di 90.000 posti letto. La tipologia più diffusa di alloggio è costituita da alberghi. Catene alberghiere internazionali presenti in Georgia sono: Marriott Hotels & Resorts, Le Méridien, Courtyard by Marriott, Mercure, Millennium Hotel, Hilton Hotels & Resorts, Holiday Inn, Sheraton Hotels and Resorts e Radisson Hotels. Molti alberghi di Batumi dispongono di casinò che attirano turisti dalla confinante Turchia, dove il gioco d'azzardo è fuorilegge. {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Festival Jazz del Mar Nero | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Batumi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Con musicisti jazz, blues, funk e soul di fama mondiale. Uno dei festival musicali più prestigiosi della regione. Unisce la musica alla bellezza paesaggistica della costa georgiana del Mar Nero. }} * {{listing | nome=Art-Gene Festival | alt= | sito= | email= | indirizzo=Museo etnografico di [[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Celebra le tradizioni popolari, l'artigianato e la musica georgiani. Si alterna tra le diverse regioni per mettere in mostra diverse espressioni culturali. Attrae sia la gente del posto che i turisti interessati alla cultura. }} * {{listing | nome=Alaverdoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Monastero di Alaverdi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Una festa religiosa e culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni pagane e ortodosse. Comprende rituali, funzioni religiose e banchetti. Rinomata sia tra i pellegrini che tra i turisti interessati al patrimonio spirituale della Georgia. }} * {{listing | nome=Festival Tsinandali | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival di musica classica in una storica tenuta di campagna e con la partecipazione di orchestre e solisti di fama mondiale. }} [[File:Тбилисоба6.jpg|thumb|Tbilisoba]] * {{listing | nome=Tbilisoba | alt=თბილისობა | sito= | email= | indirizzo=[[Tiblisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine ottobre | prezzo= | wikidata= Q2905915 | descrizione= Un festival annuale di ottobre che celebra la diversità e la storia di Tbilisi, capitale della Georgia. Si è tenuto per la prima volta il 28 ottobre 1979 e da allora è diventato una tradizione consolidata. Il festival offre concerti all'aperto di musica e danze tradizionali e vari eventi culturali, incentrati sulla Vecchia Tbilisi, la parte storica della città. Oltre a celebrare il passato e il presente della città, persone provenienti da tutta la Georgia rappresentano la propria regione alla fiera del raccolto e a Rtveli. Il conferimento della cittadinanza onoraria di Tbilisi da parte del consiglio comunale avviene anche nell'ambito del festival. }} * {{listing | nome=Rtveli | alt=რწველი | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre-ottobre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival della vendemmia. I visitatori possono partecipare alla vendemmia e alle operazioni di vinificazione. Spesso accompagnata da supra (banchetti), musica e danze popolari. }} * {{listing | nome=Festival internazionale del film | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Novembre-dicembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un importante evento culturale con film georgiani e internazionali. Attrae registi, critici e cinefili da tutto il mondo. Promuove il cinema georgiano contemporaneo. }} {{-}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 1 |gennaio |Capodanno |Festività internazionale | 7 |gennaio| Natale | Festività ortodossa | 19 | gennaio| Battesimo di Gesù Cristo | | 3 | marzo | Festa della mamma | | 8 | marzo | Festa della donna | | 9 | aprile | Festa dell'unità nazionale|Celebra gli eventi del 9 aprile 1989 quando una dimostrazione pro indipendenza fu soffocata nel sangue dai sovietici. | | Aprile/maggio| Pasqua ortodossa | | 9 | maggio | Festa della Vittoria sul Fascismo |Memoriale della vittoria dell'URSS sulla Germania nazista nel 1945. | 12 | maggio | Festa di Sant'Andrea Apostolo| | 17 | maggio | Festa della Famiglia e del rispetto per i genitori | | 26 | maggio| Festa dell'Indipendenza| | 28 | agosto | Festa di Santa Maria | | 23 | novembre | Festa di San Giorgio | }} {{-}} == Sicurezza == [[File:Police car in Tbilisi (78).jpg|thumb|Auto della polizia georgiana]] La maggior parte della Georgia è molto sicura per gli stranieri. I tassi di criminalità sono tra i più bassi d'Europa. Il Ministero degli Interni georgiano fornisce [http://police.ge/en/useful-information/recommendations-for-foreign-visitors alcune informazioni utili]{{Dead link|date=Agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot }} ai visitatori stranieri. La corruzione, un tempo un grosso problema per i turisti, è diventata molto meno visibile dopo la Rivoluzione delle Rose. Ora è sicuro e ragionevole fidarsi della polizia georgiana, poiché la famigerata e corrotta polizia stradale è stata sciolta. Le auto della polizia pattugliano regolarmente le strade delle città e dei paesi georgiani e possono intervenire in caso di guasti alle auto o qualsiasi altro problema stradale. L'uso delle cinture di sicurezza è ora obbligatorio e rigorosamente applicato. I radar sono installati in tutti gli svincoli principali e sulle strade e autostrade principali di tutto il paese. Tuttavia, la Georgia è al primo posto nel Caucaso meridionale per numero di incidenti stradali segnalati. Secondo uno studio pubblicato da una ONG georgiana, la Safe Driving Association, una persona rimane ferita ogni ora in un incidente stradale, mentre un decesso si verifica ogni 18 ore. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima il numero a 16,8 decessi ogni 100.000 abitanti all'anno (rispetto ai 13 dell'Azerbaigian e ai 13,9 dell'Armenia). Le donne dovrebbero sapere che molti uomini georgiani non credono che "no" significhi no. Credono che no significhi forse e forse significhi sì. Non è raro che gli uomini siano molto aggressivi, in particolare con le donne straniere. È meglio stare in gruppo ed evitare di sorridere o di prestare attenzione agli uomini. Se fai amicizia con un georgiano o conosci bene un uomo georgiano, si prenderanno cura di te quando uscirai. Ci sono molti tipi di uomini georgiani, ma tieni alta la guardia. Per quanto riguarda l'abbigliamento, seguite le regole generali di essere più prudenti in campagna che in città. Un modo semplice per evitare attenzioni indesiderate è coprire le gambe. Le ragazze georgiane non mostrano molte gambe nemmeno d'estate, quindi anche un accenno di ginocchio può suscitare sguardi indiscreti. Al contrario, gli abiti attillati sono abbastanza comuni. Secondo le nuove leggi sulla marijuana, dall'inizio del 2019 è stato depenalizzato fumare uno spinello, ma non è legale possederne (o venderla, ecc.). Se uscite con giovani georgiani, è probabile che vi invitino a fumare, ma anche se trovate un posto, di solito è meglio non rischiare di comprarla. Non è di ottima qualità al di fuori della Svanezia, comunque. Fare foto all'interno delle chiese non è gradito, e fotografare un prete in chiesa è un reato e persino un crimine. Esporre simboli sovietici e comunisti è illegale in Georgia, con solo limitate eccezioni nella città natale di Stalin, Gori. === Tbilisi === La situazione a Tbilisi e nelle campagne circostanti si è notevolmente calmata. Sebbene Tbilisi sia stata talvolta additata per la sua (non sempre meritata) reputazione di criminalità di strada, gli scippi sono piuttosto rari. All'inizio degli anni 2000, altri rischi legati alla criminalità a Tbilisi includevano furti in appartamento e furti d'auto, ma la situazione è cambiata radicalmente e oggi la Georgia vanta uno dei tassi di criminalità più bassi d'Europa. === Kutaisi === I dati disponibili indicano che Kutaisi, la seconda città più grande della Georgia, soffre di tassi di criminalità significativamente superiori alla media nazionale. È molto importante prestare attenzione a Kutaisi dopo il tramonto. === Adjara === Il conflitto tra Adjara e il governo centrale si è concluso con pochi episodi di violenza e ora è perfettamente sicuro viaggiare in tutta la regione. La corruzione, un tempo dilagante, dovrebbe ora essere una rarità per gli stranieri. Passare la dogana al valico di frontiera di Sarpi-Hopa è ormai una routine e un'esperienza tranquilla per la maggior parte dei turisti, sebbene in certi periodi possa richiedere due ore o più a causa delle lunghe code. === Viaggiatori LGBT === Sebbene il sostegno ai diritti LGBT sia cresciuto gradualmente tra il pubblico negli ultimi anni, l'omosessualità è considerata una grave deviazione dai valori cristiani ortodossi, altamente tradizionali, prevalenti nel Paese, dove le discussioni pubbliche sulla sessualità in generale tendono a essere viste in modo estremamente negativo. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è costituzionalmente vietato. La Georgia proibisce la discriminazione contro tutte le persone LGBT nella legislazione, in ambito lavorativo o di altro tipo (uno dei pochi Paesi ex sovietici a farlo). Dal 2012, la legge georgiana considera i reati commessi sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere un fattore aggravante nei procedimenti penali. Gli omosessuali sono spesso vittime di abusi e violenza fisica, spesso attivamente incoraggiati dai leader religiosi. Le persone LGBT devono esercitare la massima cautela nel mostrare affetto a una persona del loro stesso sesso. Farlo in qualsiasi luogo al di fuori del centro della capitale o in spazi designati potrebbe comportare violenza. Abbracciarsi, baciarsi sulla guancia e toccarsi in pubblico tra uomini eterosessuali è piuttosto comune ed è parte integrante della cultura caucasica. Pertanto, tali azioni tra partner passano spesso inosservate, ma sono comunque pericolose se dimostrano che si è più di una semplice amicizia. Ci sono uno o due posti nel paese che sono sicuri per le persone LGBT: uno di questi è il club Bassiani, che organizza una serata LGBT settimanale. {{-}} == Situazione sanitaria == [[File:ქართული სასაფლაო წყნეთში თბილისში.jpg|thumb|550px|Discarica a Tskneti, Tbilisi]] In termini di ecologia, la Georgia ha molti problemi con lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto nei villaggi e nelle piccole città, dove i servizi comunali sono quasi inesistenti. Molti georgiani non si sentono in colpa quando gettano la spazzatura appena fuori casa. Interi pendii di colline potrebbero essere pieni di rifiuti, anche se sono vicino a luoghi sacri come i cimiteri. Farmaci che in Italia possono essere rilasciati solo dietro prescrizione medica, in Georgia sono acquistabili senza obbligo di ricetta. Al momento dell'acquisto dovrete fare attenzione alla scadenza perché i farmacisti tendono a liberarsi prima di prodotti che scadono a breve. A Tbilisi troverete numerose palestre e centri fitness con piscine e attrezzature per l'allenamento nuove di zecca. In altre città sono più rari. Tutta la Georgia è disseminata di postazioni fitness all'aperto bianco-blu, ma non sono adatte a sostituire una palestra. === Animali === [[File:Macrovipera lebetina obtusa.jpg|thumb|right|''Macrovipera lebetina obtusa'']] Sebbene gli incontri siano rari, ci si può imbattere in '''vipere dal muso schiacciato levante''' (''Macrovipera lebetina obtusa''). La gente del posto la chiama გიურზა (dal persiano ''gyurza''). Queste vipere vivono in zone desertiche, semidesertiche e steppiche. Sono comuni nelle zone pedemontane aride e sui pendii montuosi ricoperti di cespugli, nelle gole rocciose con ruscelli e sorgenti e nelle valli fluviali. I gyurza si trovano anche alla periferia delle grandi città, dove trovano il riparo necessario e una buona base alimentare sotto forma di ratti. [[File:Euscorpius fg12.jpg|thumb|right|''Euscorpius italicus'']] [[File:Scorpion 006.jpg|thumb|right|''Euscorpius mingrelicus'']] Nelle zone centrali e occidentali della Georgia esistono due tipi di '''scorpioni''': ''Euscorpius mingrelicus'' ed ''Euscorpius italicus''. Entrambi i tipi raggiungono una lunghezza di 4 cm. La gente del posto assicura che questi morsi di scorpione non sono piacevoli (simili a quelli di una vespa), ma mai mortali. Adottare misure adeguate negli habitat delle '''[[Parassiti#Zecche|zecche]]'''. Esiste un piccolo rischio di encefalite da zecche (TBE). I '''cani randagi''' sono ovunque in Georgia, circa la metà dei quali non è vaccinata. Essendo una vestigia dei tempi passati e di esigenze obsolete, molti abitanti del posto si procurano un cane non come animale domestico, ma per sorvegliare le proprie proprietà. Il più delle volte i cani randagi non sono aggressivi, ma ci sono diversi casi in cui le persone vengono morse da loro. I georgiani sono molto cauti nei confronti dei cani e ne hanno talmente timore da diventare aggressivi nei loro confronti; i cani, a loro volta, hanno paura delle persone (specialmente di quelle che tengono in mano un bastone) e potrebbero a loro volta diventare aggressivi sempre per paura. {{-}} == Rispettare le usanze == È buona norma evitare di fumare in prossimità dei luoghi di culto, non si tratta di un fatto eccessivamente grave, ma è probabile essere rimproverarti ed allontanati. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Una carta sim è indispensabile per un aspirante visitatore della Georgia. Acquistarne una è facile, tenete presente però che i box presenti all'aeroporto vendono solo piani tariffari per turisti di passaggio, il che non è sempre la soluzione più conveniente. Tra le compagnie di telefonia mobile, la più affidabile è senz'altro [https://www.magticom.ge/en MagtiCom], con una rete capillare di rivenditori. Potete acquistare una SIM MagtiCom anche on line e farvela recapitare ad un indirizzo specifico in Georgia. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Tenersi informati == [http://www.georgiatoday.ge/ Georgia Today] è forse la pubblicazione che può interessare di più turisti di passaggio in quanto ha sezioni dedicate alla cultura e allo sport oltre a un'altra detta "Where in Georgia", focalizzata su eventi e mostre. Georgia Today è pubblicato due volte a settimana. {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 1 }} 58jbvqyo007cjw2k2x80ucjraq050fq 879930 879921 2025-06-10T20:57:25Z Claude van der Grift 14686 879930 wikitext text/x-wiki '''Georgia''' (საქართველო, ''Sakartvelo'') è uno Stato nella regione del [[Caucaso]], affacciato sul Mar Nero. {{QuickbarCountry | Banner = Kazbeg banner.jpg | DidascaliaBanner = Panorama a 360 gradi della Chiesa della Trinità a Gergeti, con il Monte Kazbek e il Monte Shani sullo sfondo | Immagine= Tobavarchkhili.jpg | Didascalia = Lago Tobavarchkhili sui monti Egrisi | Localizzazione =Europe_Georgia.svg | Capitale = [[Tbilisi]] | Governo = Repubblica parlamentare | Abitanti = 3.688.647 <small>(stima 2022)</small> | Lingua = Georgiano | Religione = Cristianesimo (88%), islam (11%), altro (1%) <small>(2014)</small> | Elettricità = 230V/50Hz (presa europea) | Fuso orario = UTC+4 | Prefisso = +995 | TLD = .ge | Sito = 1. [https://georgia.travel/ Portale ufficiale del turismo] <BR>2. [https://gnta.ge/ Georgian National Tourism Administration] | Lat = 42°01′00″N | Long = 43°43′00″E }} == Da sapere == Senza ombra di dubbio la Georgia è un paese di elevato potenziale turistico grazie al suo patrimonio artistico e ai suoi magnifici paesaggi alpini; la situazione politica del paese rimane, tuttavia, instabile dopo i conflitti che, decenni or sono, portarono all'indipendenza de facto dell'[[Ossezia del Sud]] e dell'[[Abcasia]] (entrambi i territori sono rivendicati dalla Georgia che tuttora (''2019'') rifiuta di riconoscerne la secessione). Per queste ragioni quanti progettano un viaggio nel paese a scopo di affari o di semplice svago dovranno consultare, prima di comprare un biglietto aereo a cuor leggero, un sito governativo che li renda consapevoli dei rischi cui vanno incontro. === Cenni geografici === La Georgia è situata nel Caucaso meridionale, all'incrocio tra l'Europa orientale e l'Asia occidentale. Confina con la Russia a nord, con la Turchia e l'Armenia a sud, con l'Azerbaigian a sud-est e con il Mar Nero a ovest. Il paese è attraversato a nord dalla catena del Grande Caucaso che forma un confine naturale con la Russia. Ospita la vetta più alta della Georgia, il Monte Shkhara (5.193 m.) e include altre vette notevoli come il Kazbek (5.047 m). A sud si trova la catena del Piccolo Caucaso più bassa e più erosa di quella del Grande Caucaso. Il piccolo Caucaso separa la Georgia dall'Armenia e da parte della Turchia. Al centro del paese stanno pianure e bassopiani delle quali la piu importante è la pianura di Kolkhida (Colchide). Situata a ovest, lungo il Mar Nero, è una regione subtropicale umida molto fertile. La valle del fiume Kura (Mtkvari) si trova più ad oriente; è il fiume più lungo del paese (1.515 km in totale di cui 350 km in Georgia) e il suo bacino idrico è il più grande del paese. Vi si trova Tbilisi, l'odierna capitale. Altro fiume importante è il Rioni che scorre nella Georgia centro occidentale, per poi sfociare nel Mar Nero. Il Rioni è storicamente importante perché attraversa i territori dell'antica Colchide. Altri fiumi sono l'Enguri che segna parte del confine con l'Abkhazia e il Tergi che scorre attraverso il Caucaso fino alla Russia. La Georgia ha diversi piccoli laghi di cui il più grande è il lago Paravani. La Georgia ha circa 310 km di costa lungo il Mar Nero. Tra le principali città portuali figurano Batumi e Poti. La costa ha un clima subtropicale umido ed è una delle principali zone turistiche del paese. === Quando andare === '''Primavera''' (da metà marzo a fine maggio) è ideale per quanti sono interessati alla cultura e intendono visitare le città della Georgia (Tbilisi, Mtskheta e Kutaisi). Il clima è mite, la natura rigogliosa e verde e la fioritura rende piacevoli le escursioni alle zone rurali della pianura. I turisti sono pochi rispetto all'estate e i prezzi più bassi. Per contro le zone di montagna come il Tusceti rimangono precluse alle escursioni per il persistere del ghiaccio o per la piena dei fiumi dovuta proprio allo scioglimento del ghiaccio. L'estate (da metà giugno a metà agosto) è ideale per escursioni in alta montagna Tusheti, Svaneti e Kazbegi o per godersi il mare a [[Batumi]] o in uno degli altri centri balneari allineati sul lungo litorale, meno per la visita alle grandi città della pianura dove le temperature possono raggiungere i 35° C. Altri inconvenienti delle vacanze estive sono l'eccessivo affollamento e i prezzi di alberghi e servizi indirizzati a turisti che sono i più alti dell'anno. L'autunno (da settembre a metà novembre) è ideale in particolare, per gli appassionati di enoturismo, essendo settembre periodo di vendemmia. Poiché il clima è ancora caldo e asciutto sono ancora possibili i bagni di mare e le escursioni in montagna e nelle valli tra splendidi colori autunnali ma considerate che già a fine ottobre le temperature si abbassano rapidamente. Inverno (da dicembre a marzo) è stagione ideale per praticare lo sci in uno dei centri di sport invernali (Gudauri, Bakuriani e Mestia) o semplicemente per ammirare i magici paesaggi innevati del Grande e Piccolo Caucaso ma considerate che molte strade chiudono o risultano impraticabili. === Cenni storici === * '''Epoca antica''': La Georgia, situata al crocevia tra Europa e Asia, è stata abitata fin dalla preistoria. Fu sede di antichi regni come la Colchide e l'Iberia, noti ai Greci e ai Romani. * '''Cristianizzazione''': All'inizio del IV secolo, la Georgia adottò il cristianesimo, diventando una delle prime nazioni cristiane, che ne modellò l'identità culturale. * '''Età dell'oro''': Tra l'XI e il XIII secolo, sotto re come Davide il Costruttore e la regina Tamar, la Georgia visse un'Età dell'oro, un periodo di forza politica, successo militare e fioritura culturale. * '''Invasioni mongole e persiane''': A partire dal XIII secolo, la Georgia affrontò ripetute invasioni da parte di mongoli, persiani e, in seguito, ottomani, che portarono a secoli di frammentazione e declino. * '''Impero russo''': All'inizio del XIX secolo, la Georgia fu annessa all'Impero russo. Dopo una breve indipendenza (1918-1921), fu assorbita dall'Unione Sovietica. * '''Indipendenza''': la Georgia ha riconquistato l'indipendenza nel 1991 dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Ha affrontato una guerra civile e un conflitto nei primi anni '90 e di nuovo nel 2008 con la Russia per le regioni dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud. * '''Oggi''': la Georgia è una repubblica democratica che aspira ad aderire all'UE e alla NATO. === Lingue parlate === Il [[georgiano]] è una lingua che non ha affini e si scrive utilizzando un alfabeto altrettanto particolare. Raramente la segnaletica è bilingue, eccezion fatta per la metropolitana di [[Tbilisi]]. === Cultura e tradizioni === [[File:Qartuli.jpg|thumb|left|Kartuli]] Le danze tradizionali della Georgia sono apprezzate per eleganza e precisione dei movimenti nonché per la professionalità dei corpi da ballo che le eseguono. Due danze popolari, Perkhuli e Khorumi, sono iscritte nell'elenco del patrimonio culturale immateriale della Georgia. Altre danze rinomate sono: '''Kartuli''' – Una danza romantica e aggraziata che simboleggia l'amore spesso eseguita dai neosposi durante le cerimonie nuziali. '''Khevsuruli''' – Una danza guerriera, originaria del [[Georgia sudoccidentale|Guria]]. '''Acharuli''' – una danza gioiosa e civettuola della regione dell'Agiaria. === Costumi tradizionali === I costumi tradizionali georgiani sono oggi indossati principalmente in occasioni speciali come matrimoni, feste nazionali, festival culturali e da gruppi di danza popolare. I più noti dei costumi tradizionali sono i seguenti: * Chokha (ჩოხა) – Considerato un simbolo nazionale, il choka è un abito tradizionale maschile consistente in un cappotto di lana con collo alto e vestibilità aderente, spesso stretto in vita da una cintura. Sul petto, i chokha presentano porta proiettili (chiamati masrebi), originariamente pratici ma al giorno d'oggi con funzione meramente decorativa. Tra gli accessori compaiono spesso una cintura in cuoio con un pugnale detto khanjali, stivali alti di cuoio e "Papakha", un cappello di lana, indossato soprattutto nelle zone montuose. Tra le varianti più sontuose va menzionato il Chokha khevsur (degli altopiani), con motivi ricamati. * Abito Kartuli (ქართულ ტანისამოსი) è un abito tradizionale femminile, lungo fino ai piedi con maniche strette e corpetto aderente. Tra gli accessori compare spesso un velo o foulard, cinture ornamentali, realizzate in metallo o tessuto ricamato. === Letture suggerite === ISBN 978-0415396691 ''Georgia: In the Mountains of Poetry'' di Peter Nasmyth Edizione Inglese. ottobre 2019. Resoconti di viaggio scritti da un inglese che dal 1989 vive a Tbilisi. {{-}} == Territori e mete turistiche == {{Regionlist | regionmap=Georgia regions map2.png | regionmapsize=500px | regionInteractiveMap=map1 | regionmapView=Kartographer | regionmapLat =42.035 | regionmapLong=43.872 | regionmapZoom=6 | region1name=[[Cartalia]] | region1color=#a3ba7b | region1description=La regione storica della Cartalia, nota nell'antichità come Iberia, è attraversata dal fiume Kura (''o Mtkvari'') che bagna [[Tbilisi]], attuale capitale del paese e [[Mtskheta]], capitale del regno di Georgia nell'alto medioevo. | region2name=[[Regione di Rioni]] | region2color=#94c089 | region2description= Regione del fiume omonimo che bagna la piana della Colchide e la città di Kutaisi. L'alto corso del Rioni è caratterizzato da fantastici paesaggi alpini. | region3name=[[Cachezia]] | region3color=#a8a6ba | region3description=Sempre più apprezzata dal turismo internazionale, la Cachezia è incuneata tra [[Dagestan]] e [[Azerbaigian]]. '''[[Telavi]]''' è il suo capoluogo, al centro di una regione viticola costellata di monasteri, antiche fortezze e graziosi villaggi come [[Sighnaghi]] e [[Lagodekhi]]. Quest' ultimo è situato sulla strada per [[Şəki]] (''[[Azerbaigian]]''), su un itinerario turistico che arriva fino a [[Baku]], alternativo al tracciato della "E60" e che vale la pena percorrere. | region4name=[[Georgia sudoccidentale]] | region4color=#c4b98b | region4description=L'ovest della Georgia è da sempre la regione più sviluppata del paese, essendo il suo territorio costituito in gran parte da una fertile pianura costiera dominata a nord dalle possenti vette del Grande Caucaso. | region5name=[[Georgia nordoccidentale]] | region5color=#99b4b6 | region5description=Incredibilmente bella, decisamente pericolosa e politicamente instabile, ma vale la pena correre qualche ragionevole rischio per vedere la fanstastica Alta Svaneti. Fanno parte di questa regione: * '''[[Poti]]''' &mdash; Altro importante porto sul mar Nero, Poti è stata coinvolta nel conflitto del 2008 fra [[Russia]] e Georgia a causa della sua vicinanza alla regione contesa dell'[[Abcasia]] ed oggi (''anno 2012'') è ancora occupata da truppe russe. Per quanto presenti belle spiagge nei suoi dintorni, Poti è una meta a rischio. | region6name=[[Samtskhe-Javakheti]] | region6color=#bda9b6 | region6description=Al confine con l'[[Armenia]], la regione di Samtskhe-Javakheti ha come sua principale attrazione la città rupestre di [[Vardzia]] a breve distanza dal capoluogo [[Akhaltsikhe]]. Il territorio è abitato prevalentemente da Armeni. | region7name=Territori contesi | region7color=#bbbcbb | region7description=Comprende: * '''[[Abcasia]]''' &mdash; Importante meta turistica in epoca sovietica, l'Abcasia è stata travolta da una serie di conflitti che hanno portato de facto a una sua indipendenza dalla Georgia. La rilevanza turistica di un tempo appare irrimediabilmente compromessa, considerando l'immiserimento progressivo dei suoi residenti che in gran parte hanno scelto la via dell'emigrazione. Oggi i villeggianti di [[Sukhumi]] sono esclusivamente familiari di militari russi di stanza nel territorio. L'Abcasia è ad alto rischio per quanto sia possibile accedervi senza eccessivi grattacapi dalla Russia con un visto di pochi giorni ma se poi pensate di proseguire il vostro viaggio in Georgia rischiate di essere sbattuti in prigione o, nella migliore delle ipotesi, multati a seconda dell'umore delle guardie di frontiera. * '''[[Ossezia del Sud]]''' &mdash; Come l'[[Abcasia]] anche l'Ossezia del Sud è stata travolta da una serie di conflitti seguiti alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e dal 1991 il paese è indipendente de facto ma rivendicato dalla Georgia. La zona è dunque a rischio elevato. }} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q2464174,Q893287,Q2464159,Q2489909,Q2513080,Q1892810,Q2142574,Q893220,Q2018619,Q2513642,Q269506,Q893325,Q2212773,Q2374974,Q2464187,Q172415|stroke-opacity=0.1|fill=#94c089|title=[[Regione di Rioni]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q169674|stroke-opacity=0.1|fill=#a8a6ba|title=[[Cachezia]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q510761,Q2380601,Q2466860,Q45693|stroke-opacity=0.1|fill=#c4b98b|title=[[Georgia sudoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q200309|stroke-opacity=0.1|fill=#99b4b6|title=[[Georgia nordoccidentale]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q19039|stroke-opacity=0.1|fill=#bda9b6|title=[[Samtskhe-Javakheti]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q23334,Q23427|stroke-opacity=0.1|fill=#bbbcbb|title=[[Abcasia]] e [[Ossezia del Sud]]}} {{Mapshape|type=geoshape|wikidata=Q24685367,Q37808852,Q4197653,Q37808721,Q65271003,Q37808698,Q37808823,Q4153222,Q6691980,Q15966500,Q2266679,Q2586447,Q2474310,Q2475628,Q1518087,Q1417170,Q1756629,Q1790675,Q200048|stroke-opacity=0.1|fill=#a3ba7b|title=[[Cartalia]]}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Tbilisi]] | alt= | wikidata=Q994 | descrizione=Situata su una serie di colline nella valle del fiume Kura, Tbilisi ha visto un forte incremento di visitatori: nel 2019 le presenze turistiche hanno raggiunto la cifra record di 8.000.000.}} | 2={{Città| nome=[[Abano (Georgia)]] | alt= | wikidata=Q3646144 | descrizione=Villaggio di 120 abitanti e centro termale nella valle del Truso, sulla sponda sinistra del fiume Tergi. Le torri di Zakagori si trovano ai margini del villaggio.}} | 3={{Città| nome=[[Bakuriani]] | alt= | wikidata=Q789104 | descrizione=Situato nel Piccolo Caucaso, il villaggio di Bakuriani è un rinomato centro di villeggiatura, sia d'inverno, per la possibilità di praticare sport invernali, sia d'estate per la varietà si escursioni sui monti Trialeti.}} | 4={{Città| nome=[[Batumi]] | alt= | wikidata=Q25475 | descrizione= Situata una ventina di km a Nord della frontiera con la Turchia, Batumi è una città portuale, soprannominata "Las Vegas del mar Nero" per via dei suoi molti casinò che attirano soprattutto cittadini turchi, condizionati dal divieto di giochi d'azzardo nel loro paese.}} | 5={{Città| nome=[[Gori (Georgia)|Gori]] | alt= | wikidata=Q19583 | descrizione=Famosa per aver dato i natali a Stalin, cui è dedicato un vasto museo, Gori ha anche altre attrazioni nei suoi immediati dintorni, quali Uplistsikhe, una città della prima età del ferro interamente scavata nella roccia.}} | 6={{Città| nome=[[Kutaisi]] | alt= | wikidata=Q172415 | descrizione=Seconda del paese per numero di abitanti, Kutaisi era la capitale della Colchide e del suo lungo passato conserva numerosi monumenti.}} | 7={{Città| nome=[[Mestia]] | alt= | wikidata=Q1011051 | descrizione=Villaggio del Caucaso, famoso per le numerose torri d'avvistamento e alcune chiese medioevali.}} | 8={{Città| nome=[[Mtskheta]]| alt= | wikidata=Q180810 | descrizione=Capitale del regno di Georgia fra il III secolo a.C. e il V secolo d.C. e oggi figurante nella lista dei Patrimoni dell'Umanità.}} | 9={{Città| nome=[[Poti]] | alt= | wikidata=Q185345 | descrizione=Maggior porto della Georgia e base per visite al vicino parco Kolkheti.}} | 10={{Città| nome=[[Stepantsminda]] | alt= | wikidata=Q1025823| descrizione=Già abitata nel VI secolo a.C. Stepantsminda è situata ai piedi di un ghiacciaio nella valle del fiume Tergi ed è famosa per le torri e chiese medioevali, oltre che per le sorgenti di acqua minerale Kazbegi, utile per le malattie dell'apparato digestivo.}} | 11={{Città| nome=[[Vani]] | alt= | wikidata=Q1011003 | descrizione=Ospita uno dei più importanti siti archeologici della cultura colchica. Nel 2007 è stata inserita tra i siti georgiani candidati all'ingresso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.}} | 12={{Città| nome=[[Telavi]] | alt= | wikidata=Q209009 | descrizione=Al centro di una estesa regione viticola cosparsa di graziosi villaggi, Telavi è famosa per i suoi monumenti e, naturalmente, per la produzione di vini.}} | 13={{Città| nome=[[Ushguli]] | alt= | wikidata=Q1011028 | descrizione=Inscritto nel 1996 nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, il comune di Ushguli comprende 4 villaggi situati alle falde del monte Shkhara (5.193,2 m s.l.m.), famosi per la presenza di più di 200 torri medievali tipiche della Svanezia.}} | 14={{Città| nome=[[Zugdidi]] | alt= | wikidata=Q185336| descrizione=Situata alle falde dei monti Egrisi, famosi per gli spettacolari paesaggi alpini.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione|titolo=Aree naturali protette | nome=[[Aree protette Lagodekhi]] | alt= |wikidata=Q1800487 | descrizione=È la più antica riserva naturale della Georgia, essendo stata istituita nel 1912, quando la Georgia faceva parte dell'Impero russo. Lagodekhi si trova nel nord-est della Georgia, ai piedi del Caucaso, vicino al confine con [[Azerbaigian]] e [[Daghestan]] ([[Russia]]). Il suo territorio è ricoperto di faggete, inframezzate da pascoli di montagna (30%). Il parco è interessante anche per la fauna che vi alberga: orsi bruni, lince, lupi, orsetto lavatore e varie specie di uccelli rapaci.}} | 2={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale della Tuscezia]] | alt= |wikidata=Q12132935 | descrizione=Famoso per i maestosi paesaggi alpini, il parco nazionale della Tuscezia è ancora una terra incontaminata a causa soprattutto della mancanza di infrastrutture: la Tuscezia è accessibile tramite una difficile strada sterrata percorribile solo da veicoli 4X4. }} | 3={{Destinazione | nome=[[Parco nazionale di Kolkheti]] | alt= | wikidata=Q1444561| descrizione=Un parco sul tratto di litorale paludoso a Sud e a Nord di Poti, famoso per i paesaggi lacustri e per le colonie di varie specie di uccelli.}} | 4={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale di Boryomi-Kharagauli]] | alt= |wikidata=Q1545224 | descrizione=Situato sui monti del Piccolo Caucaso, il parco è famoso per i suoi boschi e per la bellezza dei paesaggi alpestri che indussero nobili zaristi a costruirvi le loro residenze estive.}} | 5={{Destinazione| nome=[[Parco Nazionale Mtirala]] | alt= |wikidata=Q1951559 | descrizione=}} | 6={{Destinazione| nome=[[Riserva naturale Sataplia]] | alt=სათაფლიის სახელმწიფო ნაკრძალი |wikidata=Q625616 |descrizione=Situata alle falde di un vulcano estinto (Monte Sataplia), la riserva è famosa per le impronte fossili di dinosauri, nonché per le grotte, alcune molto grandi, come quella di Prometeo (o Kumistavi), percorsa da un fiume sotterraneo e visitabile in barca.}} | 7={{Destinazione| titolo=Siti archeologici | nome=[[Nokalakevi]] | alt=|wikidata=Q2586542 | descrizione=}} | 8={{Destinazione| nome=[[Vardzia]] | alt= |wikidata=Q691813 | descrizione=Monastero rupestre del XII secolo, scavato nel fianco del monte Erusheti, con più di 6000 celle.}} | 9={{Destinazione| nome=[[Vanis Kvabebi]] | alt=ვანის ქვაბები |wikidata=Q2304053 | descrizione=Complesso monastico rupestre dell'VIII secolo, non distante da quello, più famoso, di [[Vardzia]].}} | 10={{Destinazione| titolo=Siti religiosi|nome=[[Monastero di David Gareia]] | alt= |wikidata=Q1178627 | descrizione=}} }} {{-}} == Come arrivare == === Requisiti d'ingresso === I cittadini degli stati membri dell'[[Unione europea]] e di [[Albania]], [[Andorra]], [[Antigua e Barbuda]], [[Argentina]], [[Arabia Saudita]], [[Armenia]], [[Australia]], [[Azerbaigian]], [[Bahamas]], [[Bahrain]], [[Barbados]], [[Belize]], [[Bielorussia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Botswana]], [[Brasile]], [[Brunei]], [[Canada]], [[Città del Vaticano]], [[Colombia]], [[Corea del Sud]], [[Costa Rica]], [[Ecuador]], [[El Salvador]], [[Emirati Arabi Uniti]], [[Giappone]], [[Giordania]], [[Honduras]], [[Islanda]], [[Israele]], [[Kazakistan]], [[Kuwait]], [[Kirghizistan]], [[Libano]], [[Liechtenstein]], [[Malesia]], [[Mauritius]], [[Messico]], [[Moldavia]], [[Montenegro]], [[Nuova Zelanda]], [[Norvegia]], [[Oman]], [[Panama]], [[Principato di Monaco]], [[Qatar]], [[Repubblica Dominicana]], [[Russia]], [[Saint Vincent e Grenadine]], [[San Marino]], [[Serbia]], [[Seychelles]], [[Singapore]], [[Stati Uniti d'America]], [[Sudafrica]], [[Svizzera]], [[Tagikistan]], [[Thailandia]], [[Turchia]], [[Turkmenistan]], [[Ucraina]] ed [[Uzbekistan]], oltre a quelli dei territori d'oltremare del [[Regno Unito]] possono entrare in Georgia e rimanervi fino ad un anno senza visto; ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea e di Turchia ed Ucraina (questi ultimi solo se provenienti direttamente da lì e non da stati terzi) l'ingresso è consentito anche con la sola carta d'identità. I cittadini di [[Cile]] ed [[Uruguay]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 90 giorni (i cileni per massimo 90 giorni in 180 giorni), mentre i cittadini dell'[[Iran]] possono entrare senza visto per un periodo massimo di 45 giorni; i cittadini della diaspora georgiana, se cittadini di uno stato non esente dall'obbligo di visto possono entrare senza ottenerlo per un periodo massimo di 30 giorni. I cittadini dei seguenti stati dovranno richiedere un visto elettronico prima di arrivare nel territorio georgiano: *Permanenza massima di 90 giorni in un periodo di 180: [[Bolivia]], [[Cuba]], [[Grenada]], [[Guatemala]], [[Kiribati]], [[Isole Marshall]], [[Isole Solomone]], [[Micronesia]], [[Macedonia del Nord]], [[Palau (stato)|Palau]], [[Paraguay]], [[Perù]], [[Repubblica Dominicana]], [[Saint Kitts e Nevis]], [[Saint Lucia]], [[Samoa]], [[Suriname]], [[Timor Est]], [[Trinidad e Tobago]], [[Tuvalu]] e [[Vanuatu]] *Permanenza massima di 30 giorni in un periodo di 120: [[Angola]], [[Benin]], [[Bhutan]], [[Birmania]], [[Burkina Faso]], [[Burundi]], [[Cambogia]], [[Capo Verde]], [[Cina]], [[Comore]], [[Corea del Nord]], [[Egitto]], [[Eritrea]], [[eSwatini]], [[Etiopia]], [[Figi]], [[Filippine]], [[Giamaica]], [[Gibuti]], [[Guinea Equatoriale]], [[Guinea-Bissau]], [[Guyana]], [[Haiti]], [[Hong Kong]], [[India]], [[Indonesia]], [[Laos]], [[Lesotho]], [[Macao]], [[Madagascar]], [[Malawi]], [[Maldive]], [[Mongolia]], [[Mozambico]], [[Namibia]], [[Papua Nuova Guinea]], [[Repubblica Centrafricana]], [[Ruanda]], [[São Tomé e Príncipe]], [[Togo]], [[Vietnam]], [[Zambia]] e [[Zimbabwe]] Tutti gli altri cittadini dovranno procurarsi un visto tramite la rete diplomatica prima dell'ingresso, tranne i cittadini di [[Taiwan]], a cui è vietato sia l'ingresso che il transito. Se progettate di visitare anche uno dei paesi confinanti, (''presumibilmente [[Armenia]] o [[Azerbaigian]] - N.B. se le autorità doganali dell'Azerbaigian trovano sul passaporto il timbro d'ingresso in [[Armenia]] non acconsentiranno l'ingresso nel paese.'') e rientrare quindi in Georgia, avrete bisogno di un doppio visto (''uscita e rientrata'') che viene rilasciato solo dalle autorità consolari. I controlli doganali in aeroporto sono meno minuziosi che non ai valichi terrestri. Medicinali che non siano semplici aspirine dovranno essere corredati dal relativo certificato medico. === In aereo === {{vedi anche|Aeroporti in Georgia}} L'aeroporto internazionale di [[Tbilisi]] è 17&nbsp;km a sud della capitale. Ita Airways effettua un volo diretto da [[Roma]]-Fiumicino. Wizzair vola a [[Kutaisi]] da Roma-Fiumicino e da [[Milano]]-Malpensa. === In auto === Se vi trovate in un centro prossimo alla frontiera tra la Georgia e l'[[Azerbaigian]] potete scegliere anche tra taxi e maršrutka come fanno i locali. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Baku]] ([[Azerbaigian]]) esiste un servizio notturno di treni cuccetta per [[Tbilisi]] (''Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011''). Dovrete prenotare e prepararvi a lunghe code alla biglietteria della stazione di [[Baku]]; dovrete, inoltre, essere già in possesso del visto se non ne siete esenti, in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera (''valico di Tsodna''). I controlli alla frontiera possono durare anche due ore. È in fase di completamento (''anno 2012'') un collegamento ferroviario tra [[Kars]] (''[[Turchia]]'') e [[Akhalkalaki]] (''Georgia''). === In autobus === Dalla [[Turchia]], se pensate di sobbarcarvi delle fatiche di un viaggio in autobus, magari da [[Istanbul]], sappiate che vi occorrono minimo 36 ore per raggiungere [[Tbilisi]] con gli autobus delle autolinee [http://www.lukskaradeniz.com Luks Karadeniz], il doppio se avrete la ventura di salire su una corriera ove è permesso fumare a bordo e che si ferma ogni due ore a un posto di ristoro. All'arrivo al valico di frontiera di Sarpi, (''una trentina di km a sud di [[Batumi]]'') gli impiegati doganali vi faranno pentire amaramente con la loro lentezza di aver optato per questa soluzione. Meglio, al limite, prendere un taxi fino al posto di frontiera, "sbrigare" le formalità e quindi attraversare la frontiera a piedi e salire a bordo di minibus (samarshruto taxi) che vi attende oltre confine. Alcuni di questi samarshruto taxebi sono autorizzati ad attraversare la frontiera. Dall'[[Azerbaigian]] in alternativa potrete ricorrere a un autobus che non effettui fermate intermedie. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> === In auto === [[File:Road Map of Georgia.svg|thumb|450px|Cartina stradale]] <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == {{Vedi anche|Patrimoni mondiali dell'umanità in Georgia}} A turisti interessati agli aspetti culturali e artistici del Paese che intendono visitare, la Georgia offre un'incredibile varietà di antiche chiese, monasteri fortificati, monumenti di epoca sovietica e musei di fama mondiale che riflettono 3.000 anni di storia. Di seguito una lista di attrazioni culturali divise per categoria: === Musei === Il '''Museo Nazionale Georgiano''' di Tbilisi è da non perdere; espone manufatti in oro provenienti dalla Colchide e anteriori al IV secolo a.C.) e il più antico cranio di Homo erectus d'Europa (vissuto 1,8 milioni di anni fa'. Nella capitale è situato anche Museo statale della Seta, allestito in una fabbrica del XIX secolo. Il museo dedicato a Joseph Stalin, situato nella sua città natale, è tra i più visitati del Paese. Vi si ammirano, fra l'altro, il suo vagone personale e materiale propagandistico. === Architetture religiose === [[File:2014 Kutaisi, Katedra Bagrati (04).jpg|miniatura|Cattedrale di Bagrati a Kutaisi]] * {{see | nome=Cattedrale di Bagrati | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} e {{see | nome=Monastero di Gelat'i | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata= | descrizione= }} a Kutaisi &mdash; Patrimonio [[UNESCO]] dal 1994. * '''Chiese storiche di Mtskheta''' &mdash; Nei dintorni di Mtskheta, città sede del patriarca ortodosso-georgiano, si trovano numerose e antiche chiese, entrate a far parte nel 1994 dell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Fra queste le più rinomate sono la cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo e il monastero di Jvari del VI secolo d. C. Sempre nei dintorni di Mtskheta è situata la fortezza di Armaztsikhe del III secolo a.C. * {{see | nome=Monastero Sapara | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7420914 | descrizione=Annidato tra monti boscosi nelle vicinanze di Akhaltsikhe, nella regione di Samtskhe-Javakheti, è uno storico complesso monastico ortodosso georgiano, il cui nome, che significa "riparato", riflette la sua posizione isolata, che ha contribuito a preservarne il patrimonio spirituale e architettonico nel corso dei secoli }} * {{see | nome=Monastero di Ikalto | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1672313 | descrizione= Storico complesso monastico ortodosso georgiano situato vicino a Telavi, nella regione di Kakheti, nella Georgia orientale. Nel medioevo al monastero di Ikalto venivano impartite lezioni di teologia, filosofia, retorica, astronomia, matematica, musica, medicina e persino enologia. Si ritiene che il poeta georgiano Shota Rustaveli abbia seguito le lezioni a Ikalto. }} * {{see | nome=Monastero di Alaverdi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1749204 | descrizione= Fondato dal monaco siriano Joseph (Yoseb, Amba), uno dei tredici Padri siriani della chiesa georgiana, il monastero di Alaverdi risale al VI secolo mentre l'attuale cattedrale è dell'XI secolo. La Cattedrale di Alaverdi è il secondo più alto edificio religioso della Georgia, dopo la recente costruzione della nuova cattedrale di Tbilisi. }}''' ''' &mdash; * {{see | nome=Monastero di Nekresi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q20578301 | descrizione= Arroccato su uno degli speroni più orientali della cresta del Grande Caucaso, il monastero fa parte del più ampio sito storico di Nekresi, fiorente città dell'Alto Medioevo. Nella tradizione letteraria georgiana medievale, gli inizi del monachesimo a Nekresi sono associati al monaco del VI secolo Abibos, noto per il proselitismo cristiano e la lotta allo zoroastrismo. Il monastero fu chiuso poco dopo l'acquisizione da parte della Russia imperiale della chiesa georgiana nel 1811. Dopo una pausa di quasi due secoli, è stato riconsacrato nel 2000. }} * {{see | nome=Monastero di Shuamta | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q439608 | descrizione= Si tratta in realtà di 2 complessi monastici, entrambi situati nel comune di Telavi: Shuamta Vecchia (Dzveli Shuamta) e Shuamta Nuova (Akhali Shuamta). Il loro nome, che significa "tra le montagne", descrive perfettamente la loro posizione appartata tra i pendii boscosi dei Monti Tsiv-Gombori. }} * {{see | nome=Monastero di San Nino | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q642366 | descrizione= a Bodbe &mdash; Situato a circa 2 chilometri dal comune di Sighnaghi, nella regione di Kakheti, il monastero di San Nino è arroccato su una collina ed è famoso per le viste panoramiche sulla sottostante valle dell'Alazani e sulle montagne del Grande Caucaso. }} === Architetture militari === * '''Uplistsikhe''' * '''Fortezza di Tmogvi''' === Itinerari === * '''Strada militare georgiana''' - Lunga 212 chilometri circa, la strada va da Tbilisi a Vladikavkaz (Russia) seguendo il percorso tradizionale utilizzato da invasori e commercianti nei secoli passati. L'edizione del 1914 della guida Russia di Baedeker descrive la strada militare georgiana come "una delle strade di montagna più belle del mondo" {{-}} == Cosa fare == {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''Lari georgiano''' (GEL). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|GEL}} {{-}} == A tavola == [[File:Old Tbilisi, Georgian khachapuri, Georgia.jpg|thumb|Kachapuri]] * '''Kachapuri''' &mdash; È una focaccia ripiena, fatta con farina e yogurt o kefir, con all'interno formaggio e uova. Nella versione classica c'è il formaggio Imereti. Tra le varianti regionali l'adjaruli è la migliore. * '''Khinkali''' &mdash; Involtini di pasta ripiena di diversi tipi di carne trita e spezie, sovente guarnito con pepe nero. * '''Lobio''' &mdash; Tra le molte varietà di questa pietanza nazionale, estesasi anche oltre confine, la più comune è il lobio nigozit, un piatto freddo preparato con fagioli rossi scuri che vengono cotti e poi schiacciati con aglio, cipolle, noci, coriandolo, calendula, peperoncino e aceto. Il tutto viene poi lasciato marinare per una notte. La versione calda è solitamente fatta con fagioli bianchi ma può contenere anche carne. Il Lobio caldo viene servito tradizionalmente in una scodella di terracotta, accompagnato da piadine * '''Badridjani nigvzit''' &mdash; Melanzane fritte in olio con un ripieno preparato mettendo noci, aglio, coriandolo, pepe di cayenna, sale, fieno greco e aceto in un mixer fino ad ottenere una purea consistente. Le melanzane fritte e il ripieno vengono lasciati raffreddare separatamente dopodiché il ripieno viene posto su ogni pezzo di melanzana e il tutto viene arrotolato strettamente. Il Badrijani può essere guarnito con cipolle rosse, coriandolo o semi di melograno. ;Formaggi * '''Chechili''' (ჩეჩილი) &mdash; È un formaggio salato di origine armena ma molto diffuso anche in Georgia. Di consistenza molle, ha forma di corde arrotolate insieme a mo' di treccia. Chechili è uno snack che si accompagna volentieri con birre grazie soprattutto al suo sapore affumicato. * '''Suluguni''' &mdash; È un formaggio in salamoia tipico delle regioni Svaneti e Samegrelo. Ha un sapore aspro, moderatamente salato e una consistenza elastica. Il suo colore varia dal bianco al giallo pallido. Sulguni è spesso fritto, il che vale a mascherare il suo odore forte e acre. === Tipi di locali === [[File:Georgian Feast (7).jpg|thumb|Locale "Supra"]] * '''Restorani''' რესტორანი - Il termine georgiano per indicare qualsiasi ristorante con tavoli all'interno o all'aperto. Si trovano ovunque, spesso all'interno di hotel. *'''K’ape''' კაფე - Corrisponde grosso modo al nostro snack bar e sono locali ove consumare pasti leggeri. * '''Supris Sakhli''' სუფრის სახლი – Nome di locali che servono una grande varietà di pietanze come si usa durante un banchetto in occasione di feste, eventi o cerimonie familiari. "სუფრის სახლი" si traduce come tavola imbandita * '''Sakhinkle''' “Locale Khinkali” სახინკლე - Si traduce come "rosticceria" o "negozio di cibi pronti" dove si vendono piatti già cucinati o cibi da asporto. È un termine usato per indicare un locale dove si possono acquistare pietanze pronte, quasi sempre di cucina tradizionale georgiana. Esistono intere catene di "rosticcerie" diffuse in tutto il territorio della Georgia. Una delle più rinomate è Machakhela, dai prezzi molto accessibili. Samikitno è più propriamente un franchising di rosticcerie, specializzato in cucina georgiana autentica, soprattutto khinkali e khachapuri. * '''Satskobi''' საცხობი – È il forno. Anche i forni più piccoli in Georgia vendono svariati tipi di pani, dolci e pasticcini ideali per la prima colazione. L'insegna: თონის პური (''Tonis Puri'') indica che il locale usa un forno di argilla. * სამზარეულო ''Samzareulo'' “Cucina” - Indica il ristorante specializzato in cucina casalinga: Kartuli Samzareulo = cucina georgiana * '''Marani''' მარანი – Il locale dove degustare vini prodotti dalla casa accompagnati da spuntini o vere e proprie pietanze. I locali Marani sono diffusi a Tbilisi e a Kakheti. I più rinomati sono Vino Underground e Ghvino Marani. == Bevande == Le marche di acqua minerale più rinomate in Georgia sono: * '''Borjomi''' &mdash; Acqua minerale naturalmente gassata proveniente dalle sorgenti della gola di Borjomi, nella Georgia centrale. Le sorgenti artesiane nella valle sono alimentate dall'acqua che filtra dai ghiacciai che coprono le vette dei monti Bakuriani ad altitudini fino a 2.300 m. L'acqua sale in superficie senza pompaggio e viene trasportata da tubi a due impianti di imbottigliamento nella città di Borjomi. * '''Nabeglavi''' &mdash; Proveniente dalle falde acquifere dell'omonimo villaggio. È un'acqua frizzante in quanto è mista con anidride carbonica naturale (CO2) ma vi viene aggiunta un'ulteriore quantità di CO2 prima dell'imbottigliamento. === Vini === [[File:Georgia - wine factory - Kindzmarauli.jpg|thumb|Cantina del produttore Kindzmarauli]] I marchi di vino georgiano più famosi a livello mondiale sono i seguenti: *'''Kindzmarauli Marani''', un produttore di vini rossi semi-dolci molto apprezzato. *'''[https://ktwgroup.ge/en/ Kakhetian Traditional Winemaking]''', celebre per il suo Khvanchkara, un vino rosso semi-dolce molto apprezzato con valutazioni alte su piattaforme internazionali. *'''[https://trionewinery.com/ Trione]''', noto per l'Akhasheni, un vino rosso tipico della regione di Kakheti con ottime recensioni globali. *'''[https://askaneli.ge/ Askaneli]''', produttore di vini semi-dolci e secchi di alta qualità, molto valutato dagli esperti. *'''Ambori''', famoso per il Mukuzani Red Dry, un vino rosso secco di grande pregio. *'''Marani''', cproduttore di vini come Khvanchkara e Gemieri, riconosciuti per la loro qualità. * '''[https://chelti.com/ Chelti]''', noto per il Saperavi premiato a livello internazionale e presente in numerosi paesi, con riconoscimenti come 11 medaglie d'oro nel 2019 e menzioni in concorsi prestigiosi come Decanter. {{-}} == Infrastrutture turistiche == [[File:2014 Tbilisi, Courtyard Marriott.jpg|thumb|Courtyard by Marriott, Tbilisi]] Nel 2019 la capacità ricettiva della Georgia ammontava a circa 2100 alloggi per un totale di 90.000 posti letto. La tipologia più diffusa di alloggio è costituita da alberghi. Catene alberghiere internazionali presenti in Georgia sono: Marriott Hotels & Resorts, Le Méridien, Courtyard by Marriott, Mercure, Millennium Hotel, Hilton Hotels & Resorts, Holiday Inn, Sheraton Hotels and Resorts e Radisson Hotels. Molti alberghi di Batumi dispongono di casinò che attirano turisti dalla confinante Turchia, dove il gioco d'azzardo è fuorilegge. {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Festival Jazz del Mar Nero | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Batumi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Con musicisti jazz, blues, funk e soul di fama mondiale. Uno dei festival musicali più prestigiosi della regione. Unisce la musica alla bellezza paesaggistica della costa georgiana del Mar Nero. }} * {{listing | nome=Art-Gene Festival | alt= | sito= | email= | indirizzo=Museo etnografico di [[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Luglio | prezzo= | wikidata= | descrizione= Celebra le tradizioni popolari, l'artigianato e la musica georgiani. Si alterna tra le diverse regioni per mettere in mostra diverse espressioni culturali. Attrae sia la gente del posto che i turisti interessati alla cultura. }} * {{listing | nome=Alaverdoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Monastero di Alaverdi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Una festa religiosa e culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni pagane e ortodosse. Comprende rituali, funzioni religiose e banchetti. Rinomata sia tra i pellegrini che tra i turisti interessati al patrimonio spirituale della Georgia. }} * {{listing | nome=Festival Tsinandali | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival di musica classica in una storica tenuta di campagna e con la partecipazione di orchestre e solisti di fama mondiale. }} [[File:Тбилисоба6.jpg|thumb|Tbilisoba]] * {{listing | nome=Tbilisoba | alt=თბილისობა | sito= | email= | indirizzo=[[Tiblisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Fine ottobre | prezzo= | wikidata= Q2905915 | descrizione= Un festival annuale di ottobre che celebra la diversità e la storia di Tbilisi, capitale della Georgia. Si è tenuto per la prima volta il 28 ottobre 1979 e da allora è diventato una tradizione consolidata. Il festival offre concerti all'aperto di musica e danze tradizionali e vari eventi culturali, incentrati sulla Vecchia Tbilisi, la parte storica della città. Oltre a celebrare il passato e il presente della città, persone provenienti da tutta la Georgia rappresentano la propria regione alla fiera del raccolto e a Rtveli. Il conferimento della cittadinanza onoraria di Tbilisi da parte del consiglio comunale avviene anche nell'ambito del festival. }} * {{listing | nome=Rtveli | alt=რწველი | sito= | email= | indirizzo=Kakheti | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Settembre-ottobre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Festival della vendemmia. I visitatori possono partecipare alla vendemmia e alle operazioni di vinificazione. Spesso accompagnata da supra (banchetti), musica e danze popolari. }} * {{listing | nome=Festival internazionale del film | alt= | sito= | email= | indirizzo=[[Tbilisi]] | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Novembre-dicembre | prezzo= | wikidata= | descrizione= Un importante evento culturale con film georgiani e internazionali. Attrae registi, critici e cinefili da tutto il mondo. Promuove il cinema georgiano contemporaneo. }} {{-}} === Festività nazionali === {{Eventlist | 1 |gennaio |Capodanno |Festività internazionale | 7 |gennaio| Natale | Festività ortodossa | 19 | gennaio| Battesimo di Gesù Cristo | | 3 | marzo | Festa della mamma | | 8 | marzo | Festa della donna | | 9 | aprile | Festa dell'unità nazionale|Celebra gli eventi del 9 aprile 1989 quando una dimostrazione pro indipendenza fu soffocata nel sangue dai sovietici. | | Aprile/maggio| Pasqua ortodossa | | 9 | maggio | Festa della Vittoria sul Fascismo |Memoriale della vittoria dell'URSS sulla Germania nazista nel 1945. | 12 | maggio | Festa di Sant'Andrea Apostolo| | 17 | maggio | Festa della Famiglia e del rispetto per i genitori | | 26 | maggio| Festa dell'Indipendenza|Commemorazione della proclamazione dell'Indipendenza della Georgia il 1918 | 28 | agosto | Festa di Santa Maria | | 23 | novembre | Festa di San Giorgio | }} {{-}} == Sicurezza == [[File:Police car in Tbilisi (78).jpg|thumb|Auto della polizia georgiana]] La maggior parte della Georgia è molto sicura per gli stranieri. I tassi di criminalità sono tra i più bassi d'Europa. Il Ministero degli Interni georgiano fornisce [http://police.ge/en/useful-information/recommendations-for-foreign-visitors alcune informazioni utili]{{Dead link|date=Agosto 2023 |bot=InternetArchiveBot }} ai visitatori stranieri. La corruzione, un tempo un grosso problema per i turisti, è diventata molto meno visibile dopo la Rivoluzione delle Rose. Ora è sicuro e ragionevole fidarsi della polizia georgiana, poiché la famigerata e corrotta polizia stradale è stata sciolta. Le auto della polizia pattugliano regolarmente le strade delle città e dei paesi georgiani e possono intervenire in caso di guasti alle auto o qualsiasi altro problema stradale. L'uso delle cinture di sicurezza è ora obbligatorio e rigorosamente applicato. I radar sono installati in tutti gli svincoli principali e sulle strade e autostrade principali di tutto il paese. Tuttavia, la Georgia è al primo posto nel Caucaso meridionale per numero di incidenti stradali segnalati. Secondo uno studio pubblicato da una ONG georgiana, la Safe Driving Association, una persona rimane ferita ogni ora in un incidente stradale, mentre un decesso si verifica ogni 18 ore. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima il numero a 16,8 decessi ogni 100.000 abitanti all'anno (rispetto ai 13 dell'Azerbaigian e ai 13,9 dell'Armenia). Le donne dovrebbero sapere che molti uomini georgiani non credono che "no" significhi no. Credono che no significhi forse e forse significhi sì. Non è raro che gli uomini siano molto aggressivi, in particolare con le donne straniere. È meglio stare in gruppo ed evitare di sorridere o di prestare attenzione agli uomini. Se fai amicizia con un georgiano o conosci bene un uomo georgiano, si prenderanno cura di te quando uscirai. Ci sono molti tipi di uomini georgiani, ma tieni alta la guardia. Per quanto riguarda l'abbigliamento, seguite le regole generali di essere più prudenti in campagna che in città. Un modo semplice per evitare attenzioni indesiderate è coprire le gambe. Le ragazze georgiane non mostrano molte gambe nemmeno d'estate, quindi anche un accenno di ginocchio può suscitare sguardi indiscreti. Al contrario, gli abiti attillati sono abbastanza comuni. Secondo le nuove leggi sulla marijuana, dall'inizio del 2019 è stato depenalizzato fumare uno spinello, ma non è legale possederne (o venderla, ecc.). Se uscite con giovani georgiani, è probabile che vi invitino a fumare, ma anche se trovate un posto, di solito è meglio non rischiare di comprarla. Non è di ottima qualità al di fuori della Svanezia, comunque. Fare foto all'interno delle chiese non è gradito, e fotografare un prete in chiesa è un reato e persino un crimine. Esporre simboli sovietici e comunisti è illegale in Georgia, con solo limitate eccezioni nella città natale di Stalin, Gori. === Tbilisi === La situazione a Tbilisi e nelle campagne circostanti si è notevolmente calmata. Sebbene Tbilisi sia stata talvolta additata per la sua (non sempre meritata) reputazione di criminalità di strada, gli scippi sono piuttosto rari. All'inizio degli anni 2000, altri rischi legati alla criminalità a Tbilisi includevano furti in appartamento e furti d'auto, ma la situazione è cambiata radicalmente e oggi la Georgia vanta uno dei tassi di criminalità più bassi d'Europa. === Kutaisi === I dati disponibili indicano che Kutaisi, la seconda città più grande della Georgia, soffre di tassi di criminalità significativamente superiori alla media nazionale. È molto importante prestare attenzione a Kutaisi dopo il tramonto. === Adjara === Il conflitto tra Adjara e il governo centrale si è concluso con pochi episodi di violenza e ora è perfettamente sicuro viaggiare in tutta la regione. La corruzione, un tempo dilagante, dovrebbe ora essere una rarità per gli stranieri. Passare la dogana al valico di frontiera di Sarpi-Hopa è ormai una routine e un'esperienza tranquilla per la maggior parte dei turisti, sebbene in certi periodi possa richiedere due ore o più a causa delle lunghe code. === Viaggiatori LGBT === Sebbene il sostegno ai diritti LGBT sia cresciuto gradualmente tra il pubblico negli ultimi anni, l'omosessualità è considerata una grave deviazione dai valori cristiani ortodossi, altamente tradizionali, prevalenti nel Paese, dove le discussioni pubbliche sulla sessualità in generale tendono a essere viste in modo estremamente negativo. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è costituzionalmente vietato. La Georgia proibisce la discriminazione contro tutte le persone LGBT nella legislazione, in ambito lavorativo o di altro tipo (uno dei pochi Paesi ex sovietici a farlo). Dal 2012, la legge georgiana considera i reati commessi sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere un fattore aggravante nei procedimenti penali. Gli omosessuali sono spesso vittime di abusi e violenza fisica, spesso attivamente incoraggiati dai leader religiosi. Le persone LGBT devono esercitare la massima cautela nel mostrare affetto a una persona del loro stesso sesso. Farlo in qualsiasi luogo al di fuori del centro della capitale o in spazi designati potrebbe comportare violenza. Abbracciarsi, baciarsi sulla guancia e toccarsi in pubblico tra uomini eterosessuali è piuttosto comune ed è parte integrante della cultura caucasica. Pertanto, tali azioni tra partner passano spesso inosservate, ma sono comunque pericolose se dimostrano che si è più di una semplice amicizia. Ci sono uno o due posti nel paese che sono sicuri per le persone LGBT: uno di questi è il club Bassiani, che organizza una serata LGBT settimanale. {{-}} == Situazione sanitaria == [[File:ქართული სასაფლაო წყნეთში თბილისში.jpg|thumb|550px|Discarica a Tskneti, Tbilisi]] In termini di ecologia, la Georgia ha molti problemi con lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto nei villaggi e nelle piccole città, dove i servizi comunali sono quasi inesistenti. Molti georgiani non si sentono in colpa quando gettano la spazzatura appena fuori casa. Interi pendii di colline potrebbero essere pieni di rifiuti, anche se sono vicino a luoghi sacri come i cimiteri. Farmaci che in Italia possono essere rilasciati solo dietro prescrizione medica, in Georgia sono acquistabili senza obbligo di ricetta. Al momento dell'acquisto dovrete fare attenzione alla scadenza perché i farmacisti tendono a liberarsi prima di prodotti che scadono a breve. A Tbilisi troverete numerose palestre e centri fitness con piscine e attrezzature per l'allenamento nuove di zecca. In altre città sono più rari. Tutta la Georgia è disseminata di postazioni fitness all'aperto bianco-blu, ma non sono adatte a sostituire una palestra. === Animali === [[File:Macrovipera lebetina obtusa.jpg|thumb|right|''Macrovipera lebetina obtusa'']] Sebbene gli incontri siano rari, ci si può imbattere in '''vipere dal muso schiacciato levante''' (''Macrovipera lebetina obtusa''). La gente del posto la chiama გიურზა (dal persiano ''gyurza''). Queste vipere vivono in zone desertiche, semidesertiche e steppiche. Sono comuni nelle zone pedemontane aride e sui pendii montuosi ricoperti di cespugli, nelle gole rocciose con ruscelli e sorgenti e nelle valli fluviali. I gyurza si trovano anche alla periferia delle grandi città, dove trovano il riparo necessario e una buona base alimentare sotto forma di ratti. [[File:Euscorpius fg12.jpg|thumb|right|''Euscorpius italicus'']] [[File:Scorpion 006.jpg|thumb|right|''Euscorpius mingrelicus'']] Nelle zone centrali e occidentali della Georgia esistono due tipi di '''scorpioni''': ''Euscorpius mingrelicus'' ed ''Euscorpius italicus''. Entrambi i tipi raggiungono una lunghezza di 4 cm. La gente del posto assicura che questi morsi di scorpione non sono piacevoli (simili a quelli di una vespa), ma mai mortali. Adottare misure adeguate negli habitat delle '''[[Parassiti#Zecche|zecche]]'''. Esiste un piccolo rischio di encefalite da zecche (TBE). I '''cani randagi''' sono ovunque in Georgia, circa la metà dei quali non è vaccinata. Essendo una vestigia dei tempi passati e di esigenze obsolete, molti abitanti del posto si procurano un cane non come animale domestico, ma per sorvegliare le proprie proprietà. Il più delle volte i cani randagi non sono aggressivi, ma ci sono diversi casi in cui le persone vengono morse da loro. I georgiani sono molto cauti nei confronti dei cani e ne hanno talmente timore da diventare aggressivi nei loro confronti; i cani, a loro volta, hanno paura delle persone (specialmente di quelle che tengono in mano un bastone) e potrebbero a loro volta diventare aggressivi sempre per paura. {{-}} == Rispettare le usanze == È buona norma evitare di fumare in prossimità dei luoghi di culto, non si tratta di un fatto eccessivamente grave, ma è probabile essere rimproverarti ed allontanati. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Una carta sim è indispensabile per un aspirante visitatore della Georgia. Acquistarne una è facile, tenete presente però che i box presenti all'aeroporto vendono solo piani tariffari per turisti di passaggio, il che non è sempre la soluzione più conveniente. Tra le compagnie di telefonia mobile, la più affidabile è senz'altro [https://www.magticom.ge/en MagtiCom], con una rete capillare di rivenditori. Potete acquistare una SIM MagtiCom anche on line e farvela recapitare ad un indirizzo specifico in Georgia. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Tenersi informati == [http://www.georgiatoday.ge/ Georgia Today] è forse la pubblicazione che può interessare di più turisti di passaggio in quanto ha sezioni dedicate alla cultura e allo sport oltre a un'altra detta "Where in Georgia", focalizzata su eventi e mostre. Georgia Today è pubblicato due volte a settimana. {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Asia | Continente2 = Europa | Regione continentale = Asia del sud-ovest | Regione continentale2 = Transcaucasia | Regione continentale3 = Caucaso | Livello = 1 }} 8bkuwbjr07gm9mt9hynrap0ggalj56a Discussioni utente:Andyrom75 3 20931 879972 878260 2025-06-11T08:08:40Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Correzioni, emedamenti e consigli */ nuova sezione 879972 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''Archivio discussioni''': [[Discussioni utente:Andyrom75/Archivio]] == Buon anno == Nel caso ti stessi chiedendo se [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Montefalco&action=history un hacker mi abbia rubato le credenziali], no tranquillo, sono io :-D Ah, e ne approfitto per augurarti... ops, con una settimana di ritardo... un fantastico anno nuovo! 🎉 [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 10:59, 7 gen 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], stento a credere ai miei occhi, ma non posso che gioire del rivederti! :Buon anno e se ci sarà occasione mi racconterai che hai fatto in tutto questo tempo! :A presto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:53, 9 gen 2024 (CET) == [[Città del Messico]] == Ho preparato le suddivisioni della città [https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1ShYI8zo8UoDpF8w16-ed-KLsF861NUE&usp=sharing qui] imitando la mappa statica già presente. Ma ho visto che non sono mostrati altri distretti pertanto man mano che li creo provo ad aggiungerli. Al termine di questo lavoro a parte creare la mappa finale su Commons volevo scrivere la procedura partendo da maps. Che tu sappia c'è qualche vincolo nell'uso dei dati di posizione provenienti da Google maps? Da qualche parte l'ho letto ma francamente non ho trovato nulla sulle linee guida di Google maps che impedisca tale uso finale. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:07, 10 gen 2024 (CET) :@[[Utente:Codas|Codas]], per darti una risposta certa dovrei approfondire, ma così su due piedi ti direi che le coordinate di un elemento le possiamo assimilare alle informazioni oggettive che non necessitano di accredito della fonta. :Dico "assimilabili" perché mentre un "numero di telefono", è un dato oggettivo, le coordinate in realtà no, perché, prendendo ad esempio una chiesa, si potrebbero prendere le coordinate del portone principale, o del campanile, o della croce, o il baricentro dell'edificio, ecc... però mi sento di dire che non si infrange alcun copyright. :L'importante è ricordarsi che Wikivoyage usa 6 cifre decimali, quindi quelle in eccedenza vanno rimosse. Il listing editor lo fa in automatico, mentre diversi utenti (tra cui te :-P), no. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:17, 11 gen 2024 (CET) ::Si aggiungo tutti i decimali per rapidità. Ma la domanda più importante che volevo anche farti è, come ti sembra la suddivisione? Non è che me la fai preparare e poi mi dici che non ti convince? :-) Considera che mancano gli altri distretti che aggiungerò dopo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:38, 11 gen 2024 (CET) :::@[[Utente:Codas|Codas]], non ho ancora avuto modo di controllare. Lo faccio appena posso. PS 10 secondi per tagliare le coordinate non hanno ucciso nessuno ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:42, 11 gen 2024 (CET) ::::Riguardo al ''colore fuori standard'' c'è da avviare una riflessione. Quando si segnalano le vie o le piazze ci vuole un riferimento diverso rispetto al semplice marker che ricade per tutto. Per articoli grossi questa distinzione è fondamentale. Sulla wiki tedesca hanno introdotto un marker specifico per i trasporti, non so se è implementabile da noi. Potrebbe separare nettamente le cose. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:54, 11 gen 2024 (CET) == Indovinello di mezzanotte == Vediamo un po' se hai tu una soluzione :D [[Template:Quickbar|Questo codice]], se non sto già dormendo, dovrebbe controllare che il parametro passato in <code>map</code> è uguale (in lowercase) alla P297 (ISO-Code) della P17 (country) dell'elemento wikidata associato, sarebbe a dire ad es. Bari (entita wikidata) ha P17 = "Italia" e Italia ha P297 = IT. Se non sono uguali il nostro articolo va nella cat di servizio apposita: <syntaxhighlight lang="moin"> {{#ifeq:{{{Quickbar}}}|QuickbarCity|{{#if:{{{Map|}}}|{{#ifeq:{{lc:{{{Map}}}}}|{{lc:{{Wikidata|P297|from={{Wikidata|P17|n=1|formatting=raw}}}}}}||[[Categoria:Quickbar con codice mappa diverso da Wikidata]]}}}} }} </syntaxhighlight> So far so good. Ora <noinclude>[[:Categoria:Quickbar con codice mappa diverso da Wikidata|questa categoria]]</noinclude> contiene molte pagine olandesi come [[Groninga]] che sembrerebbero avere il codice giusto (<code>NL</code>) e tuttavia sono nella categoria. Perché? Per via del mezzo pasticcio su Wikidata tra Olanda e Regno di Olanda? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 00:15, 11 gen 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], il problema a monte nasce dalla diatriba "Paesi Bassi" e "Regno dei Paesi Bassi". Il problema a valle sono le classificazioni delle informazioni dentro Wikidata. :Su [[d:Q55|Q55]], i vari identificativi erano classificati come "sconsigliati". Immagino che il razionale sia stato: il codice NL è relativo alla nazione e non al regno. Ma questa, a differenza di [[d:Q29999|Q29999]], è l'istanza del Paese e non del regno, quindi ho cambiato la classificazione da "sconsigliata" a "normale" e ora tutto funziona. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:40, 11 gen 2024 (CET) ::Capisco, quindi ci avevo visto giusto o quasi. Grazie della modifica :) --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 20:58, 11 gen 2024 (CET) == C'è tanto... da sapere :) == Ciao Andyrom75! Per curiosità mi sono estratto una [[Utente:Nastoshka/Articoli con sezione "Da Sapere" vuota|lista degli articoli]] senza info nella sezione "Da Sapere". Era uno dei punti citati in [[WV:Pulizia]] come idea per prossime spedizioni. Solo una domanda a margine: * me la tengo per me per il momento e di tanto in tanto me ne prendo uno e lo completo * la linko in [[WV:Pulizia]] o addirittura sposto lì come sottopagina * invece di una lista, modifico il bot per categorizzare questi articoli in un'apposita categoria di servizio (poi potrei di tanto in tanto farlo girare "al rovescio", togliendo la categoria da quelli in cui è stata aggiunta). Qual è il suo esimio parere? :-D [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 13:17, 15 gen 2024 (CET) :Oltre 1.000 articoli: direi che al momento la puoi tenere come tua lista personale. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:16, 21 gen 2024 (CET) ::Va bien. Se poi in futuro dovessimo essere sommersi da wikiviaggiatori in cerca di spedizioni, lo farò presente ;) --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 19:51, 21 gen 2024 (CET) == Modifiche ai moduli per gli aeroporti == Daresti un'occhiata ai [[Modulo:Quickbar]], [[Modulo:Quickfooter]] e [[Modulo:Wikibase]]? Le modifiche non sono state poche e mi farebbe piacere un double-check. Se non ci sono errori sposto poi dalle sandbox. E saresti così gentile da inserire il link a [[MediaWiki:Newarticletext]]? Grazie infinite! [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 10:31, 27 gen 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], lo farò sicuramente ma mi serve un po' di tempo. :Ti segnalo le cose via, via che le vedo. Ad esempio, in [[:Categoria:Tematica Aeroporto]] non mescolerei le tematiche (i.e. "Aeroporti *") con gli articoli su specifici aeroporti (i.e. "Aeroporto *"). Farei due categorie distinte. Poi valutiamo il legame tra di esse. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:54, 27 gen 2024 (CET) ::Grazie Andyrom75! e ''sure, take your time!'' :) Posso già iniziare ad applicare il Quickbar agli articoli o preferisci prima dare un'occhiata? Il bot è pronto, anch'esso in modalità controllata :). ::Per la cat {{Ct|Tematica Aeroporto}} è proprio quello che voglio cambiare. Al momento sono mescolati, perchè quegli articoli hanno un quickfooter generico con <code>Tema=Aeroporto</code>. Una delle funzioni del bot è proprio cambiare da tematica a <code>Quickfooter|Aeroporto</code>. Nella tematica lascerei per ora le liste per continente e nazione e gli articoli tematica sul viaggiare in aereo, non però i singoli aeroporti. --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 11:59, 27 gen 2024 (CET) :::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], altra cosa. I vari parametri del Quickbar. :::Dato che nel Quickbar associamo una descrizione all'immagine, è importante che il nome dell'immagine (sia banner che foto), sia scritta all'interno dell'articolo e non recuperata da Wikidata. Questo per evitare discrepanze tra l'immagine e la descrizione. Inoltre facendo così abbiamo il controllo di quale sia l'immagine scelta dalla comunità italiana. :::Se ci sono parametri che vengono recuperati in automatico e con successo da Wikidata, direi che quel parametro può essere proprio tolto dal modello. Stavo pensando ad esempio a IATA. Al limite metterei una categoria che raccoglie gli articoli in cui quel parametro è mancante su Wikidata così da rimediare direttamente lì. :::Ultima cosa le coordinate. Assicuriamoci che il non inserire le coordinate nel wiki-codice consente comunque ai vari tool di geolocalizzare l'articolo. Il software che gestiva la mappa su [[Destinazioni]] analizzava il codice (ora non funziona, andrebbe sistemato...), quindi ai sw tipo sfuggirebbero questi articoli. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:06, 27 gen 2024 (CET) ::::''Immagini e Descrizioni'': Le descrizioni (immagine e quickbar) non vengono importate da Wikidata, sono solo locali (anche perchè di regola di pessima qualità su commons o wikidata); dovrei correggere la documentazione. Per il nome del file, non mi viene in mente un modo facile via Quickbar Template, è già abbastanza complesso. Però sarebbe facile farlo via bot. Mi ci dedico in un momento libero, no problem. ::::''Parametri automatici'': Sono d'accordo, IATA ma anche status, tipologia, stato ecc... o sono sempre su wikidata o si possono aggiungere lì. Quando hai una mezza giornata libera il fine settimana sentiamoci e magari ci lavoriamo insieme per semplificarli, mi farebbe piacere. ::::''Coordinate'' A quali tools ti riferisci, a parte le mappe dinamiche? Dovrei vedere come funzionano ma anche lì mi verrebbe da dire che prenderle da wikidata aumenterebbe la qualità e ridurrebbe il lavoro nel progetto locale. --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 12:17, 27 gen 2024 (CET) :::::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]] :::::* Immagini e Descrizioni: forse non ci siamo capiti. Ho visto che in un paio di casi le immagini venivano prese da Wikidata, mentre le immagini devono stare in locale, così che anche la descrizione, che è in locale, è coerente con l'immagine e non può essere modificata da utenti esterni a it:voy :::::* Parametri automatici: in realtà è molto semplice, credo di averlo già fatto con altri Quickbar. Se un campo è (quasi) sempre presente su Wikidata, non si fa altro che toglierlo dal modello e dal manuale, ma lo si mantiene nel codice per mostrarlo nell'articolo quando presente, o popolando una categoria di manutenzione quando assente. :::::* Coordinate: non ho in mente un tool specifico, bisogna girellare un po' per capire se ci sono controindicazioni al recupero automatico delle coordinate da Wikidata. Senza alcun dubbio è un maggior lavoro locale, ma se è necessario va fatto. Bisogna solo valutarlo. :::::Sto iniziando a guardare il Quickfooter. Un aeroporto per me NON andrà mai categorizzato a livello continentale. Se manca lo Stato va aggiunto. Aspetta a toccare il file, sto facendo piccoli ritocchi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:26, 27 gen 2024 (CET) ::::::* Immagini e Descrizioni: Se non ricordo male, ma correggimi se sbaglio, lo faccio solo se non ce n'è una locale, wikidata è il fallback. Suggerirei di avere una categoria di servizio per questi casi simile a {{Ct|Banner da Wikidata}}: {{Ct|Immagini da Wikidata}}. Se il nostro articolo non ne ha una, almeno ne mostriamo una da Wikidata, e pian piano le rimpiazziamo con le nostre. ::::::* Parametri automatici: Lo so, non è il come che mi manca, é il cosa :) Dovremmo procedere in modo sistematico in quei casi e decidere quali parametri vanno messi nella documentazione e mascherina e quali sono automatici. Poi implementarlo è facile. ::::::* Coordinate: Ok! ::::::*Quickfooter: Grazie! Mi trovi d'accordo, rimuovi pure. --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 12:34, 27 gen 2024 (CET) :::::::*@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]] :::::::* Immagini e Descrizioni: il fallback è corretto, ma tu hai tolto le immagini che erano nel wikicodice inserendo il template che pesca da wikidata. Guarda ad esempio [[Aeroporto del Lussemburgo]]. :::::::* Parametri automatici: una veloce prova empirica è quella di creare 2 categorie temporanee per ogni parametro. Parti ad esempio con IATA. Mi aspetto che la categoria che elenca l'assenza di IATA su Wikidata abbia pochissimi articoli al suo interno. :::::::* Quickfooter: l'ho modificato ma non l'ho testato. Dagli un'occhiata :-) :::::::*[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:49, 27 gen 2024 (CET) ::::::::*Immagini: Uppsi.. non era intenzionale. L'hai già corretto? Dopodichè mi azzarderei a pubblicare la Sandbox, così possiamo iniziare ad usare i quickbar nel ns0. ::::::::*Parametri automatici: ottima idea, darò un'occhiata ::::::::*Quickfooter: Sto già dando un'occhiata, grazie! ;)--[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 12:53, 27 gen 2024 (CET) :::::::::*@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]] ho visto che applicando il template avevi tolto altra roba, ma non so con quale criterio. Controlla te gli aeroporti e trascrivi immagini e descrizioni nel template. {{Rientro}} Hey Andyrom75, per le immagini, intendi il comportamento del quickbar o i 2-3 test negli articoli?Per il quickbar non credo che la mia logica peschi solo da wikidata. Questo è il codice: <syntaxhighlight lang="moin"> {{quickbar image|image=[[File:{{#invoke:Wikibase|immagine|{{{Immagine|}}}}}|250px|{{{Didascalia}}}]]}} </syntaxhighlight> Wikibase:immagine preferisce sempre il parametro passato dal frame e solo se vuoto prende da Wikidata. POC: [[Special:Permalink/821445|vedi qui]] . Per gli articoli, capisco, modifico il bot e faccio un altro test prendendo le immagini su it.voy per il banner. L'unica altra cosa rimossa è l'immagine solo se doppione di quella nel quickbar --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 13:04, 27 gen 2024 (CET) :[https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Aeroporto_di_Bari-Palese&curid=49998&diff=821466&oldid=813791 ci dovremmo essere]. In sostanza le modifiche da fare a questi articoli (ca. 140) sono :* usare il quickbar :* modifica del Quickfooter da tematica ad aeroporto :* Immagine e banner dal nostro articolo se prensenti in precedenza (così come le loro didascalie) :* Un po' di clean up secondo il modello (sezioni standard, {{Tl|-}}) :Concordi? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 14:54, 27 gen 2024 (CET) ::(edit conflict) ::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], mi riferisco ad esempio a [[special:diff/821420|questa modifica]], dove il banner va inserito esplicitamente nel quickbar (meglio con la sua descrizione) e non lasciato nel [[template:pagebanner]]. ::Inoltre visto che la prima immagine (LUXEMBOURG,FINDEL AIRPORT 1 - panoramio.jpg) aveva anche una sua descrizione (Veduta dell'aeroporto), era perfetta per popolare i campi Immagine e Didascalia, anziché rimuoverla e usare l'immagine di wikidata. ::(post edit conflict) ::Prima di modificare altri articoli, finalizziamo template, modelli e modo di procedere. ::Guardando [[special:diff/821466|quest'altra modifica]] direi che la descrizione del banner poteva essere inserita nel quickbar, come anche il sito internet riportato nell'incipit. ::Le descrizioni dei vari parametri dovrebbero essere in linea al modello, ad esempio al posto di <nowiki>[https://www.sito-ufficiale.it/ Sito ufficiale]</nowiki> andrebbe messo semplicemente http://. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:31, 27 gen 2024 (CET) == Stato - i suoi aeroporti == Hey Andyrom75, [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Aeroporti_in_Italia&curid=2389&diff=822051&oldid=822048 Riguardo a questa categorizzazione], hai ragione, dovrebbe essere compito del quickfooter. Tu cosa ne pensi? Ha senso inserirla? Secondo me sì, visto che non é una categoria di servizio e chi la guarda, immagino (almeno io), vorrebbe trovare anche l'articolo con la lista completa. P.s: Un altro dubbio che mi è venuto in mente è riguardo al parametro "Città". Dev'essere quella in cui è l'aeroporto o quella che l'aeroporto serve? In molti casi gli aeroporti sono in piccoli centri, fuori dalle grandi città (10,20,30&nbsp;km) e queste non hanno molto da offrire a parte l'aeroporto, spesso sono solo frazioni. Ho visto che in un paio la città è stata cambiata dalla località dell'aeroporto a quella che l'aeroporto serve. La mia opinione: il quickbar dovrebbe contenere la città o frazione in cui è situato l'aeroporto (non per forza come wikilink) dato che da le info generali su di esso, l'incipit specificare quale città serve, vedi [[Aeroporto Internazionale di Luqa]]. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 09:30, 29 gen 2024 (CET) :Categoria: ok a categorizzare l'articolo. Valutiamo quale(i) sia la migliore categoria ed eventualmente come indicizzarlo. :Città: senza alcun dubbio la città in cui si trova. Le città che serve possono essere molteplici e, giustamente come sottolinei anche tu, quella principale è spesso indicata nel nome. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:40, 29 gen 2024 (CET) ::Ok per la città. Se ho tempo più tardi vedo di creare le "Istruzioni di compilazione" in [[Wv:Modello aeroporto]] simile a [[Wv:Modello città]]. ::Per le categorie, secondo me le opzioni tra cui scegliere sarebbero: ::* [Continente] - i suoi aeroporti, indice: Stato ::* [Stato] - i suoi aeroporti, indice: nessuno, andrà alla "A" ::* Una propria categoria per le liste di aeroporti ::Non ho preferenze ben precise in merito. Lo stato mi sembra sensato, intuitivamente, ma si possono trovare argomenti a favore (e contrari) a tutte e tre. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 09:56, 29 gen 2024 (CET) :::Il continente è troppo dispersivo, al più si può creare per contenere le categorie statali. :::Lo Stato può avere un senso ma prima di attivarlo, vorrei ci riflettessimo. Qualora lo mescolassimo con i singoli aeroporti potremmo indicizzarlo in testa. :::La propria categoria già esiste: [[:Categoria:Tematica Aeroporto]] (ora vedo di epurarla dei singoli aeroporti). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:27, 29 gen 2024 (CET) ::::Il Modulo:Quickfooter va bene, sono gli articoli dei singoli aeroporti che hanno un Quickfooter erroneamente compilato (come tematica). Ripassali pure col bot. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:33, 29 gen 2024 (CET) :::::È in progress :), come ti ho detto lo faccio peau à peau con l'aiuto del bot, in modo da dare un'occhiata generale all'articolo prima di salvare. O preferisci prima passare tutti i Quickfooter in rassegna e poi manualmente applicare il modello? Si potrebbe anche fare. :::::Daresti un'occhiata alle [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Wikivoyage:Modello_aeroporto&curid=54144&diff=822081&oldid=821864 istruzioni di compilazione] del modello? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 12:46, 29 gen 2024 (CET) ::::::Valuta tu come intervenire. In linea di massima, meno numerose sono le modifiche e meglio è. Applicare delle modifiche in automatico e intervenire manualmente prima di salvare è a mio avviso l'approccio ideale. ::::::Stavo già leggendo le istruzioni (ottime!). Eliminerei la riga quando specifichi di usare Citylist e Destinationlist: non è così in alcun articolo. ::::::Nota: quando ricontrolli gli articoli valuta i contenuti esistenti nelle sezioni "Da sapere", mi sembra di ricordare alcune deviazioni un po' troppo enciclopediche per i "Cenni storici". Un viaggiatore che apre un articolo su un aeroporto, l'ultima cosa che cerca sono nozioni accademiche... Andrà valutato se cancellarle o spostarle (tutte o in parte) nell'articolo della città di competenza. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:15, 29 gen 2024 (CET) :::::::Do volentieri un'occhiata. Riguardo al citylist/destinationlist, ho rimosso la riga, ma usarli non è un errore, giusto? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 13:56, 29 gen 2024 (CET) ::::::::In realtà è un errore, perché il primo identifica le città all'interno di un territorio e il secondo le destinazioni all'interno dello stesso. Sono entrambi codificati con icone ad-hoc. In teoria andrebbe creato un "vicinitylist" (o qualcosa con un nome più intuitivo) per identificare una serie di punti di interesse al di fuori di un certo territorio. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:51, 29 gen 2024 (CET) :::::::::Ok, un altro bel ToDo da aggiungere alla lista, per ora finisco aeroporti e wikidata ;) [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 17:02, 29 gen 2024 (CET) ::::::::::Crearlo è semplice. Implementarlo in tutto il sito è un lavoro enorme. ::::::::::Il lavoro di implementazione delle istanze Wikidata sugli attuali itemlist che stai portando avanti è ottimo, ma se ricordo bene stai andando in ordine alfabetico e sei ancora alla "A". Prima di imbarcarsi in un altro lavoro titanico suggerisco di finire quantomeno il primo :-) ::::::::::Al limite, cerchiamo di individuare se ci sono altre attività che possono portare dei benefici con minore sforzo. Ma procederei sempre 1 alla volta. Sia per te che le fai, che per me che ti supporto ... abbiamo entrambi tempo limitato :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 30 gen 2024 (CET) :Mi trovi d'accordo :) Vorrei anche evitare di "strafare" e mi devo anche un po' frenare, visto che tendo ad essere un po' precipitoso. :Per wikidata sì, sono ancora alla A, anche perché procedo con pilota semi-automatico e inserisco manualmente i codici wikidata, lì dove il bot non è sicuro. Un problemino me lo stanno dando tutte le spiagge, baie e camping platz sugli articoli greci. Non ci sono quasi mai su Wikidata e sto creando, anche in maniera semi-automatica, le entities lì. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 10:26, 30 gen 2024 (CET) ::Se i "camping platz" sono i campeggi, mi chiedo cosa ci facciano lì. PS L'essere precipitoso è sintomo di entusiasmo, il che è bellissimo, va solo un po' canalizzato ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:16, 30 gen 2024 (CET) :::Uppsi... Camping Platz è tedesco per campeggio :D Ce n'erano un paio tra le {{Tl|Destinazione}} in articoli su isole sperdute dell'Egeo. :::P.s: Non sarebbe il caso di aggiungere il parametro wikidata come standard anche nell'inserimento rapido nell'''edit mode'' (i buttons con le icone intendo)? Non aggiungerei il debug anche lì o l'intero wikivoyage sarebbe giallo :D ma penso spronerebbe ad usarlo se ci fosse per default. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 11:28, 30 gen 2024 (CET) ::::I campeggi dovrebbero stare in "Dove alloggiare" e non in "Altre destinazioni". ::::Chiedi se sia il caso di aggiungere "| wikidata=" all'interno dei listing? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:51, 1 feb 2024 (CET) :::::C'è già all'interno dei listing a quanto vedo, ma se si inserisce il listing in ''edit mode'' con i bottoncini dal menù manca il parametro wikidata, per i <code>see</code> vien fuori questo: :::::<nowiki>* {{</nowiki>see :::::| nome= | alt= | sito= | email= :::::| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= :::::| tel= | numero verde= | fax= :::::| orari= | prezzo= :::::| descrizione= :::::}} ::::: :::::Con il Gadget invece appare il campo [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 11:45, 1 feb 2024 (CET) ::::::Ok, la domanda l'avevo capita, volevo solo essere sicuro di non aver frainteso. Di quale gadget {{U|Nastoshka|parli}}? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:27, 1 feb 2024 (CET) :::::::Dì la verità, tu mi vuoi confondere :-P Intendo [[MediaWiki:Gadget-ListingEditor.js|questo gadget]], con la GUI per editare i listing, o è lo stesso che gestisce anche i ''buttons'' nell'edit mode? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 15:37, 1 feb 2024 (CET) ::::::::Non ti confondo, sei tu che non mi metti i soggetti nelle frasi :-P ::::::::Comunque, sono 2 gadget diversi. ::::::::Il gadget del listing editor è corretto che dia la possibilità di inserire il parametro wikidata, perché, il listing editor nasce come alternativa alla modifica manuale del wikicodice. ::::::::Il gadget che genera i pulsanti nella barra degli strumenti è un altro. Non sono convinto che sia opportuno inserire il campo wikidata di default nel modello preimpostato dei listing anche perché l'unico che ha un'alta possibilità di essere popolato è il listing di tipo see, gli altri difficilmente saranno collegabili ad una corrispettiva istanza. ::::::::Sul fronte gadget ci sarebbero alcuni lavoretti da fare; magari apro un nuovo topic e te ne parlo :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:31, 1 feb 2024 (CET) == Non compare il modello aeroporto nei link rossi == Ti devo segnalare che quando si clicca un link rosso compaiono tutti i modelli per creare un articolo, ma se uno volesse creare un aeroporto, non compare il [[Wikivoyage:Modello aeroporto|Modello aeroporto]] (se osservi il link [[Test]] per fare un esempio è così). Potresti risolvere questo problema? grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 23:25, 31 gen 2024 (CET) :Me ne sono occupato stamani. Controlla che sia tutto a posto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:52, 1 feb 2024 (CET) ::Ok, adesso compare [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 12:54, 1 feb 2024 (CET) == Wikidata link == Ciao Andyrom75, stavo dando [[Bahrein#Territori_e_mete_turistiche|un'occhiata / un esperimento]] con il {{Tl|WikidataLink}}. Due domande: * Che ne pensi di quel tipo di uso nel testo o nei Regionlist? * Su alcuni progetti, tra cui [[:s:Template:Wl|it.wikisource]] hanno un template che funge come <nowiki>[[wikilink]]</nowiki> avanzato o perlomeno più flessibile: ** Se c'è una pagina nel progetto locale -> wikilink interno ** Se c'è una pagina su wikipedia -> interwiki a wikipedia ** Nessuno dei due --> Label da wikidata Lì lo sto usando parecchio e ci vedo vantaggi enormi, tra cui non dover stare a sostiuire vecchi link a wikipedia quando le pagine locali vengono create o sostiuirli quando vengono cancellate o spostate e dare al lettore la possibilità di avere più informazioni, quando queste mancano nel progetto locale, ma riportarlo da noi, quando le pagine vengono create. Aspetto negativo: se si esagera perdiamo i "link rossi" che sono alla fine un invito a creare nuove pagine. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 11:05, 3 feb 2024 (CET) :I "link rossi" sono un aspetto importante di un wiki-progetto. Gli approfondimenti ad altri progetti avvengono tramite le icone accanto ai marker e ai listing. Eviterei un loro uso nel regionlist: se la regione ha bisogno di un approfondimento creeremo un articolo, in caso contrario sono sufficienti le poche righe descrittive. :Inoltre, limiterei all'essenziale i link a Wikipedia, per non dirottare i lettori al di fuori per approfondimenti minori. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:59, 3 feb 2024 (CET) ::Ve bene, faccio rollback su [[Bahrein]], grazie della risposta! ::P.s: Siamo alla B con il completamento dei codici wikidata, la prima lettera è fatta :D [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 17:26, 3 feb 2024 (CET) == paragrafo "vuoto" sotto il {{Tl|Bacino del Mediterraneo}} == Eilà Andyrom75, ho visto che hai dato un'occhiata al template in oggetto. Riesci a capire cosa provoca quel <code><nowiki><p><br/></p></nowiki></code> sotto il Navbox quando viene [[Traghetti nel Mediterraneo|incluso]]? Crea uno spazio bianco abbastanza bruttino a vedersi. C'è un attributo aggiunto dal software Mediawiki che fa riferimento allo stile dei templati ma non ho ben capito cosa lo provoca e quando. P.s: Daresti un'occhiata a come ho compilato il Quickfooter nell'articolo sui traghetti se va bene così? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 18:51, 4 feb 2024 (CET) :Il problema non sta lì, è nel Quickfooter. Devo indagare meglio. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:21, 4 feb 2024 (CET) ::Allora, il br sta alla riga 85. Non ricordo perché l'ho messo, ma di sicuro è lì per una ragione :-) ::Non ho tempo di fare test. Visto che questo è un caso isolato ho messo un cerotto nell'articolo invertendo l'ordine dei template. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:44, 4 feb 2024 (CET) :::Ok, visto che non ho altri Navbox o tematiche in cantiere al momento, il cerotto non mi disturba più di tanto. Ho dato un'occhiata veloce in giro e non vedo particolari benefici del br. Ma conoscendoti, è sicuramente lì per una ragione, quindi meglio non toccare senza aver fatto test :) [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 20:49, 4 feb 2024 (CET) == color: #333 == Lo sai che non riesco a tener a freno la curiosità, ergo chiedo: Hai scoperto una particolare passione per il grigio o cosa stai riparando? :D [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 13:19, 11 feb 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], sto seguendo un corso di armocromia ;-P :[[mw:Recommendations_for_night_mode_compatibility_on_Wikimedia_wikis#Always_define_color_when_defining_background|Leggi qui]]. Serve per evitare problemi con chi usa il [[mw:Manual:Dark mode]]. :Chiaramente avrei potuto usare black o altro. Ho usato #333 un po' per pigrizia mentale :-P e un po' per ritrovare meglio questi inserimenti (dubito che abbiamo utilizzato altrove #333). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:16, 11 feb 2024 (CET) ::Intanto :DDDD ::Interessante! Grazie per i link. ::P.s: Con i wikidata sono alla 'C'... Per stasera mi rilasso un po' scrivendo su [[Bad Harzburg]] visto che ci sono stato la settimana scorsa. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 19:33, 11 feb 2024 (CET) == [[Puerto del Rosario]] == Aspetta a cancellarla. Il testo non sembra essere in violazione di copyright come altri dell'utente in passato. Vedo di dare una sistemata e applicare il Modello città ;) [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 18:00, 22 feb 2024 (CET) :{{Fatto}} --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 18:44, 22 feb 2024 (CET) == Mappa quickfooter città non rileva città dell'[[Alaska]] e delle [[Hawaii]] == Ho provato ad affiancare la sigla '''us''' sul parametro "Map = " seguita dal trattino e dalla sigla dei rispettivi due stati americani ('''hi''' e '''ak''') ma non succede niente, le città nella mappa non vengono riconosciute. Potresti risolvere il problema? grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 16:02, 25 feb 2024 (CET) :@[[Utente:Air fans|Air fans]] (Scusa in anticipo se mi intrometto). Per poter visuallizare la mappa, ci deve essere un Modulo apposito (vedi qui [[:Categoria:Modulo mappa di localizzazione|qui una lista]]). Su it.voy manca più di uno per quelli dei territori d'oltremare o distaccati dal territorio principale. Se volete per Alaska e Hawaii me ne posso occupare io oggi. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 16:58, 25 feb 2024 (CET) ::Come non detto, l'admin più veloce del <s>West</s> Sud Europa ha già provveduto :) [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 17:00, 25 feb 2024 (CET) :@[[Utente:Air fans|Air fans]], ora dovrebbe essere tutto a posto. Puoi utilizzare "us-hi" e "us-ak" senza problemi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:04, 25 feb 2024 (CET) ::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], ho letto ora ... a saperlo lo lasciavo fare volentieri a te :-P [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:05, 25 feb 2024 (CET) :::{{ping|Andyrom75}}{{Ping|Nastoshka}} ora la mappa funziona sia per l'Alaska che per le Hawaii [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 19:03, 25 feb 2024 (CET) ::::{{Ping|Andyrom75}}{{Ping|Nastoshka}} per quanto riguarda invece l'[[Oblast' di Kaliningrad]] questa è un'area che sembra piccola nella mappa in cui viene mostrata tutta la [[Russia]] ma in realtà ha le dimensioni più o meno di [[Lettonia]], [[Estonia]] e [[Lituania]] o forse del [[Principato di Monaco]] e ci sono diverse città. Che ne dite se creiamo anche la mappa per l'Oblast di Kaliningrad mentre [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Kaliningrad&diff=prev&oldid=825618 sul quickfooter delle città di questo oblast' si applica la dicitura '''ru-kgd'''] sul parametro "Map = "? [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 19:14, 25 feb 2024 (CET) :::::@[[Utente:Air fans|Air fans]] {{fatto}} :::::P.s: se non vado errato, [https://it.wikivoyage.org/wiki/Discussioni_utente:Andyrom75#c-Andyrom75-20240225182500-Andyrom75-20240225181200 il commento nella sezione successiva] di Andyrom75 riguardo le mappe era una risposta a questa conversazione. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 20:49, 25 feb 2024 (CET) ::::::Ok [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 21:35, 25 feb 2024 (CET) :::::::<small>(fuori crono)</small>@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], non c'è bisogno nemmeno di chiedere. Se vedi una mappa mancante, sentiti libero di crearla. :::::::Come per il [[template:strada]]. Fino ad oggi abbiamo creato le strade nazionali solo quando sono state richieste espressamente da qualcuno, ma volendo potrebbero anche essere create tutte in una volta. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:25, 25 feb 2024 (CET) ::::::::Ho spostato la risposta qui... e ho sbagliato pure interlocutore... --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:48, 25 feb 2024 (CET) == Mapshape Aube == L'occhio (minore) di Sauron osserva [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Aube_%28dipartimento%29&diff=825584&oldid=825576 anche te] :) Capisco il perché della modifica ma avresti anche un'idea sul perchè in quell'articolo il mapshape non funziona? Me lo ero chiesto quando ero passato da li per i codici wikidata. Il poligono di coordinate [[:c:Data:Aube.map|esiste su Commmons]] ed è correttamente collegato a Wikidata. I dipartimenti vicini sono quasi identici (coordinate a parte ovviamente) e funzionano. Vedi lo stesso problema nella mappa della regione [[Champagne-Ardenne]] P.s. e off-topic: Forse a tempo perso dovremmo pensare ad integrare il ''mapshape'' come parametro nella mappa dinamica. Ci sono parecchi articoli in cui è usato senza parametri come lo era in [[Aube (dipartimento)]]. Si potrebbe pensare ad un parametro <code>mapshape = si</code> per evitare due template separati. Che ne pensi? [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 17:27, 25 feb 2024 (CET) :<small>[[Utente:Nastoshka|:-))))]]</small> :Non so perché non funzioni. Ci sono vari punti oscuri sulle mappe. :Prendi ad esempio la mia pagina utente. Di tanto in tanto compaiono e scompaiono alcuni stati all'interno della mappa dinamica. Mai capito il perché. :L'idea di integrare il mapshape è valida, ma in realtà c'è una questione prioritaria e ben più complessa (leggasi lunga) che offrirebbe un vantaggio maggiore: migrare le due mappe che abbiamo verso l'unica ad oggi supportata (i.e. Kartograph). :Per farlo vanno analizzare le differenze e le peculiarità di quella vecchia per essere sicuri che non si pedano informazioni a valle della migrazione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:11, 25 feb 2024 (CET) ::Quello è un altro punto di cui volevo parlarti ma prima vorrei leggere per bene la documentazione dell'estensione Kartographer. Ha dei vantaggi indiscussi, non ultimo quello che viene utilizzata anche su progetti più grossi come wikipedia e c'è molta più gente che si dedica allo sviluppo. Proprio qualche minuto ho visto un [[:w:en:Big Creek, Belize|esempio su en.wiki]] con marker personalizzati a seconda del tipo di oggetto. D'altro canto se avessi a lavoro una [https://phabricator.wikimedia.org/project/board/1692/query/open/ lista così lunga] di ticket aperti, mi verrebbe la febbre :) ::Vedo di finire i lavoretti iniziati e poi se troviamo entrambi un po' di tempo per coordinarci, potremmo creare una spedizione / task force a riguardo. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 18:23, 25 feb 2024 (CET) :::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], il fatto che ci siano tanti ticket aperti non è necessariamente legato al fatto che ha tanti bug, ma perché essendo usato da tante wiki sono in tanti a usarlo; anche perché alcune sono migliorie e altre interazioni con altri strumenti, non ultimo i visual editor. :::Le icone personalizzate teoricamente le hanno entrambe (guarda la forma degli itemlist nelle vecchie mappe), ma si torna lì, per lavorare sulla vecchia saremo soli. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:12, 25 feb 2024 (CET) == Pagine da cancellare == Ci sono alcune [[:Categoria:Da cancellare subito|pagine segnalate da cancellare subito]]. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:08, 28 feb 2024 (CET) :@[[Utente:Air fans|Air fans]], ho rimosso tutto tranne la categoria per dare un po' più tempo ai motori di ricerca di aggiornare il collegamento verso la nuova pagina. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:47, 28 feb 2024 (CET) ::OK [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 13:30, 28 feb 2024 (CET) == [[Vigonza]] == Una breve domanda, non [https://it.wikivoyage.org/wiki/Speciale:Registri?type=&user=&page=Vigonza&wpdate=&tagfilter=&subtype=&wpFormIdentifier=logeventslist sarebbe stato meglio] aggiungere le info sulla fonte in pagina di discussione invece di cancellare e ricreare? -- [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 18:45, 29 feb 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], sarebbe mancato il legame col testo inserito. Solitamente quando la violazione avviene in una serie "di contributi intermedi" li annullo e li nascondo, ma qua la violazione partiva fin dal primo edit e ho fatto prima a cancellare e ricreare. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:15, 29 feb 2024 (CET) ::Capisco, volevo solo capire come agivi. Tieni solo presente che stando alla licenza è solo obbligatorio rendere nota la fonte, non è stabilito dove farlo e molti progetti lo fanno in pagina di discussione con template tipo {{Tl|Tradotto da}} o simili con il link al diff dell'aggiunta e a quello della fonte. Cancellando perdi la cronologia, lì c'erano ad esempio aggiunte di Marco o di quel tipo strano di Nastoshka. I due sicuramente non se la prendono, anzi ;) ma in altri casi potrebbe essere problematico. [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 19:22, 29 feb 2024 (CET) :::@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], conosco quel template e quell'approccio, ma come ti dicevo è impreciso, sebbene hai ragione nel dire che sia lecito. :::Per quanto riguarda la cronologia, si può rimediare nello stesso modo che si fa quando si importano testi da Wikipedia da pagine che poi vengono cancellate. :::Provvedo subito :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:26, 29 feb 2024 (CET) == [[Sornico (Lierna)]] == Egregio amministratore, abbiamo di nuovo visite sulle pagine su Lernia e dintorni. Come in passato sono di dubbia veridicità, nella sezione sbagliata e di ancor più dubbia utilità per il viaggiatore. Che ne dici di una semi-protezione (pensavo a modifica consentita solo ai registrati per 1-2 mesi)? -- [[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color:#000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 20:54, 5 mar 2024 (CET) :@[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], le pagine più colpite le avevo già protette, ma come puoi vedere si è spostato su altre. Fino a che il suo spam è limitato nel tempo, evito di bloccare la scrittura ad altri IP in modo indiscriminato. Chiaramente se la cosa si ripete non ci sarà alternativa. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:21, 6 mar 2024 (CET) == [[John F. Kennedy Space Center]] == Il Quickfooter Tematica non riconosce il parametro città (stessa cosa anche per l'articolo [[Auschwitz]]). Potresti risolvere il problema? Grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 18:01, 10 mar 2024 (CET) :Inoltre potresti risolvere (quando hai tempo) anche il problema che [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Gardaland&diff=prev&oldid=827508 il parametro Tema non riconosce i parchi di divertimento]? [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 18:07, 10 mar 2024 (CET) ::Pingo anche {{Ping|Nastoshka}} in merito a questo argomento. {{Non firmato|Air fans}} :::{{U|Air fans}}, scusa mi era passato di mente. :::Adesso è possibile specificare la città negli articoli delle tematiche. :::Mentre è normale che "Parchi di divertimento" non viene riconosciuto, perché non è uno dei temi predefiniti. Mi occupo della sua rimozione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:04, 15 mar 2024 (CET) == [[Arcore]] == Potresti dirmi perché hai annullato la mia ultima modifica, non capisco? [[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|discussioni]]) 17:05, 26 mar 2024 (CET) :@[[Utente:DBBBL|DBBBL]], l'avevo indicato nel campo oggetto delle due modifiche consecutive che ho fatto. Controlla nella cronologia. Se non fosse chiaro, ti do maggiori dettagli. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:52, 27 mar 2024 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] Sono andato a leggere, ma non riesco a capire. --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|discussioni]]) 19:43, 27 mar 2024 (CET) :::Nessun problema @[[Utente:DBBBL|DBBBL]], cercherò di spiegarmi meglio. :::Come ben sai nei progetti-wiki si può inserire solo informazioni scritte di proprio pugno o "libere", dove per libere si intende che sottostiano alla licenza CC_BY_SA (nel caso dei progetti-wiki, la 4.0). :::Questa licenza ci da un'ampia libertà di utilizzo dei testi a patto di accreditare la fonte. :::Qua su Wikivoyage, l'accredito della fonte lo si fa tramite il [[aiuto:oggetto|campo oggetto]]. Quando la fonte è un progetto-wiki, questo campo si deve inserire il [[aiuto:permalink|permalink]] della pagina da cui si è attinto. :::La mancanza di accredito della fonte è una violazione di copyright. :::Quindi è per questo che: :::# ho annullato il tuo contributo :::# l'ho reinserito accreditando la fonte (in questo caso Wikipedia) :::# ho nascosto il precedente contributo in quanto violazione di copyright :::Se non fossi stato sufficientemente chiaro, non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:54, 27 mar 2024 (CET) == Policoro: Civico Revolution == Il locale sito in Via Resia ha chiuso e gli stessi proprietari hanno aperto il locale La Maison. Sono originaria di Policoro, quindi questa informazione è certa. Grazie comunque per il contributo. [[Utente:Marycarliter|Marycarliter]] ([[Discussioni utente:Marycarliter|discussioni]]) 17:05, 5 apr 2024 (CEST) :Grazie mille a @[[Utente:Marycarliter|te]] per la conferma! [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:14, 5 apr 2024 (CEST) == Quickfooter == Nel modificare gli articoli ho notato che quando si mette Regione nazionale4 il terzo livello gerarchico sparisce nella parte alta. In questo modo compare tutta la gerarchia ma salta il terzo livello per passare al quarto. Pensi sia un bug? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:03, 8 mag 2024 (CEST) :Mi dai un articolo di riferimento? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:23, 8 mag 2024 (CEST) ::{{U|Codas}}, se ad esempio guardo [[Brescia]], mi sembra tutto ok. ::Non è che per caso stai facendo riferimento a toponimi la cui regione di livello 3 non ha un articolo ancora creato? In tal caso, non è un bug, bensì una miglioria del funzionamento del Quickfooter che è in grado di proseguire la catena gerarchica saltando gli articoli temporaneamente mancanti. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:34, 8 mag 2024 (CEST) :::E perché su [[Bova (Italia)|Bova]] non avviene la stessa cosa? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:09, 8 mag 2024 (CEST) ::::@[[Utente:Codas|Codas]], guarda il Quickfooter di Bovesia. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:43, 8 mag 2024 (CEST) :::::Grazie ora mi è chiaro. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:14, 8 mag 2024 (CEST) == [[Ville e giardini medicei in Toscana]] == Che ne dici, non pensi sia da trasformare come [[Ville palladiane]]? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:54, 9 giu 2024 (CEST) :Si, si, per altro, una volta spostati tutti i listing, questo articolo diventerà un altro "falso itinerario" come molti altri, perché sarà solo una lista di elementi e senza alcuna indicazione tipica di un itinerario degno di questo di nome. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:47, 9 giu 2024 (CEST) ::Mi sa che dobbiamo controllare altri articoli. Ci sono troppi itinerari farlocchi. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:51, 9 giu 2024 (CEST) :::Elencarli è semplice. Il difficile è trasformali in veri e propri itinerari. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:23, 9 giu 2024 (CEST) == [[Lago di Bled]] == Che dici, non è meglio eliminarlo? Mi sembra un’inutile doppione. L’articolo non può aggiungere nulla che non sia già su [[Bled]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:28, 18 giu 2024 (CEST) :Sicuramente è un sottoinsieme di Bled però non sarei così drastico. Anzi, le informazioni peculiari del lago le trasferirei qui. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:10, 18 giu 2024 (CEST) == [[Wikivoyage:Candidature_per_la_destinazione_del_mese|Candidature per la destinazione del mese]] == Potresti dare un'occhiata? Le immagini sono stranamente piccole... [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:05, 1 lug 2024 (CEST) :@[[Utente:Codas|Codas]], ora dovrebbe essere a posto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:21, 1 lug 2024 (CEST) ==Openstreetmap== Sulle mie pagine si usa Openstreetmap, però in questo momento non lo vedo più la cartina della propria pagina. Come o cosa si debbe fare ad raggiungere di nuovo? Grazie {{Non firmato|Hein56didden}} :{{U|Hein56didden}}, non ho capito a quali pagine ti riferisci. Puoi indicarmi il link? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:10, 7 lug 2024 (CEST) ::@[[Utente:Hein56didden|Hein56didden]], ho capito cosa intendevi. Il servizio mappe su toolforge si era bloccato, ma ora l'ho riavviato e tutto è tornato a funzionare. ::Servirebbe una soluzione più stabile ma non ho davvero tempo per lavorarci. ::Grazie per la segnalazione, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:29, 7 lug 2024 (CEST) :::Grazie,collego [[Utente:Hein56didden|Hein56didden]] ([[Discussioni utente:Hein56didden|discussioni]]) 10:47, 7 lug 2024 (CEST) == [[Discussione:Isola del Sud]] == Hi, thanks for the translation! One thing, though: unfortunately, me having GR means that my edits automatically get patrolled on this wiki, which means that some of them can go unnoticed. Is there a way to mitigate this? --[[Utente:SHB2000|SHB2000]] ([[Discussioni utente:SHB2000|discussioni]]) 12:01, 12 lug 2024 (CEST) :@[[Utente:SHB2000|SHB2000]], mmm in it:voy you are not autopratrolled, hence all your contribution should be noticed (at least by me :-)) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:36, 12 lug 2024 (CEST) ::The issue is that [[m:global rollback]] gives you autopatrolled on all wikis and there isn't a technical alternative :-(. Should I just put "please check" in my edit summary after a batch of edits? --[[Utente:SHB2000|SHB2000]] ([[Discussioni utente:SHB2000|discussioni]]) 00:04, 13 lug 2024 (CEST) :::I see. In the past, excluding talk pages, your contributions in it:voy were only on information not linked to a specific language (e.g. wikidata ID, extenal link, coordinates, etc.). Considering "who you are", these changes doesn't require any check. :::In case you'll write sentence in Italian (that is not a language where you are fluent), could be an idea to ping me. :::If you want to be patrolled in other wikis, the only way is to remove the Global Rollback role; you still be able to revert any change in any wiki as a normal user. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:31, 13 lug 2024 (CEST) ::::Sure, I'll try to ping you if I need you to check something – I do use the global rollback bit quite often more than I edit here so I'd rather keep that. --[[Utente:SHB2000|SHB2000]] ([[Discussioni utente:SHB2000|discussioni]]) 15:31, 13 lug 2024 (CEST) == Listing == Ciao, non sto riuscendo a modificare i listing da iPad. Clicco su modifica e non si aprono su più articoli. A te accade? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 10:35, 18 lug 2024 (CEST) :Oltre alla descrizione generale del problema, ricordarti di darmi casi specifici, così verifico direttamente. Quale articolo? Quale listing? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:50, 18 lug 2024 (CEST) ::Qualsiasi listing degli articoli della versione italiana. Verifica su [[prima guerra mondiale]] tra versione italiana e inglese. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:39, 18 lug 2024 (CEST) :::Riscontro il problema anche con il fisso usando Chrome. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:22, 18 lug 2024 (CEST) ::::@[[Utente:Codas|Codas]], puoi provare a vedere se adesso funziona? PS Assicurati di usare la versione "standard" e non quella "beta". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:34, 19 lug 2024 (CEST) :::::In questo momento non compare il tasto modifica, indipendentemente dalla pagina. Poi chiariscimi dove abilito o disabilito la beta. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:52, 19 lug 2024 (CEST) ::::::@[[Utente:Codas|Codas]], nelle tue preferenze. ::::::Se non vedi il pulsante modifica, significa che stai usando la beta (che è corretto che non funzioni). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:54, 19 lug 2024 (CEST) :::::::Ho disabilitato il beta ma non vedo il modifica [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:59, 19 lug 2024 (CEST) ::::::::@[[Utente:Codas|Codas]], hai abilitato quello "standard"? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:00, 19 lug 2024 (CEST) :::::::::Ora funziona! Mancava l'abilitazione [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:04, 19 lug 2024 (CEST) ::::::::::E’ difficile mostrare accanto al modifica la data dell'ultima modifica? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:06, 19 lug 2024 (CEST) ::::::::::Caso chiuso :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:06, 19 lug 2024 (CEST) Ho riscontrato un altro problema. Aprendo un listing su [[Trapani]] (ma suppongo su tutto) non riesco a fare "Uniforma le informazioni con wikidata". È curioso perché nei listing già uniformati mi compare la scritta che mi avverte che non c'è nulla da uniformare. Ma nel listing Bastione Conca il tasto non funziona, forse perché non sono inserite su wikidata le coordinate. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 15:29, 21 lug 2024 (CEST) :Problema di difficile (leggasi: lunga non so quanto) risoluzione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:50, 22 lug 2024 (CEST) ::D’accordo, grazie [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:07, 22 lug 2024 (CEST) == Template:VisitedCountriesMap == Ciao :-) ho inserito [[Template:VisitedCountriesMap]] nella mia pagina utente, ma non capisco come mai Norvegia e Singapore compaiano solo come bordo, non riempiti. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 12:27, 28 ago 2024 (CEST) :Misteri di WD e OSM :-P [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:57, 28 ago 2024 (CEST) ::Ma... sigh... :'-( --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:27, 30 ago 2024 (CEST) :::@[[Utente:Superchilum|Superchilum]], non è nemmeno l'unico problema, ma non so proprio come ovviare. :::A volte la maschera di interi Stati non compare. Anni fa avevo anche chiesto se fosse possibile generare una mappa statica su Wikivoyage, come avviene su Wikipedia, ma non arrivai a nulla (vedi [[:w:en:User talk:Evad37/Archive 9]]). In quel modo si ovviava sicuramente ai lunghi tempi di caricamento, forse anche ai bug di cui sopra. :::Se per caso trovi qualche volontario che ha voglia di investigarci un po' te ne sarei grato :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:54, 30 ago 2024 (CEST) ::::Più che chiedere in WP:OFFICINA purtroppo non saprei a chi chiedere, anche perché non saprei nella pratica cosa chiedere, quali sono i bug ecc. (tra l'altro, anche i limiti dell'Antartide sono un po'... squadrati, diciamo XD ma quello è il meno). --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 11:57, 30 ago 2024 (CEST) :::::@[[Utente:Superchilum|Superchilum]], il bug è abbastanza evidente. Si selezionano 2 Paesi: uno viene evidenziato e l'altro no. I Paesi che non vengono evidenziati cambiano nel tempo, mentre il template su Wikivoyage è sempre lo stesso, quindi il problema (ignoto) è su WD e/o su OSM. Di più non so, altrimenti sarei intervenuto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:13, 30 ago 2024 (CEST) == [[Distretto Centrale e Occidentale di Hong Kong]] == Ho eseguito lo spostamento non facendo caso al fatto che esisteva l'articolo su wiki Distretto Centrale e Occidentale. Che si fa, si torna indietro? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:17, 1 set 2024 (CEST) :Decidi te cosa/come fare, l'unico punto fermo su cui insisto, perché non è un buon modo con cui procedere, è quello di tradurre integralmente gli articoli e non a mezzo. A tal proposito: :# Per il pregresso devi fare quanto prima una lista sugli articoli da correggere :# Per il futuro devi partire dall'articolo più grande e valutare le suddivisioni (in questo modo avresti individuato prima il problema su HK) :[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 2 set 2024 (CEST) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non è un problema di suddivisione ma di nome. L’articolo su Wikipedia corrispondente si chiama Distretto Centrale e Occidentale io l’ho rinominato non accorgendomi che su wiki aveva questo nome. Ora secondo me il nome di wiki non è adeguato. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:53, 2 set 2024 (CEST) :::è sempre un problema di suddivisione; il nome segue di conseguenza. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:06, 2 set 2024 (CEST) == lubiana == Ciao, pensavo di continuare una volta finita questa pausa estiva, devo solo prendere un po' mano con le mappe :-) [[Utente:.snoopy.|.snoopy.]] ([[Discussioni utente:.snoopy.|discussioni]]) 13:05, 2 set 2024 (CEST) == [[Madera]] == Ho provato a inserire il codice identificativo dell'arcipelago PT-30 negli articoli [[Funchal]] e [[Aeroporto di Madera]] ma niente, la mappa non viene riconosciuta. Quando hai tempo puoi crearla? grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 15:58, 7 set 2024 (CEST) :@[[Utente:Air fans|Air fans]], fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:30, 8 set 2024 (CEST) ::Stessa cosa anche per l'articolo "[[Aeroporto Internazionale Principessa Giuliana]]". Potresti creare (quando hai tempo) la mappa di [[Sint Maarten]]? grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:16, 14 set 2024 (CEST) :::@[[Utente:Air fans|Air fans]], fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:43, 15 set 2024 (CEST) == [[Utente:Claude van der Grift/Contributi]] == Mi correggi per favore il link che appare nella mia sotto pagina utente? Non ci riesco, mi dispiace ammetterlo Non so nemmeno se il titolo della sotto pagina sia esatto [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:41, 16 set 2024 (CEST) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]], fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:24, 16 set 2024 (CEST) == [[Marigot (Saint Martin)]] == Non funziona la mappa sul Quickfooter. Quando hai tempo potresti creare la mappa di [[Saint-Martin (Francia)|Saint-Martin]]? grazie [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 23:49, 20 ott 2024 (CEST) :Fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:22, 21 ott 2024 (CEST) == re: Ny-Alesund == Me lo segno :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:41, 15 dic 2024 (CET) :Fatto ;-) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 18:26, 12 gen 2025 (CET) == Stazzema == Credo che [[Utente:9002Jack/Sandbox|sia pronta]]. [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 15:08, 21 gen 2025 (CET) :Ho visto che hai annullato la mia modifica sulla voce della Versilia. Se possibile mi piacerebbe vedere il sito che citi, così almeno posso correggere quella che era la mia credenza comune, grazie. [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 15:16, 21 gen 2025 (CET) ::Il ristorante le Gobbie e il rifugio Enrico Rossi bisogna per forza spostarli? Il ristorante le Gobbie si trova esattamente attaccato al confine e non si trova vicino a nessun paese di Seravezza (Arni è Stazzema) Questo confine è dovuta ad un estensione strana e innaturale dei confini di Seravezza. Il rifugio Enrico si trova in cima alla montagna, e quella montagna è divisa in due dal confine. [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:55, 21 gen 2025 (CET) :::Questo messaggio non mi era partito ed è riferito al tuo intervento delle 15:16... :::--- :::Faccio alcune correzioni estetiche e di contenuto alla tua bozza e poi la pubblico. :::Relativamente all'altro punto, guarda il sito turistico indicato nel Quickbar di [[Toscana]]. Giusto una nota: non credo tu debba modificare il tuo punto di vista, perché a differenza di Wikipedia, dove sono descritte le divisioni amministrative che hanno un'unica interpretazione, nel settore del turismo, le ripartizioni geografiche possono basarsi sui criteri più disparati e possono essere tutti corretti. Si può dividere geograficamente una zona (e.g. litorale, pianure, colline, montagne; oppure nord-sud-est-ovest), ma anche per vicissitudini storiche, differenze linguistiche o religiose, ecc. ecc. :::--- :::Venendo all'ultimo. :::Io non conosco quelle due strutture, mi sono basato su ciò che hai scritto. Se la struttura è a Stazzema, va cancellato il secondo comune che ho messo nelle indicazioni. Se invece sta in tale comune, va spostata. Valuta tu il da farsi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:08, 21 gen 2025 (CET) ::::Quelle due strutture si trovano ufficialmente al di fuori di Stazzema, quindi le rimuoverò (non posso spostarli visto che la pagina dei comuni di Seravezza e Molazzana non esistono). Per quanto riguarda la Versilia (grazie per il sito) ti posso dire che è composta da soli quattro comuni proprio per tutte quelle cose che hai detto (geografia, religione, vicissitudine storiche, lingua, cucina, politica) e quindi in teoria l’informazione andrebbe corretta riportandola ai quattro comuni. È anche vero però che la zona composta da 7 comuni è nota come “Versilia turistica” quindi forse, visto che siamo un’enciclopedia turistica, dovremmo lasciare le così come stanno? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 11:04, 22 gen 2025 (CET) :::::@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], le due strutture, puoi anche lasciarle temporaneamente dove sono, unitamente all'avviso. Quando saranno creati gli articoli, saranno spostate. Mi dispiace gettare il lavoro fatto. :::::Come ti dicevo, l'attuale divisione ricalca il sito turistico della Toscana, quindi per consistenza lascerei tutto in linea con esso. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:01, 22 gen 2025 (CET) ::::::Ops, ho rimosso le strutture appena avevo letto il tuo messaggio, posso annullare la modifica se vuoi, ma penso sia meglio così. [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 15:22, 22 gen 2025 (CET) :::::::In casi analoghi, quando il lavoro è altrui, mantengo le strutture con l'avviso. :::::::Ma qui il lavoro è tuo e la decisione è tua :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:23, 22 gen 2025 (CET) ::::::::Dunque cosa manca per una pubblicazione? Le frazioni in ordine alfabetico? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 15:25, 22 gen 2025 (CET) :::::::::Ho dato una sistemata generale. Ordina le frazioni e descrivi l'immagine nel quickbar. Ora impagino meglio le foto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 23 gen 2025 (CET) ::::::::::@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], fatte queste due cose, per me l'articolo è pronto per la pubblicazione. Ottimo lavoro! :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:15, 24 gen 2025 (CET) == Annullamento == Grazie per [[Special:Diff/861269]]: come un tonto non ho pensato di accreditare dove ho <s>preso</s> copiato le informazioni. [[Utente:Mannivu|Mannivu]] ([[Discussioni utente:Mannivu|discussioni]]) 15:18, 25 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Mannivu|Mannivu]], nessun problema, la curva di apprendimento serve a questo ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:32, 25 gen 2025 (CET) == Contatore articoli == Ho notato che il contatore degli articoli della home page è fermo da qualche giorno. La stessa cosa per [[Wikivoyage:Statistiche]] e [[Wikivoyage:Pannello_di_manutenzione]]. [[Speciale:Statistiche|Qui]] invece sembra essere cresciuto. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:35, 26 gen 2025 (CET) :Effetto cache: controlla ora le statistiche. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:38, 26 gen 2025 (CET) ::Le statistiche si, nella pagina principale no, ma se è il cache non è un problema. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:58, 26 gen 2025 (CET) :::L'aggiornamento della precedente l'ho forzato io. Se aspetti un tempo ragionevole si aggiornano tutte automaticamente. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:04, 26 gen 2025 (CET) == Articoli Madrid == Dato che sto mettendo ordine c'è Gran Via di Madrid che così non va bene. O la si trasforma in itinerario con tutti gli edifici, oppure lo si elimina perché non è un quartiere. Mentre Centro (Madrid) non appartiene alla suddivisione attuale e il contenuto potrebbe confluire su '''[[La Latina e Austrias]]'''. Che ne pensi? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:53, 11 feb 2025 (CET) :Pienamente d'accordo a far confluire i suoi contenuti in un articolo distrettuale. Una via ha poco senso come itinerario. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:50, 11 feb 2025 (CET) == [[Stazzema]] 2 == Ho ordinato le frazioni ma non riesco a mettere la didascalia nel quickbar :( [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 20:10, 11 feb 2025 (CET) :@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], te l'ho sistemata io. Guarda cosa ho cambiato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:50, 11 feb 2025 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ok allora ho spostato la voce, grazie di tutto! ;) [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:56, 13 feb 2025 (CET) :::@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], grazie a te per l'ottimo lavoro! Se ti è piaciuto collaborare a Wikivoayge, l'articolo su [[Camaiore]] è lì che ti aspetta ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:07, 14 feb 2025 (CET) ::::Grazie a te @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]], adesso mi focalizzerò su Camaiore, anche se ho tante cose da pensare anche su WP. Una domanda: le stelline che si trovano in fondo alla pagina, nel caso di Stazzema 1 sola con la scritta “bozza” in base a cosa vengono decise? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 11:10, 14 feb 2025 (CET) :::::Vedi: :::::* [[Wikivoyage:Abbozzo]] :::::* [[Wikivoyage:Usabile]] :::::* [[Wikivoyage:Guida]] :::::* [[Wikivoyage:Vetrina]] :::::[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:25, 14 feb 2025 (CET) ::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] beh, non mi pare che la voce sia proprio un abbozzo, forse gli si può dare qualcosa di più :) tu cosa ne pensi? Usabile o guida? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 15:24, 15 feb 2025 (CET) :::::::@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], usabile sicuro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:07, 16 feb 2025 (CET) ::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] cosa gli manca per la guida? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 19:32, 16 feb 2025 (CET) == 1000 pagine create == È previsto qualche regalo per gli Utenti che raggiungono il traguardo delle "1000 pagine create" ? :-) --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:21, 7 mar 2025 (CET) :Se passi da Firenze una pizza te la offro volentieri ;-P :-D [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:09, 7 mar 2025 (CET) ::@{{U|Andyrom75|Andy}} [[File:Emoji u1f917.svg|30px]] --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 23:08, 7 mar 2025 (CET) == Pagine da cancellare == Quando hai tempo ci sono due pagine segnalate da cancellare [https://it.wikivoyage.org/wiki/Categoria:Da_cancellare_subito qui], grazie. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:24, 18 mar 2025 (CET) :@[[Utente:Air fans|Air fans]], in realtà il titolo giusto è [[Gironda (dipartimento)]] in quanto in linea con Wikipedia. Potresti correggere i vari link che ci puntano? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:16, 18 mar 2025 (CET) ::Fatto [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 21:46, 18 mar 2025 (CET) :::Inoltre ci sono 2 categorie vuote segnalate da cancellare [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 21:47, 18 mar 2025 (CET) == Importazioni da itwiki == Ciao, nella pagina [[w:it:WP:Proposte di trasferimento#Wikivoyage]] sono presenti delle voci che la comunità di wikipedia ha segnalato per il trasferimento. Sono in attesa anche da 4 anni (per motivi meramente tecnici). Puoi occupartene? --[[Utente:Ethn23|Ethn23]] ([[Discussioni utente:Ethn23|discussioni]]) 19:10, 24 mar 2025 (CET) :@[[Utente:Ethn23|Ethn23]], grazie del messaggio. Come puoi vedere in [[Wikivoyage:Lounge#c-Ethn23-20240923180500-Trasferimenti_a_Wikivoyage_da_Wikipedia|Lounge]] abbiamo già fatto un gran lavoro e al momento restano solo 4 voci da importare. Credo che per quei trasferimenti si dovrà attendere ancora un po'. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:19, 26 mar 2025 (CET) ::Grazie lo stesso per il lavoro già svolto e per quello che svolgerete —[[Utente:Ethn23|Ethn23]] ([[Discussioni utente:Ethn23|discussioni]]) 19:14, 27 mar 2025 (CET) == Listing == Non appare la scritta "modifica" sulla parte bassa dei listing. Come mai? [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:10, 25 mar 2025 (CET) == Sparito il modifica dei listing == A me non compare più il modifica dei listing, c'è qualcosa da risolvere? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:22, 25 mar 2025 (CET) :Prova a vedere adesso. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 01:03, 26 mar 2025 (CET) ::Ancora nulla. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 01:06, 26 mar 2025 (CET) :::Anche adesso niente [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 17:51, 26 mar 2025 (CET) ::::@[[Utente:Codas|Codas]], @[[Utente:Air fans|Air fans]], riprovate adesso. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:49, 26 mar 2025 (CET) :::::tornato [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 22:11, 26 mar 2025 (CET) == Una barnstar per te! == {| style="background-color: var(--background-color-success-subtle, #fdffe7); border: 1px solid var(--border-color-success, #fceb92); color: var(--color-base, #202122);" |rowspan="2" style="vertical-align: middle; padding: 5px;" | [[File:Editors Barnstar Hires.png|100px]] |style="font-size: x-large; padding: 3px 3px 0 3px; height: 1.5em;" | '''La barnstar dell'editore''' |- |style="vertical-align: middle; padding: 3px;" | Grazie per aver lavorato ai trasferimenti da itwiki! [[Utente:Ethn23|Ethn23]] ([[Discussioni utente:Ethn23|discussioni]]) 10:48, 29 mar 2025 (CET) |} == Ostia == Bada che Ostia è una frazione di Roma e non una città a sé. Come la gestiamo? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:57, 30 mar 2025 (CEST) :@[[Utente:Codas|Codas]], allora non va usato il modello delle città, bensì quello dei distretti. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:31, 30 mar 2025 (CEST) ::Ho corretto il Quickfooter, pensa al resto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:32, 30 mar 2025 (CEST) :::Un chiarimento, sennò mi confondo per il futuro. In altre circostanze per le frazioni di una città mi hai chiesto di usare il template città. Qui ci muoviamo diversamente. Che criterio devo adottare in generale? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:12, 30 mar 2025 (CEST) ::::Allora, io userei sempre il modello delle città e una città sta sotto una regione e non sotto un distretto, però se vuoi mettere una frazione sotto un distretto, questa deve essere un distretto a sua volta. Delle due l'una. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:40, 30 mar 2025 (CEST) :::::E nel caso di frazioni di città, mettiamo città? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:51, 31 mar 2025 (CEST) ::::::Se non erro finora abbiamo sempre usato il modello delle città per le frazioni. Il distretto l'abbiamo usato solo per quartieri o raggruppamenti di quartieri. ::::::PS Off-topic: ricontrolla Via del Corso (Roma) che non è orfano. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:54, 31 mar 2025 (CEST) :::::::Ora puoi procedere, ho eliminato tutti i collegamenti. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:38, 1 apr 2025 (CEST) == ritorno al lavoro == ciao Andyrom. Passato il wikiraduno ritorno con più calma al lavoro. Sono rimasto affascinato dagli itinerari e quindi ne sto scrivendo uno. Conoscendomi avrò bisogno di una mano in qualcosa prima o poi ;) quindi ti lascio già qui il link per le [[Utente:9002Jack/Polle di Malbacco|polle di Malbacco]]. Grazie e a presto [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 18:08, 6 apr 2025 (CEST) :@[[Utente:9002Jack|9002Jack]], vedi la cronologia ;-) ...e ricordati del permalink per accreditare le fonti quando attingi da Wikipedia. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 06:39, 7 apr 2025 (CEST) == Andyrom bot == Dovresti tarare bene il bot in quanto durante i suoi lavori di correzione ha accidentalmente inserito immagini inesistenti, ho provveduto ad annullare le modifiche errate del bot per ripristinare le immagini nelle pagine da me create. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:26, 12 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Air fans|Air fans]], cavolo, grazie della segnalazione e soprattutto di essertene accorto. Potresti darmi qualche evidenza per rendermi meglio conto del problema? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:31, 13 mag 2025 (CEST) ::Lascia stare ho capito. Non ho pensato a controllare le immagini non esistenti (sostanzialmente ciò che hai fatto tu). Questo è senza alcun dubbio l'approccio più veloce rispetto ad una diversa configurazione del bot. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:35, 13 mag 2025 (CEST) == Pescarolo vs Addis Abeba e Asmara == Salve, Andyrom77. Dalla Valle del Sele alla Valle Padana! Ho appreso ora della scomparsa di Lino. Gli avevo rivolto un saluto cordiale, che ora reindirizzo a te. Ripercorrendo gli articoli di cui mi sono occupato, sono tornato a Wikipedia-Pescarolo, con cui, tra l'altro ho un rapporto famigliare. Anni or sono, passando da Asmara, rimasi colpito dalla Chiesa della Beata Vergine del Rosario (definita in Wikipedia di stile romanico lombardo), così fuori luogo laggiù, ma così famigliare. Redigendo l’articolo Pescarolo ed Uniti, notai la forte somiglianza della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo (finita nel 1921) con la Chiesa di Asmara (realizzata nel 1923). Appresi che questa era stata progettata dall'architetto Oreste Scanavini, mentre i progettisti della Chiesa di Pescarolo (di stile gotico lombardo) erano l’ingegner Rinaldo Mazzolari e l’architetto Tancredi Venturini. Dunque, nessuna parentela apparente tra le due chiese, ma solo somiglianza, aldilà della attribuzione stilistiche, forse da riconsiderare). A rileggerci, Mariano. PS: ho passato diverso tempo ad Addis Ababa, ma non ho avuto occasione di notare una chiesa che somigliasse a quella di Pescarolo. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:33, 26 mag 2025 (CEST) :Non ti seguo... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:04, 26 mag 2025 (CEST) == Castello Rosapepe == perché è stata annullata la modifica? [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:44, 26 mag 2025 (CEST) :Di quale articolo parli? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:05, 26 mag 2025 (CEST) == fornitori di serviz == Non chiaro perché hai mantenuto “Laviano Experience”, eliminando i fornitori di servizi in altri casi (e.g. in “Valle del Sele”). Grazie. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:49, 26 mag 2025 (CEST) :Molte delle strutture che avevi aggiunto nei vari articoli le ho eliminate perché le strutture devono essere inserite esclusivamente nell'articolo del toponimo in cui stanno, non in cui operano. Ad esempio, un ristorante famoso in 10 Comuni limitrofi e frequentato dai cittadini di tali Comuni, andrà sempre e comunque inserito solo nell'articolo del Comune in cui è ubicato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:07, 26 mag 2025 (CEST) == Fiere e feste == Scusa, non trovo il capitolo Fiere e feste, ma forse non l'ho proprio inserito. O lo hai tolto? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 17:40, 27 mag 2025 (CEST) :Di quale articolo stai parlando? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:07, 27 mag 2025 (CEST) == Correzioni, emedamenti e consigli == Salve, grazie per le correzioni e gli orientamenti. Come mai non ritrovo "Godere il foliage" nel Cosa fare? Bene, la prossima sarà Quaglietta. Best. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 10:08, 11 giu 2025 (CEST) 73q0n2t2bw9wbjl08b8nbibzsqvycme Zone 0 29195 879959 866102 2025-06-11T00:20:41Z Avemundi 17440 refuso 879959 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Zone banner.JPG | DidascaliaBanner = Vista sul paese | Immagine = Piramidi di Zone1.JPG | Didascalia =Piramidi di Zone | Appellativi = | Patrono = San Giovanni Battista | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Lombardia]] | Territorio = [[Bresciano]] | Superficie = 19 | Abitanti = 1.088<small>(31/01/2013)</small> | Nome abitanti = Zonesi | Prefisso = +39 030 | CAP = 25050 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = IT | Lat=45.7621042 | Long= 10.116418 }} '''Zone''' è una città della [[Lombardia]], nella [[provincia di Brescia]]. == Da sapere == Zone è un comune in [[provincia di Brescia]], sopra il [[Lago d'Iseo]]. === Cenni geografici === Sul territorio del comune in frazione [[Cislano]] è presente la [[Riserva naturale Piramidi di Zone]] (o Riserva Regionale delle Piramidi di terra), enormi colonne di terra sormontate da massi più grossi, che proteggono la colonna sottostante dall'azione erosiva dell'acqua. Fenomeni simili sono presenti in [[Italia]] a [[Segonzano]] ([[Trento]]), a [[Postalesio]] ([[Sondrio]]) e in alcune località dell'[[Alto Adige]] oppure ad esempio in [[Turchia]] a [[Göreme]] (in [[Cappadocia]]) dove queste colonne sono note con l'appellativo di ''camini delle fate''. <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat=45.7621042 | Long= 10.116418 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} [[Cislano]] è una frazione del comune di Zone. Per informazioni rivolgersi all'ufficio {{listing | nome=Pro Loco di Zone | alt= | sito= | email=proloco.zone@invallecamonica.it | indirizzo=Via Monte Guglielmo 34| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9880116 | numero verde= | fax=+39 030 9880167 | orari=lun-ven 9-12 | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === Gli aeroporti più vicini a Zone sono i seguenti: * {{listing | nome=Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio | alt=il Caravaggio | sito=http://www.sacbo.it | email= | indirizzo=Via Aeroporto 13, [[Orio al Serio]] | lat=45.6661858 | long=9.7018075 | indicazioni= | tel=+39 035 326323 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Brescia-Montichiari | alt=Gabriele D'Annunzio | sito=http://www.aeroportobrescia.it/index.asp | email= | indirizzo=Via Aeroporto, 34, [[Montichiari]] (BS) | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9656599 | numero verde= | fax=+39 030 9656514 | orari= | prezzo= | descrizione=<small>Solo Charter</small> }} * {{listing | nome=Aeroporto di Verona-Villafranca | alt=Valerio Catullo | sito=http://www.aeroportoverona.it/index.asp | email= | indirizzo=Caselle di [[Sommacampagna]] (VR) | lat=45.396667 | long=10.887778 | indicazioni= | tel=+39 045 8095666 | numero verde= | fax=+39 045 8619074 | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === {{Avviso|Zone '''non''' è raggiungibile con veicoli di lunghezza superiore ai 7 metri}} * Per arrivare a Zone da [[Brescia]] prendere la [[File:Strada Statale 510 Italia.svg|45px|Strada Statale 510]] '''Sebina Orientale''' che collega [[Brescia]] a [[Pisogne]] e uscire a Zone. * Per arrivare a Zone dalla [[Val Camonica|Valle Camonica]] prendere la [[Immagine:Strada Statale 42 Italia.svg|45px|Strada Statale 42]] del [[Vermiglio (Italia)#Passo del Tonale|Tonale]] e della Mendola, immettersi al km 68,9 sulla [[File:Strada Statale 510 Italia.svg|45px|Strada Statale 510]] e uscire a Zone. <!--=== In nave ===--> === In treno === Benché la stazione di [[Marone]] si chiami [[Marone]]-Zone, per raggiungere Zone è necessario prendere un autobus. === In autobus === La linea che passa da Zone è: * L63 ([[Marone]]-Zone) Per informazioni consultare il sito [http://www.muoversi.regione.lombardia.it/planner/orarioLinea.do muoversi in lombardia] {{-}} == Come spostarsi == <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == [[File:Center of Zone.JPG|thumb|Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista]] * {{see | nome=Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le prime testimonianze di questa chiesa risalgono al 1490, quando la chiesa aveva per lo più la funzione di cappella privata della famiglia Almici. Nel 1640 la chiesa venne ampliata. Nel 1674 con l'arrivo a Zone di Don Bartolomeo Belotti la chiesa e gli altri edifici religiosi della parrocchia di Zone vennero ampliati. La chiesa, ancora spoglia di molte decorazioni interne, venne riinaugurata nel 1680. Nella chiesa ci sono importanti Ancone d'altare, tra le quali ricordiamo quella dell'altare maggiore di Andrea Fantoni. Degni di nota sono anche la scultura raffigurante il sepolcro, opera dello stesso autore, e l'organo di Egidio Sgritta risalente al 1880. }} [[File:San Giorgio Zone2.JPG|thumb|Chiesa di San Giorgio]] * {{see | nome=Chiesa di S. Giorgio | alt= | sito= | email= | indirizzo='''Cislano''' | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XII secolo, è la più antica chiesa di Zone. La chiesa è dotata da una facciata a capanna con un portale a profilo ogivale. L'interno è formato da tre navate. Di notevole interesse sono gli affreschi votivi risalenti al XV e al XVI secolo presenti sul lato che si affaccia sulla strada e la cappella della Madonna della Neve. }} [[File:Chiesa SS Ippolito e Cassiano - Zone (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|Chiesa SS Ippolito e Cassiano]] * {{see | nome=Chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Costruita nel XV secolo, in essa si possono ancora riconoscere gli aspetti dello stile tardo gotico. La chiesa è costituita da una semplice facciata a capanna con un affresco raffigurante ''San Cristoforo'' sulla destra. Al settecento risalgono il pulpito ligneo e l'altare maggiore. L'interno è ampiamente affrescato. Sul sentiero campestre che porta alla chiesa sono state installate le dodici stazioni della via crucis. }} * {{see | nome=Bosco degli Gnomi | alt= | sito=http://www.rossodizone.com | email= | indirizzo=Località Goi de la Tromba – Polset | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il "Bosco degli Gnomi" si trova lungo la mulattiera che porta al Monte Guglielmo (segnavia 227-A), ai lati del sentiero vi sono 45 tronchi di legno in cui sono state intagliate delle statue. Si consiglia un abbigliamento da passeggiata. }} * {{see | nome=Riserva regionali delle Piramidi di terra | alt= | sito=http://www.parks.it/riserva.piramidi.zone/index.php | email= | indirizzo='''Cislano''' | lat= | long= | indicazioni=A Cislano è presente un parcheggio | tel= | numero verde= | fax= | orari=Per visite guidate contattare la [http://www.cmsebino.brescia.it comunità montana del Sebino Bresciano] 030 986314 | prezzo= | descrizione=L'anfiteatro morenico è posto su un altopiano con bellissime viste sul [[Lago d'Iseo]]. Il sentiero, protetto e corredato da cartelli esplicativi, porta a una piccola radura da cui si possono ammirare le piramidi in tutta la loro magnificenza. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Antonio | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Trentapassi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= Consacrata nel 1581, era originariamente una cappella dei frati Antoniti. }} * {{see | nome=Monumento al Redentore | alt= | sito= | email= | indirizzo=Sulla cima del Monte Guglielmo | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> ===Mercati=== *Il mercato settimanale si tiene tutti i martedì. {{-}} == Cosa fare == È possibile fare un'escursione sul [[Monte Guglielmo]], dove si trova il Rifugio Almici e il monumento al Redentore, per informazioni visitare la pagina [[Sentieri e Rifugi del lago d'Iseo|sui sentieri del Lago d'Iseo]]. <!--* {{do | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Acquisti == Zone è un piccolo paese con pochi negozi, tra i quali vi sono due alimentari. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Val Tress | alt= | sito=https://www.ristorantevaltress.com/ | email=ristorantevaltress@gmail.com | indirizzo=Via Chigazzolo 3 | lat=45.752870 | long=10.120041 | indicazioni= | tel=+39 030 9870910 | numero verde= | fax= | orari=Nel periodo invernale, dall'1 novembre al 30 marzo aperto solo il venerdì, sabato e domenica, giorno di chiusura martedì, salvo luglio e agosto. | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante Antica Valeriana | alt=c/o albergo Conca Verde | sito=http://www.concaverde.com | email=info@concaverde.com | indirizzo=Via Valurbes 31 | lat=45.7672 | long=10.1171 | indicazioni= | tel=+39 030 987 0946 | numero verde= | fax=+39 0309880900 | orari=sempre aperto | prezzo=€ 15,00 - € 35,00 | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Albergo al Reduce | alt= | sito= | email=ciocchi.paola@libero.it | indirizzo=Via Loden 4 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9870935 | numero verde= | fax=+39 030 9852087 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} ;Rifugi * {{sleep | nome=Rifugio Croce di Marone | alt=1200 m s.l.m. | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 3401066343 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Raggiungibile da [[Marone]] e da [[Zone]], oltre che dal [[Monte Guglielmo]]. }} * {{sleep | nome=Rifugio Almici | alt=1865 m s.l.m. | sito= | email= | indirizzo=[[Monte Guglielmo]] | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 339 82551531 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= Raggiungibile da [[Zone]], dal Rifugio Medelet e dalla [[Val Trompia]]. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B Il Centrale | alt= | sito=http://www.ilcentrale.net/ | email=info@ilcentrale.net | indirizzo=Via Carlo Panzera, 6 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9870900 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Hotel Conca Verde *** | alt= | sito=http://www.concaverde.com/ | email=info@concaverde.com | indirizzo=Via Valurbes 31 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9870946 | numero verde= | fax=+39 030 9880900 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Albergo Piramidi ** | alt= | sito= | email=albergopiramidi@virgilio.it | indirizzo=Via Sebino 28, '''Cislano''' | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9870932 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Ufficio Postale di Zone | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Capriolo 7 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 030 9880110 | numero verde= | fax=+39 030 9880110 | orari=Aperto il martedì e il giovedì dalle 8.20 alle 13.45, il sabato dalle 8.20 alle 12.45. Per info [http://www.poste.it/online/cercaup/ Poste.it] | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Marone]] === Itinerari === * [[Siti cluniacensi in Lombardia]] <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia nordoccidentale | Regione nazionale2 = Lombardia | Regione nazionale3 = Prealpi e grandi laghi lombardi | Regione nazionale4 = Bresciano | Livello = 2 }} fhr55ohw3y139sf6jmk7lbeicelgcmf Discussione:Milano 1 31095 879851 879738 2025-06-10T14:23:25Z Andyrom75 4215 /* aggiornamento prezzo biglietto trasporto pubblico locale */ 879851 wikitext text/x-wiki Ciao! Milano is [[en:Milan|districtified on English Wikivoyage]]. --[[Utente:Saqib|Saqib]] ([[Discussioni utente:Saqib|discussioni]]) 22:08, 21 gen 2014 (CET) == Cosa Vedere == Prima di modificare la sezione cosa vedere, eliminando i listing e inserendo un testo discorsivo, qualcuno può dirmi quali degli edifici rimasti merita di essere citato negli articoli dei distretti? Grazie --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 20:29, 20 feb 2015 (CET) :Posso procedere con il cancellare la sezione e tradurre (aggiungendo se necessario) quella di en.voy? --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 21:48, 4 mar 2015 (CET) ::{{U|Lkcl it}}, in linea generale sono abbastanza restio al cancellare. Penso sia meglio spostare le attrazioni minori nei distretti e lasciare la ristretta cerchia dei principali (oltre alla traduzione a cui accennavi). Magari confrontati con {{U|LukeWiller}} visto che negli ultimi tempi è la persona che più si è occupata dell'articolo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:18, 4 mar 2015 (CET) :::{{U|Lkcl it}} forse può essere d'aiuto Wikipedia (sia it.wiki che en.wiki): [https://en.wikipedia.org/wiki/Milan] (con relative voci di approfondimento) e [https://it.wikipedia.org/wiki/Milano] (idem). --[[Utente:LukeWiller|LukeWiller]] ([[Discussioni utente:LukeWiller|discussioni]]) 23:15, 4 mar 2015 (CET). :::::[[Utente:LukeWiller|LukeWiller]] sto lavorando sui listing, riporto di seguito quelli che ho cancellato dalla pagina: ::::* {{see | nome=Casa Guazzoni | sito= | email= | indirizzo=via Marcello Malpighi, 12 | lat= | long= | indicazioni=NORD | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ::::* {{see | nome=Edificio Della Stazione Centrale | sito= | email= | indirizzo=piazza Duca d'Aosta, 16 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :::::Suggerirei inoltre di spostare temporaneamente tutti i listing rimanenti qui, per dare spazio nella pagina alla descrizione generale. E per non avere un elenco di listing vuoti il 1 maggio. Cosa ne pensate? --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 20:41, 11 apr 2015 (CEST) ::::::{{U|Lkcl it}} Non mi sto occupando in prima persona di Milano ma in linea teorica concordo con te. Listing vuoti hanno poco o nessun senso e se - come vedo - state creando ottimi sottoarticoli, ben venga che l'articolo radice abbia un'adeguata descrizione e rimandi alle suddivisioni. --[[Utente:Nastoshka|'''<span style="color:#BC1616; font-family:Lenka stabilo;">Nastoshka</span>''']]<sup>([[Discussioni utente:Nastoshka|'''<span style="color: #000099;">Al vostro servizio!</span>''']])</sup> 22:26, 11 apr 2015 (CEST) :::::::{{U|Lkcl it}}, se lo spostamento è dall'articolo di Milano a quello di un suo distretto, sono d'accordo. Se invece volevi spostarlo nella pagina di discussione, in linea generale sarei contrario (meglio poco che niente). Nel caso specifico, se ti rendi conto che quel listing è di poco valore puoi spostarlo sia qui che cancellarlo (quando si reputa proprio inutile la sua citazione). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:15, 12 apr 2015 (CEST) ::::::::[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] Si tratterebbe di spostarli temporaneamente qui, in modo da dare spazio alla parte generale in [[Milano]]. Poi un po' alla volta li sposterei negli articoli di appartenenza, salvo lasciare qui quelli che non reputo di interesse turistico (giudizio sindacabilissimo). --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 10:50, 12 apr 2015 (CEST) :::::::::{{U|Lkcl it}} Ti spiego la mia perplessità. Su [[Firenze]] c'erano molti di questi listing e piano, piano li ho descritti tutti (o quasi). Su [[Roma]] ce ne sono altrettanti e piano, piano, {{U|Cavok}} ci sta lavorando. Praticamente. Quello che c'è, può stimolare qualcuno a lavorarci, quello che manca no. Detto ciò, è per questo che preferisco lo spostamento tra articoli, piuttosto che nelle pagine di discussione che sono guardate da pochi utenti e da quasi nessun visitatore occasionale. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:36, 12 apr 2015 (CEST) {{U|Andyrom75}} il punto è che Milano sarà la prossima DdM. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 13:03, 12 apr 2015 (CEST) :{{U|Lkcl it}}, capisco l'urgenza, ma proviamo un approccio più razionale. I sotto-articoli mi sembra che esistano tutti. Controlla quali listing sono li dentro e tutti quelli minori che sono già li, cancellali dall'articolo principale. Quelli più importanti che sono già li e che sono già compilati (seppur brevemente), riportali anche in quello principale (qualora mancanti o non compilati). :Fatta questa ragionevole scrematura (che non so se hai già fatto), proviamo a dividerci i gruppi di listing e iniziamo a compilarli. :La prima parte è necessaria per evitare di riversare tempo su listing già pronti. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:49, 12 apr 2015 (CEST) ::* {{see | nome=Palazzo Talenti | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Verdi, 6 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ::* {{see | nome=Palazzo del Corriere Della Sera | sito= | email= | indirizzo=via Solferino, 28 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ::* {{see | nome=Palazzo Delle Stelline | sito= | email= | indirizzo=corso Magenta, 59 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=se proprio come hotel }} ::Dovrei aver fatto una scrematura (anche se magari qualcosa mi è sfuggito), e ho già spostato quasi tutti i palazzi. Ho però una domanda sui teatri, eccezion fatta per il Teatro alla Scala, io direi di lasciarli solo nella sezione Cosa Fare per gli spettacoli. Cosa ne pensate? Mi servirebbe inoltre aiuto per la sezione Parchi e Chiese/Luoghi religiosi, dove io eliminerei molti listing, ma qualcuno ha sicuramente più senso critico di me. Grazie --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 15:34, 13 apr 2015 (CEST) :::I teatri li terrei in "Come divertirsi"->"Spettacoli". A meno che non si parli di seguire un corso di teatro, allora ok in "Cosa fare". Come al solito io sono per spostare e non eliminare, tuttavia per quanto mi riguarda hai carta bianca. Se poi i "nostri" milanesi/lombardi (o chiunque altro) ha obiezioni su una o più cancellazioni/spostamenti, poco male, si ripristina. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:40, 13 apr 2015 (CEST) ::::[[Utente:LukeWiller|LukeWiller]], [[Utente:LINO CORRADI|Lino]], [[Utente:Yiyi|Yiyi]], chiunque altro: Potreste controllare i listing che sono rimasti senza coordinate nella sezione Chiese/Luoghi religiosi? Sono quelli che io eliminerei, ma magari meritano di essere conservati. [[Utente:Nastoshka|Nastoshka]] ho una domanda anche per te: cosa devo scrivere nel campo oggetto per lasciare il wikilink al permalink e non tutto l'url? Mi ricordo che già una volta te l'avevo copiato, ma non ricordo la sintassi e mi aiuterebbe perché risparmierei caratteri. Grazie mille --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 17:03, 26 apr 2015 (CEST) :::::{{U|Lkcl it}}: <nowiki>[[Special:Permalink/oldid]]</nowiki> --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:41, 26 apr 2015 (CEST) ::::::{{U|LINO CORRADI}} scusami, non mi ero espresso bene. Intendevo che io cancellerei quei listing poiché secondo me sono di scarso interesse turistico (gli ultimi non ho ancora avuto tempo di controllarli), ma prima di farlo volevo dei pareri. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 18:46, 26 apr 2015 (CEST) {{U|Lkcl it}} - Sono io che ho letto di corsa e non ho letto con attenzione. Sul cancellarli o meno non ho idea, perchè non conosco le chiese in oggetto, perciò è meglio che si esprimano gli altri che magari hanno più strumenti di giudizio. - --[[Utente:LINO CORRADI|<span style="color:brown">'''''<span style="font-family:Papyrus;font-size:14px">Lino Corradi</span>'''''</span>]] [[Discussioni utente:LINO CORRADI|<sup><sup><span style="color:blue;">(Posta)</span></sup></sup>]] 18:52, 26 apr 2015 (CEST) :Riporto listing rimossi :* {{see | nome=Basilica di San Simpliciano | sito= | email= | indirizzo=piazza San Simpliciano, 7 | lat=45.473732 | long=9.184311 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di Sant'Angelo | sito= | email= | indirizzo=piazza Sant'Angelo, 2 | lat=45.475905 | long= 9.192498| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa del Corpus Domini | sito= | email= | indirizzo=via Mario Pagano, 6-10 | lat=45.474860 | long= 9.171120| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Pietro e Paolo ai Tre Ronchetti | sito= | email= | indirizzo=via Manduria, 108/2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Bartolomeo | sito= | email= | indirizzo=via della Moscova, 3 | lat= 45.475624| long= 9.195697| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Giorgio al Palazzo | sito= | email= | indirizzo=piazza San Giorgio, 2 | lat=45.461012 | long=9.183946 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Nicolao | sito= | email= | indirizzo=via San Nicolao, 2-6 | lat= 45.466370| long=9.176978 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Paolo Converso | sito= | email= | indirizzo=piazza Sant'Eufemia | lat=45.457455 | long=9.187553 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa di San Fedele | sito= | email= | indirizzo=piazza San Fedele, 4 | lat=45.466711 | long= 9.191201| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Chiesa dell'ospedale San Carlo | sito= | email= | indirizzo=via San Giusto, 70 | lat= 45.471505| long= 9.116911| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Monastero Di San Vittore Al Corpo | sito= | email= | indirizzo=via San Vittore 16 | lat=45.463455 | long= 9.170567| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Santuario Di San Camillo De Lellis - Madonna Della Salute | sito= | email= | indirizzo=piazza San Camillo De Lellis, 1 | lat=45.482014 | long= 9.203261| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :* {{see | nome=Tempio Valdese | sito= | email= | indirizzo=via Francesco Sforza, 14 | lat= 45.461074| long=9.196688 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} :--[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 21:29, 30 apr 2015 (CEST) == Modifica del testo riassuntivo quando si condivide il link di questa pagina == Mi sono accorto, condividendo questa pagina come link che il testo che si genera nell'anteprima è vecchio e a parer mio sbagliato e riduttivo. Milano è capitale mondiale della moda, insieme ad altre due molto famose, non bisogna fare riferimenti ad una sola e tantomeno fare riferimenti ad un altra capitale europea in una pagina volta a promuovere Milano. Non esiste proprio, toglie visibilità ed è riduttiva. Inoltre quel breve testo introduttivo oltre a dilungarsi in paragoni non pertinenti manca di considerazione ad una cosa dove Milano è capitale indiscussa: il design. Non solo, sempre in questa anteprima che si genera quando si condivide il link manca ogni riferimento all'EXPO, è una lacuna molto grave. Da dove si cambia questo testo? --[[Utente:Pava|Pava]] ([[Discussioni utente:Pava|discussioni]]) 05:29, 21 feb 2015 (CET) :Cara {{U|Pava}}, innanzitutto benvenuta. In secondo luogo ti prego di stemperare i toni per un più sereno ambiente di contribuzione. Venendo alle tue modifiche: :*''Milano è capitale indiscussa'': Chi l'ha detto? In vita mia ho imparato che non c'è quasi nulla di indiscusso. :-) Qui parliamo di moda e non essendoci un ente internazionale che mi dica chi è capitale di cosa, queste frasi rimangono a metà tra il pubblicitario e il gusto personale. :*''non bisogna fare riferimenti ad una sola e tantomeno fare riferimenti ad un altra capitale europea in una pagina volta a promuovere Milano'': Nessuno ha il "potere" di dire che una cosa non va messa o si cade nel baratro della censura. Questa FYI '''non è la pagina pubblicitaria di Milano''' ma una guida turistica che aiuti il viaggiatore che parli italiano ad orientarsi nella città, a mostrargli le bellezze e... addirittura (come in molti articoli) a metterlo i guardia da potenziali quartieri/luoghi non sicuri o non consigliabili per altri motivi. Ora, questo non è il caso di Milano ma non c'è, tuttavia, alcunché di male nel paragonare una città ad un'altra. :*''il testo che si genera nell'anteprima è vecchio e a parer mio sbagliato e riduttivo.'': Se pensi che il testo vada aggiornato (e concordo con te), così come hai impiegato il tuo tempo per eliminare quella frase, puoi anche utilizzarlo per ampliare o migliorare il testo. È vero che Wikivoyage non deve essere oggettiva - come wikipedia - e c'è spazio per le opinioni personali però ti consiglio di non esagerare. Per molte persone come me che amano la misura nelle cose che leggono e scrivono, vedere un articolo su qualsiasi cosa (dalla città a un dolce ad un libro) che esalta l'oggetto in questione come il migliore in assoluto ha l'unico risultato di porre immediatamente fine alla lettura. :Rileggi quel che ho scritto e dammi un tuo parere. Non ho revertato apposta per poterti dare il tempo di esprimere un parere. --[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]] ([[Discussioni utente:Nastoshka|discussioni]]) 10:28, 21 feb 2015 (CET) ::{{U|Pava}} come promesso provo a condensare in due righe (anche perché l'ora è tarda :-P) i miei commenti. ::Lo stile di Wikivoyage ha un carattere sicuramente molto più "baldanzoso" di quanto non possa avere l'asettica Wikipedia. La ragione è che un articolo turistico deve conquistare il cuore di un potenziale viaggiatore, mentre Wikipedia deve arricchire la mente si uno studioso o semplicemente di qualcuno molto curioso :-) ::Quanto si deve essere "frizzanti" nelle descrizioni? Chiaramente non c'è una metrica misurabile e ci si affida un po' al buon senso. ::Da quanto scrivi è chiaro che ti stia a cuore l'articolo però si deve anche stare attenti a non trasformarlo in una brochure pubblicitaria mica per cattiveria, ma solo perché guardi una certa località con occhi diversi. ::Scendiamo nello specifico della modifica di cui state parlando. ::Secondo me il paragone con Parigi che hai eliminato era appropriato. La TV parla di continuo di queste due capitali della moda quindi non ci vedo niente di male nel farlo anche noi. Poi voglio dire, è stata paragona alla città più visitata d'Europa non ad un villaggio del Bangladesh :-D ::Sicuramente come hai detto tu sopra, Milano ha anche altri punti di forza e questi possono brevemente essere citati nella parte introduttiva per condensare in poche parole un messaggio che spinga il lettore ad approfondire questi punti nelle sezioni successive. ::Personalmente ti suggerisco di considerare la reintroduzione del testo precedente perché non sbagliato (se proprio devi, prova a cambiargli forma), e poi ad aggiungere le altre informazioni che citavi. Prova inizialmente con delle frasi un po' più sobrie giusto per buttare giù i concetti. Vedrai che poi si arriva ad una soluzione che stia bene a tutti. ....adesso buonanotte :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 02:05, 25 feb 2015 (CET) == Dove mangiare/dormire == Alla stregua dell'articolo su en:voy, dato che l'articolo di Milano è giustamente strutturato come quelli di una grande città, sposterei tutte le strutture nei sotto-articoli lasciando in queste due sezioni un testo generico su cosa è possibile mangiare e su quali siano le tipologie di strutture presenti in città. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:24, 12 apr 2015 (CEST) :Su "Dove dormire" ho tradotto il piccolo trafiletto di en:voy, adesso le sue strutture possono essere spostate negli altri articoli. ...magari migliorando anche quel piccolo trafiletto se possibile... --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:58, 12 apr 2015 (CEST) ::{{U|Lkcl it}}, dai un occhiata anche agli hotel, e cmq per il thread sopra facci sapere quando hai terminato con la scrematura per capire chi sono i volontari a dar mano e come ci si può suddividere gli aiuti da dare. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:34, 13 apr 2015 (CEST) :::{{U|Andyrom75}} Prima o poi lo farò, ma per adesso mi fermo ai teatri. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 16:05, 13 apr 2015 (CEST) ::::Due doppioni li ho corretti io. Gli altri andrebbero smistati. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:12, 13 apr 2015 (CEST) == Parchi == Sposto temporaneamente [[:Special:Permalink/410039|Da Milano]]: === Parchi/Giardini === [[File:Parco Sempione -Milano.bmp.jpg|thumb|Arco della Pace in Parco Sempione]] [[File:Parco delle Basiliche San Lorenzo.jpg|thumb|Parco Delle Basiliche]] [[File:Lambro parco Lambro 026.JPG|thumb|Parco Lambro]] * {{see | nome=Parco Lambro | sito= | email= | indirizzo=via Crescenzago | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Forlanini | sito= | email= | indirizzo=viale Forlanini | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Delle Cave | sito= | email= | indirizzo=via delle Forze Armate | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Bosco in città | sito= | email= | indirizzo=via Novara | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Trenno | sito= | email= | indirizzo=via Cascina Bellaria | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Nord | sito= | email= | indirizzo=viale Fulvio Testi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Martesana | sito= | email= | indirizzo=via Agordat | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Giardini Della Guastalla | sito= | email= | indirizzo=via Francesco Sforza, 32 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Giardino della Villa Belgiojoso Bonaparte | sito= | email= | indirizzo=via Palestro | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Giardino Perego | sito= | email= | indirizzo=via dei Giardini | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco ex Trotter | sito= | email= | indirizzo=via Padova | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco di Villa Finzi | sito= | email= | indirizzo=via Prospero Finzi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Giardino Cassina de' Pomm | sito= | email= | indirizzo= via Melchiorre Gioia| lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Monluè | sito= | email= | indirizzo=via Monlué | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Alessandrini | sito= | email= | indirizzo=via Monte Cimone | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Gino Cassinis | sito= | email= | indirizzo=via Cassinis | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Guido Galli | sito= | email= | indirizzo=via Oreste Salomone | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Alessandrina Ravizza | sito= | email= | indirizzo=viale Toscana | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Ex OM | sito= | email= | indirizzo= viale Toscana | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco agricolo del Ticinello | sito= | email= | indirizzo=via Selvanesco | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Baravalle | sito= | email= | indirizzo=via Tabacchi | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco Don Giussani | sito= | email= | indirizzo=via Solari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} Altri parchi: [[w:Parchi di Milano|Parchi di Milano]]. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 21:34, 30 apr 2015 (CEST) ==Rimosso da articolo principale== === Spettacoli === Per conoscere eventi e spettacoli a Milano si possono consultare le pagine on line del [http://milano.corriere.it/milano/ Corriere della Sera] * {{drink | nome=Teatro alla Scala | alt= | sito=http://www.teatroallascala.org | email= | indirizzo=via Filodrammatici, 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro degli Arcimboldi | alt= | sito= | email= | indirizzo=viale dell'Innovazione, 20 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Dal Verme | alt= | sito=http://www.dalverme.org | email= | indirizzo=via San Giovanni sul Muro 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Utilizzato per concerti di musica classica e proiezioni cinematografiche. }} * {{drink | nome=Teatro dell'Elfo | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Buenos Aires 33 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro dei Filodrammatici | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Filodrammatici, 1 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Lirico di Milano | alt= | sito=http://www.teatroliricomilano.it | email= | indirizzo=via Larga, 14 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Nazionale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Cuneo, 3 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Piccolo Teatro | alt= | sito=http://www.piccoloteatro.org | email= | indirizzo=via Rovello 2 (teatro Grassi), via Rivoli 6 (teatro Studio), largo Greppi 1 (teatro Strehler) | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Franco Parenti | alt= | sito= | email= | indirizzo= via Pier Lombardo, 14| lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} *Rimuovo la sezione poiché secondo me sarebbe una ripetizione di Cosa fare. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 15:00, 1 mag 2015 (CEST) == Cancellazioni da valutare == {{U|Lkcl it|Lkcl}}, {{U|LukeWiller|Luke}}, visto che siete i principali editori di questo articolo, vorrei che valutaste queste tre rimozioni per confermarle o annullarle: # [[Special:Diff/410802|In aereo]] # [[Special:Diff/410811|‎Prolungamenti futuri]] # [[Special:Diff/410814|Come spostarsi]] --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:37, 9 mag 2015 (CEST) :Allora, nessuna delle tre modifiche, secondo la mia interpretazione è completamente sbagliata. :#l'aeroporto di Brescia opera solo voli charter da anni, ma lo lascerei specificando questo (si vocifera anche di un ritorno di Ryanair). :#Sono informazioni obsolete e IMHO non di rilevanza turistica. :#Anche qui, più che cancellare è meglio rivedere: il servizio è stato ridimensionato e oggi è "radiobus di quartiere" - devo ancora approfondire. :--[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 21:22, 9 mag 2015 (CEST) ::{{U|Lkcl it|Ok}}, allora prenditi il tempo di cui hai bisogno per sistemare le varie cose. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:03, 9 mag 2015 (CEST) :::Non mi sono dimenticato... appena ho tempo sistemo tutto. --[[Utente:Lkcl_it|<b><span style="color:green; font-family:Papyrus;">Lkcl it</span></b>]] [[Discussioni Utente:Lkcl_it|<sub><span style="color:blue;">(Scrivimi) </span></sub>]] 14:43, 24 mag 2015 (CEST) == aggiornamento prezzo biglietto trasporto pubblico locale == <!-- Inizio richiesta --> Nella sezione ''Come spostarsi'' è indicato il vecchio prezzo (2€) del biglietto del trasporto pubblico locale. Oggi è 2,20€ e copre una area più vasta. Si potrebbe anche mettere il link alla pagina delle tariffe del sito dell'azienda che lo gestisce https://nuovosistematariffario.atm.it grazie <!-- Fine richiesta --> {{richiesta modifica| completamento = fatto| commento = Grazie per la segnalazione --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:23, 10 giu 2025 (CEST)}} [[Utente:Pitrusinu|Pitrusinu]] ([[Discussioni utente:Pitrusinu|discussioni]]) 22:46, 8 giu 2025 (CEST) 43cfpq042ssllxgrx7f6ig1rnbpyk06 Pskov 0 33259 879982 875399 2025-06-11T10:10:38Z Avemundi 17440 refuso 879982 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = Псков | Banner = Pskov banner4.jpg | DidascaliaBanner = Panorama cittadino | Immagine = Pskov asv07-2018 Kremlin aerial1.jpg | Didascalia = Mura della fortezza di Pskov | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Russia]] | Stato federato = | Regione = | Territorio = | Superficie = 95,6 | Abitanti = 210.340 <small>(censimento 2020)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = +7 8112 | CAP = 180000–180999 | Fuso orario = UTC+3 | Sito del turismo = http://www.culture.pskov.ru/ru/English | Map = ru | Lat = 57.816667 | Long = 28.333333 | DdM = 2017 }} '''Pskov''' è una città della [[Russia]] situata nell'[[Oblast' di Pskov|oblast' omonima]] di cui è capitale. Pskov è una città della regione Nord-occidentale della Federazione russa. La città sorge sul fiume Pskov sul punto in cui quest'ultimo si immette nel fiume Velikaja ed è tra le più antiche della nazione stando ai numerosi reperti storici qui ritrovati. Alcuni monumenti architettonici risalgono al XII-XVI secolo. La città affascina per il suo carattere tranquillo e accogliente, non appesantito dalle industrie, altrove in Russia molto diffuse, e rappresenta un ottimo luogo per chi vuole avvicinarsi all'immenso mondo russo senza scontrarsi immediatamente con le caotiche metropoli tipo Mosca. L'attuale città si è sviluppata attorno alla possente e inattaccabile fortezza situata sulla foce del fiume. Durante i secoli la fortezza si è dotata di alcune fasce murarie difensive, una parte delle quali esiste ancora oggi in stretto contatto con gli edifici civili. Qui a Pskov si possono inoltre ammirare tutti i tipi di strutture difensive mai utilizzate nei secoli: castello, torri, bastioni, fossati, ponti levatoi e persino passaggi sotterranei. La parte antica della città, invece, offre molti esempi di architettura religiosa. Nell'insieme, Pskov presenta tutto ciò che può interessare un turista: edifici di ogni epoca, ogni stile e ogni tipo, parchi, monumenti, musei e molte locali che permettono di gustare la tipica cucina russa. Se non bastasse, appena fuori da Pskov si trovano numerose attrattive immerse nella natura e in una tranquillità che vi faranno dimenticare di essere vicino a una delle maggiori città russe. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Pskov è una delle città più antiche della Russia. La prima volta che il suo nome compare in un documento scritto risale al 903 nelle carte riguardanti il matrimonio del principe Igor con la governante di Pskov Ol'ga. All'epoca la città dipendeva politicamente dal Principato di Kiev e, in seguito, dal XII secolo a quello di Novgorod. Fu, poi, anche parte della Repubblica di Novgord e per questo gli abitanti di Pskov ottennero lo status di ''graždane Novgoroda'' (cittadino di Novgorod) ma a Pskov rimase un reggente anche quando Novgorod rimase senza governanti. Già alla fine del XIII secolo, Pskov era ''de facto'' indipendente da Novgorod ma la ottenne ''de iure'' solo nel 1348 per quanto almeno sotto l'aspetto ecclesiastico rimase forte la dipendenza dall'arcivescovo di Novgorod. Dal 1399 cominciò la sua dipendenza da Mosca e il governante di Pskov ottenne il titolo di luogotenente del principe di Mosca. A quel tempo tuttavia, la città era lontana e poco collegata a Mosca, il che significa che potette condurre la sua propria politica pressoché indisturbata. I secoli XIV-XV segnarono la fioritura di Pskov sotto il profilo artistico e in parte sotto il profilo architettonico. Tutto sembrò fermarsi nel 1510 quando il re di Mosca, Vasilij III intraprese azioni belliche nel contesto della guerra livonica tra Russia e Polonia che si svolse sul suolo di Pskov e quest'ultima vide una limitazione della sua autonomia. Nel 1581-1582 la città venne assediata dall'esercito polacco sotto il comando di Stefan Batory, re polacco. Tutto sommato la guerra non andò male per i russi che vinsero anche se il re polacco lasciò sulle mura difensive di Pskov un segno del suo passaggio: la breccia di Batory (''Batoriev prolom''). Nel XVII secolo, anche se i confini russi cambiavano quasi ogni anno, Pskov fu una delle poche città che rimase sempre russa. Nel 1708, con la divisione operata da Pietro il grande, Pskov è entrato nel [[:w:Governatorato dell'Ingermanland|governatorato Ingermanland]]. Il 1721 segna la fine di un'altra importante guerra, l'ultima combattuta sul suolo svedese fino ai nostri giorni e che va sotto il nome di [[:w:Grande guerra del Nord|grande guerra del Nord]] e l'Estonia venne fagocitata dalla Russia e Pskov si trovò per la prima volta lontana dai confini. Nel 1766, dopo alcuni cambi politici, Pskov divenne sede del suo proprio governatorato. La situazione rimase immutata fino al 1927, fatta eccezione per un paio di mesi di occupazione tedesca nel 1918. Dal 1927 divenne un importante centro dell'Oblast' di Leningrado. Pskov fu, in seguito, occupata dai tedeschi per tre anni durante la seconda guerra mondiale. Ancora oggi sono visibili i segni della guerra e continua la ricostruzione. L'Oblast' di Pskov fu istituita immediatamente dopo la liberazione, nel 1944, e Pskov ne divenne subito il centro amministrativo. Ultimamente la regione non è stata molto fortunata con i governatori e la regione, oltre che la stessa città, hanno acquisito la reputazione di un luogo trascurato con una debole economia. Anche se nel 1991, con il crollo dell'URSS, Pskov ha ricominciato a essere sul confine russo, la situazione non è affatto migliorata a causa della mancanza di investimenti e le vie di comunicazione della zona hanno perso importanza. Solo ultimamente si è iniziati a investire nel turismo e ciò ha segnato una prima ripresa. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 57.816667 | Long= 28.333333 | h= 500 | w= 800 | z= 14 }} <!-- === Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === Lo stato attuale delle vie di comunicazione aeree a Pskov riflettono lo stato in cui versa l'aviazione in tutta la regione europea della Russia. C'erano, in passato, cinque o sei compagnie aeree che si occupavano del collegamento con Mosca. Nessuna di loro è stata in funzione per più di un anno. L'unica compagnia ancora attiva, quella locale, d'altro canto comincia a ottenere alcuni successi e sono attivi dei voli verso Mosca con cadenza di tre volte a settimana. I voli sono effettuati con aerei "nostalgici" modello [[:w:An-24|AN-24]], un vecchio aereo sovietico, famoso per i numerosi incidenti in cui è stato coinvolto. Esistono anche voli, saltuari, per San Pietroburgo ma vi conviene guardare i siti delle compagnie aeree per accertarvi della disponibilità dei voli. I biglietti, oltre che online, potrete acquistarli in aeroporto e nelle agenzie viaggi cittadine. * {{listing | nome=Aeroporto | alt=IATA:PKV | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Germana, 34 | lat=57.79758 | long=28.39169 | indicazioni=Fermata "Aeroport" | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'aeroporto si trova nella zona sud-orientale della città. Dal centro verso l'aeroporto e viceversa sono disponibili moltissimi mezzi di trasporto pubblico, soprattutto a partire dal Oktjabr'skij prospekt e dal Krestovskij šosse. Dalla fermata occorre percorrere a piedi per cinque minuti un tratto di strada e sarete giunti a destinazione. Sulla parete principale dell'aeroporto noterete la scritta "Gorod voinskoj slavy": Città della gloria militare, il titolo che Pskov ottenne dopo la seconda guerra mondiale e il motivo dell'esistenza dell'aeroporto che in origine era solo militare. }} <!--=== In auto ===--> === In nave === I fiumi che attraversano Pskov, e soprattutto il maggiore (fiume Velikaja), purtroppo non dispongono di porti per civili ma solo di porti merci. === In treno === [[File:Pskov asv07-2018 railway station area img02.jpg|thumb|Stazione centrale di Pskov]] La stazione di Pskov è sicuramente un importante nodo ferroviario per i commerci con l'Europa ma i treni per trasporti di persone sono abbastanza limitati. Da Mosca arriva un solo treno notturno al giorno e comunque il viaggio dalla capitale dura 13 ore. Leggermente migliori sono i collegamenti con [[Riga]], [[San Pietroburgo]], [[Vilnius]]. Questi, però, sono treni abbastanza affollati in quanto fanno parte dell'unica linea che collega Mosca alle capitali baltiche. Da Pietroburgo giungono, talvolta, treni "esotici" ma sempre notturni. Tutti, d'altronde, sono abbastanza economici. Tirando le somme, si può dire che anche dal punto di vista dei trasporti su rotaia la situazione è pessima ma perlomeno una volta al giorno potrete trovare un treno per una delle altre maggiori città russe. Molto più rari sono i trasporti verso occidente, vale a dire, fuori dalla Russia. * {{listing | nome=Stazione ferroviaria centrale | alt=Железнодорожный вокзал| sito= | email= | indirizzo=ulitsa Voksal'naja, 23 | lat=57.80429 |long =28.361868 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La stazione si trova a circa 2,5 km dal centro città, in direzione sud-est. Fin qui arrivano quasi tutti i mezzi di trasporto pubblico di Pskov anche se nulla vi vieta di raggiungere il centro a piedi, facendo una piacevole passeggiata lungo la via principale, l'Oktjabr'skij prospekt o percorrendo via Jana Fabriciusa. L'edificio della stazione fu costruito nel 1863 e da allora non è cambiato nulla. Proprio qui, il 2 marzo 1917, Nikolaj II, zar di Russia firmò la rinuncia al trono. A questo evento è stata dedicato un monumento che sorge nelle vicinanze della stazione. }} === In autobus === Gli autobus per Pietroburgo partono ogni ora е il viaggio dura 4,5 ore. Sono in funzione anche moltissime maršrutki sia privati sia organizzati in compagnie come la "Avtograf". A Pietroburgo il capolinea è il monumento a Černyševskij, di fronte all'hotel Rossija. Esiste anche un servizio giornaliero da e per Mosca (15 ore di viaggio) e uno da e per Novgorod (4 ore di viaggio, due volte al giorno). Sono molti, invece, gli autobus che collegano Pskov con il Sud: Nevel', Velikie Luki e persino la bielorussa Vitebsk. Sono anche in funzione molte linee automobilistiche per l'Estonia (Tallin in particolare) che passano da Tartu, altre per Riga e alcuni per Aluksne. '''Osservate''', però, che la linea ''San Pietroburgo-Riga'' non passa da Pskov. * {{listing | nome=Stazione centrale degli autobus | alt=Автовокзал | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Vokzal'naja, 21 | lat=57.80240 | long=28.35843| indicazioni=100 metri a sud della stazione ferroviaria | tel=+7 8112 75-21-10 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == La città si sviluppa su entrambe le rive del fiume Velikaja. Si può dire che le maggiori attrazioni si concentrano in tre quartieri storici, per i quali fungono da confine proprio i due fiumi (Pskov e Velikaja). Della parte centrale della città fa parte il territorio della città Okol'nyj limitata dal Velikaja e dal Pskov; invece Zapskov'e è composta dai territori della riva destra del Pskov e il Zavelič'e si trova sulla riva sinistra della Velikaja. Le due sponde della Velikaja sono collegate da tre ponti. Accanto alla fortezza si trova il ponte Ol'giskij che collega la via principale della riva destra, l'Oktjabr'skij prospekt con la via principale dello Zavelič'e, il Rižskij prospekt. Gli altri due ponti, 50-letie Oktjabrja e l'Aleksandr Nevskij si trovano rispettivamente più su e più in basso rispetto al corso della Velikaja. Le principali attrattive del Zapskov'e si concentrano lungo la via principale del quartiere, ulitsa Leon Pozemskij, il protagonista dell'età sovietica e primo direttore di Komsomol di Pskov. Questa via scorre fino al ponte sul fiume Pskov non lontano dalla fortezza e dalla foce del fiume stesso. Nel Zavelič'e ci sono, invece, relativamente poche attrazioni, tutte disposte non lontano dal Velikaja (il Monastero Mirožskij ad esempio); le altre si possono trovare solo spulciando sistematicamente la zona, in quanto sono tutte poco note o solo relativamente importanti. La stazione centrale degli autobus e quella ferroviaria si trovano accanto, a circa trenta minuti a piedi dal Cremlino (ma si può anche andare in autobus). === Con mezzi pubblici === L'unico mezzo di trasporto pubblico in città è l'autobus. Grazie a un enorme parco macchine, gli autobus funzionano a brevi intervalli l'uno dall'altro, il che consente di spostarsi per la città senza problemi. Un biglietto unico che consente di spostarsi in tutta la città costa all'incirca 16 rubli (prezzi 2013). La maggior parte delle strutture di interesse per i viaggiatori si trovano nel centro città e spostarsi tra loro è abbastanza agevole anche a piedi. L'autobus numero 1 porta al monte Snjata. Il tragitto percorso da questo autobus inizia dalla stazione centrale e attraversa il centro città passando per Sovetskaja Ploščad', la piazza principale di Pskov, vicino alla fortezza. <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== Con tour guidatis ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Peculiarità dell'architettura cittadina === [[File:PagankiniPalati step30 pos8.JPG|thumb|Ricostruzione del Pogankiny palaty]] [[File:Pskov Church.jpg|thumb|Nikolaj Rerich. Chiesa della Dormizione a Pskov]] La costruzione della fortezza di Pskov iniziò, a quanto pare, poco dopo l'attacco del principato polacco Rogvolod nel 977 ai primi insediamenti dei Kriviči. Questi insediamenti di popolazioni tribali si trovavano o sull'alta collina che sorge tra i due fiumi o a Gorodce, un'altura a sud dell'antica città di Dovmont, ora piazza Sovetskaja. La popolazione di queste città è cresciuta inglobando i territori di Srednyj e Okol'nyj e successivamente la fortezza si è cinta di nuove fasce murarie, torri e bastioni, l'ultima delle quali fu la cinta muraria intorno al villaggio di Okol'nyj completata solo nel XVI secolo. Le ultime modifiche all'apparato difensivo risalgono all'età di Pietro I il Grande che ingrandì e migliorò le difese di Pskov in previsione della grande guerra del Nord. I territori all'interno della città di Okon'lnyj furono abitati già dai secoli XII e XIII benché per molto tempo i dati ci riferiscono una bassa densità. Alcune basse strutture in legno erano già presenti al già al tempo della costruzione delle principali vie di comunicazione della città e sorgevano proprio accanto a esse. Già in queste prime costruzioni appare il carattere tipico di Pskov e cioè il riuscire a legare tante diverse costruzioni in un unico agglomerato asimmetrico. [[File:Pskov OldAscensionChurch2cut.jpg|thumb|Decorazione della chiesa dell'Ascensione a Pskov]] I primi edifici in Pietra di Pskov sorsero a metà del XII secolo. Tra questi la cattedrale annessa al Mirožskij monastyr' e la seconda cattedrale dedicata alla Trinità. Probabilmente anche il monastero Ivanovskij è riconducibile a questo periodo, per quanto la data di fondazione di questo monastero, ipotizzata tra il XII e il XIII secolo non è ancora stata chiarita. Bisogna dire che tutte queste costruzioni erano molto lontane da quello che sarebbe stato chiamato, in seguito, stile pskovskij, lo stile proprio della città. Si suppone che queste chiese abbiano copiato semplicemente le altre costruzioni presenti nelle città vicine, senza sviluppare, almeno in un primo periodo uno stile proprio. Come scuola a sé, quella di Pskov nacque solo nella seconda metà del XIV secolo e il primo esempio è costituito dalla costruzione di alcune chiese e di un gran numero di monasteri. Una caratteristica predominante nell'architettura di Pskov è la sua praticità, l'essere sempre destinata a fini pratici. I particolari artistici, la perfezione estetica venivano raggiunti in un secondo momento per mezzo di dettagli e rifiniture. La caratteristica fondamentale dell'architettura di Pskov del XV-XVI secolo, invece, sono le costruzioni di chiese a tre absidi con una sala centrale retta da quattro colonne. I primi esempi di questo tipo avevano 16 tetti spioventi ma in seguito, per semplificare la progettazione e la costruzione, il numero fu ridotto a otto. Nei secoli XIV-XV la composizione delle chiese iniziò anche a integrare in sé elementi occidentali quali portici, campanili e cappelle laterali. Dal XVI secolo sono entrati in uso dei campanili separati e a forma di torre. I portici entrarono in uso dal XVII secolo anche per quanto riguarda l'architettura civile ma da questo periodo, anche i templi più vecchi venivano restaurati con l'aggiunta di portici. Per quanto riguarda gli elementi decorativi, quelli tipici di Pskov iniziarono a essere usati nel XV secolo e in seguito non sono quasi per nulla cambiati. Nel XVI secolo si sviluppò l'architettura cittadina in pietra. I primi edifici furono i convitti per l'abitazione dei monaci, le ale dei monasteri dedicate agli oblati e la parte degli edifici in pietra dei ricchi mercanti. Questa era composta da depositi al piano terra e le stanze al primo piano. Ma queste costruzioni non ebbero fortuna in quanto sono velocemente andate in rovina dopo che nel 1569 i lori proprietari furono inviati a Mosca. Al di là dei modelli che si possono rintracciare nella storia dell'architettura di Pskov, bisogna tener conto del fatto che molti, se non la totalità degli edifici, hanno subito radicali modifiche nel corso dei secoli. Uno dei pochi elementi che rimase stabile, fino a surgere a simbolo dell'architettura di Pskov è il portico in pietra. La maggior parte dei cambiamenti importanti in fatto di arte ed edilizia dipesero dalle vicende storiche di cui Pskov fu scenario: la grande guerra del Nord, le spedizioni di Pietro il Grande, la seconda guerra mondiale e tutta una serie di epidemie e incendi che di volta in volta costrinsero a ricostruire o riorganizzare gli spazi abitati. Gli unici interventi degni di nota in fatto di restauro e recupero delle testimonianze storiche risalgono agli ultimi decenni. [[File:Pskov asv07-2018 Kremlin view from east img2.jpg|thumb|Cremlino di Pskov, accanto al fiume]] Per il turista che si accinge a visitare Pskov l'attrazione più importante è sicuramente il Cremlino di Pskov (chiamato dagli abitanti ''Pskovskij Krom'') in cui regna incontrastata la magnifica cattedrale alla Trinità del XVII secolo, osservabile da qualsiasi angolo della città, anche il più remoto. La fortezza è una delle più antiche in Russia. Oltre questa cattedrale, altri due monasteri (Mirožskij e Snetogorskij) costituiscono i migliori esempi d'architettura di Pskov. Ciò che rende questi monasteri meta di turismo sono i loro meravigliosi affreschi. In particolare, nel Mirožskij si conservano affreschi, tra i più antichi in Russia, addirittura precedenti all'invasione mongola (XII secolo). Quelli del Snetogorskij si sono conservati, invece, assai peggio e sono sicuramente di minor valore artistico. In ogni caso, gli edifici religiosi sono sicuramente il pezzo forte di Pskov e il motivo della sua fama di città turistica. Poche città in Russia, oltre Pskov, possono vantare quasi due dozzine di chiese rupestri sparse per il suo piccolo territorio. Anche se sono in minoranza, tuttavia, non dimenticate di dare uno sguardo all'architettura civile. La maggior parte degli edifici storici non religiosi sono stati costruiti intorno al XVII secolo. Il miglior esempio di questa architettura è il Pogankiny palaty, visitando il quale vi farete un'idea di quella che doveva essere Pskov qualche secolo fa. [[File:Pskov1580color b.jpg|thumb|400px|La fortezza di Pskov in una raffigurazione del 1580]] Esistono anche, in città, un gran numero di monumenti più recenti (XVIII-XX secolo). Ма questi saranno visibili solo al turista ostinato, disposto a spendere in città alcuni giorni alla ricerca dei tanti gioielli artistici semi sconosciuti, nascosti nelle viuzze e nei posti più impensati. * {{see | nome=Fortezza di Pskov | alt=Псковская крепость | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.820603 | long=28.330989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La fortezza, come si è già detto, è l'elemento simbolo insieme ad alcune chiese, della città. In passato era dotata di una ricca rete di cinte murarie e strutture difensive, tra le quali la più importante era il Krom. Con questo termine, da tempo immemorabile, gli abitanti del luogo chiamano l'edificio centrale della fortezza. Questo forte, costruito su una collina tra i due fiumi, era praticamente inaccessibile ai violenti nemici che tentavano di assediare la città e fu la salvezza di Pskov in molte occasioni. Delle molte cinte murarie non è rimasto molto, se non quella che abbraccia i quartieri di Zapskov'e e Okol'nyj. Al suo tempo, la fortezza di Pskov era rinomata in quanto una delle più antiche di Russia e le sue fortificazioni correvano per 9 km, coprendo quasi 215 ettari, praticamente un territorio sterminato per quell'epoca. }} ==== Il Krom ==== [[File:Устье реки Пскова.JPG|thumb|Foce del Pskov presso il Krom]] Il Krom si erge su un'alta collina rocciosa, le sue mura occidentali scorrono parallele al Velikaja e le orientali, invece, parallele al Pskov. Nelle fratture tra le rocce sono state edificate le maestose torri difensive, ancora oggi visibili: la torre Smerd'ja e la torre Kutekroma sulla Velikaja e la torre Srednjaja e Trockaja sul Pskov. Tra le torri Srednaja e Trockaja si trova la barriera naturale del fiume che fa quindi di questo punto, il meno protetto della fortezza. Fino al XII secolo, la fortezza aveva solamente un portale d'ingresso ma alla fine del secolo se ne ricavò un altro presso la Trockaja. Sulla data di erezione della fortezza non abbiamo informazioni precise e le prime cronache la menzionano come già esistente. Nel 1861-1871 fu ristrutturata e fortificata la zona presso la foce del Pskov, il punto più debole delle difese. Guidò i lavori Konstantin Ton che trasformò le imponenti torri in più piccole torrette mozzate. Da allora la torre Smerd'ja assunse il nome di torre Dovmontova. [[File:Pskov Kremlin Zakhab1.jpg|thumb|Portali d'ingresso]] Nel XV secolo fu costruito nei pressi della torre Trockij anche un [[:w:Ricetto|ricetto]], una struttura difensiva dotata di un passaggio sulla parte superiore. Questo rendeva ancora più difficili gli attacchi, in quanto anche se il nemico fosse riuscito a superare il portale esterno, sarebbe stato assalito con ogni mezzo dall'altro del ricetto. Oltre alla bellissima fortificazione con le sue piazze e i suoi edifici, il visitatore del passato (come quello d'oggi), veniva accolto anche dalla spettacolare, e allora appena costruita, cattedrale della Trinità: [[File:Pskov asv07-2018 Kremlin Trinity Church img3.jpg|thumb|Iconostasi della cattedrale della Trinità]] * {{see | nome=Cattedrale della Trinità | alt=Троицкий собор | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.822098 | long=28.328934 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La cattedrale iniziata molto prima, fu completata solo nel XVII secolo sul modello dell'architettura moscovita mitigata dal desiderio di creare un edificio in armonia con le altre costruzioni all'interno della fortezza. I suoi prototipi furono le chiese rupestri della fine del X secolo, che secondo la tradizione furono qui costruite dalla principessa Ol'ga ancor prima che si instaurasse la Rus' di Kiev. La nuova cattedrale fu iniziata nel 1365. Questa bellissima cattedrale, la più grande a Pskov, conserva ancora molte testimonianze artistiche del passato come la splendida iconostasi. Le vicende che questo edificio ha vissuto nel corso dei secoli sono state molte e non sempre positive: nel 1562 fu bruciata e poi ricostruita. Nel 1609 un'esplosione delle polveri da sparo conservate nella fortezza la danneggiò nuovamente; fu ristrutturata nel 1682 nello stile in cui oggi la possiamo ammirare. In un primo tempo la cattedrale non possedeva dipinti o affreschi (saranno aggiunti dopo) ma il suo tesoro artistico maggiore era costituito dalla sola iconostasi dei secoli XVII-XVIII. Oggi oltre agli affreschi aggiunti da autori locali, troviamo qui anche molte icone straniere e due bellissime icone della Tichvinskij Bogomater'. Notate anche il recente ma imponente candelabro in oro che pende dal soffitto. }} [[File:Pskov InsideKremlin.jpg|thumb|left|Trockij sobor con campanile ed ex piazza del več']] * {{see | nome=Campanile | alt=Колокольня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.821761 | long=28.329824 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il campanile annesso alla cattedrale fu costruito quasi in concomitanza con la costruzione di quest'ultima. Un buon posto per apprezzarne l'altezza e la maestosità è il ponte Sovetskogo o il lungofiume opposto. Esso è frutto interamente di maestranze locali dell'epoca anche se le attuali campane e l'orologio risalgono alla fine del XVIII secolo come sostituzione di quelli antichi, completamente distrutti nell'incendio del XVII secolo. }} La Cattedrale della trinità con le sue bianche mura divide in due parti disuguali il cremlino e tra queste vi è un solo passaggio. A Sud c'è solo una grande superficie vuota, ex piazza del več' (l'assemblea democratica in uso in Russia in tempi antichissimi, prima dell'instaurazione dello zarato). Dall'altra parte, accanto alla torre Smerd'ja si trovava l'antica cattedrale Blagoveščenskij risalente al XV secolo, ricostruita nel 1830 e demolita in età sovietica. Qui intorno c'erano anche altri importanti edifici come il cortile Vladyčen', tutti demoliti nel XX secolo o bruciati. La parte più grande della piazza (a nord della cattedrale) è anch'essa oggi semi-deserta. Gli archeologi ritengono che i primi insediamenti di Pskov fossero stanziati proprio qui nel II, III secolo. La torre maggiore è la Kutekroma, dalla quale - si dice - anche Puškin amava ammirare il paesaggio della città al ritorno da Michailovskoe dove era stato in esilio. ==== Dovmontov gorod ==== [[File:Pskov Kremlin Chambers3.JPG|thumb|Palazzi a Dovmontov gorod]] Appena fuori dalla fortezza, la successiva linea difensiva era costituita dalle mura della parte meridionale del Krom, la cosiddetta città Dovmontov (in russo ''Gorod Dovmontov'') la cui fondazione è attribuita al principe lituano Dovmont. Dovmont, conosciuto come Timofeev tra i cristiani, regnò a Pskov tra il 1266 e il 1299. Con la comparsa delle mura della città Okol'nyj, la città Dovmontov perse la sua funzione difensiva di confine e nel XVII secolo, sul suo territorio sono sorte costruzioni civili. All'inizio del XVIII secolo su ordine di Pietro il grande tre chiese del Dovmontov furono trasformate in bastioni e strutture difensive. Le altre chiese, invece, furono utilizzate come depositi per le armi. Alla fine del XIX secolo la città Dovmontov era diventata deserta e sul suo territorio sorgevano solo mercati di frutta e verdura. Durante la seconda guerra mondiale, Dovmontov, fu un importante punto di difesa utilizzato dai tedeschi. Oggi la città Dovmontov è una ''Pompei pskoviana'', da quando gli archeologi hanno portato alla luce le fondamenta delle chiese antiche. Ci si può accedere attraverso la {{see | nome=Rybnickaja bašnja | alt=Рыбницкую башню, in russo torre del Pesce | sito= | email= | indirizzo= | lat= 57.820589 | long= 28.331047| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= che fu distrutta negli anni '80 del XVIII secolo e ricostruita negli anni '70 del XX secolo recuperando lo stile originario. }} A Dovmontov si può accedere anche attraverso il cancello di ferro tra i '''Prikaznye palaty''' del XVII secolo e l'ex edificio del concistoro del XIX secolo, ora sede dell<nowiki>'</nowiki>'''ufficio turistico'''. Nei secoli XV-XVI la città Dovmontov era piena di costruzioni di diversa natura. A occidente si trovava la corte del principe di Pskov, a sud-ovest c'erano costruzioni civili mentre lo spazio restante era occupato da chiese (almeno 17). Le prime chiese furono edificate da Dovmont stesso e in una di queste fu seppellito. Più tardi i suoi resti furono traslati nel Trockij Sobor. Il periodo di maggiore attività in fatto di edificazioni fu il XIV secolo, dal momento in cui le chiese di legno divennero chiese in pietra. Gli archeologi ritengono che le chiese fossero tutte affrescate; Gli affreschi rimossi, ad esempio, dalla chiesa di Pokrov (in russo Pokrov è l'Intercessione di Maria Vergine) sono attualmente all'Ermitage per restauro e studio. Gli affreschi della chiesa di ''Nikola na gregle'' si possono ammirare nel museo di Pskov. [[File:Pskov Kremlin VlasievskayaTower1.JPG|thumb|Torre Vlas'evskaja]] L'unico edificio storico ancora intatto nella sua posizione originaria sono i '''Prikaznye palaty''' della fine del XVII secolo. Questi ospitano, oggi, il museo storico cittadino e al secondo piano è una ricostruzione di come il palazzo dovesse apparire nei secoli passati. Il palazzo, eretto nel 1693-1695 e ospitava la burocrazia statale. Durante la grande guerra del Nord, su ordine di Pietro il grande, il palazzo divenne un arsenale. Dalla città di Dovmontov si può accedere alla {{see | nome=Torre Vlas'evskaja | alt=Власьевская башня | sito= | email= | indirizzo= | lat= 57.819641 | long= 28.329316 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= che prende il nome dalla chiesa di San Vlas'ij che risale addirittura alla fine del X secolo. La torre è stata costruita negli anni 1376-1377 per la prima volta e ricostruita nel XVI secolo. Oggi è il secondo bastione più grande di Pskov dopo la torre Pokrovskaja. Dalla cima della torre si può ammirare un vista meravigliosa sul Zavelič'e. }} ==== Fortificazioni cittadine ==== [[File:Стена 1375 у р. Великой.jpg|thumb|left|Mura del 1375 sul fiume Velikaja]] [[File:Pskov Kremlin TwoTowers2.jpg|thumb|Torre bassa e torre alta]] [[File:Загряжская башня-захаб. Вид справа с застенья.jpg |thumb |left|Parte settentrionale del muro nella ZaPskov'e]] [[File:Гремячая башня.JPG|thumb|Torre Gremjač'ja]] [[File:Покровская башня и бастион.jpg|thumb|left|Torre Pokrovskaja]] [[File:PskovFort MstislavskayaTower.jpg|thumb|torre Mstislavskaja]] Il muro di Boris, che oggi passa per via Profsojuznaja, fu costruito nel 1309 e ridimensionato nel XV secolo per non ostruire l'edificazione della città Srednyj. La costruzione delle difese di quest'ultima iniziò negli anni '70 del XIV secolo e fu finita solo vent'anni dopo. Il segmento a Sud delle mura cittadine furono erette nel 1374-1375. Su queste furono aggiunte anche alcune torri (dieci in totale, di cui oggi ne rimane solo una intatta). A metà del XV secolo nel Zapskov'e le fortificazioni erano in legno e solo a fine secolo furono riedificate in pietro. Stessa cosa accadde nell'Okol'nyj per quanto riguarda le fortificazioni tra i due fiumi. Senza dilungarci troppo sul percorso e la storia di costruzione delle fortificazioni, vi consigliamo di andarle a visitare nei pressi del palazzo Jamskij o sul lungofiume Velikaja. Come già detto, ai nostri giorni, rimangono solo alcune parti qua e là del grande e complesso sistema di mura che la città e i suoi singoli quartieri avevano fino a qualche secolo fa. Le parti meglio conservate sono quelle in prossimità delle torri maggiori o per lo meno di quelle che non sono state abbattute. Ad esempio, vicino alla foce del Pskov troviamo la cinquecentesca * {{see | nome=Torre Ploskaja | alt=Плоская | sito= | email= | indirizzo= | lat= 57.825035 | long=28.326423| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} e la {{see | nome=Torre Alta | alt=Высокая | sito= | email= | indirizzo= | lat= 57.825652| long=28.326121| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= anch'essa del 1500. }} Nel mezzo delle due torri si trova il ''Cancello piccolo''. Lo spettacolo pittoresco formato da queste torri e dal paesaggio naturale offerto dal fiume è uno dei soggetti fotografici preferiti dai turisti. Dalla torre alta inizia, invece, la fortificazione del Zapskov'e che inizia dalla riva del Velikaja e continua verso nord-est fino alla torre angolare, detta {{see | nome=Torre Varlaamovskaja | alt=Варлаамовская башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.827011| long= 28.323321| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= costruita nel 1482 circa. }}Questa torre a pianta rotonda, è sempre stata conosciuta con il nome di ''Naugol'naja'' (torre dell'angolo). Da qui, le mura continuano anche se non ben sempre ben conservate fino a via Oleg Koševyj. Su via Zastennaja, tra circa venti abitazioni è ancora visibile un tratto del muro e i resti di una delle torri. Dopo via Oleg Koševyj le mura sono visibili solo in parte. Più avanti il muro si conclude con la {{see | nome=Torre Gluchaja | alt=Глухая башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.826337 | long=28.340102 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Letteralmente ''Torre sorda'', fu costruita nel XVI secolo e oggi visibile se si attraversa ulitsa Truda. }} * {{see | nome=Torre Gremjačaja (Koz'modem'janskaja) | alt=Гремячая (Козьмодемьянская) башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.823241 | long=28.348695 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quest'altra torre fu eretta nel 1525 e si trova in uno dei quartieri più pittoreschi della città, da cui si apre una fantastica vista sul Pskov. La torre è alta in tutto 19 metri e ha un diametro di circa 14 metri. Per i turisti è possibile visitare la torre anche dall'interno.L'aspetto romantico della torre e le rovine disseminate intorno a essa hanno fatto sorgere, nel XIX secolo, la leggenda secondo la quale all'interno della torre viva un principessa addormentata, circondata da innumerevoli e inestimabili tesori su cui fanno la guardia degli spiriti maligni. La leggenda asserisce anche che di notte è possibile sentire suoni di danze e musica provenienti dalla torre. Il suo nome ''Gremjačaja'' infatti sarebbe traducibile pressappoco con ''rumososa, sonante'', e deriva proprio da questa leggenda. }} Non lontano da ulitsa Spegal'skij e ulitsa Sverdlov si trovano i resti, abbastanza ben conservati, di un'altra torre a quattro piani: {{see | nome=Torre Michajlovskaja | alt=Михайловская башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.818972| long= 28.351517| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= il cui nome deriva dal vicino monastero Michajovskij. }} Altre celebri torri sono la Petrovskaja che con il suo cancello, servì un tempo da porta della città per chi giungeva qui proveniente da Novgorod e la torre Pokrovskaja che si trova a sud, nel quartiere che un tempo era la città Okol'nyj. Nelle vicinanze si trova il bel monastero di Mirožskij. Nell'ultimo secolo questa torre è stata completamente restaurata, comprese le gallerie e i suoi passaggi. Sulle rive del Velikaja, infine, si trova un'ultima torre, la {{see | nome=Torre Mstislavskaja | alt=Мстиславская башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.814109 | long=28.33126 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=che prima si chiamava Kislinskaja in quanto di qui passava l'importante via Kislinskij. Nel XIX secolo, la torre diventò una stazione radio-telefonica. Se è vero che il suo interno fu scovolto dai lavori di adattamento della stazione, d'altro canto, questo la salvò dall'essere abbattuta, come accadde a molte altre torri della città. In seguito fu usata dall'industria sovietica. Di questo utilizzo è testimonianza il camino della fabbrica, ancora presente in cima alla torre. }} === Monumenti architettonici === ==== ''Srednyj gorod'' ==== [[File:Pskov asv07-2018 various03 Michael and Gabriel Church.jpg|thumb|Chiesa di S. Michele e Gabriele arcangeli]] [[File:Pskov ChurchStBasil Hill5c.jpg|thumb|left|Chiesa di San Vasilio]] [[File:Pskov StNicholaChurch soUsokhi1.jpg|thumb|Chiesa di Nicola da Usoch]] [[File:Pskov HodegetriaChurch1.jpg|thumb|left|Chiesa della Madre di Dio Odegitria]] Nel XIV secolo la città estese i suoi confini oltre le mura della città di Dovmontov e arrivò sino al Zasten'e ovvero al muro difensivo più esteso, edificato nel 1375. Più parti, verso la metà del secolo, quando le mura dell'Okol'nyj furono integrate nel tessuto cittadino e fu edificato un nuovo circuito murario esterno, le vecchie mura e gli edifici all'interno furono chiamati '''Srednyj gorod''' ovvero ''città del mezzo''. Questo ci fa capire quanto Pskov fosse densamente popolata già prima del XV secolo e al suo interno si trovassero numerosi costruzioni civili e religiose. Oggi non è più possibile capire con esattezza dove queste mura interne passassero, ma ci si può rendere immediatamente conto della ricchezza, architettonica e artistica, che si addensa in questa parte centrale della moderna Pskov. Uno degli edifici senza pari nella zona è la chiesa dei Santi arcangeli Gabriele e Michele. Non lontani e molto importanti per la città sono anche il monastero di Pskovo-Pečerskij, la chiesa dell'Odegitria e la chiesa di S. Vasilio. Tutte sono situate molto vicine e basta percorrere alcune delle più antiche strade del centro per visitarle tutte. * {{see | nome=Santi arcangeli Gabriele e Michele | alt=Церковь Михаила Архангела | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.818132 | long=28.33391 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa chiesa, costruita nel 1339, è molto semplice in quanto a composizione. La sua struttura originaria era in legno, come molte altre delle prime chiese della zona. Quasi tutto è rimasto dalla costruzione originale, fatta eccezione per l'abside e il portico occidentale. A cavallo dei secoli XIV e XV fu aggiunta la navata destra, con pianta simmetrica all'asse trasversale. Durante il restauro nel 1948, sono state rimosse alcune aggiunte risalenti al XIX secolo. }} * {{see | nome=Chiesa di San Vasilio | alt=Церковь Василия на Горке | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.815241 | long=28.335755 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa, per importanza, del centro città. Fu eretta nel 1413 sui resti di una chiesa più antica di cui non si molto se non che compare nelle cronache del XIV secolo. La chiesa si trova su una piccola collina, tanto che è anche conosciuta come '''Chiesa di San Vasilio sulla collina'''. A livello architettonico è importante anche perché è l'esempio più antico di chiesa a tre absidi e cupola, una caratteristica questa che sarà copiata in moltissimi altri posti in Russia e a volte è anche chiamata ''Stile di Pskov''. Nel XVIII secolo, sappiamo, che era stata molto trascurata e dichiarata da abbattere. È quindi quasi un miracolo che oggi si possa ancora visitare e ammirare questa meraviglia dell'architettura medievale. Dal XIX secolo e in particolare dopo le ricostruzioni seguite alla seconda guerra mondiale, la chiesa ha subito numerosi restauri che le hanno ridonato l'aspetto originario. }} * {{see | nome=Chiesa di San Nicola da Usoch | alt=Церковь Николы на Усохе | sito=http://hramnagorke.ru/holy_places/104/1962/ | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 19 | lat=57.81551 | long=28.33415 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Chiesa del 1536 ma anch'essa è solo una ricostruzione di una chiesa più antica, risalente al 1371. Ciò che meraviglia qui è la sua insolitamente grande dimensione, seconda solo alla cattedrale principale della città, il Trockij Sobor. Ancora più insolito se pensiamo al tempo in cui è stata costruita. Un'altra particolarità è costituita dal pavimento (innalzato di quasi due metri rispetto al suolo) e dall'entrata principale che si trova non, come al solito, su un lato ma a est. Questo fa si che chi entra si trovi immediatamente davanti alla bellissima iconostasi, invece di essere introdotto pian piano nel tempio, come accade nelle altre chiese. I lavori susseguitisi nel corso dei secoli hanno modificato radicalmente la chiesa, molto più che altrove: si spostò il campanile, quando quello vecchio dovette essere distrutto e si stravolse l'aspetto originario del portico e del tetto. Oggi la chiesa che si può visitare è il risultato dei restauri post bellici che hanno tentato di ridare al tempio il suo aspetto originario. Al di là della complessa storia dell'edificio e dell'interesse architettonico, questa chiesa è anche interessante per notare alcune soluzioni, escogitate nei secoli passati, al problema dell'acustica e alla necessità di farsi sentire in uno spazio grande. A questo proposito noterete la conformazione delle pareti e la presenza di numerosi fori risuonatori sul soffitto, similmente ad altre chiese del Nord Europa. }} * {{see | nome=Chiesa dell'Odegitria | alt=Церковь Одигитрии | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Profsojuznaja | lat=57.815009 | long=28.331985 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di una chiesa costruita tra il 1537 e il 1685 e pertanto è importante in quanto è uno dei pochi esempi dell'architettura di quel periodo e permette di seguire l'evoluzione degli stili a Pskov nel corso dei secoli. La chiesa presenta caratteri unici nell'architettura del luogo: ricchezza di ornamenti e decorazioni, pareti ed esterni colorati. Insolito, in quanto quasi tutte le costruzioni di Pskov sono molto semplici e pensate molto più per il loro significato funzionale che non per quello estetico. Oggi, purtroppo, questa ricchezza è ricostruibile solo attraverso l'immaginazione o le ricostruzioni archeologiche in quanto la chiesa versa in pessime condizioni di conservazione e ciò che è visibile è solamente lo scheletro murario. Particolare è anche la pianta con cinque cupole, di solito riservate solo a chiesa di una certa importanza. Durante la seconda guerra mondiale la chiesa fu gravemente danneggiata e perse addirittura il tetto, oltre a grossi pezzi di intonaco. I restauri sono solo riusciti a rimetterla in sicurezza ma sicuramente ciò che vediamo oggi è lontano anni luce dallo splendore di un tempo. Non lontano da qui si trova la casa dell'arcivescovo di Pskov, un discreto esempio di architettura medievale. }} [[File:Pskov StPeter&PaulChurch sBuya2.jpg|thumb|Chiesa dei SS. Pietro e Paolo]] * {{see | nome=Chiesa dei Santi Pietro e Paolo da Buj | alt=Церковь Петра и Павла с Буя | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Karl Marx, 2 | lat=57.82024 | long=28.33785 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Di questa antica chiesa e della sua storia poco è chiaro. Persino il nome: buj, erano un tempo i luoghi di sepoltura e in particolare con il termine (anche nella variante buevišč) si indicavano le sepolture accanto o nei cortili delle chiese. Da qui l'ipotesi, rimasta tale, che la chiesa fosse edificata sui antichi luoghi di sepoltura. La chiesa fu ricostruita almeno tre volte e molte altre modificata a seguito dello spostamento dei confini cittadini e della necessità di costruire un muro difensivo nei pressi del sito dove si trova la chiesa. L'ultima, attuale, versione dell'edificio risale al 1540. Inutile dire, come per le altre chiese, che il tetto, le mura, il pavimento e il campanile sono tutti stati radicalmente modificati durante le varie epoche storiche e che il restauro generale del 2000 ha cercato di ricostruire l'antico aspetto del XV secolo. Su questa chiesa esiste anche una leggenda: durante la grande guerra del Nord, l'imperatore Pietro il Grande, zar di tutte le Russie soggiornò in questo edificio mentre gestiva le operazioni militari che in parte ebbero luogo sul suolo di Pskov. }} [[File:Pskov RusinovyHouse 2p.jpg|thumb|Cortile dei Rusinovye]] * {{see | nome=Cortile dei Rusinovye | alt=Двор Русиновых | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Karl Marx, 10 | lat=57.81922 | long=28.33953 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un cortile al cui interno sono presenti dei palazzi del XVII secolo, un tempo, i più grandi e sfarzosi tra quelli non religiosi. Furono costruiti dalla famiglia Rusinovyj da cui il nome. In origine erano presenti alcuni palazzi (non si sa bene quanti) ma oggi ne rimangono tre. Il complesso era organizzato in modo da avere a portata di mano tutto ciò che serviva per venire: un deposito per gli alimenti, stalle, palazzi per ricevere gli ospiti e palazzi per l'alloggio dei signori, oltre a quelli per la servitù. La maggior parte erano in legno e per questo non hanno affrontato la prova del tempo ma all'epoca era opinione comune che vivere in edifici in pietra pregiudicasse la salute delle persone. }} ==== ''Okol'nyj gorod'' ==== [[File:Oldpskov.jpg|thumb|N. K. Rerich, dipinto ''La vecchia Pskov'']] Le antiche mura della città di Okol'nyj (in russo ''Okol'nyj gorod'', oggi un quartiere di Pskov) erano site a nord del fiume Pskov, vicino alle mura della città. Un tempo il territorio era formato da diversi isolotti di sabbia, poi trasformati in una pianura. Qui sorgevano gli antichi mulini, bagni, laboratori di pelle e piccoli cortili degli abitanti più poveri. Ci sono tracce dell'edificazione massiccia, in questa zona, di templi in pietra e monasteri. Nel XVII secolo l'Okolnyj gorod cominciò a essere occupato da edifici industriali. Appena un po' a est del fiume Pskov si trovano i resti delle fortificazioni dell'età di Pietro (da cui si può ammirare il Zapskov'e), mentre su ulitsa Gogol si vedono i resti delle postazioni di artiglieria, il cosiddetto {{see | nome=monte di Lapin | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.820527 | long=28.348175 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}Poco più giù si trova la Chiesa Nikolsky. Nella stessa zona ci sono chiese abbaziali del XVII secolo. A nord delle rive del Pskov, invece, si trova '''Ostrovok''', una zona dove prima della seconda guerra mondiale si potevano vedere resti delle antichissime vie pre-petrine, con case di legno, recinzioni con cancelli e porte in ferro battuto con particolari anelli. E accanto a questi, tra cespugli e prati, c'erano i resti di antichi edifici in pietra. Non meno suggestiva è la torre Gremjačaja, unico monumento a essersi conservato. Ora la zona è diventata una pianura su cui si può passeggiare tranquilli e se ha perso parte delle antiche rovine, non si sono di certo perse le splendide viste sul fiume e sulla natura circostante. Fortunatamente non tutto, però, è andato perso degli antichi edifici e numerose testimonianze del XVII secolo rimangono ancora lì, in attesa dei visitatori: [[File:Pskov YamskoiChambers2p.jpg|thumb|left|Palazzi Jamskij]] * {{see | nome=Palazzi di Jamskij | alt=Палаты Ямскогo | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Voroskij, 6 | lat=57.82077 | long=28.34099 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sono una coppia di edifici storici (costruiti nel 1680), divenuti famosi per il fatto che durante la grande guerra del Nord qui visse Pietro I, lo zar più conosciuto e affascinante della storia russa. Una volta mostravano tutta la loro bellezza e ricchezza di edifici signorili in pietra ed erano considerati il modello per l'architettura civile di Pskov. Nel 1855 l'edificio principale si salvò per miracolo da un incendio. Il restauro fu una vera e propria opera di sconvolgimento della struttura originaria e dell'edificio iniziale rimasero intatte solo le profonde cantine. Di fronte sorgeva la torre della città Srednyj. Un po' più a nord, presso la passerella sul Pskov, ci sono i resti della Chiesa dell'Epifania. La chiesa fu costruita nel XVI secolo sul sito di un antico tempio. Il proprietario del palazzo, Nikifor Jamskij fu sepolto nella navata destra della chiesa alla fine del XVIII secolo. }} * {{see | nome=Palazzo Gur'eva | alt=Палаты Гурьева | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Krasnych Partizan, 10 | lat=57.819998 | long=28.341932 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzi della seconda metà del XVII secolo. I proprietari, come dice il nome, erano della famiglia Gur'eva che costruì questi palazzi qualche anno prima dei palazzi Jamskij. Oggi gli edifici sono abbandonati anche se rappresentano ancora un ottimo esempio di palazzi costruiti nella famosa pietra calcarea di Pskov. Il palazzo cambiò proprietario più volte: Taddeus Gur'eva, Trubinsky e Baran, solo per citare i più celebri. Nel suo cortile ci sono ancora i resti del muro del 1375 e di una delle torri della città Srednyj, tutti abbattuti quando Pskov si ingrandì. }} [[File:Dom Pechenko okt2010-1.JPG|thumb|Casa Pečenko]] * {{see | nome=Casa Pečenko | alt=Дом Печенко | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Gogolja, 43 | lat=57.81969 | long=28.34865 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un edificio della seconda metà del XVII secolo, anche se deve il nome attuale all'ultimo padrone, vissuto nel XX secolo, non perché questi siano stati particolarmente celebri ma perché non sappiamo nulla o quasi sui suoi precedenti possessori. All'inizio del XX secolo fu utilizzato come carcere per i prigionieri di transito verso gulag e carceri sovietici, e ora è abbandonato e lentamente ma inesorabilmente l'edificio si sta sgretolando. L'ultimo restauro (1937) vide una riqualificazione e sostituzione di lastre di ardesia e ferro e durante il restauro del 1949-1951 si tentò di recuperare l'antico stile russo. La parte più antica oggi visibile - l'ex ambiente residenziale - è ora pieno di erbacce. Come in altre case residenziali di Pskov, il livello superiore della casa era fatto di legno ma è miracolosamente sopravvissuto. All'interno dell'edificio si conservano le antiche volte del soffitto. }} [[File:Pskov Solodegnya.JPG|thumb|left|Casa di Lapin]] * {{see | nome=Solodežnja o casa di Lapin | alt=Солодежня или дом Лапина | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Gogol'ja, 42 | lat=57.81997 | long=28.34831 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Dell'edificio del XVII secolo non si conosce né la data di costruzione né il primo proprietario. È noto che a metà del XIX secolo fu utilizzato dal commerciante Voronin per la sua produzione di malto. Nel 1873, il proprietario dell'edificio era barone Fitingof, e l'ultimo proprietario della casa era Lapin, dopo il quale nel 1914 l'edificio divenne proprietà della Società Archeologica di Pskov. All'interno delle mura si è conservata la scala che conduce all'ultimo piano ovvero il terzo su cui era presente da tempi antichissimi persino un gabinetto scavato nel muro. }} Da qualche parte vicino a via Nekrasov (ex via Grande) e via Karl Marx (ex via Pietro), nei secoli XVI-XVII, c'era il Nuovo Mercato costruito nel 1510 per volere di Vasilij III. A sud di questa piazza mercantile si trovava una parte dell'antico muro della ''Srednyj gorod'', probabilmente dove ora è via Puškin. A nord il limite è rappresentato dalla Okol'nyj gorod. [[File:Pskov ChurchProtectionTheotokos otTorga4.JPG|thumb|Chiesa dell'Intercessione]] * {{see | nome=Chiesa dell'Intercessione al mercato | alt=Церковь Покрова от Торга | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Karl Marx, 36 | lat=57.818047 | long=28.344227 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È stata la prima chiesa in legno dedicata all'Intercessione in Pskov e al momento della costruzione aveva uno scopo: la chiesa era un'offerta al Signore per invocare la guarigione dalla grande peste del 1522, scoppiata all'improvviso nella zona del mercato (da cui il nome). Il terreno su cui fu edificata era allora fangoso e le cronache riportano che furono necessarie delle "zattere" per far avanzare i lavori. Nel 1590 fu colpita da un incendio, dopo il quale fu ricostruita in pietra. La data esatta di costruzione della chiesa di pietra è sconosciuta, probabilmente fu tra il 1637 e il 1642. Nel 1676, però, un nuovo incendio la rase al suolo e fu costruita nuovamente qualche anno dopo. L'edificio è ricoperto da uno spesso strato di intonaco, che si ipotizza nasconda qualche affresco, ancora non scoperto. La sua caratteristica peculiare è l'estremamente raro campanile ottagonale su una base quadrata. }} [[File:Николы от Торга. Октябрь 2010.JPG|thumb|left|Chiesa di Nicola del mercato]] * {{see | nome=Chiesa di S. Nikola Javlennyj o di S. Nicola del mercato | alt=Церковь Николы Явленного или Николы от Торга | sito= | email= | indirizzo=Ulitsa Nekrasova, 35 | lat=57.81866 | long=28.34478 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Anche di questo edificio, come di tanti altri, non sappiamo la data esatta di costruzione né molto altro della sua storia antica se non che risale al XVII secolo. Secondo la versione più diffusa, la chiesa fu costruita dopo l'incendio di Pskov del 1676 per soddisfare la necessità di avere un luogo in cui custodire l'icona di San Nicola scampata miracolosamente all'incendio. Dal 1843, la chiesa fu utilizzata dai Vecchi Credenti (ovvero la setta interna alla Chiesa ortodossa che non accettò le riforme ecclesiastiche del 1666), e ora appartiene al Collegio Teologico di Pskov per cui è vietato visitarla e fotografarne l'interno se non dispone di un'autorizzazione. La chiesa è un raro esempio di chiesa a cinque cupole a Pskov, o meglio, ha una cupola maggiore quadrangolare sulla quale sono disposte quattro guglie supplementari poste sui lati del tamburo e non sugli angoli del quadrilatero, come è, invece, tipico nel resto della Russia. Ora il tempio è senza colonne, ma non è stato sempre così: in una delle riparazioni sono state scoperte le fondamenta di alcuni pilastri che una volta sostenevano le volte. Il campanile a tre livelli (inusuali in Occidente) sembra un'aggiunta posteriore. Prima della rivoluzione, il portone d'ingresso della chiesa aveva un inserto in rame con incisa la storia di tre martiri cristiani - Anania, Azaria e Misael. Nel periodo tra la rivoluzione comunista e la seconda guerra mondiale, le porte furono smontate e portate al Museo di Pskov... dove siano ora nessuno lo sa. }} [[File:Pskov StAnastasiaChurch2.jpg|thumb|Chiesa di Anastasia di Sirmio a Kuznecach]] * {{see | nome=Chiesa di S. Anastasia di Sirmio a Kuznecach | alt=Церковь Анастасии Узорешительницы в Кузнецах | sito= | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 9 | lat=57.814818 | long=28.338684 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Secondo la leggenda locale, la chiesa in onore di S. Anastasia fu costruita nel 1377 da Vasilyj Daul. Il nome di Anastasia fu scelto in omaggio alla figlia di Vasilyj. Un anno dopo, nello stesso sito era stata costruita una chiesa in pietra. Durante il grande incendio del 1539 la chiesa fu distrutta. La chiesa fu ricostruita e poi modificata più volte e nel XIX secolo l'interno fu completamente stravolto e rifatto a imitazione dello stile classico occidentale con tanto di capitelli corinzi. Alla fine del XX - inizio del XXI secolo, la chiesa ha subito un ulteriore restauro, durante il quale si è cercato di recuperare l'aspetto primitivo. }} [[File:Pskov StSergiusChurch sZalugiya.jpg|thumb|left|Chiesa di Sergio di Radonež]] * {{see | nome=Chiesa di San Sergio di Radonež a Zaluž' | alt=Церковь Сергия Радонежского с Залужья | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sverdlova,42a | lat=57.813612 | long=28.342972 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa, dedicata a [[:w:Sergio di Radonež|Sergio di Radonež]] sorge in una ex palude, chiamato "lužišč", da cui il nome. Una chiesa dedicata a un santo moscovita, poteva essere costruita solo dopo l'annessione di Pskov all'Impero russo, vale a dire non prima del XVI secolo, ma la data più probabile della costruzione è considerata la fine del XVI secolo, quando le truppe di Stefan Batory furono costrette ad arretrare nella città Okol'nyj. La sua struttura è inusuale per essere una piccola struttura. Durante la seconda guerra mondiale l'abside fu bombardata, e nel 1947 crollarono la cupola e il suo tamburo. Durante i lavori degli anni '60 e '90 sono stati effettuati restauri per il recupero del vecchio tetto e della vecchia abside. Oggi la chiesa è nuovamente pericolante e tanto il tetto quanto la cupola sono crollati. }} [[File:Pskov NewAscensionChurch1.jpg|thumb|Chiesa della Nuova Ascensione]] * {{see | nome=Chiesa della Nuova Ascensione | alt=Церковь Нового Вознесения | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 20 | lat=57.813652 | long=28.337708 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Vicino alla chiesa di Santa Anastasia nel XV secolo c'era il convento della nuova ascensione con annessa una chiesa in pietra costruita nel 1467. Tuttavia, l'attuale edificio risale probabilmente al XVI secolo, anche se ha subito successivamente notevoli alterazioni prima di giungere a noi. Nel 1764 il monastero fu soppresso e la chiesa divenne parrocchia.Nel 1805 si pensò di abbatterla perché pericolante ma per il suo mantenimento si espresse l'imperatore stesso, promettendo di assicurare i fondi necessari alla sua riparazione.Il denaro elargito fu, in verità, molto poco e nel 1888 la chiesa fu dichiarata nuovamente pericolante e presentava un ''pittoresco'' tetto ricoperto d'erba. Tuttavia, dopo il miracoloso salvataggio della famiglia reale in occasione del disastro ferroviario del 17 ottobre 1888, furono restaurate ed edificate nuove chiese in Russia, e si decise di salvare anche questa. Al 1890, risalgono il nuovo tetto e sia cupola sia l'iconostasi furono completamente restaurate. Il piano inferiore del campanile fu utilizzato come magazzini e cantine. Una delle originali tre absidi fu demolita insieme con la sua cappella laterale. Dei diversi elementi decorativi tradizionali, la chiesa conserva solo le facciate artistiche, il resto è stato perso. }} A sud del Mercato Nuovo, sul territorio dell'antica Polonišč, c'era un luogo chiamato Monte Romanov. Qui si stabilirono i residenti più ricchi della città. Così nel XVIII secolo quando si iniziò a costruire in pietra, fu proprio questa parte a popolarsi di imponenti e bellissimi palazzi signorili, alcuni dei quali giunti sino a noi. Tra questi: * {{see | nome=Palazzo presso la torre Sokol'aja | alt=Палаты у Сокольей башни (дом ксендза) | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Komsomol'skij, 5 | lat=57.811415 | long=28.339982 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un piccolo palazzo a due piani, costruito nella seconda metà del XVII secolo (1675 circa), non lontano dalla torre Sokol'aja. Nei tempi antichi, l'attuale via Komsomol'skij si chiamava via Sokol, da cui il nome della torre e dell'edificio. Nel XIX secolo la casa era proprietà di un sacerdote Ebreo grazie al quale il palazzo fu ricostruito e rimodernato. A causa di un incendio, nel 1944, l'edificio fu distrutto e fu ricostruito nuovamente nel 1953. }} [[File:Pskov PogankinyChambers2p.jpg|thumb|left|Palazzi Pogankiny]] * {{see | nome=Palazzi Pogankiny | alt=Поганкины палаты | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 7 | lat=57.81148 | long=28.33749 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo è il monumento più famoso e ben conservato tra quelli civili di Pskov. I primi proprietari furono i mercanti Pogankiny, ma la data della costruzione di questa loro residenza non è nota con precisione. Sulla base delle modalità della costruzione si ipotizza la prima metà del XVII secolo. Probabilmente, il primo proprietario fu S. Pogankiny, uno dei mercanti più ricchi della città. Nonostante la posizione elevata (o proprio per questo) le persone non lo amavano molto, considerandolo una persona che abusava della sua ricchezza e del suo potere. Alla morte dell'ultimo membro della famiglia, il palazzo fu utilizzato come commissariato e poi come deposito di polvere da sparo. Questa funzione fece sì che il palazzo fosse trascurato e nel 1754 fu necessario un primo restauro. Dal 1900 se ne occupa la Società Archeologica di Pskov che lo ha trasformato in museo e libreria. Nel 1944, i tedeschi cercarono di far saltare in aria la casa, ma, anche se la parte settentrionale del palazzo fu gravemente danneggiata, la forza dell'esplosione non fu sufficiente a distruggere completamente le antiche spesse mura. Oggi è un centro culturale e museo; si possono ancora vedere l'antico portico, danneggiato già nel XVIII secolo e i bei soffitti a volta oltre che le tipiche stanze di una residenza signorile di Pskov con camere abitate ai piani superiori e magazzini al piano inferiore. }} [[File:Pskov MenshikovChambers.JPG|thumb|Primi palazzi di Menšikov]] [[File:Pskov MenshikovChambers1p.jpg|thumb|left|Secondi palazzi di Menšikov]] [[File:Rerih62.jpg|thumb|Rerich, dipinto ''Finestra di una vecchia casa'' il cui soggetto sono i palazzi di Menšikov]] * {{see | nome=Primi e secondi palazzi di Menšikov | alt=Первые и Вторые палаты Меншиковых | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 50 | lat=57.812269 | long=28.335414 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di due magnifici edifici adiacenti ciascuno a tre piani. Sono stati costruiti alla fine del Seicento e i primi proprietari erano i mercanti Menšikov. Un secolo più tardi la famiglia cadde in rovina e i palazzi furono abbandonati per poi essere acquistati da numerosi altri passare di mano in mano a numerosi altri proprietari. Nel 1940 furono restaurati e adattati per diventare un rifugio antiaereo. }} * {{see | nome=Quarto palazzo di Menšikov | alt=Второй дом Сутоцкого / Четвёртые палаты Меншиковых | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 50 | lat=57.812372 | long=28.336122 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La casa si trova a est dei primi palazzi di Menšikov. Qui i lavori di restauro più che recuperare l'antico aspetto hanno solo distorto la composizione architettonica. Attualmente il palazzo è vuoto e sta andando in rovina. }} * {{see | nome=Terzo palazzo di Menšikov | alt=Третьи палаты Меншиковых | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 10 | lat=57.81263 | long=28.33699 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La casa è situata a est del quarto palazzo di Menšikov secolo ed è attualmente conosciuto con un altro nome - casa Marina Mnišek, che, secondo la leggenda locale, soggiornò qui per tre giorni. Questa leggenda non sembra avere nessuna relazione con gli eventi storici reali in quanto il palazzo è successivo all'epoca della vita di Marina. Tuttavia molti leggono questa leggenda come un riferimento al fatto che il secondo [[:w:Falso Dimitri II di Russia|falso Dmitri]] promise Pskov come feudo alla sua compagna Marina Mnišek. La casa è collegata tramite tunnel sotterranei con gli altri palazzi di Menšikov e molto probabilmente è stato costruita quasi contemporaneamente agli edifici. }} * {{see | nome=Palazzi della collina dei Romanov | alt=Палаты на Романовой горе | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 52 | lat=57.812126 | long=28.33626 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Edificio costruito sul finire del XVII secolo e poi ricostruito nel XIX secolo. L'unica cosa che rimane dell'antico fasto è il portico con i massicci pilastri. Per il resto è un edificio abbandonato anche se fino al XX secolo era sede del Conservatorio di Pskov. }} * {{see | nome=Palazzo Podznoeva | alt=палаты Подзноева | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 1 | lat=57.810446 | long=28.336775 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Di questo, come di molti altri edifici storici di Pskov, si sa poco circa la sua fondazione e i suoi primi possessori. Sappiamo che appartenne al mercante Podznoeva nel XVIII secolo e che i suoi discendenti mantennero la proprietà fino al XIX secolo.È stato restaurato nel 2009 e trasformato in un albergo con annesso ristorante. Nei lavori di restauro e adattamento per l'albergo sono stati recuperati molti elementi originari come i bei soffitti a volta. }} [[File:Pskov asv07-2018 various69 Old Ascension Monastery.jpg|thumb|left|Chiesa della vecchia Ascensione]] * {{see | nome=Chiesa della Vecchia Ascensione | alt=Церковь Старого Вознесения | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 64 | lat=57.80985 | long=28.33871 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un monastero con questo nome è noto dal XIV secolo. La prima menzione della Chiesa, invece, risale al 1420. L'edificio attuale è una rielaborazione di un altro precedente in legno e fu completato con ogni probabilità in torno alla seconda metà del XVI secolo. La navata sud della Natività della Madre di Dio, è stata demolita nel 1883 a causa delle condizioni fatiscenti in cui versava. Anche questa chiese è stata oggetto di lavori di restauro, successivi alla seconda guerra mondiale, che le hanno ridato alcuni elementi del suo originario aspetto. Oggi, la chiesa della vecchia Ascensione è un tipico esempio di chiesa in stile pskoviano. }} A ovest del Sovetskij prospekt si trova: * {{see | nome=Chiesa della Resurrezione di Polonišč | alt=Церковь Успения с Полонища | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Georgievskaja, 3 | lat=57.810231 | long=28.334717 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È una chiesa in stile classicista occidentale e questo è già di per sé insolito a Pskov. La chiesa sorge accanto al sito dell'antica Chiesa di S. Maria Assunta (del '400, poi demolita) e fu costruita nel 1811 con i fondi donati dalla signora Šišikova, nonna del futuro decabrista M. A. Nazimov. La combinazione dei colori (una combinazione di bianco e azzurro) è la caratteristica peculiare di questa chiesa ed è opera dei lavori del 1864. Nel 1909 fu costruita anche una piccola casa canonica per il clero sulle rovine di una precedente. Nel 1936 e fino al 1948 la chiesa fu chiusa e, a quanto pare, mai più usata. Oggi è sede dell'Archivio di Stato della regione di Pskov. }} * {{see | nome=Ex-ginnasio maschile di Pskov | alt=бывшей Псковской мужской гимназии | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Kalinina, 5 | lat=57.8099 | long=28.33391 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa vecchia scuola è un monumento storico di Pskov e importante non tanto per la sua architettura quanto perché ospita una serie di reperti e testimonianze di coloro che hanno studiato a Pskov e sono divenuti in qualche modo celebri, a iniziare dallo scrittore sovietico А. Karevin o del grande [[:w:Jurij Nikolaevič Tynjanov|Ju, N. Tynjanov]] a finire al biologo sovietico L. A. Zil'ber. }} [[File:Ioakim anna.JPG|thumb|Chiesa dei santi Gioacchino e Anna]] * {{see | nome=Chiesa di Gioacchino e Anna | alt=Церковь Иоакима и Анны | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Kalinina, 26 | lat=57.807565 | long=28.335916 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'architettura della chiesa ha fatto ipotizzare agli studiosi che la data di costruzione della chiesa risalga almeno al XVI secolo. Anche questo edificio, come tutti gli altri, ha subito notevoli modifiche nel corso dei secoli e in particolare durante i restauri del secolo scorso. Oggi è un'altra tipica chiesa con cupole in piena armonia con le altre della città. }} [[File:Prolom3.JPG|thumb|left|Chiesa dell'Intercessione e nascita di Maria]] * {{see | nome=Chiesa dell'Intercessione e della Natività della Madre di Dio | alt=Церковь Покрова и Рождества Богородицы от Пролома | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sverdlova, 1 | lat=57.805279 | long=28.33406 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Insolita costruzione dedicata tanto all'Intercessione di Maria quanto alla Natività, attira numerosi turisti ogni anno non solo per le sue belle forme ma soprattutto per l'ambiente in cui si trova: a due passi dal castello e dalla bella torre Pokrovaja. Inizialmente qui c'era una sola chiesa dedicata all'Intercessione, ma nel 1544 il monastero fu bruciato e fu ricostruito solo dopo la fine del periodo di assedio polacco (1581-1582). Al momento della ricostruzione risale anche la seconda dedica (l'assalto dei polacchi fu sventato proprio il giorno della Natività). L'attuale aspetto della chiesa è quello risultato dai restauri del 1961-1964 . }} [[File:Georg vzvoz.JPG|thumb|Chiesa di S. Giorgio da Vzvoz]] * {{see | nome=Chiesa di S. Giorgio dal Vzvoz | alt=Церковь Георгия со Взвоза | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Georgievskaja, 1 | lat=57.809809 | long=28.332441 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa sorge sulle rive dela Velikaja, vicino al George vzvoz, dove vzvoz indica nel dialetto di Pskov i tipici terrapieni russi con funzione difensiva posti lungo il corso del fiume. Non lontano, più vicino al fiume, si trovano i resti di delle strutture per l'artiglieria costruite da Pietro I. }} [[File:Pskov Mid-PentecostalChurch2.jpg|thumb|left|Chiesa della Mezza Pentecoste]] * {{see | nome=Chiesa della Mezza Pentecoste | alt=Церковь Преполовения Пятидесятницы | sito=http://elisarovo.ru/ {{dead link|agosto 2020|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=ulitsa Detskaja, 3 | lat=57.811846 | long=28.332495 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa è ospitata in una vecchia cascina di campagna, di proprietà dell'antico monastero di Spaso-Eliazarovskij. Secondo le cronache, non sempre precisissime, la costruzione risale al 1494, ma molto probabilmente c'era già un edificio precedente in loco. Un'incisione con la dedica all'abate Varlaam, ci testimonia con sicurezza la sua presenza dal XVII secolo. I lavori del XIX secolo hanno creato l'insolito campanile che la contraddistingue tra le altre numerose chiese di Pskov. }} ==== ''Zapskov'e'' ==== [[File:Pskov StCosmas&DamianChurch sPrimostiya1.jpg|thumb|Chiesa di Cosma e Damiano da Primost']] Al quartiere di Zapskov'e si può giungere facilmente percorrendo il ponte Sovetskij (dalla fortezza) o attraverso il ponte presso Brody, arrivando da via Partizan e proseguendo verso la chiesa dell'Epifania. Questa zona della città è sempre stata caratterizzata da una densità di popolazione meno alta in quanto non c'era interesse per i mercanti a trasferirsi qui dal centro città. Tuttavia, non manca neanche qui un certo numero di monumenti architettonici degni di nota: * {{see | nome=Chiesa dei SS. Cosma e Damiano | alt=Церковь Косьмы и Дамиана с Примостья | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Leon Pozemenskij, 7 | lat=57.823269 | long=28.333804 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La prima menzione della chiesa risale al 1458, in riferimento al suo incendio; non sappiamo di preciso quando fosse stata edificata la vecchia chiesa in legno ma il nuovo edificio in pietra è stato costruito nel 1463. Purtroppo la chiesa non fu fortunata e nel 1507 un'esplosione causata dalla presenza di polvere da sparo in un magazzino annesso la distrusse nuovamente. Nonostante le diverse disavventure che l'edificio ha visto, esso ha svolto un ruolo importante nella vita della città e del quartiere in particolare, sia come edificio religioso, sia come magazzino per polvere da sparo e altre merci. }} [[File:Pskov ElijahProphetChurh.jpg|thumb|left|Chiesa di Il'ja Mokrovyj]] * {{see | nome=Chiesa di Il'ja Mokrij | alt=Церковь Ильи Мокрого | sito= | email= | indirizzo=ul. Volkova, 9 | lat=57.825474 | long=28.333873 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Chiesa del 1677, edificata come cappella dell'antico monastero di Elia, situato nella parte paludosa del Zapskov'e. Nonostante l'origine relativamente recente, la composizione e le tecniche per la costruzione furono ispirate a quelle della scuola dei secoli XIV-XVI. L'edificio è giunto a noi con alcune modifiche, in particolare, l'attuale cupola emisferica ha sostituito la cupola completamente tonda originale. Da notare le decorazioni geometriche e i due portici accanto al campanile. }} [[File:Pskov LPosemskogo20.JPG|thumb|Uno degli edifici dei palazzi Trubinskyj]] * {{see | nome=Palazzo Trubinskij | alt=Палаты Трубинских | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Leon Pozemskij, 20-22 | lat=57.82463 | long=28.33194 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo del XVII secolo, commissionato da un ricco mercante di nome Ivan Trubinskij, i cui discendenti hanno mantenuto il possesso sul palazzo sino al XIX secolo. In un primo momento si stabilì qui una società bancaria, e dal 1829 l'ospedale della città. All'inizio del XX secolo fu la volta di una fabbrica di tabacco, e poco prima della rivoluzione, si stabilì qui l'ingegnere Meyer, che costruì nelle vicinanze la sua casa in stile Art Nouveau. Oggi si presenta come un edificio imponente a due piani con finestre solo sul secondo piano. La prima sezione (numero civico 20) ha una pianta a forma di L e, insieme con la seconda sezione dell'edificio ha in comune un cortile, che era un tempo il portico anteriore d'entrata. Anche se l'aspetto attuale è lontanissimo dai fasti che distinguevano questo palazzo tra gli altri, l'edificio è ancora importante per gli amanti dell'architettura civile. }} [[File:Pskov MeyersHouse2.JPG|thumb|left|Ex casa Meier]] * {{see | nome=Ex casa di Meier | alt=Бывший дом Мейера | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Leon Pozemskij, 22 а | lat=57.82506 | long=28.33117 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta dell'unico edificio artistico della città in stile Art Nouveau e fu progettato dall'amministrazione di Pskov per ospitare una fabbrica di cavi fondata da ingegnere tedesco G. Ju. Meier. Alla fine del XIX secolo - inizi del XX secolo Meier era ben noto in città. Dopo aver iniziato la sua attività con la costruzione del mulino a vapore, aprì l'ufficio tecnico per l'acquisto di macchinari di produzione e si cimentò anche nella vendita di cemento e fosfati. Dopo un incendio nel 1900 Meier ricostruì la fabbrica in stile Art Nouveau, adiacente al palazzo Trubinskij. Nel corso della sua storia secolare l'edificio non ha quasi mai cambiato aspetto. }} * {{see | nome=Palazzi Postnikovye | alt=Палаты Постниковых | sito= | email= | indirizzo=ul. Oleg Koshevyj, 2-2b | lat=57.82589 | long=28.33084 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I primi proprietari dei palazzi furono i ricchi mercanti di Postnikov che li costruirono alla fine del XVII secolo. Sembra che i Postnikov possedesse l'edificio ancora nel XVIII secolo. In ogni caso, nel 1784 fu acquistato dalla banca di Pskov e una diceria popolare vuole che dall'inizio del XVIII secolo il palazzo fosse adibito prima a ufficio del governatore e poi a prigione. Dal 1784-1788 si insediò un sezione del Tribunale Civile di Pskov e vi abitò l'assessore di collegio Nikolai Rezanov. Nel 1840 la casa ha subito un'ampia ristrutturazione.Oggi l'edificio principale è la biblioteca centrale dell'oblast' di Pskov, il che permette a tutti di accedervi e ammirare gli interni. }} [[File:Pskov ResurrectionChurch soStadishcha3.jpg|thumb|Chiesa della Resurrezione da Stadišč]] * {{see | nome=Chiesa della Resurrezione da Stadišč | alt=Церковь Воскресения со Стадища | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Nabat, 4a | lat=57.82687 | long=28.32796 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa esiste almeno a partire dal 1458 in un luogo chiamato Stadišč,che fino al 1765 ha ospitato un convento femminile. La prima menzione della chiesa risale al 1532. Sia l'architettura sia gli arredi sono quelli tipici di Pskov. }} [[File:Храм Варлаама Хутынского.JPG|thumb|left|Chiesa di Varlaam Chutynskyj]] * {{see | nome=Chiesa di Varlaam Chutynskij | alt=Церковь Варлаама Хутынского | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Leon Pozemskij, 53 | lat=57.827445 | long=28.325348 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa chiesa si trova accanto ai bastioni difensivi e non lontano dalla torre (ora in rovina) chiamata Varlaamskaja. La prima chiesa in onore del santo di Novgorod, San Varlaam era una votiva cappella rupestre. Una prima chiesa più grande in legno venne costruita nel 1466 per ringraziare il santo della fine della peste che aveva falcidiato la popolazione. Nel 1495, al posto della chiesa in legno si edificò una chiesa in pietra. Nel 1615 il re svedese Gustavo Adolfo aveva cercato di prendere la fortezza Pskov. Riuscì a creare una breccia ma l'attacco da parte dell'esercito riparatosi nella chiesa riuscì a fermare l'invasione. Questo evento è il motivo per cui la chiesa è tanto cara agli abitanti cittadini. La chiesa si caratterizza per le insolite composizioni d'archi in una struttura altrimenti non differente dalle altre chiese cittadine. Chi e perché abbia introdotto questo elemento non è chiaro. }} [[File:Pskov HolyMandylion ZhabyaLavitsa2.jpg|thumb|Chiesa dell'[[:w:Mandylion|immagine acheropita del Cristo]] da Žab'ej Labica]] * {{see | nome=Chiesa dell'immagine acheropita del Cristo dei Žab'ej Labica | alt=Церковь Нерукотворного Образа с Жабьей Лавицы | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Pervomajskaja, 26 - 27 | lat=57.82673 | long=28.33639 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il termine Labica, a Pskov, indica le antiche passerelle utilizzate per attraversare le paludi. In uno di quei posti, il Žab'ej Labica, un giorno del 1487 fu eretta una chiesa di legno votiva dedicata al Santo Volto. La veranda, il portico, e la navata sud oltre che il campanile sono gli elementi più antichi e risalenti all'età - incerta - in cui la chiesa fu ricostruita in pietra. La sua composizione è per certi versi molto pittoresca, fatta di un collage di diversi moduli semplici. Si tratta di una chiesa modesta ma vale la pena di visitarla se vi interessa la storia del posto. }} [[File:Pskov StCosmas&DamianChurchGremyachaya2.JPG|thumb| Chiesa di Cosma e Damiano di Gremyachaya Gora]] * {{see | nome=Edificio della vecchia conceria | alt=Здание кожевенного завода | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Gremjačaja | lat=57.822903 | long=28.346452 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Scendendo dalla montagna Gremjačaja lungo il sentiero erboso in direzione del centro città, vi imbatterete in un posto, anticamente chiamato pozzo dei lupi dove un secolo fa si trovava l'ingresso al tunnel sotterraneo che portava alla torre Gremjačaja e da lì all'interno delle mura. Oggi sono sopravvissuti due edifici del XVII secolo: la vecchia conceria e il palazzo di Jakov Syrnikov. I palazzi furono usati per scopi diversi nel corso della loro storia: da una panetteria alla caserma del reggimento Enisei fino a uffici della burocrazia. Oggi si possono ancora ammirare le volte del piano terra e i frammenti della vecchia muratura, grazie ai restauri del secolo scorso. }} [[File:Pskov ChurchEpiphanyZapskovie3.JPG|thumb|left|Chiesa dell'Epifania dal Zapskov'e]] * {{see | nome=Chiesa dell'Epifania da Zapskov'e | alt=Церковь Богоявления с Запсковья | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Gercena, 7 | lat=57.822835 | long=28.338738 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle più belle chiese di Pskov, conosciuta anche sotto il nome di "Brody" derivante dal nome del sito su cui si trovava la vecchia chiesa in legno. Bellissimo anche il luogo attuale: la collina verde sulla riva del Pskov. La chiesa ha una composizione tipica delle antiche chiese Pskov con le tre absidi, gallerie e due cappelle, ognuna con la sua abside. Danneggiata pesantemente durante la seconda guerra mondiale, fu restaurata due volte e anche qui i restauri ebbero l'obiettivo di recuperare l'antico aspetto. }} ==== Zavelič'e ==== Il Zavelič'e è la zona residenziale di Pskov e anche la più vivace. Lo sviluppo edilizio qui è iniziato già dal XIV secolo, anche se molte testimonianze ci dicono che la zona era popolata da molto prima. Oltre gli edifici civili, anche nel Zavelič'e, non si è risparmiato in quanto a costruzione di chiese. Il problema serio che questa zona sta avendo è il fatto di essere in periferia e quindi poco protetta dagli enti culturali, il che sta causando la perdita o la decadenza di molti edifici antichi. Le maggiori attrazioni si trovano sulle rive del Velikaja. [[File:Спасо-Преображенский собор, вид с реки Великой.JPG|thumb|left|Vista sul Velikaja dalla cattedrale della Trasfigurazione]] [[File:Север Положение во гроб.JPG|thumb|Frammento di un affresco nella cattedrale della Trasfigurazione]] [[File:Pskov MirozhMon StStefanChurch4.jpg|thumb|left|Chiesa di Stefano con campanile]] * {{see | nome=Monastero Mirožskij | alt=Мирожский монастырь | sito= | email= | indirizzo=Krasnoarmejskaja nab., 2 | lat=57.80586 | long=28.32878 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo importantissimo monastero si trova quasi di fronte alla torre Pokrovskaja. Fu fondato con ogni probabilità intorno al 1156 con il lasciapassare del vescovo di Novgorod, un tale Nifont. Nonostante si trovi in una zona poco protetta dalle incursioni, questo monastero non si è mai munito di pesanti difese (eccetto una staccionata in legno) a differenza di tutti gli altri monasteri della città. Il muro di pietra fu costruito nel 1799-1805. Il monastero, comunque, pagò il prezzo della mancanza di difese e fu presa d'assalto molte volte durante la sua storia; celebre fu quella di Stefan Batory che lo usò come base per l'assalto. }} Molto più difeso e celebre è la cattedrale Spaso-Preobraženskij, che in italiano significa ''Cattedrale della Trasfigurazione del Signore''. * {{see | nome=Cattedrale dello Spaso-Preobraženskij | alt=Спасо-Преображенский собор | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.80640 | long=28.32902 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A questa cattedrale va il merito di aver diffuso la fama di Pskov a livello mondiale grazie ai suoi unici affreschi conservatisi dal XII secolo, stilisticamente vicini ai modelli bizantini. La data esatta della costruzione della cattedrale è sconosciuta, ma tutte le fonti concordano sul fatto che è era sicuramente presente da metà del XII secolo. Uno dei principali benefattori fu l'arcivescovo Nifon, di origine greca, a cui probabilmente si devono gli affreschi in stile bizantino. Si ipotizza che gli stessi costruttori fossero di Novgorod (luogo di provenienza del vescovo) per le notevoli analogie con l'architettura di Novgorod. I vari lavori e le modifiche radicali fatte alla chiesa l'hanno completamente stravolta e oggi assomiglia molto poco alla cattedrale che ci viene descritta nelle fonti storiche. Nel 2013 è iniziato il nuovo restauro e al momento (giugno 2014) è ancora chiusa al pubblico. }} * {{see | nome=Chiesa Stefanovskaja | alt=Стефановская церковь | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.80689 | long=28.32889 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un'altra chiesa posizionata a nord del monastero Mirožskij e costruita nel XVIII secolo. La sua particolarità è la incredibile commistione di generi: si va dal neoclassico al classico, dal medievale al moderno. Ovviamente la scelta non è stata intenzionale ma è il frutto di continue rielaborazioni e aggiunte susseguitesi nel corso dei secoli. La chiesa più antica qui fu costruita nel 1404 ed esisteva anche un'altra, dedicata a San Nicola, abbattuta nel XVIII secolo. }} * {{see | nome=Dendrarium Mirožskij | alt=Мирожский дендропарк | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.80380 | long=28.32756 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo dendrarium si trova accanto al monastero omonimo e fu inaugurato nel 1966. Dal 2013 sono in corso lavori di ingrandimento non ancora completi. }} * {{see | nome=Chiesa della dormizione della Santissima Madre di Dio | alt=Церковь Успения Пресвятой Богородицы в Бутырках | sito= | email= | indirizzo=naberežnaja Ol'ginskaja | lat=57.797761 | long=28.317583 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un edificio dai caratteri rari per l'architettura religiosa del XVIII secolo. Fu costruita, infatti, rielaborando l'edificio già esistente della caserma dei moschettieri sulla riva del fiume Mirožki. Un'altra particolarità è rappresentata dai benefattori: i cosacchi del Don. A livello architettonico si distingue il campanile a tre piani terminante con una guglia e l'insolita abside a forma pentagonale. }} [[File:Климента Папы Римского.JPG|thumb|Chiesa di S. Clemente, papa di Roma]] * {{see | nome=Chiesa di S. Clemente, papa di Roma | alt=Церковь Климента папы Римского XVI | sito= | email= | indirizzo=Krasnoarmejskaja naberežnaja, 16 | lat=57.81046 | long=28.32734 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È una delle poche cose che rimane qui dell'assedio svedese oltre al monastero omonimo, dedicato a San Clemente. La chiesa, tuttavia, non differisce di molto dalle altre chiese della città se non per qualche particolare riguardante le absidi e la mancanza di gallerie. Gran parte dell'arredamento interno antico è andato perduto e oggi la si può ammirare più che altro dall'esterno. }} [[File:Pskov StNicholas KamennoiOgrady2.jpg|thumb|left|Chiesa di Nicola del recinto di pietra]] * {{see | nome=Chiesa di San Nicola del recinto di pietra | alt=Церковь Николы от Каменной ограды | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Rosa Luxemburg, 17 | lat=57.815345 | long=28.319669 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È l'unica cosa che rimane del grande monastero Nikolsky Kamennogradskij funzionante già nei secoli XIV-XV. Durante la guerra di Livonia, 1581-1583, la chiesa fu distrutta. Un secolo più tardi, nel 1698, è stata restaurata con fondi privati. Al posto dell'ex portico in pietra del XIX secolo ne fu costruito uno nuovo in legno. }} [[File:Pskov StAnastasiaChapel2.jpg|thumb|Cappella di S. Anastasia presso il ponte Ol'ginskij]] * {{see | nome=Cappella di S. Anastasia | alt=Часовня Анастасии Римлянки | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Rižskaja | lat=57.8184 | long=28.32562 | indicazioni=guardando il fiume, a destra del ponte Ol'ginskij | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di una cappella votiva costruita, la prima volta in legno sul lungofiume, dopo un'epidemia. Quando si rifece il ponte, i lavori richiesero la demolizione della vecchia cappella che fu costruita poco più lontano dall'architetto Šuseva. La costruzione, questa volta in pietra, imita lo stile medievale di Pskov. Nel mese di ottobre 1911 la cappella fu consacrata, e nel 1913 dipinta da G. Čirikov sulle bozze dei disegni di Rerich, due dei quali sono conservati nel Museo. Sotto il dominio sovietico, la cappella fu chiusa e utilizzata come chiosco, deposito di libri, botteghino del cinema, deposito di forniture per ufficio, e anche come negozio di kerosene. Poi di decise di demolirla ma per un miracoloso intervento di un burocrate fu salvata. Oggi è visibile solo dal ponte e ha comunque perso gran parte della ricchezza originaria, compresi gli affreschi. }} [[File:Pskov DormitionChurch atFerry1.jpg|thumb|left|Chiesa della dormizione a Parom]] * {{see | nome=Chiesa della dormizione a Parom | alt=Церковь Успения у Парома | sito= | email= | indirizzo=Rižskij prospekt, 2 | lat=57.819298 | long=28.324565 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa di Parom è una di quelle che non si può non notare se si visita Pskov. Tutto dà l'idea della grandezza: la composizione architettonica, il campanile e il luogo su cui si trova, ovvero vicino all'unico ponte che in passato collegava il Zavelič'e al centro città. La prima chiesa qui risale al 1443, poi ricostruita in pietra nel 1521. Le antiche cappelle non si sono conservate e, a cavallo dei secoli XVII e XVIII, furono sostituite da due nuove cappelle con absidi rettangolari e piccole cupole ornamentali. Sul tetto, vicino alla croce si trova raffigurata una figura alata, simbolo dello Spirito Santo che, secondo gli abitanti del luogo, protegge la città. Questa croce con colomba è una copia dell'antica croce del 1521 e insieme al vecchio pavimento, finestre e due davanzali di legno 1521, è ciò che rimane dell'aspetto originario. }} [[File:Pskov asv07-2018 various76 John the Baptist Cathedral.jpg|thumb|Cattedrale di Giovanni il Precursore]] * {{see | nome=Cattedrale di Giovanni il Precursore | alt=Собор Иоанна Предтечи | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Maksim Gor'kij, 1 | lat=57.82577 | long=28.31805 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La cattedrale è l'unico elemento rimasto del complesso dell'antico monastero di San Giovanni Battista. Il monastero fu fondato dalla figlia del principe di Polotsk Rogvold, la quale prese i voti monastici nel 1240. Il marito di Eufrosina, fu il governatore Jaroslav di Pskov, che nel 1240 cedette la città ai tedeschi. Nel 1243 il principe attirò la moglie fuori del monastero, per portarla in Livonia, dove fu uccisa dal figliastro. Il suo corpo fu sepolto all'interno della cappella del monastero fondato da lei, e per molti secoli il monastero divenne un luogo di sepoltura per le principesse di Pskov. [[File:Pskov MyrrhbearersChurch3.jpg|thumb|left|Chiesa delle donne portatrici di Mirra]] Situato al di fuori delle mura della città, il monastero ha spesso sofferto di attacchi nemici. Così, nel 1615 il re svedese Gustav, che si trovava nel Zavelič'e in tre giorni riusci a conquistare Pskov e il monastero di San Giovanni. Nel XVIII secolo, il monastero di San Giovanni Battista è stato uno dei più famosi della diocesi Pskov e ha visto arrivare qui come pellegrini anche i membri della famiglia reale. Nel 1923 il monastero fu chiuso e trasformato in conceria, mentre nel 1944 la cattedrale è stata gravemente danneggiata da un incendio. Il progetto di un restauro, eseguito da A. L. Maximov, cercò per quanto possibile di ripristinare le forme originali. Anche questo edificio è importante per la storia degli influssi delle maestranze di Novgorod, ben visibili nelle forme e negli elementi architettonici. }} * {{see | nome=Chiesa delle donne portatrici di Mirra | alt=Церковь Жён-мироносиц | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Kommunal'naja, 11 | lat=57.821995 | long=28.313128 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La prima chiesa in legno dedicata alle sante portatrici di Mirra è stata costruita nel 1536 sul sito delle fosse comuni dei morti durante l'epidemia di peste. Nel XIX secolo la chiesa ha subito modifiche notevoli: il vecchio portico è stato sostituito con una nuova galleria, la navata sud è stata completamente riedificata, il tetto sostituito con un padiglione. Nell'annesso cimitero sono sepolti alcuni degli uomini più illustri di Pskov. }} {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Museo statale storico-architettonico-artistico | alt=Псковский государственный объединенный историко-архитектурный и художественный музей-заповедник | sito=http://museums.pskov.ru/home?lang=ru | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 7 | lat=57.81214 | long=28.33798 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 66-33-11 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Nel corpus centrale del museo si trovano le due interessanti mostre stabili: "Arte dell'europa occidentale nei secoli XVI-XIX" e "Arte russa dei secoli XVIII–XX". }} * {{do | nome=Palazzo Prikaznaja | alt=Приказная палата | sito=http://museums.pskov.ru/virtual/museum/prikaz | email= | indirizzo=Кремль, 4 | lat=57.820115 | long=28.33023 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 72-45-74 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Dom 11:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Museo unico nel suo genere in Russia, qui vi verrà raccontata la storia dell'amministrazione politica russa nei bellissimo locali del XVII secolo. }} * {{do | nome=Torre Blas'evskaja | alt=Власьевская башня | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.819664 | long=28.329318 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 72-45-74 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 11:00-18:00 | prezzo=50 rubli | descrizione= }} * {{do | nome=Cattedrale della Trasfigurazione | alt=Спасо-Преображенский собор Мирожского монастыря | sito=http://museums.pskov.ru/virtual/museum/mirojsk | email= | indirizzo=Mirožskij naberežnaja, 2 | lat=57.806348 | long=28.328952 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 56-73-02 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-18:00 | prezzo= | descrizione=La cattedrale, attualmente in restauro, è visitabile solo con tempo asciutto. }} * {{do | nome=Museo-memoriale di Ju. P. Spegal'skij | alt=Мемориальный музей-квартира Ю.П. Спегальского | sito=http://museums.pskov.ru/virtual/museum/spegal | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 14/1 | lat=57.816171 | long=28.337508 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Spegal'skij diovenne celebre non solo per i suoi lavori nel campo del restauro di opere antiche,a anche per i suoi bellissimi disegni sulla Pskov del XVII secolo eseguiti durante l'assedio a Leningrado. }} * {{do | nome=Museo della ferrovia | alt=Железнодорожный музей | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Vozal'naja, 38 | lat=57.804262 | long=28.359434 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 70-66-32 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Giov 11:00-18:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Museo del romanzo ''I due capitani'' | alt=Музей романа Два капитана | sito=http://www.kaverin.ru/2capitans/museum | email= | indirizzo=Oktjabr'skaja ploščad', 7 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=| prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Centro commerciale Maksimus | alt=ТОРГОВЫЙ ЦЕНТР «МАКСИМУС» | sito=http://www.tkpskov.ru/index.php/80-ob-ekty/77-torgovyj-tsentr-maksimus | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 54 | lat=57.80979 | long=28.361755 | indicazioni= | tel= | numero verde=+8 (8112) 793-700 | fax= | orari=10:00-20:00 | prezzo= | descrizione=Il maggiore centro commerciale della città. }} * {{buy | nome=Centro commerciale Imperial | alt=Империал | sito=http://www.megamagnat.ru/tc/555.html | email= | indirizzo=ulitsa Kommunal'naja, 48 | lat=57.817812 | long=28.286049 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === * {{drink | nome=Teatro Puškin | alt=Псковский академический театр им. А.С. Пушкина | sito=http://theater.pskov.org/ | email= | indirizzo=ulitsa Puškin, 13 | lat=57.81788 | long=28.33567 | indicazioni= | tel=+7 (8112)66-40-39 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Teatro. }} * {{drink | nome=Museo dell'oblast' di Pskov | alt=Псковский областной театр кукол | sito= | email= | indirizzo=ул. Конная д.3 | lat=57.81788 | long=28.32371 | indicazioni=Accanto al ponte Ol'ginskij | tel=+7 (8112)56-33-13 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Teatro. }} * {{drink | nome=Cinema Oktjabr' | alt=Кинотеатр «Октябрь» | sito=http://kino60.ru/ | email= | indirizzo=pl. Lenin, 3 | lat=57.81968 | long=28.33044 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 72-20-72 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cinema e teatro multisala. }} * {{drink | nome=Cinema Pobeda | alt=Кинотеатр «Победа» | sito=http://kino60.ru | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 17 | lat=57.81299 | long=28.34639 | indicazioni= | tel=+7 (8112)75-77-07 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Cinema Smena | alt=Кинотеатр «Смена» | sito=http://kino60.ru | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 17а | lat=57.81266 | long=28.3467 | indicazioni= | tel=+7 (8112)73-97-33 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Attualmente in restauro. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Klub R-16 | alt=Клуб R-16 | sito=http://www.r-16.ru/ | email= | indirizzo=Rižskij prospekt, 16 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=22:00-06:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=KSK Super | alt=КСК "Супер" | sito=http://www.superpskov.ru | email= | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 56 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=kafe Buločkin | alt= Кафе «Булочкин» |lat=57.81218 | long=28.34964 | indirizzo=ulitsa Graždanskaja, 5 | indicazioni=nei pressi della stazione | sito= | email= | tel= | fax= | orari=:08:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Caffetteria e rosticceria non molto cara con una discreta scelta di piatti caldi. }} * {{eat | nome=Kafe Mel'nica | alt= Кафе «Мельница» | sito= http://melnicapskov.ru/ | email= | indirizzo = | tel=+7 (8112) 72-05-91 | fax= | orari= | prezzo=zuppe 50 rubli ;piatti caldi dai 70 ai 120 rubli | descrizione= Catena di fast food locale, simile ai locali pietroburghesi ma più economici. Discreta scelta di piatti caldi e Wi fi gratuito. Elenchiamo di seguito le principali sedi: }} ** {{eat |lat=57.82015 | long=28.33228 |indirizzo=ulitsa Lenin, 1 | indicazioni=di fronte al Cremlino | orari= }} ** {{eat |lat=57.81568 | long=28.27659 | indirizzo=ul. Kommunal'naja, 73 | indicazioni= |orari= }} ** {{eat |lat=57.81009 | long=28.36083 |indirizzo=prospekt Oktjabr'skij, 54 | indicazioni=Presso il centro commerciale Maksimus|orari = }} * {{eat | nome=Sergyevskaja stolovaja | alt= Сергiевская столовая |lat=57.81259 | long=28.34873 | indirizzo=prospekt Oktjabr'skij, 19| indicazioni= | tel=+7 (8112) 73-71-24 | fax= | sito = http://www.pskov-stolovaya.ru {{dead link|dicembre 2020}} | orari= 08:00-22:00 | prezzo= | descrizione= Tipica tavola calda di Pskov. Ottima per chi vuole mangiare bene a poco prezzo. Il nome, dalle sembianze ucraine, è invece un riferimento al vecchio nome (in scrittura prerivoluzionaria) dell'Oktjabr'skij prospekt. }} * {{eat | nome= tavola calda ''Prijatnogo appetita'' | alt= Пельменная «Приятного аппетита» |lat=| long= | indirizzo=ulitsa Karl Marx, 20 | indicazioni= | tel= | fax= | sito = | orari= Lun-Ven 09:00-18:00 | prezzo= | descrizione= Il nome è già una garanzia. In italiano significa "''Buon appetito''". }} * {{eat | nome=Kafe Gorenka| alt=Кафе «Горенка» | indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 22 | indicazioni= | sito= | email= | tel=+7 (8112) 12-15-37 | fax= | orari= 09:00-22:00| prezzo= | descrizione=Caffetteria e tavola calda con squisiti prodotti di panetteria fatti in casa. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Kafe Staraja Krepost' | alt=Кафе «Старая Крепость» |lat=57.814085 | long=28.345067 | indirizzo=Angolo tra Oktjabr'skij prospekt e ulitsa Sverdlova | indicazioni= | sito= | email= | tel= | fax= | orari=Круглосуточно | prezzo=Горячие блюда: 200&ndash;300 руб (2013) | descrizione= Locale carino che per certi versi ricorda le birrerie estoni: moltissime birre e un modesto assortimento di cibi. Si trova a ridosso delle mura del cremlino e per questo la sala è stretta e lunga ma ogni tavolo è dotato di una specie di telefono che permette di chiamare un cameriere. }} * {{eat | nome=Caffè-Pizzeria Kofeni | alt= Кафе-пиццерия «Кофеин»| sito= | email= |lat=57.81908 | long=28.32055 | indirizzo=ulitsa Gor'kij, 29 | indicazioni=Nel Zavelič'e | tel= +7 (8112) 57-12-93 | fax= | orari=10:00 - 23:00 | prezzo=pizza da 200 rubli | descrizione=Interni in stile retrò con un arredamento composto ma moltissimi oggetti in uso nei secoli passati. Si tratta però solo di una pizzeria, quindi tranne pizza, caffè e una discreta scelta di dessert, non troverete altro da mangiare. Tuttavia, ne vale la pena. }} * {{eat | nome=Ristorante Bierhoff | alt=Ресторан Bierhoff |lat=57.81723 | long=28.31496 | indirizzo=Rižskij prospekt, 16 | indicazioni= | sito=http://www.bierhoff.ru/index.html {{dead link|dicembre 2020}} | email= | tel= +7 (8112) 57-40-00 | fax= | orari= Ven-Mar 12:00-03:00 Sab-Dom 13:00-01:00 | prezzo= birra: 80 rubli, pasti caldi: 100-200 rubli | descrizione=Si tratta di un'ottima birreria con una buona scelta di piatti caldi. Di sera, specie nel weekend la musica è molto alta e il posto frequentatissimo. Vi conviene prenotare }} * {{eat | nome=Kafe Kofejnyj dvorik | alt= Кафе 'Кофейный дворик' |lat=57.8226013 | long=28.3286576 | indirizzo=ulitsa Lev Tolstoj, 2 | indicazioni=a sud del centro | sito= | email= | tel=+7 (8112) 72-35-34 | fax= | orari=09.00-24.00 | prezzo=100-200 rubli | descrizione= }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Dvor Podznoeva | alt=Двор Подзноева | sito=http://dvorpodznoeva.ru | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 1b | lat=57.81039 | long=28.33676 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 79-70-00 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=circa 100 rubli a persona. | descrizione=Caffe e ristorante nella fortezza di Pskov con un ottimo menu. Il ristorante si snoda in quattro sale, ognuna con uno stile diverso: dal pub alla pizzeria, all'enoteca fino al normale bar. Si raccomanda questo posto per chi vuole assaggiare dell'ottima cucina tipica russa. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Hotel Avatar | alt= Гостиница «Аватар» | lat=57.80147 | long=28.34514 | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 111, terzo piano | indicazioni= | sito= http://avatarhotelpskov.ru | email= | tel= +7 (8112) 66-26-86 | fax= | prezzo=dai 1300 ai 2300 rubli (doppie)) | descrizione= Nuovo hotel a sud del centro, occupa un intero piano di un edificio altrimenti adibito ad abitazioni civili. }} * {{sleep | nome=Hotel Krom | alt= Гостиница Кром | lat=57.81406 | long=28.35429 | indirizzo=ulitsa Metallistov, 5 | indicazioni= 10 min a piedi dalla stazione | sito=http://www.hotelkrom.ru/ {{dead link|agosto 2020|dicembre 2020}} | email=pskov@hotelkrom.ru | tel= +7 (8112) 73-90-07 | fax= | prezzo=1260-1300 rubli per una doppia | descrizione=Hotel sito in un ex studentato, a 10 min dalla stazione e a 20 dal cremlino. L'hotel è carino ma ha seri problemi: l'acqua ad esempio ha un forte odore di acido solfridico. Il lato positivo sono gli alti sconti per gruppi di almeno quattro persone. }} * {{sleep | nome=Hotel Ol'ginskaja | alt= Гостиница «Ольгинская» | lat=57.81959 | long=28.32362 | indirizzo=ulitsa Paromenskaja, 4 | indicazioni=Завеличье | sito= http://www.sotstour.ru/hotel/about/ | email= | tel= +7 (8112) 57-08-88 | fax= | prezzo= 1700/2000 rubli | descrizione=Hotel costruito sulla riva del fiume Velikaja in pieno stile ed epoca sovietica. Si tratta di uno degli hotel più economici della città con un buon servizio. }} * {{sleep | nome=Hotel Piligrim | alt= Гостиница «Пилигрим» | lat=57.79625 | long=28.41277 | indirizzo= krestovskoe šosse, 83 | indicazioni= | sito= http://myhotelpiligrim.ru | email= | tel= +7 (8112) 62-04-90| fax= | prezzo= 1300 rubli (doppie) | descrizione= Si tratta di un motel, più che di un vero albergo. I prezzi molto bassi e la posizione è centrale. Inoltre fa comodo la vicinanze alle fermate autobus. Wi fi gratuito. }} * {{sleep | nome=Ostello Krasnyj Oktjabr' | alt= Хостел «Красный Октябрь» | lat=57.81054 | long=28.35642 | indirizzo= Oktjabr'skij prospekt, 31 | indicazioni= | sito= http://hostelspskov.ru/hostels {{dead link|dicembre 2020}} |vkontakte = http://vk.com/club36438422 | email= | tel= +7 (951) 751-08-07 | fax= | prezzo= 450 rubli a persona (doppia o multiple), 850 rubli per la singola | descrizione= Casa adattata ad ostello. Il servizio non è male e c'è anche il Wi fi ma è molto più vicino alla stazione centrale che non ai monumenti di Pskov. }} === Prezzi medi === * {{sleep |lat=57.81941 |long=28.34210 |nome=Hotel Kolos |alt=Гостиница «Колос» |indirizzo=ulitsa Krasnyj partizan, 2 |indicazioni= |sito= http://www.pskovkolos.ru/ |facebook= |vkontakte= |tel= +7 (8112) 72-32-56 |fax= |email= |skype= |hours= |prezzo=2650-2800 rubli |descrizione= Hotel con un'ottima vista su Pskov e abbastanza vicino alle attrazioni trovandosi leggermente a Nord del centro città. Wi fi gratuito. }} * {{sleep |nome=Hotel Oktjabr'skaja |alt= Гостиница «Октябрьская» |type=sleep |lat=57.81360 |long=28.34742 |indirizzo=Oktjabr'skij prospekt, 36 |indicazioni= |sito= http://okthotel.ru/ru/ |facebook= |vkontakte= |tel=+7 (8112) 66-42-46 |email=okthotel@ellink.ru |skype= |prezzo=1800-2000 rubli per le doppie (2013) |descrizione= Un tempo era un albergo di fama a Pskov e anche uno dei più antichi. Oggi ha perso molto del suo valore e per quanto si sforzino di riguadagnare la fiducia dei clienti, le recensioni negative rimangono molte. }} * {{sleep | lat=57.81894 | long=28.31059 | indirizzo=Rižskij prospekt | indicazioni=проезд от вокзала на автобусах № 2 и 17. | nome=Hotel Rižskaja | alt=Гостиница «Рижская» | sito=http://rijskaya.ru/ | email= | tel= +7 (8112) 56-22-23 | numero verde= | fax=+7 (8112) 56-23-01 | prezzo= 1600 rubli (singole), 2800 rubli (doppie) | descrizione= Il più grande albergo nella parte occidentale della città (15-20 minuti a piedi dal centro). Le recensioni sono buone, ma tutti concordano sul fatto che l'hotel è un po 'caro: per esempio, la prima colazione viene addebitata separatamente, anche se il Wi-Fi è gratuito. }} * {{sleep | nome= Hotel Tranzit | alt= Гостиница «Транзит» |lat=57.79756 | long=28.38375 | indirizzo=ulitsa Dekabristov, 64 | indicazioni= | sito=http://pstranzit.ru | email=pselektro@ellink.ru | tel= +7 (8112) 73-60-06| numero verde= | fax= | prezzo=1700&ndash;2500 rubli | descrizione = Alloggio a soli 20 minuti a piedi dal centro o 10 min con il bus. Le camere sono state rinnovate, con servizi privati​​, prima colazione inclusa. Parcheggio custodito gratuito. Le camere più economiche sono le singole. La connessione Wi-Fi è gratuita. }} * {{sleep | nome=Mini hotel Gnezdo | alt=Мини-отель «Гнездо» | sito=http://www.hotelpskov.ru | email= | indirizzo=ulitsa Vladimirskaja, | lat=57.82427 | long=28.28415 | indicazioni=nel Zavelič'e | tel=+7 (8112) 77-79-00 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=1800&ndash;2200 rubli (2013) | descrizione=Hotel organizzato in una casa privata. La posizione non è ideale (40 min dal centro) ma almeno c'è il Wi fi e i proprietari sono cortesi. }} === Prezzi elevati === * {{sleep |lat=57.82315 | long=28.34007 | nome=Old Estate Hotel&Spa | alt= | indirizzo=ulitsa Verchne-Beregovaja, 4 | indicazioni=Zapskov'e | sito= http://www.oldestatehotel.com/ | email= | tel= +7 (8112) 79-45-45 | numero verde= | fax= | prezzo= da 5100 rubli | descrizione= Bellissimo, comodossimo.... ma carissimo. Hotel con spa e ogni possibile confort, sito nella bella zona del Zapskov'e. }} * {{sleep | nome=Hotel "U Pokrovki" | alt=Гостевой дом «У Покровки» | sito=http://upokrovki.ru | email=pskov@upokrovki.ru | indirizzo=ulitsa Boevoda Šujskij, 17 | lat=57.80651 | long=28.33303 | indicazioni= | tel=+7 (8112) 29-11-90 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=4000&ndash;4700 rubli (doppie) | descrizione=Grande hotel per turisti stranieri, ogni appartamento ha quattro camere e un cuoco a propria disposizione per preparare tutto quello che si trova sul ricco menu. }} * {{sleep | nome=Hotel "Dvor Podznoeva" | alt=Гостиница «Двор Подзноева» | sito=http://dvorpodznoeva.ru/ | email= | indirizzo=ulitsa Nekrasova, 1b | lat=57.81043 | long=28.33700 | indicazioni=al sud del quartiere centrale | tel=+7 (8112) 79-70-00 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=4000&ndash;5000 rubli | descrizione=Hotel moderno, pensato per chi viaggia per affari, situato in una posizione tranquilla, a 10 minuti a piedi dal krom. Servizio cortese, livello di comfort "tre stelle". Parcheggio custodito gratuito. Le tariffe delle camere includono la prima colazione più o meno completa. La connessione Wi-Fi è gratuita. Un pagamento anticipato ("early booking") consente di ottenere un piccolo sconto. }} * {{sleep | nome=Hotel Favorit | alt=Гостиница «Фаворит» | sito=http://www.favorit-pskov.ru/ | email=favorit-pskov@mail.ru | indirizzo=ул. Детская, 1б | lat=57.81194 | long=28.33176 | indicazioni=центр | tel=+7 (8112) 70-06-31 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=3000&ndash;3500 rubli | descrizione=Un piccolo hotel situato nel cuore della città, sulle rive del fiume Velikaja. Le tariffe includono la prima colazione. La connessione Wi-Fi e il parcheggio sono gratuiti. Buone recensioni. }} * {{sleep | lat=57.82219 | long=28.33197 | nome=Albergo Naberežnaja | alt= Отель «Золотая Набережная» | indirizzo=Sovetskaja nab., 2 | indicazioni= | sito=http://zn-hotel.ru | email=info@zn-hotel.ru | tel= +7 (8112) 62-78-77| numero verde= | fax= | prezzo=2900&ndash;3200 rubli | descrizione= La posizione di questo hotel è vicino all'ideale: in un posto tranquillo proprio di fronte Krom, ma nella pittoresca zona del Zapskov'e. Le moderne camere dispongono di connessione Wi-Fi. Buone recensioni. }} {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> === Internet === Nel bar Mel'nica (piazza Lenin) e nell'ufficio postale di ulitsa Sovetskaja, 20 c'è la possibilità di connettersi a internet dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 17:00. <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Pskov SnetogorskyMon Cathedral.jpg|thumb|Chiesa della Nascita di Maria]] [[File:Апокалипсис (2).jpg|thumb|left|Frammenti dell'affresco dell'Apocalisse]] [[File:Pskov SnetogorskyMonGateChurch.jpg|thumb|Porte del monastero Snetogorskij]] Attorno alle mura cittadine, nel XV secolo, sorsero borghi con alcune costruzioni in legno e in particolare con alcune piccole chiese parrocchiali. Non lontano da questi piccoli centri c'erano moltissimi monasteri, isolati nella natura, dediti più che altro alla preghiera e molto poco alla scrittura di cronache e manoscritti. Il risultato è che non abbiamo molte fonti sulle date di costruzione o sulla vita qui nei primi secoli e di quelli scomparsi non sappiamo quasi nulla. Solo uno di questi monasteri si è conservato fino ai nostri giorni: il monastero Stenogorskij. Pittorescamente situato in un punto del lungofiume della Velikaja il {{listing | nome=Monastero Stenogorskij | alt=Снетогорский монастырь | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.83513 | long=28.26282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=occupa la cima della collina ''Svjataja''. La prima menzione di questo importante monastero risale addirittura al 1299 e si fa riferimento alla tragica uccisione di 17 monaci e del loro abate. }} Al di là degli edifici destinati ai monaci, l'attrazione più importante del monastero è la {{listing | nome=Cattedrale della natività di Maria | alt=Собор Рождества Богородицы | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.834868 | long= 28.263316 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= costruita nel 1310. Qui si conservano ancora gli antichissimi affreschi del XIV secolo e per quanto non reggano il confronto con quelli della cattedrale Mirožskij, tuttavia rivestono un'importanza straordinaria per gli studi artistici e riescono lo stesso a incantare i turisti. Una differenza con gli altri affreschi è che questi sono in puro stile di Pskov. Oggi la chiesa è aperta solo ai turisti e ha cessato le sue funzioni religiose già da molto tempo. L'antica cinta di archetti è stata recuperata durante i restauri del 1950. }} Altri monumenti dell'arte religiosa si trovano nel monastero ristrutturato nel 1814, il * {{listing | nome=Monastero Nikol'skij | alt=Никольская церковь | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.83457 | long=28.26304 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Dove si possono ammirare i resti del campanile. La chiesa fu distrutta completamente durante la seconda guerra mondiale. }} Nella zona si trovano anche altri interessanti attrazioni: le ''Porte sante'' simili a quelle del monastero Mirožskij e il palazzo Archierejskie. Qui, sebbene non vietate, le foto e i video sono visti con una certe riluttanza dalle monache che quasi sicuramente vi rimprovereranno se vi sorprenderanno. [[File:Pskov StPeter&PaulChurch onBreza3.jpg|thumb|left|Chiesa di Pietro e Paolo]] * {{listing | nome=Chiesa di Pietro e Paolo sulla Breza | alt=Церковь Петра и Павла на Брезе | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Beregovaja, 2 | lat=57.82770 | long=28.29129 | indicazioni= vicino al ponte di Aleksandr Nevskij | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= A metà strada tra Pskov e il monte Svjataja, si trovano i resti del monastero Seretki, conosciuto almeno dal XVI secolo. Sul territorio del monastero si trova la chiesa di Pietro e Paolo sulla Breza, giunta a noi quasi nel suo aspetto originario. }} [[File:Pskov StJohnEvangelistChurch1.jpg|thumb|Chiesa di S. Giovanni sulla collina Mišarina]] * {{listing | nome=Chiesa di S. Giovanni sulla collina Mišarina | alt=Церковь Иоанна Богослова на Мишариной Горе | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Allejnaja, 1 | lat=57.82404 | long=28.35572 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La chiesa non è lontana dal luogo il fiumiciattolo Miljovka sfocia nel Pskov sulla collina Mišarina. Il nome della collina vene dal nome del diacono Misjurja, divenuto famoso nel XVI secolo per le sue opere di bene o forse, secondo altri, potrebbe derivare dai numerosi ''Mšara'' ovvero le zone paludose che circondano l'altura. La chiesa in pietra, è sorta nel 1547 e all'epoca apparteneva al monastero Kostel'nikov, poi sconsacrato (1764). La chiesa, come tutte qui, è stata ricostruita più volte. }} * {{listing | nome=Chiesa di S. Barbara martire | alt=Церковь Варвары Великомученицы | sito= | email= | indirizzo=posad Plechanovskij | lat=57.81650 | long=28.35173 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La chiesa è tra i pochissimi esempi di edifici in legno e la sua età è vicina ai quattrocento anni. Certamente sono venuti a mancare alcuni dettagli nel tempo, ma la struttura è quella originale. }} [[File:Pskov StConstantine&HelenaChurch1.jpg|thumb|left|Chiesa di Costantino ed Elena]] * {{listing | nome=Chiesa di Costantino ed Elena | alt=Церковь Константина и Елены | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Krasnogorskaja, 26 | lat= 57.817309| long= 28.358737 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La chiesa è disposta su un punto pittoresco della riva del Pskov. La struttura dell'edificio fa pensare che sia stata costruita nel XVI secolo. }} * {{listing | nome=Chiesa di Dimitrij Mirotočivyj | alt=Церковь Димитрия Мироточивого | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Plechanovskij posad, 74| lat=57.81383 | long=28.36341| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= Si trova sulla riva sinistra del Pskov, nella zona in cui sono sepolti personaggi illustri di Pskov. La chiesa, nota già dal XIV secolo, è stata completamente ricostruita tra la fine del XVIII secolo e la seconda metà del XIX secolo. Le decorazioni sono tipiche del XVI secolo. }} [[File:Pskov AlexisChurch.JPG|thumb|Chiesa di Alessio dal Campo]] * {{listing | nome=Chiesa di Alessio dal Campo | alt=Церковь Алексея с Поля | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Sovetskaja, 20 | lat= 57.804393| long= 28.344049 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La chiesa fu costruita nel 1540 al posto della precedente, probabilmente bruciata o crollata. Il territorio apparteneva al monastero Alklistingvskij, da cui il nome. Trovandosi al di fuori delle mura della città, nel XVI-XVIII secolo, la chiesa si è più volte trovata coinvolta in azioni belliche. Alla fine del XVII secolo bruciò totalmente e fu poi ricostruita nella versione che oggi vediamo. }} * {{listing | nome=Chiesa di Nicola a Ljubjatovo | alt=Церковь Николы Чудотворца в Любятове | sito= | email= | indirizzo=ulitsa Ljubjatskaja, 2 | lat= 57.821806| long= 28.390205| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La chiesa si trova a 3 km circa dal muro est dell'Okol'nyj gorod. Prima di essa sorgeva qui il monastero Ljubjatov, di cui si ignora quasi tutto anche chi fossero i fondatori. Le cronache riportano che nel 1570, in questo monastero si fermò Ivan il Terribile. Durante l'assedio di Pskov da parte di Stefan Batory nel 1581 la chiesa fu utilizzata dai soldati che hanno lasciato una traccia nella storia della chiesa, grazie ai danni recati all'icona della Madonna Ljubjatovskaja risalente all'inizio del XV secolo. Ora l'icona si trova a Mosca, nella Tretjakovskaja Galereja. La chiesa attuale è il frutto di diverse ricostruzioni. }} * {{listing | nome=Giardino botanico | alt= Ботанический сад | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.81139 | long=28.34237| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= Subito dopo il confine sud dell'Okol'nyj gorod, si trova questo giardino botanico vicino alla fortezza Sokol'skij dell'inizio del XVIII secolo. Il giardino fu aperto nel 1878 grazie a Raevskij ma dopo la seconda guerra mondiale è stato raso al suolo. Il giardino attuale è il frutto dello sforzo dei pskoviani per la sua ricostruzione. }} * {{listing | nome=Chiesa della Dormizione di Maria | alt=Церковь Успения Пресвятой Богородицы в Мелетово | sito= | email= | indirizzo= | lat=57.812717| long=28.9591 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= È un tipico esempio di stile pskoviano del XV secolo, pur sottoposta a diverse modifiche nel corso dei secoli. Negli anni '60 del XX secolo, la chiesa fu ricostruita nelle sue forme originarie. Ciò che rende l'edificio degno di nota sono i suoi affreschi. }} Un po' più lontano da Pskov potrete visitare questi caratteristici villaggi: * [[Michajlovskoe]] — [http://pushkin.ellink.ru/ Parco museale] {{dead link|dicembre 2020}} dedicato a Puškin. * [[Izborsk]] * [[Ostrov]] * [[Pečory]] <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Russia | Regione nazionale = Russia nordoccidentale | Regione nazionale2 = Oblast' di Pskov | Livello = 3 }} ca5ftrjkt4sj3za8q0heaz86lyparad Pest 0 34013 879960 878548 2025-06-11T00:21:02Z Avemundi 17440 refuso 879960 wikitext text/x-wiki {{QuickbarDistrict | Città = [[Budapest]] | Banner = Pest banner Heroes Square.jpg | DidascaliaBanner = Piazza degli Eroi | Immagine = ChainBridge Pest.JPG | Didascalia = Veduta di Pest col Ponte delle Catene in primo piano | Localizzazione = <!--Nome file della mappa.jpg--> | Stato = [[Ungheria]] | Stato federato = | Regione = [[Ungheria centrale]] | Territorio = | CAP = | Sito = <!--http://--> | Lat = 47°30′N | Long = 19°6′E }} '''Pest''' è un distretto della città di [[Budapest]]. == Da sapere == [[File:Budapeszt-panorama srodmiescie.jpg|thumb|left|Vista del lungofiume di Pest]] [[File:Budapest Chain Bridge.jpg|thumb|left|Buda e Pest collegate tramite il Ponte delle Catene]] Pest è una città storica dell'[[Ungheria]] che nel 1873 confluì con [[Buda]] ed [[Óbuda]] per dar vita alla città di [[Budapest]], di cui oggi costituisce tutta la parte ad est del Danubio. Pest è la zona più commerciale ed industriale di Budapest. Da essa prende nome l'omonima provincia di cui è capoluogo. Il nome Pest deriva da una parola slava che significa "fornace", "forno", probabilmente con riferimento ad una grotta locale, dove il ardeva il fuoco. === Cenni geografici === Il suo territorio comprende circa i due terzi della città. === Cenni storici === Pest è stata una città separata e indipendente, con riferimenti che appaiono già negli scritti risalenti al 1148. Nei secoli precedenti vi erano antichi insediamenti celtici e romani. Pest divenne un importante centro economico nel corso del secoli XI-XIII. Fu distrutta nel 1241 dall'invasione [[Mongolia|mongola]] dell'[[Ungheria]] ma ricostruita poco dopo. Nel 1838 fu inondata dal Danubio. Nel 1849 il primo ponte sospeso, il Ponte delle Catene, fu stato costruito sul Danubio collegando Pest con [[Buda]]. Di conseguenza, nel 1873, le due città sono stati unificate con Óbuda per diventare [[Budapest]]. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 47.50179 | Long= 19.06909 | h= 500 | w= 450 | z= 14 }} === Quartieri === ;Nel centro * [[Belváros]] &mdash; Belváros, il quinto distretto di Budapest, è il vero e proprio centro di Pest, dallo stile barocco che si estende lungo il fiume davanti alla collina del castello. L'area che abbraccia è quella compresa tra il Kiskörút (Piccolo Corso) e il Danubio, vi si trova anche il bellissimo mercato coperto di Vásárcsarnok che può considerarsi uno dei più grandi d'Europa. Qui è il vero centro commerciale, economico e amministrativo della città. È anche la zona più elegante di Pest. ;Fuori dal centro: * Erzsébetváros (in [[tedesco]] ''Elisabethstadt'') &mdash; Il settimo distretto di Budapest, situato sulla riva del Danubio. La parte interna del distretto è lo storico quartiere ebraico di Pest. La Sinagoga grande, la più grande sinagoga esistente in [[Europa]], si trova in questo distretto la quale fa da punto di riferimento per i visitatori. È un luogo tranquillo ed ancora si vedono i resti delle vecchie sinagoghe, nonché piccoli negozi che conservano l'aspetto di molti decenni or sono. Uno dei temi architettonici che ricorrono in questa circoscrizione sono i piccoli cortili e i vicoli interconnessi tra i vari edifici. * [http://www.jozsefvaros.hu Józsefváros] (in [[tedesco]] ''Josefstadt'')&mdash; L'ottavo distretto di Budapest, fa parte del centro città nel senso esteso in quanto vecchio sobborgo del XVII-XIX secolo adiacente a Belváros. Il suo codice postale è H-108X. Un quartiere allegro con branche di studenti che affollano caffè e pizzerie. La stazione Keleti (Eastern) è situata nel punto in cui s'incontrano i distretti VII, VIII e XIV. * [http://www.terezvaros.hu Terézváros] &mdash; Il sesto distretto di Budapest il cui codice postale è H-106X. * Újpest (''Nuova Pest'') &mdash; Il quarto distretto di Budapest il cui codice postale è H-104X. La Circoscrizione di Újpest venne fondata dalla comunità ebraica prima di essere annessa a Budapest. Tra le circoscrizioni è la più recente della città con la prima casa costruita nel 1832. Il suo codice postale è H-104X. {{-}} == Come arrivare == {{-}} == Come spostarsi == {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=CET | alt= | sito=http://www.balnabudapest.hu/?lang=en | email=info@balnabudapest.hu | indirizzo=IX. Fővám tér 11-12 | lat=47.48395 | long=19.06050 | indicazioni=Tram: 2 fino a Fiovam ter | tel= | numero verde= | fax= | orari=9:30-20:00 | prezzo= | descrizione=Anche chiamato BÁLNA (Balena) è il luogo privilegiato per gli incontri culturali e alcune delle più belle mostre del distretto. Il tutto disposto in un bell'edificio in vetro, costruito da Kas Oosterhuis, e sito vicino alla piazza del mercato. }} * {{see | nome=Centro della memoria dell'Olocausto | alt=Holokauszt Emlékközpont | sito=http://www.hdke.hu/en | email=info@hdke.hu | indirizzo=IX. 39 Páva St | lat=47.48362 | long=19.07354 | indicazioni=Fermata bus/tram: Corvin-negyed o Bokréta Street | tel=+36 1 455 33 33 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Questa era un tempo una sinagoga, la Sinagoga Pava. La sua costruzione risale al 1920 e oggi è un tempio-museo dedicato alle vittime ebree ungheresi dell'Olocausto. }} * {{see | nome=Széchenyi Spa | alt=Széchenyi fürdö | sito=http://www.ticket.info.hu/en/program/baths-of-budapest/szechenyi-bath | email= | indirizzo=XIV. Állatkerti út 11 | lat=47.51842 | long=19.08211 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Széchenyi furdo | tel=+36 1 363-3210 | numero verde= | fax= | orari=6:00-22:00 | prezzo=Biglietto giornaliero 14/16€; Biglietto pomeridiano (dalle 19:00) 13€; Nei fine settimana +2/3€ | descrizione= Uno dei più grandi complessi termali/balneari in Europa e anche il più antico di Pest. Il biglietto include un gran numero di servizi benessere, accesso alle saune, alla palestra, a gruppi di aerobica e acqua gym. Vedere la sezione [[Budapest#Terme|Terme]] nell'articolo principale per maggiori informazioni. }} [[File:Vajdahunyad Castle, 2011 Budapešť 0140.jpg|thumb|Castello Vajdahunyad]] * {{see | nome=Castello Vajdahunyad | alt=Vajdahunyad vára | sito=http://www.vajdahunyadcastle.com/ | email= | indirizzo=XIV. Vajdahunyadvár | lat=47.51548 | long=19.08269 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősők tere | tel=+36 1 422 0765 | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 | prezzo=È gratuita la visita della corte | descrizione= Questa fortezza è una copia, a dire il vero non perfetta di un castello della [[Transilvania]], costruito nel 1896 per le celebrazioni dei mille anni dell'Ungheria. La struttura si articola in tre ali distinte: una gotica, una romanica e una barocca creando un effetto a dir poco strano se visto da lontano. Tuttavia, avvicinandosi alla struttura, essa vi rivelerà tutta la sua magia; grazie al fossato e alla vegetazione, infatti, potrete vedere solo un'ala per volta il che vi porterà a compiere un viaggio nel tempo attraverso i vari stili. Il bello è che questa meraviglia era destinata a essere temporanea ma la popolazione di Budapest ammirò così tanto il castello da ricostruirlo in maniera stabile. Oggi lo si può ammirare sull'isola al centro di un parco. }} [[File:HU Budapest Anonymous statue.jpg|thumb|Statua allo scrittore anonimo]] [[File:Millenniumi Emlékmű, Honfoglaló hét vezér.jpg|thumb|Particolare del Monumento ai 1000 anni dell'Ungheria]] * {{see | nome=Statua dell'Anonimo | alt= | sito= | email= | indirizzo=XIV. Accanto alla cappella Vajdahunyad | lat=47.51610 | long=19.08132 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősők tere | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 | prezzo=Gratuito | descrizione= Un monaco incappucciato rappresentante l'ignoto storiografo che compilò gli annali della primissima età magiara al tempo del re Béla. Non si sa neanche quale dei 3 re Bela sia quello a cui l'opera è dedicata. Gli scrittori ungheresi ancora oggi compiono pellegrinaggi sul sito in cui è posta questa statua per toccarla nella speranza di ricevere l'ispirazione. }} * {{see | nome=Cappella Jak nel castello Vajdahunyad | alt=Jáki kápolna | sito=http://www.vajdahunyadcastle.com/ | email= | indirizzo=XIV. Vajdahunyadvár | lat=47.51559 | long=19.08280 | indicazioni=Entrata dal cortile del castello | tel= | numero verde= | fax= | orari=Da marzo a ottobre la domenica (servizi) | prezzo=Gratuito | descrizione= }} * {{see | nome=Monumento dei 1000 anni | alt=Milleniumi emlékmű | sito= | email= | indirizzo=XIV. Hosok tere | lat=47.51536 | long=19.07852 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hosok tere | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 | prezzo=Gratuito | descrizione=Costruito per il millesimo compleanno dell'Ungheria nel 1896, questo monumento è dedicato ai numerosi uomini di stato ungheresi, re ed eroe che hanno reso l'Ungheria un posto migliore e una nazione indipendente. L'alta colonna nel centro è sormontata dalla statua dell'arcangelo Gabriele. }} === Città Elisabettiana (Erzsébetváros) === ==== Luoghi sacri ==== [[File:Dohanyzsinagogacivertanlegi.jpg|thumb|Sinagoga di via Dohány in Elizabethtown]] * {{see | nome=Grande Sinagoga e Museo ebraico | alt=Dohány utcai zsinagóga és a Zsidó Múzeum | sito=http://www.dohanystreetsynagogue.hu/ | email=avivtravel@gmail.com | indirizzo=VII. Dohány ut. 2-8 | lat=47.49607 | long=19.06045 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Astoria | tel=+36 1 343-0420 | numero verde= | fax= | orari=Da marzo a ottobre: Dom-Gio 10:00-18:00, Ven: 10:00-16:30; Inverno: chiusura anticipata di un'ora e mezza | prezzo=Adulti: 8€, studenti: 4€, Budapest card: 7€, per studenti: 3.5€ | descrizione=Questa sinagoga è unica al mondo sia per via delle sue dimensioni che per le sue cupole a cipolla, strane nell'architettura delle sinagoghe. Alcune cupole sono alte anche 43 metri. Il motivo della presenza delle cupole a cipolle, tipiche degli edifici cattolici ungheresi, sta nel fatto che l'architetto incaricato di costruire la sinagoga, Ludwig Forster era in effetti un cattolico. Con la sua opera riuscì a mescolare un po' di cattolicesimo anche nella costruzione di un tempio ebraico. }} * {{see | nome=Sinagoga di via Kazinczy| alt=Sasz-Chevra ortodox nagyzsinagóga, Kazinczy utcai zsinagóga | sito= | email= | indirizzo=VII. Kazinczy u. 29-31 | lat=47.49855 | long=19.06249 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Astoria ' oppure [[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La congregazione degli ebrei ortodossi della città decise di costruire una propria sinagoga, staccata dalle altre correnti ebraiche, nel 1909. Il risultato fu quest'esempio di sinagoga in stile tarda art noveau, completata nel 1912-1913 dai fratelli Löffler che curarono anche l'arredamento interno. Questa particolare costruzione comprende una scuola ebraica e una sala comune per le riunioni, entrambe del 1911. La facciata è l'emblema dell'arte post-secessionista ungherese. Sul muro a est si trova l'Arca dell'Alleanza. Ci sono anche due colonne di marmo, una del rabbi e l'altra è quella con la stella di Davide utilizzata per la lettura della Torah. L'arca dell'alleanza fu realizzata da Valkai István. Le luci sul candeliere centrale e le lampade ricalcano la forma della menorah. }} * {{see | nome=Sinagoga di via Rumbach | alt=Rumbach utcai zsinagóga | sito=http://www.mazsihisz.hu/zsinagogak-8.html | email= | indirizzo=VII. Rumbach Sebestyén utca 11-13 | lat=47.49769 | long=19.0587 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Deák Ferenc tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= Ricalcando la Grande sinagoga anche questa presenta un motivo architettonico in giallo-arancione. Davanti è presente una "Casa dell'Adorazione" per quegli ebrei che non hanno il permesso di entrare nel cuore del tempio. La sinagoga fu costruita nel 1872 sul disegno dell'architetto viennese Otto Wagner, che qui in Ungheria ha realizzato solo questa sinagoga. L'edificio ricalca lo stile romantico con forti influenze orientali. Le due torri ricordano i minareti musulmani mentre l'interno è a pianta ottagonale, spazioso e alto con snelle colonne in ferro. I capitelli delle colonne sono decorati in uno stile che ricorda il grandioso complesso Alhambra di Granada. I colori predominanti sono l'oro, il blu e il rosso dei rilievi sui muri. }} [[File:Szent Erzsebet-templom 01.jpg|thumb|Parrocchia di S. Elisabetta]] * {{see | nome=Parrocchia di S. Elisabetta | alt=Árpád-házi Szent Erzsébet Templom | sito=http://rozsaktere.uw.hu/ | email= | indirizzo=VII. Rózsák tere, 8 | lat=47.5017 | long=19.0768 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]], [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]] 'Keleti pályaudvar' o Bus Nr. 7 (Rákóczi út - Hotel Hungária). | tel=+36 1 322 41 17 | numero verde= | fax= | orari=Messa: Lun-Sab 7:30 e 18:00; Dom 7:30, 9:00, 11:00 e 18:00. Confessioni: Ven 16:00-17:30; Dom 9:00-9:40, 11:00-11:40, 18:00-18:40. Uffici: Lun e Mer 15:00-18:00; Gio 9:00-12:00, 15:00-18:00 | prezzo= | descrizione= L'edificio si distingue per le sue due torri alte 76 metri. L'interno spazioso può arrivare a contenere 2600 persone. S. Elisabetta è infatti la parrocchia più grande dell'intero VII distretto. A livello artistico la chiesa recupera il gotico francese mescolandolo alle moderne soluzioni nel campo edile. La chiesa è a tre navate, di cui una, quella settentrionale, ospita l'ingresso principale. Sul portone principale si trova la statua di S. Elisabetta e un rosone gotico. La facciata è esternamente decorata dalle statue di S. Ladislao, santo Stefano e S. Maria. }} * {{see | nome=Chiesa riformata di Fasori| alt=Fasori református templom | sito= | email=hivatal@fasor.hu | indirizzo=VII. Városligeti fasor 7. | lat=47.50781 | long=19.07385 | indicazioni= | tel=+36 1 3427 311, +36 1 32 24 499 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Disegnata dall'architetto Árkay Aladár la struttura ricalca gli stili inglesi misti a quelli finlandesi. La facciata è coperta da lastre di ceramica decorate con i motivi dell'arte popolare ungherese. Questo effetto si trova ancora all'interno sotto l'organo sul livello che ospita anche il pulpito. I quattro portali a volta spostengono la cupola. All'interno di questa chiesa sono ospitati spesso eventi musicali. }} * {{see | nome=Chiesa luterana di Fasori | alt=Fasori Evangélikus Egyházközség | sito=http://church.lutheran.hu/fasor/ | email=fasor@lutheran.hu | indirizzo=VII. Damjanich u. 28/b | lat=47.50746 | long=19.07767 | indicazioni=Bus 30, 30A, trolley 75, 79 fino a 'Damjanich utca / Dózsa György út' | tel=+36 1 322 28 06, +36 20 770 37 00 (Mobile) | numero verde= | fax=+36 1 322 2806 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa riformata di via Gyulai Pál| alt=Gyulai Pál utcai Református templom | sito=http://refgyulai.hu/ | email=klauzalter@bpeszak.hu | indirizzo=VII. Gyulai Pál u. 9. | lat=47.4943 | long=19.0672 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]] 'Blaha Lujza tér' oppure Tram: 4, 6 fino a 'Blaha Lujza tér' | tel=+36 1 2689612 | numero verde= | fax= | orari=Adorazione: Dom 11:30 | prezzo= | descrizione= Il tempio fu fondato nel 1948 e ha una capienza di 300 persone. Nella chiesa si trovano tre finestre in vetro istoriato rappresentanti i quattro evangelisti e il Cristo. Il campanile ospita tre campane di cui la maggiore pesa 710 kg. Sul coro è dipinto un Crocifisso, opera di Miksa Roth. }} * {{see | nome=Cappella di Nostra Signora dell'Ungheria | alt=Magyarok Nagyasszony Kápolna | sito=http://www.rozsafuzerkiralyneja.hu/ | email= | indirizzo=Damjanich utca 50 | lat=47.5092 | long=19.08122 | indicazioni=Bus 30, 30A, trolley 75, 79 per 'Damjanich utca / Dózsa György út' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ==== Altri monumenti ==== * {{see | nome=Centro ricreativo di piazza Almássy | alt=Almássy téri Szabadidőközpont, Almássy téri Úttörő és Ifjúsági Ház, Szabadidőközpont | sito= | email= | indirizzo=VII. Almássy tér, 6 | lat=47.5008 | long=19.0722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=È possibile visitare solo la parte esterna | prezzo= | descrizione= Il centro ricreativo è ospitato in un moderno edificio diseganato da Eva Straub e Zoltán Jakab. L'ampio edificio a 5 piani ha una capacità di 470 persone solo per quanto riguarda l'ingresso maggiore, più una stanza per 120 persone, un auditorium, una sala ballo e alcune stanze per i club e i gruppo di studio. Come da tradizione ungherese non può mancare una piscina al pian terreno. Il tutto per rendere quanto più possibile piacevole la permanenza della bella e attiva comunità che compone il centro e che organizza corsi di vairio genere, attività ricreative, sportive ed eventi culturali come mostre, concerti, spettacoli teatrali e altro ancora. Dal 2007 si sta anche pensando alla creazione di un hotel nella struttura. }} [[File:20130612 Budapest 190.jpg|thumb|Palazzo di New York, Distretto VII, Elizabethtown]] * {{see | nome=Complesso di Gozsdu | alt=Gozsdu-udvar | sito=http://www.muemlekem.hu/muemlek?id=840 | email= | indirizzo=VII. Király utca 13. and Dob utca 16. and Holló utca 10 | lat=47.49934 | long=19.05869 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]] 'Deak tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il complesso comprende sette edifici di 4 piani e 6 giardini più un edificio distaccato a Hollò utca. Gli edifici portano il nome della fondazione che ha finanziato i lavori di costruzione, la Gozsdu Foundation nel 1901 mentre l'architetto fu Czigler Gyõzõ. }} * {{see | nome=Bagno Hungaria | alt=Hungária fürdő | sito= | email= | indirizzo=VII.Dohány utca 44 | lat=47.4967 | long=19.0667 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Blaha Lujza tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un tempo questo era un tradizionale bagno pubblico, perfettamente noto ai cittadini per essere il terzo più grande di Pest. La sua apertura risale al 1820 e oggi può essere solo intravisto tra l'edificio in Art Noveau in Dohány utca in quanto buona parte del centro fu distrutta. }} * {{see | nome=Mercato di piazza Klauzál| alt=Klauzál téri vásárcsarnok | sito=http://7.kerulet.ittlakunk.hu/holmi/uzletek/klauzal-teri-vasarcsarnok | email= | indirizzo=VII. Akácfa u. 42-48. | lat=47.501 | long=19.065 | indicazioni=Tram: 4, 6 fino a 'Király utca' | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 07:00–20:00, Sab 07:00–15:00 | prezzo= | descrizione=Il mercato fu aperto nel 1897. Fu disegnato da Kommer József e Klunzinger Pál. Qui ci si può recare per frutta, verdura e alimenti quotidiani freschi. }} * {{see | nome=Palazzo New York| alt=New York-palota | sito=http://budapest.boscolohotels.com/ | email= | indirizzo=VII. Erzsébet körút 9 | lat=47.49835 | long=19.07039 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria | tel=+36 1 886 6111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Conosciuto precedentemente come The New York CAFÉ, oggi ospita un hotel di lusso. }} * {{see | nome=Casa museo di Roth Miksa | alt=Róth Miksa Emlékház | sito= | email= | indirizzo=VII. Nefelejcs utca 26 | lat=47.5036 | long=19.0809 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Keleti pályaudvar' | tel=+36 1 341 6789 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Uffici della ING | alt=ING Biztosító | sito=https://www.ing.hu/public/main/kezdooldal | email= | indirizzo=VII. Dózsa György utca 84 b | lat=47.51240 | long=19.07915 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősök tere, 300 metri a sud-est di ''Felvonulási tér'' | tel=+36 40 464464 | numero verde= | fax= | orari=9:00–16:00 | prezzo=Gratuito | descrizione=L'edificio è stato disegnato dall'architetto olandese Eric van Egeraat per la compagnia di assicurazioni ING. }} === Città di Jósef (Józsefváros) === * {{see | nome=Stazione ferroviaria di Józsefváros | alt=Józsefvárosi pályaudvar | sito= | email= | indirizzo=VIII. Orczy tér | lat=47.4902 | long=19.0913 | indicazioni=Tram 24, 28, 37 per ' Orczy tér ' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Era un capolinea storico delle ferrovie ungheresi. Questa stazione fu costruita nel 1867 dal 1885 al 1936 servì solo per i treni merci, poi fu aperta anche al trasporto di persone e nel 2005 è stata dismessa. Oggi si può entrare solo dal gate 10 ma dovrete ottenere un permesso per visitarla. }} * {{see | nome=Museo nazionale ungherese | alt=Nemzeti Múzeum | sito=http://www.hnm.hu/ | email=info@hnm.hu | indirizzo=VIII. Múzeum körút 14/16 | lat=47.49127 | long=19.06291 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria o M3: Kálvin tér | tel=+36 1 338-2122 | numero verde= | fax= | orari=Da marzo a ottobre: Mar-Dom 10:00-18:00; Da novembre a marzo: 10:00-17:00 | prezzo=5,50€, 3€, foto 2€, concerti 5€, sconti con la Budapest card | descrizione=Da non confondere con la Galleria Nazionale Ungherese ('' Nemzeti Galeria''), che invece si trova nel Castello di Buda. Fondata nel 1802 dal conte Ferenc Széchenyi, i cui averi (manoscritti, mappe, monete e collezioni) formavano il nucleo centrale del repertorio museale, la Galleria è stato progettata e costruita dall'architetto Mihály Pollack tra il 1837 e il 1847. Quando fu inaugurato,era il quarto più grande museo d'Europa. Tuttavia, era abbastanza lontano dalla città vera e propria tanto che spesso veniva invaso dal bestiame di passaggio o scampato alla vendita al mercato settimanale di piazza Kalvin. Prima di entrare, soffermatevi a guardare l'opera d'arte che è l'esterno del museo stesso, un bell'esempio di architettura neoclassica, con un meraviglioso portico. Otto colonne corinzie sostengono un fregio con una cornice ornamentale e un grande frontone. Il frontone presenta la figura allegorica della Pannonia (''Pannonia'' era il nome romano per la provincia d'Ungheria) seduta affiancata dallo stemma ungherese e circondata ai lati da Scienza e Arte. L'esterno del museo è anche significativo per ciò che qui storicamente è avvenuto. Secondo una popolare leggenda metropolitana durante le rivoluzioni del 1848 che investì l'Europa centrale, e precisamente il 15 marzo, Sándor Petőfi (forse il più famoso poeta patriottico di Ungheria) recitò la sua poesia carica di sentimenti nazionalistici, l'Inno nazionale, ad una grande folla dalla colonna sinistra della scala esterna del Museo nazionale. La poesia incitava le masse popolari ad insorgere per liberare l'Ungheria dall'oppressione asburgica. Non tutti erano impressionati. Il direttore del museo annotò nel suo diario che una folla rumorosa era radunata all'esterno dell'edificio, quel giorno, disturbando il suo lavoro tanto che dovette lasciare il museo per continuare a lavorare in tranquillità a casa sua! Oggi le attrattive principali del museo sono le collezioni donate dalle famiglie Kubinyi, Pyrker, Marczibányi e Jankovich. Nel tardo 19 ° secolo, alcune collezioni sono state separate dalla collezione originaria per essere oggi ospitate in altri più recenti musei specializzati come il Museo delle Belle Arti, quello delle Arti Applicate, quello delle Scienze Naturali e quello etnografico. Il museo nazionale è pertanto oggi diviso in cinque sezioni principali (archeologia, medioevo, età moderna, numismatica, dipinti storici), due mostre permanenti, e la biblioteca archeologica (con oltre 100.000 volumi!) che nel complesso ne fanno uno dei più ricchi musei dell'Europa centrale. }} * {{see | nome=Università Eötvös Loránd | alt=Hungarian: Eötvös Loránd Tudományegyetem | sito=http://www.btk.elte.hu/en | email= | indirizzo=VIII. Múzeum körút | lat=47.49345 | long=19.06170 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria. Opposite Hotel Astoria, and between the National Museum and a modern office block. | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'università fu fondata nel 1635 da Péter Pázmány, cardinale titolare di Esztergom e diventò presto una delle università più prestigiose della nazione. Il campus delle facoltà umanistiche è situato tra le mura storiche dell'edificio ed è frequentato da 8000 studenti oltre ad una vivace comunità di studenti stranieri. L'ex biblioteca e studio di Loránd Eötvös, il famoso fisico ungherese, si trovano nel braccio D dell'università ma molti altri "tesori" possono essere ammirati nelle stanze delle facoltà. I visitatori esterni possono riposarsi nel rigoglioso giardino Trefort o mangiare qualcosa nel ''Bölcsész Terasz'', un giardino culturale all'aperto dove spesso si esibiscono band musicali e viene offerto dell'ottimo cibo ungherese. }} * {{see | nome=Università Semmelweis | alt=Hungarian: Semmelweis Egyetem | sito=http://semmelweis.hu/ | email= | indirizzo=VIII. | lat=47.48722 | long=19.06722 | indicazioni=M4 'Kávin tér1 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È la più antica scuola di medicina in Ungheria. La facoltà divenne indipendente dopo la Seconda Guerra mondiale e presto si sviluppò come un centro autonomo per l'insegnamento della medicina, odontoiatria, farmacia e scienze mediche così come un centro per lo sport e le scienze fisiche. Il quadro con il ritratto di Maria Teresa d'Austria, presente nella Hall dell'Università, ricorda la data della fondazione: il 1769. }} * {{see | nome=Accademia del Teatro e del Film | alt=Színház- és Filmművészeti Egyetem | sito=http://www.filmacademy.hu/en/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=VIII. Vas u. 2/c | lat=47.49516 | long=19.06619 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Blaha' | tel=+36 1 318 8111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa è la sede centrale dell'ente educativo. Fu costruita dall'Alleanza Nazionale della Gioventù Cristiana nel 1942-1944 e doveva essere il loro quartier generale. L'accademia vi ha sede dal 1951. }} * {{see | nome=Aule della facoltà di Scienze del Film e della Televisione | alt=A Film- és Televízió főtanszak oktatási épülete | sito= | email= | indirizzo=Szentkirályi utca 32/a | lat=47.49117 | long=19.06606 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]], [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: Kálvin tér | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le aule della facoltà hanno oggi sede nell'ex palazzo della contessa Karolyi. Dopo la ricostruzione dell'edificio nel 1971-1972 il palazzo signorile fu, infatti, convertito in accademia. }} * {{see | nome=Facoltà di Scienze del Teatro, Casa Urania | alt=Színházi Főtanszak oktatási épülete, URÁNIA ház | sito=http://www.urania-nf.hu/ | email= | indirizzo=Rákóczi út 21 | lat=47.49531 | long=19.06494 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Blaha' oppure bus 5, 7, 8, 8A, 112,178 fino alla fermata 'Urania' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'edificio fu costruito su progetto di Henrik Schmahl, nel 1895. Oggi è un monumento protetto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. La storia di questa facoltà è curiosa considerando che ha funzionato per anni da night club, poi da teatro, poi come cinema e solo negli ultimi decenni come sede per l'insegnamento delle scienze teatrali e della recitazione. }} * {{see | nome=Biblioteca Ervin Szabó | alt=Wenckheim Palace, Fővárosi Szabó Ervin Könyvtár Központi Könyvtára | sito=http://www.fszek.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Szabó Ervin tér 1. | lat=47.48941 | long=19.06444 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]], [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel=+36 1 411 5000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ex palazzo Wenckheim. Qui è conservata la 'Budapest Collection' }} * {{see | nome=Corpo centrale dell'Università Károli Gáspár della Chiesa riformata | alt=Károli Gáspár Református Egyetem, Pesti Theológiai Akadémia | sito=http://www.kre.hu/english/ | email= | indirizzo=VIII. Reviczky u. 4 | lat=47.48982 | long=19.06529 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]], [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ex accademia teologica di Pest, fu aperta nel 1855. Oggi è sede delle facoltà umanistiche (soprattutto Lingue e Culture straniere) dell'Università Karoli Gaspar. }} * {{see | nome=Collezione di Musica classica al palazzo Pálffy | alt=Pálffy Palace, Fővárosi Szabó Ervin Könyvtár Zenei Gyűjteménye | sito=http://www.fszek.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Ötpacsirta u. 4 | lat=47.48982 | long=19.06458 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]], [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ex palazzo Pálffy Palace. Vanta d'avere la più estesa collezione musicale d'Ungheria. }} * {{see | nome=Centro per le lingue straniere | alt=Eötvös Loránd Tudományegyetem Idegennyelvi Továbbképző Központ | sito=http://www.itk.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Rigó utca 16 | lat=47.48995 | long=19.07311 | indicazioni=M4 'Rákóczi tér', bus 9, trolley 83 per 'Harminckettesek tere' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il più antico, efficiente e prestigioso centro si studi e di certificazione per le lingue straniere d'Ungheria. }} * {{see | nome=Museo di Storia naturale | alt=Magyar Természettudományi Múzeum | sito=http://www.nhmus.hu/en/ | email=mtminfo@mttm.hu | indirizzo=VIII. Ludovika tér 2-6 | lat=47.48184 | long=19.08530 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Kliniká | tel=+36 1 210 1085 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Lun 10:00-18:00 | prezzo=Esibizioni permanenti 1.600 HUF, Dinosauri dall'[[Argentina]] (temporanea) 1.950 HUF, Giardino dei dinosauri 400 HUF. Studenti circa la metà. | descrizione=Museo contenente principalmente i tesori della terra, ovvero una collezione di minerali appartenuta in precedenza all'accademia militare Ludovika. }} [[File:Batthyány mausoleum, Budapest.jpg|thumb|Mausoleo Batthyány, Pantheon nazionale, cimitero Kerepesi]] * {{see | nome=Cimitero monumentale Kerepesi | alt=Nemzeti Pantheon (Kerepesi temető, Kerepesi temető, Kerepesi úti temető, Fiumei úti temető, korábban Mező Imre úti temető, Fiumei úti Nemzeti Sírkert | sito=http://www.nemzetisirkert.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Fiumei út 16 | lat=47.4946 | long=19.0914 | indicazioni=Tram 37 'Magdolna utca' | tel=+36 1 323-5231, +36 1 323-5229 | numero verde= | fax=+36 1 323-5231 | orari=Da ottobre a febbraio: 7:30-17:00; marzo 7:00-17:30; aprile 7:00-19:00; da maggio a luglio 7:00-20:00; agosto 7:00-19:00; settembre 7:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Si tratta di uno dei musei più famosi e monumentali dell'intera Ungheria con mausolei delle più importanti personalità nazionali. Il cimitero si sviluppa su un sito di 56 ettari (l'Arboretum) con sicomori di 80 o 100 anni d'età e linee di cespugli e tigli e acacie che lo rendono un posto affascinante anche per chi normalmente non visita i cimiteri. Oltre agli appassionati di storia, questo luogo attrae anche molti studiosi o appassionati di ornitologia per la vasta presenza di specie di uccelli di ogni tipo. All'interno del cimitero si trova anche un museo unico nel suo genere, almeno in terra ungherese, il Museo delle Sepoltura e dei Funerali. Un po' macabro a dirsi ma sicuramente interessante. Da visitare. }} * {{see | nome=Chiesa del Sacro Cuore di Gesù | alt=Mária utcai Jézus Szíve Templom | sito=http://jezusszive.jezsuita.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Mária utca 25. | lat=47.490542 | long=19.0684 | indicazioni=tram 4, 6 'Harminckettesek tere'oppure [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel=+36 1 318 3479 | numero verde= | fax=+36 1 327 4056 | orari=[http://www.plebania.net/vendegszoba/?op=view&vid=1194 Messa] Lun-Sab 06:00, 07:00, 08:00, 18:00; Domenica e festivi: 08:00, 09:00, 11:00, 00:15, 18:00. Sabato alle 17:00 viene tenuta la messa in inglese | prezzo= | descrizione= La chiesa fu costruita tra il XIX e il XX secolo su progetto di József Kauser ed è la chiesa-riferimento per tutto l'ordine gesuita ungherese. }} * {{see | nome=Statua di Mikszáth Kálmán | alt=Mikszáth Kálmán szobra | sito= | email= | indirizzo=VIII. Mikszáth Kálmán tér | lat=47.48992 | long=19.06651 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' o tram 4, 6 fino a 'Harminckettesek tere' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La statua al celebre scrittore e politico ungherese dell'800 fu eretta qui per opera dell'artista Kocsis András nel 1960. }} * {{see | nome=Ex sede del Parlamento | alt=Régi Országház | sito=http://www.iicbudapest.esteri.it/IIC_Budapest | email= | indirizzo=VIII. Bródy Sándor utca | lat=47.49224 | long=19.06267 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Astoria' oppure [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'ex parlamento di Pest fu costruito dall'architetto Miklós Ybl e oggi ospita il centro di cultura italiana a Budapest. }} * {{see | nome=Colonia degli Artisti | alt=Százados úti művésztelep | sito= | email= | indirizzo=VIII. Százados út | lat=47.494 | long=19.107 | indicazioni=tram 1 fermata di 'Hős utca' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa è stata la prima colonia degli artisti a Budapest ed è la più antica ancora attiva in Europa. Quindici case a pian terreno accompagnate da 20 gallerie al "confine del tempo". Cimiteri, Ferrovie e baracche militari erano separate dalla città. Gli artisti non formano tuttavia un gruppo omogeneo ma preparano insieme i loro lavori per i più diversi eventi, committenti e nei più diversi stili. }} * {{see | nome=Edifici monumentali di Vas utca 9-11| alt=Vas utca 9–11 Műemléképületek | sito=http://www.muemlekem.hu/muemlek?id=966 | email= | indirizzo=VIII. Vas utca 9–11 | lat=47.4951 | long=19.0659 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Blaha' oppure bus 5, 7, 8, 8A, 112,178 fino alla fermata 'Urania' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Gli edifici furono disegnati da Béla Lajta. Oggi ospitano la Scuola Superiore del Commercio. }} * {{see | nome=Chiesa di Nostra Signora dell'Ungheria | alt=Rezső téri Magyarok Nagyasszonya templom | sito=http://www.tisztviselotelep.plebania.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Rezső square | lat=47.47933 | long=19.09607 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Népliget' oppure [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Nagyvárad tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Cas Gutenberg | alt=Gutenberg-otthon | sito= | email= | indirizzo=VIII. Gutenberg tér | lat=47.4931 | long=19.0698 | indicazioni=tram 4, 6 fino a 'Rákóczi tér' oppure [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Rákóczi tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Edificio in Art Noveau protetto dalla Soprintendenza ai Beni culturali ungherese e costruito all'inizio del XX secolo. La sua stazza è imponente con i suoi 4 piani estremamente elaborati esternamente. Erano un tempo appartamenti in affitto, locali per artisti, librerie e anche sale assembleari per piccoli spettacoli e riunioni. A pian terreno si trovano interessanti negozi. Notate la particolare e bella scala interna. }} * {{see | nome=Scuola musicale e asilo | alt=Józsefvárosi Zeneiskola és Bölcsődemúzeum | sito=http://www.jozeneiskola.hu/ | email=ziskola@t-online.hu | indirizzo=VIII. Nap utca 33., Nagytemplom utca 1-3. | lat=47.48762 | long=19.07595 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Corvin-negyed' o bus 9, trolley 83 fino alla fermata di 'Horváth Mihály tér' | tel=+36 1 3343781 | numero verde= | fax= | orari=Segreteria della scuola: Lun, Mar, Gio: 8:00-16:00; Mer 8:00-18:00; Ven: 8:00-14:00. Si chieda li informazioni sul museo o sugli eventi musicali | prezzo= | descrizione=Monumento protetto, fu costruito da Miklos Ybl nel 1875 in stile neorinascimentale. Tra il 1910 e il 1945 qui aveva sede l'Istituto Simor. Le sorelle della Carità di S. Vincenzo (un ordine religioso cattolico), conosciute anche come le sorelle grige per via del loro abito qui aprirono un asilo e una scuola elementare ancora funzionante. }} * {{see | nome=Giardino Botanico | alt=Füvészkert, Budapesti Botanikuskert Természetvédelmi terület | sito=http://www.fuveszkert.org/ | email=botanikuskert@yahoo.com | indirizzo=VIII. Illés u. 25 | lat=47.48415 | long=19.08563 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Klinikák' | tel=+36 1 2101074 | numero verde= | fax=+36 1 3140535 | orari=Dal primo di aprile a al 31 ottobre: Lun-Dom 9:00-17:00 | prezzo=850 HUF (2014) | descrizione= Il giardino botanico è curato dalla facoltà di Agraria dell'università Eötvös Loránd. Tra le maggiori attrazioni ci sono gli alberi e le liane amazzoniche oltre ai pini secolari. }} * {{see | nome=Museo del Gas | alt=Gázmúzeum | sito= | email=gulyas.peterne@fogaz.hu | indirizzo=VIII. II. János Pál pápa tér (former Köztársaság tér) 20. | lat=47.49670 | long=19.08018 | indicazioni=[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'II. János Pál pápa tér ' o tram 28, 37 fino a 'II. János Pál pápa tér' | tel=+36 1 477-1347 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 9:00-17:00 | prezzo=Gratuito | descrizione=Museo della storia industriale dell'estrazione e industria del Gas in Ungheria....per esperti e per profani. }} * {{see | nome=Chiesa riformata Emlékezet | alt=Emlékezet Temploma, Nagyvárad téri Református Egyházközség temploma | sito= | email= | indirizzo=VIII. Üllői street 90 | lat=47.47773 | long=19.09343 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Nagyvárad tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Chiesa consacrata nel 1935 }} * {{see | nome=Museo della radio | alt=Rádiómúzeum | sito=http://www.radio.hu | email=muzeum@radio.hu | indirizzo=VIII. Bródy Sándor utca 5-7. | lat=47.4924 | long=19.0644 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Astoria' oppure [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel=+36 1 328-8844 | numero verde= | fax= | orari=Su appuntamento | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Biblioteca nazionale e Museo dell'Educazione | alt=Országos Pedagógiai Könyvtár és Múzeum | sito=http://www.opkm.hu/?lap=flp&language=en | email=muzeum@opkm.hu | indirizzo=VIII. | lat=47.47786 | long=19.0997 | indicazioni=M3 'Népliget' | tel=+36 1 323 5513 | numero verde= | fax= | orari=Nar-Ven 10:00-18:00; Sab 10:00-14:00 | prezzo= | descrizione=Principali attrazioni: equipaggiamento universitario dei corsi di fisica nel XVIII secolo, sfera celestiale di Helvetius (1728), esperimenti sull'equilibrio, Bottiglia di Leida (prototipo del condensatore), strumenti di Jedlik Anyos, strumenti in uso alla Eötvös Loránd University (scale di misurazione, pensoli, metri elettrici) e un'enorme collezione di foto e documenti storici (si parla di decine di migliaia di reperti). }} * {{see | nome=Museo di storia della Polizia | alt=Rendőrség-történeti Múzeum | sito=http://www.policehistorymus.com | email=rendormuzeum@t-online.hu | indirizzo=VIII. Mosonyi utca 7. | lat=47.4984 | long=19.0837 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Keleti' | tel=+36 1 477-2183 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 9:00-17:00 | prezzo= | descrizione=Mostre sulla storia del Crimine e della sua caccia con particolare focus su quella ungherese. [http://www.museum.hu/museum/Police_History_Museum Maggiori informazioni]. }} * {{see | nome=Museo della Bandiera | alt=Zászlómúzeum | sito=http://www.museum.hu/museum/Flag_Museum | email=zaszlomuzeum@freemail.hu | indirizzo=VIII. József krt. 68. | lat=47.48766 | long=19.07069 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Corvin-negyed' | tel=+36 1 334-0159 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Ven 11:00-18:00; Sab-Dom 11:00-15:00 | prezzo= | descrizione=Fondato nel 1985 il museo raccoglie i simboli delle nazioni e dei loro governi. Ci sono anche circa 17.000 cartoline in esposizione. }} === Città di Teresa (Terézváros) === * {{see | nome=Borsa di Budapest | alt=Budapesti Értéktőzsde (BÉT) | sito=http://bse.hu/ | email=info@bse.hu | indirizzo=VI. Andrássy út 93 | lat=47.510556 | long=19.071667 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Bajza utca | tel=+36 1 429-6700 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 09:00-17:00 | prezzo= | descrizione= Riaperto dal 1990, svolge le funzioni della Borsa valori ungherese ed è l'istuzione chiave per la finanza della nazione. }} * {{see | nome=Ex Istituto del Balletto | alt=Balettintézet | sito= | email= | indirizzo=VI. Andrássy út 27 | lat=47.5020 | long=19.0593 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo era l'ex palazzo Drechsler, sede dell'Istituto del Balletto. }} * {{see | nome=Chiesa di S. Teresa d'Avila | alt=Avilai Szt.Teréz templom | sito=http://terezplebania.hu/ | email= | indirizzo=VI. Pethő Sándor utca 2. | lat=47.5022 | long=19.0628 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 1 342 0534 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= Fondato nel 1777 in un edificio (allora rurale) in legno. La chiesa in muratura fu costruita qui nel 1801-1809 mentre l'arredamento interno fu completato da Mihály Pollack nel 1831. }} * {{see | nome=Casa Bencur | alt=Bencur Ház | sito=http://www.benczurhaz.hu/ | email=info@benczurhaz.hu | indirizzo=VI. Benczúr u. 27. | lat=47.5109 | long=19.0751 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Bajza utca | tel=+36 1 322 4240 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Costruita nel 1880, la Casa Bencur è una tenuta che si articola in 3 piani. Il secondo e terzo oggi ospitano il [http://www.postamuzeum.hu Museo delle Poste], mentre al piano terra è ospitato una caffetteria-ristorante. }} * {{see | nome=Stazione occidentale di Budapest | alt=Budapest-Nyugati Railway Terminal, Nyugati pályaudvar | sito= | email= | indirizzo=All'incrocio del viale principale con il viale Váci. | lat=47.510278 | long=19.056667 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Nyugati pályaudvar' o Tram: 4, 6 o bus 9, 26, 91, 191, 226, 291 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La stazione fu progettata da August de Serres ed costruita dalla Società Eiffel. L'edificio fu inaugurato il 28 ottobre 1877. Prima di questa, qui sorgeva un'altra stazione, la prima linea ferroviaria ungherese che operava sul tragitto Pest-Vac (costruita nel 1846). Il vecchio edificio fu demolito per costruire la Circonvalazione di Budapest (conosciuta come Grande Viale), grande solo nel nome oggi perché è molto più piccolo che la tangenziale esterna (Hungária körút - Ungheria Boulevard) e l'autostrada tangenziale M0 di recente apertura (2008). - La stazione ha dato nome all' adiacente Nyugati tér (Piazza occidentale), un importante incrocio tra Teréz körút (Theresia Boulevard), Szent István körút (Santo Stefano Boulevard), Váci út (Váci Avenue), e Bajcsy-Zsilinszky út (Bajcsy -Zsilinszky Avenue). La piazza funge anche da nodo di trasporto per diverse linee di autobus, le linee di tram 4 e 6, e per la linea M3 della metropolitana di Budapest. - Dal 2007 le Ferrovie ungheresi (MÁV) hanno aperto un servizio di collegamento tra la piazza e l'Aerporto. Il viaggio dura 25 minuti e costa 365 HUF. - Accanto alla stazione ferroviaria si trova il centro commerciale Westend City Center. - Questo edificio sembra un edificio d'altri tempi, in particolare per quanto riguarda la biglietteria. C'è un corridoio tra l'ingresso della stazione principale e il McDonald sul lato destro dell'ingresso principale. Il Mc Donald di questa stazione è noto per essere il più elegante del mondo. Oltre alla illuminazione ricercata, notate le modanature del soffitto e l'arredamento generale del fast-food. Non dimenticate di dare un'occhiata alla '[http://www.budapestvacationservice.com/nyugati_railway_station.html Reale Sala d'attesa]', costruita per l'imperatore Francesco Giuseppe I e che si trova a circa 100 m sulla sinistra dopo la sala principale della stazione. }} * {{see | nome=Palazzo Anker | alt=Anker Palota | sito= | email= | indirizzo=Bajcsy-Zsilinszky út 1-3 | lat=47.497974 | long=19.055341 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Deák tér' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Viale Andrássy | alt=Andrássy út | sito=http://wow.iit.bme.hu/hungary/budapest/bptour/bpand03.htm | email= | indirizzo=Andrássy út | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Diverse fermate. | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un viale-icona per Budapest. La sua storia iniziò nel 1872. Collega Piazza Erzsébet con il Városliget. Il corso del viale è segnato da spettacolari palazzi rinascimentali palazzi neo-rinascimentali e villette a schiera dotate di belle facciate belle: Il viale è stato riconosciuto come [[UNESCO|Patrimonio dell'Umanità]] nel 2002. E 'anche una delle principali vie dello shopping di Budapest, con ottimi caffè, ristoranti, teatri e boutique di lusso. Qui si trovano anche edifici di notevole importanza: L'Hungarian State Opera House, Casa Drechsler, Il "Broadway di Pest": un incrocio di Nagymező utca con quattro teatri squisiti ai quattro angoli, piazza Franz Liszt: un quadrato con l'Accademia di Musica e una moltitudine di caffetterie. All'incrocio con Grand Boulevard si trova la Casa del Terrore (Terror Háza): per commemorare i due principali regimi oppressori in Ungheria, il fascismo e il comunismo, e le loro vittime, la Casa-Museo di Franz Liszt e l'antica Accademia di Musica, Zoltán Kodály Memorial House, L'accademia delle Belle Arti, Hopp-East Asian Art Museum Ferenc, Piazza degli Eroi: all'ingresso del parco della città, con il Monumento del Millennio, il Palazzo delle Arti (Budapest), il Museo delle Belle Arti (Budapest) e di recente sono stati aperti negozi di moda di lusso di fama mondiale come Dolce & Gabbana, Louis Vuitton, Armani, Gucci e altro ancora. }} [[File:Hungarian State Opera House(PDXdj).jpg|thumb|200px|Teatro dell'opera nazionale]] * {{see | nome=Teatro Nazionale | alt=Magyar Állami Operaház | sito=http://www.opera.hu/en | email=ticket@opera.hu | indirizzo=VI. Andrássy ut 22 | lat=47.50281 | long=19.05840 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 1 8147408 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Tour 3,30€; Nello stage 1,50€; Operaball 30-300€ | descrizione= Costruito nel 1875-1884 dal più importante architetto del tempo:Miklós Ybl, che lavorò anche alla vicina cattedrale di S.Stefano. È il più ''economico'' teatro d'Opera del mondo con il suo biglietto d'ingresso che costa 1.5 €}} * {{see | nome=Museo Ernst Museum | alt=Ernst Múzeum Budapest | sito=http://www.ernstmuzeum.hu {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=VI. Nagymező utca 8 | lat=47.5023 | long=19.0615 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 1 341 4355 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00, 11:00-19:00 | prezzo=2,50€, 1,50€ | descrizione=Museo d'arte contemporanea a Budapest. Fa parte del complesso 'Műcsarnok'. }} * {{see | nome=Museo ebraico| alt=Zsidómúzeum | sito= | email= | indirizzo=VII. Dohány utca ? | lat=47.49607 | long=19.06045 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria.- Tram: 47, 49 fino alla fermata 'Astoria', Trolleybus: 74 per 'Károly Boulevard' | tel=+36 1 342 8949 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=- Maggiori informazioni in [[Obuda]]. }} * {{see | nome=Museo Kodály | alt=Kodály Zoltán Emlékmúzeum és Archívum | sito=http://kodaly.hu/museum | email=kodalymuzeum@lisztakademia.hu | indirizzo=VI. Andrássy út 87-89. | lat=47.50995 | long=19.07122 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Kodály körönd' | tel=+36 1 352-7106 | numero verde= | fax= | orari=Mer, Gio, Ven 10:00-12:00, 12:00-16:30 | prezzo=Adulti 3€, 1,50€ | descrizione= Il museo è gestito dalla Fondazione Kodaly ed è dedicato al grande scultore di Budapest: Zoltán Kodály. Si tratta di una semplicissima raccolta di testimonianze sulla vita di questo incredibile artista. }} * {{see | nome=Museo Liszt | alt=Liszt Ferenc Emlékmúzeum és Kutatóközpont | sito=http://www.lisztmuseum.hu/ | email=info@lisztmuseum.hu | indirizzo=VI. Vörösmarty utca 35 | lat=47.50688 | long=19.06650 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Vörösmarty utca | tel=+36 1 322-9804 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven: 10:00-18:00; Sab 09:00-17:00 | prezzo=Adulti 4,40€, 2€, Audioguida 2,40€ | descrizione=Casa Museo di Franz Liszt, il più conosciuto compositore ungherese. Nel museo è conservata la collezione dei suoi oggetti personali e strumenti. Il centro in onore del grande compositore fu aperto nel 1986 nell'ancora non finita Accademia di Musica. }} * {{see | nome=Museo di Arte Orientale Ferenc Hopp | alt=Hopp Ferenc Kelet-Ázsiai Művészeti Múzeum | sito=http://www.hoppmuzeum.hu/ {{dead link|luglio 2020|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=VI. Andrássy út 103. | lat=47.51137 | long=19.07311 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Bajza utca | tel=+36 1 322 84 76 | numero verde= | fax= | orari=Mer-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Adulti: 1.000 HUF; Studenti & pensionati: 500 HUF; Famiglie: 2.300 HUF | descrizione=Il museo Hopp conserva più di 20.000 oggetti d'arte e d'uso comune asiatici, collegati alle culture indiana, coreana, vietnamita, indonesiana e musulmana in generale. Inoltre dispone di due grandi collezioni d'arte cinese e giapponese. }} * {{see | nome=Museo György Ráth | alt=Ráth György Múzeum | sito=http://www.imm.hu/en/contents/hoppmuzeum#&panel1-2 {{dead link|dicembre 2020}} | email=bodnar.zita@imm.hu | indirizzo=VI. Városligeti fasor 12 | lat=47.50896 | long=19.07395 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Bajza utca | tel=+36 1 342 39 16 | numero verde= | fax= | orari=Ven-Dom: 10:00-18:00 | prezzo=Adulti: 1.000 HUF; Studenti e pensionati: 500 HUF, Famiglie: 2.300 HUF | descrizione=Mostra permanente: ''Hamvas őszibarack és mohamedánkék'' ovvero l'arte delle ceramiche cinesi oltre ad una vasta collezione di oggetti orientali, soprattutto giapponesi, provenienti dalla collezione del conte Péter Vay. Nel museo è presente anche una sala dedicata alla memoria di György Ráth. }} [[File:Budapest-Terror Museum.jpg|thumb|La casa del terrore]] * {{see | nome=Museo del Terrore | alt=Terror Háza | sito=http://www.terrorhaza.hu/index2.html | email= | indirizzo=VI. Andrássy út 60 | lat=47.50677 | long=19.06507 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Vörösmarty;angolo con via Csengery ad un centinaio di metri da Oktogon | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Adulti 6€ | descrizione= L'edificio è sito nel blocco di via Andrássy út 60. Questa casa fu utilizzata tanto dai nazisti quanto dai comunisti come uffici per la polizia segreta. Al piano terra esiste ancora un labirinto di stanze utilizzato come prigione nei periodi di dittatura. Moltissimi ungheresi furono qui imprigionati e lasciati morire di fame o picchiati a morte. Nel 2002 la ''Casa del terrore'' fu convertita in museo dedicato agli orrori dei due regimi. La visita in questo luogo aiuterà i visitatori a comprendere la storia ungherese del XX secolo. Disponibili audioguide in inglese. }} * {{see | nome=Museo dell'arte asiatica sudorientale Zelnik Istvan | alt=Aranymúzeum | sito=http://www.thegoldmuseum.eu {{dead link|luglio 2020|dicembre 2020}} | email=reservation@thegoldmuseum.eu | indirizzo=VI. Andrássy út 110 | lat=47.51206 | long=19.07301 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Bajza utca' | tel=+36 1 482 3190 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 11:00-17:00 | prezzo=Adulti 12€, 6€; gratuito per gli ultrasettantenni | descrizione=Uno dei maggiori musei europei in questo settore. I manufatti coprono un arco di tempo impressionante descrivendo le culture del Sud-Est asiatico dal I millennio a.C. ai giorni nostri. }} === Nuova Pest (Újpest) === * {{see | nome=Centro culturale e teatro Ady Endre | alt=Ady Endre Művelődési Ház, Újpest Színház | sito=http://www.ujkk.hu | email=ady@ujkk.hu | indirizzo=IV. Tavasz u. 4 | lat=47.55875 | long=19.08851 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel=+36 1 231-6000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Casa comunità di piazza Loverseny | alt=Lóverseny tér Közösségi ház | sito=http://ujkk.hu/1/index.php/kozossegi-haz.html {{dead link|dicembre 2020}} | email=kozossegi@ujkk.hu | indirizzo=IV. Lóverseny tér 6. | lat=47.58009 | long=19.11456 | indicazioni=Tram: 14 fino a 'Óceán árok' | tel=+36 1 380-6760 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Collezione di storia locale di Újpest | alt=Újpesti Helytörténeti Gyűjtemény | sito= | email=helytorteneti@ujkk.hu | indirizzo=IV. Berda József utca 48. | lat=47.55537 | long=19.08784 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con il Tram: 12 o 14 per 'Tél utca' | tel=+36 1 370-0652 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Fabbrica culturale Wax | alt=WAX KULTÚRGYÁR | sito=http://www.waxbudapest.com {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@waxbudapest.hu | indirizzo=IV. József Attila u. 4-6 | lat=47.56184 | long=19.08117 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Városkapu | tel=+36 1 786 6041 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Centro culturale Karinthy Frigyes | alt=Karinthy Frigyes Művelődési Ház | sito=http://ujkk.hu/1/index.php/karinthy.html {{dead link|dicembre 2020}} | email=karinthy@ujkk.hu | indirizzo=IV.Hajló utca 2-8. | lat=47.58117 | long=19.10913 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con il tram 14 fino 'Óceán árok' | tel=+36 1 380-6163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Galleria d'Arte di Nuova Pest | alt= | sito=http://ujkk.hu/1/index.php/polgar-centrum.html {{dead link|dicembre 2020}} | email=polgar@ujkk.hu | indirizzo=IV. Árpád út 66. | lat=47.56084 | long=19.08721 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel=+36 1 379-3114 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=CLARISSEUM ( Saint Stephen ) Parish | alt=CLARISSEUM ( Szent István király ) Plébánia | sito= | email=clarisseum@freemail.hu | indirizzo=IV. Árpád út 199. | lat=47.56216 | long=19.11039 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con i bus 104, 121, 170 fino a 'Viztorony' | tel=+36 1 369-1904 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parrocchia della S. Trinità di Kaposztasmegyer | alt=Káposztásmegyeri Szentháromság Plébánia | sito=http://www.kapmegyer.hu | email=tomkaf@t-online.hu | indirizzo=IV. Tóth Aladár u. 2-4 | lat=47.58297 | long=19.11072 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con il tram 14 per 'Járműtelep utca'. Ingresso da Nádasdy Kálmán u. 2-4 | tel=+36 1 230-2687 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parrocchia di S. Stefano a Újpest-Kertváros | alt=Újpest- Kertvárosi Szent István Plébánia | sito=http://www.ujpestkertvaros.hu | email=palyi.lasz@gmail.com | indirizzo=IV. Rákóczi tér 4-8 | lat=47.56913 | long=19.09829 | indicazioni=Da [[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Keleti prendere il bus 20E fino a 'Szent László tér' | tel=+36 1 369-0393 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Chies neoromanica edificata tra il 1942 e il 1946. }} * {{see | nome=Parrocchia di Megyer | alt=Megyeri Plebania | sito=http://www.megyeriplebania.hu | email=szikisa@gmail.com | indirizzo=IV. Aschner Lipót tér 10 | lat=47.57959 | long=19.08626 | indicazioni=Bus 96, 122, 147, 196 fino a Aschner Lipót tér proseguire cinquanta metri a piedi | tel=+36 1 231-0603 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa parrocchiale di S. Giuseppe | alt=Szent József plébánia és Egyházközség | sito=http://www.szentjozsef.hu | email=piczy@mailbox.hu | indirizzo=IV. Nap utca. 15 | lat=47.5546 | long=19.09556 | indicazioni=Dalla [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Újpest-Központ' prendere il Tram 1, 12, 14 per 'Angyalföld kocsiszín' | tel=+36 1 389-0381 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parrocchia Regina Coeli | alt=Újpesti Egek Kiralynéja Főplébánia | sito=http://www.egekkiralyneja.hu | email=horvath.zoltan@egekkiralyneja.hu | indirizzo=IV. Szent István tér 13 | lat=47.56235 | long=19.08857 | indicazioni=Located behind City Hall. - [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel=+36 1 369-28-95 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Prima chiesa cattolica per antichità nel distretto, fu costruita tra il 1875 e il 1881. }} * {{see | nome=Chiesa cattolica greca di Ujpest | alt=Újpesti Görög Katolikus Templom | sito= | email=legezajozsef@freemail.hu | indirizzo=IV. Árpád út 67. 1st.fl. Apt.7 | lat=47.56030 | long=19.08926 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel=+36 20 370-8030 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa riformata | alt=Újpesti-Belsővárosi Református Templom | sito=http://www.ubre.hu | email=lorant.ubre@gmail.com | indirizzo=IV. Szent István tér 24 | lat=47.56294 | long=19.08988 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 300m | tel=+36 1 369 6222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa riformata di Káposztásmegyer | alt=Káposztásmegyeri Református Templom | sito=http://www.refkap.hu | email=refkap@freemail.hu | indirizzo=IV. Bőröndös u. 17. | lat=47.58612 | long=19.11428 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con il Tram 14 fino a 'Bőröndös utca' | tel=+36 1 230-4530 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa presbiteriana di Ujpest-Ujváros | alt=Újpest-Újvárosi Református Templom | sito=http://www.ujpestujvaros.blogspot.com | email=ujpujvref@gmail.com | indirizzo=IV. Attila u. 118. | lat=47.57016 | long=19.09132 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con gli autobus 30 o 30A per 'Nádor utca' | tel=+36 1 369-8446 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa luterana di Ujpest | alt=Újpesti Evangélikus Templom | sito=http://www.ujpest.lutheran.hu | email=peter.solymar@lutheran.hu | indirizzo=IV. Lebstück Mária u. 36-38. | lat=47.55910 | long=19.09406 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 500m | tel=+36 20-824-4138 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa battista di Ujpest | alt=Újpesti Baptista Gyülekezet | sito=http://www.ujpest.baptist.hu | email=meko@baptist.hu | indirizzo=IV.Kassai u. 26. | lat=47.55934 | long=19.09074 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 300m | tel=+36 1 272-0433 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Sinagoga di Ujpest-Rakospalota | alt=Újpest-Rákospalota zsinagóga | sito=http://www.ujpestizsinagoga.hu | email=ujpestizsidok@gmail.com | indirizzo=IV. Berzeviczy Gregory Street (Berzeviczy Gergely utca), 8 | lat=47.56222 | long=19.08296 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 500m | tel=+36 1 369-08-27 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa sinagoga è utilizzata dai ''neológ irányzat'', ovvero dalla divisione tipicamente ebraica della religione ebraica sviluppatasi nel XVIII-XIX secolo. La sinagoga è costruita in stile romanico nel 1866 e può ospitare fino a 1000 persone. Nella sinagoga è presente anche il monumento in ricordo del fondatore dei neolog: Zoltán Tildy con accanto i nomi delle 17.000 vittime ebree uccise nell'Olocausto in Ungheria. }} * {{see | nome=Chiesa avventista del settimo giorno di Ujpest | alt=Hetednapi Adventista Egyház Újpesti Gyülekezete | sito=http://www.evangelium.hu | email=simonlaszlo@adventista.hu | indirizzo=IV. Kordován tér 10. | lat=47.58588 | long=19.11209 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ proseguire con il tram 14 fino a 'Bőröndös utca' | tel=+36 30-664-3282 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Comunità Buddista | alt=Mantra buddhista Egyházközség | sito=http://www.buddhistaegyhaz.hu | email=buddhistaegyhaz@gmail.com | indirizzo=IV. Szent László tér 7 | lat=47.56904 | long=19.09563 | indicazioni=Bus 96 fino a 'Szent László tér' | tel=+36 1 780-3269, +36 1 0620, +36 1 437 1564 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Torre dell'Acquedotto | alt=Víztorony | sito= | email= | indirizzo=IV. Arpad út, ~187 | lat=47.56242 | long=19.10645 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ proseguire con i bus 104, 104A, 170 o 204 per 'Víztorony' | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 (la parte esterna) | prezzo=Gratuito | descrizione= La torre è il simbolo del distretto di Nuova Pest. Fu costruita nel 1911-1912 su progetto di Mihailich Gyozo and Dummerling Odon. Può contenere fino a 1,500m³ di acqua. }} * {{see | nome=Cimitero di Megyer | alt=Megyeri úti (Újpest) temető | sito=http://btirt.hu | email= | indirizzo=IV. Megyeri út 49 | lat=47.58182 | long=19.09351 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con i bus 30, 30A 'Megyeri temető' | tel=+36 1 435 6060 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Memoriale della Prima Guerra Mondiale a Újpest | alt=I. világháborús emlékmű Újpesten | sito= | email= | indirizzo=IV.Tanoda tér | lat=47.55852 | long=19.08932 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 200m | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 | prezzo=Gratuito | descrizione= }} * {{see | nome=Deposito storico dei tram di Újpest | alt=Villamos kocsiszín | sito= | email= | indirizzo=IV.Balzsam utca/Váci út 201 | lat=47.55903 | long=19.07801 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Újpest-Városkapu' 30m | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non ci crederete ma oggi questo posto è un supermercato. Fino a qualche decennio fa svolgeva la funzione di rimessa dei tram. }} * {{see | nome=Tavern of Megyer | alt=Megyeri Csárda | sito= | email= | indirizzo=IV. Váci út 102-104 | lat=47.58243 | long=19.08131 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguite con i bus 104, 104A o 204 per 'Fóti út' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Monumento protetto. }} * {{see | nome=Ex conceria Wolfner | alt=Wolfner Bőrgyár | sito= | email= | indirizzo=IV. József Attila u. 4-8. | lat=47.56253 | long=19.07913 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Újpest-Városkapu' 400m North | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Corte di giustizia di Ujpest | alt=Újpesti Bíróság | sito=http://www.birosag.hu/en | email= | indirizzo=IV. Tavasz utca 21 | lat=47.55791 | long=19.09388 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel=+36 1 231 6700 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Centro commerciale statale di Újpest | alt=Állami Áruház, Újpesti Áruház | sito= | email= | indirizzo=István út 10 | lat=47.56072 | long=19.08927 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Altri musei === [[File:Statues in Heroes Square.JPG|thumb|right|Statue nella Piazza degli Eroi]] * {{see | nome=Museo della Ferrovia | alt=Magyar Vasúttörténeti Park | sito=http://www.vasuttortenetipark.hu/en | email=info@vasuttortenetipark.hu | indirizzo=XV. Tatai út 95 | lat=47.5419 | long=19.0986 | indicazioni= | tel=+36 1 450 1497 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situato in una stazione ferroviaria delle Ferrovie dello Stato ungheresi (MÁV). Il museo si estende su oltre 70.000 metri quadrati e dispone di oltre un centinaio di reperti, compresi i veicoli ferroviari e attrezzature. I visitatori possono ammirare non solo le vecchie macchine: possono addirittura provarle. }} * {{see | nome=Museo delle Belle Arti | alt=Szépművészeti Múzeum | sito=http://www.szepmuveszeti.hu/ | email= | indirizzo=XIV. Dózsa György utca, 41 | lat=47.51616 | long=19.07632 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Hősök tere' | tel=+361 1429-759 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Esibizione permanente 6€; Esibizione temporanea 7/11€; Ampia varietà di biglietti scontati | descrizione=Il museo dispone di una gamma incredibile di opere d'arte europea dai tempi greci e romani ai nostri giorni. È divenuto celebre per la sua collezione spagnola: è qui conservata, infatti, la più grande collezione al mondo di dipinti spagnoli al di fuori della Spagna. Vi è una vasta collezione greca e romana, una collezione egizia, molte opere di scultura italiana (ma non mancano quelle francesi, tedesche e olandesi), tra cui una statua di un uomo a cavallo di da Vinci, e una grande raccolta di 10.000 disegni e 100.000 incisioni paragonabile solo da collezioni di Berlino. Non lontano si trova la Piazza degli Eroi ('Hősök tere') - con il Monumento del Millennio nel mezzo e due musei sui due lati. }} * {{see | nome=Palazzo dell'Arte | alt=Műcsarnok | sito=http://www.mucsarnok.hu | email=mucsarnok@mucsarnok.hu | indirizzo=XIV. Hősők tere | lat=47.51384 | long=19.07887 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Hősők tere' | tel=+36 1 460 7000 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Adulti 6€, studenti 3€ | descrizione=Una Sala d'arte e museo con esposti numerosi lavori d'arte moderna di artisti internazionali e ungheresi. Se ci si trova nelle vicinanze è sempre il caso di dare un'occhiata all'evento organizzato perché cambiano in continuazione e sono sempre affascinanti. }} * {{see | nome=Museo dell'Agricoltura | alt=Mezőgazdasági múzeum | sito=http://www.mezogazdasagimuzeum.hu/article.php?article_id=1 | email=info@mmgm.hu | indirizzo=XIV. Vajdahunyadvár | lat=47.51498 | long=19.08304 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Hősök tere' | tel=+36 1 422-0765 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Ven 10:00–16:00 (1 Nov–31 Mar), 10:00–17:00 (Apr.1–Ott.31), Sab-Dom 10:00–17:00 | prezzo=4€ o studenti 2€ | descrizione=Situato nell'ala barocca del castello di Vajdahunyad, qui sono organizzate mostre su agricoltura, pesca e allevamento del bestiame. Vale la pena visitarlo anche soltanto per l'architettura del museo se non si è interessati ai suoi reperti. }} * {{see | nome=Museo della Bibbia | alt=Ráday Gyűjtemény - Biblia Múzeum | sito=http://radaygyujtemeny.hu/ | email=timar.ulla@vipmail.hu | indirizzo=IX. Ráday utca 28 | lat=47.48581 | long=19.06449 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Corvin negyed | tel=+36 1 217-6321 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-17:00 | prezzo= | descrizione=Attualmente chiuso per restauro, questo museo offre un interessante tour tra il mondo della bibbia e quello dell'Archeologia. }} * {{see | nome=Museo delle Arti applicate | alt=Iparművészeti Múzeum | sito=http://www.imm.hu/en/ | email= | indirizzo=IX. Üllői út 33-37 | lat=47.48604 | long=19.06818 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Corvin-negyed' oppure Tram: 4, 6 | tel=+36 1 456 5107 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Esibizione permanente 7€; Studenti 3€. Bigot-pavilon lo stesso, Combinato: 10€; Studenti 4€ | descrizione=L'edificio è un capolavoro dell'ungherese Art Nouveau, costruita tra il 1893 e il 1896 su progetto di Ödön Lechner e Gyula Partos. Tra le altre sono presenti le collezioni di: mobili, ceramiche, vetri, lavori in metallo, tessuti e costumi. }} * {{see | nome=Centro per la Memoria dell'Olocausto | alt=Holokauszt Emlékközpont | sito=http://www.hdke.hu/en | email=info@hdke.hu | indirizzo=IX. Páva u. 39 | lat=47.48366 | long=19.07367 | indicazioni=Tram 4,-6: Corvin-negyed; [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: stazione di Corvin-negyed Tram: 51-51A – fermata in via Bokréta | tel=+36 1 455-3399 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Adulti 5€, scontato 2,30€ | descrizione= Gli ospiti sono accolti in uno spazio conosciuto come il più imponente di Budapest, costruito da Frank Owen Gehry, uno dei più importanti architetti dell'età moderna. Il moderno edificio è organicamente legato alla sinagoga di via Páva, che una volta era il secondo più grande sito di culto ebraico a Budapest. }} * {{see | nome=Museo Ludwig di Arte moderna | alt=Ludwig Múzeum – Kortárs Művészeti Múzeum, Művészetek Palotája | sito=http://ludwigmuseum.hu/index.php | email=info@ludwigmuseum.hu | indirizzo=IX. Komor Marcell u. 1. | lat=47.46961 | long=19.07178 | indicazioni=Tram: 2 oppure 1 to Lágymányos bridge | tel=+36 1 555 3444 | numero verde= | fax= | orari=Mar 10:00-20:00; Mer-Dom 10:00-18:00 | prezzo=Adulti 2,70€, 1,40€ | descrizione= Il museo si concentra sull'arte dell'Europa orientale e centrale, si pone anche un accento particolare sulla presentazione l'arte ungherese dagli anni '60 a giorni nostri, il tutto in un contesto internazionale. }} * {{see | nome=Museo dei trasporti | alt=Magyar Műszaki és Közlekedési Múzeum | sito=http://www.mmkm.hu/index.php/en | email=info@mmkm.hu | indirizzo=XIV. Városligeti krt. 11 | lat=47.51427 | long=19.09157 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Széchenyi fürdő' poi attraversate a piedi il parco cittadino | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Ven 10:00-16:00; Sab-Dom 10:00-17:00 | prezzo=Adulti 5,50€, 3€ | descrizione=Mostre: Storia delle motociclette, Storia dell'automobile, 150 anni di ferrovie ungheresi, Navigazione in Ungheria, Hall of celebrities del traffico urbano, La locomotiva a vapore 424 001. }} === Altri parchi === * {{see | nome=Parco cittadino | alt=Városliget | sito= | email= | indirizzo=Olof Palme sétány | lat=47.51474 | long=19.08540 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Széchenyi Fűrdő | tel= | numero verde= | fax= | orari=Aperto 24 ore su 24 | prezzo=Gratuito | descrizione=Dal parco c'è la possibilità di partire per escursioni in barca sul Danubio. Oppure potete decidere di rimanere nel parco e sfruttare uno dei tanti tavolini da ping-pong presenti all'interno. }} * {{see | nome=Zoo di Budapest e giardino botanico | alt=Budapesti Állat és Növénykert | sito=http://www.zoobudapest.com/english | email=info@zoobudapest.com | indirizzo=Állatkerti krt. 6-12 | lat=47.51874 | long=19.07761 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Széchenyi Fűrdő | tel=+36 1 2734900 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un normale zoo. L'attività preferita dei turisti è da dar mangiare all'enorme ippopotamo che qui vive. }} * {{see | nome=Giardino Orczy | alt=Orczy-kert | sito= | email= | indirizzo=VIII. Orczy út 1. | lat=47.4819 | long=19.0882 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nagyvárad tér | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di uno dei più grandi giardini di Budapest. All'interno si trovano campi da calcio, da corsa e da basket, aree di intrattenimento, percorsi pedonali e un lago. }} {{-}} == Cosa fare == === Terme === * {{do | nome=Corinthia Grand Hotel Royal Spa | alt= | sito=http://www.corinthia.com/hotels/budapest/spa-and-wellbeing/royal-spa/ | email=royalres@corinthia.hu | indirizzo=VII. Erzsébet körút 43-49 | lat=47.50259 | long=19.06683 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon poi proseguire con il tram: 4-6 | tel=+36 1 479-4000 | numero verde= | fax=+36 1 479-4333 | orari= | prezzo=Biglietto giornaliero 35€ | descrizione=Simbolo di storia, cultura, architettura e tradizione di ospitalità il Royal Spa è uno dei più costosi a Budapest. Si tratta di uno spettacolo di opulenza e lusso in una cornice art deco incredibile. Incluso nel prezzo c'è accappatoio, asciugamani, armadietti, idromassaggio, succhi di frutta e acqua. Anche se costoso, è un'esperienza davvero indimenticabile. }} * {{do | nome=Dagály Spa | alt=Dagály Fürdő és Uszoda | sito=http://www.dagalyfurdo.hu/ | email=dagaly@spabudapest.hu | indirizzo=XIII. Népfürdő u. 36 | lat=47.53988 | long=19.06116 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Árpad Híd, Tram: 1. | tel=+36 1 452 4556 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 06:00–20:00 | prezzo=Intera giornata: ~8€. Mezza giornata (dopo le 16:00): 6€. Un assistente assicurerà sotto chiave i propri abiti. Mancia all'uscita: 100 HUF | descrizione=Qui si trova una piscina olimpionica all'aperto aperta tutto l'anno e una piscina di 25 metri coperta e in uso d'inverno. Ci sono, inoltre, 2 grandi vasche idromassaggio all'aperto. Una riscaldata a 33°C e l'altra a 36°C. In estate, sono disponibili diverse enormi piscine circondate da prati e alberi per prendere il sole o per rinfrescarsi all'ombra. L'architettura rispecchia lo stile classico moderno. Assicuratevi di portare con voi dei sandali da bagno da indossare al bordo piscina. I pavimenti non sono sempre puliti. Il personale non parla inglese, ma è comunque sempre disponibile e paziente. }} * {{do | nome=Danubius Grand Hotel/Thermal Hotel Margitsziget | alt= | sito=http://www.danubiushotels.com/en/budapest-hotels/danubius-grand-hotel-margitsziget-budapest/wellness-fitness | email=resind@margitsziget.danubiusgroup.com | indirizzo=Margitsziget (Isola di Margherita) | lat=47.53358 | long=19.05243 | indicazioni=A nord dell'Isola Margitsziget, Bus 26 da [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati o Bus 34, 106 da [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]] fino alla fermata di Árpád híd,raggiungibile anche con la linea 1 del tram | tel=+361 889-4700 | numero verde= | fax=+36 1 889-4939 | orari=Fino alle 21:30 | prezzo=Lun-Ven 5.700 HUF, Sab-Dom 7.000 HUF. Ingresso senza limiti di tempo, e da l'accesso a tutte le strutture della spa incluso una grande palestra. Solarium e trattamenti medici dovranno essere pagati separatamente (1.300 HUF per 10 minuti) | descrizione=Hotel e Spa di alto livello, offre anche una grande scelta di trattamenti benessere. Ci sono due piscine immersione totale e un corridoio d'acqua fredda con le pietre sul pavimento; una piscina; bagni di vapore separati; sauna comune. C'è una fontanella con acqua minerale ricca di proprietà curative. Gli asciugamani sono offerti dalla reception senza tassa o deposito. Mentre gli accappatoi vanno affittati pagando una piccola tariffa. Non ci sono cabine (dato che spesso le famiglie alloggiano al piano di sopra nello stesso albergo). Tuttavia troverete anche moltissimi "esterni", soprattutto russi che nella stagione di Capodanno (e a maggio) costituiscono circa l'80% degli ospiti dell'Hotel. }} * {{do | nome=Bagni pubblici Palatinus | alt=Palatinus Strandfürdő | sito=http://www.palatinusstrand.hu/ | email=palatinus@spabudapest.hu | indirizzo=Margitsziget (Isola di Margherita) | lat=47.52783 | long=19.04694 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati poi prendere il bus 26 da Margitsziget o il tram: 4, 6. | tel=+361 236 0040 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Adulti 9/11€; studenti 6,50-7,30€; adulti pomeridiano (dalle 16:00) 6,50€ | descrizione=Si tratta di tre piscine riempite con acqua terapeutica oltre a 11 piscine normali (per un'estensione totale di 17.5 ettari). Di fronte ai bagni c'è un bellissimo giardino di rose, e nelle vicinanze, un palcoscenico all'aperto dove si tengono spettacoli di opera e balletto, oltre a un cinema all'aperto utilizzato durante l'estate. Servizi: Pedicure € 6,5, custodia oggetti di valore € 2, noleggio asciugamani 1 € (cauzione: € 4), noleggio Costumi da bagno 3 € (cauzione: € 9). Tra le varie tipologie di piscine ci sono: Piscina a onde, piscina terme, due piscina per bambini, Corsi di nuoto, Piscina Avventura, Piscina esterna. }} [[File:Szechenyi bath aug2005.jpg|thumb|200px|Interni delle terme di Széchenyi]] * {{do | nome=Széchenyi Spa | alt=Széchenyi Fürdő | sito=http://www.ticket.info.hu/en/program/baths-of-budapest/szechenyi-bath | email=szechenyi@spabudapest.hu | indirizzo=XIV. Állatkerti krt. 11 | lat=47.51832 | long=19.08194 | indicazioni=proprio accanto allo Zoo; [[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Széchenyi fürdő | tel=+36 1 363 3210 | numero verde= | fax= | orari=La parte interna: Lun-Dom 6:00-19:00; La parte esterna: Lun-Dom 6:00-22:00 in inverno (d'estate l'orario potrebbe variare) | prezzo=Ci sono due tipi di ingressi. Cabina: Lun-Ven: 4.600 HUF, Sab-Dom: 4.800 HUF o Locker: Lun-Ven: 4.100 HUF, Sab-Dom: 4.300 HUF | descrizione=Costruita nel 1909 nella attuale Parco cittadino, questa è la più grande stazione termale d'Europa, e probabilmente anche la più bella di Budapest. La Széchenyi Spa è un vasto complesso termale immerso tra bellezze architettoniche, con ben 3 piscine all'aperto, tra cui una grande piscina olimpionica, almeno 3 saune, e diverse piscine coperte a diverse temperature. Si consiglia di non conservare oggetti di valore negli armadietti - utilizzare le cassette di sicurezza per 500 HUF. L'addetto vi chiederà di scrivere un "codice" su un pezzo di carta; questo documento viene inserito nella cassetta insieme con i vostri oggetti di valore. Quando si recuperano i vostri articoli, l'addetto ti chiederà il "codice" affinché possiate riprendervi i vostri oggetti. Si consiglia di portare il proprio asciugamano o accappatoio, gli asciugamani disponibili per l'affitto sono poco più che lenzuola. All'aperto si trovano due piscine calde (30 gradi C e 38 gradi C) e una piscina a26-28 ° C, tutte a cielo aperto (anche in inverno). Tutte le strutture sono condivise da uomini e donne (ad eccezione di doccia e servizi igienici). Un'altra particolarità di questo centro è la tradizione a giocare a scacchi, mentre si è seduti in acqua - anche in inverno. Nel complesso sono presenti anche un paio di bar, mentre i succhi di frutta si possono prendere direttamente sul bordo piscina accanto alle cabine. Un ultimo servizio offerto è quello dei trattamenti benessere tipo saune, acqua.gym, vasche idromassaggio e vasche d'acqua fredda. Si consiglia di usare le piscine più settentrionali del centro perché sono le più moderne e pulite. }} * {{do | nome=Halassy Olivér Sport Centrum | alt= | sito=http://www.halassysport.hu/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=sporttitkarsag@halassysport.hu | indirizzo=IV.Pozsonyi utca 4/C | lat=47.55316 | long=19.09012 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ proseguire con i tram: 12, 14 to 'Tél utca' | tel=+36 1 369-2118 | numero verde= | fax= | orari=Sala sportiva: 06:00-23:30; Palestra: 06:00-23:00; Bowling: 06:00-23:00; Piccole stanze: 06:00-23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Swimming Pool of Ujpest | alt=Újpesti Uszoda | sito= | email= | indirizzo=IV. Arpad út angolo con Rozsa utca | lat=47.56103 | long=19.09992 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi prendere un qualsiasi bus che viaggi verso est e scendere dopo 2 fermate. | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Ciclismo === * {{do | nome=Critical Mass | alt= | sito=http://criticalmass.hu/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Vari orari | prezzo=Gratuito | descrizione=Purtroppo, ci sono poche piste ciclabili e molti automobilisti pericolosi in Ungheria. Tuttavia, con gruppi organizzati come Critical Mass che operano in città, le cose stanno lentamente diventando sempre più favorevoli per gli amanti del ciclismo. Pest è pianeggiante di nome e di fatto e perciò è l'ideale per andare in bicicletta. Assicuratevi solo di prestare più attenzione del solito in attraversamenti e nella percorrenza delle strade cittadine, perché molti automobilisti possono essere meno attenti di voi. }} * {{do | nome=Isola popolare | alt=Népsziget | sito= | email= | indirizzo=Zsilip út | lat=47.55996 | long=19.07243 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Újpest-Városkapu' | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In questo parco è possibile camminare, andare in bici o semplicemente rilassarsi nelle giornate calde. }} ==== Noleggio biciclette ==== * {{do | nome=TreeHugger Dans Bookstore & Cafe | alt= | sito=http://www.treehugger.hu/ | email=info@treehugger.hu | indirizzo=Lázár u. 16 | lat=47.50329 | long=19.05745 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 70 5162716 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven: 09:30-18:30; Sab-Dom: 10:00-16:00. D'estate Lun-Dom 9:30-20:00 | prezzo= | descrizione=Libreria di libri usati inglesi, noleggio biciclette e caffetteria. Si può fumare all'interno e lo staff è molto disponibile anche se i prezzi dei libri sono esorbitanti. Un ottimo punto per iniziare una visita in bici della città e prendere una mappa di Budapest con personale preparato a darvi indicazioni utili. }} * {{do | nome=Yellow Zebra Bikes | alt= | sito=http://www.yellowzebrabikes.com/ {{dead link|agosto 2020|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Lázár utca 16 | lat=47.50329 | long=19.05745 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 1 269384 | numero verde= | fax= | orari=Aprile-Ottobre: 9:00-20:30; Novembre-Febbraio 9:00-19:00 | prezzo=2/6€ dipende dal tipo; 10/16€ più di metà giornata (più ingressi nello stesso giorno) | descrizione=Noleggio bici e possibilità di partecipare a city-tour in bici. }} === Pattinaggio sul ghiaccio === * {{do | nome=Parco sul lago| alt=Városligeti csónakázótó | sito=http://www.mujegpalya.hu/ | email=iroda@mujegpalya.hu | indirizzo=Olof Palme sétány 5. | lat=47.51494 | long=19.07983 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősők tere, Trolley 75, 79 | tel=+36 1 3632673 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 9:00-13:00, 16:00-20:00; Sab-Dom 10:00-14:00, 16:00-20:00, solo durante l'inverno | prezzo=Pattinaggio: Lun-Ven mattina 600ft, Ven sera-Dom. Noleggio pattini: si cerchi l'insegna "Roces" nei pressi della piazza degli Eroi; deposito 15.000ft o la consegna di un documento con foto; noleggio orario: 600ft., Giro in barca estivo: 1500 HUF/ora | descrizione=In inverno pattinaggio e skate su ghiaccio all'aperto.D'estate gite in lago con barca. }} * {{do | nome=WestEnd City Center | alt= | sito= | email= | indirizzo=Váci út 1-3 | lat=47.51432 | long=19.06025 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati | tel=+36 1 2387777 | numero verde= | fax= | orari=da ottobre/novembre fino a marzo | prezzo= | descrizione=C'è una pista vicino al centro commerciale WеstEnd. Anche se è molto più piccolo di altri, è di solito meno trafficato e potrete divertirvi senza essere immersi in una folla di gente. }} === Tennis === * {{do | nome=Tennis Centre | alt=Előre Tenisz Centrum | sito=http://www.teniszletesitmeny.hu/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=VIII. Sport u. 2. | lat=47.4917 | long=19.1068 | indicazioni=tram 1 fino a 'Hidegkuti Nándor Stadion' | tel=+36 20 944 58 47, +36 1 461 65 00 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 06:00-22:00, Sab-Dom 7:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Acquisti == [[File:Budapest GreatMarket Paprika.JPG|thumb|Paprika e altro, esposti nel grande mercato centrale]] '''Váci utca''' è la via principale dello Shopping a Budapest e di conseguenza anche la più cara. Semplificando si può dire che le grandi firme che si trovano in Ungheria sono le stesse dell'[[Europa occidentale]], solo a volte leggermente più economiche. I costi elevati sono dovuti all'alto tasso dell'IVA che in Ungheria raggiunge il 25%. * {{buy | nome=Volksbank | alt= | sito=http://www.volksbank.hu | email= | indirizzo=VIII. Rákóczi út 7 | lat=47.4947 | long=19.0618 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]] Astoria | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mer 08:00-16:00; Gio 08:00-18:00; Ven 8:00-14:00 | prezzo= | descrizione= }} === Mercati === [[File:Lehel_csarnok(2).JPG|thumb|Mercato di Lehel]] * {{buy | nome=Great Market Hall | alt=Nagy Vásárcsarnok | sito=http://www.piaconline.hu/new/index.php?pageLang=angol | email= | indirizzo=Vámház körút 1-3 | lat=47.48696 | long=19.05874 | indicazioni=Tram: 2, 47, 49 per Fővám tér oppure [[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Fővám tér' | tel=+36 1 366-3300 | numero verde= | fax= | orari=Lun 06:00-17:00; Mar-Ven 06:00-18:00; Sab 06:00-15:00 | prezzo= | descrizione= Un grande vecchio mercato coperto su tre piani, con un supermercato moderno nel seminterrato, piccole bancarelle che vendono oggetti per lo più alimentari al piano terra (paprica e il fegato d'oca) e i prodotti d'artigianato al secondo piano. E un mercato molto turistico e poco tipico oggigiorno, ma merita comunque una visita. In ogni caso prima di acquistare vi conviene sempre cercare di contrattare o confrontare i prezzi in più negozi. }} * {{buy | nome=Mercato di piazza Lehel | alt=Lehel téri piac, Kofahajó | sito= | email= | indirizzo=Váci út, 15-19 | lat=47.518333 | long=19.06125 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Lehel tér | tel=+36 1 288 6887 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 6:00-18:00; Sab 6:00-14:00; Dom 6:00-13:00 | prezzo= | descrizione=Qui si vendono principalmente alimenti freschi e di qualità. Fondato nel 1945, demolito nel 2000 e ricostruito nel 2002 con una spesa di 15 milioni di dollari, questo mercato si articola in 4 edifici con 2 parcheggi. Qui i mercanti possono affittare uno dei 349 spazi di vendita, oltre ai più di 80 piccoli produttori fissi. Nel mercato esiste anche un ufficio postale. Adibite alla vendita sono solo il primo piano e il piano terra mentre il seminterrato è utilizzato per lo scarico merci, tuttavia anche qui si è insediato un più piccolo mercato. Nel piccolo mercato si trovano alcuni carini negozi, un pub e un supermercato. L'intero edificio è accattivante per le sue mura decorate da una miriade di colori, - soprattutto rosso, giallo e blu, - che sono i colori ufficiali di Budapest. }} * {{buy | nome=Mercato degli agricoltori di Ujpest | alt=Újpesti Piac | sito= | email= | indirizzo=IV. Szent István tér | lat=47.56277 | long=19.08753 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 300m | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Centri commerciali e grandi magazzini === * {{buy | nome=Aréna Pláza | alt= | sito=http://www.arenaplaza.hu/en/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@arenaplaza.hu | indirizzo=Kerepesi út 9 | lat=47.49872 | long=19.09166 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Keleti pályaudvar & navette 80, 80A | tel=+36 1 880 7000 | numero verde= | fax= | orari=Negozi: Lun–Sab 10:00-21:00; Dom 10:00-19:00. Ristoranti Lun-Dom 08:00-24:00. Ipermercato TESCO: 6:00-24:00. Cinema: 9:30–22:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Árkád | alt=ÁRKÁD Örs vezér tere Bevásárlóközpont | sito=http://www.arkadbudapest.hu/index/index/lang/en | email=info@arkadbp.hu | indirizzo=Örs vezér tere 25/a | lat=47.50401 | long=19.13790 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Örs vezér tere | tel=+36 1 433-1400 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Sab 6:50-22:00; Dom: 7:50-20:00. Drogheria: Lun–Mar e Sab 7:00-21:00, Ven 7:00-22:00, Dom 8:30-19:30; Negozi: Lun–Sab 10:00-21:00, Dom 10:00-19:00 | prezzo= | descrizione=Ristoranti, negozi di moda, scarpe e unna farmacia. }} * {{buy | nome=Duna Plaza | alt=Duna Pláza | sito=http://dunaplaza.hu/ | email=dunaplaza@segece.hu | indirizzo=Váci út 178 | lat=47.54930 | long=19.07232 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Gyöngyösi utca | tel=+36 1 465 1666 | numero verde= | fax= | orari=Ristoranti e caffè: Lun–Sab 10:00-19:00; Negozi: Lun–Sab 10:00-21:00, Dom 10:00-19:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Centro commerciale Sugár | alt=Sugár Üzletközpont | sito=http://sugar.hu/ | email=sugar@sugar.hu | indirizzo=Örs vezér tere 24 | lat=47.50425 | long=19.13808 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Örs vezér tere | tel=+36 1 469 5300 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Sab 10:00-20:00, Dom 10:00-18:00 | prezzo= | descrizione= Costruito nel 1980. Offre più di 100 negozi e servizi (piano terra e primo piano) e più di 20 ristorazioni, locali di intrattenimento e di servizi vari (secondo piano). }} * {{buy | nome=WestEnd City Center | alt= | sito=http://www.westend.hu | email=info@westend.hu | indirizzo=VI. Váci út 1-3 | lat=47.51394 | long=19.05946 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati tér, At the southern end of Váci út | tel=+36 1 238-7777 | numero verde= | fax= | orari=Negozi: Lun–Sab: 10:00-20:00/21:00, Dom: 10:00-18:00/19:00 | prezzo= | descrizione=Un tempo era il più grande centro commerciale dell'Europa centrale con oltre 400 negozi. Fate un salto nel gradevole giardino coperto per una pausa. - Nel centro c'è anche un cinema e non lontano una pista di pattinaggio. }} === Supermercati === * {{buy | nome=CBA Supermarket | alt= | sito= | email= | indirizzo=IV. István utca | lat=47.56001 | long=19.09004 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 150m | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === ==== Cinema ==== * {{drink | nome=Cinema Művész | alt=Művész Mozi | sito=http://muveszmozi.hu/ | email= | indirizzo=Teréz körút 30 | lat=47.50648 | long=19.06120 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]], Tram: 4, 6 fino a Oktogon | tel=+36 1 3326726 | numero verde= | fax= | orari=11:00-23:30 | prezzo=920-1.050 HUF | descrizione=È probabilmente il miglior esempio di teatro “Art Mozi” a Budapest. Molti film ungheresi sono proiettati con sottotitoli in inglese. Chiedete in biglietteria. }} * {{drink | nome=Museo del Video Örökmozgó | alt=Örökmozgó Filmmúzeum | sito=http://www.filmarchive.hu/orokmozgo/program/index.php | email=orokmozi@gmail.com | indirizzo=Erzsébet krt. 39 | lat=47.50184 | long=19.06746 | indicazioni=Tram: 4, tram 6, fermata Király utca | tel=+36 1 342-2167 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=“Movimento perpetuo” (questo il significato del nome) è il luogo perfetto se hai voglia di vedere un film dell'epoca in cui Leonardo di Caprio era solo un bambino. Molti sono in lingua originale con sottotitoli in ungherese. }} * {{drink | nome=Teatro nazionale Urania | alt=Uránia Nemzeti Filmszínház, Rákóczi út 21, metro 2 fino a Blaha Lujza tér, tickets HUF 890-990 | sito=http://www.urania-nf.hu/ | email=info@urania-nf.hu | indirizzo=VIII. Rákóczi út. 25 | lat=47.49557 | long=19.06534 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria | tel=+36 1 486-3400, +36 1 486-3413 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 10:30–22:30 | prezzo=4/5€ | descrizione= Qui vengono proiettati tradizionali film d'autore europei e nuovi film ungheresi, questi ultimi solo a volte sottotitolati in inglese. }} * {{drink | nome=Palazzo del Film Corvin Budapest | alt=Corvin Mozi | sito=http://www.corvin.hu/ | email= | indirizzo=VIII. Corvin köz 1. | lat=47.4860 | long=19.0713 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Ferenc körút, tram 4, tram 6 fino a Üllői út | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Biglietti 1.150 HUF, entro le 16:00 950 HUF, il mercoledì 750 HUF | descrizione=Uno dei più antichi cinema, sebbene completamente rimodernato per chi è stanco delle moderne sale cinematografiche dei centri commerciali. Sulle mura sono presenti rilievi commemorativi della rivoluzione del 1956; Il cinema è un monumento di per sé e merita una visita. }} * {{drink | nome=Palazzo Westend | alt= | sito=http://www.cinemacity.hu/westend | email= | indirizzo=Váci út 1-3, 4th floor | lat=47.51432 | long=19.06025 | indicazioni=in Westend City Center. [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]], Tram: 4, tram 6 fino a Nyugati pályaudvar) | tel=+36 40 600600 | numero verde= | fax= | orari=9:30-22:30 | prezzo=Film 2D 5,30€; Film 3D 7€ | descrizione=Il cinema più centrale e più frequentato del distretto. }} * {{drink | nome=Cinema City Arena | alt= | sito=http://www.cinemacity.hu/arena | email= | indirizzo=Kerepesi út 9., nei pressi della stazione Keleti | lat=47.4985 | long=19.0918 | indicazioni=[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Keleti' | tel=+36 40 600600 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 9:30-22:30 | prezzo= | descrizione=Il cinema si trova al primo piano del centro commerciale Arena. Dispone di camere VIP, sala IMAX. Accessibile per i disabili. }} ==== Teatri ==== * {{drink | nome=Petőfi Csarnok | alt=Petőfi Hall | sito=http://petofirendezvenykozpont.hu/ | email=info@petofirendezvenykozpont.hu | indirizzo=Városliget, Zichy Mihály út 14. | lat=47.51439 | long=19.08820 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Széchenyi fürdő' | tel=+36 1 848 0206 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 10:00-16:00 | prezzo= | descrizione=Spesso chiamata PeCsa, è l'unico centro ricreativo per giovani di Budapest. Situato nel Városliget, è un luogo popolare per concerti pop/rock e organizza ogni anno migliaia di iniziative culturali, mostre e ospita dei fan club. PeCsa è dotato di una sala di 930 metri quadrati e un palco all'aperto con una capacità di 6000 persone. }} * {{drink | nome=Magyar Theatre | alt=Magyar Színház,Hungarian Theatre (former National Theatre, volt Nemzeti Színház) | sito=http://www.magyarszinhaz.hu/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=titkarsag@mszinhaz.hu | indirizzo=VII. Hevesi Sándor square 4 | lat=47.50340 | long=19.07266 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Vörösmarty utca', trolley 73, 74, oppure 76 per Izabella utca oppure [[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: 'Blaha Lujza tér' | tel=+36 1 341-3849 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 10:00-18:00 | prezzo=~4.000-12.000 HUF (2014) sconti con la Hungary Card | descrizione=Disegnato da Adolf Láng e fondato dalla famiglia Rákosi-Beöthy family, fu costruito nel 1897 in quella che oggi è piazza Hevesi Sándor (ex piazza Izabella). La prima fu il 16 ottobre 1897. L'auditorium può ospitare fino a 996 persone. Il teatro fu ricostruito nel 1914 dall'architetto Laszlo Editor, e fu aggiunta un nuovo salone d'ingresso. L'ultimo grande restauro risale agli anni 1964-66 quando il teatro fu ricostruito su un progetto dell'architetto Alexander Azbej. Le faccade sono decorate con un bassorilievo con 757 elementi creati dalla scultrice Gyula Illes. All'ingresso è presente un grande mosaico che riprende motivi greci. La sala degli attori è decorata con dipinti a muro del pittore Szinte Gabor. Oggi il teatro può ospitare 665 persone. }} * {{drink | nome=Budapest Operetta Theatre | alt=Budapesti Operett Színház | sito=http://www.operettszinhaz.hu/ | email= | indirizzo=VI. Nagymezõ utca 19 | lat=47.50417 | long=19.06052 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera oppure Tram: 4, 6 fermata: Oktogon | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=biglietti 950/15.000 HUF | descrizione=Il teatro Operetta di Budapest organizza spettacoli basati su operette vecchio stile per i nostalgici. Il teatro è il principale rivale nei musical del Madách. }} * {{drink | nome=Teatro di Danza dell'Europa centrale | alt=Bethlen Square Theatre, Közép-Európa Táncszínház, Bethlen Téri Színház | sito=http://www.szinhaz.hu/ket/ | email=bethlen@bethlenszinhaz.hu | indirizzo=VII. Bethlen Gábor tér 3 | lat=47.50424 | long=19.07893 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: fino a Keleti Pályaudvar, Trollley 78 | tel=+36 1 3427163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=1.200 HUF, anziani 700 HUF, studenti 800 HUF | descrizione=Aperto nel 1929 come teatro di cabaret, nel 1937 prende il nome dall'Hollywood Movie Theater, poi dal 1942 funziona come cinema e prende il nome di Bethlen Cinema. Dal 1988 l'edificio ha ospitato il Rock Theater, e infine il KET. - La Galleria Bethlen ospita anche una mostra fotografica mentre la Società CEDT mette qui in scena i celebri spettacoli di danza contemporanea [http://www.bethlenszinhaz.hu/ teatro]. }} * {{drink | nome=RaM Colosseum | alt= | sito=http://www.experidance.hu | email=titkarsag@experidance.hu | indirizzo=XIII. Kárpát u. 23. | lat=47.52281 | long=19.05682 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Dózsa György út, [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Lehel tér, bus 15 per Tisza utca | tel=+36 1 222 5254 | numero verde= | fax= | orari=Alle 15:00 o alle 19:00 | prezzo=~2.800 HUF | descrizione=In questo teatro, una celebre compagnia mette in scena spettacoli di danza popolare ungherese in un contesto moderno. }} * {{drink | nome=Palazzo delle arti | alt=Művészetek Palotája | sito=http://www.mupa.hu/ | email=jegypenztar@mupa.hu | indirizzo=Komor Marcell utca 1 | lat=47.46961 | long=19.07178 | indicazioni=Tram: 2 per Millenniumi Kulturális Központ | tel=+36 1 555 3301 | numero verde= | fax= | orari=09:00-18:00 | prezzo=700/9.800 HUF; studenti 200 HUF ma solo un'ora prima di ogni spettacolo | descrizione=Questo moderno edificio che a vederlo sembra una cetrale elettrica, nasconde un eccellente museo di arte moderna (Ludwig Múzeum), un teatro del festival (Fesztivál Színház) e il meraviglioso '''Salone nazionale dei concerti Béla Bartók''' ('' Bartók Béla Nemzeti Hangversenyterem''), dove hanno luogo i più grandi concerti in Ungheria di musica classica, jazz e world music ungherese e internazionale, programmi speciali per bambini e le migliori prestazioni d'opera in Europa centrale. Il festival annuale dedicato a Wagner nel mese di giugno è un must. Eventi di ogni genere si svolgono tutto l'anno. Prenota il tuo biglietto presso il sito internet del Palazzo delle Arti senza costi aggiuntivi. }} * {{drink | nome=Teatro Madách | alt=Madách Színház | sito=http://www.madachszinhaz.hu/flash_eng.php | email=titkarsag@madachszinhaz.hu | indirizzo=VII. Erzsébet körút 29-33 | lat=47.50128 | long=19.06811 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér, Tram: 4, 6 fermata di Wesselényi utca | tel=+36 1 478 2000 | numero verde= | fax= | orari=10:00-12:30 e 13:00-18:30 | prezzo=6/30€ | descrizione=Se volete vedere la versione ungherese di un musical di successo come Il ''Fantasma dell'Opera'', questo è il vostro posto. Madách è molto popolare tra gli appassionati di musica anche dalla critica più severa. }} * {{drink | nome=Teatro Belvárosi | alt=Belvárosi Színház | sito=http://www.belvarosiszinhaz.hu | email= | indirizzo=VII. Károly krt. 3/A. | lat=47.4954 | long=19.0596 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria | tel=+36 1 266-7130 | numero verde= | fax= | orari=Spettacoli di operetta: dalle 20:30 in punto | prezzo= | descrizione=Questo teatro utilizzato per varie ragioni. Qui si possono tenere magnifici spettacoli, concerti, cerimonie di laurea e conferimenti di premi, conferenze stampa, presentazioni professionali, seminari, conferenze, riunioni ordinarie, sfilate di moda, aste, incontri associati e conferenze. }} * {{drink | nome=Teatro Örkény | alt=Örkény István Színház | sito= | email= | indirizzo=VII. Madách I. tér 6. | lat=47.4974 | long=19.0567 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Deák Ferenc tér' | tel=+36 1 267-3770 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro R.S.9.| alt=R.S.9. Színház | sito= | email= | indirizzo=VII. Rumbach S. u. 9. | lat=47.4974 | long=19.0593 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Deák Ferenc tér' oppure Astoria sulla linea 2 della metro | tel=+36 1 269-6609 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Ristorante Spinoza, Teatro-Galleria d'arte-Caffetteria | alt= | sito=http://www.spinozahaz.hu | email=spinozahaz@spinozahaz.hu | indirizzo=VII. Dob u. 15. | lat=47.4975 | long=19.0606 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria | tel=+36 1 4137489 | numero verde= | fax=+36 1 4137488 | orari= | prezzo=Cena con 3 portate 7.500 HUF a persona (2014) | descrizione=Concerti ogni venerdì (Sabbathsong) a partire dalle 19:00 }} * {{drink | nome=Salone d'arte contemporanea Trafó | alt=Trafó Kortárs Művészetek Háza | sito=http://www.trafo.hu/ | email= | indirizzo=Liliom utca 41 | lat=47.48382 | long=19.07246 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Ferenc körút', Tram: 4-6fino a Üllői út | tel= | numero verde= | fax= | orari=16:00-22:00 | prezzo=1.000/2.500 HUF, 25% di sconto per gli studenti | descrizione=In un edificio ristrutturato si trova il Trafò, il più importante centro culturale contemporaneo di Budapest che con le sue attività presenta al mondo la danza sperimentale ungherese e internazionale, spettacoli teatrali e musicali. Nel seminterrato si trova una sala discoteca e un vivace bar al piano superiore. }} * {{drink | nome=Teatro d'Opera Nazionale Ungherese | alt=Magyar Állami Operaház | sito=http://www.opera.hu/ | email=info@opera.hu | indirizzo=VI. Andrássy út, 22 | lat=47.50257 | long=19.05807 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: 'Opera' | tel=+36 1 814 7100 | numero verde= | fax= | orari=Tour guidati: Lun–Dom 15:00 e 16:00 | prezzo=Tour 3,40€, solo allo stage 2,4€, ''kabin'' o posti ''box'': 17/27€ | descrizione=È sede del Teatro del Balletto e dell'Opera di Budapest, un'associazione che risale al 1886. Prima della chiusura del "Népszínház" di Budapest, è stato il secondo teatro più grande di Budapest. Oggi è il primo non solo a Budapest ma in tutta l'Ungheria. Nonostante il costo elevato dei biglietti qui vengono messi in scena i migliori spettacoli teatrali prodotti nella nazione e sicuramente li apprezzerete anche se non siete appassionati di lirica. È possibile ottenere i biglietti più economici durante l'estate quando ci sono festival lirici. La maggior parte delle opere sono in italiano anche se uno dei compiti dell'antica associazione è quello di sottotitolare tutto in ungherese. La sala principale è bellissima e si conserva ancora nel suo originale splendore. Cercate solo di recarvi qui con un adeguato abbigliamento: abiti o cappotti per gli uomini, abito o gonna / camicetta per le donne. }} * {{drink | nome=Teatro Thália | alt=Thália Színház | sito=http://www.thalia.hu/ | email= | indirizzo=VI. Nagymező u. 22-24 | lat=47.50374 | long=19.05966 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon, oppure Tram: 4,6 per Oktogon, Trolley 70, 78 | tel=+36 1 312-4230 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 10:00-21:00; Sab-Dom 14:00-19:00 | prezzo=2.900/4.900 HUF | descrizione=Qui operano alcune delle più importanti compagnie teatrali del paese, tra cui quella del Teatro Nazionale dell'Opera prima descritta. }} * {{drink | nome=Teatro Erkel | alt=Erkel Színház | sito=http://opera.hu | email= | indirizzo=VIII. János Pál pápa tér 30 | lat=47.496944 | long=19.076667 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér e/o Tram 28, 37 II. János Pál pápa tér o bus 99 Kiss József utca | tel=+36 1 333 010 | numero verde= | fax= | orari=Apertura prevista nel 2014 | prezzo= | descrizione= Era l'edificio-teatro più grande di Budapest, gestito da decenni dalla compagnia teatrale statale. Oggi è chiuso per restauro ma si prevede che riaprirà presto. }} * {{drink | nome=Planetario| alt=Planetárium | sito=http://www.planetarium.hu/english | email=planetarium@planetarium.hu | indirizzo=Népliget | lat=47.47684 | long=19.10171 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Népliget oppure Tram: 1 fino a Népliget | tel=+36 1 263 1811 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=5€ | descrizione=Due spettacoli in inglese: - The Hubble Universe (32 min), - Wonders of the sky (50 min) }} * {{drink | nome=Teatro Barka | alt=Bárka Színház | sito=http://barka.hu | email=noe@barka.hu | indirizzo=VIII. Üllői út 82 | lat=47.4802 | long=19.0871 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nagyvárad tér | tel=+36 1 303 6505 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Ódry | alt=Ódry Színpad | sito=http://szfe.hu/index.php?id=1790 | email=matok.szilvia@szfe.hu | indirizzo=VIII. Vas u. 2/c | lat=47.49524 | long=19.0661 | indicazioni=Bus 5, 7, 8, 8A, 112, 178 fino a 'Uránia' | tel=+36 1 338-4758 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Eva Ruttkai | alt=Ruttkai Éva Színház | sito= | email=resz@ruttkaievaszinhaz.hu | indirizzo=VIII. Kálvária tér 6 | lat=47.4881 | long=19.0860 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: 'Klinikák' 600 m | tel=+36 1 215-5020 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Teatro fondato nel 2009. }} * {{drink | nome=Teatro Maladype | alt=Maladype Színház (Bázis) | sito= | email=maladype@maladype.hu | indirizzo=VIII. Mikszáth Kálmán tér 2 | lat=47.4901 | long=19.0664 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]],[[File:BKV m 4 jms.svg|15px|Linea metro 4 verde]]: 'Kálvin tér' | tel=+36 20 531-9103 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Teatro Fészek | alt=Fészek Színház | sito= | email=feszekszinhaz@cziczo.hu | indirizzo=VIII. Orczy út 46-48 | lat=47.48674 | long=19.0929 | indicazioni= | tel=+36 30 650-0259 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Locali notturni === A Pest ci sono dozzine di ''romkocsma'' (letteralmente: pub delle rovine). Sono locali costruiti in vecchie case abbandonate o fatiscenti che molto spesso non assomigliano per nulla ad un locale e perciò sono difficilissimi da individuare. L'unica soluzione è chiedere consigli agli abitanti del posto e vivere quest'interessante esperienza di divertimento dal sapore post-socialista. ==== Bar & Club ==== * {{drink | nome=For Sale Pub | alt= | sito=http://forsalepub.com/ | email= | indirizzo=Vámház körút 2 | lat=47.48727 | long=19.05835 | indicazioni=[[File:BKV_busz_symbol.svg|15px]]: 5, Tram: 83, Tram: 2, 47, 49 fino a Fővám tér | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un pub in stile rustico situato al ponte Szabadság. Anche se piccolo, ha due piani. Servono buon cibo e molti tipi di birra oltre ad allietare l'atmosfera con della musica dal vivo. Arachidi sgusciate sono servite gratis con la birra e ci si può divertire lanciandole intorno, il che è perfettamente legale e consentito; Questo pub è aperto da oltre 10 anni e le pareti sono ricoperte da biglietti da visita, scontrini e ricordi dei suoi visitatori. Non mancate di attaccare il vostro mentre siete lì! Unica nota dolente: il personale è un po' scortese. }} * {{drink | nome=Fregatt Pub | alt= | sito= | email= | indirizzo=V. Molnár u. 26 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: | tel=+36 1 318-9997 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pub sullo stile britannico, molto amato dai visitatori stranieri. }} * {{drink | nome=Kuplung | alt= | sito=http://www.kuplung.net/ | email= | indirizzo=Király utca 46 | lat=47.50131 | long=19.06150 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Locale in puro stile underground situato in un vecchio garage, da cui il nome Kuplung, che significa "clutch" in inglese. Ha danza, frequente musica dal vivo, baristi amichevoli, e prezzi delle bevande decenti. Le pareti sono decorate con graffiti. Di solito affollato, soprattutto la sera tardi. Inoltre, come con la maggior parte dei bar ungheresi, ha un paio di biliardino (CSO-CSO) le tabelle che sono quasi sempre occupati. }} * {{drink | nome=Morrisons English Pub | alt= | sito= | email= | indirizzo=VI. Revay utca, 25 / Andrássy út 20 | lat=47.50167 | long=19.05675 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel=+36 1 269-4060 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Altro locale underground, questa volta amato tanto dai turisti quanto dagli abitanti locali. È un posto carino per andare a bersi una birra economica e ascoltare un po' di musica o giocare al karaoke. }} * {{drink | nome=Szimpla Kert/Mozi | alt= | sito=http://www.szimpla.hu/budapest/home | email=szimpla@szimpla.hu | indirizzo=V. Kazinczy utca 14 | lat=47.49698 | long=19.06339 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria, o bus:5, 7, 7A, 8, 112, 178, 239 per Uránia | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Pizza ungherese al forno: 600 HUF; Snack 780 HUF; Insalate 880 HUF; Sandwich caldi 850 HUF; Sandwich vegetariani caldi 800 HUF; Hamburger (giganti) 1.200 HUF; Hotdog 600 HUF; Anelli di cipolla fritti 600 HUF; Patatine fritte 650 HUF; Ratatouille con salsiccia 850 HUF; Fegato di pollo 850 HUF; Salsiccia 850 HUF | descrizione=A parte l'aspetto di un bar / club / cinema fatiscente, questo locale è frequentato da ungheresi e stranieri. "Szimpla" è anche il nome di un progetto a sostegno della cultura alternativa a scopo di lucro. Il luogo merita sicuramente una visita: buona atmosfera, buona musica, persone simpatiche e una posizione molto interessante. }} * {{drink | nome=Szóda | alt= | sito=http://www.szoda.com | email=szoda@vnet.hu | indirizzo=Wesselényi u. 18 | lat=47.49738 | long=19.06251 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria, oppure bus:5, 7, 7A, 8, 112, 178, 239 fino a Uránia | tel=+36 1 461-0007 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Di giorno è un caffè nel vecchio Ghetto; vicino alla Shul, ma di notte è un bar dal carattere strano, per non dire unico, dove si può ballare e godersi Budapest! Non mancare di visitare questo locale tipicamente ungherese. }} * {{drink | nome=Macska Cafe e Galleria | alt=Macska Kávézó és Galéria | sito=http://www.etterem.hu/11197 | email= | indirizzo=VIII., Bérkocsis u. 23? | lat=47.49399 | long=19.07342 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér | tel=+36 1 786 8370 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 16:00-01:00 | prezzo= | descrizione=Macska che significa "gatto" in ungherese è un affascinante, pub eclettico oltre che uin ristorante vegetariano nell' VIII distretto. Il quartiere può avere un po 'di una cattiva reputazione, ma è abbastanza sicuro se si è vicini a Jozsef Ringroad. Si tratta di un pub-rovina decorato con pezzi riciclati, retrò, dimostrando ancora una volta che in Ungheria la spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro uomo. Qui si organizzano anche mostre d'arte, serate musicali con dj set e si beve birra artigianale, nonché deliziosi spuntini vegetariani, pasti e dessert. Wifi, personale cordiale e gente interessante. }} ==== Wine bar ==== Sulla collina di Buda c'erano dei posti dove è possibile assaggiare del vino gratuitamente; questi luoghi oggi sono chiusi benché alcune guide suggeriscano ancora di recarsi in questi luoghi. Una nuova è stata aperta in una catacomba su un dirupo alla fine della strada principale sulla collina. Si paga una quota per il tour in base a quanti e quali vini si degusteranno al termine. * {{drink | nome=Gundel 1894 Food & Wine Cellar | alt= | sito=http://borvendeglo.gundel.hu/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=borvendeglo@gundel.hu | indirizzo=Állatkerti ú. 2 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: HŐsők tere | tel=+36 1 468-4044 | numero verde= | fax=+36 1 363-1917 | orari=Lun–Sab 18:00-23:00; Happy hour 17:00-19:00 (sconto del 30% sui calici di vino) | prezzo= | descrizione=Miglior luogo dove comprare vini provenienti dal Gundel; due volte più economico del ristorante Golyvar, offre piatti a sapore di vino. Sono servite anche delle zuppe e delle altre pietanze. }} {{-}} == Dove mangiare == Ci sono tre aree piene di bar, ristoranti e club: * '''Liszt Ferenc tér''' (subito dopo ''Andrássy út'', tra ''Opera'' e ''Oktogon'') È una bella zona dove gironzolare in cerca del ristorante perfetto dove cenare. Sono presenti molti locali alla moda frequentati sia da residenti che da da turisti di passaggio. * '''Ráday utca''' (che inizia dal ''Kálvin tér''), piena di ristoranti. * {{eat | nome=Andrássy avenue | alt=Andrássy út | sito= | email= | indirizzo=VI. Andrássy út | lat=47.5051 | long=19.0635 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]] o bus | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Inizia a Piazza Elisabetta e finisce in Hősök tere. It starts at Erzsebet Square and finishes at Heroes’ Square. Zona ricca di bar e ristoranti. }} === Prezzi modici === * {{eat | nome=Central Bistro | alt=Központ Bisztró | sito=http://kozpontbisztro.hu/ | email= | indirizzo=IV. Szent István tér 1. | lat=47.56134 | long=19.08962 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 400m | tel=+36 20 912 7596 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 12:00-22:00; Sab-Dom 12:00-24:00| prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Csupa Csibe Chicken | alt=Csupa Csibe Csirke-Falatozó | sito=http://www.csupacsibe.hu/ | email= | indirizzo=IV. Árpád út 98 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ 300m più a est del ristorante | tel=+36 70 623 8085 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 10:00-17:00 | prezzo=Fritto 220/350 HUF per 100 grammi | descrizione=Anche da asporto con spedizione }} * {{eat | nome=Arriba! Taqueria | alt=Arriba Teréz krt. | sito=http://www.arriba.hu | email=rendeles@arriba.hu | indirizzo=Terez Krt. 25 | lat=47.50667 | long=19.06189 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon. - dopo Aradi st., un isolato a nord-ovest da Octogon | tel=+36 1 374-0057 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Mer 11:00-22:00; Gio-Sab 11:00-24:00; Dom 11:00-22:00 | prezzo=Insalata, zuppa di tortilla 2/2,50€, Tacos di pesce con bibita analcolica 6,30€ | descrizione=Una buona taquería a Budapest! Patatine con salse, Guacamole, Jalapeno. Altre sedi: Széna tér 1/A.(Buda, M2: Széll Kálmán), Arriba Allee Pláza, Október huszonharmadika u. 8-10 (Buda, vicino a piazza Móricz Zsigmond }} * {{eat | nome=Pozsony tavern | alt=Pozsonyi kisvendéglő | sito=http://www.etterem.hu/3414 | email= | indirizzo=Radnóti Miklós utca 38 | lat=47.51613 | long=19.04983 | indicazioni=vicino al ponte Margaret, all'angolo con Pozsonyi út e Radnóti utca, Tram: 2, 4 o 6 | tel=+36 1 787 4877 | numero verde= | fax= | orari=10:00-24:00 | prezzo=3/6€ | descrizione=Cucina tradizionale ungherese, atmosfera intima, staff amichevole e menu eccellente, ma economico. Le porzioni sono molto abbondanti, quindi solo chi è veramente affamato sarà in grado di mangiare due portate. }} * {{eat | nome=Stex Cafe-Restaurant | alt=Stex Kávézó - Étterem - Söröző | sito=http://www.stexhaz.hu/ | email=stexalfred@stexhaz.hu | indirizzo=Jozsef korut 55-57 (All'angolo tra via Baross e Boulevard Jozsef) | lat=47.48924 | long=19.07028 | indicazioni=Tram: 4-6, bus 9, red 17, filobus 83, M3: Corvin-negyed | tel=+361 318 57 16 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Sab: 08:00-04:00; Dom: 09:00-02:00 | prezzo=Menu 3,50€; colazione 2/3€; antipasti 6/8€; Cibo vegetariano 4/8€; Zuppe 2/3€; Insalate 5/8€; Insalate fredde 3€; Pesce 6/9€; Polpette di carne (per 2 persone) 18€ | descrizione=Pub, ristorante e casinò. Cibo di buona qualità a un prezzo nella media. }} ==== Bar ==== * {{eat | nome=Bambi Ice Cream | alt=Bambi fagyizó | sito= | email= | indirizzo=IV.Berda József utca 50-54. | lat=47.55585 | long=19.08851 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi prendere il Tram: 14 per Tél utca | tel=+36 30 566-5364 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Vadgesztenye Confectionary | alt=Vadgesztenye Cukrászda | sito=http://www.vadgesztenyecuki.hu/ | email= | indirizzo=IV.Telkes utca 14 | lat=47.57564 | long=19.10063 | indicazioni=All'angolo tra Telkes utca e Vadgesztenye utca - [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi bus 220 per 'Nádor utca' o bus 96 per 'Bucka utca' | tel=+36 1 233 1380 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Ven 11:00-19:00; Sab-Dom 10:00-19:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Alexandra Book Café | alt=Alexandra Könyvesbolt Kávézója | sito= | email= | indirizzo=Andrássy út 39 | lat=47.50371 | long=19.06164 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon | tel=+36 1 461 5830 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 10:00-22:00 | prezzo=Prezzo medio per 3 portate: 3.500 HUF; Vino: 420 HUF/dl (2012) | descrizione=Nel XIX secolo era un casinò, oggi contiene una grande libreria. Bookcafé è situato al secondo piano dell'ex Paris Department Store, che oggi ospita la libreria ''Alexandra''. Tranquillo con grandi spazi, il bar è decorato da lampadari e affreschi eseguiti da Károly Lotz. I suoi affreschi decorano anche le stanze del palazzo del Parlamento. Queste decorazioni fanno sentiere il visitatore come all'interno di una residenza di un aristrocatico che una volta vivena in Andrássy Avenue. La cosa che rende questo bar interessante è il fatto che al suo interno unisce esempi di Art Nouveau e di stile rinascimentale - Il menu contiene piccole pietanze di ottima qualità come salmone, bagel (ciambelle di pane), formaggi e una grande varietà di dolci a prezzi ragionevoli. WiFi gratis. }} * {{eat | nome=SugarShop | alt=cukorkaboltok | sito=http://sugarshop.hu/contact/paulay.html {{dead link|dicembre 2020}} | email=Paulay@sugarshop.hu | indirizzo=Paulay Ede utca 48. | lat=47.50282 | long=19.06093 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun 12:00-22:00; Mar-Dom 10:30-22:00 | prezzo= | descrizione=Pasticcini, torte, muffins, cioccolatini dolci, gelati e latte di riso, un'altra sede è a Petőfi utca 35 }} * {{eat | nome=Zila Café | alt=Zila Kávéház Krisztina Cukrászda és Étterem | sito=http://www.zilakavehaz.hu/en/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=mail@zilakavehaz.hu | indirizzo=Üllői út 452 | lat=47.44005 | long=19.18702 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Határ út poi proseguire con Tram: 50, bus: 93, 93A, 236, 236A per scendere a Szarvas csárda tér | tel=+36 1 2902417 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 10:00-22:00 | prezzo=Antipasti freddi 1.690/2.890 HUF; Zuppe 890/1.290 HUF; Antipasti caldi 1.490/1.890 HUF; Insalate 1.990/2.390 Ft; Sandwich 790/1.890 HUF; Piatti di pesce 2.990-3.390 HUF; Piatti di pollo 2.590/3.490 HUF; Piatti di maiale 690/2.790 HUF; Piatti di vitello e manzo 2.390/4.390 HUF; Piatti di agnello 2.890/3.290 HUF; Pasta 1.590/2.390 HUF; Sottaceti fatti in casa e insalata fresca 500 HUF | descrizione= }} ==== Fast food ==== * {{eat | nome=McDonald's Restaurant, West End | alt= | sito=http://www.mcdonalds.hu/ettermeink/budapest-west-end | email= | indirizzo=VI. distr. Vaci ut. 1-3. | lat=47.51310 | long=19.05868 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]] Nyugati, Tram: 4, 6 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom-Gio 08:00-22:00; Ven-Sab 08:00-24:00 | prezzo= | descrizione=Tutte le sedi, più di 30 a Pest, hanno il wifi. Altre sedi sono in: IV. distr. VÁCI ÚT 94-98.(Tel: +36 399 0141, tutti i giorni: 07:00-23:00, McDrive, McCafé, McReggeli, Parcheggio), IV. KER. ÁRPÁD ÚT 183-185. (Tel: +36 1 272 0105, McDrive, McReggeli, Parcheggio), VÁCI ÚT 95. (Tutti i fiorni 07:00-02:00, McDrive, McReggeli), XIII. KER. SZENT ISTVÁN KRT 2. (Tel: +36 339 8641, Tutti i giorni 07:00 -23:00, McReggeli) }} * {{eat | nome=McDonald's Restaurant | alt= | sito=http://www.mcdonalds.hu/ | email= | indirizzo=X. KER. BORÁROS TÉR 4 | lat= | long= | indicazioni=Tram: 2 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom | prezzo= | descrizione=- McCafé, McReggeli, Wifi }} * {{eat | nome=Burger King | alt=Keleti BURGER KING® | sito=http://www.burgerking.hu/ | email= | indirizzo=Baross tér 14 | lat=47.50084 | long=19.08164 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]] Keleti p.u. | tel=+36 1 413 6234 | numero verde= | fax= | orari=08:00-23:00 | prezzo= | descrizione=Altre sedi: Oktogon Burger King, 1056, Oktogon tér 1, WiFi, 07:30-24:00; XIII. Szent István körút 10; }} * {{eat | nome=Burger King | alt=Astoria BURGER KING® | sito=http://www.burgerking.hu/ | email= | indirizzo=1088, Rákóczi út 1-3 | lat=47.49402 | long=19.06062 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]] Astoria | tel=+36 1 266 0702 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Altre sedi: Astoria BURGER KING®, 1088, Rákóczi út 1-3., 1 266 0702; Nyugati BURGER KING® (1065, Nyugati tér, 1 269 0616); Emke BURGER KING® (1107, Akácfa utca, 1 321 8147); Aréna BURGER KING® (1087, Kerepesi út 9, +36 1 323 1732 ). }} * {{eat | nome=Lecso Fast food Restaurant | alt=Lecsó Gyorsétterem | sito=http://www.lecsogyorsetterem.hu | email=info@lecsogyorsetterem.hu | indirizzo=XIII. Szent István körút 10 | lat=47.51267 | long=19.05019 | indicazioni=Tram: 2, 4-6, per scendere Jászai Mari tér, troli 75, bus per scendere Tátra u. 206, 26 o [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati | tel=+36 1 349 3580 | numero verde= | fax= | orari=Dom-Gio 11:00-24:00; Ven-Sab 11:00-02:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=McDonald's Árpád út | alt= | sito=http://www.mcdonalds.hu/ettermeink/budapest-ujpest-stop-shop | email= | indirizzo=IV. Árpád út 183-185. | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ buses versp est per scendere a 'Víztorony' | tel=+36 1272 0105 | numero verde= | fax= | orari=7:00-23:00, McDrive: aperto 24 ore su 24 | prezzo= | descrizione=Altre sedi nel distretto 4 Váci út 94-98. (aperto dalle 7:00 alle 23:00, Tel: 06 1/399 0141, 06 30/682 0584) }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Bagolyvár | alt=Bagolyvár Étterem | sito=http://www.bagolyvar.com | email=info@bagolyvar.com | indirizzo=Gundel Károly út 4. | lat=47.51712 | long=19.07654 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősök tere | tel=+36 1 468-3110 | numero verde= | fax=+36 1 363-1917 | orari=12:00–23:00 | prezzo=Menu 11/30€; con vino 34€; piatti di carne 10/22€; dessert 3/7€; pesce 17/21€; zuppe 5/8€ | descrizione=Rivendica di essere l'unico ristorante ungherese in cui donne cucinano e servono il cibo. Le zuppe possono essere servite in piccole zuppiere, ottima opzione se si è in gruppo e si vuole provare tutte le tipologie di zuppe. ''Formaggio grigliato con noci e frutta caramellate'' è sicuramente una pietanza da provare, specialmente se accompagnato da un vino semi-dolce ''Tokaji''. La ''cotoletta alla viennese'' è molto grande, fare attenzione. Il nome ''zuppa di vino'' sembra invitanti, ma non tutti l'apprezzano. Ottima è anche la ''Cremosa zuppa di selvaggina con crostini di pane''. I The (della marca ''Impria'') sono nella media, ma la cioccolata calda è davvero buona. Comprare una bottiglia di vino che si apprezza nella cantina del ristorante si risparmia quasi 50% rispetto al prezzo del ristorante. Nel ristorante si recano anche molti locali, ma il ristorante è frequentato principalmente da turisti. }} * {{eat | nome=Berliner Pub | alt=Berliner Sörkatakomba - Söröző - Pub - Bár | sito=http://www.berliner.hu {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@berliner.hu | indirizzo=district IX, Ráday utca 5 | lat=47.48803 | long=19.06254 | indicazioni=near [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]] 'Kalvin ter' | tel=+36 1 217-6757 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab: 11:00-24:00, Su: 11:00-23:00 | prezzo=Antipasti 3/8€; zuppe 3€; pasta 6/8€; berlinese classico 6/8€, birra (33 cl) 3,30/3,60€ | descrizione=Recarsi in questo ristorante se si vuole mangiare del cibo eccellente a un prezzo medio. Servizio ottimo. }} * {{eat | nome=Firkász Cafe-Restaurant | alt=Firkász Kávéház Étterem | sito=http://firkasz-etterem.hu/index.php?nyelv=en&center=folap {{dead link|dicembre 2020}} | email=firkasz@firkasz-etterem.hu | indirizzo=Tátra utca 18 | lat=47.51476 | long=19.05115 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati tér | tel=+36 1 450 1118 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 12:00-23:00 | prezzo=Primo piatto 5/11€; Zuppe 3/7€; Piatti unici ungheresi 11/20€; menu 26€; Piatti internazionali e specialità 10/20€; "Firkász" per due: 38€; Contorni 2€; Insalate 3/6€; Dessert 4/5€. Tutti i prezzi sono inclusivi del servizio. (2014) | descrizione=Piccolo ristorante con un'ottima atmosfera (i muri sono decorati con oggetti collegati alle testate giornalistiche. Ottimo cibo e vino ungherese. }} * {{eat | nome=Magdalena Merlo restaurant | alt=Magdalena Merlo Étterem | sito=http://www.magdalenamerlo.hu | email=info@magdalenamerlo.hu | indirizzo=Király u. 59/b | lat=47.50264 | long=19.06433 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon. Vicino all'accademia musicale. | tel=+36 1 322-3278 | numero verde= | fax= | orari=10:00-24:00 | prezzo=Portate principali sotto i 15€ (2014) | descrizione=Ottimo interno }} * {{eat | nome=Indigo Restaurant | alt=Indigó Indiai Étterem | sito=http://indigo-restaurant.hu/ | email=info@indigo-restaurant.hu | indirizzo=Jokai utca 13 | lat=47.50696 | long=19.05921 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]:Oktogon | tel=+36 1 428-2187 | numero verde= | fax= | orari=12:00-23:00 | prezzo=Zuppe 2/3€; Antipasti 3/6€; Piatti cucinati al tandoori 6/15€; Piatti vegetariani 4/6€; Piatti di pollo 7/8€; Piatti di agnello 10€; Piatti di mare 10/11€; Piatti di riso 2/10€; Pane indiano 1,50/2€; Insalata e Raita 2/3€; Dessert 2€; Bibite analcoliche €1,30€ | descrizione=Ottimo cibo indiano, anche per vegetariani. }} * {{eat | nome=Múzeum | alt=Múzeum Kávéház és Étterem | sito=http://www.muzeumkavehaz.hu/ | email=info@muzeumkavehaz.hu | indirizzo=Múzeum Körút 12 | lat=47.49210 | long=19.06169 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria, near National Museum | tel=+36 1 267-0375 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab: 18:00-24:00 | prezzo=Portate principali: 12/18€; calici di vino 2/3€/dl | descrizione=Ottimo posto dove provare cibo e vino ungherese, anche se un po' caro. Gli interni decorati seguendo un vecchio stile ricordano un museo. Il ristorante è frequentato sia da duristi sia da locali in abito da sera. Normalmente si usa dare la mancia. }} * {{eat | nome=Leroy Cafe | alt= | sito=http://westendleroy.hu/ | email=iroda@westendleroy.t-online.hu | indirizzo=Váci út 1-3 | lat=47.51375 | long=19.05950 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati tér | tel=+36 1 238 7109, +36 70 333 2074 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 11:00-24:00 | prezzo=Zuppe 3/5€; portate principali 7/18€; dessert 4€; insalate 3€; caffè 2/3€ | descrizione=Spesso offre musica dal vivo. Ristorante a prezzo medio-alto che offre piatti della cucina ungherese, italiana e di altri stati europei. Legere attentamente il menu prima di entrare e insistere per parlare con qualcuno che parla inglese. Quando si mangia qui controllare il prezzo del servizio: potrebbe costare un occhio della testa. }} * {{eat | nome=Raday Pest Restaurant | alt=Ráday Pesti Vendéglő | sito=http://www.pestivendeglo.hu/ | email=info@pestivendeglo.hu | indirizzo=Ráday utca 11 | lat=47.48740 | long=19.06294 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Kálvin tér | tel=+36 1 219 5451 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Snack 5/8€; Hamburger 8,80/12€; Piatti vegetariani 5/8€; Zuppe 3,50€; Insalate 3,50/7€; Sottaceti 2,80€; Tipici piatti ungheresi 2,8/15€; Piatti di pollo 7,10/14€; Piatti di maiale 8,20/11,50€, Piatti di manzo e vitello 7,10/21,40€; Piatti di carne 9,60/12,30€; Pesce (100 gr) 3,60/10,30€; Gamberoni 15€; Contorni 2/3,5€; Dessert 3,50/4,30€ | descrizione= }} * {{eat | nome=Rákóczi Restaurant | alt=Rákóczi Grillház | sito=http://www.rakoczigrillhaz.hu/index.php?lang=en | email=info@rakoczigrillhaz.hu | indirizzo=Rákóczi út 57 | lat=47.49803 | long=19.07423 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér oppure M2: Keleti pályaudvar | tel=+36 1 333 1342 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 12:00-24:00 | prezzo=Formula ''All you can eat'' 9/10€; Con l'aggiunta di bevute illimitate 15/17€ (servizio escluso) | descrizione=Ristorante eat all you can. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Ristorante Il Terzo Cerchio | alt= | sito=http://www.ilterzocerchio.hu/ | email= | indirizzo=VII. Dohány utca 40, | lat=47.49663 | long=19.0663 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: stazione di Astoria, Tram: 47 oppure 49, bus: 7 oppure 78 | tel=+36 1 354 0788 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 12:00–23:30 | prezzo=Antipasti/Zuppe/Insalate/Pasta/Secondi/Dessert 2.500/1.300-2.500/2.200/2.000-3.300/2.200-5.000/1.000-1.200 HUF | descrizione=Ristorante e pizzeria italiana }} * {{eat | nome=Chez Daniel Restaurant | alt=Chez Daniel Étterem | sito= | email= | indirizzo=1063. Szív utca 32, | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: stazione Kodály körönd o bus 105 | tel=+36 1-302-4039 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 12-15 e 19-23 | prezzo= | descrizione=Ristorante francese, vini francesi e ungheresi. }} * {{eat | nome=Haxen Restaurant | alt=Haxen Király Étterem | sito= | email= | indirizzo=6th district, Király utca 100 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]] stazione di Vorosmarty utca o filobus: 73, 76, 78 | tel=+36 1 351-6793 | numero verde= | fax= | orari=Dom-Gio 24:00–12:00; Ven-Sab 24:00–1:00 | prezzo= | descrizione=Popolare birreria bavarese che cucina anche dell'ottimo maiale. }} * {{eat | nome=Momotaro Ramen | alt= | sito= | email= | indirizzo=6th dist, Széchenyi utca 16 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: stazione di Kossuth Lajos tér, Tram: 2 o 2A, bus 15 | tel=+36 1 269 3802 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 11:00–22:00 | prezzo=Pasto 3.000 HUF | descrizione=Ristorante cinese e giapponese }} * {{eat | nome=Taiwan Restaurant | alt= | sito= | email= | indirizzo=19th dist., Gyáli út 3 | lat= | long= | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: stazione di Nagyvárad tér | tel=+36 1 215 1236 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 24:00–12:00 | prezzo= | descrizione=Uno dei migliori ristoranti cinesi della città. }} * {{eat | nome=Pampas Argentine Steakhouse Restaurant | alt= | sito= | email= | indirizzo=Vámház körút 6. | lat= | long= | indicazioni=vicino al Central Market Hall. [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]:stazione di Kálvin tér, Tram: 2, 2A, 47 o 49 | tel=+36 1-411-1750 | numero verde= | fax= | orari=Lun–Dom 24:00–2:00 | prezzo= | descrizione=Vino cileno, argentino e francese a prezzi ragionevoli. Bistecche in porzioni di 200g, 320g e 480g. Un paradiso per gli amanti delle bistecche di manzo. }} * {{eat | nome=Gundel | alt= | sito=http://www.gundel.hu/etterem/index.php?lang=en | email=info@gundel.hu | indirizzo=Állatkerti út 2 | lat=47.51739 | long=19.07673 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Hősök tere | tel=+36 1 468-4040 | numero verde= | fax=+36(1)363-1917 | orari=11:30-15:00 | prezzo=Pasto 6.600 con bevute, 5.600 senza | descrizione=Nave ammiraglia per la cucina ungherese per decadi. Giacche obbligatorie per i signori di sera. Di domenica il ristorante serve brunch a buffet, prenotazione consigliata. }} * '''The Gresham Palace''': Parte di un hotel in stile art nouveau recentemente ristrutturato, considerato il più lussuoso della città. * {{eat | nome=Kiskakukk | alt= | sito=http://www.kiskakukk.hu | email= | indirizzo=Pozsonyi út 12, dopo il ponte Margaret, tra via Katona Jozsef e via Radnoti Miklos | lat=47.51540 | long=19.04930 | indicazioni=Tram: 4, 6 per ponte Margaret (Pest) | tel=+36 1 4500-829 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=7000 HUF per 2 portate inclusa birra e un buon vino della casa | descrizione=Tradizione cucina ungherese in un ambiente unico e con uno staff cordiale e che parla un buon inglese. Porzioni abbondanti. }} * {{eat | nome=Trofea | alt= | sito= | email= | indirizzo=Visegrádi u. 50A | lat=47.51776 | long=19.05763 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Lehel tér | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=18€ nei fine settimana, prezzi più bassi nei giorni feriali | descrizione=ricco buffet - ristorante eat e drink all you can. Altre sedi alla stazione finale della metro 1 nel IX distretto. }} ==== Cafè ==== * {{eat | nome = Dunapark Cafe & Restaurant | alt = Dunapark Kávéház | sito = https://www.lacarnita.ae/ {{dead link|dicembre 2020}} | email = dunaparkkavehaz@dunaparkkavehaz.com | indirizzo = Pozsonyi út 38 | lat = 47.51904 | long = 19.05171 | indicazioni = [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Lehel tér | tel = +36 1 786 1009 | numero verde = | fax = | orari = Lun–Ven 8:00-23:00; Sab 10:00-23:00; Dom 10:00-22:00 | prezzo = Zuppe 5€; Sandwich 8/11€; Antipasti e insalate 6/11€; Portate principali 10/15€ | descrizione = Un bar aperto nel 1937 ottimo per mangiare dei dolci o del cibo ascoltando della musica. Situato nel quartiere tranquillo e poco turistico di Újlipótváros nel distretto XIII. }} * {{eat | nome=New York Café | alt=New York Kávéház | sito=http://www.newyorkcafe.hu/ | email=newyorkcafe@budapest.boscolo.com | indirizzo=Erzsébet körút 9-11 | lat=47.49850 | long=19.07061 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér | tel=+36 1 322-1648 | numero verde= | fax= | orari=9:00-24:00 | prezzo=Snack 11€; zuppe 7€; portate principali 14/18€; caffè: 3/4€; tè 6€ | descrizione=Il bar fu colpito da un carro armato russo nel 1956 e non fu riparato fino al 2006. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === A Pest sono presenti moltissimi ostelli. * {{sleep | nome=2night Hostel | alt= | sito=http://www.2nighthostel.hu/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Szt. Istvan krt, 22, premere ’96′ | lat=47.51168 | long= 19.05316 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati pályaudvar, o accesso diretto in treno dalla stazione del terminal 1 | tel=+36-30-388-7116 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Prezzi a persona nelle seguenti sistemazioni. Bassa stagione: stanza 4 letti 11€, stanza 6 letti: 10€, doppia 16€; Alta stagione: stanza 4 letti 15€, stanza 6 letti: 13€, doppia 22€ | descrizione=Grandi stanza, nessuna cuccetta, internet gratuito. Offre spaziose camere doppie e dormitori. }} * {{sleep | nome=Aboriginal hostel | alt= | sito= | email= | indirizzo=Bródy sándor utca 46 | lat=47.49291 | long=19.06892 | indicazioni=Tram: 4, 6 per fermarsi a Rákóczi tér, [[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza | tel=+36 1 2668646 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Subito dopo il National Museum nel cuore della città. Lo staff è cordiale e parla un buon inglese. }} * {{sleep | nome=Astoria City Hostel | alt= | sito=http://www.astoriacityhostel.com/ | email=staff@astoriacityhostel.com | indirizzo=Rakoczi ut 4 | lat=47.49472 | long=19.06043 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria, Tram: 47, 49, Bus: 5, 7, 7A, 8, 9, 15 112, 133E, 178, 233E, 239 | tel=+36 1 266-13-27 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Dormitorio 6/8 letti 14/18€, Tripla 72€/stanza, Matrimoniale 56/64€/stanza; Doppia 56€/room (agosto 2014) | descrizione=Offre dormitori, camere private e appartamenti. }} * {{sleep | nome=Bed 'n Roses | alt=vendégház | sito=http://bedsnroses.com/ | email=bedsnroses@bedsnroses.com | indirizzo=Zichy Jenő utca, 20 | lat=47.50462 | long=19.05728 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: stazione di Arany János, [[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]],[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]],[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Deak ter [[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera house; Zichy Jenő/Hajós u. | tel=+36 20 332-6322 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Dormitorio 5 letti 16€ (solo tra giugno e settembre), Singola/Doppia Dom-Gio e la prima notte 44/50€, dalla seconda notte 34-38/36-40€, +EXTRA 10€/stanza/notte per ogni Ven e Sab | descrizione=Offre sistemazioni di qualità a un prezzo medio. }} * {{sleep | nome=Carpe Noctem Party Hostel | alt= | sito=http://budapestpartyhostels.com/pages/index.php?cont=zero {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Szobi utca 5, Doorbell 13 | lat=47.50875 | long=19.05939 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: stazione di Nyugati | tel=+36 20 365-8749 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Minimo 2 notti da 4500 HUF/notte in dormitori da 8 letti. Nel fine settimana i prezzi sono maggiorati del 12%! | descrizione=Ostello perfetto per single e giovani che vogliono passare un soggiorno in ostello molto ''vivo''. }} * {{sleep | nome=Dominik Hotels | alt=Central Hotel 21 | sito=http://www.centralhotel21.hu/ | email=info@hotel21.hu | indirizzo=8th dist, Mária utca 10 | lat=47.49186 | long=19.06922 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér, Tram: 4, 6 fino a Rákóczi tér | tel=+36 1 783 0533 | numero verde= | fax=+36 1 783 0536 | checkin= | checkout= | prezzo=singola/doppia da 12.700/20.000 HUF | descrizione=Ostello a tre stelle in una zona tranquilla e da poco rinnovata. Il centro può essere raggiunto con 5 minuti di camminata. }} * {{sleep | nome=easyHotel Budapest Oktogon | alt= | sito=http://www.easyhotel.com/hotels/gb/hotel_search_budapest.htm | email= | indirizzo=Eotvos utca 25/a | lat=47.50649 | long=19.06384 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon | tel=+36 1 411 1982 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Singola da 39€ | descrizione=Hotel economico con piccole stanze. }} * {{sleep | nome=Friends Hostel Budapest | alt= | sito=http://www.friendshostel.hu | email=info@friendshostel.hu | indirizzo=6th district, Teréz köút 4, 2nd floor | lat=47.50355 | long=19.06507 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon square, [[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: piazza Blaha Lujza a 0.7km | tel=+36 20 265 05 78 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Singola/doppia/tripla da 33/38/45€. Posto letto in dormitorio con 5 posti: 12€, una notte extra 5€. Sconti per permanenze fuori stagione (maggio 2014) | descrizione=Piccolo ostello con un'ottima posizione. Pulito, con ottimi servizi e uno staff cordiale. }} * {{sleep | nome=Locomotive light hostel | alt= | sito=http://www.locomotive-hostel-budapest.com | email=locomotivelighthostel@yahoo.com | indirizzo=Baross ter 2 | lat=47.49934 | long=19.07974 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]] Keleti p.u. | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Dormitorio 5/6 letti 13/14€, Singola/doppia 30/36€ | descrizione=Senza coprifuoco, con una connessione gratuita a internet. Utilizzo della cucina gratuito, è possibile noleggiare bici vicino all'ostello. }} * {{sleep | nome=Mellow mood Marco Polo hostel | alt= | sito=http://www.marcopolohostel.com | email= | indirizzo=Nyár utca 6 | lat=47.49705 | long=19.06626 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Singola/doppia 33-40/40-48€. Dormitorio 12 letti 11,50/14€ | descrizione=Staff non particolarmente accogliente. Ostello pulito e ben mantenuto. Facile da trovare, la colazione è gratruita, ma la connessione a internet è costosa. }} ==== Campeggio ==== [[File:Haller Camping 1.JPG|thumb|Camping Haller, Budapest]] * {{sleep | nome=Bikercamp Camping & Pansion | alt= | sito=http://www.bikercamp.hu | email=info@bikercamp.hu | indirizzo=Benyovszky Móric utca 40 | lat=47.48016 | long=19.09881 | indicazioni=m3 Népliget | tel=+36 1 3337059 | numero verde= | fax=+36 1 3034438 | checkin=12:00 | checkout=12:00 | prezzo=Campeggio 10€/persona, Singola/doppia 30/40€, Colazione (orario: 6:00-10:00) 5€; Cena (orario 18:00-21:00) 12€ | descrizione=2 camere doppie e una tripla. Il campeggio è gestito da un ciclista dal 1991 ed è dotato di docce, di un pub e un servizio lavanderia. Parcheggio gratuito. Il campeggio ha 25 piazzole per 25 tende piccole. }} * {{sleep | nome=Camping Haller ** | alt= | sito=http://www.hallercamping.hu | email=info@hallercamping.hu | indirizzo=Haller utca 27. | lat=47.475833 | long=19.082916 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nagyvárad tér poi proseguire con Tram: 24 per fermarsi a 'Balázs Béla utca' | tel=+36 1 476-3418, +36 20 367 4274 (Mobile) | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=5€ a persona, 9€ a tenda, 13€ a van. Parcheggio auto gratuito | descrizione=Ogni quarta notte gratuita }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Hotel Viktória | alt= | sito=http://viktoriahotel.com/ | email=info@viktoriahotel.com | indirizzo=IV. Váci út 27-29 | lat=47.5663349 | long=19.079555 | indicazioni=regular boat services (D11 line) oppure [[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ poi proseguire con bus 104, 104A to 'Károlyi István utca' | tel=+361 785 9069 | numero verde= | fax=+361 379 7389 | checkin= | checkout= | prezzo=Singola standard/superior 50/65€; Doppia 70/75 (da aprile a settembre) | descrizione=Albergo a tre stelle }} * {{sleep | nome=Hotel Karin | alt= | sito=http://karinhotel.hu/ | email=karinhotel@t-online.hu | indirizzo=IV. Fóti út 75 | lat=47.57766 | long=19.09237 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ e bus | tel=+36 1 3704731 | numero verde= | fax=+36 1 2310146, +36 1 2310147 | checkin= | checkout= | prezzo=Singola/doppia/tripla da 52/57/64€ | descrizione=L'albergo dispone di venti camere doppie con aria condizionata. Accetta la Budapest card. }} * {{sleep | nome=Hotel Hostel | alt=1 stella | sito=http://www.1sthostel.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=hostelfirst@yahoo.com | indirizzo=Sip utca 5 | lat=47.49563 | long=19.06262 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Astoria | tel=+36-20-915-1029 | numero verde= | fax= | checkin=11:00-21:00 | checkout=09:30-10:00 | prezzo=Singola/doppia 18.000 HUF | descrizione=Ostello economico nel centro della città, sono accettati i gruppi. }} * {{sleep | nome=Aventura Boutique Hostel | alt= | sito=http://aventura.hu/ | email=info@aventurahostel.com | indirizzo=1132 Visegrádi str.12; campanello 5 | lat=47.51276 | long=19.05411 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Nyugati pályaudvar | tel=+36 1 239-0782 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout=| prezzo=Dormitorio 5 letti 18€, 6-8 letti 14€, doppia 15.000/18.000 HUF (2014) | descrizione=Ambiente unico e intimo. Da qui la maggior parte dei luoghi turistici della città sono raggiungibili a piedi, ma anche le fermate di tram e metropolitana sono a poca distanza. Lo staff è molto cordiale e le stanze sono pulite e ben arredate. La colazione è ottima. Connessione gratuita a internet. }} * {{sleep | nome=Hotel Gloria Budapest City Center *** | alt= | sito=http://www.hotelgloria.com/ | email=gloria@hotelgloria.com | indirizzo=Blathy Otto street 22 | lat=47.48069 | long=19.09825 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Népliget | tel=+36 1 210 4120 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Marzo–ottobre singola/doppia da 44/56€. Sconti in bassa stagione (2014) | descrizione=Piccolo hotel in una zona verde della città. Camere con colazione. }} * {{sleep | nome=K+K Hotel Opera | alt= | sito=http://www.kkhotels.com/en/hotels/budapest/k-k-hotel-opera/overview-k-k-hotel-opera/ | email=kk.hotel.opera@kkhotels.hu | indirizzo=Révay utca 24 | lat=47.50224 | long=19.05780 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]] Opera | tel=+36-1 2690222 | numero verde= | fax=+36-1 2690230 | checkin= | checkout= | prezzo=Doppia 128€. Sconti in bassa stagione (2014) | descrizione=“Váci utca” è a poca distanza a piedi, mentre la stazione della metropolitana “Opera” è praticamente alla porta a fianco. }} * {{sleep | nome=King's Hotel | alt= | sito=http://www.kingshotel.hu/ | email=reservation@kingshotel.hu | indirizzo=Nagy Diofa utca 25-27 | lat=47.49835 | long=19.06430 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Blaha Lujza tér e un piccolo tratto a piedi; o con il filobus 74 per Nyár utca | tel=+36 1 352-7675 | numero verde= | fax=+36-1-352-7696 | checkin=11:00 | checkout=15:00 | prezzo=Singola/doppia 60/70€ (2014) | descrizione=Albergo a tre stelle all'interno di quello che una volta era il ghetto ebraico. Le tariffe includono la colazione. 179 stanze. }} * {{sleep | nome=Lion's Garden Hotel Budapest | alt= | sito=http://www.lions-garden-hotel-budapest.com | email=info@lions-garden.com | indirizzo=Cházár András utca 4 | lat=47.5057933 | long=19.0904362 | indicazioni=[[File:BKV m 2 jms.svg|15px|Linea metro 2 rossa]]: Keleti pályaudvar + bus 7, scendere dal bus a Cházár A. utca; filobus 79 o 75 per 'Ajtósi Dürer sor' | tel=+36 1 273-2070 | numero verde= | fax=+36-1 221-4274 | checkin= | checkout= | prezzo=Da 18.000 HUF | descrizione=L'hotel a quattro stelle ha un'ampia area Wellness e in tutto 30 stanze. }} * {{sleep | nome=Bella Opera Apartment | alt= | sito=http://www.budapest-apartment.biz | email= | indirizzo=Dalszinhaz utca, distretto V | lat=47.50257 | long=19.05787 | indicazioni=[[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Opera | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Stupenda posizione, dalle finestre del piano più alto è possibile ammirare la splendida vista sull'Opera House. Tranquilli e eleganti, gli appartamenti sono disponibili per brevi e lunghi periodi. }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome=Grand Hotel Royal and SPA | alt=Corinthia Hotel Budapest | sito=http://www.corinthia.com/hotels/budapest/ | email=budapest@corinthia.com | indirizzo=Erzsébet körút 43 | lat=47.50269 | long=19.06672 | indicazioni=Tram: 4, 6 fino alla fermata Király utca, [[File:BKV m 1 jms.svg|15px|Linea metro 1 gialla]]: Oktogon | tel=+36 1 479 4000 | numero verde= | fax=+36 1 479 4333 | checkin= | checkout= | prezzo=Doppie da €514 | descrizione=Un simbolo di storia, cultura, architettura e la tradizionale ospitalità che apre le sue porte in tutto il suo originale splendore come Corinthia Grand Hotel Royal. Aprì i battenti nel 1886, la Royal Spa è stata magnificamente restaurata facendo riafforare il suo originale splendore e ora offre lo stato dell'arte delle spa in termini di strutture e trattamenti. Altre informazioni nella ''[[#Cosa fare|sezione "Cosa fare"]]'' di questo articolo. }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Ufficio postale | alt=Posta | sito= | email= | indirizzo=IV. Lörinc utca 47 | lat=47.56366 | long=19.09049 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Informazioni utili == * {{listing | nome=Farmacia Arany Horgony | alt=Arany Horgony GYÓGYSZERTÁR | sito= | email= | indirizzo=IV. Pozsonyi u. 19. | lat=47.55682 | long=19.08918 | indicazioni=[[File:BKV m 3 jms.svg|15px|Linea metro 3 blu]]: Újpest-Központ and Tram:12, 14 to 'Tél utca' | tel=+36 1 389-4079 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 8:00-20:00, Sab 8:00-13:00 | prezzo= | descrizione=Farmacia del distretto di Újpest, designata per essere operativa 24 ore su 24. }} * {{listing | nome=Farmacia Aréna | alt=Aréna Gyógyszertár | sito= | email= | indirizzo=VIII. Kerepesi út 9 | lat=47.49872 | long=19.0916 | indicazioni=Aréna Plaza | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} {{Quickfooter|Distretto | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Ungheria | Regione nazionale = Ungheria centrale | Città = Budapest | Livello = 3 }} 41m309tpabir7ce7g5g3o4hxusrxo0d Avezzano 0 36545 879964 879018 2025-06-11T06:16:03Z Marica Massaro 10967 /* Cosa fare */ 879964 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Avezzano banner2.jpg | DidascaliaBanner = Veduta di Avezzano dal monte Salviano | Immagine = AZ risorgimento5.jpg | Didascalia = Piazza Risorgimento | Appellativi = | Patrono = Madonna di Pietraquaria<br />San Bartolomeo Apostolo | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Abruzzo]] | Territorio = [[Marsica]] | Superficie = 104,08 | Abitanti = 40.917 <small>(2024)</small> | Nome abitanti = avezzanesi | Prefisso = +39 0863 | CAP = 67051 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = https://comune.avezzano.aq.it/turismo-e-cultura/ | Map = it | Lat = 42°01'52"N | Long = 13°25'35"E | DdM = 2017 | Vetrina = sì }} '''Avezzano''' è una città della [[Marsica]], subregione dell'[[Abruzzo]]. == Da sapere == È il secondo comune più popoloso della provincia del[[l'Aquila]] e il sesto della regione [[Abruzzo]]. La città, documentata come esistente già nel IX secolo, è diventata col tempo il capoluogo della Marsica, di cui è il comune più grande con oltre 40.000 abitanti. Avezzano è l'ideale punto di partenza per raggiungere facilmente le numerose località montane della Marsica. Vere e proprie bellezze naturalistiche e architettoniche dell'Abruzzo montano: [[Alba Fucens]], il [[parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]], il [[parco naturale regionale Sirente-Velino]], [[Tagliacozzo]], i borghi della piana del Cavaliere, della valle Roveto, della valle del Giovenco, [[Celano]], [[Ovindoli]] e l'altopiano delle Rocche. È ben collegata anche con la [[valle del Liri]], l'alta valle dell'Aniene e il [[Cicolano]], tutte località al confine del [[Lazio]] con la Marsica. === Cenni geografici === La città sorge a nord-ovest della piana del [[:w:Fucino|Fucino]]. È dominata a nord dal monte Velino, mentre ad ovest si estende l'area protetta della [[riserva naturale guidata Monte Salviano]]. Ad est del territorio comunale sono situate le popolose frazioni di San Pelino e Paterno. Il nucleo urbano di Avezzano è compreso tra i 695 m s.l.m. del centro della città e i 740 m s.l.m. della zona nord. Il sistema architettonico della vecchia città ruota attorno al castello Orsini. Il terreno su cui poggia la città è in lieve declivio con salita in direzione nord-nord ovest. Considerata "città territorio" della Marsica, subregione abruzzese che comprende 37 comuni per un totale di oltre 126.000 abitanti, Avezzano è un importante nodo geografico, stradale, ferroviario ed autostradale nell'area appenninica del centro-sud Italia. === Quando andare === {{Clima | genmax=6,7 | febmax=8,4 | marmax=11 | aprmax=15,1 | magmax=20 | giumax=24,1 | lugmax=27,8 | agomax=27,9 | setmax=24,1 | ottmax=17,9 | novmax=12 | dicmax=8,1 | genmin=0,8 | febmin=0 | marmin=2,1 | aprmin=5,2 | magmin=8,9 | giumin=12,3 | lugmin=14,4 | agomin=14,5 | setmin=11,9 | ottmin=7,8 | novmin=4,4 | dicmin=1,1 | genprecip=76 | febprecip=70 | marprecip=70 | aprprecip=73 | magprecip=65 | giuprecip=60 | lugprecip=43 | agoprecip=55 | setprecip=78 | ottprecip=106 | novprecip=114 | dicprecip=99 | descrizione=[http://it.climate-data.org/location/14382/ climate-data.org] }} I momenti migliori in cui visitare la città di Avezzano sono la primavera e l'estate e, in particolare, tra il 25 e il 27 aprile, giorni in cui si festeggia la patrona della città: la Madonna di Pietraquaria. Il 26 aprile, allo scendere della sera, vengono accesi, in tutti i quartieri della città, i cosiddetti "focaracci", grandi falò attorno ai quali si ritrovano gli abitanti, i visitatori e gli emigranti che per l'occasione tornano ad Avezzano da ogni dove. Il giorno prima, invece, si svolge la grande fiera lungo le principali strade del centro. A maggio, permane la tradizione delle passeggiate mariane nella [[riserva naturale guidata Monte Salviano]] e lungo la via Crucis, fino al santuario dedicato alla Madonna di Pietraquaria. D'estate si tiene il circuito di Avezzano, evento sportivo riservato alle auto d'epoca. Ad agosto si svolge la Settimana Marsicana, una kermesse che ripropone una serie di manifestazioni legate all'arte, all'agricoltura, allo sport, alle attività artigianali ed industriali con il coinvolgimento delle numerose realtà dell'associazionismo marsicano. La città appare molto dinamica in tutti i fine settimana dell'anno quando il grande mercato del sabato, i negozi del centro città e i grandi centri commerciali vengono presi d'assalto. La fiera di Santo Stefano si svolge il 26 dicembre. Centinaia di stand ed altre attrazioni richiamano migliaia di visitatori. Per tutto il periodo natalizio viene allestito il tradizionale mercatino con i chioschi in legno e la pista di pattinaggio su ghiaccio del villaggio natalizio. Per conoscere le previsioni meteo per Avezzano si può consultare il [http://www.meteoam.it/ta/previsione/438/avezzano meteo dell'Aeronautica Militare Italiana]. === Cenni storici === [[File:I cunicoli di Claudio.jpg|thumb|left|Cunicoli di Claudio]] [[File:Fucine Plain -Aerial photographs- 2010-by-RaBoe-69.jpg|thumb|Foto aerea del Fucino]] Il territorio del Fucino vanta testimonianze antichissime, risalenti al periodo preistorico del Paleolitico inferiore in cui le genti nomadi provenienti dalla costa si stanziarono durante i periodi estivi nelle aree montuose intorno all'ex lago, dedicandosi alla pesca e alla caccia. Ad Avezzano la traccia più evidente dello stanziamento a carattere continuativo dell'uomo durante il Paleolitico superiore, circa 18-14.000 anni fa, è rappresentata dalla grotta di Ciccio Felice alle pendici del monte Salviano. Nel periodo italico, dall'età del ferro, questi luoghi furono perlopiù abitati dai Marsi, popolo italico di lingua osco-umbra. Questi riuscirono a conservare a lungo un certo margine di autonomia interna fino a quando, nel I secolo a.C., in seguito alla guerra sociale fu estesa a tutti gli Italici la cittadinanza romana. Nel periodo che seguì le genti della regione seppero adattarsi rapidamente al mutato ordine politico-sociale. Tra Duecento e Trecento, si conclusero i processi che portarono alla confluenza di diversi villaggi nell'unico centro di Avezzano. Da quel momento la città conobbe il dominio di più signori, dai conti dei Marsi ai Normanni finanche - per un certo periodo - degli Svevi. L'abolizione dei feudi, nel 1806 permise al territorio del Fucino di ottenere una certa indipendenza, che si tradusse in un periodo di prosperità. Il 4 maggio 1811 fu decretata l’istituzione del distretto di Avezzano, che diverrà, dal quel momento, il capoluogo della [[Marsica]]. Ad opera del banchiere Alessandro Torlonia, nella seconda metà del 1800, fu definitivamente prosciugato il lago Fucino che aveva una superficie di circa 15.000 ettari, terzo in Italia per estensione. Il prosciugamento avvenne attraverso la rifunzionalizzazione dei Cunicoli di Claudio. La colossale opera di epoca romana è la più lunga galleria ipogea realizzata dai tempi antichi fino all'inaugurazione nel 1871 del traforo ferroviario del Frejus tra [[Francia]] e [[Italia]]. Torlonia riprese lo stesso progetto di 18 secoli prima, ristrutturando ed ampliando l'opera dell'imperatore Claudio (41-52 d.C.). Il Fucino che aveva una profondità massima nel "bacinetto" di 30 metri, defluì lentamente attraverso l'emissario e i cunicoli di Claudio, riversando le acque nel fiume Liri dallo sbocco del canale principale, situato sotto il borgo antico di [[Capistrello]]. Ai vecchi cunicoli Torlonia fece aggiungere anche altri canali e sfiatatoi realizzando l'ingrandimento dell'emissario e il nuovo Incile del Fucino. L'ingegnere Alessandro Brisse, ultimo direttore dei lavori che iniziarono nel 1855, portò a compimento l'opera tra il 1873 e il 1876. Fu solo il 1° ottobre del 1878 che il lago Fucino fu dichiarato ufficialmente prosciugato. Pochi decenni dopo la bonifica del Fucino e nel pieno dello sviluppo socio-economico dell'area fucense si verificò l'evento più tragico: il terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915. Fu un fenomeno sismico di indicibile gravità, per danni e numero di vittime è classificato tra i terremoti più disastrosi avvenuti in Italia. Causò 30.519 morti, secondo studi recenti del servizio sismico nazionale, devastando numerosi comuni del centro Italia. Quasi totalmente distrutta la città venne ricostruita ma, nel corso della seconda guerra mondiale, dovette subire di nuovo gravissimi danni a causa dei bombardamenti aerei degli anglo-americani a cui si aggiunsero le violente rappresaglie naziste. La città contemporanea figura tra i centri urbani più dinamici della regione abruzzese. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 42.0358 | Long= 13.4246 | h= 450 | w= 450 | z= 14 }} === Centro della città === [[File:Fontana piazza Torlonia Avezzano 2018.jpg|thumb|Fontana ottocentesca di piazza Torlonia]] [[File:Antrosano (fraz. di Avezzano).JPG|thumb|Il borgo di Antrosano]] Il centro della città di Avezzano ruota essenzialmente attorno all'ampia '''piazza Risorgimento''' in cui si affaccia la chiesa madre della diocesi la '''cattedrale dei Marsi''', ricostruita ex novo dopo il disastroso terremoto che nel 1915 distrusse l'antico centro storico cittadino. L'area centrale include i punti generatori di '''piazza Matteotti''', presso la stazione ferroviaria, e di '''piazza Castello''' da cui a raggiera si diramano le principali arterie. L'aspetto moderno di Avezzano è caratterizzato da una struttura regolare costituita da strade frequentemente incrociate in angoli retti ed una maglia viaria ortogonale. Il sistema stradale è dotato perlopiù di marciapiedi larghi ed alberati. L'utilizzo di una mappa è raccomandato, tuttavia il centro cittadino non essendo particolarmente esteso permette di raggiungere piuttosto facilmente attraversando le centrali '''corso della Libertà''' e '''via Guglielmo Marconi''' il '''palazzo Municipale''', la '''piazza della Repubblica''' e i giardini di '''piazza Torlonia'''. Non distante si trova il '''parco Torlonia''' in cui sono ospitati l'omonimo palazzo storico, il giardino romantico e il padiglione ligneo. A poca distanza si trovano il '''castello Orsini-Colonna''' e la '''chiesa di San Giovanni Decollato'''. === Quartieri === I quartieri più antichi e popolosi sono '''San Rocco''', dal nome della chiesa, la cui area è inclusa nel quadrilatero centrale composto da via Montello, via XX Settembre, via dei Fiori e via don Luigi Sturzo; il '''Cupello''', zona che si estende a sud-est del centro urbano tra via Garibaldi e via XX Settembre e il contiguo quartiere di '''Sant'Andrea''', da cui si può raggiungere la sua moderna parrocchia dedicata alla Santissima Trinità e la non distante '''piazza Cavour'''. Il quartiere di '''San Nicola''', situato a sud, figura anch'esso tra i più popolosi e antichi rioni della città, include '''piazza Castello''' accanto alla quale si trova la chiesa di San Giovanni Decollato. Il quartiere di '''via Napoli''' risale ad ovest includendo i numerosi vicoli e l'omonima arteria che collega la città alla [[riserva naturale guidata Monte Salviano]]. I popolosi quartieri di '''Borgo Angizia''', '''Chiusa Resta''' e dei '''Frati''' ruotano attorno alla chiesa di San Pio X e al santuario della Madonna del Silenzio in San Francesco. Il quartiere di '''Cesolino''' si estende lungo via Roma alle porte della città, arteria che collega Avezzano al centro commerciale di '''Cappelle dei Marsi'''. I quartieri moderni di '''Barbazzano''', '''Borgo Pineta''', '''La Pulcina''' e '''Scalzagallo''' sono situati nella zona nord. === Frazioni === Sono diverse le frazioni e le borgate disposte lungo i circa 104 km² del territorio comunale. '''Antrosano''' la frazione si caratterizza per la chiesa di Santa Croce collocata nella parte alta del nucleo abitato. Per il vecchio e caratteristico centro storico è prevista un’importante opera di riqualificazione. '''Borgo Incile''' è situata ai bordi dell'altopiano del Fucino in cui insiste il monumentale '''Incile del Fucino''', non distante dall'opera idraulica di epoca romana dei '''Cunicoli di Claudio'''. '''Borgo Via Nuova''' è un'area urbana contigua al nucleo industriale. '''Caruscino''', popolosa area residenziale, è situata a sud della città. Il borgo di '''Castelnuovo''' è situato tra Avezzano e il sito archeologico di '''Alba Fucens'''. Il paese di '''Cese dei Marsi''' si trova nei piani Palentini alle pendici del versante occidentale del monte Salviano. Le frazioni più popolose di '''San Pelino''' e '''Paterno''' sono situate lungo la via Tiburtina Valeria in direzione '''Celano'''. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Pannello di benvenuto - Avezzano 2016.jpg|thumb|Portale di benvenuto]] [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px|]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email=operativo@abruzzo-airport.it | indirizzo=via Tiburtina, Km 229,100 [[Pescara]] | lat= | long= | indicazioni=Dista circa 112 chilometri | tel=+39 085 4324201 | numero verde=+39 899 130 310 | fax=+39 085 4324207 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Roma Ciampino | alt= | sito=http://www.adr.it/ciampino | email=pressoffice@adr.it | indirizzo=via Appia Nuova, 1651 [[Ciampino]]-[[Roma]] | lat= | long= | indicazioni=Dista circa 110 km | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Roma Fiumicino | alt= | sito=http://www.adr.it/fiumicino | email=pressoffice@adr.it | indirizzo=via dell'Aeroporto di Fiumicino, 320 [[Fiumicino]]-[[Roma]] | lat= | long= | indicazioni=Dista circa 139 km | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === La città è comodamente raggiungibile attraverso l'autostrada A24 [[Roma]]-[[L'Aquila]]-[[Teramo]] e la diramazione dell'autostrada A25 [[Borgorose|Torano]]-[[Pescara]], che si trova a pochi chilometri dal casello di Avezzano. Le altre arterie stradali costituenti la rete principale sono la superstrada Avezzano-[[Sora (Italia)|Sora]] (SS 690), la strada statale 82 della Valle del Liri, la strada statale 5 Via Tiburtina Valeria e la strada statale 578 Salto Cicolana. <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:Stazione_ferroviaria_di_Avezzano.jpg|thumb|Stazione ferroviaria di Avezzano]] La stazione di Avezzano, è servita dalle relazioni che percorrono la ferrovia Roma-Avezzano-[[Sulmona]]-Pescara e funge altresì da località di diramazione con la linea Avezzano-[[Roccasecca]] che collega la città con [[Sora (Italia)|Sora]] e [[Cassino]]. La rete nazionale di '''[http://www.trenitalia.com Trenitalia]''' gestisce le linee ferroviarie Roma-Avezzano-Sulmona-Pescara ed Avezzano-Roccasecca. Alcuni esempi di tratte sono: * Da Roma Termini ad Avezzano (tempo medio di percorrenza circa un'ora e 30 minuti) * Da Roma Tiburtina ad Avezzano (circa un'ora e 50 minuti) * Da Pescara Centrale ad Avezzano (circa un'ora e 50 minuti) * Da Roccasecca ad Avezzano (circa 2 ore) === In autobus === * {{listing | nome=TUA | alt=Società Unica Abruzzese di Trasporto | sito=http://www.tuabruzzo.it/ | email=info@tuabruzzo.it | indirizzo=Terminal bus: via Salvador Allende, Avezzano; biglietteria: piazzale J. F. Kennedy, Avezzano | lat=42.0407 | long=13.4252 | indicazioni=dietro la stazione ferroviaria | tel=+39 0863 4588239 | numero verde=800 762 622 | fax=+39 0863 413620 | orari= | prezzo= | descrizione=Le autolinee TUA collegano la città a [[Castel di Sangro]], [[L'Aquila]], [[Pescara]], [[Roma]], [[Sora (Italia)|Sora]] e ad altre località abruzzesi. }} *{{listing | nome=Autolinee Cotral | alt=Compagnia trasporti laziali | sito=http://www.cotralspa.it/ | email=irene.bartolomeo@cotralspa.it | indirizzo=via Salvador Allende, Avezzano | lat=42.0405 | long=13.4268 | indicazioni=angolo via Bruno Cassinelli | tel=+39 06 72057205 | numero verde=800 174 471 | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le autolinee Cotral collegano la città a [[Borgorose]], [[Rieti]] e ad altre località laziali. }} Alcune altre autolinee a lunga percorrenza collegano Avezzano a diverse località italiane come [[Roma]], [[Pescara]], [[Napoli]], [[Ancona]], [[Bologna]], [[Milano]] ed anche a località estere. {{-}} == Come spostarsi == [[File:Autostrada A25 Italia 2011-08-by-RaBoe-03.jpg|thumb|Casello autostradale di Avezzano della A/25]] === Con mezzi pubblici === La mobilità urbana e suburbana è gestita dalla {{Marker|tipo=listing|sito=http://www.scavautolinee.com/|nome=SCAV|lat=42.03317|long=13.42650}} (''Società Comunale Autobus Avezzano''). === In taxi === Chiamata diretta presso il posteggio di piazza Matteotti (di fronte alla stazione ferroviaria di Avezzano) {{Marker|tipo=listing|sito=|nome=Taxi Avezzano|lat=42.0391|long=13.4267}}. === In auto === Dall'autostrada A24 [[Roma]]-[[L'Aquila]]-[[Teramo]] e dall'autostrada A/25 [[Borgorose|Torano]]-[[Pescara]] uscire al casello di Avezzano, posto a nord della città. Il tratto iniziale della SS 690 Avezzano-Sora (nota anche come superstrada del Liri) presenta diverse rampe di uscita: Avezzano nord-ospedale, Tiburtina Valeria-Tagliacozzo, Avezzano centro via Napoli/via San Francesco e Area industriale. La Strada statale 82 della Valle del Liri collega Avezzano con il Basso Lazio, terminando il suo percorso ad [[Itri]] in provincia di [[Latina]]; la Strada statale 5 Via Tiburtina Valeria, ha inizio a [[Roma]], collega la capitale con [[Tivoli]], Avezzano, [[Sulmona]] e [[Pescara]]; la Strada statale 578 Salto Cicolana, collega [[Rieti]] con Avezzano. {{-}} == Cosa vedere == {{Photolist | photosize=160px | photo1name=Castello Orsini-Colonna in Avezzano.jpg | photo1description={{see | nome=Castello Orsini-Colonna | alt= | sito=http://cultura.regione.abruzzo.it/index.asp?modello=castelloaq&servizio=xList&stileDiv=monoLeft&template=intIndex&b=menuCast2143&tom=143 | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=piazza Castello | lat=42.02768 | long=13.42536 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax=+39 0863 501227 | orari= | prezzo= | wikipedia=Castello Orsini-Colonna | wikidata=Q3662348 | descrizione=Il maniero fu fatto edificare nel 1490 da Gentile Virginio Orsini sui resti della preesistente torre del XII secolo del feudatario Gentile di Palearia. Grazie a Marcantonio Colonna, che scelse Avezzano tra le sue residenze, nel XVI secolo il castello venne adeguato a palazzo signorile fortificato e circondato da un giardino. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1915 e dai bombardamenti del 1944 venne restaurato negli anni novanta sul progetto dell'architetto Alessandro Del Bufalo dopo un lungo iter progettuale e burocratico. Al primo piano sono state realizzate il palco e la platea per gli spettacoli teatrali e per i convegni, mentre alcune aree del piano superiore hanno ospitato per alcuni anni la pinacoteca d'arte moderna. Possono essere ammirati i plastici che riproducono alcune aree storiche della città prima del sisma del 1915 come piazza castello e il palazzo Torlonia. }} | photo2name=Palazzo Torlonia in Avezzano.jpg | photo2description={{see | nome=Villa Torlonia | alt= | sito=http://www.comune.avezzano.aq.it/index.php?azione=cercatag&id_tag=30 | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via XXIV Maggio| lat=42.03132 | long=13.42292 | indicazioni=piazza Torlonia | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Villa Torlonia (Avezzano) | wikidata=Q4012589 | descrizione=Villa Torlonia è un importante parco nel centro di Avezzano. Di pianta rettangolare si estende, unitamente al contiguo giardino pubblico di piazza Torlonia, per oltre cinque ettari e comprende l'omonimo palazzo, gli spazi dedicati alla sezione dell'Archivio di Stato, la sala convegni "Antonio Picchi", la ghiacciaia del principe e il museo della civiltà contadina e pastorale allestito presso il caratteristico padiglione Torlonia. Nel parco è possibile ammirare il giardino romantico e gli alberi secolari di varie specie che ne fanno un polmone verde situato al centro della città. Gli edifici presenti all'interno del parco, in origine utilizzati come magazzini e granai, sono spesso impiegati per mostre e fiere. Nell'ampio giardino è collocata una interessante raccolta di mezzi agricoli, adoperati dai primi contadini del Fucino tra la fine dell'ottocento e i primi decenni del secolo successivo, per diradare ed arare il terreno e per trebbiare grano e cereali. Si può inoltre visitare un laghetto artificiale posto dinanzi alla neviera. All'interno del parco ci sono due statue in ghisa raffiguranti l'Immacolata Concezione, le sculture realizzate da un laboratorio napoletano vennero utilizzate da Alessandro Torlonia per segnare i confini delle terre emerse dell'ex lago Fucino prosciugato nella seconda metà del 1800. }} | photo3name=Casina di Caccia Torlonia.jpg | photo3description={{see | nome=Padiglione Torlonia | alt= | sito=http://www.comune.avezzano.aq.it/index.php?azione=cercatag&id_tag=30 | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=Villa Torlonia | lat=42.03175 | long=13.42235 | indicazioni=piazza Torlonia | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Padiglione Torlonia | wikidata=Q25174966 | descrizione=Il padiglione Torlonia, detto impropriamente "Chalet" o "Casino di caccia", è una struttura lignea a pianta ottagonale con tetti spioventi che coprono vestigia assai ben conservate, il cui portico è impreziosito da intrecci di rami è incorniciato da selci. La struttura venne realizzata in legno di larice e castagno dai falegnami romani della ditta Frosini e Boccaccini nel 1891. L'opera che fu acquistata da Alessandro Torlonia per abbellire la sua villa venne utilizzata per esporre i reperti archeologici emersi durante il prosciugamento del Fucino e le armi di casa Torlonia che determinarono l'accezione di "Casino di caccia". Non compromessa dal terremoto del 1915, subì un'importante prima azione di restauro nel 1980, durante la quale l'artista marsicano Pasquale Di Fabio realizzò le pitture della volta. Il padiglione ospita il museo della civiltà contadina e pastorale: gli arnesi della fatica e dell'operosità agricola hanno così trovato ospitalità in un ambiente che nella storia è stato appannaggio esclusivo della nobiltà. Sulle pareti è possibile osservare fotografie d'epoca del Lago Fucino e dei paesi ripuari che vivevano dell'abbondante pescosità delle acque. Vi sono conservate, infine, delle illustrazioni ottocentesche del viaggiatore inglese Edward Lear con raffigurazioni a china degli scenari paesaggistici della Marsica. }} | photo4name=Nuova fontana di piazza Risorgimento Avezzano.jpg | photo4description={{see | nome=Cattedrale dei Marsi | alt= | sito=http://www.beweb.chiesacattolica.it/cattedrali/cattedrale/009/Cattedrale+di+San+Bartolomeo | email=info@diocesidiavezzano.it | indirizzo=piazza Risorgimento | lat=42.03419 | long=13.42686 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 413827 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari= | prezzo= | wikipedia=Cattedrale di Avezzano | wikidata=Q2942552 | descrizione=La chiesa, ricostruita più volte nell'arco dei secoli, andò nuovamente distrutta nel 1915 a causa dal terremoto che colpì la Marsica. L'edificio sacro delocalizzato rispetto alla precedente sede venne ricostruito a partire dagli anni trenta sul progetto dell'architetto Sebastiano Bultrini. Il progetto originario della ricostruzione post-sisma subì tuttavia notevoli modifiche. La chiesa consacrata nel 1942 diventò la nuova cattedrale della diocesi dei Marsi. Ad Avezzano, infatti, venne trasferita da [[Pescina]] la cattedra diocesana, già dal 1924 con la bolla "Quo aptius" di papa Pio XI. Danneggiata nuovamente dai bombardamenti aerei del 1944 non subì fortunatamente danni irreparabili. Venne restaurata sul progetto preliminare dell'architetto Pasquarelli, infine su quello definitivo dell'ingegnere Giuseppe Mazzocca che disegnò la piazza antistante. Di grandi dimensioni ha una base a croce latina e tre spaziose navate divise da pilastri. L'organo costruito nel 1975 è opera della Pontificia Fabbrica d'organi Tamburini. La chiesa è affiancata sul lato di via Marconi dall'alto campanile a base quadrata. }} | photo5name=Santuario Madonna di Pietraquaria in Avezzano.jpg | photo5description={{see | nome=Santuario della Madonna di Pietraquaria | alt= | sito=http://www.diocesidiavezzano.it/?option=com_content&view=article&id=28 | email=info@madonnadipietraquaria.org | indirizzo=Nucleo di Pietraquaria | lat=42.02304 | long=13.40020 | indicazioni=strada regionale 82, monte Salviano | tel=+39 0863 413827 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari= | prezzo= | wikipedia=Santuario della Madonna di Pietraquaria | wikidata=Q3949833 | descrizione=Situato sul monte Salviano il santuario venne ricostruito dal popolo avezzanese agli inizi dell'ottocento sulla base di un luogo di culto di più piccole dimensioni risalente al duecento. La chiesa e il nucleo originari vennero distrutti da Carlo I d'Angiò per ritorsione dopo la vittoria su Corradino di Svevia avvenuta nel 1268 a seguito della battaglia di [[Tagliacozzo]]. Lungo la via Crucis del monte Salviano si trova la cappella che conserva la pietra dove secondo una leggenda all'inizio dell'ottocento il cavallo della Madonna incise con un colpo un suo zoccolo. Maria chiese ad un pastorello sordomuto, dopo avergli ridonato parola e udito, di invitare gli abitanti a ricostruire il santuario a Lei dedicato. Il nuovo edificio religioso di modeste dimensioni venne edificato a cominciare dai primi anni del seicento per essere ampliato in modo definitivo nel XIX secolo. Alla fine dell'ottocento vennero ricostruiti per volontà di Alessandro Torlonia, prosciugatore e principe del Fucino, il convento e il campanile. L'impianto presenta una base a croce latina con una sola navata. Il convento, situato a fianco alla chiesa, è custodito dai frati cappuccini e annette la Domus Mariae edificata negli anni cinquanta. }} | photo6name=S Giovanni Avezzano.jpg | photo6description={{see | nome=Chiesa di San Giovanni Decollato | alt= | sito=http://www.sangiovanniavezzano.it/ | email=info@diocesidiavezzano.it | indirizzo=piazza Castello/via San Francesco | lat=42.02714 | long=13.42544 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 413193 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari= | prezzo= | wikipedia=Chiesa di San Giovanni Decollato (Avezzano) | wikidata=Q24286018 | descrizione=L'edificio originario la cui edificazione risale agli ultimi anni del XIII secolo era dedicato a San Francesco d'Assisi. La chiesa che crollò quasi completamente a seguito del terremoto del 1915, venne riedificata negli anni trenta e dedicata a San Giovanni Decollato. Situata di fronte al castello Orsini-Colonna è caratterizzata da stili architettonici variegati avendo subito nel corso dei secoli ampliamenti ed adeguamenti, oltre alla ricostruzione completata nel secolo scorso. Il portale laterale cinquecentesco proviene dalla chiesa scomparsa di Santa Maria in Vico andata completamente persa a seguito del sisma, il frontone della facciata frontale riporta la frase latina dell'antico testamento "Quam terribilis est locus iste". A navata unica, al suo interno si mescolano vari stili architettonici e tracce del gotico francescano. Il campanile a base quadrata con cuspide svetta di fronte al castello. }} | photo7name=Municipio di Avezzano.jpg | photo7description={{see | nome=Palazzo municipale | alt= | sito=http://www.comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=piazza della Repubblica, 8 | lat=42.03084 | long=13.42662 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax=+39 0863 501227 | orari= | prezzo= | wikipedia=Palazzo Municipale (Avezzano) | wikidata=Q24705089 | descrizione=Il Palazzo municipale di Avezzano è situato in piazza della Repubblica nel centro urbano della città, ospita gli uffici amministrativi del comune di Avezzano. Progettato nel 1920 dall'ingegnere Sebastiano Bultrini, è stato inaugurato nella prima metà degli anni venti e completato definitivamente nel 1928, alcuni anni dopo il terremoto del 1915. Stilisticamente il palazzo si presenta come una residenza toscana del quattrocento dagli elementi architettonici neomedievali ed una facciata accompagnata lateralmente da due altane simmetriche con finestre circolari sulla parte superiore e bifore su quella inferiore. Le tre finestre trifore sono posizionate sul corpo centrale dotato di un balcone. Il piano terra è caratterizzato da un portico su pilastri in cui nel 1931 fu installata una lapide commemorativa, opera dell'architetto Luigi Gallo, in ricordo di Nazario Sauro che soccorse insieme agli irredentisti la popolazione colpita dal sisma del 1915. All'interno le pitture di Ferdinando Stracuzzi raffigurano i lavori per la bonifica dell'area fucense e la ricostruzione della città dopo il 1915. Sono esposti alcuni piattini realizzati da Carlo Albani che raffigurano gli stemmi ufficiali del comune. Il giardino romantico, in cui si trovano alcuni reperti archeologici, circonda posteriormente il palazzo. }} | photo8name=Interno del cunicolo del Ferraro.jpg | photo8description={{see | nome=Cunicoli di Claudio | alt= | sito=http://sbsaeaq.beniculturali.it/index.php?it/151/avezzano | email=sbsae-abr.avezzano@beniculturali.it | indirizzo=via Galileo Galilei | lat=41.98814 | long=13.43323 | indicazioni=direzione nucleo industriale | tel=+39 0863 455734 | numero verde= | fax= +39 0863 455734 | orari= | prezzo= | wikipedia=Cunicoli di Claudio | wikidata=Q23000145 | descrizione=Ai bordi occidentali della piana del Fucino, alle pendici del monte Salviano, si trovano gli imponenti Cunicoli di Claudio. Si estendono in un percorso sotterraneo oltre il monte Salviano per circa 5.600 metri presentando una sezione con diametro variabile dai 5 ai 10 m². L'opera, risalente al primo secolo dopo Cristo, tra il 41 e il 52, la si deve all'imperatore romano Claudio che per primo tentò di prosciugare il lago Fucino. La sua realizzazione vide lo sfruttamento di 25.000 uomini, tra operai e schiavi che scavarono anche manualmente cunicoli e pozzi di servizio per l'emissario per oltre un decennio. L'opera claudiana comprende infatti 32 pozzi verticali e 6 cunicoli inclinati che servirono da supporto all'emissario principale che permise il deflusso delle acque del lago oltre il ventre del monte Salviano lungo il fiume Liri nel versante opposto nel comune di [[Capistrello]]. Nel 1977 è stato inaugurato il parco archeologico con il fine di preservare e valorizzare il patrimonio storico-architettonico. Non distante a Borgo Incile si trova la testata dell'emissario claudio-torloniano su cui svetta l'imponente statua di Maria Immacolata Concezione, opera dell'architetto Carlo Nicola Carnevali. }} | photo9name=Emissario torloniano.jpg | photo9description={{see | nome=Incile del Fucino | alt= | sito=http://www.bonificaovest.it/consorzio.php?case=storia | email=info@bonificaovest.it | indirizzo=Strada 20 del Fucino| lat=41.99330 | long=13.44994 | indicazioni=Borgo Incile | tel=+39 0863 414870 | numero verde= | fax=+39 0863 416589 | orari= | prezzo= | wikipedia=Incile del Fucino | wikidata=Q29749108 | descrizione=Nel 41 d.C. l'imperatore Claudio oltre agli omonimi cunicoli fece realizzare l'emissario romano attraverso il quale si poté prosciugare il lago. 18 secoli dopo Alessandro Torlonia riprendendo l'opera e realizzando il definitivo prosciugamento del bacino lacustre fece restaurare ed ingrandire la galleria sotterranea. Lunga oltre sei chilometri, presenta una sezione variabile da 5 a 10 m² con dislivello di 8,44 metri ed una pendenza pari a 1.5m/km. L'opera maestosa che sovrasta l'emissario è in stile neoclassico e venne realizzata nel 1876. L'architetto Carlo Nicola Carnevali progettò il ponte delle paratoie e la sovrastante statua in pietra dell'Immacolata Concezione di Maria alta sette metri, oltre al circostante giardino all'italiana. L'Incile del Fucino ancora funzionante presenta due vasche, una trapezoidale, l'altra di forma esagonale e tre saracinesche. Una piccola gola separa la vasca maggiore dall'area dell'avambacino. La visita all'area monumentale è possibile tramite guida e prenotazione. }} | photo10name=Via dei Marsi.jpg | photo10description={{see | nome=Riserva naturale guidata del monte Salviano | alt= | sito=https://abruzzoturismo.it/it/riserva-naturale-guidata-monte-salviano-avezzano-aq | email=riservasalviano@comune.avezzano.aq.it | indirizzo=Monte Salviano | lat=42.02070 | long=13.40502 | indicazioni=strada regionale 82 della Valle del Liri | tel=+39 0863 501249 | numero verde= | fax=+39 0863 501268 | orari= | prezzo= | wikipedia=Riserva naturale guidata Monte Salviano | wikidata=Q3936806 | descrizione=La [[Riserva naturale guidata Monte Salviano|Riserva del monte Salviano]], già parco periurbano, è stata istituita il 23 dicembre del 1999. Comprende un'area di circa 722 ettari. L'area protetta è frequentata per fare footing ed esercizio fisico essendo dotata di un percorso pedonale, protetto dal traffico viario e di diversi sentieri mappati e segnalati. La pineta, composta perlopiù da pini neri e castagni, rappresenta l'area di maggiore caratterizzazione della riserva, in particolare lungo il percorso che conduce al santuario della Madonna di Pietraquaria. Tra gli animali tipici della riserva, troviamo lo scoiattolo (simbolo dell'area protetta), il tasso, la volpe, la puzzola, la donnola, la lepre, il grifone e numerosi fringuellidi. L'area è ricca di salvia officinalis e dei fiori gialli del salvione. Il santuario della Madonna di Pietraquaria, situato a 1.000 metri di quota, è uno dei luoghi più amati e frequentati della città. Vicino ad esso si trova la casa del Pellegrino, una struttura in cui sono esposte le erbe, le piante e i frutti della montagna. Sul valico si trova l'opera dello scultore Pietro Cascella ispirata alla creazione della vita, denominata "Teatro della Germinazione". I sentieri di maggiore fascino e interesse sono l'antica "via dei Marsi", un percorso montano già esistente in epoca preromana e il sentiero intitolato al pioniere dello scautismo, lord Baden Powell, che conduce verso il "Crocione", gigante di legno posto tra gli alberi secolari nel lontano 1902. }} | photo11name=Collegiata San Bartolomeo Avezzano 2017.jpg | photo11description={{see | nome=Ex collegiata di San Bartolomeo | alt= | sito=http://www.regione.abruzzo.it/xCultura/index.asp?modello=sitoarcaq&servizio=xList&stileDiv=monoLeft&template=intIndex&b=menuSiti265&tom=65 {{dead link|dicembre 2020}} | email=sba-abr@beniculturali.it | indirizzo=Largo San Bartolomeo | lat=42.02959 | long=13.42734 | indicazioni=via Orazio Mattei | tel=+39 0863 31163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Collegiata di San Bartolomeo (Avezzano) | wikidata=Q25766798 | descrizione=La collegiata di San Bartolomeo era il principale edificio religioso di Avezzano. La chiesa andò completamente distrutta a seguito del terremoto del 13 gennaio 1915. Nell'area di scavo sono tornate alla luce le fondamenta dell'edificio, nel corso degli anni sono emersi i sepolcri collettivi, il sepolcro dei sacerdoti, l'ossario e i resti della chiesa databile tra il XVI e il XVIII secolo ed alcune aree delle preesitenti chiese edificate nel IX-X secolo e nel XII secolo. La chiesa divenne per volontà di Marcantonio Colonna, cardinale nel XVIII secolo, una delle case spirituali delle suore trinitarie. Qui operò dal 1762 la fondatrice dell'istituto religioso madre Maria Teresa Cucchiari. La religiosa venne sepolta in un sepolcro dell'edificio religioso il 10 giugno 1801. La campagna di scavi, iniziata nel 2004, ha permesso di riscoprire diversi elementi relativi alle fasi imperiale, medievale e rinascimentale dell'ex collegiata. Nel 2017 sono tornati alla luce i resti di sette tombe di epoca aragonese. L'area attualmente sottoposta ad ulteriori attività di scavo e di indagini rappresenta l'originario centro urbano di Avezzano prima della devastazione del sisma. Nel 1965 il genio civile realizzò il monumento commemorativo riedificando una piccola parte del campanile. }} | photo12name=Grotta di Ciccio Felice Avezzano 8 2016.jpg | photo12description={{see | nome=Grotta di Ciccio Felice | alt= | sito=http://www.terremarsicane.it/grotta-di-ciccio-felice/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via Antonio Pacinotti | lat=41.99731 | long=13.42446 | indicazioni=direzione nucleo industriale | tel=+39 0863 501272 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Grotta di Ciccio Felice | wikidata=Q25367535 | descrizione=La grotta di Ciccio Felice è una cavità naturale che si apre sulle pendici orientali del monte Salviano in corrispondenza della strada 6 nel bordo occidentale della piana del Fucino. La grotta di piccole dimensioni presenta una profondità di circa 10 metri, una larghezza pari a circa 23 e un'altezza che varia dai 2 ai 4 metri. La prima esplorazione che risale al 1949 e studi successivi hanno consentito di ricostruire in buona parte le vicende dell'uomo e le modalità del suo stanziamento nel territorio del Fucino negli ultimi 20.000 anni. La grotta, nel corso della seconda guerra mondiale, venne utilizzata dagli abitanti di Avezzano come riparo dai bombardamenti aerei alleati che devastarono la città situata a nord della linea di [[Cassino]] e lungo gli assi delle comunicazioni stradali e ferroviarie del centro Italia. La caverna è affiancata a poca distanza dalla grotta Afra, un riparo di più piccole dimensioni scoperto nel 1956. Le prime notizie scientifiche relative all'esplorazione e alle ricerche nella grotta di Ciccio Felice risalgono al 1949 dopo che l'archeologo Pietro Barocelli insieme ad Antonio Mario Radmilli effettuò la prima ricognizione all'interno della cavità, ulteriori scavi e ricerche si sono succeduti nel corso del XX secolo. }} | photo13name=Monumenti funerari valle Solegara.jpg | photo13description={{see | nome=Monumenti funerari di Valle Solegara | alt= | sito=https://comune.avezzano.aq.it/safini-marsi-ed-equi/ | email= | indirizzo=Valle Solegara | lat=42.07377 | long=13.41983 | indicazioni=tra Antrosano e l'area nord della città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia= | wikidata= | descrizione=Nella località posta a sud del colle Pettorino di [[Alba Fucens]], tra la frazione di Antrosano e l'area nord della città, si trovano i monumenti funerari di valle Solegara. I mausolei collocati al lato dell'originario tracciato della via Valeria risalgono all'epoca imperiale. Nella stessa area sono emerse tracce di tombe risalenti con ogni probabilità tra il VII e il V secolo a.C., quindi antecedenti all'edificazione della colonia romana albense. Non distante, tra le frazioni di Antrosano e Cappelle dei Marsi, si trova il sito d'interesse archeologico di Cretaro-Brecciara, la cui necropoli è tornata alla luce durante i lavori di realizzazione dell'interporto di Avezzano. Le tombe sono risalenti tra l'VIII e il VII secolo a.C., mentre altri reperti come dischi corazza, dischi femminili ornamentali e ciondoli sono riconducibili all'età repubblicana. }} | photo14name=Villa romana avezzano a.jpg | photo14description={{see | nome=Villa romana | alt= | sito=http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_566714676.html | email=sba-abr@beniculturali.it | indirizzo=via Tiburtina Valeria, km 112,500 | lat=42.04632 | long=13.40652 | indicazioni=direzione centro commerciale "I Marsi" | tel=+39 0863 31163 | numero verde= | fax=+39 0871 3295464 | orari= | prezzo= | wikipedia=Villa romana di Avezzano | wikidata=Q25860174 | descrizione=Il sito archeologico della villa romana di Avezzano presenta i resti di un grande edificio rustico edificato in epoca romana. Situati nel territorio della contemporanea città di Avezzano, lungo l'originario e antico tracciato della via Tiburtina Valeria, i resti della villa sono affiancati dalla moderna strada statale 5 via Tiburtina Valeria. L'area d'interesse archeologico è tornata alla luce nel 2004 in seguito a lavori di scavo volti alla realizzazione di un centro commerciale ed è stata aperta al pubblico nel 2008. Edificata nel II secolo a.C. in un podere di circa 3.000 metri quadri che ricadeva nella campagna di [[Alba Fucens]], la colonia fondata dai romani tra il 304 e il 303 a.C. La fattoria venne utilizzata dai coloni in primo luogo per le coltivazioni agricole e per altre attività produttive che si resero necessarie per il fabbisogno della numerosa popolazione di Alba Fucens. Abitata fino all'inizio del VI secolo d.C la villa romana venne abbandonata con ogni probabilità a seguito di un terremoto che sconvolse l'intera area. }} | photo15name=Aia dei Musei Avezzano 2017.jpg | photo15description={{see | nome=Aia dei Musei | alt= | sito=http://www.aiadeimusei.it/ | email=info@aiadeimusei.it | indirizzo=via Nuova, 33 | lat=42.02190 | long=13.43915 | indicazioni=direzione Borgo Via Nuova | tel=+39 0863 1809821 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Aia dei Musei (Avezzano) | wikidata=Q3868399 | descrizione=Il museo si articola in due sezioni: "Le Parole della Pietra", ovvero l'ex museo lapidario di Avezzano che ospita un centinaio di lapidi e iscrizioni dall'età romana al rinascimento, fino alla piccola sala dedicata al terremoto del 1915 e "Il Filo dell'Acqua", spazio espositivo dedicato al prosciugamento del lago Fucino che è un allestimento multimediale in cui è illustrata la grande opera idraulica che ha portato alla scomparsa del terzo lago più esteso d'Italia, modificando economia ed abitudini degli abitanti della Marsica. La sala dedicata alla città di Avezzano prima del terremoto del 1915 raccoglie stemmi gentilizi, il portale della Chiesa di San Nicola, i capitelli della cattedrale di San Bartolomeo e altri pezzi provenienti da edifici distrutti dal sisma del 1915. Le altre stanze espongono epigrafi che parlano di personaggi romani come il dittatore Silla e il capo della Lega Italica Poppedio Silone, e lapidi provenienti dalle aree archeologiche di [[Alba Fucens]], [[Luco dei Marsi|Lucus Angitiae]], [[San Benedetto dei Marsi|Marruvium]] e [[Ortona dei Marsi]]. L'annesso centro culturale "Giovanni Bozzi" ospita una ricca biblioteca. Visite guidate su prenotazione. }} | photo16name=Museo dell'intrattenimento elettronico.jpg | photo16description={{see | nome=Museo dell'intrattenimento elettronico | alt= | sito=https://elettroludica.it/ | email=info@elettroludica.it | indirizzo=via Sandro Pertini, 105 | lat=42.01906 | long=13.43048 | indicazioni=direzione nucleo industriale | tel=+39 353 4287649 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikipedia=Museo dell'intrattenimento elettronico | wikidata=Q107353352 | descrizione=Il museo, dedicato all'elettronica e all'informatica, ospita permanentemente su una superficie coperta di circa 1500 metri quadrati computer, console, flipper, cabinati e videogiochi arcade realizzati tra gli anni settanta e gli anni duemila. Inaugurato nel 2021 presenta due grandi sale giochi, due sale prove per l'interazione ludica e spazi espositivi dedicati al retrogaming e al retrocomputing. Le sale giochi non presentano sistemi di gioco d'azzardo e vige il divieto di fumare e di bere alcolici. Gli spazi museali esaltano le opere di ingegno dell'intrattenimento elettronico, digitale e musicale. }}}} === Gallerie d'Arte === * {{see | nome=Bottega d'arte Archè | alt= | sito= | email=arche@ritamonaco.com | indirizzo=via II Giugno, 33 | lat=42.03142 | long=13.42877 | indicazioni=centro città | tel=+39 339 7200354 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La bottega propone dal 1998 mostre collettive di arte contemporanea. }} * {{see | nome=Galleria Comunale di Arte Moderna | alt= | sito=http://www.comune.avezzano.aq.it/ | email=urp@comune.avezzano.aq.it | indirizzo=via Corradini, 75 | lat=42.03493 | long=13.42409 | indicazioni=centro città, c/o sede Pro Loco Avezzano | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax=+39 0863 501227 | orari= | prezzo= | descrizione=Spazio storico dell'arte figurativa. }} * {{see | nome=Laboratorio Artigiano Ennio Gentile | alt= | sito=https://www.laboratorioartigianogentile.it | email= info@laboratorioartigianogentile.it | indirizzo=via Monte Salviano, 5 | lat=42.03388 | long=13.41865 | indicazioni=traversa di via Roma | tel=+39 0863 412449 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Esposizione di mobili antichi, decorazioni artistiche, antiquariato. }} * {{see | nome=Studio Uno (ripartiamo da zero) | alt= | sito=https://www.facebook.com/studiounoripartiamodazero/ | email=studiounoripartiamodazero@gmail.com | indirizzo=piazza Castello, 7 | lat=42.02800 | long=13.42581 | indicazioni=vicino al castello Orsini-Colonna | tel=+39 389 2534240 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Spazio espositivo per artisti emergenti, allestimenti di arte contemporanea. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Settimana Marsicana 2016a.jpg|thumb|Cerimonia di apertura della Settimana Marsicana]] [[File:AZ risorgimento2.jpg|thumb|Esposizione di auto d'epoca in piazza Risorgimento]] [[File:Madonna di Pietraquaria MdP.jpg|thumb|Focaraccio in onore della Madonna di Pietraquaria]] [[File:Natale ad Avezzano.jpg|thumb|Luminarie e allestimento natalizio in Piazza Risorgimento]] * {{listing | nome=Circuito di Avezzano | alt= | sito=https://www.abruzzograntour.com/home | email=info@circuitodiavezzano.it | indirizzo= | lat=42.03508 | long=13.42636 | indicazioni=manifestazione itinerante con partenza dal centro città | tel=+39 320 4157890 | numero verde= | fax= | orari=giugno | prezzo= | descrizione=Manifestazione di auto d'epoca che ripropone il tradizionale Trofeo Micangeli che negli anni cinquanta veniva organizzato tra i tornanti del monte Salviano. La kermesse automobilistica negli anni ottanta prese il nome di Trofeo Di Lorenzo. Dagli anni duemila l'evento è stato riproposto con una veste diversa, oltre al trofeo Micangeli e alla coppa Di Lorenzo prevede infatti un percorso con partenza da Avezzano e tappe in alcuni centri della Marsica e della regione Abruzzo, l'esposizione delle vetture in piazza Risorgimento e il circuito serale cittadino. }} * {{listing | nome=Festa di Pietraquaria | alt= | sito=http://www.diocesidiavezzano.it/ | email=info@diocesidiavezzano.it | indirizzo= | lat=42.03438 | long=13.42675 | indicazioni= | tel=+39 0863 413827 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari=27 aprile | prezzo= | descrizione=La festa religiosa più importante della città dedicata alla sua protettrice, la Madonna di Pietraquaria. Molto sentita e partecipata è la processione che si snoda sul monte Salviano lungo la via Crucis fino a raggiungere le strade cittadine e la cattedrale dei Marsi. I fedeli pregano e cantano l'inno dedicato alla Vergine seguendo la statua trasportata dagli iscritti della confraternita e della congregazione spirituale di Maria Santissima di Pietraquaria. Il grande quadro posto sull'altare del santuario, raffigurante la Madonna con il Bambino, viene invece portato in processione ogni venticinque anni, oppure in occasione di celebrazioni straordinarie, seguendo l'identico percorso. }} * {{listing | nome=Festival Cinema e Ambiente Avezzano | alt= | sito=https://cinemaeambienteavezzano.it/ | email=info@cinemaeambienteavezzano.it | indirizzo=Castello Orsini-Colonna | lat=42.02768 | long=13.42536 | indicazioni=piazza Castello | tel= | numero verde= | fax= | orari=giugno | prezzo= | descrizione=Festival cinematografico incentrato sulle tematiche ambientali e dello sviluppo ecosostenibile. Al concorso partecipano lungometraggi, cortometraggi e al fine di far conoscere e comprendere le realtà di altri Paesi del mondo, le pellicole internazionali. }} * {{listing | nome=Fiera di Pietraquaria | alt= | sito= | email=urp@comune.avezzano.aq.it | indirizzo= | lat=42.03477 | long=13.42615 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari=25 aprile | prezzo= | descrizione=Centinaia gli espositori e le onlus presenti lungo le strade del centro città. Nell'ambito della fiera la Cidec, la confederazione italiana degli esercenti-commercianti, organizza il mercatino dell'antiquariato in Piazza Risorgimento. }} * {{listing | nome=Fiera di Santo Stefano | alt= | sito= | email=urp@comune.avezzano.aq.it | indirizzo= | lat=42.03454 | long=13.42627 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari=26 dicembre | prezzo= | descrizione=Importante fiera che fa registrare ogni anno migliaia di visitatori che giungono ad Avezzano dai centri marsicani e del centro Italia. Centinaia di stand presentano prodotti di ogni genere e i prodotti tipici locali. }} * {{listing | nome=La notte dei Focaracci | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=42.03448 | long=13.42669 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=26 aprile | prezzo= | descrizione=Allo scendere della sera vengono accesi in tutti i quartieri della città i cosiddetti "focaracci", fuochi devozionali (simili ai fuochi di Beltane) alla Madonna di Pietraquaria, attorno ai quali si eseguono canti popolari e religiosi e piccoli concerti musicali. La festa è un'occasione per rincontrare gli emigranti che tornano ad Avezzano da ogni dove. }} * {{listing | nome=Mercatino di Natale | alt= | sito=http://www.mercatini-natale.com/avezzano-mercatino-di-natale/ | email= | indirizzo= | lat=42.0348 | long=13.4265 | indicazioni=piazza Risorgimento | tel= | numero verde= | fax= | orari=6-28 dicembre | prezzo= | descrizione=L'elegante Piazza Risorgimento, ospita ogni anno dal 6 al 28 dicembre il mercatino di Natale. Per l'occasione viene allestito un intero villaggio di Natale, con chioschi in legno e luci colorate e ogni angolo di Avezzano si riempie di vita durante il periodo d'Avvento. Oltre alla vendita di prodotti e oggettistica natalizia, all'interno del villaggio viene allestita una caratteristica pista di pattinaggio sul ghiaccio. }} * {{listing | nome=Settimana Marsicana | alt= | sito=http://www.prolocoavezzano.it/ | email=prolocoavezzano@hotmail.com | indirizzo=via XXIV Maggio | lat=42.03093 | long=13.42385 | indicazioni=presso villa Torlonia | tel=+39 328 2085335 | numero verde= | fax= | orari=luglio-agosto | prezzo= | descrizione=Serie di eventi artistici, sportivi, musicali e legati all'enogastronomia tipica della Marsica. }} {{-}} == Cosa fare == [[File:Pal Torlonia SAS Avezzano.jpg|alt=|miniatura|Palazzo Torlonia]] *{{do | nome=Centro Studi Marsicani Ugo Maria Palanza | alt= | sito=http://www.prolocoavezzano.it/ | email=prolocoavezzano@hotmail.com | indirizzo=via XXIV Maggio | lat=42.03037 | long=13.42402 | indicazioni=Palazzo Torlonia | tel=+39 328 2085335 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro culturale che ospita una biblioteca di circa seimila volumi sulla storia e l'archeologia del territorio, i romanzi ambientati nella Marsica, un archivio storico con faldoni dei consigli comunali e vari documenti provenienti dai centri della provincia. Oltre alla sala lettura sono presenti postazioni pc dotate di collegamento Wi-Fi. }} *{{do | nome=Dinopark | alt=T-Rex | sito=https://comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via Massa d'Albe, 70 | lat=42.04942 | long=13.43383 | indicazioni=Parco periurbano La Pulcina - strada Panoramica | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Parco comunale a tema situato nell'area nord di Avezzano. Ospita dinosauri animatronici e a grandezza naturale, tra questi il tirannosauro rex, alto circa otto metri, il triceratopo, il coccodrillo e un uovo di dinosauro, oltre all'area giochi per bambini e ai giochi inclusivi. Ingresso libero. Facilità di parcheggio e videosorveglianza presente. }} *{{do | nome=Polo culturale Maria Montessori | alt= | sito=https://comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via Genserico Fontana, 6-8 | lat=42.03466 | long=13.42531 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro culturale e di aggregazione sociale dotato di sala lettura-emeroteca, sala convegni, biblioteca "Nicola Irti" e fondo "Benedetto Croce" . }} [[File:Piscina di Avezzano interno.jpg|thumb|La piscina comunale]] [[File:Avezzano sport sul Salviano.jpg|thumb|Attività sportive sul monte Salviano]] Ad Avezzano ci sono diverse strutture pubbliche e private per i più disparati sport, dai campi da calcio a quelli di hockey e rugby. La città dispone anche di campi da tennis e calcetto (all'aperto e coperti): *{{do | nome=Avezzano Calcio | alt= | sito=https://www.avezzanocalcio1919.it/ | email=avezzanocalcio@yahoo.it | indirizzo=via Ferrara, 9 | lat=42.02563 | long=13.42280 | indicazioni=stadio dei Marsi | tel=+39 0863 1858441 | numero verde= | fax=+39 0863 1858441 | orari= | prezzo= | descrizione=Principale squadra di calcio della città, attiva in tutte le categorie del calcio giovanile. }} *{{do | nome=Avezzano Rugby | alt= | sito=https://www.avezzanorugby.it/ | email=info@avezzanorugby.it | indirizzo=via dei Gladioli | lat=42.0426 | long=13.4390 | indicazioni=stadio del Rugby "Angelo Trombetta" | tel=+39 0863 32305 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Società sportiva con prima squadra e molto attiva nei settori giovanile, femminile ed old. }} *{{do | nome=Avezzano Hockey | alt= | sito=https://hockeyavezzano.wordpress.com/ | email=hockeyavezzano@ymail.com | indirizzo=via dei Gladioli | lat=42.0431 | long=13.4409 | indicazioni=stadio dell'Hockey | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Associazione cittadina fondata nel 1969, promotrice di eventi sociali, allenamenti e partite di hockey su prato. Attiva con la prima squadra e le formazioni giovanili e femminile. }} *{{do | nome=Atletica leggera | alt= | sito=http://usasportingclubavezzano.altervista.org/ | email=usa.contatti@gmail.com | indirizzo=via San Josè Maria Escrivà | lat=42.0499 | long=13.4180 | indicazioni=stadio dei Pini | tel=+39 392 1222747 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tecnici preparati e professionali avviano i giovani in tutte le sue discipline e specialità. }} *{{do | nome=Footing | alt= | sito=http://www.fidal.it/societa/A-S-D--USA-RUNNERS-AVEZZANO/AQ005 | email=info@usarunnersavezzano.it | indirizzo=largo Francesco De Sanctis, 1 | lat=42.04992 | long=13.41766 | indicazioni=stadio dei Pini | tel=+39 339 6037106 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Footing ed esercizio fisico presso lo stadio dei Pini, il percorso attrezzato della pineta o i sentieri della [[riserva naturale guidata Monte Salviano]]. }} *{{do | nome=CrossFit | alt= | sito=http://www.crossfitavezzano.it | email=francesco-sorge@hotmail.com | indirizzo=via Fioravante Paolini, 1 | lat=42.04733 | long=13.41793 | indicazioni=Pala Winner Team | tel=+39 327 7484777 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Allenanenti aerobici e anaerobici. Alla base dei programmi c'è la corretta alimentazione. Punti cardine del sistema di fitness sono il condizionamento metabolico, finalizzato all'ottimizzazione delle funzioni cardiovascolari, la ginnastica e il sollevamento pesi. Attività sportiva aperta a tutti. Trainer certificati. }} *{{do | nome=Calcetto e sport al coperto | alt= | sito=https://www.comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via Pereto | lat=42.02503 | long=13.42640 | indicazioni=quartiere San Nicola, angolo via Bolzano | tel=+39 0863 501272 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nel palasport di via Pereto è possibile praticare varie discipline sportive al coperto come il calcio a 5, la pallacanestro e la pallavolo. }} *{{do | nome=Marsica Sporting Center | alt= | sito= | email=marsicasportingcenter@gmail.com | indirizzo=via Ada Negri, 220 | lat=42.06430 | long=13.42243 | indicazioni=direzione Antrosano | tel=+39 335 7312860 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piscina all'aperto, campo da calcio, da calcio a 5 e da calcio a 8. }} *{{do | nome=Nuoto | alt= | sito=http://www.nuotoinpiscina.it/piscine-avezzano/centro-federale-nuoto-di-avezzano---fin-piscina-basic | email=cfavezzano@federnuoto.it | indirizzo=via San Josè Maria Escrivà | lat=42.0488 | long=13.4179 | indicazioni=Borgo Pineta | tel=+39 0863 441621 | numero verde= | fax=+39 0863 33357 | orari= | prezzo= | descrizione=Con la vasca coperta da 33 metri, dotata di pontone mobile che ne consente la riduzione a 25 metri, rappresenta una vera e propria oasi per gli sport acquatici nel territorio della Marsica. Le discipline che vi si possono praticare all'interno sono il nuoto, la pallanuoto ed il nuoto sincronizzato. Altri dati: vasca didattica 18x9m, palestra, tribune 500 pax. }} *{{do | nome=Padel e altri sport | alt= | sito=https://playtomic.io/sporting-cat-avezzano/c54645e7-7185-4cfd-bcad-a8ac68681f95 | email= | indirizzo=via Sant'Andrea, 97 | lat=42.0332 | long=13.4472 | indicazioni=Sporting Cat, a sud della città | tel=+39 351 6504777 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Struttura polifunzionale che offre la possibilità di praticare il padel sia al coperto sia in outdoor. Lo Sporting Cat è dotato anche di campo da tennis e da calcio a 5. }} *{{do | nome=Pinguino nuoto | alt= | sito=https://pinguinonuoto.it/ | email=pinguinoavezzano@libero.it | indirizzo=via Massa d'Albe | lat=42.06070 | long=13.43397 | indicazioni=direzione [[Alba Fucens]] | tel=+39 0863 22000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Associazione sportiva fondata nel 1985 affiliata alla FIN. Il Pinguino village è dotato di piscina coperta e scoperta in cui vengono organizzati vari corsi di nuoto per adulti e giovani. }} *{{do | nome=Scherma | alt= | sito=https://m.facebook.com/schermaimarsi/ | email=scherma.imarsi@gmail.com | indirizzo=via Don Luigi Sturzo | lat=42.04372 | long=13.43222 | indicazioni=Palasport Martiri di Nassirya | tel=+39 329 0637437 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Allenamenti e corsi organizzati dal circolo scherma "I Marsi". Gli allenamenti e i corsi di scherma, rivolti alle specialità sciabola e spada per bambini, ragazzi e adulti, sono tenuti da tecnici qualificati della Federazione italiana Scherma. }} *{{do | nome=Velodromo e pista di pattinaggio | alt= | sito=https://comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=via Giuseppe Di Vittorio | lat=42.0523 | long=13.4215 | indicazioni=Borgo Pineta | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Struttura all'aperto situata a nord della città. Il velodromo è intitolato al campione del ciclismo, Vito Taccone. }} *{{do | nome=Pugilato | alt= | sito= | email= | indirizzo=via San Josè Maria Escrivà e via delle Olimpiadi | lat=42.04936 | long=13.41768 | indicazioni=Borgo Pineta | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La palestra, centro federale FPI Federazione Pugilistica Italiana, si trova in via San Josè Maria Escrivà, vicino allo stadio dei Pini. La palestra della Boxe Avezzano si trova in via delle Olimpiadi, non distante dal casello autostradale. }} *{{do | nome=Avezzano basket | alt= | sito=http://www.scuolabasket.it/scuole/scheda/L-Aquila-AVEZZANO/AVEZZANO-BASKET-ADIL/2341 | email=avezzanobasket@gmail.com | indirizzo=via Don Luigi Sturzo | lat=42.04363 | long=13.43215 | indicazioni=Palasport Martiri di Nassirya | tel=+39 348 7705566 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Storica società dilettantistica della città, nata negli anni settanta, impegnata soprattutto con i giovanissimi in tornei esordienti. Organizza corsi di basket e minibasket. }} *{{do | nome=Volley | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Maria Montessori | lat=42.03927 | long=13.43434 | indicazioni=Palestra Scuola Giovanni XXIII | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Diverse società sportive promuovono la pratica della pallavolo in ambito maschile e femminile e nei settori under e minivolley. }} *{{do | nome=Bike park | alt= | sito=http://www.avezzanomtb.it/ | email=info@avezzanomtb.it | indirizzo=Stadio dei Pini | lat=42.0478 | long=13.4154 | indicazioni=ingresso stadio di via delle Olimpiadi | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Struttura situata a nord della città, riservata agli appassionati della mountain bike. La scuola di ciclismo "Avezzano Mtb Camp School" promuove l'attività tra i giovani del territorio. }} *{{do | nome=Tiro con l'arco | alt= | sito=http://www.fitarcoabruzzo.org/le-societa-abruzzesi.html | email= | indirizzo=via Giuseppe Di Vittorio | lat=42.05147 | long=13.41844 | indicazioni=Borgo Pineta, nei pressi dello stadio dei Pini | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le società Arcieri Aquila Reale ed Arcieri Arcobaleno di Avezzano promuovono la pratica sportiva del tiro con l'arco organizzando spesso gare agonistiche negli spazi dedicati a questo sport adiacenti allo stadio dei Pini. }} *{{do | nome=Tiro a volo | alt= | sito=https://m.facebook.com/asdtiroavolomarsicano/ | email=tavmarsicano@alice.it | indirizzo=Strada statale 82 della Valle del Liri, Km 4,700 | lat=42.02349 | long=13.40891 | indicazioni=Monte Salviano | tel=+39 0863 21186 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il club Tiro a Volo Marsicano, affiliato alla Fitav - federazione italiana di tiro al volo, promuove dal 1962 la specialità del piattello con la fossa olimpica universale, la doppia fossa e lo skeet maschile e femminile. }} *{{do | nome=Parapendio a motore e volo libero | alt= | sito=http://www.volocontrovento.com/ | email=info@volocontrovento.com | indirizzo=Monte Cimarani | lat=42.03704 | long=13.39729 | indicazioni=Strada Statale 82 della Valle del Liri, direzione nucleo di Pietraquaria | tel=+39 328 9443794 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Volo in parapendio biposto a motore. Il decollo viene effettuato da un terreno pianeggiante. Per il volo libero partenza dal gruppo montuoso del Salviano per volare sul territorio di Avezzano e della Marsica. Si tengono lezioni propedeutiche. }} *{{do | nome=Parapendio | alt= | sito=http://www.parapendio.it/d.htm | email= | indirizzo=Monte Cimarani | lat=42.03704 | long=13.39729 | indicazioni=Strada Statale 82 della Valle del Liri, direzione nucleo di Pietraquaria | tel=+39 368 3518685 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quota decollo 1.050 m s.l.m. sul monte Cimarani non distante dal santuario della Madonna di Pietraquaria. L'atterraggio, 500 metri più in basso, si effettua sui piani Palentini oltre l'abitato di Cese dei Marsi. }} *{{do | nome=Sci club Avezzano | alt= | sito=http://www.sciclubavezzano.it/ | email=info@sciclubavezzano.it | indirizzo=via Giuseppe Mazzini, 32 | lat=42.0323 | long=13.4257 | indicazioni=sede centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Lo sci club organizza corsi di sci per principianti e sci alpinismo sulle stazioni sciistiche di [[Ovindoli]], [[Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]] e [[Scanno]]. }} *{{do | nome=Circolo Ippico Santa Lucia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via San Pancrazio | lat=42.08587 | long=13.44899 | indicazioni=frazione di Castelnuovo | tel=+39 0863 510381 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Escursioni a cavallo, doma e lezioni di equitazione presso il maneggio della struttura agrituristica. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Africa Mission | alt= | sito=https://www.africamissioncattedralediavezzano.it/ | email=africamissionavezzano@gmail.com | indirizzo=via Guglielmo Marconi, 68 | lat=42.03378 | long=13.42669 | indicazioni=Cattedrale di Avezzano | tel=+39 0863 34250 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'associazione "Africa Mission Cattedrale di Avezzano Onlus" ha allestito nei locali della cattedrale dei Marsi, lato di via Marconi, un mercatino della solidarietà ponendo in vendita diversi prodotti dell'artigianato africano ed asiatico. A dicembre possono essere acquistati anche dei piccoli presepi artigianali provenienti dai vari paesi del mondo. I fondi vengono devoluti per favorire le missioni di sostentamento delle popolazioni indigenti dell'isola del [[Madagascar]] e del [[Benin]] }} * {{buy | nome=Biscomars | alt= | sito=https://www.biscomars.com/ | email=info@biscomars.com | indirizzo=via Thomas Edison | lat=42.00586 | long=13.43808 | indicazioni=nucleo industriale | tel=+39 0863 509356 | numero verde= | fax=+39 0863 509356 | orari= | prezzo= | descrizione=Cioccolateria. Dolci tipici della tradizione culinaria marsicana prodotti artigianalmente }} * {{buy | nome=Centro San Martino | alt= | sito=http://www.diocesidiavezzano.it | email=caritasavezzano@libero.it | indirizzo=via Luigi Cadorna, 25 | lat=42.03311 | long=13.42308 | indicazioni=dietro la chiesa di San Giuseppe | tel=+39 0863 22495 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari= | prezzo= | descrizione=Recupero, rielaborazione e distribuzione di abiti usati, donati e rivenduti per fini solidali}} * {{buy | nome=Dono&Ridono | alt= | sito=http://www.diocesidiavezzano.it | email=caritasavezzano@libero.it | indirizzo=corso della Libertà, 4 | lat=42.0385 | long=13.4261 | indicazioni=stazione ferroviaria | tel=+39 0863 22495 | numero verde= | fax=+39 0863 412725 | orari= | prezzo= | descrizione=Spin-off dell'usato gestito dalla Caritas diocesana di Avezzano che recupera e rielabora oggetti donati e rivenduti per fini solidali}} * {{buy | nome=Il Buongusto | alt= | sito=http://ilbuongustoavezzano.wordpress.com/ | email= | indirizzo=via Marruvio, 51 | lat=42.0334 | long=13.4247 | indicazioni=centro città | tel=+39 347 1383733 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Prelibatezze enogastronomiche abruzzesi }} * {{buy | nome=Kèramos | alt= | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 132 | lat=42.03036 | long=13.42718 | indicazioni=centro città | tel=+39 347 4067967 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ceramica abruzzese, amalfitana e campana. Ceramiche artistiche }} * {{buy | nome=Mercato del Contadino e Chilometro Marsica | alt= | sito=https://comune.avezzano.aq.it/ | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=piazza del Mercato | lat=42.03285 | long=13.42783 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 501272 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Mercato ortofrutticolo della Marsica a "chilometro zero" }} * {{buy | nome=Oggetti | alt= | sito=http://www.weboggetti.it/index.php?id_sezione=0 | email=info@weboggetti.it | indirizzo=via Giuseppe Garibaldi, 66 | lat=42.03705 | long=13.42784 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 413775 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Lavorazione oro, argento. Gioielli etnici, diamanti e pietre }} * {{buy | nome=Solidequa | alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza Giacomo Matteotti, 44 | lat=42.0385 | long=13.4261 | indicazioni=piazzale della stazione ferroviaria | tel=+39 0863 410047 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Artigianato tipico presso il negozio gestito dall'omonima associazione di volontariato di solidarietà per l'equità }} Un ruolo molto importante riveste per la città il settore commercio. Le grandi aree commerciali si trovano sulla via Tiburtina Valeria, come ad esempio i centri commerciali {{Marker|tipo=buy|sito=http://www.imarsiweb.it/|nome=I Marsi|lat=42.0461468|long=13.4081349}} ed {{Marker|tipo=buy|sito=https://www.avezzanocenter.shop/|nome=Avezzano Center|lat=42.04426|long=13.40554}}, e lungo via XX Settembre. Il centro cittadino è caratterizzato dalla presenza di varie attività commerciali. Si tratta di esercizi del commercio, dell'artigianato, del turismo e dei servizi, che operano nel centro della città. I negozi più esclusivi si concentrano nell'area attorno a piazza Risorgimento, corso della Libertà, via Marconi e via Corradini. {{-}} == Come divertirsi == [[File:Teatro dei Marsi - Avezzano.jpg|240px|thumb|Teatro dei Marsi: in Abruzzo uno dei più grandi teatri con 800 posti a sedere]] [[File:Ufficio regionale attività culturali Avezzano.jpg|240px|thumb|Sede della biblioteca presso l'ufficio regionale delle attività culturali]] [[File:Avezzano - Castello Orsini Colonna particular main door2.jpg|240px|thumb|Particolare del castello Orsini-Colonna]] [[File:Nuova fontana piazza Risorgimento ad Avezzano.jpg|240px|thumb|La nuova fontana di piazza Risorgimento]] === Spettacoli === Il teatro ha sempre avuto un ruolo importante nelle attività culturali cittadine. Nella seconda metà del cinquecento e fino al settecento gli spettacoli andarono in scena in alcuni spazi seminterrati del castello Orsini-Colonna messi a disposizione da Marcantonio Colonna. Dalla seconda metà dell'ottocento e fino al terremoto del 1915 si svolsero nello storico teatro Ruggeri. Dopo il sisma l'attività è ripresa nel cinema-teatro Impero ed in altre strutture, infine dalla metà degli anni novanta nel ristrutturato castello Orsini-Colonna. Nel 2006 si è avuta l'inaugurazione del nuovo teatro dei Marsi, progettato da Furio Cruciani e situato in via Cavalieri di Vittorio Veneto nel quartiere di Borgo Pineta. Nella moderna struttura è ripresa a pieno ritmo l'attività teatrale che trova l'appoggio in alcune compagnie cittadine ed anche in associazioni amatoriali e dialettali. Sono presenti nel territorio alcune associazioni corali che spaziano dalla musica sacra alla polifonica ed altre organizzazioni che si occupano di valorizzare tutti i generi musicali, in particolar modo blues e jazz. ;Cinema * {{drink | nome=Astra Multiplex | sito=https://www.multicinema.it/Programmazione?cinema=astra | email= | indirizzo=via Isacco Newton | lat=42.0013 | long=13.4327 | indicazioni=angolo via Cavour, direzione nucleo industriale | tel=+39 0863 445590 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cinema multisala dotato di otto sale, inaugurato nel 1999 e ampiamente ristrutturato nel 2021. }} ;Teatri e sale concerto * {{drink | nome=Biblioteca dell'ufficio regionale delle attività culturali | sito=https://www.regione.abruzzo.it/struttura-regionale/ufficio-attivit%C3%A0-culturali-di-avezzano-e-rocca-di-mezzo | email=annamaria.marziale@regione.abruzzo.it | indirizzo=via Cavalieri di Vittorio Veneto | lat=42.04301 | long=13.42395 | indicazioni=Borgo Pineta | tel=+39 0863 1802804 | numero verde= | fax=+39 0863 1802819 | orari= | prezzo= | descrizione=La biblioteca, intitolata a Ignazio Silone, è situata a nord della città in un'area prossima ad alcune grandi strutture scolastiche. È ospitata nella sede dell'ufficio regionale delle attività culturali che è anche fornita di un auditorium per incontri culturali ed eventi musicali. }} * {{drink | nome=Castello Orsini-Colonna | sito=http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=5&IDCanaleSubSub=0&IDItem=809&ItemType=BC {{dead link|dicembre 2020}} | email=comune.avezzano.aq@postecert.it | indirizzo=piazza Castello | lat=42.02768 | long=13.42536 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 5011 | numero verde= | fax=+39 0863 501227 | orari= | prezzo= | descrizione=Il castello restaurato negli anni novanta ospita nella sala polivalente eventi culturali, concerti e convegni. }} * {{drink | nome=Teatro dei Marsi | sito=https://teatrodeimarsi.comune.avezzano.aq.it/ | email=comunicazione@comune.avezzano.aq.it | indirizzo=via Cavalieri di Vittorio Veneto, 24 | lat=42.0428 | long=13.4229 | indicazioni=Borgo Pineta | tel=+39 0863 412909 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La capienza complessiva della struttura è di circa 800 posti. Il palcoscenico delle dimensioni di mt. 12×12 è corredato di una corte scenica di ulteriori 150 mq. }} === Locali === * {{drink | nome=American Bowling | sito= | email= | indirizzo=via Sandro Pertini, 120 | lat=42.01745 | long=13.42928 | indicazioni=direzione nucleo industriale | tel=+39 0863 411880 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sala bowling, sala giochi. }} * {{drink | nome=Billionaire Palace | sito=http://www.billionairepalace.it/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=via Tiburtina Valeria, Km 111,500 | lat=42.05565 | long=13.39548 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi | tel=+39 392 8992757 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sala slot machine, ristorazione. }} * {{drink | nome=Bingo Palace | sito= | email= | indirizzo=via Tiburtina Valeria, Km 111,500 | lat=42.05751 | long=13.39267 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi | tel=+39 0863 410266 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sala bingo, ristorazione. }} * {{drink | nome=Caffè letterario Vieniviaconme | sito= | email=info@vieniviaconme.eu | indirizzo=via Michelangelo Colaneri, 8/10 | lat=42.03082 | long=13.42714 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 455900 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Mostre, letture animate, eventi culturali. }} * {{drink | nome=Fragile | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 359/b | lat=42.0419 | long=13.4432 | indicazioni=direzione San Pelino/Paterno | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Uno dei locali più cool della città. Sabato: musica live & house/commerciale. }} * {{drink | nome=James Joyce RistoPub | sito=http://www.jamesjoyceristopub.it/ | email=info@jamesjoyceristopub.it | indirizzo=via Monsignor Pio Marcello Bagnoli, 121 | lat=42.03728 | long=13.42872 | indicazioni=centro città | tel=+39 349 8189991 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Birreria, cucina multietnica, musica live, eventi. }} * {{drink | nome=Le Chevalier | sito= | email= | indirizzo=via Genserico Fontana | lat=42.03471 | long=13.42579 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pub. }} * {{drink | nome=Moscardino | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 390 | lat=42.03872 | long=42.03872 | indicazioni=direzione San Pelino/Paterno | tel=+39 380 5433320 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pub, pizzeria, bisteccheria. Musica live. }} * {{drink | nome=Queens club | sito= | email= | indirizzo=via America, 10 | lat=42.0299 | long=13.4230 | indicazioni=nei pressi di piazza Torlonia | tel=+39 331 4066725 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pub-birreria. }} {{-}} == Dove mangiare == I prodotti riconosciuti con il marchio europeo IGP sono le [[:w:Patata del Fucino|patate del Fucino]] e le [[:w:Carota dell'altopiano del Fucino|carote dell'altopiano del Fucino]], i cui utilizzi in cucina sono variegati. I cibi e i piatti tipici della città sono: pane con le patate e pane di solina, gnocchi di patate, ravioli ripieni alla ricotta, fettuccine al sugo o con i fagioli, maccheroni alla chitarra, anellini alla pecoraia, polenta a base di farina di mais, porchetta, pecora ajo cotturo (pecora cotta in un grande paiolo di rame), rane fritte, ferratelle marsicane, amaretti, pesche dolci all'alchermes ripiene di cioccolato, crema di burro o crema al limone. Tra le bevande tipiche ci sono il vino Montepulciano d'Abruzzo, il vino cotto, l'amaro Taccone e l'acqua Santa Croce. <gallery class="center"> File:Gnocchi di patate del Fucino.jpg|Gnocchi di patate del Fucino File:Avezzano Sagnette aje sughe.jpg|Fettuccine al sugo di carne File:Polenta farina mais marsica.jpg|Polenta con farina di mais File:Pecora ajo cotturo Antrosano.jpg|Pecora ajo cotturo File:Porchetta luchese.jpg|Porchetta prodotta ad Avezzano File:Vino cotto Avezzano 2017.jpg|Vino cotto </gallery> === Prezzi modici === * {{eat | nome=Burger King | alt= | sito=https://www.burgerking.it/trova-un-ristorante | email=legal@burgerking.it | indirizzo=via Bruno Cassinelli, snc | lat=42.03936 | long=13.42228 | indicazioni=vicino al centro della città e alla stazione ferroviaria | tel=+39 348 7910956 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio: 7:00-1:00; chiusura posticipata di venerdì e nei weekend | prezzo= | descrizione=Tradizionale fast food per gli amanti di hamburger e whopper al manzo, hot dog, cotolette, patatine fritte, sandwich e non solo. L'area interna è pari a circa 400 mq; quella riservata al parcheggio è di circa 800 mq complessivi. I servizi sono: King Drive, Parcheggio, Play King, Wifi, Feste. }} * {{eat | nome=Ciccia House | alt= | sito=http://www.cicciahouse.it | email=info@cicciahouse.it | indirizzo=via XX Settembre, 262/A | lat=42.0357 | long=13.4313 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 455235 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante, braceria, norcineria, enoteca. }} * {{eat | nome=Ernest's gusto e sapore | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 34 | lat=42.02885 | long=13.42606 | indicazioni=centro città | tel=+39 329 2273921 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizzeria, paninoteca, piadineria, stuzzicheria. Birre. Prodotti di prima qualità. }} * {{eat | nome=Il Grappino | sito= | email= | indirizzo=via Garibaldi, 190 | lat=42.03343 | long=13.42983 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 444035 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Primi e secondi piatti della tradizione culinaria locale, ricchi antipasti. }} * {{eat | nome=Il Laghetto | alt= | sito=https://www.ristorantepizzeriaillaghetto.it/ | email=annamariacerasoli@outlook.it | indirizzo=via Michelangelo Buonarroti, 16 | lat=42.0388 | long=13.4487 | indicazioni=frazione di Caruscino | tel=+39 0863 413158 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ricchi antipasti tipici della Marsica. Squisite le pizze cotte al forno. Le rane fritte o bollite sono tra le specialità del ristorante che si trova non distante dal centro urbano di Avezzano, nelle adiacente del laghetto di Papacqua. Luogo ideale per banchetti e cerimonie. }} * {{eat | nome=Il Padrino | sito= | email= | indirizzo=via America, 22 | lat=42.0299 | long=13.4232 | indicazioni=traversa di via Roma, nei pressi di piazza Torlonia | tel=+39 0863 22887 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizzeria. Pizza al piatto, al metro e tonde. }} * {{eat | nome=Il Sughino | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Di Vittorio, 1 | lat=42.0517 | long=13.4178 | indicazioni=nei pressi del casello autostradale di Avezzano, direzione stadio dei Pini | tel=+39 0863 33184 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante, pizzeria, carne alla brace. }} * {{eat | nome=Le Virtù | alt= | sito= | email=pizzerialevirtu@hotmail.com | indirizzo=via Roma, 275 | lat=42.03856 | long=13.41381 | indicazioni=alle porte della città, uscita via Tiburtina Valeria/Tagliacozzo della SS 690 | tel=+39 337 919324 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Trattoria, pizzeria. }} * {{eat | nome=McDonald's | sito=https://www.mcdonalds.it/ristorante/abruzzo/laquila/avezzano | email=info@mcdonalds.it | indirizzo=via Roma, 246 | lat=42.04153 | long=13.41236 | indicazioni=tratto urbano della via Tiburtina Valeria, vicino allo svincolo della SS 690 | tel=+39 0863 082363 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom: 7:00-1:00 | prezzo= | descrizione=Moderno ristorante dotato dei servizi McDrive 24H, McCafé e Salad bar per buffet di insalate. La struttura di Avezzano presenta l'innovativo Outdoor Climb, un parco giochi per bambini situato nell'area esterna. Chioschi digitali self-service permettono di personalizzare le ordinazioni. L'area interna di 405 mq e quella esterna di 4.870 mq offrono rispettivamente 130 e 180 posti a sedere. }} * {{eat | nome=Old Wild West | sito=http://www.oldwildwest.it/code/24807/Avezzano | email=avezzano@oldwildwest.it | indirizzo=via Roma, 273 | lat=42.04031 | long=13.41202 | indicazioni=vicino allo svincolo della SS 690 | tel=+39 0863 22521 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom: 12:00-15:00 / 19:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante stile western di oltre 1000 mq, hamburgheria, steak house, carne argentina, carne di Black Angus irlandese, specialità tex-mex. }} * {{eat | nome=Rigatoni | sito= | email= | indirizzo=via Roma, 323 | lat=42.04432 | long=13.40537 | indicazioni=centro commerciale Avezzano Center | tel=+39 0863 451919 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina italiana. Primi, secondi piatti e pizza fragrante. Dolci e caffè. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Cin Cin | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Garibaldi, 65 | lat=42.0364 | long=13.4283 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina orientale. }} * {{eat | nome=Cozzolino | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Sandro Pertini, 116 | lat=42.0181 | long=13.4287 | indicazioni=alle porte della città, direzione nucleo industriale | tel=+39 0863 22199| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante, pizzeria. Locale spazioso e servizio veloce. Forno a legna con ottima cottura. }} * {{eat | nome=Da Domenico | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Domenico Cecconi, 40 | lat=42.0647 | long=13.4109 | indicazioni=frazione di Antrosano | tel=+39 0863 413203 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tradizione enogastronomica abruzzese. Pizzeria. }} * {{eat | nome=Domenico | sito=http://www.domenicoristorante.it/ | email=info@domenicoristorante.it | indirizzo=via Roma | lat=42.0378 | long=13.4138 | indicazioni=alle porte della città, uscita via Tiburtina Valeria/Tagliacozzo della SS 690 | tel=+39 0863 36123 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Dal 1983 prodotti tipici della Marsica, cucina con estro. Specialità pesce. }} * {{eat | nome=Egò | sito= | email= | indirizzo=via degli Appennini, 74 | lat=42.04434 | long=13.47001 | indicazioni=frazione di San Pelino | tel=+39 0863 599222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina italiana, specialità pesce. Cerimonie. }} * {{eat | nome=Fonte Rio | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Fonterio, 1 | lat=42.0669 | long=13.4085 | indicazioni=frazione di Antrosano | tel=+39 0863 412180 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ricchi antipasti, primi piatti e secondi di carne tipici della tradizione culinaria marsicana. Pizza, vini abruzzesi e italiani. }} * {{eat | nome=Golden Park | alt= | sito=http://www.goldenpark.it/ | email=info@goldenpark.it | indirizzo= via Verrocchio, 1 | lat=42.01592 | long=13.45193 | indicazioni=località di Borgo Via Nuova | tel=+39 0863 509336 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano, pizzeria. }} * {{eat | nome=Happy Wok | alt= | sito=http://www.ristorantehappywok.it/ | email= | indirizzo=via Tiburtina Valeria, km 111,500 | lat=42.0514 | long=13.3985 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi/area commerciale | tel=+39 0863 451564 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante orientale e italiano. }} * {{eat | nome=Hong Yun | sito= | email= | indirizzo=via Roma, 234 | lat=42.0391 | long=13.4138 | indicazioni=vicino allo svincolo SS 690 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina cinese e giapponese. }} * {{eat | nome=I Cinque Sensi | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Vittorio Veneto, 86 | lat=42.03756 | long=13.42698 | indicazioni=centro città | tel=+39 388 6488451 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante, pizzeria. Cucina italiana. }} * {{eat | nome=Il Palentino | sito=http://www.ilpalentino.it/ | email=info@ilpalentino.it | indirizzo=via Giovanni Pascoli, 8 | lat=42.02818 | long=13.38826 | indicazioni=frazione di Cese dei Marsi | tel=+39 0863 508260 | numero verde= | fax=+39 0863 508260 | orari= | prezzo= | descrizione=Ideale per cerimonie e ricevimenti. Cucina tipica abruzzese, carne alla brace e vini delle migliori aziende vinicole. }} * {{eat | nome=Il Ristorantino | alt= | sito=http://www.hotelolimpia.it/pizzeria.html | email=info@hotelolimpia.it | indirizzo=via Tiburtina Valeria Km 111,200 | lat=42.05442 | long=13.39762 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi c/o Hotel Olimpia | tel=+39 0863 4521 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizza classica, pizza calzone, panette, focacce e fiadoni abruzzesi farciti con prodotti a chilometro zero. }} * {{eat | nome=Il Teatrino | alt= | sito= | email=trattoriailteatrino@gmail.com | indirizzo=via Cavalieri di Vittorio Veneto | lat=42.0430 | long=13.4230 | indicazioni=adiacente al teatro dei Marsi | tel=+39 333 1431020 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Trattoria, cucina italiana con ricchi antipasti. Prodotti nostrani. }} * {{eat | nome=La Cantina Villa Elena | sito=https://lacantinavillaelena.it/ | email= | indirizzo=corso della Libertà, 68 | lat=42.03662 | long=13.42633 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 1940384 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina innovativa e al contempo tradizionale con prodotti a chilometro zero. Ampia scelta di vini. Location raffinata. }} * {{eat | nome=L'Acquario | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Filippo Brunelleschi, 65 | lat=42.04051 | long=13.44564 | indicazioni=frazione di Caruscino | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante specialità pesce. Pizzeria. }} * {{eat | nome=La Scala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Trieste, 2 | lat=42.03561 | long=13.42578 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Irish pub. }} * {{eat | nome=La Tiella | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Ugo De Tiberis, 178 | lat=42.0583 | long=13.4573 | indicazioni=frazione di San Pelino Vecchio | tel=+39 345 2196119 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Osteria. }} * {{eat | nome=Locanda Perbacco | sito= | email= | indirizzo=via Emilia, 24 | lat=42.0368 | long=13.4269 | indicazioni=centro città, non distante dalla stazione ferroviaria | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina italiana tradizionale. }} * {{eat | nome=Orlandi Tartufi | alt= | sito=https://www.orlandiilristorante.it/ | email= | indirizzo=via Trieste, 17-19 | lat=42.03603 | long=13.42552 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 401474 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina italiana in cui il tartufo è protagonista. }} * {{eat | nome=Osteria di Corrado | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Garibaldi, 126 | lat=42.0362 | long=13.4282 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 412841 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina internazionale e italiana. Particolari aperitivi, cene e dopocena. Serate a tema. }} * {{eat | nome=Osteria Sestini | sito= | email= | indirizzo=via Sant'Andrea, 97 | lat=42.03882 | long=13.46294 | indicazioni=frazione di Caruscino | tel=+39 371 3461615 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina italiana. Prodotti e ingredienti locali. }} * {{eat | nome=Postaccio Bàcaro marsicano | alt= | sito= | email=bacaroitalia@gmail.com | indirizzo=via Camillo Corradini, 34 | lat=42.03379 | long=13.42071 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 413319 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Osteria, pranzi e cene veloci. Ricchi antipasti, panini, primi e secondi piatti. Prodotti tipici abruzzesi come pasta, formaggi, miele e cioccolato. Ottimi vini. }} * {{eat | nome=PrimoPiano | alt= | sito=https://www.occhioalmenu.it/primopiano/ | email=primopianoristo@gmail.com | indirizzo=corso della Libertà, 105 | lat=42.03595 | long=13.42660 | indicazioni=centro città, nei pressi di piazza Risorgimento | tel=+39 380 7243857 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante italiano, pizzeria. }} * {{eat | nome=Umami Restaurant Cafè | alt= | sito=https://www.ristoranteumami.it/ | email=umamioltreilgusto@gmail.com | indirizzo=via Antonio Gramsci, 6/A-B | lat=42.03217 | long=13.42749 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 33372 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Buffet, banqueting, catering, apericena e cocktails. Cibi e pizze da asporto, prodotti senza glutine. }} === Prezzi elevati === * {{eat | nome=Antica Osteria Tiro a Segno | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Tiburtina Valeria, Km 112 | lat=42.0488 | long=13.4025 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi/area commerciale | tel=+39 0863 448013 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Menu vario, servizio ottimo. Primi piatti, secondi di carne e contorni tipici della tradizione culinaria abruzzese. }} * {{eat | nome=Granocielo | sito= | email= | indirizzo=via Corradini, 78 | lat=42.03442 | long=13.42275 | indicazioni=centro città | tel=+39 345 9499735 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizza al taglio con ingredienti genuini e prodotti agroalimentari tradizionali. }} * {{eat | nome=Il Vino di Sup | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Garibaldi, 72 | lat=42.0368 | long=13.4279 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 411104 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante, enoteca. Hamburgheria, jazz & blues club, serate a tema. }} * {{eat | nome=Locanda Corte De Guasconi | alt= | sito=http://www.ristorantecortedeguasconi.it/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=cortedeiguasconi@gmail.com | indirizzo=via Da Monte, 23 | lat=42.0686 | long=13.4041 | indicazioni=frazione di Antrosano | tel=+39 0863 413678 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina tipica locale. Promuove le tradizioni culinarie abruzzesi, attraverso serate a tema ed eventi con animazioni ed intrattenimenti. }} * {{eat | nome=Napoleone | sito=http://napoleoneristorante.com/ | email=marcoantonelli1962@libero.it | indirizzo=via Roma/via Tiburtina Valeria, Km 112,700 | lat=42.0428 | long=13.4093 | indicazioni=alle porte della città, uscita via Tiburtina Valeria/Tagliacozzo della SS 690 | tel=+39 0863 413687 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Location ideale per cerimonie ed eventi speciali. Ricchi buffet e pietanze sempre fresche servite con cura. Ampio parcheggio. }} * {{eat | nome=Osteria Mammaròssa | alt= | sito=http://www.mammarossa.it/ | email=book@mammarossa.it | indirizzo=via Giuseppe Garibaldi, 388 | lat=42.0255 | | long=13.4339 | indicazioni=alle porte della città | tel=+39 0863 33250 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina originale e al contempo rispettosa della tradizione. Grande attenzione alle materie prime, pane fatto in casa. Ricca carta dei vini. }} * {{eat | nome=Parco Della Rovere | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Carlo Alberto Dalla Chiesa | lat=42.04936 | long=13.43090 | indicazioni=La Pulcina | tel=+39 0863 453346 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristorante pizzeria. Cucina italiana. Grigliate di carne. }} * {{eat | nome=Taverna Aulalia | sito= | email=info@tavernaulalia.it | indirizzo=via Sandro Pertini, 182 | lat=42.0173 | long=13.4290 | indicazioni=direzione Luco dei Marsi/Nucleo industriale | tel=+39 0863 25110 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Buffet matrimoniali, ricchi e raffinati antipasti, specialità pesce. Vini pregiati e dolci preparati con fantasia. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Albergo Creati | alt= | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 210 | lat=42.0385 | long=13.4364 | indicazioni=direzione San Pelino/Paterno | tel=+39 0863 413347 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Albergo-ristorante. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Acquaria | alt= | sito=http://www.bbacquaria.it/ | email=info@bbacquaria.it | indirizzo=via del Pioppo, 2 | lat=42.02448 | long=13.41742 | indicazioni=traversa di via Napoli | tel=+39 340 9278563 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Bed & Breakfast. }} * {{sleep | nome=Casina dei Marsi | alt= | sito=https://bedandbreakfastavezzano.com/ | email=dimarcocarlo07@gmail.com | indirizzo=via XX Settembre, 35 | lat=42.03013 | long=13.42679 | indicazioni=centro città | tel=+39 333 3503411 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Bed & Breakfast. }} * {{sleep | nome=Giusy's | alt= | sito= | email=giusyb.breakfast@gmail.com | indirizzo=via generale Alvaro Rubeo, 88 | lat=42.05585 | long=13.41916 | indicazioni=già via don Giovanni Minzoni, Avezzano nord | tel=+39 329 6183046 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Bed & Breakfast. }} * {{sleep | nome=Hotel Velino | alt= | sito=http://www.hotelvelino.it/ | email=info@hotelvelino.it | indirizzo=via Montello, 9 | lat=42.03884 | long=13.42781 | indicazioni=nei pressi della stazione ferroviaria | tel=+39 0863 412696 | numero verde= | fax=+39 0863 34263 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Hotel a quattro stelle, situato a poca distanza dalla stazione, dal parcheggio taxi e dal capolinea delle linee urbane e interurbane degli autobus. }} * {{sleep | nome=Residence Le Ginestre | alt= | sito=http://www.ristoresidenceleginestre.it/ | email=info@ristoresidenceleginestre.it | indirizzo=via delle Ginestre, 4 | lat=42.0410 | long=13.4413 | indicazioni=traversa di via XX Settembre, direzione San Pelino/Paterno | tel=+39 0863 455460 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Residence, ristorante. È situato a poca distanza dal centro di Avezzano. }} * {{sleep | nome=Residenza Duomo | alt= | sito=http://www.residenzaduomoavezzano.com/ | email= | indirizzo=via Giuseppe Mazzini, 72 | lat=42.03521 | long=13.42375 | indicazioni=centro città | tel=+39 327 2268951 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Bed & Breakfast. }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome=Hotel della Piana | alt= | sito=https://www.dellapianahotel.it/ | email=info@dellapianahotel.it | indirizzo=via Tiburtina Valeria, Km 112,700 | lat=42.04299 | long=13.40903 | indicazioni=alle porte della città, uscita via Tiburtina Valeria/Tagliacozzo della SS 690 | tel=+39 0863 398968 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Hotel moderno in stile green dotato di piscina, ampie zone relax e di un giardino di 2500 metri quadrati. È situato alle porte della città accanto al ristorante Napoleone. }} * {{sleep | nome=Hotel Olimpia | alt= | sito=https://www.hotelolimpia.it/ | email=info@hotelolimpia.it | indirizzo=via Tiburtina Valeria, Km 111,200 | lat=42.0544 | long=13.3977 | indicazioni=direzione Cappelle dei Marsi/area commerciale | tel=+39 0863 4521 | numero verde= | fax=+39 0863 452400 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Hotel/ristorante a quattro stelle con centro benessere "Olimpia beauty". }} {{-}} == Sicurezza == [[File:Pan Pietraquaria Avezzano RuMa.jpg|thumb|445px|Il santuario della Madonna di Pietraquaria]] Le violenze su cittadini e turisti sono rare, molto meno le truffe. Bisogna comunque evitare le zone di estrema periferia, o in parte isolate e lontane dal centro, specialmente in situazione di solitudine. Prestare attenzione nella zona di piazza Matteotti e al sottopassaggio della stazione ferroviaria. In città è attivo un moderno e capillare sistema di videosorveglianza H24 del centro cittadino e delle zone di maggior passaggio. === Servizi di pubblica utilità === [[File:Largo Caduti dei Vigili del Fuoco Avezzano.jpg|thumb|Largo caduti dei Vigili del Fuoco]] * {{listing | nome=ACI soccorso stradale| alt= | sito= | email=aq035@delegazioni.aci.it | indirizzo=via Mons. Domenico Valerii, 22 | lat=42.03748 | long=13.42493 | indicazioni=centro città | tel=+39 0863 30151 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Genserico Fontana | lat=42.03454 | long=13.42537 | indicazioni=centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Carabinieri Forestali | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Ezio Tarantelli | lat=42.05210 | long=13.42656 | indicazioni=Borgo Pineta, vicino all'ospedale civile | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Guardia di Finanza| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Liguria | lat=42.04141 | long=13.42018 | indicazioni=Area nord/Borgo Pineta | tel=+39 0863 33101 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Guardia Ecozoofila Nazionale | alt= | sito=http://www.guardiaecozoofilanazionale.it/ | email=g.e.n.laquila@pec.it | indirizzo=via Ugo La Malfa, 29 | lat=42.0471 | long=13.4318 | indicazioni=Area nord | tel=+39 366 2138713 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Salvaguardia della natura, dell'ambiente e degli animali. }} * {{listing | nome=Polizia di Stato| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Salvador Allende, 10 | lat=42.04199 | long=13.42559 | indicazioni=nei pressi del terminal della stazione ferroviaria | tel=+39 0863 43131 | numero verde= | fax=+39 0863 4313777 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Polizia Ferroviaria| alt= | sito= | email=postopolfer.avezanno.aq@pecps.poliziadistato.it | indirizzo=piazza Giacomo Matteotti, 3 | lat=42.03924 | long=13.42718 | indicazioni=presso la stazione ferroviaria | tel=+39 0863 21530 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Polizia locale Marsica| alt= | sito= | email= | indirizzo=via don Giovanni Minzoni | lat=42.04611 | long=13.41936 | indicazioni=Area nord/Borgo Pineta | tel=+39 0863 43141 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Polizia stradale| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Salvador Allende, 10 | lat=42.04199 | long=13.42559 | indicazioni=nei pressi del terminal della stazione ferroviaria | tel=+39 0863 43131 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Protezione Civile| alt= | sito=http://www.comune.avezzano.aq.it/pagina4578_protezione-civile.html | email=segr.coordinamentoPC@tiscali.it | indirizzo=via Milano, 6 | lat=42.05420 | long=13.46714 | indicazioni=frazione di Paterno | tel=+39 0863 501234 | numero verde= | fax=+39 0863 26728 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Soccorso Alpino e Speleologico| alt= | sito=http://www.caiavezzano.it/ | email=avezzano@cai.it | indirizzo=via Giuseppe Mazzini, 32 | lat=42.03210 | long=13.42580 | indicazioni=centro città | tel=+39 333 5720691 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Soccorso emergenza sanitaria| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Di Vittorio | lat=42.05381 | long=13.42813 | indicazioni=presso l'ospedale civile SS. Filippo e Nicola | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Vigili del Fuoco| alt= | sito= | email= | indirizzo=viale Enrico De Nicola | lat=42.05352 | long=13.43265 | indicazioni=Borgo Pineta, nei pressi dell'ospedale civile | tel=+39 0863 413222 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == [[File:Rotonda antenna Telespazio Avezzano.jpg|thumb|Rotonda di Borgo Pineta realizzata con un'antenna in disuso di Telespazio]] === Poste === * {{listing | nome=Poste Italiane| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Cavalieri di Vittorio Veneto, 50| lat=42.0428| long=13.4268| indicazioni=Borgo Pineta | tel=+39 0863 426041| numero verde= | fax=+30 0863 426002 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Poste Italiane 1| alt= | sito= | email= | indirizzo=piazza Giacomo Matteotti, 1 | lat=42.0387| long=13.4261| indicazioni=stazione ferroviaria | tel=+39 0863 413434| numero verde= | fax=+39 0863 413434 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Poste Italiane 2| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Guglielmo Marconi | lat=42.0329| long=13.4267| indicazioni=centro città | tel=+39 0863 450643| numero verde= | fax=+39 0863 411260 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Poste Italiane 3| alt= | sito= | email= | indirizzo=via America, 63| lat=42.0283| long=13.4197| indicazioni=centro città | tel=+39 0863 413345| numero verde= | fax=+39 0863 413345 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Poste Italiane Paterno| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Giuseppe Fracassi, 62 | lat=42.0563| long=13.4710| indicazioni=frazione di Paterno | tel=+39 0863 59192| numero verde= | fax=+39 0863 59192 | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Poste Italiane San Pelino| alt= | sito= | email= | indirizzo=via Armando Paolini | lat=42.0507| long=13.4600| indicazioni=frazione di San Pelino | tel=+39 0863 59152| numero verde= | fax=+39 0863 59152 | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Telefonia === I principali operatori italiani di telefonia mobile sono presenti ad Avezzano, nel centro la copertura è generalmente buona. Sono inoltre presenti alcuni apparecchi telefonici pubblici nei punti di maggior passeggio e nelle aree più trafficate. Le ricariche possono essere acquistate in diversi esercizi commerciali. === Internet === "Avezzano Wi-Fi" è il sistema di navigazione in rete gratuito reso operativo dall'amministrazione comunale e fruibile in tutto il territorio comunale, sia nelle aree centrali sia in quelle periferiche. ==== Internet point ==== * {{listing | nome=RT. Com Services | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Montello, 2 | lat=42.03889 | long=13.42763 | indicazioni=stazione ferroviaria | tel=+39 0863 444029| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Sabatini Franca | alt= | sito= | email= | indirizzo=via XX Settembre, 98 | lat=42.03104 | long=13.42763 | indicazioni=centro urbano | tel=+39 0863 415063 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} == Tenersi informati == * [https://azinforma.com AZ Informa] &mdash; Testata online cittadina. * [https://www.marsicalive.it/ Marsica Live] &mdash; Sito di notizie in tempo reale da Avezzano e dalla Marsica. * [https://www.terremarsicane.it/ Terre Marsicane] &mdash; Sito di notizie sempre aggiornate su Avezzano e Marsica. * [https://www.infomedianews.com Info Media News] &mdash; Informazione dalla Marsica e dal territorio abruzzese e [[Molise|molisano]]. Approfondimenti di attualità, cultura e sport. Intrattenimento e musica. * [https://www.telesirio.it Telesirio] &mdash; Emittente televisiva di Avezzano fondata tra il 1978 e il 1979. Visibile in Abruzzo ed aree limitrofe in digitale terrestre garantisce spazi d'informazione regionale e locale con approfondimenti di attualità. Unica emittente marsicana e abruzzese con funzione televideo (teletext) anche sul web. È possibile seguirla in diretta live streaming e consultare il giornale web. * [http://www.antenna2tv.it Antenna 2] &mdash; Canale televisivo da cui è possibile rivedere telegiornali e programmi sportivi locali. * [http://www.rmvfm.it Radio Monte Velino] &mdash; Radio di Avezzano fondata nel 1975, è possibile ascoltare anche in streaming notiziari locali e nazionali. * [http://www.radiostella.info Radio Stella] &mdash; Radio curata con professionalità che si può ascoltare anche in streaming. Molto attenta agli eventi locali, culturali e sportivi. {{-}} == Nei dintorni == {{Dintorni |Titolo=Comuni confinanti |NordOvest=[[Scurcola Marsicana|Scurcola]] 12 km |Nord=[[Massa d'Albe]] 13 km |NordEst=[[Ovindoli]] 22 km |Ovest= |Est=[[Celano]] 13 km |SudOvest=[[Capistrello]] 8 km |Sud=[[Luco dei Marsi|Luco]] 9 km |SudEst=[[Trasacco]] 15 km }} [[File:Alba Fucens.jpg|thumb|Alba Fucens e il monte Velino]] * {{listing | nome=Alba Fucens | alt= | sito=http://www.comune.massadalbe.aq.it/jsps/Alba_Fucens.jsp | email=info@comune.massadalbe.aq.it | indirizzo=Albe | lat=42.07950 | long=13.40983 | indicazioni=Situata a quasi 1.000 m s.l.m. ai piedi del monte Velino. Dista circa 7 km circa a nord di Avezzano | tel=+39 0863 519144 | numero verde= | fax=+39 0863 519439 | orari= | prezzo= | descrizione=[[Alba Fucens]] è un sito archeologico che occupa una posizione elevata e ben fortificata. Fu fondata da Roma come colonia di diritto latino nel 304 a.C., o secondo altre fonti nel 303 a.C., nel territorio degli Equi, a ridosso di quello occupato dai Marsi, in una posizione strategica. Si sviluppava su una collina appena a nord della via Tiburtina Valeria, arteria che probabilmente fu prolungata oltre Tibur in questo stesso periodo. Inizialmente fu popolata da 6.000 coloni che edificarono, negli anni immediatamente successivi al proprio stanziamento, una prima cinta muraria. Si trasformò successivamente in un posto dove confinare importanti prigionieri di stato, come Siface re di Numidia, Perseo re di Macedonia, Bituito, re degli Arverni. Grazie alla propria ubicazione, la città fu sempre considerata strategicamente importante, soprattutto durante le guerre civili. Per tale ragione fu attaccata dagli alleati durante la Guerra sociale, ma rimase fedele a Roma. Nel secondo dopoguerra furono intrapresi per la prima volta scavi sistematici per approfondire le conoscenze storiche e culturali sulla città. Vennero effettuati a partire dal 1949 da un gruppo di lavoro dell'università di [[Lovanio]] guidata da Fernand De Visscher, seguita dal centro [[Belgio|belga]] di ricerche archeologiche in Italia diretto da Jozef Mertens. Ulteriori ricerche furono condotte a partire dal 2006 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo. La città, situata fra i 949 e i 990 m s.l.m. è racchiusa entro una cinta muraria lunga circa 2,9 km conservatasi in gran parte fino ai giorni nostri. Le pareti esterne, sono costruite con massi poligonali perfettamente incastonati fra di loro e le superfici sono lisciate. Si segnala la presenza di una sola torre e di due bastioni a protezione di tre delle quattro porte principali. Su uno di tali bastioni sono presenti simboli fallici che dovevano servire ad allontanare le forze malefiche. Sul lato settentrionale era stata approntata, per una lunghezza di circa 140 metri, una triplice linea difensiva eretta in epoche diverse. }} [[File:Orso bruno marsicano.jpg|thumb|Primo piano di un orso bruno marsicano]] [[File:Roveto valley Marsica.jpg|thumb|Panoramica della valle Roveto]] Nei dintorni di Avezzano si trovano cittadine, parchi e valli che vale davvero la pena visitare e che sono facilmente raggiungibili: * [[Celano]], popoloso comune della Marsica ricco di attrattive culturali, architettoniche ed ambientali. Tra le mete più frequentate figurano il castello Piccolomini che ospita il museo d'arte sacra della Marsica, il museo preistorico Le Paludi, la chiesa-convento di Santa Maria Valleverde, dotata di un museo francescano e di una ricca biblioteca e l'area naturale delle omonime gole. * [[Ovindoli]], situata alle pendici del monte Magnola, la cittadina è una delle più note stazione sciistiche del centro-sud Italia. Numerose le strutture ricettive che la rendono una delle mete montane più dinamiche e ambite. * [[Tagliacozzo]], la cittadina è considerata il capoluogo culturale della Marsica. Piazza dell'Obelisco, cuore pulsante del centro storico, è una delle piazze più armoniche e belle d'Italia. Ricca di monumenti e chiese la cittadina è circondata da luoghi incontaminati come Marsia, stazione sciistica del monte Midia, e la Piccola Svizzera. Nella limitrofa [[Cappadocia (Italia)|Cappadocia]] si trova la rinnovata stazione sciistica di Camporotondo. Tra i territori montani di Tagliacozzo, Cappadocia e [[Pereto]] si estende una delle più vaste faggete d'Europa, la faggeta dei monti Simbruini. * [[Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]], istituito nel 1922 col fine di tutelare l'ambiente e le innumerevoli specie di flora e fauna. Orso bruno marsicano, lupo appenninico, camoscio d'Abruzzo, lince ed aquila reale sono tra le specie animali protette. Tra le specie floristiche endemiche ci sono l'Iris marsica, la Scarpetta di Venere e la Ventaglina della Marsica. A [[Pescasseroli]] ed [[Opi (Italia)|Opi]] ci sono impianti per la pratica degli sport invernali. I boschi, situati nelle località Val Cervara, Selva Moricento, Coppo del Principe, Coppo del Morto, Cacciagrande e Valle Jancino (Val Fondillo), ricadono nell'area protetta nei comuni di [[Lecce nei Marsi]], [[Opi (Italia)|Opi]], [[Pescasseroli]] e [[Villavallelonga]]. Sono considerate tra le più importanti foreste vetuste dell'emisfero Nord. Riconosciute nel 2017 patrimonio mondiale dell'umanità [[Patrimoni mondiali dell'umanità|UNESCO]] presentano esemplari di faggi di oltre 500 anni di età. * [[Parco naturale regionale Sirente-Velino]], l'area protetta istituita nel 1989 include un'area di interesse naturalistico e paesaggistico. Ricadono in area protetta le stazioni sciistiche di Campo Felice ed Ovindoli, i piani di Pezza, l'altopiano delle Rocche, le gole di [[Aielli]]-[[Celano]]. * Piana del Cavaliere, l'area della Marsica occidentale ruota intorno a [[Carsoli]], il centro più popoloso. Borghi medievali autentici come [[Pereto]], [[Rocca di Botte]] ed [[Oricola]] sono ricchi di monumenti e conservano importanti testimonianze storiche. L'area carsica, ricca di grotte, inghiottitoi e falesie, è tutelata e valorizzata dalla [[riserva naturale speciale delle Grotte di Pietrasecca]] e dalla [[riserva naturale regionale Grotte di Luppa]]. * Valle del Giovenco, area situata nella Marsica orientale è attraversata dal fiume Giovenco. Il centro più importante è [[Pescina]], da sempre al centro delle attività culturali e religiose del territorio. I borghi sono inclusi nel sistema dei parchi abruzzesi regalando scenari incontaminati sia sul versante del Sirente-Velino sia su quello del parco nazionale abruzzese. * Valle Roveto, attraversata per intero dal fiume Liri, uno dei corsi d'acqua più importanti e lunghi dell'Abruzzo, l'area si caratterizza per le montagne ubertose e diversi eremi situati nei punti più impervi. Le terme e il parco naturale Sponga a [[Canistro]], la [[riserva naturale guidata Zompo lo Schioppo]] a [[Morino]] e il castello di [[Balsorano]] sono tra le mete più visitate. * [[Riserva regionale Montagne della Duchessa]], area protetta situata nel limitrofo territorio [[cicolano]] di [[Borgorose]]. === Itinerari === ==== Itinerario del centro ==== [[File:Piazza Torlonia Avezzano 2018.jpg|thumb|Piazza Torlonia]] Il percorso di visita si snoda lungo le principali strade del centro della città, incluse nella zona 30, dotate di larghi ed alberati marciapiedi: # Partenza da piazza Matteotti si percorre corso della Libertà. # A poche centinaia di metri si raggiunge la centrale piazza Risorgimento e la cattedrale dei Marsi, dedicata a San Bartolomeo. # Scendendo via Guglielmo Marconi si raggiunge dopo circa 500 metri piazza della Repubblica e il palazzo Municipale. # Adiacente al municipio ci sono i giardini pubblici di piazza Torlonia, ampia area verde urbana a pianta triangolare dotata di parco giochi inclusivo. # Frontalmente si trovano la villa Torlonia, l'omonimo palazzo, la sede dell'archivio di Stato, il Centro Studi Marsicani, la neviera del principe e il padiglione Torlonia, ovvero lo chalet che ospita il museo della civiltà contadina e pastorale. Nel parco sono esposti i primi rudimentali mezzi agricoli del Fucino. # A poche centinaia di metri si trovano il castello Orsini-Colonna e i resti dell'originaria collegiata di San Bartolomeo. # Lateralmente è posta la più antica chiesa di Avezzano dedicata a San Giovanni Decollato. ==== Altri itinerari ==== # [http://www.grantourabruzzo.it/ Gran Tour d'Abruzzo] {{dead link|dicembre 2020}}, il lungo itinerario tocca il territorio della Marsica attraverso le principali bellezze architettoniche e naturalistiche del suo territorio che tra la fine dell'ottocento e la prima parte del novecento furono meta dei viaggiatori aristocratici come Richard Colt Hoare, Alexander Dumas, Maurits Cornelis Escher, Friedrich H. Von Hagen, Edward Lear, Alfred Steinitzer, Kristian Zahrtmann e i pittori danesi e molti altri artisti e intellettuali. Dalla valle di Nerfa, passando per [[Cappadocia (Italia)|Cappadocia]], i cunicoli di Claudio, la valle Roveto e la Vallelonga il tratto marsicano del Grand Tour si conclude nell'area del [[Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise|parco nazionale d'Abruzzo]]. # [https://www.comune.avezzano.aq.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_870.html L'Anello del Lago]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}, percorso di trekking di circa 83 chilometri inserito dal 2015 nel lungo sentiero europeo E1 che collega [[Capo Nord]] in [[Norvegia]] a [[Portopalo di Capo Passero|Capo Passero]] in [[Sicilia]]. Il tratto marsicano, totalmente mappato, si sviluppa oltre la valle del Salto e i piani Palentini nell'area circostante l'alveo del Fucino toccando le principali mete d'interesse ambientale ed architettonico ed attraversando alcuni siti archeologici come [[Alba Fucens]], i Cunicoli di Claudio, Lucus Angitiae, Marruvium e la valle di Amplero. # [http://www.laviadeimarsi.it/ Via dei Marsi], sentiero di epoca preromana che nel tratto di Avezzano collega il valico del monte Salviano ([[riserva naturale guidata Monte Salviano]]) all'area della Cunicella, lungo un sentiero di montagna di circa cinque chilometri che sovrasta la grotta di Ciccio Felice e i Cunicoli di Claudio. Il percorso prosegue verso le montagne della Vallelonga e del [[parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]]. # Piste ciclabili, collegano a nord l'area dell'ospedale alla pineta, agli edifici scolastici e al teatro dei Marsi e l'area urbana ai centri commerciali, in direzione di Cappelle dei Marsi e via XX Settembre e, parzialmente, all'area industriale. L'area ciclabile del centro della città è connessa alla zona 30 urbana. == Informazioni utili == === Uffici turistici === *{{Simbolo|informazioni}} {{listing | nome=Ufficio Turismo Comune di Avezzano | alt= | sito=https://comune.avezzano.aq.it/storia-e-turismo/ | email=urp@comune.avezzano.aq.it | indirizzo=piazza della Repubblica, 8 | lat=42.03060 | long=13.42692 | indicazioni=c/o palazzo municipale | tel= +39 0863 5011 | numero verde= | fax=+39 0863 501227 | orari= | prezzo= | descrizione= }} *{{Simbolo|informazioni}} {{listing | nome=Punto Informativo | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Mario Pomilio | lat=42.03672 | long=13.42646 | indicazioni=corso della Libertà, angolo via Pio Marcello Bagnoli | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Enti e associazioni === * {{listing | nome=GAL Marsica | alt= | sito=https://www.galmarsica.it/home | email=gal@marsica.it | indirizzo=via XX Settembre, 51 | lat=42.03105 | long=13.42742 | indicazioni=centro urbano | tel=+39 0863 1857734 | numero verde= | fax=+39 0863 1857734 | orari= | prezzo= | descrizione=Gruppo di azione locale composto da enti pubblici e soggetti privati operante per lo sviluppo locale. }} * {{listing | nome=Archeoclub della Marsica | alt= | sito=https://archeoclubmarsica.it | email=archeoclub.marsica@gmail.com | indirizzo=via Celestino V, 19 | lat=42.04626 | long=13.43448 | indicazioni=quartiere di Scalzagallo | tel=+39 338 6044163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tutela e valorizzazione del patrimonio storico ed archeologico del territorio marsicano. }} * {{listing | nome=WWF Abruzzo Montano | alt= | sito=http://wwfabruzzomontano.blogspot.it/ | email=abruzzomontano@wwf.it | indirizzo=via Michelangelo Buonarroti, 3 | lat=42.03910 | long=13.44756 | indicazioni=frazione di Caruscino | tel=+39 338 7505495 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Organizzazione per la conservazione, tutela e valorizzazione ambientale. }} * {{listing | nome=Delegazione FAI della Marsica | alt= | sito=https://www.fondoambiente.it/luoghi/rete-fai/gruppo-fai-della-marsica | email=marsica@gruppofai.fondoambiente.it | indirizzo=via Fratelli Rosselli, 2 | lat=42.03099 | long=13.42562 | indicazioni=centro città | tel=+39 370 3677319 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Organizzazione che promuove e valorizza le bellezze del territorio marsicano attraverso visite guidate e incontri. }} * {{listing | nome=Pro Loco Avezzano | alt= | sito=http://www.prolocoavezzano.it/ | email=prolocoavezzano@hotmail.com | indirizzo=via Camillo Corradini, 75 | lat=42.03493 | long=13.42409 | indicazioni=centro città | tel=+39 328 2085335 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Associazione di volontariato. Organizzazione eventi culturali, civismo cittadino, rivitalizzazione del centro urbano. }} * {{listing | nome=Organizzazione eventi nei borghi montani e in alta quota | alt= | sito=http://www.ethnobrain.com/ | email=segreteria@ethnobrain.com | indirizzo= | lat=42.02898 | long=13.42636 | indicazioni= | tel=+39 347 1067619 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate archeologiche ed artistiche. Camminate ed escursioni in montagna anche per persone con disabilità motoria attraverso l'utilizzo della Joëlette. }} * {{listing | nome=Accompagnatori di montagna e guide alpine | alt= | sito=http://www.montagneselvagge.com/ | email=info@montagneselvagge.com | indirizzo= | lat=42.0350 | long=13.4243 | indicazioni= | tel=+39 338 2717448 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Escursionismo, nordic walking. }} * {{listing | nome=Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province dell'Aquila e Teramo | alt= | sito=http://www.su-aq.beniculturali.it/ | email=fucino2016@libero.it | indirizzo= | lat=42.03033 | long=13.42426 | indicazioni= | tel=+39 366 9615633 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate archeologiche, convegni ed attività didattiche. Tutela e valorizzazione dei siti e dei musei archeologici della Marsica. }} * {{listing | nome=Trekking ed escursioni in montagna| alt= | sito=http://www.caiavezzano.it/ | email=avezzano@cai.it | indirizzo= | lat=42.03218 | long=13.42578 | indicazioni= | tel=+39 333 5720691 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate in montagna ad Avezzano e nella Marsica. }} * {{listing | nome=Visite archeologiche | alt= | sito=http://www.albafucens.info/visite_guidate.htm | email=albafucens@virgilio.it | indirizzo= | lat=42.07963 | long=13.40975 | indicazioni= | tel=+39 339 4458783 | numero verde= | fax=+39 0863 449642 | orari= | prezzo= | descrizione=Visite al sito archeologico di [[Alba Fucens]]. }} * {{listing | nome=Visite geo-archeologiche | alt= | sito=http://www.coop-limes-archeologia.it/ | email=coop.limes@libero.it | indirizzo= | lat=42.02926 | long=13.42233 | indicazioni= | tel=+39 0863 31163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Attività in aree archeologiche e visite guidate nei siti e nei musei del territorio. }} {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia centrale | Regione nazionale2 = Abruzzo | Regione nazionale3 = Appennino abruzzese | Regione nazionale4 = Marsica | Livello = 4 }} [[Categoria:Voci in vetrina]] 61huiipgivy889s6zlotfjyuxe05v40 Basilea e Argovia 0 36807 879905 876714 2025-06-10T17:14:41Z Codas 10691 /* Territori e mete turistiche */ modifico 879905 wikitext text/x-wiki {{QuickbarRegion | Banner = Basel banner.jpg | DidascaliaBanner = Il Ponte Medio sul Reno è stato costruito dal vescovo Heinrich von Thun nel 1225 | Immagine = Birs laufen.jpg | Didascalia = Fiume Birs nella città di Laufen | Localizzazione = <!--Nome file della mappa.jpg--> | Stato = [[Svizzera]] | Regione = <!--[[Nome della regione di appartenenza (se applicabile)]]--> | Capoluogo = <!--[[Nome del capoluogo della regione (se applicabile)]]--> | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--km²--> | Abitanti = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--<small>(stima/censimento anno)</small>--> | Sito del turismo = <!--http://--> | Sito ufficiale = <!--http://--> | Lat = 47.5 | Long = 7.9 }} '''Basilea e Argovia''' è una regione della [[Svizzera]]. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> === Lingue parlate === Il ''Baseldeutsch'' è un dialetto tedesco, ed è la lingua principale di questa regione. Mentre il [[tedesco]] standard è la lingua ufficiale, ed è parlato da quasi tutti. Dato che il confine con la [[Francia]] è a pochi chilometri di distanza, la maggior parte delle persone è anche in grado di capire il [[francese]]. Non è nemmeno un problema trovare qualcuno che capisce l'[[inglese]]. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> <!--=== Letture suggerite ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == {{MappaDinamica | Lat= 47.5 | Long= 7.7 | w = 400 | h = 300 | z = 9 | view=Kartographer }} {{mapshape|wikidata=Q12172,Q12146,Q660275,Q854081,Q854013,Q533676|stroke-opacity=0.1}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Basilea]] | alt= | lat=47.5606| long=7.59056| wikidata=Q78| descrizione=La terza città della Svizzera dopo [[Zurigo]] e [[Ginevra]].}} | 2={{Città| nome=[[Laufenburg (Svizzera)|Laufenburg]] | alt= | lat=47.5608| long=8.05944| wikidata=Q69191| descrizione=}} | 3={{Città| nome=[[Liestal]] | alt= | lat=47.4839| long=7.735| wikidata=Q68972| descrizione=Capitale del Canton Basilea Campagna.}} | 4={{Città| nome=[[Rheinfelden (Svizzera)|Rheinfelden]] | alt= | lat=47.5539| long=7.79583| wikidata=Q269667| descrizione=La città è famosa per ospitare la fabbrica di birra della Feldschlösschen.}} }} === Altre destinazioni === [[File:Aerial View - Goetheanum1.jpg|thumb|Veduta aerea del Goetheanum]] {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=[[Dornach]] | alt= | wikidata=Q64694| descrizione=In questa piccola città si trova la costruzione monumentale progettata da Rudolf Steiner denominata [http://www.goetheanum.org Goetheanum].}} | 2={{Destinazione| nome=[[Augusta Raurica]] | alt= | lat=47.5332| long=7.72229| wikidata=Q610371| descrizione=Grande sito archeologico di una città romana in territorio svizzero.}} }} {{-}} == Come arrivare == <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> === In treno === Le stazioni ferroviarie principali per raggiungere questa regione sono: * '''SBB Basel''' - Con treni svizzeri e francesi della '''[http://www.sbb.ch SBB]''' * '''Badischer Bahnhof''' - Con treni tedeschi della '''[http://www.deutschebahn.com DB]''' === In autobus === Il trasporto pubblico è gestito dalla [http://www.bvb.ch Basler Verkehrs-Betriebe] ('''BVB'''). I biglietti per bus e tram possono essere acquistati ad ogni fermata e le tariffe aggiornate sono consultabili direttamente [http://www.bvb.ch/en/tickets-fares/standard-fares/day-tickets online]{{Dead link|date=febbraio 2023 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> === In nave === Si può attraversare il Reno tramite un [http://www.faehri.ch servizio di traghetti] tradizionali. Come una piccola crociera sul fiume. <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == * '''[http://www.zoobasel.ch Zoo]''' &mdash; Un po' datato ma in ristrutturazione, con all'interno diversi punti di ristoro. Dalla principale stazione ferroviaria di Basilea, seguire le indicazioni per zoo che sta a meno di dieci minuti a piedi. * '''Cattedrale di Munster''' &mdash; Una bella chiesa antica che offre una splendida vista di Basilea. Si affaccia sul Reno e consente un ingresso gratuito. Dal Munster Platz, scendete le scale verso il fiume, dove si può prendere un traghetto sul Reno a soli 3,20 CHF. * '''[http://www.fondationbeyeler.ch Fondazione Beyeler]''' &mdash; Galleria internazionale d'arte. <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == A tavola == Si trova sia cucina tradizionale che internazionale, passando dai semplici fast food fino all'alta cucina di livello mondiale. Mangiare fuori è piuttosto costoso, anche per gli svizzeri, una pizza o un piatto di spaghetti costa circa 20 CHF in un ristorante, mentre un caffè o una birra 33 cl costa circa 4/5 CHF! Ma si può comprare cibo e bevande più economiche in piccoli e grandi negozi di alimentari, anche nel centro della città. === Bevande === Ci sono un sacco di bei ristoranti, bar, caffetterie e locali nel centro della città e in Kleinbasel. Alcuni molto singolari, sia multiculturali che internazionali, mentre altri con stile vecchio e tradizionale. Bere alcol in pubblico non è vietato in Svizzera, quindi nelle sere d'estate c'è una grande folla di persone sedute pacificamente lungo il fiume Reno, con barbecue, musica e bibite. Un'atmosfera davvero speciale! {{-}} == Sicurezza == {{-}} {{Quickfooter|Regione nazionale | Continente = Europa | Regione continentale = Europa centrale | Stato = Svizzera | Livello = 1 }} pc1nt2bd9jz6kazlal89znxph006xw1 Pescara del Tronto 0 37926 879980 864550 2025-06-11T10:07:32Z Avemundi 17440 refuso 879980 wikitext text/x-wiki {{Avviso|Il terremoto del Centro Italia del 24 agosto 2016 ha colpito la zona molto duramente. '''Pescara del Tronto oggi è rasa al suolo''' e questo articolo è mantenuto per la memoria storica. Gli ultimi studi sul territorio hanno stabilito che la frazione non potrà più essere ricostituita dov'era, poiché il suolo che la ospitava non risulta più idoneo alla ricostruzione.}} {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Pescara del Tronto (AP) - 28 luglio 2017.jpg | Didascalia = Pescara dopo il terremoto | Appellativi = | Patrono = Santa Croce | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione =[[Marche]] | Territorio = Alta Valle del Tronto | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 135 <small>(censimento 2001)</small> | Nome abitanti = pescaresi | Prefisso = +39 0763 | CAP = 63096 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat =42.7524 | Long =13.27119 }} '''Pescara del Tronto''' è una frazione del comune di [[Arquata del Tronto]], in provincia di [[Ascoli Piceno]], della regione [[Marche]]. == Da sapere == Il suo impianto urbano più antico è stato costruito tra il corso del fiume Tronto e l'edificio della chiesa di Santa Croce per poi allargarsi, col tempo, e arrivare a costeggiare la vecchia sede della Consolare Salaria. In dialetto locale il toponimo del borgo è ''La Pescara'' . L'etimologia della denominazione deriva dalla parola "''pescaia''" che identifica un tratto di un fiume o di un corso d'acqua sbarrato o chiuso da sassi dove poter pescare. Lo storico ascolano Giuseppe Marinelli ipotizza che nei pressi del paese, in tempi passati, il fiume Tronto possa essere stato circoscritto da uno sbarramento utile a favorire la cattura del pesce. === Cenni geografici === Pescara si trova nell'Alta valle del Tronto, a 743 m s.l.m., tra il capoluogo arquatano e la frazione di Tufo. Estende il suo territorio tra due aree naturali protette: il [[Parco Nazionale dei Monti Sibillini]] e il [[Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga]]. Il suo impianto urbano si sviluppa sulle alture a sinistra del corso del fiume Tronto, circondato prevalentemente da zone boschive e aree utilizzate a pascolo. === Quando andare === È visitabile in ogni stagione dell'anno avendo un clima tipico di media montagna con primavere ed estati miti ed inverni con qualche precipitazione nevosa. === Cenni storici === L'origine abitativa del primo insediamento è riconducibile allo spostamento di piccole comunità provenienti dalle zone della riviera che, per sottrarsi alle scorribande dei saccheggiatori, risalirono i corsi d'acqua tra cui il fiume Tronto, e si stabilirono tra i monti, scegliendo zone che garantivano maggior sicurezza. La storia del paese assunse rilevanza con il passaggio della Consolare Salaria che dette vita al canale commerciale per il trasporto del sale. La presenza della strada causò anche l'arrivo di nuovi pericoli e fu allora che i pescaresi protessero il loro piccolo borgo con mura di cinta. L'accesso all'interno del paese era regolato da una porta, aperta durante il giorno e chiusa di notte. Di questo varco resta solo la memoria della denominazione di ''via del Portone''. Un'ulteriore lettura storica del piccolo centro si evidenzia fra i vicoli dell'incasato, dove su alcuni architravi delle abitazioni più antiche si vedono scalpellati stemmi e date. In uno, di forma circolare, si notano scolpite in bassorilievo un paio di forbici poste al centro della data 1410, probabilmente il piccolo stabile fu la bottega di un sarto o di un tosatore di pecore. Un altro architrave mostra la data 1550 ed un altro ancora un'iscrizione in dialetto dal significato sconosciuto. Lo stemma più antico è sicuramente il cristogramma che reca la sigla medioevale ''IHS'', grafema del Santissimo Nome di Gesù, scalpellato al centro di un cerchio. Questo è il trigramma di san Bernardino da Siena, diffuso dallo stesso frate appartenente all'ordine dei Frati minori francescani, nel XV secolo, che è passato anche in questo luogo. [[File:Lapide commemorativa in marmo - Acquedotto Pescara del Tronto.jpg|thumb|Lapide che ricorda l'inaugurazione dell'acquedotto di Pescara di Arquata]] La frazione ha dato il nome all'acquedotto consorziale di Pescara di Arquata del Tronto inaugurato il 16 ottobre 1955 alla presenza del presidente della Repubblica Italiana Giovanni Gronchi. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 42.7524N | Long= 13.27119E | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} Il paese si trova tra il capoluogo arquatano e la frazione di [[Capodacqua (Arquata del Tronto)|Capodacqua]]. È collegato a: * [[Arquata del Tronto]] con la SP129. * [[Tufo (Italia)|Tufo]] con la SP129. *[[Capodacqua (Arquata del Tronto)|Capodacqua]] percorrendo la SP129 per poi proseguire sulla SP64. * Forca Canapine con la SP64 da cui è possibile accedere anche alla SS685 Tre Valli Umbre. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === Gli aeroporti più vicini sono: *[http://www.aeroportomarche.it Raffaello Sanzio] di [[Falconara Marittima|Falconara]] ([[Marche]]), *[http://www.abruzzoairport.com Liberi] di [[Pescara]] ([[Abruzzo]]), *[[Fiumicino]] e [[Ciampino]] di Roma, *[http://www.airport.umbria.it/ Umbria International Airport] di [[Perugia]]. === In auto === Autostrade: * A14: uscita [[San Benedetto del Tronto]]. Viabilità ordinaria: * SS4 Salaria <!--=== In nave ===--> ===In treno=== La stazione ferroviaria più vicina è quella di Ascoli Piceno. <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == I mezzi di trasporto più comodi per gli spostamenti nel territorio sono: l'automobile, la moto e la bicicletta. All'interno del centro abitato è agevole muoversi a piedi, le strade ed i vicoli sono in buone condizioni ed assumono discrete pendenze e salite, tutte accessibili anche a persone con disabilità. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=Chiesa di Santa Croce | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=ingresso gratuito | descrizione=Nella parte più antica e più alta del piccolo borgo vi è la chiesa parrocchiale dedicata alla Croce che fu edificata dopo il 313 d.C.anno in cui l'imperatore Costantino concesse la libertà di culto. La ragione della dedicazione alla croce cristiana nasce poiché, al suo interno, è custodita una piccola reliquia riportata da uno sconosciuto abitante che partecipò alle Crociate e, tornato in patria, volle dare il nome "della Croce" alla chiesa già esistente. L'edificio religioso mostra un'architettura di essenziale semplicità. La sua facciata esterna, rifinita ad intonaco, è preceduta da una scala e da un piccolo spazio antistante. Il prospetto si mostra aperto dalla porta d'accesso e da una finestra vetrata posta sotto la sommità dello spiovente del tetto. Sulla parete esterna, a destra dell'ingresso, vi sono collocate due lapidi che recano incisi i nomi dei pescaresi caduti nella prima e nella seconda guerra mondiale. Lungo il fianco di sinistra si eleva la torre campanaria realizzata in conci di pietra, a base quadrata e cuspidata all'estremità, che accoglie le campane ed un orologio. L'invaso interno è costituito da un unico ambiente a pianta rettangolare. Addossate alle pareti longitudinali si trovano colonne, a base quadrata, erette utilizzando conci squadrati di pietra locale. Nelle porzioni degli intercolumni si aprono nicchie dove si trovano collocate statue di santi. Nel periodo compreso tra il XVI ed il XVII secolo la chiesa fu utilizzata anche come cimitero destinando la zona sottostante della pavimentazione alla sepoltura dei cadaveri. Questi erano calati in apposite buche predestinate ad accogliere separatamente: maschi, femmine, bambini e forestieri. Con cadenza quinquennale avveniva il cosiddetto spurgo. Le ossa dei defunti riesumati, chiuse all'interno di sacchi, erano nuovamente inumate nello spazio antistante alla chiesa. Alcune famiglie, invece, godevano il privilegio di essere sepolte nella chiesa dell'Oratorio. Negli anni tra il 1853 ed il 1854 si verificò il diffondersi un'epidemia e l'elevato numero dei cadaveri impose la necessità di trovare un posto lontano dal centro abitato per le sepolture. Questo luogo fu individuato nella località ''Cimetta di Vento'', poggio che si trova poco fuori dal paese, dove nell'anno 1889 fu costruito il cimitero ancora oggi esistente. }} * {{see | nome=Croce astile del XIII secolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Presso la Chiesa di Santa Croce | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=ingresso gratuito | descrizione=All'interno della chiesa, in una buca ricavata nella zona destra della parete di fondo, contenuta e protetta in una teca lignea con vetro, è esposta la croce astile appartenente al corredo sacro della parrocchia. Il manufatto è considerato tra le croci metalliche giunte ai nostri giorni nel miglior stato di conservazione della regione Marche. È stata catalogata nell'anno 1963 come un'opera umbro-sabina realizzata nel XIII secolo. La letteratura più recente la classifica, con maggior precisione, come un oggetto d'arte sacra proveniente dalla scuola di oreficeria abruzzese di [[Sulmona]], realizzato nella seconda metà del XIII secolo. Simili ed appartenenti alla stessa produzione vi sono anche le croci astili di Abetito e di Castro, del XV secolo, custodite presso il Museo diocesano di Ascoli Piceno. L'oggetto liturgico è caratterizzato da connotati di «''estrema arcaicità''» e si mostra privo di elementi che ne impreziosiscano la composizione. La croce è costituita da un'armatura di legno rivestita da una sottile lamina di rame dorato, lavorata con la tecnica dello stampo e misura cm 47 per 38 sviluppando un modestissimo spessore. Utilizzata durante le processioni, fissata ad una lunga asta di circa due metri, era portata dal crucifero che precedeva il sacerdote ed apriva il corteo religioso che attraversava le vie del paese. La struttura di questa croce si eleva dal montante che oltrepassa di poco la traversa. La decorazione presenta al centro l'immagine della figura del Cristo crocifisso riconducibile ai canoni dell'iconografia bizantina, quindi un ''Christus triumphans'', ritratto in piedi e con gli occhi aperti, che trionfa sulla morte. La composizione centrale è leggermente sollevata dallo sbalzo della croce, sui cui è inchiodato Gesù, decorata con trame romboidali riproposte anche in quella di Fagnano o dell'altra conservata presso la Pinacoteca civica di Ascoli Piceno. Le quattro estremità dei suoi bracci sono trilobate ed accolgono i simboli dei dolenti: la Madonna, a sinistra, e san Giovanni apostolo ed evangelista, a destra, che reca in mano la palma del martirio. Alla sommità vi è un angelo con le ali aperte e alla base del montante la raffigurazione del monte Calvario con al centro il teschio di Adamo. In questa rappresentazione si ritrova il riferimento al racconto riportato anche nella Leggenda Aurea secondo cui nel luogo dove fu piantata la croce di Cristo fu sepolto Adamo che con la sua morte si riscattò dal peccato originale. Il verso della croce è decorato dalla presenza di Cristo benedicente, seduto su un semplice trono contornato da un tetramorfo dei quattro evangelisti: in alto l'aquila di san Giovanni, a destra il leone di San Marco, in basso l'angelo di san Matteo e a sinistra il bue di san Luca evangelista. }} * {{see | nome=Affresco della Madonna del Soccorso| alt= | sito= | email= | indirizzo= Presso la Chiesa di Santa Croce | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=ingresso gratuito | descrizione=All'interno della chiesa parrocchiale, a destra dell'altare maggiore, nella zona del transetto si trova l'affresco dedicato alla ''Madonna del Soccorso'' eseguito, anteriomente al XV secolo, con la tecnica della pittura su intonaco e recentemente restaurato. Il tema del dipinto illustra il racconto del miracolo che la Vergine ha benevolmente concesso agli abitanti del paese. Secondo la tradizione la Madonna, a seguito delle invocazioni dei pescaresi, fermò il distacco di una frana dalla montagna che sovrasta il borgo dopo un periodo di lunghe ed incessanti piogge che avrebbero creato il pericolo del cedimento e la conseguente caduta della terra e della roccia avrebbe distrutto il paese. La mano di un pittore sconosciuto illustrò questo evento raffigurando la Madonna del Soccorso, con in braccio il Bambino, che giganteggia nella centralità della rappresentazione, mentre accoglie sotto il suo manto aperto gli abitanti, ritraendo da una parte gli uomini e dall'altra le donne. Verso il 1400 fu eretto un muro intorno all'affresco e, in epoca successiva, verso il 1600, fu costruita una piccola chiesa larga 6 passi e lunga 13, chiamata Oratorio, intitolata, appunto, alla Madonna del Soccorso. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa della Madonna del Soccorso| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=metà luglio di ogni anno| prezzo= | descrizione=Festa patronale }} {{-}} == Cosa fare == Il paese offre la possibilità di spostarsi nelle vicine località e nei centri urbani delle frazioni con agevoli collegamenti stradali. Vi sono anche percorsi sentieristici che, attraversando il territorio montano, consentono lunghe camminate tra il verde della rigogliosa vegetazione che circonda l'abitato, praticabili anche con mountain bike e biciclette. Le attività che si possono praticare differiscono in base alle stagioni. * {{do | nome=Escursioni | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nel corso dei periodi più caldi è possibile percorrere sentieri ed itinerari escursionistici da affrontare con bici, mountain bike o a piedi, da scegliere tra diversi gradi di difficoltà. Nel periodo invernale è possibile praticare lo sci nella vicina frazione di [[Forca Canapine]]. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Filotei Group | alt= | sito=http://www.filoteigroup.it/ | email=info@filoteigroup.it | indirizzo=Via Salaria snc – Zona Industriale Pescara del Tronto | lat= 42.747047N | long=13.270542E | indicazioni=Da Roma: Via Salaria, in prossimità di Rieti, girare a destra – SS675 / SR675, continuare sulla SS4 fino alla Zona Industriale di Pescara del Tronto. Da San Benedetto del Tronto: prendere il Raccordo Autostradale Ascoli Mare in direzione Ascoli Piceno, in prossimità di Ascoli Piceno, prendere la SS4 direzione Roma, continuare sulla SS4 fino alla Zona Industriale di Pescara del Tronto. | tel=+39 0736 808117, +39 0736 808502 | numero verde= | fax=+39 0736 808600 | orari=dalle 08:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:00 aperto anche sabato e domenica | prezzo= | descrizione=La Filotei Group srl, è una delle più note ed antiche aziende alimentari della provincia di Ascoli Piceno, dedita alla trasformazione e al confezionamento di prodotti alimentari tipici, in particolar modo di funghi e tartufi. }} * {{buy | nome=Filotei Lino di Filotei Nando e Sestina snc | alt= | sito=http://www.halleyegov.it/c044006/zf/index.php/trasparenza/index/detail/categoria/63/page/19/serial/7467/serial-beneficiario/3152/tipo/3 | email= | indirizzo=Via Salaria 1D Frazione Pescara del Tronto | lat=42.752404N | long=13.272277E | indicazioni= Strada Provinciale 129 | tel=+39 073 6808145 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Spaccio aziendale di una delle più antiche aziende alimentari della provincia ascolana. Produce e confeziona nei propri laboratori prodotti alimentari tipici della zona e in particolar modo funghi, tartufi e lenticchia cui aggiunge la lavorazione e conservazione di frutta ed ortaggi. }} {{-}} == Come divertirsi == Nella stagione estiva ci sono molte opportunità di svago in tutto il territorio del comune con la programmazione di numerosi eventi correlati alle rievocazioni storiche e feste patronali che intrattengono i visitatori con serate musicali o sagre all'aperto. <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Il paese non offre punti ristoro. Le frazioni più vicine dove trovarli sono: [[Arquata del Tronto#Dove mangiare|Arquata del Tronto]], [[Borgo di Arquata#Dove mangiare|Borgo di Arquata]], [[Forca Canapine#Dove mangiare|Forca Canapine]] e [[Trisungo#Dove mangiare|Trisungo]]. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == Le frazioni più vicine dove trovare strutture ricettive per alloggiare sono: [[Borgo di Arquata#Dove dormire|Borgo di Arquata]], [[Arquata del Tronto#Dove dormire|Arquata del Tronto]], [[Capodacqua (Arquata del Tronto)#Dove dormire|Capodacqua]] e [[Forca Canapine#Dove dormire|Forca Canapine]]. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == '''Evitare di stazionare presso macerie o edifici pericolanti.''' Lista dei numeri di telefono che possono tornare utili durante un soggiorno: * {{listing | nome=Carabinieri Comando Stazione | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Roma, 1C | lat=42.7718737N | long=13.2964512E | indicazioni=Arquata del Tronto | tel=+39 0736 809152 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Caserma di Arquata. }} * {{listing | nome=Corpo Forestale dello Stato | alt= | sito=http://www.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1751 | email=cs.arquatadeltronto@corpoforestale.it | indirizzo=Via Bucciarelli, 11 A Frazione Borgo| lat=42.77194N | long=13.29333E | indicazioni= | tel=+39 0736 809151 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sede del Coordinamento Regionale Del Corpo Forestale Di Stato - Ancona }} * {{listing | nome=Soccorso Alpino Lazio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 348 6131300 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Soccorso Alpino Abruzzo | alt= | sito=http://www.cnsas.it/index.html?pg=3&subpg=27 | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 340 4500611 (Presidente Servizio Regionale), +39 346 5009564 (Delegato Alpino), +39 348 8669675 (Delegato Speleo) | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} Il '''Soccorso Alpino di Ascoli Piceno''' è contattabile tramite il numero unico nazionale di emergenza sanitaria 118. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == Da Pescara del Tronto è agevole raggiungere molte note località del territorio, tra le quali: [[File:Rocca di Arquata del Tronto (AP) 012.jpg|thumb|Rocca di Arquata]] [[File:Oratorio della Madonna del Sole - Capodacqua (Arquata del Tronto).jpg|thumb|left|Oratorio della Madonna della Sole]] * [[Arquata del Tronto]] &mdash; Sede del capoluogo municipale dove ci sono: la [[Arquata del Tronto#Chiesa della Santissima Annunziata|chiesa della Santissima Annunziata]], che accoglie il [[Arquata del Tronto#Crocifisso ligneo policromo del XIII secolo|Crocifisso ligneo policromo del XIII secolo]] e la [[Arquata del Tronto#Rocca di Arquata|Rocca di Arquata]], nota anche con il nome di ''Castello della Regina Giovanna'', è un compelsso fortificato di epoca medioevale, visitabile in tutti i suoi ambienti. *[[Capodacqua (Arquata del Tronto)|Capodacqua]] &mdash; La frazione dista pochi km dal centro urbano pescarese, si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale 64 in direzione Forca Canapine. All'interno del paese vi è da visitare l'Oratorio della Madonna del Sole, un piccolo edificio a pianta ottagonale riccamente affrescato, dedicato alla Vergine, costruito nel 1528 ed attribuito in origine al genio creativo di Cola dell'Amatrice. Per i suoi tratti stilistici rappresenta un ''unicum'' che si distingue da tutti gli altri fabbricati della zona appenninica dell'Italia centrale. [[Image:Forca Canapine-panorama versante Norcia.jpg|thumb|Forca Canapine, panorama sul versante di Norcia]] [[File:Castelluccio di Norcia (PG) panorama056.jpg|thumb|left|Castelluccio di Norcia]] * [[Forca Canapine]] &mdash; Percorrendo la Strada Provinciale 64 in direzione Forca Canapine, si sale di quota e si arriva al valico che divide il territorio arquatano dal comune di Norcia. La località è base di partenza di altre escursioni. Dal passo si può scendere verso i Piani di Castelluccio, Castelluccio e Norcia. Oppure si può scegliere di spostarsi in auto (o altro mezzo di locomozione) o di incamminarsi tra i sentieri che conducono a [[Forca di Presta]]. [[File:Casteldiluco03.jpg|thumb|Castel di Luco]] * [[Acquasanta Terme]] &mdash; Centro termale a circa 15 km da Pescara del Tronto. Vi si arriva procedendo in direzione Ascoli Piceno dalla SP64 e poi dalla SP129 per raggiungere la SS4. Oppure dalla SP64 ci si immette sulla SS685 e si segue la direzione Ascoli. All'interno del centro storico vi sono case del 1500 e la chiesa di Santa Maria Maddalena. A pochi km da Acquasanta, sempre in direzione Ascoli, si trova Castel di Luco, un castello fortificato di epoca medioevale, costruito sulla cresta di uno sperone di travertino. Dalla sua posizione osserva il panorama sulla Salaria e sul fiume Tronto. <!--=== Itinerari ===--> == Informazioni utili == * {{listing | nome=Comune di Arquata | alt= | sito=http://www.comune.arquatadeltronto.ap.it | email=comune.arquatadeltronto@emarche.it | indirizzo=Piazza Umberto I | lat=42.772587N | long=13.296395E | indicazioni= | tel=+39 0736 809122 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Casa del Parco dei Monti Sibillini | alt= | sito=http://www.sibillini.net/Chiedi_Sibilla/CaseParco/Arquata.htm {{dead link|dicembre 2020}} | email=info.arquata@sibillini.net | indirizzo=Frazione Borgo| lat=42.752405N | long=13.272287E | indicazioni= | tel=+39 0736 803915 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ha sede presso il Centro Due Parchi }} * {{listing | nome=Centro dei Due Parchi | alt= | sito=http://www.centrodueparchi.it/ | email= info@centrodueparchi.it |indirizzo=Frazione Borgo | lat=42.752405N | long=13.272287E | indicazioni= | tel=+39 0736 803915 | numero verde= | fax=+39 0736 809921 | orari= da giugno a settembre, Lun-Dom 9:30-12:30 e 16:00-19:00 | prezzo= | descrizione=Opera nel territorio come Centro di Formazione e di Educazione permanente. È possibile rivolgersi a questa struttura per avere informazioni sul territorio, per conoscere percorsi trekking ed escursionistici, percorsi per mountain bike ed altro. Si effettuano prenotazioni per le escursioni e per le attività proposte dalle Guide del Parco. Inoltre si possono conoscere le regole di comportamento da osservare nell'area protetta ed acquistare materiale informativo sul Parco Nazionale dei Monti Sibillini }} * {{listing | nome=Cooperativa Cime Azzurre | alt= | sito=http://www.sibillini.net/chiedi_sibilla/CEA.htm {{dead link|dicembre 2020}} | email=cea.2parchi@cimeazzurre.org | indirizzo=Via Mattatoio, 2 Borgo di Arquata| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 0736 804780 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro Educazione Ambientale. }} {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia centrale | Regione nazionale2 = Marche | Regione nazionale3 = Piceno | Livello = 2 }} qrs0g8ibehd26a36qhk7hypb9ntczpt Machu Picchu 0 38427 879907 877168 2025-06-10T17:42:19Z Teseo 3816 /* Dove alloggiare */ 879907 wikitext text/x-wiki {{QuickbarArch | Nome ufficiale = <!--Solo per aree non italiane--> | Banner = Machu Picchu, Peru banner-Machu Picchu view from above.jpg | DidascaliaBanner = Sito archeologico di Machu Picchu visto dall'alto | Immagine = Before Machu Picchu.jpg | Didascalia = Vista di Machu Picchu da un breve tratto al di sopra del sito, salendo verso la Porta dell'Aurora. | Localizzazione = Machu Picchu Locn.png | Stato = [[Perù]] | Stato federato = <!--[[Nome dello stato federato (uno o più) di appartenenza]]--> | Regione = [[Sierra meridionale del Perù]] | Territorio = [[Valle sacra degli Incas]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--ha/km²--> | Sito ufficiale = http://www.machupicchu.gob.pe | Lat = 13°09′47″S | Long = 72°32′44″W | Unesco = sì }} '''Machu Picchu''' (in quechua ''Machu Pikchu'', che significa "vecchia montagna") è un sito archeologico inca del [[Perù]], nella [[Valle sacra degli Incas]]. == Da sapere == Machu Picchu fa parte dei Patrimoni dell'umanità stilati dall'[[UNESCO]]. Nel 2007 è stato eletto come una delle '''[[Nuove sette meraviglie del mondo|Sette meraviglie del mondo moderno]]''' ed è il secondo sito archeologico più grande del mondo dopo gli scavi di [[Pompei antica|Pompei]]. Il sito è spesso definito "La città perduta degli Inca" ed è uno dei simboli più familiari dell'Impero Inca ed è uno dei più famosi e spettacolari insiemi di rovine al mondo. === Cenni geografici=== Il sito si trova a circa 2.430 m s.l.m. in un panorama montano della [[Sierra meridionale del Perù]]. I monti Machu Picchu e Huayna Picchu appartengono alla Cordigliera Centrale delle Ande peruviane, sulla riva sinistra del cosiddetto Canyon del fiume Urubamba, conosciuto anticamente come gola di Picchu. Le rovine incaiche si trovano a metà strada fra le cime delle due montagne, a 450 metri di altitudine sul livello del fondovalle e a 2.438 su quello del mare. La superficie edificata misura approssimativamente 530 metri di lunghezza e 200 di larghezza, contando 172 edifici nell'area urbana. [[File:Rupicola peruviana (male) -San Diego Zoo-8a.jpg|thumb|left|Maschio di rupicola peruviana]] Flora e fauna sono abbondanti e varie. Le tipiche piante che vivono nella riserva storica di Machu Picchu comprendono palme, felci e più di 90 specie di orchidee. La fauna della riserva include l'orso dagli occhiali, la rupicola o "''Tunqui''", gatti selvatici e una varietà impressionante di farfalle e insetti unicamente presenti nella regione. L'andamento del terreno, l'ambiente naturale e la posizione strategica di Machu Picchu conferiscono a questo monumento una fusione di bellezza, armonia e l'equilibrio tra il lavoro degli antichi peruviani e dei capricci della natura. === Quando andare === {{Clima | genmax=16,0 | febmax=15,6 | marmax=15,6 | aprmax=15,9 | magmax=15,9 | giumax=16,0 | lugmax=15,1 | agomax=16,4 | setmax=16,8 | ottmax=18,0 | novmax=17,9 | dicmax=16,0 | genmin=1,1 | febmin=1,6 | marmin=1,1 | aprmin=-1,5 | magmin=-5,5 | giumin=-10,1 | lugmin=-10,5 | agomin=-8,9 | setmin=-3,9 | ottmin=-2,8 | novmin=-2,2 | dicmin=0,8 | genprecip=155 | febprecip=145 | marprecip=133 | aprprecip=47 | magprecip=13 | giuprecip=3 | lugprecip=4 | agoprecip=8 | setprecip=26 | ottprecip=48 | novprecip=73 | dicprecip=116 | descrizione=[http://en.climate-data.org/location/665860/ climate-data.org] (Dati di Aguas Calientes a pochi km di distanza) }} Il clima è caldo umido durante il giorno e fresco la notte. La temperatura oscilla fra i 12 e i 24 °C. La zona è generalmente piovosa, specialmente fra novembre e marzo. Le piogge abbondanti si alternano rapidamente a periodi di luce solare intensa. A causa dell'altitudine, le temperature sono estremamente calde contrariamente a quanto si può aspettare essendo così vicini all'equatore. Tuttavia, questi due fattori contribuiscono a livelli molto elevati di [[Scottature e protezione solare|radiazioni UV]] (la vicina Cuzco ha in realtà il livello medio più alto di radiazioni UV al mondo per qualsiasi grande città), quindi prendete precauzioni. === Cenni storici === La storia di Machu Picchu è abbastanza notevole e non si sa ancora esattamente quale fosse il suo ruolo nella vita degli Inca. I ricercatori attuali tendono a credere che Machu Picchu fosse un villaggio di campagna per l'élite degli Inca. Ciò che è chiaro è che si trattava di un luogo straordinariamente ben nascosto e ben protetto. Situato lontano tra le montagne del Perù, i visitatori dovevano viaggiare su lunghe valli disseminate di punti di controllo e di torri di avvistamento. Sorprendentemente, i conquistatori [[Spagna|spagnoli]] lo mancarono. [[File:Mpicchumapa02.jpg|thumb|left|Ubicazione delle rovine di Machu Picchu, nella gola dell'Urubamba. Si notano le anse descritte dal fiume intorno ai monti Machu Picchu e Huayna Picchu]] La gola di Picchu, situata a metà strada fra le Ande e la foresta amazzonica, fu colonizzata da popolazioni montane, non selvatiche, provenienti dalle aree di Vilcabamba e della [[Valle sacra degli Incas]], nella regione di [[Cuzco]], e in cerca di espansione alle loro frontiere agricole. Le prove archeologiche indicano che l'agricoltura è praticata nella regione almeno dal 760 a.C. A partire dal periodo dell'Orizzonte medio (dall'anno 900 d.C.), si registra un'esplosione demografica da parte di gruppi non documentati storicamente ma probabilmente legati all'etnia Tampu dell'Urubamba. Si ritiene che questi popoli possano aver fatto parte della federazione ayarmaca, rivale dei primi Inca della regione di Cuzco. In questo periodo si espande considerevolmente la superficie agricola "artificiale" (terrazze). Ciò nonostante, il sito specifico della città di Machu Picchu (la cresta rocciosa che unisce i monti Machu Picchu e Huayna Picchu) non reca traccia di essere stato edificato prima del XV secolo. Si suppone che la città fosse stata costruita dall'imperatore inca Pachacútec intorno all'anno 1440 e sia rimasta abitata fino alla conquista spagnola del 1532. La posizione della città era un segreto militare ben custodito, in quanto i profondi dirupi che la circondano erano la sua migliore difesa naturale. Difatti, una volta abbandonata, la sua ubicazione rimase sconosciuta per ben quattro secoli, entrando nella leggenda. Scoperte archeologiche, unite a recenti studi su documenti coloniali, mostrano che non si trattava di una normale città, quanto piuttosto di una specie di residenza estiva per l'imperatore e la nobiltà Inca. Si è calcolato che non più di 750 persone alla volta potessero risiedere a Machu Picchu e probabilmente durante la stagione delle piogge o quando non c'erano nobili, il numero era ancora minore. [[File:Machupicchu_hb10.jpg|thumb|Machu Picchu ''di'' Bingham nel 1912]] La città fu riscoperta il 24 luglio 1911 da Hiram Bingham, uno storico di Yale, che stava esplorando le vecchie strade inca della zona alla ricerca dell'ultima capitale Inca: Vilcabamba. Bingham compì parecchi altri viaggi ed eseguì scavi fino al 1915 e solo più tardi si rese conto dell'importanza della sua scoperta e si convinse che Machu Picchu era quella che lui chiamava Vilcabamba. Di ritorno dalle sue ricerche, scrisse parecchi articoli e libri su Machu Picchu: il più conosciuto fu ''La città perduta degli Inca''. Paradossalmente Vilcabamba non era Machu Picchu: l'ultima capitale era a Espíritu Pampa: nascosta nella giungla, a poche centinaia di metri da dove era arrivato lui durante le sue ricerche. Machu Picchu è stata dichiarata un santuario storico peruviano nel 1981 e un patrimonio mondiale dell'[[UNESCO]] nel 1983. Non essendo stato saccheggiato dagli spagnoli quando conquistarono gli Inca, è particolarmente importante come sito culturale ed è considerato un luogo sacro. Machu Picchu è stato costruito in stile classico Inca, con lucidi muretti a secco. I suoi edifici principali sono il Intihuatana, il Tempio del Sole, e la Sala delle Tre Finestre. Questi si trovano in quello che è conosciuto dagli archeologi come il distretto sacro di Machu Picchu. Nel settembre 2007, il Perù e la Yale University hanno raggiunto un accordo per quanto riguarda la restituzione di reperti che Hiram Bingham aveva rubato da Machu Picchu agli inizi del XX secolo. {{-}} == Come arrivare == La più vicina città importante è [[Cuzco]], attuale capoluogo della regione e antica capitale Inca, a 112 km. Mentre la città più vicina in assoluto è [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] che dista solo 6 km. I visitatori di Machu Picchu in genere o percorrono il Cammino Inca o arrivano in treno da Cuzco o [[Ollantaytambo]], arrivando in giornata o pernottando ad Aguas Calientes. Il pernottamento permette di visitare il parco presto o a fine giornata, evitando l'assembramento di turisti, e nelle giornate di sole si ha anche modo di visitare l'area al di fuori degli orari di picco. In ogni caso, mai dimenticare la crema solare. Gli unici modi per arrivare ad Aguas Calientes sono in treno o a piedi. A piedi, è possibile arrivare ad Aguas Calientes viaggiando attraverso Santa Maria e Santa Teresa con i mezzi pubblici o con un minibus da Cuzco con un'agenzia di viaggi come descritto nell'articolo di Aguas Calientes. Questo percorso alternativo comporta di camminare per 2,5/3 ore o di prendere il treno PeruRail a partire da "soli" 28 USD (maggio 2015). La traversata in cesti su carrucole non è più necessaria. La stagione delle piogge in Perù è da novembre (spesso iniziano veramente solo a dicembre) fino alla fine di marzo, così allora è meglio includere un paio di giorni in più per affrontare in modo flessibile gli eventuali ritardi. Da Aguas Calientes, ci sono due modi per raggiungere le rovine: in autobus o a piedi (gratuito ma tramite una ripida camminata), come descritto di seguito. A seconda di quando si arriva, il sito può essere molto affollato o quasi deserto. I periodi più affollati sono nella stagione secca (giugno-agosto), mentre febbraio è il mese più tranquillo, essendo nel pieno della stagione delle piogge, quando il Cammino Inca è chiuso. La maggior parte dei visitatori arriva con pacchetti turistici e solitamente rimane nel parco in orario 10:00-14:00. Per accedere al sito, è necessario avere sia un biglietto dell'autobus (19 USD per adulti stranieri di andata e ritorno, meno per altri, disponibili da una piccola biglietteria vicino alla zona di partenza del bus) e di biglietti per Machu Picchu - che sono disponibili in anticipo su machupicchu.gob.pe o da varie biglietterie descritte sul sito. I biglietti Machu Picchu non sono in vendita presso il cancello d'ingresso e sono limitati a 2.500 al giorno, con l'ingresso a Huayna Picchu ulteriormente limitato a soli 400 posti. È obbligatorio portare il '''passaporto''' per entrare a Machu Picchu. Anche se il vostro biglietto è basato sulla vostra carta d'identità, l'ufficiale preposto chiederà comunque il passaporto. === In aereo === Aguas Calientes è raggiungibile dai più abbienti in soli 30 minuti di elicottero. === In auto === Non ci sono strade che arrivano al sito. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Cuzco]] c'è un treno che porta ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] in circa 3 ore. Per arrivare a Machu Picchu dalla principale Strada Inca il cammino è di circa tre giorni. Per questo è necessario prendere il treno fino al km 82 della linea ferroviaria Cuzco-Aguas Calientes, da dove inizia il percorso a piedi. È raccomandabile prenotare il treno in anticipo, in quanto i posti in treno si esauriscono velocemente, soprattutto quelli al ritorno. === In autobus === Alcuni visitatori prendono un autobus locale da [[Cuzco]] a [[Ollantaytambo]], che attraversa la [[Valle sacra degli Incas]], e di lì proseguono con un mezzo di trasporto fino al citato km 82. Sul posto prendono la strada ferrata coprendo i restanti 32 km fino ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Se arrivate in treno ad Aguas Calientes, uscite dalla {{marker|nome=stazione |lat= -13.15568 | long=-72.52400}} e proseguite più o meno dritto attraverso il labirinto di bancarelle di artigianato e su un ponte pedonale verso la {{marker|nome=zona di partenza del bus |lat= -13.1549974|long=-72.5255977}}. Sono frequenti gli autobus che partono verso le rovine al prezzo di 12 USD a tratta e 24 USD andata e ritorno per gli stranieri adulti (gennaio 2024) a partire dalle 05:30. I biglietti dell'autobus possono essere acquistati in due {{marker|nome=biglietterie |lat= -13.1548736 |long=-72.5248178}} lungo Avenida Hermanos Ayar, pagamento in contanti o MasterCard, Visa, AMEX, UnionPay. Sarà necessario mostrare un documento d'identità/passaporto quando si acquista un biglietto dell'autobus. C'è spesso coda, quindi chi vuole salire sul primo autobus, dovrebbe arrivare con almeno 90 minuti di anticipo. Il viaggio dura circa 1/2 ora di lenti tornanti e fino al parco. Gli autobus partono quando sono pieni, il che significa che in genere corrono abbastanza regolarmente. In alta stagione ci può essere una coda lunga per i bus, quindi il viaggio di ritorno va pianificato di conseguenza, al fine di non perdere le partenze dei treni. === A piedi === [[File:Pachacuti murua.jpg|thumb|Pachacútec raffigurato nella cronaca di Martín de Murúa (1615)]] '''Da [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]''' per arrivare alle rovine è possibile percorrere un itinerario di 8 km simile a quello in cui passano gli autobus, che richiederà circa 1,5/2 ore, e circa un'ora per tornare indietro. Questo percorso è principalmente fatto da scale che collegano i tornanti in cui passano gli autobus. Si tratta di una camminata faticosa e lunga ma è molto gratificante, consigliabile intorno alle 05:00 quando il cancello si apre a valle, per arrivare alla vetta prima dell'alba. La discesa è abbastanza facile, basta fare attenzione quando i passaggi sono bagnati. Fate attenzione ai conducenti degli autobus che raramente frenano per far passare i pedoni. '''Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]]''' è un ottimo modo per arrivare perché si vedrà la città prima attraverso la Porta del Sole (invece di arrivare dal basso, come si fa da Aguas Calientes). Entrambe le escursioni di quattro e due giorni sono regolamentate dal governo. I viaggiatori dovrebbero essere abbastanza in forma per camminare per giorni e dormire in tenda. Ogni viaggiatore ha bisogno di viaggiare con un'agenzia di viaggi a causa delle regole e dei regolamenti di accesso al parco (per i dettagli, vedere l'articolo sul cammino Inca). Ci sono anche altre opzioni disponibili per le escursioni a Machu Picchu. È importante sapere che l'escursione sul cammino Inca può essere effettuata da un numero limitato di persone ogni giorno, compresi i facchini. C'è un sostanzioso prezzo da pagare per questo trekking ed è necessario prenotarlo in anticipo per ottenere un posto per le date in cui avete intenzione di andare. Altre due opzioni meno costose ma altrettanto buone sono il [[Tematica:Cammino Salcantay|cammino Salcantay]] e il cammino Inca nella giungla. La maggior parte delle agenzie turistiche di Cuzco, se non tutte, offre questi trekking. Il Salcantay è un trekking di cinque giorni attraverso il passo del monte [[Salcantay]]. Il paesaggio è incredibile e se andate nella stagione delle piogge sarete ricompensati con decine di cascate. Anche se, di contropartita, sarete voi stessi bagnati per la maggior parte del tempo. L'altra opzione, il cammino Inca nella giungla, è un trekking di tre giorni che inizia con una guida su strada fino alla cima di una montagna per poi scendere giù in bicicletta fino in fondo. Una intera giornata di escursioni segue il giorno dopo ad Aguas Calientes. [[File:80 - Machu Picchu - Juin 2009 - edit.2.jpg|thumb|left|Machu Picchu ''oggi'']] Entrambe queste alternative possono essere prenotate un paio di giorni in anticipo quando si arriva a [[Cuzco]] e si possono trovare altre opzioni molto più economiche per stare lontano dalla folla prima di arrivare a Machu Picchu. I prezzi per l'intero percorso si attestano intorno a 280 USD (aprile 2018). Arrivati a Cuzco confrontate i vari tour operator e scegliete quello con cui vi sentite più a vostro agio. Alcuni gruppi offrono qualcosa in più degli altri (e.g. sacco a pelo compreso, ecc.). Il cammino Inca nella giungla è un tour commerciale di gruppo, ma c'è anche un altro percorso che usano e che è utilizzabile anche da viaggiatori indipendenti che desiderano andare da soli. Minivan e bus sono a buon mercato (15/30 sol) dal "Terminal Santiago" a Cuzco e vi porterà al terminal di Santa Maria o a quello di Santa Teresa. Santa Maria è più lontano da Aguas Calientes rispetto a quanto non lo sia quello di Santa Teresa, ma è una buona opzione per coloro che desiderano fare escursioni in un sentiero Inca alternativo utilizzato localmente. La passeggiata vi porterà attraverso montagne e piccoli villaggi, oltre che in aziende agricole locali e offre una splendida vista sulla valle. Si può arrivare a Santa Teresa lo stesso giorno e ci sono villaggi, come Huacayupana e Quellomayo, che offrono una visione alternativa della vita locale e alloggio per chi non riesce ad arrivare a Santa Teresa in giornata. La camminata che va da qui a Santa Teresa si svolge lungo il fiume da maggio a novembre e su strada durante la stagione delle piogge, anche se è consigliabile chiedere una consulenza prima di intraprendere questa strada da dicembre ad aprile a causa del maltempo. Da Santa Teresa a Hidroelectrica sono 25 minuti di un taxi o minibus e da qui si può raggiungere a piedi il trekking pianeggiante in 2/3 ore per Aguas Calientes che è una delle più belle zone del viaggio. Il governo peruviano ha imposto un limite di 500 persone al giorno sul cammino Inca. I permessi sono venduti fuori con largo anticipo, in particolare per l'alta stagione. I viaggiatori devono avere un passaporto valido per poter acquistare un pass al momento della prenotazione. Molti tour operator locali offrono opzioni di trekking alternative che consentono di effettuare escursioni simili nella zona, la maggior parte per visitare altre rovine Inca, non così ben scavate e riportate alla luce, per finire col viaggio in treno che porta a Machu Picchu. Una di queste possibilità è il cammino [[Choquequirao]], che inizia a Cacharo e termina a Los Loros o il cammino Cachiccata che inizia a Racca e termina in Cachiccata. {{-}} === Permessi/Tariffe === [[File:Machu Picchu seen from Huayna Picchu.jpg|thumb|400px|Vista da nord, dalla cima dello Huayna Picchu. Lo ''zigzag'' a sinistra è la strada d'accesso alle rovine, che parte dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, nel fondovalle. In alto si scorge l'ultimo tratto della Strada Inca che attraversa il fianco del Machu Picchu]] Il tariffario e l'acquisto dei biglietti online sono disponibili sul [http://www.machupicchu.gob.pe sito ufficiale del governo] e presso le biglietterie indicate sullo stesso sito, che purtroppo è incredibilmente difficile da usare, tra cui la {{marker|nome=biglietteria di Aguas Calientes |lat= -13.1543693|long=-72.5253164}}. È disponibile un [https://tuboleto.cultura.pe/disponibilidad/llaqta%20machupicchu tracker di disponibilità in tempo reale] gestito dal governoper vedere quanti biglietti sono ancora disponibili per l'acquisto ad Aguas Calientes per un dato giorno. Tenete presente, tuttavia, che i biglietti acquistati di persona possono essere utilizzati solo il giorno successivo all'acquisto. Le prenotazioni effettuate sul sito servono solo a darvi il diritto di pagare successivamente i biglietti, quindi '''non''' garantiscono l'ingresso; la garanzia la si ha solo dopo aver portato a termine l'effettivo pagamento. C'è da considerare che il sito dove vanno acquistati i biglietti funziona in maniera discontinua, a volte consente prenotazioni a breve termine, altre volte è totalmente bloccato, altre volte funzionante. per ovviare a queste disfunzioni c'è anche la possibilità di acquistare i biglietti presso siti di prenotazione su internet. Diffidate di siti sconosciuti che sembrano nati solo per prenotare biglietti perché potrebbero essere una truffa e non emettere mai il biglietto. Quelli più noti applicano un sovrapprezzo esagerato, ma soprattutto ingiustificato. Pertanto se avete abbastanza tempo riprovate periodicamente sul sito ufficiale finché non tornerà a funzionare. L'opzione più sicura è quella di acquistare i biglietti presso il Ministerio de Cultura di [[Cuzco]] o di [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Qualunque cosa scegliate, assicuratevi che il confusionario sito web non vi lasci con una prenotazione non valida, ostacolando così la vostra visita. I biglietti sono divisi in dieci '''percorsi''' raggruppati in tre '''circuiti''', ridotti da 5 il 1° giugno 2024. Il biglietto che acquistate sarà valido per un solo percorso all'interno di uno di questi circuiti. Per vedere tutto il Machu Picchu, dovrete acquistare più biglietti al prezzo di S/152 (novembre 2024) ciascuno. Un prezzo ridotto di S/77 (novembre 2024) è disponibile per studenti con una carta ISIC o minorenni. I cittadini di Perù, Ecuador, Bolivia o Colombia pagano S/112 (novembre 2024). Quando preparate il vostro budget, non dimenticare di includere i biglietti del treno e dell'autobus e forse il cibo sul posto. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-1.jpeg Il circuito 1]''' è il percorso panoramico. A differenza degli altri circuiti, non dà '''accesso''' al resto del sito. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1AP.pdf percorso 1-A] tocca le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per la montagna Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1B.pdf percorso 1-B] visita solo le piattaforme di osservazione superiore e inferiore. Ideale se avete poco tempo. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1CP.pdf percorso 1-C] visita le piattaforme di osservazione superiore e inferiore e include un'aggiunta per la Porta del Sole. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1DP.pdf percorso 1-D] visita le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per l'Inca Bridge. Disponibile solo durante l'alta stagione. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-2.jpeg Il circuito 2]''' è il percorso classico, che attraversa l'intera area urbana di Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/C2-R2A.pdf percorso 2-A] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/6-C2-R2B.pdf percorso 2-B] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa, nonché la piattaforma panoramica inferiore. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-3.jpeg Il circuito 3]''' è il percorso "reale" (''Machupicchu realeza''), che comprende i siti più importanti utilizzati dalla famiglia reale Inca. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3AP.pdf percorso 3-A] costeggia la città bassa e include un'estensione per il monte Huayna Picchu . ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3B.pdf percorso 3-B] gira solo attorno alla città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3CP.pdf percorso 3-C] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per la Great Cave e il Tempio della Luna. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3DP.pdf percorso 3-D] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per il monte Huchuy Picchu. Disponibile solo durante l'alta stagione. Mangiare nel sito costa 40 USD (maggio, 2015) per un pranzo a buffet. La maggior parte degli ostelli può vendere i permessi di ingresso e biglietti dell'autobus. Evitate di comprarli all'agenzia di viaggi presso la stazione ferroviaria [[Ollantaytambo]], in quanto loro non vendono i biglietti veri e propri, bensì una ricevuta che è necessario consegnare ad una persona per ricevere i veri biglietti; rischiando quindi di finire a girare per tutta Aguas Calientes alla ricerca di questa persona. È possibile acquistare il biglietto presso la Aguas Calientes Ministerio de Cultura in orario 05:30-21:00. '''Ricordatevi di portare il passaporto''', in quanto è richiesto al momento dell'ingresso. Alcuni viaggiatori sono stati in grado di entrare con altre forme di identificazione, ma non è una cosa garantibile. C'è un rinomato chiosco che rilascia un timbro per dimostrare ai propri amici e conoscenti di aver visitato questo luogo, anche se è tecnicamente illegale contrassegnare il proprio passaporto. Nel parco sono ammessi solo zaini di piccole dimensioni (20x35x40 cm), ma c'è un deposito bagagli all'ingresso per S/5 (novembre 2024). Nota che non è consentito portare cibo a Machu Picchu. Se il vostro zaino viene controllato, qualsiasi cibo tu porti potrebbe essere confiscato. '''Non ci sono bagni all'interno del sito''', ma sono disponibili appena fuori dall'ingresso e sono puliti e ben tenuti. Costano S/2 (novembre 2024). Solo 2.500 persone sono autorizzate a entrare Machu Picchu ogni giorno. Il [http://www.machupicchu.gob.pe sito del governo] elenca il numero di biglietti che sono disponibili per ogni giorno. Inoltre i visitatori devono acquistare i biglietti per Huayna Picchu in anticipo e ora c'è un costo aggiuntivo per la sua escursione dedicata. Per questa ragione è fondamentale acquistare i biglietti in anticipo. Tra l'altro alcuni circuiti e alcune fasce orarie vanno a ruba ea maggior ragione vanno prenotate per tempo. {{-}} == Come spostarsi == {{MappaDinamica | Lat= -13.1660 | Long= -72.5438 | h= 470 | w= 400 | z= 15 | view=Kartographer }} [[File:Karta MachuPicchu ES.png|sinistra|miniatura|501x501px|Machu Picchu è un luogo piuttosto compatto: la maggior parte delle attrazioni sono visibili in un'ora o due di facile cammino.]] La zona archeologica in sé è accessibile sia tramite i sentieri incaici che vi conducono, sia utilizzando la strada Hiram Bingham (che risale il pendio del Machu Picchu dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, ubicata in fondo alla gola). Nessuno dei due modi esenta il visitatore dal pagamento dell'accesso alle rovine. L'assenza di una strada diretta al Santuario di Machu Picchu è voluta e permette di controllare il flusso dei visitatori; flusso che, dato il carattere di parco nazionale della zona, è particolarmente sensibile al sovraffollamento. All'interno del parco non ci sono veicoli di qualsiasi tipo, quindi è opportuno portare scarpe comode, soprattutto se avete intenzione di fare una qualunque delle escursioni, come Huayna Picchu, tenendo a mente che '''l'uso dei bastoni da trekking non è ammesso''', fatta eccezione per i visitatori che hanno difficoltà a camminare; tuttavia, sono ''ammessi'' su Huayna Picchu, dove aiutano notevolmente nella salita, soprattutto in discesa. Le rovine principali sono abbastanza compatte e facilmente percorribili. Molti dei percorsi sono a senso unico, quindi fate attenzione: potreste facilmente perdervi un posto che volevate vedere o ritrovarvi costretti a prendere l'uscita accidentalmente. I visitatori con disabilità motorie possono organizzare visite guidate accessibili/in sedia a rotelle tramite gruppi turistici privati ​​e visitare una parte considerevole del sito.{{-}} == Cosa vedere == [[File:Machupicchumapa01.jpg|600x600px|Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|alt=Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|miniatura]] Tutti i punti panoramici che offrono una vista dall'alto sono spettacolari, ma prima di intraprendere la camminata assicuratevi che non ci siano nuvole. La mattina presto è sempre torbida, pertanto si consiglia di attendere mezzogiorno. Prendete il vostro tempo per camminare attorno al sito, ci sono molti posti da vedere e da esplorare. Anche se non è necessario fare un tour guidato, questo fornisce una visione più profonda della città antica, dei suoi usi e delle sue informazioni geografiche. Tenete a mente che si sa relativamente poco circa la storia e gli usi delle rovine, e alcune storie raccontate dalle guide si basano su quelle che sono poco più di storie fantasiose. L'area edificata di Machu Picchu è di 530 metri di lunghezza per 200 di larghezza ed include almeno 172 livelli: il complesso è chiaramente diviso in due grandi zone, la zona agricola, formata dall'insieme delle terrazze per la coltivazione, ubicata a sud, e la zona urbana, che è quella dove vivevano gli abitanti e dove si svilupparono le principali attività civili e religiose. [[File:Peru - Day-hiking Ollantaytambo to Inti Punku Sun Gate 44.jpg|miniatura|sinistra|Porta del Sole]] Entrambe le parti son separate da un muro, un fosso e una scalinata, elementi che corrono paralleli alla costa est della montagna. * {{see | nome=Porta del Sole | alt=Inti Punku | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.169741 | long=-72.533956 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q11120323 | descrizione=Se siete giunti tramite il cammino Inca, questa sarà il vostro primo impatto con le rovine. Altri viaggiatori potrebbero tornare indietro dalle rovine lungo il sentiero e su per la collina. Da qui si può guardare dall'alto in basso ogni valle, godendo di una vista eccellente ma non apprezzabile se è nuvoloso; in questo caso o lasciate perdere o aspettate una rischiarita. Si tratta di una camminata piuttosto faticosa (circa 1/1,5 ore in ogni direzione), ma ne vale la pena. }} === La zona agricola === [[File:Machu Picchu 09.JPG|thumb|Terrazzamenti del lato est]] * {{see | nome= Terrazzamenti| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= -13.164416|long=-72.544058| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Appaiono come grandi scale costruite sul lato della collina. Sono strutture formate da un muro di pietra con un riempimento di diversi strati di materiale (pietre grandi, pietre piccole, ghiaia, argilla e terra da coltivazione) che facilitano il drenaggio, evitando il ristagno dell'acqua (è necessario considerare la grande piovosità della zona) che può sgretolare la struttura. Questo tipo di struttura ha permesso la coltivazione sopra di esso fino al primo decennio del XX secolo. Altri terrazzamenti meno importanti si incontrano nella parte bassa di Machu Picchu intorno a tutta la città. La loro funzione non era agricola bensì servivano come muri di contenimento. Sul lato est del [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]], che arriva a Machu Picchu da sud, si possono vedere 5 grandi costruzioni. Esse furono utilizzate come granaio o magazzino. Ad ovest del cammino si incontrano due grandi insiemi di terrazzamenti: uno concentrico a forma semicircolare e l'altro rettilineo. }} * {{see | nome=Punto panoramico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.165351 | long=-72.544618 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === La zona urbana === [[File:Machu Picchu16.jpg|thumb|Stanza degli ornamenti, nel recinto attaccato al tempio principale|150px]] Un muro lungo 400 metri divide la città dalla zona agricola. Parallelo al muro corre un fosso usato come drenaggio principale della città. Nella parte alta del muro si trova la porta di Machu Picchu che aveva un sistema di chiusura interna. La zona urbana è stata divisa in 2 settori: {{marker|nome=hanan |tipo=city|lat= -13.164053|long=-72.545412}} (alta) e {{marker|nome=hurin |tipo=city|lat= -13.162687|long=-72.544913}} (bassa), in accordo alla divisione tradizionale della società e della gerarchia andina. Il centro di questa divisione fisica è la {{marker|nome=plaza alargada |tipo=lime|lat= -13.16268|long=-72.5454263}}, costruita su terrazze a differenti livelli che si accordano al naturale declivio della montagna. Il secondo asse per importanza della città forma una croce con il primo, attraversando praticamente tutta la larghezza delle rovine da est a ovest. Consiste di 2 elementi: una lunga e larga scalinata che fa le veci di strada principale ed un insieme di corsi d'acqua che corrono paralleli ad esso. Nell'intersezione di entrambi è ubicata la residenza dell'Inca, il '''tempio osservatorio del Sol''' o '''Torreon''' ove si trova la prima e la più importante delle fonti d'acqua. ==== Settore Hanan ==== [[File:Machu-picchu-c10.jpg|thumb|left|Rocca posta sotto il Tempio del Sole, ingresso al cosiddetto Mausoleo reale.Alcuni autori lo considerano la "tomba" di Pachacutec|150px]] * {{see | nome=Complesso 1 | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.164264 | long=-72.544937 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il complesso 1 include strutture correlate alle necessità di chi arrivava alla città dalla porta (area vestibolare), stabili per i camelidi (lama), laboratori, cucine ed abitazioni. Tutto il lato est del cammino è una successione di strade parallele che scendono lungo la costa della montagna. La costruzione più importante '''il vestibolo''', aveva due piani e vari accessi. Nella parte sinistra della zona di accesso si trovano le abitazioni di rango inferiore che sono in relazione al lavoro nella cava, situata vicino a questo settore. Tutte le costruzioni erano di fattura comune e, nel passato, intonacate e pitturate. }} [[File:Machupicchu intihuatana.JPG|thumb|Il Templo del Sol o Torreón]] * {{see | nome=Tempio del Sole | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16409 | long=-72.544742 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65491063 | descrizione=Si accede per una porta a doppio battente, che era permanentemente chiusa (rimangono i resti del meccanismo di chiusura). La costruzione principale è conosciuta come '''El Torreon''', ovvero torrione dai blocchi lavorati finemente. Fu usato per cerimonie riguardanti il solstizio di giugno. Una delle sue finestre mostra ancora resti di incrostazioni ornamentali che furono rimosse in momento non specificato della storia di Machu Picchu. In più vi sono i residui di un grande incendio. Il Torreon è costruito sopra la grande roccia sotto la quale c'è una piccola grotta che è stata riempita completamente con pietre fini. Si crede fosse un mausoleo e che nelle sue grandi nicchie riposassero alcune mummie. Luis Lumbrera ritiene possa essere il mausoleo di Pachacútec e che la sua mummia vi riposasse fino a poco dopo l'irruzione degli spagnoli. }} * {{see | nome=Residenza reale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le costruzioni adibite ad abitazione questa è la più fine, grande e meglio disposta. La sua porta di accesso è il primo ingresso della città. Include 2 abitazioni con grandi architravi monolitici e muri di pietra ben tagliati. Una di queste abitazioni ha l'accesso ad un bagno di servizio con scolo igienico. Il complesso comprende un caravanserraglio per lama ed una terrazza privata con vista al lato est della città, dal quale si vede il tempio del sole. }} [[File:Intihuatanaytemplos.jpg|thumb|La "pirámide" de Intihuatana (Conjunto 5). Al primo piano la Plaza Sagrada (C4) ed il Templo Principal]] [[File:Intihuatana Solar Clock.jpg|thumb|L'Intihuatana|sinistra]] * {{see | nome=Intihuatana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16306 | long=-72.545557 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q76737966 | descrizione=Trattasi di una collina, le cui coste sono state terrazzate, prendendo così la forma di una piccola piramide di base poligonale. Include due grandi scalinate di accesso sia dal lato nord che dal lato sud. Quest'ultima è molto interessante essendo stata intagliata, per un lungo tratto, su un'unica pietra. Più in alto, circondata da costruzioni, si incontra la pietra '''Intihuatana''', uno degli oggetti più studiati di Machu Picchu, che è stato messo in relazione con una serie di luoghi considerati sacri, dal quale si stabilirono allineamenti con avvenimenti astronomici e con le montagne circostanti. La sua pietra è scolpita in modo che in certi giorni, all'alba, il sole fa una certa ombra, fungendo da meridiana solare. Non per niente in lingua quechua ''Inti'' significa ''sole'' mentre ''huatana'', ''afferrare''. Mentre la maggior parte dei mattinieri si gode l'alba dalla torre di guardia, l'intihuatana offre i migliori scorci e potreste averlo solo per voi. }} ===== Piazza sacra ===== [[File:Machu Picchu - Perú (20113356434).jpg|miniatura|Tempio delle tre finestre]] Si chiama così un complesso di costruzioni disposte intorno ad un patio quadrato. Tutte le evidenze indicano che il luogo era destinato a rituali differenti. Essa include due tra i maggiori edifici di Machu Picchu, formati da rocce tagliate con molta proprietà: * {{see | nome= Tempio delle tre finestre| alt= Templo de la tres ventanas| sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163517 | long=-72.545337 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490599 | descrizione=I cui muri composti da grandi blocchi poligonali furono assemblati come un puzzle. }} [[File:Machu-picchu-c14.jpg|thumb|Il Templo Principal|sinistra]] * {{see | nome=Templo Principal | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163507 | long=-72.54545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q64906504 | descrizione=con blocchi molto regolari, che si crede fosse il principale punto cerimoniale della città. }} * {{see | nome=Casa del sacerdote | alt= Cámara de los ornamentos| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Addossato al Templo Principal | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Alcuni indizi fanno pensare che la costruzione di questo complesso non fu mai terminata. }} [[File:Macchu picchu02.jpg|thumb|Vista del complesso 9 o de las Tres Portadas sobre tre livelli di terrazzamenti, visti dalla piazza principale]] ==== Settore Hurin ==== [[File:Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg|miniatura|sinistra|Roca Sagrada]] Pietra intagliata perfettamente che col passare dei secoli si è solo leggermente spezzettata. * {{see | nome=Roccia sacra | alt=Roca Sagrada | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.161747 | long=-72.545793 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg | descrizione=Si chiama così una pietra di superficie chiara posta su un ampio piedistallo. Essa segna l'estremo nord della città ed il punto di partenza del sentiero a Huayna Picchu. }} * {{see | nome=Gruppo dei tre portali | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.162721 | long=-72.545053 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un ampio complesso architettonico dominato dai 3 grandi portali disposti simmetricamente ed in contatto tra di loro. I portali, di identica fattura, sono orientati verso la piazza principale di Machu Picchu. Include sili e laboratori. }} ===== Gruppo de los morteros (Acllahuasi) ===== [[File:Machupicchu_2006.jpg|thumb|Vista del Conjunto de los Morteros o Acllahuasi (Grupo 18) come lo si vede dall'intihuatana|sinistra]] È il più grande complesso della città nonostante abbia una sola porta di accesso, che può suggerire che si tratti dell''''Acllahuasi''' di Machu Picchu (o casa delle donne scelte dedicate al servizio religioso ed all'artigianato fine). Include una famosa abitazione di pietra ben lavorata, nel cui interno si trovano due affioramenti di roccia tagliati a forma di mole circolari, probabilmente usata per macinare il grano. Alcuni autori pensano che venisse riempita con acqua ed in essa si riflettessero gli astri. Il complesso era verosimilmente usato per rituali, vi si trovano infatti altari, incluso un portale costruito attorno ad una roccia. Vi sono evidenze che si trattasse della residenza dell'élite. * {{see | nome=Scalinata della fontana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163307 | long=-72.544545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un complesso formato da un'ampia scalinata accanto alla quale corre un sistema di 16 cascate artificiali, la maggior parte delle quali accuratamente scolpite in blocchi poligonali, circondate da canali scavati nella roccia. L'acqua proviene da una sorgente situata sulle alture della collina di Machu Picchu che fu canalizzata durante i tempi dell'Impero. Un ulteriore sistema in cima alla montagna raccoglie le infiltrazioni di pioggia dalla montagna e le deviano nel canale principale. Si suppone che fornissero acqua potabile alla città o che fossero utilizzate per bagni rituali. }} ===== Gruppo del condor ===== [[File:Machu Picchu Condor Temple.jpg|miniatura|Tempio del Condor]] È un ampio gruppo di costruzioni, di aspetto non sempre regolare, che segue il contorno delle rocce. Include alcune grotte ad uso rituale ed una gran pietra tagliata al centro di un ampio patio nella quale molti credono vedere la rappresentazione di un condor: a sud del "condor" si incontrano abitazioni dell'élite che avevano l'unico accesso privato ad una delle fonti di Machu Picchu. Tra le abitazioni ed il patio del condor si sono identificati dei chiari resti di una costruzione dedicata all'allevamento dei cuy (porcellini d'India). * {{see | nome=Tempio del Condor | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163593 | long=-72.544538 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490709 | descrizione=Un tempio, con alcune pietre disposte in modo da sembrare un condor con le ali spiegate, con un complesso carcerario dietro di esso – guardate attentamente: tra le ali del condor c'è una camera con scanalature tagliate nella pietra per fissare le manette, una passerella dietro dove un torturatore può camminare per frustare la schiena del prigioniero e una fossa dall'aspetto spaventoso per far colare il sangue dei prigionieri. Chiaramente il condor era un simbolo di giustizia crudele, ma una versione edulcorata viene raccontata a beneficio dei turisti. }} === Zona cava === In alto, subito dopo l'ingresso dalla via principale, si trovano sei ambienti, collegati da una scala. Si tratta di edifici rustici che sicuramente servivano da alloggio ai guardiani della porta principale, nonché agli scalpellini, agli intagliatori e ai lavoranti della pietra, poiché la cava è molto vicina a questo gruppo. Negli scavi archeologici effettuati sono stati rinvenuti vasi, piatti, cisterne per l'acqua, pozzi, una macina in pietra e terra bruciata; da questi si deduce che veniva cucinato per un gran numero di persone e veniva preparata la ''chicha''. Sempre in relazione a quest'area sono stati rinvenuti numerosi utensili e pietre molto dure. Questa zona di cava presenta una varietà di rocce scolpite o semi-scolpite, con tagli per la costruzione, tra cui canali, ingressi e uscite, rocce tagliate a metà e rampe per spostarle. I distretti in quest'area sono legati ai fornitori di materiali da costruzione per le diverse aree o cluster della città. {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Visite guidate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Guide condivise: 15 USD/pax, guide private: 70/100 USD (maggio 2025) | descrizione=Potete prenotare le guide tramite agenzie di viaggio o trovarle all'ingresso. Una visita guidata individuale di 2 ore costa S/280 circa, ma può essere negoziata a seconda di quanto è affollato il sito. Il prezzo tuttavia dipende dai circuiti. Mentre potete facilmente ottenere una guida condivisa per il classico Circuito 2, probabilmente avrete bisogno di una guida privata per il Circuito 3, poiché è più speciale. Le guide sono formate e registrate ufficialmente. Potete riconoscerle perché hanno un permesso simile a una carta d'identità su un portachiavi. }} * {{do | nome=Audioguide | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Come alternativa più economica a una guida, ci sono diverse app che forniscono tour audio virtuali del sito. }} === Escursioni === [[File:99 - Machu Picchu - Juin 2009.edit3.jpg|thumb|300px|Machu Picchu visto da [[Huayna Picchu]]]] Per chi ha ancora un po' d'energia, ci sono alcune grandi escursioni che necessitano un po' di lavoro di gambe. L'importante è essere sicuri di essersi presi il giusto tempo per acclimatarsi all'elevazione di [[Cuzco]] o [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] per un paio di giorni prima di chiedere troppo a se stessi, soprattutto su [[Huayna Picchu]]. * {{do | nome=Huayna Picchu | alt=Wayna Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.1575 | long=-72.547222 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=87 Sol da aggiungere al prezzo del biglietto | wikidata=Q845427 | descrizione=Dominando il lato nord di Machu Picchu è questa ripida montagna che spesso fa da sfondo a molte foto delle rovine. Sembra un po' scoraggiante vista dal basso, ma sebbene sia ripida, non è una salita particolarmente difficile, e le persone più ragionevolmente in forma dovrebbero essere in grado di fare la salita in circa 45 minuti. Scalini di pietra sono disposti lungo la maggior parte del percorso, e nei tratti più ripidi cavi di acciaio forniscono un solido corrimano. Detto questo, aspettatevi di restare a corto di fiato e fate attenzione nelle porzioni più ripide, soprattutto quando è bagnato, in quanto può diventare pericolosamente scivoloso. C'è una piccola grotta vicino alla parte superiore che doveva essere un passaggio attraverso l'interno, è abbastanza bassa e stretta, quasi claustrofobica. Fate attenzione al culmine, può essere un po' precaria, e chi soffre di vertigini potrebbe volersi aggrappare alla parte inferiore. L'intera passeggiata si svolge attraverso un bel paesaggio e la vista dalla cima è mozzafiato, inclusi gli uccelli che sovrastano tutto il sito. Ci sono anche alcune rovine vicino alla cima. Visitando queste rovine, vedrete un secondo percorso per iniziare la discesa giù per la montagna attraverso una grotta, un tempo pensato per essere il Tempio della Luna, lungo alcuni gradini molto ripidi e profondi; questi passaggi sono un po' pericolosi, se bagnati, ma l'escursione può valere la pena. Questa escursione è una delle migliori per allontanarsi dalla folla di Machu Picchu e Huayna Picchu. I biglietti per Huayna Picchu devono essere prenotati in anticipo e sono limitati a 400 visitatori al giorno - chiedete al tour operator col quale si sta andando a Machu Picchu per riservarvelo (almeno un mese prima!). I biglietti possono essere acquistati per una delle due fasce orarie: 7:00-8:00 e 10:00-11:00. 200 persone sono ammesse per ogni fascia. L'ingresso di ogni escursione è controllato da una seconda biglietteria, e i visitatori sono sfalsati tra loro indipendentemente dall'ora di entrata. In altre parole, se avete un biglietto per la fascia oraria 7:00-8:00, anche se si arriva alle 6:30, se ci sono altre persone in fila davanti a voi non si avrà modo di salire fino a che tutti quelli che vi precedono non sono stati ammessi. Per trovare questa seconda porta, entrare nel sito tramite la porta regolare e seguire le indicazioni. }} [[File:El Templo de la Luna.jpg|miniatura|Templo de la Luna]] {{Avviso|'''Attenzione''' il sentiero è chiuso da gennaio 2024 senza una data di riapertura stabilita.}} [[File:Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg|miniatura|sinistra|Gran Caverna]] * Se avete un po' di tempo a portata di mano o avete un impellente bisogno di un po' di solitudine, da Huayna Picchu si può anche raggiungere a piedi il {{marker|nome=Tempio della Luna |tipo=see|lat=-13.152142|long=-72.546479|immagine=Templo de la Luna - Huayna Picchu.jpg}} (''Templo de la Luna'') e la {{marker|nome=Grotta grande |tipo=see|lat= -13.1514715|long=-72.5462289|immagine=Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg}} (''Gran caverna''). Si tratta di una lunga passeggiata e un avventuroso trekking che coinvolge diverse scale. Si noti che ''a partire da dicembre 2014, i percorsi verso questi siti sono stati banditi ai visitatori''. Alcuni potrebbero non trovare particolarmente gratificanti i siti incontrati, ma si potrà avvistare un'inaspettata fauna selvatica come esemplari di orsi dagli occhiali selvatici. Questa escursione è anche molto interessante perché seppur in parte ci si lascia alle spalle il terreno di montagna per immettersi in un bosco più convenzionale. Le grotte sono raggiungibili sia con escursioni a piedi lungo il sentiero dal picco di Huayna Picchu (che comprende alcune sfiancanti discese quasi verticali che al tempo stesso risulteranno divertenti) o con la deviazione dal sentiero principale Huayna Picchu (cercate il cartello che dice "Gran caverna"). Ricordate che è molto più facile scendere da Huayna Picchu che salire da questi templi. Non dimenticate di portare molta acqua e spuntini per questa lunga escursione che dalla cima alle grotte e ritorno al punto di controllo dura circa due ore in più. Per fare correttamente Huayna Picchu, il Tempio della Luna e la Grotta grande dovreste preventivare un giro di 4/5 ore. [[File:Machu Picchu Mountain Preben-nilsen-363088.jpg|thumb|left|Veduta del monte Machu Picchu]] [[File:Inca Bridge, Machu Picchu.jpg|thumb|Ponte Inca]] * {{do | nome=Monte Machu Picchu | alt=Cerro Machu Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.174729 | long=-72.541877 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa è la montagna su cui si trova Machu Picchu e si può raggiungere a piedi la vetta. Come su Huayna Picchu si avrà una vista spettacolare; non vi è alcun costo aggiuntivo per l'escursione sul monte Machu Picchu. Il percorso per la vetta del monte Machu Picchu può essere trovato lungo il percorso verso la porta del Sole. Il monte Machu Picchu è tra i siti meno visitati della zona, il che vi darà l'opportunità di allontanarvi dalla folla dei turisti. Per il viaggio di andata e ritorno è necessario pianificare 2,5/3 ore. }} * {{do | nome=Ponte Inca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.170777 | long=-72.543829 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Storicamente ci sono stati due percorsi a Machu Picchu. Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]] è uno dei due percorsi, l'altro invece passa attraverso il ponte Inca. Questo ponte (un ponte levatoio realizzato con tronchi) è costruito attraverso una scogliera a picco che permetteva un accesso controllato alla città. La passeggiata al ponte Inca è breve e si svolge a sud-ovest di Machu Picchu. }} {{-}} == Acquisti == A parte qualche venditore ambulante di bibite, non sono presenti negozi di souvenir o altro. Per gli acquisti basta girare per [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Ufficialmente, non è consentito portare qualsiasi tipo di cibo o di bottiglie d'acqua nel parco e normalmente viene controllata la loro presenza al deposito bagagli all'ingresso. In pratica, però, le borse sono raramente ispezionate e la maggior parte delle persone non ha nessun problema a portare con sé una piccola bottiglia di acqua e qualche snack, di cui avrete sicuramente bisogno, soprattutto per chi ha intenzione di allontanarsi dal set centrale delle rovine. Acquistate ciò di cui avrete bisogno in anticipo, in quanto i prezzi sono molto più alti all'interno del sito. In ogni caso non pensate neppure di lasciare uno straccio di spazzatura all'interno del prezioso patrimonio [[UNESCO]]. Se state pianificando di camminare nel parco dalle 06:00 alle 17:00, avrete bisogno di almeno 1,5 litri di acqua. * {{eat | nome= Stand in concessione| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16573 | long=-72.54311 | indicazioni=vicino all'ingresso del sito | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quesro posto è davvero troppo costoso a causa della carenza di alternative. Per un pasto chiedono 40 USD (gen 2024) e una piccola bottiglia di acqua costa 0,8 sol (mentre al supermercato costa 0,1 sol). Una volta nel sito, non sono in vendita né cibo né bevande, anche se è possibile uscire per poi rientrare. }} * {{eat | nome=Tinkuy Buffet Restaurant | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=11:00–15:30 | prezzo=40 USD | descrizione=Un informale pranzo a buffet. Il cibo è decente e il ristorante molto affollato nelle ore di punta. Un biglietto del treno + buffet scontato è disponibile su alcuni treni provenienti dal Perù Rail. Dopo pranzo, date un'occhiata alle fotografie in formato poster del ristorante dal 1911, anno della "scoperta" di Hiram Bingham di Machu Picchu. }} * {{eat | nome=Tampu Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=5:30-21:00, 12:00-15:00, 18:30-21:30 | prezzo= | descrizione=Aperto solo per gli ospiti dell'hotel con prezzi "coerentemente" molto elevati. }} {{-}} == Dove alloggiare == Dato che questo è un parco protetto, è quasi impossibile costruire ulteriormente nella zona. Pertanto, vi è attualmente un solo hotel molto costoso nel sito di Machu Picchu: * {{sleep | nome=Belmond Picchu Sanctuary Lodge | alt= | sito=http://www.belmond.com/it/sanctuary-lodge-machu-picchu/ | email=perures.fits@belmond.com | indirizzo=KM 7.5, Carretera Hiram Bingham | lat=-13.16606 | long=-72.5428 | indicazioni=Situato appena fuori dalla biglietteria | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Oltre 2.100 USD a notte con pensione completa tasse escluse (giugno 2025) | descrizione=Questo superbo albergo è troppo caro ed è l'unica opzione per dormire al parco. Ci sono due ristoranti altrettanto costosi in loco e 2 suite che hanno una vista parziale delle rovine. A meno che non si abbiano più soldi che buon senso, non è consigliabile dormire qui. Escludendo i più facoltosi, la pressoché totalità di coloro che vorranno passare la notte nei pressi di Machu Picchu dovrà prenotare un hotel ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. }} {{-}} == Sicurezza == L'ingresso al sito è costoso e particolarmente controllato, quindi è difficile che al suo interno ci si possa imbattere in borseggiatori, tuttavia è sempre buona norma non abbassare la guardia. Essendo un sito ricco di sentieri escursionistici il rischio più reale è quello di cadere più o meno rovinosamente. I rischi sono maggiori nella stagione delle piogge quando il suolo diventa ancor più scivoloso del normale. {{-}} == Come restare in contatto == === Telefonia === All'interno del sito c'è il segnale telefonico, seppur non in tutti i punti. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] &mdash; Meta obbligata per tutti coloro che vogliono dormire a prezzi ragionevoli nei dintorni di Machu Picchu. * [[Cuzco]] &mdash; È il centro più grande nei pressi del sito. {{-}} {{Quickfooter|Sito archeologico | Continente = America del Sud | Regione continentale = Stati andini | Stato = Perù | Regione nazionale = Sierra meridionale del Perù | Regione nazionale2 = Valle sacra degli Incas | Livello = 3 }} c4cljarz844wenmnxd7paji8fsi4xcu 879908 879907 2025-06-10T17:43:42Z Teseo 3816 /* Dove alloggiare */ 879908 wikitext text/x-wiki {{QuickbarArch | Nome ufficiale = <!--Solo per aree non italiane--> | Banner = Machu Picchu, Peru banner-Machu Picchu view from above.jpg | DidascaliaBanner = Sito archeologico di Machu Picchu visto dall'alto | Immagine = Before Machu Picchu.jpg | Didascalia = Vista di Machu Picchu da un breve tratto al di sopra del sito, salendo verso la Porta dell'Aurora. | Localizzazione = Machu Picchu Locn.png | Stato = [[Perù]] | Stato federato = <!--[[Nome dello stato federato (uno o più) di appartenenza]]--> | Regione = [[Sierra meridionale del Perù]] | Territorio = [[Valle sacra degli Incas]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--ha/km²--> | Sito ufficiale = http://www.machupicchu.gob.pe | Lat = 13°09′47″S | Long = 72°32′44″W | Unesco = sì }} '''Machu Picchu''' (in quechua ''Machu Pikchu'', che significa "vecchia montagna") è un sito archeologico inca del [[Perù]], nella [[Valle sacra degli Incas]]. == Da sapere == Machu Picchu fa parte dei Patrimoni dell'umanità stilati dall'[[UNESCO]]. Nel 2007 è stato eletto come una delle '''[[Nuove sette meraviglie del mondo|Sette meraviglie del mondo moderno]]''' ed è il secondo sito archeologico più grande del mondo dopo gli scavi di [[Pompei antica|Pompei]]. Il sito è spesso definito "La città perduta degli Inca" ed è uno dei simboli più familiari dell'Impero Inca ed è uno dei più famosi e spettacolari insiemi di rovine al mondo. === Cenni geografici=== Il sito si trova a circa 2.430 m s.l.m. in un panorama montano della [[Sierra meridionale del Perù]]. I monti Machu Picchu e Huayna Picchu appartengono alla Cordigliera Centrale delle Ande peruviane, sulla riva sinistra del cosiddetto Canyon del fiume Urubamba, conosciuto anticamente come gola di Picchu. Le rovine incaiche si trovano a metà strada fra le cime delle due montagne, a 450 metri di altitudine sul livello del fondovalle e a 2.438 su quello del mare. La superficie edificata misura approssimativamente 530 metri di lunghezza e 200 di larghezza, contando 172 edifici nell'area urbana. [[File:Rupicola peruviana (male) -San Diego Zoo-8a.jpg|thumb|left|Maschio di rupicola peruviana]] Flora e fauna sono abbondanti e varie. Le tipiche piante che vivono nella riserva storica di Machu Picchu comprendono palme, felci e più di 90 specie di orchidee. La fauna della riserva include l'orso dagli occhiali, la rupicola o "''Tunqui''", gatti selvatici e una varietà impressionante di farfalle e insetti unicamente presenti nella regione. L'andamento del terreno, l'ambiente naturale e la posizione strategica di Machu Picchu conferiscono a questo monumento una fusione di bellezza, armonia e l'equilibrio tra il lavoro degli antichi peruviani e dei capricci della natura. === Quando andare === {{Clima | genmax=16,0 | febmax=15,6 | marmax=15,6 | aprmax=15,9 | magmax=15,9 | giumax=16,0 | lugmax=15,1 | agomax=16,4 | setmax=16,8 | ottmax=18,0 | novmax=17,9 | dicmax=16,0 | genmin=1,1 | febmin=1,6 | marmin=1,1 | aprmin=-1,5 | magmin=-5,5 | giumin=-10,1 | lugmin=-10,5 | agomin=-8,9 | setmin=-3,9 | ottmin=-2,8 | novmin=-2,2 | dicmin=0,8 | genprecip=155 | febprecip=145 | marprecip=133 | aprprecip=47 | magprecip=13 | giuprecip=3 | lugprecip=4 | agoprecip=8 | setprecip=26 | ottprecip=48 | novprecip=73 | dicprecip=116 | descrizione=[http://en.climate-data.org/location/665860/ climate-data.org] (Dati di Aguas Calientes a pochi km di distanza) }} Il clima è caldo umido durante il giorno e fresco la notte. La temperatura oscilla fra i 12 e i 24 °C. La zona è generalmente piovosa, specialmente fra novembre e marzo. Le piogge abbondanti si alternano rapidamente a periodi di luce solare intensa. A causa dell'altitudine, le temperature sono estremamente calde contrariamente a quanto si può aspettare essendo così vicini all'equatore. Tuttavia, questi due fattori contribuiscono a livelli molto elevati di [[Scottature e protezione solare|radiazioni UV]] (la vicina Cuzco ha in realtà il livello medio più alto di radiazioni UV al mondo per qualsiasi grande città), quindi prendete precauzioni. === Cenni storici === La storia di Machu Picchu è abbastanza notevole e non si sa ancora esattamente quale fosse il suo ruolo nella vita degli Inca. I ricercatori attuali tendono a credere che Machu Picchu fosse un villaggio di campagna per l'élite degli Inca. Ciò che è chiaro è che si trattava di un luogo straordinariamente ben nascosto e ben protetto. Situato lontano tra le montagne del Perù, i visitatori dovevano viaggiare su lunghe valli disseminate di punti di controllo e di torri di avvistamento. Sorprendentemente, i conquistatori [[Spagna|spagnoli]] lo mancarono. [[File:Mpicchumapa02.jpg|thumb|left|Ubicazione delle rovine di Machu Picchu, nella gola dell'Urubamba. Si notano le anse descritte dal fiume intorno ai monti Machu Picchu e Huayna Picchu]] La gola di Picchu, situata a metà strada fra le Ande e la foresta amazzonica, fu colonizzata da popolazioni montane, non selvatiche, provenienti dalle aree di Vilcabamba e della [[Valle sacra degli Incas]], nella regione di [[Cuzco]], e in cerca di espansione alle loro frontiere agricole. Le prove archeologiche indicano che l'agricoltura è praticata nella regione almeno dal 760 a.C. A partire dal periodo dell'Orizzonte medio (dall'anno 900 d.C.), si registra un'esplosione demografica da parte di gruppi non documentati storicamente ma probabilmente legati all'etnia Tampu dell'Urubamba. Si ritiene che questi popoli possano aver fatto parte della federazione ayarmaca, rivale dei primi Inca della regione di Cuzco. In questo periodo si espande considerevolmente la superficie agricola "artificiale" (terrazze). Ciò nonostante, il sito specifico della città di Machu Picchu (la cresta rocciosa che unisce i monti Machu Picchu e Huayna Picchu) non reca traccia di essere stato edificato prima del XV secolo. Si suppone che la città fosse stata costruita dall'imperatore inca Pachacútec intorno all'anno 1440 e sia rimasta abitata fino alla conquista spagnola del 1532. La posizione della città era un segreto militare ben custodito, in quanto i profondi dirupi che la circondano erano la sua migliore difesa naturale. Difatti, una volta abbandonata, la sua ubicazione rimase sconosciuta per ben quattro secoli, entrando nella leggenda. Scoperte archeologiche, unite a recenti studi su documenti coloniali, mostrano che non si trattava di una normale città, quanto piuttosto di una specie di residenza estiva per l'imperatore e la nobiltà Inca. Si è calcolato che non più di 750 persone alla volta potessero risiedere a Machu Picchu e probabilmente durante la stagione delle piogge o quando non c'erano nobili, il numero era ancora minore. [[File:Machupicchu_hb10.jpg|thumb|Machu Picchu ''di'' Bingham nel 1912]] La città fu riscoperta il 24 luglio 1911 da Hiram Bingham, uno storico di Yale, che stava esplorando le vecchie strade inca della zona alla ricerca dell'ultima capitale Inca: Vilcabamba. Bingham compì parecchi altri viaggi ed eseguì scavi fino al 1915 e solo più tardi si rese conto dell'importanza della sua scoperta e si convinse che Machu Picchu era quella che lui chiamava Vilcabamba. Di ritorno dalle sue ricerche, scrisse parecchi articoli e libri su Machu Picchu: il più conosciuto fu ''La città perduta degli Inca''. Paradossalmente Vilcabamba non era Machu Picchu: l'ultima capitale era a Espíritu Pampa: nascosta nella giungla, a poche centinaia di metri da dove era arrivato lui durante le sue ricerche. Machu Picchu è stata dichiarata un santuario storico peruviano nel 1981 e un patrimonio mondiale dell'[[UNESCO]] nel 1983. Non essendo stato saccheggiato dagli spagnoli quando conquistarono gli Inca, è particolarmente importante come sito culturale ed è considerato un luogo sacro. Machu Picchu è stato costruito in stile classico Inca, con lucidi muretti a secco. I suoi edifici principali sono il Intihuatana, il Tempio del Sole, e la Sala delle Tre Finestre. Questi si trovano in quello che è conosciuto dagli archeologi come il distretto sacro di Machu Picchu. Nel settembre 2007, il Perù e la Yale University hanno raggiunto un accordo per quanto riguarda la restituzione di reperti che Hiram Bingham aveva rubato da Machu Picchu agli inizi del XX secolo. {{-}} == Come arrivare == La più vicina città importante è [[Cuzco]], attuale capoluogo della regione e antica capitale Inca, a 112 km. Mentre la città più vicina in assoluto è [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] che dista solo 6 km. I visitatori di Machu Picchu in genere o percorrono il Cammino Inca o arrivano in treno da Cuzco o [[Ollantaytambo]], arrivando in giornata o pernottando ad Aguas Calientes. Il pernottamento permette di visitare il parco presto o a fine giornata, evitando l'assembramento di turisti, e nelle giornate di sole si ha anche modo di visitare l'area al di fuori degli orari di picco. In ogni caso, mai dimenticare la crema solare. Gli unici modi per arrivare ad Aguas Calientes sono in treno o a piedi. A piedi, è possibile arrivare ad Aguas Calientes viaggiando attraverso Santa Maria e Santa Teresa con i mezzi pubblici o con un minibus da Cuzco con un'agenzia di viaggi come descritto nell'articolo di Aguas Calientes. Questo percorso alternativo comporta di camminare per 2,5/3 ore o di prendere il treno PeruRail a partire da "soli" 28 USD (maggio 2015). La traversata in cesti su carrucole non è più necessaria. La stagione delle piogge in Perù è da novembre (spesso iniziano veramente solo a dicembre) fino alla fine di marzo, così allora è meglio includere un paio di giorni in più per affrontare in modo flessibile gli eventuali ritardi. Da Aguas Calientes, ci sono due modi per raggiungere le rovine: in autobus o a piedi (gratuito ma tramite una ripida camminata), come descritto di seguito. A seconda di quando si arriva, il sito può essere molto affollato o quasi deserto. I periodi più affollati sono nella stagione secca (giugno-agosto), mentre febbraio è il mese più tranquillo, essendo nel pieno della stagione delle piogge, quando il Cammino Inca è chiuso. La maggior parte dei visitatori arriva con pacchetti turistici e solitamente rimane nel parco in orario 10:00-14:00. Per accedere al sito, è necessario avere sia un biglietto dell'autobus (19 USD per adulti stranieri di andata e ritorno, meno per altri, disponibili da una piccola biglietteria vicino alla zona di partenza del bus) e di biglietti per Machu Picchu - che sono disponibili in anticipo su machupicchu.gob.pe o da varie biglietterie descritte sul sito. I biglietti Machu Picchu non sono in vendita presso il cancello d'ingresso e sono limitati a 2.500 al giorno, con l'ingresso a Huayna Picchu ulteriormente limitato a soli 400 posti. È obbligatorio portare il '''passaporto''' per entrare a Machu Picchu. Anche se il vostro biglietto è basato sulla vostra carta d'identità, l'ufficiale preposto chiederà comunque il passaporto. === In aereo === Aguas Calientes è raggiungibile dai più abbienti in soli 30 minuti di elicottero. === In auto === Non ci sono strade che arrivano al sito. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Cuzco]] c'è un treno che porta ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] in circa 3 ore. Per arrivare a Machu Picchu dalla principale Strada Inca il cammino è di circa tre giorni. Per questo è necessario prendere il treno fino al km 82 della linea ferroviaria Cuzco-Aguas Calientes, da dove inizia il percorso a piedi. È raccomandabile prenotare il treno in anticipo, in quanto i posti in treno si esauriscono velocemente, soprattutto quelli al ritorno. === In autobus === Alcuni visitatori prendono un autobus locale da [[Cuzco]] a [[Ollantaytambo]], che attraversa la [[Valle sacra degli Incas]], e di lì proseguono con un mezzo di trasporto fino al citato km 82. Sul posto prendono la strada ferrata coprendo i restanti 32 km fino ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Se arrivate in treno ad Aguas Calientes, uscite dalla {{marker|nome=stazione |lat= -13.15568 | long=-72.52400}} e proseguite più o meno dritto attraverso il labirinto di bancarelle di artigianato e su un ponte pedonale verso la {{marker|nome=zona di partenza del bus |lat= -13.1549974|long=-72.5255977}}. Sono frequenti gli autobus che partono verso le rovine al prezzo di 12 USD a tratta e 24 USD andata e ritorno per gli stranieri adulti (gennaio 2024) a partire dalle 05:30. I biglietti dell'autobus possono essere acquistati in due {{marker|nome=biglietterie |lat= -13.1548736 |long=-72.5248178}} lungo Avenida Hermanos Ayar, pagamento in contanti o MasterCard, Visa, AMEX, UnionPay. Sarà necessario mostrare un documento d'identità/passaporto quando si acquista un biglietto dell'autobus. C'è spesso coda, quindi chi vuole salire sul primo autobus, dovrebbe arrivare con almeno 90 minuti di anticipo. Il viaggio dura circa 1/2 ora di lenti tornanti e fino al parco. Gli autobus partono quando sono pieni, il che significa che in genere corrono abbastanza regolarmente. In alta stagione ci può essere una coda lunga per i bus, quindi il viaggio di ritorno va pianificato di conseguenza, al fine di non perdere le partenze dei treni. === A piedi === [[File:Pachacuti murua.jpg|thumb|Pachacútec raffigurato nella cronaca di Martín de Murúa (1615)]] '''Da [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]''' per arrivare alle rovine è possibile percorrere un itinerario di 8 km simile a quello in cui passano gli autobus, che richiederà circa 1,5/2 ore, e circa un'ora per tornare indietro. Questo percorso è principalmente fatto da scale che collegano i tornanti in cui passano gli autobus. Si tratta di una camminata faticosa e lunga ma è molto gratificante, consigliabile intorno alle 05:00 quando il cancello si apre a valle, per arrivare alla vetta prima dell'alba. La discesa è abbastanza facile, basta fare attenzione quando i passaggi sono bagnati. Fate attenzione ai conducenti degli autobus che raramente frenano per far passare i pedoni. '''Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]]''' è un ottimo modo per arrivare perché si vedrà la città prima attraverso la Porta del Sole (invece di arrivare dal basso, come si fa da Aguas Calientes). Entrambe le escursioni di quattro e due giorni sono regolamentate dal governo. I viaggiatori dovrebbero essere abbastanza in forma per camminare per giorni e dormire in tenda. Ogni viaggiatore ha bisogno di viaggiare con un'agenzia di viaggi a causa delle regole e dei regolamenti di accesso al parco (per i dettagli, vedere l'articolo sul cammino Inca). Ci sono anche altre opzioni disponibili per le escursioni a Machu Picchu. È importante sapere che l'escursione sul cammino Inca può essere effettuata da un numero limitato di persone ogni giorno, compresi i facchini. C'è un sostanzioso prezzo da pagare per questo trekking ed è necessario prenotarlo in anticipo per ottenere un posto per le date in cui avete intenzione di andare. Altre due opzioni meno costose ma altrettanto buone sono il [[Tematica:Cammino Salcantay|cammino Salcantay]] e il cammino Inca nella giungla. La maggior parte delle agenzie turistiche di Cuzco, se non tutte, offre questi trekking. Il Salcantay è un trekking di cinque giorni attraverso il passo del monte [[Salcantay]]. Il paesaggio è incredibile e se andate nella stagione delle piogge sarete ricompensati con decine di cascate. Anche se, di contropartita, sarete voi stessi bagnati per la maggior parte del tempo. L'altra opzione, il cammino Inca nella giungla, è un trekking di tre giorni che inizia con una guida su strada fino alla cima di una montagna per poi scendere giù in bicicletta fino in fondo. Una intera giornata di escursioni segue il giorno dopo ad Aguas Calientes. [[File:80 - Machu Picchu - Juin 2009 - edit.2.jpg|thumb|left|Machu Picchu ''oggi'']] Entrambe queste alternative possono essere prenotate un paio di giorni in anticipo quando si arriva a [[Cuzco]] e si possono trovare altre opzioni molto più economiche per stare lontano dalla folla prima di arrivare a Machu Picchu. I prezzi per l'intero percorso si attestano intorno a 280 USD (aprile 2018). Arrivati a Cuzco confrontate i vari tour operator e scegliete quello con cui vi sentite più a vostro agio. Alcuni gruppi offrono qualcosa in più degli altri (e.g. sacco a pelo compreso, ecc.). Il cammino Inca nella giungla è un tour commerciale di gruppo, ma c'è anche un altro percorso che usano e che è utilizzabile anche da viaggiatori indipendenti che desiderano andare da soli. Minivan e bus sono a buon mercato (15/30 sol) dal "Terminal Santiago" a Cuzco e vi porterà al terminal di Santa Maria o a quello di Santa Teresa. Santa Maria è più lontano da Aguas Calientes rispetto a quanto non lo sia quello di Santa Teresa, ma è una buona opzione per coloro che desiderano fare escursioni in un sentiero Inca alternativo utilizzato localmente. La passeggiata vi porterà attraverso montagne e piccoli villaggi, oltre che in aziende agricole locali e offre una splendida vista sulla valle. Si può arrivare a Santa Teresa lo stesso giorno e ci sono villaggi, come Huacayupana e Quellomayo, che offrono una visione alternativa della vita locale e alloggio per chi non riesce ad arrivare a Santa Teresa in giornata. La camminata che va da qui a Santa Teresa si svolge lungo il fiume da maggio a novembre e su strada durante la stagione delle piogge, anche se è consigliabile chiedere una consulenza prima di intraprendere questa strada da dicembre ad aprile a causa del maltempo. Da Santa Teresa a Hidroelectrica sono 25 minuti di un taxi o minibus e da qui si può raggiungere a piedi il trekking pianeggiante in 2/3 ore per Aguas Calientes che è una delle più belle zone del viaggio. Il governo peruviano ha imposto un limite di 500 persone al giorno sul cammino Inca. I permessi sono venduti fuori con largo anticipo, in particolare per l'alta stagione. I viaggiatori devono avere un passaporto valido per poter acquistare un pass al momento della prenotazione. Molti tour operator locali offrono opzioni di trekking alternative che consentono di effettuare escursioni simili nella zona, la maggior parte per visitare altre rovine Inca, non così ben scavate e riportate alla luce, per finire col viaggio in treno che porta a Machu Picchu. Una di queste possibilità è il cammino [[Choquequirao]], che inizia a Cacharo e termina a Los Loros o il cammino Cachiccata che inizia a Racca e termina in Cachiccata. {{-}} === Permessi/Tariffe === [[File:Machu Picchu seen from Huayna Picchu.jpg|thumb|400px|Vista da nord, dalla cima dello Huayna Picchu. Lo ''zigzag'' a sinistra è la strada d'accesso alle rovine, che parte dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, nel fondovalle. In alto si scorge l'ultimo tratto della Strada Inca che attraversa il fianco del Machu Picchu]] Il tariffario e l'acquisto dei biglietti online sono disponibili sul [http://www.machupicchu.gob.pe sito ufficiale del governo] e presso le biglietterie indicate sullo stesso sito, che purtroppo è incredibilmente difficile da usare, tra cui la {{marker|nome=biglietteria di Aguas Calientes |lat= -13.1543693|long=-72.5253164}}. È disponibile un [https://tuboleto.cultura.pe/disponibilidad/llaqta%20machupicchu tracker di disponibilità in tempo reale] gestito dal governoper vedere quanti biglietti sono ancora disponibili per l'acquisto ad Aguas Calientes per un dato giorno. Tenete presente, tuttavia, che i biglietti acquistati di persona possono essere utilizzati solo il giorno successivo all'acquisto. Le prenotazioni effettuate sul sito servono solo a darvi il diritto di pagare successivamente i biglietti, quindi '''non''' garantiscono l'ingresso; la garanzia la si ha solo dopo aver portato a termine l'effettivo pagamento. C'è da considerare che il sito dove vanno acquistati i biglietti funziona in maniera discontinua, a volte consente prenotazioni a breve termine, altre volte è totalmente bloccato, altre volte funzionante. per ovviare a queste disfunzioni c'è anche la possibilità di acquistare i biglietti presso siti di prenotazione su internet. Diffidate di siti sconosciuti che sembrano nati solo per prenotare biglietti perché potrebbero essere una truffa e non emettere mai il biglietto. Quelli più noti applicano un sovrapprezzo esagerato, ma soprattutto ingiustificato. Pertanto se avete abbastanza tempo riprovate periodicamente sul sito ufficiale finché non tornerà a funzionare. L'opzione più sicura è quella di acquistare i biglietti presso il Ministerio de Cultura di [[Cuzco]] o di [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Qualunque cosa scegliate, assicuratevi che il confusionario sito web non vi lasci con una prenotazione non valida, ostacolando così la vostra visita. I biglietti sono divisi in dieci '''percorsi''' raggruppati in tre '''circuiti''', ridotti da 5 il 1° giugno 2024. Il biglietto che acquistate sarà valido per un solo percorso all'interno di uno di questi circuiti. Per vedere tutto il Machu Picchu, dovrete acquistare più biglietti al prezzo di S/152 (novembre 2024) ciascuno. Un prezzo ridotto di S/77 (novembre 2024) è disponibile per studenti con una carta ISIC o minorenni. I cittadini di Perù, Ecuador, Bolivia o Colombia pagano S/112 (novembre 2024). Quando preparate il vostro budget, non dimenticare di includere i biglietti del treno e dell'autobus e forse il cibo sul posto. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-1.jpeg Il circuito 1]''' è il percorso panoramico. A differenza degli altri circuiti, non dà '''accesso''' al resto del sito. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1AP.pdf percorso 1-A] tocca le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per la montagna Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1B.pdf percorso 1-B] visita solo le piattaforme di osservazione superiore e inferiore. Ideale se avete poco tempo. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1CP.pdf percorso 1-C] visita le piattaforme di osservazione superiore e inferiore e include un'aggiunta per la Porta del Sole. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1DP.pdf percorso 1-D] visita le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per l'Inca Bridge. Disponibile solo durante l'alta stagione. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-2.jpeg Il circuito 2]''' è il percorso classico, che attraversa l'intera area urbana di Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/C2-R2A.pdf percorso 2-A] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/6-C2-R2B.pdf percorso 2-B] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa, nonché la piattaforma panoramica inferiore. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-3.jpeg Il circuito 3]''' è il percorso "reale" (''Machupicchu realeza''), che comprende i siti più importanti utilizzati dalla famiglia reale Inca. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3AP.pdf percorso 3-A] costeggia la città bassa e include un'estensione per il monte Huayna Picchu . ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3B.pdf percorso 3-B] gira solo attorno alla città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3CP.pdf percorso 3-C] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per la Great Cave e il Tempio della Luna. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3DP.pdf percorso 3-D] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per il monte Huchuy Picchu. Disponibile solo durante l'alta stagione. Mangiare nel sito costa 40 USD (maggio, 2015) per un pranzo a buffet. La maggior parte degli ostelli può vendere i permessi di ingresso e biglietti dell'autobus. Evitate di comprarli all'agenzia di viaggi presso la stazione ferroviaria [[Ollantaytambo]], in quanto loro non vendono i biglietti veri e propri, bensì una ricevuta che è necessario consegnare ad una persona per ricevere i veri biglietti; rischiando quindi di finire a girare per tutta Aguas Calientes alla ricerca di questa persona. È possibile acquistare il biglietto presso la Aguas Calientes Ministerio de Cultura in orario 05:30-21:00. '''Ricordatevi di portare il passaporto''', in quanto è richiesto al momento dell'ingresso. Alcuni viaggiatori sono stati in grado di entrare con altre forme di identificazione, ma non è una cosa garantibile. C'è un rinomato chiosco che rilascia un timbro per dimostrare ai propri amici e conoscenti di aver visitato questo luogo, anche se è tecnicamente illegale contrassegnare il proprio passaporto. Nel parco sono ammessi solo zaini di piccole dimensioni (20x35x40 cm), ma c'è un deposito bagagli all'ingresso per S/5 (novembre 2024). Nota che non è consentito portare cibo a Machu Picchu. Se il vostro zaino viene controllato, qualsiasi cibo tu porti potrebbe essere confiscato. '''Non ci sono bagni all'interno del sito''', ma sono disponibili appena fuori dall'ingresso e sono puliti e ben tenuti. Costano S/2 (novembre 2024). Solo 2.500 persone sono autorizzate a entrare Machu Picchu ogni giorno. Il [http://www.machupicchu.gob.pe sito del governo] elenca il numero di biglietti che sono disponibili per ogni giorno. Inoltre i visitatori devono acquistare i biglietti per Huayna Picchu in anticipo e ora c'è un costo aggiuntivo per la sua escursione dedicata. Per questa ragione è fondamentale acquistare i biglietti in anticipo. Tra l'altro alcuni circuiti e alcune fasce orarie vanno a ruba ea maggior ragione vanno prenotate per tempo. {{-}} == Come spostarsi == {{MappaDinamica | Lat= -13.1660 | Long= -72.5438 | h= 470 | w= 400 | z= 15 | view=Kartographer }} [[File:Karta MachuPicchu ES.png|sinistra|miniatura|501x501px|Machu Picchu è un luogo piuttosto compatto: la maggior parte delle attrazioni sono visibili in un'ora o due di facile cammino.]] La zona archeologica in sé è accessibile sia tramite i sentieri incaici che vi conducono, sia utilizzando la strada Hiram Bingham (che risale il pendio del Machu Picchu dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, ubicata in fondo alla gola). Nessuno dei due modi esenta il visitatore dal pagamento dell'accesso alle rovine. L'assenza di una strada diretta al Santuario di Machu Picchu è voluta e permette di controllare il flusso dei visitatori; flusso che, dato il carattere di parco nazionale della zona, è particolarmente sensibile al sovraffollamento. All'interno del parco non ci sono veicoli di qualsiasi tipo, quindi è opportuno portare scarpe comode, soprattutto se avete intenzione di fare una qualunque delle escursioni, come Huayna Picchu, tenendo a mente che '''l'uso dei bastoni da trekking non è ammesso''', fatta eccezione per i visitatori che hanno difficoltà a camminare; tuttavia, sono ''ammessi'' su Huayna Picchu, dove aiutano notevolmente nella salita, soprattutto in discesa. Le rovine principali sono abbastanza compatte e facilmente percorribili. Molti dei percorsi sono a senso unico, quindi fate attenzione: potreste facilmente perdervi un posto che volevate vedere o ritrovarvi costretti a prendere l'uscita accidentalmente. I visitatori con disabilità motorie possono organizzare visite guidate accessibili/in sedia a rotelle tramite gruppi turistici privati ​​e visitare una parte considerevole del sito.{{-}} == Cosa vedere == [[File:Machupicchumapa01.jpg|600x600px|Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|alt=Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|miniatura]] Tutti i punti panoramici che offrono una vista dall'alto sono spettacolari, ma prima di intraprendere la camminata assicuratevi che non ci siano nuvole. La mattina presto è sempre torbida, pertanto si consiglia di attendere mezzogiorno. Prendete il vostro tempo per camminare attorno al sito, ci sono molti posti da vedere e da esplorare. Anche se non è necessario fare un tour guidato, questo fornisce una visione più profonda della città antica, dei suoi usi e delle sue informazioni geografiche. Tenete a mente che si sa relativamente poco circa la storia e gli usi delle rovine, e alcune storie raccontate dalle guide si basano su quelle che sono poco più di storie fantasiose. L'area edificata di Machu Picchu è di 530 metri di lunghezza per 200 di larghezza ed include almeno 172 livelli: il complesso è chiaramente diviso in due grandi zone, la zona agricola, formata dall'insieme delle terrazze per la coltivazione, ubicata a sud, e la zona urbana, che è quella dove vivevano gli abitanti e dove si svilupparono le principali attività civili e religiose. [[File:Peru - Day-hiking Ollantaytambo to Inti Punku Sun Gate 44.jpg|miniatura|sinistra|Porta del Sole]] Entrambe le parti son separate da un muro, un fosso e una scalinata, elementi che corrono paralleli alla costa est della montagna. * {{see | nome=Porta del Sole | alt=Inti Punku | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.169741 | long=-72.533956 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q11120323 | descrizione=Se siete giunti tramite il cammino Inca, questa sarà il vostro primo impatto con le rovine. Altri viaggiatori potrebbero tornare indietro dalle rovine lungo il sentiero e su per la collina. Da qui si può guardare dall'alto in basso ogni valle, godendo di una vista eccellente ma non apprezzabile se è nuvoloso; in questo caso o lasciate perdere o aspettate una rischiarita. Si tratta di una camminata piuttosto faticosa (circa 1/1,5 ore in ogni direzione), ma ne vale la pena. }} === La zona agricola === [[File:Machu Picchu 09.JPG|thumb|Terrazzamenti del lato est]] * {{see | nome= Terrazzamenti| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= -13.164416|long=-72.544058| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Appaiono come grandi scale costruite sul lato della collina. Sono strutture formate da un muro di pietra con un riempimento di diversi strati di materiale (pietre grandi, pietre piccole, ghiaia, argilla e terra da coltivazione) che facilitano il drenaggio, evitando il ristagno dell'acqua (è necessario considerare la grande piovosità della zona) che può sgretolare la struttura. Questo tipo di struttura ha permesso la coltivazione sopra di esso fino al primo decennio del XX secolo. Altri terrazzamenti meno importanti si incontrano nella parte bassa di Machu Picchu intorno a tutta la città. La loro funzione non era agricola bensì servivano come muri di contenimento. Sul lato est del [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]], che arriva a Machu Picchu da sud, si possono vedere 5 grandi costruzioni. Esse furono utilizzate come granaio o magazzino. Ad ovest del cammino si incontrano due grandi insiemi di terrazzamenti: uno concentrico a forma semicircolare e l'altro rettilineo. }} * {{see | nome=Punto panoramico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.165351 | long=-72.544618 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === La zona urbana === [[File:Machu Picchu16.jpg|thumb|Stanza degli ornamenti, nel recinto attaccato al tempio principale|150px]] Un muro lungo 400 metri divide la città dalla zona agricola. Parallelo al muro corre un fosso usato come drenaggio principale della città. Nella parte alta del muro si trova la porta di Machu Picchu che aveva un sistema di chiusura interna. La zona urbana è stata divisa in 2 settori: {{marker|nome=hanan |tipo=city|lat= -13.164053|long=-72.545412}} (alta) e {{marker|nome=hurin |tipo=city|lat= -13.162687|long=-72.544913}} (bassa), in accordo alla divisione tradizionale della società e della gerarchia andina. Il centro di questa divisione fisica è la {{marker|nome=plaza alargada |tipo=lime|lat= -13.16268|long=-72.5454263}}, costruita su terrazze a differenti livelli che si accordano al naturale declivio della montagna. Il secondo asse per importanza della città forma una croce con il primo, attraversando praticamente tutta la larghezza delle rovine da est a ovest. Consiste di 2 elementi: una lunga e larga scalinata che fa le veci di strada principale ed un insieme di corsi d'acqua che corrono paralleli ad esso. Nell'intersezione di entrambi è ubicata la residenza dell'Inca, il '''tempio osservatorio del Sol''' o '''Torreon''' ove si trova la prima e la più importante delle fonti d'acqua. ==== Settore Hanan ==== [[File:Machu-picchu-c10.jpg|thumb|left|Rocca posta sotto il Tempio del Sole, ingresso al cosiddetto Mausoleo reale.Alcuni autori lo considerano la "tomba" di Pachacutec|150px]] * {{see | nome=Complesso 1 | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.164264 | long=-72.544937 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il complesso 1 include strutture correlate alle necessità di chi arrivava alla città dalla porta (area vestibolare), stabili per i camelidi (lama), laboratori, cucine ed abitazioni. Tutto il lato est del cammino è una successione di strade parallele che scendono lungo la costa della montagna. La costruzione più importante '''il vestibolo''', aveva due piani e vari accessi. Nella parte sinistra della zona di accesso si trovano le abitazioni di rango inferiore che sono in relazione al lavoro nella cava, situata vicino a questo settore. Tutte le costruzioni erano di fattura comune e, nel passato, intonacate e pitturate. }} [[File:Machupicchu intihuatana.JPG|thumb|Il Templo del Sol o Torreón]] * {{see | nome=Tempio del Sole | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16409 | long=-72.544742 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65491063 | descrizione=Si accede per una porta a doppio battente, che era permanentemente chiusa (rimangono i resti del meccanismo di chiusura). La costruzione principale è conosciuta come '''El Torreon''', ovvero torrione dai blocchi lavorati finemente. Fu usato per cerimonie riguardanti il solstizio di giugno. Una delle sue finestre mostra ancora resti di incrostazioni ornamentali che furono rimosse in momento non specificato della storia di Machu Picchu. In più vi sono i residui di un grande incendio. Il Torreon è costruito sopra la grande roccia sotto la quale c'è una piccola grotta che è stata riempita completamente con pietre fini. Si crede fosse un mausoleo e che nelle sue grandi nicchie riposassero alcune mummie. Luis Lumbrera ritiene possa essere il mausoleo di Pachacútec e che la sua mummia vi riposasse fino a poco dopo l'irruzione degli spagnoli. }} * {{see | nome=Residenza reale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le costruzioni adibite ad abitazione questa è la più fine, grande e meglio disposta. La sua porta di accesso è il primo ingresso della città. Include 2 abitazioni con grandi architravi monolitici e muri di pietra ben tagliati. Una di queste abitazioni ha l'accesso ad un bagno di servizio con scolo igienico. Il complesso comprende un caravanserraglio per lama ed una terrazza privata con vista al lato est della città, dal quale si vede il tempio del sole. }} [[File:Intihuatanaytemplos.jpg|thumb|La "pirámide" de Intihuatana (Conjunto 5). Al primo piano la Plaza Sagrada (C4) ed il Templo Principal]] [[File:Intihuatana Solar Clock.jpg|thumb|L'Intihuatana|sinistra]] * {{see | nome=Intihuatana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16306 | long=-72.545557 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q76737966 | descrizione=Trattasi di una collina, le cui coste sono state terrazzate, prendendo così la forma di una piccola piramide di base poligonale. Include due grandi scalinate di accesso sia dal lato nord che dal lato sud. Quest'ultima è molto interessante essendo stata intagliata, per un lungo tratto, su un'unica pietra. Più in alto, circondata da costruzioni, si incontra la pietra '''Intihuatana''', uno degli oggetti più studiati di Machu Picchu, che è stato messo in relazione con una serie di luoghi considerati sacri, dal quale si stabilirono allineamenti con avvenimenti astronomici e con le montagne circostanti. La sua pietra è scolpita in modo che in certi giorni, all'alba, il sole fa una certa ombra, fungendo da meridiana solare. Non per niente in lingua quechua ''Inti'' significa ''sole'' mentre ''huatana'', ''afferrare''. Mentre la maggior parte dei mattinieri si gode l'alba dalla torre di guardia, l'intihuatana offre i migliori scorci e potreste averlo solo per voi. }} ===== Piazza sacra ===== [[File:Machu Picchu - Perú (20113356434).jpg|miniatura|Tempio delle tre finestre]] Si chiama così un complesso di costruzioni disposte intorno ad un patio quadrato. Tutte le evidenze indicano che il luogo era destinato a rituali differenti. Essa include due tra i maggiori edifici di Machu Picchu, formati da rocce tagliate con molta proprietà: * {{see | nome= Tempio delle tre finestre| alt= Templo de la tres ventanas| sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163517 | long=-72.545337 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490599 | descrizione=I cui muri composti da grandi blocchi poligonali furono assemblati come un puzzle. }} [[File:Machu-picchu-c14.jpg|thumb|Il Templo Principal|sinistra]] * {{see | nome=Templo Principal | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163507 | long=-72.54545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q64906504 | descrizione=con blocchi molto regolari, che si crede fosse il principale punto cerimoniale della città. }} * {{see | nome=Casa del sacerdote | alt= Cámara de los ornamentos| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Addossato al Templo Principal | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Alcuni indizi fanno pensare che la costruzione di questo complesso non fu mai terminata. }} [[File:Macchu picchu02.jpg|thumb|Vista del complesso 9 o de las Tres Portadas sobre tre livelli di terrazzamenti, visti dalla piazza principale]] ==== Settore Hurin ==== [[File:Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg|miniatura|sinistra|Roca Sagrada]] Pietra intagliata perfettamente che col passare dei secoli si è solo leggermente spezzettata. * {{see | nome=Roccia sacra | alt=Roca Sagrada | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.161747 | long=-72.545793 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg | descrizione=Si chiama così una pietra di superficie chiara posta su un ampio piedistallo. Essa segna l'estremo nord della città ed il punto di partenza del sentiero a Huayna Picchu. }} * {{see | nome=Gruppo dei tre portali | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.162721 | long=-72.545053 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un ampio complesso architettonico dominato dai 3 grandi portali disposti simmetricamente ed in contatto tra di loro. I portali, di identica fattura, sono orientati verso la piazza principale di Machu Picchu. Include sili e laboratori. }} ===== Gruppo de los morteros (Acllahuasi) ===== [[File:Machupicchu_2006.jpg|thumb|Vista del Conjunto de los Morteros o Acllahuasi (Grupo 18) come lo si vede dall'intihuatana|sinistra]] È il più grande complesso della città nonostante abbia una sola porta di accesso, che può suggerire che si tratti dell''''Acllahuasi''' di Machu Picchu (o casa delle donne scelte dedicate al servizio religioso ed all'artigianato fine). Include una famosa abitazione di pietra ben lavorata, nel cui interno si trovano due affioramenti di roccia tagliati a forma di mole circolari, probabilmente usata per macinare il grano. Alcuni autori pensano che venisse riempita con acqua ed in essa si riflettessero gli astri. Il complesso era verosimilmente usato per rituali, vi si trovano infatti altari, incluso un portale costruito attorno ad una roccia. Vi sono evidenze che si trattasse della residenza dell'élite. * {{see | nome=Scalinata della fontana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163307 | long=-72.544545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un complesso formato da un'ampia scalinata accanto alla quale corre un sistema di 16 cascate artificiali, la maggior parte delle quali accuratamente scolpite in blocchi poligonali, circondate da canali scavati nella roccia. L'acqua proviene da una sorgente situata sulle alture della collina di Machu Picchu che fu canalizzata durante i tempi dell'Impero. Un ulteriore sistema in cima alla montagna raccoglie le infiltrazioni di pioggia dalla montagna e le deviano nel canale principale. Si suppone che fornissero acqua potabile alla città o che fossero utilizzate per bagni rituali. }} ===== Gruppo del condor ===== [[File:Machu Picchu Condor Temple.jpg|miniatura|Tempio del Condor]] È un ampio gruppo di costruzioni, di aspetto non sempre regolare, che segue il contorno delle rocce. Include alcune grotte ad uso rituale ed una gran pietra tagliata al centro di un ampio patio nella quale molti credono vedere la rappresentazione di un condor: a sud del "condor" si incontrano abitazioni dell'élite che avevano l'unico accesso privato ad una delle fonti di Machu Picchu. Tra le abitazioni ed il patio del condor si sono identificati dei chiari resti di una costruzione dedicata all'allevamento dei cuy (porcellini d'India). * {{see | nome=Tempio del Condor | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163593 | long=-72.544538 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490709 | descrizione=Un tempio, con alcune pietre disposte in modo da sembrare un condor con le ali spiegate, con un complesso carcerario dietro di esso – guardate attentamente: tra le ali del condor c'è una camera con scanalature tagliate nella pietra per fissare le manette, una passerella dietro dove un torturatore può camminare per frustare la schiena del prigioniero e una fossa dall'aspetto spaventoso per far colare il sangue dei prigionieri. Chiaramente il condor era un simbolo di giustizia crudele, ma una versione edulcorata viene raccontata a beneficio dei turisti. }} === Zona cava === In alto, subito dopo l'ingresso dalla via principale, si trovano sei ambienti, collegati da una scala. Si tratta di edifici rustici che sicuramente servivano da alloggio ai guardiani della porta principale, nonché agli scalpellini, agli intagliatori e ai lavoranti della pietra, poiché la cava è molto vicina a questo gruppo. Negli scavi archeologici effettuati sono stati rinvenuti vasi, piatti, cisterne per l'acqua, pozzi, una macina in pietra e terra bruciata; da questi si deduce che veniva cucinato per un gran numero di persone e veniva preparata la ''chicha''. Sempre in relazione a quest'area sono stati rinvenuti numerosi utensili e pietre molto dure. Questa zona di cava presenta una varietà di rocce scolpite o semi-scolpite, con tagli per la costruzione, tra cui canali, ingressi e uscite, rocce tagliate a metà e rampe per spostarle. I distretti in quest'area sono legati ai fornitori di materiali da costruzione per le diverse aree o cluster della città. {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Visite guidate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Guide condivise: 15 USD/pax, guide private: 70/100 USD (maggio 2025) | descrizione=Potete prenotare le guide tramite agenzie di viaggio o trovarle all'ingresso. Una visita guidata individuale di 2 ore costa S/280 circa, ma può essere negoziata a seconda di quanto è affollato il sito. Il prezzo tuttavia dipende dai circuiti. Mentre potete facilmente ottenere una guida condivisa per il classico Circuito 2, probabilmente avrete bisogno di una guida privata per il Circuito 3, poiché è più speciale. Le guide sono formate e registrate ufficialmente. Potete riconoscerle perché hanno un permesso simile a una carta d'identità su un portachiavi. }} * {{do | nome=Audioguide | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Come alternativa più economica a una guida, ci sono diverse app che forniscono tour audio virtuali del sito. }} === Escursioni === [[File:99 - Machu Picchu - Juin 2009.edit3.jpg|thumb|300px|Machu Picchu visto da [[Huayna Picchu]]]] Per chi ha ancora un po' d'energia, ci sono alcune grandi escursioni che necessitano un po' di lavoro di gambe. L'importante è essere sicuri di essersi presi il giusto tempo per acclimatarsi all'elevazione di [[Cuzco]] o [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] per un paio di giorni prima di chiedere troppo a se stessi, soprattutto su [[Huayna Picchu]]. * {{do | nome=Huayna Picchu | alt=Wayna Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.1575 | long=-72.547222 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=87 Sol da aggiungere al prezzo del biglietto | wikidata=Q845427 | descrizione=Dominando il lato nord di Machu Picchu è questa ripida montagna che spesso fa da sfondo a molte foto delle rovine. Sembra un po' scoraggiante vista dal basso, ma sebbene sia ripida, non è una salita particolarmente difficile, e le persone più ragionevolmente in forma dovrebbero essere in grado di fare la salita in circa 45 minuti. Scalini di pietra sono disposti lungo la maggior parte del percorso, e nei tratti più ripidi cavi di acciaio forniscono un solido corrimano. Detto questo, aspettatevi di restare a corto di fiato e fate attenzione nelle porzioni più ripide, soprattutto quando è bagnato, in quanto può diventare pericolosamente scivoloso. C'è una piccola grotta vicino alla parte superiore che doveva essere un passaggio attraverso l'interno, è abbastanza bassa e stretta, quasi claustrofobica. Fate attenzione al culmine, può essere un po' precaria, e chi soffre di vertigini potrebbe volersi aggrappare alla parte inferiore. L'intera passeggiata si svolge attraverso un bel paesaggio e la vista dalla cima è mozzafiato, inclusi gli uccelli che sovrastano tutto il sito. Ci sono anche alcune rovine vicino alla cima. Visitando queste rovine, vedrete un secondo percorso per iniziare la discesa giù per la montagna attraverso una grotta, un tempo pensato per essere il Tempio della Luna, lungo alcuni gradini molto ripidi e profondi; questi passaggi sono un po' pericolosi, se bagnati, ma l'escursione può valere la pena. Questa escursione è una delle migliori per allontanarsi dalla folla di Machu Picchu e Huayna Picchu. I biglietti per Huayna Picchu devono essere prenotati in anticipo e sono limitati a 400 visitatori al giorno - chiedete al tour operator col quale si sta andando a Machu Picchu per riservarvelo (almeno un mese prima!). I biglietti possono essere acquistati per una delle due fasce orarie: 7:00-8:00 e 10:00-11:00. 200 persone sono ammesse per ogni fascia. L'ingresso di ogni escursione è controllato da una seconda biglietteria, e i visitatori sono sfalsati tra loro indipendentemente dall'ora di entrata. In altre parole, se avete un biglietto per la fascia oraria 7:00-8:00, anche se si arriva alle 6:30, se ci sono altre persone in fila davanti a voi non si avrà modo di salire fino a che tutti quelli che vi precedono non sono stati ammessi. Per trovare questa seconda porta, entrare nel sito tramite la porta regolare e seguire le indicazioni. }} [[File:El Templo de la Luna.jpg|miniatura|Templo de la Luna]] {{Avviso|'''Attenzione''' il sentiero è chiuso da gennaio 2024 senza una data di riapertura stabilita.}} [[File:Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg|miniatura|sinistra|Gran Caverna]] * Se avete un po' di tempo a portata di mano o avete un impellente bisogno di un po' di solitudine, da Huayna Picchu si può anche raggiungere a piedi il {{marker|nome=Tempio della Luna |tipo=see|lat=-13.152142|long=-72.546479|immagine=Templo de la Luna - Huayna Picchu.jpg}} (''Templo de la Luna'') e la {{marker|nome=Grotta grande |tipo=see|lat= -13.1514715|long=-72.5462289|immagine=Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg}} (''Gran caverna''). Si tratta di una lunga passeggiata e un avventuroso trekking che coinvolge diverse scale. Si noti che ''a partire da dicembre 2014, i percorsi verso questi siti sono stati banditi ai visitatori''. Alcuni potrebbero non trovare particolarmente gratificanti i siti incontrati, ma si potrà avvistare un'inaspettata fauna selvatica come esemplari di orsi dagli occhiali selvatici. Questa escursione è anche molto interessante perché seppur in parte ci si lascia alle spalle il terreno di montagna per immettersi in un bosco più convenzionale. Le grotte sono raggiungibili sia con escursioni a piedi lungo il sentiero dal picco di Huayna Picchu (che comprende alcune sfiancanti discese quasi verticali che al tempo stesso risulteranno divertenti) o con la deviazione dal sentiero principale Huayna Picchu (cercate il cartello che dice "Gran caverna"). Ricordate che è molto più facile scendere da Huayna Picchu che salire da questi templi. Non dimenticate di portare molta acqua e spuntini per questa lunga escursione che dalla cima alle grotte e ritorno al punto di controllo dura circa due ore in più. Per fare correttamente Huayna Picchu, il Tempio della Luna e la Grotta grande dovreste preventivare un giro di 4/5 ore. [[File:Machu Picchu Mountain Preben-nilsen-363088.jpg|thumb|left|Veduta del monte Machu Picchu]] [[File:Inca Bridge, Machu Picchu.jpg|thumb|Ponte Inca]] * {{do | nome=Monte Machu Picchu | alt=Cerro Machu Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.174729 | long=-72.541877 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa è la montagna su cui si trova Machu Picchu e si può raggiungere a piedi la vetta. Come su Huayna Picchu si avrà una vista spettacolare; non vi è alcun costo aggiuntivo per l'escursione sul monte Machu Picchu. Il percorso per la vetta del monte Machu Picchu può essere trovato lungo il percorso verso la porta del Sole. Il monte Machu Picchu è tra i siti meno visitati della zona, il che vi darà l'opportunità di allontanarvi dalla folla dei turisti. Per il viaggio di andata e ritorno è necessario pianificare 2,5/3 ore. }} * {{do | nome=Ponte Inca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.170777 | long=-72.543829 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Storicamente ci sono stati due percorsi a Machu Picchu. Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]] è uno dei due percorsi, l'altro invece passa attraverso il ponte Inca. Questo ponte (un ponte levatoio realizzato con tronchi) è costruito attraverso una scogliera a picco che permetteva un accesso controllato alla città. La passeggiata al ponte Inca è breve e si svolge a sud-ovest di Machu Picchu. }} {{-}} == Acquisti == A parte qualche venditore ambulante di bibite, non sono presenti negozi di souvenir o altro. Per gli acquisti basta girare per [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Ufficialmente, non è consentito portare qualsiasi tipo di cibo o di bottiglie d'acqua nel parco e normalmente viene controllata la loro presenza al deposito bagagli all'ingresso. In pratica, però, le borse sono raramente ispezionate e la maggior parte delle persone non ha nessun problema a portare con sé una piccola bottiglia di acqua e qualche snack, di cui avrete sicuramente bisogno, soprattutto per chi ha intenzione di allontanarsi dal set centrale delle rovine. Acquistate ciò di cui avrete bisogno in anticipo, in quanto i prezzi sono molto più alti all'interno del sito. In ogni caso non pensate neppure di lasciare uno straccio di spazzatura all'interno del prezioso patrimonio [[UNESCO]]. Se state pianificando di camminare nel parco dalle 06:00 alle 17:00, avrete bisogno di almeno 1,5 litri di acqua. * {{eat | nome= Stand in concessione| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16573 | long=-72.54311 | indicazioni=vicino all'ingresso del sito | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quesro posto è davvero troppo costoso a causa della carenza di alternative. Per un pasto chiedono 40 USD (gen 2024) e una piccola bottiglia di acqua costa 0,8 sol (mentre al supermercato costa 0,1 sol). Una volta nel sito, non sono in vendita né cibo né bevande, anche se è possibile uscire per poi rientrare. }} * {{eat | nome=Tinkuy Buffet Restaurant | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=11:00–15:30 | prezzo=40 USD | descrizione=Un informale pranzo a buffet. Il cibo è decente e il ristorante molto affollato nelle ore di punta. Un biglietto del treno + buffet scontato è disponibile su alcuni treni provenienti dal Perù Rail. Dopo pranzo, date un'occhiata alle fotografie in formato poster del ristorante dal 1911, anno della "scoperta" di Hiram Bingham di Machu Picchu. }} * {{eat | nome=Tampu Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=5:30-21:00, 12:00-15:00, 18:30-21:30 | prezzo= | descrizione=Aperto solo per gli ospiti dell'hotel con prezzi "coerentemente" molto elevati. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi elevati === Dato che questo è un parco protetto, è quasi impossibile costruire ulteriormente nella zona. Pertanto, vi è attualmente un solo hotel molto costoso nel sito di Machu Picchu: * {{sleep | nome=Belmond Picchu Sanctuary Lodge | alt= | sito=http://www.belmond.com/it/sanctuary-lodge-machu-picchu/ | email=perures.fits@belmond.com | indirizzo=KM 7.5, Carretera Hiram Bingham | lat=-13.16606 | long=-72.5428 | indicazioni=Situato appena fuori dalla biglietteria | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Oltre 2.100 USD a notte con pensione completa tasse escluse (giugno 2025) | descrizione=Questo superbo albergo è troppo caro ed è l'unica opzione per dormire al parco. Ci sono due ristoranti altrettanto costosi in loco e 2 suite che hanno una vista parziale delle rovine. A meno che non si abbiano più soldi che buon senso, non è consigliabile dormire qui. Escludendo i più facoltosi, la pressoché totalità di coloro che vorranno passare la notte nei pressi di Machu Picchu dovrà prenotare un hotel ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. }} {{-}} == Sicurezza == L'ingresso al sito è costoso e particolarmente controllato, quindi è difficile che al suo interno ci si possa imbattere in borseggiatori, tuttavia è sempre buona norma non abbassare la guardia. Essendo un sito ricco di sentieri escursionistici il rischio più reale è quello di cadere più o meno rovinosamente. I rischi sono maggiori nella stagione delle piogge quando il suolo diventa ancor più scivoloso del normale. {{-}} == Come restare in contatto == === Telefonia === All'interno del sito c'è il segnale telefonico, seppur non in tutti i punti. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] &mdash; Meta obbligata per tutti coloro che vogliono dormire a prezzi ragionevoli nei dintorni di Machu Picchu. * [[Cuzco]] &mdash; È il centro più grande nei pressi del sito. {{-}} {{Quickfooter|Sito archeologico | Continente = America del Sud | Regione continentale = Stati andini | Stato = Perù | Regione nazionale = Sierra meridionale del Perù | Regione nazionale2 = Valle sacra degli Incas | Livello = 3 }} r4ii51qbn7oddkff9a7lf4fjxpuab0i 879909 879908 2025-06-10T17:45:45Z Teseo 3816 /* Dove alloggiare */ 879909 wikitext text/x-wiki {{QuickbarArch | Nome ufficiale = <!--Solo per aree non italiane--> | Banner = Machu Picchu, Peru banner-Machu Picchu view from above.jpg | DidascaliaBanner = Sito archeologico di Machu Picchu visto dall'alto | Immagine = Before Machu Picchu.jpg | Didascalia = Vista di Machu Picchu da un breve tratto al di sopra del sito, salendo verso la Porta dell'Aurora. | Localizzazione = Machu Picchu Locn.png | Stato = [[Perù]] | Stato federato = <!--[[Nome dello stato federato (uno o più) di appartenenza]]--> | Regione = [[Sierra meridionale del Perù]] | Territorio = [[Valle sacra degli Incas]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--ha/km²--> | Sito ufficiale = http://www.machupicchu.gob.pe | Lat = 13°09′47″S | Long = 72°32′44″W | Unesco = sì }} '''Machu Picchu''' (in quechua ''Machu Pikchu'', che significa "vecchia montagna") è un sito archeologico inca del [[Perù]], nella [[Valle sacra degli Incas]]. == Da sapere == Machu Picchu fa parte dei Patrimoni dell'umanità stilati dall'[[UNESCO]]. Nel 2007 è stato eletto come una delle '''[[Nuove sette meraviglie del mondo|Sette meraviglie del mondo moderno]]''' ed è il secondo sito archeologico più grande del mondo dopo gli scavi di [[Pompei antica|Pompei]]. Il sito è spesso definito "La città perduta degli Inca" ed è uno dei simboli più familiari dell'Impero Inca ed è uno dei più famosi e spettacolari insiemi di rovine al mondo. === Cenni geografici=== Il sito si trova a circa 2.430 m s.l.m. in un panorama montano della [[Sierra meridionale del Perù]]. I monti Machu Picchu e Huayna Picchu appartengono alla Cordigliera Centrale delle Ande peruviane, sulla riva sinistra del cosiddetto Canyon del fiume Urubamba, conosciuto anticamente come gola di Picchu. Le rovine incaiche si trovano a metà strada fra le cime delle due montagne, a 450 metri di altitudine sul livello del fondovalle e a 2.438 su quello del mare. La superficie edificata misura approssimativamente 530 metri di lunghezza e 200 di larghezza, contando 172 edifici nell'area urbana. [[File:Rupicola peruviana (male) -San Diego Zoo-8a.jpg|thumb|left|Maschio di rupicola peruviana]] Flora e fauna sono abbondanti e varie. Le tipiche piante che vivono nella riserva storica di Machu Picchu comprendono palme, felci e più di 90 specie di orchidee. La fauna della riserva include l'orso dagli occhiali, la rupicola o "''Tunqui''", gatti selvatici e una varietà impressionante di farfalle e insetti unicamente presenti nella regione. L'andamento del terreno, l'ambiente naturale e la posizione strategica di Machu Picchu conferiscono a questo monumento una fusione di bellezza, armonia e l'equilibrio tra il lavoro degli antichi peruviani e dei capricci della natura. === Quando andare === {{Clima | genmax=16,0 | febmax=15,6 | marmax=15,6 | aprmax=15,9 | magmax=15,9 | giumax=16,0 | lugmax=15,1 | agomax=16,4 | setmax=16,8 | ottmax=18,0 | novmax=17,9 | dicmax=16,0 | genmin=1,1 | febmin=1,6 | marmin=1,1 | aprmin=-1,5 | magmin=-5,5 | giumin=-10,1 | lugmin=-10,5 | agomin=-8,9 | setmin=-3,9 | ottmin=-2,8 | novmin=-2,2 | dicmin=0,8 | genprecip=155 | febprecip=145 | marprecip=133 | aprprecip=47 | magprecip=13 | giuprecip=3 | lugprecip=4 | agoprecip=8 | setprecip=26 | ottprecip=48 | novprecip=73 | dicprecip=116 | descrizione=[http://en.climate-data.org/location/665860/ climate-data.org] (Dati di Aguas Calientes a pochi km di distanza) }} Il clima è caldo umido durante il giorno e fresco la notte. La temperatura oscilla fra i 12 e i 24 °C. La zona è generalmente piovosa, specialmente fra novembre e marzo. Le piogge abbondanti si alternano rapidamente a periodi di luce solare intensa. A causa dell'altitudine, le temperature sono estremamente calde contrariamente a quanto si può aspettare essendo così vicini all'equatore. Tuttavia, questi due fattori contribuiscono a livelli molto elevati di [[Scottature e protezione solare|radiazioni UV]] (la vicina Cuzco ha in realtà il livello medio più alto di radiazioni UV al mondo per qualsiasi grande città), quindi prendete precauzioni. === Cenni storici === La storia di Machu Picchu è abbastanza notevole e non si sa ancora esattamente quale fosse il suo ruolo nella vita degli Inca. I ricercatori attuali tendono a credere che Machu Picchu fosse un villaggio di campagna per l'élite degli Inca. Ciò che è chiaro è che si trattava di un luogo straordinariamente ben nascosto e ben protetto. Situato lontano tra le montagne del Perù, i visitatori dovevano viaggiare su lunghe valli disseminate di punti di controllo e di torri di avvistamento. Sorprendentemente, i conquistatori [[Spagna|spagnoli]] lo mancarono. [[File:Mpicchumapa02.jpg|thumb|left|Ubicazione delle rovine di Machu Picchu, nella gola dell'Urubamba. Si notano le anse descritte dal fiume intorno ai monti Machu Picchu e Huayna Picchu]] La gola di Picchu, situata a metà strada fra le Ande e la foresta amazzonica, fu colonizzata da popolazioni montane, non selvatiche, provenienti dalle aree di Vilcabamba e della [[Valle sacra degli Incas]], nella regione di [[Cuzco]], e in cerca di espansione alle loro frontiere agricole. Le prove archeologiche indicano che l'agricoltura è praticata nella regione almeno dal 760 a.C. A partire dal periodo dell'Orizzonte medio (dall'anno 900 d.C.), si registra un'esplosione demografica da parte di gruppi non documentati storicamente ma probabilmente legati all'etnia Tampu dell'Urubamba. Si ritiene che questi popoli possano aver fatto parte della federazione ayarmaca, rivale dei primi Inca della regione di Cuzco. In questo periodo si espande considerevolmente la superficie agricola "artificiale" (terrazze). Ciò nonostante, il sito specifico della città di Machu Picchu (la cresta rocciosa che unisce i monti Machu Picchu e Huayna Picchu) non reca traccia di essere stato edificato prima del XV secolo. Si suppone che la città fosse stata costruita dall'imperatore inca Pachacútec intorno all'anno 1440 e sia rimasta abitata fino alla conquista spagnola del 1532. La posizione della città era un segreto militare ben custodito, in quanto i profondi dirupi che la circondano erano la sua migliore difesa naturale. Difatti, una volta abbandonata, la sua ubicazione rimase sconosciuta per ben quattro secoli, entrando nella leggenda. Scoperte archeologiche, unite a recenti studi su documenti coloniali, mostrano che non si trattava di una normale città, quanto piuttosto di una specie di residenza estiva per l'imperatore e la nobiltà Inca. Si è calcolato che non più di 750 persone alla volta potessero risiedere a Machu Picchu e probabilmente durante la stagione delle piogge o quando non c'erano nobili, il numero era ancora minore. [[File:Machupicchu_hb10.jpg|thumb|Machu Picchu ''di'' Bingham nel 1912]] La città fu riscoperta il 24 luglio 1911 da Hiram Bingham, uno storico di Yale, che stava esplorando le vecchie strade inca della zona alla ricerca dell'ultima capitale Inca: Vilcabamba. Bingham compì parecchi altri viaggi ed eseguì scavi fino al 1915 e solo più tardi si rese conto dell'importanza della sua scoperta e si convinse che Machu Picchu era quella che lui chiamava Vilcabamba. Di ritorno dalle sue ricerche, scrisse parecchi articoli e libri su Machu Picchu: il più conosciuto fu ''La città perduta degli Inca''. Paradossalmente Vilcabamba non era Machu Picchu: l'ultima capitale era a Espíritu Pampa: nascosta nella giungla, a poche centinaia di metri da dove era arrivato lui durante le sue ricerche. Machu Picchu è stata dichiarata un santuario storico peruviano nel 1981 e un patrimonio mondiale dell'[[UNESCO]] nel 1983. Non essendo stato saccheggiato dagli spagnoli quando conquistarono gli Inca, è particolarmente importante come sito culturale ed è considerato un luogo sacro. Machu Picchu è stato costruito in stile classico Inca, con lucidi muretti a secco. I suoi edifici principali sono il Intihuatana, il Tempio del Sole, e la Sala delle Tre Finestre. Questi si trovano in quello che è conosciuto dagli archeologi come il distretto sacro di Machu Picchu. Nel settembre 2007, il Perù e la Yale University hanno raggiunto un accordo per quanto riguarda la restituzione di reperti che Hiram Bingham aveva rubato da Machu Picchu agli inizi del XX secolo. {{-}} == Come arrivare == La più vicina città importante è [[Cuzco]], attuale capoluogo della regione e antica capitale Inca, a 112 km. Mentre la città più vicina in assoluto è [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] che dista solo 6 km. I visitatori di Machu Picchu in genere o percorrono il Cammino Inca o arrivano in treno da Cuzco o [[Ollantaytambo]], arrivando in giornata o pernottando ad Aguas Calientes. Il pernottamento permette di visitare il parco presto o a fine giornata, evitando l'assembramento di turisti, e nelle giornate di sole si ha anche modo di visitare l'area al di fuori degli orari di picco. In ogni caso, mai dimenticare la crema solare. Gli unici modi per arrivare ad Aguas Calientes sono in treno o a piedi. A piedi, è possibile arrivare ad Aguas Calientes viaggiando attraverso Santa Maria e Santa Teresa con i mezzi pubblici o con un minibus da Cuzco con un'agenzia di viaggi come descritto nell'articolo di Aguas Calientes. Questo percorso alternativo comporta di camminare per 2,5/3 ore o di prendere il treno PeruRail a partire da "soli" 28 USD (maggio 2015). La traversata in cesti su carrucole non è più necessaria. La stagione delle piogge in Perù è da novembre (spesso iniziano veramente solo a dicembre) fino alla fine di marzo, così allora è meglio includere un paio di giorni in più per affrontare in modo flessibile gli eventuali ritardi. Da Aguas Calientes, ci sono due modi per raggiungere le rovine: in autobus o a piedi (gratuito ma tramite una ripida camminata), come descritto di seguito. A seconda di quando si arriva, il sito può essere molto affollato o quasi deserto. I periodi più affollati sono nella stagione secca (giugno-agosto), mentre febbraio è il mese più tranquillo, essendo nel pieno della stagione delle piogge, quando il Cammino Inca è chiuso. La maggior parte dei visitatori arriva con pacchetti turistici e solitamente rimane nel parco in orario 10:00-14:00. Per accedere al sito, è necessario avere sia un biglietto dell'autobus (19 USD per adulti stranieri di andata e ritorno, meno per altri, disponibili da una piccola biglietteria vicino alla zona di partenza del bus) e di biglietti per Machu Picchu - che sono disponibili in anticipo su machupicchu.gob.pe o da varie biglietterie descritte sul sito. I biglietti Machu Picchu non sono in vendita presso il cancello d'ingresso e sono limitati a 2.500 al giorno, con l'ingresso a Huayna Picchu ulteriormente limitato a soli 400 posti. È obbligatorio portare il '''passaporto''' per entrare a Machu Picchu. Anche se il vostro biglietto è basato sulla vostra carta d'identità, l'ufficiale preposto chiederà comunque il passaporto. === In aereo === Aguas Calientes è raggiungibile dai più abbienti in soli 30 minuti di elicottero. === In auto === Non ci sono strade che arrivano al sito. <!--=== In nave ===--> === In treno === Da [[Cuzco]] c'è un treno che porta ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] in circa 3 ore. Per arrivare a Machu Picchu dalla principale Strada Inca il cammino è di circa tre giorni. Per questo è necessario prendere il treno fino al km 82 della linea ferroviaria Cuzco-Aguas Calientes, da dove inizia il percorso a piedi. È raccomandabile prenotare il treno in anticipo, in quanto i posti in treno si esauriscono velocemente, soprattutto quelli al ritorno. === In autobus === Alcuni visitatori prendono un autobus locale da [[Cuzco]] a [[Ollantaytambo]], che attraversa la [[Valle sacra degli Incas]], e di lì proseguono con un mezzo di trasporto fino al citato km 82. Sul posto prendono la strada ferrata coprendo i restanti 32 km fino ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Se arrivate in treno ad Aguas Calientes, uscite dalla {{marker|nome=stazione |lat= -13.15568 | long=-72.52400}} e proseguite più o meno dritto attraverso il labirinto di bancarelle di artigianato e su un ponte pedonale verso la {{marker|nome=zona di partenza del bus |lat= -13.1549974|long=-72.5255977}}. Sono frequenti gli autobus che partono verso le rovine al prezzo di 12 USD a tratta e 24 USD andata e ritorno per gli stranieri adulti (gennaio 2024) a partire dalle 05:30. I biglietti dell'autobus possono essere acquistati in due {{marker|nome=biglietterie |lat= -13.1548736 |long=-72.5248178}} lungo Avenida Hermanos Ayar, pagamento in contanti o MasterCard, Visa, AMEX, UnionPay. Sarà necessario mostrare un documento d'identità/passaporto quando si acquista un biglietto dell'autobus. C'è spesso coda, quindi chi vuole salire sul primo autobus, dovrebbe arrivare con almeno 90 minuti di anticipo. Il viaggio dura circa 1/2 ora di lenti tornanti e fino al parco. Gli autobus partono quando sono pieni, il che significa che in genere corrono abbastanza regolarmente. In alta stagione ci può essere una coda lunga per i bus, quindi il viaggio di ritorno va pianificato di conseguenza, al fine di non perdere le partenze dei treni. === A piedi === [[File:Pachacuti murua.jpg|thumb|Pachacútec raffigurato nella cronaca di Martín de Murúa (1615)]] '''Da [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]''' per arrivare alle rovine è possibile percorrere un itinerario di 8 km simile a quello in cui passano gli autobus, che richiederà circa 1,5/2 ore, e circa un'ora per tornare indietro. Questo percorso è principalmente fatto da scale che collegano i tornanti in cui passano gli autobus. Si tratta di una camminata faticosa e lunga ma è molto gratificante, consigliabile intorno alle 05:00 quando il cancello si apre a valle, per arrivare alla vetta prima dell'alba. La discesa è abbastanza facile, basta fare attenzione quando i passaggi sono bagnati. Fate attenzione ai conducenti degli autobus che raramente frenano per far passare i pedoni. '''Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]]''' è un ottimo modo per arrivare perché si vedrà la città prima attraverso la Porta del Sole (invece di arrivare dal basso, come si fa da Aguas Calientes). Entrambe le escursioni di quattro e due giorni sono regolamentate dal governo. I viaggiatori dovrebbero essere abbastanza in forma per camminare per giorni e dormire in tenda. Ogni viaggiatore ha bisogno di viaggiare con un'agenzia di viaggi a causa delle regole e dei regolamenti di accesso al parco (per i dettagli, vedere l'articolo sul cammino Inca). Ci sono anche altre opzioni disponibili per le escursioni a Machu Picchu. È importante sapere che l'escursione sul cammino Inca può essere effettuata da un numero limitato di persone ogni giorno, compresi i facchini. C'è un sostanzioso prezzo da pagare per questo trekking ed è necessario prenotarlo in anticipo per ottenere un posto per le date in cui avete intenzione di andare. Altre due opzioni meno costose ma altrettanto buone sono il [[Tematica:Cammino Salcantay|cammino Salcantay]] e il cammino Inca nella giungla. La maggior parte delle agenzie turistiche di Cuzco, se non tutte, offre questi trekking. Il Salcantay è un trekking di cinque giorni attraverso il passo del monte [[Salcantay]]. Il paesaggio è incredibile e se andate nella stagione delle piogge sarete ricompensati con decine di cascate. Anche se, di contropartita, sarete voi stessi bagnati per la maggior parte del tempo. L'altra opzione, il cammino Inca nella giungla, è un trekking di tre giorni che inizia con una guida su strada fino alla cima di una montagna per poi scendere giù in bicicletta fino in fondo. Una intera giornata di escursioni segue il giorno dopo ad Aguas Calientes. [[File:80 - Machu Picchu - Juin 2009 - edit.2.jpg|thumb|left|Machu Picchu ''oggi'']] Entrambe queste alternative possono essere prenotate un paio di giorni in anticipo quando si arriva a [[Cuzco]] e si possono trovare altre opzioni molto più economiche per stare lontano dalla folla prima di arrivare a Machu Picchu. I prezzi per l'intero percorso si attestano intorno a 280 USD (aprile 2018). Arrivati a Cuzco confrontate i vari tour operator e scegliete quello con cui vi sentite più a vostro agio. Alcuni gruppi offrono qualcosa in più degli altri (e.g. sacco a pelo compreso, ecc.). Il cammino Inca nella giungla è un tour commerciale di gruppo, ma c'è anche un altro percorso che usano e che è utilizzabile anche da viaggiatori indipendenti che desiderano andare da soli. Minivan e bus sono a buon mercato (15/30 sol) dal "Terminal Santiago" a Cuzco e vi porterà al terminal di Santa Maria o a quello di Santa Teresa. Santa Maria è più lontano da Aguas Calientes rispetto a quanto non lo sia quello di Santa Teresa, ma è una buona opzione per coloro che desiderano fare escursioni in un sentiero Inca alternativo utilizzato localmente. La passeggiata vi porterà attraverso montagne e piccoli villaggi, oltre che in aziende agricole locali e offre una splendida vista sulla valle. Si può arrivare a Santa Teresa lo stesso giorno e ci sono villaggi, come Huacayupana e Quellomayo, che offrono una visione alternativa della vita locale e alloggio per chi non riesce ad arrivare a Santa Teresa in giornata. La camminata che va da qui a Santa Teresa si svolge lungo il fiume da maggio a novembre e su strada durante la stagione delle piogge, anche se è consigliabile chiedere una consulenza prima di intraprendere questa strada da dicembre ad aprile a causa del maltempo. Da Santa Teresa a Hidroelectrica sono 25 minuti di un taxi o minibus e da qui si può raggiungere a piedi il trekking pianeggiante in 2/3 ore per Aguas Calientes che è una delle più belle zone del viaggio. Il governo peruviano ha imposto un limite di 500 persone al giorno sul cammino Inca. I permessi sono venduti fuori con largo anticipo, in particolare per l'alta stagione. I viaggiatori devono avere un passaporto valido per poter acquistare un pass al momento della prenotazione. Molti tour operator locali offrono opzioni di trekking alternative che consentono di effettuare escursioni simili nella zona, la maggior parte per visitare altre rovine Inca, non così ben scavate e riportate alla luce, per finire col viaggio in treno che porta a Machu Picchu. Una di queste possibilità è il cammino [[Choquequirao]], che inizia a Cacharo e termina a Los Loros o il cammino Cachiccata che inizia a Racca e termina in Cachiccata. {{-}} === Permessi/Tariffe === [[File:Machu Picchu seen from Huayna Picchu.jpg|thumb|400px|Vista da nord, dalla cima dello Huayna Picchu. Lo ''zigzag'' a sinistra è la strada d'accesso alle rovine, che parte dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, nel fondovalle. In alto si scorge l'ultimo tratto della Strada Inca che attraversa il fianco del Machu Picchu]] Il tariffario e l'acquisto dei biglietti online sono disponibili sul [http://www.machupicchu.gob.pe sito ufficiale del governo] e presso le biglietterie indicate sullo stesso sito, che purtroppo è incredibilmente difficile da usare, tra cui la {{marker|nome=biglietteria di Aguas Calientes |lat= -13.1543693|long=-72.5253164}}. È disponibile un [https://tuboleto.cultura.pe/disponibilidad/llaqta%20machupicchu tracker di disponibilità in tempo reale] gestito dal governoper vedere quanti biglietti sono ancora disponibili per l'acquisto ad Aguas Calientes per un dato giorno. Tenete presente, tuttavia, che i biglietti acquistati di persona possono essere utilizzati solo il giorno successivo all'acquisto. Le prenotazioni effettuate sul sito servono solo a darvi il diritto di pagare successivamente i biglietti, quindi '''non''' garantiscono l'ingresso; la garanzia la si ha solo dopo aver portato a termine l'effettivo pagamento. C'è da considerare che il sito dove vanno acquistati i biglietti funziona in maniera discontinua, a volte consente prenotazioni a breve termine, altre volte è totalmente bloccato, altre volte funzionante. per ovviare a queste disfunzioni c'è anche la possibilità di acquistare i biglietti presso siti di prenotazione su internet. Diffidate di siti sconosciuti che sembrano nati solo per prenotare biglietti perché potrebbero essere una truffa e non emettere mai il biglietto. Quelli più noti applicano un sovrapprezzo esagerato, ma soprattutto ingiustificato. Pertanto se avete abbastanza tempo riprovate periodicamente sul sito ufficiale finché non tornerà a funzionare. L'opzione più sicura è quella di acquistare i biglietti presso il Ministerio de Cultura di [[Cuzco]] o di [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. Qualunque cosa scegliate, assicuratevi che il confusionario sito web non vi lasci con una prenotazione non valida, ostacolando così la vostra visita. I biglietti sono divisi in dieci '''percorsi''' raggruppati in tre '''circuiti''', ridotti da 5 il 1° giugno 2024. Il biglietto che acquistate sarà valido per un solo percorso all'interno di uno di questi circuiti. Per vedere tutto il Machu Picchu, dovrete acquistare più biglietti al prezzo di S/152 (novembre 2024) ciascuno. Un prezzo ridotto di S/77 (novembre 2024) è disponibile per studenti con una carta ISIC o minorenni. I cittadini di Perù, Ecuador, Bolivia o Colombia pagano S/112 (novembre 2024). Quando preparate il vostro budget, non dimenticare di includere i biglietti del treno e dell'autobus e forse il cibo sul posto. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-1.jpeg Il circuito 1]''' è il percorso panoramico. A differenza degli altri circuiti, non dà '''accesso''' al resto del sito. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1AP.pdf percorso 1-A] tocca le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per la montagna Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1B.pdf percorso 1-B] visita solo le piattaforme di osservazione superiore e inferiore. Ideale se avete poco tempo. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1CP.pdf percorso 1-C] visita le piattaforme di osservazione superiore e inferiore e include un'aggiunta per la Porta del Sole. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C1-R1DP.pdf percorso 1-D] visita le piattaforme panoramiche superiore e inferiore e include un'aggiunta per l'Inca Bridge. Disponibile solo durante l'alta stagione. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-2.jpeg Il circuito 2]''' è il percorso classico, che attraversa l'intera area urbana di Machu Picchu. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/C2-R2A.pdf percorso 2-A] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/06/6-C2-R2B.pdf percorso 2-B] tocca le terrazze superiori e alcune parti della città bassa, nonché la piattaforma panoramica inferiore. * '''[https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/07/PANEL-DE-CIRCUITO-3.jpeg Il circuito 3]''' è il percorso "reale" (''Machupicchu realeza''), che comprende i siti più importanti utilizzati dalla famiglia reale Inca. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3AP.pdf percorso 3-A] costeggia la città bassa e include un'estensione per il monte Huayna Picchu . ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3B.pdf percorso 3-B] gira solo attorno alla città bassa. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3CP.pdf percorso 3-C] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per la Great Cave e il Tempio della Luna. Disponibile solo durante l'alta stagione. ** Il [https://www.machupicchu.gob.pe/wp-content/uploads/2024/05/C3-R3DP.pdf percorso 3-D] gira attorno alla città bassa e include un'aggiunta per il monte Huchuy Picchu. Disponibile solo durante l'alta stagione. Mangiare nel sito costa 40 USD (maggio, 2015) per un pranzo a buffet. La maggior parte degli ostelli può vendere i permessi di ingresso e biglietti dell'autobus. Evitate di comprarli all'agenzia di viaggi presso la stazione ferroviaria [[Ollantaytambo]], in quanto loro non vendono i biglietti veri e propri, bensì una ricevuta che è necessario consegnare ad una persona per ricevere i veri biglietti; rischiando quindi di finire a girare per tutta Aguas Calientes alla ricerca di questa persona. È possibile acquistare il biglietto presso la Aguas Calientes Ministerio de Cultura in orario 05:30-21:00. '''Ricordatevi di portare il passaporto''', in quanto è richiesto al momento dell'ingresso. Alcuni viaggiatori sono stati in grado di entrare con altre forme di identificazione, ma non è una cosa garantibile. C'è un rinomato chiosco che rilascia un timbro per dimostrare ai propri amici e conoscenti di aver visitato questo luogo, anche se è tecnicamente illegale contrassegnare il proprio passaporto. Nel parco sono ammessi solo zaini di piccole dimensioni (20x35x40 cm), ma c'è un deposito bagagli all'ingresso per S/5 (novembre 2024). Nota che non è consentito portare cibo a Machu Picchu. Se il vostro zaino viene controllato, qualsiasi cibo tu porti potrebbe essere confiscato. '''Non ci sono bagni all'interno del sito''', ma sono disponibili appena fuori dall'ingresso e sono puliti e ben tenuti. Costano S/2 (novembre 2024). Solo 2.500 persone sono autorizzate a entrare Machu Picchu ogni giorno. Il [http://www.machupicchu.gob.pe sito del governo] elenca il numero di biglietti che sono disponibili per ogni giorno. Inoltre i visitatori devono acquistare i biglietti per Huayna Picchu in anticipo e ora c'è un costo aggiuntivo per la sua escursione dedicata. Per questa ragione è fondamentale acquistare i biglietti in anticipo. Tra l'altro alcuni circuiti e alcune fasce orarie vanno a ruba ea maggior ragione vanno prenotate per tempo. {{-}} == Come spostarsi == {{MappaDinamica | Lat= -13.1660 | Long= -72.5438 | h= 470 | w= 400 | z= 15 | view=Kartographer }} [[File:Karta MachuPicchu ES.png|sinistra|miniatura|501x501px|Machu Picchu è un luogo piuttosto compatto: la maggior parte delle attrazioni sono visibili in un'ora o due di facile cammino.]] La zona archeologica in sé è accessibile sia tramite i sentieri incaici che vi conducono, sia utilizzando la strada Hiram Bingham (che risale il pendio del Machu Picchu dalla stazione ferroviaria di Puente Ruinas, ubicata in fondo alla gola). Nessuno dei due modi esenta il visitatore dal pagamento dell'accesso alle rovine. L'assenza di una strada diretta al Santuario di Machu Picchu è voluta e permette di controllare il flusso dei visitatori; flusso che, dato il carattere di parco nazionale della zona, è particolarmente sensibile al sovraffollamento. All'interno del parco non ci sono veicoli di qualsiasi tipo, quindi è opportuno portare scarpe comode, soprattutto se avete intenzione di fare una qualunque delle escursioni, come Huayna Picchu, tenendo a mente che '''l'uso dei bastoni da trekking non è ammesso''', fatta eccezione per i visitatori che hanno difficoltà a camminare; tuttavia, sono ''ammessi'' su Huayna Picchu, dove aiutano notevolmente nella salita, soprattutto in discesa. Le rovine principali sono abbastanza compatte e facilmente percorribili. Molti dei percorsi sono a senso unico, quindi fate attenzione: potreste facilmente perdervi un posto che volevate vedere o ritrovarvi costretti a prendere l'uscita accidentalmente. I visitatori con disabilità motorie possono organizzare visite guidate accessibili/in sedia a rotelle tramite gruppi turistici privati ​​e visitare una parte considerevole del sito.{{-}} == Cosa vedere == [[File:Machupicchumapa01.jpg|600x600px|Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|alt=Principali settori di Machu Picchu in accordo alla nomenclatura utilizzata dagli archeologi del I INC-Cusco|miniatura]] Tutti i punti panoramici che offrono una vista dall'alto sono spettacolari, ma prima di intraprendere la camminata assicuratevi che non ci siano nuvole. La mattina presto è sempre torbida, pertanto si consiglia di attendere mezzogiorno. Prendete il vostro tempo per camminare attorno al sito, ci sono molti posti da vedere e da esplorare. Anche se non è necessario fare un tour guidato, questo fornisce una visione più profonda della città antica, dei suoi usi e delle sue informazioni geografiche. Tenete a mente che si sa relativamente poco circa la storia e gli usi delle rovine, e alcune storie raccontate dalle guide si basano su quelle che sono poco più di storie fantasiose. L'area edificata di Machu Picchu è di 530 metri di lunghezza per 200 di larghezza ed include almeno 172 livelli: il complesso è chiaramente diviso in due grandi zone, la zona agricola, formata dall'insieme delle terrazze per la coltivazione, ubicata a sud, e la zona urbana, che è quella dove vivevano gli abitanti e dove si svilupparono le principali attività civili e religiose. [[File:Peru - Day-hiking Ollantaytambo to Inti Punku Sun Gate 44.jpg|miniatura|sinistra|Porta del Sole]] Entrambe le parti son separate da un muro, un fosso e una scalinata, elementi che corrono paralleli alla costa est della montagna. * {{see | nome=Porta del Sole | alt=Inti Punku | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.169741 | long=-72.533956 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q11120323 | descrizione=Se siete giunti tramite il cammino Inca, questa sarà il vostro primo impatto con le rovine. Altri viaggiatori potrebbero tornare indietro dalle rovine lungo il sentiero e su per la collina. Da qui si può guardare dall'alto in basso ogni valle, godendo di una vista eccellente ma non apprezzabile se è nuvoloso; in questo caso o lasciate perdere o aspettate una rischiarita. Si tratta di una camminata piuttosto faticosa (circa 1/1,5 ore in ogni direzione), ma ne vale la pena. }} === La zona agricola === [[File:Machu Picchu 09.JPG|thumb|Terrazzamenti del lato est]] * {{see | nome= Terrazzamenti| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= -13.164416|long=-72.544058| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Appaiono come grandi scale costruite sul lato della collina. Sono strutture formate da un muro di pietra con un riempimento di diversi strati di materiale (pietre grandi, pietre piccole, ghiaia, argilla e terra da coltivazione) che facilitano il drenaggio, evitando il ristagno dell'acqua (è necessario considerare la grande piovosità della zona) che può sgretolare la struttura. Questo tipo di struttura ha permesso la coltivazione sopra di esso fino al primo decennio del XX secolo. Altri terrazzamenti meno importanti si incontrano nella parte bassa di Machu Picchu intorno a tutta la città. La loro funzione non era agricola bensì servivano come muri di contenimento. Sul lato est del [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]], che arriva a Machu Picchu da sud, si possono vedere 5 grandi costruzioni. Esse furono utilizzate come granaio o magazzino. Ad ovest del cammino si incontrano due grandi insiemi di terrazzamenti: uno concentrico a forma semicircolare e l'altro rettilineo. }} * {{see | nome=Punto panoramico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.165351 | long=-72.544618 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === La zona urbana === [[File:Machu Picchu16.jpg|thumb|Stanza degli ornamenti, nel recinto attaccato al tempio principale|150px]] Un muro lungo 400 metri divide la città dalla zona agricola. Parallelo al muro corre un fosso usato come drenaggio principale della città. Nella parte alta del muro si trova la porta di Machu Picchu che aveva un sistema di chiusura interna. La zona urbana è stata divisa in 2 settori: {{marker|nome=hanan |tipo=city|lat= -13.164053|long=-72.545412}} (alta) e {{marker|nome=hurin |tipo=city|lat= -13.162687|long=-72.544913}} (bassa), in accordo alla divisione tradizionale della società e della gerarchia andina. Il centro di questa divisione fisica è la {{marker|nome=plaza alargada |tipo=lime|lat= -13.16268|long=-72.5454263}}, costruita su terrazze a differenti livelli che si accordano al naturale declivio della montagna. Il secondo asse per importanza della città forma una croce con il primo, attraversando praticamente tutta la larghezza delle rovine da est a ovest. Consiste di 2 elementi: una lunga e larga scalinata che fa le veci di strada principale ed un insieme di corsi d'acqua che corrono paralleli ad esso. Nell'intersezione di entrambi è ubicata la residenza dell'Inca, il '''tempio osservatorio del Sol''' o '''Torreon''' ove si trova la prima e la più importante delle fonti d'acqua. ==== Settore Hanan ==== [[File:Machu-picchu-c10.jpg|thumb|left|Rocca posta sotto il Tempio del Sole, ingresso al cosiddetto Mausoleo reale.Alcuni autori lo considerano la "tomba" di Pachacutec|150px]] * {{see | nome=Complesso 1 | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.164264 | long=-72.544937 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il complesso 1 include strutture correlate alle necessità di chi arrivava alla città dalla porta (area vestibolare), stabili per i camelidi (lama), laboratori, cucine ed abitazioni. Tutto il lato est del cammino è una successione di strade parallele che scendono lungo la costa della montagna. La costruzione più importante '''il vestibolo''', aveva due piani e vari accessi. Nella parte sinistra della zona di accesso si trovano le abitazioni di rango inferiore che sono in relazione al lavoro nella cava, situata vicino a questo settore. Tutte le costruzioni erano di fattura comune e, nel passato, intonacate e pitturate. }} [[File:Machupicchu intihuatana.JPG|thumb|Il Templo del Sol o Torreón]] * {{see | nome=Tempio del Sole | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16409 | long=-72.544742 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65491063 | descrizione=Si accede per una porta a doppio battente, che era permanentemente chiusa (rimangono i resti del meccanismo di chiusura). La costruzione principale è conosciuta come '''El Torreon''', ovvero torrione dai blocchi lavorati finemente. Fu usato per cerimonie riguardanti il solstizio di giugno. Una delle sue finestre mostra ancora resti di incrostazioni ornamentali che furono rimosse in momento non specificato della storia di Machu Picchu. In più vi sono i residui di un grande incendio. Il Torreon è costruito sopra la grande roccia sotto la quale c'è una piccola grotta che è stata riempita completamente con pietre fini. Si crede fosse un mausoleo e che nelle sue grandi nicchie riposassero alcune mummie. Luis Lumbrera ritiene possa essere il mausoleo di Pachacútec e che la sua mummia vi riposasse fino a poco dopo l'irruzione degli spagnoli. }} * {{see | nome=Residenza reale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le costruzioni adibite ad abitazione questa è la più fine, grande e meglio disposta. La sua porta di accesso è il primo ingresso della città. Include 2 abitazioni con grandi architravi monolitici e muri di pietra ben tagliati. Una di queste abitazioni ha l'accesso ad un bagno di servizio con scolo igienico. Il complesso comprende un caravanserraglio per lama ed una terrazza privata con vista al lato est della città, dal quale si vede il tempio del sole. }} [[File:Intihuatanaytemplos.jpg|thumb|La "pirámide" de Intihuatana (Conjunto 5). Al primo piano la Plaza Sagrada (C4) ed il Templo Principal]] [[File:Intihuatana Solar Clock.jpg|thumb|L'Intihuatana|sinistra]] * {{see | nome=Intihuatana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16306 | long=-72.545557 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q76737966 | descrizione=Trattasi di una collina, le cui coste sono state terrazzate, prendendo così la forma di una piccola piramide di base poligonale. Include due grandi scalinate di accesso sia dal lato nord che dal lato sud. Quest'ultima è molto interessante essendo stata intagliata, per un lungo tratto, su un'unica pietra. Più in alto, circondata da costruzioni, si incontra la pietra '''Intihuatana''', uno degli oggetti più studiati di Machu Picchu, che è stato messo in relazione con una serie di luoghi considerati sacri, dal quale si stabilirono allineamenti con avvenimenti astronomici e con le montagne circostanti. La sua pietra è scolpita in modo che in certi giorni, all'alba, il sole fa una certa ombra, fungendo da meridiana solare. Non per niente in lingua quechua ''Inti'' significa ''sole'' mentre ''huatana'', ''afferrare''. Mentre la maggior parte dei mattinieri si gode l'alba dalla torre di guardia, l'intihuatana offre i migliori scorci e potreste averlo solo per voi. }} ===== Piazza sacra ===== [[File:Machu Picchu - Perú (20113356434).jpg|miniatura|Tempio delle tre finestre]] Si chiama così un complesso di costruzioni disposte intorno ad un patio quadrato. Tutte le evidenze indicano che il luogo era destinato a rituali differenti. Essa include due tra i maggiori edifici di Machu Picchu, formati da rocce tagliate con molta proprietà: * {{see | nome= Tempio delle tre finestre| alt= Templo de la tres ventanas| sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163517 | long=-72.545337 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490599 | descrizione=I cui muri composti da grandi blocchi poligonali furono assemblati come un puzzle. }} [[File:Machu-picchu-c14.jpg|thumb|Il Templo Principal|sinistra]] * {{see | nome=Templo Principal | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163507 | long=-72.54545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q64906504 | descrizione=con blocchi molto regolari, che si crede fosse il principale punto cerimoniale della città. }} * {{see | nome=Casa del sacerdote | alt= Cámara de los ornamentos| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Addossato al Templo Principal | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Alcuni indizi fanno pensare che la costruzione di questo complesso non fu mai terminata. }} [[File:Macchu picchu02.jpg|thumb|Vista del complesso 9 o de las Tres Portadas sobre tre livelli di terrazzamenti, visti dalla piazza principale]] ==== Settore Hurin ==== [[File:Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg|miniatura|sinistra|Roca Sagrada]] Pietra intagliata perfettamente che col passare dei secoli si è solo leggermente spezzettata. * {{see | nome=Roccia sacra | alt=Roca Sagrada | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.161747 | long=-72.545793 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Machu Picchu - Perú (20709769486).jpg | descrizione=Si chiama così una pietra di superficie chiara posta su un ampio piedistallo. Essa segna l'estremo nord della città ed il punto di partenza del sentiero a Huayna Picchu. }} * {{see | nome=Gruppo dei tre portali | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.162721 | long=-72.545053 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un ampio complesso architettonico dominato dai 3 grandi portali disposti simmetricamente ed in contatto tra di loro. I portali, di identica fattura, sono orientati verso la piazza principale di Machu Picchu. Include sili e laboratori. }} ===== Gruppo de los morteros (Acllahuasi) ===== [[File:Machupicchu_2006.jpg|thumb|Vista del Conjunto de los Morteros o Acllahuasi (Grupo 18) come lo si vede dall'intihuatana|sinistra]] È il più grande complesso della città nonostante abbia una sola porta di accesso, che può suggerire che si tratti dell''''Acllahuasi''' di Machu Picchu (o casa delle donne scelte dedicate al servizio religioso ed all'artigianato fine). Include una famosa abitazione di pietra ben lavorata, nel cui interno si trovano due affioramenti di roccia tagliati a forma di mole circolari, probabilmente usata per macinare il grano. Alcuni autori pensano che venisse riempita con acqua ed in essa si riflettessero gli astri. Il complesso era verosimilmente usato per rituali, vi si trovano infatti altari, incluso un portale costruito attorno ad una roccia. Vi sono evidenze che si trattasse della residenza dell'élite. * {{see | nome=Scalinata della fontana | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163307 | long=-72.544545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di un complesso formato da un'ampia scalinata accanto alla quale corre un sistema di 16 cascate artificiali, la maggior parte delle quali accuratamente scolpite in blocchi poligonali, circondate da canali scavati nella roccia. L'acqua proviene da una sorgente situata sulle alture della collina di Machu Picchu che fu canalizzata durante i tempi dell'Impero. Un ulteriore sistema in cima alla montagna raccoglie le infiltrazioni di pioggia dalla montagna e le deviano nel canale principale. Si suppone che fornissero acqua potabile alla città o che fossero utilizzate per bagni rituali. }} ===== Gruppo del condor ===== [[File:Machu Picchu Condor Temple.jpg|miniatura|Tempio del Condor]] È un ampio gruppo di costruzioni, di aspetto non sempre regolare, che segue il contorno delle rocce. Include alcune grotte ad uso rituale ed una gran pietra tagliata al centro di un ampio patio nella quale molti credono vedere la rappresentazione di un condor: a sud del "condor" si incontrano abitazioni dell'élite che avevano l'unico accesso privato ad una delle fonti di Machu Picchu. Tra le abitazioni ed il patio del condor si sono identificati dei chiari resti di una costruzione dedicata all'allevamento dei cuy (porcellini d'India). * {{see | nome=Tempio del Condor | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.163593 | long=-72.544538 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q65490709 | descrizione=Un tempio, con alcune pietre disposte in modo da sembrare un condor con le ali spiegate, con un complesso carcerario dietro di esso – guardate attentamente: tra le ali del condor c'è una camera con scanalature tagliate nella pietra per fissare le manette, una passerella dietro dove un torturatore può camminare per frustare la schiena del prigioniero e una fossa dall'aspetto spaventoso per far colare il sangue dei prigionieri. Chiaramente il condor era un simbolo di giustizia crudele, ma una versione edulcorata viene raccontata a beneficio dei turisti. }} === Zona cava === In alto, subito dopo l'ingresso dalla via principale, si trovano sei ambienti, collegati da una scala. Si tratta di edifici rustici che sicuramente servivano da alloggio ai guardiani della porta principale, nonché agli scalpellini, agli intagliatori e ai lavoranti della pietra, poiché la cava è molto vicina a questo gruppo. Negli scavi archeologici effettuati sono stati rinvenuti vasi, piatti, cisterne per l'acqua, pozzi, una macina in pietra e terra bruciata; da questi si deduce che veniva cucinato per un gran numero di persone e veniva preparata la ''chicha''. Sempre in relazione a quest'area sono stati rinvenuti numerosi utensili e pietre molto dure. Questa zona di cava presenta una varietà di rocce scolpite o semi-scolpite, con tagli per la costruzione, tra cui canali, ingressi e uscite, rocce tagliate a metà e rampe per spostarle. I distretti in quest'area sono legati ai fornitori di materiali da costruzione per le diverse aree o cluster della città. {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Visite guidate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Guide condivise: 15 USD/pax, guide private: 70/100 USD (maggio 2025) | descrizione=Potete prenotare le guide tramite agenzie di viaggio o trovarle all'ingresso. Una visita guidata individuale di 2 ore costa S/280 circa, ma può essere negoziata a seconda di quanto è affollato il sito. Il prezzo tuttavia dipende dai circuiti. Mentre potete facilmente ottenere una guida condivisa per il classico Circuito 2, probabilmente avrete bisogno di una guida privata per il Circuito 3, poiché è più speciale. Le guide sono formate e registrate ufficialmente. Potete riconoscerle perché hanno un permesso simile a una carta d'identità su un portachiavi. }} * {{do | nome=Audioguide | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Come alternativa più economica a una guida, ci sono diverse app che forniscono tour audio virtuali del sito. }} === Escursioni === [[File:99 - Machu Picchu - Juin 2009.edit3.jpg|thumb|300px|Machu Picchu visto da [[Huayna Picchu]]]] Per chi ha ancora un po' d'energia, ci sono alcune grandi escursioni che necessitano un po' di lavoro di gambe. L'importante è essere sicuri di essersi presi il giusto tempo per acclimatarsi all'elevazione di [[Cuzco]] o [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] per un paio di giorni prima di chiedere troppo a se stessi, soprattutto su [[Huayna Picchu]]. * {{do | nome=Huayna Picchu | alt=Wayna Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.1575 | long=-72.547222 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=87 Sol da aggiungere al prezzo del biglietto | wikidata=Q845427 | descrizione=Dominando il lato nord di Machu Picchu è questa ripida montagna che spesso fa da sfondo a molte foto delle rovine. Sembra un po' scoraggiante vista dal basso, ma sebbene sia ripida, non è una salita particolarmente difficile, e le persone più ragionevolmente in forma dovrebbero essere in grado di fare la salita in circa 45 minuti. Scalini di pietra sono disposti lungo la maggior parte del percorso, e nei tratti più ripidi cavi di acciaio forniscono un solido corrimano. Detto questo, aspettatevi di restare a corto di fiato e fate attenzione nelle porzioni più ripide, soprattutto quando è bagnato, in quanto può diventare pericolosamente scivoloso. C'è una piccola grotta vicino alla parte superiore che doveva essere un passaggio attraverso l'interno, è abbastanza bassa e stretta, quasi claustrofobica. Fate attenzione al culmine, può essere un po' precaria, e chi soffre di vertigini potrebbe volersi aggrappare alla parte inferiore. L'intera passeggiata si svolge attraverso un bel paesaggio e la vista dalla cima è mozzafiato, inclusi gli uccelli che sovrastano tutto il sito. Ci sono anche alcune rovine vicino alla cima. Visitando queste rovine, vedrete un secondo percorso per iniziare la discesa giù per la montagna attraverso una grotta, un tempo pensato per essere il Tempio della Luna, lungo alcuni gradini molto ripidi e profondi; questi passaggi sono un po' pericolosi, se bagnati, ma l'escursione può valere la pena. Questa escursione è una delle migliori per allontanarsi dalla folla di Machu Picchu e Huayna Picchu. I biglietti per Huayna Picchu devono essere prenotati in anticipo e sono limitati a 400 visitatori al giorno - chiedete al tour operator col quale si sta andando a Machu Picchu per riservarvelo (almeno un mese prima!). I biglietti possono essere acquistati per una delle due fasce orarie: 7:00-8:00 e 10:00-11:00. 200 persone sono ammesse per ogni fascia. L'ingresso di ogni escursione è controllato da una seconda biglietteria, e i visitatori sono sfalsati tra loro indipendentemente dall'ora di entrata. In altre parole, se avete un biglietto per la fascia oraria 7:00-8:00, anche se si arriva alle 6:30, se ci sono altre persone in fila davanti a voi non si avrà modo di salire fino a che tutti quelli che vi precedono non sono stati ammessi. Per trovare questa seconda porta, entrare nel sito tramite la porta regolare e seguire le indicazioni. }} [[File:El Templo de la Luna.jpg|miniatura|Templo de la Luna]] {{Avviso|'''Attenzione''' il sentiero è chiuso da gennaio 2024 senza una data di riapertura stabilita.}} [[File:Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg|miniatura|sinistra|Gran Caverna]] * Se avete un po' di tempo a portata di mano o avete un impellente bisogno di un po' di solitudine, da Huayna Picchu si può anche raggiungere a piedi il {{marker|nome=Tempio della Luna |tipo=see|lat=-13.152142|long=-72.546479|immagine=Templo de la Luna - Huayna Picchu.jpg}} (''Templo de la Luna'') e la {{marker|nome=Grotta grande |tipo=see|lat= -13.1514715|long=-72.5462289|immagine=Gran Caverna - Huayna Picchu.jpg}} (''Gran caverna''). Si tratta di una lunga passeggiata e un avventuroso trekking che coinvolge diverse scale. Si noti che ''a partire da dicembre 2014, i percorsi verso questi siti sono stati banditi ai visitatori''. Alcuni potrebbero non trovare particolarmente gratificanti i siti incontrati, ma si potrà avvistare un'inaspettata fauna selvatica come esemplari di orsi dagli occhiali selvatici. Questa escursione è anche molto interessante perché seppur in parte ci si lascia alle spalle il terreno di montagna per immettersi in un bosco più convenzionale. Le grotte sono raggiungibili sia con escursioni a piedi lungo il sentiero dal picco di Huayna Picchu (che comprende alcune sfiancanti discese quasi verticali che al tempo stesso risulteranno divertenti) o con la deviazione dal sentiero principale Huayna Picchu (cercate il cartello che dice "Gran caverna"). Ricordate che è molto più facile scendere da Huayna Picchu che salire da questi templi. Non dimenticate di portare molta acqua e spuntini per questa lunga escursione che dalla cima alle grotte e ritorno al punto di controllo dura circa due ore in più. Per fare correttamente Huayna Picchu, il Tempio della Luna e la Grotta grande dovreste preventivare un giro di 4/5 ore. [[File:Machu Picchu Mountain Preben-nilsen-363088.jpg|thumb|left|Veduta del monte Machu Picchu]] [[File:Inca Bridge, Machu Picchu.jpg|thumb|Ponte Inca]] * {{do | nome=Monte Machu Picchu | alt=Cerro Machu Picchu | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.174729 | long=-72.541877 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa è la montagna su cui si trova Machu Picchu e si può raggiungere a piedi la vetta. Come su Huayna Picchu si avrà una vista spettacolare; non vi è alcun costo aggiuntivo per l'escursione sul monte Machu Picchu. Il percorso per la vetta del monte Machu Picchu può essere trovato lungo il percorso verso la porta del Sole. Il monte Machu Picchu è tra i siti meno visitati della zona, il che vi darà l'opportunità di allontanarvi dalla folla dei turisti. Per il viaggio di andata e ritorno è necessario pianificare 2,5/3 ore. }} * {{do | nome=Ponte Inca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.170777 | long=-72.543829 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Storicamente ci sono stati due percorsi a Machu Picchu. Il [[Tematica:Cammino Inca|cammino Inca]] è uno dei due percorsi, l'altro invece passa attraverso il ponte Inca. Questo ponte (un ponte levatoio realizzato con tronchi) è costruito attraverso una scogliera a picco che permetteva un accesso controllato alla città. La passeggiata al ponte Inca è breve e si svolge a sud-ovest di Machu Picchu. }} {{-}} == Acquisti == A parte qualche venditore ambulante di bibite, non sono presenti negozi di souvenir o altro. Per gli acquisti basta girare per [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Ufficialmente, non è consentito portare qualsiasi tipo di cibo o di bottiglie d'acqua nel parco e normalmente viene controllata la loro presenza al deposito bagagli all'ingresso. In pratica, però, le borse sono raramente ispezionate e la maggior parte delle persone non ha nessun problema a portare con sé una piccola bottiglia di acqua e qualche snack, di cui avrete sicuramente bisogno, soprattutto per chi ha intenzione di allontanarsi dal set centrale delle rovine. Acquistate ciò di cui avrete bisogno in anticipo, in quanto i prezzi sono molto più alti all'interno del sito. In ogni caso non pensate neppure di lasciare uno straccio di spazzatura all'interno del prezioso patrimonio [[UNESCO]]. Se state pianificando di camminare nel parco dalle 06:00 alle 17:00, avrete bisogno di almeno 1,5 litri di acqua. * {{eat | nome= Stand in concessione| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-13.16573 | long=-72.54311 | indicazioni=vicino all'ingresso del sito | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quesro posto è davvero troppo costoso a causa della carenza di alternative. Per un pasto chiedono 40 USD (gen 2024) e una piccola bottiglia di acqua costa 0,8 sol (mentre al supermercato costa 0,1 sol). Una volta nel sito, non sono in vendita né cibo né bevande, anche se è possibile uscire per poi rientrare. }} * {{eat | nome=Tinkuy Buffet Restaurant | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=11:00–15:30 | prezzo=40 USD | descrizione=Un informale pranzo a buffet. Il cibo è decente e il ristorante molto affollato nelle ore di punta. Un biglietto del treno + buffet scontato è disponibile su alcuni treni provenienti dal Perù Rail. Dopo pranzo, date un'occhiata alle fotografie in formato poster del ristorante dal 1911, anno della "scoperta" di Hiram Bingham di Machu Picchu. }} * {{eat | nome=Tampu Restaurant Bar | alt= | sito=http://www.belmond.com/sanctuary-lodge-machu-picchu/dining_machu_picchu | email= | indirizzo= | lat=-13.1659740 | long=-72.5431033 | indicazioni=Al Belmond Sanctuary Lodge | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | orari=5:30-21:00, 12:00-15:00, 18:30-21:30 | prezzo= | descrizione=Aperto solo per gli ospiti dell'hotel con prezzi "coerentemente" molto elevati. }} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi elevati === Dato che questo è un parco protetto, è quasi impossibile costruire ulteriormente nella zona. Pertanto, vi è attualmente un solo hotel molto costoso nel sito di Machu Picchu: * {{sleep | nome=Belmond Picchu Sanctuary Lodge | alt= | sito=http://www.belmond.com/it/sanctuary-lodge-machu-picchu/ | email=perures.fits@belmond.com | indirizzo=KM 7.5, Carretera Hiram Bingham | lat=-13.16606 | long=-72.5428 | indicazioni=Situato appena fuori dalla biglietteria | tel=+51 84 211038 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Oltre 2.000 USD a notte con pensione completa tasse escluse (giugno 2025) | descrizione=Questo superbo albergo è troppo caro ed è l'unica opzione per dormire al parco. Ci sono due ristoranti altrettanto costosi in loco e 2 suite che hanno una vista parziale delle rovine. A meno che non si abbiano più soldi che buon senso, non è consigliabile dormire qui. Escludendo i più facoltosi, la pressoché totalità di coloro che vorranno passare la notte nei pressi di Machu Picchu dovrà prenotare un hotel ad [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]]. }} {{-}} == Sicurezza == L'ingresso al sito è costoso e particolarmente controllato, quindi è difficile che al suo interno ci si possa imbattere in borseggiatori, tuttavia è sempre buona norma non abbassare la guardia. Essendo un sito ricco di sentieri escursionistici il rischio più reale è quello di cadere più o meno rovinosamente. I rischi sono maggiori nella stagione delle piogge quando il suolo diventa ancor più scivoloso del normale. {{-}} == Come restare in contatto == === Telefonia === All'interno del sito c'è il segnale telefonico, seppur non in tutti i punti. <!--=== Internet ===--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Aguas Calientes (Perù)|Aguas Calientes]] &mdash; Meta obbligata per tutti coloro che vogliono dormire a prezzi ragionevoli nei dintorni di Machu Picchu. * [[Cuzco]] &mdash; È il centro più grande nei pressi del sito. {{-}} {{Quickfooter|Sito archeologico | Continente = America del Sud | Regione continentale = Stati andini | Stato = Perù | Regione nazionale = Sierra meridionale del Perù | Regione nazionale2 = Valle sacra degli Incas | Livello = 3 }} fc3env4w68ia2fjidf4rihq8z0o6ihd Discussioni utente:Claude van der Grift 3 41331 879914 879084 2025-06-10T18:20:37Z Andyrom75 4215 /* Georgia */ Risposta 879914 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''Archivio discussioni''': [[Discussioni utente:Claude van der Grift/Archivio]] == [[Ribatejo]] == Perché hai rimosso il Castello di Almourol? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:33, 1 set 2018 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, Ho guardato bene ed è stato un errore. Mi sono confuso con il castello di Ourém la cui descrizione in effetti non corrisponde (È quella del castello di Almourol). Provvedo subito a ripristinare il trafiletto. Scusami. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Figurati, nessun problema. Qualora fosse stato davvero da rimuovere magari provvedi a scrivere nel campo oggetto che lo sposti da lì all'articolo X. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:49, 1 set 2018 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ritratto. Non si è trattato di un errore. L'ho inserito nella città di Constância che non aveva descrizione. Ho comunque ripristinato il trafiletto ed ora appare due volte. C'è un altro problema: il banner mi sembra sbagliato perchè sembrerebbe riguardare una località di mare ma Ribatejo è una regione dell'entroterra. Ora guardo meglio --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 1 set 2018 (CEST) == [[Provincia di Sassari]] == Ciao, ho creato un' abozzo, se vuoi puoi aiutarmi a migliorarlo. [[Utente:Marinarodenzia999|Marinarodenzia999]] ([[Discussioni utente:Marinarodenzia999|discussioni]]) 15:56, 29 ott 2018 (CET) :{{U|Marinarodenzia999}}, scusa se ti rispondo in ritardo, non ho trovato la bozza cui fai cenno. Vuoi forse creare un nuovo articolo dal titolo [[Provincia di Sassari]]? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 31 ott 2018 (CET) == [[Basilea]] == Innanzitutto volevo farti due complimenti. # Primo perché sei sempre molto preciso nelle tue modifiche, eseguendole secondo tutti i crismi. # Secondo perché ti sei messo ad arricchire gli articoli delle capitali (è una vergogna il livello di certi nostri articoli). Colgo anche l'occasione per darti un paio di consigli. # Il primo è di ricordarti di usare le virgole nel campo orari dei listing quando specifichi più giorni. Prendi ad esempio [[Basilea]] dove ne mancano a frotte :-D Prendi ad esempio "Lun-Mer xx:xx-yy:yy, Gio-Sab zz:zz-kk:kk"; la virgola divide l'elenco dei giorni. Vista la tua precisione a livello generale ho trovato opportuno sottolinearti anche questo aspetto affinché tu possa integrarlo nei tuoi normali contributi. # Il secondo invece è di cercare di portare fino in fondo gli articoli delle capitali al fine di renderli fruibili da parte di utenti che vi si imbattono. Non ti dico di fare una crociata analoga a quella fatta per l'articolo di [[New York]], tuttavia arrivare ad esempio al livello di [[Tunisi]] (più semplice perché non ha distretti), sarebbe un bel valore aggiunto. ...tuttavia, vedi te come ti stimola di più contribuire, il mio è un mero suggerimento dal punto di vista dei lettori che non deve ledere al tuo entusiasmo ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:18, 29 ott 2018 (CET) :Ciao {{U|Andyrom75}}! Ho proceduto ieri a fissare gli orari nell'articolo [[Basilea]] secondo le tue indicazioni. Se hai tempo da uno sguardo all'unico listing presente nell'articolo [[Stintino]]; qualcosa non mi è ancora chiaro nel campo orari. :Per quanto riguarda il secondo punto, mi ero già reso conto di aver aperto troppi fronti e li ho annotati in una delle mie sottopagine utente con l'intento di completarli. :Credo infine di dover dare una giustificazione per i "vandalismi" effettuati a mio nome che hanno riguardato le mie stesse modifiche. Sono stati fatti da un mio amico che tornato a casa un po' alticcio e trovando acceso il pc non ha trovato meglio da fare a notte fonda che divertirsi un po' cambiandomi anche la password. Ciao, --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:34, 31 ott 2018 (CET) ::Grazie mille per Basilea. Ho corretto una svista su Stintino. Giusto una nota, sebbene esista una chiara sintassi per giorni e orari, non ce n'è una altrettanto chiara per i mesi perché vengono usati di rado. Tuttavia concordo che sarebbe opportuno definirla. ::Ottimo per la "To do list" e non preoccuparti per i vandalismi. Era palese che qualcosa non andasse ma l'importante è che è stato un caso sporadico e a quanto pare già risolto ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:03, 31 ott 2018 (CET) == [[Svizzera]] == Ho notato che hai cambiato mappa. Ci tenevo a sottolineare che è un cambiamento invasivo e va fatto con molta cura. Hai già controllato che tutti gli articoli afferenti alla Svizzera siano stati adeguatamente aggiornati nel Quickbar, Quickfooter, categorie e nei testi? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:30, 6 nov 2018 (CET) :{{U|Andyrom75}}, ho cambiato mappa dopo aver letto le relative discussioni sun en:voy dove è stata accettata la proposta di [[en:user:Gestumblindi]], un utente di probabile nazionalità svizzera, attivo soprattutto su de:wiki. L'unica innovazione è [[Svizzera occidentale]] che ingloba le due regioni [[Lago Lemano]] e [[Massiccio del Giura e Friburgo]]. Le città affettate dal cambiamento sono sole tre [[Ginevra]], [[Losanna]] e [[Neuchâtel]]. Tutte le altre località svizzere presentano una gerarchia invariata. Ritornerò sui miei passi per vedere se ho omesso qualcosa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:50, 6 nov 2018 (CET) ::Non fraintendermi. Non metto in dubbio il fatto che la nuova mappa sia turisticamente migliore della precedente. Sto solo dicendo che la modifica di una mappa nazionale ha un grosso impatto e ti esorterei a verificare quanto prima che tutti gli articoli afferenti siano stati correttamente aggiornati, altrimenti si genera il caos. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:38, 7 nov 2018 (CET) == Clima di Ankara == Le informazioni sull'articolo sono errate. Le estati sono calde, con notti fresche. Durante le ondate di calore, le temperature raggiungono i 35 gradi quasi ogni estate. Le temperature non raggiungono quasi mai i 40 gradi neanche in estate. Questa informazione inaccurata confina con l'orientalismo. Il clima di Ankara (come la maggior parte dell'Anantolia centrale e l'interno della Turchia in generale) è continentale e semi-arido perché la precipitazione annuale è inferiore a 400 mm. Per favore correggi questo paragrafo, il prima possibile . Per una più precisa informazione si prega di consultare le fonti ufficiali. Io vivo a Ankara, e so che questo argomento. Grazie. Ecco una fonte ufficiale: https://www.mgm.gov.tr/veridegerlendirme/il-ve-ilceler-istatistik.aspx {| cellpadding="3" cellspacing="0" style="background-color: #f3f3ff; color:inherit" |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mesi | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Gen | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Feb | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mar | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Apr | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mag | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Giu | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Lug | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ago | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Sett | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ott | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Nov | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Dic |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. max. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 4.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 22.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 26.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 25.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 19.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 0.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 5.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 16.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 20.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 18.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 7.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 2.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -3.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 0.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 9.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 12.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 11.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 7.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -0.8 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. max. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 16.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 21.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 27.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 31.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 34.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 41.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 40.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 33.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 24.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 20.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -19.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -7.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 3.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 4.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -9.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -17.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | Precipitazioni (mm) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 39.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 35.0 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 38.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 42.3 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 51.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 34.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 13.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.8 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 27.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 31.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 43.9 mm |- |} [[Utente:BernardSimm|BernardSimm]] ([[Discussioni utente:BernardSimm|discussioni]]) 02:01, 13 dic 2018 (CET) == Utente autoverificato == Nella speranza che non riaccadano più episodi di vandalismo come quella volta in cui mi raccontasti che la tua utenza fu usata da terzi, ti ho classificato come autoverificato per snellire i miei controlli sulle modifiche del sito. Il motivo del cambio di utenza non nasce da fatto che "sono pigro" ;-) quanto dal fatto che segui in modo puntuale le poche regole di questo progetto. Continua così ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:50, 9 gen 2019 (CET) :Grazie, {{U|Andyrom75}}. Cercherò di essere all'altezza della fiducia accordatami. Purtroppo in questi giorni sono un po' impegnato e non posso contribuire a Wikivoyage come vorrei. Per quanto riguarda l'increscioso evento cui fai riferimento, non posso che ribadire la mia mortificazione. Ho comunque imparato a spegnere il PC quando ospito qualche amico con una certa debolezza per gli alcolici e la vita notturna. Ciao e grazie ancora. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:29, 9 gen 2019 (CET) == Maschera mappa == Ciao Claudio, mi sono imbattuto nelle voci relative a [[Bruxelles]] e ho visto che hai fatto un bel lavoro tra cui inserire una maschera per circoscrivere i confini del quartiere. So che questa funzione si fa con Mapmask ma volevo chiederti se c'è un modo per estrapolare i punti dei bordi. Potrebbe essere applicata in molti quartieri dai confini confusi. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:32, 4 mar 2019 (CET) :Ciao {{U|Codas}}, mi son limitato ad un semplice copia-incolla dalla versione inglese (o francese - non ricordo bene) per cui non so risponderti adeguatamente. Inoltro pertanto la domanda al nostro super esperto e pazientissimo {{U|Andyrom75}}. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:37, 4 mar 2019 (CET) ::{{U|Codas}}, sfortunatamente non ho capito la domanda. Puoi essere più preciso nello spiegare cosa vuoi ottenere come risultato finale? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:15, 4 mar 2019 (CET) :::{{U|Andyrom75}} nella voce [[Pentagono]] è presente la mappa dinamica con "Mapmask" a contornare i bordi. Per ottenere questo effetto è necessario avere le coordinate del bordo. Volevo sapere se c'è un modo semplice per estrapolarli per qualunque confine amministrativo oppure le il procedimento va fatto a mano scovando le singole coordinate. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:01, 5 mar 2019 (CET) ::::{{U|Codas}}, partiamo dal presupposto che da qualche parte vanno scritte a mano da qualcuno, affinché sia possibile un automatismo da parte di altri ;-) ::::Tecnicamente ci sono due strade ma per problemi tecnici in alcuni contesti solo una è percorribile. ::::# [[Template:Mapmask]]: inserendo manualmente i confini di un area si visualizza una maschera che la evidenzia. Questo metodo è sempre funzionante in qualunque articolo. Approccio raccomandato. ::::# [[Template:Mapshape]]: funziona solo con mappe in visualizzazione Kartographer. Sfortunatamente sono anni che ho richiesto il supporto ai nostri template {{tl|Citylist}} e {{tl|Destinationlist}} e senza questo supporto le mappe Kartographer mostrano numeri errati nella mappa generando confusione nel lettore. Approccio deprecato. ::::Onde evitare il proliferare di un uso improprio del secondo metodo, suggerisco il primo metodo ove strettamente necessario. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:47, 5 mar 2019 (CET) :::::{{U|Andyrom75}} approfitto allora per farti un'ultima domanda. Laddove non esistono mappe grafiche di suddivisione convenzionale in zone di un territorio o città, è il caso di provare ad utilizzare la modalità adottata per [[Lione#Quartieri|Lione]] con mapframe? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:32, 5 mar 2019 (CET) ::::::In realtà dove mancano andrebbero create. Quanto meno questa era la linea guida per tutte le versioni linguistiche fino un po' di tempo fa, e devo dire che è bello vedere quando altri progetti, siti o pubblicazioni utilizzano le nostre mappe. Le mappe dinamiche hanno senza dubbio altri vantaggi ma perdono la personalizzazione del progetto. Dovrei spendere un po' di tempo per capire come si stanno muovendo le altre versioni linguistiche, quanto meno quelle di riferimento (en/de in primis e fr/ru in seconda battuta). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:53, 5 mar 2019 (CET) == Risposta a "Template Europa" == Dato che esiste già quello asiatico ho ritenuto possa esistere tranquillamente anche quello europeo, non vedo alcuna controindicazione nell'averlo; sì che potrei farlo inserire via bot ma con la scusa almeno controllo gli articoli, li leggo, eventualmente correggo la punteggiatura ed aggiungo informazioni. --[[Utente:Gce|Gce]] ([[Discussioni utente:Gce|discussioni]]) 23:21, 17 mar 2019 (CET) == Bug sito == Ciao Claudio, ti scrivo perché suppongo tu sia online. Hai riscontrato anche tu un bug che impedisce di modificare le sezioni e i singoli listing del sito? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:27, 5 apr 2019 (CEST) :Vuoi farlo tu? Sennò facciamo conflitto di editing. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:47, 5 apr 2019 (CEST) == [[Tallinn]] == Claudio pensavo di candidare Tallinn come DdM, a meno che tu non abbia da suggerire un'altra località a cui hai lavorato o magari non pensi che manchi qualcosa. Penso possa essere valida sia a giugno che ad agosto, anche se secondo me agosto è meglio come periodo. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:50, 7 mag 2019 (CEST) :Lo suggerivo questo più che altro perché abbiamo due buchi per il mese prossimo e per agosto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:06, 7 mag 2019 (CEST) ::Una domanda, ho cercato di applicare la mappa che hai aggiunto su Tallin alla voce [[siracusano]]. Sono riuscito a inserire la maschera ma non mi compare la localizzazione dei luoghi. Nella tua funziona, hai fatto qualcosa di particolare oppure hai solo adattato? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 14 mag 2019 (CEST) ::: {{U|Codas}}, i listing con geolocalizzazione funzionano esclusivamente nel modello città e non tutti; ad esempio quelli inerenti alla sezione "Come divertirsi" non appaiono per niente. Ho fatto una fatica del diavolo a trasferirli nei subarticoli e non ho ancora finito. Spero che risolvano questi bug perché a volte è necessario vedere i confini precisi sulle mappe. ::: Comunque la localizzazione funziona nel modello "Regione" purché le destinazioni siano messe rigorosamente in ordine alfabetico sia nel template citylist che nell'altro destinationlist. Da un'occhiata fugace ho visto che ciò non avviene nell'articolo [[Siracusano]]. Guarda invece come assolvono egregiamente la loro funzione in questo [[Provincia_di_Ourense#Territori_e_mete_turistiche|esempio]] ::::Claudio nella mappa che tu mi indicavi però mancava il resto che ho aggiunto e che ora mostra il confine ma che fa sparire le posizioni, guarda [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Provincia_di_Ourense&oldid=602226 qui]. Forse {{U|Andyrom75}} può dirci qualcosa in più... avevo fatto dei tentativi in passato, però Tallin mi fa capire che qualche margine potrebbe esserci. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:28, 15 mag 2019 (CEST) :::::{{U|Codas}} non so che dirti, ho visto la tua modifica ma i segnaposto sulla mappa non appaiono. Come ti ho detto prima il kartographer funziona in parte solo nel modello "città". Se provi come fanno gli altri delle altre versioni linguistiche ad usare i marker tipo "go" al posto del template citylist i segnaposto dovrebbero apparire.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:37, 15 mag 2019 (CEST) ::::::Hai ragione con il marker go si vede, però la cosa strana è che su Tallinn si vedono anche i listing mentre su Siracusano completamente. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:05, 15 mag 2019 (CEST) :::::::{{U|Codas}} è un bug che deve essere corretto. La cosa che mi dispiace di più è che su envoy funziona tutto a puntino. Appaiono finanche le linee metro nei colori appropriati. Noi siamo figli di un dio minore. ==Nur-Sultan== Ciao, io sto modificando pesantemente la voce sulla mia sandbox. Qualora volessi intervenire ti prego di agire lì. Grazie. :) --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:23, 10 giu 2019 (CEST) :Perfetto ho integrato tutte le tue modifiche [[Utente:Codas/Sandbox]] --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:58, 10 giu 2019 (CEST) ==[[Riga]]== Claudio la suddivisione in distretti segue questa [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Riga_Stadtbezirke.jpg mappa]? Perché nel caso potrebbe essere inserita. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:15, 2 lug 2019 (CEST) :Grazie infinite {{U|Codas}}, ho cercato in giro ma non l'ho trovata. Solo che non ho con me un programma di image edit necessario per adattarla a wv. Comunque l'inserisco subito. --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:22, 2 lug 2019 (CEST) ::{{U|Codas}}, non riesco a inserire la cartina che mi hai segnalato in modo decente. Ci pensi tu per favore? Ho ancora un grosso problema: il quartiere Art Nouveau non fa parte del centro ma del [[Sobborgo di Vidzeme]] ma se lo assegno lí del centro non rimane che una strada che per altro è importante perché piena zeppa di locali. Che suggerisci? --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:36, 2 lug 2019 (CEST) :::Dovresti riuscire a spostare i contenuti individuando precisamente i confini. Il quartiere art nouveau rientra nel centro della nuova mappa che suggerisco, forse qualcosa ve spostata in periferia ma unendo i due distretti qualcosa di sostanza resta. Ora predispongo la mappa. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 3 lug 2019 (CEST) Ho inserito la mappa ma devi verificare i confini dei distretti e riadattare. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:49, 3 lug 2019 (CEST) ::::{{U|Codas}}, ho ricontrollato i confini del quartiere centrale su openstreetmap e su vari articoli in lingua di wp e tutti concordano con la mappa di localizzazione presente nel nostro articolo [[Quartiere centrale di Riga]] per cui la mappa da te fornita andrebbe ritoccata. Non so se ne sarò capace ma ci proverò. Grazie per l'aiuto, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 3 lug 2019 (CEST) :::::Spero che tu riesca a risolvere il problema. A presto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 10:59, 3 lug 2019 (CEST) ::::::Ho avuto dubbi con una categoria di commons che assegna il quartiere Art Nouveau o forse parte di esso alla periferia orientale e con la mappa che mi hai segnalato ma seguirò la divisione degli articoli in inglese sul centro di Riga molto più adatta a una guida turistica e conforme a quanto affermano le voci di wp anche in lettone. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 3 lug 2019 (CEST) :::::::Giusto una nota che mi è balzata all'occhio guardando le cronologie. Al posto di scrivere "trasferito da Riga", dovresti indicare il permalink per specificare la versione esatta dalla quale hai attinto. In particolare deve essere il permalink della versione dell'articolo "prima" della rimozione del testo. Al contrario, quando scrivi "sposto su XXX", in quel caso va benissimo il link generico perché mentre il primo è un credito dovuto dalla nostra licenza, questo secondo è solo un'indicazione per i patroller per motivare la cancellazione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:57, 27 lug 2019 (CEST) == Patroller == Ho appena "promosso" la tua utenza da autoverificato a patroller (all'italiana diciamo controllore). Come ho scritto nel commento, il tuo personale rispetto delle regole e il tuo supporto nel controllare che altri utenti facciano altrettanto è senza dubbio un prezioso contributo, quindi ti ho messo nelle condizioni di poter "verificare ufficialmente" le modifiche apportate da altri utenti. Questo sarà indirettamente un grosso aiuto anche per me, perché dove ti sentirai sicuro (come sempre hai fatto), potrai classificare tali modifiche come già revisionate, senza che le debba controllare direttamente io. I controlli da effettuare vanno dal rispetto dei nostri modelli e regole, fino all'evitare le violazioni di diritti d'autore. Mi farebbe piacere che tu potessi intanto far pratica con queste nuove funzionalità, prima di approfondire altri dettagli. Grazie e complimenti! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:54, 23 lug 2019 (CEST) :Grazie per la fiducia accordata. Cercherò di essere all'altezza del nuovo compito. Procederò quanto prima alla lettura dei dettagli del nuovo incarico. Al momento sono un po' preoccupato per il completamento degli articoli su Riga che dovrebbe andare in vetrina per il prossimo mese. Spero di farcela, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:11, 25 lug 2019 (CEST) ::Lo sarai ;-) e in bocca al lupo per Riga! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:27, 26 lug 2019 (CEST) == [[Distretto settentrionale di Riga]] == A tempo perso, cerca di occuparti dell'arricchimento (anche minimo) di questo articolo perché in base al nostro regolamento dovrebbe essere cancellato (è privo di informazioni). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:06, 24 lug 2019 (CEST) :Si, certo. Mi son già letto gli articoli enciclopedici in lettone al riguardo e procederò quanto prima alla stesura di quello che ho appreso. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:13, 25 lug 2019 (CEST) == Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, La Wikimedia Foundation chiede il tuo parere in un sondaggio sulla tua esperienza con {{SITENAME}} e Wikimedia. Lo scopo di questo sondaggio è quello di capire come la Foundation sta supportando il tuo lavoro su wiki e come possiamo cambiare o migliorare le cose in futuro. Le tue opinioni condivise influenzeranno direttamente il lavoro attuale e futuro della Wikimedia Foundation. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 16:34, 9 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19352874 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Un paio di settimane fa ti abbiamo invitato a partecipare al Community Insights Survey. È il sondaggio annuale della Wikimedia Foundation sulle nostre comunità globali. Vogliamo capire quanto bene sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Siamo al 10% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! '''La tua opinione è importante per noi.''' Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 21:14, 20 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19395141 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Mancano solo poche settimane per partecipare al Community Insights Survey! Siamo al 30% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! Con questo sondaggio, la Wikimedia Foundation raccoglierà dei pareri su come sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Ci vorranno solo 15-25 minuti per completarlo e avrà un impatto diretto sul sostegno che forniamo. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 19:04, 4 ott 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19435548 --> == Bentornato! == Si sentiva la mancanza di un grande contributore come te! :-) Felice di rivederti. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:42, 1 mar 2020 (CET) :Grazie, troppo buono! Chiedo scusa per non essermi fatto vivo in questi mesi nemmeno per un salutino. Prometto che sarò più attento.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:10, 1 mar 2020 (CET) == Writing week == Claudio gli articoli riguardano solo quelli italiani non relativi a voci estere, infatti anche io ne ho create alcune ma non ho potuto fregiarle del template. Inoltre non dimenticare di inserire gli articoli nella pagina di wikipedia dove stiamo elencando anche quelle di WV. Un saluto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 23 mar 2020 (CET) :Grazie {{U|Codas}}. Rimedio subito. Leggerò con più attenzione le modalità. Ciao--[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:31, 23 mar 2020 (CET) == [[Centro di Bogotá]] == Ho fatto alcune aggiunte al Quickbar ma devo ancora legarlo ad un'istanza wikidata e inserirci un banner. Ho guardato su en:voy e non ho capito a quale articolo associarlo. A La Candelaria forse? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:51, 27 mag 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} non so se proporne la cancellazione o rinominarlo come [[en:Bogotá/Santa Fé-Los Mártires]] o lasciarlo con il titolo esistente. Suggerirei di pazientare qualche giorno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:16, 27 mag 2020 (CEST) ::Cancellarlo no assolutamente! Quando hai deciso/capito quale sia l'articolo corrispettivo su en:voy è sufficiente che rinomini la pagina. Il titolo esistente andrebbe bene solo se tutti gli altri quartieri non sono centrali, altrimenti sarebbe contraddittorio. Il vantaggio di ricondursi a quanto fatto su en:voy è che ti trovi gratis la cartina e per tanto il ragionamento sulla divisione territoriale è stato già fatto. Ma vedi tu come è meglio procedere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:16, 27 mag 2020 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ho fatto alcune considerazioni nella relativa [https://it.wikivoyage.org/wiki/Discussione:Bogot%C3%A1 pagina di discussione] in cui mi dichiaro favorevole a rinominare l'articolo [[Santa Fé-Los Mártires]] in linea con en:voy. Non so però se il trattino va bene o sia il caso di sostituirlo con [[Santa Fé e Los Mártires]]. Se mi dai un tuo parere, procedo stasera stessa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:59, 27 mag 2020 (CEST) == [[Cordigliera Orientale (Colombia)]] == Mentre sistemavo un errore di compilazione sul file in oggetto, mi è balzato all'occhio che la somma delle percentuali fa 101% e non 100% ... che ci sia un errore? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:08, 5 giu 2020 (CEST) :Perdonami {{U|Andyrom75}} ma non capisco cosa sia la somma delle percentuali --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:12, 5 giu 2020 (CEST) ::Vai sull'articolo in oggetto e dai un'occhiata alla mia ultima modifica. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:14, 5 giu 2020 (CEST) :::L'ho già controllata ma non l'ho capita. Aspetta che ci riprovo. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:18, 5 giu 2020 (CEST) ::::Temo di aver bisogno di una spiegazione. Sono stati tolti gli spazi vuoti (pelucchi) --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:24, 5 giu 2020 (CEST) :::::Cerca "La catena montuosa orientale attraversa i seguenti dipartimenti e ne costituisce la caratteristica predominante:". Sotto trovi gli errori che ho corretto (la mancanza di chiusura del grassetto) e le % che avevi inserito, la cui somma eccede il 100%. Se continui a non trovarlo ti copio l'intero testo qui. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:06, 5 giu 2020 (CEST) ::::::Ho capito {{U|Andyrom75}}, scusa la mia stupidità. L'errore è alla [[:w:es:Cordillera Oriental (Colombia)|fonte]]. Trascrivo il trafiletto incriminato: ::::::''La cordillera Oriental es el rasgo predominante en el relieve de los departamentos de Cundinamarca (15%), Boyacá (16%), Santander (21%) y Norte de Santander (15%). Forma el límite oriental o suroriental de Huila (7%), Tolima (3%), Cesar (4%) y La Guajira, y su piedemonte oriental alcanza al occidente de los departamentos de Caquetá (7%), Meta (6%), Casanare (4%) y Arauca (3%)'' ::::::Il trafiletto è corredato dalla seguente nota: ::::::''los números son el porcentaje aproximado que estos departamentos representan del área total de la cadena montaños''. ::::::La riferiamo anche noi? ::::::Mi spieghi perché hai eliminato i pelucchi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:43, 6 giu 2020 (CEST) :::::::Le sviste capitano a tutti e l'aiutarsi reciprocamente è alla base di un progetto collaborativo. L'errore sulle percentuali è stato introdotto da un IP anonimo con [[w:es:special:Diff/104172459|questa modifica]] mentre le percentuali originali (il cui totale fa un più credibile 99%) sono state inserite tramite [[w:es:special:Diff/47580074|quest'altra modifica]]. In ogni caso c'è anche una fonte associata ancora consultabile. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:37, 6 giu 2020 (CEST) == [[Pamplona (disambigua)]] == Scusa {{U|Andyrom75}}, non ho trovato il template da apporre all'articolo [[Pamplona]], visto che è stata creata la disambigua. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 01:04, 6 giu 2020 (CEST) :{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:06, 6 giu 2020 (CEST) ==Triora== Perchè hai annullato la mia modifica su [[Triora]]? Ho allineato il testo al margine sinistro perchè era disallineato. Non mi capacito del tuo intervento. - Lino Corradi - metto il nome perchè non mi funziona la firma, come pure il ''titolo'' di questa sezione :{{U|LINO CORRADI}} è stata una modifica involontaria. Ero interessato alla modifica su [[San Paolo (Brasile)]] di {{U|Codas}} che opacizzando la mappa non mi fa vedere più i confini dei distretti. Sono capitato sulla tua modifica per sbaglio, probabilmente perché non ho i polpastrelli a forma di spillo. Capita nella versione mobile --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:57, 19 giu 2020 (CEST) ::OK- Lino (non mi funziona ancora la firma) :::{{U|Claude van der Grift|Claudio}} se le mie modifiche ti creano problemi toglile, figurati. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:31, 19 giu 2020 (CEST) ::::Solo se mi serve per vedere i confini dei distretti e le attrazioni che comprendono se mi serve. Quando finisco lo rimetto. ::::A proposito {{U|Codas}} come fanno gli americani a far apparire sulla mappa il tracciato di una linea metro? C'ho provato in passato immettendo l'elemento wikidata corrispondente ma non ho visto risultati. ::::Un ultimo quesito: come faccio a mettere una seconda mappa per i dintorni come fanno i tedeschi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:38, 19 giu 2020 (CEST) :::::Riguardo alle linee metro ho tradotto fresco fresco un template che ci toglie tutti i problemi {{tl|Mapshapes}}, è molto più semplice perché basta mettere l'elemento wikidata della metro (come avviene nella versione inglese) e compare tutto in automatico. Riguardo ai confini basta mettere <code><nowiki>{{Mapshape|wikidata=Q56526316}}</nowiki></code> con il wikidata dei confini e ti mostra i bordi, vedi [[Template:Mapshape#Creare_una_maschera|qui]]. Però se hai già una prima mappa che usa Mapshapes e ne aggiungi un'altra potrebbero entrare in conflitto. Al più si utilizza [[Template:Mapmask]] che fa la stessa operazione del Mapshape che ti ho indicato ma aggiungendo i bordi tramite le coordinate. Purtroppo le pagine della nostra versione non accettano tutte le funzioni di quella inglese, infatti in molti articoli metto doppia mappa perché i listing non appaiono. In ogni caso, se ti incarti fammi sapere. Queste funzioni sono molto potenti. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:05, 19 giu 2020 (CEST) ::::::{{U|Codas}}, mi congratulo con te. Ho provato adesso con [[Salvador (Brasile)‎]] e sono rimasto molto contento quando mi è apparso lo schema della metro. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:57, 19 giu 2020 (CEST) :::::::Sono importanti passi in avanti per tutti! --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:04, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::{{U|Codas}}, su [[Medellín]] prima mi è apparsa la rete metro e poi è svanita. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 19 giu 2020 (CEST) :::::::::C'era il wikidata sbagliato. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:52, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::::OK Grazie --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:43, 19 giu 2020 (CEST) == [[Charlottenburg]] == Ciao Claudio, visto che ti eri occupato molto dell'articolo in oggetto volevo segnalarti una grossa rivisitazione dell'articolo da parte di un IP anonimo (se sei tu, ignora questo messaggio). Formalmente sono tutte modifiche corrette quindi non ho modo di entrare nello specifico. L'unico modifica che mi è balzata all'occhio perché non mi torna è relativa alla rimozione dello zoo, perché non mi risulta essere chiuso definitivamente e il sito è ancora attivo. Da qui un dubbio: sono corrette tutte le altre rimozioni? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:47, 30 giu 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} ho dato un'occhiata da mobile alle modifiche dell'IP ma da PC è più facile. Le rivedrò con attenzione. Grayie delle indicazioni. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:02, 3 lug 2020 (CEST) == [[Bucarest]] == Ciao Claude, ti scrivo perché ho notato che in un paio di modifiche hai commesso una svista con l'attribuzione del credito secondo la licenza. Il permalink va usato non solo quando si attinge da una pagina di un altro wiki-progetto, ma anche quando si attinge ad una pagina del nostro stesso it:voy. Indicare solo il link dell'articolo è ambiguo perché non ci consente di vedere immediatamente la versione a cui ci si riferisce. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:02, 23 set 2020 (CEST) :Recepito. Seguimi perché avrò occasione di trasferire altro testo da un articolo all'altro di voy. Immagino che ti riferisca a questo. Grazie e buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:29, 23 set 2020 (CEST) ::Buonasera, {{U|andyrom75}}! Quando avrai un minuto di tempo, controlla per favore se il campo oggetto di questa mia [[Speciale:Diff/672352|modifica]] è stato debitamente compilato. Grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:28, 24 set 2020 (CEST) :::Perfetto! Grazie mille :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:14, 25 set 2020 (CEST) ::::Visto che stai lavorando sull'articolo in ottica DdM, ti suggerisco di attivare nelle tue preferenze il gadget ''Linkinfo'' che ti consente di individuare più facilmente i link esterni non funzionanti presenti in un articolo. Questo perché ho visto che Bucarest ne ha diversi e a tempo perso potresti correggerli. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:57, 25 set 2020 (CEST) :::::Grazie {{U|Andyrom75}}! Ho bisogno di dritte come questa per cui ti invito a non lesinarle :-). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:51, 25 set 2020 (CEST) ::::::Ma poi l'hai attivato il gadget? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:53, 12 ott 2020 (CEST) :::::::{{u|Andyrom75}} non ho attivato il gadget in questione perché dalla versione mobile non mi è possibile e quando uso il PC da tavolo me ne dimentico. Con l'occasione volevo chiedere se è possibile implementare la versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:24, 12 ott 2020 (CEST) ::::::::Attivalo da dove vuoi, funziona su entrambe le modalità. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:30, 12 ott 2020 (CEST) :Ciao Claudio, ti ricordo il fine ultimo della correzione dei link non funzionanti, se non riesci ad attivare il gadget che ti facilita la loro individuazione, controlla sistematicamente tutti i link della pagina al fine di correggere quelli che non funzionano. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:02, 28 ott 2020 (CET) ::Dal mobile non riesco a attivare il gadget e al momento non ho a disposizione PC da tavolo se non quello da dove lavoro ma evito di usarlo per i mie hobbies. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:01, 28 ott 2020 (CET) == [[Braganza (Portogallo)]] == Claudio, cerca di evitare di inserire testi commentati all'interno degli articoli specialmente se non in italiano. Vedi [[Special:Diff/594434|questa modifica]]. Una cortesia, valuta tu se tradurli o rimuoverli. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:10, 30 set 2020 (CEST) :Chiedo scusa e prometto di fare più attenzione. Aggiungo che l'inconveniente non si verificherà fintanto che intervengo da mobile. ( ho traduzioni istantanee) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 30 set 2020 (CEST) ::Non ti preoccupare, l'importante è sistemare l'articolo non appena hai qualche minuto libero. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 01:07, 1 ott 2020 (CEST) :::Promemoria :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:31, 3 ott 2020 (CEST) ::::Scusa, {{u|andyrom75}} Non avevo capito che avevo lasciato testo nascosto in portoghese da tradurre. Non lo farò più perché è un atto inutile (Basta inserire il riferimento wd e quando si ha un po' di tempo si traduce, cioè traduce Google. :-) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:09, 3 ott 2020 (CEST) :::::Nessun problema. Giusto un dubbio. Il testo in portoghese da tradurre era all'interno del listing "Igreja Paroquial de São Vicente" ma tu lo hai inserito in "Igreja de Castro de Avelãs", sicuro che sia giusto? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:35, 3 ott 2020 (CEST) ::::::Si, anch'io credo di essermi sbagliato. Adesso ricontrollo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 3 ott 2020 (CEST) == [[Norte Grande]] == Ho l'impressione che Bahia Inglesa e Nevado Ojos del Salado facciano parte del [[Norte Chico]]. Potresti verificare ed eventualmente correggere? Il dubbio mi è venuto vedendo dove questi due luoghi sono collocati sulla mappa. Se il mio dubbio fosse confermato, fai un piccolo controllo generale a questo articolo che creasti, giusto per essere sicuro che la restante parte sia effettivamente di competenza di questo articolo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:59, 2 ott 2020 (CEST) :Se è vera l'asserzione riportata da [[:w:en:Norte Grande|en:wiki]] e [[:w:es:Norte Grande|es:wiki]] che il confine geografico tra il Norte Grande e il Morte Chico è costituito dal [[w:es:Río Copiapó]], allora entrambe le località ricadono nel Norte Grande. :Anche io avevo questo dubbio ma ricordo che controllai al tempo della stesura dell'articolo, riportando quando scritto su WP sui confini geografici nei nostri articoli. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:35, 2 ott 2020 (CEST) ::Ah ok, quindi la Regione di Atacama è tagliata in due? Avevo supposto che era interamente collocata nel Norte Chico ma se è effettivamente così mi sbagliavo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:06, 2 ott 2020 (CEST) :::Si è tagliata in due secondo WP e lo riporto nell'articolo. Comunque le due destinazioni stanno una manciata di km a nord del rio Copiapó che segna il confine.[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:46, 2 ott 2020 (CEST) == Utente:Claude van der Grift/Berlino == Visto che non la usi più dal 2018, mi chiedevo se potessi svuotarla (se ti va bene la cancello direttamente). Spesso mi salta fuori quando faccio pulizie a tappeto e non ha molto senso che la corregga tutte le volte in parallelo a quella già pubblicata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:22, 14 ott 2020 (CEST) :Si certo, cancellala pure {{u|andyrom75}}. Me ne ero completamente dimenticato. Scusa la sbadataggine. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:31, 14 ott 2020 (CEST) ::{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:37, 14 ott 2020 (CEST) ==[[Isola di Mozambico]]== Occhio che il template giusto è quello regionale non quello delle città. Per confronti vedi [[Stromboli]]. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:26, 29 apr 2021 (CEST) == [[Budapest]] == Occhio al listing "Museo Ludwig d'arte contemporanea"; la descrizione non viene mostrata in quanto non associata al parametro "descrizione". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:09, 5 gen 2022 (CET) :Ok, grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:25, 5 gen 2022 (CET) ::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:43, 6 gen 2022 (CET) == [[Cork]] == Durante un'attività di pulizia su svariati articoli mi sono imbattuto in quello in oggetto dove hai lasciato tra i commenti, copiosi testi in inglese. Per cortesia dagli un'occhiata. Se sono da tradurli procedi, altrimenti rimuovili; non ha senso tenerli tra i commenti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:23, 7 gen 2022 (CET) == [[Mumbai centro sud]] == Claude, lo stesso problema di Cork l'ho riscontrato anche nell'articolo in oggetto. Oltre a invitarti a correggere anche questo articolo (a differenza del precedente i testi in inglese sono addirittura visibili!), ti pregherei di fare più attenzione con i prossimi. Qualora per il tuo modus operandi avessi bisogno di copiarti prima i testi inglese per poi tradurli, magari fallo in una tua sandbox e pubblica il lavoro solo a fine di tutte le traduzioni. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:41, 8 gen 2022 (CET) == [[Accra]], [[Assuan]], [[Periferia meridionale di San Pietroburgo]], [[Montevideo]] & [[Luxor]] == Anche gli articoli in oggetto mostrano testi in inglese non tradotti. Temo che il problema sia più ampio di una piccola svista. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:36, 8 gen 2022 (CET) :Intanto grazie per lo sforzo su Accra. Occhio alle indicazioni di "New Kokomlemle Guest House" e in alcuni prezzi hai lasciato la dicitura "from". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:40, 8 gen 2022 (CET) ::Montevideo ora è a posto, grazie! Continua così per gli altri. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:24, 9 gen 2022 (CET) :::Su Periferia meridionale di San Pietroburgo, ti ho dato una mano a eliminare alcune sbaffature. Ora è a posto. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:20, 9 gen 2022 (CET) ::::Su Accra ho eliminato io quanto segnalato sopra e Assuan l'hai perfettamente corretta. ::::Mentre su Luxor ci sono ancora molti testi da tradurre. Potresti occupartene insieme a Cork e a Mumbai centro sud? Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:00, 10 gen 2022 (CET) :::::Ciao Claudio, scusa se ti disturbo ancora. Vedo che ti stai dedicando ad altro, però ti pregherei di dedicare un po' di tempo alla sistemazione dei seguenti tre articoli per evitare di dimenticarsene: :::::* <s>Luxor</s> :::::* <s>Cork</s> :::::* <s>Mumbai centro sud</s> :::::Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:04, 12 gen 2022 (CET) ::::::Ho tradotto i rimasugli in lingua inglese nell'articolo di Luxor. Ne manca solo due. Grazie per lo sforzo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:20, 14 gen 2022 (CET) ::::::: Scusa se sono un po' farfallone ma è un lavoro noioso. Spero entro oggi di finire [[Cork]] e [[Mumbai centro sud]] (Entrambe sono mete attraenti). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:38, 14 gen 2022 (CET) ::::::::Ma no, ma che farfallone, anzi, grazie del supporto. Ho fatto un'opera di rifinitura su Cork. Adesso manca solo Mumbai e abbiamo completato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:49, 14 gen 2022 (CET) :::::::::Nella speranza di non disturbarti, posso chiederti appena hai un po' di tempo/voglia di completare la traduzione delle sottosezioni: "Altri punti di interesse a Mazgaon" e "Sewri"? Una volta tradotte do un'ultima occhiata complessiva e chiudiamo con successo questa storia :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 18 gen 2022 (CET) ::::::::::Non mi disturbi. Lo farò entro oggi. Stavo liberando la mia sandbox per evitare di arrecare simili disturbi alla comunità in futuro [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:47, 18 gen 2022 (CET) :Ho riletto tutto l'articolo apportando piccoli aggiustamenti. Nella parte riletta ho però un dubbio: una volta hai scritto "UNESCO Asia-Pacific" e un'altra "UNESCO Asia-Pacifico", direi che vadano uniformati. Sistemato questo è sufficiente la traduzione del "Sewri Fort" e poi è fatto :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:29, 20 gen 2022 (CET) ::Scusa, {{U|Andyrom75}} ho visto le notifiche adesso. Sewri Fort non l'ho trovato tra le attrazioni ma me lo ricordo. Per quanto riguarda l'altro problema penso di uniformare le dizioni lasciandole in inglese ma domani perché adesso casco dal sonno [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 02:06, 22 gen 2022 (CET) :::Oggi va benissimo. Il listing a cui faccio riferimento è il numero 45 che è ancora in inglese. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 22 gen 2022 (CET) ::::Lavoro completato! Complimenti! Per i prossimi ti suggerisco di scrivere direttamente in italiano i testi che aggiungi e non metterli mai sotto forma di commenti nascosti. In questo modo non ci sarà bisogno di rilavorarli in un secondo momento. Grazie ancora, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:27, 22 gen 2022 (CET) :::::Lo farò, è rimasto da revisionare le località tolte al citylist negli articoli [[Egitto]], [[Basso Egitto]] e forse Riviera del Mar Rosso ma questo esula dal problema dei refusi in altre lingue {{U|Andyrom75}}. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 22 gen 2022 (CET) == [[Basso Egitto]] == Visto che sei impegnato con le traduzioni mi sono occupato io di sistemare l'articolo in oggetto, ma visto che la lista di località l'avevi inserita tu, avrei piacere ad avere un tuo conforto sulla selezione delle località. Praticamente ho rimosso i centri commentati (che non dovrebbero mai esserci) e in quanto commentati li ho reputati meno importanti degli altri. Inoltre per selezionare le 4 località tra rimuovere ho scelto nei ultimi due gruppi (quelli con più città), quelle che non avevano ne descrizioni ne immagini. Qualora avessi rimosso una località a tuo giudizio fondamentale reinseriscila rimuovendole un'altra al suo posto. Fammi sapere che ne pensi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:36, 9 gen 2022 (CET) :{{U|Andyrom75}}, Ho dato una rapida occhiata alle modifiche e direi che hai fatto bene con qualche eccezione (Damietta e Porto Said). Un chiarimento: forse intendevi dire che hai eliminato i centri NON commentati? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:19, 10 gen 2022 (CET) ::Ce ne erano 3 commentati che ho rimosso. Inoltre dovevano essere rimossi 4 NON commentati. I criteri di scelta di quest'ultimi te li ho espressi sopra. Comunque come dicevo, se pensi sia opportuno fare scelte diverse sostituiscili tu direttamente. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:21, 10 gen 2022 (CET) :::Si, vedrò in seguito più accuratamente ma non riesco a capire quali destinazioni siano state cancellate. Mi ricordo che ho riportato da en:voy mete trascurabili che ero indeciso se cancellare o meno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:37, 10 gen 2022 (CET) ::::Seguirò anche la discussione al Lounge delle modifiche apportate al template citylist [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:42, 10 gen 2022 (CET) :::::Anche in [[Egitto]] ho rimosso le 4 città citate nei commenti. Qualora avessi dei dubbi sulle città da evidenziare nell'articolo, piuttosto che metterle tra i commenti menzionale nella pagina di discussione, almeno potrai raccogliere qualche parere ed eventualmente fugare i tuoi dubbi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:36, 10 gen 2022 (CET) Ok [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:34, 10 gen 2022 (CET) == [[Cerigo]] == Nella sezione "In nave" ho provato a disambiguare "Neapolis" senza successo, inoltre tramite il sito della "Let's Ferry" che hai indicato non ho nemmeno capito se quella rotta è ancora gestita. Puoi dargli un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:10, 3 feb 2022 (CET) == [[Spagna]] == Come mai il rollback? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:20, 6 feb 2022 (CET) :Immagino sia stato un click errato, quindi ripristino. In caso contrario fammi sapere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 6 feb 2022 (CET) ::Probabilmente ho toccato lo schermo in modo involontario ed è successo il patatrac. Me ne sono accorto adesso che me lo hai fatto notare. Scusami tanto [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:19, 6 feb 2022 (CET) :::Ma figurati, è capitato anche a me più di una volta. Ora per prevenire figuracce ho attivato il gadget "SicuroSicuroSicuro" che richiede un doppio click prima del rollback :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:25, 6 feb 2022 (CET) ::::Ho cercato il gadget in questione ma non c'è per la versione mobile. Peccato perché con lo smartphone è più facile fare di questi e(o)rrori. Vorrà dire che la prossima volta mi punirai? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:31, 6 feb 2022 (CET) == [[Uttarakhand]] == Immagino che le coordinate del Parco nazionale di Gangotri siano errate perché ricadono al di fuori dell'Uttarakhand. Puoi darci un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:36, 18 feb 2022 (CET) :Si me ne ero accorto ma ieri sera ho fatto tardi. Adesso provo a modificarle su wikidata [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:54, 18 feb 2022 (CET) :{U|Andyrom75}}, da mobile non riesco a editare le coordinate su wikidata. Se mi puoi indicare come fare, grazie. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:05, 18 feb 2022 (CET) == [[Ucraina]] == Claudio, affermazioni come questa: "''Nella regione del bacino del Donec, (Donbass) '''è in corso''' una guerra tra le forze separatiste filo-russe e il governo ucraino.''", presuppongono che varino nel tempo, quindi devi sempre applicare il [[template:Da aggiornare]]. In alternativa, in questo caso specifico, non scrivi nulla sull'articolo nazionale, ma metti un avviso di {{tl|Attenzione}} in testa all'articolo regionale. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 25 feb 2022 (CET) :Provvedo subito a cancellarlo. Opto per la 2ª soluzione da te prospettata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:32, 25 feb 2022 (CET) == [[Ucraina meridionale]] == Durante gli spostamenti delle città c'è stato un problema con Izmail. Ora è visibile. Se lo reputi un centro importante compila il resto dei dati, altrimenti eliminalo pure. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 1 mar 2022 (CET) :Consigliami tu. Izmail ha un valore storico in quanto è stato un avamposto militare genovese ma dal punto di vista turistico è sicuramente un centro trascurabile. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:49, 1 mar 2022 (CET) ::Non avendomi "pingato" leggo solo ora il commento. Visto che lo consideri importante, aggiungi pure a Izmail le info mancanti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:54, 3 mag 2022 (CEST) == [[Isole Raja Ampat]] == Devi ancora lavorare ai "Centri urbani"? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:41, 5 giu 2022 (CEST) :Si. È un lavoro un po' arduo perché le altre versioni di wv sono prive di informazioni dettagliate ma wp è un'ottima fonte grazie al traduttore automatico. A proposito dove metto gli alberghi? wv in inglese ne riporta abbastanza nel corrispondente articolo regionale. Buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:16, 6 giu 2022 (CEST) ::Gli alberghi li inserisci negli articoli delle città. ::Se il lavoro sui centri urbani è ancora lungo, ti chiederei di fare intanto pulizia sui refusi lasciati. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:46, 6 giu 2022 (CEST) :::{{U|3Pappa3}}: grazie di essertene occupato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:09, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|3Pappa3}} grazie anche da parte mia, mi era sfuggito il refuso. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|Andyrom75}} mi occuperò dell'articolo, appena avrò tempo libero. Scusate la diversione di [[Bandar Seri Begawan]] ma era una lacuna del [[Sud-est asiatico]] da colmare immediatamente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) == [[Vũng Tàu]] == Occhio che su alcuni listing stai usando parametri errati. Per visualizzarli facilmente attiva il gadget Debuginfo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:22, 25 lug 2022 (CEST) :il gadget in questione non figura nella versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 25 lug 2022 (CEST) ::Ti confermo che tale gadget funziona anche da versione mobile. Fammi sapere di preciso che tipo problemi hai che ti supporto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 25 lug 2022 (CEST) == [[Ho Chi Minh (città)]] == Ho bisogno del tuo supporto per ampliare ed eventualmente correggere la sezione "In autobus" che [[Special:Diff/751642|implementasti tempo fa]]. Volevo aggiungere le info riportate su en:voy ma le due versioni contengono stazioni di autobus differenti e una che è a comune (i.e. Miền Đông) presenta indicazioni diverse sulla via in cui è ubicata; non solo come coordinate ma anche come indirizzo descritto nel listing. Puoi fare un controllo ed integrare opportunamente? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 25 lug 2022 (CEST) :OK, adesso do un occhiata poi stasera o al più tardi domani risolvo [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:00, 25 lug 2022 (CEST) :: Ho omesso la stazione di Cho Lon perché è un capolinea di autobus urbani come del resto si evince dalla descrizione in inglese (Ben Than sta lì vicino). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:46, 25 lug 2022 (CEST) :::Ehm... la questione è un po' più ampia. Andiamo per gradi e risolviamo un problema alla volta. Dove si trova la stazione di "Miền Dông" e da quale strada si accede? È opportuno uniformare le due versioni linguistiche perché una delle due è sicuramente sbagliata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:35, 25 lug 2022 (CEST) :::: en:wiki riporta informazioni su [[w:en:Mien Dong Coach Station]] aggiornate al maggio 2021 e cita le referenze mentre il listing su en:voy è aggiornato al 2017. Come si evince dalla voce wiki ci sono due stazioni chiamate Mien Dong (stazione orientale), una vecchia (a Bin Than) e una nuova (nel distretto 9). Quest'ultima si è rivelata un fallimento data la notevole distanza dal centro. Adesso provvedo a immettere il campo wikidata nel nostro listing e vediamo a quale delle due stazioni si fa riferimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:18, 26 lug 2022 (CEST) :::::Grazie per le informazioni aggiuntive, però vedo che i due listing non solo continuano a far riferimento a due indirizzi diversi, ma ora quello su it:voy ha delle coordinate incoerenti con la via indicata nella descrizione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:09, 26 lug 2022 (CEST) :::::: Correggerò il listing in questione mettendo l'indirizzo esatto come compare nel sito ufficiale e ne aggiungerò un altro inerente la vecchia stazione orientale nel caso fosse ancora in funzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 26 lug 2022 (CEST) :::::::Ok grazie, fammi sapere, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:57, 26 lug 2022 (CEST) ::::::::Provo a interpretare le tue ultime modifiche; dimmi se ho capito. ::::::::# La stazione "Bến Xe miền đông" che hai descritto su it:voy NON è quella presente su en:voy. In caso affermativo, quella su en:voy andrebbe aggiunta anche su it:voy ::::::::# "Bến Xe Miền Tây" è la stessa su entrambe le versioni linguistiche. In questo caso sarà sufficiente aggiungere le pochi info presenti su en:voy non presenti su it:voy. ::::::::# "Bến Thành Phạm Ngũ Lão" e "Bến xe Chợ Lớn", presenti su en:voy possono essere aggiunti su it:voy in quanto mancanti ::::::::Ti torna o ho frainteso? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:18, 29 lug 2022 (CEST) {{Rientro}} ho già apportato una piccola modifica all'articolo inglese affinché le due versioni coincidano. Ho anche avviato una discussione al traveller pub per evitare che venga bollato come vandalo. Segui i miei edits nella versione inglese e dammi man forte perché non mi fido del mio inglese. Ho inoltre poco tempo da dedicare al progetto perché, per sfuggire alla canicola faccio su e giù tra Roma e Fiuggi. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 09:18, 30 lug 2022 (CEST) :Goditi Fiuggi, su en:voy ho visto che ti stanno già dando mano. Su it:voy puoi lavorarci anche a tempo perso, l'importante è raggiungere l'obiettivo :-) Fammi sapere appena puoi per le altre osservazioni. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:59, 30 lug 2022 (CEST) == [[Cuenca (Ecuador)]] == Ciao Claudio, non mi torna una parte di [[Special:Diff/646021|questa modifica]] dove, senza citare alcuna fonte, hai scritto che "''La vetta più elevata del territorio è il Nudo del Cajas di 4500 m. che si eleva nel parco nazionale Cajas''". Da Google Map mi sembra che Nudo del Cajas sia molti km a nord del parco, ma non vorrei sbagliarmi. Puoi ricontrollare e farmi sapere? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:15, 19 ott 2022 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, mi scuso per la negligenza e per la mancata risposta. Ho controllato adesso le coordinate sia su Google sia su [[w:es:Parque nacional Cajas]] e forse hai ragione. provvederò ad apportare le dovute correzioni appena possibile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:52, 26 mag 2023 (CEST) ::7 mesi non sono pochi, ma l'importante è il risultato :-) ::Se concordi anche te e riesci a sistemarlo te ne sarei grato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:12, 28 mag 2023 (CEST) :::Ecco, mi son ricordato, {{U|Andyrom75}}: ho preso l'informazione da [[w:es:Provincia de Azuay#Geografía]] ma probabilmente è errata. Tu cosa ne pensi? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:36, 28 mag 2023 (CEST) ::::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:38, 9 giu 2023 (CEST) == Bentornato! == Era parecchio che non ti si vedeva da queste parti :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:15, 6 apr 2023 (CEST) :Ciao, come stai? Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho letto il messaggio solo adesso che mi ha scritto Codas. Wikivoyage esercita una grande attrazione su di me ma, ahimè, ho altri doveri da assolvere. Devo ricordarmi di inserire la mia email per stare in contatto con i compagni di viaggio. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 16 apr 2023 (CEST) ::Rinnovo il benvenuto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:35, 12 set 2024 (CEST) :::Ciao, Andrea! Mi scuso per la lunga assenza ma ho avuto molto da fare e ne avrò ancora per il futuro. Desidero tuttavia collaborare al progetto.Spero solo di trovare il tempo. Ieri ho fatto un esperimento migliorando la pagina su [[Colmar]] ma ho visto che hai dovuto apportare notevoli correzioni. Mi dispiace! Adesso ho messo a punto la mia chatbot e riprovo con Bordeaux. Revisionerò l'articolo più tardi a caccia di eventuali errori. Non riesco ad attivare la mia email. Ti sarei grato se potessi darmi indicazioni. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:00, 12 set 2024 (CEST) == Listing Sparta == Quando non compaiono i listing in una città con Kartographer, dipende dal wikidata. Basta aggiungere l'elemento città, mentre c'era solo "cittadina". [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:05, 16 apr 2023 (CEST) :Grazie del chiarimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:53, 26 mag 2023 (CEST) == [[Centro di Atene]] == Quando ti è possibile dacci un'occhiata. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:47, 26 mag 2023 (CEST) :{{U|Codas}}, consiglio di riunire i un unico articolo tutto il Nord del centro, compresa Omonia perché non ci sono attrazioni e i turisti di passaggio non ci mettono naso eccezion fatta per il museo archeologico. Ancora consiglio di separare Kolonaki (quartiere elegante) da Exarchia (quartiere studentesco-anarchico) perché non hanno nulla in comune (oltretutto stanno su due colline piuttosto alte, separate tra loro da una sella. Ancora vorrei spiegazioni perché il Ceramico appare staccato dal [[centro storico di Atene]]; può darsi che tu abbia ragione ma dovrai convicermi. Altre osservazioni stasera o domani. Ciao. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:19, 26 mag 2023 (CEST) ::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non devo convincerti di nulla, io non conosco Atene così a fondo. Seguo i tuoi suggerimenti. Faccio le modifiche e poi riscrivo sulla pagina di discussione dell'articolo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:30, 26 mag 2023 (CEST) == [[Distretto Centrale e Occidentale]] == Secondo me dovresti modificare il nome in [[Distretto Centrale e Occidentale di Hong Kong]] per non cadere in ambiguità. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:53, 13 giu 2023 (CEST) :Mi sono attenuto alla norma che vuole i nostri toponimi allineati a quelli del progetto [[:w:Distretto Centrale e Occidentale|it:wiki]] [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:12, 13 giu 2023 (CEST) == [[Atene]] == Hai modo di trovare un'immagine sostitutiva di quella che è stata rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:07, 21 ago 2023 (CEST) :Non credo perché ho letto qualche giorno fa la [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category_talk:Stavros_Niarchos_Foundation_Cultural_Center discussione] su commons e propongono di eliminare persino le foto dei giardini. L'unica possibilità è caricare immagini localmente come mi pare faccia en:voy. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:46, 21 ago 2023 (CEST) ::Ho messo un'immagine di commons, vediamo che sorte avrà. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:57, 21 ago 2023 (CEST) :::Bene così; fintanto ci sono immagini su Commons usiamole. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:33, 21 ago 2023 (CEST) == [[Baku]] == Potresti vedere se esiste un'immagine sostitutiva per quella rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 15 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]], Ho pubblicato un'immagine di Bilgah dall'alto in cui si vedono gli alberghi. Ho trovato immagini adatte dell'albergo ma sono sull'archivio di en:wiki [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:36, 15 gen 2025 (CET) ::Noi possiamo usare solo quelle su Commons. Direi che hai fatto comunque una buona scelta per non impoverire l'articolo da un punto di vista fotografico. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 17 gen 2025 (CET) == [[Distretto di San Isidro (Lima)]] == Ciao, siccome sto lavorando su [[Lima (Perù)|Lima]] pensavo di far confluire l’articolo su [[Lima ovest]], secondo me questa separazione non è necessaria. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:21, 23 gen 2025 (CET) :Credo di avergli dedicato a suo tempo un articolo separato perché il quartiere presenta alte mure per difesa dalle baraccopoli di Lima Ovest che lo attorniano. In base a queste considerazioni (ma non solo) preferirei conservare un articolo dedicato a San Isidro, tutt'al più inserito come sottodistretto di Lima Ovest. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:24, 23 gen 2025 (CET) :PS Consiglio comunque di sentire in proposito il parere di altri wikiviaggiatori che conoscono Lima. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 23 gen 2025 (CET) :Codas, scusa mi sono sbagliato: non è San Isidro il quartiere bene di Lima circondato da baraccopoli ma ribadisco la mia opinione di ascoltare altri pareri prima di sopprimerlo. Credo di essere in grado di ampliarne le informazioni, tempo permettendo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 23 gen 2025 (CET) ::Allora chiediamo a @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] cosa ne pensa. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:54, 24 gen 2025 (CET) :::Non ho modo di approfondire. Al momento usate l'approccio conservativo di non cancellarlo e di inserirlo come sottodistretto del distretto che lo contiene. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:01, 24 gen 2025 (CET) == [[Batumi]] == Vedo segni di una traduzione copia e incolla da altre fonti ma in cronologia non vedo traccia di citazione di fonti. In modo conservativo dovrei considerare l'intero articolo come violazione di copyright. Vediamo insieme di sistemare la cosa per evitare di perdere tutto il lavoro fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:20, 23 mag 2025 (CEST) :Ok! Segnala o cancella volta per volta i testi indiziati di violazione del copyright. Non ho problema a riscriverli con l'attribuzione delle fonti. Credo che siano voci isolate di wikipedia in georgiano che non hanno nemmeno il link a wikidata. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Ho risolto pulendo i refusi del copia e incolla. Non mi ero accorto che la fonte l'avevi messa nella 58esima modifica (partendo da quella più recente), quindi non è necessario cancellare nulla. Fai solo attenzione a togliere i "simboli" di Wikipedia che qui su Wikivoyage non hanno senso. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 26 mag 2025 (CEST) :::Mi scuso per la negligenza e per averti fatto perdere tempo. Avevo intenzione di correggere il testo tradotto automaticamente da wp ma ho lasciato perdere perché temevo che l'articolo dovesse essere cancellato. Cercherò di fare più attenzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:01, 26 mag 2025 (CEST) ::::Non ti preoccupare. Nel frattempo puoi occuparti di pulire [[Addis Abeba]], [[Kiev]], [[Centro di Rio de Janeiro]], [[Sarajevo]], [[Luanda]], [[Agadir]] e [[Baku]] dove ho riscontrato lo stesso errore? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:23, 27 mag 2025 (CEST) :::::Ho fatto pulizia per tutti gli articoli indicati solo che per i primi due o tre, ho scioccamente proceduto manualmente, quindi dovrò ricontrollare se ho lasciato qualche residuo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:17, 3 giu 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Elvas]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:02, 31 mag 2025 (CEST) :Ho capito, però dal mobile mi pare che non possa aggiungere il pagebanner a wikidata. Ho lasciato un quesito sul lounge di en:voy ma ho fatto un errore. Adesso controllo se mi hanno risposto o meno. Se vuoi fallo tu. Credo che dovrò ripostare il mio quesito su wikidata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:20, 3 giu 2025 (CEST) ::Se hai dubbi chiedi a me prima di andare su en:voy, specialmente se è una discussione che abbiamo iniziato e che quindi conosco il contesto :-) ::Assumo che la tua lingua di visualizzazione sia l'italiano, altrimenti cerca gli equivalenti nella lingua che hai impostato. ::Quindi, per aggiungere un banner su Wikidata devi fare click su "+ aggiungi dichiarazione" che si trova a valle di tutte le dichiarazioni e prima dell'elenco delle pagine su Wikipedia. ::Ti si aprirà un nuovo riquadro. Nel campo proprietà scrivi "banner per Wikivoyage". ::Nel campo a fianco scrivi il nome dell'immagine e fai click su "pubblica". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 4 giu 2025 (CEST) :::L'ultima volta che hai aggiunto un banner su Wikidata era settembre 2020, mentre ad aprile 2019 ne hai aggiunti parecchi, quindi non dovresti avere problemi tecnici a procedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 4 giu 2025 (CEST) == [[Provincia di Malaga]] == Hai inserito due volte Torremolinos ma con coordinate diverse. Dovresti controllare quali sono quelle corrette eliminando il doppione e riordinare alfabeticamente le località (il capoluogo è giusto che sia il primo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:09, 31 mag 2025 (CEST) :Si, ho messo a posto e ho aggiunto anche descrizioni per le destinazioni del citylist e destinationlist tranne che per Malaga. Volevo chiedere se si può azionare un bot che riempa il campo wikidata e rimpiazzi le coordinate inserite manualmente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 3 giu 2025 (CEST) ::Un bot completamente automatico non è fattibile. Ne aveva implementato uno semi automatico @[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], ma è da un po' che non si ricollega :-( Stava facendo davvero un ottimo lavoro. Le coordinate non necessariamente vanno sostituite perché spesso mi capita di imbattermi in errori presenti su Wikidata, quindi sono i valori di Wikidata a dover essere sostituiti con quelli presenti su Wikivoyage. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:48, 4 giu 2025 (CEST) == [[Georgia]] == Per completare gli eventi e feste ti consiglio [[w:en:Public holidays in Georgia]]. Ricordati che per le descrizioni dei memoriali va inserito l'anno (vedi ad esempio [[Egitto#Eventi e feste]]). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:13, 3 giu 2025 (CEST) :Si è proprio da wp che ho preso l'informazione perché su en:voy mancava. Solo che ho interrotto perché mi sembrava strano che questi celebrassero il Natale a gennaio e ho perso tempo per controllare. Poi è la prima volta che uso questa tabella e mi sono confuso. Spero di completarla stasera! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:07, 3 giu 2025 (CEST) ::In realtà è normale. Sia la chiesa ortodossa orientale che quella copta ortodossa festeggiano il Natale il 7 gennaio. Vedi Egitto, Etiopia, ecc. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:45, 4 giu 2025 (CEST) :::Ciao Claudio, per evitare che finisca nel dimenticatoio, potresti occuparti delle Festività nazionali? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:20, 10 giu 2025 (CEST) 8dm62uno5ntl1s86j91bneotql5ac23 879931 879914 2025-06-10T21:04:18Z Claude van der Grift 14686 879931 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''Archivio discussioni''': [[Discussioni utente:Claude van der Grift/Archivio]] == [[Ribatejo]] == Perché hai rimosso il Castello di Almourol? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:33, 1 set 2018 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, Ho guardato bene ed è stato un errore. Mi sono confuso con il castello di Ourém la cui descrizione in effetti non corrisponde (È quella del castello di Almourol). Provvedo subito a ripristinare il trafiletto. Scusami. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Figurati, nessun problema. Qualora fosse stato davvero da rimuovere magari provvedi a scrivere nel campo oggetto che lo sposti da lì all'articolo X. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:49, 1 set 2018 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ritratto. Non si è trattato di un errore. L'ho inserito nella città di Constância che non aveva descrizione. Ho comunque ripristinato il trafiletto ed ora appare due volte. C'è un altro problema: il banner mi sembra sbagliato perchè sembrerebbe riguardare una località di mare ma Ribatejo è una regione dell'entroterra. Ora guardo meglio --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 1 set 2018 (CEST) == [[Provincia di Sassari]] == Ciao, ho creato un' abozzo, se vuoi puoi aiutarmi a migliorarlo. [[Utente:Marinarodenzia999|Marinarodenzia999]] ([[Discussioni utente:Marinarodenzia999|discussioni]]) 15:56, 29 ott 2018 (CET) :{{U|Marinarodenzia999}}, scusa se ti rispondo in ritardo, non ho trovato la bozza cui fai cenno. Vuoi forse creare un nuovo articolo dal titolo [[Provincia di Sassari]]? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 31 ott 2018 (CET) == [[Basilea]] == Innanzitutto volevo farti due complimenti. # Primo perché sei sempre molto preciso nelle tue modifiche, eseguendole secondo tutti i crismi. # Secondo perché ti sei messo ad arricchire gli articoli delle capitali (è una vergogna il livello di certi nostri articoli). Colgo anche l'occasione per darti un paio di consigli. # Il primo è di ricordarti di usare le virgole nel campo orari dei listing quando specifichi più giorni. Prendi ad esempio [[Basilea]] dove ne mancano a frotte :-D Prendi ad esempio "Lun-Mer xx:xx-yy:yy, Gio-Sab zz:zz-kk:kk"; la virgola divide l'elenco dei giorni. Vista la tua precisione a livello generale ho trovato opportuno sottolinearti anche questo aspetto affinché tu possa integrarlo nei tuoi normali contributi. # Il secondo invece è di cercare di portare fino in fondo gli articoli delle capitali al fine di renderli fruibili da parte di utenti che vi si imbattono. Non ti dico di fare una crociata analoga a quella fatta per l'articolo di [[New York]], tuttavia arrivare ad esempio al livello di [[Tunisi]] (più semplice perché non ha distretti), sarebbe un bel valore aggiunto. ...tuttavia, vedi te come ti stimola di più contribuire, il mio è un mero suggerimento dal punto di vista dei lettori che non deve ledere al tuo entusiasmo ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:18, 29 ott 2018 (CET) :Ciao {{U|Andyrom75}}! Ho proceduto ieri a fissare gli orari nell'articolo [[Basilea]] secondo le tue indicazioni. Se hai tempo da uno sguardo all'unico listing presente nell'articolo [[Stintino]]; qualcosa non mi è ancora chiaro nel campo orari. :Per quanto riguarda il secondo punto, mi ero già reso conto di aver aperto troppi fronti e li ho annotati in una delle mie sottopagine utente con l'intento di completarli. :Credo infine di dover dare una giustificazione per i "vandalismi" effettuati a mio nome che hanno riguardato le mie stesse modifiche. Sono stati fatti da un mio amico che tornato a casa un po' alticcio e trovando acceso il pc non ha trovato meglio da fare a notte fonda che divertirsi un po' cambiandomi anche la password. Ciao, --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:34, 31 ott 2018 (CET) ::Grazie mille per Basilea. Ho corretto una svista su Stintino. Giusto una nota, sebbene esista una chiara sintassi per giorni e orari, non ce n'è una altrettanto chiara per i mesi perché vengono usati di rado. Tuttavia concordo che sarebbe opportuno definirla. ::Ottimo per la "To do list" e non preoccuparti per i vandalismi. Era palese che qualcosa non andasse ma l'importante è che è stato un caso sporadico e a quanto pare già risolto ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:03, 31 ott 2018 (CET) == [[Svizzera]] == Ho notato che hai cambiato mappa. Ci tenevo a sottolineare che è un cambiamento invasivo e va fatto con molta cura. Hai già controllato che tutti gli articoli afferenti alla Svizzera siano stati adeguatamente aggiornati nel Quickbar, Quickfooter, categorie e nei testi? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:30, 6 nov 2018 (CET) :{{U|Andyrom75}}, ho cambiato mappa dopo aver letto le relative discussioni sun en:voy dove è stata accettata la proposta di [[en:user:Gestumblindi]], un utente di probabile nazionalità svizzera, attivo soprattutto su de:wiki. L'unica innovazione è [[Svizzera occidentale]] che ingloba le due regioni [[Lago Lemano]] e [[Massiccio del Giura e Friburgo]]. Le città affettate dal cambiamento sono sole tre [[Ginevra]], [[Losanna]] e [[Neuchâtel]]. Tutte le altre località svizzere presentano una gerarchia invariata. Ritornerò sui miei passi per vedere se ho omesso qualcosa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:50, 6 nov 2018 (CET) ::Non fraintendermi. Non metto in dubbio il fatto che la nuova mappa sia turisticamente migliore della precedente. Sto solo dicendo che la modifica di una mappa nazionale ha un grosso impatto e ti esorterei a verificare quanto prima che tutti gli articoli afferenti siano stati correttamente aggiornati, altrimenti si genera il caos. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:38, 7 nov 2018 (CET) == Clima di Ankara == Le informazioni sull'articolo sono errate. Le estati sono calde, con notti fresche. Durante le ondate di calore, le temperature raggiungono i 35 gradi quasi ogni estate. Le temperature non raggiungono quasi mai i 40 gradi neanche in estate. Questa informazione inaccurata confina con l'orientalismo. Il clima di Ankara (come la maggior parte dell'Anantolia centrale e l'interno della Turchia in generale) è continentale e semi-arido perché la precipitazione annuale è inferiore a 400 mm. Per favore correggi questo paragrafo, il prima possibile . Per una più precisa informazione si prega di consultare le fonti ufficiali. Io vivo a Ankara, e so che questo argomento. Grazie. Ecco una fonte ufficiale: https://www.mgm.gov.tr/veridegerlendirme/il-ve-ilceler-istatistik.aspx {| cellpadding="3" cellspacing="0" style="background-color: #f3f3ff; color:inherit" |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mesi | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Gen | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Feb | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mar | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Apr | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mag | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Giu | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Lug | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ago | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Sett | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ott | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Nov | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Dic |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. max. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 4.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 22.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 26.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 25.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 19.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 0.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 5.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 16.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 20.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 18.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 7.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 2.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -3.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 0.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 9.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 12.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 11.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 7.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -0.8 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. max. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 16.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 21.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 27.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 31.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 34.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 41.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 40.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 33.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 24.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 20.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -19.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -7.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 3.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 4.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -9.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -17.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | Precipitazioni (mm) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 39.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 35.0 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 38.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 42.3 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 51.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 34.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 13.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.8 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 27.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 31.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 43.9 mm |- |} [[Utente:BernardSimm|BernardSimm]] ([[Discussioni utente:BernardSimm|discussioni]]) 02:01, 13 dic 2018 (CET) == Utente autoverificato == Nella speranza che non riaccadano più episodi di vandalismo come quella volta in cui mi raccontasti che la tua utenza fu usata da terzi, ti ho classificato come autoverificato per snellire i miei controlli sulle modifiche del sito. Il motivo del cambio di utenza non nasce da fatto che "sono pigro" ;-) quanto dal fatto che segui in modo puntuale le poche regole di questo progetto. Continua così ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:50, 9 gen 2019 (CET) :Grazie, {{U|Andyrom75}}. Cercherò di essere all'altezza della fiducia accordatami. Purtroppo in questi giorni sono un po' impegnato e non posso contribuire a Wikivoyage come vorrei. Per quanto riguarda l'increscioso evento cui fai riferimento, non posso che ribadire la mia mortificazione. Ho comunque imparato a spegnere il PC quando ospito qualche amico con una certa debolezza per gli alcolici e la vita notturna. Ciao e grazie ancora. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:29, 9 gen 2019 (CET) == Maschera mappa == Ciao Claudio, mi sono imbattuto nelle voci relative a [[Bruxelles]] e ho visto che hai fatto un bel lavoro tra cui inserire una maschera per circoscrivere i confini del quartiere. So che questa funzione si fa con Mapmask ma volevo chiederti se c'è un modo per estrapolare i punti dei bordi. Potrebbe essere applicata in molti quartieri dai confini confusi. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:32, 4 mar 2019 (CET) :Ciao {{U|Codas}}, mi son limitato ad un semplice copia-incolla dalla versione inglese (o francese - non ricordo bene) per cui non so risponderti adeguatamente. Inoltro pertanto la domanda al nostro super esperto e pazientissimo {{U|Andyrom75}}. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:37, 4 mar 2019 (CET) ::{{U|Codas}}, sfortunatamente non ho capito la domanda. Puoi essere più preciso nello spiegare cosa vuoi ottenere come risultato finale? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:15, 4 mar 2019 (CET) :::{{U|Andyrom75}} nella voce [[Pentagono]] è presente la mappa dinamica con "Mapmask" a contornare i bordi. Per ottenere questo effetto è necessario avere le coordinate del bordo. Volevo sapere se c'è un modo semplice per estrapolarli per qualunque confine amministrativo oppure le il procedimento va fatto a mano scovando le singole coordinate. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:01, 5 mar 2019 (CET) ::::{{U|Codas}}, partiamo dal presupposto che da qualche parte vanno scritte a mano da qualcuno, affinché sia possibile un automatismo da parte di altri ;-) ::::Tecnicamente ci sono due strade ma per problemi tecnici in alcuni contesti solo una è percorribile. ::::# [[Template:Mapmask]]: inserendo manualmente i confini di un area si visualizza una maschera che la evidenzia. Questo metodo è sempre funzionante in qualunque articolo. Approccio raccomandato. ::::# [[Template:Mapshape]]: funziona solo con mappe in visualizzazione Kartographer. Sfortunatamente sono anni che ho richiesto il supporto ai nostri template {{tl|Citylist}} e {{tl|Destinationlist}} e senza questo supporto le mappe Kartographer mostrano numeri errati nella mappa generando confusione nel lettore. Approccio deprecato. ::::Onde evitare il proliferare di un uso improprio del secondo metodo, suggerisco il primo metodo ove strettamente necessario. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:47, 5 mar 2019 (CET) :::::{{U|Andyrom75}} approfitto allora per farti un'ultima domanda. Laddove non esistono mappe grafiche di suddivisione convenzionale in zone di un territorio o città, è il caso di provare ad utilizzare la modalità adottata per [[Lione#Quartieri|Lione]] con mapframe? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:32, 5 mar 2019 (CET) ::::::In realtà dove mancano andrebbero create. Quanto meno questa era la linea guida per tutte le versioni linguistiche fino un po' di tempo fa, e devo dire che è bello vedere quando altri progetti, siti o pubblicazioni utilizzano le nostre mappe. Le mappe dinamiche hanno senza dubbio altri vantaggi ma perdono la personalizzazione del progetto. Dovrei spendere un po' di tempo per capire come si stanno muovendo le altre versioni linguistiche, quanto meno quelle di riferimento (en/de in primis e fr/ru in seconda battuta). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:53, 5 mar 2019 (CET) == Risposta a "Template Europa" == Dato che esiste già quello asiatico ho ritenuto possa esistere tranquillamente anche quello europeo, non vedo alcuna controindicazione nell'averlo; sì che potrei farlo inserire via bot ma con la scusa almeno controllo gli articoli, li leggo, eventualmente correggo la punteggiatura ed aggiungo informazioni. --[[Utente:Gce|Gce]] ([[Discussioni utente:Gce|discussioni]]) 23:21, 17 mar 2019 (CET) == Bug sito == Ciao Claudio, ti scrivo perché suppongo tu sia online. Hai riscontrato anche tu un bug che impedisce di modificare le sezioni e i singoli listing del sito? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:27, 5 apr 2019 (CEST) :Vuoi farlo tu? Sennò facciamo conflitto di editing. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:47, 5 apr 2019 (CEST) == [[Tallinn]] == Claudio pensavo di candidare Tallinn come DdM, a meno che tu non abbia da suggerire un'altra località a cui hai lavorato o magari non pensi che manchi qualcosa. Penso possa essere valida sia a giugno che ad agosto, anche se secondo me agosto è meglio come periodo. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:50, 7 mag 2019 (CEST) :Lo suggerivo questo più che altro perché abbiamo due buchi per il mese prossimo e per agosto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:06, 7 mag 2019 (CEST) ::Una domanda, ho cercato di applicare la mappa che hai aggiunto su Tallin alla voce [[siracusano]]. Sono riuscito a inserire la maschera ma non mi compare la localizzazione dei luoghi. Nella tua funziona, hai fatto qualcosa di particolare oppure hai solo adattato? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 14 mag 2019 (CEST) ::: {{U|Codas}}, i listing con geolocalizzazione funzionano esclusivamente nel modello città e non tutti; ad esempio quelli inerenti alla sezione "Come divertirsi" non appaiono per niente. Ho fatto una fatica del diavolo a trasferirli nei subarticoli e non ho ancora finito. Spero che risolvano questi bug perché a volte è necessario vedere i confini precisi sulle mappe. ::: Comunque la localizzazione funziona nel modello "Regione" purché le destinazioni siano messe rigorosamente in ordine alfabetico sia nel template citylist che nell'altro destinationlist. Da un'occhiata fugace ho visto che ciò non avviene nell'articolo [[Siracusano]]. Guarda invece come assolvono egregiamente la loro funzione in questo [[Provincia_di_Ourense#Territori_e_mete_turistiche|esempio]] ::::Claudio nella mappa che tu mi indicavi però mancava il resto che ho aggiunto e che ora mostra il confine ma che fa sparire le posizioni, guarda [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Provincia_di_Ourense&oldid=602226 qui]. Forse {{U|Andyrom75}} può dirci qualcosa in più... avevo fatto dei tentativi in passato, però Tallin mi fa capire che qualche margine potrebbe esserci. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:28, 15 mag 2019 (CEST) :::::{{U|Codas}} non so che dirti, ho visto la tua modifica ma i segnaposto sulla mappa non appaiono. Come ti ho detto prima il kartographer funziona in parte solo nel modello "città". Se provi come fanno gli altri delle altre versioni linguistiche ad usare i marker tipo "go" al posto del template citylist i segnaposto dovrebbero apparire.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:37, 15 mag 2019 (CEST) ::::::Hai ragione con il marker go si vede, però la cosa strana è che su Tallinn si vedono anche i listing mentre su Siracusano completamente. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:05, 15 mag 2019 (CEST) :::::::{{U|Codas}} è un bug che deve essere corretto. La cosa che mi dispiace di più è che su envoy funziona tutto a puntino. Appaiono finanche le linee metro nei colori appropriati. Noi siamo figli di un dio minore. ==Nur-Sultan== Ciao, io sto modificando pesantemente la voce sulla mia sandbox. Qualora volessi intervenire ti prego di agire lì. Grazie. :) --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:23, 10 giu 2019 (CEST) :Perfetto ho integrato tutte le tue modifiche [[Utente:Codas/Sandbox]] --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:58, 10 giu 2019 (CEST) ==[[Riga]]== Claudio la suddivisione in distretti segue questa [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Riga_Stadtbezirke.jpg mappa]? Perché nel caso potrebbe essere inserita. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:15, 2 lug 2019 (CEST) :Grazie infinite {{U|Codas}}, ho cercato in giro ma non l'ho trovata. Solo che non ho con me un programma di image edit necessario per adattarla a wv. Comunque l'inserisco subito. --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:22, 2 lug 2019 (CEST) ::{{U|Codas}}, non riesco a inserire la cartina che mi hai segnalato in modo decente. Ci pensi tu per favore? Ho ancora un grosso problema: il quartiere Art Nouveau non fa parte del centro ma del [[Sobborgo di Vidzeme]] ma se lo assegno lí del centro non rimane che una strada che per altro è importante perché piena zeppa di locali. Che suggerisci? --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:36, 2 lug 2019 (CEST) :::Dovresti riuscire a spostare i contenuti individuando precisamente i confini. Il quartiere art nouveau rientra nel centro della nuova mappa che suggerisco, forse qualcosa ve spostata in periferia ma unendo i due distretti qualcosa di sostanza resta. Ora predispongo la mappa. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 3 lug 2019 (CEST) Ho inserito la mappa ma devi verificare i confini dei distretti e riadattare. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:49, 3 lug 2019 (CEST) ::::{{U|Codas}}, ho ricontrollato i confini del quartiere centrale su openstreetmap e su vari articoli in lingua di wp e tutti concordano con la mappa di localizzazione presente nel nostro articolo [[Quartiere centrale di Riga]] per cui la mappa da te fornita andrebbe ritoccata. Non so se ne sarò capace ma ci proverò. Grazie per l'aiuto, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 3 lug 2019 (CEST) :::::Spero che tu riesca a risolvere il problema. A presto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 10:59, 3 lug 2019 (CEST) ::::::Ho avuto dubbi con una categoria di commons che assegna il quartiere Art Nouveau o forse parte di esso alla periferia orientale e con la mappa che mi hai segnalato ma seguirò la divisione degli articoli in inglese sul centro di Riga molto più adatta a una guida turistica e conforme a quanto affermano le voci di wp anche in lettone. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 3 lug 2019 (CEST) :::::::Giusto una nota che mi è balzata all'occhio guardando le cronologie. Al posto di scrivere "trasferito da Riga", dovresti indicare il permalink per specificare la versione esatta dalla quale hai attinto. In particolare deve essere il permalink della versione dell'articolo "prima" della rimozione del testo. Al contrario, quando scrivi "sposto su XXX", in quel caso va benissimo il link generico perché mentre il primo è un credito dovuto dalla nostra licenza, questo secondo è solo un'indicazione per i patroller per motivare la cancellazione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:57, 27 lug 2019 (CEST) == Patroller == Ho appena "promosso" la tua utenza da autoverificato a patroller (all'italiana diciamo controllore). Come ho scritto nel commento, il tuo personale rispetto delle regole e il tuo supporto nel controllare che altri utenti facciano altrettanto è senza dubbio un prezioso contributo, quindi ti ho messo nelle condizioni di poter "verificare ufficialmente" le modifiche apportate da altri utenti. Questo sarà indirettamente un grosso aiuto anche per me, perché dove ti sentirai sicuro (come sempre hai fatto), potrai classificare tali modifiche come già revisionate, senza che le debba controllare direttamente io. I controlli da effettuare vanno dal rispetto dei nostri modelli e regole, fino all'evitare le violazioni di diritti d'autore. Mi farebbe piacere che tu potessi intanto far pratica con queste nuove funzionalità, prima di approfondire altri dettagli. Grazie e complimenti! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:54, 23 lug 2019 (CEST) :Grazie per la fiducia accordata. Cercherò di essere all'altezza del nuovo compito. Procederò quanto prima alla lettura dei dettagli del nuovo incarico. Al momento sono un po' preoccupato per il completamento degli articoli su Riga che dovrebbe andare in vetrina per il prossimo mese. Spero di farcela, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:11, 25 lug 2019 (CEST) ::Lo sarai ;-) e in bocca al lupo per Riga! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:27, 26 lug 2019 (CEST) == [[Distretto settentrionale di Riga]] == A tempo perso, cerca di occuparti dell'arricchimento (anche minimo) di questo articolo perché in base al nostro regolamento dovrebbe essere cancellato (è privo di informazioni). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:06, 24 lug 2019 (CEST) :Si, certo. Mi son già letto gli articoli enciclopedici in lettone al riguardo e procederò quanto prima alla stesura di quello che ho appreso. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:13, 25 lug 2019 (CEST) == Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, La Wikimedia Foundation chiede il tuo parere in un sondaggio sulla tua esperienza con {{SITENAME}} e Wikimedia. Lo scopo di questo sondaggio è quello di capire come la Foundation sta supportando il tuo lavoro su wiki e come possiamo cambiare o migliorare le cose in futuro. Le tue opinioni condivise influenzeranno direttamente il lavoro attuale e futuro della Wikimedia Foundation. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 16:34, 9 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19352874 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Un paio di settimane fa ti abbiamo invitato a partecipare al Community Insights Survey. È il sondaggio annuale della Wikimedia Foundation sulle nostre comunità globali. Vogliamo capire quanto bene sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Siamo al 10% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! '''La tua opinione è importante per noi.''' Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 21:14, 20 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19395141 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Mancano solo poche settimane per partecipare al Community Insights Survey! Siamo al 30% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! Con questo sondaggio, la Wikimedia Foundation raccoglierà dei pareri su come sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Ci vorranno solo 15-25 minuti per completarlo e avrà un impatto diretto sul sostegno che forniamo. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 19:04, 4 ott 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19435548 --> == Bentornato! == Si sentiva la mancanza di un grande contributore come te! :-) Felice di rivederti. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:42, 1 mar 2020 (CET) :Grazie, troppo buono! Chiedo scusa per non essermi fatto vivo in questi mesi nemmeno per un salutino. Prometto che sarò più attento.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:10, 1 mar 2020 (CET) == Writing week == Claudio gli articoli riguardano solo quelli italiani non relativi a voci estere, infatti anche io ne ho create alcune ma non ho potuto fregiarle del template. Inoltre non dimenticare di inserire gli articoli nella pagina di wikipedia dove stiamo elencando anche quelle di WV. Un saluto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 23 mar 2020 (CET) :Grazie {{U|Codas}}. Rimedio subito. Leggerò con più attenzione le modalità. Ciao--[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:31, 23 mar 2020 (CET) == [[Centro di Bogotá]] == Ho fatto alcune aggiunte al Quickbar ma devo ancora legarlo ad un'istanza wikidata e inserirci un banner. Ho guardato su en:voy e non ho capito a quale articolo associarlo. A La Candelaria forse? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:51, 27 mag 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} non so se proporne la cancellazione o rinominarlo come [[en:Bogotá/Santa Fé-Los Mártires]] o lasciarlo con il titolo esistente. Suggerirei di pazientare qualche giorno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:16, 27 mag 2020 (CEST) ::Cancellarlo no assolutamente! Quando hai deciso/capito quale sia l'articolo corrispettivo su en:voy è sufficiente che rinomini la pagina. Il titolo esistente andrebbe bene solo se tutti gli altri quartieri non sono centrali, altrimenti sarebbe contraddittorio. Il vantaggio di ricondursi a quanto fatto su en:voy è che ti trovi gratis la cartina e per tanto il ragionamento sulla divisione territoriale è stato già fatto. Ma vedi tu come è meglio procedere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:16, 27 mag 2020 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ho fatto alcune considerazioni nella relativa [https://it.wikivoyage.org/wiki/Discussione:Bogot%C3%A1 pagina di discussione] in cui mi dichiaro favorevole a rinominare l'articolo [[Santa Fé-Los Mártires]] in linea con en:voy. Non so però se il trattino va bene o sia il caso di sostituirlo con [[Santa Fé e Los Mártires]]. Se mi dai un tuo parere, procedo stasera stessa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:59, 27 mag 2020 (CEST) == [[Cordigliera Orientale (Colombia)]] == Mentre sistemavo un errore di compilazione sul file in oggetto, mi è balzato all'occhio che la somma delle percentuali fa 101% e non 100% ... che ci sia un errore? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:08, 5 giu 2020 (CEST) :Perdonami {{U|Andyrom75}} ma non capisco cosa sia la somma delle percentuali --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:12, 5 giu 2020 (CEST) ::Vai sull'articolo in oggetto e dai un'occhiata alla mia ultima modifica. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:14, 5 giu 2020 (CEST) :::L'ho già controllata ma non l'ho capita. Aspetta che ci riprovo. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:18, 5 giu 2020 (CEST) ::::Temo di aver bisogno di una spiegazione. Sono stati tolti gli spazi vuoti (pelucchi) --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:24, 5 giu 2020 (CEST) :::::Cerca "La catena montuosa orientale attraversa i seguenti dipartimenti e ne costituisce la caratteristica predominante:". Sotto trovi gli errori che ho corretto (la mancanza di chiusura del grassetto) e le % che avevi inserito, la cui somma eccede il 100%. Se continui a non trovarlo ti copio l'intero testo qui. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:06, 5 giu 2020 (CEST) ::::::Ho capito {{U|Andyrom75}}, scusa la mia stupidità. L'errore è alla [[:w:es:Cordillera Oriental (Colombia)|fonte]]. Trascrivo il trafiletto incriminato: ::::::''La cordillera Oriental es el rasgo predominante en el relieve de los departamentos de Cundinamarca (15%), Boyacá (16%), Santander (21%) y Norte de Santander (15%). Forma el límite oriental o suroriental de Huila (7%), Tolima (3%), Cesar (4%) y La Guajira, y su piedemonte oriental alcanza al occidente de los departamentos de Caquetá (7%), Meta (6%), Casanare (4%) y Arauca (3%)'' ::::::Il trafiletto è corredato dalla seguente nota: ::::::''los números son el porcentaje aproximado que estos departamentos representan del área total de la cadena montaños''. ::::::La riferiamo anche noi? ::::::Mi spieghi perché hai eliminato i pelucchi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:43, 6 giu 2020 (CEST) :::::::Le sviste capitano a tutti e l'aiutarsi reciprocamente è alla base di un progetto collaborativo. L'errore sulle percentuali è stato introdotto da un IP anonimo con [[w:es:special:Diff/104172459|questa modifica]] mentre le percentuali originali (il cui totale fa un più credibile 99%) sono state inserite tramite [[w:es:special:Diff/47580074|quest'altra modifica]]. In ogni caso c'è anche una fonte associata ancora consultabile. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:37, 6 giu 2020 (CEST) == [[Pamplona (disambigua)]] == Scusa {{U|Andyrom75}}, non ho trovato il template da apporre all'articolo [[Pamplona]], visto che è stata creata la disambigua. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 01:04, 6 giu 2020 (CEST) :{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:06, 6 giu 2020 (CEST) ==Triora== Perchè hai annullato la mia modifica su [[Triora]]? Ho allineato il testo al margine sinistro perchè era disallineato. Non mi capacito del tuo intervento. - Lino Corradi - metto il nome perchè non mi funziona la firma, come pure il ''titolo'' di questa sezione :{{U|LINO CORRADI}} è stata una modifica involontaria. Ero interessato alla modifica su [[San Paolo (Brasile)]] di {{U|Codas}} che opacizzando la mappa non mi fa vedere più i confini dei distretti. Sono capitato sulla tua modifica per sbaglio, probabilmente perché non ho i polpastrelli a forma di spillo. Capita nella versione mobile --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:57, 19 giu 2020 (CEST) ::OK- Lino (non mi funziona ancora la firma) :::{{U|Claude van der Grift|Claudio}} se le mie modifiche ti creano problemi toglile, figurati. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:31, 19 giu 2020 (CEST) ::::Solo se mi serve per vedere i confini dei distretti e le attrazioni che comprendono se mi serve. Quando finisco lo rimetto. ::::A proposito {{U|Codas}} come fanno gli americani a far apparire sulla mappa il tracciato di una linea metro? C'ho provato in passato immettendo l'elemento wikidata corrispondente ma non ho visto risultati. ::::Un ultimo quesito: come faccio a mettere una seconda mappa per i dintorni come fanno i tedeschi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:38, 19 giu 2020 (CEST) :::::Riguardo alle linee metro ho tradotto fresco fresco un template che ci toglie tutti i problemi {{tl|Mapshapes}}, è molto più semplice perché basta mettere l'elemento wikidata della metro (come avviene nella versione inglese) e compare tutto in automatico. Riguardo ai confini basta mettere <code><nowiki>{{Mapshape|wikidata=Q56526316}}</nowiki></code> con il wikidata dei confini e ti mostra i bordi, vedi [[Template:Mapshape#Creare_una_maschera|qui]]. Però se hai già una prima mappa che usa Mapshapes e ne aggiungi un'altra potrebbero entrare in conflitto. Al più si utilizza [[Template:Mapmask]] che fa la stessa operazione del Mapshape che ti ho indicato ma aggiungendo i bordi tramite le coordinate. Purtroppo le pagine della nostra versione non accettano tutte le funzioni di quella inglese, infatti in molti articoli metto doppia mappa perché i listing non appaiono. In ogni caso, se ti incarti fammi sapere. Queste funzioni sono molto potenti. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:05, 19 giu 2020 (CEST) ::::::{{U|Codas}}, mi congratulo con te. Ho provato adesso con [[Salvador (Brasile)‎]] e sono rimasto molto contento quando mi è apparso lo schema della metro. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:57, 19 giu 2020 (CEST) :::::::Sono importanti passi in avanti per tutti! --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:04, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::{{U|Codas}}, su [[Medellín]] prima mi è apparsa la rete metro e poi è svanita. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 19 giu 2020 (CEST) :::::::::C'era il wikidata sbagliato. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:52, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::::OK Grazie --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:43, 19 giu 2020 (CEST) == [[Charlottenburg]] == Ciao Claudio, visto che ti eri occupato molto dell'articolo in oggetto volevo segnalarti una grossa rivisitazione dell'articolo da parte di un IP anonimo (se sei tu, ignora questo messaggio). Formalmente sono tutte modifiche corrette quindi non ho modo di entrare nello specifico. L'unico modifica che mi è balzata all'occhio perché non mi torna è relativa alla rimozione dello zoo, perché non mi risulta essere chiuso definitivamente e il sito è ancora attivo. Da qui un dubbio: sono corrette tutte le altre rimozioni? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:47, 30 giu 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} ho dato un'occhiata da mobile alle modifiche dell'IP ma da PC è più facile. Le rivedrò con attenzione. Grayie delle indicazioni. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:02, 3 lug 2020 (CEST) == [[Bucarest]] == Ciao Claude, ti scrivo perché ho notato che in un paio di modifiche hai commesso una svista con l'attribuzione del credito secondo la licenza. Il permalink va usato non solo quando si attinge da una pagina di un altro wiki-progetto, ma anche quando si attinge ad una pagina del nostro stesso it:voy. Indicare solo il link dell'articolo è ambiguo perché non ci consente di vedere immediatamente la versione a cui ci si riferisce. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:02, 23 set 2020 (CEST) :Recepito. Seguimi perché avrò occasione di trasferire altro testo da un articolo all'altro di voy. Immagino che ti riferisca a questo. Grazie e buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:29, 23 set 2020 (CEST) ::Buonasera, {{U|andyrom75}}! Quando avrai un minuto di tempo, controlla per favore se il campo oggetto di questa mia [[Speciale:Diff/672352|modifica]] è stato debitamente compilato. Grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:28, 24 set 2020 (CEST) :::Perfetto! Grazie mille :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:14, 25 set 2020 (CEST) ::::Visto che stai lavorando sull'articolo in ottica DdM, ti suggerisco di attivare nelle tue preferenze il gadget ''Linkinfo'' che ti consente di individuare più facilmente i link esterni non funzionanti presenti in un articolo. Questo perché ho visto che Bucarest ne ha diversi e a tempo perso potresti correggerli. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:57, 25 set 2020 (CEST) :::::Grazie {{U|Andyrom75}}! Ho bisogno di dritte come questa per cui ti invito a non lesinarle :-). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:51, 25 set 2020 (CEST) ::::::Ma poi l'hai attivato il gadget? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:53, 12 ott 2020 (CEST) :::::::{{u|Andyrom75}} non ho attivato il gadget in questione perché dalla versione mobile non mi è possibile e quando uso il PC da tavolo me ne dimentico. Con l'occasione volevo chiedere se è possibile implementare la versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:24, 12 ott 2020 (CEST) ::::::::Attivalo da dove vuoi, funziona su entrambe le modalità. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:30, 12 ott 2020 (CEST) :Ciao Claudio, ti ricordo il fine ultimo della correzione dei link non funzionanti, se non riesci ad attivare il gadget che ti facilita la loro individuazione, controlla sistematicamente tutti i link della pagina al fine di correggere quelli che non funzionano. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:02, 28 ott 2020 (CET) ::Dal mobile non riesco a attivare il gadget e al momento non ho a disposizione PC da tavolo se non quello da dove lavoro ma evito di usarlo per i mie hobbies. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:01, 28 ott 2020 (CET) == [[Braganza (Portogallo)]] == Claudio, cerca di evitare di inserire testi commentati all'interno degli articoli specialmente se non in italiano. Vedi [[Special:Diff/594434|questa modifica]]. Una cortesia, valuta tu se tradurli o rimuoverli. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:10, 30 set 2020 (CEST) :Chiedo scusa e prometto di fare più attenzione. Aggiungo che l'inconveniente non si verificherà fintanto che intervengo da mobile. ( ho traduzioni istantanee) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 30 set 2020 (CEST) ::Non ti preoccupare, l'importante è sistemare l'articolo non appena hai qualche minuto libero. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 01:07, 1 ott 2020 (CEST) :::Promemoria :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:31, 3 ott 2020 (CEST) ::::Scusa, {{u|andyrom75}} Non avevo capito che avevo lasciato testo nascosto in portoghese da tradurre. Non lo farò più perché è un atto inutile (Basta inserire il riferimento wd e quando si ha un po' di tempo si traduce, cioè traduce Google. :-) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:09, 3 ott 2020 (CEST) :::::Nessun problema. Giusto un dubbio. Il testo in portoghese da tradurre era all'interno del listing "Igreja Paroquial de São Vicente" ma tu lo hai inserito in "Igreja de Castro de Avelãs", sicuro che sia giusto? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:35, 3 ott 2020 (CEST) ::::::Si, anch'io credo di essermi sbagliato. Adesso ricontrollo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 3 ott 2020 (CEST) == [[Norte Grande]] == Ho l'impressione che Bahia Inglesa e Nevado Ojos del Salado facciano parte del [[Norte Chico]]. Potresti verificare ed eventualmente correggere? Il dubbio mi è venuto vedendo dove questi due luoghi sono collocati sulla mappa. Se il mio dubbio fosse confermato, fai un piccolo controllo generale a questo articolo che creasti, giusto per essere sicuro che la restante parte sia effettivamente di competenza di questo articolo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:59, 2 ott 2020 (CEST) :Se è vera l'asserzione riportata da [[:w:en:Norte Grande|en:wiki]] e [[:w:es:Norte Grande|es:wiki]] che il confine geografico tra il Norte Grande e il Morte Chico è costituito dal [[w:es:Río Copiapó]], allora entrambe le località ricadono nel Norte Grande. :Anche io avevo questo dubbio ma ricordo che controllai al tempo della stesura dell'articolo, riportando quando scritto su WP sui confini geografici nei nostri articoli. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:35, 2 ott 2020 (CEST) ::Ah ok, quindi la Regione di Atacama è tagliata in due? Avevo supposto che era interamente collocata nel Norte Chico ma se è effettivamente così mi sbagliavo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:06, 2 ott 2020 (CEST) :::Si è tagliata in due secondo WP e lo riporto nell'articolo. Comunque le due destinazioni stanno una manciata di km a nord del rio Copiapó che segna il confine.[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:46, 2 ott 2020 (CEST) == Utente:Claude van der Grift/Berlino == Visto che non la usi più dal 2018, mi chiedevo se potessi svuotarla (se ti va bene la cancello direttamente). Spesso mi salta fuori quando faccio pulizie a tappeto e non ha molto senso che la corregga tutte le volte in parallelo a quella già pubblicata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:22, 14 ott 2020 (CEST) :Si certo, cancellala pure {{u|andyrom75}}. Me ne ero completamente dimenticato. Scusa la sbadataggine. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:31, 14 ott 2020 (CEST) ::{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:37, 14 ott 2020 (CEST) ==[[Isola di Mozambico]]== Occhio che il template giusto è quello regionale non quello delle città. Per confronti vedi [[Stromboli]]. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:26, 29 apr 2021 (CEST) == [[Budapest]] == Occhio al listing "Museo Ludwig d'arte contemporanea"; la descrizione non viene mostrata in quanto non associata al parametro "descrizione". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:09, 5 gen 2022 (CET) :Ok, grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:25, 5 gen 2022 (CET) ::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:43, 6 gen 2022 (CET) == [[Cork]] == Durante un'attività di pulizia su svariati articoli mi sono imbattuto in quello in oggetto dove hai lasciato tra i commenti, copiosi testi in inglese. Per cortesia dagli un'occhiata. Se sono da tradurli procedi, altrimenti rimuovili; non ha senso tenerli tra i commenti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:23, 7 gen 2022 (CET) == [[Mumbai centro sud]] == Claude, lo stesso problema di Cork l'ho riscontrato anche nell'articolo in oggetto. Oltre a invitarti a correggere anche questo articolo (a differenza del precedente i testi in inglese sono addirittura visibili!), ti pregherei di fare più attenzione con i prossimi. Qualora per il tuo modus operandi avessi bisogno di copiarti prima i testi inglese per poi tradurli, magari fallo in una tua sandbox e pubblica il lavoro solo a fine di tutte le traduzioni. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:41, 8 gen 2022 (CET) == [[Accra]], [[Assuan]], [[Periferia meridionale di San Pietroburgo]], [[Montevideo]] & [[Luxor]] == Anche gli articoli in oggetto mostrano testi in inglese non tradotti. Temo che il problema sia più ampio di una piccola svista. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:36, 8 gen 2022 (CET) :Intanto grazie per lo sforzo su Accra. Occhio alle indicazioni di "New Kokomlemle Guest House" e in alcuni prezzi hai lasciato la dicitura "from". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:40, 8 gen 2022 (CET) ::Montevideo ora è a posto, grazie! Continua così per gli altri. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:24, 9 gen 2022 (CET) :::Su Periferia meridionale di San Pietroburgo, ti ho dato una mano a eliminare alcune sbaffature. Ora è a posto. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:20, 9 gen 2022 (CET) ::::Su Accra ho eliminato io quanto segnalato sopra e Assuan l'hai perfettamente corretta. ::::Mentre su Luxor ci sono ancora molti testi da tradurre. Potresti occupartene insieme a Cork e a Mumbai centro sud? Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:00, 10 gen 2022 (CET) :::::Ciao Claudio, scusa se ti disturbo ancora. Vedo che ti stai dedicando ad altro, però ti pregherei di dedicare un po' di tempo alla sistemazione dei seguenti tre articoli per evitare di dimenticarsene: :::::* <s>Luxor</s> :::::* <s>Cork</s> :::::* <s>Mumbai centro sud</s> :::::Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:04, 12 gen 2022 (CET) ::::::Ho tradotto i rimasugli in lingua inglese nell'articolo di Luxor. Ne manca solo due. Grazie per lo sforzo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:20, 14 gen 2022 (CET) ::::::: Scusa se sono un po' farfallone ma è un lavoro noioso. Spero entro oggi di finire [[Cork]] e [[Mumbai centro sud]] (Entrambe sono mete attraenti). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:38, 14 gen 2022 (CET) ::::::::Ma no, ma che farfallone, anzi, grazie del supporto. Ho fatto un'opera di rifinitura su Cork. Adesso manca solo Mumbai e abbiamo completato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:49, 14 gen 2022 (CET) :::::::::Nella speranza di non disturbarti, posso chiederti appena hai un po' di tempo/voglia di completare la traduzione delle sottosezioni: "Altri punti di interesse a Mazgaon" e "Sewri"? Una volta tradotte do un'ultima occhiata complessiva e chiudiamo con successo questa storia :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 18 gen 2022 (CET) ::::::::::Non mi disturbi. Lo farò entro oggi. Stavo liberando la mia sandbox per evitare di arrecare simili disturbi alla comunità in futuro [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:47, 18 gen 2022 (CET) :Ho riletto tutto l'articolo apportando piccoli aggiustamenti. Nella parte riletta ho però un dubbio: una volta hai scritto "UNESCO Asia-Pacific" e un'altra "UNESCO Asia-Pacifico", direi che vadano uniformati. Sistemato questo è sufficiente la traduzione del "Sewri Fort" e poi è fatto :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:29, 20 gen 2022 (CET) ::Scusa, {{U|Andyrom75}} ho visto le notifiche adesso. Sewri Fort non l'ho trovato tra le attrazioni ma me lo ricordo. Per quanto riguarda l'altro problema penso di uniformare le dizioni lasciandole in inglese ma domani perché adesso casco dal sonno [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 02:06, 22 gen 2022 (CET) :::Oggi va benissimo. Il listing a cui faccio riferimento è il numero 45 che è ancora in inglese. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 22 gen 2022 (CET) ::::Lavoro completato! Complimenti! Per i prossimi ti suggerisco di scrivere direttamente in italiano i testi che aggiungi e non metterli mai sotto forma di commenti nascosti. In questo modo non ci sarà bisogno di rilavorarli in un secondo momento. Grazie ancora, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:27, 22 gen 2022 (CET) :::::Lo farò, è rimasto da revisionare le località tolte al citylist negli articoli [[Egitto]], [[Basso Egitto]] e forse Riviera del Mar Rosso ma questo esula dal problema dei refusi in altre lingue {{U|Andyrom75}}. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 22 gen 2022 (CET) == [[Basso Egitto]] == Visto che sei impegnato con le traduzioni mi sono occupato io di sistemare l'articolo in oggetto, ma visto che la lista di località l'avevi inserita tu, avrei piacere ad avere un tuo conforto sulla selezione delle località. Praticamente ho rimosso i centri commentati (che non dovrebbero mai esserci) e in quanto commentati li ho reputati meno importanti degli altri. Inoltre per selezionare le 4 località tra rimuovere ho scelto nei ultimi due gruppi (quelli con più città), quelle che non avevano ne descrizioni ne immagini. Qualora avessi rimosso una località a tuo giudizio fondamentale reinseriscila rimuovendole un'altra al suo posto. Fammi sapere che ne pensi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:36, 9 gen 2022 (CET) :{{U|Andyrom75}}, Ho dato una rapida occhiata alle modifiche e direi che hai fatto bene con qualche eccezione (Damietta e Porto Said). Un chiarimento: forse intendevi dire che hai eliminato i centri NON commentati? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:19, 10 gen 2022 (CET) ::Ce ne erano 3 commentati che ho rimosso. Inoltre dovevano essere rimossi 4 NON commentati. I criteri di scelta di quest'ultimi te li ho espressi sopra. Comunque come dicevo, se pensi sia opportuno fare scelte diverse sostituiscili tu direttamente. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:21, 10 gen 2022 (CET) :::Si, vedrò in seguito più accuratamente ma non riesco a capire quali destinazioni siano state cancellate. Mi ricordo che ho riportato da en:voy mete trascurabili che ero indeciso se cancellare o meno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:37, 10 gen 2022 (CET) ::::Seguirò anche la discussione al Lounge delle modifiche apportate al template citylist [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:42, 10 gen 2022 (CET) :::::Anche in [[Egitto]] ho rimosso le 4 città citate nei commenti. Qualora avessi dei dubbi sulle città da evidenziare nell'articolo, piuttosto che metterle tra i commenti menzionale nella pagina di discussione, almeno potrai raccogliere qualche parere ed eventualmente fugare i tuoi dubbi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:36, 10 gen 2022 (CET) Ok [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:34, 10 gen 2022 (CET) == [[Cerigo]] == Nella sezione "In nave" ho provato a disambiguare "Neapolis" senza successo, inoltre tramite il sito della "Let's Ferry" che hai indicato non ho nemmeno capito se quella rotta è ancora gestita. Puoi dargli un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:10, 3 feb 2022 (CET) == [[Spagna]] == Come mai il rollback? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:20, 6 feb 2022 (CET) :Immagino sia stato un click errato, quindi ripristino. In caso contrario fammi sapere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 6 feb 2022 (CET) ::Probabilmente ho toccato lo schermo in modo involontario ed è successo il patatrac. Me ne sono accorto adesso che me lo hai fatto notare. Scusami tanto [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:19, 6 feb 2022 (CET) :::Ma figurati, è capitato anche a me più di una volta. Ora per prevenire figuracce ho attivato il gadget "SicuroSicuroSicuro" che richiede un doppio click prima del rollback :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:25, 6 feb 2022 (CET) ::::Ho cercato il gadget in questione ma non c'è per la versione mobile. Peccato perché con lo smartphone è più facile fare di questi e(o)rrori. Vorrà dire che la prossima volta mi punirai? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:31, 6 feb 2022 (CET) == [[Uttarakhand]] == Immagino che le coordinate del Parco nazionale di Gangotri siano errate perché ricadono al di fuori dell'Uttarakhand. Puoi darci un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:36, 18 feb 2022 (CET) :Si me ne ero accorto ma ieri sera ho fatto tardi. Adesso provo a modificarle su wikidata [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:54, 18 feb 2022 (CET) :{U|Andyrom75}}, da mobile non riesco a editare le coordinate su wikidata. Se mi puoi indicare come fare, grazie. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:05, 18 feb 2022 (CET) == [[Ucraina]] == Claudio, affermazioni come questa: "''Nella regione del bacino del Donec, (Donbass) '''è in corso''' una guerra tra le forze separatiste filo-russe e il governo ucraino.''", presuppongono che varino nel tempo, quindi devi sempre applicare il [[template:Da aggiornare]]. In alternativa, in questo caso specifico, non scrivi nulla sull'articolo nazionale, ma metti un avviso di {{tl|Attenzione}} in testa all'articolo regionale. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 25 feb 2022 (CET) :Provvedo subito a cancellarlo. Opto per la 2ª soluzione da te prospettata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:32, 25 feb 2022 (CET) == [[Ucraina meridionale]] == Durante gli spostamenti delle città c'è stato un problema con Izmail. Ora è visibile. Se lo reputi un centro importante compila il resto dei dati, altrimenti eliminalo pure. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 1 mar 2022 (CET) :Consigliami tu. Izmail ha un valore storico in quanto è stato un avamposto militare genovese ma dal punto di vista turistico è sicuramente un centro trascurabile. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:49, 1 mar 2022 (CET) ::Non avendomi "pingato" leggo solo ora il commento. Visto che lo consideri importante, aggiungi pure a Izmail le info mancanti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:54, 3 mag 2022 (CEST) == [[Isole Raja Ampat]] == Devi ancora lavorare ai "Centri urbani"? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:41, 5 giu 2022 (CEST) :Si. È un lavoro un po' arduo perché le altre versioni di wv sono prive di informazioni dettagliate ma wp è un'ottima fonte grazie al traduttore automatico. A proposito dove metto gli alberghi? wv in inglese ne riporta abbastanza nel corrispondente articolo regionale. Buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:16, 6 giu 2022 (CEST) ::Gli alberghi li inserisci negli articoli delle città. ::Se il lavoro sui centri urbani è ancora lungo, ti chiederei di fare intanto pulizia sui refusi lasciati. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:46, 6 giu 2022 (CEST) :::{{U|3Pappa3}}: grazie di essertene occupato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:09, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|3Pappa3}} grazie anche da parte mia, mi era sfuggito il refuso. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|Andyrom75}} mi occuperò dell'articolo, appena avrò tempo libero. Scusate la diversione di [[Bandar Seri Begawan]] ma era una lacuna del [[Sud-est asiatico]] da colmare immediatamente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) == [[Vũng Tàu]] == Occhio che su alcuni listing stai usando parametri errati. Per visualizzarli facilmente attiva il gadget Debuginfo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:22, 25 lug 2022 (CEST) :il gadget in questione non figura nella versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 25 lug 2022 (CEST) ::Ti confermo che tale gadget funziona anche da versione mobile. Fammi sapere di preciso che tipo problemi hai che ti supporto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 25 lug 2022 (CEST) == [[Ho Chi Minh (città)]] == Ho bisogno del tuo supporto per ampliare ed eventualmente correggere la sezione "In autobus" che [[Special:Diff/751642|implementasti tempo fa]]. Volevo aggiungere le info riportate su en:voy ma le due versioni contengono stazioni di autobus differenti e una che è a comune (i.e. Miền Đông) presenta indicazioni diverse sulla via in cui è ubicata; non solo come coordinate ma anche come indirizzo descritto nel listing. Puoi fare un controllo ed integrare opportunamente? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 25 lug 2022 (CEST) :OK, adesso do un occhiata poi stasera o al più tardi domani risolvo [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:00, 25 lug 2022 (CEST) :: Ho omesso la stazione di Cho Lon perché è un capolinea di autobus urbani come del resto si evince dalla descrizione in inglese (Ben Than sta lì vicino). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:46, 25 lug 2022 (CEST) :::Ehm... la questione è un po' più ampia. Andiamo per gradi e risolviamo un problema alla volta. Dove si trova la stazione di "Miền Dông" e da quale strada si accede? È opportuno uniformare le due versioni linguistiche perché una delle due è sicuramente sbagliata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:35, 25 lug 2022 (CEST) :::: en:wiki riporta informazioni su [[w:en:Mien Dong Coach Station]] aggiornate al maggio 2021 e cita le referenze mentre il listing su en:voy è aggiornato al 2017. Come si evince dalla voce wiki ci sono due stazioni chiamate Mien Dong (stazione orientale), una vecchia (a Bin Than) e una nuova (nel distretto 9). Quest'ultima si è rivelata un fallimento data la notevole distanza dal centro. Adesso provvedo a immettere il campo wikidata nel nostro listing e vediamo a quale delle due stazioni si fa riferimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:18, 26 lug 2022 (CEST) :::::Grazie per le informazioni aggiuntive, però vedo che i due listing non solo continuano a far riferimento a due indirizzi diversi, ma ora quello su it:voy ha delle coordinate incoerenti con la via indicata nella descrizione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:09, 26 lug 2022 (CEST) :::::: Correggerò il listing in questione mettendo l'indirizzo esatto come compare nel sito ufficiale e ne aggiungerò un altro inerente la vecchia stazione orientale nel caso fosse ancora in funzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 26 lug 2022 (CEST) :::::::Ok grazie, fammi sapere, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:57, 26 lug 2022 (CEST) ::::::::Provo a interpretare le tue ultime modifiche; dimmi se ho capito. ::::::::# La stazione "Bến Xe miền đông" che hai descritto su it:voy NON è quella presente su en:voy. In caso affermativo, quella su en:voy andrebbe aggiunta anche su it:voy ::::::::# "Bến Xe Miền Tây" è la stessa su entrambe le versioni linguistiche. In questo caso sarà sufficiente aggiungere le pochi info presenti su en:voy non presenti su it:voy. ::::::::# "Bến Thành Phạm Ngũ Lão" e "Bến xe Chợ Lớn", presenti su en:voy possono essere aggiunti su it:voy in quanto mancanti ::::::::Ti torna o ho frainteso? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:18, 29 lug 2022 (CEST) {{Rientro}} ho già apportato una piccola modifica all'articolo inglese affinché le due versioni coincidano. Ho anche avviato una discussione al traveller pub per evitare che venga bollato come vandalo. Segui i miei edits nella versione inglese e dammi man forte perché non mi fido del mio inglese. Ho inoltre poco tempo da dedicare al progetto perché, per sfuggire alla canicola faccio su e giù tra Roma e Fiuggi. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 09:18, 30 lug 2022 (CEST) :Goditi Fiuggi, su en:voy ho visto che ti stanno già dando mano. Su it:voy puoi lavorarci anche a tempo perso, l'importante è raggiungere l'obiettivo :-) Fammi sapere appena puoi per le altre osservazioni. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:59, 30 lug 2022 (CEST) == [[Cuenca (Ecuador)]] == Ciao Claudio, non mi torna una parte di [[Special:Diff/646021|questa modifica]] dove, senza citare alcuna fonte, hai scritto che "''La vetta più elevata del territorio è il Nudo del Cajas di 4500 m. che si eleva nel parco nazionale Cajas''". Da Google Map mi sembra che Nudo del Cajas sia molti km a nord del parco, ma non vorrei sbagliarmi. Puoi ricontrollare e farmi sapere? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:15, 19 ott 2022 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, mi scuso per la negligenza e per la mancata risposta. Ho controllato adesso le coordinate sia su Google sia su [[w:es:Parque nacional Cajas]] e forse hai ragione. provvederò ad apportare le dovute correzioni appena possibile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:52, 26 mag 2023 (CEST) ::7 mesi non sono pochi, ma l'importante è il risultato :-) ::Se concordi anche te e riesci a sistemarlo te ne sarei grato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:12, 28 mag 2023 (CEST) :::Ecco, mi son ricordato, {{U|Andyrom75}}: ho preso l'informazione da [[w:es:Provincia de Azuay#Geografía]] ma probabilmente è errata. Tu cosa ne pensi? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:36, 28 mag 2023 (CEST) ::::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:38, 9 giu 2023 (CEST) == Bentornato! == Era parecchio che non ti si vedeva da queste parti :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:15, 6 apr 2023 (CEST) :Ciao, come stai? Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho letto il messaggio solo adesso che mi ha scritto Codas. Wikivoyage esercita una grande attrazione su di me ma, ahimè, ho altri doveri da assolvere. Devo ricordarmi di inserire la mia email per stare in contatto con i compagni di viaggio. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 16 apr 2023 (CEST) ::Rinnovo il benvenuto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:35, 12 set 2024 (CEST) :::Ciao, Andrea! Mi scuso per la lunga assenza ma ho avuto molto da fare e ne avrò ancora per il futuro. Desidero tuttavia collaborare al progetto.Spero solo di trovare il tempo. Ieri ho fatto un esperimento migliorando la pagina su [[Colmar]] ma ho visto che hai dovuto apportare notevoli correzioni. Mi dispiace! Adesso ho messo a punto la mia chatbot e riprovo con Bordeaux. Revisionerò l'articolo più tardi a caccia di eventuali errori. Non riesco ad attivare la mia email. Ti sarei grato se potessi darmi indicazioni. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:00, 12 set 2024 (CEST) == Listing Sparta == Quando non compaiono i listing in una città con Kartographer, dipende dal wikidata. Basta aggiungere l'elemento città, mentre c'era solo "cittadina". [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:05, 16 apr 2023 (CEST) :Grazie del chiarimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:53, 26 mag 2023 (CEST) == [[Centro di Atene]] == Quando ti è possibile dacci un'occhiata. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:47, 26 mag 2023 (CEST) :{{U|Codas}}, consiglio di riunire i un unico articolo tutto il Nord del centro, compresa Omonia perché non ci sono attrazioni e i turisti di passaggio non ci mettono naso eccezion fatta per il museo archeologico. Ancora consiglio di separare Kolonaki (quartiere elegante) da Exarchia (quartiere studentesco-anarchico) perché non hanno nulla in comune (oltretutto stanno su due colline piuttosto alte, separate tra loro da una sella. Ancora vorrei spiegazioni perché il Ceramico appare staccato dal [[centro storico di Atene]]; può darsi che tu abbia ragione ma dovrai convicermi. Altre osservazioni stasera o domani. Ciao. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:19, 26 mag 2023 (CEST) ::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non devo convincerti di nulla, io non conosco Atene così a fondo. Seguo i tuoi suggerimenti. Faccio le modifiche e poi riscrivo sulla pagina di discussione dell'articolo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:30, 26 mag 2023 (CEST) == [[Distretto Centrale e Occidentale]] == Secondo me dovresti modificare il nome in [[Distretto Centrale e Occidentale di Hong Kong]] per non cadere in ambiguità. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:53, 13 giu 2023 (CEST) :Mi sono attenuto alla norma che vuole i nostri toponimi allineati a quelli del progetto [[:w:Distretto Centrale e Occidentale|it:wiki]] [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:12, 13 giu 2023 (CEST) == [[Atene]] == Hai modo di trovare un'immagine sostitutiva di quella che è stata rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:07, 21 ago 2023 (CEST) :Non credo perché ho letto qualche giorno fa la [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category_talk:Stavros_Niarchos_Foundation_Cultural_Center discussione] su commons e propongono di eliminare persino le foto dei giardini. L'unica possibilità è caricare immagini localmente come mi pare faccia en:voy. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:46, 21 ago 2023 (CEST) ::Ho messo un'immagine di commons, vediamo che sorte avrà. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:57, 21 ago 2023 (CEST) :::Bene così; fintanto ci sono immagini su Commons usiamole. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:33, 21 ago 2023 (CEST) == [[Baku]] == Potresti vedere se esiste un'immagine sostitutiva per quella rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 15 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]], Ho pubblicato un'immagine di Bilgah dall'alto in cui si vedono gli alberghi. Ho trovato immagini adatte dell'albergo ma sono sull'archivio di en:wiki [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:36, 15 gen 2025 (CET) ::Noi possiamo usare solo quelle su Commons. Direi che hai fatto comunque una buona scelta per non impoverire l'articolo da un punto di vista fotografico. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 17 gen 2025 (CET) == [[Distretto di San Isidro (Lima)]] == Ciao, siccome sto lavorando su [[Lima (Perù)|Lima]] pensavo di far confluire l’articolo su [[Lima ovest]], secondo me questa separazione non è necessaria. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:21, 23 gen 2025 (CET) :Credo di avergli dedicato a suo tempo un articolo separato perché il quartiere presenta alte mure per difesa dalle baraccopoli di Lima Ovest che lo attorniano. In base a queste considerazioni (ma non solo) preferirei conservare un articolo dedicato a San Isidro, tutt'al più inserito come sottodistretto di Lima Ovest. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:24, 23 gen 2025 (CET) :PS Consiglio comunque di sentire in proposito il parere di altri wikiviaggiatori che conoscono Lima. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 23 gen 2025 (CET) :Codas, scusa mi sono sbagliato: non è San Isidro il quartiere bene di Lima circondato da baraccopoli ma ribadisco la mia opinione di ascoltare altri pareri prima di sopprimerlo. Credo di essere in grado di ampliarne le informazioni, tempo permettendo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 23 gen 2025 (CET) ::Allora chiediamo a @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] cosa ne pensa. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:54, 24 gen 2025 (CET) :::Non ho modo di approfondire. Al momento usate l'approccio conservativo di non cancellarlo e di inserirlo come sottodistretto del distretto che lo contiene. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:01, 24 gen 2025 (CET) == [[Batumi]] == Vedo segni di una traduzione copia e incolla da altre fonti ma in cronologia non vedo traccia di citazione di fonti. In modo conservativo dovrei considerare l'intero articolo come violazione di copyright. Vediamo insieme di sistemare la cosa per evitare di perdere tutto il lavoro fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:20, 23 mag 2025 (CEST) :Ok! Segnala o cancella volta per volta i testi indiziati di violazione del copyright. Non ho problema a riscriverli con l'attribuzione delle fonti. Credo che siano voci isolate di wikipedia in georgiano che non hanno nemmeno il link a wikidata. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Ho risolto pulendo i refusi del copia e incolla. Non mi ero accorto che la fonte l'avevi messa nella 58esima modifica (partendo da quella più recente), quindi non è necessario cancellare nulla. Fai solo attenzione a togliere i "simboli" di Wikipedia che qui su Wikivoyage non hanno senso. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 26 mag 2025 (CEST) :::Mi scuso per la negligenza e per averti fatto perdere tempo. Avevo intenzione di correggere il testo tradotto automaticamente da wp ma ho lasciato perdere perché temevo che l'articolo dovesse essere cancellato. Cercherò di fare più attenzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:01, 26 mag 2025 (CEST) ::::Non ti preoccupare. Nel frattempo puoi occuparti di pulire [[Addis Abeba]], [[Kiev]], [[Centro di Rio de Janeiro]], [[Sarajevo]], [[Luanda]], [[Agadir]] e [[Baku]] dove ho riscontrato lo stesso errore? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:23, 27 mag 2025 (CEST) :::::Ho fatto pulizia per tutti gli articoli indicati solo che per i primi due o tre, ho scioccamente proceduto manualmente, quindi dovrò ricontrollare se ho lasciato qualche residuo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:17, 3 giu 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Elvas]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:02, 31 mag 2025 (CEST) :Ho capito, però dal mobile mi pare che non possa aggiungere il pagebanner a wikidata. Ho lasciato un quesito sul lounge di en:voy ma ho fatto un errore. Adesso controllo se mi hanno risposto o meno. Se vuoi fallo tu. Credo che dovrò ripostare il mio quesito su wikidata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:20, 3 giu 2025 (CEST) ::Se hai dubbi chiedi a me prima di andare su en:voy, specialmente se è una discussione che abbiamo iniziato e che quindi conosco il contesto :-) ::Assumo che la tua lingua di visualizzazione sia l'italiano, altrimenti cerca gli equivalenti nella lingua che hai impostato. ::Quindi, per aggiungere un banner su Wikidata devi fare click su "+ aggiungi dichiarazione" che si trova a valle di tutte le dichiarazioni e prima dell'elenco delle pagine su Wikipedia. ::Ti si aprirà un nuovo riquadro. Nel campo proprietà scrivi "banner per Wikivoyage". ::Nel campo a fianco scrivi il nome dell'immagine e fai click su "pubblica". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 4 giu 2025 (CEST) :::L'ultima volta che hai aggiunto un banner su Wikidata era settembre 2020, mentre ad aprile 2019 ne hai aggiunti parecchi, quindi non dovresti avere problemi tecnici a procedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 4 giu 2025 (CEST) == [[Provincia di Malaga]] == Hai inserito due volte Torremolinos ma con coordinate diverse. Dovresti controllare quali sono quelle corrette eliminando il doppione e riordinare alfabeticamente le località (il capoluogo è giusto che sia il primo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:09, 31 mag 2025 (CEST) :Si, ho messo a posto e ho aggiunto anche descrizioni per le destinazioni del citylist e destinationlist tranne che per Malaga. Volevo chiedere se si può azionare un bot che riempa il campo wikidata e rimpiazzi le coordinate inserite manualmente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 3 giu 2025 (CEST) ::Un bot completamente automatico non è fattibile. Ne aveva implementato uno semi automatico @[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], ma è da un po' che non si ricollega :-( Stava facendo davvero un ottimo lavoro. Le coordinate non necessariamente vanno sostituite perché spesso mi capita di imbattermi in errori presenti su Wikidata, quindi sono i valori di Wikidata a dover essere sostituiti con quelli presenti su Wikivoyage. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:48, 4 giu 2025 (CEST) == [[Georgia]] == Per completare gli eventi e feste ti consiglio [[w:en:Public holidays in Georgia]]. Ricordati che per le descrizioni dei memoriali va inserito l'anno (vedi ad esempio [[Egitto#Eventi e feste]]). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:13, 3 giu 2025 (CEST) :Si è proprio da wp che ho preso l'informazione perché su en:voy mancava. Solo che ho interrotto perché mi sembrava strano che questi celebrassero il Natale a gennaio e ho perso tempo per controllare. Poi è la prima volta che uso questa tabella e mi sono confuso. Spero di completarla stasera! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:07, 3 giu 2025 (CEST) ::In realtà è normale. Sia la chiesa ortodossa orientale che quella copta ortodossa festeggiano il Natale il 7 gennaio. Vedi Egitto, Etiopia, ecc. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:45, 4 giu 2025 (CEST) :::Ciao Claudio, per evitare che finisca nel dimenticatoio, potresti occuparti delle Festività nazionali? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:20, 10 giu 2025 (CEST) ::::{{Un|Andyrom75}}, controlla per favore che tutto sia a posto così che possa procedere in maniera corretta nella compilazione delle festività in [[Uzbekistan]]. 2qrw70opfnmg2i9v34tdg42wvtpodut 879932 879931 2025-06-10T21:08:32Z Claude van der Grift 14686 /* Categoria:Banner diversi da Wikidata */ Risposta 879932 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''Archivio discussioni''': [[Discussioni utente:Claude van der Grift/Archivio]] == [[Ribatejo]] == Perché hai rimosso il Castello di Almourol? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:33, 1 set 2018 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, Ho guardato bene ed è stato un errore. Mi sono confuso con il castello di Ourém la cui descrizione in effetti non corrisponde (È quella del castello di Almourol). Provvedo subito a ripristinare il trafiletto. Scusami. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Figurati, nessun problema. Qualora fosse stato davvero da rimuovere magari provvedi a scrivere nel campo oggetto che lo sposti da lì all'articolo X. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:49, 1 set 2018 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ritratto. Non si è trattato di un errore. L'ho inserito nella città di Constância che non aveva descrizione. Ho comunque ripristinato il trafiletto ed ora appare due volte. C'è un altro problema: il banner mi sembra sbagliato perchè sembrerebbe riguardare una località di mare ma Ribatejo è una regione dell'entroterra. Ora guardo meglio --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 1 set 2018 (CEST) == [[Provincia di Sassari]] == Ciao, ho creato un' abozzo, se vuoi puoi aiutarmi a migliorarlo. [[Utente:Marinarodenzia999|Marinarodenzia999]] ([[Discussioni utente:Marinarodenzia999|discussioni]]) 15:56, 29 ott 2018 (CET) :{{U|Marinarodenzia999}}, scusa se ti rispondo in ritardo, non ho trovato la bozza cui fai cenno. Vuoi forse creare un nuovo articolo dal titolo [[Provincia di Sassari]]? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 31 ott 2018 (CET) == [[Basilea]] == Innanzitutto volevo farti due complimenti. # Primo perché sei sempre molto preciso nelle tue modifiche, eseguendole secondo tutti i crismi. # Secondo perché ti sei messo ad arricchire gli articoli delle capitali (è una vergogna il livello di certi nostri articoli). Colgo anche l'occasione per darti un paio di consigli. # Il primo è di ricordarti di usare le virgole nel campo orari dei listing quando specifichi più giorni. Prendi ad esempio [[Basilea]] dove ne mancano a frotte :-D Prendi ad esempio "Lun-Mer xx:xx-yy:yy, Gio-Sab zz:zz-kk:kk"; la virgola divide l'elenco dei giorni. Vista la tua precisione a livello generale ho trovato opportuno sottolinearti anche questo aspetto affinché tu possa integrarlo nei tuoi normali contributi. # Il secondo invece è di cercare di portare fino in fondo gli articoli delle capitali al fine di renderli fruibili da parte di utenti che vi si imbattono. Non ti dico di fare una crociata analoga a quella fatta per l'articolo di [[New York]], tuttavia arrivare ad esempio al livello di [[Tunisi]] (più semplice perché non ha distretti), sarebbe un bel valore aggiunto. ...tuttavia, vedi te come ti stimola di più contribuire, il mio è un mero suggerimento dal punto di vista dei lettori che non deve ledere al tuo entusiasmo ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:18, 29 ott 2018 (CET) :Ciao {{U|Andyrom75}}! Ho proceduto ieri a fissare gli orari nell'articolo [[Basilea]] secondo le tue indicazioni. Se hai tempo da uno sguardo all'unico listing presente nell'articolo [[Stintino]]; qualcosa non mi è ancora chiaro nel campo orari. :Per quanto riguarda il secondo punto, mi ero già reso conto di aver aperto troppi fronti e li ho annotati in una delle mie sottopagine utente con l'intento di completarli. :Credo infine di dover dare una giustificazione per i "vandalismi" effettuati a mio nome che hanno riguardato le mie stesse modifiche. Sono stati fatti da un mio amico che tornato a casa un po' alticcio e trovando acceso il pc non ha trovato meglio da fare a notte fonda che divertirsi un po' cambiandomi anche la password. Ciao, --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:34, 31 ott 2018 (CET) ::Grazie mille per Basilea. Ho corretto una svista su Stintino. Giusto una nota, sebbene esista una chiara sintassi per giorni e orari, non ce n'è una altrettanto chiara per i mesi perché vengono usati di rado. Tuttavia concordo che sarebbe opportuno definirla. ::Ottimo per la "To do list" e non preoccuparti per i vandalismi. Era palese che qualcosa non andasse ma l'importante è che è stato un caso sporadico e a quanto pare già risolto ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:03, 31 ott 2018 (CET) == [[Svizzera]] == Ho notato che hai cambiato mappa. Ci tenevo a sottolineare che è un cambiamento invasivo e va fatto con molta cura. Hai già controllato che tutti gli articoli afferenti alla Svizzera siano stati adeguatamente aggiornati nel Quickbar, Quickfooter, categorie e nei testi? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:30, 6 nov 2018 (CET) :{{U|Andyrom75}}, ho cambiato mappa dopo aver letto le relative discussioni sun en:voy dove è stata accettata la proposta di [[en:user:Gestumblindi]], un utente di probabile nazionalità svizzera, attivo soprattutto su de:wiki. L'unica innovazione è [[Svizzera occidentale]] che ingloba le due regioni [[Lago Lemano]] e [[Massiccio del Giura e Friburgo]]. Le città affettate dal cambiamento sono sole tre [[Ginevra]], [[Losanna]] e [[Neuchâtel]]. Tutte le altre località svizzere presentano una gerarchia invariata. Ritornerò sui miei passi per vedere se ho omesso qualcosa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:50, 6 nov 2018 (CET) ::Non fraintendermi. Non metto in dubbio il fatto che la nuova mappa sia turisticamente migliore della precedente. Sto solo dicendo che la modifica di una mappa nazionale ha un grosso impatto e ti esorterei a verificare quanto prima che tutti gli articoli afferenti siano stati correttamente aggiornati, altrimenti si genera il caos. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:38, 7 nov 2018 (CET) == Clima di Ankara == Le informazioni sull'articolo sono errate. Le estati sono calde, con notti fresche. Durante le ondate di calore, le temperature raggiungono i 35 gradi quasi ogni estate. Le temperature non raggiungono quasi mai i 40 gradi neanche in estate. Questa informazione inaccurata confina con l'orientalismo. Il clima di Ankara (come la maggior parte dell'Anantolia centrale e l'interno della Turchia in generale) è continentale e semi-arido perché la precipitazione annuale è inferiore a 400 mm. Per favore correggi questo paragrafo, il prima possibile . Per una più precisa informazione si prega di consultare le fonti ufficiali. Io vivo a Ankara, e so che questo argomento. Grazie. Ecco una fonte ufficiale: https://www.mgm.gov.tr/veridegerlendirme/il-ve-ilceler-istatistik.aspx {| cellpadding="3" cellspacing="0" style="background-color: #f3f3ff; color:inherit" |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mesi | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Gen | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Feb | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mar | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Apr | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mag | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Giu | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Lug | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ago | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Sett | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ott | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Nov | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Dic |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. max. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 4.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 22.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 26.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 25.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 19.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 0.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 5.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 16.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 20.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 18.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 7.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 2.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -3.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 0.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 9.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 12.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 11.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 7.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -0.8 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. max. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 16.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 21.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 27.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 31.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 34.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 41.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 40.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 33.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 24.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 20.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -19.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -7.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 3.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 4.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -9.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -17.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | Precipitazioni (mm) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 39.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 35.0 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 38.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 42.3 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 51.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 34.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 13.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.8 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 27.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 31.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 43.9 mm |- |} [[Utente:BernardSimm|BernardSimm]] ([[Discussioni utente:BernardSimm|discussioni]]) 02:01, 13 dic 2018 (CET) == Utente autoverificato == Nella speranza che non riaccadano più episodi di vandalismo come quella volta in cui mi raccontasti che la tua utenza fu usata da terzi, ti ho classificato come autoverificato per snellire i miei controlli sulle modifiche del sito. Il motivo del cambio di utenza non nasce da fatto che "sono pigro" ;-) quanto dal fatto che segui in modo puntuale le poche regole di questo progetto. Continua così ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:50, 9 gen 2019 (CET) :Grazie, {{U|Andyrom75}}. Cercherò di essere all'altezza della fiducia accordatami. Purtroppo in questi giorni sono un po' impegnato e non posso contribuire a Wikivoyage come vorrei. Per quanto riguarda l'increscioso evento cui fai riferimento, non posso che ribadire la mia mortificazione. Ho comunque imparato a spegnere il PC quando ospito qualche amico con una certa debolezza per gli alcolici e la vita notturna. Ciao e grazie ancora. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:29, 9 gen 2019 (CET) == Maschera mappa == Ciao Claudio, mi sono imbattuto nelle voci relative a [[Bruxelles]] e ho visto che hai fatto un bel lavoro tra cui inserire una maschera per circoscrivere i confini del quartiere. So che questa funzione si fa con Mapmask ma volevo chiederti se c'è un modo per estrapolare i punti dei bordi. Potrebbe essere applicata in molti quartieri dai confini confusi. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:32, 4 mar 2019 (CET) :Ciao {{U|Codas}}, mi son limitato ad un semplice copia-incolla dalla versione inglese (o francese - non ricordo bene) per cui non so risponderti adeguatamente. Inoltro pertanto la domanda al nostro super esperto e pazientissimo {{U|Andyrom75}}. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:37, 4 mar 2019 (CET) ::{{U|Codas}}, sfortunatamente non ho capito la domanda. Puoi essere più preciso nello spiegare cosa vuoi ottenere come risultato finale? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:15, 4 mar 2019 (CET) :::{{U|Andyrom75}} nella voce [[Pentagono]] è presente la mappa dinamica con "Mapmask" a contornare i bordi. Per ottenere questo effetto è necessario avere le coordinate del bordo. Volevo sapere se c'è un modo semplice per estrapolarli per qualunque confine amministrativo oppure le il procedimento va fatto a mano scovando le singole coordinate. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:01, 5 mar 2019 (CET) ::::{{U|Codas}}, partiamo dal presupposto che da qualche parte vanno scritte a mano da qualcuno, affinché sia possibile un automatismo da parte di altri ;-) ::::Tecnicamente ci sono due strade ma per problemi tecnici in alcuni contesti solo una è percorribile. ::::# [[Template:Mapmask]]: inserendo manualmente i confini di un area si visualizza una maschera che la evidenzia. Questo metodo è sempre funzionante in qualunque articolo. Approccio raccomandato. ::::# [[Template:Mapshape]]: funziona solo con mappe in visualizzazione Kartographer. Sfortunatamente sono anni che ho richiesto il supporto ai nostri template {{tl|Citylist}} e {{tl|Destinationlist}} e senza questo supporto le mappe Kartographer mostrano numeri errati nella mappa generando confusione nel lettore. Approccio deprecato. ::::Onde evitare il proliferare di un uso improprio del secondo metodo, suggerisco il primo metodo ove strettamente necessario. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:47, 5 mar 2019 (CET) :::::{{U|Andyrom75}} approfitto allora per farti un'ultima domanda. Laddove non esistono mappe grafiche di suddivisione convenzionale in zone di un territorio o città, è il caso di provare ad utilizzare la modalità adottata per [[Lione#Quartieri|Lione]] con mapframe? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:32, 5 mar 2019 (CET) ::::::In realtà dove mancano andrebbero create. Quanto meno questa era la linea guida per tutte le versioni linguistiche fino un po' di tempo fa, e devo dire che è bello vedere quando altri progetti, siti o pubblicazioni utilizzano le nostre mappe. Le mappe dinamiche hanno senza dubbio altri vantaggi ma perdono la personalizzazione del progetto. Dovrei spendere un po' di tempo per capire come si stanno muovendo le altre versioni linguistiche, quanto meno quelle di riferimento (en/de in primis e fr/ru in seconda battuta). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:53, 5 mar 2019 (CET) == Risposta a "Template Europa" == Dato che esiste già quello asiatico ho ritenuto possa esistere tranquillamente anche quello europeo, non vedo alcuna controindicazione nell'averlo; sì che potrei farlo inserire via bot ma con la scusa almeno controllo gli articoli, li leggo, eventualmente correggo la punteggiatura ed aggiungo informazioni. --[[Utente:Gce|Gce]] ([[Discussioni utente:Gce|discussioni]]) 23:21, 17 mar 2019 (CET) == Bug sito == Ciao Claudio, ti scrivo perché suppongo tu sia online. Hai riscontrato anche tu un bug che impedisce di modificare le sezioni e i singoli listing del sito? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:27, 5 apr 2019 (CEST) :Vuoi farlo tu? Sennò facciamo conflitto di editing. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:47, 5 apr 2019 (CEST) == [[Tallinn]] == Claudio pensavo di candidare Tallinn come DdM, a meno che tu non abbia da suggerire un'altra località a cui hai lavorato o magari non pensi che manchi qualcosa. Penso possa essere valida sia a giugno che ad agosto, anche se secondo me agosto è meglio come periodo. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:50, 7 mag 2019 (CEST) :Lo suggerivo questo più che altro perché abbiamo due buchi per il mese prossimo e per agosto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:06, 7 mag 2019 (CEST) ::Una domanda, ho cercato di applicare la mappa che hai aggiunto su Tallin alla voce [[siracusano]]. Sono riuscito a inserire la maschera ma non mi compare la localizzazione dei luoghi. Nella tua funziona, hai fatto qualcosa di particolare oppure hai solo adattato? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 14 mag 2019 (CEST) ::: {{U|Codas}}, i listing con geolocalizzazione funzionano esclusivamente nel modello città e non tutti; ad esempio quelli inerenti alla sezione "Come divertirsi" non appaiono per niente. Ho fatto una fatica del diavolo a trasferirli nei subarticoli e non ho ancora finito. Spero che risolvano questi bug perché a volte è necessario vedere i confini precisi sulle mappe. ::: Comunque la localizzazione funziona nel modello "Regione" purché le destinazioni siano messe rigorosamente in ordine alfabetico sia nel template citylist che nell'altro destinationlist. Da un'occhiata fugace ho visto che ciò non avviene nell'articolo [[Siracusano]]. Guarda invece come assolvono egregiamente la loro funzione in questo [[Provincia_di_Ourense#Territori_e_mete_turistiche|esempio]] ::::Claudio nella mappa che tu mi indicavi però mancava il resto che ho aggiunto e che ora mostra il confine ma che fa sparire le posizioni, guarda [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Provincia_di_Ourense&oldid=602226 qui]. Forse {{U|Andyrom75}} può dirci qualcosa in più... avevo fatto dei tentativi in passato, però Tallin mi fa capire che qualche margine potrebbe esserci. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:28, 15 mag 2019 (CEST) :::::{{U|Codas}} non so che dirti, ho visto la tua modifica ma i segnaposto sulla mappa non appaiono. Come ti ho detto prima il kartographer funziona in parte solo nel modello "città". Se provi come fanno gli altri delle altre versioni linguistiche ad usare i marker tipo "go" al posto del template citylist i segnaposto dovrebbero apparire.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:37, 15 mag 2019 (CEST) ::::::Hai ragione con il marker go si vede, però la cosa strana è che su Tallinn si vedono anche i listing mentre su Siracusano completamente. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:05, 15 mag 2019 (CEST) :::::::{{U|Codas}} è un bug che deve essere corretto. La cosa che mi dispiace di più è che su envoy funziona tutto a puntino. Appaiono finanche le linee metro nei colori appropriati. Noi siamo figli di un dio minore. ==Nur-Sultan== Ciao, io sto modificando pesantemente la voce sulla mia sandbox. Qualora volessi intervenire ti prego di agire lì. Grazie. :) --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:23, 10 giu 2019 (CEST) :Perfetto ho integrato tutte le tue modifiche [[Utente:Codas/Sandbox]] --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:58, 10 giu 2019 (CEST) ==[[Riga]]== Claudio la suddivisione in distretti segue questa [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Riga_Stadtbezirke.jpg mappa]? Perché nel caso potrebbe essere inserita. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:15, 2 lug 2019 (CEST) :Grazie infinite {{U|Codas}}, ho cercato in giro ma non l'ho trovata. Solo che non ho con me un programma di image edit necessario per adattarla a wv. Comunque l'inserisco subito. --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:22, 2 lug 2019 (CEST) ::{{U|Codas}}, non riesco a inserire la cartina che mi hai segnalato in modo decente. Ci pensi tu per favore? Ho ancora un grosso problema: il quartiere Art Nouveau non fa parte del centro ma del [[Sobborgo di Vidzeme]] ma se lo assegno lí del centro non rimane che una strada che per altro è importante perché piena zeppa di locali. Che suggerisci? --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:36, 2 lug 2019 (CEST) :::Dovresti riuscire a spostare i contenuti individuando precisamente i confini. Il quartiere art nouveau rientra nel centro della nuova mappa che suggerisco, forse qualcosa ve spostata in periferia ma unendo i due distretti qualcosa di sostanza resta. Ora predispongo la mappa. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 3 lug 2019 (CEST) Ho inserito la mappa ma devi verificare i confini dei distretti e riadattare. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:49, 3 lug 2019 (CEST) ::::{{U|Codas}}, ho ricontrollato i confini del quartiere centrale su openstreetmap e su vari articoli in lingua di wp e tutti concordano con la mappa di localizzazione presente nel nostro articolo [[Quartiere centrale di Riga]] per cui la mappa da te fornita andrebbe ritoccata. Non so se ne sarò capace ma ci proverò. Grazie per l'aiuto, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 3 lug 2019 (CEST) :::::Spero che tu riesca a risolvere il problema. A presto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 10:59, 3 lug 2019 (CEST) ::::::Ho avuto dubbi con una categoria di commons che assegna il quartiere Art Nouveau o forse parte di esso alla periferia orientale e con la mappa che mi hai segnalato ma seguirò la divisione degli articoli in inglese sul centro di Riga molto più adatta a una guida turistica e conforme a quanto affermano le voci di wp anche in lettone. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 3 lug 2019 (CEST) :::::::Giusto una nota che mi è balzata all'occhio guardando le cronologie. Al posto di scrivere "trasferito da Riga", dovresti indicare il permalink per specificare la versione esatta dalla quale hai attinto. In particolare deve essere il permalink della versione dell'articolo "prima" della rimozione del testo. Al contrario, quando scrivi "sposto su XXX", in quel caso va benissimo il link generico perché mentre il primo è un credito dovuto dalla nostra licenza, questo secondo è solo un'indicazione per i patroller per motivare la cancellazione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:57, 27 lug 2019 (CEST) == Patroller == Ho appena "promosso" la tua utenza da autoverificato a patroller (all'italiana diciamo controllore). Come ho scritto nel commento, il tuo personale rispetto delle regole e il tuo supporto nel controllare che altri utenti facciano altrettanto è senza dubbio un prezioso contributo, quindi ti ho messo nelle condizioni di poter "verificare ufficialmente" le modifiche apportate da altri utenti. Questo sarà indirettamente un grosso aiuto anche per me, perché dove ti sentirai sicuro (come sempre hai fatto), potrai classificare tali modifiche come già revisionate, senza che le debba controllare direttamente io. I controlli da effettuare vanno dal rispetto dei nostri modelli e regole, fino all'evitare le violazioni di diritti d'autore. Mi farebbe piacere che tu potessi intanto far pratica con queste nuove funzionalità, prima di approfondire altri dettagli. Grazie e complimenti! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:54, 23 lug 2019 (CEST) :Grazie per la fiducia accordata. Cercherò di essere all'altezza del nuovo compito. Procederò quanto prima alla lettura dei dettagli del nuovo incarico. Al momento sono un po' preoccupato per il completamento degli articoli su Riga che dovrebbe andare in vetrina per il prossimo mese. Spero di farcela, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:11, 25 lug 2019 (CEST) ::Lo sarai ;-) e in bocca al lupo per Riga! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:27, 26 lug 2019 (CEST) == [[Distretto settentrionale di Riga]] == A tempo perso, cerca di occuparti dell'arricchimento (anche minimo) di questo articolo perché in base al nostro regolamento dovrebbe essere cancellato (è privo di informazioni). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:06, 24 lug 2019 (CEST) :Si, certo. Mi son già letto gli articoli enciclopedici in lettone al riguardo e procederò quanto prima alla stesura di quello che ho appreso. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:13, 25 lug 2019 (CEST) == Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, La Wikimedia Foundation chiede il tuo parere in un sondaggio sulla tua esperienza con {{SITENAME}} e Wikimedia. Lo scopo di questo sondaggio è quello di capire come la Foundation sta supportando il tuo lavoro su wiki e come possiamo cambiare o migliorare le cose in futuro. Le tue opinioni condivise influenzeranno direttamente il lavoro attuale e futuro della Wikimedia Foundation. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 16:34, 9 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19352874 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Un paio di settimane fa ti abbiamo invitato a partecipare al Community Insights Survey. È il sondaggio annuale della Wikimedia Foundation sulle nostre comunità globali. Vogliamo capire quanto bene sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Siamo al 10% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! '''La tua opinione è importante per noi.''' Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 21:14, 20 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19395141 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Mancano solo poche settimane per partecipare al Community Insights Survey! Siamo al 30% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! Con questo sondaggio, la Wikimedia Foundation raccoglierà dei pareri su come sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Ci vorranno solo 15-25 minuti per completarlo e avrà un impatto diretto sul sostegno che forniamo. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 19:04, 4 ott 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19435548 --> == Bentornato! == Si sentiva la mancanza di un grande contributore come te! :-) Felice di rivederti. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:42, 1 mar 2020 (CET) :Grazie, troppo buono! Chiedo scusa per non essermi fatto vivo in questi mesi nemmeno per un salutino. Prometto che sarò più attento.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:10, 1 mar 2020 (CET) == Writing week == Claudio gli articoli riguardano solo quelli italiani non relativi a voci estere, infatti anche io ne ho create alcune ma non ho potuto fregiarle del template. Inoltre non dimenticare di inserire gli articoli nella pagina di wikipedia dove stiamo elencando anche quelle di WV. Un saluto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 23 mar 2020 (CET) :Grazie {{U|Codas}}. Rimedio subito. Leggerò con più attenzione le modalità. Ciao--[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:31, 23 mar 2020 (CET) == [[Centro di Bogotá]] == Ho fatto alcune aggiunte al Quickbar ma devo ancora legarlo ad un'istanza wikidata e inserirci un banner. Ho guardato su en:voy e non ho capito a quale articolo associarlo. A La Candelaria forse? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:51, 27 mag 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} non so se proporne la cancellazione o rinominarlo come [[en:Bogotá/Santa Fé-Los Mártires]] o lasciarlo con il titolo esistente. Suggerirei di pazientare qualche giorno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:16, 27 mag 2020 (CEST) ::Cancellarlo no assolutamente! Quando hai deciso/capito quale sia l'articolo corrispettivo su en:voy è sufficiente che rinomini la pagina. Il titolo esistente andrebbe bene solo se tutti gli altri quartieri non sono centrali, altrimenti sarebbe contraddittorio. Il vantaggio di ricondursi a quanto fatto su en:voy è che ti trovi gratis la cartina e per tanto il ragionamento sulla divisione territoriale è stato già fatto. Ma vedi tu come è meglio procedere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:16, 27 mag 2020 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ho fatto alcune considerazioni nella relativa [https://it.wikivoyage.org/wiki/Discussione:Bogot%C3%A1 pagina di discussione] in cui mi dichiaro favorevole a rinominare l'articolo [[Santa Fé-Los Mártires]] in linea con en:voy. Non so però se il trattino va bene o sia il caso di sostituirlo con [[Santa Fé e Los Mártires]]. Se mi dai un tuo parere, procedo stasera stessa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:59, 27 mag 2020 (CEST) == [[Cordigliera Orientale (Colombia)]] == Mentre sistemavo un errore di compilazione sul file in oggetto, mi è balzato all'occhio che la somma delle percentuali fa 101% e non 100% ... che ci sia un errore? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:08, 5 giu 2020 (CEST) :Perdonami {{U|Andyrom75}} ma non capisco cosa sia la somma delle percentuali --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:12, 5 giu 2020 (CEST) ::Vai sull'articolo in oggetto e dai un'occhiata alla mia ultima modifica. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:14, 5 giu 2020 (CEST) :::L'ho già controllata ma non l'ho capita. Aspetta che ci riprovo. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:18, 5 giu 2020 (CEST) ::::Temo di aver bisogno di una spiegazione. Sono stati tolti gli spazi vuoti (pelucchi) --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:24, 5 giu 2020 (CEST) :::::Cerca "La catena montuosa orientale attraversa i seguenti dipartimenti e ne costituisce la caratteristica predominante:". Sotto trovi gli errori che ho corretto (la mancanza di chiusura del grassetto) e le % che avevi inserito, la cui somma eccede il 100%. Se continui a non trovarlo ti copio l'intero testo qui. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:06, 5 giu 2020 (CEST) ::::::Ho capito {{U|Andyrom75}}, scusa la mia stupidità. L'errore è alla [[:w:es:Cordillera Oriental (Colombia)|fonte]]. Trascrivo il trafiletto incriminato: ::::::''La cordillera Oriental es el rasgo predominante en el relieve de los departamentos de Cundinamarca (15%), Boyacá (16%), Santander (21%) y Norte de Santander (15%). Forma el límite oriental o suroriental de Huila (7%), Tolima (3%), Cesar (4%) y La Guajira, y su piedemonte oriental alcanza al occidente de los departamentos de Caquetá (7%), Meta (6%), Casanare (4%) y Arauca (3%)'' ::::::Il trafiletto è corredato dalla seguente nota: ::::::''los números son el porcentaje aproximado que estos departamentos representan del área total de la cadena montaños''. ::::::La riferiamo anche noi? ::::::Mi spieghi perché hai eliminato i pelucchi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:43, 6 giu 2020 (CEST) :::::::Le sviste capitano a tutti e l'aiutarsi reciprocamente è alla base di un progetto collaborativo. L'errore sulle percentuali è stato introdotto da un IP anonimo con [[w:es:special:Diff/104172459|questa modifica]] mentre le percentuali originali (il cui totale fa un più credibile 99%) sono state inserite tramite [[w:es:special:Diff/47580074|quest'altra modifica]]. In ogni caso c'è anche una fonte associata ancora consultabile. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:37, 6 giu 2020 (CEST) == [[Pamplona (disambigua)]] == Scusa {{U|Andyrom75}}, non ho trovato il template da apporre all'articolo [[Pamplona]], visto che è stata creata la disambigua. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 01:04, 6 giu 2020 (CEST) :{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:06, 6 giu 2020 (CEST) ==Triora== Perchè hai annullato la mia modifica su [[Triora]]? Ho allineato il testo al margine sinistro perchè era disallineato. Non mi capacito del tuo intervento. - Lino Corradi - metto il nome perchè non mi funziona la firma, come pure il ''titolo'' di questa sezione :{{U|LINO CORRADI}} è stata una modifica involontaria. Ero interessato alla modifica su [[San Paolo (Brasile)]] di {{U|Codas}} che opacizzando la mappa non mi fa vedere più i confini dei distretti. Sono capitato sulla tua modifica per sbaglio, probabilmente perché non ho i polpastrelli a forma di spillo. Capita nella versione mobile --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:57, 19 giu 2020 (CEST) ::OK- Lino (non mi funziona ancora la firma) :::{{U|Claude van der Grift|Claudio}} se le mie modifiche ti creano problemi toglile, figurati. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:31, 19 giu 2020 (CEST) ::::Solo se mi serve per vedere i confini dei distretti e le attrazioni che comprendono se mi serve. Quando finisco lo rimetto. ::::A proposito {{U|Codas}} come fanno gli americani a far apparire sulla mappa il tracciato di una linea metro? C'ho provato in passato immettendo l'elemento wikidata corrispondente ma non ho visto risultati. ::::Un ultimo quesito: come faccio a mettere una seconda mappa per i dintorni come fanno i tedeschi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:38, 19 giu 2020 (CEST) :::::Riguardo alle linee metro ho tradotto fresco fresco un template che ci toglie tutti i problemi {{tl|Mapshapes}}, è molto più semplice perché basta mettere l'elemento wikidata della metro (come avviene nella versione inglese) e compare tutto in automatico. Riguardo ai confini basta mettere <code><nowiki>{{Mapshape|wikidata=Q56526316}}</nowiki></code> con il wikidata dei confini e ti mostra i bordi, vedi [[Template:Mapshape#Creare_una_maschera|qui]]. Però se hai già una prima mappa che usa Mapshapes e ne aggiungi un'altra potrebbero entrare in conflitto. Al più si utilizza [[Template:Mapmask]] che fa la stessa operazione del Mapshape che ti ho indicato ma aggiungendo i bordi tramite le coordinate. Purtroppo le pagine della nostra versione non accettano tutte le funzioni di quella inglese, infatti in molti articoli metto doppia mappa perché i listing non appaiono. In ogni caso, se ti incarti fammi sapere. Queste funzioni sono molto potenti. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:05, 19 giu 2020 (CEST) ::::::{{U|Codas}}, mi congratulo con te. Ho provato adesso con [[Salvador (Brasile)‎]] e sono rimasto molto contento quando mi è apparso lo schema della metro. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:57, 19 giu 2020 (CEST) :::::::Sono importanti passi in avanti per tutti! --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:04, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::{{U|Codas}}, su [[Medellín]] prima mi è apparsa la rete metro e poi è svanita. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 19 giu 2020 (CEST) :::::::::C'era il wikidata sbagliato. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:52, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::::OK Grazie --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:43, 19 giu 2020 (CEST) == [[Charlottenburg]] == Ciao Claudio, visto che ti eri occupato molto dell'articolo in oggetto volevo segnalarti una grossa rivisitazione dell'articolo da parte di un IP anonimo (se sei tu, ignora questo messaggio). Formalmente sono tutte modifiche corrette quindi non ho modo di entrare nello specifico. L'unico modifica che mi è balzata all'occhio perché non mi torna è relativa alla rimozione dello zoo, perché non mi risulta essere chiuso definitivamente e il sito è ancora attivo. Da qui un dubbio: sono corrette tutte le altre rimozioni? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:47, 30 giu 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} ho dato un'occhiata da mobile alle modifiche dell'IP ma da PC è più facile. Le rivedrò con attenzione. Grayie delle indicazioni. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:02, 3 lug 2020 (CEST) == [[Bucarest]] == Ciao Claude, ti scrivo perché ho notato che in un paio di modifiche hai commesso una svista con l'attribuzione del credito secondo la licenza. Il permalink va usato non solo quando si attinge da una pagina di un altro wiki-progetto, ma anche quando si attinge ad una pagina del nostro stesso it:voy. Indicare solo il link dell'articolo è ambiguo perché non ci consente di vedere immediatamente la versione a cui ci si riferisce. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:02, 23 set 2020 (CEST) :Recepito. Seguimi perché avrò occasione di trasferire altro testo da un articolo all'altro di voy. Immagino che ti riferisca a questo. Grazie e buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:29, 23 set 2020 (CEST) ::Buonasera, {{U|andyrom75}}! Quando avrai un minuto di tempo, controlla per favore se il campo oggetto di questa mia [[Speciale:Diff/672352|modifica]] è stato debitamente compilato. Grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:28, 24 set 2020 (CEST) :::Perfetto! Grazie mille :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:14, 25 set 2020 (CEST) ::::Visto che stai lavorando sull'articolo in ottica DdM, ti suggerisco di attivare nelle tue preferenze il gadget ''Linkinfo'' che ti consente di individuare più facilmente i link esterni non funzionanti presenti in un articolo. Questo perché ho visto che Bucarest ne ha diversi e a tempo perso potresti correggerli. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:57, 25 set 2020 (CEST) :::::Grazie {{U|Andyrom75}}! Ho bisogno di dritte come questa per cui ti invito a non lesinarle :-). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:51, 25 set 2020 (CEST) ::::::Ma poi l'hai attivato il gadget? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:53, 12 ott 2020 (CEST) :::::::{{u|Andyrom75}} non ho attivato il gadget in questione perché dalla versione mobile non mi è possibile e quando uso il PC da tavolo me ne dimentico. Con l'occasione volevo chiedere se è possibile implementare la versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:24, 12 ott 2020 (CEST) ::::::::Attivalo da dove vuoi, funziona su entrambe le modalità. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:30, 12 ott 2020 (CEST) :Ciao Claudio, ti ricordo il fine ultimo della correzione dei link non funzionanti, se non riesci ad attivare il gadget che ti facilita la loro individuazione, controlla sistematicamente tutti i link della pagina al fine di correggere quelli che non funzionano. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:02, 28 ott 2020 (CET) ::Dal mobile non riesco a attivare il gadget e al momento non ho a disposizione PC da tavolo se non quello da dove lavoro ma evito di usarlo per i mie hobbies. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:01, 28 ott 2020 (CET) == [[Braganza (Portogallo)]] == Claudio, cerca di evitare di inserire testi commentati all'interno degli articoli specialmente se non in italiano. Vedi [[Special:Diff/594434|questa modifica]]. Una cortesia, valuta tu se tradurli o rimuoverli. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:10, 30 set 2020 (CEST) :Chiedo scusa e prometto di fare più attenzione. Aggiungo che l'inconveniente non si verificherà fintanto che intervengo da mobile. ( ho traduzioni istantanee) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 30 set 2020 (CEST) ::Non ti preoccupare, l'importante è sistemare l'articolo non appena hai qualche minuto libero. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 01:07, 1 ott 2020 (CEST) :::Promemoria :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:31, 3 ott 2020 (CEST) ::::Scusa, {{u|andyrom75}} Non avevo capito che avevo lasciato testo nascosto in portoghese da tradurre. Non lo farò più perché è un atto inutile (Basta inserire il riferimento wd e quando si ha un po' di tempo si traduce, cioè traduce Google. :-) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:09, 3 ott 2020 (CEST) :::::Nessun problema. Giusto un dubbio. Il testo in portoghese da tradurre era all'interno del listing "Igreja Paroquial de São Vicente" ma tu lo hai inserito in "Igreja de Castro de Avelãs", sicuro che sia giusto? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:35, 3 ott 2020 (CEST) ::::::Si, anch'io credo di essermi sbagliato. Adesso ricontrollo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 3 ott 2020 (CEST) == [[Norte Grande]] == Ho l'impressione che Bahia Inglesa e Nevado Ojos del Salado facciano parte del [[Norte Chico]]. Potresti verificare ed eventualmente correggere? Il dubbio mi è venuto vedendo dove questi due luoghi sono collocati sulla mappa. Se il mio dubbio fosse confermato, fai un piccolo controllo generale a questo articolo che creasti, giusto per essere sicuro che la restante parte sia effettivamente di competenza di questo articolo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:59, 2 ott 2020 (CEST) :Se è vera l'asserzione riportata da [[:w:en:Norte Grande|en:wiki]] e [[:w:es:Norte Grande|es:wiki]] che il confine geografico tra il Norte Grande e il Morte Chico è costituito dal [[w:es:Río Copiapó]], allora entrambe le località ricadono nel Norte Grande. :Anche io avevo questo dubbio ma ricordo che controllai al tempo della stesura dell'articolo, riportando quando scritto su WP sui confini geografici nei nostri articoli. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:35, 2 ott 2020 (CEST) ::Ah ok, quindi la Regione di Atacama è tagliata in due? Avevo supposto che era interamente collocata nel Norte Chico ma se è effettivamente così mi sbagliavo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:06, 2 ott 2020 (CEST) :::Si è tagliata in due secondo WP e lo riporto nell'articolo. Comunque le due destinazioni stanno una manciata di km a nord del rio Copiapó che segna il confine.[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:46, 2 ott 2020 (CEST) == Utente:Claude van der Grift/Berlino == Visto che non la usi più dal 2018, mi chiedevo se potessi svuotarla (se ti va bene la cancello direttamente). Spesso mi salta fuori quando faccio pulizie a tappeto e non ha molto senso che la corregga tutte le volte in parallelo a quella già pubblicata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:22, 14 ott 2020 (CEST) :Si certo, cancellala pure {{u|andyrom75}}. Me ne ero completamente dimenticato. Scusa la sbadataggine. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:31, 14 ott 2020 (CEST) ::{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:37, 14 ott 2020 (CEST) ==[[Isola di Mozambico]]== Occhio che il template giusto è quello regionale non quello delle città. Per confronti vedi [[Stromboli]]. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:26, 29 apr 2021 (CEST) == [[Budapest]] == Occhio al listing "Museo Ludwig d'arte contemporanea"; la descrizione non viene mostrata in quanto non associata al parametro "descrizione". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:09, 5 gen 2022 (CET) :Ok, grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:25, 5 gen 2022 (CET) ::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:43, 6 gen 2022 (CET) == [[Cork]] == Durante un'attività di pulizia su svariati articoli mi sono imbattuto in quello in oggetto dove hai lasciato tra i commenti, copiosi testi in inglese. Per cortesia dagli un'occhiata. Se sono da tradurli procedi, altrimenti rimuovili; non ha senso tenerli tra i commenti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:23, 7 gen 2022 (CET) == [[Mumbai centro sud]] == Claude, lo stesso problema di Cork l'ho riscontrato anche nell'articolo in oggetto. Oltre a invitarti a correggere anche questo articolo (a differenza del precedente i testi in inglese sono addirittura visibili!), ti pregherei di fare più attenzione con i prossimi. Qualora per il tuo modus operandi avessi bisogno di copiarti prima i testi inglese per poi tradurli, magari fallo in una tua sandbox e pubblica il lavoro solo a fine di tutte le traduzioni. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:41, 8 gen 2022 (CET) == [[Accra]], [[Assuan]], [[Periferia meridionale di San Pietroburgo]], [[Montevideo]] & [[Luxor]] == Anche gli articoli in oggetto mostrano testi in inglese non tradotti. Temo che il problema sia più ampio di una piccola svista. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:36, 8 gen 2022 (CET) :Intanto grazie per lo sforzo su Accra. Occhio alle indicazioni di "New Kokomlemle Guest House" e in alcuni prezzi hai lasciato la dicitura "from". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:40, 8 gen 2022 (CET) ::Montevideo ora è a posto, grazie! Continua così per gli altri. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:24, 9 gen 2022 (CET) :::Su Periferia meridionale di San Pietroburgo, ti ho dato una mano a eliminare alcune sbaffature. Ora è a posto. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:20, 9 gen 2022 (CET) ::::Su Accra ho eliminato io quanto segnalato sopra e Assuan l'hai perfettamente corretta. ::::Mentre su Luxor ci sono ancora molti testi da tradurre. Potresti occupartene insieme a Cork e a Mumbai centro sud? Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:00, 10 gen 2022 (CET) :::::Ciao Claudio, scusa se ti disturbo ancora. Vedo che ti stai dedicando ad altro, però ti pregherei di dedicare un po' di tempo alla sistemazione dei seguenti tre articoli per evitare di dimenticarsene: :::::* <s>Luxor</s> :::::* <s>Cork</s> :::::* <s>Mumbai centro sud</s> :::::Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:04, 12 gen 2022 (CET) ::::::Ho tradotto i rimasugli in lingua inglese nell'articolo di Luxor. Ne manca solo due. Grazie per lo sforzo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:20, 14 gen 2022 (CET) ::::::: Scusa se sono un po' farfallone ma è un lavoro noioso. Spero entro oggi di finire [[Cork]] e [[Mumbai centro sud]] (Entrambe sono mete attraenti). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:38, 14 gen 2022 (CET) ::::::::Ma no, ma che farfallone, anzi, grazie del supporto. Ho fatto un'opera di rifinitura su Cork. Adesso manca solo Mumbai e abbiamo completato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:49, 14 gen 2022 (CET) :::::::::Nella speranza di non disturbarti, posso chiederti appena hai un po' di tempo/voglia di completare la traduzione delle sottosezioni: "Altri punti di interesse a Mazgaon" e "Sewri"? Una volta tradotte do un'ultima occhiata complessiva e chiudiamo con successo questa storia :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 18 gen 2022 (CET) ::::::::::Non mi disturbi. Lo farò entro oggi. Stavo liberando la mia sandbox per evitare di arrecare simili disturbi alla comunità in futuro [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:47, 18 gen 2022 (CET) :Ho riletto tutto l'articolo apportando piccoli aggiustamenti. Nella parte riletta ho però un dubbio: una volta hai scritto "UNESCO Asia-Pacific" e un'altra "UNESCO Asia-Pacifico", direi che vadano uniformati. Sistemato questo è sufficiente la traduzione del "Sewri Fort" e poi è fatto :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:29, 20 gen 2022 (CET) ::Scusa, {{U|Andyrom75}} ho visto le notifiche adesso. Sewri Fort non l'ho trovato tra le attrazioni ma me lo ricordo. Per quanto riguarda l'altro problema penso di uniformare le dizioni lasciandole in inglese ma domani perché adesso casco dal sonno [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 02:06, 22 gen 2022 (CET) :::Oggi va benissimo. Il listing a cui faccio riferimento è il numero 45 che è ancora in inglese. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 22 gen 2022 (CET) ::::Lavoro completato! Complimenti! Per i prossimi ti suggerisco di scrivere direttamente in italiano i testi che aggiungi e non metterli mai sotto forma di commenti nascosti. In questo modo non ci sarà bisogno di rilavorarli in un secondo momento. Grazie ancora, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:27, 22 gen 2022 (CET) :::::Lo farò, è rimasto da revisionare le località tolte al citylist negli articoli [[Egitto]], [[Basso Egitto]] e forse Riviera del Mar Rosso ma questo esula dal problema dei refusi in altre lingue {{U|Andyrom75}}. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 22 gen 2022 (CET) == [[Basso Egitto]] == Visto che sei impegnato con le traduzioni mi sono occupato io di sistemare l'articolo in oggetto, ma visto che la lista di località l'avevi inserita tu, avrei piacere ad avere un tuo conforto sulla selezione delle località. Praticamente ho rimosso i centri commentati (che non dovrebbero mai esserci) e in quanto commentati li ho reputati meno importanti degli altri. Inoltre per selezionare le 4 località tra rimuovere ho scelto nei ultimi due gruppi (quelli con più città), quelle che non avevano ne descrizioni ne immagini. Qualora avessi rimosso una località a tuo giudizio fondamentale reinseriscila rimuovendole un'altra al suo posto. Fammi sapere che ne pensi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:36, 9 gen 2022 (CET) :{{U|Andyrom75}}, Ho dato una rapida occhiata alle modifiche e direi che hai fatto bene con qualche eccezione (Damietta e Porto Said). Un chiarimento: forse intendevi dire che hai eliminato i centri NON commentati? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:19, 10 gen 2022 (CET) ::Ce ne erano 3 commentati che ho rimosso. Inoltre dovevano essere rimossi 4 NON commentati. I criteri di scelta di quest'ultimi te li ho espressi sopra. Comunque come dicevo, se pensi sia opportuno fare scelte diverse sostituiscili tu direttamente. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:21, 10 gen 2022 (CET) :::Si, vedrò in seguito più accuratamente ma non riesco a capire quali destinazioni siano state cancellate. Mi ricordo che ho riportato da en:voy mete trascurabili che ero indeciso se cancellare o meno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:37, 10 gen 2022 (CET) ::::Seguirò anche la discussione al Lounge delle modifiche apportate al template citylist [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:42, 10 gen 2022 (CET) :::::Anche in [[Egitto]] ho rimosso le 4 città citate nei commenti. Qualora avessi dei dubbi sulle città da evidenziare nell'articolo, piuttosto che metterle tra i commenti menzionale nella pagina di discussione, almeno potrai raccogliere qualche parere ed eventualmente fugare i tuoi dubbi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:36, 10 gen 2022 (CET) Ok [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:34, 10 gen 2022 (CET) == [[Cerigo]] == Nella sezione "In nave" ho provato a disambiguare "Neapolis" senza successo, inoltre tramite il sito della "Let's Ferry" che hai indicato non ho nemmeno capito se quella rotta è ancora gestita. Puoi dargli un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:10, 3 feb 2022 (CET) == [[Spagna]] == Come mai il rollback? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:20, 6 feb 2022 (CET) :Immagino sia stato un click errato, quindi ripristino. In caso contrario fammi sapere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 6 feb 2022 (CET) ::Probabilmente ho toccato lo schermo in modo involontario ed è successo il patatrac. Me ne sono accorto adesso che me lo hai fatto notare. Scusami tanto [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:19, 6 feb 2022 (CET) :::Ma figurati, è capitato anche a me più di una volta. Ora per prevenire figuracce ho attivato il gadget "SicuroSicuroSicuro" che richiede un doppio click prima del rollback :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:25, 6 feb 2022 (CET) ::::Ho cercato il gadget in questione ma non c'è per la versione mobile. Peccato perché con lo smartphone è più facile fare di questi e(o)rrori. Vorrà dire che la prossima volta mi punirai? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:31, 6 feb 2022 (CET) == [[Uttarakhand]] == Immagino che le coordinate del Parco nazionale di Gangotri siano errate perché ricadono al di fuori dell'Uttarakhand. Puoi darci un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:36, 18 feb 2022 (CET) :Si me ne ero accorto ma ieri sera ho fatto tardi. Adesso provo a modificarle su wikidata [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:54, 18 feb 2022 (CET) :{U|Andyrom75}}, da mobile non riesco a editare le coordinate su wikidata. Se mi puoi indicare come fare, grazie. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:05, 18 feb 2022 (CET) == [[Ucraina]] == Claudio, affermazioni come questa: "''Nella regione del bacino del Donec, (Donbass) '''è in corso''' una guerra tra le forze separatiste filo-russe e il governo ucraino.''", presuppongono che varino nel tempo, quindi devi sempre applicare il [[template:Da aggiornare]]. In alternativa, in questo caso specifico, non scrivi nulla sull'articolo nazionale, ma metti un avviso di {{tl|Attenzione}} in testa all'articolo regionale. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 25 feb 2022 (CET) :Provvedo subito a cancellarlo. Opto per la 2ª soluzione da te prospettata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:32, 25 feb 2022 (CET) == [[Ucraina meridionale]] == Durante gli spostamenti delle città c'è stato un problema con Izmail. Ora è visibile. Se lo reputi un centro importante compila il resto dei dati, altrimenti eliminalo pure. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 1 mar 2022 (CET) :Consigliami tu. Izmail ha un valore storico in quanto è stato un avamposto militare genovese ma dal punto di vista turistico è sicuramente un centro trascurabile. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:49, 1 mar 2022 (CET) ::Non avendomi "pingato" leggo solo ora il commento. Visto che lo consideri importante, aggiungi pure a Izmail le info mancanti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:54, 3 mag 2022 (CEST) == [[Isole Raja Ampat]] == Devi ancora lavorare ai "Centri urbani"? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:41, 5 giu 2022 (CEST) :Si. È un lavoro un po' arduo perché le altre versioni di wv sono prive di informazioni dettagliate ma wp è un'ottima fonte grazie al traduttore automatico. A proposito dove metto gli alberghi? wv in inglese ne riporta abbastanza nel corrispondente articolo regionale. Buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:16, 6 giu 2022 (CEST) ::Gli alberghi li inserisci negli articoli delle città. ::Se il lavoro sui centri urbani è ancora lungo, ti chiederei di fare intanto pulizia sui refusi lasciati. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:46, 6 giu 2022 (CEST) :::{{U|3Pappa3}}: grazie di essertene occupato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:09, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|3Pappa3}} grazie anche da parte mia, mi era sfuggito il refuso. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|Andyrom75}} mi occuperò dell'articolo, appena avrò tempo libero. Scusate la diversione di [[Bandar Seri Begawan]] ma era una lacuna del [[Sud-est asiatico]] da colmare immediatamente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) == [[Vũng Tàu]] == Occhio che su alcuni listing stai usando parametri errati. Per visualizzarli facilmente attiva il gadget Debuginfo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:22, 25 lug 2022 (CEST) :il gadget in questione non figura nella versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 25 lug 2022 (CEST) ::Ti confermo che tale gadget funziona anche da versione mobile. Fammi sapere di preciso che tipo problemi hai che ti supporto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 25 lug 2022 (CEST) == [[Ho Chi Minh (città)]] == Ho bisogno del tuo supporto per ampliare ed eventualmente correggere la sezione "In autobus" che [[Special:Diff/751642|implementasti tempo fa]]. Volevo aggiungere le info riportate su en:voy ma le due versioni contengono stazioni di autobus differenti e una che è a comune (i.e. Miền Đông) presenta indicazioni diverse sulla via in cui è ubicata; non solo come coordinate ma anche come indirizzo descritto nel listing. Puoi fare un controllo ed integrare opportunamente? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 25 lug 2022 (CEST) :OK, adesso do un occhiata poi stasera o al più tardi domani risolvo [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:00, 25 lug 2022 (CEST) :: Ho omesso la stazione di Cho Lon perché è un capolinea di autobus urbani come del resto si evince dalla descrizione in inglese (Ben Than sta lì vicino). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:46, 25 lug 2022 (CEST) :::Ehm... la questione è un po' più ampia. Andiamo per gradi e risolviamo un problema alla volta. Dove si trova la stazione di "Miền Dông" e da quale strada si accede? È opportuno uniformare le due versioni linguistiche perché una delle due è sicuramente sbagliata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:35, 25 lug 2022 (CEST) :::: en:wiki riporta informazioni su [[w:en:Mien Dong Coach Station]] aggiornate al maggio 2021 e cita le referenze mentre il listing su en:voy è aggiornato al 2017. Come si evince dalla voce wiki ci sono due stazioni chiamate Mien Dong (stazione orientale), una vecchia (a Bin Than) e una nuova (nel distretto 9). Quest'ultima si è rivelata un fallimento data la notevole distanza dal centro. Adesso provvedo a immettere il campo wikidata nel nostro listing e vediamo a quale delle due stazioni si fa riferimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:18, 26 lug 2022 (CEST) :::::Grazie per le informazioni aggiuntive, però vedo che i due listing non solo continuano a far riferimento a due indirizzi diversi, ma ora quello su it:voy ha delle coordinate incoerenti con la via indicata nella descrizione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:09, 26 lug 2022 (CEST) :::::: Correggerò il listing in questione mettendo l'indirizzo esatto come compare nel sito ufficiale e ne aggiungerò un altro inerente la vecchia stazione orientale nel caso fosse ancora in funzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 26 lug 2022 (CEST) :::::::Ok grazie, fammi sapere, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:57, 26 lug 2022 (CEST) ::::::::Provo a interpretare le tue ultime modifiche; dimmi se ho capito. ::::::::# La stazione "Bến Xe miền đông" che hai descritto su it:voy NON è quella presente su en:voy. In caso affermativo, quella su en:voy andrebbe aggiunta anche su it:voy ::::::::# "Bến Xe Miền Tây" è la stessa su entrambe le versioni linguistiche. In questo caso sarà sufficiente aggiungere le pochi info presenti su en:voy non presenti su it:voy. ::::::::# "Bến Thành Phạm Ngũ Lão" e "Bến xe Chợ Lớn", presenti su en:voy possono essere aggiunti su it:voy in quanto mancanti ::::::::Ti torna o ho frainteso? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:18, 29 lug 2022 (CEST) {{Rientro}} ho già apportato una piccola modifica all'articolo inglese affinché le due versioni coincidano. Ho anche avviato una discussione al traveller pub per evitare che venga bollato come vandalo. Segui i miei edits nella versione inglese e dammi man forte perché non mi fido del mio inglese. Ho inoltre poco tempo da dedicare al progetto perché, per sfuggire alla canicola faccio su e giù tra Roma e Fiuggi. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 09:18, 30 lug 2022 (CEST) :Goditi Fiuggi, su en:voy ho visto che ti stanno già dando mano. Su it:voy puoi lavorarci anche a tempo perso, l'importante è raggiungere l'obiettivo :-) Fammi sapere appena puoi per le altre osservazioni. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:59, 30 lug 2022 (CEST) == [[Cuenca (Ecuador)]] == Ciao Claudio, non mi torna una parte di [[Special:Diff/646021|questa modifica]] dove, senza citare alcuna fonte, hai scritto che "''La vetta più elevata del territorio è il Nudo del Cajas di 4500 m. che si eleva nel parco nazionale Cajas''". Da Google Map mi sembra che Nudo del Cajas sia molti km a nord del parco, ma non vorrei sbagliarmi. Puoi ricontrollare e farmi sapere? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:15, 19 ott 2022 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, mi scuso per la negligenza e per la mancata risposta. Ho controllato adesso le coordinate sia su Google sia su [[w:es:Parque nacional Cajas]] e forse hai ragione. provvederò ad apportare le dovute correzioni appena possibile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:52, 26 mag 2023 (CEST) ::7 mesi non sono pochi, ma l'importante è il risultato :-) ::Se concordi anche te e riesci a sistemarlo te ne sarei grato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:12, 28 mag 2023 (CEST) :::Ecco, mi son ricordato, {{U|Andyrom75}}: ho preso l'informazione da [[w:es:Provincia de Azuay#Geografía]] ma probabilmente è errata. Tu cosa ne pensi? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:36, 28 mag 2023 (CEST) ::::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:38, 9 giu 2023 (CEST) == Bentornato! == Era parecchio che non ti si vedeva da queste parti :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:15, 6 apr 2023 (CEST) :Ciao, come stai? Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho letto il messaggio solo adesso che mi ha scritto Codas. Wikivoyage esercita una grande attrazione su di me ma, ahimè, ho altri doveri da assolvere. Devo ricordarmi di inserire la mia email per stare in contatto con i compagni di viaggio. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 16 apr 2023 (CEST) ::Rinnovo il benvenuto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:35, 12 set 2024 (CEST) :::Ciao, Andrea! Mi scuso per la lunga assenza ma ho avuto molto da fare e ne avrò ancora per il futuro. Desidero tuttavia collaborare al progetto.Spero solo di trovare il tempo. Ieri ho fatto un esperimento migliorando la pagina su [[Colmar]] ma ho visto che hai dovuto apportare notevoli correzioni. Mi dispiace! Adesso ho messo a punto la mia chatbot e riprovo con Bordeaux. Revisionerò l'articolo più tardi a caccia di eventuali errori. Non riesco ad attivare la mia email. Ti sarei grato se potessi darmi indicazioni. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:00, 12 set 2024 (CEST) == Listing Sparta == Quando non compaiono i listing in una città con Kartographer, dipende dal wikidata. Basta aggiungere l'elemento città, mentre c'era solo "cittadina". [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:05, 16 apr 2023 (CEST) :Grazie del chiarimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:53, 26 mag 2023 (CEST) == [[Centro di Atene]] == Quando ti è possibile dacci un'occhiata. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:47, 26 mag 2023 (CEST) :{{U|Codas}}, consiglio di riunire i un unico articolo tutto il Nord del centro, compresa Omonia perché non ci sono attrazioni e i turisti di passaggio non ci mettono naso eccezion fatta per il museo archeologico. Ancora consiglio di separare Kolonaki (quartiere elegante) da Exarchia (quartiere studentesco-anarchico) perché non hanno nulla in comune (oltretutto stanno su due colline piuttosto alte, separate tra loro da una sella. Ancora vorrei spiegazioni perché il Ceramico appare staccato dal [[centro storico di Atene]]; può darsi che tu abbia ragione ma dovrai convicermi. Altre osservazioni stasera o domani. Ciao. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:19, 26 mag 2023 (CEST) ::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non devo convincerti di nulla, io non conosco Atene così a fondo. Seguo i tuoi suggerimenti. Faccio le modifiche e poi riscrivo sulla pagina di discussione dell'articolo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:30, 26 mag 2023 (CEST) == [[Distretto Centrale e Occidentale]] == Secondo me dovresti modificare il nome in [[Distretto Centrale e Occidentale di Hong Kong]] per non cadere in ambiguità. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:53, 13 giu 2023 (CEST) :Mi sono attenuto alla norma che vuole i nostri toponimi allineati a quelli del progetto [[:w:Distretto Centrale e Occidentale|it:wiki]] [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:12, 13 giu 2023 (CEST) == [[Atene]] == Hai modo di trovare un'immagine sostitutiva di quella che è stata rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:07, 21 ago 2023 (CEST) :Non credo perché ho letto qualche giorno fa la [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category_talk:Stavros_Niarchos_Foundation_Cultural_Center discussione] su commons e propongono di eliminare persino le foto dei giardini. L'unica possibilità è caricare immagini localmente come mi pare faccia en:voy. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:46, 21 ago 2023 (CEST) ::Ho messo un'immagine di commons, vediamo che sorte avrà. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:57, 21 ago 2023 (CEST) :::Bene così; fintanto ci sono immagini su Commons usiamole. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:33, 21 ago 2023 (CEST) == [[Baku]] == Potresti vedere se esiste un'immagine sostitutiva per quella rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 15 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]], Ho pubblicato un'immagine di Bilgah dall'alto in cui si vedono gli alberghi. Ho trovato immagini adatte dell'albergo ma sono sull'archivio di en:wiki [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:36, 15 gen 2025 (CET) ::Noi possiamo usare solo quelle su Commons. Direi che hai fatto comunque una buona scelta per non impoverire l'articolo da un punto di vista fotografico. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 17 gen 2025 (CET) == [[Distretto di San Isidro (Lima)]] == Ciao, siccome sto lavorando su [[Lima (Perù)|Lima]] pensavo di far confluire l’articolo su [[Lima ovest]], secondo me questa separazione non è necessaria. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:21, 23 gen 2025 (CET) :Credo di avergli dedicato a suo tempo un articolo separato perché il quartiere presenta alte mure per difesa dalle baraccopoli di Lima Ovest che lo attorniano. In base a queste considerazioni (ma non solo) preferirei conservare un articolo dedicato a San Isidro, tutt'al più inserito come sottodistretto di Lima Ovest. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:24, 23 gen 2025 (CET) :PS Consiglio comunque di sentire in proposito il parere di altri wikiviaggiatori che conoscono Lima. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 23 gen 2025 (CET) :Codas, scusa mi sono sbagliato: non è San Isidro il quartiere bene di Lima circondato da baraccopoli ma ribadisco la mia opinione di ascoltare altri pareri prima di sopprimerlo. Credo di essere in grado di ampliarne le informazioni, tempo permettendo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 23 gen 2025 (CET) ::Allora chiediamo a @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] cosa ne pensa. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:54, 24 gen 2025 (CET) :::Non ho modo di approfondire. Al momento usate l'approccio conservativo di non cancellarlo e di inserirlo come sottodistretto del distretto che lo contiene. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:01, 24 gen 2025 (CET) == [[Batumi]] == Vedo segni di una traduzione copia e incolla da altre fonti ma in cronologia non vedo traccia di citazione di fonti. In modo conservativo dovrei considerare l'intero articolo come violazione di copyright. Vediamo insieme di sistemare la cosa per evitare di perdere tutto il lavoro fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:20, 23 mag 2025 (CEST) :Ok! Segnala o cancella volta per volta i testi indiziati di violazione del copyright. Non ho problema a riscriverli con l'attribuzione delle fonti. Credo che siano voci isolate di wikipedia in georgiano che non hanno nemmeno il link a wikidata. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Ho risolto pulendo i refusi del copia e incolla. Non mi ero accorto che la fonte l'avevi messa nella 58esima modifica (partendo da quella più recente), quindi non è necessario cancellare nulla. Fai solo attenzione a togliere i "simboli" di Wikipedia che qui su Wikivoyage non hanno senso. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 26 mag 2025 (CEST) :::Mi scuso per la negligenza e per averti fatto perdere tempo. Avevo intenzione di correggere il testo tradotto automaticamente da wp ma ho lasciato perdere perché temevo che l'articolo dovesse essere cancellato. Cercherò di fare più attenzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:01, 26 mag 2025 (CEST) ::::Non ti preoccupare. Nel frattempo puoi occuparti di pulire [[Addis Abeba]], [[Kiev]], [[Centro di Rio de Janeiro]], [[Sarajevo]], [[Luanda]], [[Agadir]] e [[Baku]] dove ho riscontrato lo stesso errore? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:23, 27 mag 2025 (CEST) :::::Ho fatto pulizia per tutti gli articoli indicati solo che per i primi due o tre, ho scioccamente proceduto manualmente, quindi dovrò ricontrollare se ho lasciato qualche residuo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:17, 3 giu 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Elvas]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:02, 31 mag 2025 (CEST) :Ho capito, però dal mobile mi pare che non possa aggiungere il pagebanner a wikidata. Ho lasciato un quesito sul lounge di en:voy ma ho fatto un errore. Adesso controllo se mi hanno risposto o meno. Se vuoi fallo tu. Credo che dovrò ripostare il mio quesito su wikidata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:20, 3 giu 2025 (CEST) ::Se hai dubbi chiedi a me prima di andare su en:voy, specialmente se è una discussione che abbiamo iniziato e che quindi conosco il contesto :-) ::Assumo che la tua lingua di visualizzazione sia l'italiano, altrimenti cerca gli equivalenti nella lingua che hai impostato. ::Quindi, per aggiungere un banner su Wikidata devi fare click su "+ aggiungi dichiarazione" che si trova a valle di tutte le dichiarazioni e prima dell'elenco delle pagine su Wikipedia. ::Ti si aprirà un nuovo riquadro. Nel campo proprietà scrivi "banner per Wikivoyage". ::Nel campo a fianco scrivi il nome dell'immagine e fai click su "pubblica". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 4 giu 2025 (CEST) :::L'ultima volta che hai aggiunto un banner su Wikidata era settembre 2020, mentre ad aprile 2019 ne hai aggiunti parecchi, quindi non dovresti avere problemi tecnici a procedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 4 giu 2025 (CEST) ::::Il fatto è che al tempo usavo il PC, adesso che uso il telefono mi è impossibile procedere all'inserimento del banner come mi hai indicato. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:08, 10 giu 2025 (CEST) == [[Provincia di Malaga]] == Hai inserito due volte Torremolinos ma con coordinate diverse. Dovresti controllare quali sono quelle corrette eliminando il doppione e riordinare alfabeticamente le località (il capoluogo è giusto che sia il primo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:09, 31 mag 2025 (CEST) :Si, ho messo a posto e ho aggiunto anche descrizioni per le destinazioni del citylist e destinationlist tranne che per Malaga. Volevo chiedere se si può azionare un bot che riempa il campo wikidata e rimpiazzi le coordinate inserite manualmente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 3 giu 2025 (CEST) ::Un bot completamente automatico non è fattibile. Ne aveva implementato uno semi automatico @[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], ma è da un po' che non si ricollega :-( Stava facendo davvero un ottimo lavoro. Le coordinate non necessariamente vanno sostituite perché spesso mi capita di imbattermi in errori presenti su Wikidata, quindi sono i valori di Wikidata a dover essere sostituiti con quelli presenti su Wikivoyage. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:48, 4 giu 2025 (CEST) == [[Georgia]] == Per completare gli eventi e feste ti consiglio [[w:en:Public holidays in Georgia]]. Ricordati che per le descrizioni dei memoriali va inserito l'anno (vedi ad esempio [[Egitto#Eventi e feste]]). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:13, 3 giu 2025 (CEST) :Si è proprio da wp che ho preso l'informazione perché su en:voy mancava. Solo che ho interrotto perché mi sembrava strano che questi celebrassero il Natale a gennaio e ho perso tempo per controllare. Poi è la prima volta che uso questa tabella e mi sono confuso. Spero di completarla stasera! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:07, 3 giu 2025 (CEST) ::In realtà è normale. Sia la chiesa ortodossa orientale che quella copta ortodossa festeggiano il Natale il 7 gennaio. Vedi Egitto, Etiopia, ecc. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:45, 4 giu 2025 (CEST) :::Ciao Claudio, per evitare che finisca nel dimenticatoio, potresti occuparti delle Festività nazionali? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:20, 10 giu 2025 (CEST) ::::{{Un|Andyrom75}}, controlla per favore che tutto sia a posto così che possa procedere in maniera corretta nella compilazione delle festività in [[Uzbekistan]]. t9azoarboanyjmdtyheckc3jqyx9n8r 879933 879932 2025-06-10T21:09:30Z Claude van der Grift 14686 879933 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''Archivio discussioni''': [[Discussioni utente:Claude van der Grift/Archivio]] == [[Ribatejo]] == Perché hai rimosso il Castello di Almourol? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:33, 1 set 2018 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, Ho guardato bene ed è stato un errore. Mi sono confuso con il castello di Ourém la cui descrizione in effetti non corrisponde (È quella del castello di Almourol). Provvedo subito a ripristinare il trafiletto. Scusami. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Figurati, nessun problema. Qualora fosse stato davvero da rimuovere magari provvedi a scrivere nel campo oggetto che lo sposti da lì all'articolo X. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:49, 1 set 2018 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ritratto. Non si è trattato di un errore. L'ho inserito nella città di Constância che non aveva descrizione. Ho comunque ripristinato il trafiletto ed ora appare due volte. C'è un altro problema: il banner mi sembra sbagliato perchè sembrerebbe riguardare una località di mare ma Ribatejo è una regione dell'entroterra. Ora guardo meglio --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 1 set 2018 (CEST) == [[Provincia di Sassari]] == Ciao, ho creato un' abozzo, se vuoi puoi aiutarmi a migliorarlo. [[Utente:Marinarodenzia999|Marinarodenzia999]] ([[Discussioni utente:Marinarodenzia999|discussioni]]) 15:56, 29 ott 2018 (CET) :{{U|Marinarodenzia999}}, scusa se ti rispondo in ritardo, non ho trovato la bozza cui fai cenno. Vuoi forse creare un nuovo articolo dal titolo [[Provincia di Sassari]]? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 31 ott 2018 (CET) == [[Basilea]] == Innanzitutto volevo farti due complimenti. # Primo perché sei sempre molto preciso nelle tue modifiche, eseguendole secondo tutti i crismi. # Secondo perché ti sei messo ad arricchire gli articoli delle capitali (è una vergogna il livello di certi nostri articoli). Colgo anche l'occasione per darti un paio di consigli. # Il primo è di ricordarti di usare le virgole nel campo orari dei listing quando specifichi più giorni. Prendi ad esempio [[Basilea]] dove ne mancano a frotte :-D Prendi ad esempio "Lun-Mer xx:xx-yy:yy, Gio-Sab zz:zz-kk:kk"; la virgola divide l'elenco dei giorni. Vista la tua precisione a livello generale ho trovato opportuno sottolinearti anche questo aspetto affinché tu possa integrarlo nei tuoi normali contributi. # Il secondo invece è di cercare di portare fino in fondo gli articoli delle capitali al fine di renderli fruibili da parte di utenti che vi si imbattono. Non ti dico di fare una crociata analoga a quella fatta per l'articolo di [[New York]], tuttavia arrivare ad esempio al livello di [[Tunisi]] (più semplice perché non ha distretti), sarebbe un bel valore aggiunto. ...tuttavia, vedi te come ti stimola di più contribuire, il mio è un mero suggerimento dal punto di vista dei lettori che non deve ledere al tuo entusiasmo ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:18, 29 ott 2018 (CET) :Ciao {{U|Andyrom75}}! Ho proceduto ieri a fissare gli orari nell'articolo [[Basilea]] secondo le tue indicazioni. Se hai tempo da uno sguardo all'unico listing presente nell'articolo [[Stintino]]; qualcosa non mi è ancora chiaro nel campo orari. :Per quanto riguarda il secondo punto, mi ero già reso conto di aver aperto troppi fronti e li ho annotati in una delle mie sottopagine utente con l'intento di completarli. :Credo infine di dover dare una giustificazione per i "vandalismi" effettuati a mio nome che hanno riguardato le mie stesse modifiche. Sono stati fatti da un mio amico che tornato a casa un po' alticcio e trovando acceso il pc non ha trovato meglio da fare a notte fonda che divertirsi un po' cambiandomi anche la password. Ciao, --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:34, 31 ott 2018 (CET) ::Grazie mille per Basilea. Ho corretto una svista su Stintino. Giusto una nota, sebbene esista una chiara sintassi per giorni e orari, non ce n'è una altrettanto chiara per i mesi perché vengono usati di rado. Tuttavia concordo che sarebbe opportuno definirla. ::Ottimo per la "To do list" e non preoccuparti per i vandalismi. Era palese che qualcosa non andasse ma l'importante è che è stato un caso sporadico e a quanto pare già risolto ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:03, 31 ott 2018 (CET) == [[Svizzera]] == Ho notato che hai cambiato mappa. Ci tenevo a sottolineare che è un cambiamento invasivo e va fatto con molta cura. Hai già controllato che tutti gli articoli afferenti alla Svizzera siano stati adeguatamente aggiornati nel Quickbar, Quickfooter, categorie e nei testi? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:30, 6 nov 2018 (CET) :{{U|Andyrom75}}, ho cambiato mappa dopo aver letto le relative discussioni sun en:voy dove è stata accettata la proposta di [[en:user:Gestumblindi]], un utente di probabile nazionalità svizzera, attivo soprattutto su de:wiki. L'unica innovazione è [[Svizzera occidentale]] che ingloba le due regioni [[Lago Lemano]] e [[Massiccio del Giura e Friburgo]]. Le città affettate dal cambiamento sono sole tre [[Ginevra]], [[Losanna]] e [[Neuchâtel]]. Tutte le altre località svizzere presentano una gerarchia invariata. Ritornerò sui miei passi per vedere se ho omesso qualcosa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:50, 6 nov 2018 (CET) ::Non fraintendermi. Non metto in dubbio il fatto che la nuova mappa sia turisticamente migliore della precedente. Sto solo dicendo che la modifica di una mappa nazionale ha un grosso impatto e ti esorterei a verificare quanto prima che tutti gli articoli afferenti siano stati correttamente aggiornati, altrimenti si genera il caos. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:38, 7 nov 2018 (CET) == Clima di Ankara == Le informazioni sull'articolo sono errate. Le estati sono calde, con notti fresche. Durante le ondate di calore, le temperature raggiungono i 35 gradi quasi ogni estate. Le temperature non raggiungono quasi mai i 40 gradi neanche in estate. Questa informazione inaccurata confina con l'orientalismo. Il clima di Ankara (come la maggior parte dell'Anantolia centrale e l'interno della Turchia in generale) è continentale e semi-arido perché la precipitazione annuale è inferiore a 400 mm. Per favore correggi questo paragrafo, il prima possibile . Per una più precisa informazione si prega di consultare le fonti ufficiali. Io vivo a Ankara, e so che questo argomento. Grazie. Ecco una fonte ufficiale: https://www.mgm.gov.tr/veridegerlendirme/il-ve-ilceler-istatistik.aspx {| cellpadding="3" cellspacing="0" style="background-color: #f3f3ff; color:inherit" |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mesi | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Gen | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Feb | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mar | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Apr | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Mag | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Giu | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Lug | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ago | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Sett | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Ott | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Nov | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | Dic |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. max. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 4.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 22.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 26.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 30.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 25.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 19.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 6.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | T. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 0.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 5.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 16.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 20.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 23.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 18.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 12.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 7.1 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 2.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. media (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -3.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 0.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 9.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 12.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 15.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 11.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 7.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 2.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -0.8 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. max. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 16.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 21.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 27.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 31.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 34.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 41.0 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 40.4 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 37.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 33.3 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 24.7 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 20.4 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | T. min. assoluta (°C) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.9 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -19.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -7.2 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.6 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 3.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 4.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | 5.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -1.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -9.8 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -17.5 °C | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" width="30px" | -24.2 °C |- | style="border: 1px solid #000000; text-align: left" | Precipitazioni (mm) | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 39.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 35.0 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 38.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 42.3 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 51.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 34.2 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 13.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 11.5 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 17.8 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 27.6 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 31.7 mm | style="border: 1px solid #000000; text-align: center" | 43.9 mm |- |} [[Utente:BernardSimm|BernardSimm]] ([[Discussioni utente:BernardSimm|discussioni]]) 02:01, 13 dic 2018 (CET) == Utente autoverificato == Nella speranza che non riaccadano più episodi di vandalismo come quella volta in cui mi raccontasti che la tua utenza fu usata da terzi, ti ho classificato come autoverificato per snellire i miei controlli sulle modifiche del sito. Il motivo del cambio di utenza non nasce da fatto che "sono pigro" ;-) quanto dal fatto che segui in modo puntuale le poche regole di questo progetto. Continua così ;-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:50, 9 gen 2019 (CET) :Grazie, {{U|Andyrom75}}. Cercherò di essere all'altezza della fiducia accordatami. Purtroppo in questi giorni sono un po' impegnato e non posso contribuire a Wikivoyage come vorrei. Per quanto riguarda l'increscioso evento cui fai riferimento, non posso che ribadire la mia mortificazione. Ho comunque imparato a spegnere il PC quando ospito qualche amico con una certa debolezza per gli alcolici e la vita notturna. Ciao e grazie ancora. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:29, 9 gen 2019 (CET) == Maschera mappa == Ciao Claudio, mi sono imbattuto nelle voci relative a [[Bruxelles]] e ho visto che hai fatto un bel lavoro tra cui inserire una maschera per circoscrivere i confini del quartiere. So che questa funzione si fa con Mapmask ma volevo chiederti se c'è un modo per estrapolare i punti dei bordi. Potrebbe essere applicata in molti quartieri dai confini confusi. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:32, 4 mar 2019 (CET) :Ciao {{U|Codas}}, mi son limitato ad un semplice copia-incolla dalla versione inglese (o francese - non ricordo bene) per cui non so risponderti adeguatamente. Inoltro pertanto la domanda al nostro super esperto e pazientissimo {{U|Andyrom75}}. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:37, 4 mar 2019 (CET) ::{{U|Codas}}, sfortunatamente non ho capito la domanda. Puoi essere più preciso nello spiegare cosa vuoi ottenere come risultato finale? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:15, 4 mar 2019 (CET) :::{{U|Andyrom75}} nella voce [[Pentagono]] è presente la mappa dinamica con "Mapmask" a contornare i bordi. Per ottenere questo effetto è necessario avere le coordinate del bordo. Volevo sapere se c'è un modo semplice per estrapolarli per qualunque confine amministrativo oppure le il procedimento va fatto a mano scovando le singole coordinate. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:01, 5 mar 2019 (CET) ::::{{U|Codas}}, partiamo dal presupposto che da qualche parte vanno scritte a mano da qualcuno, affinché sia possibile un automatismo da parte di altri ;-) ::::Tecnicamente ci sono due strade ma per problemi tecnici in alcuni contesti solo una è percorribile. ::::# [[Template:Mapmask]]: inserendo manualmente i confini di un area si visualizza una maschera che la evidenzia. Questo metodo è sempre funzionante in qualunque articolo. Approccio raccomandato. ::::# [[Template:Mapshape]]: funziona solo con mappe in visualizzazione Kartographer. Sfortunatamente sono anni che ho richiesto il supporto ai nostri template {{tl|Citylist}} e {{tl|Destinationlist}} e senza questo supporto le mappe Kartographer mostrano numeri errati nella mappa generando confusione nel lettore. Approccio deprecato. ::::Onde evitare il proliferare di un uso improprio del secondo metodo, suggerisco il primo metodo ove strettamente necessario. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:47, 5 mar 2019 (CET) :::::{{U|Andyrom75}} approfitto allora per farti un'ultima domanda. Laddove non esistono mappe grafiche di suddivisione convenzionale in zone di un territorio o città, è il caso di provare ad utilizzare la modalità adottata per [[Lione#Quartieri|Lione]] con mapframe? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:32, 5 mar 2019 (CET) ::::::In realtà dove mancano andrebbero create. Quanto meno questa era la linea guida per tutte le versioni linguistiche fino un po' di tempo fa, e devo dire che è bello vedere quando altri progetti, siti o pubblicazioni utilizzano le nostre mappe. Le mappe dinamiche hanno senza dubbio altri vantaggi ma perdono la personalizzazione del progetto. Dovrei spendere un po' di tempo per capire come si stanno muovendo le altre versioni linguistiche, quanto meno quelle di riferimento (en/de in primis e fr/ru in seconda battuta). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:53, 5 mar 2019 (CET) == Risposta a "Template Europa" == Dato che esiste già quello asiatico ho ritenuto possa esistere tranquillamente anche quello europeo, non vedo alcuna controindicazione nell'averlo; sì che potrei farlo inserire via bot ma con la scusa almeno controllo gli articoli, li leggo, eventualmente correggo la punteggiatura ed aggiungo informazioni. --[[Utente:Gce|Gce]] ([[Discussioni utente:Gce|discussioni]]) 23:21, 17 mar 2019 (CET) == Bug sito == Ciao Claudio, ti scrivo perché suppongo tu sia online. Hai riscontrato anche tu un bug che impedisce di modificare le sezioni e i singoli listing del sito? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:27, 5 apr 2019 (CEST) :Vuoi farlo tu? Sennò facciamo conflitto di editing. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:47, 5 apr 2019 (CEST) == [[Tallinn]] == Claudio pensavo di candidare Tallinn come DdM, a meno che tu non abbia da suggerire un'altra località a cui hai lavorato o magari non pensi che manchi qualcosa. Penso possa essere valida sia a giugno che ad agosto, anche se secondo me agosto è meglio come periodo. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:50, 7 mag 2019 (CEST) :Lo suggerivo questo più che altro perché abbiamo due buchi per il mese prossimo e per agosto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:06, 7 mag 2019 (CEST) ::Una domanda, ho cercato di applicare la mappa che hai aggiunto su Tallin alla voce [[siracusano]]. Sono riuscito a inserire la maschera ma non mi compare la localizzazione dei luoghi. Nella tua funziona, hai fatto qualcosa di particolare oppure hai solo adattato? --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 14 mag 2019 (CEST) ::: {{U|Codas}}, i listing con geolocalizzazione funzionano esclusivamente nel modello città e non tutti; ad esempio quelli inerenti alla sezione "Come divertirsi" non appaiono per niente. Ho fatto una fatica del diavolo a trasferirli nei subarticoli e non ho ancora finito. Spero che risolvano questi bug perché a volte è necessario vedere i confini precisi sulle mappe. ::: Comunque la localizzazione funziona nel modello "Regione" purché le destinazioni siano messe rigorosamente in ordine alfabetico sia nel template citylist che nell'altro destinationlist. Da un'occhiata fugace ho visto che ciò non avviene nell'articolo [[Siracusano]]. Guarda invece come assolvono egregiamente la loro funzione in questo [[Provincia_di_Ourense#Territori_e_mete_turistiche|esempio]] ::::Claudio nella mappa che tu mi indicavi però mancava il resto che ho aggiunto e che ora mostra il confine ma che fa sparire le posizioni, guarda [https://it.wikivoyage.org/w/index.php?title=Provincia_di_Ourense&oldid=602226 qui]. Forse {{U|Andyrom75}} può dirci qualcosa in più... avevo fatto dei tentativi in passato, però Tallin mi fa capire che qualche margine potrebbe esserci. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:28, 15 mag 2019 (CEST) :::::{{U|Codas}} non so che dirti, ho visto la tua modifica ma i segnaposto sulla mappa non appaiono. Come ti ho detto prima il kartographer funziona in parte solo nel modello "città". Se provi come fanno gli altri delle altre versioni linguistiche ad usare i marker tipo "go" al posto del template citylist i segnaposto dovrebbero apparire.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:37, 15 mag 2019 (CEST) ::::::Hai ragione con il marker go si vede, però la cosa strana è che su Tallinn si vedono anche i listing mentre su Siracusano completamente. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:05, 15 mag 2019 (CEST) :::::::{{U|Codas}} è un bug che deve essere corretto. La cosa che mi dispiace di più è che su envoy funziona tutto a puntino. Appaiono finanche le linee metro nei colori appropriati. Noi siamo figli di un dio minore. ==Nur-Sultan== Ciao, io sto modificando pesantemente la voce sulla mia sandbox. Qualora volessi intervenire ti prego di agire lì. Grazie. :) --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:23, 10 giu 2019 (CEST) :Perfetto ho integrato tutte le tue modifiche [[Utente:Codas/Sandbox]] --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:58, 10 giu 2019 (CEST) ==[[Riga]]== Claudio la suddivisione in distretti segue questa [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Riga_Stadtbezirke.jpg mappa]? Perché nel caso potrebbe essere inserita. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:15, 2 lug 2019 (CEST) :Grazie infinite {{U|Codas}}, ho cercato in giro ma non l'ho trovata. Solo che non ho con me un programma di image edit necessario per adattarla a wv. Comunque l'inserisco subito. --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:22, 2 lug 2019 (CEST) ::{{U|Codas}}, non riesco a inserire la cartina che mi hai segnalato in modo decente. Ci pensi tu per favore? Ho ancora un grosso problema: il quartiere Art Nouveau non fa parte del centro ma del [[Sobborgo di Vidzeme]] ma se lo assegno lí del centro non rimane che una strada che per altro è importante perché piena zeppa di locali. Che suggerisci? --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:36, 2 lug 2019 (CEST) :::Dovresti riuscire a spostare i contenuti individuando precisamente i confini. Il quartiere art nouveau rientra nel centro della nuova mappa che suggerisco, forse qualcosa ve spostata in periferia ma unendo i due distretti qualcosa di sostanza resta. Ora predispongo la mappa. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 3 lug 2019 (CEST) Ho inserito la mappa ma devi verificare i confini dei distretti e riadattare. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:49, 3 lug 2019 (CEST) ::::{{U|Codas}}, ho ricontrollato i confini del quartiere centrale su openstreetmap e su vari articoli in lingua di wp e tutti concordano con la mappa di localizzazione presente nel nostro articolo [[Quartiere centrale di Riga]] per cui la mappa da te fornita andrebbe ritoccata. Non so se ne sarò capace ma ci proverò. Grazie per l'aiuto, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:56, 3 lug 2019 (CEST) :::::Spero che tu riesca a risolvere il problema. A presto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 10:59, 3 lug 2019 (CEST) ::::::Ho avuto dubbi con una categoria di commons che assegna il quartiere Art Nouveau o forse parte di esso alla periferia orientale e con la mappa che mi hai segnalato ma seguirò la divisione degli articoli in inglese sul centro di Riga molto più adatta a una guida turistica e conforme a quanto affermano le voci di wp anche in lettone. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 3 lug 2019 (CEST) :::::::Giusto una nota che mi è balzata all'occhio guardando le cronologie. Al posto di scrivere "trasferito da Riga", dovresti indicare il permalink per specificare la versione esatta dalla quale hai attinto. In particolare deve essere il permalink della versione dell'articolo "prima" della rimozione del testo. Al contrario, quando scrivi "sposto su XXX", in quel caso va benissimo il link generico perché mentre il primo è un credito dovuto dalla nostra licenza, questo secondo è solo un'indicazione per i patroller per motivare la cancellazione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:57, 27 lug 2019 (CEST) == Patroller == Ho appena "promosso" la tua utenza da autoverificato a patroller (all'italiana diciamo controllore). Come ho scritto nel commento, il tuo personale rispetto delle regole e il tuo supporto nel controllare che altri utenti facciano altrettanto è senza dubbio un prezioso contributo, quindi ti ho messo nelle condizioni di poter "verificare ufficialmente" le modifiche apportate da altri utenti. Questo sarà indirettamente un grosso aiuto anche per me, perché dove ti sentirai sicuro (come sempre hai fatto), potrai classificare tali modifiche come già revisionate, senza che le debba controllare direttamente io. I controlli da effettuare vanno dal rispetto dei nostri modelli e regole, fino all'evitare le violazioni di diritti d'autore. Mi farebbe piacere che tu potessi intanto far pratica con queste nuove funzionalità, prima di approfondire altri dettagli. Grazie e complimenti! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:54, 23 lug 2019 (CEST) :Grazie per la fiducia accordata. Cercherò di essere all'altezza del nuovo compito. Procederò quanto prima alla lettura dei dettagli del nuovo incarico. Al momento sono un po' preoccupato per il completamento degli articoli su Riga che dovrebbe andare in vetrina per il prossimo mese. Spero di farcela, ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:11, 25 lug 2019 (CEST) ::Lo sarai ;-) e in bocca al lupo per Riga! :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:27, 26 lug 2019 (CEST) == [[Distretto settentrionale di Riga]] == A tempo perso, cerca di occuparti dell'arricchimento (anche minimo) di questo articolo perché in base al nostro regolamento dovrebbe essere cancellato (è privo di informazioni). --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:06, 24 lug 2019 (CEST) :Si, certo. Mi son già letto gli articoli enciclopedici in lettone al riguardo e procederò quanto prima alla stesura di quello che ho appreso. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:13, 25 lug 2019 (CEST) == Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, La Wikimedia Foundation chiede il tuo parere in un sondaggio sulla tua esperienza con {{SITENAME}} e Wikimedia. Lo scopo di questo sondaggio è quello di capire come la Foundation sta supportando il tuo lavoro su wiki e come possiamo cambiare o migliorare le cose in futuro. Le tue opinioni condivise influenzeranno direttamente il lavoro attuale e futuro della Wikimedia Foundation. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 16:34, 9 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19352874 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Un paio di settimane fa ti abbiamo invitato a partecipare al Community Insights Survey. È il sondaggio annuale della Wikimedia Foundation sulle nostre comunità globali. Vogliamo capire quanto bene sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Siamo al 10% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! '''La tua opinione è importante per noi.''' Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 21:14, 20 set 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19395141 --> == Reminder: Community Insights Survey == <div class="plainlinks mw-content-ltr" lang="it" dir="ltr"> '''Condividi la tua esperienza con questo sondaggio''' Gentile {{PAGENAME}}, Mancano solo poche settimane per partecipare al Community Insights Survey! Siamo al 30% del nostro obiettivo di partecipazione. Se non hai già partecipato al sondaggio, puoi aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo! Con questo sondaggio, la Wikimedia Foundation raccoglierà dei pareri su come sosteniamo il tuo lavoro su wiki. Ci vorranno solo 15-25 minuti per completarlo e avrà un impatto diretto sul sostegno che forniamo. Per favore prenditi circa da 15 a 25 minuti per '''[https://wikimedia.qualtrics.com/jfe/form/SV_0pSrrkJAKVRXPpj?Target=CI2019List(other,act5) fornire il tuo parere tramite questo sondaggio]'''. È disponibile in varie lingue. Il sondaggio è ospitato da una terza parte e [https://foundation.wikimedia.org/wiki/Community_Insights_2019_Survey_Privacy_Statement gestita in base a questa informativa sulla privacy] (in inglese). Per [[m:Community Insights/Frequent questions|saperne di più su questo progetto]]. [mailto:surveys@wikimedia.org Inviaci una mail] se hai delle domande, o se non vuoi ricevere futuri messaggi riguardo a questo sondaggio. Cordialmente, </div> [[User:RMaung (WMF)|RMaung (WMF)]] 19:04, 4 ott 2019 (CEST) <!-- Messaggio inviato da User:RMaung (WMF)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=CI2019List(other,act5)&oldid=19435548 --> == Bentornato! == Si sentiva la mancanza di un grande contributore come te! :-) Felice di rivederti. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:42, 1 mar 2020 (CET) :Grazie, troppo buono! Chiedo scusa per non essermi fatto vivo in questi mesi nemmeno per un salutino. Prometto che sarò più attento.--[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:10, 1 mar 2020 (CET) == Writing week == Claudio gli articoli riguardano solo quelli italiani non relativi a voci estere, infatti anche io ne ho create alcune ma non ho potuto fregiarle del template. Inoltre non dimenticare di inserire gli articoli nella pagina di wikipedia dove stiamo elencando anche quelle di WV. Un saluto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:23, 23 mar 2020 (CET) :Grazie {{U|Codas}}. Rimedio subito. Leggerò con più attenzione le modalità. Ciao--[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:31, 23 mar 2020 (CET) == [[Centro di Bogotá]] == Ho fatto alcune aggiunte al Quickbar ma devo ancora legarlo ad un'istanza wikidata e inserirci un banner. Ho guardato su en:voy e non ho capito a quale articolo associarlo. A La Candelaria forse? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:51, 27 mag 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} non so se proporne la cancellazione o rinominarlo come [[en:Bogotá/Santa Fé-Los Mártires]] o lasciarlo con il titolo esistente. Suggerirei di pazientare qualche giorno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:16, 27 mag 2020 (CEST) ::Cancellarlo no assolutamente! Quando hai deciso/capito quale sia l'articolo corrispettivo su en:voy è sufficiente che rinomini la pagina. Il titolo esistente andrebbe bene solo se tutti gli altri quartieri non sono centrali, altrimenti sarebbe contraddittorio. Il vantaggio di ricondursi a quanto fatto su en:voy è che ti trovi gratis la cartina e per tanto il ragionamento sulla divisione territoriale è stato già fatto. Ma vedi tu come è meglio procedere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:16, 27 mag 2020 (CEST) :::{{U|Andyrom75}}, ho fatto alcune considerazioni nella relativa [https://it.wikivoyage.org/wiki/Discussione:Bogot%C3%A1 pagina di discussione] in cui mi dichiaro favorevole a rinominare l'articolo [[Santa Fé-Los Mártires]] in linea con en:voy. Non so però se il trattino va bene o sia il caso di sostituirlo con [[Santa Fé e Los Mártires]]. Se mi dai un tuo parere, procedo stasera stessa. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:59, 27 mag 2020 (CEST) == [[Cordigliera Orientale (Colombia)]] == Mentre sistemavo un errore di compilazione sul file in oggetto, mi è balzato all'occhio che la somma delle percentuali fa 101% e non 100% ... che ci sia un errore? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:08, 5 giu 2020 (CEST) :Perdonami {{U|Andyrom75}} ma non capisco cosa sia la somma delle percentuali --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:12, 5 giu 2020 (CEST) ::Vai sull'articolo in oggetto e dai un'occhiata alla mia ultima modifica. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:14, 5 giu 2020 (CEST) :::L'ho già controllata ma non l'ho capita. Aspetta che ci riprovo. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:18, 5 giu 2020 (CEST) ::::Temo di aver bisogno di una spiegazione. Sono stati tolti gli spazi vuoti (pelucchi) --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:24, 5 giu 2020 (CEST) :::::Cerca "La catena montuosa orientale attraversa i seguenti dipartimenti e ne costituisce la caratteristica predominante:". Sotto trovi gli errori che ho corretto (la mancanza di chiusura del grassetto) e le % che avevi inserito, la cui somma eccede il 100%. Se continui a non trovarlo ti copio l'intero testo qui. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:06, 5 giu 2020 (CEST) ::::::Ho capito {{U|Andyrom75}}, scusa la mia stupidità. L'errore è alla [[:w:es:Cordillera Oriental (Colombia)|fonte]]. Trascrivo il trafiletto incriminato: ::::::''La cordillera Oriental es el rasgo predominante en el relieve de los departamentos de Cundinamarca (15%), Boyacá (16%), Santander (21%) y Norte de Santander (15%). Forma el límite oriental o suroriental de Huila (7%), Tolima (3%), Cesar (4%) y La Guajira, y su piedemonte oriental alcanza al occidente de los departamentos de Caquetá (7%), Meta (6%), Casanare (4%) y Arauca (3%)'' ::::::Il trafiletto è corredato dalla seguente nota: ::::::''los números son el porcentaje aproximado que estos departamentos representan del área total de la cadena montaños''. ::::::La riferiamo anche noi? ::::::Mi spieghi perché hai eliminato i pelucchi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:43, 6 giu 2020 (CEST) :::::::Le sviste capitano a tutti e l'aiutarsi reciprocamente è alla base di un progetto collaborativo. L'errore sulle percentuali è stato introdotto da un IP anonimo con [[w:es:special:Diff/104172459|questa modifica]] mentre le percentuali originali (il cui totale fa un più credibile 99%) sono state inserite tramite [[w:es:special:Diff/47580074|quest'altra modifica]]. In ogni caso c'è anche una fonte associata ancora consultabile. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:37, 6 giu 2020 (CEST) == [[Pamplona (disambigua)]] == Scusa {{U|Andyrom75}}, non ho trovato il template da apporre all'articolo [[Pamplona]], visto che è stata creata la disambigua. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 01:04, 6 giu 2020 (CEST) :{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:06, 6 giu 2020 (CEST) ==Triora== Perchè hai annullato la mia modifica su [[Triora]]? Ho allineato il testo al margine sinistro perchè era disallineato. Non mi capacito del tuo intervento. - Lino Corradi - metto il nome perchè non mi funziona la firma, come pure il ''titolo'' di questa sezione :{{U|LINO CORRADI}} è stata una modifica involontaria. Ero interessato alla modifica su [[San Paolo (Brasile)]] di {{U|Codas}} che opacizzando la mappa non mi fa vedere più i confini dei distretti. Sono capitato sulla tua modifica per sbaglio, probabilmente perché non ho i polpastrelli a forma di spillo. Capita nella versione mobile --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:57, 19 giu 2020 (CEST) ::OK- Lino (non mi funziona ancora la firma) :::{{U|Claude van der Grift|Claudio}} se le mie modifiche ti creano problemi toglile, figurati. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:31, 19 giu 2020 (CEST) ::::Solo se mi serve per vedere i confini dei distretti e le attrazioni che comprendono se mi serve. Quando finisco lo rimetto. ::::A proposito {{U|Codas}} come fanno gli americani a far apparire sulla mappa il tracciato di una linea metro? C'ho provato in passato immettendo l'elemento wikidata corrispondente ma non ho visto risultati. ::::Un ultimo quesito: come faccio a mettere una seconda mappa per i dintorni come fanno i tedeschi? --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:38, 19 giu 2020 (CEST) :::::Riguardo alle linee metro ho tradotto fresco fresco un template che ci toglie tutti i problemi {{tl|Mapshapes}}, è molto più semplice perché basta mettere l'elemento wikidata della metro (come avviene nella versione inglese) e compare tutto in automatico. Riguardo ai confini basta mettere <code><nowiki>{{Mapshape|wikidata=Q56526316}}</nowiki></code> con il wikidata dei confini e ti mostra i bordi, vedi [[Template:Mapshape#Creare_una_maschera|qui]]. Però se hai già una prima mappa che usa Mapshapes e ne aggiungi un'altra potrebbero entrare in conflitto. Al più si utilizza [[Template:Mapmask]] che fa la stessa operazione del Mapshape che ti ho indicato ma aggiungendo i bordi tramite le coordinate. Purtroppo le pagine della nostra versione non accettano tutte le funzioni di quella inglese, infatti in molti articoli metto doppia mappa perché i listing non appaiono. In ogni caso, se ti incarti fammi sapere. Queste funzioni sono molto potenti. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:05, 19 giu 2020 (CEST) ::::::{{U|Codas}}, mi congratulo con te. Ho provato adesso con [[Salvador (Brasile)‎]] e sono rimasto molto contento quando mi è apparso lo schema della metro. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:57, 19 giu 2020 (CEST) :::::::Sono importanti passi in avanti per tutti! --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:04, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::{{U|Codas}}, su [[Medellín]] prima mi è apparsa la rete metro e poi è svanita. --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 19 giu 2020 (CEST) :::::::::C'era il wikidata sbagliato. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:52, 19 giu 2020 (CEST) ::::::::::OK Grazie --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:43, 19 giu 2020 (CEST) == [[Charlottenburg]] == Ciao Claudio, visto che ti eri occupato molto dell'articolo in oggetto volevo segnalarti una grossa rivisitazione dell'articolo da parte di un IP anonimo (se sei tu, ignora questo messaggio). Formalmente sono tutte modifiche corrette quindi non ho modo di entrare nello specifico. L'unico modifica che mi è balzata all'occhio perché non mi torna è relativa alla rimozione dello zoo, perché non mi risulta essere chiuso definitivamente e il sito è ancora attivo. Da qui un dubbio: sono corrette tutte le altre rimozioni? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:47, 30 giu 2020 (CEST) :{{U|Andyrom75}} ho dato un'occhiata da mobile alle modifiche dell'IP ma da PC è più facile. Le rivedrò con attenzione. Grayie delle indicazioni. Ciao --[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:02, 3 lug 2020 (CEST) == [[Bucarest]] == Ciao Claude, ti scrivo perché ho notato che in un paio di modifiche hai commesso una svista con l'attribuzione del credito secondo la licenza. Il permalink va usato non solo quando si attinge da una pagina di un altro wiki-progetto, ma anche quando si attinge ad una pagina del nostro stesso it:voy. Indicare solo il link dell'articolo è ambiguo perché non ci consente di vedere immediatamente la versione a cui ci si riferisce. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:02, 23 set 2020 (CEST) :Recepito. Seguimi perché avrò occasione di trasferire altro testo da un articolo all'altro di voy. Immagino che ti riferisca a questo. Grazie e buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:29, 23 set 2020 (CEST) ::Buonasera, {{U|andyrom75}}! Quando avrai un minuto di tempo, controlla per favore se il campo oggetto di questa mia [[Speciale:Diff/672352|modifica]] è stato debitamente compilato. Grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:28, 24 set 2020 (CEST) :::Perfetto! Grazie mille :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:14, 25 set 2020 (CEST) ::::Visto che stai lavorando sull'articolo in ottica DdM, ti suggerisco di attivare nelle tue preferenze il gadget ''Linkinfo'' che ti consente di individuare più facilmente i link esterni non funzionanti presenti in un articolo. Questo perché ho visto che Bucarest ne ha diversi e a tempo perso potresti correggerli. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:57, 25 set 2020 (CEST) :::::Grazie {{U|Andyrom75}}! Ho bisogno di dritte come questa per cui ti invito a non lesinarle :-). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:51, 25 set 2020 (CEST) ::::::Ma poi l'hai attivato il gadget? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:53, 12 ott 2020 (CEST) :::::::{{u|Andyrom75}} non ho attivato il gadget in questione perché dalla versione mobile non mi è possibile e quando uso il PC da tavolo me ne dimentico. Con l'occasione volevo chiedere se è possibile implementare la versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:24, 12 ott 2020 (CEST) ::::::::Attivalo da dove vuoi, funziona su entrambe le modalità. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:30, 12 ott 2020 (CEST) :Ciao Claudio, ti ricordo il fine ultimo della correzione dei link non funzionanti, se non riesci ad attivare il gadget che ti facilita la loro individuazione, controlla sistematicamente tutti i link della pagina al fine di correggere quelli che non funzionano. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:02, 28 ott 2020 (CET) ::Dal mobile non riesco a attivare il gadget e al momento non ho a disposizione PC da tavolo se non quello da dove lavoro ma evito di usarlo per i mie hobbies. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:01, 28 ott 2020 (CET) == [[Braganza (Portogallo)]] == Claudio, cerca di evitare di inserire testi commentati all'interno degli articoli specialmente se non in italiano. Vedi [[Special:Diff/594434|questa modifica]]. Una cortesia, valuta tu se tradurli o rimuoverli. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:10, 30 set 2020 (CEST) :Chiedo scusa e prometto di fare più attenzione. Aggiungo che l'inconveniente non si verificherà fintanto che intervengo da mobile. ( ho traduzioni istantanee) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 30 set 2020 (CEST) ::Non ti preoccupare, l'importante è sistemare l'articolo non appena hai qualche minuto libero. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 01:07, 1 ott 2020 (CEST) :::Promemoria :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:31, 3 ott 2020 (CEST) ::::Scusa, {{u|andyrom75}} Non avevo capito che avevo lasciato testo nascosto in portoghese da tradurre. Non lo farò più perché è un atto inutile (Basta inserire il riferimento wd e quando si ha un po' di tempo si traduce, cioè traduce Google. :-) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:09, 3 ott 2020 (CEST) :::::Nessun problema. Giusto un dubbio. Il testo in portoghese da tradurre era all'interno del listing "Igreja Paroquial de São Vicente" ma tu lo hai inserito in "Igreja de Castro de Avelãs", sicuro che sia giusto? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:35, 3 ott 2020 (CEST) ::::::Si, anch'io credo di essermi sbagliato. Adesso ricontrollo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:47, 3 ott 2020 (CEST) == [[Norte Grande]] == Ho l'impressione che Bahia Inglesa e Nevado Ojos del Salado facciano parte del [[Norte Chico]]. Potresti verificare ed eventualmente correggere? Il dubbio mi è venuto vedendo dove questi due luoghi sono collocati sulla mappa. Se il mio dubbio fosse confermato, fai un piccolo controllo generale a questo articolo che creasti, giusto per essere sicuro che la restante parte sia effettivamente di competenza di questo articolo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:59, 2 ott 2020 (CEST) :Se è vera l'asserzione riportata da [[:w:en:Norte Grande|en:wiki]] e [[:w:es:Norte Grande|es:wiki]] che il confine geografico tra il Norte Grande e il Morte Chico è costituito dal [[w:es:Río Copiapó]], allora entrambe le località ricadono nel Norte Grande. :Anche io avevo questo dubbio ma ricordo che controllai al tempo della stesura dell'articolo, riportando quando scritto su WP sui confini geografici nei nostri articoli. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 10:35, 2 ott 2020 (CEST) ::Ah ok, quindi la Regione di Atacama è tagliata in due? Avevo supposto che era interamente collocata nel Norte Chico ma se è effettivamente così mi sbagliavo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:06, 2 ott 2020 (CEST) :::Si è tagliata in due secondo WP e lo riporto nell'articolo. Comunque le due destinazioni stanno una manciata di km a nord del rio Copiapó che segna il confine.[[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:46, 2 ott 2020 (CEST) == Utente:Claude van der Grift/Berlino == Visto che non la usi più dal 2018, mi chiedevo se potessi svuotarla (se ti va bene la cancello direttamente). Spesso mi salta fuori quando faccio pulizie a tappeto e non ha molto senso che la corregga tutte le volte in parallelo a quella già pubblicata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:22, 14 ott 2020 (CEST) :Si certo, cancellala pure {{u|andyrom75}}. Me ne ero completamente dimenticato. Scusa la sbadataggine. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:31, 14 ott 2020 (CEST) ::{{Fatto}}--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:37, 14 ott 2020 (CEST) ==[[Isola di Mozambico]]== Occhio che il template giusto è quello regionale non quello delle città. Per confronti vedi [[Stromboli]]. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 02:26, 29 apr 2021 (CEST) == [[Budapest]] == Occhio al listing "Museo Ludwig d'arte contemporanea"; la descrizione non viene mostrata in quanto non associata al parametro "descrizione". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:09, 5 gen 2022 (CET) :Ok, grazie [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:25, 5 gen 2022 (CET) ::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:43, 6 gen 2022 (CET) == [[Cork]] == Durante un'attività di pulizia su svariati articoli mi sono imbattuto in quello in oggetto dove hai lasciato tra i commenti, copiosi testi in inglese. Per cortesia dagli un'occhiata. Se sono da tradurli procedi, altrimenti rimuovili; non ha senso tenerli tra i commenti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:23, 7 gen 2022 (CET) == [[Mumbai centro sud]] == Claude, lo stesso problema di Cork l'ho riscontrato anche nell'articolo in oggetto. Oltre a invitarti a correggere anche questo articolo (a differenza del precedente i testi in inglese sono addirittura visibili!), ti pregherei di fare più attenzione con i prossimi. Qualora per il tuo modus operandi avessi bisogno di copiarti prima i testi inglese per poi tradurli, magari fallo in una tua sandbox e pubblica il lavoro solo a fine di tutte le traduzioni. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:41, 8 gen 2022 (CET) == [[Accra]], [[Assuan]], [[Periferia meridionale di San Pietroburgo]], [[Montevideo]] & [[Luxor]] == Anche gli articoli in oggetto mostrano testi in inglese non tradotti. Temo che il problema sia più ampio di una piccola svista. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:36, 8 gen 2022 (CET) :Intanto grazie per lo sforzo su Accra. Occhio alle indicazioni di "New Kokomlemle Guest House" e in alcuni prezzi hai lasciato la dicitura "from". --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:40, 8 gen 2022 (CET) ::Montevideo ora è a posto, grazie! Continua così per gli altri. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:24, 9 gen 2022 (CET) :::Su Periferia meridionale di San Pietroburgo, ti ho dato una mano a eliminare alcune sbaffature. Ora è a posto. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:20, 9 gen 2022 (CET) ::::Su Accra ho eliminato io quanto segnalato sopra e Assuan l'hai perfettamente corretta. ::::Mentre su Luxor ci sono ancora molti testi da tradurre. Potresti occupartene insieme a Cork e a Mumbai centro sud? Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:00, 10 gen 2022 (CET) :::::Ciao Claudio, scusa se ti disturbo ancora. Vedo che ti stai dedicando ad altro, però ti pregherei di dedicare un po' di tempo alla sistemazione dei seguenti tre articoli per evitare di dimenticarsene: :::::* <s>Luxor</s> :::::* <s>Cork</s> :::::* <s>Mumbai centro sud</s> :::::Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:04, 12 gen 2022 (CET) ::::::Ho tradotto i rimasugli in lingua inglese nell'articolo di Luxor. Ne manca solo due. Grazie per lo sforzo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:20, 14 gen 2022 (CET) ::::::: Scusa se sono un po' farfallone ma è un lavoro noioso. Spero entro oggi di finire [[Cork]] e [[Mumbai centro sud]] (Entrambe sono mete attraenti). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:38, 14 gen 2022 (CET) ::::::::Ma no, ma che farfallone, anzi, grazie del supporto. Ho fatto un'opera di rifinitura su Cork. Adesso manca solo Mumbai e abbiamo completato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:49, 14 gen 2022 (CET) :::::::::Nella speranza di non disturbarti, posso chiederti appena hai un po' di tempo/voglia di completare la traduzione delle sottosezioni: "Altri punti di interesse a Mazgaon" e "Sewri"? Una volta tradotte do un'ultima occhiata complessiva e chiudiamo con successo questa storia :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 18 gen 2022 (CET) ::::::::::Non mi disturbi. Lo farò entro oggi. Stavo liberando la mia sandbox per evitare di arrecare simili disturbi alla comunità in futuro [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:47, 18 gen 2022 (CET) :Ho riletto tutto l'articolo apportando piccoli aggiustamenti. Nella parte riletta ho però un dubbio: una volta hai scritto "UNESCO Asia-Pacific" e un'altra "UNESCO Asia-Pacifico", direi che vadano uniformati. Sistemato questo è sufficiente la traduzione del "Sewri Fort" e poi è fatto :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:29, 20 gen 2022 (CET) ::Scusa, {{U|Andyrom75}} ho visto le notifiche adesso. Sewri Fort non l'ho trovato tra le attrazioni ma me lo ricordo. Per quanto riguarda l'altro problema penso di uniformare le dizioni lasciandole in inglese ma domani perché adesso casco dal sonno [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 02:06, 22 gen 2022 (CET) :::Oggi va benissimo. Il listing a cui faccio riferimento è il numero 45 che è ancora in inglese. Buon lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 22 gen 2022 (CET) ::::Lavoro completato! Complimenti! Per i prossimi ti suggerisco di scrivere direttamente in italiano i testi che aggiungi e non metterli mai sotto forma di commenti nascosti. In questo modo non ci sarà bisogno di rilavorarli in un secondo momento. Grazie ancora, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:27, 22 gen 2022 (CET) :::::Lo farò, è rimasto da revisionare le località tolte al citylist negli articoli [[Egitto]], [[Basso Egitto]] e forse Riviera del Mar Rosso ma questo esula dal problema dei refusi in altre lingue {{U|Andyrom75}}. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 22 gen 2022 (CET) == [[Basso Egitto]] == Visto che sei impegnato con le traduzioni mi sono occupato io di sistemare l'articolo in oggetto, ma visto che la lista di località l'avevi inserita tu, avrei piacere ad avere un tuo conforto sulla selezione delle località. Praticamente ho rimosso i centri commentati (che non dovrebbero mai esserci) e in quanto commentati li ho reputati meno importanti degli altri. Inoltre per selezionare le 4 località tra rimuovere ho scelto nei ultimi due gruppi (quelli con più città), quelle che non avevano ne descrizioni ne immagini. Qualora avessi rimosso una località a tuo giudizio fondamentale reinseriscila rimuovendole un'altra al suo posto. Fammi sapere che ne pensi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:36, 9 gen 2022 (CET) :{{U|Andyrom75}}, Ho dato una rapida occhiata alle modifiche e direi che hai fatto bene con qualche eccezione (Damietta e Porto Said). Un chiarimento: forse intendevi dire che hai eliminato i centri NON commentati? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:19, 10 gen 2022 (CET) ::Ce ne erano 3 commentati che ho rimosso. Inoltre dovevano essere rimossi 4 NON commentati. I criteri di scelta di quest'ultimi te li ho espressi sopra. Comunque come dicevo, se pensi sia opportuno fare scelte diverse sostituiscili tu direttamente. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:21, 10 gen 2022 (CET) :::Si, vedrò in seguito più accuratamente ma non riesco a capire quali destinazioni siano state cancellate. Mi ricordo che ho riportato da en:voy mete trascurabili che ero indeciso se cancellare o meno. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:37, 10 gen 2022 (CET) ::::Seguirò anche la discussione al Lounge delle modifiche apportate al template citylist [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:42, 10 gen 2022 (CET) :::::Anche in [[Egitto]] ho rimosso le 4 città citate nei commenti. Qualora avessi dei dubbi sulle città da evidenziare nell'articolo, piuttosto che metterle tra i commenti menzionale nella pagina di discussione, almeno potrai raccogliere qualche parere ed eventualmente fugare i tuoi dubbi. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:36, 10 gen 2022 (CET) Ok [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:34, 10 gen 2022 (CET) == [[Cerigo]] == Nella sezione "In nave" ho provato a disambiguare "Neapolis" senza successo, inoltre tramite il sito della "Let's Ferry" che hai indicato non ho nemmeno capito se quella rotta è ancora gestita. Puoi dargli un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:10, 3 feb 2022 (CET) == [[Spagna]] == Come mai il rollback? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:20, 6 feb 2022 (CET) :Immagino sia stato un click errato, quindi ripristino. In caso contrario fammi sapere. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 6 feb 2022 (CET) ::Probabilmente ho toccato lo schermo in modo involontario ed è successo il patatrac. Me ne sono accorto adesso che me lo hai fatto notare. Scusami tanto [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:19, 6 feb 2022 (CET) :::Ma figurati, è capitato anche a me più di una volta. Ora per prevenire figuracce ho attivato il gadget "SicuroSicuroSicuro" che richiede un doppio click prima del rollback :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:25, 6 feb 2022 (CET) ::::Ho cercato il gadget in questione ma non c'è per la versione mobile. Peccato perché con lo smartphone è più facile fare di questi e(o)rrori. Vorrà dire che la prossima volta mi punirai? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:31, 6 feb 2022 (CET) == [[Uttarakhand]] == Immagino che le coordinate del Parco nazionale di Gangotri siano errate perché ricadono al di fuori dell'Uttarakhand. Puoi darci un'occhiata? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:36, 18 feb 2022 (CET) :Si me ne ero accorto ma ieri sera ho fatto tardi. Adesso provo a modificarle su wikidata [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:54, 18 feb 2022 (CET) :{U|Andyrom75}}, da mobile non riesco a editare le coordinate su wikidata. Se mi puoi indicare come fare, grazie. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:05, 18 feb 2022 (CET) == [[Ucraina]] == Claudio, affermazioni come questa: "''Nella regione del bacino del Donec, (Donbass) '''è in corso''' una guerra tra le forze separatiste filo-russe e il governo ucraino.''", presuppongono che varino nel tempo, quindi devi sempre applicare il [[template:Da aggiornare]]. In alternativa, in questo caso specifico, non scrivi nulla sull'articolo nazionale, ma metti un avviso di {{tl|Attenzione}} in testa all'articolo regionale. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 25 feb 2022 (CET) :Provvedo subito a cancellarlo. Opto per la 2ª soluzione da te prospettata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:32, 25 feb 2022 (CET) == [[Ucraina meridionale]] == Durante gli spostamenti delle città c'è stato un problema con Izmail. Ora è visibile. Se lo reputi un centro importante compila il resto dei dati, altrimenti eliminalo pure. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 1 mar 2022 (CET) :Consigliami tu. Izmail ha un valore storico in quanto è stato un avamposto militare genovese ma dal punto di vista turistico è sicuramente un centro trascurabile. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:49, 1 mar 2022 (CET) ::Non avendomi "pingato" leggo solo ora il commento. Visto che lo consideri importante, aggiungi pure a Izmail le info mancanti. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:54, 3 mag 2022 (CEST) == [[Isole Raja Ampat]] == Devi ancora lavorare ai "Centri urbani"? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:41, 5 giu 2022 (CEST) :Si. È un lavoro un po' arduo perché le altre versioni di wv sono prive di informazioni dettagliate ma wp è un'ottima fonte grazie al traduttore automatico. A proposito dove metto gli alberghi? wv in inglese ne riporta abbastanza nel corrispondente articolo regionale. Buonanotte. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:16, 6 giu 2022 (CEST) ::Gli alberghi li inserisci negli articoli delle città. ::Se il lavoro sui centri urbani è ancora lungo, ti chiederei di fare intanto pulizia sui refusi lasciati. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:46, 6 giu 2022 (CEST) :::{{U|3Pappa3}}: grazie di essertene occupato. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:09, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|3Pappa3}} grazie anche da parte mia, mi era sfuggito il refuso. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) ::::{{U|Andyrom75}} mi occuperò dell'articolo, appena avrò tempo libero. Scusate la diversione di [[Bandar Seri Begawan]] ma era una lacuna del [[Sud-est asiatico]] da colmare immediatamente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:06, 7 giu 2022 (CEST) == [[Vũng Tàu]] == Occhio che su alcuni listing stai usando parametri errati. Per visualizzarli facilmente attiva il gadget Debuginfo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:22, 25 lug 2022 (CEST) :il gadget in questione non figura nella versione mobile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 25 lug 2022 (CEST) ::Ti confermo che tale gadget funziona anche da versione mobile. Fammi sapere di preciso che tipo problemi hai che ti supporto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 25 lug 2022 (CEST) == [[Ho Chi Minh (città)]] == Ho bisogno del tuo supporto per ampliare ed eventualmente correggere la sezione "In autobus" che [[Special:Diff/751642|implementasti tempo fa]]. Volevo aggiungere le info riportate su en:voy ma le due versioni contengono stazioni di autobus differenti e una che è a comune (i.e. Miền Đông) presenta indicazioni diverse sulla via in cui è ubicata; non solo come coordinate ma anche come indirizzo descritto nel listing. Puoi fare un controllo ed integrare opportunamente? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:57, 25 lug 2022 (CEST) :OK, adesso do un occhiata poi stasera o al più tardi domani risolvo [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 16:00, 25 lug 2022 (CEST) :: Ho omesso la stazione di Cho Lon perché è un capolinea di autobus urbani come del resto si evince dalla descrizione in inglese (Ben Than sta lì vicino). [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:46, 25 lug 2022 (CEST) :::Ehm... la questione è un po' più ampia. Andiamo per gradi e risolviamo un problema alla volta. Dove si trova la stazione di "Miền Dông" e da quale strada si accede? È opportuno uniformare le due versioni linguistiche perché una delle due è sicuramente sbagliata. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:35, 25 lug 2022 (CEST) :::: en:wiki riporta informazioni su [[w:en:Mien Dong Coach Station]] aggiornate al maggio 2021 e cita le referenze mentre il listing su en:voy è aggiornato al 2017. Come si evince dalla voce wiki ci sono due stazioni chiamate Mien Dong (stazione orientale), una vecchia (a Bin Than) e una nuova (nel distretto 9). Quest'ultima si è rivelata un fallimento data la notevole distanza dal centro. Adesso provvedo a immettere il campo wikidata nel nostro listing e vediamo a quale delle due stazioni si fa riferimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 00:18, 26 lug 2022 (CEST) :::::Grazie per le informazioni aggiuntive, però vedo che i due listing non solo continuano a far riferimento a due indirizzi diversi, ma ora quello su it:voy ha delle coordinate incoerenti con la via indicata nella descrizione. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:09, 26 lug 2022 (CEST) :::::: Correggerò il listing in questione mettendo l'indirizzo esatto come compare nel sito ufficiale e ne aggiungerò un altro inerente la vecchia stazione orientale nel caso fosse ancora in funzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 15:56, 26 lug 2022 (CEST) :::::::Ok grazie, fammi sapere, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:57, 26 lug 2022 (CEST) ::::::::Provo a interpretare le tue ultime modifiche; dimmi se ho capito. ::::::::# La stazione "Bến Xe miền đông" che hai descritto su it:voy NON è quella presente su en:voy. In caso affermativo, quella su en:voy andrebbe aggiunta anche su it:voy ::::::::# "Bến Xe Miền Tây" è la stessa su entrambe le versioni linguistiche. In questo caso sarà sufficiente aggiungere le pochi info presenti su en:voy non presenti su it:voy. ::::::::# "Bến Thành Phạm Ngũ Lão" e "Bến xe Chợ Lớn", presenti su en:voy possono essere aggiunti su it:voy in quanto mancanti ::::::::Ti torna o ho frainteso? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:18, 29 lug 2022 (CEST) {{Rientro}} ho già apportato una piccola modifica all'articolo inglese affinché le due versioni coincidano. Ho anche avviato una discussione al traveller pub per evitare che venga bollato come vandalo. Segui i miei edits nella versione inglese e dammi man forte perché non mi fido del mio inglese. Ho inoltre poco tempo da dedicare al progetto perché, per sfuggire alla canicola faccio su e giù tra Roma e Fiuggi. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 09:18, 30 lug 2022 (CEST) :Goditi Fiuggi, su en:voy ho visto che ti stanno già dando mano. Su it:voy puoi lavorarci anche a tempo perso, l'importante è raggiungere l'obiettivo :-) Fammi sapere appena puoi per le altre osservazioni. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:59, 30 lug 2022 (CEST) == [[Cuenca (Ecuador)]] == Ciao Claudio, non mi torna una parte di [[Special:Diff/646021|questa modifica]] dove, senza citare alcuna fonte, hai scritto che "''La vetta più elevata del territorio è il Nudo del Cajas di 4500 m. che si eleva nel parco nazionale Cajas''". Da Google Map mi sembra che Nudo del Cajas sia molti km a nord del parco, ma non vorrei sbagliarmi. Puoi ricontrollare e farmi sapere? Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 00:15, 19 ott 2022 (CEST) :{{U|Andyrom75}}, mi scuso per la negligenza e per la mancata risposta. Ho controllato adesso le coordinate sia su Google sia su [[w:es:Parque nacional Cajas]] e forse hai ragione. provvederò ad apportare le dovute correzioni appena possibile [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:52, 26 mag 2023 (CEST) ::7 mesi non sono pochi, ma l'importante è il risultato :-) ::Se concordi anche te e riesci a sistemarlo te ne sarei grato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:12, 28 mag 2023 (CEST) :::Ecco, mi son ricordato, {{U|Andyrom75}}: ho preso l'informazione da [[w:es:Provincia de Azuay#Geografía]] ma probabilmente è errata. Tu cosa ne pensi? [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 22:36, 28 mag 2023 (CEST) ::::{{fatto}} [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:38, 9 giu 2023 (CEST) == Bentornato! == Era parecchio che non ti si vedeva da queste parti :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:15, 6 apr 2023 (CEST) :Ciao, come stai? Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho letto il messaggio solo adesso che mi ha scritto Codas. Wikivoyage esercita una grande attrazione su di me ma, ahimè, ho altri doveri da assolvere. Devo ricordarmi di inserire la mia email per stare in contatto con i compagni di viaggio. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 11:41, 16 apr 2023 (CEST) ::Rinnovo il benvenuto :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:35, 12 set 2024 (CEST) :::Ciao, Andrea! Mi scuso per la lunga assenza ma ho avuto molto da fare e ne avrò ancora per il futuro. Desidero tuttavia collaborare al progetto.Spero solo di trovare il tempo. Ieri ho fatto un esperimento migliorando la pagina su [[Colmar]] ma ho visto che hai dovuto apportare notevoli correzioni. Mi dispiace! Adesso ho messo a punto la mia chatbot e riprovo con Bordeaux. Revisionerò l'articolo più tardi a caccia di eventuali errori. Non riesco ad attivare la mia email. Ti sarei grato se potessi darmi indicazioni. Ciao [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:00, 12 set 2024 (CEST) == Listing Sparta == Quando non compaiono i listing in una città con Kartographer, dipende dal wikidata. Basta aggiungere l'elemento città, mentre c'era solo "cittadina". [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:05, 16 apr 2023 (CEST) :Grazie del chiarimento. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:53, 26 mag 2023 (CEST) == [[Centro di Atene]] == Quando ti è possibile dacci un'occhiata. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 16:47, 26 mag 2023 (CEST) :{{U|Codas}}, consiglio di riunire i un unico articolo tutto il Nord del centro, compresa Omonia perché non ci sono attrazioni e i turisti di passaggio non ci mettono naso eccezion fatta per il museo archeologico. Ancora consiglio di separare Kolonaki (quartiere elegante) da Exarchia (quartiere studentesco-anarchico) perché non hanno nulla in comune (oltretutto stanno su due colline piuttosto alte, separate tra loro da una sella. Ancora vorrei spiegazioni perché il Ceramico appare staccato dal [[centro storico di Atene]]; può darsi che tu abbia ragione ma dovrai convicermi. Altre osservazioni stasera o domani. Ciao. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:19, 26 mag 2023 (CEST) ::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non devo convincerti di nulla, io non conosco Atene così a fondo. Seguo i tuoi suggerimenti. Faccio le modifiche e poi riscrivo sulla pagina di discussione dell'articolo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:30, 26 mag 2023 (CEST) == [[Distretto Centrale e Occidentale]] == Secondo me dovresti modificare il nome in [[Distretto Centrale e Occidentale di Hong Kong]] per non cadere in ambiguità. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:53, 13 giu 2023 (CEST) :Mi sono attenuto alla norma che vuole i nostri toponimi allineati a quelli del progetto [[:w:Distretto Centrale e Occidentale|it:wiki]] [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 13:12, 13 giu 2023 (CEST) == [[Atene]] == Hai modo di trovare un'immagine sostitutiva di quella che è stata rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:07, 21 ago 2023 (CEST) :Non credo perché ho letto qualche giorno fa la [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category_talk:Stavros_Niarchos_Foundation_Cultural_Center discussione] su commons e propongono di eliminare persino le foto dei giardini. L'unica possibilità è caricare immagini localmente come mi pare faccia en:voy. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:46, 21 ago 2023 (CEST) ::Ho messo un'immagine di commons, vediamo che sorte avrà. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 21:57, 21 ago 2023 (CEST) :::Bene così; fintanto ci sono immagini su Commons usiamole. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:33, 21 ago 2023 (CEST) == [[Baku]] == Potresti vedere se esiste un'immagine sostitutiva per quella rimossa da commons? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 15 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]], Ho pubblicato un'immagine di Bilgah dall'alto in cui si vedono gli alberghi. Ho trovato immagini adatte dell'albergo ma sono sull'archivio di en:wiki [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 17:36, 15 gen 2025 (CET) ::Noi possiamo usare solo quelle su Commons. Direi che hai fatto comunque una buona scelta per non impoverire l'articolo da un punto di vista fotografico. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:48, 17 gen 2025 (CET) == [[Distretto di San Isidro (Lima)]] == Ciao, siccome sto lavorando su [[Lima (Perù)|Lima]] pensavo di far confluire l’articolo su [[Lima ovest]], secondo me questa separazione non è necessaria. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:21, 23 gen 2025 (CET) :Credo di avergli dedicato a suo tempo un articolo separato perché il quartiere presenta alte mure per difesa dalle baraccopoli di Lima Ovest che lo attorniano. In base a queste considerazioni (ma non solo) preferirei conservare un articolo dedicato a San Isidro, tutt'al più inserito come sottodistretto di Lima Ovest. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:24, 23 gen 2025 (CET) :PS Consiglio comunque di sentire in proposito il parere di altri wikiviaggiatori che conoscono Lima. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:09, 23 gen 2025 (CET) :Codas, scusa mi sono sbagliato: non è San Isidro il quartiere bene di Lima circondato da baraccopoli ma ribadisco la mia opinione di ascoltare altri pareri prima di sopprimerlo. Credo di essere in grado di ampliarne le informazioni, tempo permettendo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 23 gen 2025 (CET) ::Allora chiediamo a @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] cosa ne pensa. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:54, 24 gen 2025 (CET) :::Non ho modo di approfondire. Al momento usate l'approccio conservativo di non cancellarlo e di inserirlo come sottodistretto del distretto che lo contiene. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:01, 24 gen 2025 (CET) == [[Batumi]] == Vedo segni di una traduzione copia e incolla da altre fonti ma in cronologia non vedo traccia di citazione di fonti. In modo conservativo dovrei considerare l'intero articolo come violazione di copyright. Vediamo insieme di sistemare la cosa per evitare di perdere tutto il lavoro fatto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:20, 23 mag 2025 (CEST) :Ok! Segnala o cancella volta per volta i testi indiziati di violazione del copyright. Non ho problema a riscriverli con l'attribuzione delle fonti. Credo che siano voci isolate di wikipedia in georgiano che non hanno nemmeno il link a wikidata. {{non firmato|Claude van der Grift}} ::Ho risolto pulendo i refusi del copia e incolla. Non mi ero accorto che la fonte l'avevi messa nella 58esima modifica (partendo da quella più recente), quindi non è necessario cancellare nulla. Fai solo attenzione a togliere i "simboli" di Wikipedia che qui su Wikivoyage non hanno senso. Grazie, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:45, 26 mag 2025 (CEST) :::Mi scuso per la negligenza e per averti fatto perdere tempo. Avevo intenzione di correggere il testo tradotto automaticamente da wp ma ho lasciato perdere perché temevo che l'articolo dovesse essere cancellato. Cercherò di fare più attenzione. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:01, 26 mag 2025 (CEST) ::::Non ti preoccupare. Nel frattempo puoi occuparti di pulire [[Addis Abeba]], [[Kiev]], [[Centro di Rio de Janeiro]], [[Sarajevo]], [[Luanda]], [[Agadir]] e [[Baku]] dove ho riscontrato lo stesso errore? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:23, 27 mag 2025 (CEST) :::::Ho fatto pulizia per tutti gli articoli indicati solo che per i primi due o tre, ho scioccamente proceduto manualmente, quindi dovrò ricontrollare se ho lasciato qualche residuo. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:17, 3 giu 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Elvas]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:02, 31 mag 2025 (CEST) :Ho capito, però dal mobile mi pare che non possa aggiungere il pagebanner a wikidata. Ho lasciato un quesito sul lounge di en:voy ma ho fatto un errore. Adesso controllo se mi hanno risposto o meno. Se vuoi fallo tu. Credo che dovrò ripostare il mio quesito su wikidata. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:20, 3 giu 2025 (CEST) ::Se hai dubbi chiedi a me prima di andare su en:voy, specialmente se è una discussione che abbiamo iniziato e che quindi conosco il contesto :-) ::Assumo che la tua lingua di visualizzazione sia l'italiano, altrimenti cerca gli equivalenti nella lingua che hai impostato. ::Quindi, per aggiungere un banner su Wikidata devi fare click su "+ aggiungi dichiarazione" che si trova a valle di tutte le dichiarazioni e prima dell'elenco delle pagine su Wikipedia. ::Ti si aprirà un nuovo riquadro. Nel campo proprietà scrivi "banner per Wikivoyage". ::Nel campo a fianco scrivi il nome dell'immagine e fai click su "pubblica". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 4 giu 2025 (CEST) :::L'ultima volta che hai aggiunto un banner su Wikidata era settembre 2020, mentre ad aprile 2019 ne hai aggiunti parecchi, quindi non dovresti avere problemi tecnici a procedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:00, 4 giu 2025 (CEST) ::::Il fatto è che al tempo usavo il PC, adesso che uso il telefono mi è impossibile procedere all'inserimento del banner come mi hai indicato. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:08, 10 giu 2025 (CEST) == [[Provincia di Malaga]] == Hai inserito due volte Torremolinos ma con coordinate diverse. Dovresti controllare quali sono quelle corrette eliminando il doppione e riordinare alfabeticamente le località (il capoluogo è giusto che sia il primo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:09, 31 mag 2025 (CEST) :Si, ho messo a posto e ho aggiunto anche descrizioni per le destinazioni del citylist e destinationlist tranne che per Malaga. Volevo chiedere se si può azionare un bot che riempa il campo wikidata e rimpiazzi le coordinate inserite manualmente. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:11, 3 giu 2025 (CEST) ::Un bot completamente automatico non è fattibile. Ne aveva implementato uno semi automatico @[[Utente:Nastoshka|Nastoshka]], ma è da un po' che non si ricollega :-( Stava facendo davvero un ottimo lavoro. Le coordinate non necessariamente vanno sostituite perché spesso mi capita di imbattermi in errori presenti su Wikidata, quindi sono i valori di Wikidata a dover essere sostituiti con quelli presenti su Wikivoyage. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:48, 4 giu 2025 (CEST) == [[Georgia]] == Per completare gli eventi e feste ti consiglio [[w:en:Public holidays in Georgia]]. Ricordati che per le descrizioni dei memoriali va inserito l'anno (vedi ad esempio [[Egitto#Eventi e feste]]). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:13, 3 giu 2025 (CEST) :Si è proprio da wp che ho preso l'informazione perché su en:voy mancava. Solo che ho interrotto perché mi sembrava strano che questi celebrassero il Natale a gennaio e ho perso tempo per controllare. Poi è la prima volta che uso questa tabella e mi sono confuso. Spero di completarla stasera! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 23:07, 3 giu 2025 (CEST) ::In realtà è normale. Sia la chiesa ortodossa orientale che quella copta ortodossa festeggiano il Natale il 7 gennaio. Vedi Egitto, Etiopia, ecc. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:45, 4 giu 2025 (CEST) :::Ciao Claudio, per evitare che finisca nel dimenticatoio, potresti occuparti delle Festività nazionali? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:20, 10 giu 2025 (CEST) ::::{{U|Andyrom75}}, controlla per favore che tutto sia a posto così che possa procedere in maniera corretta nella compilazione delle festività in [[Uzbekistan]]. g1yj662eyeziatw4v4260ehnicxxkd9 Bojano 0 41435 879837 879834 2025-06-10T14:07:42Z Andyrom75 4215 /* Cosa vedere */ 879837 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tiene tra il 31 agosto ed il 1 settembre, festa di Sant'Egidio. È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy|nome=Mercato settimanale|alt=|sito=|email=|indirizzo=Piazza Roma|lat=41.48285|long=14.47211|indicazioni=|tel=|numero verde=|fax=|orari=7:00-15:00 (sabato)|prezzo=|descrizione=}} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/?locale=it_IT | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234| numero verde= | fax= | orari=mar-dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Pizzeria Manitoba | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via Croce, 48 | lat = 41.484356 | long = 14.475763 | indicazioni = | tel = +39 0874 172 2629 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Hosteria Lu Vic P' Dent | alt = | sito = https://www.hosterialuvicpdent.it/ | email = | indirizzo = Corso Umberto I, 18 | lat = 41.48217 | long = 14.47148 | indicazioni = | tel = +39 345 137 5632 | numero verde = | fax = | orari = 20:00-22:30 | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome = Trattoria Borgo Antico | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via San Giovanni, 6 | lat = 41.47676 | long = 14.47289 | indicazioni = a Civita Superiore | tel = +39 348 8220215 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep|nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto|alt=|sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/|email=|indirizzo=Corso Umberto I, 19|lat=41.48221|long=14.47142|indicazioni=|tel=+39 389 570 8265|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} * {{sleep|nome=Maison Brunetti|alt=|sito=|email=|indirizzo=località Pulsone, 30|lat=41.49138|long=14.44102|indicazioni=|tel=+39 328 574 7466|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} ji1tzzysw8wu9i2w7nt73h5ym656z4f 879838 879837 2025-06-10T14:10:21Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ 879838 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy|nome=Mercato settimanale|alt=|sito=|email=|indirizzo=Piazza Roma|lat=41.48285|long=14.47211|indicazioni=|tel=|numero verde=|fax=|orari=7:00-15:00 (sabato)|prezzo=|descrizione=}} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/?locale=it_IT | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234| numero verde= | fax= | orari=mar-dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Pizzeria Manitoba | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via Croce, 48 | lat = 41.484356 | long = 14.475763 | indicazioni = | tel = +39 0874 172 2629 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Hosteria Lu Vic P' Dent | alt = | sito = https://www.hosterialuvicpdent.it/ | email = | indirizzo = Corso Umberto I, 18 | lat = 41.48217 | long = 14.47148 | indicazioni = | tel = +39 345 137 5632 | numero verde = | fax = | orari = 20:00-22:30 | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome = Trattoria Borgo Antico | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via San Giovanni, 6 | lat = 41.47676 | long = 14.47289 | indicazioni = a Civita Superiore | tel = +39 348 8220215 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep|nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto|alt=|sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/|email=|indirizzo=Corso Umberto I, 19|lat=41.48221|long=14.47142|indicazioni=|tel=+39 389 570 8265|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} * {{sleep|nome=Maison Brunetti|alt=|sito=|email=|indirizzo=località Pulsone, 30|lat=41.49138|long=14.44102|indicazioni=|tel=+39 328 574 7466|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} b8pn45n50csbqzs76rjqmi8va9curbt 879839 879838 2025-06-10T14:11:56Z Andyrom75 4215 /* Acquisti */ Aggiornato elemento: Mercato settimanale 879839 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/?locale=it_IT | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234| numero verde= | fax= | orari=mar-dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Pizzeria Manitoba | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via Croce, 48 | lat = 41.484356 | long = 14.475763 | indicazioni = | tel = +39 0874 172 2629 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome = Hosteria Lu Vic P' Dent | alt = | sito = https://www.hosterialuvicpdent.it/ | email = | indirizzo = Corso Umberto I, 18 | lat = 41.48217 | long = 14.47148 | indicazioni = | tel = +39 345 137 5632 | numero verde = | fax = | orari = 20:00-22:30 | prezzo = | descrizione = }} * {{eat | nome = Trattoria Borgo Antico | alt = | sito = | email = | indirizzo = Via San Giovanni, 6 | lat = 41.47676 | long = 14.47289 | indicazioni = a Civita Superiore | tel = +39 348 8220215 | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | descrizione = }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep|nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto|alt=|sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/|email=|indirizzo=Corso Umberto I, 19|lat=41.48221|long=14.47142|indicazioni=|tel=+39 389 570 8265|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} * {{sleep|nome=Maison Brunetti|alt=|sito=|email=|indirizzo=località Pulsone, 30|lat=41.49138|long=14.44102|indicazioni=|tel=+39 328 574 7466|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} ghb4vgl187pg7j56vjwgn7skrakhw78 879840 879839 2025-06-10T14:13:38Z Andyrom75 4215 /* Dove mangiare */ 879840 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep|nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto|alt=|sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/|email=|indirizzo=Corso Umberto I, 19|lat=41.48221|long=14.47142|indicazioni=|tel=+39 389 570 8265|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} * {{sleep|nome=Maison Brunetti|alt=|sito=|email=|indirizzo=località Pulsone, 30|lat=41.49138|long=14.44102|indicazioni=|tel=+39 328 574 7466|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} aqsiadebopwfebqjc63t56orf5w7vp4 879841 879840 2025-06-10T14:16:07Z Andyrom75 4215 /* Prezzi medi */ Aggiornato elemento: Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto 879841 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep|nome=Maison Brunetti|alt=|sito=|email=|indirizzo=località Pulsone, 30|lat=41.49138|long=14.44102|indicazioni=|tel=+39 328 574 7466|numero verde=|fax=|checkin=|checkout=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} 3l4xt2p8py6ijunaivyrvg22q865ddp 879842 879841 2025-06-10T14:16:35Z Andyrom75 4215 /* Prezzi medi */ Aggiornato elemento: Maison Brunetti 879842 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} 4gokg3ri0u74t6qzgng736b2j1zvcfx 879843 879842 2025-06-10T14:17:09Z Andyrom75 4215 /* Sicurezza */ 879843 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing|nome=Carabinieri|alt=|sito=https://www.carabinieri.it/|email=|indirizzo=Via Croce, 30|lat=41.48515|long=14.47635|indicazioni=|tel=+39 0874752400|numero verde=|fax=|orari=Aperto 24/24 h|prezzo=|descrizione=}} * {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} po5p4nue6yoi9tnoru0kyh382koa27v 879844 879843 2025-06-10T14:17:33Z Andyrom75 4215 /* Sicurezza */ Aggiornato elemento: Carabinieri 879844 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing|nome=Polizia Municipale|alt=|sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano|email=|indirizzo=Via Galileo Galilei, 11|lat=41.48470|long=14.47201|indicazioni=|tel=+39 0874773337|numero verde=|fax=|orari=8:00-20:00|prezzo=|descrizione=}} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} 7gscv0tzomm673p3o79d95onq1g3atu 879845 879844 2025-06-10T14:17:48Z Andyrom75 4215 /* Sicurezza */ Aggiornato elemento: Polizia Municipale 879845 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing | nome=Polizia Municipale | alt= | sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 11 | lat=41.4847 | long=14.47201 | indicazioni= | tel=+39 0874773337 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing|nome=Carabinieri Forestali|alt=|sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5|email=|indirizzo=Via Croce, 72|lat=41.48483|long=14.47630|indicazioni=|tel=+39 0874 782133|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} er18dmx79shlo5xoeo54iysimqwub53 879846 879845 2025-06-10T14:17:58Z Andyrom75 4215 /* Sicurezza */ Aggiornato elemento: Carabinieri Forestali 879846 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing | nome=Polizia Municipale | alt= | sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 11 | lat=41.4847 | long=14.47201 | indicazioni= | tel=+39 0874773337 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing | nome=Carabinieri Forestali | alt= | sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5 | email= | indirizzo=Via Croce, 72 | lat=41.48483 | long=14.4763 | indicazioni= | tel=+39 0874 782133 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|30px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} reiu5htb5yq817u0dpg7m4l82rjbtvp 879847 879846 2025-06-10T14:18:21Z Andyrom75 4215 /* Sicurezza */ 879847 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing | nome=Polizia Municipale | alt= | sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 11 | lat=41.4847 | long=14.47201 | indicazioni= | tel=+39 0874773337 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing | nome=Carabinieri Forestali | alt= | sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5 | email= | indirizzo=Via Croce, 72 | lat=41.48483 | long=14.4763 | indicazioni= | tel=+39 0874 782133 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|20px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &#x2014; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &#x2014; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} nmr9xz91gyqhhhw92q2mivvho7fj7yw 879848 879847 2025-06-10T14:18:51Z Andyrom75 4215 /* Nei dintorni */ 879848 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing | nome=Polizia Municipale | alt= | sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 11 | lat=41.4847 | long=14.47201 | indicazioni= | tel=+39 0874773337 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing | nome=Carabinieri Forestali | alt= | sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5 | email= | indirizzo=Via Croce, 72 | lat=41.48483 | long=14.4763 | indicazioni= | tel=+39 0874 782133 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|20px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &mdash; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &mdash; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} 8r51qjkysjpv3fpy6p6yf7nwjc31ag8 879866 879848 2025-06-10T15:28:28Z ColaPrio12 38529 879866 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Bojano banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Bojano panorama.jpg | Didascalia = Bojano panorama | Appellativi = | Patrono = San Bartolomeo apostolo (25 agosto) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Molise]] | Territorio = [[Appennino molisano]] | Superficie = 52,63 | Abitanti = 8.058 <small>(2015)</small> | Nome abitanti = Bojanesi | Prefisso = +39 0874 | CAP = 86021 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 41°29'N | Long = 14°28'E }} '''Bojano''' è una città del [[Molise]]. == Da sapere == Dopo il capoluogo [[Campobasso]], [[Termoli]], [[Isernia]] e [[Venafro]], Bojano è la quinta città più popolosa della regione, seguita dai comuni di [[Campomarino]] e [[Larino]]. === Cenni geografici === Sorge nell'[[Appennino molisano]] del [[Molise centrale]] ai piedi del Massiccio del Matese. Le montagne più importanti sono il [[La Gallinola|Monte La Gallinola]] (1.923 m), seconda cima del massiccio del Matese che segna il confine tra la [[Campania]] e il [[Molise]], a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m), ed il Monte Crocella (1.040 m), simbolo della città. Sul Colle Sannio sorge il borgo medievale di Civita Superiore. A valle sono presenti molte sorgenti, come quelle delle Pietre Cadute, di Santa Maria dei Rivoli e del Cannello. [[File:Matese ColledAnchise2025con-nomi.jpg|miniatura|Massiccio del Matese visto da Colle d'Anchise]] Dista 25 km dal capoluogo di regione [[Campobasso]], 28 da [[Isernia]], 48 da [[Trivento]]. [[Termoli]], sul Mare Adriatico, si trova a 85 chilometri, mentre l'Autostrada del Sole ne dista circa 70. === Quando Andare === Essendo vicina alla Montagna, Bojano si popola di turisti in inverno, quando nevica e si va a sciare a Campitello Matese. Bojano, però, raggiunge il picco di vivacità nel mese di agosto, quando si susseguono manifestazioni come il Ver Sacrum, concerti in Piazza Roma, mostre, gare sportive e feste. === Cenni storici === Bojano è una città dalla storia trimillenaria: è stata probabilmente fondata nel XI secolo a. C. dai Sanniti. La leggenda vuole che i Pentri, guidati da un bove, si fermarono proprio a Bojano per fondata ed espandere il loro territorio in tutto il Molise. Bojano diventò quindi la città più importante del Sannio Pentro ed uno dei più potenti centri dell'Italia Centro-meridionale. Conquistata dai Romani nel III secolo a.C., divenne Municipium e poi Galdastato Longobardo. Inoltre nel V secolo divenne sede diocesana, titolo che mantenne fino al 1927, quando il vescovo si spostò a Campobasso. Nell'XI secolo l'Italia Meridionale venne conquistata dai Normanni e Bojano fu feudo dei De Moulins. La Contea di Bojano divenne quindi la più grande di tutto il Regno di Sicilia. Bojano, sotto Tommaso da Celano, nel 1221, tenne addirittura testa a Federico II per poi giungere ad un accordo nel 1223. La storia recente di Bojano è costellata da terremoti, che l'hanno più volte distrutta e fatta ricostruire. Tra questi si ricordano quelli del 1115, 1309, 1349, 1456, 1627, 1688, 1794, 1805, 1913. == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 41.483333 | Long= 14.466667 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} L'abitato principale è dominato dalle altura di Civita (750 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva. Il territorio strettamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro. È da segnalare la presenza dell'albero di castagno più antico d'Italia, la cui presenza ha permesso di datare come probabile l'introduzione della pianta nella Penisola al periodo delle invasioni barbariche. === Quartieri === Fanno parte del suo territorio comunale le località e le frazioni di Alifana, Campi Marzi, Castellone, Chiovitti, Ciccagne, Civita Superiore, Codacchio, Colacci, Collalto, Cucciolene, Fonte delle Felci, Imperato, Limpiilli, Majella, Malatesta, Monteverde, Mucciarone, Pallotta, Pietre Cadute, Pinciere, Pitoscia, Pitti, Prusciello, Rio Freddo, Santa Maria dei Rivoli, Sant'Antonio Abate, Taddeo, Tavone e Tilli Tilli. {{-}} == Come arrivare == === In aereo === [[File:Italian traffic signs - direzione bianco.svg|100px]] * {{listing | nome=Aeroporto di Pescara | alt=Aeroporto internazionale d'Abruzzo | sito=http://www.abruzzoairport.com/ | email= | indirizzo=Via Tiburtina Km 229,100 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 085 4324201 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Capodichino Napoli (NAP) | alt= | sito=http://www.aeroportodinapoli.it/ | email= | indirizzo= Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA | lat= | long= | indicazioni=167 km circa | tel= +39 081 7896111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Aeroporto di Fiumicino Roma (FCO) | alt= | sito=https://www.adr.it/fiumicino | email= | indirizzo=Via dell' Aeroporto di Fiumicino, 320 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 06 65951 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === In auto === * [[File:Autostrada A14 Italia.svg|30px]] Autostrada Adriatica A14: :* da nord uscire a [[Montenero di Bisaccia]]/[[Vasto]] Sud/[[San Salvo]], proseguire sulla SS 650 in direzione di [[Isernia]]/[[Montenero di Bisaccia]], a Isernia continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. :* da sud dall'autostrada Adriatica A14 direzione [[Pescara]], continuare sull'autostrada A16, seguire la direzione [[Benevento]], a Benevento continuare sulla SS 88, uscire in direzione [[Campobasso]], continuare sulla SS 87 in direzione di [[Campobasso]]/[[Isernia]] e poi sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Termoli]] prendere la SS 16, continuare sulla SS 87, svoltare sulla SS 647 in direzione di Campobasso, prendere la SS 17 e poi svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. * Da [[Campobasso]] prendere la SS 87, continuare sulla SS 17, svoltare sulla SP 49 in direzione di Bojano. === In treno === * [[File:Italian traffic signs - icona stazione FS.svg|30px]] Ha {{listing | nome=stazione ferroviaria | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Amatuzio | lat=41.487791 | long=14.474383 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= sulla linea [[Campobasso]]-[[Isernia]]. }} === In autobus === * [[File:Italian traffic sign - fermata autobus.svg|30px]] Le principali aziende di trasporto pubblico che operano nel territorio molisano sono le seguenti: * {{listing | nome=Autolinee C.L.P. S.p.A. | alt= | sito=http://www.clpbus.it | email=info@clpbus.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 081 5311707, +39 081 5312424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collegamento diretto da Napoli per Campomarino e Termoli }} * {{listing | nome=Autolinee Lariviera | alt= | sito=http://www.lariverabus.it/| email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee SATI | alt= | sito=http://www.soc-sati.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Autolinee Molise Trasporti | alt= | sito=http://www.molisetrasporti.it/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === Durante la Festa di Santa Maria delle Grazie è attiva la navetta che collega Bojano a Civita Superiore, dove si svolge la Processione. <!--=== In taxi ===--> === In auto === L'auto è il mezzo più comodo per attraversare Bojano. Anche il centro storico ed il borgo di Civita Superiore sono accessibili in automobile, nonostante le strade siano abbastanza strette. Durante le feste di agosto, però, Piazza Roma e Piazza della Vittoria vengono riservate ai pedoni e bisogna parcheggiare davanti la Chiesa di Santa Maria del Parco o a Piazza Pasquino. I parcheggi non sono un problema a Bojano: non ci sono parcheggi a pagamento, ma potreste dover parcheggiare lontano dal centro gli ultimi giorni di agosto. === In bicicletta === Ci sono due piste ciclabili in Via Calderari ed in Via Molise. Inoltre in montagna ci sono molti sentieri ottimi per la Mountain Bike e per il Gravel.{{-}} == Cosa vedere == === Chiese === [[File:San Michele Bojano.jpg|thumb|left|Chiesa di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa di San Michele Arcangelo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48018 | long=14.47325 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa costruita nella via tra Bojano e Civita Superiore. Risale al VI secolo ed è a navata unica, con pianta rettangolare. Caratteristica la facciata in pietra con lunetta centrale ritraente il santo, e il piccolo campanile a vela, posto in cima alla facciata, in posizione centrale. Vi è inoltre un curioso rilievo raffigurante una divinità romana, dalle cui braccia spuntano ramificazioni. La chiesa infatti, essendo molto antica, fu costruita sopra un pantheon romano, il cui materiale fu riutilizzato. }} [[File:Chiesa di Santa Maria del Parco.jpg|thumb|Chiesa di Santa Maria del Parco]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Parco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.4818 | long=14.47355 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Dom e festivi 18:00-19:30 | prezzo= | descrizione=È la seconda chiesa maggiore della città, posta dietro la Cattedrale. Risale al XV secolo. Il portale gotico risale al XIII secolo ed il campanile è una possente torre con cuspide a cipolla. Ospita importanti reliquie, come quelle di San Clemente, Sant'Aurelia, San Gaudenzio e San Faustino, che fino alla fine del XIX secolo venivano portate in processione. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria dei Rivoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48265 | long=14.4664 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Semplice chiesa pastorale del XI secolo, costruita vicino a una fontana civica, da cui il nome. }} [[File:CattedraleBojano.jpg|thumb|left|Concattedrale di San Bartolomeo]] * {{see | nome=Cattedrale di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48195 | long=14.47274 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le origini della diocesi di Boiano si collocano nel VI secolo, ed una chiesa cattedrale è attestata nella seconda metà dell'XI secolo. Risale a questo periodo e a questo antico edificio l'abside scoperta nella cripta durante i restauri degli anni Novanta del secolo scorso. Un primo terremoto nel 1117 danneggiò gravemente la chiesa, che fu restaurata e riconsacrata, come attesta una lapide, l'8 maggio 1215. Altri due terremoti, nel 1456 e nel 1805, distrussero l'antica costruzione medievale ed obbligarono ogni volta ad un rifacimento completo della cattedrale. Nella prima metà del XX secolo la chiesa fu internamente abbellita con affreschi e pitture, che andarono però distrutte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, dai quali si salvarono solo il presbiterio ed il campanile. Ricostruita nelle parti mancanti, fu nuovamente consacrata nel 1948. Nella parete esterna di sud-est della cattedrale sono conservati alcuni importanti resti dell'antico edificio medievale, quali plutei del IX secolo e formelle del secolo XIII. Risalgono a quest'epoca il portale gotico ogivale ed il rosone. Altre testimonianze, di epoca sannita, romana e longobarda, sono disseminate nelle pareti esterne ed interne della chiesa, e alla base del campanile. L'interno è a tre navate divise da pilastri e con archi a tutto sesto, con volta a botte. Ogni navata termina con un'abside, e tutto il presbiterio è leggermente rialzato rispetto al piano dell'aula. Nell'abside centrale sono conservate due grandi tele di Massimo Raffaele Gioia (1793) raffiguranti episodi della vita dell'apostolo San Bartolomeo. Sul lato destro del presbiterio è collocato il fonte battesimale (XIII secolo) con statua lignea del santo del XVIII secolo. Dal presbiterio si accede alla cripta, ove è stata ultimamente scoperta l'abside della chiesa medievale, curiosamente edificata sopra una sorgente da cui ancora oggi sgorga acqua. Nella chiesa è conservato un importante monumento funebre, collocato nella navata di sinistra e dedicato ad un membro della famiglia normanna dei de Molins, a cui studi storici recenti attribuiscono la costruzione della cattedrale (XII secolo); sul sarcofago vi è una iscrizione che si riferisce al vescovo Silvio Pandone (XVI secolo), autore di restauri dell'edificio. Un nuovo ciclo di affreschi è stato realizzato da Rodolfo Papa nei primi due decenni del XXI secolo; il ciclo pittorico è stato inaugurato dal cardinale Angelo Bagnasco nel settembre 2011. }} [[File:Chiesa di San Biagio Bojano.jpg|thumb|Chiesa di San Biagio]] * {{see | nome=Chiesa di San Biagio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48117 | long=14.4751 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 7:45-12:15 e 18:00-17:30, Dom 7:45-12:15 | prezzo= | descrizione=Si trova nella contrada omonima, ed è stata costruita nel XIII secolo. Ha aspetto rinascimentale, con semplice facciata quadrangolare. Il campanile è a vela. Sul fianco sorgeva una porta di accesso al centro storico. }} [[File:Bojano (CB), 2012, Eremo di Sant'Egidio. (7856375842).jpg|thumb|left|Eremo di Sant'Egidio]] * {{see | nome=Eremo di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.46627 | long=14.44379 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q116031345 | descrizione=Chiesa del IX secolo sorta come cappella e poi ingrandita. Ha struttura rettangolare irregolare, in pietra sbozzata, con ingresso coperto da un porticato. L'interno è austero. È affiancato dal rifugio omonimo. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Erasmo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48252 | long=14.47002 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La chiesa originaria del XIII secolo è stata distrutta nel terremoto del 1805, e l'attuale struttura è un rifacimento neoclassico, con solo la facciata di aspetto medievale, dal bel portale gotico. Vi è un chiostro con porticato da cui si accede alle rovine della chiesa vecchia. }} * {{see | nome=Chiesa del Purgatorio | alt=Chiesa di San Rocco | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.48321 | long=14.46839 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Piccola chiesa rinascimentale, stuccata in celeste nella facciata e con semplice portale in pietra. }} === Palazzi === * {{see | nome=Palazzo Casale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Corte Vecchia | lat=41.48221 | long=14.47093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La famiglia di Bojano lo ha costruito nel 1738, ed è composto da corte scoperto scoperta, e un portale a tutto sesto, in pietra. }} * {{see | nome=Palazzo Casoli-Beccia | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Colle | lat=41.481512 | long=14.47032 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, è composto da un grande edificio rettangolare intonacato di rosa, con due piani. La base, per il dislivello del terreno, è fortificata a scarpa. }} * {{see | nome=Palazzo Chiovitti | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48141 | long=14.47059 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo Colagrosso | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria | lat=41.48239 | long=14.47334 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In stile umbertino, con intonaco rosso scarlatto, è del primo '900 ed è stato danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il palazzo oggi è il museo civico. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Pandone | lat=41.48128 | long=14.47282 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Fu costruito nel XVI secolo, data la lontananza della vecchia fortezza di Civita Superiore. Ha due corpi di fabbrica con tre portali sulla facciata. Oggi il palazzo è visibile nel restauro del dopo terremoto del 1805, ossia in stile umbertino. È preceduto da un muro di separazione, accessibile da un arco centrale. }} * {{see | nome=Palazzo Gentile | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Calderari | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo San Francesco | alt=Municipio | sito= | email= | indirizzo=corso dei Pentri | lat=41.48285 | long=14.47141 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ristrutturato a fine XX secolo, era sede di un convento francescano, da cui il nome. }} * {{see | nome=Palazzo Nardone-Volpe | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Erennio Ponzio | lat=41.48132 | long=14.47063 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, nel primo '900 è stato rialzato. }} * {{see | nome=Palazzo Santoro | alt= | sito= | email= | indirizzo=salita Santa Lucia | lat=41.48147 | long=14.47219 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo gentilizio di inizio '700. Sulla facciata in pietra a vista c'è un portale ad arco a tutto sesto in pietra con concio in chiave scolpito e, al lato, due finestre riquadrate in pietra. Ai piani superiori balconi con semplici ringhiere in ferro. La corte interna è realizzata su archi a sesto ribassato in mattoncini. }} * {{see | nome=Palazzo Tiberio | alt= | sito= | email= | indirizzo=corso Umberto I | lat=41.48219 | long=14.4714 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le caratteristiche architettoniche del palazzo lo fanno risalire al XIX secolo. Sulla facciata intonacata in rosso lungo Corso Umberto I è presente un imponente portale in pietra con arco a tutto sesto, ai lati semicolonne doriche poggianti su un basamento; nella parte sommitale del portale elementi aggettanti con piccoli ornati a tutto tondo su cui poggia la mensola in pietra del balcone. }} * {{see | nome=Palazzo Vescovile | alt= | sito= | email= | indirizzo=largo Episcopio | lat=41.48224 | long=14.46989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Palazzo fatto costruire nel XV secolo dal vescovo di Bojano Silvio Pandone sui resti del monastero di Santa Chiara, distrutto dal terremoto del 1456. }} * {{see | nome=Borgo di Civita Superiore e castello Pandone | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.47743 | long=14.47133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il borgo risale all'XI secolo, quando fu fondato dai Normanni. Il castello venne costruito sopra uno sperone roccioso in guardia verso il borgo e la città di Bojano sottostante. Notizie riportano che la fortificazione risalisse all'epoca dei Sanniti, dove si asserragliarono durante la battaglia di Boviano contro i romani. Il castello fu fortificato da Pandone dopo il terremoto del 1456, e passò in mano agli aragonesi e ai Capua, assieme al piccolo borgo. Il devastante terremoto del 1805 ha fatto crollare definitivamente parte del castello, e distrutto le mura medievali di Civita Superiore. Oggi il borgo è stato restaurato, e anche quanto rimane del castello. Ipotesi hanno ricostruito la pianta del forte: pianta quadrangolare con torri angolari circolari, e una grossa torre centrale di vedetta, all'interno della struttura. }} {{-}} == Eventi e feste == [[File:Fontana di Sant Egidio opera di Mario Cavaliere.JPG|miniatura|Sorgente di Sant'Egidio]] * {{listing | nome=Festa della Montagna e di Sant'Egidio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=31 agosto-1 settembre | prezzo= | descrizione=È caratterizzata da aspetti sacri e di tradizione popolare. Gruppi di ragazzi, giovani, adulti, si ritrovano all'alba, pronti a risalire la montagna e presso l'eremo issano le tende e accendono dei falò, rievocando la leggenda di Sant'Egidio e della lotta contro il Diavolo, che cercò di afferrarlo e portarlo nell'Inferno, ma l'avrebbe mancato, colpendo una pietra a poca distanza dall'eremo, i cui segni alludono proprio al segno di una gigantesca mano. Intanto si ride, si scherza, si gioca a morra e si parla intorno al falò. }} * {{listing | nome=Ver sacrum | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazioni tradizionali che si allacciano ad antichi costumi sanniti; si rievoca il rito della fondazione di nuove città da parte di giovani che si staccavano dalla famiglia e dalla tribù di appartenenza per cercare nuovi luoghi dove prosperare. }} * {{listing | nome=Agosto bojanese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si susseguono mostre di vario genere, manifestazioni di piazza, spettacoli e gare sportive. La festa del patrono San Bartolomeo è il 25 agosto. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Mountain bike | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bojano, essendo in pianura, è punto di ritrovo per tutti gli appassionati di ciclismo del Matese ed avendo la montagna molto vicina è ottima anche per la mountain bike. In Via Calderari ed in Via Molise sono presenti delle piste ciclabili. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Acqua & Sapone| alt= | sito=https://www.acquaesapone.it/puntivendita/bojano-via-galileo-galilei-31/ | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 31 | lat=41.48516 | long=14.47135 | indicazioni= | tel=+39 0874 778228 | numero verde= | fax= | orari=8:30-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Sigma Superstore | alt= | sito=https://www.supersigma.com/ | email= | indirizzo=Via Salvo d'Acquisto, 78 | lat=41.48721 | long=14.47125 | indicazioni= | tel=+39 0874 782452 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Eurospin | alt= | sito=https://www.eurospin.it/ | email= | indirizzo=Via Calderari, 159 | lat=41.48722 | long=14.46844 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Lidl| alt= | sito=https://www.lidl.it/ | email= | indirizzo=Viale Olimpico, 2 | lat=41.48537 | long=14.47793 | indicazioni= | tel=+39 800 480 048 | numero verde= | fax= | orari=8:00-21:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Dok| alt= | sito=https://www.supermercatidok.it/dettaglio-volantini/ | email= | indirizzo=Via Girolamo Pallotta 7 | lat=41.48481 | long=14.47072 | indicazioni= | tel=+39 0874 778261 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Decò Supermercati| alt= | sito=https://puntivenditadeco.multicedi.it/it/italia/campobasso/bojano?utm_source=google&utm_medium=GMBSitelink&utm_campaign=GMBSitelink_Bojano_6677 | email= | indirizzo=Via Gino di Biase, 43 | lat=41.48850 | long=14.47182 | indicazioni= | tel=+39 0874 782303 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome= Supermercato Pick Up| alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 24 | lat=41.48388 | long=14.47527 | indicazioni= | tel=+39 0874 778024 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Mercato settimanale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Roma | lat=41.48285 | long=14.47211 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Sab 7:00-15:00 | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come divertirsi == * {{drink | nome= Stadio Adriano Colalillo| alt= | sito= | email= | indirizzo= Viale Olimpico, 2| lat= 41.48628 | long= 14.48056| indicazioni= | tel= +39 0874 772801| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= Da €0 a €5 | descrizione=È l'impianto sportivo principale della città, con una capienza di 3 368 spettatori. Oltre a varie manifestazioni sportive, ospita le gare casalinghe dell'US Bojano, che milita in Eccellenza. }} <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Paninoteca Il Vico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Tintiere vecchie, 3 | lat=41.483293 | long=14.470539 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=gio-mar | prezzo= | descrizione= }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Spina | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Calderari, 6 | lat=41.483222 | long=14.470422 | indicazioni= | tel=+39 0874 782300| numero verde= | fax= | orari=lun-sab | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristopub La Fonte del Ghiro | alt= | sito=https://www.facebook.com/p/La-fonte-del-Gusto-srls-100063781531053/ | email= | indirizzo=Via Turno, 160 | lat=41.480158 | long=14.477166 | indicazioni= | tel=+39 345 3576516, +39 348 2542234 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizzeria Manitoba | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Croce, 48 | lat=41.484356 | long=14.475763 | indicazioni= | tel=+39 0874 172 2629 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=PizziAmo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Fiumicello, 23 | lat=41.483363 | long=14.473023 | indicazioni= | tel=+39 347 3184206 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Ristorante pizzeria Sala | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Molise 125 | lat=41.486569 | long=14.477674 | indicazioni= | tel=+39 0874 332167| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Risorta Locanda del Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Portella, 19 | lat=41.477278 | long=14.475016 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 0874 778623| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Trattoria Borgo Antico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni, 6 | lat=41.476857 | long=14.472232 | indicazioni=a Civita Superiore | tel=+39 348 8220215 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B La Piazzetta | alt= | sito=https://www.bojano-beb.it/ | email= | indirizzo=Piazza Roma, 27 | lat=41.48329 | long=14.47083 | indicazioni= | tel=+39 328 059 4681| numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=Da €50 a €110 a notte | descrizione=Affacciando su Piazza Roma, ha una posizione strategica. In ogni camera ci sono una TV 32 pollici, riscaldamento, aria condizionata, WiFi Gratuito, bagno autonomo con doccia e bidet. Davanti al B&B è disponibile il parcheggio libero. In ogni camera sono presenti 1, 2 o 4 posti letto. }} * {{sleep | nome=Nelle stanze del Matese - Bed & Breakfast | alt= | sito=https://www.nellestanzedelmatese.com/ | email= | indirizzo=località Taddeo 50 | lat=41.484827 | long=14.464693 | indicazioni= | tel=+39 329 5440287| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Boutique Hotel Palazzo Corso Umberto | alt= | sito=http://www.palazzocorsoumberto.it/ | email= | indirizzo=Corso Umberto I, 19 | lat=41.48221 | long=14.47142 | indicazioni= | tel=+39 389 570 8265 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Maison Brunetti | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.49138 | long=14.44102 | indicazioni=località Pulsone, 30 | tel=+39 328 574 7466 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == * {{Simbolo|carabinieri}} {{listing | nome=Carabinieri | alt= | sito=https://www.carabinieri.it/ | email= | indirizzo=Via Croce, 30 | lat=41.48515 | long=14.47635 | indicazioni= | tel=+39 0874752400 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 00:00-24:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{Simbolo|vigili}} {{listing | nome=Polizia Municipale | alt= | sito=https://www.poliziamunicipale.it/comune/1088/bojano | email= | indirizzo=Via Galileo Galilei, 11 | lat=41.4847 | long=14.47201 | indicazioni= | tel=+39 0874773337 | numero verde= | fax= | orari=8:00-20:00 | prezzo= | descrizione= }} * [[File:Italian traffic signs - icona foresta.svg|20px]] {{listing | nome=Carabinieri Forestali | alt= | sito=https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/indirizzo-sede/ricerca-ente/elenco-unita-organizzative/9FLERW/uo/scheda-unita-organizzativa/BWIXW5 | email= | indirizzo=Via Croce, 72 | lat=41.48483 | long=14.4763 | indicazioni= | tel=+39 0874 782133 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Italian traffic signs - icona farmacia.svg|20px]] '''Farmacie''' * {{listing | nome=Centrale | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza della Vittoria, 6 | lat=41.482550 | long=14.472986 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=De Blasio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Amatuzio, 54 | lat=41.484020 | long=14.472632 | indicazioni= | tel=+39 0874-778131| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Galileo Galilei 4 | lat=41.484840 | long=14.471567 | indicazioni= | tel=+39 0874 752211 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[Campobasso]] &mdash; La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale. * [[Isernia]] &mdash; Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria. * [[Trivento]] &mdash; Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo. * [[Campitello Matese]] &mdash; Importante località sciistica a circa 20 km da Bojano, nel comune di San Massimo. * [[Castelpetroso]] &mdash; Comune in provincia di Isernia, meta di importanti pellegrinaggi per via delle apparizioni mariane nel XIX secolo. Vicino al luogo delle apparizioni sorge una basilica neogotica. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Molise | Regione nazionale3 = Appennino molisano | Regione nazionale4 = Molise centrale | Livello = 2 }} 1pnlnkxal994kwbbkddbzmna735uw8g Discussioni utente:Codas 3 41580 879913 878760 2025-06-10T18:17:53Z Andyrom75 4215 /* Basilea e Argovia */ nuova sezione 879913 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''archivio discussioni''': *[[Utente:Codas/archivio 16-17|archivio 2016/2017]] *[[Utente:Codas/archivio 18|archivio 2018]] *[[Utente:Codas/archivio 19|archivio 2019]] *[[Utente:Codas/archivio 20|archivio 2020]] *[[Utente:Codas/archivio 21|archivio 2021]] *[[Utente:Codas/archivio 22|archivio 2022]] *[[Utente:Codas/archivio 23|archivio 2023]] *[[Utente:Codas/archivio 24|archivio 2024]] == [[Teotihuacan]] DdM == Ho notato che in elenco DdM è segnato a gennaio 2026, mentre nella presentazione è segnato dicembre 2026. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:07, 5 gen 2025 (CET) == Intelligenza artificiale == Codas, non riesco a risponderti nel lounge. Premendo il tasto rispondi non succede nulla. In ogni caso fa attenzione perché il copyright esiste. Non so quale chatbot usi ma dovrebbe farti un elenco dei siti da cui ha estrapolato le informazioni richieste. Considera che IA va benissimo per convertire o creare file anche lunghissime di listing completi di info in ogni loro campo (alberghi, attrazioni, ecc.) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:42, 5 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non uso chatbot. Posso solo dirti che quando si caricano file su Commons esiste ormai uno spazio per indicare se questo è stato generato dall'IA. Forse dovrei cercare qualcosa su wikipedia per vedere le questioni di copyright. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:56, 5 gen 2025 (CET) == Raduno == Ciao @[[Utente:Codas|Codas]], non so se ti ricordi di me, sono un utente attivo principalmente su Wikipedia, che qualche mese fa venne qui su WV e chiese aiuto nella pagina di discussione principale (la lounge giusto?) e ad aiutarmi sei stato proprio tu. Beh da lì poi ammetto di non aver scritto molto su WV, però l’ho usato tanto e ho spesso pensato a possibili voci. Per il 30 marzo ho organizzato un raduno a [[Camaiore]], incentrato appunto su Camaiore e la [[Versilia]] (trovi tutte le informazioni qua: [[w:wikipedia:Raduni/Wikiraduno_Versilia-Camaiore|Wikiraduno Versilia-Camaiore]]) e parallelamente a WP l’argomento principale sarebbe WV e quale onore sarebbe avere fra noi il wikiviaggiatore dell’anno in carica? Mi farebbe molto piacere se tu venissi. PS ci sono problemi se metto un annuncio del raduno nella Lounge? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:07, 16 gen 2025 (CET) :Ops, link non funzionante, prova [[w:Wikipedia:Raduni/Wikiraduno_Versilia-Camaiore|questo]] [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:09, 16 gen 2025 (CET) ::Ciao @[[Utente:9002Jack|9002Jack]], ti ringrazio dell'invito ma per me è davvero fuori mano dato che vivo in Sicilia. L'annuncio del wikiraduno puoi metterlo tranquillamente sulla lounge. Magari per agevolare coloro che verranno potresti creare tu stesso l'articolo su Camaiore. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:08, 16 gen 2025 (CET) == [[Capo Nord]] e [[Honningsvåg]] == Potresti trovare un'alternativa alle immagini rimosse da commons? PS la prima è la stessa utilizzata nella pagina delle candidature [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:37, 18 gen 2025 (CET) :Grazie mille. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 18 gen 2025 (CET) ::Stessa cosa per [[Eidfjord]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:38, 19 gen 2025 (CET) == "Fuori dal centro abitato" == Mi è caduto l'occhio sulla sottosezione in oggetto presente su [[Pachino]] e [[Ispica]] ma verosimilmente su molte altre. [[Ragusano]] non ha questa sottosezione, ma temo che "Aree naturali" abbia lo stesso problema. Nella sezione "Cosa vedere" devono essere presenti esclusivamente elementi di '''totale '''competenza del toponimo oggetto dell'articolo. Tutte le altre, in caso, vanno citate in "Nei dintorni", tramite marker, relegando le informazioni di dettaglio all'articolo di competenza. Prendo ad esempio "Pantano Longarini" che è presente su una città del ragusano e una del siracusano. Il toponimo più piccolo che contiene il Pantano Longarini è [[Sicilia sudorientale]] quindi è lì che deve stare il listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:53, 23 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] in realtà il pantano è tra le due città. Se vedi sulla mappa la sua estensione ricade su entrambe. Poi che le coordinate vadano su uno è diverso. Ecco perché l’ho inserito in entrambi. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:31, 23 gen 2025 (CET) ::Proprio questo il punto, non è incluso '''interamente''' in una singola città, quindi va spostato nel toponimo più piccolo che lo contiene e in questo caso è [[Sicilia sudorientale]]. ::Questo ragionamento va fatto per ogni listing incluso nelle sottosezioni che ho indicato sopra. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:38, 23 gen 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] e su Sicilia sudorientale non dovrebbe andare come un sito descritto piuttosto che come listing? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:40, 23 gen 2025 (CET) ::::Corretto, il formato listing non è adeguato. Se inserito in "Cosa vedere/fare" va inserito in prosa + marker. Se inserito in "Altre destinazioni" va usato il template dedicato a questa sottosezione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:43, 23 gen 2025 (CET) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ok. Mentre ci sono pensavo agli articoli di grandi città come [[Lima (Perù)|Lima]]. Qui ho inserito i listing per gli stadi e i teatri ma suppongo sia più opportuno una descrizione. A tal proposito pensavo si potrebbe approntare un Template per grande città (come per la versione inglese) con inserito il Template per i distretti. Un modo per non sbagliare e avere indicazioni più chiare. Che ne pensi? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 15:33, 23 gen 2025 (CET) ::::::In teoria va bene, ma serve un approccio strutturato. ::::::# va creata una lista di tutte le città che hanno questi requisiti ::::::# va creato il template ::::::# va testato il template su una città ::::::# va applicato il template su tutte le città della lista ::::::Personalmente non riesco ad occuparmene, ma se ti andasse di farlo, sarei d'accordo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:04, 23 gen 2025 (CET) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] posso provare a creare lo schema, che poi è lo stesso ma con piccole modifiche e il resto poi provo a implementarlo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:25, 23 gen 2025 (CET) ::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] come ti sembra? [[Utente:Codas/Sandbox3]] [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:27, 23 gen 2025 (CET) :::::::::No aspetta, non va creato un nuovo modello, per semplicità userei sempre il modello è sempre quello della città, con la differenza che tra il Quickbar e l'incipit inserirei il template indicato al punto 2. E comunque partirei dal punto 1 :-)[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:28, 23 gen 2025 (CET) ::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] per creare la lista si dovrebbero individuare tutte le città con distretti. L'unico modo che vedo è [[:Categoria:QuickbarDistrict]] ma non esistendo un reale cambio di template il problema è relativo. Vanno adeguati gli articoli a quello standard, ma se sono a livello bozza è normale che qualcuno abbia lasciato i listing, al più andrebbe inserito un template per indicare ciò che va fatto. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:44, 24 gen 2025 (CET) :::::::::::La lista può anche essere creata a mano (la categoria che indichi è un buon punto di partenza ma non è detto sia esaustiva). Quando parlo di template da aggiungere mi riferivo esclusivamente a [[:en:Template:PrintDistricts]]. Ma prima di fare qualunque cosa, va fatta la lista per capire lo scopo lavori. :::::::::::Inoltre ci tengo a rimarcare che "Pantano Longarini" era solo un esempio. Almeno tutti i listing presenti nelle sottosezioni che ti ho indicato vanno riesaminati e con buona probabilità ricollocati. Come un esempio sono i 3 articoli che ho citato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:58, 24 gen 2025 (CET) ::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] il mio scopo è soltanto quello di avere uno schema di riferimento per le grandi città dato che non c'è ancora chiarezza su questo. Pertanto ammesso di avere la lista per me si intende che nel momento in cui una grande città va considerata articolo guida deve sottostare queste direttive. In fondo c'è poco da sostituire. Il template che hai indicato non so bene a cosa serva. ::::::::::::Gli altri listing delle sotto sezioni rientrano nel territorio dei comuni e non vedo la ragione per cui andrebbero spostati. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:15, 24 gen 2025 (CET) :::::::::::::Il modello resta lo stesso, l'unica modifica plausibile è l'aggiunta di quel template per rispondere alla tua richiesta iniziale di avere un "''promemoria per non sbagliare la compilazione''". :::::::::::::Relativamente agli altri listing ti dicevo di controllare ed eventualmente ricollocare. Io ho esaminato solo la palude in dettaglio, non ho tempo di ricontrollare la correttezza di tutto ciò che scrivono gli utenti, ma a naso mi sembra strano che una sezione di una città "Fuori dal centro abitato" contenga cose di un "centro abitato" :-) Come anche la sezione "Aree naturali" di un territorio regionale, le quali devono essere elencate in "Altre destinazioni" e non tramite listing ... a patto che stanno effettivamente '''interamente''' al suo interno, sennò nemmeno lì. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:06, 24 gen 2025 (CET) ::::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] riguardo al primo punto qualora approviamo questo template suppongo sia necessario prenderlo a riferimento anche perché molti articoli di grandi città sono incompleti e modificarli tutti è una follia. ::::::::::::::Da sempre ho creato articoli in cui sono presenti i listing della città e quelli "Fuori dal centro abitato", si intendono listing che rientrano nel territorio comunale e quindi ben distinguibili ma sono appunto fuori dalla città. Quelli esterni ai confini comunali diventano Nei dintorni. Riguardo ai listing ancora presenti nelle pagine che hai visto essi sono lì perché non ho avuto tempo e testa per sistemarli (ma nel tempo li farò), in alcuni casi manca la città che va creata e per me restano un promemoria di qualcosa da inserire successivamente. Mano a mano che creo città poi sistemo tutto.. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:25, 24 gen 2025 (CET) :Proprio per questo dico che va seguito un approccio strutturato, senza partire in tromba. Tutto parte da una lista di articoli impattati. Come dicevo sopra, io non ho tempo di metter mano a questa attività, quindi mi limito a condividere il metodo, per la voglia intraprendere. :Se i listing stanno nell'articolo giusto (i.e. il loro territorio è interamente incluso in quello dell'articolo in oggetto), vanno bene così, altrimenti vanno spostati. Dove manca la città va inserito il [[template:Stile]] indicando quale listing va spostato in quale articolo: questo è il giusto promemoria. :Riassumendo. :Qui parliamo di due attività, la prima molto impegnativa: iniziala solo sei convinto di volerla portare in fondo. :La seconda è divisa in due parti, una parte analitica e una operativa. Ciò che ti ho chiesto all'inizio è di intraprendere quella analitica, quindi rivedere gli articoli per capire quali listing vanno spostati, a questi apponi il [[template:Stile]]. Quando avrai più tempo, ti dedicherai alla loro sistemazione, recuperandoli tramite la [[:Categoria:Articoli con problemi di stile]]. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:39, 24 gen 2025 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] capiamoci non intendo modificare elenchi di articoli. Io desideravo avere un riferimento chiaro per le grandi città visto che nel tempo chi come noi ha esperienza ha modificato gli articoli secondo logica. Io in genere modifico laddove mi imbatto, non amo modificare tutto di blocco. Pertanto se vogliamo creare il template possiamo avere un riferimento ogni qual volta l'articolo viene creato o quando passa al vaglio. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:09, 24 gen 2025 (CET) :::Ribadisco, il riferimento, inteso come modello (modello e template sono due cose diverse), è lo stesso. La differenza è solo la stesura in prosa. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:21, 24 gen 2025 (CET) == Alberghi [[Distretto di San Isidro (Lima)|San Isidro]] == Le liste di alberghi e ristoranti importate da en:voy presentano frequentemente esercizi non più attivi (chiusi definitivamente) per cui personalmente preferisco stilare elenchi ex novo operando una selezione dei più rinomati che hanno più probabilità di sopravvivenza. Controllarli uno per uno mi fa infatti perdere più tempo. Con questo non voglio assolutamente imporre il mio punto di vista; mi rendo conto che siamo in pochi e questo è un grosso problema. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:34, 24 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] laddove c'è il link si presume l'attività esiste perché il link non è rotto. Ma possiamo dividerci il controllo e aggiungere le coordinate. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:11, 24 gen 2025 (CET) ::Il fatto è che il link spesso non appare rotto ma rimanda a siti di giochi on line e quindi sfugge al controllo del bot. Purtroppo devono essere controllati uno per uno da umani. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:22, 24 gen 2025 (CET) == [[San Paolo (Brasile)]] == Ciao, da uno sguardo alla sezione [[San Paolo (Brasile)#Cosa vedere]] e confermami se l'elenco è inappropriato e debba essere trasformato in modo descrittivo, limitato a quelli principali. Lo stesso dovrebbe valere per le altre sezioni come [[San Paolo (Brasile)#Acquisti|Acquisti]] ecc. Grazie anticipate. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:27, 1 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] essendo una grande città con suddivisione in distretti tutti i listing vanno trasferiti e va creata una descrizione nelle varie sezioni. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:31, 1 feb 2025 (CET) ::OK, controlla tutto quello che aggiungo e dammi il link delle regole per megalopoli che richiedono più articoli dedicati. Ciao! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:34, 1 feb 2025 (CET) :::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ne abbiamo discusso con @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ma non abbiamo creato alcun articolo. In fondo la regola è quella che ci siamo detti. Aggiungo che potresti valutare se è il caso di inserire i listing del [[Centro di San Paolo]] nei singoli quartieri. Valuta tu. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 1 feb 2025 (CET) ::::Si, lo farò. Sono convinto che è sempre meglio elencare le attrazioni con criteri di vicinanza e non dividerle per tipologia. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 1 feb 2025 (CET) :::::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] il criterio è a tua discrezione. Condivido sulla vicinanza, anche se a volte è difficile trovare riferimenti. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:03, 2 feb 2025 (CET) == [[Shanghai]] == File:SML20.svg è stato cancellato, puoi cercare una soluzione alternativa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:18, 7 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fammi vedere la modifica perché non ho idea di cosa si tratti. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:22, 7 feb 2025 (CET) ::trovato qualcosa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:01, 8 feb 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non so cosa rappresentava l’immagine. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:05, 8 feb 2025 (CET) ::::Guarda il contesto delle altre nello stesso paragrafo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:08, 8 feb 2025 (CET) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quale paragrafo? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:34, 8 feb 2025 (CET) ::::::Quello che contiene il File:SML20.svg :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:15, 8 feb 2025 (CET) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] e come faccio a trovare il paragrafo se il file non esiste? Non fai prima a dirmi tu dove si trovava e cosa rappresentava? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:18, 8 feb 2025 (CET) ::::::::Il link al file è dentro l'articolo, ma [[:Categoria:Pagine che richiamano file inesistenti|non esiste su commons]]. Solitamente queste richieste le invio ai principali contributori/traduttori dell'articolo in questione perché sono più pratici. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:39, 8 feb 2025 (CET) :::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] questo è chiaro. Ma non trovo il paragrafo [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:45, 8 feb 2025 (CET) ::::::::::Hai fatto un "find/trova" del file? Come ho scritto, esistendo i file dentro l'articolo, lo trovi sia nella pagina pubblicata che nel wikitesto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:05, 8 feb 2025 (CET) :::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto, pensavo fosse un file eliminato con procedura ordinaria di Commons che toglie i file dagli articoli pertanto poi risulta introvabile. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 9 feb 2025 (CET) ::::::::::::Anche in quel caso l'avresti potuta trovare. Sarebbe stato sufficiente andare in cronologia e cercare nella versione precedente alla sua rimozione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:50, 9 feb 2025 (CET) :::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] l'avevo fatto e non avevo trovato nulla. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:11, 9 feb 2025 (CET) ::::::::::::::Potresti indicarmi il permalink dell'esatta revisione che avevi controllato? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:55, 9 feb 2025 (CET) @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non ho trovato nessun punto in cronologia, ho visto solo a cosa si riferiva e ho cancellato. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:10, 9 feb 2025 (CET) == Cancellazioni == Prima di proporre una pagina per la cancellazione devi assicurarti che sia orfana. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:04, 16 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:40, 16 feb 2025 (CET) == [[Sol, Letras e Lavapiés]] == Occhio alla sintassi degli orari... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:14, 18 feb 2025 (CET) == [[Madrid]] == Visto ti stai occupando di questo articolo, potresti sistemare i vari link esterni non più funzionanti? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 21 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] arriverò anche a quello. Una cosa il contatore anche cambiando dispositivo segna sempre 12.450. Sei sicuro che sia solo questione di cookies? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:31, 21 feb 2025 (CET) ::Non cookies, cache. La risposta comunque è sì ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:27, 21 feb 2025 (CET) :::Anche [[Madrid (comunità autonoma)]] ha link esterni non funzionanti. Essendo interventi veloci, ti suggerisco di correggere i link non funzionanti subito senza procrastinare, altrimenti rischi di scordartene. Abbiamo oltre 2.000 pagine affette da questo problema... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:21, 25 feb 2025 (CET) ::::Quando modifichi una pagina ricordati di sistemare i link esterni. Ho aperto a caso [[Aranjuez]] e ho visto ce ne sono due. Ci vuole poco, ma consente di migliorare la qualità e la fruibilità del sito. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 27 feb 2025 (CET) == [[Butera]] == sistema i copia e incolla da Wikipedia ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:55, 28 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ho annullato e inserito il permalink nell’ultima modifica. I kb maggiori sono un’ulteriore sistemazione [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:08, 28 feb 2025 (CET) ::Non solo quello. Rileggi il testo, hai incollato roba di troppo :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:11, 28 feb 2025 (CET) :::Rileggi i Cenni storici. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:10, 28 feb 2025 (CET) == [[Area marina protetta Plemmirio]] == Come da discussione del 2023, hai avuto modo di trovare una foto alternativa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:20, 18 mar 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non ricordo di cosa abbiamo parlato [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:47, 18 mar 2025 (CET) ::Ricerca nel tuo archivio e poi nell'articolo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:50, 18 mar 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non è più semplice se mi dici di cosa si tratta? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:52, 18 mar 2025 (CET) ::::Ciò che ti ho detto nel primo messaggio: "foto alternativa". Guarda nella cronologia dell'articolo per la foto e nella tua discussione per vedere ciò che scrivesti. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:46, 18 mar 2025 (CET) == Categorie == Le categorie già organizzate gerarchicamente vanno bene così (come aeroporti, parchi, patrimoni, ecc.). Limitati a raggruppare (temporaneamente) quelle ad oggi non hanno una gerarchia ben definita. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:17, 23 mar 2025 (CET) :Visto ti stai occupando delle categorie ti suggerisco di fare pulizia come segue: :# Sostituire tutte le "Categoria:Storia europea" con [[:Categoria:Storia dell'Europa]] e poi spostare la categoria :# Eliminare tutte le occorrenze di [[:Categoria:Viaggio storico]] se è già presente "Categoria:Storia europea"/[[:Categoria:Storia dell'Europa]] o [[:Categoria:Storia dell'Asia]]; essendo la prima, la categoria madre delle altre due :[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:20, 23 mar 2025 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] domani mi passo il tempo. Volevo dirti che avendo preparato [[Guidare in Spagna]], ho creato uno schemino sulla divisione delle strade. Anche se non molto chiaro, vedi se riesci a ricavarne la base per il template strada. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:25, 23 mar 2025 (CET) == [[Cristianesimo]] == Utilizza i titoli nel formato dei modelli e non quelli tradotti in automatico dalla versione inglese. PS Non ho letto il testo ma assicurati che non ci siano traduzioni simili. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:48, 3 apr 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] credo di aver sistemato tutto. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:38, 4 apr 2025 (CEST) ::Io mi riferivo ai titoli di sezione non ai wikilink. Poi ben venga correggere anche quelli (oltre a rileggere il testo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:33, 4 apr 2025 (CEST) == [[:Categoria:Viaggiare in treno in Europa]] == Devi decidere quale è la categoria madre tra le due che hai indicato. Una volta fatto dovrai cambiare coerentemente tutte le altre. Le categorie, come gli articoli, devono essere strutturate ad albero. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:41, 4 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quale sarebbe l'altra a cui ti riferisci? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:43, 4 mag 2025 (CEST) ::Qualunque categoria. Riparti da quelle che hai modificato e ricontrollale. Ho 2 settimane di arretrati da verificare :-) Via, via che vedo qualcosa che non va lo segnalo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 4 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] guarda che è già strutturata ad albero. Viaggiare in Europa raccoglie tutte le categorie di trasporto in Europa. Non capisco dove vedi incongruenza. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:48, 4 mag 2025 (CEST) ::::No Codas, non è così. Ciò che hai fatto tu è inserire la categoria in oggetto, come figlia di due categorie, ma NON hai indicato quale è la madre e questo non consente la creazione automatica del breadcrumb in alto, come accade ad esempio con tutti gli articoli dei vari toponimi e con le categorie ben strutturate. ::::Intanto sistema questa cosa. Se non hai capito, prova a prendere una categoria associata ad una regione e vedi quale è la sintassi giusta per indicare la madre. Qualora non ti fosse ancora chiaro, copia e incolla qui sotto ciò che vedi in questa seconda categoria e ne parliamo, mettendola a confronto con la categoria che ti ho detto di correggere. ::::Successivamente dovrai anche annullare tutte le modifiche che hai fatto in ogni articolo "Aeroporto in XXX". In sé quelle modifiche non sono concettualmente sbagliate, ma è sbagliato il punto in cui le hai messe. La categorizzazione sistematica va demandata al Quickfooter e non come hai fatto tu, perché aggiungi sintassi superflua, espone a errore umano, nonché a futura manutenzione quando si decide di riorganizzare le categorie. Penso di aver intuito il razionale di come le hai aggiunte, ma prima di implementarlo, rispiegamelo qui sotto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:20, 4 mag 2025 (CEST) :::::Intanto vedi i passaggi fatti, ho aggiunto il breadcrumb. Per gli aeroporti devo eliminare la categoria per tutti quelli europei? @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:33, 4 mag 2025 (CEST) ::::::Viaggiare in Europa era sbagliato, l'ho corretto. ::::::Viaggiare in treno in Europa ha due approcci possibili, va deciso quale usare. Tu ne hai scelto uno. Perché hai scartato l'altro? ::::::Una volta convinti dell'approccio, devi replicarlo in tutte le categorie analoghe. ::::::Prima di agire negli aeroporti, spiegami la logica che avevi in mente, per essere sicuro che la possa replicare nel Quickfooter. Dopodiché, sì, andranno tutte tolte le categorie aggiunte. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:11, 5 mag 2025 (CEST) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] Viaggiare in treno in Europa ricade nella sequenza a albero che parte dai trasporti. La mia idea era che i vari trasporti potessero avere una logica continentale e poi distribuire in base al mezzo. Ma allo stesso tempo anche la logica per mezzo è utile, ecco perché non saprei dirti a quale dare priorità. Se si viaggia in treno poi è opportuno individuare i temi ferroviari dell'Europa. Pertanto gli aeroporti devo poter essere individuati in base all'area di appartenenza. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:19, 5 mag 2025 (CEST) ::::::::Ok, appena posso do un'occhiata al Quickfooter e valuto come agire. Appena ho fatto ti avviso, così puoi rimuovere le categorie aggiunte a mano. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:38, 6 mag 2025 (CEST) :Due cose: :# Anche nel caso di Categoria:Guidare in Europa va stabilita la categoria madre. Ricorda: non può esistere una categoria senza madre. :# Ho modificato il Quickfooter, adesso puoi annullare tutte le categorie che hai aggiunto negli articoli in cui sono listati gli aeroporti per nazione. :Fammi un ping appena hai fatto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:48, 9 mag 2025 (CEST) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] Guidare in Europa dovrebbe avere lo stesso criterio di viaggiare in treno. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 13:24, 9 mag 2025 (CEST) :::Ok, procedi pure. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:18, 9 mag 2025 (CEST) == [[Solfare della Sicilia]] == Ok per la conversione di listing in marker, però, visto che ogni listing ha il campo wikidata, ripristinalo per quelli già convertiti e mantienilo per i prossimi. Inoltre, cerca di uniformare l'articolo quanto prima perché al momento non è né carne né pesce. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:44, 5 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] parecchie solfare in elenco sono prive di articolo e quindi di wikidata. La quasi totalità non ha coordinate e immagini. Pertanto aggiungere il wikidata è un lavoro inutile oltre a impegnare tempo. Creare tutti quegli articoli richiede tempo, e man mano aggiungo. C'è troppa roba da sistemare in Sicilia. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:22, 5 mag 2025 (CEST) ::I campi wikidata c'erano ma li hai eliminati. I casi sono due: o tutti listing come era prima, o tutti marker col parametro wikidata. Il mix non è accettabile. PS Per decidere come strutturarlo, non è necessario creare gli articoli di ogni solfara, è sufficiente predisporre l'attuale articolo a ciò che si vorrà fare in futuro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:36, 6 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] il mix è inevitabile perché, come detto diverse solfare non hanno un articolo, un wikidata e un’immagine. Si può tornare indietro, ma che senso ha creare dei doppioni inserendo le descrizioni negli articoli e in questo? Meglio indurre la gente a guardare l’articolo della città per dettagli. Tra l’altro si creerebbe un doppio passaggio ogni qualvolta qualcuno aggiorna una descrizione. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:07, 6 mag 2025 (CEST) ::::E' irrilevante il fatto che per alcuni elementi non esiste un'istanza su Wikidata o un articolo in questo o altri wiki-progetti. ::::L'articolo in sé deve essere redatto in modo uniforme: o tutte tabelle o tutti listing. ::::Come ho scritto fin dall'inizio, va bene convertire tutti i listing in marker, ma NON devi cancellare le informazioni preesistenti, che in questo caso sono le istanze wikidata. Tornando alla prima frase di questa risposta, qualora durante la conversione ti imbatti in elementi privi di istanza Wikidata, banalmente la lasci vuota. Il giorno che qualcuno la creerà, la si potrà aggiungere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:14, 6 mag 2025 (CEST) :::::Ho spostato l'articolo in lavorazione in [[Utente:Codas/Solfare_della_Sicilia|una tua sandbox]], quando sarà completo sostituiscilo a quello pubblicato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:03, 8 mag 2025 (CEST) ::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] avevo appena finito puoi cancellare [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 03:57, 9 mag 2025 (CEST) :::::::Intendevo dire che prima erano tutti listing senza tabelle (ed è ciò che al momento ho ripristinato), mentre nella tua sandbox c'è un mix di tabelle con marker e listing. Va deciso cosa mostrare in modo uniforme: :::::::# marker o listing? :::::::# tabelle si o tabelle no? :::::::Una volta uniformato, puoi sostituire quello pubblicato con la tua sandbox. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:38, 9 mag 2025 (CEST) ::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] è un mix perché vanno creati gli articoli delle città mancanti e eliminati i listing. Se lo lasci in sandbox resterà per lungo tempo perché ho intenzione di creare le città ma non dí farlo compulsivamente. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 13:20, 9 mag 2025 (CEST) :::::::::Prenditi i tuoi tempi. Comunque considera che i link rossi servono proprio per evidenziare gli articoli mancanti. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:22, 9 mag 2025 (CEST) == [[Maremma Nord]] == Quando aggiungi il parametro wikidata ad alcuni elementi, completa il lavoro a tutti gli altri. Per altro li avevi anche cercati per creare il Mapshape. L'idea è sempre la stessa: avere un approccio completo e non parziale a ciò che si fa, per armonizzare l'articolo (o gli articoli). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:34, 5 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] per creare il mapshape il gioco è facile usando il [https://wikivoyage-districtifier.renek.cc/ Districtifier] che scova le aree. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:24, 5 mag 2025 (CEST) ::Ottimo, così puoi velocizzare il resto del lavoro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:37, 6 mag 2025 (CEST) == [[Viaggiare in treno in Svizzera]] == Ci sono diversi link non funzionanti all'interno della pagina. Potresti occupartene? L'ideale sarebbe correggere anche l'articolo su en:voy. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:18, 9 mag 2025 (CEST) :Ho visto che su en:voy hai solo aggiornato il link che sei riuscito a sostituire. Cancella pure quelli che secondo te non esistono più, in questo modo, la vera fonte del lavoro, che è en:voy, viene aggiornata. :[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 10 mag 2025 (CEST) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:26, 10 mag 2025 (CEST) == [[Cicloturismo in Sicilia]] == Il banner è già usato in un altro articolo. Potresti crearne un altro? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:18, 11 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quando rientro dal viaggio ci metterò mano. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:48, 11 mag 2025 (CEST) ::Promemoria. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:14, 27 mag 2025 (CEST) == [[Perù]] == Vedi la modifica su [[Mal di montagna]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:38, 15 mag 2025 (CEST) == [[Aeroporto di Sofia]] == Non funzionano i colori dei 2 terminal sulla mappa nonostante abbia creato i collegamenti su Wikidata con le rispettive coordinate. Potresti sistemare il problema? grazie [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 19:01, 15 mag 2025 (CEST) :Mancavano i wikidata su OSM, li ho aggiunti io ma credo che per visualizzarli passeranno giorni. Se non si vedranno fammi sapere che ricontrollo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:35, 15 mag 2025 (CEST) ::Adesso si vedono nella mappa [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 18:37, 16 mag 2025 (CEST) == [[Sulle tracce di Marco Polo]] == Valuta tu come correggere quel "[2]". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:40, 27 mag 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Impero inca]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:46, 31 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ok [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:48, 31 mag 2025 (CEST) ::[[Ebraismo]] invece ha un altro tipo di problema. Il banner su Wikidata NON è usato da alcun articolo, quindi non ha senso che sia lì e andrebbe sostituito con quello attualmente in uso nel nostro e negli articoli delle altre versioni linguistiche. ::Controlla anche queste casistiche. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:50, 31 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:52, 31 mag 2025 (CEST) ::::Hai già controllato 420 articoli??? Complimenti, io in 30 minuti ne ho controllati 5... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:54, 31 mag 2025 (CEST) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ho sostituito quello che mi hai detto. Il resto più avanti, ora mi stacco per una settimana [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:56, 31 mag 2025 (CEST) ::::::Buon viaggio. Inizia a controllarne un po' alla volta altrimenti non finisci mai. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:59, 31 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Colca]] == Le località vanno ordinate alfabeticamente. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:02, 31 mag 2025 (CEST) == [[Basilea e Argovia]] == Sono d'accordo che Goetheanum non sta in altre destinazioni, ma se l'oggetto resta Goetheanum, questo va in cosa vedere, mentre se il soggetto diventa Dornach, questo va in centri urbani. Vedi tu come correggere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:17, 10 giu 2025 (CEST) hnkfeap5q20011qxm53i40hprdeemv6 879915 879913 2025-06-10T18:22:30Z Codas 10691 /* Basilea e Argovia */ Risposta 879915 wikitext text/x-wiki [[File:Nuvola filesystems folder yellow.png|40px]] '''archivio discussioni''': *[[Utente:Codas/archivio 16-17|archivio 2016/2017]] *[[Utente:Codas/archivio 18|archivio 2018]] *[[Utente:Codas/archivio 19|archivio 2019]] *[[Utente:Codas/archivio 20|archivio 2020]] *[[Utente:Codas/archivio 21|archivio 2021]] *[[Utente:Codas/archivio 22|archivio 2022]] *[[Utente:Codas/archivio 23|archivio 2023]] *[[Utente:Codas/archivio 24|archivio 2024]] == [[Teotihuacan]] DdM == Ho notato che in elenco DdM è segnato a gennaio 2026, mentre nella presentazione è segnato dicembre 2026. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:07, 5 gen 2025 (CET) == Intelligenza artificiale == Codas, non riesco a risponderti nel lounge. Premendo il tasto rispondi non succede nulla. In ogni caso fa attenzione perché il copyright esiste. Non so quale chatbot usi ma dovrebbe farti un elenco dei siti da cui ha estrapolato le informazioni richieste. Considera che IA va benissimo per convertire o creare file anche lunghissime di listing completi di info in ogni loro campo (alberghi, attrazioni, ecc.) [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 19:42, 5 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] non uso chatbot. Posso solo dirti che quando si caricano file su Commons esiste ormai uno spazio per indicare se questo è stato generato dall'IA. Forse dovrei cercare qualcosa su wikipedia per vedere le questioni di copyright. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:56, 5 gen 2025 (CET) == Raduno == Ciao @[[Utente:Codas|Codas]], non so se ti ricordi di me, sono un utente attivo principalmente su Wikipedia, che qualche mese fa venne qui su WV e chiese aiuto nella pagina di discussione principale (la lounge giusto?) e ad aiutarmi sei stato proprio tu. Beh da lì poi ammetto di non aver scritto molto su WV, però l’ho usato tanto e ho spesso pensato a possibili voci. Per il 30 marzo ho organizzato un raduno a [[Camaiore]], incentrato appunto su Camaiore e la [[Versilia]] (trovi tutte le informazioni qua: [[w:wikipedia:Raduni/Wikiraduno_Versilia-Camaiore|Wikiraduno Versilia-Camaiore]]) e parallelamente a WP l’argomento principale sarebbe WV e quale onore sarebbe avere fra noi il wikiviaggiatore dell’anno in carica? Mi farebbe molto piacere se tu venissi. PS ci sono problemi se metto un annuncio del raduno nella Lounge? [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:07, 16 gen 2025 (CET) :Ops, link non funzionante, prova [[w:Wikipedia:Raduni/Wikiraduno_Versilia-Camaiore|questo]] [[Utente:9002Jack|9002Jack]] ([[Discussioni utente:9002Jack|discussioni]]) 16:09, 16 gen 2025 (CET) ::Ciao @[[Utente:9002Jack|9002Jack]], ti ringrazio dell'invito ma per me è davvero fuori mano dato che vivo in Sicilia. L'annuncio del wikiraduno puoi metterlo tranquillamente sulla lounge. Magari per agevolare coloro che verranno potresti creare tu stesso l'articolo su Camaiore. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:08, 16 gen 2025 (CET) == [[Capo Nord]] e [[Honningsvåg]] == Potresti trovare un'alternativa alle immagini rimosse da commons? PS la prima è la stessa utilizzata nella pagina delle candidature [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:37, 18 gen 2025 (CET) :Grazie mille. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:58, 18 gen 2025 (CET) ::Stessa cosa per [[Eidfjord]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:38, 19 gen 2025 (CET) == "Fuori dal centro abitato" == Mi è caduto l'occhio sulla sottosezione in oggetto presente su [[Pachino]] e [[Ispica]] ma verosimilmente su molte altre. [[Ragusano]] non ha questa sottosezione, ma temo che "Aree naturali" abbia lo stesso problema. Nella sezione "Cosa vedere" devono essere presenti esclusivamente elementi di '''totale '''competenza del toponimo oggetto dell'articolo. Tutte le altre, in caso, vanno citate in "Nei dintorni", tramite marker, relegando le informazioni di dettaglio all'articolo di competenza. Prendo ad esempio "Pantano Longarini" che è presente su una città del ragusano e una del siracusano. Il toponimo più piccolo che contiene il Pantano Longarini è [[Sicilia sudorientale]] quindi è lì che deve stare il listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:53, 23 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] in realtà il pantano è tra le due città. Se vedi sulla mappa la sua estensione ricade su entrambe. Poi che le coordinate vadano su uno è diverso. Ecco perché l’ho inserito in entrambi. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:31, 23 gen 2025 (CET) ::Proprio questo il punto, non è incluso '''interamente''' in una singola città, quindi va spostato nel toponimo più piccolo che lo contiene e in questo caso è [[Sicilia sudorientale]]. ::Questo ragionamento va fatto per ogni listing incluso nelle sottosezioni che ho indicato sopra. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:38, 23 gen 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] e su Sicilia sudorientale non dovrebbe andare come un sito descritto piuttosto che come listing? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:40, 23 gen 2025 (CET) ::::Corretto, il formato listing non è adeguato. Se inserito in "Cosa vedere/fare" va inserito in prosa + marker. Se inserito in "Altre destinazioni" va usato il template dedicato a questa sottosezione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:43, 23 gen 2025 (CET) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ok. Mentre ci sono pensavo agli articoli di grandi città come [[Lima (Perù)|Lima]]. Qui ho inserito i listing per gli stadi e i teatri ma suppongo sia più opportuno una descrizione. A tal proposito pensavo si potrebbe approntare un Template per grande città (come per la versione inglese) con inserito il Template per i distretti. Un modo per non sbagliare e avere indicazioni più chiare. Che ne pensi? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 15:33, 23 gen 2025 (CET) ::::::In teoria va bene, ma serve un approccio strutturato. ::::::# va creata una lista di tutte le città che hanno questi requisiti ::::::# va creato il template ::::::# va testato il template su una città ::::::# va applicato il template su tutte le città della lista ::::::Personalmente non riesco ad occuparmene, ma se ti andasse di farlo, sarei d'accordo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:04, 23 gen 2025 (CET) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] posso provare a creare lo schema, che poi è lo stesso ma con piccole modifiche e il resto poi provo a implementarlo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:25, 23 gen 2025 (CET) ::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] come ti sembra? [[Utente:Codas/Sandbox3]] [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:27, 23 gen 2025 (CET) :::::::::No aspetta, non va creato un nuovo modello, per semplicità userei sempre il modello è sempre quello della città, con la differenza che tra il Quickbar e l'incipit inserirei il template indicato al punto 2. E comunque partirei dal punto 1 :-)[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:28, 23 gen 2025 (CET) ::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] per creare la lista si dovrebbero individuare tutte le città con distretti. L'unico modo che vedo è [[:Categoria:QuickbarDistrict]] ma non esistendo un reale cambio di template il problema è relativo. Vanno adeguati gli articoli a quello standard, ma se sono a livello bozza è normale che qualcuno abbia lasciato i listing, al più andrebbe inserito un template per indicare ciò che va fatto. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:44, 24 gen 2025 (CET) :::::::::::La lista può anche essere creata a mano (la categoria che indichi è un buon punto di partenza ma non è detto sia esaustiva). Quando parlo di template da aggiungere mi riferivo esclusivamente a [[:en:Template:PrintDistricts]]. Ma prima di fare qualunque cosa, va fatta la lista per capire lo scopo lavori. :::::::::::Inoltre ci tengo a rimarcare che "Pantano Longarini" era solo un esempio. Almeno tutti i listing presenti nelle sottosezioni che ti ho indicato vanno riesaminati e con buona probabilità ricollocati. Come un esempio sono i 3 articoli che ho citato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:58, 24 gen 2025 (CET) ::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] il mio scopo è soltanto quello di avere uno schema di riferimento per le grandi città dato che non c'è ancora chiarezza su questo. Pertanto ammesso di avere la lista per me si intende che nel momento in cui una grande città va considerata articolo guida deve sottostare queste direttive. In fondo c'è poco da sostituire. Il template che hai indicato non so bene a cosa serva. ::::::::::::Gli altri listing delle sotto sezioni rientrano nel territorio dei comuni e non vedo la ragione per cui andrebbero spostati. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:15, 24 gen 2025 (CET) :::::::::::::Il modello resta lo stesso, l'unica modifica plausibile è l'aggiunta di quel template per rispondere alla tua richiesta iniziale di avere un "''promemoria per non sbagliare la compilazione''". :::::::::::::Relativamente agli altri listing ti dicevo di controllare ed eventualmente ricollocare. Io ho esaminato solo la palude in dettaglio, non ho tempo di ricontrollare la correttezza di tutto ciò che scrivono gli utenti, ma a naso mi sembra strano che una sezione di una città "Fuori dal centro abitato" contenga cose di un "centro abitato" :-) Come anche la sezione "Aree naturali" di un territorio regionale, le quali devono essere elencate in "Altre destinazioni" e non tramite listing ... a patto che stanno effettivamente '''interamente''' al suo interno, sennò nemmeno lì. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:06, 24 gen 2025 (CET) ::::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] riguardo al primo punto qualora approviamo questo template suppongo sia necessario prenderlo a riferimento anche perché molti articoli di grandi città sono incompleti e modificarli tutti è una follia. ::::::::::::::Da sempre ho creato articoli in cui sono presenti i listing della città e quelli "Fuori dal centro abitato", si intendono listing che rientrano nel territorio comunale e quindi ben distinguibili ma sono appunto fuori dalla città. Quelli esterni ai confini comunali diventano Nei dintorni. Riguardo ai listing ancora presenti nelle pagine che hai visto essi sono lì perché non ho avuto tempo e testa per sistemarli (ma nel tempo li farò), in alcuni casi manca la città che va creata e per me restano un promemoria di qualcosa da inserire successivamente. Mano a mano che creo città poi sistemo tutto.. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:25, 24 gen 2025 (CET) :Proprio per questo dico che va seguito un approccio strutturato, senza partire in tromba. Tutto parte da una lista di articoli impattati. Come dicevo sopra, io non ho tempo di metter mano a questa attività, quindi mi limito a condividere il metodo, per la voglia intraprendere. :Se i listing stanno nell'articolo giusto (i.e. il loro territorio è interamente incluso in quello dell'articolo in oggetto), vanno bene così, altrimenti vanno spostati. Dove manca la città va inserito il [[template:Stile]] indicando quale listing va spostato in quale articolo: questo è il giusto promemoria. :Riassumendo. :Qui parliamo di due attività, la prima molto impegnativa: iniziala solo sei convinto di volerla portare in fondo. :La seconda è divisa in due parti, una parte analitica e una operativa. Ciò che ti ho chiesto all'inizio è di intraprendere quella analitica, quindi rivedere gli articoli per capire quali listing vanno spostati, a questi apponi il [[template:Stile]]. Quando avrai più tempo, ti dedicherai alla loro sistemazione, recuperandoli tramite la [[:Categoria:Articoli con problemi di stile]]. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:39, 24 gen 2025 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] capiamoci non intendo modificare elenchi di articoli. Io desideravo avere un riferimento chiaro per le grandi città visto che nel tempo chi come noi ha esperienza ha modificato gli articoli secondo logica. Io in genere modifico laddove mi imbatto, non amo modificare tutto di blocco. Pertanto se vogliamo creare il template possiamo avere un riferimento ogni qual volta l'articolo viene creato o quando passa al vaglio. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:09, 24 gen 2025 (CET) :::Ribadisco, il riferimento, inteso come modello (modello e template sono due cose diverse), è lo stesso. La differenza è solo la stesura in prosa. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:21, 24 gen 2025 (CET) == Alberghi [[Distretto di San Isidro (Lima)|San Isidro]] == Le liste di alberghi e ristoranti importate da en:voy presentano frequentemente esercizi non più attivi (chiusi definitivamente) per cui personalmente preferisco stilare elenchi ex novo operando una selezione dei più rinomati che hanno più probabilità di sopravvivenza. Controllarli uno per uno mi fa infatti perdere più tempo. Con questo non voglio assolutamente imporre il mio punto di vista; mi rendo conto che siamo in pochi e questo è un grosso problema. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 12:34, 24 gen 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] laddove c'è il link si presume l'attività esiste perché il link non è rotto. Ma possiamo dividerci il controllo e aggiungere le coordinate. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:11, 24 gen 2025 (CET) ::Il fatto è che il link spesso non appare rotto ma rimanda a siti di giochi on line e quindi sfugge al controllo del bot. Purtroppo devono essere controllati uno per uno da umani. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 14:22, 24 gen 2025 (CET) == [[San Paolo (Brasile)]] == Ciao, da uno sguardo alla sezione [[San Paolo (Brasile)#Cosa vedere]] e confermami se l'elenco è inappropriato e debba essere trasformato in modo descrittivo, limitato a quelli principali. Lo stesso dovrebbe valere per le altre sezioni come [[San Paolo (Brasile)#Acquisti|Acquisti]] ecc. Grazie anticipate. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:27, 1 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] essendo una grande città con suddivisione in distretti tutti i listing vanno trasferiti e va creata una descrizione nelle varie sezioni. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:31, 1 feb 2025 (CET) ::OK, controlla tutto quello che aggiungo e dammi il link delle regole per megalopoli che richiedono più articoli dedicati. Ciao! [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 18:34, 1 feb 2025 (CET) :::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] ne abbiamo discusso con @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ma non abbiamo creato alcun articolo. In fondo la regola è quella che ci siamo detti. Aggiungo che potresti valutare se è il caso di inserire i listing del [[Centro di San Paolo]] nei singoli quartieri. Valuta tu. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 1 feb 2025 (CET) ::::Si, lo farò. Sono convinto che è sempre meglio elencare le attrazioni con criteri di vicinanza e non dividerle per tipologia. [[Utente:Claude van der Grift|Claudio]] ([[Discussioni utente:Claude van der Grift|discussioni]]) 20:38, 1 feb 2025 (CET) :::::@[[Utente:Claude van der Grift|Claude van der Grift]] il criterio è a tua discrezione. Condivido sulla vicinanza, anche se a volte è difficile trovare riferimenti. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:03, 2 feb 2025 (CET) == [[Shanghai]] == File:SML20.svg è stato cancellato, puoi cercare una soluzione alternativa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:18, 7 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fammi vedere la modifica perché non ho idea di cosa si tratti. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:22, 7 feb 2025 (CET) ::trovato qualcosa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:01, 8 feb 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non so cosa rappresentava l’immagine. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:05, 8 feb 2025 (CET) ::::Guarda il contesto delle altre nello stesso paragrafo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:08, 8 feb 2025 (CET) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quale paragrafo? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:34, 8 feb 2025 (CET) ::::::Quello che contiene il File:SML20.svg :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:15, 8 feb 2025 (CET) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] e come faccio a trovare il paragrafo se il file non esiste? Non fai prima a dirmi tu dove si trovava e cosa rappresentava? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:18, 8 feb 2025 (CET) ::::::::Il link al file è dentro l'articolo, ma [[:Categoria:Pagine che richiamano file inesistenti|non esiste su commons]]. Solitamente queste richieste le invio ai principali contributori/traduttori dell'articolo in questione perché sono più pratici. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:39, 8 feb 2025 (CET) :::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] questo è chiaro. Ma non trovo il paragrafo [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:45, 8 feb 2025 (CET) ::::::::::Hai fatto un "find/trova" del file? Come ho scritto, esistendo i file dentro l'articolo, lo trovi sia nella pagina pubblicata che nel wikitesto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:05, 8 feb 2025 (CET) :::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto, pensavo fosse un file eliminato con procedura ordinaria di Commons che toglie i file dagli articoli pertanto poi risulta introvabile. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:10, 9 feb 2025 (CET) ::::::::::::Anche in quel caso l'avresti potuta trovare. Sarebbe stato sufficiente andare in cronologia e cercare nella versione precedente alla sua rimozione. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:50, 9 feb 2025 (CET) :::::::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] l'avevo fatto e non avevo trovato nulla. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 17:11, 9 feb 2025 (CET) ::::::::::::::Potresti indicarmi il permalink dell'esatta revisione che avevi controllato? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:55, 9 feb 2025 (CET) @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non ho trovato nessun punto in cronologia, ho visto solo a cosa si riferiva e ho cancellato. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:10, 9 feb 2025 (CET) == Cancellazioni == Prima di proporre una pagina per la cancellazione devi assicurarti che sia orfana. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:04, 16 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:40, 16 feb 2025 (CET) == [[Sol, Letras e Lavapiés]] == Occhio alla sintassi degli orari... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:14, 18 feb 2025 (CET) == [[Madrid]] == Visto ti stai occupando di questo articolo, potresti sistemare i vari link esterni non più funzionanti? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 21 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] arriverò anche a quello. Una cosa il contatore anche cambiando dispositivo segna sempre 12.450. Sei sicuro che sia solo questione di cookies? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 19:31, 21 feb 2025 (CET) ::Non cookies, cache. La risposta comunque è sì ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 23:27, 21 feb 2025 (CET) :::Anche [[Madrid (comunità autonoma)]] ha link esterni non funzionanti. Essendo interventi veloci, ti suggerisco di correggere i link non funzionanti subito senza procrastinare, altrimenti rischi di scordartene. Abbiamo oltre 2.000 pagine affette da questo problema... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:21, 25 feb 2025 (CET) ::::Quando modifichi una pagina ricordati di sistemare i link esterni. Ho aperto a caso [[Aranjuez]] e ho visto ce ne sono due. Ci vuole poco, ma consente di migliorare la qualità e la fruibilità del sito. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:57, 27 feb 2025 (CET) == [[Butera]] == sistema i copia e incolla da Wikipedia ;-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:55, 28 feb 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ho annullato e inserito il permalink nell’ultima modifica. I kb maggiori sono un’ulteriore sistemazione [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:08, 28 feb 2025 (CET) ::Non solo quello. Rileggi il testo, hai incollato roba di troppo :-) [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:11, 28 feb 2025 (CET) :::Rileggi i Cenni storici. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:10, 28 feb 2025 (CET) == [[Area marina protetta Plemmirio]] == Come da discussione del 2023, hai avuto modo di trovare una foto alternativa? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:20, 18 mar 2025 (CET) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non ricordo di cosa abbiamo parlato [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:47, 18 mar 2025 (CET) ::Ricerca nel tuo archivio e poi nell'articolo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:50, 18 mar 2025 (CET) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] non è più semplice se mi dici di cosa si tratta? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:52, 18 mar 2025 (CET) ::::Ciò che ti ho detto nel primo messaggio: "foto alternativa". Guarda nella cronologia dell'articolo per la foto e nella tua discussione per vedere ciò che scrivesti. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:46, 18 mar 2025 (CET) == Categorie == Le categorie già organizzate gerarchicamente vanno bene così (come aeroporti, parchi, patrimoni, ecc.). Limitati a raggruppare (temporaneamente) quelle ad oggi non hanno una gerarchia ben definita. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:17, 23 mar 2025 (CET) :Visto ti stai occupando delle categorie ti suggerisco di fare pulizia come segue: :# Sostituire tutte le "Categoria:Storia europea" con [[:Categoria:Storia dell'Europa]] e poi spostare la categoria :# Eliminare tutte le occorrenze di [[:Categoria:Viaggio storico]] se è già presente "Categoria:Storia europea"/[[:Categoria:Storia dell'Europa]] o [[:Categoria:Storia dell'Asia]]; essendo la prima, la categoria madre delle altre due :[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:20, 23 mar 2025 (CET) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] domani mi passo il tempo. Volevo dirti che avendo preparato [[Guidare in Spagna]], ho creato uno schemino sulla divisione delle strade. Anche se non molto chiaro, vedi se riesci a ricavarne la base per il template strada. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 21:25, 23 mar 2025 (CET) == [[Cristianesimo]] == Utilizza i titoli nel formato dei modelli e non quelli tradotti in automatico dalla versione inglese. PS Non ho letto il testo ma assicurati che non ci siano traduzioni simili. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:48, 3 apr 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] credo di aver sistemato tutto. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 09:38, 4 apr 2025 (CEST) ::Io mi riferivo ai titoli di sezione non ai wikilink. Poi ben venga correggere anche quelli (oltre a rileggere il testo). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:33, 4 apr 2025 (CEST) == [[:Categoria:Viaggiare in treno in Europa]] == Devi decidere quale è la categoria madre tra le due che hai indicato. Una volta fatto dovrai cambiare coerentemente tutte le altre. Le categorie, come gli articoli, devono essere strutturate ad albero. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:41, 4 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quale sarebbe l'altra a cui ti riferisci? [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:43, 4 mag 2025 (CEST) ::Qualunque categoria. Riparti da quelle che hai modificato e ricontrollale. Ho 2 settimane di arretrati da verificare :-) Via, via che vedo qualcosa che non va lo segnalo. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:45, 4 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] guarda che è già strutturata ad albero. Viaggiare in Europa raccoglie tutte le categorie di trasporto in Europa. Non capisco dove vedi incongruenza. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 11:48, 4 mag 2025 (CEST) ::::No Codas, non è così. Ciò che hai fatto tu è inserire la categoria in oggetto, come figlia di due categorie, ma NON hai indicato quale è la madre e questo non consente la creazione automatica del breadcrumb in alto, come accade ad esempio con tutti gli articoli dei vari toponimi e con le categorie ben strutturate. ::::Intanto sistema questa cosa. Se non hai capito, prova a prendere una categoria associata ad una regione e vedi quale è la sintassi giusta per indicare la madre. Qualora non ti fosse ancora chiaro, copia e incolla qui sotto ciò che vedi in questa seconda categoria e ne parliamo, mettendola a confronto con la categoria che ti ho detto di correggere. ::::Successivamente dovrai anche annullare tutte le modifiche che hai fatto in ogni articolo "Aeroporto in XXX". In sé quelle modifiche non sono concettualmente sbagliate, ma è sbagliato il punto in cui le hai messe. La categorizzazione sistematica va demandata al Quickfooter e non come hai fatto tu, perché aggiungi sintassi superflua, espone a errore umano, nonché a futura manutenzione quando si decide di riorganizzare le categorie. Penso di aver intuito il razionale di come le hai aggiunte, ma prima di implementarlo, rispiegamelo qui sotto. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:20, 4 mag 2025 (CEST) :::::Intanto vedi i passaggi fatti, ho aggiunto il breadcrumb. Per gli aeroporti devo eliminare la categoria per tutti quelli europei? @[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:33, 4 mag 2025 (CEST) ::::::Viaggiare in Europa era sbagliato, l'ho corretto. ::::::Viaggiare in treno in Europa ha due approcci possibili, va deciso quale usare. Tu ne hai scelto uno. Perché hai scartato l'altro? ::::::Una volta convinti dell'approccio, devi replicarlo in tutte le categorie analoghe. ::::::Prima di agire negli aeroporti, spiegami la logica che avevi in mente, per essere sicuro che la possa replicare nel Quickfooter. Dopodiché, sì, andranno tutte tolte le categorie aggiunte. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:11, 5 mag 2025 (CEST) :::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] Viaggiare in treno in Europa ricade nella sequenza a albero che parte dai trasporti. La mia idea era che i vari trasporti potessero avere una logica continentale e poi distribuire in base al mezzo. Ma allo stesso tempo anche la logica per mezzo è utile, ecco perché non saprei dirti a quale dare priorità. Se si viaggia in treno poi è opportuno individuare i temi ferroviari dell'Europa. Pertanto gli aeroporti devo poter essere individuati in base all'area di appartenenza. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:19, 5 mag 2025 (CEST) ::::::::Ok, appena posso do un'occhiata al Quickfooter e valuto come agire. Appena ho fatto ti avviso, così puoi rimuovere le categorie aggiunte a mano. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:38, 6 mag 2025 (CEST) :Due cose: :# Anche nel caso di Categoria:Guidare in Europa va stabilita la categoria madre. Ricorda: non può esistere una categoria senza madre. :# Ho modificato il Quickfooter, adesso puoi annullare tutte le categorie che hai aggiunto negli articoli in cui sono listati gli aeroporti per nazione. :Fammi un ping appena hai fatto. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:48, 9 mag 2025 (CEST) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] Guidare in Europa dovrebbe avere lo stesso criterio di viaggiare in treno. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 13:24, 9 mag 2025 (CEST) :::Ok, procedi pure. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:18, 9 mag 2025 (CEST) == [[Solfare della Sicilia]] == Ok per la conversione di listing in marker, però, visto che ogni listing ha il campo wikidata, ripristinalo per quelli già convertiti e mantienilo per i prossimi. Inoltre, cerca di uniformare l'articolo quanto prima perché al momento non è né carne né pesce. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:44, 5 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] parecchie solfare in elenco sono prive di articolo e quindi di wikidata. La quasi totalità non ha coordinate e immagini. Pertanto aggiungere il wikidata è un lavoro inutile oltre a impegnare tempo. Creare tutti quegli articoli richiede tempo, e man mano aggiungo. C'è troppa roba da sistemare in Sicilia. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:22, 5 mag 2025 (CEST) ::I campi wikidata c'erano ma li hai eliminati. I casi sono due: o tutti listing come era prima, o tutti marker col parametro wikidata. Il mix non è accettabile. PS Per decidere come strutturarlo, non è necessario creare gli articoli di ogni solfara, è sufficiente predisporre l'attuale articolo a ciò che si vorrà fare in futuro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:36, 6 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] il mix è inevitabile perché, come detto diverse solfare non hanno un articolo, un wikidata e un’immagine. Si può tornare indietro, ma che senso ha creare dei doppioni inserendo le descrizioni negli articoli e in questo? Meglio indurre la gente a guardare l’articolo della città per dettagli. Tra l’altro si creerebbe un doppio passaggio ogni qualvolta qualcuno aggiorna una descrizione. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:07, 6 mag 2025 (CEST) ::::E' irrilevante il fatto che per alcuni elementi non esiste un'istanza su Wikidata o un articolo in questo o altri wiki-progetti. ::::L'articolo in sé deve essere redatto in modo uniforme: o tutte tabelle o tutti listing. ::::Come ho scritto fin dall'inizio, va bene convertire tutti i listing in marker, ma NON devi cancellare le informazioni preesistenti, che in questo caso sono le istanze wikidata. Tornando alla prima frase di questa risposta, qualora durante la conversione ti imbatti in elementi privi di istanza Wikidata, banalmente la lasci vuota. Il giorno che qualcuno la creerà, la si potrà aggiungere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:14, 6 mag 2025 (CEST) :::::Ho spostato l'articolo in lavorazione in [[Utente:Codas/Solfare_della_Sicilia|una tua sandbox]], quando sarà completo sostituiscilo a quello pubblicato. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:03, 8 mag 2025 (CEST) ::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] avevo appena finito puoi cancellare [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 03:57, 9 mag 2025 (CEST) :::::::Intendevo dire che prima erano tutti listing senza tabelle (ed è ciò che al momento ho ripristinato), mentre nella tua sandbox c'è un mix di tabelle con marker e listing. Va deciso cosa mostrare in modo uniforme: :::::::# marker o listing? :::::::# tabelle si o tabelle no? :::::::Una volta uniformato, puoi sostituire quello pubblicato con la tua sandbox. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:38, 9 mag 2025 (CEST) ::::::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] è un mix perché vanno creati gli articoli delle città mancanti e eliminati i listing. Se lo lasci in sandbox resterà per lungo tempo perché ho intenzione di creare le città ma non dí farlo compulsivamente. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 13:20, 9 mag 2025 (CEST) :::::::::Prenditi i tuoi tempi. Comunque considera che i link rossi servono proprio per evidenziare gli articoli mancanti. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:22, 9 mag 2025 (CEST) == [[Maremma Nord]] == Quando aggiungi il parametro wikidata ad alcuni elementi, completa il lavoro a tutti gli altri. Per altro li avevi anche cercati per creare il Mapshape. L'idea è sempre la stessa: avere un approccio completo e non parziale a ciò che si fa, per armonizzare l'articolo (o gli articoli). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:34, 5 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] per creare il mapshape il gioco è facile usando il [https://wikivoyage-districtifier.renek.cc/ Districtifier] che scova le aree. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:24, 5 mag 2025 (CEST) ::Ottimo, così puoi velocizzare il resto del lavoro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:37, 6 mag 2025 (CEST) == [[Viaggiare in treno in Svizzera]] == Ci sono diversi link non funzionanti all'interno della pagina. Potresti occupartene? L'ideale sarebbe correggere anche l'articolo su en:voy. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:18, 9 mag 2025 (CEST) :Ho visto che su en:voy hai solo aggiornato il link che sei riuscito a sostituire. Cancella pure quelli che secondo te non esistono più, in questo modo, la vera fonte del lavoro, che è en:voy, viene aggiornata. :[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:22, 10 mag 2025 (CEST) ::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:26, 10 mag 2025 (CEST) == [[Cicloturismo in Sicilia]] == Il banner è già usato in un altro articolo. Potresti crearne un altro? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:18, 11 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] quando rientro dal viaggio ci metterò mano. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 12:48, 11 mag 2025 (CEST) ::Promemoria. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:14, 27 mag 2025 (CEST) == [[Perù]] == Vedi la modifica su [[Mal di montagna]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:38, 15 mag 2025 (CEST) == [[Aeroporto di Sofia]] == Non funzionano i colori dei 2 terminal sulla mappa nonostante abbia creato i collegamenti su Wikidata con le rispettive coordinate. Potresti sistemare il problema? grazie [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 19:01, 15 mag 2025 (CEST) :Mancavano i wikidata su OSM, li ho aggiunti io ma credo che per visualizzarli passeranno giorni. Se non si vedranno fammi sapere che ricontrollo. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:35, 15 mag 2025 (CEST) ::Adesso si vedono nella mappa [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 18:37, 16 mag 2025 (CEST) == [[Sulle tracce di Marco Polo]] == Valuta tu come correggere quel "[2]". [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:40, 27 mag 2025 (CEST) == [[:Categoria:Banner diversi da Wikidata]] == Mentre controllavo la categoria in oggetto ho visto che il banner di [[Impero inca]] è mancante su Wikidata. Quando traduci/crei un articolo, assicurati di aggiornare anche Wikidata, in questo caso di aggiungerci il banner. In passato errori simili hanno fatto si che due persone lavorassero a due banner diversi perdendoci tempo. Ricontrolla gli articoli da te creati e aggiungi il banner ove mancante. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:46, 31 mag 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ok [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:48, 31 mag 2025 (CEST) ::[[Ebraismo]] invece ha un altro tipo di problema. Il banner su Wikidata NON è usato da alcun articolo, quindi non ha senso che sia lì e andrebbe sostituito con quello attualmente in uso nel nostro e negli articoli delle altre versioni linguistiche. ::Controlla anche queste casistiche. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:50, 31 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fatto [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:52, 31 mag 2025 (CEST) ::::Hai già controllato 420 articoli??? Complimenti, io in 30 minuti ne ho controllati 5... [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:54, 31 mag 2025 (CEST) :::::@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] ho sostituito quello che mi hai detto. Il resto più avanti, ora mi stacco per una settimana [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:56, 31 mag 2025 (CEST) ::::::Buon viaggio. Inizia a controllarne un po' alla volta altrimenti non finisci mai. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 07:59, 31 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Colca]] == Le località vanno ordinate alfabeticamente. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 21:02, 31 mag 2025 (CEST) == [[Basilea e Argovia]] == Sono d'accordo che Goetheanum non sta in altre destinazioni, ma se l'oggetto resta Goetheanum, questo va in cosa vedere, mentre se il soggetto diventa Dornach, questo va in centri urbani. Vedi tu come correggere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:17, 10 giu 2025 (CEST) :@[[Utente:Andyrom75|Andyrom75]] fammi creare l'articolo poi farò una scelta. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:22, 10 giu 2025 (CEST) a9ws6zifxs2yggl6n3xc135r0eiqilq Città fantasma 0 42608 879958 878531 2025-06-11T00:20:12Z Avemundi 17440 refuso 879958 wikitext text/x-wiki {{Pagebanner|Oradour banner.jpg}} [[File:Craco il paese fantasma.jpg|thumb|upright=1.4|[[Craco]] vecchia, città fantasma in [[Basilicata]]]] {{Disclaimer|pericolo}} '''Città fantasma''' è un termine derivato dalla locuzione in lingua inglese ''Ghost Town'', che definisce una città abbandonata. Le cause dello spopolamento possono essere sociali, come il fallimento dell'economia locale e/o l'esodo della popolazione verso zone economicamente più favorevoli, o conseguenti a guerre o calamità naturali. Il termine viene anche usato in senso dispregiativo, parlando di aree dove la popolazione corrente è notevolmente minore di quanto era in passato. Può anche essere utilizzato per descrivere città fantasma parziali, come [[Tonopah]], nel [[Nevada]], o quartieri disabitati, come [[Love Canal]]. Esistono inoltre città fantasma turistiche, che hanno notevoli entrate economiche grazie al turismo, come [[Oatman]], in [[Arizona]], o numerosi siti in [[Egitto]], ma che non possono sopravvivere senza il turismo stesso. In ogni caso, una vera città fantasma è totalmente abbandonata, come [[Bodie]], in [[California]], e [[Craco]], in Basilicata, spesso meta di turisti o set cinematografici. Una città fantasma può essere inoltre un sito archeologico dove rimane poco o niente sopra la superficie, come [[Babilonia]]. Alcune città fantasma rinascono sotto forma di città viventi, come [[Alessandria d'Egitto]]. Spesso una città fantasma ha un importante valore artistico e architettonico, come [[Vijayanagara]] in [[India]] o [[Changan]] in [[Cina]]. Esistono città fantasma pressoché in tutti gli stati e le regioni importanti. Alcune città fantasma sono attrazioni turistiche, specialmente quelle che preservano edifici e opere architettoniche di un certo rilievo. Spesso, però, ci si trova di fronte a città fantasma sovrasviluppate, situate in posti difficili da raggiungere, pericolose o illegali da visitare. == {{ARG}} == Gli anni novanta videro molti paesi diventare città fantasma, quando cessarono i servizi ferroviari e i prodotti locali furono sostituiti da grandi quantità di beni economici importati. Alcune città fantasma vicine alle città (tra cui [[Villa Epecuén]]) offrono attrazioni turistiche, specialmente durante i fine settimana. == {{BRA}} == Nella Foresta Amazzonica, [[Fordlândia]]. == {{KHM}} == La [[Stazione climatica di Bokor]] è stata abbandonata negli anni quaranta, a causa delle insurrezioni locali guidate dal Khmer Issarak durante la guerra d'Indocina. Anche la stessa capitale [[Phnom Penh]] fu una città fantasma tra il 1975 e il 1979. == {{CAN}} == Nell'[[Ontario]] del nord e nell'Ontario centrale, [[Columbia Britannica]], [[Saskatchewan]], [[Terranova e Labrador]] e in [[Québec (provincia)|Québec]]. == {{HRV}} == [[Duecastelli]] o [[Dvigrad]]. == {{FIN}} == Alcuni villaggi vicini al confine russo e in [[Lapponia]] sono attualmente abbandonati. == {{DEU}} == [[Etzweiler]], nel nord-ovest della Germania, abbandonato negli anni novanta per fare posto a una miniera di carbone. == {{JPN}} == [[File:Nagasaki Hashima 01.png|thumb|Hashima]] [[Hashima (isola)|Hashima]] fu una città mineraria giapponese dal 1887 al 1974, posta sull'isola omonima, abbandonata quando le miniere di carbone furono chiuse. == {{GRC}} == [[Vathia]] nel sud del [[Peloponneso]], era una tappa per i crociati che s'imbarcavano per il Medio Oriente. == {{GUY}} == [[Jonestown (Guyana)|Jonestown]], divenne una città fantasma dopo il suicidio di massa della comunità del Tempio del Popolo che viveva lì. == {{ITA}} == === [[Immagine:Flag of Abruzzo.svg|20px]] [[Abruzzo]] === [[File:Valle Piola 1.JPG|thumb|[[Valle Piola]] in Provincia di Teramo]] Alcune frazioni montane dei comuni di [[Rocca Santa Maria]], [[Torricella Sicura]], [[Cortino]] e [[Valle Castellana]]: [[Martese]], [[Serra (Rocca Santa Maria)|Serra]], [[Tavolero]], [[Valle Piola]], [[Altovia]], [[Valle Pezzata]], [[Laturo]], [[Fiume (Rocca Santa Maria)|Fiume]], ecc. nonché il borgo medievale di [[Sant'Egidio alla Vibrata#Faraone Antico|Faraone Antico]], la frazione [[Bivio Castelli#Case Cascignoli|Case Cascignoli]] del comune di [[Bisenti]] e [[Frunti]] nel Comune di [[Teramo]]. [[Valle Piola]], sui [[Monti della Laga]], risulta abbandonato dal 1977. [[File:Morinovecchia.jpg|thumb|left|Borgo abbandonato di [[Morino#Morino Vecchio|Morino Vecchio]]]] [[Sperone (Gioia dei Marsi)|Sperone]], abbandonato dai suoi abitanti che si sono trasferiti a cominciare dagli anni sessanta nel nuovo Borgo Sperone a [[Gioia dei Marsi]]. Morino Vecchio, nel comune di [[Morino]] e [[Scanno#Rovine di Frattura|Frattura Vecchia]], nel comune di [[Scanno]] sono stati abbandonati dai pochi superstiti del terremoto del 1915. Anche il borgo medievale di [[Albe (Massa d'Albe)|Albe]] Vecchia è stato abbandonato dopo il terremoto della [[Marsica]]. Esempio di buona manutenzione è il borgo di [[Calascio]] Vecchio, distrutto dal terremoto del 1706, su cui poggia la nota Rocca di Calascio, set di numerosi film tra i quali ''Il nome della rosa'' e ''Ladyhawke''. [[Gessopalena]]. Il paese fu distrutto con cariche di dinamite il 1º gennaio 1944 dai nazisti, essendo il paese sulla linea Gustav. Oggi è trasformato in sito archeologico. Buonanotte Vecchio di [[Montebello sul Sangro]] per una frana che ha danneggiato il paese nell'Ottocento. Tra [[Fraine]] e [[Roccaspinalveti]] sono visibili i resti dei centri vecchi, caduti in rovina per via di frane. [[Pietra Spaccata]], facente parte della frazione di [[Roccacaramanico]] nel comune di [[Sant'Eufemia a Maiella]] e il borgo di [[Salle Vecchia]], nel comune di [[Salle]]. [[Pescosansonesco#Paese antico|Pescosansonesco Vecchio]], abbandonato negli anni Trenta a seguito di una frana, conserva resti dell'antico borgo nonché delle fortificazioni, a strapiombo su un dirupo. Il nuovo paese è stato edificato a poca distanza, in una posizione più sicura. === [[Immagine:Flag of Basilicata.svg|20px]] [[Basilicata]] === [[File:Cracoevacuata.JPG|right|thumb|Craco]] [[Craco]] è stato abbandonato nel 1963 a causa di una frana che lo distrusse e tuttora è rimasto come il momento in cui venne abbandonato. Questa evacuazione ha conferito al borgo un certo fascino che ha attratto alcuni registi, i quali scelsero Craco per girare scene dei loro film. Inoltre, secondo gli appassionati di paranormale, Craco sarebbe infestata da presenze arcane, in cui risuonano strani rumori, echi di voci, urla e misteriose forme luminose nelle abitazioni. [[Campomaggiore|Campomaggiore Vecchia]], un piccolo centro ove le case erano disposte a scacchiera ed ogni abitante aveva un pezzo di terreno da coltivare. Fu abbandonata nel 1885 a causa di una frana. Il paesino di [[Alianello]] Vecchio, frazione del Comune di [[Aliano]], è stato abbandonato dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980 e la sua popolazione trasferita nel nuovo nucleo di Alianello Nuovo. === [[Immagine:Flag of Calabria.svg|20px]] [[Calabria]] === [[Africo]] ed il villaggio di Casalinuovo frazione di Africo, furono abbandonati nel 1951-1953 a causa dell'alluvione e ricostruiti al livello del mare col nome di ''Africo Nuovo'', nella contrada "Le querce" del comune di Bianco. [[Laino Castello]] fu abbandonato all'inizio degli anni ottanta. Il borgo è rimasto abbandonato e dimenticato dalle istituzioni per circa 20 anni, ma ora è oggetto di recupero e riqualificazione che vorrebbero farne un borgo-albergo. Di [[Panduri]] — cittadina situata in collina nel comune di [[Careri]] —, distrutta da un terremoto nel 1570, rimangono le antiche mura del convento; dalla sua distruzione sorse il nuovo paese, Careri. Panduri vede ogni estate riempirsi la sua collina di fedeli che si raggruppano per pregare in suffragio dei morti del terribile terremoto e per la Madonna di Panduri, di cui si porta in processione una riproduzione. [[Cavallerizzo]] (frazione di [[Cerzeto]]), è disabitato dal 7 marzo 2005 in seguito ad una frana che distrusse una parte delle abitazioni. [[Pentedattilo]], frazione del comune di [[Melito di Porto Salvo]]. [[File:Aspromonte Roghudi Vecchio.JPG|thumb|[[Roghudi]]]] [[Roghudi]] abbandonato negli anni settanta a seguito di alluvioni e ricostruito in un'area compresa nel comune di Melito Porto Salvo. Cirella Vecchia - Alle spalle dell'attuale paese ([[Cirella]]), arroccato su di un promontorio c'è il vecchio abitato. Venne abbandonato nel 1806 in quanto bombardato dalla flotta francese durante l'insurrezione calabrese. === [[Immagine:Flag of Campania.svg|20px]] [[Campania]] === [[Roscigno Vecchia]], [[San Severino (Centola)|San Severino di Centola]] e [[Romagnano al Monte]]. "Tocco Vecchio" nel comune di [[Tocco Caudio]]; vanno ricordate anche le parti vecchie di [[Apice (Italia)|Apice]] e di [[Conza della Campania]] e [[Melito Irpino]] in [[Irpinia]], abbandonate in seguito ai terremoti. [[Rione Terra]] di [[Pozzuoli]] che nel 1970 dopo una forte scossa di bradisismo il comune evacuò l'intero quartiere, l'evento sismico lesionò e rese inagibili gran parte degli storici edifici. Nella [[San Pietro Infine]] duramente bombardato durante la seconda guerra mondiale e successivamente sgomberato, consegnandolo alla storia in stato di rudere. L'attuale centro è stato ricostruito più a valle negli anni cinquanta. Anche la città vecchia di [[Roscigno]], a causa di frane, è stata abbandonata da alcuni anni mentre la città nuova è a pochi chilometri. ===[[Emilia-Romagna]] === [[Durazzo (Molinella)|Durazzo]] nel comune di [[Molinella]]. Il borgo, che nel Medioevo possedeva una discreta importanza, cominciò a decadere a causa dell'impaludamento della zona dovuto alle continue rotte dell'Idice e della Quaderna a metà del Settecento. Prada in comune di Grizzana Morandi: gran parte degli edifici sono disabitati e/o in rovina così come le chiese, il cimitero e le abitazioni padronali. In [[Parmense|provincia di Parma]] il borgo disabitato dagli anni 1970 di Bozzi (comune di [[Bedonia]]) e il borgo di Varviaro (comune di [[Santa Maria del Taro]]), ormai coperto da una fitta vegetazione. [[Vosina]], frazione di [[Bardi (Italia)|Bardi]], spopolata dagli anni '50. === [[Immagine:Flag of Friuli-Venezia Giulia.svg|20px]] [[Friuli-Venezia Giulia]] === [[Palcoda]], frazione del comune di [[Tramonti di Sotto]]. [[Cja Ronc]], abitato fino alla fine del [[XIX secolo]], si trova in cima a una collina che domina la frazione di Campeis, nel comune di [[Pinzano al Tagliamento]]. [[Pozzis]], il primo centro abitato che il torrente Arzino incontra dopo la sorgente, nel comune di [[Verzegnis]]. Il paese si spopolò definitivamente nei primi anni sessanta, a causa dell'emigrazione. === [[Immagine:Flag of Lazio.svg|20px]] [[Lazio]] === [[File:San Bonaventura Monterano.JPG|right|thumb|La chiesa di San Bonaventura [[Monterano]]]] [[Tolfaccia]], vicino ad [[Allumiere]], [[Monterano]], feudo abbandonato in seguito al saccheggio dell'esercito francese del XVIII secolo. Nel territorio di [[Cisterna di Latina]], i resti della città medievale di [[Ninfa]], che si affacciano sull'omonimo lago. Abbandonata nel XVI secolo, agli inizi del XX secolo fu trasformata in giardino esotico dai Caetani. [[Civita (Bagnoregio)|Civita]], piccolo centro (luogo natale di San Bonaventura) che si è spopolato a causa della fragilità e dell'isolamento del costone tufaceo su cui sorge. Il luogo ha scoperto recentemente un'importante popolarità turistica ed è stato candidato a diventare [[Patrimonio dell'umanità|patrimonio dell'umanità UNESCO]]. Ai confini fra [[Lazio]] e [[Toscana]], si trovano invece i resti della città di [[Castro (Lazio)|Castro]]. Castro era la capitale dell'omonimo ducato governato dai Farnese che costruirono a Castro importanti edifici pubblici, palazzi e chiese. Nel 1649 il ducato fu conquistato dalle truppe pontificie che rasero al suolo la città. Sulle rive del [[lago di Bolsena]] si trovano tre paesi ([[Bisenzio (sito archeologico)|Bisenzio]], [[San Lorenzo Nuovo|San Lorenzo alle Grotte]] e [[Borghetto (Grotte di Castro)|Borghetto]]) abbandonati nel XVIII secolo, quando l'innalzarsi del livello del lago rese paludosi e invivibili i luoghi in cui sorgevano. [[Bisenzio (sito archeologico)|Bisenzio]], sulla sponda occidentale, fu un'importante città etrusca che contese a [[Volsinii]] il dominio della regione, come testimoniato dalle numerose necropoli scoperte. In epoca medievale fu un castello e passò in seguito ai Farnese. Il suggestivo promontorio su cui sorgeva, oggi nel territorio di [[Capodimonte (Italia)|Capodimonte]], conserva importanti resti di epoca etrusca, romana e medievale. [[San Lorenzo Nuovo|San Lorenzo alle Grotte]] o semplicemente San Lorenzo in altre fonti fu fondato dai superstiti della città etrusco-romana di [[Civita di Grotte di Castro|Tiro]] distrutta dai Longobardi e così chiamato per le grotte scavate alla base del colle su cui sorgeva. Il fallimento dei progetti di bonifica e le continue frane del colle su cui sorgeva, spinsero Papa Clemente XIV a trasferire la popolazione nel nuovo centro di [[San Lorenzo Nuovo]] costruito a poca distanza sulla [[via Cassia]]. [[Borghetto (Grotte di Castro)|Borghetto]] si sviluppò come centro di sosta per i viaggiatori della [[via Francigena]] e per la presenza di mulini. La duchessa Gerolama Orsini vi costruii una residenza di campagna. La sua popolazione fu decimata dalla malaria e nel XVIII secolo fu unito a [[Grotte di Castro]]. Altre città fantasma nel Lazio sono [[Monte Follettoso]], vicino a [[Roccagiovine]], Fontefredda, vicino a [[Fiamignano]], Cartore nei pressi di [[Borgorose]] e Rocchettine in Sabina, nel territorio di Rocchette nel comune di [[Torri in Sabina]]. === [[Immagine:Flag of Liguria.svg|20px]] [[Liguria]] === [[File:Balestrino-panorama borgo vecchio.jpg|thumb|il vecchio borgo di [[Balestrino]]]] Di borghi fantasma in Liguria ricordiamo: il borgo vecchio di [[Balestrino]], abbandonato nel 1963 per un dissesto idrologico. Il fascino del borgo fantasma ha portato un discreto turismo escursionistico in zona, ed è stato anche set cinematografico del film ''Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro''. Il borgo di Lavazzuoli, frazione del comune di [[Valbrevenna]] in [[valle Scrivia]], abbandonato negli anni sessanta e recentemente recuperato; Canate, frazione del comune di [[Davagna]], [[Lago di Val di Noci|Noci]], frazione del comune di [[Montoggio]] e Assereto, frazione del comune di [[Casella (Italia)|Casella]], Beverone [[La Spezia]] frazione con circa 20 abitanti è una casa di riposo; il paese è situato nella Val di Vara. Ricordiamo inoltre l'enorme frazione "Cravarezza", a [[Calice Ligure]], abbandonata agli inizi degli anni sessanta a seguito della chiusura di un'importante miniera e per l'isolamento dalle località principali. Attualmente l'unico edificio ancora utilizzato è una piccola cappella, mentre rimangono in piedi ancora numerosi ruderi, tra cui una taverna e parte della miniera stessa. [[Luna (colonia romana)|Luni]] fu un'importante città romana, sede vescovile, finché non fu abbandonata dai suoi abitanti per la scarsa difendibilità dalle incursioni barbariche. Oggi è un sito archeologico. Si può ricordare infine [[Bussana Vecchia]] (IM), semidistrutta dal terremoto del 1887 e poi completamente evacuata. Rimasta abbandonata fino alla metà del Novecento, alcuni degli edifici meno diruti vennero poi occupati da una comunità di artisti. === [[Immagine:Flag of Lombardy.svg|20px]] [[Lombardia]] === [[File:Consonno - Ruderi e minareto 2.JPG|thumb|[[Consonno]]]] *[[Consonno]], piccola frazione del comune di [[Olginate]], in [[provincia di Lecco]]. *[[Sostila]], frazione del comune di [[Forcola]] in [[Valtellina]], borgo medievale perfettamente conservato. *Esistono inoltre due paesi senza alcun collegamento stradale e raggiungibili solo attraverso sterrati e mulattiere: si tratta di [[Savogno]] e di [[Dasile]], che si trovano in [[Chiavennasco|Valchiavenna]]. Inevitabilmente il destino dei villaggi si è compiuto verso la metà degli anni cinquanta, quando civiltà e progresso hanno isolato questo borgo montano che ancora oggi si è conservato molto bene offrendo spunti interessanti agli amanti dell'[[escursionismo]]; da segnalare però che il borgo di Savogno viene parzialmente abitato nel periodo estivo. *Da segnalare anche il borgo del [[Canto (Pontida)|Canto]], sito sulle colline fra [[Sotto il Monte Giovanni XXIII|Sotto il Monte]], [[Carvico]] e [[Pontida]], in provincia di [[Bergamo]]. L'antica contrada, abitata fino agli anni cinquanta, giace oggi in uno stato di totale abbandono e decadenza, nonostante i tentativi di recupero e la costruzione di alcuni nuovi edifici negli anni 2000. *La frazione di [[Case Nuove (Somma Lombardo)|Case Nuove]] di [[Somma Lombardo]] (VA), a ridosso del campo di aviazione di Malpensa. Nei primi anni 2000, a causa dell'ampliamento dell'aeroporto diverse zone dei comuni di [[Lonate Pozzolo]], Ferno e Somma Lombardo divennero inabitabili per problematiche legate al rumore generato dai velivoli in transito. Alcuni quartieri furono progressivamente delocalizzati. La frazione di Case Nuove fu contestualmente quasi completamente abbandonata dai residenti. Stesso destino per alcune contrade di [[Ferno]] e [[Lonate Pozzolo]]. === [[Immagine:Flag of Molise.svg|20px]] [[Molise]] === [[File:Rocchetta Alta.jpg|thumb|Il borgo abbandonato di [[Rocchetta a Volturno|Rocchetta Alta]], in [[Molise]]]] Molti sono i borghi [[Molise|molisani]], completamente o parzialmente abbandonati a causa dell'emigrazione dal dopoguerra in poi. Il più conosciuto è [[Rocchetta Alta]], frazione del comune di [[Rocchetta a Volturno]] di cui era il nucleo principale prima dello spopolamento. Il borgo, che si trova ai piedi dei [[Monti della Meta]], è completamente abbandonato e gli edifici sono gravemente in rovina, con solai crollati e porte divelte. A causa di recenti crolli e della crescita della vegetazione, il borgo non è più visitabile agevolmente. === [[Immagine:Flag of Piedmont.svg|20px]] [[Piemonte]] === [[File:Erbareti, 2012.JPG|thumb|Erbareti, frazione disabitata di Varallo]] In [[val Borbera]], nell'[[appennino piemontese]], ci sono sette borghi abbandonati nel corso degli anni sessanta. Sono tutti situati nell'alta valle tranne uno, essi sono: * [[Rivarossa (Borghetto di Borbera)|Rivarossa]] (738&nbsp;m), frazione disabitata di [[Borghetto di Borbera]] * [[Avi (Roccaforte Ligure)|Avi]] (610&nbsp;m), frazione disabitata di [[Roccaforte Ligure]] * [[Camere Nuove]], frazione disabitata di [[Mongiardino Ligure]] * [[Connio]] (vecchio), frazione di [[Carrega Ligure]] * [[Chiapparo]] (937&nbsp;m), frazione disabitata di [[Carrega Ligure]] * [[Ferrazza]] (1111&nbsp;m), frazione disabitata di [[Carrega Ligure]] è stata recuperata negli anni novanta. * [[Reneuzzi]] (1075&nbsp;m), frazione disabitata di [[Carrega Ligure]]. Altri paesi fantasma nella regione sono: * [[Narbona]], in alta Valle Grana, nelle [[valli cuneesi]]. * [[Leri Cavour]], frazione disabitata di [[Trino]], nel [[Vercellese]] * [[Erbareti]] (956&nbsp;m), frazione disabitata di [[Varallo]], in [[Valsesia]] * [[Coindo]], frazione disabitate di [[Condove]] (e fino al 1936 appartenente a [[Mocchie]]) in [[Val di Susa]]; è stata parzialmente abbandonata fin dagli anni cinquanta del XX secolo. === [[Immagine:Flag of Apulia.svg|20px]] [[Puglia]] === [[San Nicola Imbuti]], sul Lago di Varano, è stata una importante base per idrovolanti durante e dopo la Prima Guerra Mondiale (Idroscalo "Ivo Monti"). Sorta attorno a un preesistente benedettino, la base si componeva di diversi edifici sia civili che militari, tutti oggigiorno abbandonati. Il villaggio minerario della Montecatini nei pressi di [[San Giovanni Rotondo]] (Contrada Quadrone) fu abbandonato nel 1973 in seguito alla chiusura della miniera di bauxite, inaugurata durante il Fascismo, e considerata per imponenza, ma non per qualità, una delle più importanti di Europa. I pochi edifici rimasti sono oggi abbandonati, ad eccezione di un paio, recentemente riconvertiti in un albergo-ristorante. Sui Monti Dauni il Rione Fossi, nel comune di Accadia, è stato abbandonato in seguito ad un sisma nel 1930. Nel [[Salento]] si trova la frazione [[Monteruga]] del comune di [[Veglie]], un centro abitato abbandonato nel corso degli anni ottanta. Abbandonata è anche [[Roca Nuova]], frazione di Melendugno, dalla seconda metà del XIX secolo. === [[Immagine:Flag of Sardinia.svg|20px]] [[Sardegna]] === [[File:Sardinien gairo.jpg|thumb|[[Gairo]]]] Altra testimonianza di villaggio fantasma si trova a [[Naracauli]] nei pressi di [[Deserto di Piscinas|Piscinas]] ([[Arbus (Italia)|Arbus]]) e [[Ingurtosu]] (Arbus). Negli anni cinquanta era un fiorente villaggio che ospitava i minatori delle vicine miniere di piombo, zinco e argento; una volta crollato il sistema economico basato sull'estrazione mineraria, il paese è stato abbandonato. Oggi vi si possono osservare ancora i resti delle abitazioni e degli uffici minerari. Altri paesi abbandonati sono [[Gairo]] ed [[Osini]], nell'[[Ogliastra]], a seguito di alcune inondazioni che provocarono frane nella zona e che convinsero gli abitanti a ricostruire i centri abitati in altre zone (Gairo più in quota, Osini a circa 2&nbsp;km). Nella zona del [[Sulcis-Iglesiente]] ricordiamo il piccolo centro di [[Tratalias]] che a cavallo tra gli anni ottanta e gli anni novanta fu abbandonata e ricostruita sul Monte Nigali, che si trova a nord-est rispetto al Paese Vecchio, circa 30 metri sopra il livello del mare per sfuggire alle infiltrazioni distruttive del [[lago artificiale di Monte Pranu]]. Ad oggi il vecchio borgo è stato in gran parte demolito, ma una zona attorno alla cattedrale di Santa Maria di [[Monserrato]] è in fase di recupero e ristrutturazione. Nell'isola dell'[[Asinara]] è presente il paese di [[Cala d'Oliva]] che non ha più residenti stazionali dall'istituzione del carcere e successivamente del [[Parco nazionale dell'Asinara]], e attualmente ospita solo lavoratori stagionali, guardie forestali e turisti. A [[Bonorva]] il villaggio di [[Rebeccu]] si è spopolato nel corso dei secoli, arrivando a contare un solo residente registrato nel 2010. Interessante è anche il caso di Santa Chiara del Tirso, presso [[Ula Tirso]] (OR); si tratta di un villaggio che ospitava i dipendenti della Società elettrica sarda, circa 450 persone, occupati nella vicina diga di Santa Chiara. Alla fine degli '80 del Novecento, con la dismissione della centrale idroelettrica della vecchia diga, il piccolo centro venne abbandonato. === [[Immagine:Flag of Sicily.svg|20px]] [[Sicilia]] === [[Gioiosa Guardia]] è un borgo abbandonato nel 1783, a causa di un terremoto. I paesi di [[Ruderi di Poggioreale|Poggioreale]], [[Gibellina]], [[Salaparuta]] e [[Montevago]] sono stati abbandonati dopo il terremoto del Belice del 1968 e ricostruiti altrove. I villaggi Schisina furono costruiti negli anni '50 sui monti Peloritani. Un altro borgo parzialmente abbandonato è Castanea che a seguito di varie frane avvenute a cavallo fra XIX e il XX secolo ha costretto la popolazione a ricostruire il paese in una nuova località più a monte. Del borgo rimangono solo alcuni ruderi. Poco sopra sorge una contrada abitata. === [[Immagine:Flag of Tuscany.svg|20px]] [[Toscana]] === [[File:Fabbriche di Careggine.jpg|thumb|[[Vagli Sotto|Fabbriche di Careggine]]]] L'abitato di [[Rocca San Silvestro]], nel comune di [[Campiglia Marittima]] è un villaggio fantasma medioevale fondato nel X-XI secolo, dalla famiglia dei Della Gherardesca e morto insieme alle miniere di rame e piombo argentifero che lo circondano, il cui sfruttamento è iniziato in epoca etrusca. Il villaggio è oggi visitabile nell'ambito del "Parco minerario di San Silvestro". In provincia di Lucca, nel comune di Bagni di Lucca, c'è la Località Bugnano, paese di circa 50 case, completamente abbandonato a causa anche della sua posizione, difficile da raggiungere in auto. Un tipo particolare di città fantasma è [[Vagli Sotto|Fabbriche di Careggine]], abitato sgomberato nel XX secolo a causa di una diga il cui bacino sommerse il villaggio ancora intatto. Fino allo scorso secolo, con cadenza variabile tra i 4 e i 6 anni, l'invaso veniva svuotato per ispezionare la diga e il paese riaffiorava, attirando turisti e vecchi residenti per vivere un'esperienza unica al mondo. Questo "miracolo" oggi non è più in programmazione grazie all'ausilio di sonde e moderni sistemi di monitoraggio. Un altro paese fantasma è [[Col di Favilla]], nel comune di [[Stazzema]] che ha visto diminuire drasticamente la popolazione verso gli anni sessanta del 1900 in seguito alla costruzione di una strada alternativa che ha definitivamente isolato il paese dai traffici commerciali una volta tappa obbligatoria per chi voleva attraversare questo tratto dell'alta [[Versilia]]. Nel comune di [[Zeri]], sorge il paese fantasma di Formentara, antico alpeggio per i pastori che d'estate portavano il bestiame in alta quota. [[Toiano (Palaia)|Toiano]], situato in una zona di notevole interesse paesaggistico, tra le morbide verdi colline pisane e i calanchi di sabbia che sconfinano nelle balze della zona intorno a [[Volterra]]. Nel comune di [[Rapolano Terme]], sorge la frazione fantasma di [[Poggio Santa Cecilia]], situata sulla sommità di una collina. Nell'[[Arcipelago toscano]], si trova l'[[Isola di Pianosa (Toscana)|Isola di Pianosa]], completamente abbandonata come paese ed abitato solo dal personale ministeriale, ecclesiastico e turistico durante il periodo estivo. In alto [[Casentino]], si segnala la frazione di Serelli presso Vallucciole ([[Stia]]) completamente distrutto da una frana nel 1993. Quello che rimane sono una ringhiera posta sopra un muro, l'unico superstite allo smottamento, e una cucina economica, unica vigilante di un paese dimenticato. Sempre in Casentino, nella zona conosciuta come Vallesanta, nei pressi di Rimbocchi, sono presenti alcuni nuclei disabitati, come Siregiolo e Montesilvestre. Si segnala il paese di [[Bivignano]] nel comune di [[Arezzo]], vecchio borgo agricolo nei pressi di [[Palazzo del Pero]] che conserva una chiesa molto bella e i resti di un castello e [[Calbi]], borgo alle falde del monte Lignano abbandonato da molti decenni. Tra Palazzo del Pero e Castiglion Fiorentino, lungo la valle del Torrente San Chimento, sono presenti altri borghi e contrade disabitate (in particolare Galloro e Cecani). Infine Castelnuovo dei Sabbioni nel comune di Cavriglia provincia di Arezzo fu centro vitale legato alle miniere di lignite. Oggi restano solo le testimonianze dell'abbandono: il borgo fu infatti evacuato negli anni '70 perché a rischio di crollo. [[File:Roveraia.jpg|miniatura|Roveraia]] Nei pressi di Pratovalle, frazione del comune di Loro Ciuffenna, in provincia di [[Arezzo]], è presente il borgo fantasma di {{marker|nome=Roveraia |lat=43.586554 |long=11.707444}}. La presenza del paese è attestata fin dal Medioevo, periodo in cui era presente una torre. Durante la Seconda guerra mondiale è stato un'importante base partigiana, motivo per cui il borgo fu distrutto dall'esercito tedesco. Dopo il conflitto prima citato, il paese fu ricostruito. Fu abbandonato fra gli anni Sessanta e Ottanta del XX secolo, quando l'ultima famiglia residente ha definitivamente abbandonato il borgo. Oggi è in stato ruderale e solo una casa è in buono stato di conservazione. Per il suo recupero sono stati proposti due progetti: * Nel 2011 la proposta del Movimento Libero Perseo ''Roveraia eco - lab'', basata sulla sostenibilità ambientale; * Nel 2019 il borgo è stato al centro di una proposta di recupero dell'architetta Emma Amidei che prevede il suo recupero attraverso un mix di funzioni nell'ambito del più ampio progetto ''Ecomuseo del Pratomagno''. Da citare è anche il borgo di ''Castiglioncello'', nei pressi della località ''Moraduccio''. Venne progressivamente abbandonato a partire dal Settecento, quando al posto dell'antica strada che correva sul crinale appenninico si iniziò ad utilizzare una strada nel fondovalle, che è quella tuttora utilizzata. Gli abitanti rimasero sempre più isolati e decisero così di abbandonare il paese. [[Cavagliano (Prato)|Cavagliano]], una frazione collinare di [[Prato]], è stata abbandonata nel secondo dopoguerra, nonostante la relativa vicinanza al centro cittadino, quando gli abitanti cessarono le attività agricole e pastorali della zona per impiegarsi prevalentemente nelle industrie tessili del capoluogo. Attualmente il piccolo borgo è ridotto ad un gruppo di ruderi, compresa la chiesa]]. [[Calenzano|Valibona]], un tempo borgata agricola e pastorale del Comune di [[Calenzano]] posta sul [[Calvana|Monte Maggiore]] e teatro di un celebre episodio della Resistenza nel gennaio 1944, fu abbandonata dagli abitanti subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale sia per i danni recati dalla battaglia (i repubblichini incendiarono e danneggiarono diversi case per rappresaglia contro gli abitanti che avevano dato rifugio ai partigiani) che per il decadere delle attività economiche della zona e la difficile viabilità (ancora oggi è raggiungibile solo attraverso sentieri non asfaltati e piuttosto disagevoli). Dopo decenni di abbandono assoluto, il piccolo borgo ha ritrovato un po' di vita con l'inaugurazione di un piccolo museo-memoriale dedicato alla battaglia di cui il borgo fu teatro, posto in una casa restaurata. Altra località tuttora abbandonata è ''Fornello'', piccolo villaggio di origine ferroviaria''''' '''''situato nel comune di [[Vicchio]]. === [[Immagine:Flag of Trentino-South Tyrol.svg|20px]] [[Trentino-Alto Adige]] === [[File:Campanile Curon Venosta.jpg|thumb|Il campanile di Curon]] [[Curon Venosta|Curòn Venosta]], paese sommerso abbandonato nel 1950 per far spazio al [[Lago di Resia]] (il paese non esiste più in quanto fu demolito, ma fu lasciato il campanile in ricordo di esso), bacino artificiale per la produzione di energia elettrica. Il paese è stato ricostruito poco distante. === [[Immagine:Flag of Umbria.svg|20px]] [[Umbria]] === [[Umbriano]] è una fortezza attualmente abbandonata ubicata nel comune di [[Ferentillo]] ([[Provincia di Terni|TR]]). La fortezza fu costruita sul versante nord del monte S. Angelo nell'890 dopo le invasioni da parte dei saracene in [[Umbria]]. La fortezza quindi si trovava in una posizione dominante e difficilmente attaccabile. Essendo in una zona sprovvista di collegamenti stradali con la [[Valnerina]] e di attrattive economiche nel secondo dopoguerra avvenne un progressivo spopolamento e dal 1950 risulta essere completamente abbandonato. [[Scoppio (Italia)|Scoppio]] è una frazione disabitata del comune di [[Acquasparta]] (TR), sita a circa 640 m s.l.m. I resti del paese si trovano lungo la strada provinciale 418 che collega Acquasparta a [[Spoleto]], sui [[monti Martani]], a circa 15&nbsp;km dal capoluogo. Secondo i dati del comune, solo 8 persone risultano abitare nelle case circostanti l'antico borgo. Il nome deriva dal latino scopulus, per via della sua posizione di dominio sulla piana sottostante. Intorno all'anno 1000 entra nelle [[Terre Arnolfe]] e ne seguirà le sorti. Nel 1750 ancora vi dimoravano 25 famiglie, ma il paese venne abbandonato intorno al 1950 in seguito ai danni causati da una serie di terremoti. Il suo aspetto fantasma e la sua suggestiva posizione di isolamento su uno sperone di roccia che domina il fosso della Matassa, ne fanno una meta caratteristica nell'ambito del percorso di trekking dei monti Martani. Nei pressi del borgo vi è anche un rifugio dove è possibile pernottare. Sensati, borghetto nel comune di Spoleto abbandonato da almeno cinquanta anni, si trova nelle vicinanze della piccola frazione di Cese, 7 abitanti. Catinelli, altra frazione del comune di Spoleto, nelle vicinanze di Pompagnano e Montebibico, dove vive una sola famiglia. === [[Immagine:Flag of Veneto.svg|20px]] [[Veneto]] === Nel comune di [[Gosaldo]] si ricorda l'insediamento di [[California (Gosaldo)|California]], così chiamato dal nome dell'osteria-albergo intorno alla quale era sorto e che attirava numerosi turisti durante la stagione estiva. A sua volta questo nome era un riferimento allo Stato americano della [[California]], per analogia tra la corsa all'oro e le attività estrattive di mercurio che costituivano l'economia del paese. California fu gravemente colpita dall'alluvione del 1966 e abbandonata. Oggi di California rimangono solo pochi ruderi e l'antico sito cittadino è stato riconquistato dal bosco. Vi si accede attraverso un ponte pedonale o guadando il torrente nei periodi di secca. == {{KIR}} == [[Paris]], situato sull'isola di [[Kiritimati]], è stato completamente abbandonato. == {{NAM}} == [[Kolmanskop]] venne fondata dai tedeschi nei primi anni del XX secolo e oggi è abbandonata e invasa dalla sabbia. == {{NOR}} == [[Pyramiden]] era una colonia [[Russia|russa]] di minatori nell'arcipelago delle [[Svalbard]]. Fu abbandonata alla fine degli anni novanta dai suoi proprietari ed è ora una città fantasma. Non ci sono restrizioni per visitare Pyramiden, ma la maggior parte degli edifici è ora sigillata. Comunque, senza un permesso, i visitatori non possono entrare in nessuno degli edifici, anche se le porte sono aperte. Pyramiden è raggiungibile in battello o ''snowmobile''. Sono possibili visite guidate (in russo, norvegese e inglese). == {{MSR}} == La capitale [[Plymouth (Montserrat)]] venne abbandonata a causa dell'eruzione del vulcano Soufrière Hills che causò l'evacuazione degli abitanti. == {{CZE}} == [[Doupov]] era una città cecoslovacca originariamente abitata da popolazione tedesca che fu espulsa dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1967 vi fu girato il film di fantascienza ''Konec srpna v hotelu Ozon''. == {{RUS}} == Molti villaggi in [[Siberia]] sono stati abbandonati: [[Ušakovskoe]], sull'[[isola di Wrangel]]. == {{ESP}} == [[File:Ochate.JPG|thumb|Ochate]] [[Ochate]] è un villaggio situato nel [[Condado de Treviño]], abbandonato intorno al 1920-1930, data l'emigrazione dei suoi abitanti verso altre città vicine. Non si può raggiungere in automobile ed è percorribile solamente a piedi. Il borgo è quasi ridotto ad un rudere, solamente alcune case, una torre dell'antica chiesa di San Miguel e una necropoli medievale conservano un buono stato. Ochate ha raggiunto una certa fama per presunti fenomeni paranormali, legati agli UFO, dato che una fotografia ritrae un oggetto non identificato volare nelle vicinanze del villaggio, anche se l'attendibilità del documento è dubbia. == {{USA}} == [[File:Bodie ghost town.jpg|thumb|Un angolo di una strada della città fantasma di [[Bodie]], in [[California]]]] Ci sono moltissime città fantasma nelle [[Grandi Pianure]] (''Great Plains'') statunitensi, le cui aree rurali hanno perso un terzo della loro popolazione del 1920. Solo nel [[Kansas]] ci sono più di 6000 insediamenti abbandonati. Inoltre, le città fantasma sono comuni nelle aree dove in passato si estraevano minerali, o erano presenti fabbriche, solitamente per la tessitura del cotone: [[Colorado]], [[Arizona]], [[Nevada]], [[Nuovo Messico]], [[Montana]], [[Wyoming]] (l'insediamento di [[Cambria (Wyoming)|Cambria]]) e [[California]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dell'ovest, e [[Virginia Occidentale]] negli USA orientali, ma ne esistono anche in alcuni stati del sud, quali [[Texas]], [[Louisiana]], [[Arkansas]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]] e [[Florida]]. Quando le risorse che avevano creato un boom di occupazione in queste città terminarono, gli affari cessarono di esistere, e le popolazioni si trasferirono in aree più produttive. A volte una città fantasma consiste di molti vecchi edifici abbandonati (come [[Bodie]], in [[California]]), mentre altre volte è formata semplicemente da strutture o fondamenta di costruzioni che non esistono più (come [[Graysonia]], in [[Arkansas]]). Alcune città fantasma faticano a morire come [[Orla (Texas)]], che con due abitanti ha anche un ufficio postale funzionante. Vecchi insediamenti di minatori che hanno perso buona parte della loro popolazione in un certo momento della loro storia, come [[Central City (Colorado)|Central City]], [[Aspen]], [[Cripple Creek]] e [[Crested Butte]] in [[Colorado]], [[Virginia City (Montana)|Virginia City]] e [[Marysville (Montana)|Marysville]] nel [[Montana]], [[Tombstone (città)|Tombstone]] in [[Arizona]], [[Deadwood (Dakota del Sud)|Deadwood]] in [[Dakota del Sud]] o [[Park City]] nello [[Utah]] sono spesso inclusi nella categoria, anche se ai giorni nostri sono città e paesi attivi. Meritevole di citazione è anche la cittadina di [[Centralia (Pennsylvania)|Centralia]] In [[Pennsylvania]], le cui tragiche vicende hanno ispirato la versione cinematografica dell'immaginaria [[Silent Hill (film)|Silent Hil]]<nowiki/>l, nel film tratto dall'omonimo videogioco. Un recente tentativo di dichiarare una "Città fantasma ufficiale" della California fallì quando i sostenitori della città di [[Calico (Contea di San Bernardino)|Calico]], nella California meridionale, e quelli della città di [[Bodie]], nella California settentrionale, non riuscirono a trovare un accordo su quale delle loro città preferite fosse la più meritevole. == {{SWE}} == [[Sjöstad]], nel [[Närke]]. == {{TUR}} == [[Kayaköy (Muğla)|Kayaköy]] venne abbandonato dai greci dopo la guerra greco-turca e oggi viene utilizzato come museo all'aperto. == {{UKR}} == [[Pripjat' (città)|Pripjat']] e dozzine di insediamenti minori nel nord dell'[[Ucraina]] (come ad esempio [[Kopachi]]) furono abbandonati dopo il disastro di [[Černobyl']]. == Sicurezza == Poiché questi siti sono per lo più abbandonati, le loro condizioni sono in rapido deterioramento. Le strade sono spesso non mantenute. Ponti e strutture, se in cattive condizioni, potrebbero non essere in grado di sopportare il tuo peso. Le assi del pavimento degli edifici abbandonati possono essere marce e pronte a rompersi; gli edifici possono essere prossimi al crollo del tetto. I siti possono anche essere contaminati da qualsiasi cosa, dai vetri rotti all'amianto. Se un sito è stato abbandonato a causa di un disastro ambientale provocato dall'uomo, potrebbe ancora essere fortemente contaminato. [[Černobyl']] e [[Fukushima]] sono ottimi esempi, con zone con alti livelli di contaminazione radioattiva. {{Quickfooter|Tematica | Livello = 1 }} [[Categoria:Città fantasma| ]] gblgn9v6bhi7jzhkolnvl8pwsb0qlif Ubud 0 44871 879983 878584 2025-06-11T10:11:07Z Avemundi 17440 refuso 879983 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Ubud banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = MonumentOfTheUbudWaterPalace.jpg | Didascalia = Puri Saren Agung (''Palazzo dell'acqua'') nel centro di Ubud | Appellativi = | Patrono = | Stato = Indonesia | Stato federato = | Regione = Bali | Territorio = Gianyar | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--<small>(stima/censimento anno)</small>--> | Nome abitanti = | Prefisso = +62 0362 | CAP = | Fuso orario = UTC+8 | Sito del turismo = https://sites.google.com/site/ubudfew/home | Map = <!--tld (sigla a due lettere senza il punto) dello stato di appartenenza--> | Lat = -8.506875 | Long = 115.262358 | DdM = 2019 }} '''Ubud''' è una città dell'isola di Bali, in [[Indonesia]]. == Da sapere == Ubud è una città di circa 30.000 abitanti situata nella Bali centrale. Lontana dalla vita notturna in bikini di [[Kuta (Indonesia)|Kuta]], è considerata il centro culturale dell'isola. Famosa per essere il centro nevralgico delle arti e i mestieri, infatti gran parte della città e dei villaggi circostanti sembrano essere laboratori e gallerie d'arte. Ci sono degli edifici con dell'architettura degna di nota da poter visitare e grazie allo spirito, al clima e ai dintorni, si ha una senzazione di benessere e voler star bene. Anche se sembra sia una piccola città, è in realtà composta da quattordici villaggi, ognuno gestito dal proprio ''banjar'', il comitato del villaggio. È cresciuta rapidamente ed alcune parti centrali faticano a reggere il flusso dei visitatori. Lo sviluppo comunque rispecchia lo spirito dell'epoca e in genere segue lo stile locale, la crescita continua velocemente anche se ci sono ancora campi di riso terrazzati lungo i fiumi, e lontano dal centro la vita tranquilla da villaggio continua indisturbata. <!--=== Cenni geografici ===--> === Quando andare === {{Clima | genmax = 30 | febmax = 31 | marmax = 31 | aprmax = 31 | magmax = 30 | giumax = 30 | lugmax = 29 | agomax = 29 | setmax = 30 | ottmax = 31 | novmax = 31 | dicmax = 31 | genmin = 25 | febmin = 25 | marmin = 25 | aprmin = 25 | magmin = 25 | giumin = 24 | lugmin = 24 | agomin = 24 | setmin = 24 | ottmin = 24 | novmin = 25 | dicmin = 25 | genprecip = 141 | febprecip = 99 | marprecip = 62 | aprprecip = 33 | magprecip = 14 | giuprecip = 3 | lugprecip = 3 | agoprecip = 1 | setprecip = 1 | ottprecip = 5 | novprecip = 29 | dicprecip = 90 | descrizione = https://www.timeanddate.com/weather/indonesia/ubud/climate }} Grazie alla sua posizione sui 600m s.l.m., Ubud ha temperature più fresche rispetto alla costa ed è a volte necessario portarsi un maglione per la sera. Il sole di mezzogiorno può certamente scottare e l'umidità spesso è pesante, combinazione fatale per visitare i templi che qui richiedono molte scarpinate su e giù per colline e scale. Si consiglia quindi di uscire presto per evitare il caldo e la folla. La stagione da evitare sarebbe tra gennaio e febbraio quando la pioggia a Ubud è una roba seria. === Cenni storici === [[File:Goa Gajah-Elephant Cave Entrance.jpeg|thumb|250px|Goa Gajah ha origini del IX secolo]] Per molte ragioni la storia della zona di Ubud (non tanto la città) è la storia di Bali. La storia di Ubud risale al XIII secolo quando il predicatore buddhista Rsi Marhandya arrivò a Bali da Java e meditò alla confluenza dei due fiumi Wos a Campuan, appena a ovest del moderno centro città. Lì fu costruito un tempio, ingrandito in seguito da Nirartha, il predicatore javanese conosciuto come il fondatore delle pratiche e i rituali religiosi balinesi che conosciamo oggi. Al tempo la zona era un centro di medicina naturale e cure, da cui il nome Ubud: l'antico termine balinese per medicina è infatti ''Ubad''. Nei 400 anni seguenti furono costruiti ulteriori templi e monasteri. Il complesso monasteriale di Gunung Kawi, i templi nelle grotte di Goa Gajah (appena ad est e a nord-est di Ubud) sono resti architettonici di quel periodo. Molte delle danze, rituali e spettacoli che vengono praticati ancora oggi, ebbero origine durante questo periodo. Il Re Airlangga regnò Bali e Java durante quest'era e il suo trovo governativo si trovava in quello che oggi è conosciuto come il villaggio di Batuan, appena a sud-est di Ubud. Il regno giavanese Majapahit conquistò Bali nel 1343 e la vittoria finale fu contro la dinastia Pejeng centrata a Bedulu, appena a est di Ubud. Da qui seguì una grande rinascita della cultura balinese che diede origine alle moderne famiglie aristocratiche. Nel XVI secolo il Regno Majapahit fu spostato completamente a Bali a causa dell'islamizzazione di Java che li spinse verso est. Nonostante i cambiamenti tra le varie dinastie e i signori feudali, la zona di Ubud rimase un centro importante per le varie reggenze che dominarono l'isola. Nel 1900, sotto propria richiesta, Ubud divenne un protettorato olandese e i colonialisti non interferirono molto, permettendo alle arti tradizionali e alla cultura della zona di rimanere relativamente immutati. L'era moderna della città cominciò negli anni '30 del secolo scorso quando artisti stranieri furono incoraggiati dalla famiglia reale a mostrare la propria presenza in città. Dalla loro base di Ubud, personaggi come Walter Spies e Rudolph Bonnet divennero figure chiave per la conoscenza mondiale della comprensione dell'arte e cultura balinese. Dagli anni '60 i viaggiatori cominciarono ad arrivare con interesse, ed erano molto intrepidi, perché le strutture di accoglienza erano scarse. Da allora Ubud si è sviluppata rapidamente in una destinazione internazionale di alto livello, continuando a mantenere la sua integrità come centro della cultura e delle arti balinesi. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= -8.506875 | Long= 115.262358 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} [[File:Ubud - Arjuna statue.jpg|thumb|left|300px|La statua di Arjuna]] Orientarsi qui è molto semplice. La città si estende per molti chilometri in tutte le direzioni, con tutti i villaggi circostanti racchiusi all'interno di un raggio di 5km dal mercato centrale. Se si sceglie un posto centrale dove soggiornare è molto facile muoversi a piedi. Il centro città ha tre strade principali: Jl Raya Ubud, Jl Monkey Forest e Jl Hanoman. All'incrocio tra Jl Raya e Jl Monkey Forest si trovano il mercato, il Palazzo di Ubud e la fermata principale dei ''bemo''. Senza troppe sorprese qui c'è un ingorgo permanente. Jl Monkey Forest scorre verso sud attraversando la città fino alla Foresta delle Scimmie, un'area verde artificiale che ospita una grande varietà di alloggi, gallerie d'arte, caffetterie e servizi locali come scuole, campi sportivi, farmacie e agenzie di viaggio. Jl Hanoman scorre parallela a Jl Monkey Forest verso est, è più tranquilla ed è migliore per camminare. Nell'immediato ovest e nord-ovest si trovano i villaggi di '''Campuan''' (''Tjampuhan'', ''Campuhan'') e '''Kedewatan''' dove si trovano alcuni dei migliori alberghi di lusso dell'Asia, con viste panoramiche sulle valli scolpite dai fiumi Ayung e Wos. Direttamente a sud, passata la Foresta delle Scimmie e ancora a meno di 20 minuti a piedi dal mercato centrale, si trova '''Padang Tegal''' che arriva ai villaggi del sud di '''Nyuh Kuning''' e '''Pengosekan''', a circa 3km dal centro città. Direttamente a est si trova il villaggio di '''Peliatan''', e poi '''Teges''' and '''Bedulu''', dove si trova la Grotta dell'Elefante ''Goa Gajah''. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === [http://www.peramatour.com Perama] offre trasferimenti diretti da [[Sanur]], [[Lovina]], [[Kuta (Indonesia)|Kuta]], [[Bedugul]], [[Candidasa]], e [[Padang Bai]]. Quando si arriva dall'Aeroporto internazionale Ngurah Rai, si deve prendere prima un taxi per il lato Perama di Kuta mentre se si va in direzione dell'aeroporto ci sono collegamenti diretti che sono economici e convenienti, circa Rp 50.000. Il terminal Perama è meno comodo perché non si trova al centro, ma a circa 2km a sud, a Padang Tegal, su JL Hanoman appena a sud dell'incrocio con Jl Monkey Forest. Si può andare all'Ufficio Informazioni Turistiche di zona (nel centro città all'incrocio grande di fronte al mercato) e comprare i biglietti, per lo stesso prezzo e si occuperanno del trasferimento verso il terminal. === In bemo === Ci sono bemo pubblici con servizio regolare dal terminal di Denpasar Batubulan per Ubud che costano Rp 8.000, anche se la cifra per gli stranieri è di Rp 50.000, ed impiegano un'ora. Gran parte di essi partono presto la mattina tornando in tarda mattinata e nel pomeriggio è difficile trovarne uno, quindi con i turisti gli autisti insistono nel far prendere auto o taxi, dal costo di Rp 200/300.000. Nella direzione opposta i bemo partono ogni mattina dal mercato centrale di Ubud, ingresso nord. === In taxi o auto === Se si desidera prendere un taxi per Ubud dal sud di Bali, è meglio prenotare un veicolo assicurandosi il ritorno altrimenti si verrà sovraccaricati del 30% sul prezzo per uscire dalla città. Il prezzi al tassametro per sola andata senza includere il sovraccarico, sono di circa Rp 150.000 da Denpasar e Rp 200.000 da Kuta. A Kuta si può anche noleggiare un'auto giornalmente dalle società di noleggio locali per circa USD$15-25 con la quale sarà piacevole esplorare le vicinanze. {{-}} == Come spostarsi == {{infobox|Il fenomeno EPL|Dare la colpa a Elizabeth Gilbert. Coloro che sono riusciti a leggere il libro ''Mangia prega ama'' possono avere un'idea di cosa aspettarsi. Ubud è una parte importante nella ricerca dell'appagamento da parte dell'eroina e l'effetto che ha la città è enorme. Molti lettori si sono precipitati qui in cerca dei posti e delle persone (a volte riuscendo a trovarle) descritte nel libro. I personaggi menzionati non ne possono più di trentenni singole dall'aspetto disperato che bussano alla loro porta. Il beneficio economico del libro ha apportato qualcosa quando nel 2009 fu girato il film omonimo con Julia Roberts. Si deve comunque capire che Ubud non può garantire un rimedio ad ogni crisi di mezza età. }} Il centro di Ubud si può percorrere a piedi ma per le zone limitrofe c'è bisogno di un mezzo di trasporto. Questa città è in genere un po' più tranquilla e le strade sono meno frequentate rispetto alle città del resto dell'isola, quindi anche se il traffico è più lento rispetto al centro di Kuta, le strade laterali sono in genere piene di moto oppure si possono trovare delle buche che costringono a scendere dal marciapiede, costringendoci a camminare nel traffico. === In bemo === I bemo fanno la spola sulla strada principale da e per Ubud e il punto di raccolta e fermata principale è il mercato, all'incrocio tra Jl Monkey Forest e Jl Raya Ubud. Molti di questi finiscono il servizio nel tardo pomeriggio, mentre sono più frequeenti al mattino. === In taxi === Non ci sono taxi con tassamtero in città e i pochi che si vedono, fanno scendere i passeggeri nelle zone liitrofe. Si possono comunque incontrare molte persone del posto che offrono un servizio taxi e a volte sono molto insistenti. Ovviamente non sono taxi, ma auto normali. Se non si ha bisogno di un taxi è consigliabile evitare il contatto visivo con coloro che offrono la corsa in quanto potrebbero seguire e offrire gite della zona. Se si è molestati dall'insistenza un semplice "no, thank you" (o "tidak terima kasih") può bastare. [[File:Ubud - Jalan Sandat.jpg|thumb|400px|Jalan Sandat, una tipica strada secondaria di Ubud]] === In auto privata === Gran parte dei trasporto locali viene sotto forma di SUV o mini furgoni e per specifici percorsi possono spostamenti possono essere noleggiati con conducente. Si deve cercare l'etichetta gialla sul parabrezza con un logo "E", che certifica l'appartenenza dell'Associazione dei Trasporti di Ubud. Si dovrebbe contrattare un po' sul prezzo per pagare meno di un taxi a tassametro. Un tragitto corto dovrebbe essere attorno ai Rp 20.000 e l'autista sarà contento di aspettare se si paga il costo del ritorno. Ci sono anche dei tipi in moto che offrono passaggi (''ojek'') e costano circa la metà delle auto. === In auto dell'albergo === Molti alberghi si trovano fuori città e offrono servizio trasporto regolare, gratuito, per il centro città. Se invece si vuole andare più distanti, ci si deve aspettare di pagare un prezzo più caro del taxi. === In moto === Come ovunque a Bali, il noleggio moto è molto diffuso e si possono trovare molte opzioni. Ci si deve aspettare di spendere tra i Rp 40.000 e i Rp 80.000 al giorno per un modello nuovo in buone condizioni. Si devono cercare le agenzie di noleggio sulle strade principali oppure chiedere aiuto all'albergo. Guidare invece può essere molto confusionario in quanto la cartellonistica stradale è limitata e le strade all'inizio possono sembrare tutte uguali, ma ci si può sempre fermare a chiedere indicazioni. === In bicicletta === Si possono noleggiare biciclette per circa Rp 20.000-30.000 al giorno. C'è una grande selezione disponibile all'angolo del campo di calcio sulla Jl Monkey Forest. Si deve però tenere a mente che Ubud è molto collinosa, rendendo il pedalare più impegnativo. Il traffico per le strade è pesante e non rispettano le biciclette. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> {{-}} == Cosa vedere == Ubud è piena di attrazioni e si consiglia quindi di starci almeno una settimana per poterla visitare e prendere il tempo che ci vuole per esplorare bene. I visitatori che arrivano qui per solo due o tre giorni hanno poca possibilità di comprendere quello che succede intorno. I siti storici importanti si trovano fuori dalla città, alcuni anche a 20km di distanza e vale la pena unirsi ad una gita organizzata per visitarli. Se si decide di visitare indipendentemente posti come Goa Gajah, Gunung Kawi, Pura Kehen e Tirta Empul è consigliabile assicurarsi di trovare una guida quando si arriva altrimenti il significato spirituale e culturale si perde, anche se si può godere della sola bellezza del posto. === Templi e siti storici === [[File:Bali.GunungKawi.jpg|thumb|300px|Gunung Kawi, Tampaksiring]] *{{Simbolo|Attrazione principale}}{{see | nome=Goa Gajah | alt=Grotta dell'elefante | sito= | email= | indirizzo=Jalan Goa Gajah | lat=-8.523389 | long=115.286333 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-18:00 | prezzo=Rp 50.000, compreso il noleggio del sarong | wikipedia=Goa_Gajah | wikidata=Q2037360 | descrizione=Il pezzo centrale è una grotta che risale al IX secolo, il cui ingresso è la bocca di un demone scavato nella roccia. All'interno si trovano delle staue ''Lingam'' e ''Yoni'' e una statua di Ganesha. Vicino all'entrata ci sono delle statue a guardia delle piscine e un piccolo sentiero porta a una cascata, a dei campi di riso e a dei resti di uno stupa buddhista. Alcune parti del complesso sono state rinvenute negli anni '50 del secolo scorso. Fa parte dei Patrimoni mondiali dell'Umanità UNESCO. }} * {{see | nome=Tempio Kehen | alt=Pura Kehen | sito= | email= | indirizzo=Jl Sriwijaya, Bangli | lat=-8.441757 | long=115.35986 | indicazioni=appena a nord del centro di Bangli, che si trova a 30 minuti a nord est da Ubud | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-17:00 | prezzo=Rp 30.000 | wikidata=Q43389200 | descrizione=Uno dei templi più belli di Bali, appena fuori dai soliti percorsi turistici, quindi con poca gente. Fondato nel 1206, ha un meru di 11 strati nella corte interna. Si può parcheggiare il motorino all'interno e prima di entrare si deve indossare un sarong da prendere al casottino in fondo alle scale, compreso nel prezzo. È consigliabile prendersi un po' di tempo per visitare anche la cittadina, che è molto carina e centrata sul mercato. }} *{{Simbolo|Attrazione principale}}{{see | nome=Tempio Saren Agung | alt=Pura Saren Agung, Plazzo Reale, Palazzo dell'acqua | sito= | email= | indirizzo= | lat=-8.506730 | long=115.262622 | indicazioni=dal mercato di Ubud si attraversa Jl Raya Ubud | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:00-17:00 | prezzo= | wikipedia=Ubud Palace | wikidata=Q19646466 | descrizione=Fu il palazzo dei re di Ubud fino agli anni '40 del secolo scorso ed alcuni discendenti vivono qui ancora tutt'oggi, quindi alcune parti del complesso sono interdette al pubblico, ma il resto è a ingresso libero ed è il miglior posto dove vedere spettacoli di danza. }} * {{see | nome=Gunung Kawi | alt=La montagna del poeta | sito= | email= | indirizzo=Tampaksiring | lat=-8.42258 | long=115.31261 | indicazioni=a 18 km a nord-est di Ubud | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00-17:00 | prezzo=Rp 50.000 compreso il noleggio del sarong e del sash | wikidata=Q2605109 | descrizione=Risalente al XI secolo, si presume sia il complesso funerario del Re Anak Wungsu e delle sue molti mogli. Si raggiunge scendendo 371 gradini e la sua posizione, sul fondo di una vallata ripida striata da risaie, è fantastica. Il complesso più piccolo sul lato sud del fiume si presume sia stato costruito per le mogli del re, mentre quello più grande si pensa sia stata la residenza del re stesso e forse anche delle sue concubine. Le strutture sono scolpite sulle pareti rocciose della gola di un fiume. A circa un chilometro, seguendo la corrente, ci sono ulteriori chiostri funerari. Per riprendersi dalla fatica sulla via del ritorno si può prendere una pausa alla caffetteria Cafe Kawi che serve bevande fredde da 10.000 rupie. Se si prende un taxi da Ubud, non dovrebbe costare non più di 150.000Rp, ritorno compreso e con l'autista che vi aspetterà per il ritorno. }} [[File:TirtaEmpul HotSpring.JPG|thumb|220px|Sorgenti di acqua calda a Tirta Empul, Tampaksiring]] * {{see | nome=Tirta Empul | alt=Pura Tirta Empul | sito= | email= | indirizzo=Tampaksiring | lat=-8.41434 | long=115.316 | indicazioni=si segue Jl Raya Tegallalang verso nord per 8 chilometri poi si svolta leggermente a destra attraversando la campagna per 7 chilometri | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-18:00 | prezzo=Rp 50.000, compreso il noleggio del sarong e del sash | wikipedia=Tempio_di_Tirta_Empul | wikidata=Q7809287 | descrizione=Uno dei templi più sacri di Bali, costruito attorno a una sorgente termale, oggi ancora attiva, nella corte centrale. I balinesi vengono qui per immergersi e purificarsi fisicamente e spiritualmente e durante il Galugan le maschere sacre ''barong'' vemgono immerse qui. Durante il Kuningam si formano code immense per immergersi sotto la fila di bocchettoni ognuno di importanza diversa. Per entrare nella corte centrale, dove risiede la piscina della fonte sacra, tutti devono indossare il sarong, il sash e legarsi i capelli. Il complesso risale al 960, ma gli edifici adiacenti sono in gran parte costruzioni moderne. Per uscire dal tempio si deve seguire un lungo percorso forzato tra una miriade di bancarelle che vendono tutte gli stessi oggetti, quindi è un buon posto per comperare dei souvenir se armati di pazienza e arte della contrattazione. }} * {{see | nome=Yeh Pulu | alt= | sito= | email= | indirizzo=Banjar Batulumbang, Bedulu nr Gianyar | lat=-8.53167 | long=115.29304 | indicazioni=Si gira fuori dalla strada principale Ubud per Gianyar a circa 400 metri a est dell'ingresso del complesso Goa Gajah. Si prosegue lungo la Banjar Batulumbang fino a che la strada finisce, poi si prosegue a piedi per il sentiero. | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00-18:00 | prezzo=Rp 30.000, Rp 2.000 per il parcheggio del motorino | descrizione=Piccolo tempio composto da un complesso di rocce intagliate poco conosciuto risalentie al XIV o XV sito vicino a Goa Gajah, quindi tranquillo, in una posizione fantastica tra le risaie. Qui si trova anche un pozzo sacro (Yeh Pulu significa "Contenitore d'acqua") e la santona che vi risiede benedice i visitatori chiedendo una piccola offerta. Come in ogni tempio bisogna indossare il sarong per rispettare il posto sacro. Sito consigliatissimo da visitare nonostante sia piccolo e sottostimato. Il bizzarro Iintagliatore di souvenir all'interno dell'area, si proporrà come guida per Rp50.000. }} * {{see | nome=Cappella della Dea Madre, Rajarajeshwari Tripurasundari | alt= | sito=http://www.ubud.anandashram.asia | email=ubud@anandashram.asia | indirizzo=Jl. Sri Wedari Km 3 | lat=-8.482108 | long=115.267770 | indicazioni=a 3 km a nord della strada principale di Ubud | tel=+62 818 701658 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Gratuito, ma le donazioni sono bene accette | descrizione=Una cappella moderna dedicata all'"aspetto femminile del divino", come Kuan Shih Yin, Maria Maddalena, la Madonna, Lakshmi, Durga, Kali, Saraswati, Gayatri ed altre. }} * {{see | nome=Tempio Pura Taman Ayun | alt= | sito=https://www.wonderfulbali.com/taman-ayun-temple/ | email= | indirizzo=Jl. Badung 4, Gulingan | lat=-8.5419163 | long=115.1724859 | indicazioni= | tel=+62 361 9009270 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bellissimo tempio con un giardino d'acqua. }} === Musei e gallerie=== * {{see | nome=Agung Rai Museum of Art | alt=ARMA | sito=http://www.armamuseum.com/ | email=info@armamuseum.com|wikidata=Q398622 | indirizzo=Jl Pengosekan | lat=-8.518353 | long=115.262083 | indicazioni= | tel=+62 361 975 742 | numero verde= | fax= | orari=09:00-17:00 | prezzo=Rp 80.000 | immagine=AgungRaiMuseum.JPG | descrizione=Mette in mostra lavori di artisti balinesi oltre ad artisti internazionali che hanno fatto di Bali la loro casa, come Walter Spies, Adrian Jean Le Mayeur, Rudolph Bonnet e Arie Smit. Qui si trova l'unico quadro a Bali del famoso artista janavese Radan Saleh. Organizzano anche laboratori sui tredici aspetti dell'arte e cultura balinese. Al suo interno si trova una caffetteria. }} * {{see | nome=Blanco Renaissance Museum | alt= | sito=http://blancomuseum.com | email= | indirizzo=Jl Raya Campuhan | lat=-8.5058 | long=115.2543 | indicazioni= | tel=+62 361 975 502 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:00-18:00 | prezzo=Rp 80.000 | wikidata=Q4924960 | descrizione=Fino alla morte, avvenuta nel 1999, l'artista spagnolo Antonio Blanco era un presenza fissa nell'arte di Ubud. La sua casa poi divenuta un museo mette in mostra i suoi interessanti e bizzarri lavori. Si deve pensare a un Salvador Dalì trapiantato in Asia. Nel giardino si possono scattare foto degli uccelli esotici che volano in giro. }} * {{see | nome=Museo Puri Lukisan | alt=Museum of Fine Arts | sito=http://museumpurilukisan.com/ | email=info@museumpurilukisan.com|wikidata=Q7261229 | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.505231 | long=115.260239 | indicazioni=sulla strada principale appena ad ovest del mercato | tel=+62 361 971 159 | numero verde= | fax=+62 361 975 136 | orari=Lun-Dom 08:00-16:00 | prezzo=Rp 40.000 | descrizione=Fu il primo museo privato ad aprire nel 1954. Nei suoi tre edifici si trovano in mostra pezzi d'arte balinese tradizionale e moderna. L'arrangiamento della mostra è un po' antiquato e non sempre ci sono le etichette in inglese ma alcuni lavori sono fantastici. Tra gli altri ci sono lavori anche di I Gusti Nyoman Lempad e Rudolph Bonnet. }} * {{see | nome=Museo Rudana | alt= | sito=http://www.museumrudana.com | email=rudana@senatorrudana.com | indirizzo=Jl Cok Rai Pudak 44 | lat=-8.497427 | long=115.265821 | indicazioni=sulla strada per Mas, a circa 10 minuti di guida verso sud dal centro città | tel=+62 361 975 779 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-17:00, Dom 12:00-17:00 | prezzo=Rp 20.000, gratis per under 12 | descrizione=Una grande selezione di pitture balinesi, sia tradizionali sia moderne. Gestito dal proprietario, l'artista Nyoman Rudana, che è spesso presente. }} * {{see | nome=Neka Art Museum | alt= | sito=http://www.museumneka.com | email=info@museumneka.com|wikidata=Q924394 | indirizzo=Jl Raya Sanggingan, Kedewatan | lat=-8.492112 | long=115.253810 | indicazioni= | tel=+62 361 975 074 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 09:00-17:00, Dom 12:00-17:00 | prezzo=Rp 40.000 | descrizione=Qui è in mostra forse la più importante collezione d'arte di tutta Bali. Sei padiglioni che ospitano le varie collezioni con stanze dedicate all'artista Arie Smit e I Gusti Nyoman Lempad. }} * {{see | nome=Seniwati Gallery of Art by Women | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Sriwedari 2B | lat=-8.503609 | long=115.265875 | indicazioni= | tel=+62 361 975 485 | numero verde= | fax= | orari=Mar-SAb 09:00-17:00 | prezzo= | descrizione=Questa galleria espone arte esclusivamente femminile: "Seni" è la parola indonesiana per arte e "Wati" significa donna. }} === Paesaggio === [[File:Bali 0715a.jpg|thumb|300px|Risaie terrazzate vicino Ubud]] [[File:Forêt pres de Ubud.jpg|200px|left|thumb|Un tipico scenario della valle del fiume di Ubud]] L'area attorno Ubud è caratterizzata da '''risaie''' che si susseguono gentilmente e creano quella senzazione di natura sorprendentemente bella, soprattutto nel sud e nel sud-est della città. Ogni visitatore che arriva da sud può fermarsi ad apprezzare la bellezza gentile del panorama. Molto più fuori, lontano dai percorsi turistici, si possono esplorare le risaie a nord della città e un buon percorso è quello di prendere la strada Jl Raya in direzione est dal centro città e svoltare a nord nella stradina appena accanto all'edificio della banca BCA. Si procede poi su questa strada attraverso il villaggio di Kutuh continuando per un po', svoltando dove si desidera. È un'area rurale gentile, con bei panorami. Un ottimo modo di esplorare è in bicicletta in quanto non ci sono colline ripide. Dalla parte opposta della città, nelle zone di '''Campuhaun''', '''Sanggingan''', e '''Kedewatan''', il panorama cambia drasticamente e grandi gole sono state scavate nella pietra calcarea dai fiumi Ayung e Wos. Non sorprende quindi che molti alberghi a cinque stelle siano stati costruiti in queste vallate. Si può esplorare in moto (in bici è impegnativo, le salite sono ripide) dirigendosi verso ovest fuori dalla città oltre il ponte Campuhan. La strada principale qui è Jl Raya Sanggingan e se si continua ad allontanarsi dalla città si raggiunge l'incrocio con Jl Raya Kedewatan dove si può svoltare in ogni direzione per continuare ad esplorare. In alternativa ci si può fermare in un albergo o un ristorante dove bere qualcosa o mangiare e godere del panorama in un ambiente civilizzato. Se si hanno molti soldi in tasca, il ristorante Four Seasons a Sayan ha probabilmente le viste migliori di tutta Ayung Gorge. Per i più coscienziosi l'opzione è il buon ristorante Indus a Sanginnan, con tavoli che guardano il fiume Wos. * {{see | nome=Tegallagang | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=-8.4333 | long=115.28 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q123510179 | descrizione=A nord-est di Ubud, il territorio comincia a diventare più ondulante ed è un buon posto per godere della vista sulle classiche risaie a terrazza di Bali. Questo villaggio è comunque una trappola turistica ma vale la pena affrontare le orde di venditori di ninnoli per vedere le terrazze mozzafiato. Dal centro città si prende la strada Jl Raya andando il più possibile verso est per poi svoltare a nord e continuare per circa nove chilometri fino a raggiungere Tegallalang. Non è difficile trovarle, ci sono molti bar e caffetterie schierati uno dopo l'altro ognuno cun la terrazza che affaccia sulle risaie, molti con l'offerta di un'altalena sulla valle. Per coloro che viaggiano a nord verso la zona di [[Kintamani]], questo posto si trova sul percorso ed è quindi una fermata facile. }} === Altro === * {{see | nome=Bali Bird Park | alt= | sito=http://www.bali-bird-park.com | email=sales@bali-bird-park.com | indirizzo=Jl Serma Cok Ngurah Gambir, Singapadu | lat=-8.599985 | long=115.251861 | indicazioni= | tel=+62 361 299 352 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 9:30-17:30 | prezzo=Adulti $26, bambini $13 | descrizione=Un parco splendido di 2 ettari con oltre 250 specie di uccelli in recinti ben pensati. Qui hanno un'attitudine moderna e saggia per esibire gli animali e si capisce dalle voliere aperte al passaggio e il numero di uccelli liberi all'interno del parco. Al suo interno si trova anche una caffetteria degna di nota. Una delle attrazioni formali migliori di Bali. }} * {{see | nome=Giardino botanico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Kutuh Kaja | lat=-8.497753 | long=115.263025 | indicazioni=sulla strada per il villaggio Kutuh Kaja che scorre a nord da JL Raya Ubud vicino alla banca BCA | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-18:00 | prezzo=Rp 50.000 | descrizione=Aperto di recente, è un modo bellissimo di passare un po' di ore camminando ed esplorando la vallata che lo ospita. È consigliabile andare al mattino per evitare il caldo del pomeriggio. }} [[File:Ubud - Monkey forest statue.jpg|thumb|300px|Molte sono le statue simbolo di prosperità all'interno della Foresta sacra delle scimmie]] *{{see | nome=Monkey Forest | alt= | sito=http://www.monkeyforestubud.com/ {{dead link|luglio 2020|dicembre 2020}} | email=info@monkeyforestubud.com | indirizzo=Jl Monkey Forest | lat=-8.518735 | long=115.258586 | indicazioni= | tel=+62 361 971 304 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Adulti 50.000 Rp, bambini sotto i 12 anni 40.000 Rp | descrizione=Si segue un percorso definito in una foresta sacra piena di scimmie fameliche, quindi è meglio non portare del cibo per non rischiare di essere morsi e prendere la rabbia. Nel caso si venga morsi si deve visitare la clinica di pronto soccorso vicino all'ingresso in fondo al Jalan Monkey Forest. Se si desidera dare da mangiare alle scimmie nonostante i rischi, ci sono in vendita delle banane. Durante la camminata, immersi nel verde tra statue raffiguranti divinità e mostri che mettono in mostra virilità e fertilità varie, si raggiunge anche il "tempio del morto" Pura Dalem Agung Padangtegal e il tempio della sorgente, con un ponte bellissimo. Si consiglia di visitare il sito web prima di andarci. Le scimmie sono degli animali aggressivi, quindi si consiglia la massima prudenza. I suggerimenti all'ingresso del parco sono: :. Non farsi prendere dal panico - Se le scimmie vi salteranno addosso, lasciate andare il cibo, se ne avete, e camminate lentamente. Scenderanno. :. Non correre - Se le scimmie si avvicinano non urlate, le spaventerete. :. Non guardare le scimmie negli occhi - viene interpretato come messaggio di sfida. :. Non nascondete cibo - perché le scimmie lo sapranno e cerceranno di trovarlo. :. Non portare alcun tipo di plastica o saccetto di carta - per mantenere la foresta pulita ed evitare che le scimmie ci giochino. :. Fate attenzione agli oggetti di valore - Occhiali da sole, orecchini, braccialetti ecc. :. Mai toccare o disturbare le scimmie - Loro protebbero toccarvi ma non le toccate perché le loro reazioni sono imprevedibili. :. Non dare da mangiare alle scimmie - per il loro bene. :. Fate attenzione ai vostri bambini. }} [[File:Kanto lampo.jpg|thumb|left|300px|La cascata di Kanto Lampo]] * {{see | nome=Gli aironi bianchi di Petulu | alt= | sito= | email= | indirizzo=Petulu Kokokan | lat=-8.47846 | long=115.27656 | indicazioni=All'incrocio della statua di Arjuna, si svolta a sinistra verso nord e si prosegue per 2km fino ad incontrare una piccola strada sulla sinistra, Tirta Tawar. Poco dopo si raggiunge il villaggio. | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Offerta libera al punto di osservazione | descrizione=Ogni sera circa 15.000–20.000 aironi guardabuoi, conosciuti comunemente come aironi bianchi, in balinese "kokokan", si posano nel villaggio di Petulu a dieci minuti a nord di Ubud. È uno spettacolo affascinante, il ritorno al nido di questi innumerevoli uccelli, che si posano su tutti gli alberi lungo la strada. Ogni mattina all'alba ripartono in massa in cerca di luoghi di ristoro intorno all'isola. Si possono quindi osservare passeggiando per l'unica strada del paese, facendo attenzione ai "rilasci" dall'alto, oppure basta salire sulla postazione del punto di osservazione al centro del paese. Questi uccelli vengono accompagnati anche da un minor numero di piccoli aironi e aironi di stagno javanesi. Secondo la leggenda del posto gli aironi comparirono qui in gran numero dopo uno dei peggiori massacri di sospetti comunisti durante i problemi del 1965 che portò la gente del posto a credere che siano le anime dei morti. Un'altra storia narra che siano arrivati a nidificare qui nel 1965, e da principio molte persone ne catturavano degli esemplari sia per mangiarli che per tenerli in gabbia. In seguito tutti gli esemplari sono stati liberati, perché si dice che molti di loro abbiano avuto un incontro o oppure sognato una figura grande e inquietante. Dopo aver consultato un predicatore, fu deciso di mettere in scena un rituale di scuse nel tempio del villaggio, durante il quale il funzionario del villaggio cadde in trance e riconobbe negli uccelli la reincarnazione della guardia "rencang" Ida Betara protettore del paese. Da quando è stato costruito un monumento al quale lasciare offerte, il villaggio è diventato florido con raccolti abbondanti. Tutt'oggi quindi vengono effettuate cerimonie. Ci sono cartelli che indicano il punto di osservazione ed è consigliabile arrivare un'ora prima del tramonto. }} * {{see | nome=Cascate Kanto Lampo | alt=wisata air terjun kanto lampo | sito= | email= | indirizzo=Beng, Gianyar | lat=-8.53196 | long=115.33286 | indicazioni= | tel=+62 821 4405 5762 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 15.000 | descrizione=Sulla via per il tempio Pura Kehen vale una sosta rinfrescante e perché no, un bagno, in queste cascate in fondo ad una valle. Nel perimetro si trova anche un ristorante Warung, bagni e spogliatoi. Appena fuori ci sono bancarelle per mangiare e bere. }} {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == Come centro delle arti, Ubud offre spettacoli di danza e di teatro d'ombre ogni sera. Ci sono inoltre moltissimi centri benessere per risincronizzare i chakra e tutti i generi di lezioni e trattamenti, alcuni meno genuini degli altri. [[File:Kecak Dance, Ubud.jpg|thumb|300px|Spettacolo di danza Puram Dalem]] === Corsi d'arte === * {{do | nome=Bali Center for Artistic Creativity (BCAC) | alt=Nyoman Art Gallery | sito=http://www.baliartclasses.com/index.html | email=brcerobert@yahoo.com | indirizzo=Jl Raya Petulu | lat=-8.500163 | long=115.272588 | indicazioni= | tel=+62 361 970 034 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Studio d'arte annidato in una bella proprietà con gallerie che offrono lezioni d'arte, dai principianti agli specialistici per insegnanti. I corsi hanno accrediti internazionali e sono tenuti da Bruce Sherratt. }} === Lezioni di cucina === * {{do | nome=Lezioni di cucina balinese Ketut’s | sito=https://www.ketutsbalicookingclass.com/ | email=info@ketutsbalicookingclass.com | indirizzo=Banjar Laplapan Ubud Bali | lat=-8.50357 | long=115.277567 | indicazioni= | tel=+6281 246 36 8226 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Cucina tradizionale balinese che insegna ricette come sate lilit, Balinese salad e nasi kuning. }} *{{do | nome=Lezioni di cucina Paon Bali | alt= | sito=http://www.paon-bali.com {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Laplapan Village | lat=-8.504016 | long=115.278642 | indicazioni= | tel=+62 813 3793 9095 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Lezioni di cucina tradizionale balinese in casa di una famiglia molto ospitale. Offrono di venire a prendere a Ubud. }} * {{do | nome=Pemulan Bali - Lezioni di cucina in una fattoria balinese | alt= | sito=http://balinesecooking.net {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@balinesecooking.net | indirizzo=Banjar Patas, Desa Taro, Tegallalang | lat=-8.3565 | long=115.3010 | indicazioni= | tel=+6281239534446 | numero verde= | fax= | orari=07:00-17:00 | prezzo=Rp400.000 | descrizione=La prima fattoria con lezioni di cucina a Ubud ed è un progetto comunitario per aiutare gli agricoltori biologici del villaggio. Ogni giorno ci sono lezioni di cucina vegetariana e non ed il programma consiste nel visitare un mercato di zona, un'azienda di agricoltura biologica, la raccolta di alcuni ingredienti da cucinare durante la lezione. }} * {{do | nome=Lezioni di cucina Ubad Ubud Bali | alt= | sito=http://ubadubudbali.com | email=info@ubadubudbali.com | indirizzo=Jln. Ki Pasung Grigis, Banjar Tengkulak Kaja, Desa Kemenuh | lat=-8.528389 | long=115.285694 | indicazioni= | tel=+62 822 3617 7779 | numero verde= | fax= | orari=07:00-18:00 | prezzo=Rp375.000 | descrizione=Introduzione agli ingredienti esotici e al patrimonio culinario unico di Bali, il tutto in un complesso di edifici balinesi. }} === Spettacoli culturali === [[File:Traditional performing arts 001, Ubud, Bali.JPG|thumb|300px|Spettacolo di danza Legong]] * {{do | nome=Danza Barong | sito= | email= | indirizzo=Batubulan | lat= | long= | indicazioni=a circa 15 minuti a sud di Ubud sulla strada principale verso Sanur | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:30 | prezzo=Rp 80.000 | descrizione=Lo spettacolo di danza barong si svolge ogni giorno e dura circa un'ora. È un'attrazione turistica e la storia tratta della lotta senza fine tra il bene e il male. In realtà non c'è molta danza ma molta narrazione. Quando di comprano i biglietti viene descritto lo spettacolo al quale si assisterà. }} * {{do | nome=Pura Dalem | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.504442 | long=115.258140 | indicazioni=all'interno del Pura Desa Ubud | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun e Ven | prezzo=Rp 80.000 | descrizione=Uno dei migliori spettacoli Kecak di Ubud. Rappresentato in un ambiente esterno bellissimo sotto un albero di banyan e con al termine una danza attorno al fuoco impressionante. Un opuscolo in varie lingue è a disposizione per capire la storia illustrata Ramayana. Comunque alcune delle parti dello spettacolo possono essere ripetitive. }} * {{do | nome=Puri Saren & Puri Saraswati | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat= | long= | indicazioni=appena ad est della strada Jl Monkey Forest | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=oltre Rp 75.000 | descrizione=Nel pieno centro città e gli spettacoli vengono rappresentati quasi ogni sera. }} === Centri benessere === * {{do | nome=Bamboo Bali Spa | alt= | sito=http://www.bamboobalispa.com | email=book@bamboobalispa.com | indirizzo=Jalan Raya Ubud No. 5 | lat=-8.50861 | long=115.26651 | indicazioni= | tel=+62 822 4760 6797 | numero verde= | fax= | orari=11:00-20:00 | prezzo= | descrizione=Servizio attento e gentile in un ambiente comodo, con gli interni in color crema e begli adornamenti. I terapisti fanno dei massaggi ottimi e dopo il trattamento si può gustare del tè rosella o al ginger nella sala adibita. }} * {{do | nome=Sang Spa | alt= | sito=http://www.sangspaubud.com/ | email=reservation@sangspaubud.com | indirizzo=Jl Jembawan 13B | lat=-8.51142 | long=115.26675 | indicazioni=alla curva nella parte sud della strada Jl Jembawan si cammina in una stradina laterale | tel=+62 361 863 1816 | numero verde= | fax= | orari=09:00-21:00 | prezzo=da Rp 90.000 | descrizione=Piccolo centro benessere comprensivo, di proprietà e gestito da una coppia di nome Ngurah e Asti. Piccolo, lontano dalla confusione e ben arredato. Il personale è molto professionale. }} * {{do | nome=SenS Spa | alt= | sito=http://www.senshotelsresorts.com/relaxinubud.html | email=reservations.ubud@senshotelsresorts.com | indirizzo=1 Jalan Sukma, incrocio con Jalan Raya Ubud e Jalan Sukma | lat=-8.5096 | long=115.2689 | indicazioni=si camminaa est da Ubud Palace o da Ubud Market | tel= +62 361 849 3328 | numero verde= | fax= | orari=09:00-00:00 | prezzo=da Rp 150.000 | descrizione=All'interno dell'albergo SenS Hotel & Spa, ha una sala per i trattamenti di coppia, due sale singole e tre stazioni di riflessologia plantare. }} * {{do | nome=Spa Hati | sito=http://www.spahatibali.com | email=spahati@balihati.org | indirizzo=Jl Raya Andong 14, Peliatan | lat=-8.50586 | long=115.27231 | indicazioni= | tel=+62 361 974 672 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 110.000 | descrizione=L'ambiente è bello e c'è anche una vasca idromassaggio e una piscina. Questa è un'associazione di beneficenza che utilizza i guadagni per vari programmi di aiuto. Offrono di venire a prendere all'albergo. }} * {{do | nome=Ubud Sari Health Resort | sito=http://www.ubudsari.com | email=info@ubudsari.com | indirizzo=Jl Kajeng 35 | lat=-8.50225 | long=115.26286 | indicazioni=una camminata di 10 minuti verso nord sulla strada Jl Kajeng dal centro città | tel=+62 361 974393 | numero verde= | fax= | orari=10:00-21:00 | prezzo=da $15 | descrizione=Danno enfasi alle terapie curative in stile balinese. Offrono cure alternative, centro benessere giornaliero, salone di bellezza, massaggio salutistico, ristorante vegetariano e yoga. }} * {{do | nome=Verona Spa | sito= | email= | indirizzo=Jl Monkey Forest | lat=-8.51375 | long=115.26136 | indicazioni=alla fine del vicolo accanto all'albergo Yulia Hotel | tel=+62 361 970975 | numero verde= | fax= | orari=09:00-21:00 | prezzo=da Rp 150.000 | descrizione=Stanze private individuali o per coppie con vista su una risaia a terrazze. Il pacchetto di 4 ore, chiamato Verona Spa Experience, ha un massaggio, un massaggio esfoliante, bagno in una vasca di petali, un trattamento per il viso, manicure, pedicure, e massaggio con crema per i capelli. }} * {{do | nome=Tamarind Spa | alt= | sito=http://www.murnis.com | email=murni@murnis.com | indirizzo=Jalan Raya | lat=-8.50543 | long=115.257 | indicazioni=5 minuti a piedi dal centro città | tel=+62 361 970 923 | numero verde= | fax= | orari=10:00-21:00 | prezzo= | descrizione=Centro benessere eccellente con terapisti qualificati e professionali. Offrono menu con terapie complete o pacchetti. Possono anche dare lezioni di massaggio. }} * {{do | nome=Pertenin Body Care | sito=http://www.pertenin.com/ | email= | indirizzo=Jl Jatayu | lat=-8.51643 | long=115.26579 | indicazioni= | tel=+62 361 972 834 | numero verde= | fax= | orari=10:00-21:00 | prezzo=da Rp 85.000 | descrizione=Trattamenti del viso e massaggi in un ambiente moderno e rilassante. I clienti possono scegliere l'olio e le erbe per ogni trattamento. Possono venire a prendere all'albergo. }} === Canoa === * {{do | nome=Adventure & Spirit | sito=http://www.adventureandspirit.com/ | email=canyon@adventureandspirit.com | indirizzo=Jl Raya Mas - Ubud | lat=-8.5533583 | long=115.2724576 | indicazioni= | tel=+62 85 333 88 55 98 | numero verde= | fax= | orari=09:00-21:00 | prezzo= | descrizione=Il canottaggio è un'attività avventurosa all'aperto e uno sport che utilizza una varietà di tecninche che posoono includere, camminare, calarsi con la corda, saltare, scivolare lungo discese naturali e nuotare tra le rapide nelle gole di montagna. Ovviamente si scoprono posti bellissimi nel cuore della natura balinese. }} === Rafting === C'è una buona scelta di rafting disponibile nel fiume Ayung a Sayan, appena fuori da Ubud. L'esperienza di per sé è ottima e porta nel bel mezzo della gola del fiume. Questo è il domino di resort di alto livello come il Four Season e l'Amadari. Le rapide sono di classe II e III e sono migliori durante la stagione delle piogge in quanto il fiume si prosciuga un po' tra giugno e settembre. Ci sono due opeatori ben consolidati con uffici sulla strada principale di Sayan, vicino ad Amadari, ed altri che hanno aperto più di recente. * {{do | nome=Ayung River Rafting | sito=http://www.baliraftingtours.com/ayung-rafting.php | email=baliraftingtours@gmail.com | indirizzo=Jl Raya Ir. Soekarno | lat=-8.50936 | long=115.26122 | indicazioni= | tel=+6287 8629 83711| numero verde= | fax= | orari= | prezzo=USD 35.00 a persona tutto incluso | descrizione=Spostamenti da e per gli alberghi gratuito. 2.5 ore di esperienza con una guida. Tutte le imbarcazioni sono in buone condizioni con borse impermeabili, caschi, pranzo e assicurazione inclusi. Offrono anche salite sul vulcano, gite in bicicletta nella campagna ecc. }} === Bicicletta === Le gite in bici sono un'opzione che sta prendendo sempre più piede. * {{do | nome=Bali Countryside Cycling | sito=https://ubud-balibiketour.business.site/ | email=reservation@balitraveldeal.com | indirizzo=Jl. Bukit Jangkrik No A1, Samplangan, Gianyar | lat=-8.5307481 | long=115.3427254 | indicazioni= | tel=+62 0819 1731 6364, +62 0813 3735 3585 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:30-23:00 | prezzo=USD 40.00a persona | descrizione=Giro in bicicletta in discesa con una colazione leggera, bicicletta e attrezzatura di sicurezza, guida, acqua minerale lungo la strada, pranzo e assicurazione compresi. }} * {{do | nome=Bali Bintang Tour | sito=http://www.balibintangtour.com | email=balibintangtour@gmail.com | indirizzo=Jl Raya Pejeng - Tampaksiring | lat=-8.50862 | long=115.29357 | indicazioni= | tel=+62 361 981 699| numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 500.000 a persona | descrizione=Trasferimento dall'albergo gratuito, colazione leggera con vista sul monte Batur, biciclette ben mantenute, acqua lungo il percorso, pranzo e assicurazione inclusi. }} * {{do | nome=Bali Bagus Cycling Tours | sito=https://balihaibiketour.com/ | email=balihaitour@gmail.com | indirizzo=Jl Raya Pengosekan | lat=-8.509787 | long=115.2156387 | indicazioni= | tel=+62 361 943 986, +62 878 6233 1333 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 400.000 a persona | descrizione=Offre molte opportunità per scoprire la campagna. }} * {{do | nome=Bali Budaya Eco Tours | sito=http://www.baliecocycling.com | email=baliecocycling@gmail.com | indirizzo=Jl Raya Pengosekan | lat=-8.5237625 | long=115.2638996 | indicazioni= | tel=+62 361 975 557 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=40$ a persona | descrizione=Trasferimento dall'albergo gratuito, colazione con vista sul Monte Batur, visita a una piantagione di caffè, giro in discesa attraversando risaie e villaggi, visita al complesso di una famiglia balinese, giro opzionale su un percorso piano e su per le colline, pranzo generoso. Due guide per gruppo, biciclette in buone condizioni, caschi ed acqua. Organizzano anche scalate sul vulcano, camminate nella giungla ecc. }} * {{do | nome=Bali Hai Adventures Specialist | alt= | sito=http://www.balihaitour.com | email=balihaitour@gmail.com | indirizzo=Jl Raya Astina Timur, Gianyar | lat=-8.5263752 | long=115.3362592 | indicazioni= | tel=+62 878 6233 1333 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 370.000 a persona | descrizione=Si può osservare la campagna balinese a passo di bicicletta. Furgone con aria condizionata, mountain bike con elmetto, colazione e pranzo, frutta e acqua minerale durante il percorso, costi per gli ingressi e assicurazione personale inclusi. }} * {{do | nome=Mason Adventures | sito=https://www.masonadventures.com/ | email=info@masonadventures.com | indirizzo=Jl. By Pass Ngurah Rai Pesanggaran | lat=-8.7171647 | long=115.2034173 | indicazioni= | tel=+62 361 721480 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=circa US$60 | descrizione=Aperto nel 1989 è stato uno dei primi ad offrire avventure nelle rapide di Bali. Offrono pacchetti che includono safari con elefanti con pernottamento, bicicletta, rafting. Trasferimento dall'albergo gratuito. Assicurazione inclusa, con copertura di $100.000. }} * {{do | nome=Sobek Bali Utama | sito=http://www.balisobek.com/ | email=reservation@balisobek.com | indirizzo=Jl. Waribang no 9 Kesiman Petilan, Denpasar Timur | lat=-8.65220 | long=115.25052 | indicazioni= | tel=+62 361 729 016 | numero verde= | fax=+62 361 8950511 | orari= | prezzo=circa US$60 | descrizione=Specializzato in rafting nelle rapide e percorsi in bicicletta. Aperto nel 1989 ed una delle prime compagnie ad offrire queste avventure, si distinguono per non avere pacchetti specifici a differenza degli altri. }} === Yoga e meditazione === * {{do | nome=Taman Hati Yoga and Meditation Center | sito= | email=tamanhati2000@yahoo.com | indirizzo=Jalan Nyuh Gading No.7 | lat=-8.5257459 | long=115.2546536 | indicazioni= | tel=+62 361 974 058 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da circa Rp 90.000 | descrizione=Aperto nel 2000 da un paio di persone del posto, entrambi membri di famiglie con generazioni di predicatori Induisti. Impostato sia per i principianti, sia per gli esperti che desiderano allargare gli orizzonti. Ogni mercoledì alle 19:30 c'è una lezione intitolata "World Peace Meditation". }} * {{do | nome=Ubud Yoga Centre | sito=http://www.ubudyogacentre.com | email=julie@baliyogahealing.com | indirizzo=Singakerta Raya No. 108 (Jembatan Nyuh Kuning), Nyuh Kuning | lat=-8.52853 | long=115.25447 | indicazioni=quasi di fronte al museo Neka | tel=+6281 1380 3266 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 90.000 per session. Abbonamento per per 10 lezioni Rp 550.000 | descrizione=Centro gestito da immigrati occidentali che offre dalla singola lezione ai corsi per istruttori con residenza. }} * {{do | nome=The Yoga Barn | sito=http://www.theyogabarn.com/ | email=info@theyogabarn.com | indirizzo=Jl Hanoman, Pengosekan | lat=-8.52024 | long=115.26628 | indicazioni= | tel=+62 361 970 992 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 100.000 | descrizione=Varie lezioni e una buona varietà di insegnanti della schuola Ashatanga/Vinnyasa. Lo studio al piano superiore offre un'ottima vista sulle risaie circostanti. Pacchetti per residenze, pacchetti per lezioni in vari giorni o lezioni singole. Offrono il noleggio del centro per gli insegnanti. }} * {{do | nome=Anand Ashram @Ubud | sito=http://www.ubud.anandashram.asia/ | email=info@ubudashram.org | indirizzo=Jl. Sriwedari Km 3 | lat=-8.48144 | long=115.26833 | indicazioni= | tel=+62 822 3709 4865, +62 818 350 712 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Istituto "non-profit" che offre yoga, meditazione, satsang, kirtan e alloggi bed&breafast. Gli insegnanti in visita e gli studenti possono usare lo spazio per i loro programmi e alloggiare con una donazione. }} {{-}} == Acquisti == [[File:Pasar Ubud 002, Ubud, Bali.JPG|thumb|300px|il mercato di Ubud]] Ubud ha un grande assortimeto di negozi d'arte e gioielleria. Per le merci di migliore qualità (e prezzo più alto) ci si deve dirigere sulle strade Jl Monkey Forest e Jl Raya Ubud, altrimenti al mercato si trovano cose più economiche prodotte in serie. * {{buy | nome=Mercato di Ubud | alt=Ubud Market | sito= | email= | indirizzo= | lat=-8.507755 | long=115.263007 | indicazioni=all'angolo tra le strade Jl Monkey Forest e Jl Raya Ubud | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Labirinto di bancarelle su due piani nel quale si trovano legni intagliati, magliette in batik, sarong ed ogni sorta di souvenir indirizzati ai turisti. I mercanti contrattano con i turisti per tirare a campare quindi in genere partono da prezzi circa dieci volte il valore vero, quindi pensiamoci bene prima di comprare. I negozi al piano superiore in genere vendono le stesse cose a prezzi ridotti anche se ci sarà sempre bisogno di utilizzare le migliori tecniche di contrattazione. Si consiglia di evitare gli orari tra le 11:00 e le 14:00 quando gli autobus delle gite guidate arrivano in massa. Se si noleggia un'auto per la giornata si consiglia di dirigersi ai negozi di [[Tegallalang]] dove vendono all'ingrosso. Il mercato Sukawati è affollato e vende gingilli in quantità di dubbia qualità. }} Sulla strada per Petulu e le risaie di Tegallagang, si passa davanti ad una moltitudine di negozi e laboratori d'arte ed artigianali. Vale la pena prendersi del tempo per scegliere un piccolo souvenir o addirittura riprogettare casa. === Villaggi artigianali tra Ubud e Sanur === La strada di 25km per Ubud da [[Sanur]] al sud passa attraverso una serie di cittadine e villaggi specializzati nella produzione di particolari arti e mestieri. I paesi sono '''Batubulan/Singakerta''' per le pietre scolpite, '''Celuk''' per l'argenteria, '''Batuan''' per i quadri e '''Mas''' per il legno intagliato. Tutta l'area viene spesso chiamata i "villaggi dei mestieri" di Bali anche se sono più trafficati e un po' troppo costruiti per essere chiamati villaggi. Questa è l'area migliore di atelier in stile balinese tra i quali scegliere per comprare artigianato balinese, se si ha poco tempo. Quasi tutte le gite organizzate si fermano a uno di questi negozi dove i tour operator si prendono la loro quota, quindi attenzione perché i prezzi prevedono il compenso per l'autista. === Altri negozi e mercati === [[File:Ubud - Serayo pot and terracotta.jpg|thumb|300px|Il negozio Serayu pot & terracotta]] * {{buy | nome=Saponeria CV. Burat Wangi | alt= | sito= | email= | indirizzo=GeriyaAbian, Br. Ambengan, Peliatan | lat=-8.51067 | long=115.27415 | indicazioni= | tel=+62 361 974 125 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 08:00-12:00, 13:00-17:00 | prezzo= | descrizione=Lontano dalla confusione, nascosto tra le risaie a est di Ubud, si trova questa fabbrica di sapone di cocco fatto a mano con vendita diretta al pubblico. Moltissime fragranze tra le quali scegliere a prezzi d'ingrosso. Bellissima posizione con vista sulle risaie, da non mancare. }} * {{buy | nome=Ganesha Bookstore | alt= | sito=http://www.ganeshabooksbali.com/ | email=info@ganeshabooksbali.com | indirizzo=Jl Raya | lat=-8.509383 | long=115.266810 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Libri di seconda mano con una buona selezione di libri su Bali e l'Indonesia. Aperto dal 1986 oggi ha un'altra sede a Seminyak. }} * {{buy | nome=Biblioteca Pondok Pecak | alt=Pondok Pekak Library & Learning Centre| sito= | email= | indirizzo=Jl Monkey Forest | lat=-8.51010 | long=115.26218 | indicazioni=accanto al campo di calcio provenendo da Jl Monkey Forest | tel=+62 361 976 194 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 09:00-17:00 | prezzo= | descrizione=Biblioteca comunitaria indipendente con una buona selezione di romanzi e altri genere in vendita. Comprando qui si aiuta nella missione di fornire libri di scuola gratuiti ai bambini balinesi. Quando si visita vale la pena chiedere se ci sono degli spettacoli culturali. C'è anche una caffetteria che serve spuntini fatti in casa. }} * {{buy | nome=Mercato d'arte Sukawati | alt=Sukawati Art Market | sito= | email= | indirizzo=Sukawati | lat=-8.59647 | long=115.28234 | indicazioni=a circa 30 minuti a sud di Ubud sulla strada principale per Sanur | tel= | numero verde= | fax= | orari=06:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Questo mercato enorme è come un negozio che racchiude tutti i prodotti artigianali dei villaggi tra Sanur e Ubud. Molti negozianti attorno a Bali acquistano i loro prodotti qui e i prezzi sono molto più bassi rispetto ai centri turistici come Kuta, Sanur e il centro di Ubud. Per mangiare si può amdare al mercato alimentare, che si trova di fronte. }} * {{buy | nome=Serayu Pot & Terracotta | alt= | sito=https://www.facebook.com/serayupotandterracotta/ | email= | indirizzo=Jl. Gunungsari, Peliatan | lat=-8.50896| long=115.27243 | indicazioni= | tel=+81 246 57 7092 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Appena fuori dal centro città si trova questo grande negozio di vasellame colorato fatto a mano. Una vasta esposizione di prodotti tra i quali scegliere per portare a casa un souvenir piuttosto originale. }} * {{buy | nome=Threads of Life | alt= | sito=http://www.threadsoflife.com/ | email=shop@threadsoflife.com | indirizzo=Jl Kajeng 24 | lat=-8.50359 | long=115.26272 | indicazioni= | tel=+62 361 972 187 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-19:00 | prezzo= | descrizione=Un negozio equo e solidale che vende tessuti intrecciati a mano provenienti da Bali e dall'est dell'Indonesia. Ancora meglio è andare nei negozi che vendono prototti dei villaggi, come Timor e Flores. }} {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Locali notturni === Ubud non è una città nella quale si festeggia molto: ci sono pochi posti per bere qualcosa e le leggi rigide riguardo agli spettacoli dal vivo e la musica ad alto volume mettono termine alle 22:30 alla vita notturna. La gran parte dei turisti qui beve qualcosa durante la cena poi si ritira. *{{drink | nome=The Melting Pot Game Room and Pub | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl. Pengosekan | lat=-8.51916 | long=115.26358 | indicazioni=Davanti il The Pond restaurant e dietro il Delta Dewata | tel=+62 815 7689 113 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-02:00 | prezzo= | descrizione=Sala biliardi e giochi con bar ben fornito. Ogni nazione è rappresentata con una bandiera e i clienti sono incoraggiati a firmare la loro di provenienza. Cibo, musica, ping pong, freccette, calcio balilla, video giochi, biliardo rendono l'atmosfera un punto d'incontro per la gente del posto con gli immigrati occidentali e turisti. Ogni martedì torneo di 8 palle e il venerdì 10 palle, aperto a tutti. }} * {{drink | nome=Rendezvousdoux | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud 14 | lat=-8.50999 | long=115.26676 | indicazioni= | tel=+62 361 7470 163 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:30-22:30 | prezzo= | descrizione=Il giovedì sera spesso organizzano jam session con musicisti occidentali che vivono qui che provano varie forme di musica etnica. Oltre a questo è una caffetteria piuttosto tranquilla. }} {{-}} == Dove mangiare == Ubud è molto famosa a Bali per la grande varietà di ristoranti ed è probabilmente seconda soltanto a [[Seminyak]] in termini di qualità e di offerta. I viaggiatori con pochi soldi non dovranno preoccuparsi per trovare opzioni in quanto ci sono vari "warung" moto semplici che servono i piatti standard indonesiani. === Prezzi modici === [[File:Ibu Oka Babi Guling.jpg|thumb|300px|Il Babi Guling è un piatto molto popolare tra i balinesi e i turisti e si può trovare in gran parte dei mercati tradizionali e le mangerie lungo le strade]] * {{eat | nome=Warung Bubu | alt= | sito=http://bububali.web.fc2.com | email=bubuannasari@yahoo.com | indirizzo=Jl Penestanan Kelod | lat=-8.505889 | long=115.250230 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Ottima cucina salutare balinese con molta scelta sul menu. Se si hanno richieste speciali, saranno felci di accontentarci. }} * {{eat | nome=Warung Dewa | alt= | sito=https://dewa-warung.business.site/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jalan Gootama No.13 | lat=-8.50963 | long=115.26422 | indicazioni= | tel=+62 813 3726 8250 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-21:00 | prezzo= | descrizione=Uno dei posti economici migliori della città. Serve il solito cibo balinese e piatti indonesiani. Il piatto più costoso sul menù ha un prezzo di Rp20.000. }} *{{eat | nome=Ibu Oka Warung Babi Guling | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jalan Tegal Sari No. 2 | lat=-8.50583 | long=115.26416 | indicazioni=a circa 200mt a nord dell'incrocio tra la Jl Raya Ubud e la Jl Suweta-Monkey Forest Road, si svolta a destra in una strada laterale e si seguono le indicazioni | tel=+62 361 976 345 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-15:00 | prezzo=da Rp 25.000 | descrizione=Vera esperienza culinaria. Il ''babi guling'' (maiale cotto alla diavola), servito con riso e verdure piccanti, è famoso in tutto il mondo e questo posto così modesto è in realtà meta di pellegrinaggi. Si può ordinare lo ''special'' (Rp 55.000) per avere un po' di tutto, comprese interiora e salsicce di sangue. Ci sono tavoli e sedie ma si può anche sedere a terra attorno ai tavoli più bassi dentro il ''bale'' (tendone). }} [[File:Ubud - balinese food.jpg|thumb|300px|Alcuni dei piatti serviti dal warung Lalapan Solo Mas Muklis: Nasi Putih, Tempe Tahu Lalapan, Mie Ayam]] * {{eat | nome=Warung Lalapan Solo Mas Muklis | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl. Gn. Sari, Peliatan | lat=-8.50930 | long=115.27198 | indicazioni= | tel=+62 853 3337 6046 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-21:00 | prezzo=da Rp 9.000 | descrizione=Piccolo warung locale che produce piatti balinesi di qualità con prodotti freschi. Ottima pausa quando si passeggia facendo shopping alla saponeria CV Burat Wangi e il negozio di terracotte Serayu. }} *{{eat | nome=Pizza Bagus | alt= | sito=http://www.pizzabagus.com/ | email= | indirizzo=Jl. Raya Pengosekan | lat=-8.522234 | long=115.262900 | indicazioni=a 500mt a sud della strada Monkey Forest Road | tel=+62 361 978 520, +62 361 4792 308 | numero verde= | fax= | orari=09:00-22:30 | prezzo=Piatti principali Rp22.000-50.000 | descrizione=Serve pizze fatte sul momento, pasta e altre pietanze italiane. Sono disponibili anche il gelato e un alimentari, quindi si può mangiare sia dentro, sia a portare via e con consegna a domicilio. Ogni sabato mattina si tiene un mercato biologico. Per i bambini ci sono giochi e TV. Connessione internet Wi-Fi gratuita. }} *{{eat | nome=Sawah Indah Warung Ikan Bakar | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Goa Gajah | lat=-8.51973 | long=115.27443 | indicazioni=Peliatan | tel=+62 361 785 8080 | numero verde= | fax= | orari=09:00-22:00 | prezzo=Rp 50.000 | descrizione=Pasto con vista su una risaia e uno stagno. Posto dove rilassiarsi sia in famiglia sia in gruppo. }} * {{eat | nome=Warung Igelanca | alt=Iggy's | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.50873 | long=115.26676 | indicazioni= | tel=+62 815 8943 251 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Ristorante indonesiano buono ed economico con alcuni piatti speciali come il ''nasi campur'', riso fritto con spaghetti noodles; inoltre una buona scelta di bevande alle erbe, come il Ginger Jive. }} * {{eat | nome=Warung Vinaka | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Suweta km 2.5 no 39 | lat=-8.48445 | long=115.26553 | indicazioni= | tel=+62 812 3787 9537 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 12:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Di ritorno dalle risaie e dai templi del nord, oppure da Petulu, ci si può fermare in questo ristorantino che offre piatti indonesiani sostenibili preparati con amore, cucinati da un cuoco simpatico e tranquillo. Anna è colei che vi accoglierà con intelligenza e spirito e quando non serve altri clienti, si ferma volentieri al tavolo ad animare la conversazione. Ottimo posto dove socializzare con persone interessanti e passare una buona serata. }} * {{eat | nome=Warung Ayu | alt= | sito= | email= | indirizzo=sulla strada per il tempio Yeh Pulu arrivando dalla strada Raya Goa Gajah, si trova poco prima sulla sinistra | lat=-8.52789 | long=115.29169 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 150.000 per due piatti e 3 frullati. | descrizione=Piccolo e ordinatissimo warung gestito da Ayu, una ragazza molto simpatica e bravissima cuoca, ottimi anche i frullati alla frutta, da provare quello all'avocado e cacao. Non c'è un menu, ma c'è Ayu che si prende cura di voi con quello che è stato preparato per il giorno. Molto buono, prezzi onestissimi. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Alchemy | alt= | sito=https://alchemy-vegan-restaurant.business.site/ | email=hello@alchemybali.com | indirizzo=Jalan Penestanan Kelod No.75 | lat=-8.50628 | long=115.25163 | indicazioni= | tel=+62 361 971 981 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00-21:00 | prezzo=Rp39.000-60.000 | descrizione=Ristorante crudista, vegano e biologico. Caffetteria e bar, negozio di cibi salutistici e clinica olistica. Ottima colazione con frutta, noci e semi vari, yogurt e latti alternativi crudisti, servita fino alle 11:00. Dopo le 11:00 serve insalate. Il suo account instagram è @alchemybali. }} *{{eat | nome=Batan Waru | alt= | sito=http://www.batanwaru.com/ | email=info@baligoodfood.com | indirizzo=Jl Dewi Sita | lat=-8.50994 | long=115.26325 | indicazioni= | tel=+62 361 977 528 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-00:00 | prezzo=Piatti principali Rp 40.000-60.000 | descrizione=Istituzione, aperto al pubblico da molto tempo. Servono piatti balinesi eccellenti e altri cibi indonesiani in uno spazio ben progettato. Ottimo caffè e carta dei dolci che comprende anche il famoso budino di riso nero balinese (''bubur injin''). Si può sedere sia all'interno sia all'esterno. }} * {{eat | nome=Bakmie MG Ubud | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Sanggingan | lat=-8.70132| long=115.17662| indicazioni=a cinque minuti a piedi dal museo Neka, oppure 8 minuti a piedi da Naughty Nuri's Warung Ubud | tel=+62 361 971 949 | numero verde= | fax=+62 361 971 879 | orari=Lun-Dom 08.00-22.00 | prezzo=Rp20.000-200.000 | descrizione=Buon ambiente comodo in stile balinese con connessione internet Wi-Fi gratuita. Specializzato in noodle e cibo asiatico tutto da provare, come il Bakmie Special, Bakmie Hot Plate, Bebek (Anatra), and Ayam (pollo) Cha Siew. }} * {{eat | nome=Clear Cafe | alt= | sito=http://clearcafebali.com/open/ {{dead link|agosto 2020|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=8 Jalan Hanoman | lat=-8.51060 | long=115.26318 | indicazioni= | tel=+62 361 8894 437 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Piatti principali Rp 25.000-70.000 | descrizione=Caffetteria biologica con una varietà di piatti vegetariani, vegani e crudisti. Connessione internet Wi-Fi gratuita. Ci sono dei campioni gratuiti del loro forno sul fronte del ristorante. }} * {{eat | nome=Cafe des Artistes | sito=http://www.cafedesartistesbali.com/ | email=reserve@cafedesartistesbali.com | indirizzo=Jalan Bisma 9X | lat=-8.50923 | long=115.26034 | indicazioni=Jl Bisma | tel=+62 361 972 706 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-00:00 | prezzo=circa Rp 50.000 a testa | descrizione=Di proprietà di un belga, serve piatti indonesiani oltre ad una vasta gamma di classici internazionali. Famoso per le bistecce di filetto. Grande lista dei vini, cocktail, birre belga e dolci fatti in casa. Connessione internet Wi-Fi gratuita. Si consiglia di prenotare. }} * {{eat | nome=Casa Luna | sito=http://www.casalunabali.com/ | email=reservations@honeymoonguesthouse.com | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.50926 | long=115.26098 | indicazioni= | tel=+62 361 973 282 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-22:00 | prezzo=piatti principali Rp 30.000-50.000 | descrizione=Grande ristorante con una lunga reputazione che serve piatti locali, occidentali e fusion. }} * {{eat | nome=China Moon | alt= | sito=http://www.deubudvillas.com/ubud-restaurant.html {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=8 Jl Monkey Forest | lat=-8.51801 | long=115.26322 | indicazioni=at the corner of Jl Hanoman and Jl Monkey Forest | tel=+62 361 981 492 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:30-23:00 | prezzo=piatti principali Rp 30.000-50.000 | descrizione=Anche se non è molto frequentato prepara probabilmente la migliore cucina cinese della città. Il proprietario è un taiwanese appassionato di cucina, felice di aiutare i clienti. Senza troppe sorprese, qui il cibo taiwanese è in voga, quindi si può cogliere l'occasione di provare la zuppa di funghi e maiale o altri stufati che questa cucina ha da offrire. Servono anche cibo di altre regioni della Cina oltre ai piatti tipici balinesi, o una versione fusion di questi. La "De Ubud Villas & Spa", sul retro, è dello stesso proprietario. }} * {{eat | nome=Murni's Warung | sito=http://www.murnis.com | email=murni@murnis.com | indirizzo=Jl Raya Campuan | lat=-8.50507 | long=115.25488 | indicazioni=al ponte Campuan | tel=+62 361 975233 | numero verde= | fax=+62 361 972 146 | orari=Lun-Dom 09:00-23:00 | prezzo=Piatti principali Rp 20.000-70.000 | descrizione=Ottimo cibo balinese e occidentale in una posizione bellissima con un bar elegante. Ristorante storico, in quanto il primo fondato dalla stessa Murni nel 1974. È anche un negozio con oggetti interessanti e strane anticaglie. }} * {{eat | nome=Naughty Nuri's Warung and Grill | sito=http://www.naughty-nuris.com/ | email= | indirizzo=Jl Raya Sangiggan | lat=-8.49243 | long=115.25330 | indicazioni=di fronte al Museo d'Arte Neka | tel=+62 361 977 547 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-22:00 | prezzo=piatti principali Rp 20.000-70.000 | descrizione=Pozzo a lato della strada molto frequentato. Birre, cocktail e grigliate. Fermata obbligatoria per gruppi turistici coreani e giapponesi. Una volta alla settimana organizzano ottime grigliate di tonno. Si deve fare attenzione che le cameriere non aggiungano cose extra sul conto. Ogni tanto organizzano feste per $10 con tutta la birra che si può ingerire prima di svenire, tipo per l'occasione delle elezioni americane e il Superbowl. }} * {{eat | nome=Nomad | sito=http://www.nomad-bali.com/ | email=hello@nomad-bali.com | indirizzo=Jl Raya Ubud 35 | lat=-8.50795 | long=115.26463 | indicazioni= | tel=+62 361 977169 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-23:00 | prezzo= | descrizione=Una istituzione che serve una selezione di piatti balinesi, indonesiani e occidentali, e giustamente molto richiesta è la loro selezione di Tapas con ingredienti locali, 12 pezzi per Rp 90.000 e va bene per due persone. Servono anche una buona selezione di cocktail e superalcolici. }} * {{eat | nome=Taco Casa 'n Grill | alt=Mexican Restaurant | sito=http://www.tacocasabali.com/ | email=info@tacocasabali.com | indirizzo=Jl Raya Pengosekan | lat=-8.52128 | long=115.26303 | indicazioni=next to Alana's California Dreaming | tel=+62 812 2422 2357 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-22:00 | prezzo=Piatti principali Rp 22.000-45.000 | descrizione=Cucina aperta e tacos buoni e semplici, nacho, burrito di 8 strati, fajitas, enchilada al formaggio, quesadilla e insalata di taco. Succhi di frutta tropicale fatti espressi o lassi, frullati, limonate, acqua minerale, bevande calde, cocktail. }} * {{eat | nome=Tutmak | sito=https://tutmak.business.site/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jl Dewisita | lat=-8.50974 | long=115.26224 | indicazioni=accanto al campo di calcio | tel=+62 361 975 754 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 08:00-23:00 | prezzo=Piatti principali Rp 25.000-50.000 | descrizione=Posto frequentato principalmente da immigrati occidentali, con menu internazionale e famoso per l'ottimo caffè ottenudo con chicchi di arabica della zona e tostati dal proprietario. }} * {{eat | nome=Uma Resto | alt= | sito=http://umaresto.anumanaubud.com | email=umaresto@anumanaubud.com | indirizzo=Jalan Monkey Forest | lat=-8.518400 | long=115.262176 | indicazioni=a pochi metri dalla Foresta Sacra delle Scimmie | tel=+62 361 4792 766 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 07:00 22:00 | prezzo= | descrizione=Piatti Balinesi, idonesiani, thailandesi e occidentali. Cocktail, mocktail, caffè o tè. Connessione internet Wi-Fi gratuita. }} === Prezzi elevati === Molti degli alberghi a cinque stelle hanno ristoranti di alta classe con menzione speciale a quelli del Four Season Resort e Maya ubud. * {{eat | nome=Bebek Bengil | alt=Dirty Duck Diner | sito=http://bebekbengil.co.id/ | email=om.ubud@bebekbengil.co.id | indirizzo=Jl Hanoman, Padang Tegal | lat=-8.5178 | long=115.2637 | indicazioni= | tel=+62 361 975 489, +62 361 977 675 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-22:00 | prezzo=circa Rp 100.000 a testa | descrizione=Ristorante interessante con vista sulle risaie e con un bel giardino. Famoso per la sua anatra fritta croccante e piatti di origine occidentale. hanno una buona selezione di dolci. La connessione internet Wi-Fi gratuita è vicino alla strada. }} * {{eat | nome=Cascades Restaurant | sito=http://www.cascadesbali.com/ | email=res@cascadesbali.com | indirizzo=Jl Lanyahan, Br Nagi | lat=-8.49391 | long=115.27807 | indicazioni= | tel=+62 361 972 111 | numero verde= | fax=+62 361 970 777 | orari=Lun-Dom 11:00-14:00; 18:00-21:30 | prezzo= | descrizione=Ottimo ristorante con menu d'ispirazione francese misto ad influenze asiatiche. Grande lista dei vini. Ottimo panorama e atmosfera tranquilla. }} * {{eat | nome=Mozaic | sito=http://www.mozaic-bali.com/ | email=info@mozaic-bali.com | indirizzo=Jl Raya Sanggingan | lat=-8.49476 | long=115.25331 | indicazioni= | tel=+62 361 975 768 | numero verde= | fax= | orari=Gio-Dom 12:00-14:00; Lun-Dom 18:00-21:45 | prezzo= | descrizione=Frutto dell'ingegno del cuoco Chris Salans, è uno dei ristoranti di punta di tutta Bali in grado di saziare i palati più esigenti. Vincitore di molti premi, compreso il bramato Les Grandes Tables du Monde (l'unico a Bali ad averlo ottenuto). Prezzi occidentali ma vale la pena provarlo se ci si vuol trattare bene. Si consiglia di provare il menu degustazione. }} {{-}} == Dove alloggiare == Ubud ha una vasta selezione di alloggi per tutte le tasche. Molti visitatori preferiscono stare nelle vicine aree rurali invece del centro, idealmente con vista sui campi di riso anche se aumenta la difficoltà di spostamento. L'offerta è talmente ampia che si può arrivare in città senza aver prenotato e camminare nelle vie laterali alle principali per trovare lunghe file di "homestay" molto belli tra i quali scegliere. [[File:Ubud - Firefly birds nests.jpg|thumb|300px|La risaia che circonda l'alloggio Firefly, Birds nests]] === Prezzi modici === In città ci sono molti alloggi a gestione familiare che sono l'opzione più economica e un buon modo per incontrare la gente del posto e sono un rimpiazzo naturale agli ostelli. Se si vuole stare in città, la zona attorno a Jl Monkey Forest è in genere la più cara (da Rp 80.000-100.000 per notte). Se si vogliono prezzi più economici si deve provare la zona attorno Jl Hanoman a nord di Jl Raya Ubud e più fuori verso Peliatan. In bassa stagione specialmente, per coloro in grado di contrattare si possono avere buone offerte. Jn Kajeng, vicino al centro è una strada tranquilla, quasi tutta pedonale con molti alberghetti; quelli sul lato ovest hanno la vista sul retro che da sul fiume, sulla cascata o sui campi di riso. * {{sleep | nome=Dewi Antara Homestay | alt= | sito=http://www.dewiantarahomestay.balihotels.site/ | email=dewi.antara.ubud@gmail.com | indirizzo=Jl Sugriwa, Padang Tegal | lat= -8.5147 | long=115.2647 | indicazioni= | tel=+62 361 976 072 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 250.000 | descrizione=Un alloggio in famiglia modesto in stile balinese. Tranquillo con bungalow puliti all'interno di un giardino. Il padre è un ballerino e partecipa ad eventi culturali ed è interessante guardarlo vestirsi in abiti tradizionali. La madre prepara la colazione con toast, frutta, insalata e caffè. }} * {{sleep | nome=Family Guest House | alt= | sito=http://familyubud.com/ | email=familyhouse@hotmail.co.id | indirizzo=Jl Sukma 39, Tebesaya | lat=-8.5140 | long=115.2677 | indicazioni= | tel=+62 361 974 054 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Rp 200.000-250.000 | descrizione=Famiglia induista molto accogliente che farà sentire come a casa. Le stanze sono in un complesso molto bello e la colazione è buona. }} * {{sleep | nome=Firefly Eco Lodge | alt=Bamboo birds nests | sito=https://www.facebook.com/FireflyEcoLodge/ | email=info@firefly-bali.com | indirizzo=Jalan Gunung Sari, Peliatan, Gianyar | lat=-8.51440 | long=115.27365 | indicazioni=Dal grande incrocio della statua di Arjuna, alle sue spalle c'è una stradina da seguire fino a che non si arriva ad una curva a gomito. Sulla destra si deve prendere un sentiero che comincia con una salita ripida in cemento e si cammina per 500 metri tra le risaie | tel=+62 822 4703 5046 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Immerso nel bel mezzo delle risaie, silenzioso e lontano dalla confusione della città, è un posto inusuale dove poter godere un po' di relax. Raggiungibile a piedi seguendo stretti sentieri tra le coltivazioni ad est di Ubud. Quando si arriva si viene accolti dal personale gentile con una bibita fresca, dopodiché si verrà accompagnati alla sistemazione scelta e istruiti sul funzionamento della struttura. Se si è scelto di dormire nei "nidi", questi sono una struttura verticale a baccello con quattro nidi in vimini e bambù, posti uno sopra l'altro. Praticamente non ci sono pareti e per dormire si devono calare le zanzariere interne per creare un po' di intimità e protezione dagli insetti. Il bagno dei nidi è condiviso, mentre le altre strutture sono private. Prima di arrivare è consigliabile avvertire in modo che vengano a prendere sulla strada principale per aiutare col bagaglio. Si consiglia inoltre di prenotare con largo anticipo a causa della disponibilità limitata. }} * {{sleep | nome=Gustis Garden Bungalows | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Kajeng No 27 | lat= -8.5035 | long=115.2625 | indicazioni= | tel=+62 361 3610 840 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 275.000 | descrizione=Architettura in stile balinese con una terrazza da 25mq, bagno privato, acqua fredda e calda, letto matrimoniale, armadio, tavolo, ventilatore sul soffitto, lavandino e doccia. }} * {{sleep | nome=Jati Home Stay | sito=http://www.jatihs.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jl Hanoman, Padang Tegal | lat=-8.51278 | long=115.26331 | indicazioni= | tel=+62 361 977 701 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 100.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Le stanze sono costruite in materiali tradizionali, come bambù, marmo e tetto in paglia. L'atmosfera che si respira è di arte e cultura perché tutti i membri della famiglia sono artisti tradizionali. Si può imparare la pittura balinese oppure guardare un gruppo di bambini che si esercitano nelle danze del luogo. }} * {{sleep | nome=Melati Cottages | sito=http://www.melaticottages.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=melaticottages@hotmail.com | indirizzo=Jl Penestanan | lat=-8.50386 | long=115.25193 | indicazioni= | tel=+62 361 974 650 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 220.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Stanze in stile tradizionale che si affacciano su una caffetteria attorno ad una piscina. }} *{{sleep | nome=Narasoma Homestay | sito=http://www.narasoma.com/ | email=narasoma@gmail.com | indirizzo=Jalan Monkey Forest, Gang Beji, No 35 | lat=-8.50920 | long=115.26115 | indicazioni= | tel=+62 361 973404 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 200.000-250.000 | checkin= | checkout= | descrizione=In un piccolo vicolo appena fuori dalla rumorosa Jl Monkey Forest. Casa di famiglia con stanze all'interno di un comprensorio balinese fatto di edifici in legno intagliato circondati da palme. Il piano superiore ha la vista sul panorama delle montagne centrali e Monte Agung. Pulito e arioso. Colazione inclusa. }} *{{sleep | nome=Nyoman Murjana Homestay | sito= | email=nyomanmurjana2005@yahoo.com | indirizzo=Jl Hanoman, Gang Anila No 7 | lat=-8.51604 | long=115.26203 | indicazioni=in fondo al vicolo di fronte a Jl Jembawan | tel=+62 85 936 116 712 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=doppia con doccia calda da Rp 200.000 | checkin= | checkout=11:00 | descrizione=Pulito, stanze ben arredate in un comprensorio balinese tradizionale. Colazione inclusa con uova, toast, verdure, frutta fresca, caffè e tè. Connessione internet Wi-Fi. La famiglia può aiutare con informazioni, noleggio biciclette e moto. }} [[File:Ubud - OdiOde homestay.jpg|thumb|300px|L'ingresso dell'albergo "homestay" Odi Ode]] * {{sleep | nome=Odi Ode House | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl. Sandat No.14 | lat=-8.50654 | long=115.26644 | indicazioni= | tel=+62 857 9243 2217 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=circa Rp 200.000 | descrizione=In posizione centrale, comprensorio in stile balinese a gestione familiare. Tutte le stanze, con solo ventilatore, danno sul cortile interno molto silenzioso, ricco di vegetazione, animali e strutture in architettura tipica. Connessione internet Wi-Fi gratuita. La colazione è inclusa e viene preparata espressa dalla proprietaria e servita sotto al loggiato esterno alle stanze, da consumare in pieno relax. }} * {{sleep | nome=Rumah Roda Guest House & Homestay | sito=http://www.rumahroda.com/ | email=reservation@rumahroda.com | indirizzo=Jalan Kajeng No. 24 | lat=-8.50369 | long=115.26270 | indicazioni= | tel=+62 361 975 487 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 150.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Bel comprensorio familiare con stanze disponibili. Il ristorante, la domenica offre il buffet. Il libro ''A Little Bit One O'Clock'' di William Ingram parla di questa famiglia. }} * {{sleep | nome=Shana Homestay | sito= | email= | indirizzo=Jl Goutama No7, Padang Tegal | lat=-8.50850 | long=115.26435 | indicazioni=molto vicino al mercato di arte e cose tradizionali e al ristorante Nomad | tel=+62 361 97481 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 100.000 | checkin= | checkout= | descrizione=3 Bungalow all'interno di un giardino, ognuno con 2 letti e colazione inclusa. }} * {{sleep | nome=Raka's House | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl. Dewi Sita, Maruti Line | lat=-8.50924 | long=115.26317 | indicazioni= | tel=+62 361 976 081 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 180.000 | descrizione=Residenza familiare tranquilla, bungalow con e senza aria condizionata, connessione Wi-Fi gratuita e una piccola piscina. }} * {{sleep | nome=The Onion Collective | alt=Delicious Onion | sito=http://www.theonionco.com | email=connect@theonionco.com | indirizzo=Jalan Raya Pengosekan | lat=-8.520863 | long=115.262627 | indicazioni=a 100 metri a sud della fermata dell'autobus Perama | tel=+62 361 4792 252 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Qui si mangia, si vive, si gioca e ci si connette. Spazio comune per una comunità collaborativa. Stanze molto comode e uniche, dormitori e spazio lavorativo condiviso. Connessione internet Wi-Fi. Ci sono molti posti comodi dove oziare, sia all'interno sia all'esterno. Personale molto accogliente. Il menu non ha una gran selezione ma preparano ottimi hamburger e insalate. }} * {{sleep | nome=Ayuk Guest House | alt= | sito=http://ayukguesthouse.wix.com/ubud | email=ayukguesthouse@gmail.com | indirizzo=Jl. Gootama No. 26 | lat=-8.5101553 | long=115.2639191 | indicazioni= | tel=+62 815 5844 2662 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=$20 per una persona, $30 per due persone | descrizione=Famiglia balinese molto carina con tre stanze doppie e situato in zona centrale. Ventilatori, connessione internet Wi-Fi, colazione cucinata da Ayu. Il marito, Nyoman, guida pure e può aiutare con trasporti o altre necessità. }} * {{sleep | nome=Sunarta House Homestay | alt= | sito= | email=Sunartahomestay19@yahoo.co.id | indirizzo=Jl. Suweta N° 19 | lat=-8.50322 | long=115.26374 | indicazioni=dal centro ci si deve dirigere per 300m nella strada Jalan Suweta. Si trova sulla sinistra | tel=+62 361 974 159 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=250.000 per doppia con ventilatore e acqua calda | descrizione=Carino, comodo e con una buona colazione inclusa. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Anom Cottages | alt= | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Sanggingan | lat=-8.49315 | long=115.25352 | indicazioni=a circa 25 minuti a piedi a sud dell'incrocio tra Jl Monkey Forest e Jl Raya Ubud | tel=+62 361 8528 521 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da Rp 450.000 | descrizione=Piccoli bungalow con bella vista sulla valle a 3 minuti dal centro. }} * {{sleep | nome=Bucu View Resort | alt= | sito=http://www.bucuviewresort.com/ | email=info@bucuviewresort.com | indirizzo=Jl Bisma | lat=-8.51037 | long=115.25661 | indicazioni= | tel=+62 361 975 976 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 400.000 | descrizione=8 stanze con ottimo arredamento. }} * {{sleep | nome=Dewa Bungalows | alt= | sito=http://www.dewabungalowsubud.com/ | email=dewabungalows@hotmail.com | indirizzo=Jalan Hanuman 48, Padangtegal | lat=-8.5151 | long=115.2645 | indicazioni= | tel=+62 361 973 345 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 350.000 | descrizione=Comprensorio familiare nel centro città. Con una piccola piscina molto carina, connessione internet Wi-Fi gratuita e un ristorante. }} * {{sleep | nome=Dewa Bharata Bungalows | sito=http://dewabharatabungalow.com/ | email=info@dewabharatabungalow.com | indirizzo=Jln Panestanan | lat=-8.506103 | long=115.251873 | indicazioni=a pochi metri dal Museo Blanco | tel=+62 361 977 086 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 270.000-450.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Sistemazione in stile balinese, letti doppi, piscina, TV, connessione internet Wi-Fi, servizi per l'aeroporto, noleggio moto, colazione e ristorante. }} * {{sleep | nome=DeMunut Balinese Resort & Spa | alt=Munut Bungalows | sito=http://www.demunutresort.com/ | email=info@demunutresort.com | indirizzo=Jln Panestanan | lat=-8.506011 | long=115.253359 | indicazioni=accanto al Museo Blanco | tel=+62 361 975 039 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | checkin= | checkout= | descrizione=Architettura tradizionale balinese con centro benessere, piscina, servizi internet, Wi-Fi gratuita, stanze deluxe e super deluxe. }} * {{sleep | nome=Bali T House Klod | sito=http://balithouse.com/ | email=thouseklod@yahoo.com | indirizzo=Lodtunduh | lat=-8.53560 | long=115.26100 | indicazioni= | tel=+62 812 3932 000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 500.000-600.000, colazione compresa | checkin= | checkout= | descrizione=Ville private con 1, 2, 3 posti letto situate in una fattoria tradizionale che produce riso e intagli e a 5 minuti dal centro di Ubud. Colazione e serivio pulizie giornaliero incluso. Picina condivisa con vista sulle risaie. Comprensorio ecologico e sostenibile parte di un villaggio. }} * {{sleep | nome=Inata Monkey Forest Hotel | alt= | sito=http://www.inatamonkeyforest.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@inatahotelubud.com | indirizzo=Jl. Monkey Forest | lat=-8.51453 | long=115.26091 | indicazioni= | tel=+62 361 978 267 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da USD 70 | descrizione= }} * {{sleep | nome=Jiwa Damai Bali Retreat | sito=http://www.jiwadamai.net/ | email=info@jiwadamai.net | indirizzo=Jl Melati 3, Mambal | lat=-8.54832 | long=115.23198 | indicazioni=a circa 15 minuti in auto dal centro di Ubud | tel=+62 361 8988 384 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$60 | checkin= | checkout= | descrizione=Giardino biologico in permacultura e centro ritiri in un villaggio vicino a Ubud. 6 stanze in stile minimalista con letti matrimoniali, o separati. Sala comune spaziosa e refettorio, piscina. La frutta e la verdura biologica vengono utilizzati per preparare i pasti. Lezioni di yoga e meditazione per gli ospiti. Si possono noleggiare gli ambienti per seminari e ritiri. }} * {{sleep | nome=Munari Resort and Spa Ubud | sito=http://munaribali.com/ | email=info@munaribali.com | indirizzo=Jalan Raya Sanggingan | lat= -8.490608| long= 115.253451| indicazioni=a 5 minuti a piedi dal Museo Neka, a 8 minuti a piedi dal Naughty Nuri's Warung Ubud | tel=+62 361 971 949 | numero verde= | fax=+62 361 971879 | orari= | prezzo=Rp 550.000-1.200.000 | checkin= 14.00| checkout= 12.00 | descrizione=A circa 5 minuti d'auto dal centro. Connessione internet Wi-Fi inclusa, opzioni con letto doppio o separato, aria condizionata, piscina, colazione compresa, uso delle biciclette su richiesta, ristorante specializzato in noodles. Tutte le stanze hanno un balcone con vista sul giadino e la piscina. Le stanze al secondo piano possono godere della vista meravigliosa sulle risaie vicino a Munari. }} * {{sleep | nome=Oka Kartini | sito=http://www.okakartini.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud 35 | lat=-8.50910 | long=115.26847 | indicazioni=appena passato il fiume a Peliatan, a est del centro città | tel=+62 361 975 193 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 340.000-511.000, colazione compresa | checkin= | checkout= | descrizione=Vecchia casa balinese molto particolare. Le stanze sono un po' lunghe ma decorate con più vernice dorata e intagli di molti templi. Personale molto gentile supervisionato dal proprietario Oka Kartini. Grande galleria d'arte e un piccolo giardino molto bello. Spettaoclo di teatro d'ombre tre volte alla settimana, ma si deve comprare il biglietto. }} * {{sleep | nome=Puri Asri Villa & Spa | alt= | sito=https://puriasrivilla.com/ | email=info@puriasrivilla.com | indirizzo=Jalan Nyuh Bulan, Villaggio Nyuh Kuning | lat=-8.5226 | long=115.2565 | indicazioni= | tel=+62 361 972 550 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Rp 500.000 colazione compresa | descrizione=Situato in una zona silenziosa della città. Ogni giorno offre due passaggi con ritorno verso Jl Monkey Forest. Si raggiunge il centro a piedi molto facilmente passando dalla Monkey Forest. Le ville hanno stanze spaziose, aria condizionata, vasca da bagno e doccia, oltre alle docce all'aperto e un patio. Si può scegliere se aver la colazione in stanza. Le macchinette per le carte di credito non sempre funzionano, quindi si consiglia di portare del contante. }} * {{sleep | nome=Puri Padi | sito= | email= | indirizzo=Jl Hanoman, Padang Tegal | lat=-8.51923 | long=115.26351 | indicazioni=a 5 minuti a piedi andando verso sud-est della Monkey Forest | tel=+62 361 975 010 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 450.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Albergo in stile balinese circondato da risaie. }} * {{sleep | nome=Puri Saraswati Bungalows | sito=http://www.purisaraswatiubud.com/ | email=info@purisaraswatiubud.com | indirizzo=Jalan Raya Ubud No.14 | lat=-8.50622 | long=115.26130 | indicazioni= | tel=+62 361 975 164 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=US$70 tasse e colazione compresa | checkin= | checkout= | descrizione=Situato al centro di Ubud. Le stanze sono lontane dalla strada, c'è una piscina e connessione internet Wi-Fi. Servizi aeroportuali. }} * {{sleep | nome=Sania's house | alt= | sito= | email=sania_house@yahoo.com | indirizzo=Jalan Karna No. 7 | lat=-8.5088 | long=115.2627 | indicazioni=dal mercato di Ubud si cammina verso sud e si trova sulla sinistra | tel=+62 361975 535 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da Rp 250.000 | descrizione=Posto bellissimo con stanze pulite e piscina. Connessione internet Wi-Fi e colazione sono compresi nel prezzo.}} * {{sleep | nome=Sri Bungalows | sito=http://www.sribungalows.com/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jl Monkey Forest | lat=-8.51342 | long=115.26107 | indicazioni= | tel=+62 361 8528 521 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$57 | checkin= | checkout= | descrizione=Posizione centrale con 16 stanze in stile bungalow in un giardino molto florido. A 50 metri dalla strada principale, ma molto silenzioso. Stanze semplici ma piacevoli con arredamento in bambu, bagni in stile occidentale e acqua calda. Grande piscina sul retro sulle risaie. Nella proprietà si trova anche un internet cafè. }} * {{sleep | nome=Sri Ratih Cottages | alt= | sito=http://www.sriratihcottages.com/ | email=info@baligohospitality.com | indirizzo=Jl Penestanan, Campuhan | lat=-8.50635 | long=115.25400 | indicazioni= | tel=+62 813 37536 464 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$30 | checkin= | checkout= | descrizione=30 stanze ad ovest del centro città. Grande giardino molto tranquillo con una piscina, connessione internet Wi-Fi e servizio in camera 24h. Per chi si ferma un po' più a lungo questo è un posto conveninente. }} * {{sleep | nome=Suastika Bed and Breakfast | alt= | sito=https://suastika-bed-breakfast.business.site/ | email= | indirizzo=Jl Suweta 52 | lat= -8.4988 | long=115.2651 | indicazioni= | tel=+62 361 9080 143 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Rp 250.000-400.000, colazione e tasse incluse. Prezzi negoziabili per soggiorni più lunghi | descrizione=La svastica è il simbolo induista per la pace. Le stanze hanno la vista su templi e giardini tropicali e tutte hanno una cucina, una vasca, doccia e letto matrimoniale. La colazione inclusa consiste in caffè indonesiano, pancake e frutta serviti in un portico privato. }} * {{sleep | nome=Taman Indrakila | alt= | sito=http://www.tamanindrakila.net/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=enquiries@tamanindrakila.net | indirizzo=Jl Raya Sanggingan | lat=-8.49904 | long=115.25347 | indicazioni= | tel=+62 361 975 017 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 500.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Piccolo albergo di classe sulla vallata del fiume Campuhan a Sangginan. Terrazza privata per ogni stanza. }} * {{sleep | nome=Ubud Terrace Bungalow's | alt= | sito=https://ubud-terrace-bungalows.business.site/ | email=info@ubudterracebungalows.com | indirizzo=Jl Monkey Forest | lat=-8.51503 | long=115.26053 | indicazioni=si cammina per 10 minuti a sud dell'incrocio tra la Jl Monkey Forest Road e Jl Raya Ubud | tel=+62 361 975 690 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da US$30.00 | descrizione=Colazione inclusa, piscina e personale gentile. Prenotano gite organizzate e servizi navetta. }} * {{sleep | nome=Uma Sari Cottages | alt= | sito=http://www.umasari.com/ | email=info@umasari.com | indirizzo=Jl Bisma No 35 | lat= -8.5094 | long=115.2585 | indicazioni=A 5 minuti a piedi dal centro città accanto a delle risaie | tel=+62 361 981 538 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Capanne in stile balinese, villette in legno e tetto di paglia circondati da risaie. }} * {{sleep | nome=Hibiscus Cottages | alt= | sito=http://www.hibiscus-cottages.com/ {{dead link|luglio 2020|dicembre 2020}} | email=hibiscuscottages@hotmail.com | indirizzo=Jl Bisma | lat=-8.50780 | long=115.25726 | indicazioni=Dalla caffetteria Cafe Des Artistes si cammina verso sud facendo attenzione ad un cartello sulla destra. Si segue il sentiero fino ad arrivare alle risaie | tel=+62 361 970 475 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da Rp 250.000 | checkin= | checkout= | descrizione=A gestione familiare, include la colazione nel patio privato. 7 villette in mattoni cisrcondate da risaie. Le due stanze con l'aria condizionata sono più costose e si ha la vista panoramica dal secondo piano. Si consiglia di prenotare. }} * {{sleep | nome=Villa Indah | alt= | sito= | email=k_suyasa71@yahoo.com | indirizzo=Jl. Labak, Penestanan Kaja, Sayan, | lat=-8.50390 | long=115.24989 | indicazioni=a 2km a nord del centro informazioni turistiche | tel=+62 813 37255277 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$35 | checkin= | checkout= | descrizione=Gestito da una famiglia baliense moto accogliente. Colazione inclusa. Hanno 2 stanze e una suite, tutte con terrazza, vasca da bagno con acqua calda. Villa in pietra al centro di una risaia. Cucina self-service. Noleggio ciclomotori. }} * {{sleep | nome=Villa JJ & Spa Ubud | alt= | sito=http://www.villajjubud.com/ | email=info@villajjubud.com | indirizzo=Jl Tirta Tawar, Junjungan, Ubud 80571 Indonesia | lat=-8.47007 | long=115.27487 | indicazioni= | tel=+62 361 4792 264 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$36 per la villa Joglo con una stanza da letto. I bambini fino a 2 anni pernottano gratis | checkin= | checkout= | descrizione=Villa 4 stelle con colazione inclusa. Pernottamento anche per animali da compagnia. Terrazza per abbronzarsi e 3 piscine esterne, il tutto circondato da risaie. Lontano dalla folla, a 4 km dal Palazzo di Ubud e a 6km dalla Ubud Monkey Forest. }} * {{sleep | nome=Pondok Pundi Village Inn | alt= | sito=https://www.pondokpundivillagebali.com/ | email=info@pundiubudbali.com | indirizzo=Jalan Wenara Wana | lat=-8.51529 | long=115.25981 | indicazioni= | tel=+62 361 977 119 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=da US$ 75 | descrizione=11 stanze con mini bar, doccia, accappatoio e frigorifero. In centro città. }} * {{sleep | nome=Taman Harum Cottages | alt= | sito=https://tamanharumcottages.com/ | email=info@tamanharumcottagesbali.com | indirizzo=Jalan Raya Mas | lat=-8.55080 | long=115.27254 | indicazioni= | tel=+62 361975 567 | numero verde= | fax=+62 361 975 567 | checkin= | checkout= | prezzo=USD 40 | descrizione=Ha 17 stanze molto belle, un ristorante, bar, piscina con vista sulle risaie. Sala per meditazione e yoga. Offrono lezioni di aerobica, e seminari di incisioni sul legno. }} * {{sleep | nome=Murni's Houses and Tamarind Spa | alt= | sito=http://www.murnis.com | email=murni@murnis.com | indirizzo=Jalan Raya | lat=-8.50572 | long=115.25685 | indicazioni= | tel=+62 361 975 165 | numero verde= | fax=+62 361 975 282 | checkin= | checkout= | prezzo=da USD60 | descrizione=Sistemazione comoda e silenziosa con un centro benessere eccellente. I pasti possono essere consegnati dal ristorante Murni's Warung. La colazione è compresa nel prezzo. L'architettura è impressionante, tutte le stanze hanno una veranda con zanzariera. Possono organizzare servizi navetta per l'aeroporto e altrove. Organizzano gite guidate, lezioni e attività varie. Connessione internet Wi-Fi gratuita. }} * {{sleep | nome=Bali Dream Resort Ubud | alt= | sito=http://www.balidreamresortubud.com | email=balidreamresort@gmail.com | indirizzo=Jalan Penestanan Kelod | lat=-8.50821 | long=115.25134 | indicazioni= | tel=+62 361 971 755 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Rp 700.000 | descrizione=Sistemazioni comode con una piscina esterna, ristorante e connessione internet Wi-Fi gratutita. Si trova nella zona di Penestanan, a cinque minuti di auto dal centro città e a cinque minuti a piedi dal Museo Antonio Blanco. }} === Prezzi elevati === [[File:Bali Urwald SvG.jpg|thumb|350px|Il bellissimo albergo Four Seasons Hotel nella valle Ayung, vicino a Ubud]] Molte delle grandi catene di resort del mondo, hanno una sede ad Ubud e ci si deve aspettare standard superbi e relativi prezzi. * {{sleep | nome=Amandari | sito=https://www.aman.com/resorts/amandari | email=amandari@aman.com | indirizzo=Jl Raya Kedewatan, Sayan | lat=-8.48865 | long=115.24473 | indicazioni= | tel=+62 361 975 333 | numero verde= | fax=+62 361 975 335 | orari= | prezzo=da US$750 | checkin=14:00 | checkout=12:00 | descrizione=Il primo albergo Aman costruito a Bali 20 anni fa. È impressionante con ottime vedute, un campo da tennis, un centro benessere e un ristorante. Senza TV. }} * {{sleep | nome=Amori Villas | alt= | sito=http://www.amorivilla.com/ | email=info@amorivilla.com | indirizzo=Banjar Dukuh, Pejeng Kawan | lat=-8.51656 | long=115.28051 | indicazioni= | tel=+62 361 898 7799 | numero verde= | fax= | checkin=13:00 | checkout=12:00 | prezzo=da US$215 | descrizione=Un piccolo albergo di lusso, ottimo rifugio con vista sulla valle del fiume Petanu. Servizio maggiordomo, ottimo cibo e vino. 5 ville private, tutte con bagno interno ed esterno, TV satellitare, letti matrimoniali e connessione internet gratuita. I servizi comuni sono una piscina "infinity" e vasca idromassaggio. }} * {{sleep | nome=Barong Resort and Spa | sito=http://www.barong-resort.com | email=sales@barong-resort.com | indirizzo=Jl. Monkey Forest | lat=-8.51486 | long=115.26073 | indicazioni= | tel=+62 361 971 759 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$167.00 | checkin= | checkout= | descrizione=Stanze con aria condizionata e TV via cavo, mini bar, tavolo da pranzo, caffettiera e teiera. Piscina esterna, vasca idromassaggio, trasferimenti da e per l'aeroporto, cambio valuta. }} * {{sleep | nome=Como Shambhala Estate | alt=formerly Begawan Giri Estate | sito=http://cse.como.bz/ | email= | indirizzo=Payangan | lat=-8.45073 | long= 115.23535 | indicazioni=A 20 minuti a nord di Ubud, vicino al villaggio di Payangan. | tel=+62 361 978 888 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=US$300-4.000 | checkin= | checkout= | descrizione=Uno dei posti piû costosi dove stare a Bali ed è più una collezione di super case che un mero albergo. }} * {{sleep | nome=Four Seasons Resort at Sayan | sito=http://www.fourseasons.com/sayan | email= | indirizzo=Jl Raya Kedewatan, Sayan | lat=-8.50170 | long=115.24278 | indicazioni= | tel=+62 361 701 010 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$460 | checkin=2PM 14:00 | checkout=12:00 | descrizione=Uno dei veri alberghi di Bali con vista sulla gola del fiume Sayan. Suite all'interno dell'edificio principale, ville individuali vicino al fiume. Ristorante e centro benessere. Servizio trasporto gratuito per il centro città. }} * {{sleep | nome=Komaneka at Bisma | sito=http://www.komaneka.com/ | email= | indirizzo=Jl Bisma | lat=-8.51250 | long=115.25699 | indicazioni= | tel=+62 361 971933, +62 851 0351 4307 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$275 | checkin=13:00 | checkout=11:00 | descrizione=Vicino alla città. Costruito sul crinale di una collina con una piscina "infinity" e circondato da risaie terrazzate con un fiume che scorre sotto. Il blocco centrale dell'albergo ha delle stanze molto grandi, ville private, una cappella per i matrimoni e una capanna separata per il centro benessere. Komaneka ha altre due proprietà a Ubud: la centrale e più vecchia ''Monkey Forest'' e la più nuova e remota ''Tanggayuda''. }} * {{sleep | nome=Maya Ubud | alt= | sito=https://www.mayaresorts.com/ubud | email=info@mayaubud.com | indirizzo=Jl Gunung Sari, Peliatan | lat=-8.5098 | long=115.2776 | indicazioni=a circa dieci minuti dal centro di Ubud | tel=+62 361 977 888 | numero verde= | fax=+62 361 977 555 | checkin=14:00 | checkout=11:00 | prezzo=da US$220 | descrizione=10 ettari di terra con ottime ville, un centro benessere eccellente e un buon ristorante. L'architettura è impressionante con due piscine a forma libera. Servizio navetta per il centro, gratuito. }} * {{sleep | nome=Natura Villa Resort and Spa | sito=http://www.naturaresortbali.com | email=info@naturaresortbali.com | indirizzo=Banjar Laplapan Jl. Raya Laplapan, Petulu | lat=-8.500818 | long=115.27654 | indicazioni=a circa 15 minuti a est del centro città | tel=+62 361 978 666 | numero verde= | fax=+62 361 978 222 | orari= | prezzo= | checkin= | checkout= | descrizione=Con vista sul fiume Petanu. }} * {{sleep | nome=Naya Ubud | sito=http://www.nayaubud.com | email=reservations@nayaubud.com | indirizzo=Jalan Kedewatan 2, Sayan, Br Kutuh | lat=-8.50871 | long=115.24503 | indicazioni=a circa cinque minuti a ovest del centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$120 | checkin=14:00 | checkout=12:00 | descrizione=All'interno di risaie e con tre strutture tradizionali (un Lumbung, un Gladak e un Joglo) che contengono le cinque stanze di questo resort circondato da giardini tropicali e una piscina "infinity". }} * {{sleep | nome=Pertiwi Resort and Spa | sito=http://www.pertiwiresort.com | email=reservation@pertiwiresort.com | indirizzo=Jalan Monkey Forest | lat=-8.51319 | long=115.26047 | indicazioni= | tel=+62 361 975 236 | numero verde= | fax=+62 361 975 559 | orari= | prezzo=da US$85 | checkin= | checkout= | descrizione=Mescola architettura balinese tradizionale con dei tocchi moderni: tetto Alang-alang (in paglia), soffitti in bambù, finestroni in vetro. Aria condizionata, TV via cavo, mini bar, caffettiera e teiera. Piscine, connessione internet Wi-Fi gratuita e un centro benessere. }} * {{sleep | nome=Pita Maha Resort and Spa | sito=http://www.pitamaha-bali.com | email= | indirizzo=Jl Raya Sangginan | lat=-8.49607 | long=115.25366 | indicazioni= | tel=+62 361 974330 | numero verde= | fax=+62 361 974 329 | orari= | prezzo=da US$390 | checkin=14:00 | checkout=12:00 | descrizione=Resort su una collina con 24 ville. Buon ristorante, centro benessere di alta qualità e bella piscina con panorama. }} * {{sleep | nome=The Purist Villas & Spa | alt= | sito=http://www.thepuristvillas.com | email=info@thepuristvillas.com | indirizzo= Jl Tirta Tawar, Banjar Kutuh Kaja| lat=-8.49490 | long=115.26997 | indicazioni= | tel=+62 361 974 454 | numero verde= | fax=+62 361 970 949 | checkin=14:00 | checkout=12:00 | prezzo=US$200-450 | descrizione=Resort con 14 ville nella giungla di Ubud, vicino al giardino botanico. }} * {{sleep | nome=Santi Mandala Villa and Spa | sito=http://www.santimandalavilla.com/ | email=info@santimandalavilla.com | indirizzo=Banjar Bucuan, Batuan | lat=-8.58398 | long=115.26375 | indicazioni=a circa 10 minuti di guida a sud di Ubud | tel=+62 361 297 800 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$150 | checkin= | checkout= | descrizione=Situato nei sobborghi a sud di Ubud. Centro benessere, bar dentro la piscina e grandi ville private. }} * {{sleep | nome=Ubud Hanging Gardens | sito=http://www.ubudhanginggardens.com/ | email=reservations.europe@belmond.com | indirizzo=Desa Buahan | lat=-8.41321 | long=115.23916 | indicazioni= | tel=+62 361 982700 | numero verde= | fax= | prezzo=da US$400 | checkin=14:00 | checkout=11:00 | descrizione=Costruito su terrazze ripide che guardano il fiume e un tempio antico. 38 ville di lusso con vista panoramica sulla valle, ognuna con una piscina privata e riscaldata. Centro benessere e ristorante innovativo. }} * {{sleep | nome=Taman Rahasia | alt=Secret Garden | sito=http://www.balisecretgarden.com/ | email=info@balisecretgarden.com | indirizzo=Penestanan | lat= -8.5019 | long=115.2475 | indicazioni= | tel=+62 361 979 395 | numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=12:00 | prezzo=da US$95 | descrizione=Otto stanze in un piccolo albergo di lusso con un giardino tropicale rigoglioso in una zona silenziosa di Penestanan. Centro benessere, ristorante e piscina. Connessione internet Wi-Fi gratutita e servizio trasporto per il centro città. Non accettano famiglie con bambini al di sotto dei 7 anni. }} * {{sleep | nome=The Viceroy Bali | sito=http://www.viceroybali.com | email=res@viceroybali.com | indirizzo=Jl Lanyahan, Banjar Nagi, Laplapan | lat=-8.49401 | long=115.27755 | indicazioni=nella valle Lembah, tra Ubud e Tampaksirin | tel=+62 361 971 777 | numero verde= | fax=+62 361 970 777 | orari= | prezzo=da US$450 | checkin=13:00 | checkout=11:00 | descrizione=Piccolo albergo di lusso con 4 ville differenti, tutte con vista panoramica. Situato su una valle incontaminata, ha un centro benessere e un buon ristorante. Servizio navetta per Ubud. Membro dell'associazione ''Small Leading Hotels of the World''. }} * {{sleep | nome=Wakanamya Resort and Spa | sito=http://wakanamya.com | email=info@wakanamya.com | indirizzo=Jl Raya Penestanan/Jalan Campuhan 1, banjar Penestanan., Sayan | lat=-8.50637 | long=115.25192 | indicazioni= | tel=+62 361 7449 837 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$150 | checkin=14:00 | checkout=11:00 | descrizione=Resort situato nel "villaggio dei pittori" di Penestanan, costruito in stile tradizionale balinese. }} * {{sleep | nome=Wapa Di Ume Resort & Spa | alt= | sito=http://www.wapadiume.com/ | email=reservation@wapadiume.com | indirizzo=Jl. Suweta, Banjar Bentuyung | lat=-8.49148 | long=115.26530 | indicazioni= | tel=+62 361 973 178 | numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=12:00 | prezzo=da US$225 | descrizione=Risaie a dieci minuti a nord del centro città. Resort mantenuto molto bene con un buon centro benessere, ristorante e servizi navetta per Ubud.}} * {{sleep | nome=Villa Sabandari | alt= | sito=http://www.sabandari.com/ | email=info@sabandari.com | indirizzo=Jl Pura Gunung Sari 4, Peliatan | lat=-8.50729 | long=115.27358 | indicazioni= | tel=+62 361 976 586 | numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=12:00 | prezzo=US$200-250 | descrizione=Piccolo albergo di lusso con 6 stanze situato all'interno di una risaia e a distanza camminabile dal centro. }} === Ville private === Ci sono a disposizione anche ville private che accolgono soltanto gruppi singoli di clienti. * {{sleep | nome=Agung Khalia Villa | sito=http://www.agungkhalia.com/ | email=agungkhalia@gmail.com | indirizzo=Banjar Sala, Pejeng | lat=-8.49913 | long=115.28530 | indicazioni= | tel=+62 812 3983 940 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$185 | checkin= | checkout= | descrizione=Ville private che vanno dalla piccola con una stanza a 6 stanze. Vista panoramica sulle risaie e il Monte Agung. Ogni villa ha la piscina privata, assistenti e servizi completi. A soli 10 minuti a est dal centro città, nella stessa valle del Maya Ubud Resort e vicino a Goa Gajah. }} * {{sleep | nome=De Ubud Villas & Spa | sito=http://www.deubudvillas.com/ | email= | indirizzo=Jl. Pinus No.8 | lat=-8.53678 | long=115.26400 | indicazioni= | tel=+62 361 981 633, +62 361 908 0280, +62 813 3955 4372 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$260 | checkin=14:00 | checkout=12:00 | descrizione=3 ville private con piscina nel centro città. Si può scegliere tra 1 a 3 stanze. }} * {{sleep | nome=Kajane Mua | sito=http://www.kajane.com/ | email=reservation@kajane.com | indirizzo=Jl. Monkey Forest | lat=-8.51261 | long=115.26028 | indicazioni= | tel=+62 361 972 875, +62 361 972 877 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$190 | checkin= | checkout= | descrizione=Ville private, ognuna con piscina propria. La colazione e il tè del pomeriggio sono compresi nel prezzo e possono essere serviti nella villa oppure al ristorante. Il Reistorante Kajane Resto ha un menu vasto e il servizio in camera è disponibile fino alle 23:00 senza costi aggiuntivi. Furgone con autista sono disponibili per il servizio navetta attorno ad Ubud oppure ad un costo aggiuntivo per altre zone di Bali. Un centro benessere è disponibile ad un costo aggiuntivo con vista panoramica sulle risaie private di Kajane. Il personale è gentile. Distanze camminabili dalla Foresta Sacra delle scimmie, il mercato di Ubud e il Palazzo dell'acqua. }} * {{sleep | nome=Kayumanis Ubud Private Villa & Spa | sito=http://www.kayumanis.com/ | email=experience@kayumanis.com | indirizzo=Sayan Village | lat=-8.50782 | long=115.24068 | indicazioni= | tel=+62 361 972 777 | numero verde= | fax=+62 361 705 101 | orari= | prezzo= | checkin= | checkout= | descrizione=23 ville contemporanee con piscina privata. Cucina di qualità con maggiordomo disponibile 24 ore. }} * {{sleep | nome=Villa di Abing | sito=https://villa-di-abing-ubud.business.site/ {{dead link|dicembre 2020}} | email= | indirizzo=Jalan Jembawan 1 | lat=-8.51152 | long=115.26708 | indicazioni= | tel=+62 813 2927 4924 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=da US$175 | checkin= | checkout= | descrizione=Villa di tre piani con tre stanze nel centro di Ubud. Picina vicino al fiume, viste sul verde. }} * {{sleep | nome=Jendela di Bali | alt= | sito=http://www.jendeladibali.com | email=jendeladibalibookings@gmail.com | indirizzo=Ubud, Petak Kaja, Gianyar | lat=-8.4603 | long=115.3147 | indicazioni= | tel=+62 811 399 513 | numero verde= | fax= | checkin=14:00 | checkout=10:00 | prezzo=da $190 | descrizione=Questa villa vicino ad Ubud è come un villaggio. Una serie di balere esterne costruite a mano rappresentano l'arcipelago indonesiano e balinese. I servizi comprendono una piscina "infinity", una balera per meditazione, una per i media, una per il relax e due per dormire, ovvero la "The White Elephant" and "The Kingfisher". La villa ospita fino a 4 persone che possono usufruire di tutto lo staff che cucina e pulisce. }} {{-}} == Sicurezza == Ubud è una città sicura da visitare e si incontreranno pochi problemi, prima di partire però si consiglia di approfondire le informazioni riportate nell'articolo principale di [[Bali]]. * {{listing | nome=Stazione di polizia | alt=Polri Daerah Bali Resor Gianyar Sektor Ubud | sito= | email= | indirizzo= Jl Raya Andong | lat=-8.50785 | long=115.27177 | indicazioni=appena ad est del centro città. Si segue Jl Raya Ubud verso est fino alla fine poi si svolta verso nord e la stazione si trova sulla destra. | tel=+62 361 975 316 | numero verde= | orari= | prezzo= | wikipedia= | wikidata= | descrizione= }} [[File:Ubud Monkeys.jpg|thumb|300px|Ce ne sono molte a Ubud]] Si deve fare attenzione alle '''scimmie''' che occupano la Monkey Forest. Sono molto esperte e rubano di tutto: dagli occhiali agli orecchini, alle macchine fotografiche alle borse e attaccano coloro che hanno del cibo. Bali al momento sta lottando contro la diffusione della rabbia e molto facilmente questi animali ne sono portatori. Non importa quanto siano carini, se si da loro del cibo significa cercare problemi. === Salute === Le epidemie di febbre Dengue non sono rare, quindi si deve essere diligenti con il repellente per le zanzare. A Ubud non c'è un ospedale vero e proprio e il più vicino è a circa 20km a sud, a Denpasar. C'è comunque un numero sufficiente di cliniche per l'assistenza ai turisti. * {{listing | nome=Clinica Toya Medika | alt= | sito=http://toyamedika.com | email=toyomedika@yahoo.com | indirizzo=Jl Raya Pengosekan | lat=-8.5263 | long=115.2655 | indicazioni=L'edificio si trova tra il distributore di benzina di Pengosekan e il Museo AMRA | tel=+62 361 978 078, +62 361 7468 151 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Quattro dottori e quattro infermiere, due autisti e due ambulanze, oltre al personale amministrativo. Ha una buona reputazione tra i visitatori e la gente del posto. Aperto 24h. Servizi di primo soccorso oltre alla possibilità di organizzare evacuazioni, se necessario. Altri servizi sono: controlli generici, medicazioni, vaccinazioni, servizi radiologici e di laboratorio, riferire a specialisti e ospedalizzazioni in Indonesia e all'estero. Possono visitare a domicilio sia a casa che in albergo. }} * {{listing | nome=Clinica Ubud | alt= | sito=http://www.ubudclinic.co.id/ {{dead link|dicembre 2020}} | email=info@ubudclinic.co.id | indirizzo=Jl Raya Campuan 36 | lat= -8.5047 | long=115.2555 | indicazioni= | tel=+62 361 974 911 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Rp 300.000 per la prima consultazione, Rp 150.000 per un esame del sangue | descrizione=4 medici generici e strumentazione per le analisi del sangue per gestire le infezioni generiche, i controlli e punti di sutura. Servizi dentistici di base. Focalizzati principalmente su pazienti internazionali, i dottori parlano inglese. Il laboratorio per le analisi del sangue è aperto dalle 08:00 alle 15:00 (per l'esame del sangue generico ci vogliono 4-5 ore). Medico 24h. La farmacia è connessa con la clinica. }} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === C'è un ufficio postale alla vecchia maniera sul lato Jl Raya Ubud della Jl Jembawan. Se si soggiorna in città per un periodo, quest'ufficio può essere usato come casella postale. Per prendere pacchi o posta si deve presentare il passaporto. * {{listing | nome=Kantor Pos | alt=ufficio postale | sito= | email= | indirizzo=Jl Jembawan | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 08:00-16:00 | prezzo= | descrizione= }} === Telefonia === Il prefisso di Ubud è 0361. Per le chiamate dall'estero si deve digitare +62 361 seguito dal numero di telefono. Tutte le compagnie di telefonia mobile indonesiane hanno copertura completa nella zona di Ubud. Se si ha bisogno di fare una telefonata ad un numero fisso internazionale ci sono molti negozi specializzati (''wartels'') che offrono questo servizio. Come nel resto di Bali, i pochi telefoni pubblici esistenti, difficilmente funzionano. === Internet === Gran parte degli internet cafe hanno una connessione piuttosto lenta anche se costano poco, circa Rp 6.000 all'ora. L'unico posto con una connessione veloce è Highway, sulla strada principale di Ubud, ma è molto più costoso. Nelle caffetterie e nei ristoranti la connessione Wi-Fi è molto diffusa e se si ha un computer proprio senza bisogno di troppa velocità, è l'opzione migliore. Sembra però che la disponibilità di navigazione sia minore dell'orario di apertura. KAFE, per esempio, ha una connessione eccellente e stanamente veloce in un ottimo ambiente ma è disponibile soltanto dall'apertura fino a mezzogiorno e dalle 15:00 alle 18:00. * {{listing | nome=Highway | sito= | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.50859 | long=115.26662 | indicazioni= | tel=+62 361 972 107 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 24h | prezzo=Rp 30.000 all'ora | descrizione= }} * {{listing | nome=Hubud | alt= | sito=https://hubud.org | email= | indirizzo=Monkey Forest Road 88x | lat=-8.51788 | long=115.26017 | indicazioni= | tel=+62 361 978 073 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Spazio lavorativo condiviso. }} == Tenersi informati == === Ufficio informazioni turistiche === * {{listing | nome=Bina Wisata | sito=http://www.fabulousubud.com/ | email= | indirizzo=Jl Raya Ubud | lat=-8.50695 | long=115.26228 | indicazioni=appena ad ovest del Mercato di Ubud | tel=+62 361 973 285 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non di particolare aiuto ma hanno sempre volantini e reclamizzano gli eventi del periodo. }} {{-}} == Nei dintorni == Ubud si trova in una buona posizione per spostarsi in altre parti dell'isola. * Se ci si dirige verso est, la strada che passa per [[Candidasa]] oltrepassando [[Klungkung]] spesso è percorsa da molti camion anche se è piacevole da guidare. * [[Bedugul]] si trova a circa un'ora di macchina andando a nord, qui ci sono un tradizionale mercato della frutta, uno splendido giardino botanico e il tempio '''Ulun Danu Bratan''' e si trova a circa un'ora di macchina andando a nord. * Nella regione attorno [[Tabanan]] c'è il '''Monte Batukaru''' e il tempio Batukaru, oltre alle risaie attorno a '''Jati Luwih''', a circa un'ora d'auto a nord. * [[Lovina]] è una tranquilla città di mare con spiagge di sabbia nera, a circa due ore d'auto a nord. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Asia | Regione continentale = Sud-est asiatico | Stato = Indonesia | Regione nazionale = Piccole Isole della Sonda | Regione nazionale2 = Bali | Regione nazionale3 = Bali centrale | Livello = 3 }} rz868fmq5m5curaaicg01k03m96ndla Repubblica Popolare di Doneck 0 47556 879985 772829 2025-06-11T11:18:19Z Avemundi 17440 refuso 879985 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCountry | Banner = Artem-baner.jpg | DidascaliaBanner = Monumento ad Artem | Immagine = 2018-05-09. День Победы в Донецке f164.jpg | Didascalia = Parata militare del 2018 | Localizzazione = Donetsk Oblast (orthographic projection).svg | Governo = Repubblica militare semi-presidenziale | Abitanti = 2.302.444 <small>(stima 2018)</small> | Lingua = [[Russo]], [[Ucraino]] | Religione = Ateismo (43%), chiesa ortodossa (29%), cristianesimo (7%), islam (3%), altro (18%) <small>(2016)</small> | Elettricità = 220V/50Hz (presa europea) | Fuso orario = UTC+2 | Sito = | Lat = 48°0'32"N | Long = 37°48'15"E }} {{Attenzione|1= La Repubblica Popolare di Doneck (RPD) è attualmente in stato di guerra e instabilità civile. A talvolta anche la RPD (e la [[Repubblica Popolare di Lugansk]]) col sostegno militare della [[Federazione Russa]] continua le azioni belliche sottomettendo altri villaggi vicini. La maggior parte dei paesi non fornisce servizi consolari nella regione visto che la comunità internazionale considera il territorio della RPD parte dell'Ucraina (oblast di Doneck). Possono esserci bombardamenti, inoltre le organizzazioni per la protezione dei diritti umani segnalano sistematiche violazioni dei diritti umani. La Farnesina sconsiglia tutti i viaggi nella regione. |it=https://www.viaggiaresicuri.it/country/UKR |lastedit=2022-02 }} '''Repubblica Popolare di Doneck''' (''Донецкая Народная Республика'' in [[russo]], ''Донецька Народна Республіка'' in [[ucraino]]) è uno Stato autoproclamato a riconoscimento limitato che si affaccia sul Mar Nero e Mare d'Azov e confina con la [[Repubblica Popolare di Lugansk]], la [[Russia]] e l'[[Ucraina]]. È ''de facto'' dipendente dalla [[Federazione Russa]]. == Da sapere == === Cenni geografici === La Repubblica Popolare di Doneck, dichiaratasi indipendente dall'[[Ucraina]], corrisponde ad una parte dell'[[Ucraina orientale]] (67% della [[Oblast' di Donec'k]]). <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === A partire da marzo 2014 iniziarono nell'est dell'[[Ucraina]] azioni di protesta contro il nuovo governo insediatosi a [[Kiev]] a seguito degli eventi dell'Euromaidan. I manifestanti non ne riconoscevano la legittimità e chiedevano la federalizzazione del Paese. Il 6 aprile i palazzi dei Consigli regionali degli [[Oblast' di Donec'k]], [[Oblast' di Luhans'k|Luhans'k]] e [[Oblast' di Charkiv|Charkiv]] furono occupati dagli separatisti filo-russi. L'indomani fu proclamata la nascita della Repubblica Popolare di Doneck e successivamente vennero formati un Consiglio del Popolo e un governo temporaneo. Il 12 aprile la RPD estese il proprio controllo a [[Slov"jans'k]], [[Mariupol']], [[Jenakijeve]], [[Kramators'k]] e altri centri minori, mentre si intensificarono gli scontri armati tra l'esercito ucraino e la Milizia popolare di Donbass. L'11 maggio si tennero i referendum per l'indipendenza della Repubblica Popolare di Doneck e della [[Repubblica Popolare di Lugansk]], che venne proclamata il giorno successivo. Le due Repubbliche il 24 maggio sottoscrissero un accordo di unione nell'ambito della Federazione della Nuova Russia, progetto che sarebbe stato accantonato un anno dopo. Nel corso dell'estate i soldati ucraini ripresero il controllo di Slov"jans'k, Mariupol' e Kramators'k, mentre la RPD consolidò la propria posizione nella capitale e conquistò lo sbocco al mare prendendo il controllo di Novoazvosk e di molti centri dei rajon Novoazovskij, Starobeševskij e Ambrosievskij. Con il protocollo di [[Minsk]] del 5 settembre 2014 e il successivo Minsk II del 12 febbraio 2015 furono previsti dei cessate il fuoco che, pur frequentemente violati, ridussero l'intensità del conflitto, successivamente entrato in una fase di stallo. === Lingue parlate === Le lingua ufficiale sarebbe la [[ucraino|lingua ucraina]], ma tradizionalmente la lingua più parlata è il [[russo]]. Secondo un censimento dell'[[Ucraina]] sulle lingue madri, nell'Oblast di Donec'k, il 52% parla [[russo]], il 34% parla [[suržik]] (un dialetto misto tra russo e ucraino) e il 14% parla [[ucraino]]. La lingua ucraina, comunque, è conosciuta dal 91% della popolazione. <!--=== Cultura e tradizioni ===--> <!--=== Letture suggerite ===--> {{-}} == Territori e mete turistiche == <!--{{Regionlist | regionmap= | regionmapsize= | region1name= | region1color= | region1description= }}--> {{MappaDinamica | Lat= 48° 00' 32'' N | Long= 37° 48' 15'' E | h= 450 | w= 450 | z= 7 | view=Kartographer }} {{mapshape|wikidata=Q2012050}} === Centri urbani === {{Citylist | 1={{Città| nome=[[Donec'k]] | alt=Донецьк | wikidata=Q43070 | descrizione=Capitale del Paese, nota principalmente per il suo stabilimento per la produzione di bottiglie di spumante in modo classico. Ex cuore industriale dell'Ucraina orientale, ora capitale della Repubblica Popolare di Doneck.}} | 2={{Città| nome=[[Bachmut]] | alt=Бахмут | wikidata=Q706857 | descrizione=Imperdibile la miniera di sale. Da assaggiare lo spumante della città.}} | 3={{Città| nome=[[Horlivka]] | alt=Горлівка, anche Gorlovka | wikidata=Q157260 | descrizione=Terza città del Paese per numero di abitanti, incentrata sull'estrazione del carbone e sull'industria chimica, con una statua di Vladimir Lenin ancora in piedi nella piazza della città.}} | 4={{Città| nome=[[Jenakijeve]] | alt=Єнакієве | wikidata=Q1686835 | descrizione=Un importante centro regionale di estrazione del carbone, metallurgia, produzione chimica e manifatturiera.}} | 5={{Città| nome=[[Makiïvka]] | alt=Макіївка | wikidata=Q157134 | descrizione=Seconda città del Paese adiacente alla capitale e nucleo più importante nell'industria di estrazione del carbone dell'intero Stato ma anche un'importante industria siderurgica.}} }} === Altre destinazioni === {{Destinationlist | 1={{Destinazione| nome=Riserva della steppa di Khomutovskaya | alt= | lat=47.29 |long=38.18 | descrizione=Si trova a 35 km dalla costa dell'Azov vicino al villaggio di Khomutovka (a circa 150 km dalla città di [[Donec'k]]), ha più di 500 varietà di piante della steppa, comprese piante rare ed endemiche, e tumuli del periodo mongolo.}} }} {{-}} == Come arrivare == <!--=== Requisiti d'ingresso ===--> === In aereo === L'Oblast era provvista di un aeroporto, l'[[w:Aeroporto di Donec'k|Aeroporto Internazionale Sergei Prokofiev di Donec'k]] che è però stato completamente distrutto nel 2014 durante la guerra, rendendo impossibile ogni collegamento aereo con la nazione. === In auto === È possibile viaggiare via terra dall'[[Ucraina]]: gli stranieri possono attraversare i checkpoint da/per i territori temporanei occupati dell'Ucraina nelle regioni di Donetsk e [[Repubblica Popolare di Lugansk|Luhansk]], a condizione che soddisfino determinati requisiti, incluso il possesso di un certificato di polizza assicurativa rilasciato da una compagnia assicurativa registrata in Ucraina o compagnia assicurativa straniera con sede in Ucraina o partenariato contrattuale con una delle compagnie assicurative registrate in Ucraina. La polizza deve coprire i costi del trattamento e dell'osservazione del COVID-19 e deve essere valida per il periodo di soggiorno previsto in Ucraina. Per ulteriori informazioni, consultare il [https://mfa.gov.ua/en/news/government-lifts-entry-restrictions-foreigners-travelling-or-through-ukraine Ministero degli Affari Esteri ucraino]. L'ingresso nella Repubblica Popolare di Doneck dalla [[Russia]] è illegale secondo la legge ucraina e comporterà il divieto a vita di entrare in Ucraina. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == <!--=== In aereo ===--> <!--=== In auto ===--> <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=Giardino botanico di Donetsk | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Parco delle figure forgiate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Museo regionale di Donetsk | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Teatro dell'Opera di Donetsk | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Art Winery a Bakhmut | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Guardare gli spumanti prodotti in vasti tunnel sotterranei. }} <!--=== Itinerari ===--> {{-}} == Cosa fare == {{-}} == Valuta e acquisti == La valuta nazionale è il '''rublo russo''' (RUB). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:{{Exchange Rate|RUB}} {{-}} == A tavola == <!--=== Bevande ===--> {{-}} == Infrastrutture turistiche == {{-}} == Eventi e feste == === Festività nazionali === {{Eventlist | 1 |gennaio|Capodanno|Festività internazionale | 7 |gennaio|Natale ortodosso|Festività cristiana che segna la nascita di Cristo | 23 |febbraio|Giorno dei difensori della patria|Festività per commemorare l'esercito. È diversa dal giorno dei difensori della patria celebrato in [[Ucraina]] | 8 |marzo|Giornata Internazionale delle Donne|Festività internazionale | 7 |aprile|Dichiarazione di indipendenza| | 1 |maggio|Festa dei lavoratori|Festività internazionale | 9 |maggio|Giorno della Vittoria|Festività per ricordare la resa della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. | 12 |giugno|Russia Day| Festività per commemorare la firma della dichiarazione di sovranità di stato della Repubblica Federale Sovietica Russa }} {{-}} == Sicurezza == La Repubblica Popolare di Doneck è uno stato instabile, gli stranieri che hanno visitato l'[[Ucraina]] possono essere sospettati di spionaggio e molte volte quindi controllati da militari locali e in alcuni casi addirittura rapiti (ad oggi è capitato solo ad alcuni giornalisti). == Situazione sanitaria == {{-}} == Rispettare le usanze == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} {{Quickfooter|Stato | Continente = Europa | Regione continentale = Europa orientale | Livello = 1 }} 134ckjt113om65ccmv3kkosyp0pdcml Gravina in Puglia 0 48609 879961 863300 2025-06-11T00:21:31Z Avemundi 17440 refuso 879961 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Gravina in Puglia banner.jpg | DidascaliaBanner = Zona del ponte acquedotto al tramonto | Immagine = Gravina in Puglia (BA) 4.jpg | Didascalia = Centro urbano con la Concattedrale di Santa Maria Assunta sulla destra | Appellativi = | Patrono = San Michele Arcangelo, san Filippo Neri (compatrono) | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Puglia]] | Territorio = [[Terra di Bari (regione storica)|Terra di Bari]] | Superficie = 384,73 | Abitanti = 43.617 <small>(2019)</small> | Nome abitanti = gravinesi | Prefisso = +39 080 | CAP = 70024 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = https://iatgravina.it | Map = it | Lat = 40.820556 | Long = 16.423333 }} '''Gravina in Puglia''' è una città della [[Puglia]]. == Da sapere == === Cenni geografici === Gravina si trova in un territorio dalle caratteristiche carsiche. Il sottosuolo della città presenta infatti molte cavità sotterranee. A est è attraversato dal torrente Gravina che determina una conformazione a canyon su cui sono presenti diverse chiese rupestri. Fa parte dei [[I borghi più belli d'Italia|Borghi più belli d'Italia]]. === Quando andare === Il clima è tipicamente mediterraneo: gli inverni sono relativamente miti, con temperature che solitamente non scendono mai sotto gli zero gradi; le estati sono, invece, calde e secche. === Cenni storici === Grazie alla posizione strategica dei vari abitati, Gravina può vantare una storia antichissima. Il suo territorio risulta essere stato abitato già dal Paleolitico antico, data l'alta presenza di acque nel torrente della Gravina, mentre i resti più consistenti risalgono al Neolitico, sin dal 5950 a.C. All'epoca di [[w:Alessandro I (re dell'Epiro)|Alessandro il Molosso]], divenne polis con diritto di coniare monete e dopo la terza guerra sannitica (305 a.C.) divenne municipium romano, toccata dal tracciato della via Appia. Fu facile preda dei Visigoti di Alarico e dei Vandali di Genserico nel V secolo a.C. Distrutto il centro abitato, uno sulla collina di Botromagno e l'altro sul ciglio del burrone, la popolazione si trasferì nel sottostante burrone, dove alle grotte preesistenti aggiunsero altre abitazioni. Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, seguì le vicende dell'intera Italia, passata attraverso l'effimero dominio dell'erulo Odoacre, il regno goto e, infine, all'inizio del V secolo, la riconquista dell'Impero ad opera di Giustiniano. Durante lo stesso secolo fu inglobata nel dominio dei nuovi invasori Longobardi, sino all'avvento dei Normanni. Intorno al 1006 fu contea con Accardo, padre di Umfrido. Questi nel 1091 ricostituì la diocesi e consentì la costruzione della cattedrale presso il castello, sul ciglio della "Gravina" tra i rioni, Piaggio e Fondovito. Le famiglie degli Aleramici e dei De Say la elevarono a marchesato; Federico II di Svevia, con Gilberto d'Aigle, la mise a capo del giustizierato di Terra di Bari, mentre la sua contea comprendeva gli attuali territori dei comuni di: Altamura, Ruvo, Bitetto e Grumo Appula. Dal 1267 al 1380 fu feudo degli Angioini. In questo stesso periodo, Gravina divenne città demaniale e feudale. Nel XIII secolo giunsero i monaci degli ordini cavallereschi: Templari e Cavalieri Gerosolomitani, che furono possessori di case e territori di grandi estensione. Nel XIV secolo divennero feudatari gli Orsini di Roma. Successivamente si avvicendarono i discendenti delle case Del Balzo e Anguillara, di Taranto e Solofra. Francesco Orsini, prefetto di Roma, elevò il feudo di Gravina in Puglia a ducato. Gli Orsini furono signori dal 1380 al 1816. In questo lungo arco di tempo la città subì le prepotenze feudali, dell'alto clero e dell'oligarchia locale. La città è molto nota in quanto nel 1649 vi nacque Pietro Francesco Orsini. La situazione si aggravò durante il periodo borbonico, quando aumentarono angherie e violazioni di elementari diritti umani, tanto che Gravina contò molti rivoluzionari e patrioti dal 1789 sino all'Unità d'Italia, con una "vendita" carbonara. Protagonista delle vicende storiche di fine Ottocento ed inizio Novecento, contribuì moltissimo all'Unità d'Italia con patrioti e martiri delle guerre d'indipendenza e della prima guerra mondiale. Infatti, nella villa comunale, è stato dedicato loro un monumento dei caduti. La città fu in parte danneggiata dai bombardamenti degli aerei tedeschi durante il secondo conflitto mondiale. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40.8181 | Long= 16.4173 | h= 450 | w= 450 | z= 14 | view=Kartographer }} {{mapshape}} === Quartieri === *{{marker|nome=Fondovico |tipo=city|lat= 40.8165 | long=16.4139}} *Piaggio === Frazioni === *Barisci *Dolcecanto *Lago di Serra del Corvo *Murgetta *Pantanella *Pescofalieri *Rifezza {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'aeroporto più vicino è l'aeroporto di [[Bari]], situato a nord. === In auto === *Da e per l'[[Italia settentrionale]] tramite l'autostrada {{strada|IT|A|14}} [[Bologna]]-[[Taranto]]. *Da [[Bari]] e [[Potenza (Italia)|Potenza]] tramite la {{strada|IT|SS|96}} Barese *Da [[Canosa di Puglia]] e [[Foggia]] tramite la {{strada|IT|SS|97}} delle Murge *Da [[Matera]] prendendo la {{strada|IT|SP|53}} <!--=== In nave ===--> === In treno === [[File:FAL-M4-Gravina.jpg|150px|miniatura|Stazione di Gravina in Puglia]] * {{listing | nome=Stazione di Gravina in Puglia (FAL) | alt= | sito=https://ferrovieappulolucane.it/ | email= | indirizzo=Via Madonna Grazie, 38 | lat=40.825941 | long=16.418035 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q22662379 | descrizione=È una stazione ferroviaria posta sulla direttrice ferroviaria [[Bari]]-[[Altamura]]-[[Avigliano]]-[[Potenza (Italia)|Potenza]] delle Ferrovie Appulo Lucane. La seconda stazione delle Ferrovie dello Stato, è stata chiusa nel 2016, tuttavia la tratta soppressa continua a essere servita da collegamenti su gomma. }} <!--=== In autobus ===--> {{-}} == Come spostarsi == Nelle vie del centro storico è necessario andare a piedi. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> === In auto === La città è interessata da una vasta area di ZTL lungo il centro storico. Maggiori dettagli possono essere riscontrati [https://www.accessibilitacentristorici.it/ztl/puglia/gravina-di-puglia.html qui]. Alcune vie sono interessate dalle strisce blu. {{-}} == Cosa vedere == ===Chiese=== [[File:Gravina in Puglia - Cattedrale.JPG|miniatura|Concattedrale di Santa Maria Assunta]] * {{simbolo|attrazione principale}} {{see | nome=Concattedrale di Santa Maria Assunta | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII | lat=40.8174 | long=16.4133 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q3686013 | descrizione=La facciata, tripartita da due lesene, è composta da tre portali, di cui quello centrale più grande ma incompiuto, e da un rosone, resto dell'antica chiesa romanica, al cui centro è collocato un bassorilievo dell'Assunta. I due portali laterali sono abbelliti da altorilievi e da due piccole statue raffiguranti il Cristo; il portale di sinistra è datato 1495. Il portale centrale è opera recente: esso è composto di 24 pannelli che raccontano episodi evangelici. Il campanile è stato ultimato nel 1698 dal cardinale Vincenzo Maria Orsini con la costruzione del "cipollone" sulla sua sommità. Sporgente dalla navata sinistra e a strapiombo sulla gravina è il cosiddetto cappellone, costruito nella prima metà del XVII secolo, a due piani. L'interno della chiesa è a tre navate divise da colonne con capitelli di spoglio. Il soffitto è in legno intagliato e dorato, in stile barocco: su di esso furono applicati nel Seicento quattro grandi tele. Diverse sono le cappelle laterali, tra cui quella dedicata a san Michele arcangelo, patrono della città; queste cappelle sono impreziosite da altari di marmi policromi, per lo più del 1700, ed opera del napoletano Francesco Cimafonte. Nel presbiterio è un importante coro ligneo del 1561 e un grande organo. }} [[File:Chiesa S.Maria.jpg|miniatura|Chiesa di Santa Maria delle Domenicane]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Domenicane | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII, 23 | lat=40.817206 | long=16.413415 | indicazioni= | tel=+390803251307 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q71725622 | descrizione=La chiesa è ad unica navata e conserva il matroneo a grate tipico del XVII secolo. Dopo un secolo ci fu l'esigenza di ampliare la chiesa allungandola sul lato del monastero e ricostruendo i due altari laterali dedicati uno alla Madonna del Rosario e l'altro a san Domenico di Guzman. Nei primi anni del XIX secolo fu rifatta la pavimentazione attraverso delle maioliche e gli altari laterali vennero rivestiti in marmo. Sull'altare maggiore è presente un dipinto dell'Assunzione di Maria di Carlo Rosa e sulla porta d'ingresso vi è una cantoria a grate ed un organo risalenti al XVIII secolo. La chiesa ha una facciata a due piani scanditi da lesene e da un coronamento a raccordi, due grandi oculi ovali e una finestra tribolata. Nel monastero erano poi presenti una notevole quantità di dipinti ma una cospicua parte è passata al demanio dopo le leggi di soppressione. }} [[File:Piazza Notar Domenico.Chiesa del Purgatorio.jpg|miniatura|sinistra|Chiesa del Purgatorio]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria del Suffragio | alt=Chiesa del Purgatorio | sito=https://iatgravina.it/chiesa-santa-maria-del-suffragio-purgatorio/ | email= | indirizzo=Piazza Notar Domenico | lat=40.817360 | long=16.414903 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q67130194 | descrizione=La chiesa è stata costruita come cappella funeraria della famiglia Orsini tra il 1649 e il 1654 per la celebrazione di messe in suffragio delle anime del Purgatorio. La chiesa ha un caratteristico portale d'ingresso con un timpano su cui sono presenti due scheletri. }} [[File:Madonna delle Grazie (Gravina in Puglia) 03.jpg|150px|miniatura|Madonna delle Grazie]] * {{see | nome=Chiesa Madonna delle Grazie | alt=Chiesa dell'Aquila | sito= | email= | indirizzo=Via Madonna Grazie, 23 | lat=40.825464 | long=16.419246 | indicazioni=Alle spalle della stazione | tel=+390803265860 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Madonna delle Grazie (Gravina in Puglia) 03.jpg | descrizione=L'aspetto più caratteristico di questa chiesa è quello della presenza di una grande aquila in bassorilievo sulla facciata. }} * {{see | nome=Chiesa di San Sebastiano | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via S. Sebastiano, 56 | lat=40.812300 | long=16.418624 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Chiesa e convento. Eretta nel 1474. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Teresa | alt= | sito= | email= | indirizzo=Vico S. Matteo, 1 | lat=40.818903 | long=16.416431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Agostino | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Pellicciari, 15 | lat=40.8159980 | long=16.4142545 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Chiesa di Santa Sofia (Gravina in Puglia)0.jpg|150px|miniatura|Chiesa di Santa Sofia|sinistra]] * {{see | nome=Chiesa di Santa Sofia | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Donato Cristiani, 43 | lat=40.8195336 | long=16.4149478 | indicazioni=pressi della chiesa di San Francesco | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Chiesa di Santa Sofia (Gravina in Puglia)0.jpg | descrizione=Una tradizione parla di una antica chiesetta, riedificata nelle attuali forme alla fine del XV secolo. A una sola navata conserva un soffitto in legno dorato a rosette, circondato da un matroneo in legno dorato. Di straordinaria bellezza è il mausoleo funebre che raccoglie le spoglie mortali di Angela Castriota Scanderberg, discendente dell’eroe albanese Giorgio Scandenberg e sposa del duca Ferdinando II Orsini. Il monumento alto metri 6,60 e largo metri 3,20, porta nella metà di ciascuno scudo un’aquila bicipite, stemma dell’Albania. Alla chiesa di Santa Sofia è annesso un monastero che ha ospitato clarisse fino al XIX secolo, quando è stato soppresso l’ordine. }} [[File:Chiesa di San Francesco (Gravina in Puglia) 2.jpg|150px|miniatura|Chiesa di San Francesco]] * {{see | nome=Chiesa di S. Francesco D'Assisi | alt= | sito= | email= | indirizzo=Largo S. Francesco, 6 | lat=40.8195069 | long=16.4158836 | indicazioni= | tel=+39 080 326 9163 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Chiesa di San Francesco (Gravina in Puglia) 2.jpg | descrizione=L’attuale Chiesa risale al 1500, e sorge su una preesistente chiesa del 1300. Spiccano il campanile settecentesco e il Chiostro. }} * {{see | nome=Chiesa di San Nicola | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via S. Nicola, 1 | lat=40.8179434 | long=16.4166896 | indicazioni= | tel=+39 080 325 1275 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di San Domenico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Camillo Benso Conte di Cavour, 16 | lat=40.8166727 | long=16.4197849 | indicazioni= | tel=+39 080 326 1278 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Lucia | alt= | sito= | email= | indirizzo=Calata S. Lucia, 11 | lat=40.8182530 | long=16.4136419 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa dei Santi Nicola e Cecilia | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via S. Nicola, 1 | lat=40.8179302 | long=16.4166400 | indicazioni= | tel=+39 080 325 1275 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa dell'Annunciazione | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.8167615 | long=16.4156861 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di San Giorgio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.8178740 | long=16.4237559 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:San Giovanni Battista (Gravina in Puglia) 01.jpg|150px|miniatura|San Giovanni Battista|sinistra]] * {{see | nome=Chiesa di San Giovanni Battista | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Pellicciari, 19 | lat=40.8161724 | long=16.4143561 | indicazioni= | tel=+39 080 325 1146 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=San Giovanni Battista (Gravina in Puglia) 01.jpg | descrizione=Chiesa del XV secolo, con il prospetto della facciata piuttosto semplice. All'interno il tetto con delle costolature che richiamano parzialmente lo stile delle chiese gotiche. }} * {{see | nome=Chiesa di San Giovanni Evangelista | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni Evangelista, 21 | lat=40.8187879 | long= 16.4142106 | indicazioni= | tel=+39 080 326 7604 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q71725641 | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di San Bartolomeo | alt= | sito= | email= | indirizzo=Calata Grotte S. Michele, 48 | lat=40.8165050 | long=16.4129536 | indicazioni=Vicino alla chiesa rupestre di S. Michele alle grotte | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Chiesa di San Bartolomeo (Gravina in Puglia).jpg | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa Mater Gratiae | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via San Giovanni Evangelista, 19 | lat=40.8187546 | long=16.4142535 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa di San Felice | alt= | sito=https://www.suoregesucrocifisso.it/ | email= | indirizzo=Largo Cappuccini, 6 | lat=40.8233564 | long=16.4215152 | indicazioni= | tel=+39 080 326 7692 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa del Gesù | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Plebiscito | lat=40.8174644 | long=16.4158658 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Chiesa del Gesù (Gravina in Puglia).jpg | descrizione= }} * {{see | nome=Cripta di San Marco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Cripta Tota | alt=Cripta sant’Elia | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.8146382 | long=16.4136688 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Cripta di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Cripta di Santo Stefano | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.8107878 | long=16.4096357 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Chiesa del Padre Eterno | alt=Deesis | sito= | email= | indirizzo=Via Madonna della Stella | lat=40.8221403 | long=16.4103093 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È incompleta, a testimonianza di ciò sono visibili alcune arcate e colonne che introducono la navata principale, senza abside; accanto due solchi usati per la tumulazione. Erano presenti affreschi dedicati a San Nicola e San Pietro, successivamente prelevati e restaurati presso la Fondazione E. P. Santomasi. }} * {{see | nome=Chiesa della SS. Annunziata | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Oggi sconsacrata, al suo interno presentava un altare e diversi dipinti religiosi; secondo la tradizione ivi ebbe luogo l'omicidio di un vescovo eretico, databile al XV sec. Nel 1714 Papa Benedetto XIII decretò la fine delle funzioni celebrative e il loro trasferimento presso la Cattedrale, causa le condizioni fatiscenti in cui versava la chiesa. }} ====Chiese rupestri==== [[File:Chiesa Grotta San Basilio di Cesarea (Gravina in Puglia).jpg|150px|miniatura|Chiesa Grotta San Basilio di Cesarea]] * {{see | nome = Chiesa rupestre di San Basilio | alt = | sito = https://iatgravina.it/chiesa-rupestre-di-san-basilio-e-rione-piaggio/ | email = | indirizzo = | lat = 40.8180236 | long = 16.4147212 | indicazioni = Rione Piaggio | tel = | numero verde = | fax = | orari = | prezzo = | immagine = Chiesa Grotta San Basilio di Cesarea (Gravina in Puglia).jpg | descrizione = Si presume che questa chiesa risalga al X secolo, è suddivisa in quattro navate è presente un'abside posta lateralmente rispetto all’ingresso. Erano presenti degli affreschi oggi parzialmente visibili. }} [[File:Pianoro Madonna della Stella e campanile.jpg|miniatura|sinistra|Madonna della Stella e campanile]] * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna della Stella | alt=Santa Maria della Stella | sito= | email=museo@benedetto13.it | indirizzo=Via Fontana la Stella | lat=40.8197437 | long=16.4123954 | indicazioni= | tel=+39 3500818462 | numero verde= | fax= | orari=Mar, Gio, Sab, Dom 10:30-17:00 | prezzo=A offerta | wikidata=Q66860231 | descrizione=Il nome deriva da una tradizione secondo cui vi sarebbe stato trovato un affresco di Madonna con bambino con una stella sulla fronte. Utilizzata, probabilmente in epoca pagana per una divinità della fertilità, nel XVI secolo divenne santuario mariano. La chiesa, il cui accesso originario era dal rione Piaggio si presenta in unico ambiente con panche laterali. Alla chiesa oggi si accede costeggiando l’antica cinta muraria e percorrendo il ponte viadotto-acquedotto del XVIII secolo. }} * {{see | nome=Chiesa del Sepolcreto | alt=Chiesa di Santa Maria degli Angeli | sito=https://iatgravina.it/chiesa-santa-maria-degli-angeli-delle-tombe/ | email= | indirizzo=Via Fontana la Stella | lat=40.820243 | long=16.413967 | indicazioni=presso la parte scoscesa della gravina | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=A pagamento | wikidata=Q71725596 | descrizione=È una chiesa rupestre a tre navate separate da tre pilastri terminanti in tre absidi. Il presbiterio è sopraelevato e delimitato da delle iconostasi e ha al centro il plinto dell'altare. L'abside centrale conserva tracce ancora visibili di un affresco raffigurante il Cristo Pantocratore benedicente mentre l'abside destra custodisce tre croci greche. Viene definita chiesa del Sepolcreto a causa delle diverse tombe presenti. }} [[File:Paolo Monti - Serie fotografica - BEIC 6366172.jpg|miniatura|Chiesa rupestre di San Michele]] * {{see | nome=Chiesa rupestre di San Michele delle Grotte | alt= | sito= | email= | indirizzo=Calata Grotte S. Michele | lat=40.815680 | long=16.412717 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q28669486 | descrizione=La chiesa viene scavata in un unico ed enorme masso di tufo probabilmente tra l'VIII e il X secolo, annettendo anche altre piccole grotte nei pressi dell'aula principale. In una di queste, secondo la leggenda, si consumò l’eccidio dei gravinesi da parte dei Saraceni durante la terza incursione nel 999, evento ricordato da un'epigrafe posta sulla parete della stessa grotta. I teschi e ossa umane qui visibili, tuttavia, più probabilmente appartengono a cadaveri traslati qui nel corso del XVII-XVIII secolo. :L’8 Maggio di ogni anno è luogo delle celebrazione della Festa di san Michele delle Grotte a ricordo della leggendaria apparizione di San Michele in una grotta di Monte Sant’Angelo. In questa occasione gli abitanti del quartiere addobbano le vie con i cosiddetti “balloni”. }} [[File:Gravina in Puglia BW 2016-10-15 17-09-49.jpg|miniatura|Affreschi di San Vito Vecchio|sinistra]] * {{see | nome=Cripta di San Vito Vecchio | alt= | sito=https://iatgravina.it/cripta-di-san-vito-vecchio/ | email= | indirizzo=Via S. Vito vecchio | lat=40.8128287 | long=16.4126918 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Non visitabile | prezzo= | immagine=Gravina in Puglia BW 2016-10-15 17-09-49.jpg | descrizione=Questa chiesa rupestre presentava degli splendidi affreschi della fine del XIII secolo, ma il sito è stato abbandonato e usato come deposito rifiuti. Nel 1956 lo Stato Italiano acquisì il bene staccando gli affreschi che oggi sono esposti a Palazzo Pomarici. Gli affreschi presentano un Pantocratore seduto in trono e figure di Santi. }} [[File:Grotte delle sette camere.jpg|miniatura|Grotte delle sette camere]] * {{see | nome=Grotte delle sette camere | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Madonna della Stella | lat=40.8162289 | long=16.4112055 | indicazioni=Sul versante destro del burrone di fronte al balcone della chiesa grotta di San Michele | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Grotte delle sette camere.jpg | descrizione=Si tratta di sette grotte lavorate dall’uomo, intercomunicanti tra loro risalenti all'epoca paleocristiana per la presenza di un'iscrizione in lingua greca paleocristiana e simboli del primitivo cristianesimo. Ciò ricorda al visitatore la presenza dei primi cristiani nella terra di Gravina da far risalire ai primi secoli della cristianità. }} ===Architetture civili=== [[File:Ponte Acquedotto 2.jpg|miniatura|Ponte Acquedotto|300px|sinistra]] * {{simbolo|attrazione principale}} {{see | nome=Ponte Acquedotto sul torrente Gravina | alt=Ponte viadotto | sito=https://iatgravina.it/ponte-acquedotto-madonna-della-stella/ | email= | indirizzo= | lat=40.8200816 | long=16.4131196 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q100424372 | descrizione=È un ponte a doppia arcata che fu eretto nel 1778 per raggiungere il santuario della Madonna della stella. Ma venne utilizzato anche come acquedotto per approvvigionare la città di acqua. Ancora oggi collega le due sponde del torrente Gravina venendo identificato come il simbolo della città. }} [[File:Gravina sotterranea 07.jpg|150px|miniatura|Gravina sotterranea]] [[File:Monumento ai caduti (Gravina in Puglia).jpg|150px|miniatura|Torre dell'Orologio e Monumento ai caduti|sinistra]] * {{see | nome=Gravina Sotterranea | alt= | sito=https://www.gravinasotterranea.it/ | email= | indirizzo=Via Antonio Meucci, 10 | lat=40.8169678 | long=16.4152479 | indicazioni= | tel=+39 328 541 5379 | numero verde= | fax= | orari=Le visite avvengono a diversi orari, prenotare l'orario più adatto | prezzo=10€ (ago 2020) | immagine=Gravina sotterranea 07.jpg | descrizione=Il sottosuolo di Gravina è pieno di cavità carsiche e di cunicoli utilizzati in passato come cantine e luoghi di ricovero. Questi spazi oggi sono abbandonati, avendo perso l'uso originario ma un'associazione locale si occupa della valorizzazione turistica tramite delle visite private. Qui si nasconde una prospettiva diversa sulla città e sulla sua anima, spiegata dalle guide che con passione vi porteranno all'esplorazione. }} * {{see | nome=Torre dell'Orologio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Viale Orsini, 61 | lat=40.816667 | long=16.416548 | indicazioni= nei pressi del Palazzo Ducale degli Orsini | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q66860218 | descrizione=Edificio in stile neogotico costruito sulla cinta muraria cittadina. Nel 1892 vi fu collocato un orologio della Ditta Curci di Napoli su quattro quadranti. }} * {{see | nome=Palazzo Ducale degli Orsini | alt= | sito=https://www.stanzeorsini.it/il-palazzo-ducale-orsini/ | email= | indirizzo=Via Matteotti, 30 | lat=40.8172226 | long=16.4171167 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Palazzo de Gemmis-Pellicciari | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Aldo Moro, 17 | lat=40.8209098 | long=16.4172988 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Settecentesco palazzo edificato dai nobili Pellicciari, oggi appartenente ai Baroni de Gemmis di Castel Foce. È un ampio elegante palazzo nobiliare ad archi che presenta a nord e a sud due torri. È sovrastato da una veranda coperta. }} * {{see | nome=Palazzo Popolizio | alt= | sito=http://www.palazzopopolizio.it/index.php | email=info@palazzopopolizio.it | indirizzo=Via Guglielmo Marconi, 17 | lat=40.816696 | long=16.414668 | indicazioni= | tel=+39 337238139 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Palazzo Popolizio.jpg | descrizione=Dimora storica con un museo. }} ===Altro=== [[File:Paolo Monti - Servizio fotografico (Gravina in Puglia, 1970) - BEIC 6332674.jpg|miniatura|Castello di Gravina|sinistra]] * {{see | nome=Castello di Gravina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.833714 | long=16.420264 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q3662626 | descrizione=Voluto dall'[[Castelli e costruzioni federiciane|imperatore Federico II]], fu costruito sulla sommità di una collina a nord della cittadella tra il 1223 e il 1231, ricordato dal Vasari come barco cinto di mura per l'uccellagioni, a testimonianza dell'attività di caccia compiuta dall'imperatore. Nel territorio erano comprese diverse aree boschive di una zona denominata Guardialto e un lago, oggi scomparso. L'edificio è a forma rettangolare, misurante 29,4 x 58,7 m, allo stato attuale di rudere; in origine era a due piani, circondato da un piccolo cortile, e si accedeva da un'entrata detta cum porta magna, i lati lunghi comprendevano quattro torri quadrate, di cui restano solo le basi, ed era anche presente una cisterna, posta nei sotterranei, che garantiva sufficiente rifornimento di acqua. Il pianterreno era provvisto di vari depositi, forni, cucine e stalle, mentre l'ultimo piano conteneva una sala che ospitava il sovrano e gli uomini durante le battute di caccia o le riunioni generali della Curia. }} * {{see | nome=Parco Naturalistico di Capotenda | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.824223 | long=16.405465 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il toponimo Capotenda si riferisce probabilmente ad una zona dove si accampava, come stazione di passaggio, in quanto Gravina è sempre stata una zona importante lungo strade storiche. È caratterizzato da due parti, una più ampia e pianeggiante, più vicina al torrente Gravina, e una più stretta e ripida, con spettacolari rocce che ospitano vasche di contenimento dell'acqua. A maggio è molto facile avvistare il corvo imperiale, se siete appassionati di birdwatching. }} [[File:Fontana delle Quattro fontane.jpg|miniatura|Le Quattro Fontane]] [[File:Gravina in Puglia BW 2016-10-15 16-22-24.jpg|150px|miniatura|sinistra|Monumento a Papa Benedetto XIII]] * {{see | nome=Fontana Ferdinanda delle “Quattro fontane” | alt=Fontana dei quattro piscioli | sito=https://iatgravina.it/fontana-ferdinandea-de-le-quattro-fontane/ | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII | lat=40.8171713 | long=16.4148563 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Le Quattro Fontane (Gravina in Puglia).jpg | descrizione=Questa fontana è stata inaugurata nel 1778 e costruita dal duca di Gravina Domenico Amedeo Orsini. La stessa venne ricostruita nel 1858 per cedimento nel piano sottostante (dato che Gravina è piena di cave sotterranee). }} * {{see | nome=Villa comunale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.816550 | long=16.416754 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La villa comunale è uno dei riferimenti della città per la presenza di grandi alberi ombrosi e molta gente a passeggio nelle varie ore della città. Al suo interno si trova anche il Monumento ai caduti della Grande guerra. }} * {{see | nome=Monumento alla Cola Cola | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Bari | lat=40.818322 | long=16.435874 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una grande riproduzione del Cola cola (vedi sezione acquisti). }} * {{see | nome=Monumento a Papa Benedetto XIII | alt= | sito=https://iatgravina.it/statua-papa-benedetto-xiii/ | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII | lat=40.817367 | long=16.413890 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Gravina in Puglia BW 2016-10-15 16-22-24.jpg | descrizione=Al secolo Pietro Francesco Orsini è stato un papa originario di Gravina tra il dal 1724 fino al 1730. }} * {{see | nome=Parco Archeologico Botromagno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.8191456 | long=16.3980586 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una delle più grandi aree archeologiche del sud Italia. }} * {{see | nome=Parco Archeologico Padre Eterno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} [[File:Biblioteca Capitolare Finia.jpg|150px|miniatura|Biblioteca Capitolare Finia]] * {{see | nome=Biblioteca Capitolare Finia | alt= | sito=https://www.facebook.com/bibliotecafinia/ | email= | indirizzo=Piazza Notar Domenico | lat=40.817216 | long=16.414685 | indicazioni=Di fronte la chiesa di Santa Maria del Suffragio e la fontana ferdinandea | tel=+39 0808413518 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Biblioteca Capitolare Finia.jpg | descrizione=La Biblioteca è una delle più antiche biblioteche pugliesi, ricca di un patrimonio librario di oltre 11.000 volumi. Fu fondata nel 1686 per opera del Cardinale Vincenzo Maria Orsini. Il patrimonio venne ampliato nel XVIII grazie anche al Papa Benedetto XIII. La donazione più cospicua si deve al Cardinale Francesco Antonio Finy da cui il nome della biblioteca. }} === Musei === [[File:Ingresso Museo Ettore Pomarici Santomasi.jpg|150px|miniatura|Museo Ettore Pomarici Santomasi|sinistra]] * {{see | nome=Museo della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi | alt= | sito=https://fondazionesantomasi.it/ | email=info@fondazionesantomasi.it | indirizzo=Via Museo, 20 | lat=40.818449 | long=16.414991 | indicazioni= | tel=+39 0803251021 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Dom 9:00-13:00 e 16:00-20:00 | prezzo=A pagamento | descrizione=Si trova una sezione archeologica con reperti provenienti dal sito di Botromagno (VII-III sec a.C.), una pinacoteca con 260 quadri, collezioni numismatiche e ceramiche. In una delle stanze del museo sono presenti gli affreschi della Cripta di San Vito vecchio staccati dal sito originale e qui custoditi. }} * {{see | nome=Museo Capitolare di Arte Sacra | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII, 25 | lat=40.817372 | long=16.414787 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{see | nome=Museo Civico Archeologico | alt= | sito= | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII | lat=40.817392 | long=16.414647 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | immagine=Museo Civico (Gravina in Puglia).jpg | descrizione=Nello stesso edificio in cui si trova il punto informazioni. }} === Fuori dal centro abitato === * {{see | nome=Masseria Calderoni | alt= | sito= | email= | indirizzo= Contrada Calderoni| lat= 40.862225| long=16.376117 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa masseria costituisce un esempio di masseria da campo, vale a dire una masseria costruita per la gestione di poderi agricoli, e non per ospitare il bestiame. L'edificio, risalente al 1530 circa, fu costruito da un non meglio conosciuto ordine religioso. In seguito la masseria fu acquistata dalla famiglia Calderoni di Gravina in Puglia che nel XVII secolo (1620 ca) ampliò sensibilmente la masseria e che nel 1758 riadattò la stalla principale. L'abitazione patronale e la cappella presentano affreschi risalenti al XVII secolo. Il complesso è composto da tre edifici, che delimitano su tre lati un cortile. L'edificio principale era utilizzato come abitazione padronale, e presenta ancora oggi alcuni elementi, che dovevano concorrere alla difesa della masseria, come il torrino centrale, sormontato da una cupola con quattro feritoie; e una garitta pensile, anch'essa dotata di feritoie. Inoltre anche i muri a secco attorno alla masseria (alti cinque metri e larghi tre) potevano essere utili in caso di eventuale attacco nemico. Sul lato sinistro dell'abitazione principale è presente un altro edificio, con un piano terra che serviva come abitazione dei braccianti stagionali, e un piano superiore usato come casa del fattore. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Fiera di San Giorgio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Spinazzola | lat=40.8259318 | long=16.4137687 | indicazioni=Centro fiere | tel= | numero verde= | fax= | orari=dal 20 al 25 aprile | prezzo= | descrizione=La Fiera Regionale di San Giorgio è la fiera più antica d'Italia. Vi è un documento che attesta il ripristino della fiera, concesso da Carlo d'Angiò risalente al 1294, la fiera vede l'esposizione dei propri prodotti da parte degli operatori nel settore dell'agricoltura, artigianato, enogastronomia. Durante i giorni fieristici, viene anche organizzata una rievocazione storica medioevale. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome= Hammam Qui Si Sana| alt= | sito= http://www.hammamquisisana.it/ | email= | indirizzo=Via Piaggio, 1 | lat=40.8176565 | long= 16.4149753| indicazioni= | tel= +39 080 321 0659| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro benessere. }} === Punti panoramici === [[File:Veduta sulla Gravina.jpg|miniatura|Veduta sulla Gravina]] * {{do | nome=Belvedere sulla Gravina | alt= | sito= | email= | indirizzo= Piazza Benedetto XIII| lat= 40.817582| long= 16.413099| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Da questo punto si può ammirare il panorama di parte del centro storico ma soprattutto della Gravina e del ponte. Molto suggestivo anche di notte con l'illuminazione artistica sulle rocce. }} * {{do | nome=Panorama frontale | alt= | sito= | email= | indirizzo=via Civita | lat=40.816859 | long=16.412604 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Da questo punto si possono scorgere gli altri ambienti rupestri sulla Gravina tra cui la Grotta delle sette camere. }} {{-}} == Acquisti == [[File:Cola cola 01.jpg|miniatura|Cola cola]] Tra i prodotti locali da acquistare c’è il vino Verdeca, un vino dolce di Gravina preparato miscelando vitigni locali e Malvasia. La '''cola-cola''' è un fischietto a forma di uccello, molto simile al Cucù di [[Matera]]. Tradizionalmente veniva regalato come gioco per i bambini o alle donne come regalo di nozze se di dimensioni maggiori. Oltre alla casa museo (vedi sotto) diversi venditori ambulanti li espongono nelle vie del centro. * {{buy | nome=Casa Museo della "Cola Cola" | alt= | sito=http://museodellacolacola.weebly.com/ | email= | indirizzo=Piazza Benedetto XIII, 24 | lat=40.817436 | long=16.413029 | indicazioni= | tel=+39 3881841197 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 9:00-18:30, Sab 9:00-19:00, Dom 8:30-20:00 | prezzo= | descrizione=Una casa museo, ma anche una bottega dove si producono e si vendono le Cola Cola di tutti i tipi e dimensioni. Gestito da giovani sarà divertente scoprire la storia e i diversi suoni di questo fischietto-regalo tra i più tipici della città. }} {{-}} == Come divertirsi == Nelle sere d'estate il centro della città si riempie di famiglie e giovani che passeggiano e si incontrano nelle piazze e nei locali. <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == La domenica sera buona parte dei ristoranti sono chiusi, anche nel periodo estivo. Pertanto va considerato il rischio di non riuscire a trovare facilmente un posto dove mangiare. === Prezzi modici === * {{eat | nome=Forno San Francesco | alt= | sito= | email= | indirizzo= Larghetto S. Francesco, 4| lat= 40.8197553| long=16.4157388 | indicazioni= | tel= +39 080 404 4477| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Vende anche rustici pugliesi. }} * {{eat | nome=Orsini caffè | alt= | sito= | email= | indirizzo=Viale Orsini, 99 | lat=40.8169564 | long=16.4176445 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Porta Centrale | alt= | sito=https://www.facebook.com/Porta-Centrale-Bistrot-1260169974132329/ | email= | indirizzo=Piazza Arcangelo Scacchi, 7 | lat=40.8173286 | long=16.4182711 | indicazioni= | tel=+39 080 237 1492 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Bistrot, Ristorante e Pizzeria. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Agriturismo Masseria Sant'Angelo Di Marchetti Giovanni | alt= | sito=http://www.masseriasantangelo.net/ | email= | indirizzo=Contrada Sant'Angelo | lat=40.8309932 | long=16.3768524 | indicazioni= | tel=+39 080 326 4255 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Il Piccolo Principe B&B| alt= | sito=https://www.ilpiccoloprincipebandb.it/ | email= | indirizzo= Via Matteotti, 45| lat=40.817287 | long= 16.417623| indicazioni= | tel= +393247944232| numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=La Civita B&B | alt= | sito=https://www.facebook.com/La-Civita-BB-279720016269564/ | email=lacivitabnb@gmail.com | indirizzo=via Civita 43 | lat=40.816944 | long=16.412921 | indicazioni= | tel=+39 327 577 7842 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == Le dimensioni della città e le caratteristiche della gente rendono Gravina una città piuttosto tranquilla e priva di pericoli. * {{listing | nome=Ospedale S. Maria del Piede | alt= | sito= https://www.sanita.puglia.it/web/asl-bari/poliambulatori_det/-/journal_content/56/25619/poliambulatorio-gravina | email= | indirizzo=Via S. Domenico, 32 | lat= 40.8164449| long= 16.4209902 | indicazioni= | tel=+39 080 310 8111 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Ospedale della Murgia "Fabio Perinei" | alt= | sito= | email= | indirizzo= Strada Statale 96 per Gravina in Puglia, Km 74,800| lat= 40.820149| long= 16.469348| indicazioni= | tel= +39 0803108111| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == [[File:Pulicchio di Gravina 2.jpg|miniatura|Pulicchio di Gravina]] * {{listing | nome=Pulicchio di Gravina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.904028 | long=16.422456 | indicazioni=a circa 10 km a nord di Gravina in Puglia in prossimità della SP 238 | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q16592947 | descrizione=È una dolina carsica una delle più grandi cavità carsiche della Puglia dopo il Pulo di [[Altamura]]. Si differenzia da quest'ultimo per la lieve ripidità delle pareti e per l'assenza di grotte. Il diametro massimo è pari a 530 metri e un dislivello di 87 metri. L'origine del Pulicchio di Gravina è, in modo analogo al Pulo di Altamura, a Gurio Lamanna e ad altre doline del territorio, spiegabile attraverso il carsismo, ossia la doppia azione, fisica (erosione) e chimica (dissoluzione), cui i calcari delle Murge sono stati sottoposti nel corso dei millenni (e continuano a essere sottoposti). }} [[File:Gurio Lamanna - Panoramic view.jpg|miniatura|sinistra|Gurio Lamanna]] * {{listing | nome=Gurio Lamanna | alt=Gurlamanna | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.90885 | long=16.425761 | indicazioni=al confine con [[Altamura]] nelle immediate vicinanze del Pulicchio di Gravina e della grave Tre Paduli | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q55423516 | descrizione=È una forma carsica a forma di stemma situata nell'altopiano delle Murge. È "una delle più grandi cavità carsiche murgiane". La dolina ha un perimetro esterno di oltre 3 chilometri, una larghezza media di circa 900 metri e un dislivello massimo di 38 metri. Le pareti hanno una pendenza lieve in confronto con il vicino Pulicchio di Gravina. Il fondo della dolina è piatto "come una tavola"; una tale distesa così piatta è assai rara nel paesaggio brullo e stepposo e quasi dappertutto collinare delle Murge. L'origine del bacino carsico di Gurio Lamanna non può che essere di natura carsica. L'acqua proveniente dal relativo bacino idrografico ha lentamente eroso (secondo la solita doppia azione meccanica e chimica dei fenomeni carsici) l'area, generando l'estesa area piatta colma di terreno fertile che oggi si vede. }} * {{listing | nome=Campo dei missili | alt= Ex base NATO| sito= | email= | indirizzo= Strada Provinciale Fondo Valle Basentello| lat=40.7590059 | long= 16.3816090| indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Itinerari ===--> == Informazioni utili == * {{listing | nome=IAT Gravina | alt= Ufficio informazioni| sito= https://www.iatgravina.it/ | email= info@iatgravina.it | indirizzo= Piazza Benedetto XIII| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 080 3269065 | numero verde= | fax= | orari= Lun-Dom 9:00-13:00 e 16:00-20:00| prezzo= | descrizione=Presso l'edificio del Museo Civico. Si possono prenotare anche delle visite guidate presso i vari siti. }} {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Puglia | Regione nazionale3 = Terra di Bari (regione storica) | Livello = 2 }} [[Categoria:Borghi più belli (Puglia)]] nz94k03ztoocb9dnf1i0pzel0cv9yf0 Rivalta (Reggio Emilia) 0 51667 879901 864926 2025-06-10T16:04:23Z Avemundi 17440 refuso 879901 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Rivalta banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = RiValta(RE) 122.jpg | Didascalia = Veduta | Appellativi = | Patrono = Sant'Ambrogio | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Emilia-Romagna]] | Territorio = [[Reggiano]] | Superficie = 13,829 | Abitanti = 6 120 <small>(2020)</small> | Nome abitanti = Rivaltesi | Prefisso = +39 0522 | CAP = 42123 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 44.655556 | Long =10.572222 }} '''Rivalta''' è un paese dell'[[Emilia-Romagna]]. == Da sapere == === Cenni geografici === Rivalta o Villa Rivalta è una grossa frazione del comune di [[Reggio Emilia]], posta 6 km a sud del capoluogo comunale. La villa confina con i comuni di [[Quattro Castella]] e [[Albinea]] e si estende su un'area che comprende diverse località. <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === L'insediamento di Rivalta vanta origini molto antiche: qui sono stati trovati reperti risalenti al paleolitico, all'età del bronzo e al periodo romano. La chiesa fu pieve fin dalla fondazione. Il territorio fu scelto dagli Este per la costruzione della loro residenza estiva nel XVII secolo. Nel 1874 a Rivalta fu fondata la prima cooperativa della provincia di Reggio. Grazie alla vicinanza con il capoluogo, dagli anni '60 in poi la zona è stata caratterizzata da un forte sviluppo edilizio. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 44.655556 | Long= 10.572222 | h= 450 | w= 450 | z= auto }} <!--=== Quartieri ===--> Storicamente con la denominazione "Rivalta" si intendeva l'area su cui è edificata la Chiesa, mentre nel centro (sulla attuale Statale 63) si trovava un'osteria-locanda. L'insediamento era composto, oltre alle dimore signorili, da case sparse e alcuni borghi che hanno dato il nome alle odierne zone: il Casale, il Biroccio, Baragalla, il Cantone, San Rigo, Castelbaldo, Le Tibbie, Le Tempie e Ghiarda. {{-}} == Come arrivare == <!--=== In aereo ===--> === In auto === Da [[Reggio Emilia]] percorrere la Statale 63 in direzione Rivalta <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === Servizio di trasporto urbano linea 5 e linea 6 {{-}} == Come spostarsi == <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == [[File:Reggio emilia rivalta reggia.jpg|thumb|Palazzo Ducale]] * {{see | nome=Palazzo Ducale | alt=Villa Ducale o Villa Estense o Palazzone | sito= | email= | indirizzo= | lat=44° 39′ 35.64″ N | long=10° 35′ 43.44″ E | indicazioni=dalla porta Castello della città di Reggio si percorre la SS 63 per 6 km | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q4012782 | descrizione=Il Palazzo Ducale di Rivalta è una villa settecentesca che si trova nell'omonima frazione di Reggio Emilia. Attualmente è in fase di recupero. Il Palazzo con grande parco e parterre venne ispirato alla reggia di Versailles per volere della principessa francese e consorte di Francesco III d'Este, Carlotta Aglaia d'Orléans. Per la sua bellezza poteva essere considerata una delle Delizie estensi. Nel 1788 il Palazzo Ducale fu collegato alla città, nella parte iniziale del percorso, da un viale alberato tuttora riconoscibile nel tracciato di viale Umberto I, dotato di fontane e obelischi decorativi ed affiancato all'epoca da filari di pioppi cipressini, oggi scomparsi e sostituiti da tigli. Un ponte, costruito nello stesso anno, agevolava il passaggio del torrente Crostolo. Del parco e dei giardini con giochi d'acqua, costruiti utilizzando l'acqua del vicino torrente Crostolo, sono rimasti solo il perimetro cintato, una vasca ovale in parziale rovina e presumibilmente una vasca lobata pur anch'essa ormai priva di riferimento all'originario contesto. Delle numerose statue che ornavano i giardini, molte furono distrutte mentre alcune vennero tolte e ricollocate nel cosiddetto Parco del Popolo, attuale parco civico nel centro della città; altre due furono collocate sul ponte del Crostolo - in località San Pellegrino - mentre una si trova, in evidenza, nella centrale piazza Prampolini. Il Palazzo Ducale di Rivalta faceva parte di un più vasto complesso che comprendeva, a monte, anche la villa di Rivaltella (ora sede di un'industria di salumi) e la Gran Vasca (Vasca di Corbelli), bacino artificiale che alimentava il sistema delle fontane e che contiene, al suo interno, l'isolotto "Fuggi l'Ozio", all'epoca destinato agli svaghi con annesso un bell'edificio tardo barocco ancora ottimamente conservato. Lo specchio d'acqua è stato affittato per la pesca sportiva ed è aperto alle passeggiate dei visitatori. }} * {{see | nome=Chiesa di Sant'Ambrogio | alt= | sito= | email= | indirizzo=via sant'Ambrogio 1 | lat=44° 39′ 35.27″ N | long=10° 35′ 6.86″ E | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q99860186 | descrizione=La presenza di una chiesa a Rivalta è attestata già nel IX secolo; nel 1144 venne elevata al rango di pieve e nel 1302 risultava essere dipendente dalla chiesa di Sant'Ilario. La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1832; l'edificio, il cui progetto, realizzato da don Giuseppe Fontana e modificato da Domenico Taddei, fu poi affidato a Luigi Croppi, venne portato a termine nel 1848. }} {{-}} == Eventi e feste == L'associazione "Insieme per Rivalta" organizza serate ed eventi nel parco della Reggia <!--* {{listing sito= http://www.insiemeperrivalta.it/ | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == <!--* {{do | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Ipercoop Baragalla | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Omobono Tenni, 39/B | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=punto vendita ipercoop Baragalla. }} {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari === '''Passeggiata alla Vasca di Corbelli''', situata poco distante: la vasca ovale, alimentata dalle acque del torrente Crostolo, serviva per il funzionamento delle fontane nel giardino della Reggia di Rivalta, alle quali si collegava con condutture sotterranee tuttora esistenti. Il Casino quadrangolare al centro della vasca, era chiamato "Fuggi l'ozio". La famiglia Corbelli acquistò la Villa dal duca Ercole III nel 1782. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia nordorientale | Regione nazionale2 = Emilia-Romagna | Regione nazionale3 = Emilia | Regione nazionale4 = Pianura padana emiliana | Regione nazionale5 = Reggiano | Livello = 1 }} dghl866dwzzox077pobzghuzc0vpi9r Wikivoyage:Candidature per la destinazione del mese/Candidature 4 52454 879910 879523 2025-06-10T17:46:54Z Teseo 3816 /* Machu Picchu */ 879910 wikitext text/x-wiki == Destinazione del mese == ===[[Brisbane]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Brisbane |frase=Capitale del [[Queensland]], nota per il suo clima mite in inverno |livello=Guida |periodo=Giugno 2025 |nominato_da=--[[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 21:51, 27 mar 2024 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=Brisbane CBD at Night.jpg }} *{{favorevole}}. Nonostante i tanti wikilink rossi "Nei dintorni". --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 09:43, 28 mar 2024 (CET) *(sorry for English) As someone who used to frequently visit the city growing up, I don't see any major omissions (not surprising given it's largely a translation of the en.voy article) and great work translating it, Air fans. One thing that I did notice, though, is in [[Brisbane#In treno]], another popular means of getting there from Sydney is train to [[:en:Casino|Casino]] and coach from there to Brisbane so you actually arrive there at 22:30 and not 03:00 – it looks something like [https://transportnsw.info/regional-bookings/select-trip?from=SYD&to=BNE&dateTime=2024-04-11T00:00:00&P_0_PT=A this]. Another thing I was wondering is if you want to save this article for July 2032 for the Olympics (though I guess some of the other host cities in the region can be featured then). --[[Utente:SHB2000|SHB2000]] ([[Discussioni utente:SHB2000|discussioni]]) 12:45, 28 mar 2024 (CET) :*{{favorevole}} anche io. Se {{U|Air fans|vuoi}} prendere spunto dai precedenti suggerimenti ben venga. Comunque hai già fatto un ottimo lavoro. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:01, 28 mar 2024 (CET) {{-}} ===[[Capo Nord]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Capo Nord |frase=Capo Nord è una falesia che si trova sulla nella parte più settentrionale della Norvegia. Essendo l'unico punto più a nord raggiungibile via terra è considerato da tutti i viaggiatori una meta ambita. |livello=guida |periodo=luglio 2025 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:49, 6 gen 2024 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=Nordkap um Mitternacht.jpg }} {{commento}} a completamento dell'articolo mancano: *quando andare: tabella esplicativa delle temperature annue {{fatto}} *come arrivare: **mancano indicazioni e descrizioni degli aeroporti (oltre Honningsvåg mancano Lakselv e Alta) {{fatto}} **indicazioni sull'arrivo in auto (il tunnel non è neppure citato) {{fatto}} *cosa fare: manca escursione a Knivskjelodden {{fatto}} *come spostarsi: mancano appunti da Honningsvåg al Capo {{fatto}} *dove alloggiare: mancano i campeggi e altri hotel. {{fatto}} --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:42, 8 gen 2024 (CET) *{{favorevole}}- --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 15:38, 1 ott 2024 (CEST) :*{{favorevole}} --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:32, 8 feb 2025 (CET) {{-}} ===[[Castellammare del Golfo]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Castellammare del Golfo |frase=Castellammare del Golfo è una città con una grande vocazione turistica per la presenza di spiagge, della vicina riserva dello Zingaro. E' una delle località turistiche della Sicilia più note. |livello=guida |periodo=agosto 2025 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 08:54, 6 gen 2024 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=Castellammare del Golfo, Trapani.jpg }} *{{favorevole}}. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:47, 8 gen 2024 (CET) :*{{commento}}, di base l'articolo è molto buono, suggerisco comunque le seguenti migliorie: ::# Cenni storici: da rileggere, c'è da ripulire il testo copiato da Wikipedia, inoltre aggiungerei un'immagine per spezzare "la monotonia del testo".{{fatto}} ::# Frazioni: metterei le coordinate di Balata di Baida {{fatto}} ::# "In aereo": le coordinate {{fatto}} ::# "In autobus": le coordinate ma solo della stazione dei pullman, non della sede amministrativa che per un turista è inutile {{fatto}} ::# "Cosa vedere": aggiungere le descrizioni e le coordinate dei listing che ne sono privi. Inoltre, per migliorare la resa grafica nei dispositivi mobili, suggerisco di convertire le gallerie in immagini separate e di alternarle destra/sinistra apponendo ogni immagine prima del relativo listing {{fatto}} ::# "Come divertirsi", "Dove mangiare", "Dove alloggiare": se possibile, aggiungere il sito internet di ogni struttura che ne è priva, perché è l'unica immediata cartina tornasole che abbiamo per capire tempestivamente che una struttura non esiste più. Se non si trova, valutare tramite altre fonti se è davvero ancora esistente e in caso negativo, cancellara. {{fatto}} ::# Sicurezza: le coordinate {{fatto}} ::# "Come restare in contatto": le coordinate {{fatto}} ::# "Nei dintorni" : le coordinate e una breve descrizione {{fatto}} ::# "Informazioni utili": le coordinate {{fatto}} ::--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:41, 3 mar 2024 (CET) :::Ultime cose: :::# "Come divertirsi", "Dove mangiare", "Dove alloggiare": siamo sicuri che tutti i listing senza sito web siano associati a struttura non definitivamente chiuse? :::# "Nei dintorni": applicare [[template:marker]] e aggiungere le coordinate :::# "Eventi e feste": sono stati usati 3 modi diversi per definire il periodo di ogni evento. Ne va scelto uno e applicato uniformemente a tutti i listing :::# Visto che per la frazione di [[Scopello (Castellammare del Golfo)]] abbiamo un articolo, darei una sistemata anche a quello. Qualcosina ho già fatto. Più che altro va controllato se i listing sono davvero lì o se sono fuori da tale frazione e per tanto vanno rimossi. :::[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:36, 5 giu 2025 (CEST) {{-}} ===[[Chiang Mai]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Chiang Mai |frase=Seconda città della Thailandia, sede di diversi templi |livello=Guida |periodo=Novembre 2025 |nominato_da=--[[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 00:11, 13 apr 2024 (CEST) |commento=<!--commento--> |immagine=WatSuandokChiangMai.jpg }} *{{favorevole}}. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 10:02, 13 apr 2024 (CEST) *{{commento}} manca solo da aggiungere un po' di storia e la geografia.--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 20:19, 28 apr 2024 (CEST) :{{commento}} Concordo con Teseo. Mentre su i "Cenni geografici" posso anche essere informazioni sintetiche, su "Cenni storici" mi aspetto un paragrafo un po' più corposo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:34, 15 mag 2024 (CEST) ::{{U|Air fans}}, oltre ai commenti precedenti, dopo averlo riguardato, suggerisco di aggiungere a tutte le compagnie aeree un link esterno. Questo aiuterà a capire quando una compagnia aerea viene dismessa e a ripescare tutte le occorrenze che dovranno essere cancellate. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 20:36, 8 feb 2025 (CET) :::{{Ping|Andyrom75}} siti compagnie aeree aggiunte e rimossa una compagnia aerea fallita [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 20:30, 9 feb 2025 (CET) ::::Bene per le compagnie aeree. @[[Utente:Air fans|Air fans]] hai modo di redigere qualcosa per le sezioni Cenni geografici e Cenni storici? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:18, 5 giu 2025 (CEST) :::::Fatto [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 18:11, 5 giu 2025 (CEST) ::::::Grazie @[[Utente:Air fans|Air fans]], ti chiederei di fare le ultime due verifiche poi per me è approvata: ::::::* "Cosa vedere" è possibile associare un'istanza Wikidata e un sito web ai vari listing che non ne sono provvisti? Giusto per migliorare la qualità delle informazioni. ::::::* "Come divertirsi", "Dove mangiare", "Dove alloggiare": è possibile associare un sito web ai vari listing che non ne sono provvisti? Ci consentirebbe di stabilire se tra questi ci sono strutture definitivamente chiuse. ::::::[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:28, 5 giu 2025 (CEST) :::::::Fatto. Per quanto riguarda il secondo punto ho rimosso quelli chiusi, e molti di quelli ancora aperti inoltre non hanno un sito ufficiale purtroppo. [[Utente:Air fans|Air fans]] ([[Discussioni utente:Air fans|discussioni]]) 22:32, 5 giu 2025 (CEST) {{-}} ===[[Bled]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Bled |frase=Bled è una destinazione popolare slovena grazie allo scenario romantico del [[lago di Bled]] e offre numerose opportunità di attività all'aria aperta. Qui il dittatore jugoslavo Tito aveva stabilito la sua residenza. |livello=guida |periodo=settembre 2025 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 07:27, 3 nov 2024 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=Bled1a.jpg }} * {{commento}} Secondo me alcuni listing possono avere un link ufficiale esterno da aggiungere. Prova a vedere se ci sono cinema, teatri e birrerie da aggiungere alla sezione "Come divertirsi". Infine, c'è da aggiungere almeno una frase descrittiva per ogni struttura in cui dormire e mangiare. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:58, 3 nov 2024 (CET) ::Ho aggiunto locali notturni e didascalie. Non ho trovato teatri o cinema. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 15:57, 18 nov 2024 (CET) * {{favorevole}}, dopo le sistemazioni suggerite. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 11:21, 3 nov 2024 (CET) * Anche io {{favorevole}}, --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 19:08, 19 nov 2024 (CET) {{-}} ===[[Teotihuacan]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Teotihuacan |frase=Teotihuacan è il sito archeologico più visitato del Messico e ospita alcune delle piramidi antiche più grandi del mondo, per questa ragione è stato nominato sito Unesco. |livello=guida |periodo=gennaio 2026 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:19, 1 gen 2025 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=View from Pyramide de la luna.jpg }} *{{favorevole}}. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 18:26, 5 gen 2025 (CET) :*{{favorevole}} --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 14:57, 10 gen 2025 (CET) {{-}} ===[[Clusane]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=[[Clusane]] |frase=Grazioso centro di origine romana sulle rive del Lago d'Iseo. |livello=guida |periodo=maggio 2026 |nominato_da=--[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 17:46, 18 feb 2025 (CET) |commento=<!--commento--> |immagine=Clusane panorama.JPG }} {{Favorevole}} --[[Utente:Leonardo Compagnoni|Leonardo Compagnoni]] ([[Discussioni utente:Leonardo Compagnoni|discussioni]]) 16:55, 18 mar 2025 (CET) :{{commento}} L'indicazione del numero di stelle di un hotel va messo nella descrizione e non nel nome. {{fatto}}. Per il resto mi sembra ci siamo. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:59, 6 mag 2025 (CEST) {{-}} ===[[Palazzolo Acreide]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria= ddm |luogo=Palazzolo Acreide |frase=Città di origini greche, con un bel teatro antico e un centro storico barocco riconosciuto come Borgo dei borghi. Palazzolo coniuga buon cibo e paesaggi incantevoli. |livello=guida |periodo=agosto 2026 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 14:17, 2 mag 2025 (CEST) |commento=<!--commento--> |immagine=Palazzolo Acreide overview AvL.jpg }} *{{commento}} Va aggiornato l'orario de "I Santoni" (serve ancora il template?). Da aggiungere brevi descrizioni agli alloggi che ne sono sprovvisti e possibilmente anche al supermercato. Sono recuperabili gli orari dell'ufficio postale? --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 09:03, 6 mag 2025 (CEST) *{{favorevole}}. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 19:38, 10 mag 2025 (CEST) * {{Contrario}}. --[[Utente:Topo Giggione|<span style="color:navy;">'''Topo Giggione'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Topo Giggione|✉]])</sup> 19:38, 10 mag 2025 (CEST) *:@[[Utente:ColaPrio12|ColaPrio12]], potresti motivare il tuo giudizio? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:27, 5 giu 2025 (CEST) {{-}} ===[[Ushuaia]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria= ddm |luogo=Ushuaia |frase=È la città più meridionale del mondo, capoluogo della provincia argentina della Terra del Fuoco. |livello=guida |periodo=dicembre 2025 |nominato_da=--[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 11:12, 6 mag 2025 (CEST) |commento=<!--commento--> |immagine=Ushuaia6a (js).jpg }} *{{favorevole}} vanno solamente aggiunti i wikidata ai listing delle cose da vedere. {{non firmato|Codas}} {{fatto}} :*{{commento}} In aggiunta a quanto dice Codas, sistemerei quanto segue: :::Alcune strutture sono prive di descrizione: <small>@{{U|Andyrom75}}. Dei due ristoranti privi di descrizione, aggiunti da altro utente, non ho trovato riscontro sul web.</small> :::mi sembra inverosimile che due hotel abbiano lo stesso indirizzo: <small>@{{U|Andyrom75}}. Strano ma vero, ho verificato i due hotel di lusso hanno lo stesso indirizzo. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 15:56, 6 mag 2025 (CEST)</small> :::I listing di tipo do, non hanno un nome puramente testuale {{fatto}} :::Se il listing del porto turistico non viene arricchito, lo convertirei in un marker, integrandolo in prosa nel testo che lo precede. {{fatto}} ::--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 15:07, 6 mag 2025 (CEST) :::@[[Utente:Teseo|Teseo]], grazie per le verifiche e modifiche. Riesci ad aggiungere una piccola descrizione ai due ristoranti che ne sono privi? [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:06, 8 mag 2025 (CEST) ::::@[[Utente:Andyrom75|Andy]]. Dei due ristoranti privi di descrizione, aggiunti da altro utente, non ho trovato riscontro sul web. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 09:30, 8 mag 2025 (CEST) :::::Li ho chiamati e quei telefoni non sono più attivi. Ho rimosso le strutture. Ho anche rimosso un sito web non più attinente all'elemento in oggetto del listing. Allo stato attuale sono {{favorevole}} alla candidatura. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:58, 19 mag 2025 (CEST) {{-}} ===[[Machu Picchu]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria= ddm |luogo=Machu Picchu |frase=La più famosa città degli Inca, arroccata tra le Ande è un famoso sito archeologico patrimonio Unesco e considerato uno delle sette meraviglie del mondo moderno. |livello=guida |periodo=giugno 2026 |nominato_da=--[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 15:44, 18 mag 2025 (CEST) |commento=<!--commento--> |immagine=Before Machu Picchu.jpg }} * {{favorevole}}. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 17:14, 19 mag 2025 (CEST) * {{favorevole}}, suggerisco solo di aggiornare il prezzo dell'hotel che è di 10 anni fa. --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 12:31, 22 mag 2025 (CEST) {{fatto}} {{-}} ===[[Bojano]]=== {{Candidatura articoli del mese |categoria=ddm |luogo=Bojano |frase=Sporannominata la "città dell'acqua" per via delle sue numerose sorgenti, è famosa per la sua storia trimillenaria, per i Monti del Matese che la circondano e per le numerose feste che si susseguono per tutto il mese di agosto. |livello=Usabile |periodo=agosto 2026 |nominato_da=--[[Utente:ColaPrio12|ColaPrio12]] ([[Discussioni utente:ColaPrio12|discussioni]]) 19:33, 15 mar 2024 (CET) |commento= È necessario ampliare la voce da livello "usabile" a "[[Wikivoyage:Guida|guida"]]. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 15:51, 5 giu 2025 (CEST) |immagine=Bojano tetti.jpg }} * {{favorevole}}. --[[Utente:Topo Giggione|<span style="color:navy;">'''Topo Giggione'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Topo Giggione|✉]])</sup> 17:14, 19 mag 2025 (CEST) * {{commento}} La voce Bojano è attualmente classificata come "usabile", pertanto non è ammissibile a Destinazione del mese, come da regolamento in [[Wikivoyage:Candidature per la destinazione del mese|Candidature per la destinazione del mese]]. <s>Inoltre, la posizione di Agosto 2025 è già occupata da [[Castellammare del Golfo]]</s> La posizione di Agosto 2026 è già occupata da [[Palazzolo Acreide]]. --[[Utente:Teseo|<span style="color:navy;">'''Teseo'''</span>]] <sup>([[Discussioni utente:Teseo|✉]])</sup> 09:57, 5 giu 2025 (CEST) gci1588uwoc9j8zhgm1qodv15t7ajuh Rapid City (Dakota del Sud) 0 54515 879902 877940 2025-06-10T16:18:13Z InternetArchiveBot 28660 Rescuing 0 sources and tagging 1 as dead.) #IABot (v2.0.9.5 879902 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Rapid City Banner.jpg | DidascaliaBanner = Veduta | Immagine = Rapid City Downtown.jpg | Didascalia = Veduta del centro città | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Stati Uniti d'America]] | Stato federato = [[Dakota del Sud]] | Regione = | Territorio = [[Badlands e Black Hills]] | Superficie = 143,72 | Abitanti = 74.703 <small>(2020)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = +1 605 | CAP = 57701, 57702, 57703, 57704, 57709 | Fuso orario = UTC-7 | Sito del turismo = https://www.visitrapidcity.com/ | Map = US | Lat = 44.081056 | Long = -103.228667 }} '''Rapid City''' è una città del [[Dakota del Sud]] situata nella regione di [[Badlands e Black Hills]], capoluogo della Contea di Pennington. È una comoda base per viaggiare verso il [[Monte Rushmore]], il Crazy Horse Memorial, la regione di [[Badlands]] e la [[Foresta nazionale di Black Hills]]. Rapid City viene spesso definita semplicemente "Rapid" dalla gente del posto e il nome Rapid City ha origine da Rapid Creek. È nota per le sue comode attrazioni turistiche situate vicino ai servizi cittadini. Reptile Gardens, Bear Country e Cosmos sono solo alcuni. == Da sapere == <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 44.081056 | Long= -103.228667 | h= 450 | w= 450 | z= 13 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === * {{listing|tipo=go | nome=Aeroporto regionale di Rapid City | alt={{IATA|RAP}} | sito=https://www.rapairport.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.045278 | long=-103.057222 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q2876124 | descrizione=Questo moderno aeroporto regionale offre un parcheggio a pagamento per soste lunghe e orarie e connessione Wi-Fi gratuita. }} Voli non-stop offerti: * [https://www.united.com/en/it/ United Airlines]{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} (operato da SkyWest) – Voli giornalieri per [[Denver]], in [[Colorado]], voli settimanali per [[Chicago]] ([[Aeroporto Internazionale di Chicago-O'Hare|O'Hare]]), in [[Illinois]] e voli stagionali per [[Houston]], in [[Texas]]. * [https://it.delta.com/eu/it Delta Air Lines] (operato da SkyWest) – Voli giornalieri per [[Salt Lake City]], nello [[Utah]] e per [[Aeroporto Internazionale di Minneapolis-Saint Paul|Minneapolis/St. Paul]], in [[Minnesota]]. * [https://www.americanairlines.it/intl/it/index.jsp?locale=it_IT American Airlines] {{Cbignore}} offre voli diretti per [[Aeroporto Internazionale di Dallas-Fort Worth|Dallas-Fort Worth]] e un servizio stagionale per Chicago. * [https://www.allegiantair.com/ Allegiant Air] (compagnia aerea economica) offre voli diretti per [[Las Vegas]] e [[Phoenix]]-Mesa. === In auto === La I-90 è l'autostrada principale che attraversa Rapid City. L'autostrada è più panoramica venendo da ovest, tuttavia la regione di Badlands si trova a est di Rapid City, che ha un'autostrada panoramica per un maggiore appeal estetico. <!--=== In nave ===--> === In treno === Dakota, Minnesota e Eastern Railroad forniscono un servizio ferroviario merci a Rapid City. === In autobus === Rapid City può essere raggiunta da quasi tutti gli Stati Uniti con due o meno collegamenti. Ci sono servizi giornalieri a bordo della [https://www.jeffersonlines.com/ Jefferson Lines] dall'area metropolitana di Minneapolis-Saint Paul, Sioux Falls e verso il Wyoming. Jefferson Lines contratta con Greyhound e offre un servizio superiore. È possibile prenotare i collegamenti in connessione con Greyhound in modo abbastanza economico. Powder River Lines (gestito da Coach USA) offre un servizio per il Wyoming e poi per Denver e la costa occidentale. {{-}} == Come spostarsi == Molte persone scelgono di utilizzare un veicolo personale, ma non è necessario. Tutte le attrazioni del centro di Rapid City sono raggiungibili a piedi. Per raggiungere altri luoghi, come il Rushmore Mall, è possibile utilizzare il Rapid Ride System dal Milo Barber Transit Center. Ci sono quattro percorsi ad anello con autobus che vanno in entrambe le direzioni circa ogni 70 minuti intorno a ciascun anello. La tariffa è di $ 1 e include un trasferimento. Se volete viaggiare prima delle 6:00 o dopo le 18:00, dovrete prendere un taxi, a Rapid City ce ne sono molti per le vostre esigenze. Inoltre, ci sono diversi servizi di viaggio disponibili per la "vita notturna" per garantire un viaggio sicuro ed economico verso casa, Scooters e Jonesy's Party Bus. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == [[File:TriceratopsDinosaurPark.jpg|thumb|Triceratopo]] [[File:Rapid City Art Alley.jpg|thumb|Art Alley]] [[File:Berlin Wall Exhibit at Memorial Park in Rapid City, South Dakota.jpg|thumb|Mostra del Muro di Berlino al Memorial Park]] * {{see | nome=Museo del viaggio e centro di apprendimento | alt= | sito=http://www.journeymuseum.org/ | email= | indirizzo=222 New York Street | lat=44.0866 | long=-103.219 | indicazioni= | tel=+1 605 394-6923 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q6034535 | descrizione=Mostre interessanti sulla storia dei nativi americani. }} * {{see | nome=Dinosaur Park | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=44.07806 | long=-103.24586 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Dinosauri di cemento sulla collina che domina la città. }} * {{see | nome=Art Alley | alt= | sito=http://myspace.com/artalley | email= | indirizzo= | lat=44.080699 | long=-103.228082 | indicazioni=Nel centro di Rapid City, tra 6th e 7th Street | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Graffiti, dipinti, sculture, poesie e persino foto del profilo riempiono questo vicolo in continua evoluzione. }} * {{see | nome=Storybook Island | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=44.07203 | long=-103.26324 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un parco per bambini. }} * {{see | nome=Hotel Alex Johnson | alt= | sito=http://www.alexjohnson.com | email= | indirizzo= | lat=44.080393 | long=-103.227527 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q17131785 | descrizione=Un vecchio albergo. }} * {{see | nome=Reptile Gardens | alt= | sito=http://www.reptilegardens.com/ | email= | indirizzo=Mount Rushmore Road | lat=43.9904 | long=-103.272 | indicazioni=A 10 km dal centro di Rapid City | tel= | numero verde=+1-800-335-0275 | fax= | orari=Gli orari di apertura variano a seconda della stagione | prezzo=I prezzi variano a seconda della stagione, gratuito bambini sotto i 4 anni | wikidata=Q3427461 | descrizione=Questo è un parco erpetologico serio (oltre che un luogo "divertente") con una delle migliori collezioni di lucertole, alligatori e serpenti del paese, probabilmente "il" migliore. "Gus" (abbreviazione di "enorme"), l'alligatore americano residente lungo 5 metri, è uno dei preferiti. }} * {{see | nome=Cena e spettacolo di Fort Hays Chuckwagon, set cinematografico di Balla coi lupi | alt= | sito=http://www.mountrushmoretours.com | email= | indirizzo= | lat=44.00188 | long=-103.25499 | indicazioni=A 6 km a sud di Rapid City sulla Highway 16W | tel= | numero verde=+1-888-394-9653 | fax= | orari=Aperto da metà maggio a metà settembre | prezzo= | descrizione=Gli edifici dei set cinematografici di "Balla coi lupi" fanno parte del divertimento di questa tradizionale cena da cowboy con musica e spettacolo comico. Tutto quello che potete mangiare pancake da 99 ¢ dalle 6:30 alle 11:00. La campana della cena suona ogni sera alle 18:30 per un pasto abbondante a base di carne di manzo al barbecue, patate al carretto, torta di spezie, fagioli al forno, biscotti, salsa di mele e caffè o limonata. Poi è il momento per lo spettacolo di musica/commedia da calpestio del Ft. Hays Wranglers. }} * {{see | nome=Museo dell'aviazione e dello spazio del Dakota del Sud | alt= | sito=http://www.sdairandspacemuseum.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.133561 | long=-103.073142 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7566943 | descrizione=Il museo è aperto dalle 8:30 alle 16:30 sette giorni su sette e l'ingresso è sempre GRATUITO! Assistete ai cambiamenti nel tempo sperimentando gli aerei e la tecnologia che hanno cambiato il mondo. }} * {{see | nome=Parco acquatico Watiki | alt= | sito=http://www.watikiwaterpark.com/ | email= | indirizzo=1314 North Elk Vale | lat=44.09862 | long=-103.14832 | indicazioni=I-90 uscita 61 | tel= | numero verde=+1-866-928-454-386 | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il concetto del parco acquatico è meraviglioso. }} * {{see | nome=Mostra del Muro di Berlino | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=44.0860247 | long=-103.2278227 | indicazioni=Memorial Park | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Ingresso libero | descrizione=Segmenti del Muro di Berlino. }} * {{see | nome=Museo di Geologia | alt= | sito=https://sdsmt.edu/Academics/Museum-of-Geology/Museum | email=museum@sdsmt.edu | indirizzo= | lat=44.07375 | long=-103.20603 | indicazioni= | tel=+1 605-394-2467 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 9:00-18:00 dal Giorno della Memoria, 8:30-16:00 dal Labor Day | prezzo=Ingresso libero | descrizione=Un museo gestito dalla South Dakota School of Mines and Technology che presenta vari fossili e minerali. }} {{-}} == Eventi e feste == <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Storybook Island | alt= | sito=http://storybookisland.org/ | email= | indirizzo= | lat=44.0732 | long=-103.2624 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Parco acquatico coperto Watiki Resort | alt= | sito=http://www.watikiwaterpark.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.0732 | long=-103.2624 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Autodromo al coperto Flags and Wheels | alt= | sito=http://www.flagsandwheels.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.0827 | long=-103.2405 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{do | nome=Art Alley | alt= | sito=http://myspace.com/artalley | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=6th e 7th Street, tra St. Joseph e Main, direttamente dall'Alex Johnson | tel= | numero verde= | fax= | orari=0:00-24:00 | prezzo=Ingresso libero | descrizione=Art Alley è un'insolita galleria d'arte nel centro di Rapid City. Art Alley e l'area circostante sono il luogo in cui si ritrovano gli under 30 locali di Black Hill. Il vicolo cambia sempre. Gli artisti dipingono sulle pareti dell'edificio con il permesso del proprietario. }} * Andate all'antiquariato. * Rinfrescatevi in uno dei parchi acquatici. * Parlate con la gente del posto. * Assaggiate il meraviglioso caffè in qualsiasi caffetteria locale. {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Prairie Edge | alt= | sito=http://www.prairieedge.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.08128 | long=-103.22713 | indicazioni=Tra 6th e Main | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Merci degli indiani d'America. }} * {{buy | nome=Rushmore Mall | alt= | sito=http://www.rushmoremall.com/ | email= | indirizzo=2200 North Maple Avenue | lat=44.107 | long=-103.212 | indicazioni= | tel=+1 605 348-3378 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7380864 | descrizione=L'unico centro commerciale al coperto in un raggio di oltre 560 km. È dotato di molti negozi tipici suburbani. È circondato da Lowes, Kohls, Best Buy, Hobby Lobby, Chuckie Cheese, due cinema multisala e altri rivenditori. }} * {{buy | nome=Rushmore Crossing | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=44.0981 | long=-103.1866 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Centro commerciale di nuova concezione contenente i principali negozi di marca; cioè Furniture Row, Scheel's, Sam's Club, Target. }} {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === * {{drink | nome=Elks Theatre | alt= | sito=http://www.elkstheatre.com/ | email= | indirizzo= | lat=44.08058 | long=-103.22678 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un teatro tradizionale riconvertito, con lo schermo più grande del Dakota del Sud, i prezzi più bassi di Rapid City, film in prima visione e tanto divertimento per bambini, tutto a posto. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=Firehouse Brewing | alt= | sito=http://www.firehousebrewing.com | email= | indirizzo=610 Main Street | lat=44.081415 | long=-103.227570 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Firehouse è un ristorante e birrificio costruiti nella vecchia caserma dei pompieri del centro. C'è una grande varietà di cibo offerto dal messicano, al tedesco, ai tradizionali hotdog e hamburger. In estate, il patio esterno offre un menu completo e un bar, oltre a musica dal vivo e spettacoli teatrali. Hanno grandi finestre dove è possibile visualizzare il processo di produzione della birra. Il menu della birra cambia stagionalmente per offrire una varietà di birre durante tutto l'anno. Le opzioni vanno da IPA e birre molto leggere a birre scure e ricche e persino una birra rossa preferita dalla casa. Non rimarrete delusi dal menu, anche se il servizio può essere incostante. Pianificate di andare all'inizio dell'estate per trovare un posto all'aperto per l'intrattenimento. In inverno, potete godervi una cena teatrale con nuovi spettacoli mensili. }} * {{drink | nome=Prairie Berry | alt= | sito=http://www.prairieberry.com/ | email= | indirizzo= | lat=43.94972 | long=-103.52251 | indicazioni=[[Hill City]] | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Offrono vini realizzati con ingredienti al 100% del Dakota del Sud. }} * {{drink | nome=Wine Cellar Restaurant | alt= | sito=http://www.winecellarrestaurant.com | email= | indirizzo=513 6th Street | lat=44.08076 | long=-103.22738 | indicazioni= | tel=+1 605-718-2675 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Mer 15:30-22:00, Gio-Sab 15:30-23:00, Sab 17:00-23:00 | prezzo=$ (10-30) | descrizione=Cucina raffinata informale, ampia lista di vini e menu di birra, menu a tarda notte nei fine settimana. Situato in uno degli edifici storici del centro cittadino, nel 6th Street District, recentemente rinnovato. Cucina europea e californiana preparata su ordinazione con gli ingredienti più freschi. Godetevi una cena raffinata e informale tra candele e fiori freschi nella sala da pranzo principale, nel vicolo chiuso o nel patio stagionale all'aperto sul marciapiede. Ampia lista di vini e menu di birre importate e nazionali. Stili alimentari: americana (nuova), hamburger, francese, greca e mediterranea, italiana, messicana, pizza, frutti di mare, spagnola/basca, tapas bar, vegetariana. Accetta prenotazioni, Walk-In Welcome, Take Out, Servizio al tavolo, posti a sedere all'aperto. }} {{-}} == Dove mangiare == Rapid City è uno dei centri culinari del Dakota del Sud. C'è una gelateria lungo Mount Rushmore Road con il miglior gelato italiano dell'ovest. Baken Park (all'incrocio tra West Main Street e Mountain View Road) offre diverse catene di fast food. North Rapid, l'area intorno al Rushmore Mall, offre anche diverse catene di ristoranti con posti a sedere. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Hana Korean Grill and Sushi Bar | alt= | sito= | email= | indirizzo=3550 Sturgis Road | lat=44.08641 | long=-103.27899 | indicazioni= | tel=+1 605 348-0299 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 10:00-21:00 | prezzo=$10-$30 | descrizione=Sushi e un'ampia varietà di bevande, oltre a specialità coreane come Bulgogi (Barbecue) e Gal Bee (Barbecue Short Ribs). }} * {{eat | nome=Alternative Fuel | alt= | sito=https://www.alternativefuelcoffeehouse.com/ | email= | indirizzo=512 Main Street, Suite 110 | lat=44.08135 | long=-103.22598 | indicazioni= | tel=+1 605 791-3791 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 7:00-15:00, Ven 7:00-17:00, Sab 8:00-17:00, Dom 9:00-16:00 | prezzo= | descrizione=La migliore caffetteria di Rapid City. Personale meraviglioso, ambiente e caffè. Servono anche prodotti per la colazione, panini, zuppe e dessert. }} * {{eat | nome=Delmonico Grill | alt= | sito=https://www.delmonicogrill.com/ | email= | indirizzo=609 Main Street | lat=44.08096 | long=-103.22765 | indicazioni=Di fronte alla caserma dei pompieri | tel=+1 605 791-1664 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=$15-$50 | descrizione=Delmonico Grill è una delle tante ottime scelte per cenare nel centro di Rapid City. È qui che la gente del posto e i visitatori troveranno la cucina che desiderano e rimarranno affascinati dal centro cittadino unico e in continua evoluzione! }} * {{eat | nome=Enigma Restaurant | alt= | sito=http://www.enigmarestaurant.com | email= | indirizzo=445 Mount Rushmore Road | lat=44.08195 | long=-103.23131 | indicazioni=Sulla Main Street, presso il Radisson Hotel | tel=+1 605 716-0600 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 6:00-14:00 e 17:00-22:00 | prezzo=$ 10-$ 50 rispettivamente per 1-2 persone | descrizione=Un ristorante di lusso dove sperimenterete una moda unica di servizio con cibi deliziosi che sono la passione della cucina fusion. }} * {{eat | nome=Armadillo's Ice Cream Shoppe | alt= | sito= | email= | indirizzo=130 Main Street | lat=44.08008 | long=-103.21915 | indicazioni= | tel=+1 605 355-0507 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tanti gusti diversi di delizioso gelato. Ottimo posto per mangiare e rilassarsi, non sorprendetevi se c'è una fila enorme. Vale assolutamente la pena aspettare. }} * {{eat | nome=Ristorante cinese Great Wall | alt= | sito=http://www.greatwalltogo.com/ | email= | indirizzo=315 East North Street | lat=44.08727 | long=-103.20675 | indicazioni= | tel=+1 605-348-1060 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situato a Rapid City da oltre 15 anni, è uno dei primi ristoranti orientali con cibo autentico che stuzzicherà le papille gustative. }} * {{eat | nome=Ichiban Sushi Bar e ristorante giapponese | alt= | sito=https://ichibanrapidcity.com/ | email= | indirizzo=1109 West Omaha Street A | lat=44.08388 | long=-103.23675 | indicazioni= | tel=+1 605-341-7178 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'unico ristorante che serve cibo giapponese a Rapid City.Osservate lo chef usare gli ingredienti più freschi mentre creano il vostro piatto perfetto. }} * {{eat | nome=Alpine Inn | alt= | sito=https://alpineinnhillcity.com/ | email= | indirizzo=133 Main Street | lat=43.93281 | long=-103.57552 | indicazioni=[[Hill City]] | tel=+1 605-574-2749 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La calda atmosfera (che Wally chiama Gemutlichkeit) degli alpini si estende oltre la superficie. La cucina e le armi di Wally sono sempre state aperte a chi ha bisogno di un buon orecchio e di buoni consigli. Molti dei suoi dipendenti originari sono rimasti con lei nel corso degli anni per il senso di "Famiglia" che Wally e l'Alpine hanno portato loro. }} * {{eat | nome=Colonial House | alt= | sito=http://colonialhousernb.com | email= | indirizzo=2315 Mount Rushmore Road | lat=44.06285 | long=-103.23307 | indicazioni= | tel=+1 605 342-4640 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 7:00-21:00 | prezzo=$3-$30 | descrizione=Buona cucina casalinga. La casa C serve colazione, pranzo e cena. quando andate a colazione assicuratevi di prendere i panini al caramello, sono fatti in casa e sono da morire. Tutti i dessert sono fatti in casa dal maestro pasticcere Jeff Slather. Votato numero 3 in tutta Rapid City da trip advisor. Questo ristorante è una tappa obbligata mentre vi godete il vostro soggiorno a Rapid City. }} * {{eat | nome=Shooters | alt= | sito=https://www.shooterswoodfiregrill.com/ | email= | indirizzo=2424 West Main Street | lat=44.08264 | long=-103.26009 | indicazioni= | tel=+1 605 348-3348 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Menù di ampia varietà dalla cucina messicana a bistecche e pasta, ma meglio conosciuto per le loro alette di pollo di buffalo. Con i loro molteplici schermi televisivi, Shooters è un ottimo posto per guardare la partita di calcio del lunedì sera o qualsiasi altro evento sportivo. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == Per un facile accesso alla I-90, cercate i numerosi hotel vicino a LaCrosse Street a North Rapid. Gli hotel e i motel di Rapid City tendono ad avere variazioni stagionali sostanziali nelle tariffe delle camere, poiché Rapid City è un vivace punto di partenza per le Black Hills in estate ma ghiacciato nel torpore in inverno. I '''campeggi''' sono disseminati lungo tutta la Mount Rushmore Highway. === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Microtel Inn & Suites | alt= | sito=https://www.wyndhamhotels.com/microtel/rapid-city-south-dakota/microtel-inn-and-suites-rapid-city-lacrosse-ave/overview?CID=LC:MT::GGL:RIO:National:30055&iata=00093796 | email= | indirizzo=1740 Rapp Street | lat=44.10266 | long=-103.20112 | indicazioni= | tel=+1 605 389-3760 | numero verde= | fax= | checkin=15:00 | checkout=11:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Econo Lodge | alt= | sito= | email= | indirizzo=625 East Disk Drive | lat=44.10574 | long=-103.20161 | indicazioni= | tel=+1 605 342-6400 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Bella camera d'albergo, piscina discutibile, dipendenti disponibili. }} * {{sleep | nome=Price Motel | alt= | sito= | email= | indirizzo=401 East North Street | lat=44.08705 | long=-103.20529 | indicazioni=Accanto a Jolly Lane Floral | tel=+1 605-343-1806 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Un vecchio motel che vi fornisce i beni di prima necessità. Tiene una semplice atmosfera rilassata. Ha anche un'ottima posizione vicino a ristoranti, negozi, distributori di benzina e l'autostrada. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Country Inn & Suites | alt= | sito=https://www.radissonhotels.com/en-us/hotels/country-inn-rapid-city-sd | email=cx_rcsd@countryinn.com | indirizzo=2321 North Lacrosse Street | lat=44.10828 | long=-103.20333 | indicazioni=All'angolo di Mount Rushmore e Main | tel=+1 605 394-0017 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Un "hotel" piuttosto che un motel / motor lodge, con diversi servizi di tipo hotel. Starbucks in loco. }} * {{sleep | nome=Grand Gateway | alt= | sito=http://www.grandgatewayhotel.com | email= | indirizzo=1721 North La Crosse Street | lat=44.10213 | long=-103.20426 | indicazioni=Appena fuori dalla I-90 all'uscita 59 | tel=+1 605-342-8853 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=$40-$120 | descrizione=Il Grand Gateway dispone di uno scivolo acquatico di 40 metri, 132 camere, sale riunioni e banchetti, centro fitness, Cheers Sports Bar & Casino ed è collegato a Perkins. }} === Prezzi elevati === * {{sleep | nome=Hotel Alex Johnson | alt= | sito=http://www.alexjohnson.com | email= | indirizzo=523 6th Street | lat=44.080383 | long=-103.227561 | indicazioni= | tel=+1 605 342-1210 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Hotel storico del centro, costruito nel 1927. }} * {{sleep | nome=Comfort Inn and Suites | alt= | sito=http://www.comfortsuites.com/hotel-rapid_city-south_dakota-SD072?sid=x4v2Sg.qlgnrgmMO.7 | email= | indirizzo=1333 North ELK Vale Road | lat=44.09781 | long=-103.15353 | indicazioni=Uscita 61 di fronte a Watiki | tel=+1 605 791-2345 | numero verde= | fax= | checkin=15:00 | checkout=11:00 | prezzo=Il prezzo dipende dalla stagione | descrizione=Hotel pulito con un servizio cordiale e camere eleganti. Le camere possono ospitare da 6 a 10 persone. }} * {{sleep | nome=River View Lodge | alt= | sito=http://www.river-view-lodge.com | email= | indirizzo= | lat=44.35346 | long=-102.84108 | indicazioni=29 km a nord di New Underwood | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Fuga rurale a conduzione familiare situata in un allevamento di bestiame di 100 anni sulle rive del fiume Belle Fourche. }} {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == Rapid City è la porta di accesso a tutte le attrazioni e le bellezze della regione di Badlands e Black Hills. Iniziate semplicemente a guidare verso sud. * '''[[Foresta nazionale di Black Hills]]''' * '''[[Deadwood (Dakota del Sud)|Deadwood]]''' è forse la cittadina più leggendaria d'America dai tempi della frontiera selvaggia. * Il '''[[Monte Rushmore]]''' è a breve distanza in auto, così come il più grande (sebbene incompleto) [https://crazyhorsememorial.org/ Crazy Horse Memorial]. * '''[[Sturgis (Dakota del Sud)|Sturgis]]''', a circa 20 km a est di Deadwood, è la sede del famoso Sturgis Motorcycle Rally che si svolge ad agosto. * A '''[[Wall (dakota del Sud)|Wall]]''' c'è il Wall Drug, i cui segnali onnipresenti saranno più che familiari a qualsiasi visitatore che guidi sull'Interstate 90. * Se amate lo shopping di bigiotteria o il gioiello perfetto, visitate '''[[Keystone (Dakota del Sud)|Keystone]]'''. Vicino a tutte le attrazioni di Black Hills, una cittadina da cui non potete passare senza volervi fermare. <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = America del Nord | Stato = Stati Uniti d'America | Regione nazionale = Grandi Pianure | Regione nazionale2 = Dakota del Sud | Regione nazionale3 = Badlands | Regione nazionale4 = Badlands e Black Hills | Livello = 3 }} otxwyjh1tp87omz6k34e7ow6x6ajy9f Wichita 0 55177 879903 877941 2025-06-10T16:44:34Z InternetArchiveBot 28660 Rescuing 0 sources and tagging 1 as dead.) #IABot (v2.0.9.5 879903 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Bannerkansas.jpg | DidascaliaBanner = Veduta | Immagine = Wichita-ks.jpg | Didascalia = Veduta | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Stati Uniti d'America]] | Stato federato = [[Kansas]] | Regione = | Territorio = [[Kansas centrale]] | Superficie = 423,70 | Abitanti = 389.255 <small>(2018)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = +1 316 | CAP = 67201-67221, 67223, 67226-67228, 67230, 67232, 67235, 67260, 67275-67278 | Fuso orario = UTC-6 | Sito del turismo = https://www.visitwichita.com/ | Map = US | Lat = 37.688889 | Long = -97.336111 }} '''Wichita''' è una città del [[Kansas]], capoluogo della contea di Sedgwick nonché la città più popolosa dello Stato. Poiché [[Kansas City (Missouri)|Kansas City]] è divisa tra gli stati del [[Kansas]] e del [[Missouri]], non è la città più grande o appariscente degli Stati Uniti, ma rimane una città di medie dimensioni con un'atmosfera da piccola città. Offre molto ai turisti vicini e lontani con la sua varietà di attrazioni. == Da sapere == Wichita è situata nel cuore delle grandi pianure del [[Kansas centrale]] e ospita grandi produttori di aeromobili che costituiscono gran parte dell'economia locale. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> <!--=== Cenni storici ===--> {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 37.688889 | Long= -97.336111 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === * {{listing|tipo=go | nome=Aeroporto di Wichita Mid-Continent | alt={{IATA|ICT}} | sito=http://www.flywichita.com | email= | indirizzo= | lat=37.649944 | long=-97.433056 | indicazioni=A 8 km a ovest del centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q1433234 | descrizione=Serve 9 vettori che forniscono collegamenti da 11 città in tutto il paese, la maggior parte delle quali sono importanti hub con voli da tutto il mondo. }} ** '''[https://www.alaskaair.com/ Alaska Airlines]''' – Offre collegamenti da [[Seattle]]. ** '''[https://www.allegiantair.com/ Allegiant Air]''' – Offre collegamenti da [[Las Vegas]], [[Los Angeles]] e [[Phoenix]]. ** '''[https://www.americanairlines.it/ American Airlines]{{Cbignore}}''' – Offre collegamenti da [[Aeroporto Internazionale di Chicago-O'Hare|Chicago]] e [[Aeroporto Internazionale di Dallas-Fort Worth|Dallas-Fort Worth]]. ** '''[https://it.delta.com/eu/it Delta Air Lines]''' – Offre collegamenti da [[Atlanta]] e [[Aeroporto Internazionale di Minneapolis-Saint Paul|Minneapolis-Saint Paul]]. ** '''[https://www.southwest.com/ Southwest Airlines]''' – Offre collegamenti da [[Chicago]]-Midway, [[Dallas]]-Love e Las Vegas. ** '''[https://www.united.com/en/it/ United Airlines]{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}''' – Offre collegamenti da Chicago-O'Hare, [[Denver]] e [[Houston]]. === In auto === Wichita si trova all'incrocio tra le Interstate 135 e 35 (Kansas Turnpike) e a circa 3 ore di auto da Kansas City o [[Oklahoma City]]. Si trova a un'ora e mezza dalla I-70. <!--=== In nave ===--> === In treno === Sebbene [https://www.amtrak.com/home.html Amtrak] non serva la città direttamente con nessun treno passeggeri, esiste un servizio navetta per il Wichita Transit Center situato al 214 di South Topeka Street a [[Newton (Kansas)|Newton]] per il ''[https://www.amtrak.com/routes/southwest-chief-train.html Southwest Chief]'', e da [[Oklahoma City]] per l'[https://www.amtrak.com/routes/heartland-flyer-train.html Heartland Flyer]. === In autobus === * {{listing|tipo=go | nome=Greyhound | alt= | sito=http://www.greyhound.com | email= | indirizzo=312 South Broadway (fermata autobus) | lat=37.68331 | long=-97.33543 | indicazioni=Terminal degli autobus nel centro di Wichita | tel=+1 316 265-7711 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Beeline Express | alt= | sito=http://www.beeline-express.com/ | email= | indirizzo=312 South Broadway | lat= | long= | indicazioni= | tel=+1 316 201-6700 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{listing|tipo=go | nome=Los Paisanos | alt= | sito=http://www.lospaisanosautobuses.com/ | email= | indirizzo=2210 North Somerset St (fermata autobus) | lat=37.72323 | long=-97.35573 | indicazioni= | tel=+1 316 831-0817 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questa compagnia viaggia nel sud degli Stati Uniti e in Messico. Si possono trovare autobus per Kansas City. }} {{-}} == Come spostarsi == === Con mezzi pubblici === ==== In autobus ==== Essendo l'unica forma di trasporto pubblico che serve la città, il [http://www.wichitatransit.org/ servizio di autobus] può coprire le aree vicino ad alcuni luoghi che vorreste vedere, ma non quasi tutti. I percorsi sono lunghi e l'attesa per il prossimo autobus può durare fino a un'ora. In generale, questo non è un buon modo per spostarsi. === In taxi === Disponibili solo in aeroporto, non fanno la fila nemmeno negli hotel del centro. I punti di interesse sono abbastanza distanti che un'auto a noleggio diventa rapidamente conveniente. A differenza di altre città delle sue dimensioni, non potete nemmeno trovarne uno alla stazione degli autobus. === In auto === Wichita si può quasi esclusivamente girare con l'auto. Anche così, il traffico è generalmente più scorrevole rispetto alla maggior parte delle città più grandi e il parcheggio è quasi sempre gratuito e abbondante, anche in centro. Le strade di Wichita sono disposte in un sistema a griglia abbastanza facile da percorrere. Nessun viaggio a Wichita è completo senza un'escursione attraverso le vicine [[Flint Hills]], ed è possibile solo in auto (preferibilmente una decappottabile). ==== Noleggio auto ==== Se non avete guidato fino a Wichita, probabilmente vorrete noleggiare un'auto al vostro arrivo. Uber e Lyft gestiscono entrambi servizi di ridesharing in città. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=Old Town | alt= | sito=https://oldtownwichita.com/ | email= | indirizzo= | lat=37.69004 | long=-97.32828 | indicazioni=In centro, appena ad est del quartiere centrale degli affari | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo quartiere del divertimento è uno dei luoghi da non perdere se viaggiate in città. Vanta oltre 100 negozi, ristoranti e bar, tutti raggiungibili a piedi. }} * {{see | nome=Museo dei tesori del mondo | alt= | sito=http://www.worldtreasures.org | email= | indirizzo=835 East 1st Street | lat=37.68 | long=-97.34 | indicazioni= | tel=+1 316 263-1311 | numero verde=+1-888-700-1311 | fax= | orari=Lun-Sab 10:00-17:00, Dom 12:00-17:00 | prezzo= | wikidata=Q15260386 | descrizione=Scoprite i tesori da tutto il mondo e attraverso i secoli in una delle attrazioni più apprezzate di Wichita. Trovate il vostro esploratore interiore: c'è qualcosa per tutti da imparare dal passato. }} * {{see | nome=Museo di storia della città di Wichita e della Contea di Sedgwick | alt= | sito=http://www.wichitahistory.org | email= | indirizzo= | lat=37.693889 | long=-97.336944 | indicazioni= | tel=+1 316 265-9314 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7998110 | descrizione=Questo museo mostra il ricco patrimonio storico e culturale di Wichita e della Contea di Sedgwick. }} * {{see | nome=Museo dei trasporti | alt=Great Plains Transportation Museum | sito=http://www.gptm.us | email=info@gptm.us | indirizzo=700 East Douglas | lat=37.6864 | long=-97.3297 | indicazioni= | tel=+1 316 263-0944 | numero verde= | fax= | orari=Sab 9:00-16:00 | prezzo=Bambini dai 4 ai 12 anni: $4; Bambini e ragazzi dai 13 anni in su: $7; Gratuito bambini da 0 a 3 anni | wikidata=Q5599787 | descrizione=Dedicato a registrare ed esibire l'importanza del trasporto ferroviario nel patrimonio umano, agricolo, commerciale e industriale di Wichita e delle Grandi Pianure. }} * {{see | nome=Exploration Place | alt=Centro di scienza e scoperta della Contea di Sedgwick | sito=http://www.exploration.org/ | email=discover@exploration.org | indirizzo=300 North McLean Boulevard | lat=37.69 | long=-97.35 | indicazioni= | tel=+1 316 660-0600 | numero verde=+1-877-904-1444 | fax= | orari=Lun-Sab 10:00-17:00, Dom 12:00-17:00 | prezzo=$ 6-9,50 (Adulti: $ 9,50; Anziani over 65: $ 8,00; Bambini dai 3 agli 11 anni: $ 6,00) | wikidata=Q5421320 | descrizione=Questo moderno museo si trova sul fiume Arkansas, dove espone mostre itineranti. Mentre molte delle sale del museo sono riservate esclusivamente ai bambini, c'è sempre qualcosa da fare anche per gli adulti. }} * {{see | nome=Il custode delle pianure | alt=The Keeper of the Plains | sito=http://www.kansassampler.org/8wonders/8wondersofkansas-view.php?id=31 | email= | indirizzo= | lat=37.691389 | long=-97.349722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7744058 | descrizione=Una bellissima scultura alta 12 metri realizzata da Blackbear Bosin. Questa statua può essere raggiunta da un ponte collegato al parcheggio di Exploration Place. }} * {{see | nome=Wichita Art Museum | alt=WAM | sito=http://www.wichitaartmuseum.org/ | email= | indirizzo=1400 West Museum Boulevard | lat=37.6947 | long=-97.3564 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-17:00, Dom 12:00-17:00 | prezzo=Adulti: $ 7; anziani over 60: $ 5; studenti con documento d'identità e bambini dai 5 ai 17 anni: $ 3; Gratuito bambini sotto i 5 anni e membri | wikidata=Q7998113 | descrizione=Il Wichita Art Museum è una famosa galleria d'arte che mette in mostra 3 secoli di arte e diverse opere in vetro di Dale Chihuly. Ha più di 7.000 pezzi nella sua collezione permanente e presenta anche mostre itineranti. }} * {{see | nome=Mid-America All-Indian Center | alt= | sito=http://www.theindiancenter.org/ | email= | indirizzo=650 North Seneca | lat=37.6947 | long=-97.3564 | indicazioni= | tel=+1 316 350-3340 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-16:00 | prezzo=Adulti: $ 7; Anziani oltre i 55 anni, studenti e militari: $ 5; Bambini dai 6 ai 12 anni: $ 3 | wikidata=Q6840582 | descrizione= }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Riverfest | alt= | sito=http://wichitariverfest.com/ | email= | indirizzo=444 East William Street | lat=37.68519 | long=-97.33312 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A fine maggio oppure a inizio giugno | prezzo= | descrizione=Il Riverfest è il festival più grande di Wichita, con musica dal vivo, venditori di cibo e attività per tutte le età. }} * {{listing | nome=Woofstock | alt= | sito= | email= | indirizzo=6501 West 21st Street North | lat=37.71003 | long=-97.41863 | indicazioni=Presso il parco della Contea di Sedgwick | tel= | numero verde= | fax= | orari=A inizio ottobre dalle 9:30 alle 15:00 | prezzo=$ 10-25; gratuito sotto i 12 anni | descrizione=Tenuto dalla Kansas Humane Society come la più grande raccolta fondi dell'anno. }} {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=All Star Adventures | alt= | sito=http://www.allstarwichita.com/adventures/ | email= | indirizzo= | lat=37.6996 | long=-97.2256 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Parco divertimenti. }} * {{do | nome=Zoo della Contea di Sedgwick | alt=Sedgwick County Zoo | sito=http://www.scz.org | email=ask@scz.org | indirizzo=5555 Zoo Blvd | lat=37.7158 | long=-97.4104 | indicazioni= | tel=+1 316 660-WILD | numero verde= | fax= | orari=1° Marzo-31 Ottobre: 8:30-17:00; 1° Novembre-28 Febbraio 10:00-17:00 | prezzo=Bambini dai 3 agli 11 anni: $ 8,95; Adulti (dai 12 ai 61 anni): $ 13,95; anziani dai 62 anni in su: $ 11,95 | wikidata=Q7445269 | descrizione=Inaugurato nel 1971, ospita più di 3.000 singoli animali di quasi 400 specie diverse. }} * {{do | nome=Centro congressi e arti dello spettacolo Century II | alt=Century II Performing Arts and Convention Center | sito=http://www.century2.org/ | email= | indirizzo=225 West Douglas Avenue | lat=37.684876 | long=-97.340283 | indicazioni= | tel=+1 316 264-9121 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q17194280 | descrizione=Century II è un centro congressi e arti dello spettacolo a servizio completo, che offre a cittadini e visitatori una vasta selezione di opportunità di intrattenimento e incontro. La struttura è di proprietà e gestita dalla città di Wichita ed è unica tra le altre strutture municipali. Il complesso presenta tre sezioni. La sezione principale è unica nel suo design poiché è circolare. Le due sezioni secondarie sono la Bob Brown Expo Hall e le sale convegni dell'Hyatt Regency Wichita. }} * {{do | nome=INTRUST Bank Arena | alt= | sito=http://intrustbankarena.com/ | email= | indirizzo=500 East Waterman Street | lat=37.683056 | long=-97.331389 | indicazioni= | tel=+1 316 440-9000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q6059074 | descrizione=La INTRUST Bank Arena è un'arena all'avanguardia nel cuore del centro di Wichita. Inaugurata nel 2010, l'arena può ospitare comodamente 15.100 persone, di cui più di 20 suite e 40 lodge. È dotata di un display a LED da 50 pollici nella hall, oltre a schermi LED avvolgenti e un tabellone segnapunti centrale all'interno dell'arena. Ospita il Wichita Thunder, una squadra di hockey della lega minore. Ospita anche diverse partite di basket all'anno e funge da "casa" secondaria per i basket Shockers della Wichita State University. }} * {{do | nome=Wichita State Shockers | alt= | sito=http://www.goshockers.com/ | email= | indirizzo=Charles Koch Arena | lat=37.7218 | long=-97.29739 | indicazioni= | tel=+1 316 978-FANS | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Le squadre sportive della Wichita State University, che schierano squadre NCAA Division I in sette sport maschili e otto sport femminili come nuovo membro dell'American Athletic Conference. Senza un programma di calcio (la WSU ha abbandonato lo sport nel 1986), lo sport pulsante nel campus è il basket maschile, che è diventato una potenza nazionale, con un posto per le Final Four nel 2013 e una stagione regolare 2013-14 imbattuta. Le partite di basket maschile si esauriscono regolarmente nella sede principale della squadra, la Charles Koch Arena nel campus e nella Intrust Bank Arena. La maggior parte delle altre strutture si trova nel campus, il più notevole è l'Eck Stadium (baseball) e l'ex casa di calcio del Cessna Stadium, ora sede dell'atletica leggera WSU e che ospita anche molte partite di football delle scuole superiori locali e statali. }} * {{do | nome=Wichita Wind Surge | alt= | sito=https://www.milb.com/wichita | email= | indirizzo=300 South Sycamore Street | lat= | long= | indicazioni= | tel=+1 316 390-7719 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q74109076 | descrizione=La squadra locale di baseball della Minor League gioca al {{marker|tipo=do |nome=Riverfront Stadium |lat=37.681389 |long=-97.345833}} come affiliata Double-A dei Minnesota Twins. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Bradley Fair | alt= | sito=https://bradleyfair.com/ | email= | indirizzo=2000 North Rock Road, Suite 160 | lat=37.72032 | long=-97.24257 | indicazioni= | tel=+1 316-630-9990 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo lussuoso centro commerciale all'aperto ha molti negozi di abbigliamento alla moda che si trovano nelle grandi città, oltre ad alcuni ristoranti, fontane d'acqua e un fantastico laghetto delle anatre. }} * {{buy | nome=Coleman Factory Outlet | alt= | sito=https://www.coleman.com/ | email= | indirizzo=235 North St. Francis | lat=37.68910 | long=-97.33205 | indicazioni=In centro | tel=+1-316-264-0836 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'outlet funge anche da museo per la storia di Coleman. }} * {{buy | nome=New Market Square | alt= | sito=http://www.newmarketsquare.com/ | email= | indirizzo=North Maize Road | lat=37.7272 | long=-97.4648 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q27963469 | descrizione=Questo vasto centro commerciale ha negozi che vanno da Wal-Mart e Super Target a negozi di abbigliamento specializzato, librerie, ristoranti e altro ancora. }} * {{buy | nome=Towne East Square Mall | alt= | sito=http://www.simon.com/mall/towne-east-square | email= | indirizzo=7700 East Kellogg Drive | lat=37.68322 | long=-97.24699 | indicazioni= | tel=+1 316 686-4849 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00-21:00, Dom 12:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Questo è un tipico centro commerciale al coperto affiancato da Sears, JCPenney, Dillard's e Von Maur. }} * {{buy | nome=Towne West Square Mall | alt= | sito=https://www.townewestsquare.com/ | email= | indirizzo=4600 West Kellogg Drive | lat=37.67781 | long=-97.39996 | indicazioni=All'incrocio con l'Interstate 235 | tel=+1 316-945-1236 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 10:00-21:00, Dom 12:00-18:00 | prezzo= | descrizione=Simile a Towne East. I negozi Anchor includono Sears, Dillard's JCPenney e Dick's Sporting Goods. }} {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === * {{drink | nome=Starlite Drive-In | alt= | sito=http://www.starlitefun.com/ | email= | indirizzo=3900 South Hydraulic Avenue | lat=37.62386 | long=-97.31375 | indicazioni= | tel=+1 316 524-2424 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=L'unico teatro drive-in nell'area di Wichita. La nuova proiezione digitale è cristallina e l'audio viene fornito tramite la radio FM della vostra auto. Questa è una delle migliori offerte in circolazione, il più delle volte il prezzo è di $ 12 per auto, indipendentemente dal numero di persone presenti nell'auto. Ci sono due schermi di grandi dimensioni e ciascuno riproduce 3 film al botteghino attuali uno dopo l'altro. Anche quando il prezzo è superiore a $ 12 per auto (varia a seconda della stagione) è molto più economico di un teatro tradizionale, soprattutto considerando che sono consentiti cibi e bevande all'aperto (anche se c'è uno snack bar che vende popcorn, bevande, torte a imbuto e altro ancora). C'è un intervallo tra ogni film che vi dà il tempo di andare allo snack bar e al bagno, anche se tenete presente che lo snack bar chiuderà qualche tempo dopo l'inizio del terzo e ultimo film (i servizi igienici rimarranno aperti). Lo Starlight Drive-In è generalmente chiuso in inverno e riapre quando il tempo lo permette. Chiamate in anticipo per i prezzi, gli orari degli spettacoli e per verificare che sia operativo quella notte. }} * {{drink | nome=Warren Theatres | alt= | sito=http://www.warrentheatres.com | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+1 316 691-9700 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=$7-16 | descrizione=Catena di cineteatri con 5 sedi a Wichita, tra cui Palace e Movie Machine. Il 21st Street Warren ospita anche il più grande IMAX digitale del mondo. }} === Locali notturni === * {{drink | nome=The Brickyard | alt= | sito=http://www.brickyardoldtown.com/ | email= | indirizzo=129 North Rock Island Road | lat=37.687136 | long=-97.328531 | indicazioni= | tel=+1 316 263-4044 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Indigo Lounge | alt= | sito= | email= | indirizzo=126 North Mosley Street | lat=37.686812 | long=-97.327326 | indicazioni= | tel=+1 316 265-6760 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Emerson Biggins Old Town | alt= | sito=http://www.emersonbiggins.com/ | email= | indirizzo=808 East Douglas | lat=37.686271 | long=-97.328348 | indicazioni= | tel=+1 316 303-9800 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Heroes Bar & Grill | alt= | sito=http://heroeswichita.com/ | email= | indirizzo=117 North Mosley | lat=37.686858 | long=-97.327758 | indicazioni= | tel=+1 316 264-4376 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 11:00-23:00, Ven-Sab 11:00-2:00, Dom 12:00-23:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Joe's Old Town Bar & Grill | alt= | sito=http://www.facebook.com/pages/Joes-Oldtown-Bar-Grill/227815710612477?sk=info | email= | indirizzo=222 North Washington | lat=37.688666 | long=-97.326139 | indicazioni= | tel=+1 316 303-9885 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:00-2:00 | prezzo=$1-10 | descrizione= }} * {{drink | nome=Barleycorn's | alt= | sito=http://www.barleycornswichita.com/ | email=barleycornsbooking@yahoo.com | indirizzo=608 East Douglas | lat=37.686267 | long=-97.331194 | indicazioni= | tel=+1 316 613-3773 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{drink | nome=Club Rain | alt= | sito= | email=info@raincafeandlounge.com | indirizzo=518 East Douglas | lat=37.68626 | long=-97.332129 | indicazioni= | tel=+1 316 261-9000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Donut Whole | alt= | sito=http://donutwhole.com/ | email= | indirizzo=1720 East Douglas Avenue | lat=37.68630 | long=-97.31641 | indicazioni= | tel=+1 316 262-3700 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 6:00-24:00 ma il drive thru non chiude | prezzo= | descrizione=Serve ciambelle 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con opzioni vegane, ingredienti di provenienza locale e musica dal vivo. }} * {{eat | nome=Nu-Way | alt= | sito=http://www.nuwayburgers.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Serve gustosi hamburger e patatine fritte fresche dal 4 luglio 1930. Un alimento base di Wichita. }} * {{eat | nome=Il Vicino | alt= | sito=https://ilvicino.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=2 sedi | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizza deliziosa. }} ** {{eat | nome=Bradley Fair | alt= | sito= | email= | indirizzo=2132 North Rock Road | lat=37.72114 | long=-97.24350 | indicazioni= | tel=+1 316 636-2121 | numero verde= | fax= | orari=Dom-Gio 11:00-21:00, Ven-Sab 11:00-22:00 | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=College Hill | alt= | sito= | email= | indirizzo=4817 East Douglas Avenue | lat=37.68632 | long=-97.27975 | indicazioni= | tel=+1 316 612-7085 | numero verde= | fax= | orari=Dom-Gio 11:00-21:00, Ven-Sab 11:00-22:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Spangles | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una catena locale di fast food, simile a Steak and Shake, che serve hamburger di bistecca di Angus nero e gelato soft senza latticini. }} * {{eat | nome=Freddy's Frozen Custard | alt=Freddy's | sito=https://www.freddys.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=6 sedi | tel= | numero verde= | fax= | orari=10:30-22:00 | prezzo= | descrizione=Steakburger famosi a livello locale, buone patatine fritte e una deliziosa crema pasticcera ghiacciata rendono Freddy's un buon posto dove andare. }} ** {{eat | nome=Amidon | alt= | sito= | email= | indirizzo=2021 North Amidon Avenue | lat=37.71991 | long=-97.36360 | indicazioni= | tel=+1 316 290-9901 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=South Wichita | alt= | sito= | email= | indirizzo=3450 South Meridian Avenue | lat=37.63193 | long=-97.37012 | indicazioni= | tel=+1 316 223-4322 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=Ridge | alt= | sito= | email= | indirizzo=420 South Ridge Road Ste 100 | lat=37.67768 | long=-97.42559 | indicazioni= | tel=+1 316 260-2611 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=Rock Road | alt= | sito= | email= | indirizzo=310 North Rock Road | lat=37.69102 | long=-97.24413 | indicazioni= | tel=+1 316 691-9998 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=West | alt= | sito= | email= | indirizzo=8621 West 21st North | lat=37.72258 | long=-97.44258 | indicazioni= | tel=+1 316 722-2299 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome=Plazzio | alt= | sito= | email= | indirizzo=11525 East 13th Street North | lat=37.70803 | long=-97.20377 | indicazioni= | tel=+1 316 440-5678 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Sumo by Nambara | alt= | sito=https://sumowichita.com/ | email= | indirizzo=11233 East 13th Street North | lat=37.70793 | long=-97.20658 | indicazioni= | tel=+1 316 838-7866 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Delizioso cibo in stile hibachi e sushi fresco. }} * {{eat | nome=Redrock Canyon Grill | alt= | sito=https://www.redrockcanyongrill.com/locations/redrock-canyon-grill-wichita/ | email= | indirizzo=1844 North Rock Road | lat=37.17134 | long=-97.24399 | indicazioni= | tel=+1 316 636-1844 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Gio 17:00-22:00, Ven 17:00-23:00, Sab 11:00-23:00, Dom 11:00-21:00 | prezzo= | descrizione=Cibo delizioso e un'atmosfera divertente. }} * {{eat | nome=Yokohama Ramen Joint | alt= | sito=https://www.wichitaramen.com/ | email= | indirizzo=613 West Douglas Avenue | lat=37.68384 | long=-97.34741 | indicazioni= | tel=+1 316 260-7031 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Mar e Gio-Sab 11:00-21:00 | prezzo= | descrizione=Piccolo ristorante che serve autentici ramen, yakisoba e altre pietanze dell'Asia orientale. }} * {{eat | nome=Dempsey's Burger Pub | alt= | sito=https://www.dempseysburgerpub.com/location/dempseys-burger-pub-wichita-clifton-square/ | email= | indirizzo=3700 East Douglas Avenue #78 | lat=37.68710 | long=-97.29383 | indicazioni= | tel=+1-316-425-3831 | numero verde= | fax= | orari=Cucina: Dom-Gio 11:00-22:00, Ven-Sab 11:00-23:00; Bar: Lun-Dom 11:00-2:00 | prezzo= | descrizione=Hamburger gourmet locale che serve hamburger wagyu e altri. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Drury Plaza Broadview | alt= | sito=https://druryhotels.com/locations/wichita-ks/drury-plaza-hotel-broadview-wichita | email= | indirizzo=400 West Douglas Avenue | lat=37.686413 | long=-97.342480 | indicazioni= | tel=+1 316 262-5000 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Hotel At Old Town | alt= | sito=http://www.hotelatoldtown.com/ | email= | indirizzo=830 East 1st Street North | lat=37.688174 | long=-97.327880 | indicazioni= | tel=+1 316-267-4800 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Hyatt Regency | alt= | sito=http://wichita.hyatt.com/en/hotel/home.html | email= | indirizzo=400 West Waterman Street | lat=37.682703 | long=-97.341881 | indicazioni= | tel=+1 316 293-1234 | numero verde= | fax=+1 316 293-1200 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Mark 8 Inn Wichita | alt= | sito= | email= | indirizzo=1130 North Broadway | lat=37.703233 | long=-97.335278 | indicazioni= | tel=+1 316 265-4679 | numero verde= | fax=+1 316 265-4679 | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Scotsman Inn Wichita | alt= | sito=https://scotsman-inn-wichita.booked.net/ | email= | indirizzo=5922 West Kellogg | lat=37.673596 | long=-97.411780 | indicazioni=Uscire sulla Dugan Road | tel= | numero verde=+1-888-306-6721 | fax= | checkin=13:00-24:00 | checkout=11:00 | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Wichita Marriott | alt= | sito=https://www.marriott.com/hotels/travel/ictwe-wichita-marriott/ | email= | indirizzo=9100 Corporate Hills Drive | lat=37.682021 | long=-97.230822 | indicazioni= | tel=+1 316 651-0333 | numero verde=+1-800-610-0673 | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} * {{sleep | nome=Ambassador Hotel Wichita, Autograph Collection | alt= | sito=https://www.marriott.com/hotels/travel/ictak-ambassador-hotel-wichita-autograph-collection/ | email= | indirizzo=104 South Broadway Street | lat=37.68567 | long=-97.33544 | indicazioni= | tel=+1-316-239-7100 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = America del Nord | Stato = Stati Uniti d'America | Regione nazionale = Grandi Pianure | Regione nazionale2 = Kansas | Regione nazionale3 = Kansas centrale | Livello = 2 }} glu0q7njltfzq5jen48htwf2eys3zkb Impero romano 0 56859 879906 878808 2025-06-10T17:26:12Z Codas 10691 /* Cosa fare */ 879906 wikitext text/x-wiki {{pagebanner|Pompeii mosaic banner.JPG}} L''''Impero Romano''' era il più grande impero antico d'[[Europa]]. Al culmine del suo potere nel 117 d.C., governava gran parte dell'Europa, nonché gran parte del [[Nordafrica|Nord Africa]] e del [[Medio Oriente]]. Nel 286 d.C., fu effettivamente diviso in un impero occidentale, governato da [[Roma]] e un [[impero bizantino]] orientale, governato da [[Costantinopoli]], che continuò ad esistere fino a quando Costantinopoli fu presa dai [[Impero ottomano|turchi ottomani]] nel 1453. L'Impero Romano lasciò un impatto enorme e duraturo sulle civiltà dell'Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente, e le influenze culturali romane continuano ad essere evidenti in queste civiltà e oltre. == Panoramica == {{Vedi anche|Storia europea}} [[File:Roman Empire Trajan 117AD.png|miniatura|L'Impero Romano nel 117 d.C. nel momento della sua massima estensione territoriale]] {{Citazione|Haec est Italia diis sacra.|Plinio il Vecchio|Questa è l'Italia, [terra] sacra agli Dei.|lingua=Italiano|lingua2=Latino}} Come molte civiltà antiche, Roma nacque come città-stato, fondata, secondo la tradizione, nel 753 a.C. come regno elettivo. La tradizione vuole che ci fossero sette re di Roma con Romolo, il fondatore, che fu il primo e Tarquinio il Superbo che cadde a causa di una rivolta repubblicana guidata da Bruto, ma gli studiosi moderni dubitano di molte di quelle storie e persino gli stessi romani riconobbero che con il sacco di Roma dei Galli nel 390 a.C. vennero distrutte molte fonti sulla loro storia antica. === La Repubblica Romana === La Repubblica Romana fu fondata intorno al 509 a.C. Oltre alle guerre con altre potenze (in particolare [[Cartagine]]), l'era repubblicana fu caratterizzata da conflitti tra l'antica aristocrazia (patrizi) e la gente comune (plebei). Alcuni plebei raggiunsero ricchezza e importanza politica, da cui sfidarono il vecchio sistema. Roma divenne una grande potenza nel III e II secolo a.C., quando sconfisse e annesse l'Etruria, Cartagine e l'[[antica Grecia]]. L’esercito divenne più potente e la repubblica divenne sempre più corrotta. Giulio Cesare era un leader militare che conquistò la Gallia (l'odierna [[Francia]]) e altri territori, vinse una guerra civile contro il Senato e introdusse il calendario giuliano, che costituisce la base del calendario utilizzato oggi nel mondo occidentale. Cesare iniziò a trasformare la Repubblica in una dittatura, ma fu tradito e assassinato nel 44 a.C. Mentre gli assassini di Cesare affermavano di agire in nome della restaurazione della Repubblica, scoppiò una lotta per il potere sull'eredità di Cesare. Suo nipote Ottaviano riuscì a sconfiggere o uccidere tutti i pretendenti rivali e assunse un potere quasi assoluto e il nome onorifico "Augusto". === L'Impero Romano === [[File:Western and Eastern Roman Empires 476AD-es.svg|miniatura|L'Impero diviso prima della caduta dell'Occidente, c. 476; il verde mostra l'Impero Romano d'Occidente dopo la conquista barbarica e l'arancione mostra l'Impero d'Oriente in gran parte intatto.]] Il potere fu trasferito ad Augusto, l'imperatore (latino: ''Imperator'') nel 27 a.C., fondatore dell'Impero Romano, dopo quasi un secolo di guerre civili. La conquista dell'[[Egitto]] da parte di Augusto (dove il suo rivale Marco Antonio aveva corteggiato la regina Cleopatra) contribuì a espandere il controllo romano nel [[Medio Oriente]], arrivando a circondare il Mar Mediterraneo. Seppur la Giudea era una provincia piccola e piuttosto insignificante, lì fu fondato il [[cristianesimo]]. L'immagine moderna dei romani è stata in larga misura modellata dalla descrizione del Nuovo Testamento dell'Impero Romano del I secolo, inclusa l'[[Arte europea|arte e le storie bibliche]], per non parlare dei documenti sulla portata dell'influenza romana e del potere politico nel Vicino Oriente. A est Roma raggiunse la sua massima estensione territoriale all'inizio del II secolo d.C. sotto l'imperatore Traiano, a cui successero numerosi imperatori capaci tra cui Adriano, famoso per il [[Vallo Adriano]] vicino al confine con la [[Scozia]], e gli Antonini. Dopo questo periodo noto come ''Pax Romana,'' la crisi del terzo secolo fece sì che l'Impero perdesse temporaneamente i suoi possedimenti nell'Europa nordoccidentale e nel Mediterraneo orientale a causa degli usurpatori. Durante il III e IV secolo seguirono quasi duecento anni di corruzione, guerra civile e omicidi, indebolendo gravemente l'Impero. Nel 395 d.C., Teodosio I divise l'amministrazione imperiale lasciando in eredità l'ufficio imperiale congiuntamente ai suoi figli: Arcadio in Oriente, per governare da [[Costantinopoli]], e Onorio in Occidente, con sede a Roma. Questa non fu la prima divisione del genere, ma Teodosio si sarebbe rivelato l'ultimo uomo a controllare entrambe le metà dell'Impero contemporaneamente. Di lì a poco Roma verrà saccheggiata per la prima volta in otto secoli, ad opera dei Visigoti nel 410. Segue un periodo di rapido declino e altri due saccheggi, uno ad opera dei Vandali nel 455 e un altro ad opera dello stesso Magister Militum, ''Ricimero'', nel 472. L'Impero d'Occidente si deteriorò a causa di vari fattori, tra i quali quelli immediati furono le conquiste delle tribù germaniche e il crollo dell'esercito romano; e a seconda delle opinioni, cadde o nel 476 d.C., quando il re germanico Odoacre depose l'imperatore d'Occidente titolare Romolo Augustolo residente a [[Ravenna]] o intorno al 536 in seguito alla morte di Teodorico e all'inizio delle guerre gotiche contro Costantinopoli, che portarono all'abbandono di Roma. Ma l’Impero d’Oriente resistette e si riprese, conquistando gran parte del Mediterraneo occidentale sotto l’imperatore Giustiniano con il suo abile generale Belisario, sebbene la sua dinastia fosse anche l’ultima la cui lingua principale era il latino, non il greco. A partire dal VII secolo, l’Impero d’Oriente – o bizantino – si impegnò in una lunga lotta contro l’espansione dell’[[Islam]] e talvolta combatté anche contro altri europei (in particolare i cattolici romani, poiché Roma e Costantinopoli avevano sviluppato chiese diverse). I resti dell'impero, con sede nella moderna [[Grecia]] e nella [[Turchia]] occidentale, combatterono e si autodefinirono "romani" fino al 29 maggio 1453, quando Costantinopoli cadde in mano ai [[Impero ottomano|turchi ottomani]] dopo un assedio di 53 giorni e l'ultimo imperatore fu ucciso in azione, visto l'ultima volta combattere gli aggressori dopo aver rimosso tutte le insegne di grado per morire come romano. === Eredità e rinascita romana === [[File:Colosseo 2020.jpg|miniatura|Il Colosseo ]] Roma creò le fondamenta per l'Europa moderna, compreso il [[cristianesimo]], la legge codificata (diverse espressioni latine, come ''nulla poena sine lege'' - "nessuna pena senza legge" - e ''habeas corpus'' - "avrai [il possesso del tuo] corpo" - sono ancora utilizzati quotidianamente da giudici e avvocati in tutto il mondo), il governo repubblicano, l'urbanistica, l'architettura monumentale e l'alfabeto latino. L'eredità romana fu ripresa durante epoche come il [[Medioevo e Rinascimento in Italia|Rinascimento italiano]]. Molti dei membri più giovani dell'élite europea durante i secoli XVII-XIX parteciparono a un [[Grand Tour]] in cui gli antichi siti romani erano tra le principali attrazioni. Molte entità politiche successive hanno affermato di succedere l'Impero Romano. L'Impero bizantino era la parte dell'Impero romano sopravvissuta per tutto il Medioevo e gli [[Impero ottomano|Ottomani]], che conquistarono l'Impero bizantino e ne catturarono la capitale Costantinopoli nel 1453, si considerarono i loro successori. Infatti alcuni governanti ottomani iniziarono a chiamarsi Kaiser-i-Rum, che si traduce approssimativamente come "Imperatore di Roma". Quando l'Impero bizantino cadde, l'[[Impero russo]] affermò di essere la "terza Roma", e la dinastia imperiale russa si sposò addirittura con l'ultima dinastia bizantina per sostenere ulteriormente tale rivendicazione. Sia il titolo russo, reso come ''Zar'', sia il titolo tedesco ''Kaiser'' derivano dal latino ''Cesar''. La [[prima guerra mondiale]] pose fine a tutte le comunità politiche europee e mediterranee che affermavano implicitamente o esplicitamente di essere (una continuazione dell’Impero Romano). Nell'800 d.C., il Papa, che non riconosceva l'imperatrice dell'Impero Romano d'Oriente, incoronò il re franco Carlo Magno "Imperatore del Sacro Romano Impero". Il [[Sacro Romano Impero]] deteneva vari livelli di autorità sull'[[Europa centrale]], fino a quando la [[Guerra dei Trent'anni]] nel XVII secolo declassò il titolo al valore prevalentemente sentimentale. Nel 1804, Napoleone si fece incoronare imperatore di [[Francia]] per rivendicare il potere sull'Europa, e l'imperatore del Sacro Romano Impero Francesco II, anche lui re d'[[Austria]], si incoronò [[Impero austro-ungarico|imperatore d'Austria]] pochi mesi dopo. Quando negli anni successivi [[Guerre napoleoniche|Napoleone conquistò gran parte del territorio del Sacro Romano Impero]], Francesco II sciolse l'Impero nel 1806 per impedire a Napoleone di diventare imperatore del Sacro Romano Impero; nel 1814, Napoleone fu sconfitto da un'alleanza che includeva l'[[Austria]]. Napoleone III fondò il Secondo Impero francese nel 1852, anche se quando la [[Germania]] appena unificata lo depose nel 1870, rivendicò lo status imperiale. Gli imperi tedesco, austriaco, russo e ottomano crollarono tutti alla fine della prima guerra mondiale, ponendo fine alle continue pretese di succedere agli imperatori romani. I successivi tentativi dell'Italia fascista sotto Mussolini di "ravvivare" la gloria romana, o di Bokassa di incoronarsi imperatore dell'[[Africa centrale|Africa Centrale]], in una presunzione di continuazione bonapartista e romana, furono altamente infruttuosi e visti con scherno e scetticismo all'estero. Detto questo, la lingua latina e gli ideali e gli stili romani sono ancora utilizzati in contesti diversi come la scienza, i tentativi europei di unificazione o l’architettura governativa. Alcuni resti dell'epoca romana classica sono ancora visibili anche 2.000 anni dopo la loro prima costruzione, mentre alcuni sono ancora in uso per gli stessi o simili scopi per cui furono costruiti. Dopo la "caduta" dell'Impero Romano, la maggior parte del suo ex territorio entrò in un declino in termini di tecnologia, economia e alfabetizzazione e, come tale, molte delle sue imprese tecnologiche e ingegneristiche sembravano sovrumane e venivano infatti chiamate con nomi come "muro del diavolo". (per parti del ''[[Limes germanico-retico|Limes]]'' nell'odierna Germania). Alcune, tra cui alcune pietre del Colosseo di Roma, furono prese nel Medioevo per costruire altre strutture, ma rimane ancora molto. In una certa misura, la [[Città del Vaticano|Santa Sede]] preserva l'antica eredità romana, e in effetti uno dei titoli tradizionali del Papa, "''Pontifex Maximus''", è lo stesso titolo che il Sommo Sacerdote di Roma (e più tardi l'imperatore) aveva in epoca precristiana. La letteratura greco-romana è anche una fonte per la storia di altre culture con poche testimonianze scritte nazionali, come i [[Celti]], gli [[Vichinghi e antichi norvegesi|antichi norvegesi]] e i primi [[Franchi]]. Poiché questi erano solitamente avversari dei romani e gli scrittori raramente avevano un'esperienza diretta, i documenti non sono affidabili. In alcuni casi, quelli che potrebbero sembrare lavori etnografici o storiografici sulle culture non romane sono in realtà commenti sociali velati sugli stessi romani. === L'influenza del latino === [[File:Balsorano Sant'Angelo iscrizione latina.jpg|miniatura|Iscrizione latina]] Il latino, la lingua dell'Impero Romano, ha avuto una grande influenza sulle lingue europee. Le lingue romanze (principalmente [[francese]], [[spagnolo]], [[portoghese]], italiano, [[catalano]] e [[rumeno]]) discendono direttamente dal latino, e il latino ha avuto una certa influenza su tutte le altre lingue europee moderne. La maggior parte delle lingue europee usa l'alfabeto latino, anche se altre usano l'alfabeto cirillico di derivazione greca, e alcune (come l'armeno) ne hanno uno proprio. Il latino è stata l'unica lingua liturgica nelle chiese cattoliche romane fino alla seconda metà del XX secolo ed è ancora talvolta utilizzato. È ancora la lingua ufficiale della Santa Sede e i preti cattolici la usano ancora per comunicare con i colleghi di altri Paesi. A causa delle enormi perdite di testi antichi nel periodo in cui crollò l’Impero Romano d’Occidente, la stragrande maggioranza di tutte le opere scritte in latino furono in realtà scritte ''dopo che'' esso divenne la lingua ufficiale, ma la qualità del latino scritto il I secolo a.C. e d.C. con autori come Cicerone o Cesare, così come Orazio o Giovenale, è ancora considerato lo standard da emulare, e le opere successive - spesso scritte da non madrelingua - sono meno famose e meno spesso studiate nelle scuole. Il latino e il greco furono tra le prime lingue ad avere una grammatica discussa e analizzata in dettaglio, e molti termini e concetti grammaticali derivano ancora da termini latini. Alcuni linguisti del XX e XXI secolo si sono lamentati di questo approccio alla grammatica influenzato dal latino, poiché probabilmente impone categorie latine alle lingue moderne analizzate. A causa dei testi sia greci che latini che parlano della pronuncia e degli errori di ortografia fonetici trovati nei graffiti, i linguisti moderni hanno un'idea molto buona della pronuncia latina classica - migliore, forse, di qualsiasi altra lingua "morta" parlata tanto tempo fa. Il latino era una ''lingua franca'' per scienziati e filosofi di tutta Europa per tutto il Medioevo e per gran parte del periodo post-rinascimentale; Newton (inglese), Cartesio (francese), Leibniz (tedesco), Galileo (italiano), Copernico (polacco) e Spinoza (ebreo portoghese residente ad [[Amsterdam]]) pubblicarono tutti le loro opere in latino. Carlo Linneo fondò la pratica della latinizzazione dei nomi scientifici per le specie biologiche. Nell'inglese moderno e in molte altre lingue gran parte della terminologia giuridica, medica e di altre scienze deriva dal latino. Spesso ci sono due modi per dire qualcosa; dove molte persone userebbero parole anglosassoni come "Si è rotto una gamba", un medico potrebbe usare termini di derivazione latina come in "Si è fratturato la tibia". Molte scuole superiori europee, e alcune altrove, avevano il latino come parte obbligatoria del curriculum fino al XX secolo inoltrato, e alcune lo insegnano ancora. Oggi molte università offrono ancora lauree in Lettere Classiche (latino e greco antico), e alcune richiedono agli studenti di Filosofia o Teologia di studiare queste lingue. Il latino ha sviluppato "pronunce locali" nell'uso scolastico e quotidiano poiché era principalmente una lingua scritta da persone che l'hanno acquisita in età adulta o scolastica. Tali pronunce divergono, a volte ampiamente, dalla pronuncia classica ricostruita ora nota agli studiosi e insegnata in alcune scuole insieme e al posto della tradizionale pronuncia "nazionale". La pronuncia latina inglese è particolarmente peculiare e sia gli antichi romani che altri parlanti latini fluenti che non hanno familiarità con le sue peculiarità potrebbero avere problemi a comprenderla. La pronuncia latina più utilizzata oggi è conosciuta come '''latino ecclesiastico''', basata sulla pronuncia italiana, cioè la pronuncia ufficiale utilizzata dalla chiesa cattolica romana. === Urbanistica e architettura romana === Mentre le città esistevano nel mondo mediterraneo da millenni quando i romani cominciarono a lavorare sul serio e c'erano state anche alcune "città pianificate" costruite dai greci o da sovrani come Akhenaton dell'[[Antico Egitto|antico Egitto]], i romani introdussero la loro visione della costruzione di città nella loro vasta popolazione. Le armi romane avrebbero vinto, ma la cultura, l'architettura, il commercio e lo stile di vita romani avrebbero "civilizzato" i nuovi cittadini dell'Impero e - per usare un termine moderno - avrebbero "conquistato i cuori e le menti". Mentre Roma stessa è per molti versi un'aberrazione rispetto agli ideali di pianificazione urbanistica romana, in gran parte perché molti edifici e strade esistevano già quando i romani formularono il loro concetto di come dovrebbe apparire una "città vera e propria", la maggior parte delle città fondate dai romani sono caratterizzate da una pianta stradale a forma di griglia rettangolare che i romani applicavano anche agli accampamenti militari. Due strade che si intersecano ad angolo retto, chiamate "Cardo" e "Decumanus", fungerebbero da base per la griglia stradale e alle loro estremità sarebbero le porte della città. Nel punto in cui queste due strade si intersecavano si trovavano il cuore civico della città e un foro. Alcune città romane o città sostanzialmente ricostruite dai romani hanno conservato fino ad oggi una o entrambe quelle "strade principali romane". === Come spostarsi === Esiste una grande risorsa online, chiamata ''[http://omnesviae.org/ Omnes Viae]'' ("tutte le strade"), compilata dalla ''Tabula Peutingeriana ufficiale'', che calcola la distanza (in miglia romane e leghe galliche) e i giorni di viaggio (a piedi) tra qualsiasi città romana. Vale la pena provarlo. *[[Via Appia antica]], una delle prime strade romane *[[Cammino di Gesù]], i viaggi biblici di Gesù == Destinazioni == {{MappaDinamica | Lat= 45 | Long= 15 | h = 500 | w = 600 | z = 4 | Didascalia=Mappa dell'impero romano }} [[File:Forum Romanum April 05.jpg|miniatura|sinistra|Il foro di Roma]] Poiché l'Impero Romano ebbe origine in Italia e mantenne questo territorio per molto tempo, la maggior parte dei resti si trovano lì e in tutto il bacino del Mediterraneo. Per alcuni secoli, i romani chiamarono il Mediterraneo ''mare nostrum'' (il nostro mare), tale era il loro dominio quasi totale sulla regione. Tuttavia, resti romani si possono trovare anche nelle province periferiche, e in effetti alcune delle più impressionanti sono installazioni di confine romane costruite per tenere lontani i "barbari" delle odierne [[Germania]] e [[Scozia]]. Anche la ''Gallia'' ([[Francia]]) e, in misura minore, ''la Britannia'' (la maggior parte dell'[[Inghilterra]] e del [[Galles]] moderni), erano province importanti e come tali conservano ancora molti resti dell'epoca romana, comprese strade e acquedotti. Alcune strade romane rimasero in uso e in ottime condizioni fino all'avvento dell'automobile che rese necessarie strade più larghe e quindi molte strade romane furono asfaltate. === Italia === *{{marker|nome=[[Roma]] |lat= 41.890169 | long=12.492269}} ([[Lazio]]) &mdash; Il cuore dell'antica Roma, con il Colosseo, il Foro, l'Arco di Costantino e il Campidoglio con la sua statua equestre dell'imperatore Marco Aurelio. Ma anche il Pantheon, il tempio di tutti gli dei di Roma e Piazza Navona, che ricalca la forma ovale dell'antico Stadio di Domiziano. [[File:Teatro Romano di Aosta.jpg|thumbnail|Resti del teatro di Aosta|sinistra]] *{{marker|nome=[[Aosta]] |lat= 45.7333| long=7.3167}} ([[Valle d'Aosta]]) &mdash; L'antica ''Augusta Praetoria Salassorum'', capoluogo della provincia delle Alpi Graie, è la città con più monumenti romani della Valle d'Aosta, spiccano l'arco di Augusto del 25 a.C. Il monumentale teatro romano, il criptoportico forense una galleria a due navate articolata su tre lati, un tratto delle mura di cui fa parte anche la Porta Pretoria, infine un Ponte di pietra. *{{marker|nome=[[Arezzo]] |lat= 43.473333| long=11.87}} ([[Toscana]]) &mdash; Antica capitale etrusca, ricca di resti etruschi e romani. Ha un meraviglioso Museo Archeologico. *{{marker|nome=[[Aquileia]] |lat= 45.77351 | long=13.36634}} ([[Friuli-Venezia Giulia]]) &mdash; Un tempo grande e prominente nell'antichità, una delle città più grandi del mondo con una popolazione di 100.000 abitanti nel II secolo d.C. Le sue rovine romane sono purtroppo limitate a una fila di colonne erette. *{{marker|nome=[[Brescia]] |lat= 45.53969 | long=10.22588}} ([[Lombardia]]) &mdash; Sede del complesso pubblico romano meglio conservato in Italia, patrimonio mondiale dell'UNESCO, completo di foro, anfiteatro e capitolium (tempio romano), costruito dall'imperatore Vespasiano. [[File:Via appia.jpg|miniatura|Parte della Via Appia Antica, la vecchia strada romana che da Roma conduceva a Brindisi]] *{{marker|nome=[[Brindisi]] |lat= 40.633333 | long= 17.933333}} ([[Puglia]]) &mdash; ''Brundisium'' deriva dal greco ''Brentesion'' (Βρεντήσιον) che significa "testa di cervo", con riferimento alla forma del suo porto naturale. Nel 267 a.C. fu conquistata dai Romani. Dopo le guerre puniche divenne un importante centro della potenza navale romana e del commercio marittimo. Oggi rimangono alcune colonne. *{{marker|nome=[[Cagliari]] |lat= 39.22393 | long=9.11232 }} ([[Sardegna]]) &mdash; ''Karalis'' fu fondata intorno all'VIII/VII secolo a.C. come parte di una serie di colonie fenicie. Sotto il dominio romano mantenne lo status di capitale dell'isola. Il suo punto forte è un bellissimo anfiteatro collinare, situato a ovest del Castello. *{{marker|nome=[[Isola di Capri]] |lat= 40.5500 | long=14.2333}} ([[Campania]]) &mdash; Notoriamente associata all'imperatore Tiberio. *{{marker|nome=[[Capua]] |lat= 41.083333 | long=14.25}} ([[Campania]]) &mdash; Antica città etrusca, fondata secondo Catone il Vecchio intorno al 600 a.C. Si sottomise a Roma nel 338 a.C. All'inizio della seconda guerra punica era considerata solo leggermente indietro rispetto a Roma e alla stessa [[Cartagine]]; dopo la sconfitta romana di Canne, passò ad Annibale, che ne fece il suo quartiere invernale. Dopo un lungo assedio, venne presa dai Romani nel 211 a.C. e severamente punita. Ci sono alcuni resti romani, di cui il più speciale è il suo anfiteatro, il secondo più grande al mondo sopravvissuto (sebbene più fatiscente di quelli di [[Verona]] e [[Pozzuoli]]), costruito al tempo di Augusto, restaurato da Adriano e dedicato da Antonino Pio. *{{marker|nome= [[Catania]]|lat= 37°30'9″N |long=15°05'14″E}} ([[Sicilia]]) &mdash; Ex colonia greca poi romanizzata, di cui rimane parte dell'anfiteatro (parzialmente coperto dalla lava dell'[[Etna]]) e l'odeon. *{{marker|nome= [[Centuripe]]|lat= 37°37'N |long=14°44'E}} ([[Sicilia]]) &mdash; Questa cittadina dell'entroterra siciliano un tempo era famosa per un'originale produzione vascolare famosa iin tutta l'antichità greca e romana. Restano visibili alcuni monumenti romani e presso il museo si possono vedere diverse statue. *{{marker|nome=[[Cerveteri]] |lat= 42.00 | long=12.1000 }} ([[Lazio]]) &mdash; Famosa per la sua necropoli etrusca. *{{marker|nome=[[Chiusi]] |lat= 43.0156|long=11.94}} ([[Toscana]]) &mdash; Una delle dodici città della Lega Etrusca. *{{marker|nome=[[Civita di Bagnoregio]] |lat= 42.62777778|long=12.11388889}} ([[Lazio]]) &mdash; Pittoresca città collinare con importanti resti etruschi e romani. *{{marker|nome=[[Cortona]] |lat= 43.2667|long= 11.9833}} ([[Toscana]]) &mdash; Antico sito etrusco, con diversi resti etruschi e romani. *{{marker|nome=[[Bacoli|Cuma]] |lat= 40.848611 | long=14.053611}} ([[Campania]]) &mdash; Sobborgo della moderna [[Napoli]], fu fondata da coloni greci euboici della Magna Grecia nell'VIII secolo aC, la prima colonia sulla terraferma. È pieno di rovine di templi dedicati agli dei greci, ma forse è più famoso perché sede della Sibilla Cumana. Il suo santuario è ora aperto al pubblico. Nella mitologia romana, c'è un ingresso agli inferi situato nell'Averno, un lago vulcanico nei pressi di Cuma. Questo era il percorso utilizzato da [[La rotta di Enea|Enea]] per scendere agli Inferi, come descritto da Virgilio nell'''Eneide''. *{{marker|nome=[[Ercolano]] |lat= 40.8060 | long=14.3482}} ([[Campania]]) &mdash; Una città più piccola di [[Pompei]], sepolta dalla stessa eruzione e anch'essa con grandi mosaici e reliquie. *{{marker|nome=[[Milano]] |lat= 45.466667 | long= 9.183333}} ([[Lombardia]]) &mdash; Nota come ''Mediolanum'', fu scelta dall'imperatore Diocleziano come capitale dell'Impero Romano d'Occidente nel 286 d.C. Dopo che la città fu assediata dai Visigoti nel 402, la residenza imperiale fu trasferita a [[Ravenna]] per ragioni strategiche. Ci sono alcuni resti romani, in particolare le colonne di San Lorenzo ben conservate e tracce delle antiche mura e porte. [[File:Satiro che abbraccia una Menade 001.JPG|miniatura|Satiro che abbraccia una Menade presso il museo archeologico di Napoli]] *{{marker|nome=[[Napoli|Museo Archeologico Nazionale di Napoli]] |lat= 40.85389 | long=14.25107}} ([[Campania]]) &mdash; Un grande museo archeologico che espone dipinti, mosaici e sculture dell'antica Roma, molti dei quali completi e in ottime condizioni, rinvenuti a [[Pompei]], [[Ercolano]], [[Stabia]] e in varie altre città campane vittime dell'eruzione del 67 d.C. *{{marker|nome=[[Orvieto]] |lat= 42.716667 | long=12.1}} ([[Umbria]]) &mdash; L'antica città (''urbs vetus'' in latino, da cui "Orvieto") fu popolata fin dall'epoca etrusca e presenta una ncropoli etrusca con più di 100 tombe, rovine etrusche e resti di un muro che racchiudeva la città più di 2.000 anni fa. *{{marker|nome=[[Ostia (Roma)|Ostia]] |lat= 41.757 | long=12.298}} ([[Lazio]]) &mdash; Le strutture portuali che servivano la capitale, costruite per ordine dell'imperatore Claudio. *{{marker|nome=[[Perugia]] |lat=43.112222| long=12.388889}} ([[Umbria]]) &mdash; Appare per la prima volta nella storia scritta come ''Perusia'', una delle 12 città confederate dell'Etruria. Sede di numerose reliquie etrusche. *{{marker|nome=[[Pompei antica]] |lat= 40.75 | long=14.5}} ([[Campania]]) &mdash; Città romana di medie dimensioni che fu sepolta sotto le ceneri del Vesuvio nel 67 d.C. e scoperta solo nel 1599. Parte di essa è infatti ancora sepolta sotto la cenere. *{{marker|nome=[[Pozzuoli]] |lat= 40.844444| long= 14.093333}} ([[Campania]]) &mdash; Conosciuta nell'antichità come ''Puteoli'', un grande porto commerciale, ma famosa soprattutto per la sua sabbia vulcanica locale, la pozzolana (in latino, ''pulvis puteolanus'', "polvere di Puteoli"), la base per il primo calcestruzzo efficace, da cui la cupola della Basilica di [[Roma]] viene realizzato il Pantheon. Ci sono anche decine di resti romani molto interessanti, tra cui un grandissimo anfiteatro con l'interno pressoché intatto, dove si possono ancora vedere parti di ingranaggi che venivano utilizzati per sollevare le gabbie fino al pavimento dell'arena. *{{marker|nome=[[Ravenna]] |lat=44.425 | long=12.2092}} ([[Emilia-Romagna]]) &mdash; Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402 fino al suo crollo nel 476 per la sua posizione strategica e difendibile. Famosa come il luogo in cui Giulio Cesare radunò le sue forze prima di attraversare il Rubicone, nel 49 a.C., e anche per le sue chiese del VI secolo con mosaici bizantini eccezionali e molto ben conservati. *{{marker|nome=[[Reggio Calabria]] |lat=38.111389 | long=15.661944}} ([[Calabria]]) &mdash; Dapprima colonia greca, Reggio è sede di uno dei musei archeologici più importanti d'Italia, il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, dedicato all'[[Antica Grecia]]. In epoca imperiale si chiamava ''Rhegium Julium'', snodo centrale dei traffici sia marittimi che continentali, e vantava nove terme, una delle quali è ancora oggi visibile. *{{marker|nome=[[Rimini]] |lat= 44.05 | long=12.566667 }} ([[Emilia-Romagna]]) &mdash; Capolinea balneare della Via Flaminia. Ospita l'Arco d'Augusto, il Ponte di Tiberio, un anfiteatro e la Domus del Chirurgo. Il suo museo cittadino presenta antichità romane ed etrusche. *{{marker|nome=[[Spoleto]] |lat= 42.733333 | long=12.733333}} ([[Umbria]]) &mdash; ''Spoletium'' fu notata per la prima volta nel 241 a.C. A testimonianza dell'importanza della città nell'antica Roma, ci sono varie reliquie, tra cui una villa del I secolo d.C., un ponte e un teatro parzialmente ricostruito con il Museo Archeologico Nazionale di Spoleto, un museo archeologico relativamente piccolo ma interessante. *{{marker|nome=[[Sutri]] |lat=42.2333| long=12.2833 }} ([[Lazio]]) &mdash; Presenta resti etruschi e romani. [[File:Taormina-Teatro Greco01.JPG|miniatura|Il teatro antico di Taormina]] *{{marker|nome=[[Taormina]] |lat= 37.85241| long = 15.29223}} ([[Sicilia]]) &mdash; Originariamente colonia greca, ''Tauromenion'' fu fondata da coloni provenienti da Naxos, secondo Strabone e altri scrittori antichi. Famosa per il suo teatro, una delle rovine più celebri della Sicilia, sia per la sua notevole conservazione che per la sua splendida posizione. *{{marker|nome=[[Tivoli]] |lat=41.96 | long=12.8}} ([[Lazio]]) &mdash; Presenta la tenuta di campagna dell'imperatore Adriano. *{{marker|nome=[[Trieste]] |lat= 45.633333 | long=13.8}} ([[Friuli-Venezia Giulia]]) &mdash; Tra il 52 e il 46 a.C. ottenne lo status di colonia romana sotto Giulio Cesare, che ne registrò il nome come Tergeste nei suoi ''Commentarii de Bello Gallico''. Le sue reliquie romane conservate includono un teatro ai piedi della collina di San Giusto, di fronte al mare; due templi, uno dedicato ad Atena, uno a Zeus, entrambi in cima alla stessa collina; l'Arco di Riccardo, porta romana edificata nelle mura romane nel 33 a.C., che sorge in Piazzetta Barbacan; e tanti pezzi più piccoli conservati al Museo Civico. *{{marker|nome=[[Torino]] |lat= 45.076763 | long=7.683641}} ([[Piemonte]]) &mdash; Nata come accampamento militare (''Castra Taurinorum'') intorno al 28 a.C., poi ribattezzata ''Augusta Taurinorum'' in onore dell'imperatore Augusto. È ancora visibile il tipico reticolo stradale romano, soprattutto nel quartiere noto come Quadrilatero Romano. Via Garibaldi ricalca il percorso esatto del decumano della città romana che iniziava da Porta Decumani, successivamente inglobato nel Castello o Palazzo Madama. La Porta Palatina, sul lato nord dell'attuale centro cittadino, è conservata in un parco vicino alla Cattedrale. Resti del teatro di epoca romana sono conservati nell'area della Manica Nuova. *{{marker|nome=[[Verona]] |lat=45.44743 | long=11.00142}} ([[Veneto]]) &mdash; Sede del terzo anfiteatro più grande del mondo sopravvissuto dall'epoca romana. *{{marker|nome=[[Ventimiglia]] |lat=43.790278 | long=7.608333}} ([[Liguria]]) &mdash; Anticamente denominata ''Albium Intemelium'', capitale degli Intemelii, tribù ligure che resistette a lungo ai Romani, finché nel 115 a.C. fu costretta a sottomettersi a Roma, quando venne ribattezzata ''Albintimilium''. Sono visibili i resti di un teatro romano (prima metà del II secolo) e sono stati scoperti resti di molti altri edifici, tra cui tracce delle antiche mura cittadine. *{{marker|nome=[[Volterra]] |lat= 43.4 | long=10.85}} ([[Toscana]]) &mdash; Bellissima città murata, costruita sulla cima di una collina. Una delle dodici città dell'antica lega etrusca, con alcune delle porte originali di quell'epoca ancora in piedi, insieme a un museo dedicato ricco di reperti etruschi e romani. === Francia === [[File:Muséoparc d'Alésia fortifications.JPG|miniatura|Ricostruzione delle fortificazioni di Alesia]] *{{marker|nome=[[Alesia]] |lat= 47°32'21″N |long=4°30'2″E}} ([[Borgogna]]) &mdash; Città gallo-romana assediata dalle legioni di giulio Cesare che qui sconfisse le truppe di Vercingetorige. Nel sito rimangono le vestigia del teatro e di alcune costruzioni. Ma soprattutto è interessante il museo che ricostruisce la vita degli accampamenti romani e vi sono ricostruite le fortificazioni in legno. *{{marker|nome=[[Amiens]] |lat= 49.8905 | long= 2.2953 }} ([[Piccardia]]) &mdash; Anticamente noto come ''Samarobriva'' ("ponte della Somme"), citato per la prima volta nei ''Commentarii de Bello Gallico'' di Giulio Cesare. Gli scavi vicino al municipio e al Palazzo di Giustizia hanno rivelato le fondamenta del foro, delle terme e dell'anfiteatro, costruiti per una popolazione maggiore di quella di ''Londinium'' o ''Lutetia''. Due lucernari ricavati nell'ultimo sviluppo di piazza Gambetta permettono l'osservazione dei resti del foro. Il Musée de Picardie, il primo edificio costruito in Francia con funzione museale vera e propria, ha il suo seminterrato dedicato all'archeologia, con una ricca collezione. *{{marker|nome=[[Arles]] |lat=43.6778317 | long=4.6309197}} ([[Camargue]]) &mdash; Chiamata ''Arelate'' in epoca romana, quando era un prospero centro commerciale e base militare alla foce del fiume Rodano, favorita da Giulio Cesare rispetto a Massalia. Ci sono abbondanti resti romani, di cui l'Arènes d'Arles, costruita nel I o II secolo a.C., è la più famosa. Nelle vicinanze (12 km a nord) si trovano i resti dell'Acquedotto e mulino di Barbegal, un complesso romano di mulini ad acqua, originariamente costituito da 16 ruote idrauliche in due file discendenti separate costruite su un ripido pendio; definita "''la più grande concentrazione conosciuta di potenza meccanica nel mondo antico''". Il Musée de l'Arles Antique, all'interno della città, espone un informativo modello ricostruito del mulino. *{{marker|nome=[[Autun]] |lat=46.9517 | long=4.2994}} ([[Borgogna]]) &mdash; Questa piccola città era la guarnigione romana di ''Augustodunum''. Le mura gallo-romane ben conservate circondano ancora la maggior parte della città, e altre reliquie includono un teatro e due porte, una delle quali è una spettacolare struttura in pietra a due piani in ottime condizioni. *{{marker|nome=[[Bavay]] |lat= 50.2981| long= 3.7989}} ([[Nord-Passo di Calais]]) &mdash; ''Antica Bagacum'', importante snodo di sette strade. Presenta un Foro del I secolo, la cui importanza fu svelata dai bombardamenti del 1940 che distrussero gli edifici che lo coprivano. *{{marker|nome=[[Besançon]] |lat=47.234722 | long=6.03}} ([[Franca Contea]]) &mdash; L'antica ''Vesontio'' era un luogo di importanza militare strategica, allo spartiacque tra il Giura e le [[Alpi]]. I suoi resti romani sono costituiti principalmente dalla Porte Noire, un arco trionfale del II secolo d.C. ai piedi della collina su cui sorge la cittadella Vauban, e dalla Piazza Castan, un giardino archeologico decorato con colonne corinzie, proprio accanto alla Porte Noire. *{{marker|nome=[[Bordeaux]] |lat= 44.8480868 | long=-0.5854967}} ([[Gironda (dipartimento)|Gironda]]) &mdash; Anticamente ''Burdigala'', capitale della Gallia Aquitania. I resti del suo anfiteatro, con una capacità di 20.000 spettatori, sono conservati al Palais Gallien. *{{marker|nome=[[Boulogne-sur-Mer]] |lat=50.725556 | long= 1.616944}} ([[Nord-Passo di Calais]]) &mdash; Con il nome ''Gesoriacum'', era il principale porto romano per il commercio e la comunicazione con la [[Gran Bretagna]]. Il castello medievale e le mura sono costruiti su fondamenta risalenti all'epoca romana. Il campanile funge da museo dei resti celtici dell'occupazione romana. *{{marker|nome=[[Brest (Francia)|Brest]] |lat= 48.381256 | long=-4.494708}} ([[Finistère]]) &mdash; Situata strategicamente sul più bel porto naturale atlantico della Francia, Brest è considerata il sito dell'antico porto marittimo ''Gesocribate'', menzionato nella ''Tavola Peutingeriana''. Alcuni bastioni dell'attuale castello sono di evidente fattura gallo-romana. *{{marker|nome=[[Clermont-Ferrand]] |lat=45.7831 | long=3.0824}} ([[Alvernia]]) &mdash; Presunto luogo di nascita di Vercingetorige, leader della resistenza gallica unificata all'invasione romana sotto Giulio Cesare. Il primo nome della città era ''Nemessos'', la parola gallica per una foresta sacra (che si trovava sul tumulo dove ora si trova la cattedrale della città). Non è lontano dall'altopiano di Gergovia, dove i Galli respinsero l'assalto romano nella battaglia di Gergovia nel 52 a.C. Dopo la conquista romana la città divenne nota come ''Augustonemetum''. Fu ribattezzato ''Arvernis'' nel III secolo. Al giorno d'oggi, la sua piazza principale ospita un'enorme statua di Vercingetorige. Meritano una visita anche le rovine e gli scavi archeologici sull'altopiano del campo di battaglia, 6 km a sud della città. *{{marker|nome=[[Frejus]] |lat=43.433 | long= 6.737}} ([[Provenza-Alpi-Costa Azzurra]]) &mdash; Un tempo uno dei porti più importanti del Mediterraneo, ''Forum Julii'' conserva ancora molte rovine, di eccezionale valore archeologico. C'è l'Anfiteatro Romano, i portici della Porta Oree e i resti degli archi dell'Acquedotto. Il suo porto si è intasato ed è ora in gran parte una palude. [[File:Glanum-triomphal arch-arc de triomphe.jpg|miniatura|L'arco di trionfo di Glanum]] *{{marker|nome=[[Saint-Rémy-de-Provence|Glanum]] |lat= 43.773889 | long=4.8325}} ([[Provenza-Alpi-Costa Azzurra]]) &mdash; Rovine suggestive di quella che un tempo era una prospera città fortificata sulla Via Domizia, costruita attorno a una sorgente ritenuta dotata di poteri curativi. Fu invasa e distrutta dagli Alamanni nel 260 d.C. e successivamente abbandonata; i primi scavi sistematici iniziarono nel 1921. Molti degli oggetti scoperti sono oggi esposti all'Hotel de Sade, nella vicina Saint-Rémy-de-Provence. *{{marker|nome=[[Metz|Musée de La Cour d'Or]] |lat= 49.121114| long=6.178216 }} ([[Lorena (regione francese)|Lorena]]) &mdash; Costruito per ospitare le vestigia delle terme gallo-romane dell'antica ''Divodurum Mediomatricum'' e una ricca collezione di antichità gallo-romane. *{{marker|nome=[[Le Mans]]|lat= 48.0077| long=0.1984}} ([[Paesi della Loira]]) &mdash; Conquistato dai romani nel 47 a.C., ''Cenomanus'' si trovava nella ''Gallia Lugdunensis''. È ancora visibile un anfiteatro del III secolo. Le sue antiche mura costituiscono uno dei circuiti più completi di mura gallo-romane sopravvissuti. Sono stati scoperti i resti dell'edificio termale romano, risalente al III secolo. *{{marker|nome=[[Lione]] |lat=45.759722 | long=4.819444}} ([[Rodano-Alpi]]) &mdash; L'antica ''Lugdunum'', probabilmente la città più importante della Gallia romana, capitale della ''Gallia Lugdunensis'' e luogo di nascita dell'imperatore Claudio. Sede del Museo Gallo-Romano, che si trova accanto a uno splendido teatro conservato, e dell'Anfiteatro dei Tre Galli. *{{marker|nome=[[Marsiglia]] |lat= 43.2968041 | long=5.3680176}} ([[Bocche del Rodano]]) &mdash; Fondata da coloni greci come ''Massalia'' (Μασσαλία), nel IV secolo a.C. divenne uno dei maggiori porti commerciali del mondo antico. Questo status venne brevemente scosso quando la città si schierò con Pompeo contro Giulio Cesare, che la fece assediare e umiliare; il rilievo passò poi ad Arelate, per un paio di secoli. Il Musée des Docks Romains, nel quartiere del Vieux-Port, conserva i resti dei magazzini dell'antico porto romano. *{{marker|nome=[[Grenoble|Musée de l'Ancien Évêché]]|lat=45.19285 | long=5.73217}} ([[Isère]]) &mdash; Il museo è ospitato nell'ex palazzo vescovile in Place Notre Dame. Sotto il museo si trova una cripta archeologica; da non perdere i resti delle mura romane di Grenoble e un notevole battistero del IV secolo, scoperto durante i lavori sulla linea B del tram. Richiedete un'audioguida gratuita (francese o inglese) alla reception. *{{marker|nome=[[Narbona]] |lat= 43.1833 | long=3.0167 }} ([[Linguadoca-Rossiglione]]) &mdash; Fondata nel 118 a.C., come ''Colonia Narbo Martius''. Ex capitale della ''Gallia Narbonense''. Luogo strategicamente importante in epoca romana, essendo all'incrocio tra la Via Domizia e la Via Aquitania. Qui il commercio era importante e c'erano un Foro e magazzini per grano e prodotti. Vale la pena visitare i siti di stoccaggio sotterraneo. *{{marker|nome=[[Nizza]] |lat= 43.7034 | long=7.2663}} ([[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]]) &mdash; La città alta di ''Cimiez'' era un insediamento greco, poi gallo-romano e contiene un buon museo archeologico, il Musée d'Archeologie de Nice, accanto ad alcune rovine gallo-romane. [[File:Pont du Gard BLS.jpg|miniatura|Pont du Gard, il ponte acquedotto vicino a Nîmes]] *{{marker|nome=[[Nîmes]] |lat=43.8333 | long=4.3667}} ([[Gard]]) &mdash; Sede del tempio romano più intatto della Francia, di un'arena molto ben conservata e di uno splendido scenario dell'Acquedotto del Pont Du Gard nelle vicinanze. [[File:Theatre Antique Orange Ouest.jpg|miniatura|Veduta aerea del teatro romano di Orange|sinistra]] *{{marker|nome=[[Orange (Francia)|Orange]] |lat=44.13602 | long=4.80855}} ([[Provenza]]) &mdash; Presenta uno dei teatri meglio conservati, risalente al regno di Augusto, e un arco trionfale. *{{marker|nome=[[Périgueux]] |lat= 45.1929 | long=0.7217}} ([[Aquitania]]) &mdash; Chiamata ''Vesunna'' nell'antichità. Qui sorgono i resti di un anfiteatro romano (conosciuto localmente come ''Arènes Romaines'') al centro del quale è stato trasformato in un parco verde con una fontana; i resti di un tempio della dea gallica "Vesunna"; e una lussuosa villa romana, detta "''Domus di Vesunna''", costruita attorno a un cortile giardino circondato da un peristilio colonnato oggi custodito nel Museo Gallo-Romano di Vesunna. *{{marker|nome=[[Reims]] |lat= 49.260607 | long=4.030026}} ([[Champagne-Ardenne]]) &mdash; Conosciuta nell'antichità come ''Durocortōrum'', fu capoluogo della provincia della ''Gallia Belgica''. Ha un arco di trionfo come fulcro della sua Place de la République. *{{marker|nome=[[V arrondissement di Parigi|Cluny]] |lat=48.850556| long=2.343333}} ([[Île-de-France]]) &mdash; I resti del complesso balneare dell'antica ''Lutetia Parisiorum'', oggi in parte sito archeologico, ed in parte inglobati nell'adiacente Musée National du Moyen Age. Luogo dell'incoronazione dell'imperatore Giuliano "l'Apostata" nel febbraio 360. ''Lutetia'', ribattezzata ''Parisius'' nel V secolo d.C., fu costruita principalmente sul margine meridionale della Senna; il cardo maximus romano (asse principale) è ancora osservato sulla riva sinistra (rue St-Jacques) e sulla riva destra (rue St-Martin). A circa 800 m di distanza si trova il 3 Arènes de Lutèce, un anfiteatro conservato del I secolo. C'è anche la cripta archeologica paleocristiana sotto il cortile della cattedrale di Notre Dame. Per altre antichità romane a Parigi, il Louvre è il posto più ovvio dove andare. *{{marker|nome=[[La Turbie|Trofeo delle Alpi]] |lat= 43.744778 | long=7.401803}} ([[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]]) &mdash; Costruito in onore dell'imperatore Augusto, per celebrare la sua vittoria definitiva sulle antiche tribù che popolavano le Alpi, al confine tra l'Italia e la ''Gallia Narbonense''. I visitatori possono anche vedere la cava romana, a circa 500 metri di distanza, con le sue sezioni di colonne scolpite nella pietra. *{{marker|nome=[[Vaison-la-Romaine]] |lat=44.23900 | long= 5.074661}} ([[Provenza]]) &mdash; Presenta un bellissimo ponte del I secolo. *{{marker|nome=[[Vienne (Francia)|Vienne]] |lat= 45.5242 | long=4.8781}} ([[Rodano-Alpi]]) &mdash; Un tempo capitale degli Allobrogi, popolo gallico, l'antica Vienne fu trasformata in colonia romana nel 47 a.C. sotto Giulio Cesare. Presenta vasti resti romani, tra cui un tempio imperiale di Augusto e Livia, il Plan de l'Aiguille, una piramide tronca poggiante su un portico a quattro arcate, originariamente all'interno del suo circo, (fuori città) i resti di un teatro romano, e un castello in rovina del XIII secolo costruito su basi romane. Si possono vedere anche diversi antichi acquedotti e tracce di strade romane. === Spagna === *{{marker|nome=[[Ronda (Spagna)|Acinipo]] |lat= 36.8318 | long=-5.24044}} ([[Andalusia]]) &mdash; Resti di una città romana, distrutta nel 429 d.C. dai Vandali. Comprende i resti di un teatro romano e di terme romane. [[File:Torre de Hércules - DivesGallaecia2012-3.jpg|miniatura|Torre di Ercole a [[La Coruña]]]] *{{marker|nome=[[La Coruña]] |lat= 43.371491|long=-8.395970}} ([[Galizia (Spagna)|Galizia]]) &mdash; Sede della Torre di Ercole, potrebbe essere il faro più antico del mondo ancora in uso. È un sito patrimonio mondiale UNESCO. *{{marker|nome=Alcalá de Henares |lat= 40.481847 | long=-3.364256}} ([[Madrid (comunità autonoma)|Comunità di Madrid]]) &mdash; L'Alcalá romana si chiamava ''Complutum''. Presenta la Casa di Ippolito, uno dei complessi archeologici romani meglio attrezzati dell'area madrilena, costruito alla fine del III secolo o agli inizi del IV secolo d.C. È famoso per i suoi mosaici ben conservati. *{{marker|nome=[[Alicante]] |lat=38.364444 | long= -0.438333}} ([[Comunità valenzana]]) &mdash; L'antica ''Lucentum'', fondata probabilmente come colonia fenicia, conobbe il suo massimo splendore tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C. Il suo sito archeologico si estende su un'area di circa 30.000 m² e presenta i resti delle mura di fortificazione (comprese le fondamenta delle torri difensive preromane), le terme, il foro, parte della necropoli musulmana e un moltitudine di case. *{{marker|nome=[[Almunecar]] |lat= 36.733333| long=-3.683333}} ([[Andalusia]]) &mdash; Città di origini fenicie, ospita resti molto interessanti, di cui i più significativi sono cinque acquedotti. Tutti, sorprendentemente, sono ancora in piedi e quattro di essi sono ancora in uso dopo 2.000 anni. *{{marker|nome=[[Tarifa|Baelo Claudia]] |lat= 36.089722|long= -5.774722}} ([[Andalusia]]) &mdash; Stazione commerciale e centro di produzione del garum (salsa di pesce), splendidamente restaurato e conservato, comprende un foro, un teatro e un mercato. *{{marker|nome=[[Cadice]] |lat= 36.5349826 | long=-6.2963328}} ([[Andalusia]]) &mdash; La più antica città abitata ininterrottamente nella penisola iberica, tradizionalmente datata al 1104 a.C. I resti del suo teatro romano si trovano proprio dietro la Cattedrale Vecchia. *{{marker|nome=[[Cartagena (Spagna)|Cartagena]] |lat= 37.5995 | long=-0.9841}} ([[Regione di Murcia|Murcia]]) &mdash; Fondata come colonia di [[Cartagine]], fu conquistata dal generale Scipione Africano nel 209 a.C. e ribattezzata ''Carthago Nova''. Sede di un teatro romano restaurato, due importanti musei archeologici, i resti del bastione punico (costruito nel 227 a.C. con la fondazione della città), un colonnato e altre belle antichità. *{{marker|nome=[[Castro Urdiales]] |lat= 43.384444 | long=-3.215000}} ([[Cantabria]]) &mdash; Fondata come colonia romana nel 74 d.C. con il nome di ''Flaviobriga'', durante il regno dell'imperatore Vespasiano. Il sito archeologico di Flaviobriga si trova sotto il Casco Viejo (città vecchia), a due metri di profondità. I resti della colonia romana possono essere visitati nel Museo Regionale di Preistoria e Archeologia della Cantabria. *{{marker|nome=[[Ceuta]] |lat=35.888333 | long=-5.315556}} (exclave il [[Nordafrica]]) &mdash; Chiamata ''Abyla'' dai Cartaginesi, e ''Ad Septem Fratres'' o semplicemente ''Septem'', dai Romani (per via delle sette collinette del promontorio su cui sorge la città, che somigliavano a sette fratelli, o ''septem fratres'' in latino). Sono state scoperte le rovine di una basilica romana. *{{marker|nome=[[Cordova]] |lat=37.88478 | long=-4.77956}} ([[Andalusia]]) &mdash; Ex capitale della ''Hispania Baetica''. Presenta un ponte romano caratterizzato da un arco trionfale e da un adiacente monumento a colonna unica e attraversa un'antica porta fortificata (oggi museo). *{{marker|nome=[[Elche]]|lat=38.266944 | long=-0.698333}} ([[Comunità valenzana]]) &mdash; Questa località originaria fu abitata dai [[Antica Grecia|Greci]] e successivamente occupata da Cartaginesi e Romani. I coloni greci lo chiamarono ''Helike'' intorno al 600 a.C. I romani chiamarono la città ''Ilici'' (o ''Illice'') e le concessero lo status di colonia. Gli attuali Baños Arabes (Bagni Arabi) riutilizzano in realtà gli antichi bagni romani. *{{marker|nome=[[Marbella|Guadalmina]] |lat= 36.4636 | long=-5.0004}} ([[Costa del Sol]]) &mdash; Rovine di terme romane del III secolo d.C., note come Las Bóvedas ("le cupole") all'interno di un sito archeologico protetto. *{{marker|nome=[[Gijón]] |lat=43.5333 | long=-5.7000}} ([[Asturie]]) &mdash; Presenta molti resti interessanti, come le terme romane di Campo Valdés (I o II secolo d.C.), le mura romane (III e IV secolo) e il villaggio romano di Veranes. *{{marker|nome=[[León (Spagna)|León]] |lat= 42.605556 | long=-5.57}} ([[Castiglia e León]]) &mdash; León fu fondata nel I secolo a.C. dalla legione romana Legio VI Victrix, che prestò servizio sotto Cesare Augusto durante le guerre della Cantabria (29-19 a.C.), fase finale della conquista romana dell'''Hispania''. Nell'anno 74 d.C., la Legio VII Gemina, reclutata tra gli ispanici da Galba nel 69 d.C., si stabilì in un accampamento militare permanente che fu l'origine della città. Il suo nome moderno deriva dal nome latino della città ''Castra Legionis'', o ''Legio'' in breve. Vi sono resti significativi delle sue mura, costruite nel I secolo a.C. e ampliate nel III-IV secolo d.C., e si osserva la tipica griglia stradale romana: Calle Ancha è il Decumanus Maximus. *{{marker|nome=[[Lugo (Spagna)|Lugo]] |lat= 43.016667 | long= -7.55}} ([[Galizia (Spagna)|Galizia]]) &mdash; Unica città al mondo ad essere circondata da mura romane completamente intatte. *{{marker|nome=[[Málaga]] |lat= 36.719444 | long=-4.42}} ([[Andalusia]]) &mdash; Fondata dai Fenici come ''Malaka'' intorno al 770 a.C. Dal 218 a.C. fu governata da Roma, come ''Malaca''. Il suo pezzo forte è il teatro romano, che risale al I secolo a.C. e fu scavato nel 1951. *{{marker|nome=[[Melilla]] |lat= 35.3000| long=-2.9500}} (exclave nel [[Nordafrica]]) &mdash; Fondata come insediamento fenicio chiamato ''Rhusadhir'', ''Russaderion'' (Ῥυσσάδειρον) per i greci o ''Rusadir'' per i romani. Successivamente entrò a far parte della provincia romana della ''Mauretania Tingitana''. La grande fortezza che si erge immediatamente a nord del porto, Melilla la Vieja ("Vecchia Melilla"), ha bastioni di fattura fondamentalmente romana. [[File:Puente romano en mérida.jpg|miniatura|Ponte romano di Merida]] *{{marker|nome=[[Merida (Spagna)|Merida]] |lat=38.916667 | long=-6.333333}} ([[Estremadura]]) &mdash; Anticamente ''Emerita Augusta'', capitale della provincia romana della ''Lusitania''. Inserito nella lista del patrimonio mondiale UNESCO per i suoi numerosi e imponenti resti, tra cui il più lungo di tutti i ponti romani esistenti. *{{marker|nome=[[Barcellona|Museo di Storia della Città di Barcellona]]|lat= 41.38391 | long=2.17769}} ([[Catalogna]]) &mdash; Comprende l'accesso ai resti sotterranei dell'antica ''Barcino'', la cui urbanistica romana è ben evidente all'interno della città murata, che corrisponde al contemporaneo Barri Gòtic. *{{marker|nome=[[Santiponce]] |lat=37.435278 | long=-6.043333}} ([[Andalusia]]) &mdash; Presenta le rovine di ''Italica'', fondata nel 206 a.C. dal grande generale romano Publio Cornelio Scipione "Africano", e luogo di nascita degli imperatori Traiano e Adriano. Il suo pezzo forte è uno dei più grandi anfiteatri romani conosciuti, con 25.000 posti a sedere. Vale la pena fare un breve viaggio da [[Siviglia]] (9 km). *{{marker|nome=[[Segovia]] |lat=40.9500| long=-4.1667}} ([[Castiglia e León]]) &mdash; Famoso per il suo acquedotto, uno dei meglio conservati e più panoramici del mondo. *{{marker|nome=[[Tarragona]] |lat=41.115697 | long=1.249594}} ([[Catalogna]]) &mdash; Antica ''Tarraco'', capitale della ''Hispania Tarraconensis''. Un bellissimo anfiteatro sulla spiaggia, un piccolo Foro preservato e un buon museo. *{{marker|nome=[[Saragozza]] |lat= 41.6500|long=-0.8833}} ([[Aragona]]) &mdash; Prima chiamata ''Caesaraugusta'', dal nome dell'imperatore Augusto. Il suo Foro, le Terme, il Porto Fluviale e il Gran Teatro sono molto ben conservati. === Portogallo === *{{marker|nome=[[Beja]] |lat= 38.033333333333| long=-7.8833333333333}} ([[Basso Alentejo]]) &mdash; Si suppone che sia la ''Pax Julia romana'', o ''Paca''. Ancora circondato da resti di antiche mura romane. Si dice che sia la città più ricca di resti romani di tutte le città del Portogallo, dopo [[Évora]]. *{{marker|nome=[[Braga]] |lat= 41.544167|long=-8.421944}} ([[Minho]]) &mdash; L'antica ''Bracara Augusta'' conserva alcuni resti e ospita la fiera culturale Braga Romana, che celebra l'influenza romana nella sua storia. Succede per le strade del centro cittadino, dove le persone si vestono come gli antichi romani e vendono opere d'arte e altri souvenir in tende. Di solito è l'ultimo fine settimana di maggio. *{{marker|nome=[[Chaves (Portogallo)|Chaves]] |lat= 41.75| long=-7.5333333333333}} ([[Trás-os-Montes e Alto Douro]]) &mdash; Precedentemente noto come ''Aquae Flaviæ''. Sede di un bel ponte romano conservato, lungo 140 m, con 12 arcate visibili, costruito per ordine dell'imperatore Traiano. *{{marker|nome=[[Coimbra]] |lat= 40.211183 | long=-8.429156}} ([[Beira Litorale]]) &mdash; Nella moderna Coimbra ci sono alcuni resti dell'antica ''Aeminium''. Il più importante è il criptoportico, una galleria sotterranea di corridoi ad arco costruita nel I o II secolo d.C. per sostenere il foro della città. Si può visitare attraverso il Museo Machado de Castro, ex palazzo vescovile, costruito durante il Medioevo. 16 km a sud si trova uno dei più grandi insediamenti romani rinvenuti in Portogallo, '''Conímbriga''', classificato Monumento Nazionale. *{{marker|nome=[[Évora]] |lat=38.5714|long=-7.9086}} ([[Alentejo Centrale]]) &mdash; Giulio Cesare la chiamò ''Liberalitas Julia''. Anche Plinio il Vecchio visitò questa città e la menzionò nel suo libro ''Naturalis Historia'' come ''Ebora Cerealis''. Di questo periodo rimangono vestigia (il cosiddetto Tempio di Diana, mura cittadine e resti di terme romane). *{{marker|nome=[[Lisbona]] |lat= 38.71027 | long=-9.13241}} ([[Regione di Lisbona]]) &mdash; Si ritiene che abbia origini fenicie, ''Felicitas Iulia Olisipo'', costruita su sette colli alla foce del fiume Tago, divenne rapidamente famosa dopo le guerre puniche, come principale porto e centro commerciale della Lusitania (e lo è ancora). Diversi edifici su Rua Augusta contengono reperti archeologici sotterranei visitabili. Il suo vecchio muro (Cerca Velha) è stato studiato, si è dimostrato essere una costruzione principalmente romana, ed è stato reso un'attrazione turistica apprezzata. I resti del suo teatro sono racchiusi in un museo dedicato. *{{marker|nome=[[Santiago do Cacém]] |lat=38.009689|long=-8.683817}} ([[Costa dell'Alentejo]]) &mdash; Presenta le rovine dell'antica ''Miróbriga'', con un Foro, un ippodromo, terme, un tempio imperiale (per adorare gli imperatori romani) e un tempio dedicato a Venere. L'ippodromo e le terme sono tra i meglio conservati del Portogallo. === Inghilterra e Galles === {{Vedi anche|Vallo di Adriano}} [[File:Baños Romanos, Bath, Inglaterra, 2014-08-12, DD 39-41 HDR.JPG|miniatura|Le terme romane di Bath]] *{{marker|nome=[[Bath]] |tipo=silver|lat= 51.38 | long=-2.36}} ([[Somerset]]) &mdash; ''Aquae Sulis'' è la sede delle terme romane, i cui resti sono ancora visitabili. Le acque della dea celtica Sulis sono le uniche acque termali della [[Gran Bretagna]]. Potete fare il bagno come un romano nei moderni bagni della porta accanto. [[File:Hadrian's Wall west of Housesteads 3.jpg|miniatura|Parte del Vallo di Adriano, a ovest di [[Housesteads]]]] *{{marker|nome=[[Brampton (Cumbria)|Forte romano di Birdoswald]] |tipo=silver|lat= 54.989424 | long=-2.60228}} ([[Cumbria]]) &mdash; Unico forte ampiamente scavato nel settore erboso del [[Vallo di Adriano]]. Ha prodotto numerose testimonianze archeologiche delle fasi di costruzione delle mura. È anche il primo forte a produrre prove sostanziali di ciò che accadde sulle mura quando finì il dominio romano in Gran Bretagna. *{{marker|nome=[[Caerleon]] |tipo=silver|lat=51.610283| long=-2.956269}} ([[Monmouthshire]]) &mdash; ''Isca'' era il fulcro della civiltà romana in [[Galles]]. Nella città ci sono i bagni pubblici, il grande anfiteatro (con collegamenti mitologici a Camelot) e l'ultima caserma legionaria rimasta al mondo. L'altra attrazione principale è il Museo Nazionale della Legione Romana, che ricerca ed espone mezzo milione di oggetti dell'antichità provenienti dall'area intorno a Caerleon. *{{marker|nome=[[Caernarfon]] |tipo=silver|lat= 53.1373 | long=-4.2659}} ([[Gwynedd]]) &mdash; Il castello medievale è l'attrazione principale della zona, ma a poche centinaia di metri di distanza si trovano i resti della fortezza più a nord-ovest dell'Impero Romano, ''Segontium''. *{{marker|nome=[[Caldicot|Caerwent]] |tipo=silver|lat= 51.611| long=-2.768}} ([[Monmouthshire]]) &mdash; Capitale tribale dei Siluri, la maggior parte dei resti di ''Venta Silurum'' risalgono al IV secolo, tra cui l'imponente cinta muraria alta 5 metri, le case, il foro-basilica e un tempio romano-britannico, quest'ultimo evidenziando come la romanizzazione spesso coesistesse in armonia con le più antiche tradizioni locali. *{{marker|nome=[[Canterbury]] |tipo=silver|lat= 51.2786861| long=1.0814916}} ([[Kent]]) &mdash; Fondata come città romano-celtica di ''Durovernum Cantiacorum''. Sede del Museo Romano di Canterbury, costruito per ospitare i resti di una domus romana e del suo cortile. *{{marker|nome=[[Carlosle]] |tipo=silver|lat= 54.8947 | long=-2.9388}} ([[Cumbria]]) &mdash; Una base ideale per esplorare la parte occidentale del [[Vallo di Adriano]]. *{{marker|nome=[[Chester]] |tipo=silver|lat=53.1926| long=-2.8918}} ([[Cheshire]]) &mdash; Antica ''Deva'', o ''Castra Devana'', la città fortezza della XX Legione (Legio XX Valeria Victrix). Essendo una delle più grandi basi militari dell'Inghilterra romana, ha la sua buona dose di rovine romane. *{{marker|nome=[[Chichester]] |tipo=silver|lat=50.83652 | long=-0.77918}} ([[Sussex occidentale]]) &mdash; Si ritiene che sia stata una delle teste di ponte dell'invasione romana della Gran Bretagna. Il centro della città è costruito sulla città romana di ''Noviomagus'' e beneficia dello stile a forma di croce preferito dai romani: North Street, South Street, East Street e West Street convergono sulla Chichester Cross, una croce del mercato medievale. Appena fuori città si trova il Fishbourne Palace, sede della più grande collezione di mosaici del Regno Unito e di un giardino romano formale unico. *{{marker|nome=[[Cirencester]] |tipo=silver|lat=51.7173 | long=-1.9711}} ([[Gloucestershire]]) &mdash; L'antica ''Corinium'' è il fiore all'occhiello romano delle [[Cotswolds]], con i resti di un anfiteatro - oggi una ciotola ricoperta d'erba - e il Museo Corinium. Una piccola sezione delle antiche mura romane può essere vista ad Abbey Park. *{{marker|nome=[[Colchester]] |tipo=silver|lat= 51.8905797 | long=0.9030726}} ([[Essex]]) &mdash; La più antica città romana registrata in Gran Bretagna, ritenuta la città più antica del Regno Unito. Come ''Camulodunum'', fu per un certo periodo la capitale della ''Britannia romana''. Alcuni studiosi moderni spesso ipotizzano che "Camelot" potrebbe effettivamente essere "Camulod" scritto in modo errato. Il suo castello è costruito sulle fondamenta del tempio dell'imperatore Claudio. *{{marker|nome=[[Lampeter|Miniere d'oro di Dolaucothi]] |tipo=silver|lat= 52.0443 | long=-3.94824}} ([[Carmarthenshire]]) &mdash; La presenza di risorse aurifere non sfruttate fu uno dei motivi principali per cui i romani invasero la Gran Bretagna, ed eccone la prova. I visitatori possono visitare le miniere e seguire le orme dei minatori di 2000 anni. [[File:Roman light house Dover top.jpg|miniatura|Faro romano, Dover]] *{{marker|nome=[[Dover]] |tipo=silver|lat=51.12867 | long=1.32185}} ([[Kent]]) &mdash; ''Portus Dubris'' è stata fondata nel punto più vicino all'Europa continentale, ideale per un porto attraverso la Manica. In epoca romana divenne un importante porto militare e mercantile. Il faro romano costruito sul sito attuale del castello di Dover potrebbe essere il più antico edificio in pietra della Gran Bretagna. *{{marker|nome=[[Exeter]] |tipo=silver|lat= 50.716667 | long=-3.533333}} ([[Devon]]) &mdash; Il suo nome romano era ''Isca Dumnomiorum'' e per 20 anni servì come base della Legio II Augusta, composta da 5.000 uomini. La maggior parte delle mura romane originali sono ancora visibili oggi; ne rimane circa il 70% e la maggior parte del suo percorso può essere percorsa a piedi. *{{marker|nome=[[Gloucester]] |tipo=silver|lat= 51.87 | long=-2.24}} ([[Gloucestershire]]) &mdash; Fondata nel 97 d.C. sotto l'imperatore Nerva come ''Colonia Glevum Nervensis'', o in breve ''Glevum''. Sotto il centro cittadino esistono tunnel e fortificazioni romane che possono essere visitati attraverso il museo. *{{marker|nome=[[Eskdale Green|Forte Hardknott]] |tipo=silver|lat= 54.402728 | long=-3.2054}} ([[Parco Nazionale del Distretto dei Laghi]]) &mdash; I resti di questo avamposto militare settentrionale sono ben segnalati e la situazione è drammatica, posto in alta montagna nella [[Cumbria]]. *{{marker|nome=[[Hexham]] |tipo=silver|lat= 54.9715|long=-2.1025}} ([[Northumberland]]) &mdash; Una base ideale per esplorare la sezione centrale del [[Vallo di Adriano]]. *{{marker|nome=[[Leicester]] |tipo=silver|lat= 52.6346 | long=-1.1413006}} ([[Leicestershire]]) &mdash; Fondata come ''Ratae Corieltauvorum'' nel 50 d.C. Il suo Museo del Muro degli Ebrei presenta i resti di 2000 anni fa di un complesso termale romano. Nel 2013 è stata annunciata la scoperta di un cimitero romano, rinvenuto appena fuori le mura della città vecchia e risalente al 300 d.C. *{{marker|nome=[[Lincoln (Regno Unito)|Lincoln]] |tipo=silver|lat=53.25| long=-0.55 }} ([[Lincolnshire]]) &mdash; Sviluppato dalla città romana di ''Lindum Colonia''. I suoi resti romani sono sparsi principalmente nel quartiere della cattedrale. Camminando lungo Bailgate, notate i cerchi di vecchie pietre sulla superficie stradale moderna: queste sono le fondamenta originali dei pilastri romani che fiancheggiavano questo percorso - Ermine Street, che si estendeva da [[Londra]] a [[York]]. *{{marker|nome=[[Londra]] |tipo=silver|lat=51.5176183 | long=-0.0967782}} &mdash; Importante porto e centro commerciale della ''Britannia romana'', sotto il nome di ''Londinium''. Le sue mura romane sopravvissero per altri 1.600 anni e continuano a definirne il perimetro. Ci sono sezioni pittoresche vicino all'attuale Museo di Londra (che ha una mostra permanente sulla vita a ''Londinium''), vicino al Barbican Centre e vicino alla Torre di Londra. L'anfiteatro è ora aperto al pubblico, sotto la Guildhall. *{{marker|nome=[[Sandwich (Kent)|Forte romano e anfiteatro di Richborough]] |tipo=silver|lat= 51.289701 | long=1.328818 }} ([[Kent]]) &mdash; Una delle principali teste di ponte dell'invasione claudia del 43 d.C., oggi una raccolta di molte fasi di resti romani ancora visibili, è considerato forse il più importante, sotto il profilo simbolico, di tutti i siti romani in Gran Bretagna. *{{marker|nome=[[Wallsend|Forte romano, terme e museo di Segedunum]] |tipo=silver|lat= 54.98837 | long=-1.53091}} ([[Tyne and Wear]]) &mdash; I resti del forte romano di ''Segedunum'', capolinea orientale del [[Vallo di Adriano]]. È a pochi passi dalla stazione della metropolitana Wallsend. Infatti molti dei cartelli della stazione della metropolitana sono stati tradotti in latino. *{{marker|nome=[[Basingstoke|Silchester]] |tipo=silver|lat=51.356481 | long=-1.077628}} ([[Hampshire]]) &mdash; Conosciuta dai romani come ''Calleva Atrebatum'', Silchester fu abbandonata dopo l'epoca romana, il che significa che rimane gran parte dell'archeologia. Tutto ciò che rimane in superficie ora è un anello completo di mura cittadine e l'anfiteatro, anche se gli scavi archeologici in corso (che potreste vedere) potrebbero rivelare di più. Silchester è un luogo isolato in quanto lo troverete nel sud-est dell'Inghilterra; in un giorno feriale primaverile è probabile che vi ritroverete a condividere le rovine solo con le mucche. * {{marker|nome=[[St Albans]] |tipo=silver|lat= 51.752725|long=-0.339436}} ([[Hertfordshire]]) &mdash; ''Verulamium'' ha lasciato un anfiteatro e mura cittadine ben conservati. Il Museo Verulamium della città è dedicato alla storia romana locale e ospita numerosi manufatti tra cui mosaici, monete e intonaci murali. *{{marker|nome=[[Shrewsbury|Città romana di Wroxeter]] |tipo=silver|lat=52.670247 | long=-2.645571}} ([[Shropshire]]) &mdash; Ad un certo punto, ''Viroconium Cornoviorum'' era la quarta città più grande della ''Britannia romana''. Le principali attrazioni oggi sono i resti delle terme e un'alta sezione di muro autoportante, nonché una casa cittadina ricostruita, un impressionante pezzo di archeologia sperimentale utilizzando solo metodi e materiali a disposizione dei britannici romani. *{{marker|nome=[[York]] |tipo=silver|lat=53.9622 | long=-1.0821 }} ([[Yorkshire del Nord]]) &mdash; Fondata come ''Eboracum'' nel 71 d.C. Dopo il 211, divenne la capitale della provincia Britannia Inferiore. Costantino il Grande fu proclamato imperatore per la prima volta in questa città. Le sue mura medievali sono costruite su fondamenta di epoca romana. Presenta diversi eventi rievocatori. === Belgio === *{{marker|nome=[[Arlon]] |tipo=silver|lat= 49.683333| long= 5.816667}} ([[Vallonia]]) &mdash; Ex vicus di ''Orolaunum'', Arlon conserva ancora in piedi parti delle mura difensive gallo-romane, costruite nel III secolo, e un eccezionale museo archeologico. * {{marker|nome=[[Liegi]] |tipo=silver|lat=50.645242 | long=5.573201}} ([[Vallonia]] &mdash; .Era conosciuto in epoca romana come ''Vicus Leudicus''. Una mostra archeologica, l'Archeoforum, può essere visitata sotto Place St Lambert, mostrando resti romani e medievali. * {{marker|nome=[[Tongeren]] |tipo=silver|lat=50.78044 | long=5.46336}} ([[Fiandre]]) &mdash; Città più antica del Belgio. Nasce come accampamento militare ''Atuatuca Tungrorum'', costruito intorno al 50 a.C. da Sabino e Cotta, luogotenenti dell'esercito di Giulio Cesare. Sono stati conservati più di 1.500 metri delle mura romane originali, risalenti al II secolo. Il mercato cittadino presenta una statua del leader gallico Ambiorix. C'è anche un museo gallo-romano. === Paesi Bassi === *{{marker|nome=[[Alphen aan den Rijn]] |tipo=silver|lat= 52.1333 | long=4.6500}} ([[Groene Hart]]) &mdash; Anticamente presidio di frontiera del ''Castellum Albanianae'' sul Vecchio Reno. Sede dell'Archeon, un parco a tema sulla storia vivente dei [[Paesi Bassi]], contenente 43 edifici della preistoria, dell'epoca romana e del Medioevo. * {{marker|nome=[[Heerlen]] |tipo=silver|lat=50.88430 | long=5.98592 }} ([[Limburgo meridionale]]) &mdash; Ex insediamento militare romano, noto come ''Coriovallum'', all'incrocio delle direttrici [[Boulogne-sur-Mer|Boulogne]] - [[Colonia (Germania)|Colonia]] e [[Xanten]] - [[Aquisgrana]] - [[Treviri]]. Il suo complesso balneare è stato scavato ed è ora un museo. * {{marker|nome=[[Katwijk]] |tipo=silver|lat= 52.2000 | long=4.4000 }} ([[Bollenstreek]]) &mdash; In epoca romana il suo nome era ''Lugdunum Batavorum''. Era un luogo di importanza strategica, al confine settentrionale dell'Impero, alla foce del Reno, che in epoca romana in questa zona era più grande di oggi. Lungo il Reno c'era molto traffico. Era anche un punto di partenza per il viaggio in [[Gran Bretagna]]. * {{marker|nome=[[Maastricht]] |tipo=silver|lat=50.84791 | long=5.693468}} ([[Limburgo (Paesi Bassi)|Limburgo]]) &mdash; Cominciò ad esistere quando i romani costruirono un ponte sul fiume Mosa (''Maas'' in olandese, ''Mosa'' in latino) nel I secolo d.C. e lo chiamarono ''Traiectum ad Mosam''. Sono stati scavati resti della strada romana, del ponte, di un santuario religioso, di un bagno romano, di un granaio, di alcune case e delle mura e delle porte del castrum del IV secolo. Nello spazio espositivo della biblioteca pubblica della città (Centre Céramique) sono esposti frammenti di sculture romane della provincia, nonché monete, gioielli, vetri, ceramiche e altri oggetti della Maastricht romana. La cantina dell'Hotel Derlon è stata rilevata dalla città di Maastricht gli archeologi prima che il restauro potesse iniziare; furono rinvenuti numerosi resti romani, del II, III e IV secolo, ritenuti così importanti che si decise di conservarli ed esporli. Nella cantina del Derlon Hote si possono vedere parte di una piazza del II e III secolo, un pozzo del III secolo, parte di una strada acciottolata preromana e tratti di un muro e una porta risalenti al IV secolo. * {{marker|nome=[[Nimega]] |tipo=silver|lat=51.84638 | long=5.87111}} ([[Gheldria]]) &mdash; Fondata come ''Ulpia Noviomagus Batavorum'', o abbreviato ''Noviomagus'', presidio di frontiera, nel I secolo a.C. Oggi sono visibili alcuni resti romani; vicino al casinò è possibile vedere un frammento delle mura della città vecchia e le fondamenta dell'anfiteatro sono tracciate nella pavimentazione dell'attuale Rembrandtstraat. Il museo Valkhof comprende reperti di epoca romana. * {{marker|nome=[[Leida|Museo Nazionale delle Antichità]] |tipo=silver|lat=52.158333 | long= 4.485833}} ([[Bollenstreek]]) &mdash; Questo è un museo tradizionale sulla storia delle persone. Include un'eccezionale collezione di antichità egiziane e un piccolo tempio che fu donato ai Paesi Bassi dagli egiziani per il loro aiuto nel progetto di trasferimento dei monumenti di [[Assuan]]. Presenta anche una mostra sulla storia archeologica dei Paesi Bassi, compresi tesori funerari e reliquie rinvenuti nei siti romani del paese. * {{marker|nome=[[Utrecht]]|tipo=silver |lat=52.090833 | long=5.121667 }} ([[Paesi Bassi occidentali]]) &mdash; La sua storia risale al 47 d.C., quando l'imperatore Claudio ordinò al suo generale Corbulone di costruire una linea difensiva lungo il Reno, allora confine più settentrionale dell'Impero. Una roccaforte (Castrum) fu costruita presso un incrocio del fiume, chiamata ''Traiectum'' ("incrocio"). Nella lingua locale questo divenne ''Trecht'', ''Uut-Trecht'' (''uut'', "a valle", aggiunto per distinguere ''U-trecht'' da ''Maas-tricht'') e successivamente Utrecht. Sul luogo dove un tempo sorgeva il castrum, ora sorge la Domchurch costruita nel XIII secolo. I resti del muro di pietra romano possono essere visitati sotto gli edifici intorno a Piazza Duomo. * {{marker|nome=[[Woerden]] |tipo=silver|lat= 52.086081 | long=4.884545}} ([[Paesi Bassi occidentali]] &mdash; Ex città di guarnigione di frontiera, chiamata ''Laurum'' o ''Laurium''. Sono stati rinvenuti manufatti e persino navi di quell'epoca e alcuni di essi sono esposti nel parcheggio (appropriatamente chiamato Castellum) e nel museo cittadino. === Germania === {{Vedi anche|Limes germanico-retico}} *{{marker|nome=[[Aquisgrana]] |tipo=silver|lat= 50.774054 | long=6.086951}} ([[Eifel]]) &mdash; Secondo la leggenda la località termale romana di ''Aquae Granni'' fu fondata per ordine dell'imperatore Adriano intorno al 124 d.C. Sono stati rinvenuti resti di tre stabilimenti termali, tra cui due fontane presso l'Elisenbrunnen, una sala neoclassica che copre una delle famose sorgenti termali della città. * {{marker|nome=[[Francoforte sul Meno|Museo Archeologico di Francoforte]] |tipo=silver|lat=50.1090 | long=8.6786}} ([[Reno-Meno]]) &mdash; Situato in un antico monastero carmelitano, espone reperti provenienti dalla città romana di ''Nida'' (Francoforte-Heddernheim). C'è anche un'installazione archeologica all'aperto, che mostra le fondamenta dell'edificio più antico della città: le terme romane del I e II secolo. *{{marker|nome=[[Augusta (Germania)|Augusta]] |tipo=silver|lat= 48.366667 | long=10.9}} ([[Baviera]]) &mdash; La terza città più antica della Germania, fondata come ''Augusta Vindelicorum'', dal nome dell'imperatore Augusto. Antica capitale della provincia della ''Raetia'' e centro amministrativo ed economico del dominio romano dalle Alpi settentrionali al Danubio. Oggi ospita il Römisches Museum, fondato già nel 1822 come "Antiquarium Romanum", e ospita l'annuale Römerfest tedesco. * {{marker|nome=[[Baden-Baden]] |tipo=silver|lat= 48.762778 | long=8.240833}} ([[Foresta Nera]]) &mdash; Conosciuta come ''Aquae'' dai Romani. L'imperatore Caracalla, attento ai bagni, una volta venne qui per alleviare i suoi dolori artritici. Le rovine del complesso termale sono conservate sotto il nome appropriato di Römerplatz (Piazza Romana). * {{marker|nome=[[Colonia (Germania)|Colonia]] |tipo=silver|lat= 50.936389 | long=6.952778}} ([[Nord Reno-Westfalia]]) &mdash; Fondata come ''Colonia Claudia Ara Agrippinensium'', fu la capitale della provincia romana della Germania Inferiore. Sede di un vasto museo romano-germanico, sopra diverse rovine, proprio accanto alla famosa cattedrale. * {{marker|nome=[[Magonza]] |tipo=silver|lat= 49.993523 | long=8.2734254}} ([[Renania-Palatinato]]) &mdash; L'antica ''Mogontiacum'' fu fondata dal generale romano Druso, fratello dell'imperatore Tiberio e padre dell'imperatore Claudio, alla confluenza strategica del Reno e del Meno; in seguito divenne capoluogo di provincia della Germania Superiore e vi fu edificato un importante monumento funebre dedicato a Druso. All'interno della cittadella di Magonza si trova ancora il cosiddetto Drususstein. * {{marker|nome=[[Ratisbona]] |tipo=silver|lat= 49.02012 | long=12.09854}} ([[Alto Palatinato]]) &mdash; Fondato come campo militare ''Castra Regina''. Si ritiene che la sua Porta Praetoria sia l'edificio in pietra più antico della Germania, risalente al 179 d.C. * {{marker|nome=[[Bad Homburg|Saalburg]] |tipo=silver|lat= 50.2706 | long=8.5672}} ([[Reno-Meno]]) &mdash; Sul [[Limes germanico-retico|Limes Germanicus]] si trova la fortezza di Saalburg, costruita per tenere lontani i vari "Barbari", che è stata inserita nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. * {{marker|nome=[[Treviri]] |tipo=silver|lat= 49.756667 | long=6.641389}} ([[Valle della Mosella]]) &mdash; La città più antica della Germania ospita il monumento Porta Nigra ("porta nera") e i resti di tre terme (complessi termali). * {{marker|nome=[[Wiesbaden]] |tipo=silver|lat= 50.08 | long=8.24}} ([[Assia]]) &mdash; Plinio il Vecchio menziona per primo le sorgenti termali di ''Aquae Mattiacorum'' nella sua ''Naturalis Historia''. ''Mogontiacum'', base di 2 (a volte 3) legioni romane, si trovava appena al di là del Reno e collegata da un ponte all'attuale quartiere di Magonza-Kastel ("castellum" romano), una testa di ponte fortemente fortificata. Magonza-Kastel fu staccata da Magonza e incorporata a Wiesbaden solo il 25 luglio 1945. Si possono vedere alcuni resti del cosiddetto Heidenmauer ("Muro pagano") e di un arco trionfale romano. * {{marker|nome=[[Xanten|Parco archeologico di Xanten]] |tipo=silver|lat= 51.662222| long= 6.453889}} ([[Nord Reno-Westfalia]]) &mdash; Il più grande parco archeologico della Germania, sul sito dell'antica ''Castra Vetera'', un'altra parte del [[Limes germanico-retico|Limes Germanicus]]. * {{marker|nome=[[Kempten]] |tipo=silver|lat= 47.733333 | long=10.316667}} ([[Allgäu]]) &mdash; ''Cambodunum'' fu conquistata dai Celti dal generale Nerone Claudio Druso, il fondatore di ''Mogontiacum'', e ricostruita su un classico impianto urbano romano con terme, foro e templi. Inizialmente in legno, la città fu poi ricostruita in pietra dopo un devastante incendio che distrusse quasi tutta la città nell'anno 69 d.C. La città probabilmente servì come capoluogo di provincia della ''Raetia'' durante il primo secolo prima che ''Augusta Vindelicorum'' assumesse questo ruolo. Gli estesi scavi archeologici condotti alla fine del XIX secolo e successivamente negli anni Cinquanta in quella che allora era la periferia di Kempten, portarono alla luce vaste fondazioni strutturali. * {{marker|nome=[[Osnabrück|Museo e Parco Kalkriese]] |tipo=silver|lat= 52.4075 | long=8.13}} &mdash; Qui fu combattuta la battaglia della foresta di Teutoburgo, nel 9 d.C., in cui Varo e tre legioni romane perirono contro Arminio, un ufficiale romano di origine germanica che tradì i romani e combatté contro di loro. === Svizzera === *{{marker|nome=[[Augusta Raurica]] |tipo=silver|lat= 47.533889 | long=7.721389}} ([[Basilea e Argovia]]) &mdash; Teatro e arena molto ben conservati nell'agglomerato urbano di [[Basilea]]. Sito del Römerfest svizzero. * {{marker|nome=[[Losanna|Museo Romain Losanna-Vidy]] |tipo=silver|lat= 46.51894 | long=6.59864}} &mdash; Sono esposti reperti architettonici provenienti dall'accampamento romano di Losanna, proprio in riva al lago, che presenta ancora resti di mura e un foro dell'epoca di Giulio Cesare. * {{marker|nome=[[Martigny]] |tipo=silver|lat= 46.1 | long=7.066667}} ([[Canton Vallese|Vallese]]) &mdash; Presenta interessanti resti di ''Octodurus'', conquistato dall'Impero Romano nel 57 a.C., allo scopo di proteggere il passo strategicamente importante di Poeninus (oggi noto come Gran San Bernardo). Successivamente venne ribattezzato Forum Claudii Vallensium Octodurensium. * {{marker|nome=[[Nyon]] |tipo=silver|lat= 46.383333 | long=6.233333}} ([[Vaud]]) &mdash; Fondata come ''Colonia Julia Equestris'', poi ''Noviodunum''. Sede del miglior museo romano in Svizzera. * {{marker|nome=[[Soletta (Svizzera)|Soletta]] |tipo=silver|lat= 47.2167|long=7.5333}} ([[Basso bernese]]) &mdash; Fondata già nel 350 a.C. come ''Castrum Salodurum'', un forte murato a forma di campana. I resti sono ancora visibili nella Friedhofplatz e nella Löwengasse. ===Austria=== *{{marker|nome=[[Vienna|Museo Romano di Vienna]] |tipo=silver|lat= 48.210792 | long=16.372705}} &mdash; Questo museo ospita una collezione di manufatti provenienti da ''Vindobona'', come era allora conosciuto questo insediamento di guarnigione danubiano. Nei sotterranei del museo stesso si trovano rovine romane, scoperte per la prima volta durante i lavori di costruzione nel 1948, e per molti anni accessibili al pubblico solo tramite una stretta scala, prima che l'edificio fosse trasformato in un vero e proprio museo nel 2008. * {{marker|nome=[[Petronell-Carnuntum|Carnunto]] |tipo=silver|lat= 48.116667| long= 16.866667}} ([[Bassa Austria]]) &mdash; Città romana e parco archeologico sul sito dell'antica capitale della Pannonia Superiore. Sito del Römerfest austriaco contemporaneo. * {{marker|nome=[[Villaco]]|tipo=silver |lat= 46.616667 | long=13.85}} ([[Carinzia]]) &mdash; Chiamato ''Sanctium'' in epoca romana, ospita una sorgente termale (cosa molto apprezzata a quei tempi) e un museo. * {{marker|nome=[[Klagenfurt am Wörthersee|Parco Archeologico Magdalensberg]]|tipo=silver |lat= 46.7245999 | long=14.4292301}} ([[Carinzia]]) &mdash; Esteso circa 4 ettari, mostra importanti aree dell'antico insediamento di ''Virunum'', archeologicamente studiato a partire dal 1948. * {{marker|nome=[[Wattens]] |tipo=silver|lat= 47.29463 | long=11.6014}} ([[Tirolo]]) &mdash; Oggi meglio conosciuta come sede dell'azienda di cristalli Swarovski, la città presenta i resti di una villa romana, portati alla luce durante i lavori di costruzione nel 2012. Accanto ai resti archeologici ricoperti di vetro, ci sono vetrine con ceramiche e monete da un tesoro di 732 pezzi d'oro e un tesoro d'argento appartenente a un legionario. Di epoca romana è anche la chiesa di San Larenzio, vicinissima al centro abitato. ===Ungheria=== *{{marker|nome=[[Budapest|Museo Aquincum]] |tipo=silver|lat= 47.56397 | long=19.05040}} &mdash; Aquincum fu prima una città di guarnigione danubiana che poi divenne capitale della Pannonia Inferiore. L'imperatore-filosofo Marco Aurelio potrebbe aver scritto almeno parte delle sue Meditazioni ad ''Aquincum''. Il Museo Aquincum presenta parti interne ed esterne; questi ultimi comprendono due anfiteatri, l'Anfiteatro Civile di Aquincum e l'Anfiteatro Militare di Aquincum (entrambi costruiti nel I secolo d.C.) e i resti della porta orientale dell'accampamento romano. Ospita l'annuale festival primaverile Floralia. * {{marker|nome=[[Dunakeszi]] |tipo=silver|lat= 47.6582 | long=19.1197}} ([[Ungheria centrale]]) &mdash; Qui sono visibili piccoli resti murari di un fortilizio, appartenenti alla ''Ripa Pannonica'', la parte fluviale del sistema di protezione del Limes. * {{marker|nome=[[Esztergom]] |tipo=silver|lat= 47.79806 | long=18.7363}} ([[Transdanubio]]) &mdash; Come città romana, si chiamava ''Solva''. Il suo castello, costruito su antiche fondamenta romane, è oggi un museo, con una mostra romana permanente. * {{marker|nome=[[Györ]] |tipo=silver|lat= 47.68762 | long=17.63079}} ([[Transdanubio]]) &mdash; Chiamata ''Arrabona'' in epoca romana, è sede di un buon museo archeologico. * {{marker|nome=[[Pécs]] |tipo=silver|lat= 46.07745 | long=18.22799}} ([[Transdanubio]]) &mdash; Fondata come ''Sopianae''. Il suo centro era dove ora sorge il Palazzo delle Poste. Sono ancora visibili alcuni tratti dell'acquedotto romano. La sua necropoli paleocristiana, chiamata Cella Septichora, è patrimonio mondiale UNESCO. * {{marker|nome=[[Sopron]] |tipo=silver|lat= 47.68674|long=16.59117}} ([[Transdanubio]]) &mdash; Qui sorgeva una città romana chiamata ''Scarbantia''. L'attuale piazza principale, che ospita un museo archeologico, era il foro. La parte inferiore cilindrica della torre di guardia del fuoco fu costruita sui resti delle mura cittadine romane e dal XIII secolo in poi servì come torre nord della città. * {{marker|nome=[[Szombathely]] |tipo=silver|lat= 47.2306 | long=16.6252}} ([[Transdanubio]]) &mdash; La più antica città dell'Ungheria, fondata nel 45 d.C. con il nome di ''Colonia Claudia Savariensum'' o in breve ''Savaria''. Fu capoluogo della provincia della Pannonia Superiore. Sede di un tempio di Iside ricostruito, di un giardino romano restaurato e del parco tematico storico Savaria. Ogni anno, nel mese di agosto, ospita il Carnevale Storico di Savaria. * {{marker|nome=[[Tác]] |tipo=silver|lat= 47.082 | long=18.408}} ([[Transdanubio]]) &mdash; Sede del sito archeologico di ''Roman Gorsium'', il più grande museo all'aperto del paese di questo periodo. ===Slovenia=== *{{marker|nome=[[Celje]] |tipo=silver|lat= 46.235833| long=15.267500}} ([[Pohorje-Savinjska]]) &mdash; Famosa per la moltitudine di resti del ricco insediamento romano chiamato ''Celeia''. Ha un ricco museo regionale. Sparsi nel centro abitato sono inoltre sparsi resti di vari edifici e dell'antica cinta muraria. * {{marker|nome=[[Lubiana]] |tipo=silver|lat= 46.045640 | long=14.498791}} ([[Slovenia centrale]]) &mdash; Anticamente Lubiana si chiamava ''Colonia Iulia Aemona''. Ci sono ancora resti delle mura romane, tra cui una serie di pilastri di una porta d'ingresso. * {{marker|nome=[[Ptuj]] |tipo=silver|lat= 46.4167 | long=15.8667}} ([[Slovenia orientale]]) &mdash; L'imperatore Traiano concesse a questo insediamento lo status di città e lo chiamò ''Colonia Ulpia Traiana Poetovio''. La piazza centrale della città moderna ospita il Monumento di Orfeo, originariamente una lapide di Marco Valerio Vero, sindaco di Poetovio nel II secolo d.C. C'è anche un Mitreo e un buon museo regionale. === Croazia === [[File:Croatia Pula Amphitheatre 2014-10-11 11-04-27.jpg|miniatura|L'anfiteatro di Pola]] *{{marker|nome=[[Parenzo]] |tipo=silver|lat=45.216666666667 | long=13.583333333333}} ([[Istria]]) &mdash; La colonia romana di ''Colonia Iulia Parentium''. La pianta della città mostra ancora la struttura dell'antico Castrum romano. Le vie principali sono Decumanus e Cardo Maximus, ancora conservate nelle forme originarie. Marafor è una piazza romana con due templi annessi. Uno di essi, eretto nel I secolo d.C., è dedicato al dio romano Nettuno. Nel giardino della Basilica Eufrasiana, patrimonio mondiale UNESCO, è conservato un mosaico pavimentale, originariamente parte di una grande casa romana. * {{marker|nome=[[Pola]] |tipo=silver|lat= 44.866667 | long= 13.85}} ([[Istria]]) &mdash; Conosciuta per i suoi numerosi edifici romani antichi sopravvissuti, il più famoso dei quali è il suo anfiteatro del I secolo, tra le più grandi arene romane sopravvissute al mondo. * {{marker|nome=[[Spalato]] |tipo=silver|lat= 43.51 | long=16.45 }} ([[Dalmazia]]) &mdash; Una città costruita attorno al palazzo dell'imperatore Diocleziano, dove si ritirò volontariamente dopo averne abbastanza di governare il suo impero. * {{marker|nome=[[Zara]] |tipo=silver|lat= 44.11547 | long=15.22502}} ([[Dalmazia settentrionale]]) &mdash; Ha un Foro conservato, costruito per ordine di Augusto, e un museo archeologico. === Serbia === *{{marker|nome=[[Belgrado]] |tipo=silver|lat= 44.823333 | long=20.450278}} &mdash; Il suo nucleo più antico, oggi chiamato Fortezza di Kalemegdan, fu fondato nel III secolo a.C. come ''Singidunum'' dalla tribù celtica degli Scordisci, che aveva sconfitto le tribù dei Traci e dei Daci che precedentemente vivevano dentro e intorno al forte. La città-fortezza fu conquistata nel 34-33 a.C. dall'esercito romano guidato da Silano e divenne parte della frontiera militare danubiana. Reliquie di quell'epoca sono ancora visibili all'interno e all'esterno della fortezza. * {{marker|nome=[[Niš]] |tipo=silver|lat= 43.319167 | long=21.896111}} ([[Podunavlje]]) &mdash; Luogo di nascita dell'imperatore Costantino il Grande. È stato conservato il luogo esatto in cui nacque (Villa Mediana). * {{marker|nome=[[Požarevac|Parco Archeologico Viminacium]] |tipo=silver|lat=44.73698 | long= 21.225605}} &mdash; Resti di un'importante città e accampamento militare, capoluogo della provincia della Mesia Superiore. Il sito archeologico occupa un totale di 450 ettari e contiene resti di templi, strade, piazze, anfiteatri, palazzi, ippodromi e terme romane. === Romania === *{{marker|nome=[[Alba Iulia]] |tipo=silver|lat= 46.069122 | long=23.567455}} ([[Transilvania]]) &mdash; ''Apulum'' era il più grande castrum (città fortezza) della Romania, occupando 37,5 ettari. L'attuale cittadella, costruita nel XVIII secolo, ospita alcuni resti romani. * {{marker|nome=[[Costanza (Romania)|Costanza]] |tipo=silver|lat= 44.172997 | long=28.658287 }} ([[Dobrugia settentrionale]]) &mdash; Chiamato ''Tomis'' nell'antichità. Qui morì in esilio il famoso poeta Ovidio. Ha un grande mosaico pavimentale intorno al quale è stato costruito un museo dedicato. * {{marker|nome=[[Deva]] |tipo=silver|lat= 45.885884 | long=22.898308}} ([[Transilvania]]) &mdash; Città fortezza conosciuta nell'antichità come ''Castrum Deva''. Sede del Museo della Civiltà Dacica e Romana. * {{marker|nome=[[Mangalia]]|tipo=silver |lat=43.817222 | long= 28.582778}} ([[Dobrugia settentrionale]]) &mdash; Cominciò ad esistere come colonia greca chiamata ''Callatis'' nel VI secolo a.C. Oggi è un ricco sito archeologico, con rovine dell'originale cittadella di Call''Testo in corsivo''atis e un museo archeologico. * {{marker|nome=[[Roșia Montană]] |tipo=silver|lat= 46.306111 | long= 23.130278 }} ([[Transilvania]]) &mdash; Fondata durante il dominio di Traiano come città mineraria, ''Alburnus Maior''. Presenta una delle reti più estese di miniere d'oro romane, alcune delle quali aperte ai visitatori. * {{marker|nome=[[Adamclisi|Trofeo di Traiano]] |tipo=silver|lat=44.102 | long=27.955 }} ([[Dobrugia settentrionale]]) &mdash; Monumento costruito nel 109 d.C. per commemorare le vittorie di Traiano sui Daci. L'edificio attuale è una ricostruzione risalente al 1977. C'è un museo nelle vicinanze, contenente molti oggetti archeologici, comprese parti del monumento romano originale. * {{marker|nome=[[Hațeg|Ulpia Traiana Sarmizegetusa]]|tipo=silver |lat= 45.513 | long=22.7873}} ([[Transilvania]]) &mdash; Sito archeologico del capoluogo della provincia della Dacia. * {{marker|nome=[[Campulung|Jidava]] |tipo=silver|lat= 45.220747 | long=25.012486}} ([[Muntenia]]) &mdash; Forte nella provincia romana della Dacia. === Bulgaria === *{{marker|nome=[[Burgas]] |tipo=silver|lat= 42.5| long=27.466666666667}} ([[Costa bulgara del mar Nero]]) &mdash; Il territorio dell'attuale città ospita tre antichi siti della Via Pontica: ''Develtum'', ''Poros'' e le ''Aquae Calidae'' recentemente scavate. C'è anche un museo archeologico. * {{marker|nome=[[Hisarija]] |tipo=silver|lat= 42.5 | long=24.7}} ([[Pianura dell'Alta Tracia]]) &mdash; Sito di sorgenti termali minerali. Durante il dominio romano, questa città, chiamata ''Augusta'' e successivamente ''Sebastopoli'', era un ricco centro turistico, con palazzi imperiali, ampie strade in pietra, bagni in marmo, un sistema fognario e numerose statue di divinità romane. Dopo essere stato incendiato dai Goti nel III secolo, fu ricostruito all'inizio del IV secolo, questa volta con massicce e alte mura difensive. Ora è un resort di balneoterapia famoso in tutto il mondo, uno dei più grandi della Bulgaria. Molte rovine romane fatiscenti sono visibili ovunque: edifici pubblici, un piccolo anfiteatro, la caserma della guarnigione romana, le fondamenta di un paio delle chiese più antiche della Bulgaria, nonché la fortezza romana meglio conservata del paese. * {{marker|nome=[[Nesebar]] |tipo=silver|lat= 42.6500| long=27.7333}} ([[Costa bulgara del mar Nero]]) &mdash; L'antica colonia greca di ''Mesembria'' si trovava su un'isola sprofondata sott'acqua. Tuttavia, esistono alcuni resti del periodo ellenistico. Questi includono l'acropoli, un tempio di Apollo, una piazza del mercato e un muro di fortificazione, che può ancora essere visto sul lato nord della penisola. [[File:Roman Theatre Plovdiv.jpg|miniatura|Il testro romano di Plovdiv]] * {{marker|nome=[[Plovdiv]] |tipo=silver|lat= 42.1500 | long=24.7500}} ([[Pianura dell'Alta Tracia]]) &mdash; L'antica ''Filippopoli'', poi ribattezzata ''Trimontium''. Capitale storica della Tracia. Ci sono diverse rovine romane che possono essere viste all'interno o nelle vicinanze del centro della città, tra cui un acquedotto e un teatro molto ben conservato. * {{marker|nome=[[Sofia]] |tipo=silver|lat= 42.7 | long=23.33}} ([[Shopluk bulgaro]]) &mdash; Conquistata dai Romani intorno al 29 a.C., ''Serdica'' divenne gradualmente la città romana più importante della regione. Era il punto intermedio della Via Militaris, che collegava [[Roma]] e [[Costantinopoli]]. Qui nacquero gli imperatori Aureliano (215-275) e Galerio (260-311). Il centro geografico della città moderna è l'Anfiteatro di Serdica, sotto le bandiere dell'UE. * {{marker|nome=[[Sozopol]] |tipo=silver|lat= 42.4167| long=27.7000}} ([[Costa bulgara del mar Nero]]) &mdash; Anticamente conosciuta come ''Apollonia Pontica'' (cioè "Apollonia sul Mar Nero", l'antico ''Pontus Euxinus'') e ''Apollonia Magna'' ("Apollonia Grande"). Si è conservata una parte delle antiche fortificazioni marittime, tra cui una porta, e un anfiteatro. * {{marker|nome=[[Stara Zagora]] |tipo=silver|lat= 42.4333|long=25.6500}} ([[Pianura dell'Alta Tracia]]) &mdash; Chiamata ''Augusta Traiana'', era una delle città più importanti della Tracia. Di questo periodo rimangono enormi viali, ricoperti di lastre di marmo, fiancheggiati da statue, e una grande quantità di reperti archeologici, tra cui le mura romane e la porta della città, i mosaici e il Foro Romano. * {{marker|nome=[[Varna]] |tipo=silver|lat= 43.2167 | long=27.9167}} ([[Costa bulgara del mar Nero]]) &mdash; Conosciuta in epoca romana come ''Odessus''. Ospita i resti di un grande complesso balneare e un museo archeologico. ===Albania=== *{{marker|nome=[[Saranda|Buthrōtum]] |tipo=silver|lat= 39.746111 | long=20.020278}} &mdash; Questo è un sito patrimonio mondiale UNESCO. ''Buthrōtum'', o Βουθρωτόν (''Bouthrōtón'') in greco, era un'antica città durante i periodi greco, romano, vescovado e bizantino. La città venne definitivamente abbandonata nel corso del Medioevo, forse a causa della palude circostante e della conseguente epidemia di malaria. Nonostante sia una delle più grandi città classiche del Mediterraneo, Butrinto rimane in gran parte sconosciuta. L'attuale sito archeologico comprende un imponente anfiteatro romano, una basilica bizantina (la più grande del mondo dopo Santa Sofia a [[Istanbul]]), un tempio romano con pavimento a mosaico, una porta dei leoni splendidamente scolpita, oltre a numerose costruzioni costruite nel corso dei periodi. Inoltre, ciò che si vedie è solo il 15% di ciò che c'è sotto. I visitatori di Butrint dovrebbero dedicare circa 2 ore per godersi il sito; gli appassionati di archeologia probabilmente vorranno più vicino alle 3 ore. * {{marker|nome=[[Durazzo]] |tipo=silver|lat= 41.3122 | long=19.4450}} ([[Costa albanese|Albania costiera]]) &mdash; Precedentemente chiamata ''Dyrrachium'', era l'estremità occidentale della [[Via Egnazia]], la grande strada romana che conduceva a [[Salonicco]] e poi a [[Costantinopoli]]. Luogo della battaglia decisiva tra Giulio Cesare e Pompeo Magno. Presenta un anfiteatro scavato. ===Grecia=== [[File:Mosaic floor opus tessellatum detail Gorgone NAMA Athens Greece.jpg|miniatura|Particolare di un mosaico romano di Medusa del II secolo d.C. rinvenuto al Pireo e ora conservato al Museo Archeologico Nazionale di Atene]] *{{marker|nome=[[Atene]] |tipo=black|lat= 37.9667 | long=23.7167}} ([[Attica]]) &mdash; Atene ottenne lo status di città libera sotto il dominio romano, grazie alle sue scuole ampiamente ammirate. L'imperatore Adriano, nel II secolo d.C., fece costruire una biblioteca, una palestra, diversi templi e santuari, un ponte, un acquedotto tuttora in uso, e finanziò il completamento del Tempio di Zeus Olimpio, che continua ad essere un'importante meta turistica e un'attrazione. * {{marker|nome=[[Corinto]] |tipo=black|lat= 37.9333| long=22.9333}} ([[Peloponneso]]) &mdash; Capitale della provincia dell'[[Acaia]], sotto il nome di ''Colonia Laus Iulia Corinthiensis''. * {{marker|nome=[[Prevesa]] |tipo=black|lat= 38.9590| long=20.7514}} ([[Epiro]]) &mdash; La città attuale è sul Capo di Azio; 7 km a nord, si trova l'antica ''Nicopoli'', la Città della Vittoria, fondata da Ottaviano nel 28 a.C., all'indomani della battaglia navale di Azio, nella quale prevalse su Marco Antonio e Cleopatra. Successivamente fu la capitale della provincia romana dell'''Epiro Vetus''. Il ricco sito archeologico comprende le mura della città, la Basilica di Alkisson, la Basilica di Domizio, un Odeon romano, un Ninfeo, le terme romane, una necropoli, un teatro romano, il monumento di Augusto, uno stadio romano e la villa romana di Manio Antonino. * {{marker|nome=[[Salonicco]] |tipo=black|lat=40.6333 | long=22.9529}} ([[Macedonia Centrale]]) &mdash; Una città con una storia continua di 3.000 anni, che conserva le reliquie del suo passato romano, bizantino e ottomano. * {{marker|nome=[[Filippi]] |tipo=black|lat= 41.025321957323236|long=24.338259419901334}} &mdash; Famosa stazione lungo la [[Via Egnazia]] dove l'apostolo Paolo fu catturato dai romani e scrisse le lettere dei Filippesi tratte dalla Bibbia e dove fu celebrato il primo battesimo cristiano in Europa. Rovine molto interessanti in un ambiente panoramico. * {{marker|nome=[[Kavala]] |tipo=black|lat= 40.93739912992532|long=24.409288018593397}} &mdash; Città di grande interesse turistico, era un'altra importante stazione lungo la [[Via Egnazia]]. Qui potete visitare una delle parti meglio conservate della vecchia via Roemer. === Turchia === *{{marker|nome=[[Amasra]] |tipo=black|lat= 41.749444 | long=32.386389}} ([[Regione del Mar Nero]]) &mdash; Plinio il Giovane, quando era governatore della Bitinia e del Ponto, in una lettera a Traiano descrisse ''Amastris'' come una bella città. Le attrazioni esistenti includono il Castello di Amasra, costruito durante il periodo romano; un bel museo archeologico di medie dimensioni in riva al mare, con resti sia terrestri che subacquei; e il monumento stradale della Roccia dell'Uccello, a circa 4 km dal centro abitato, realizzato tra il 41 e il 54 d.C. per ordine del governatore della Bitinia et Pontus, Gaio Giulio Aquila, in onore dell'imperatore Claudio. * {{marker|nome=[[Anamur]] |tipo=black|lat= 36.0167|long=32.8000}} ([[Monti Cilici]]) &mdash; L'antica ''Anamurium'' presenta alcuni edifici parzialmente in rovina, anche se ancora abbastanza intatti da dare un'idea di come fossero prima che fossero abbandonati, e alte mura cittadine sul fianco di una montagna, ed è piuttosto piacevole passeggiare. Il suo castello, segnalato come uno dei più scenografici della Turchia, risale all'epoca romana. * {{marker|nome=[[Ankara]] |tipo=black|lat= 39.9465 | long=32.853 }} ([[Regione dell'Anatolia Centrale]]) &mdash; Anticamente ''Ancyra'', capitale della provincia romana della ''Galazia''. Contiene molte reliquie, tra cui il Tempio di Augusto e Roma, un complesso termale completamente scavato e un teatro. * {{marker|nome=[[Antiochia]] |tipo=black|lat=36.2000 | long=36.1500 }} ([[Hatay]]) &mdash; Come ''Antiochia ad Oronte'', era capitale della provincia della ''Siria Palaestina'', e famosa come importante centro del primo [[Cristianesimo|cristianesimo]], con alcune delle prime chiese non nascoste. Il museo locale ha una vasta collezione di mosaici di Antiochia del III secolo, che raffigurano personaggi mitologici e motivi geometrici in stili distinti. La campagna circostante ospita il Tunnel di Tito, una meraviglia dell'ingegneria romana, un canale scavato nella roccia per quasi 1,4 km. Oggi il canale è asciutto, ma merita comunque una visita. * {{marker|nome=[[Adalia]] |tipo=black|lat= 36.9 | long=30.683333}} ([[Panfilia]]) &mdash; L'imperatore Adriano visitò ''Attalea'' nell'anno 130. La cosiddetta Porta di Adriano, costruita in suo onore, è un'importante attrazione storica. * {{marker|nome=[[Afrodisia (Caria)|Afrodisia]] |tipo=black|lat=37.708333| long=28.723611}} ([[Regione dell'Egeo meridionale]]) &mdash; Vicino ad una cava di marmo che rese famoso il suo stile scultoreo nel mondo romano. Ora è una delle città romane meglio conservate della Turchia, e senza la solita folla di Efeso. * {{marker|nome=[[Serik|Aspendos]] |tipo=black|lat=36.938889 | long=31.172222}} ([[Panfilia]]) &mdash; Presenta uno dei teatri meglio conservati e un acquedotto lungo 15 km. * {{marker|nome=[[Çavdarhisar]] |tipo=black|lat=39.2| long=29.61}} ([[Regione dell'Anatolia Centrale]]) &mdash; Presenta le imponenti rovine della città romana di ''Aizanoi'', che consistono nelle terme, nell'edificio del mercato e nell'agorà sul lato sud del fiume, e nello straordinario Tempio di Zeus, un'altra serie di terme (più grandi dell'altra), e un complesso stadio/teatro a nord del fiume, i cui lati sono collegati tra loro da due ponti romani in pietra ancora esistenti (e, in effetti utilizzati dal traffico moderno). * {{marker|nome=[[Dalyan]] |tipo=black|lat= 36.826389 | long=28.621389}} ([[Licia]]) &mdash; Qui si trova l'antica città portuale di ''Kaunos'', ora interrata e a 8 km dalla costa. ''Kaunos'' fu completamente abbandonata dopo una grave epidemia di malaria nel XV secolo d.C., e quindi i suoi vasti resti sono molto ben conservati. * {{marker|nome=[[Diyarbakir]] |tipo=black|lat= 37.91 | long=40.24}} ([[Anatolia sudorientale]]) &mdash; Chiamata ''Amida'' in epoca romana. Le sue mura, costruite da Costanzo II e ampliate da Valentiniano I tra il 367 e il 375, si estendono quasi ininterrotte per circa 6 km. Un tribunale del XIX secolo all'interno della cittadella di İç Kale, costruito nel tradizionale stile di Diyarbakır in basalto nero e pietra calcarea bianca, ora è un museo archeologico all'avanguardia. * {{marker|nome=[[Efeso]] |tipo=black|lat=37.939139 | long=27.34075}} ([[Regione dell'Egeo centrale]]) &mdash; La capitale della provincia dell'''Asia Proconsolare'', seconda per importanza e dimensioni solo a [[Roma]] secondo Strabone, oggi è un grande sito archeologico dichiarato patrimonio dell'umanità e una delle maggiori attrazioni turistiche della Turchia. * {{marker|nome=[[Gaziantep]] |tipo=black|lat= 37.0667 | long=37.3833}} ([[Anatolia sudorientale]]) &mdash; Il sito del Museo dei Mosaici di Zeugma, che pretende di avere la più ricca collezione di mosaici antichi al mondo. Il museo ospita i mosaici rinvenuti nelle ville romane della vicina città antica di ''Zeugma'', che divenne famosa durante il periodo romano grazie al suo ponte di barche che trasportava lungo la [[Via della seta]] sul fiume Eufrate, ed è ora tristemente sommersa dal lago del Birecik. [[File:GothsColumn1.JPG|miniatura|La Colonna dei Goti nel Parco Gülhane, Istanbul, commemora una vittoria romana sui Goti.]] * {{marker|nome=[[Fatih|Istanbul]] |tipo=black|lat= 41.0086 | long=28.9802}} &mdash; L'antica Bisanzio divenne parte dell'Impero Romano nel 73 d.C. Successivamente fu assediata e ricostruita da Settimio Severo. Nel III secolo, fu scelta e ampliata da Costantino il Grande come sua nuova capitale Costantinopoli, status che la città mantenne per più di un millennio. La costruzione della stazione della metropolitana Yenikapı dal 2004 al 2013 ha portato alla luce (tra i numerosi importanti reperti archeologici) alcune fondamenta delle mura di Costantino. Le strade dell'ex capitale imperiale non sono prive di antichità romane. La Basilica di Santa Sofia era una chiesa costruita in epoca bizantina e successivamente trasformata in moschea dall'[[Impero ottomano]]. * {{marker|nome=[[Smirne]] |tipo=black|lat= 38.419 | long=27.139}} ([[Regione dell'Egeo centrale]]) &mdash; L'antica Smirne è sempre stata famosa come luogo di nascita di Omero, che si pensa abbia vissuto qui intorno all'VIII secolo a.C. La sua piazza del mercato centrale di epoca romana è oggi un museo a cielo aperto. * {{marker|nome=[[İzmit]] |tipo=black|lat=40.7667 | long=29.9167}} ([[Regione dell'Egeo centrale]]) &mdash; Fondata da Nicomede I di Bitinia nel 264 a.C. con il nome di Nicomedia. Da allora è stata una delle città più importanti dell'Asia Minore nordoccidentale. Diocleziano ne fece la capitale orientale dell'Impero Romano nel 286 quando introdusse il sistema della Tetrarchia. Nicomedia rimase la capitale orientale (e più antica) dell'Impero Romano fino a quando Licinio fu sconfitto da Costantino il Grande nel 324. Costantino risiedette principalmente a Nicomedia come sua capitale provvisoria per i successivi sei anni, finché nel 330 dichiarò la vicina Bisanzio come ''Nova Roma'', che alla fine divenne nota come Costantinopoli. I monumenti storici di Izmit includono i resti delle antiche mura di Nicomedia e una fortezza bizantina. * {{marker|nome=[[Iznik]] |tipo=black|lat= 40.429 | long= 29.7195}} ([[Marmara orientale]]) &mdash; Originariamente chiamato ''Nicea''. Sito del Primo e del Secondo Concilio di Nicea, il primo e il settimo concilio ecumenico nella storia antica della Chiesa cristiana. Le mura romane e bizantine di Nicea, con una circonferenza di 4.426 m, rimangono quasi interamente intatte intorno alla città. Anche la Cattedrale di Santa Sofia del IV secolo, sede del Secondo Concilio di Nicea, è ancora esistente. * {{marker|nome=[[Olympos (Licia)|Olimpo]] |tipo=black|lat= 36.402778 | long=30.474444}} ([[Licia]]) &mdash; Città licia/romana che ora giace in rovina sulla spiaggia, con sarcofagi di pietra e fiamme che ardono misteriosamente dal fianco di una montagna (potrebbero aver ispirato il mito greco di Bellerofonte e della Chimera). * {{marker|nome=[[Ağlasun|Sagalassos]] |tipo=black|lat=37.6760 | long=30.5201}} ([[Distretto dei Laghi]]) &mdash; In alto sopra le montagne del Tauro, la remota e bellissima Sagalassos ha una storia antecedente all'arrivo dei romani, sebbene la maggior parte dei resti visti oggi, incluso il ninfeo, un'imponente fontana monumentale dedicata alle ninfe, siano di origine romana. * {{marker|nome=[[Sardi]] |tipo=black|lat= 38.488333 | long=28.040278}} ([[Regione dell'Egeo centrale]]) &mdash; Fondata dai Lidi nativi preromani e notoriamente associata al re Creso, Sardi ha il solito insieme di rovine di templi comuni in altri siti contemporanei ad esso. Tuttavia, ciò che lo distingue è che presenta le rovine di una sinagoga di epoca romana, una delle più antiche della diaspora ebraica. * {{marker|nome=[[Side]] |tipo=black|lat= 36.766667 | long=31.388889}} ([[Panfilia]]) &mdash; Città termale con un anfiteatro piuttosto grande, un tempio di Apollo e una porta, in discreto stato di conservazione. * {{marker|nome=[[Silifke]] |tipo=black|lat= 36.376111|long=33.932222}} ([[Monti Cilici]]) &mdash; Già ''Seleucia''. Il suo centro ospita un ponte romano intatto e le rovine di un tempio romano dedicato a Giove. C'è anche un museo archeologico. * {{marker|nome=[[Tarso]] |tipo=black|lat= 36.916666666667 | long=34.9}} ([[Pianure Ciliciane]]) &mdash; Fu qui che si incontrarono Cleopatra e Marco Antonio e fu teatro delle celebri feste che diedero durante la costruzione della loro flotta (41 a.C.). La cosiddetta Porta di Cleopatra è ancora esistente. * {{marker|nome=[[Urfa]] |tipo=black|lat=37.1667 | long=38.8000}} ([[Anatolia sudorientale]]) &mdash; Si ritiene che fosse Ur, il luogo di nascita del patriarca biblico Abramo. I romani la chiamavano ''Edessa''. La sua posizione sulla frontiera orientale dell'Impero fece sì che fosse spesso conquistata durante i periodi in cui il governo centrale romano/bizantino era debole e per secoli fu conquistata alternativamente da governanti arabi, bizantini, armeni e turchi. C'è un antico castello in rovina con alcune colonne romane che rimangono. === Iran === *{{marker|nome=[[Shushtar|Ponte di Valeriano]] |tipo=black|lat= 32°03′13.4″N |long=48°50′55.27″E}} ([[Khūzestān]]) &mdash; Fu costruito dai prigionieri di guerra romani dopo la sconfitta subita dall'imperatore Valeriano (253-260 d.C.) da parte del sovrano sassanide Sapore I nella Battaglia di Edessa. Questo ponte fu il primo in Iran ad essere impiegato assieme a una diga. Dal 2009 il ponte è stato nominato Patrimonio UNESCO. === Siria === *{{marker|nome=[[Apamea]] |tipo=black|lat=35.418| long=36.398}} ([[Valle dell'Oronte]]) &mdash; Un membro dell'antica Tetrapoli siriana. Ci sono diverse serie di rovine nel sito, con altri scavi ancora in corso nel 2008. Il colonnato sulla strada principale di Apamea è lungo un miglio e, in vero stile romano, è dritto, fornendo un'interessante fotografia del "punto di fuga". C'è anche una cittadella nel sito, che ha visto la gente del posto trasferirsi e costruire attorno ad essa, e diverse rovine più piccole che si allontanano dalla città sulla strada di accesso. * {{marker|nome=[[Bosra]] |tipo=black|lat=32.516667 | long= 36.483333}} ([[Siria sudoccidentale]]) &mdash; Antico sito neabateo, menzionato per la prima volta nei documenti dei faraoni Tutmose III e Akhenaton (XIV secolo a.C.). Sotto l'Impero Romano, Bosra fu ribattezzata ''Nova Trajana Bostra'', fu residenza della Legio III Cirenaica e capitale della provincia romana dell'''Arabia Petraea''. Oggi Bosra è un importante sito archeologico, contenente rovine di epoca romana, bizantina e musulmana, la cui caratteristica principale è il teatro romano ben conservato. * {{marker|nome=[[Damasco]] |tipo=black|lat=33.5167| long=36.3000}} ([[Siria sudoccidentale]]) &mdash; È considerata la più antica città abitata ininterrottamente al mondo. Al Souq al-Hamidiyya, un'ampia strada piena di piccoli negozi, si accede attraverso le colonne di un tempio romano costruito su un sito che era stato occupato da un tempio ancora più antico. La grande moschea degli Omayyadi, una meraviglia architettonica con tre minareti, era un tempio assiro, poi un tempio romano dedicato a Giove, una chiesa quando Roma si convertì al cristianesimo, poi una moschea e una chiesa insieme, e infine una moschea fino ad oggi. Tutti i simboli sono ancora più o meno lì e alcuni disegni cristiani sono ancora chiaramente visibili sulle pareti interne. [[File:Diocletian's camp and Qasr Ibn Maʿan.jpg|miniatura|Rovine di Palmira]] * {{marker|nome=[[Latakia]] |tipo=black|lat= 35.523611| long=35.791667}} ([[Costa e montagne siriane]]) &mdash; Un'importante colonia dell'impero romano nell'antica Siria per sette secoli. Si chiamava ''Laodicea in Siria'' o "''Laodicea ad mare''" e fu la capitale della provincia romana orientale di Teodoria dal 528 d.C. fino al 637 d.C. Le sue rovine includono un tetraportico, costruito da Settimio Severo nel 183 d.C., e un tempio dedicato a Bacco. * {{marker|nome=[[Palmira]] |tipo=black|lat= 34.56 | long=38.267222}} ([[Deserto siriano]]) &mdash; Regina di un'oasi circondata da palme, questa città fu documentata per la prima volta all'inizio del II millennio a.C. come sosta carovaniera per i viaggiatori che attraversavano il deserto siriano. Riceveva la sua ricchezza dalle carovane commerciali; i Palmireni, rinomati mercanti, fondarono colonie lungo la [[Via della seta]] e operarono in tutto l'Impero Romano. Nel 129 Palmira fu visitata da Adriano, che la chiamò "''Hadriane Palmira''" e la rese una città libera. Fino alla guerra civile siriana, era descritta come l'unica città veramente turistica della Siria ed elencata come sito del patrimonio mondiale UNESCO. Purtroppo, l’organizzazione dello Stato Islamico ha danneggiato in modo significativo le rovine nel 2015. === Libano === *{{marker|nome=[[Baalbek]] |tipo=black|lat= 34.0069| long=36.2039}} ([[Valle della Beqa']]) &mdash; ''Heliopolis'', come era conosciuta, è un sito spettacolare con grandi templi antichi, costruiti dai Fenici, dai Romani e da altre civiltà che hanno conquistato la regione. Baalbek come destinazione di viaggio è fortemente scoraggiata in questo momento, a causa delle conseguenze della guerra civile in [[Siria]]. * {{marker|nome=[[Biblo]] |tipo=black|lat= 34.12 | long=35.65}} ([[Monte Libano]]) &mdash; Una delle più antiche città abitate ininterrottamente del mondo, ''Byblos'' ha un teatro romano vicino al suo castello crociato. * {{marker|nome=[[Tiro (Libano)|Tiro]] |tipo=black|lat= 33.270833|long=35.196111}} ([[Libano meridionale]]) &mdash; Una città molto antica, notoriamente assediata da [[Sulle tracce di Alessandro Magno|Alessandro Magno]]. Contiene un'enorme quantità di reperti romani, incluso l'esempio più grande e meglio conservato di ippodromo romano, una strada romana e un acquedotto intatti e un arco monumentale. === Israele === [[File:Caesarea Maritima Hippodrome in summer 2011.JPG|miniatura|Resti dell'ippodromo di Cesarea Marittima]] Il periodo romano di Israele e dei territori palestinesi è ben noto alle comunità cristiane attraverso il Nuovo Testamento: le [[Sulle tracce di Gesù Cristo|storie di Cristo]] e dei suoi discepoli. Vedi [[Terra Santa]] per le destinazioni bibliche. *{{marker|nome=[[Cesarea]] |tipo=black|lat= 32.5 | long=34.9}} ([[Pianura di Sharon|Pianura costiera israeliana]]) &mdash; Costruito da Erode il Grande, ex capitale della provincia della Giudea, luogo del ritrovamento nel 1961 della Pietra di Pilato, l'unico reperto archeologico che menziona il prefetto romano Ponzio Pilato, per ordine del quale si dice che Gesù di [[Nazareth]] sia stato crocifisso. È il sito di quello che si autodefinisce il primo museo sottomarino al mondo, dove 36 punti di interesse su quattro sentieri sottomarini segnalati attraverso l'antico porto possono essere esplorati da subacquei dotati di mappe impermeabili. * {{marker|nome=[[Città Vecchia di Gerusalemme|Gerusalemme]] |tipo=black|lat= 31.778444 | long=35.22975}} &mdash; Conquistata da Vespasiano e Tito nel 70 d.C. e successivamente umiliata da Adriano dopo la rivolta di Bar Kokhba. Fu poi ribattezzata ''Aelia Capitolina'' e ricostruita secondo lo stile urbanistico romano, che ancora si può notare all'interno della città murata. * {{marker|nome=[[Masada]]|tipo=black |lat=31.315555555556 | long=35.353888888889}} ([[Deserto del Negev]]) &mdash; Palazzo-fortezza costruito dal cliente romano Re Erode il Grande, in cima a una collina vicino al Mar Morto, tra il 37 e il 31 a.C. Durante la ribellione ebraica contro Roma nel I secolo d.C., una setta di ebrei chiamata Kanai si rifugiò nell'isolata Masada. Erano conosciuti in greco come zelotes o zeloti. Dopo essere rimasti lì per sette anni, gli Zeloti caddero definitivamente per mano dell'esercito romano nel 73 d.C. Tuttavia, invece di essere uccisi o ridotti in schiavitù, i ribelli rintanati scelsero di commettere un suicidio di massa. * {{marker|nome=[[Tiberiade]] |tipo=black|lat= 32.765733 | long=35.551665}} ([[Galilea]]) &mdash; Fondata intorno al 20 d.C. dal re cliente romano Erode Antipa, figlio di Erode il Grande, e così chiamata in onore dell'imperatore Tiberio. L'attrazione principale sono le sorgenti termali di Hammat Tiberias che, in epoca romana, erano il fulcro, se non la ragion d'essere, di una comunità di 40.000 ferventi bagnanti; oggi sono racchiusi in un Parco Nazionale dedicato alla loro archeologia. === Giordania === *{{marker|nome=[[Amman]] |tipo=black|lat= 31.951581 | long=35.939309}} ([[Giordania settentrionale]]) &mdash; Menzionata nella Bibbia come ''Rabbath Ammon'', fu la capitale degli Ammoniti, conquistata dagli Assiri, poi dai Nabatei e successivamente dai Romani che la ribattezzarono ''Filadelfia'' e la trasformarono in un grande centro commerciale. Di questo periodo rimangono un Teatro Romano, costruito durante il regno di Antonio Pio (138-161 d.C.) che poteva ospitare fino a 6.000 persone, e un Ninfeo. * {{marker|nome=[[Aqaba]] |tipo=black|lat= 29.521667 | long= 35.001389}} ([[Giordania meridionale]]) &mdash; Insediamento abitato fin dal 4000 a.C., Aqaba raggiunse il suo apice in epoca romana, allora conosciuta come ''Aela''. La Via Traiana Nova, proveniente da sud da [[Bostra]] attraverso Amman, terminava ad Aqaba, dove si collegava con una strada occidentale che conduceva alla [[Palestina]] e all'[[Egitto]]. Intorno al 106 d.C. Aqaba fu uno dei principali porti dei romani. L'ultima pietra miliare della Via Traiana Nova è esposta al Museo Archeologico di Aqaba. [[File:Jerash - Hippodrome 03.jpg|miniatura|Ippodromo di Gerasa]] * {{marker|nome=[[Gerasa]] |tipo=black|lat= 32.272281 | long=35.891397}} ([[Giordania settentrionale]]) &mdash; Nota per le rovine della città greco-romana di Gerasa, detta anche ''Antiochia sul Fiume d'Oro''. A volte viene chiamata in modo fuorviante la "Pompei del Medio Oriente" (non c'è nessun vulcano nei dintorni e non è mai stata sepolta sotto la cenere), riferendosi alle sue dimensioni, all'entità degli scavi e al livello di conservazione; la moderna Jerash si estende a est delle rovine, condividendo le stesse mura della città ma poco altro. C'è anche un'esperienza con l'esercito romano e con i carri : due spettacoli giornalieri all'ippodromo (circo) includono tattiche della legione romana, finti combattimenti di gladiatori ed esibizioni di carri. Basta chiedere e vi sarà permesso di fare un giro in biga dopo lo spettacolo. * {{marker|nome=[[Petra (Giordania)|Petra]] |tipo=black|lat= 30.3333 | long=35.4333}} ([[Giordania meridionale]]) &mdash; L'imponente capitale del regno nabateo, risalente al VI secolo a.C., fu assorbita dall'Impero Romano nel 106 d.C. e i romani continuarono ad espandere la città. Importante centro per il commercio, Petra continuò a prosperare fino a quando un catastrofico terremoto distrusse edifici e paralizzò vitali sistemi di gestione dell'acqua intorno al 663 d.C. Oggi è diventata l'attrazione turistica più importante della Giordania, riconosciuta patrimonio dell'umanità. ===Egitto=== *{{marker|nome=[[Alessandria d'Egitto]] |tipo=black|lat= 31.182494 | long=29.896453}} ([[Basso Egitto]]) &mdash; Capitale dell'Egitto ellenistico, romano e bizantino per quasi 1.000 anni, la seconda città più potente del mondo antico dopo Roma. Le sue reliquie di epoca romana includono la Colonna di Pompeo (in realtà costruita da Diocleziano), un teatro ben conservato e i resti del suo complesso termale. * {{marker|nome=[[Il Cairo|Fortezza di Babilonia]]|tipo=black |lat=30.006111 | long=31.229722}} &mdash; Costruito per ordine dell'imperatore Traiano, all'imbocco dell'antico canale del Mar Rosso, divenne il fulcro dell'occupazione romana. Non molto tempo dopo la caduta dell'Impero, sulle sue fondamenta furono costruite alcune delle primissime chiese egiziane cristiane (dette copte) e greco-ortodosse. ===Libia=== *{{marker|nome=[[Shahhat|Cirene]] |tipo=black|lat=32.825| long= 21.858056}} ([[Cirenaica]]) &mdash; Ex capitale della provincia della Cirenaica. Una delle sue caratteristiche più significative è il tempio di Apollo, originariamente costruito già nel VII secolo a.C. Altre strutture antiche includono un tempio di Demetra e un tempio di Zeus parzialmente non scavato. C'è una grande necropoli a circa 10 km tra Cirene e il suo antico porto di Apollonia. Dal 1982 è patrimonio dell'umanità UNESCO. Sfortunatamente, alcune parti del sito di Cirene, sarebbero state distrutte nell'agosto 2013 dalla gente del posto per far posto a case e negozi. * {{marker|nome=[[Leptis Magna]] |tipo=black|lat= 32.639167 | long=14.290556}} ([[Tripolitania]]) &mdash; Luogo di nascita dell'imperatore Settimio Severo, che preferì la sua città natale a tutte le altre città di provincia. Gli edifici e le ricchezze che vi prodigò fecero di Leptis Magna la terza città più importante dell'Africa, rivaleggiando con [[Cartagine]] e [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]]. Oggi è una delle rovine romane più spettacolari e incontaminate del Mediterraneo. * {{marker|nome=[[Tripoli]] |tipo=black|lat= 32.895833 | long=13.180278}} ([[Tripolitania]]) &mdash; Fondata nel VII secolo a.C. dai Fenici, dalla seconda metà del II secolo a.C. appartenne ai Romani, che la inclusero nella loro provincia d'Africa, e le diedero il nome di ''Regio Syrtica''. Intorno agli inizi del III secolo d.C. divenne nota come ''Regio Tripolitana''. Gli unici resti romani visibili, a parte colonne e capitelli sparsi (solitamente integrati in edifici successivi), è l'Arco di Marco Aurelio, del II secolo d.C. * {{marker|nome=[[Sabrata]] |tipo=black|lat= 32.792222| long= 12.484167}} &mdash; Sede di un magnifico teatro della fine del III secolo che conserva la sua quinta architettonica a tre piani, templi dedicati al Liber Pater, Serapide e Iside, una basilica cristiana dell'epoca di Giustiniano e anche tre complessi termali, con resti dei suoi pavimenti a mosaico. C'è un museo adiacente che contiene alcune reliquie di Sabratha, ma altre possono essere viste nel museo nazionale di Tripoli. ===Tunisia=== *{{marker|nome=[[Bulla Regia]] |tipo=black|lat=36.558893 |long=8.757016}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Nel 156 a.C. divenne la capitale del regno numidico di Massinissa che rimane un regno assoggettato a Roma. Nel 46 a.C. i romani riacquistarono il controllo diretto della città, questa viene premiata da Giulio Cesare per la sua condotta e gli conferisce lo status di città libera, conservando il suo territorio e la sua tradizionale organizzazione politica. Tra i resti si possono ammirare diversi mosaici. *{{marker|nome=[[Cartagine]] |tipo=black|lat= 36.858056 | long=10.330833}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Un tempo la più grande nemica della Repubblica Romana, Cartagine fu sconfitta e distrutta durante le guerre puniche e successivamente ricostruita per diventare capitale della provincia africana. Un sito inserito nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. * {{marker|nome=[[El Jem]] |tipo=black|lat= 35.3000 | long=10.7167}} [[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Precedentemente la città romana di ''Thysdrus''. Presenta l'anfiteatro meglio conservato della Tunisia settentrionale. * {{marker|nome=[[El Kef]]|tipo=black |lat= 36.1667| long=8.7000}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Conosciuta prima con il nome di ''Sicca'' in epoca cartaginese, poi ''Sicca Veneria'' in epoca romana. L'attrazione principale è la sua kasbah, una fortezza di origini bizantine, facilmente visibile da quasi ogni parte della città. Ai piedi della kasbah si possono vedere le rovine delle terme romane. * {{marker|nome=[[Haidra]] |tipo=black|lat= 35.566667|long= 8.466667}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Qui giacciono le rovine di ''Ammaedara'', una delle più antiche città romane dell'Africa. La sua caratteristica più importante è l'Arco di Settimio Severo, costruito nel 195 d.C. e molto ben conservato, con segni decorativi ancora intatti. Il complesso termale sotterraneo presenta una serie di camere da bagno e corridoi ragionevolmente intatti in cui è ancora possibile passeggiare liberamente, considerati meravigliosi da esplorare. Si possono vedere anche scarsi resti del mercato e del teatro originali, una colonna sopravvissuta di un antico tempio, un cimitero romano e tre torri del mausoleo. * {{marker|nome=[[Kerkouane]]|tipo=black |lat= 36.967|long= 11.083}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Città punica, probabilmente abbandonata nel III secolo a.C. e, quindi, largamente ignorata dai Romani. In quanto tale è probabilmente l'unico esempio del suo genere sopravvissuto. La città e la sua necropoli sono patrimonio dell'umanità UNESCO. * {{marker|nome=[[Sfax]]|tipo=black |lat= 34.7333| long=10.7667}} ([[Costa centrale tunisina]]) &mdash; Il piano terra del municipio ospita un'impressionante collezione di mosaici provenienti dalla regione, in particolare dalle città romane di ''Taparura'' (dove ora si trova Sfax) e ''Thaenae'' (ora [[Thyna]], 11 km a ovest di Sfax). * {{marker|nome=[[Sufetola]]|tipo=black |lat= 35.229722| long= 9.129444}} ([[Tunisia sahariana]]) &mdash; Città romana dell'entroterra abbastanza ben conservata. * {{marker|nome=[[Thugga]] |tipo=black|lat= 36.423333 | long=9.220278}} ([[Tunisia settentrionale]]) &mdash; Ampie rovine di una città romana, ancora in condizioni abbastanza buone. Un sito inserito nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. ===Algeria=== *{{marker|nome=[[Algeri]] |tipo=black|lat= 36.785278 | long=3.064167}} &mdash; Il sito della Casbah era un insediamento fenicio, conquistato da Roma e ribattezzato ''Icosium''. La rue de la Marine segue le linee di un'antica strada romana. Il suo Museo delle Antichità conserva pregiati cimeli. * {{marker|nome=[[Cherchell]] |tipo=black|lat= 36.61 | long=2.196667 }} &mdash; Moderna e grande città che sorge sul sito di ''Caesarea Mauretaniensis'', antica capitale della provincia della ''Mauretania Caesariensis''. La città comprendeva un ippodromo, un anfiteatro, una basilica, numerosi templi greci, edifici civici romani, una propria scuola di filosofia, un'accademia e una biblioteca. Al giorno d'oggi Cherchell è una popolare destinazione turistica, con vari splendidi templi e monumenti dei periodi punico, numida e romano. * {{marker|nome=[[Costantina ]] |tipo=black|lat= 36.365 | long=6.6147222222222}} &mdash; Sito dell'antica capitale numida ''Cirta'', conquistata da Giulio Cesare e successivamente ribattezzata "Costantina", in onore dell'imperatore Costantino il Grande. È strategicamente situato su un altopiano a 640 metri sul livello del mare, incorniciato da un profondo burrone e ha un aspetto drammatico. Sono presenti resti di un acquedotto, alcuni antichi mausolei e un museo. * {{marker|nome=Diana Veteranorum |tipo=black|lat= 35.779444 | long=6.075278}} (54 chilometri a sud di [[Batna]]) &mdash; Modeste rovine di un'antica colonia fondata per ordine di Traiano, con un grande foro rettangolare lastricato e un acquedotto. Sono inoltre presenti i resti di un tempio, forse dedicato a Diana, e di due archi trionfali. * {{marker|nome=Djémila |tipo=black|lat= 36.316667 | long=5.733333}} (46 km a nord-est di [[Sétif]]) &mdash; Sito patrimonio dell'umanità UNESCO, l'antica ''Cuicul'' presenta alcune delle rovine berbero-romane meglio conservate del Nord Africa, tra cui uno splendido teatro intatto, due fori, templi, basiliche, archi, strade e case. * {{marker|nome=[[Guelma]]|tipo=black |lat=36.45| long= 7.433333}} ([[Algeria del nordest]]) &mdash; Antico sito numida, chiamato ''Calama'' dai romani. Sede di alcune modeste rovine. La maggior parte degli oggetti antichi recuperati a Calama e nella regione sono conservati nel Museo Guelma. * {{marker|nome=[[Annaba|Hippo Regius]] |tipo=black|lat= 36.881944| long= 7.744722}} &mdash; Insediata per la prima volta dai Fenici probabilmente nel XII secolo a.C., divenne colonia romana nel 46 a.C. È famoso soprattutto come vescovado di Sant'Agostino, dal 395 fino alla sua morte nel 430 d.C. C'è un museo dedicato alle rovine di ''Hippo Regius'', proprio accanto alla Basilica di Sant'Agostino, che è di per sé una grande attrazione; alcune delle ossa del santo sono conservate come sacre reliquie. * {{marker|nome=[[Batna|Lambaesi]] |tipo=black|lat= 35.488889 | long= 6.255833}} &mdash; Rovine di un'antica città e accampamento militare, in pessime condizioni, sui terrazzi inferiori dell'Atlante, a 622 m sul livello del mare, con archi di trionfo (uno di Settimio Severo, un altro di Commodo), templi, acquedotti, vestigia di un anfiteatro, terme e un'immensa quantità di murature appartenenti ad abitazioni private. A nord e ad est si trovano estesi cimiteri con le pietre nel loro allineamenti originali. * {{marker|nome=[[Mascula]] |tipo=black|lat=35.416667 | long=7.133333}} (104 chilometri ad est di [[Batna]]) &mdash; Nelle montagne dell'Atlante, a 1.200 metri sul livello del mare, Mascula fu fondata dai legionari romani come colonia per ritirarsi come veterani. Presenta terme romane della fine del III secolo, ancora efficienti dopo il restauro. [[File:Arc of Trajanus in Timgad 23.JPG|miniatura|Arco di Traiano a Timgad]] * {{marker|nome=[[Timgad]] |tipo=black|lat= 35.484167 | long=6.468611}} (35 chilometri ad est di [[Batna]]) &mdash; Fondata come colonia militare dall'imperatore Traiano, per insediarvi i veterani delle guerre partiche, intorno al 100 d.C. Doveva difendere la provincia dai berberi nelle vicine montagne dell'Atlante. Nel V secolo la città fu saccheggiata dai Vandali, decadde e rimase sotto la sabbia, fino ad una profondità di circa un metro; quindi, è molto ben conservato. L'originale reticolo stradale romano è magnificamente visibile, evidenziato dal Decumanus Maximus (strada orientata est-ovest) e dal Cardo (strada orientata nord-sud) fiancheggiati da un colonnato corinzio parzialmente restaurato. All'estremità ovest del Decumano si erge un arco trionfale alto 12 m, detto Arco di Traiano, parzialmente restaurato nel 1900. Sono inoltre presenti un teatro da 3.500 posti in buone condizioni, utilizzato per produzioni contemporanee, quattro terme, un biblioteca e una basilica. * {{marker|nome=[[Tipaza]] |tipo=black|lat=36.592| long=2.449}} &mdash; Inizialmente era una stazione commerciale punica, ospita alcune belle rovine ed è una popolare destinazione turistica balneare. === Marocco === *{{marker|nome=[[Rabat|Chellah]] |tipo=black |lat= 34.00682 | long=-6.82113 }} &mdash; L'antica ''Sala Colonia'', un antico porto marittimo fondato dai Cartaginesi, conquistato dai Romani e successivamente passato sotto il dominio arabo, per poi essere abbandonato e nuovamente insediato da un incredibile numero di uccelli. Sono visibili strati storici, con parti romane eccezionali, che includono il Decumanus Maximus o la principale strada romana, il foro e un arco trionfale. * {{marker|nome=[[Essaouira]] |tipo=black |lat= 31.5128164 | long=-9.7714847}} ([[Costa sud atlantica del Marocco]]) &mdash; Sito di uno splendido porto naturale, era conosciuto nell'antichità come ''Mogador'' e vantava una fabbrica di porpora di Tiro, che lavorava le conchiglie di murex e porpora trovate nelle rocce intercotidali di Essaouira e delle Isole Purpuraires. Questo colorante colorava la striscia viola delle toghe senatoriali della Roma imperiale. Le mura della città sono costruite su fondamenta romane. Una villa romana è stata scavata sull'isola di Mogador, appena fuori dal porto. * {{marker|nome=[[Larache|Lixus]] |tipo=black |lat= 35.1999 | long=-6.108468}} &mdash; ''Lixus'', costruita da un re berbero nel 1180 a.C., era una delle antiche città del Regno di Mauretania. Alcuni antichi scrittori greci collocarono a ''Lixus'' il giardino mitologico delle Esperidi, le custodi delle mele d'oro (potrebbero essere arance). ''Lixus'' ha rovine per lo più poco spettacolari su una superficie di circa 75 ettari. Le zone scavate costituiscono circa il 20% della superficie totale del sito. * {{marker|nome=[[Tangeri]] |tipo=black |lat=35.7885 | long=-5.8128 }} ([[Marocco mediterraneo]]) &mdash; Città portuale cosmopolita dal passato vivace, la città commerciale di ''Tingis'' (Τιγγίς in greco antico) passò sotto il dominio romano dopo le guerre puniche e divenne capitale della provincia di ''Mauritania Tingitana'' nel 38 a.C. Il Museo delle Antichità, nell'ex cucina del palazzo Dar El Makhzen, ospita reperti provenienti da antichi siti romani come Lixus, Chellah e Volubilis, nonché una tomba cartaginese a grandezza naturale e reperti provenienti dalla regione di Tangeri dalla preistoria fino al Medioevo. [[File:Mosaic-Diana leaves her Bath (perspective fixed).jpg|miniatura|Un mosaico romano di Diana che lascia il bagno, a Volubilis]] * {{marker|nome=[[Tetouan]] |tipo=black |lat= 35.566666667| long=-5.3666666667 }} ([[Marocco mediterraneo]]) &mdash; Conosciuto in epoca romana come ''Tamuda'', insediamento utilizzato per l'elaborazione della salatura del pesce e per la produzione della viola. Oggi ospita un museo archeologico costruito nel 1943. Le sue esposizioni sono dedicate all'epoca preistorica e preislamica del Marocco, con un'enfasi sulla storia dei romani, dei mauritani e dei fenici. * {{marker|nome=[[Volubilis]] |tipo=black |lat= 34.0717866 | long=-5.5545437}} ([[Medio Atlante]]) &mdash; Una città romana parzialmente scavata, dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO, classificata come "''un esempio eccezionalmente ben conservato di una grande città coloniale romana ai margini dell'Impero''". == Cosa fare == [[File:Gladiator eques show fight 02.jpg|sinistra|miniatura|Rievocazione del combattimento dei gladiatori]] Diversi musei e una serie di gruppi organizzati privatamente offrono rievocazioni, tra cui cibo romano o abiti romani. L'accuratezza storica di queste cose varia ampiamente, ma di solito è migliore rispetto agli eventi a tema "medievale". Se avete molto tempo a disposizione e/o siete uno studioso in quel campo potreste anche ritrovarvi a fare "archeologia sperimentale" e attraversare le Alpi in pieno equipaggiamento militare di epoca romana per far luce sulla vita militare romana. * Fate un'escursione lungo il [[Limes germanico-retico|limes Germanico]] o lungo il [[Vallo di Adriano]] in [[Inghilterra]]. * Una proposta più ambiziosa sarebbe quella di percorrere a piedi o in bicicletta l'intera Via Claudia Augusta, da [[Augusta (Germania)|Augusta]] attraverso [[Innsbruck]] e le Alpi fino a [[Trento]] e [[Verona]], forse anche [[Venezia]], che non è l'itinerario storicamente corretto, ma è un'ottima opzione di viaggio. * La pavimentazione originale e le pietre miliari della [[Via Egnazia]], che insieme alla [[Via Pontica]], collegava le due capitali imperiali, Roma e Costantinopoli, rimangono in parte intatte lungo il suo percorso. * Percorrere l'itinerario [[Teramo romana]] scoprendo la città. == Cosa mangiare == [[File:Carnuntum Haus des Lucius 03.jpg|miniatura|Ricostruzione di una cucina romana in Austria]] L'alimento base dei romani era il ''puls'', una zuppa densa fatta di grano non macinato, acqua, sale e grasso, più qualsiasi verdura e carne a portata di mano da tritare e aggiungere alla pentola. I migranti greci del II secolo a.C. aprirono un'attività a Roma come fornai, introducendo il concetto di macinare il grano in farina e cuocerlo sul pane. Questa pratica guadagnò lentamente popolarità e in epoca imperiale era prevalente. Tuttavia, il ''puls'' era una razione militare tradizionale e pratica, oltre che cerimonialmente importante per diversi riti religiosi romani, e non scomparve mai. I romani consumavano ''lo ientaculum'' (colazione) all'alba e il ''prandium'' (più simile a un grande spuntino) nella tarda mattinata. Entrambi potevano essere semplici come del pane intinto nel vino o nell'olio d'oliva, oltre a olive, noci e uva passa; le persone più ricche e buongustaie avevano anche carne, uova, formaggio, miele e una scelta più ampia di frutta fresca e secca. La giornata si concludeva con la ''cena'' (il pasto principale della giornata), in prima serata. I ricchi terminavano le loro attività quotidiane a metà pomeriggio, poi andavano ai bagni e tornavano a casa per cenare ''sdraiati'' sui divani (''lectus triclinarii'', plurale ''lecti triclinarii'') per ore, nel ''triclinium'', la familiare sala da pranzo romana resa famosa da dipinti e film. Il pasto iniziava con i preliminari di bevute (''comissatio''), seguiti da insalate e antipasti leggeri (''gustatio''), poi le portate principali (''mensa prima'') e per ultime frutta e dessert (''mensa secunda''). I romani avevano un idioma che si riferiva a un pasto completo, ''ab ovo usque mala'', "dall'uovo alle mele", che finì per significare "tutta la storia". Le abitudini culinarie delle classi superiori, e la decadenza dei valori nazionali romani che ciò implicava, sono descritte e commentate da quasi tutti gli storici e cronisti sociali romani, da Catone il Vecchio (un tradizionalista repubblicano xenofobo) a Tacito (che amava paragonare sfavorevolmente i romani alle tribù germaniche di cui scrive), e costituisce una lettura divertente. La maggior parte dei membri dell'élite romana erano proprietari terrieri, cioè orgogliosi agricoltori, desiderosi di consumare e mettere in mostra i propri prodotti, di importare e sviluppare colture esotiche e alberi da frutto, da immagazzinare e conservare per l'inverno; la maggior parte di loro aveva imparato, da bambini, le lettere e il latino dal manuale di tecniche agricole ''De Agri Cultura'' di Catone il Vecchio. Plinio il Vecchio, nei suoi libri, parla di più di 30 varietà di olive, 40 tipi di pere, fichi africani e orientali e un'ampia varietà di verdure e ortaggi. Era considerato più "civilizzato" mangiare prodotti agricoli rispetto alla carne cacciata e ai funghi. La carne del macellaio era un lusso non comune; i frutti di mare, tenuti in grande considerazione, e il pollame erano più comuni. I buongustai romani si dilettavano nel mangiare uccelli esotici arrostiti (come fenicotteri e pavoni). L'acquacoltura era sofisticata; c'erano industrie su larga scala dedite all'allevamento delle ostriche. I romani si dedicavano anche all'allevamento delle lumache e all'allevamento delle larve di quercia. Dai mercanti orientali acquistavano pepe nero, cannella, chiodi di garofano, curcuma e altre "spezie orientali" molto richieste; alcuni di loro valevano tanto argento quanto pesavano. Un elenco di tutti gli alimenti disponibili per i romani di un dato periodo, in base alla posizione geografica, è facile da compilare utilizzando risorse online ed è un ottimo argomento di conversazione con commercianti locali e intenditori di cibo, mentre si è sul campo. Esiste un famoso libro di cucina in latino chiamato ''De Re Coquinaria'' ("Delle cose da cucinare"), che gli studiosi moderni ritengono databile probabilmente al IV o V secolo d.C. e attribuito al nome Apicio, un famoso ricco buongustaio contemporaneo dell'imperatore Augusto. Sembra che chiunque abbia scritto il libro fosse particolarmente appassionato di salse, poiché circa 100 delle 400 ricette contenute nel suo libro riguardano salse. I menu di posti come il ristorante all'interno del casinò Caesar's Palace di [[Las Vegas]] sono molto probabilmente ispirati a questo libro, se non addirittura basati su di esso. Gli scrittori moderni di cucina romana spesso tengono a evitare del tutto le ricette di Apicio, concentrandosi invece sul contenuto di Catone, Columella, Plinio e altre fonti classiche. Prodotti simili alla pasta erano conosciuti a Roma con nomi come ''lagana'' e ''itrion''. Apicio, infatti, nel suo libro descrive un piatto molto simile alle tradizionali lasagne (le chiama ''lasana'' o ''lasanum,'' dal latino "contenitore", "pentola")''.'' Non vi è alcun supporto alla leggenda secondo cui [[Sulle tracce di Marco Polo|Marco Polo]] portò la pasta in Italia dall'[[impero cinese]] nel XIII secolo. Alcuni prodotti oggi onnipresenti nella cucina mediterranea erano sconosciuti ai romani. Si tratta per la maggior parte di colture provenienti dalle Americhe, come pomodori, mais, patate, avocado, zucche e peperoncini. Vedi la [[cucina italiana]] per il cibo contemporaneo in Italia. === Cosa bere === [[File:Vendanges romaines à Cherchell.jpg|miniatura|Mosaico romano raffigurante lavoratori in una vigna, proveniente da ''Caesarea Mauretaniae'', ora chiamata [[Cherchell]], [[Algeria]]]] {{Citazione|Nel vino, [c'è] la verità|antico detto popolare romano|In vino veritas|lingua=lt|lingua2=it}} Dire che il tema centrale qui sia il vino sembra un po' scontato. I romani erano avidi bevitori e commercianti di vino e sono noti per aver influenzato, se non addirittura avviato, tutte le principali imprese europee produttrici di vino, dal [[Portogallo]] alla [[Crimea]]. Il ''limes'' settentrionale coincide in gran parte con il limite settentrionale della viticoltura, almeno come si intendeva allora. Non si trattava di una semplice coincidenza, poiché ai romani piaceva avere tutte le comodità della loro cultura anche in provincia, per quanto il clima e la distanza lo permettessero. La maggior parte delle province era in grado di produrre vino, ma erano desiderabili le varietà regionali. Oltre al consumo regolare durante i pasti, il vino faceva parte delle osservanze religiose quotidiane. Prima del pasto veniva offerta una libagione agli dei domestici. I romani visitavano regolarmente i luoghi di sepoltura, per prendersi cura dei morti; versavano una libagione sulle tombe. In alcuni di essi ciò è stato facilitato da un tubo di alimentazione integrato nella tomba. Come in gran parte del mondo antico, il vino bianco dolce era lo stile più apprezzato. I vini erano spesso molto alcolici, con Plinio che notava che una coppa di Falerno (la varietà di vino romana più celebrata e cantata, ora estinta) avrebbe preso fuoco dalla fiamma di una candela avvicinata troppo. La ricerca non indica che il vino romano fosse conservato per diversi anni o addirittura decenni come lo è il vino contemporaneo, ma anfore vinarie provenienti da tutte le province sono state trovate nei cumuli di spazzatura di Roma, poiché le anfore erano troppo economiche per essere prodotte per valere la pena trasportarle indietro vuoto. Come nella cultura greca, il vino veniva bevuto mescolato con acqua e talvolta aromatizzato con erbe e spezie. Bere vino ''purum'' o ''merum'' (non mescolato) era un segno del "barbaro". I moderni appassionati di vino apprezzano la saggezza di questa antica usanza e consigliano ai moderni bevitori di vino di consumare un bicchiere d'acqua dopo ogni bicchiere di vino, il che aiuta a mantenere la concentrazione mentale. La birra (''cervisia'') era conosciuta e ampiamente consumata da Galli e Germani, ma considerata dai Romani volgare, e un'abitudine barbara. {{Quickfooter|Tematica | Livello = 3 }} [[Categoria:Storia dell'Europa]] [[Categoria:Storia dell'Asia]] fprz9tmdw0itfzl9lp62a08fu0eibym Guidare in Europa 0 59411 879852 879585 2025-06-10T14:29:45Z Andyrom75 4215 Annullata la modifica [[Special:Diff/879556|879556]] di [[Special:Contributions/Codas|Codas]] ([[User talk:Codas|discussione]]) già in uso in un'altra istanza su Wikidata 879852 wikitext text/x-wiki {{Pagebanner|Wikivoyage banner Grossglockner hochalpenstrasse 4 2016.jpg}}La maggior parte dell'[[Europa]] ha buone strade, ma rispetto agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], i carburanti e gli altri costi per la guida sono elevati. Un'auto è solitamente il veicolo più pratico per distanze moderate (10-300 km) in campagna. Nelle grandi città, la congestione stradale spesso rende i [[Trasporto pubblico|trasporti pubblici]] e la [[Andare in bicicletta|bicicletta]] opzioni migliori e le auto sono spesso un problema. Sulle lunghe distanze, il viaggio in [[Viaggiare in treno|treno]] o in [[Viaggiare in aereo|aereo]] è solitamente più veloce tra le città e gli [[Autobus interurbani in Europa|autobus interurbani]] spesso più economici. == Panoramica == [[File:DK8_Radzymin_S%C5%82upno_2_2017.jpg|miniatura|Strada nazionale 8 in Polonia]] [[Viaggiare in auto|Guidare]] può essere un modo piacevole e fattibile per vedere la campagna e le città più piccole. Poiché il processo di ottenimento della patente di guida è molto più difficile che negli Stati Uniti o in molti paesi in via di sviluppo, ad esempio, e poiché ci sono molte alternative alla guida, specialmente nelle aree urbane, coloro che guidano tendono ad essere sicuri e a proprio agio con la guida. Tuttavia, la cultura della guida varia ampiamente tra i paesi. Guidare è raramente una buona opzione nelle città con più di 100.000 abitanti: le strade a senso unico rendono difficile la navigazione, potrebbe esserci congestione e il parcheggio è solitamente costoso e difficile da trovare. Molte città impongono anche pedaggi, zone a basse emissioni o altre limitazioni. D'altro canto, il trasporto pubblico urbano tende a essere buono, mentre camminare e andare in bicicletta sono valide alternative in molte città. Molte città europee hanno un'area centrale compatta che può essere percorsa a piedi e in tali luoghi la proprietà di auto tra i residenti è spesso bassa. Per questo motivo, le autostrade nelle grandi città europee non soffriranno di congestione del traffico rispetto a città di dimensioni simili negli Stati Uniti e in Canada. D'altro canto, per le città con meno di 20.000 residenti che non sono servite da ferrovie, e ancor di più per i siti naturali nella maggior parte dei paesi, arrivarci con i mezzi pubblici non sarà efficace in termini di tempo: la frequenza degli autobus per raggiungere questi luoghi sarà bassa (nel migliore dei casi, una volta all'ora per la stazione ferroviaria più vicina). Le auto sono solitamente in buone condizioni di funzionamento, poiché la maggior parte dei paesi dell'Europa occidentale richiede un controllo regolare per garantire che tutte le auto su strada rispettino gli standard minimi di sicurezza. A partire da [[Svezia]] e [[Paesi Bassi]], le politiche per aumentare la sicurezza stradale fino all'obiettivo di ''zero'' vittime della strada si sono diffuse in Europa e stanno guadagnando terreno. Tali politiche "Vision Zero" si manifestano in modi diversi, ma mirano a scoraggiare comportamenti rischiosi e a costruire infrastrutture in modo tale che gli errori siano meno probabili e le loro conseguenze meno gravi. Svezia, [[Norvegia]] e molti altri paesi hanno assistito a un calo costante e sostanziale degli incidenti mortali a partire dagli anni '70. Le condizioni stradali variano molto. La maggior parte delle strade principali sono in ottime condizioni, anche se le strade secondarie potrebbero non essere ben costruite o mantenute: specialmente nella parte orientale del continente. Tra novembre e aprile, la guida diventa impegnativa nelle zone montuose e nel nord a causa della neve e del ghiaccio. == Burocrazia == * È obbligatorio il documento di circolazione originale dell'auto. * Per visite di breve durata è solitamente sufficiente una patente di guida straniera, talvolta accompagnata da un [[Documenti|documento]] di identità internazionale. * Il certificato di [[Assicurazione di viaggio|assicurazione]] del veicolo a motore è obbligatorio. * È obbligatorio un adesivo identificativo del paese, bianco e nero, di 1-3 lettere, sebbene una targa che includa il codice del paese sia sufficiente nella maggior parte dei paesi. In particolare, tali targhe dell'UE sono sufficienti in qualsiasi paese dell'UE. === Patente di guida === {{Doppia immagine|destra|Driving_licence_Poland_2013_recto.png|250px|Driving_licence_Poland_2013_verso.png|250px|Patente di guida polacca, tipica patente di guida europea armonizzata; fronte e retro}} Nella maggior parte dei paesi europei, è obbligatorio portare con sé la patente di guida quando si guida, in alcuni casi accompagnata dal permesso di guida internazionale (IDP). Sebbene quest'ultimo non sia obbligatorio per alcune nazionalità in alcuni paesi europei, è economico e potrebbe salvarvi da brutti incidenti con le autorità in alcuni. I paesi al di fuori dell'UE non hanno armonizzato le loro regole. Vedere gli articoli dei singoli paesi. Le norme sulle patenti di guida dei paesi extra-UE variano notevolmente all'interno dell'UE, ma in generale sono valide per soggiorni di breve durata. In alcuni paesi potrebbe essere richiesto l'IDP. Potrebbero esserci requisiti più severi. L'età minima locale per la guida solitamente prevarrà su una patente di guida estera. Quasi ovunque, soprattutto nell'UE, dovete avere almeno 18 anni per guidare, anche sotto supervisione. Nei paesi con programmi di apprendimento, ottenere un permesso è solitamente una procedura esauriente e costosa, e comunque raramente applicabile ai cittadini stranieri. Le eccezioni includono [[Portogallo]], [[Irlanda]] e [[Regno Unito]]. L'[[Unione europea|Unione Europea]] ha una patente di guida standardizzata. Una patente ottenuta in un paese dell'UE è valida in tutta l'UE, se il titolare soddisfa i requisiti generali, come l'età, anche se il titolare si trasferisce in un altro paese. Per ottenere una patente di guida in un determinato paese membro, è necessario essere residenti in quel paese per un periodo di almeno 180 giorni. Due eccezioni alla regola sulle patenti di guida UE: * Se si converte una patente estera in una UE e poi ci si trasferisce in un altro Paese, potrebbe essere necessario convertire nuovamente la patente (o ottenere una patente UE completa sostenendo un esame di guida). * La scadenza è regolata dal paese di residenza, non dal paese di rilascio. Ad esempio, le patenti tedesche rilasciate prima del 2013 non scadono, ma se un titolare di tale patente si trasferisce in [[Italia]], tale patente può essere utilizzata in Italia per un massimo di 10 anni (il periodo di validità in Italia inizia con il primo giorno di residenza per le patenti non italiane). Occasionalmente potrebbero esserci problemi con le forze dell'ordine che si rifiutano di riconoscere vecchie patenti rilasciate da altri membri dell'UE prima dell'introduzione del modello UE (o prima che questi paesi aderissero all'UE), anche se sono ancora valide. È più sicuro sostituire queste patenti con una nuova. === Assicurazione === L'assicurazione non è solo sensata, ma in tutti i paesi europei l'assicurazione di terze parti è obbligatoria. L'UE richiede che qualsiasi assicurazione per veicoli a motore stipulata in qualsiasi stato membro soddisfi automaticamente il requisito minimo di assicurazione in qualsiasi altro paese dell'UE. Anche i paesi SEE e il Regno Unito sono parte di questo accordo. Se viaggiate attraverso i confini di paesi che sono al di fuori di questo schema, dovrete ottenere una "Green Card", che è la prova della vostra assicurazione in un formato standard. Potete ottenerne una dalla vostra compagnia assicurativa. La [[Russia]] è un caso speciale: l'assicurazione da lì non conta (in parte?) nell'UE e viceversa, a causa delle sanzioni per la guerra all'[[Ucraina]]. L'assicurazione obbligatoria riguarda principalmente i danni a terzi. Per coprire le vostre perdite (e il risarcimento alla vostra compagnia di autonoleggio) in caso di incidente, avete bisogno di un'assicurazione volontaria aggiuntiva. === Codici di immatricolazione dei veicoli internazionali === {{Vedi anche|Riferimento rapido europeo}} Tutti i paesi europei richiedono che i veicoli stranieri indichino il loro paese di origine. Questo può essere all'interno di un disco ovale o in piccole lettere sul lato sinistro della targa. Questi codici sono utilizzati anche su alcuni segnali stradali che danno indicazioni per i paesi limitrofi. Non seguono il sistema ISO 3166 o la convenzione utilizzata per i domini Internet, ma seguono i codici assegnati nelle convenzioni internazionali del 1909 o del 1924. <gallery class="center"> File:D international vehicle registration oval.svg|Un adesivo di 140 &nbsp;mm x 110 &nbsp;mm, da applicare sulla carrozzeria del veicolo. File:Germany plate Hesse FST 683.jpg|Codice internazionale riportato sulla striscia blu di questa targa. </gallery> == Attrezzatura == {{Vedi anche|Guidare in inverno}} [[File:Mercedes-Benz_S203_Yyteri.JPG|miniatura|Nel nord e in alta montagna, i buoni pneumatici invernali sono una parte essenziale dell'anno. Qui la Finlandia meridionale a gennaio.]] * Il triangolo di emergenza è obbligatorio quasi ovunque, così come il suo utilizzo in caso di guasto. * In alcuni paesi i kit di pronto soccorso sono obbligatori. * L'obbligo di portare con sé giubbotti ad alta visibilità (riflettenti) in auto è in Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Portogallo, Serbia e Spagna, ma sta diventando sempre più diffuso anche altrove. * Nella maggior parte dei paesi, i regolatori dei fari sono un equipaggiamento obbligatorio, ma nel Regno Unito e in Irlanda solo se si guida un'auto continentale. * Guidando in inverno o in montagna, potreste aver bisogno di pneumatici invernali o catene. I requisiti legali variano. Le catene sono utilizzate principalmente nei passi di montagna, i pneumatici invernali in generale con il clima invernale. I pneumatici invernali non chiodati sono consentiti ovunque; i pneumatici chiodati o le catene sono vietati fuori stagione, in alcuni paesi e in alcune aree urbane altrove. === Telecamere da cruscotto === Le regole sull'uso delle videocamere montate in auto ("dashcam") variano. Se si considera di utilizzarne una, verificare le normative di ciascun paese. * Nessuna restrizione oltre alle consuete norme di sicurezza stradale: Spagna, Italia, Malta, Paesi Bassi, Regno Unito, Lettonia. (Dopo un incidente grave, la polizia del Regno Unito chiede spesso ai cittadini non coinvolti di controllare se hanno ripreso l'incidente con una dash cam). * Limitato all'uso privato: Francia e Belgio. * Vietati totalmente: Austria e Portogallo. ==== Telefoni cellulari ==== L'uso di telefoni cellulari portatili è vietato nella maggior parte dei paesi europei, mentre l'uso di telefoni vivavoce è in fase di revisione a partire dal 2022. In molti paesi, tuttavia, è consentito utilizzare i telefoni cellulari come dispositivi di [[Navigazione GPS|navigazione satellitare]], a condizione che il dispositivo sia montato in modo che il conducente possa visualizzarlo in sicurezza senza toccarlo. Il conducente intenzionato a guidare dovrebbe esaminare le leggi di ciascun paese interessato. == Noleggiare un'auto == {{Vedi anche|Noleggiare un'auto}} Se avete intenzione di noleggiare un'auto per guidare in giro per l'Europa, spesso ha senso controllare le tariffe nei diversi paesi piuttosto che semplicemente prendere un'auto nel paese di arrivo. Le differenze di prezzo possono essere sostanziali per noleggi più lunghi, al punto che può avere senso adattare i vostri piani di viaggio di conseguenza, ad esempio se avete intenzione di viaggiare in [[Scandinavia]] in auto, spesso sarà molto più economico volare in Germania e noleggiare un'auto lì. Rispetto al Nord America, dovreste prepararvi ad auto più piccole e più efficienti nei consumi, e la maggior parte di esse ha il cambio manuale, quindi non aspettatevi un cambio automatico senza prima richiederlo al momento dell'ordine (spesso pagando un extra). Alcune agenzie di noleggio hanno clausole nei loro contratti che proibiscono di noleggiare un'auto in un paese e di portarla in altri. Ad esempio, è comune che un'auto noleggiata in Germania non possa essere portata in Polonia per timore di furto. Ciò è meno comune al contrario, quindi se state pianificando di visitare entrambi i paesi con un'auto a noleggio, potrebbe essere più facile (ed economico) noleggiare un'auto in Polonia e guidare fino in Germania con essa. == Attraversare i confini == [[File:2019-07-06_Chochołów-Suchá_Hora_border_crossing_2.jpg|miniatura|Attraversamento della Polonia dalla Slovacchia; informazioni sui limiti di velocità e sui pedaggi stradali, ma nessuna burocrazia]] Nella maggior parte dell'Europa, [[Attraversare il confine|attraversare i confini]] in auto è un processo indolore. L'[[area Schengen]] consente di guidare dall'Artico al Mediterraneo senza nemmeno un controllo del passaporto. Oltre ai membri, alcuni microstati hanno confini aperti con l'area Schengen. Sono mantenuti controlli di frontiera leggeri tra i paesi Schengen e non Schengen dell'Unione Europea (UE). L'attraversamento dei confini è anche ragionevolmente agevole tra l'UE e i paesi che ambiscono a entrare nell'unione. All'interno dell'area Schengen, potreste difficilmente accorgervene quando attraversate un confine. Normalmente, l'unica prova che lo state facendo è un cartello che vi dà il benvenuto nel nuovo paese e un altro che vi indica i limiti di velocità nazionali predefiniti in forma di pittogramma. Tuttavia, i contratti di noleggio auto potrebbero proibirvi di portare l'auto in determinati paesi o persino di attraversare del tutto i confini. Ai paesi Schengen è consentito di reintrodurre controlli temporanei alle frontiere durante eventi speciali e in periodi di crisi percepita; alcuni di questi controlli "temporanei" sono meglio descritti come semi-permanenti. I vostri [[documenti]] potrebbero anche essere controllati all'imbarco sui traghetti internazionali e ovunque a caso. L'Irlanda e il Regno Unito mantengono la propria zona di confine aperta chiamata Common Travel Area. Tuttavia, da quando il Regno Unito è uscito dall'UE, sono stati imposti controlli di frontiera più intensi tra il Regno Unito e gli altri paesi dell'UE: a seconda dei volumi di traffico, il flusso può oscillare da relativamente regolare a congestionato. In altri luoghi, come nel Caucaso o tra l'UE e la [[Russia]] o la [[Bielorussia]], gli attraversamenti delle frontiere possono essere lenti e complessi, e ci sono paesi con relazioni tese o addirittura ostili con i loro vicini. Nei paesi in cui è previsto un pedaggio basato sul pagamento di una vignetta, l'ideale sarebbe ottenerla prima di attraversare il confine; in alternativa, le vignette dovrebbero essere disponibili presso le aree di sosta nella zona di confine o al valico di frontiera. <gallery class="center" gallery="" widths="200" heights="200" caption="'''Attraversare i confini'''"> File:Schengen Agreement map.svg|alt=Schengen Area  Common Travel Area  To join Schengen Area later|<div style="text-align: left;">{{legenda|#9ccbe1|Area Schengen}}{{legenda|#d19595|Common Travel Area}}{{legenda|#abdb98|Aderirà all'area Schengen in seguito}}</div> File:Bord grensovergang NL.svg|<div style="text-align: left;">Limiti di velocità predefiniti nel paese in cui si sta entrando, in questo caso i Paesi Bassi: aree edificate (50 km/h), strade rurali (80 km/h), superstrade (100 km/h) e autostrade (130 km/h)</div> </gallery> == Regole della strada == Il traffico circola sul lato destro della strada, eccetto nel Regno Unito, Irlanda, [[Isola di Man]], [[Guernsey]], [[Jersey]], [[Malta]] e [[Cipro]] (tutte le isole). Per i paesi sulla sinistra, qualsiasi riferimento a destra o sinistra di seguito potrebbe essere invertito. A parte Regno Unito, Isola di Man, Guernsey e Jersey, tutte le distanze sono in chilometri (km) e i limiti di velocità in chilometri orari (km/h). === Limiti di velocità === [[File:European_Speed_Limits.svg|miniatura|Limiti massimi di velocità nei diversi paesi|450x450px]] I limiti di velocità variano da paese a paese e, nel caso del [[Belgio]], tra le [[Fiandre]] e la [[Vallonia]]. La leggendaria Autobahn tedesca senza limiti è ora confinata principalmente a tratti rurali. La maggior parte delle autostrade/superstrade ha un limite di velocità di 110-130 km/h, mentre il limite sulle superstrade non divise varia tra 80 km/h e 100 km/h. Per i nordamericani, una differenza importante è la corsia di sinistra sulle autostrade, che non è la "corsia veloce" a cui siete abituati, ma piuttosto la "corsia di sorpasso". È illegale sorpassare sulla destra (sinistra nelle isole britanniche). Dovreste occupare la corsia di sorpasso solo quando state sorpassando qualcuno; restate lì e avrete altri veicoli che vi tallonano mentre lampeggiano con fastidio e la polizia stradale ansiosa di multarvi. Ricordatevi di usare gli indicatori di direzione quando cambiate corsia. Le autostrade tedesche sono uniche ad avere un limite "consultivo" di 130 km/h quando non è in vigore nessun altro limite di velocità. In pratica, tali "limiti consultivi" si trovano solo molto lontano dalle grandi città. I segnali che indicano un limite di velocità inferiore all'ingresso in un'area edificata variano da paese a paese. In alcuni paesi, come il Regno Unito, i limiti di velocità sono indicati esplicitamente, in altri come Francia e Germania, il nome della località in un formato standardizzato dichiara automaticamente un limite di velocità. Altri paesi potrebbero avere segnali di ingresso più stilizzati, ma hanno lo stesso effetto. I segnali che pongono fine ai limiti di velocità indicano che si torna alla velocità predefinita, ovvero non si potrà circolare gratuitamente.<gallery class="center" gallery="" caption="'''Segnali di limitazione della velocità'''"> File:Zeichen 274-60 - Zulässige Höchstgeschwindigkeit, StVO 2017.svg|Limite di velocità 60 km/h (DE) File:France road sign B33 (50).svg|Fine del limite di velocità di 50 km/h (FR) File:Spain traffic signal r500.svg|Fine di tutti i limiti di velocità (ES) File:Panneau d'entree d'agglomeration.jpg|Inizio dell'area edificata. Limite di velocità implicito di 50 km/h (FR File:Panneau de sortie d'agglomeration.jpg|Fine dell'area edificata e limite di velocità implicito di 50 km/h (FR) File:Sweden road sign E5.svg|Inizio dell'area edificata. Limite di velocità implicito di 50 km/h (SE) File:Sweden road sign E6.svg|Fine dell'area edificata e limite di velocità implicito di 70 km/h (SE) </gallery> === Priorità agli incroci === [[File:Belisha_Beacon.svg|miniatura|329x329px|Un faro Belisha]] Ad eccezione delle '''strade prioritarie''' (controllare i simboli col diamante giallo), nella maggior parte dei paesi continentali, vi è un obbligo generale di dare la precedenza al traffico da destra agli incroci e alle intersezioni quando l'ordine di precedenza non è stabilito da segnali di stop/dare la precedenza, e gli altri conducenti si aspettano che voi rispettiate tale obbligo. Ciò si applica anche agli incroci a T non segnalati, a differenza del [[America del Nord|Nord America]], dell'[[Australia]] o del [[Giappone]], dove la strada finale dovrebbe normalmente dare la precedenza alla strada di passaggio anche se non segnalata. La precedenza a destra non si applica necessariamente alle auto che escono da stazioni di servizio, parcheggi, vialetti privati ​​e simili. Il visitatore deve essere consapevole che in molti paesi continentali c'è una tendenza a definire esplicitamente la precedenza solo agli incroci in cui la velocità è di 50 &nbsp;km/h o più, ma nelle aree residenziali e in altre aree in cui il limite di velocità è di 30 &nbsp;km/h, la precedenza da destra è rigidamente applicata come mezzo per rallentare il traffico. Nel Regno Unito e in Irlanda, la precedenza è quasi sempre controllata da semafori o segnaletica; in caso contrario, hanno la precedenza i veicoli sulla strada più grande. Nelle onnipresenti rotatorie che si trovano nella maggior parte dei paesi, le auto che si trovano già nel cerchio hanno sempre la precedenza; non dare la precedenza ai conducenti in arrivo mentre siete sulla rotonda, o rovinerete il sistema, causando potenzialmente un brutto incidente. Le strade di accesso sono solitamente segnalate con segnali di precedenza. Le rotatorie hanno anche uno speciale cartello blu rotondo (simile al cartello del riciclaggio); gli incroci circolari senza quel cartello di solito non sono rotatorie e potrebbero non essere nemmeno a senso unico. Infine, non svoltate a destra con il semaforo rosso (a meno che non sia consentito da una segnaletica specifica), è illegale e, poiché non è una pratica comune, anche pericoloso. Alle strisce pedonali e pedonali, dovete fermarvi per i pedoni, che hanno la precedenza. Nella maggior parte dei paesi, sono segnalati da un cartello blu triangolare di attraversamento pedonale, ma a Cipro, [[Gibilterra]], Irlanda, Malta e Regno Unito, sono segnalati da una coppia di Belisha, una specie di lecca-lecca giallo lampeggiante su un palo a strisce. Questo vale anche quando si accende il semaforo verde (a meno che non ci sia una freccia separata per chi svolta). Il comportamento dei pedoni varia molto, così come le leggi che riguardano l'attraversamento imprudente e la precedenza lontano dagli incroci; in alcuni paesi, i pedoni hanno sempre la precedenza. <gallery class="center" gallery="" caption="'''Segnali di precedenza'''"> File:Italian traffic signs - dare precedenza.svg|Dare la precedenza (IT) File:NO road sign 204.svg|Stop (NO) File:NO road sign 212.svg|Dare la precedenza al traffico in arrivo (NO) File:Zeichen 308 - Vorrang vor dem Gegenverkehr, StVO 1992.svg|Il traffico in arrivo deve dare la precedenza (DE) File:Italian traffic signs - diritto di precedenza.svg|Strada prioritaria (IT) File:Zeichen 307.svg|Fine strada prioritaria (DE) File:Latvia road sign 535.svg|I pedoni che attraversano hanno la precedenza (LV) File:Portugal road sign H46.svg|Zona residenziale a basso traffico (PT) </gallery> === Segnali stradali === [[File:Animal_crossing_sign.jpg|miniatura|Segnale indipendente dalla lingua che avverte della presenza di animali selvatici nei prossimi 3 &nbsp;km (le frecce rivolte verso l'alto indicano "per i prossimi") (SI)]] La segnaletica e i segnali sono simili in tutta Europa, ma esistono variazioni nel design e nelle interpretazioni, quindi potrebbe essere meglio fare delle ricerche su ogni Paese singolarmente prima di partire. I simboli più basilari sono forme geometriche in conformità con la Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale, a cui si aderisce in gran parte del mondo. I segnali differiscono notevolmente da quelli basati sul testo come usati in alcuni Paesi, e anche le forme e i colori possono differire. L'uso di pittogrammi evita la maggior parte della necessità di imparare la lingua locale per guidare (potrebbero esserci ancora delle specifiche nel testo), ma d'altro canto, se non si riesce a indovinare il significato, un normale dizionario non può aiutare. Nei [[paesi nordici]] la parte della segnaletica solitamente bianca è spesso gialla per una migliore visibilità in caso di neve e ghiaccio. Familiarizzare con i segnali più comuni della Convenzione di Vienna dovrebbe essere la prima cosa da fare prima di pianificare un viaggio in auto in Europa. La maggior parte dei segnali si trova in [[w:Segnaletica_stradale_europea|Segnaletica stradale europea]]. La maggior parte dei paesi che aderiscono alla Convenzione di Vienna usa un triangolo rosso che punta verso l'alto per indicare '''i segnali di avvertimento'''. Anche il rombo giallo in stile statunitense è consentito e utilizzato dall'Irlanda. I diagrammi sottostanti mostrano una selezione di segnali di diversi paesi. I segnali equivalenti in altri paesi sono ampiamente simili: <gallery class="center" gallery="" caption="'''Convenzione di Vienna - Selezione dei segnali di avvertimento (triangolo rosso)'''"> File:Zeichen 101 - Gefahrstelle, StVO 1970.svg|Altri pericoli (DE) File:UK traffic sign 512 (right).svg|Curva a destra (UK) File:UK traffic sign 557.1.svg|Gobba (UK) File:NO road sign 126.svg|Rotonda (NO) File:NO road sign 210.svg|Incrocio su strada con precedenza (NO) File:Italian traffic signs - bambini.svg|Bambini (IT) File:UK traffic sign 506.1 (variant 1, right).svg|Strada secondaria a destra (UK) File:France road sign A1c.svg|Curva a "S" verso sinistra (FR) File:Nederlands verkeersbord J24.svg|Attenzione - ciclisti (NL) File:Italian traffic signs - sbocco su molo.svg|Banchina non custodita (IT) File:Sweden road sign A26.svg|Galleria stradale più avanti (SE) File:IE road sign W-166.svg|Vento forte (IE) File:HR road sign A21.svg|Attraversamento pedonale (HR) File:Portugal road sign A30.svg|Area di congestione del traffico (PT) </gallery>I paesi che aderiscono alla Convenzione di Vienna utilizzano un cerchio rosso per indicare '''i segnali di divieto'''. I diagrammi sottostanti mostrano una selezione di segnali provenienti da diversi paesi. I segnali equivalenti in altri paesi sono ampiamente simili: <gallery class="center" gallery="" caption="'''Convenzione di Vienna - Selezione dei segnali di divieto (cerchio rosso)'''"> File:Zeichen 274-60 - Zulässige Höchstgeschwindigkeit, StVO 2017.svg|Limite di velocità (DE) File:Zeichen 208 - Dem Gegenverkehr Vorrang gewähren! 600x600, StVO 1992.svg|Dare la precedenza al traffico in arrivo (DE) File:Zeichen 276 - Überholverbot für Kraftfahrzeuge aller Art, StVO 1992.svg|Divieto di sorpasso (DE) File:Zeichen 272, Verbot des Wendens, StVO 1992.svg|Nessuna inversione a U (DE) File:Zeichen 267 - Verbot der Einfahrt, StVO 1970.svg|Divieto di accesso (DE) File:Zeichen 286 - Eingeschränktes Halteverbot, StVO 1970.svg|Divieto di sosta (DE) File:Zeichen 283 - Absolutes Haltverbot, StVO 2017.svg|Divieto di fermata (DE) File:Zeichen 265-3,8 - Verbot für Fahrzeuge über angegebene tatsächliche Höhe, StVO 2017.svg|Limite di altezza (DE) File:Vorschriftszeichen 9a (2010).svg|Larghezza limite 2 metri (AT) File:Belgian road sign C31g.svg|Vietata la svolta a sinistra (BE) File:Hungary road sign C-012.svg|Divieto a veicoli che trasportano merci pericolose (HU) </gallery>I paesi che aderiscono alla Convenzione di Vienna utilizzano un segnale circolare blu per indicare '''le direzioni obbligatorie'''. I diagrammi sottostanti mostrano una selezione di segnali provenienti da diversi paesi. I segnali equivalenti in altri paesi sono ampiamente simili: <gallery class="center" gallery="" caption="'''Convenzione di Vienna - Selezione delle direttive imperative (cerchio blu)'''"> File:Zeichen 209-30 - Vorgeschriebene Fahrtrichtung, Geradeaus, StVO 2017.svg|Obbligo di procedere dritto (DE) File:Zeichen 211 - Vorgeschriebene Fahrtrichtung, hier rechts, StVO 2017.svg|Svolta obbligatoria a destra (DE) File:Zeichen 209 - Vorgeschriebene Fahrtrichtung, rechts, StVO 2017.svg|Svoltare a destra obbligatoriamente (DE) File:Finland road sign D10-70.svg|Limite minimo di velocità (FI) File:Italian traffic signs - passaggi consentiti.svg|Passare da entrambi i lati (IT) File:Road-sign-p53.svg|Rotonda (GR) File:Señal r407 bicicletas.svg|Pista ciclabile (ES) </gallery> Altri segnali includono segnali di direzione e segnali di distanza che variano da paese a paese. Molti paesi hanno standardizzato l'uso del marrone per indicare le caratteristiche turistiche. Questo e alcuni altri segnali riscontrati in molti paesi europei ma non utilizzati negli Stati Uniti sono mostrati di seguito: <gallery class="center" gallery="" caption="'''Segnali vari'''"> File:Finland road sign F25-70.svg|Limite di velocità consigliato (FI) File:UK traffic sign 2209.svg|Cartello turistico per Archer Castle (UK) File:France road sign C13a.svg|Vicolo cieco (FR) File:Belgian traffic sign F95.svg|Corsia di fuga per camion in fuga (BE) File:France road sign M2 (1500 m).svg|Informazioni correlate valgono per 1.500 metri (FR) File:Normalschild für Fahrbahnbreiten (zweispuriger Verkehr), STANAG 2010.svg|Limite di peso (uso militare) (DE) </gallery> == Classificazioni stradali == Esiste una classificazione stradale utilizzata in tutta Europa: lo schema E-route. Le '''E-route''' attraversano l'Europa ma sono sovrapposte al sistema stradale nazionale. I numeri delle E-route sostituiscono o sono mostrati accanto al numero della strada nazionale associata, ad esempio, la A3 belga fa parte della E40, ma quando la strada attraversa la Germania, la E40 continua lungo la A44 tedesca. In Norvegia, non esiste una designazione locale oltre alla E-route. Sebbene le E-route siano utilizzate nei documenti di pianificazione del governo britannico, i segnali stradali del Regno Unito non identificano le E-route. Alcuni paesi, come [[Albania]], [[Andorra]] e [[Islanda]], sono completamente al di fuori della rete E-route. Mentre una E-route è solitamente la strada più importante in un'area per i viaggi internazionali e spesso anche essenziale per i viaggi locali, le sue condizioni variano. Nelle regioni densamente popolate sono solitamente autostrade, ma ad esempio nell'estremo nord, sono per lo più molto modeste. Altrimenti la classificazione delle strade varia da paese a paese. In linea di massima si possono trovare quattro tipi di strade, anche se i dettagli variano molto da paese a paese: * '''Strade urbane''' che in genere hanno un limite di velocità di 50 km/h (30 mph nel Regno Unito) e attraversano aree edificate. Variano da strette vie medievali, attraverso strade in aree edificate a strade residenziali in periferia. Sempre più spesso, le autorità locali stanno imponendo limiti di velocità di 30 km/h (20 mph) nelle aree residenziali. * '''Strade rurali''' a carreggiata unica che solitamente hanno un limite di velocità di 80-100 km/h (50-60 mph). Queste strade variano da percorsi relativamente ad alta velocità che sono stati poi aggirati dalle autostrade a strette stradine di campagna dove il sorpasso è difficile. * '''Superstrade a doppia carreggiata''', note anche altrove nel mondo come superstrade a due corsie, che, pur non essendo autostrade e non sempre completamente separate da livelli, potrebbero avere delle restrizioni per certi tipi di traffico lento e alcuni tratti hanno una barriera mediana. I loro limiti di velocità variano in genere da 90 km/h a 130 km/h (55-85 mph). Non tutti i paesi distinguono tra superstrade e strade rurali a carreggiata unica. * '''Autostrade''', spesso note anche tra i viaggiatori come ''Autobahnen'' in Germania, ''autoroutes'' in Francia e ''autopistas'' in Spagna. Si tratta di autostrade a livello controllato e separate, che solitamente hanno limiti di velocità di 110-140 km/h (70-85 mph), sebbene alcuni tratti delle autostrade tedesche siano notoriamente privi di limiti di velocità. <gallery class="center" gallery="" caption="'''Segnaletica autostradale'''"> File:Finland road sign E15.svg|Finlandia File:CZ traffic sign IZ1a.svg|Repubblica Ceca File:Autostradă.svg|Romania File:Autoroute F.svg|Francia File:Spain traffic signal s1.svg|Spagna </gallery> <gallery class="center" gallery="" caption="'''Segnali autostradali'''"> File:Finland road sign E17.svg File:CZ traffic sign IZ2a.svg File:RO road sign G17.svg File:France road sign C107.svg File:Spain traffic signal s3.svg </gallery>Oltre al tipo di strada, le strade sono anche classificate in base alla loro importanza nazionale o regionale. Queste classificazioni sono codificate a colori per una facile identificazione, sebbene esistano diversi schemi di codifica a colori: in particolare, nel Regno Unito si usa il verde per indicare le strade principali e il blu per indicare le autostrade, mentre in Italia questi colori sono invertiti. La maggior parte delle strade europee a media e lunga percorrenza sono identificate da una lettera seguita da un numero che può essere lungo fino a quattro cifre. Il formato esatto varia da paese a paese, anche se le lettere A, B, C, M e N sono usate frequentemente. Inoltre, lettere specifiche possono avere significati diversi in paesi diversi: ad esempio in Francia e Italia la lettera "A" indica un'autostrada principale, mentre nel Regno Unito la lettera "A" indica una strada principale, che di solito ''non'' è un'autostrada. In alcuni paesi, ad esempio Francia e Italia, le lettere indicano se la strada è gestita dal governo nazionale o da un livello inferiore di governo. In quest'ultimo caso, il numero della strada potrebbe cambiare quando si attraversa da una provincia (o equivalente) a un'altra. <gallery class="center" gallery="" widths="200" heights="200" caption="'''Segnali di conferma del percorso'''"> Image:DE A3 km193.jpg|Cartello di conferma della destinazione sulla A3 tedesca (parte della E42) Image:Belgium A2 31km marker.JPG|Segnale di posizione sulla A2 belga (parte della E314) </gallery> == Condizioni stradali == La facilità di guida sul continente varia notevolmente e, di norma, a est e a ovest dell'ex [[Guerra fredda in Europa|cortina di ferro]] sono due mondi diversi. L'[[Europa occidentale]] e [[Europa settentrionale|settentrionale]] per la maggior parte hanno buone condizioni stradali e una rete autostradale estesa e ben sviluppata, mentre l'[[Europa orientale]] sta ancora lavorando duramente sugli arretrati lasciati dai tempi del comunismo. Ad esempio, nella capitale lettone [[Riga]], non un solo ponte è stato sottoposto a manutenzione dalla caduta dell'[[Unione Sovietica]] e ci sono ancora nove ponti che non appartengono a nessuno. La [[Polonia]] e, in misura minore, la [[Repubblica Ceca]] hanno costruito molte autostrade dalla caduta della cortina di ferro per far fronte all'aumento della proprietà di automobili. Le strade di campagna secondarie sono a volte in cattive condizioni in paesi con una rete stradale altrimenti ben sviluppata, come l'Inghilterra o la [[Finlandia]]. La fine della Guerra Fredda ha determinato un cambiamento nei modelli di traffico: alcuni collegamenti stradali e ferroviari appaiono ora sovradimensionati, mentre altri sono ancora sottoposti a notevoli sforzi dopo anni di ammodernamenti ed espansioni. Mentre gli automobilisti devono prepararsi alla '''[[Guidare in inverno|guida invernale]]''' durante la stagione fredda nell'Europa settentrionale e sulle alte montagne, la neve può occasionalmente disturbare il traffico anche al sud. In generale, la neve e il ghiaccio disturbano il traffico tanto più quanto meno sono comuni nell'area interessata e la prima neve della stagione tende ad avere questo effetto in misura ancora maggiore. La neve che potrebbe essere ignorata in [[Svezia]] a gennaio potrebbe portare al caos totale sulle strade e bloccare tutto in [[Italia]] a novembre. Durante '''le vacanze''', specialmente durante l'estate e in prossimità delle festività più importanti come [[Viaggiare a Natale e Capodanno|Natale]], guidare sulle autostrade (superstrade) può essere molto stancante a causa dell'elevato volume di traffico. In [[Francia]] le vacanze estive scolastiche iniziano lo stesso giorno in tutto il paese e si dovrebbe evitare di guidare durante quel fine settimana. Consultare gli articoli nazionali per i calendari delle festività. <gallery mode="packed" heights="150"> Regional road 945 gravel.jpg|Anche nei paesi ad alto reddito, alcune strade regionali possono essere di qualità inferiore: strada 945 a [[Kemijärvi]] (Finlandia) ; ghiaia e pendenza del 15% Latvian_regional_road_P86,_July_2020.jpg|Strada regionale lettone P86 nel 2020, irregolare e con troppe rattoppature Rv827-06 Stetindtunnelen (sør-innslag).jpg|Strada di campagna in inverno, Norvegia Frankfurter Kreuz - BAB 3 und 5.jpg|''Svincolo Autobahn'' vicino a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], Germania Narrow street with corner bulb (18620935728).jpg|Stretta strada residenziale, [[Bilbao]] </gallery> == Guida urbana == '''Evitate le grandi città''' se non siete abituati a guidare in Europa. La maggior parte delle città in Europa non vi consente di entrare nel centro storico con un'auto. In alcune di esse, non solo il parcheggio ma anche la guida su alcune strade è proibita a chi non ha un contrassegno speciale. Nella maggior parte delle città con meno di 500.000 abitanti, ci saranno parcheggi a pochi passi dal centro storico. E i loro prezzi saranno solitamente relativamente alti. Le grandi città con oltre 500.000 abitanti tendono ad avere uno o più hub di trasporto suburbani con parcheggi gratuiti o economici, hotel a prezzi ragionevoli e trasporti pubblici per il centro città. Se visiti una grande città in auto, prova a parcheggiare e a trovare un alloggio lì; la rete di trasporto pubblico è probabilmente sia più veloce che più economica di un viaggio in auto. Se stai noleggiando, prova a "aggirare l'idea di avere un'auto" quando visiti le grandi città. I ciclisti veloci solitamente contano sul fatto che il traffico segua le regole e si comporti in modo prevedibile. Controllate lo specchietto prima di aprire una portiera e usa gli indicatori di direzione prima di svoltare e cambiare corsia, per avvertire i ciclisti nei punti ciechi. Fate attenzione quando la vostra strada attraversa una pista ciclabile (che potrebbe avere la precedenza) e quando svoltate su una pista ciclabile. [[File:2016_Karta_parkingowa.jpg|miniatura|Distintivo polacco per disabili]] Sono disponibili alcune agevolazioni per i [[viaggiatori con disabilità]] (passeggeri o conducenti). Tali agevolazioni variano da località a località e potrebbero includere il diritto di guidare e parcheggiare nelle strade pedonali, di parcheggiare in parcheggi preferenziali e, in alcuni casi, le tariffe per il parcheggio potrebbero essere esentate. Per qualificarsi per queste agevolazioni, il viaggiatore interessato deve esporre il proprio contrassegno blu sul cruscotto del veicolo. Prima di lasciare il proprio paese di origine, il viaggiatore disabile dovrebbe ottenere un badge blu come prova della propria disabilità. All'interno dello SEE, la definizione di "disabilità" è stata standardizzata, i badge hanno alcune caratteristiche comuni tra cui dimensioni, colore (blu) e il simbolo "disabile" in bianco. I vari stati SEE riconoscono reciprocamente i badge. Inoltre, il Regno Unito, sebbene non faccia più parte dell'UE, ha stipulato accordi di riconoscimento reciproco con molti stati SEE in merito al riconoscimento reciproco dei badge blu. === Zone a basse emissioni === Nel 1992 l'[[Unione europea|Unione Europea]] ha pubblicato regolamenti che impongono limitazioni sui componenti nocivi dei gas di scarico dei veicoli a motore, che si applicano a tutte le auto nuove immatricolate nell'UE. I regolamenti del 1992 erano noti come regolamenti "Euro 1", quelli del 1996 come "Euro 2" e così via. A partire dal 2022, i regolamenti più recenti, introdotti nel 2014, sono i regolamenti "Euro 6". Nella maggior parte dei casi, le restrizioni sui veicoli più vecchi sono definite utilizzando il regolamento più vecchio in base al quale sono stati costruiti. Spesso vengono utilizzati diversi set di regolamenti per i motori diesel e benzina. Ad esempio, a partire dal 2022, i regolamenti di [[Londra]] hanno consentito ai veicoli alimentati a diesel conformi ai regolamenti "Euro 6" e ai veicoli alimentati a benzina conformi ai regolamenti "Euro 4" di entrare gratuitamente nella zona a emissioni ultra basse. Molte città europee richiedono che adesivi che mostrano il livello di emissioni del veicolo siano attaccati a qualsiasi veicolo che entri in città. I ​​design degli adesivi variano da paese a paese, anche se tutti funzionano secondo gli stessi standard. <gallery class="center" gallery="" caption="'''Adesivi per parabrezza con livello di emissione selezionato'''"> File:Feinstaubplakette Gruppe 4.svg|Etichetta tedesca livello di emissione 4 File:Vignette Crit'Air de catégorie 4.svg|Bollino francese livello di emissione 4 File:DistAmbDGT C.svg|Bollino spagnolo livello di emissione 4 </gallery>Molte città gestiscono '''zone ad aria pulita''' o '''zone a basse/ultra-basse/zero emissioni''' che proibiscono o impongono pedaggi ai veicoli più vecchi che non rispettano le normative specifiche. Alcuni paesi richiedono che i veicoli, compresi quelli stranieri, espongano un adesivo che ne indichi la classificazione delle emissioni quando entrano nei centri cittadini. Tali adesivi possono essere acquistati presso una varietà di punti vendita dopo aver dimostrato che il veicolo rispetta lo standard richiesto. Nella maggior parte dei casi, è sufficiente che il veicolo sia stato immatricolato per la prima volta dopo l'entrata in vigore delle normative specifiche. Sebbene i confini delle zone ad aria pulita siano chiaramente segnalati, non esiste un design paneuropeo per tali segnali; in effetti, la segnaletica può variare all'interno di un singolo Paese. Dovreste quindi ricercare eventuali requisiti sulle emissioni prima di iniziare il viaggio, soprattutto se utilizzate il vostro veicolo. <gallery class="center" gallery="" caption="'''Cartelli stradali selezionati per la &amp;quot;Zona Aria Pulita&amp;quot;'''"> File:UK traffic sign LEZ (Sign).svg|Londra (la segnaletica varia nelle città del Regno Unito) File:Umweltzone gelb, grün frei.svg|Germania File:PL road sign D-54.svg|Polonia File:Belgian traffic sign F117.svg|Belgio </gallery> == Questioni legali == Si spera che non avrete bisogno di interagire con nessuna agenzia di polizia. Tuttavia, è utile sapere cosa fare se dovesse sorgere la necessità. === Incidenti e guasti === [[File:E-call_in_a_vw_e-golf_2018.jpg|miniatura|Pulsante eCall in un'autovettura post-2018]] [[File:Triangle_de_pr%C3%A9signalisation.JPG|miniatura|Triangolo di segnalazione pericolo]] Nella maggior parte dei paesi europei è obbligatorio per i veicoli portare un triangolo di emergenza e per il conducente avere a portata di mano un giubbotto fluorescente. In caso di guasto o incidente, il triangolo, che in genere ha lati di 600 &nbsp;mm, viene posizionato tra 20 e 100 &nbsp;m dietro il veicolo per avvisare il traffico in arrivo della presenza di un veicolo fermo. La distanza esatta dipende dal tipo di strada e anche dalle leggi locali. Nella maggior parte dei paesi europei siete tenuti a fermarvi se siete coinvolti in un incidente e in molti casi se assistete a un incidente. Dovreste scambiare i dettagli (nome, indirizzo, dettagli dell'assicurazione) con i conducenti degli altri veicoli coinvolti. Dovreste anche registrare i numeri di targa di tutti i veicoli coinvolti nell'incidente e i dettagli di eventuali danni, scattando fotografie se possibile. In alcuni paesi, se l'incidente è di lieve entità (nessun ferito o morto e solo lievi danni ai veicoli), non c'è bisogno di chiamare la polizia, soprattutto se tutte le parti coinvolte concordano sui fatti del caso. [[File:SOS_112_%C3%96sterreich.svg|miniatura|Promemoria numero di emergenza]] Se siete coinvolti in un incidente grave in un qualsiasi paese europeo, siete tenuti a chiamare la polizia e, se necessario, l'ambulanza: [[Riferimenti rapidi europei|in tutti i paesi dell'UE e nella maggior parte degli altri paesi europei]] il numero di telefono di emergenza è '''112''', sebbene alcuni paesi abbiano numeri alternativi che possono essere utilizzati, come il 999 nel Regno Unito. La maggior parte dei telefoni cellulari considera il 112 come numero di emergenza indipendentemente (la rete ha detto al telefono come connettersi). All'interno dell'UE (e del Regno Unito), qualsiasi veicolo nuovo venduto nel 2018 o successivamente deve essere dotato di un pulsante eCall che si trova vicino allo specchietto retrovisore. Se questo pulsante viene premuto o se i sensori del veicolo rilevano un incidente, la posizione del veicolo viene rilevata tramite GPS e viene effettuata una chiamata automatica ai servizi di emergenza. La procedura esatta da seguire varia da paese a paese, ma il buon senso suggerisce che la prima priorità è mettere in sicurezza la scena dell'incidente (assicurandovi che le luci di emergenza dell'auto siano accese e che siano posizionati i triangoli rossi). Non appena è sicuro farlo, dovreste prestare il primo soccorso a chiunque sia ferito: in molti paesi europei è obbligatorio portare con sé un kit di pronto soccorso. Se non avete un telefono cellulare e la funzione eCall non è stata attivata, allora dovreste chiedere a qualcun altro di effettuare la chiamata o usare un telefono di emergenza a bordo strada. La maggior parte delle autostrade europee ha tali telefoni a intervalli regolari. La loro posizione (davanti a voi o dietro di voi) è spesso indicata da una piccola freccia sul segnalatore di posizione più vicino (segnali distanziati a intervalli di 100 metri) o altri pali a bordo strada. === Interazione con la polizia === Molte violazioni del codice della strada hanno un'"applicazione automatica": le multe per eccesso di velocità saranno emesse in base a una telecamera fissa o mobile e molti semafori hanno una telecamera incorporata per rilevare le violazioni con il semaforo rosso. La polizia stradale fermerà comunque le auto di tanto in tanto per verificare se la patente di guida, la registrazione e altre cose sono aggiornate. Possono anche eseguire test del respiro per l'alcol, in particolare nei "punti caldi" della guida in stato di ebbrezza come festival della birra o discoteche. In generale, non si aspettano che le interazioni con gli automobilisti diventino violente e sono solitamente educati ma professionali in tali interazioni. Sebbene non vi siano controlli sistematici alle frontiere nell'[[area Schengen]] e barriere doganali all'interno dell'UE, la polizia ferma e perquisisce le auto sulle autostrade alla ricerca di droga e talvolta verifica anche lo stato di immigrazione delle persone a bordo dell'auto. === Multe === Le multe variano molto. La maggior parte dell'Europa ha tariffe fisse (a volte con multe più elevate per gli stranieri), ma alcuni paesi, in particolare i paesi nordici, legano le multe stradali al reddito e/o alla ricchezza. Sebbene questo sia percepito come più giusto ed equo, può comportare multe piuttosto elevate (un milionario finlandese detiene probabilmente il record con 100.000 € per eccesso di velocità) e causare problemi legali agli stranieri senza reddito da lavoro dipendente. La guida in stato di ebbrezza è solitamente pesantemente multata e in Norvegia porta alla pena detentiva obbligatoria. Mentre alcune multe possono ancora essere pagate sul posto (vi verrà rilasciata una ricevuta), le preoccupazioni sulla corruzione hanno portato sempre più spesso a ricevere un biglietto con le istruzioni su dove e come pagare e molte multe vengono semplicemente recapitate per posta all'indirizzo con cui è registrata l'auto. In molti paesi, le multe non vengono ''mai'' pagate sul posto. === Corruzione === Nella maggior parte dei paesi dell'Europa occidentale, settentrionale e centrale, un agente di polizia stradale che chiede una tangente, o gente del posto che cerca di corrompere un agente di polizia, è più o meno impensabile. Un tentativo di corruzione sarà considerato un reato grave. Tuttavia, nelle parti orientali e meridionali dell'Europa, potrebbe sorgere il rischio che [[Corruzione e tangenti|ufficiali corrotti]] chiedano tangenti: per i dettagli locali, vedere gli articoli nazionali. == Costi == Il '''carburante''' è fortemente tassato nella maggior parte dei paesi UE ed EFTA. A partire dal 2024, un litro di benzina a 95 ottani costa circa 1,40-2,00 €, la benzina a 98 ottani costa circa il 10% in più (a giugno 2022 i prezzi erano compresi tra 2 e 2,50 €). In Russia e in altri paesi orientali non UE il carburante costa circa il 30-40% in meno, ma in alcuni di questi potreste voler cercare fornitori affidabili piuttosto che il prezzo più basso. Potrebbero esserci differenze di prezzo significative tra i confini nazionali. Il '''[[Noleggiare un’auto|noleggio di un'auto]]''' costa circa 30 € al giorno e anche di più, anche se nei paesi dell'Europa orientale è possibile trovare auto a prezzi più bassi, pari a 10-15 € al giorno. [[File:Belgische_parkeerschijf_naar_Europees_model.svg|miniatura|Disco orario tipico (BE)]] Il costo del '''parcheggio''' varia notevolmente. Nelle aree suburbane il parcheggio in strada è spesso gratuito, sebbene nelle aree ad alta densità potrebbe essere difficile trovare posti auto gratuiti. Potrebbe esserci un parcheggio gratuito con un limite di tempo (solitamente ¼–2 ore), solitamente controllato richiedendo l'esposizione di un disco orario che mostra l'orario di arrivo (arrotondato al quarto d'ora successivo, il che significa "max ¼ ora" in pratica può consentire quasi ½ ora). Altre aree fanno pagare il parcheggio (sia in strada che fuori strada). I costi del parcheggio variano notevolmente da zona a zona e possono essere costosi nei centri cittadini (2 € all'ora o più). '''Le strade a pedaggio''', i ponti a pedaggio e i tunnel a pedaggio hanno una tariffa ("pedaggio") applicata per il passaggio. I pedaggi potrebbero essere diversi per auto private, autobus, furgoni e HGV (veicoli pesanti). Sono molto comuni in alcuni paesi, mentre sono assenti in altri, e alcuni potrebbero essere piuttosto costosi per gli stranieri. Mentre la maggior parte delle strade di superficie sono esenti da pedaggio per le auto private, cercare di evitare le strade a pedaggio non vale quasi mai la pena in termini di tempo o denaro, anche nei trasporti più brevi. Potreste comunque preferire le strade rurali per il panorama e il paesaggio. '''I pedaggi di congestione''' nei centri cittadini, sempre più comuni, sono un costo separato. I sistemi di pedaggio variano ampiamente. I diversi tipi includono:<div style="overflow-x: scroll"> {| class="wikitable" |+Sistemi di pedaggio !Tipo di tariffa !style="min-width:500px;" |Descrizione !{{bandiera|Albania}}Albania !{{bandiera|Andorra}}Andorra !{{bandiera|Armenia}}Armenia !{{bandiera|Austria}}Austria !{{bandiera|Azerbaijan}}Azerbaigian !{{bandiera|Belarus}}Bielorussia !{{bandiera|Belgium}}Belgio !{{bandiera|Bosnia and Herzegovina}}Bosnia &nbsp;ed Erzegovina !{{bandiera|Bulgaria}}Bulgaria !{{bandiera|Croatia}}Croazia !{{bandiera|Cyprus}}Cipro !{{bandiera|Czech Republic}}Repubblica Ceca !{{bandiera|Denmark}}Danimarca !{{bandiera|Estonia}}Estonia !{{bandiera|Finland}}Finlandia !{{bandiera|France}}Francia !{{bandiera|Georgia}}Georgia !{{bandiera|Germany}}Germania !{{bandiera|Greece}}Grecia !{{bandiera|Hungary}}Ungheria !{{bandiera|Iceland}}Islanda !{{bandiera|Ireland}}Irlanda !{{bandiera|Italy}}Italia !{{bandiera|Latvia}}Lettonia !{{bandiera|Liechtenstein}}Liechtenstein !{{bandiera|Lithuania}}Lituania !{{bandiera|Luxembourg}}Lussemburgo !{{bandiera|Malta}}Malta !{{bandiera|Moldova}}Moldavia !{{bandiera|Montenegro}}Montenegro !{{bandiera|Netherlands}}Paesi Bassi !{{bandiera|North Macedonia}}Macedonia del Nord !{{bandiera|Norway}}Norvegia !{{bandiera|Poland}}Polonia !{{bandiera|Portugal}}Portogallo !{{bandiera|Romania}}Romania !{{bandiera|Russia}}Russia !{{bandiera|Serbia}}Serbia !{{bandiera|Slovakia}}Slovacchia !{{bandiera|Slovenia}}Slovenia !{{bandiera|Spain}}Spagna !{{bandiera|Sweden}}Svezia !{{bandiera|Switzerland}}Svizzera !{{bandiera|Turkey}}Tacchino !{{bandiera|Ukraine}}Ucraina !{{bandiera|United Kingdom}}Regno Unito |- !Basato sulla distanza |Una tariffa basata sulla distanza percorsa in chilometri e sul tipo di veicolo. Questi sono utilizzati principalmente per generare entrate per ripagare il debito a lungo termine emesso per finanziare la struttura del pedaggio, o per finanziare l'espansione della capacità, le operazioni e la manutenzione della struttura stessa. | style="background:#cecece;" |<!--Albania--> | style="background:#cecece;" |<!--Andorra--> | style="background:#cecece;" |<!--Armenia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Austria--> | style="background:#cecece;" |<!--Azerbaijan--> | style="background:#ff867c;" |<!--Belarus--> | style="background:#cecece;" |<!--Belgium--> | style="background:#ff867c;" |<!--Bosnia and Herzegovina--> | style="background:#b2ce93;" |<!--Bulgaria-->Solo veicoli pesanti | style="background:#ff867c;" |<!--Croatia--> | style="background:#cecece;" |<!--Cyprus--> | style="background:#b2ce93;" |<!--Czech Republic-->Solo veicoli pesanti | style="background:#cecece;" |<!--Denmark--> | style="background:#cecece;" |<!--Estonia--> | style="background:#cecece;" |<!--Finland--> | style="background:#ff867c;" |<!--France--> | style="background:#cecece;" |<!--Georgia--> | style="background:#b2ce93;" |<!--Germany-->Solo veicoli pesanti | style="background:#ff867c;" |<!--Greece--> | style="background:#b2ce93;" |<!--Hungary-->Solo veicoli pesanti | style="background:#cecece;" |<!--Iceland--> | style="background:#ff867c;" |<!--Ireland--> | style="background:#ff867c;" |<!--Italy--> | style="background:#cecece;" |<!--Latvia--> | style="background:#cecece;" |<!--Liechtenstein--> | style="background:#cecece;" |<!--Lithuania--> | style="background:#cecece;" |<!--Luxembourg--> | style="background:#cecece;" |<!--Malta--> | style="background:#cecece;" |<!--Moldova--> | style="background:#ff867c;" |<!--Montenegro--> | style="background:#cecece;" |<!--Netherlands--> | style="background:#ff867c;" |<!--North Macedonia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Norway--> | style="background:#ff867c;" |<!--Poland-->(poche strade) | style="background:#ff867c;" |<!--Portugal--> | style="background:#cecece;" |<!--Romania--> | style="background:#ff867c;" |<!--Russia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Serbia--> | style="background:#cecece;" |<!--Slovakia--> | style="background:#b2ce93;" |<!--Slovenia-->Solo veicoli pesanti | style="background:#ff867c;" |<!--Spain--> | style="background:#cecece;" |<!--Sweden--> | style="background:#ff867c;" |<!--Switzerland--> | style="background:#ff867c;" |<!--Turkey--> | style="background:#cecece;" |<!--Ukraine--> | style="background:#ff867c;" |<!--United Kingdom--> |- !Basato sul periodo |Una '''vignetta''' o '''un adesivo''' vengono acquistati per un certo periodo (un giorno, una settimana, un mese o un anno) e poi attaccati a un veicolo per un facile controllo. Questi sistemi di pedaggio sono utilizzati come fondi fiscali generali per la manutenzione delle strade di un paese. | style="background:#cecece;" |<!--Albania--> | style="background:#cecece;" |<!--Andorra--> | style="background:#cecece;" |<!--Armenia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Austria--> | style="background:#cecece;" |<!--Azerbaijan--> | style="background:#cecece;" |<!--Belarus--> | style="background:#cecece;" |<!--Belgium--> | style="background:#cecece;" |<!--Bosnia and Herzegovina--> | style="background:#ff867c;" |<!--Bulgaria--> | style="background:#cecece;" |<!--Croatia--> | style="background:#cecece;" |<!--Cyprus--> | style="background:#ff867c;" |<!--Czech Republic--> | style="background:#cecece;" |<!--Denmark--> | style="background:#cecece;" |<!--Estonia--> | style="background:#cecece;" |<!--Finland--> | style="background:#cecece;" |<!--France--> | style="background:#cecece;" |<!--Georgia--> | style="background:#cecece;" |<!--Germany--> | style="background:#cecece;" |<!--Greece--> | style="background:#ff867c;" |<!--Hungary--> | style="background:#cecece;" |<!--Iceland--> | style="background:#cecece;" |<!--Ireland--> | style="background:#cecece;" |<!--Italy--> | style="background:#ff867c;" |<!--Latvia-->(strade statali e regionali) | style="background:#cecece;" |<!--Liechtenstein--> | style="background:#ff867c;" |<!--Lithuania-->(strade statali e regionali) | style="background:#cecece;" |<!--Luxembourg--> | style="background:#cecece;" |<!--Malta--> | style="background:#ff867c;" |<!--Moldova--> | style="background:#cecece;" |<!--Montenegro--> | style="background:#cecece;" |<!--Netherlands--> | style="background:#cecece;" |<!--North Macedonia--> | style="background:#cecece;" |<!--Norway--> | style="background:#cecece;" |<!--Poland--> | style="background:#cecece;" |<!--Portugal--> | style="background:#ff867c;" |<!--Romania--> | style="background:#cecece;" |<!--Russia--> | style="background:#cecece;" |<!--Serbia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Slovakia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Slovenia--> | style="background:#cecece;" |<!--Spain--> | style="background:#cecece;" |<!--Sweden--> | style="background:#ff867c;" |<!--Switzerland--> | style="background:#cecece;" |<!--Turkey--> | style="background:#cecece;" |<!--Ukraine--> | style="background:#cecece;" |<!--United Kingdom--> |- !Congestione |Utilizzato come strumento per ridurre i viaggi nelle ore di punta e la congestione del traffico associata o altri problemi sociali e ambientali, come l'inquinamento atmosferico, le emissioni di gas serra, l'intrusione visiva, il rumore e gli incidenti stradali | style="background:#cecece;" |<!--Albania--> | style="background:#ff867c;" |<!--Andorra-->? | style="background:#cecece;" |<!--Armenia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Austria-->? | style="background:#cecece;" |<!--Azerbaijan--> | style="background:#cecece;" |<!--Belarus--> | style="background:#ff867c;" |<!--Belgium-->? | style="background:#cecece;" |<!--Bosnia and Herzegovina--> | style="background:#ff867c;" |<!--Bulgaria-->? | style="background:#cecece;" |<!--Croatia--> | style="background:#cecece;" |<!--Cyprus--> | style="background:#cecece;" |<!--Czech Republic--> | style="background:#ff867c;" |<!--Denmark-->? | style="background:#cecece;" |<!--Estonia--> | style="background:#cecece;" |<!--Finland--> | style="background:#ff867c;" |<!--France-->? | style="background:#cecece;" |<!--Georgia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Germany-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Greece-->? | style="background:#cecece;" |<!--Hungary--> | style="background:#ff867c;" |<!--Iceland-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Ireland-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Italy-->&nbsp;[[Milano|Area &nbsp;C Milano]] | style="background:#ff867c;" |<!--Latvia-->[[Jūrmala]] | style="background:#cecece;" |<!--Liechtenstein--> | style="background:#ff867c;" |<!--Lithuania-->&nbsp;[[Penisola di Curlandia]] | style="background:#cecece;" |<!--Luxembourg--> | style="background:#cecece;" |<!--Malta--> | style="background:#cecece;" |<!--Moldova--> | style="background:#cecece;" |<!--Montenegro--> | style="background:#ff867c;" |<!--Netherlands-->? | style="background:#cecece;" |<!--North Macedonia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Norway-->? | style="background:#cecece;" |<!--Poland--> | style="background:#ff867c;" |<!--Portugal-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Romania-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Russia-->&nbsp;[[Penisola di Curlandia]] | style="background:#cecece;" |<!--Serbia--> | style="background:#cecece;" |<!--Slovakia--> | style="background:#cecece;" |<!--Slovenia--> | style="background:#ff867c;" |<!--Spain-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Sweden-->[[Stoccolma]] | style="background:#ff867c;" |<!--Switzerland-->? | style="background:#ff867c;" |<!--Turkey-->? | style="background:#cecece;" |<!--Ukraine--> | style="background:#ff867c;" |<!--United Kingdom-->[[Bath]], [[Birmingham]], [[Durham]], [[Londra]], [[Oxford]] |} </div> === Pedaggi basati sulla distanza === [[File:Autoroute_A2_-_Barri%C3%A8re_de_p%C3%A9age_de_Hordain-5705.jpg|miniatura|300x300px|''Péage de Hordain'' - un casello autostradale francese. I simboli identificano come può essere effettuato il pagamento a una barriera specifica. Includono contanti (corsie 1, 2 e 3), telepass (corsie 1, 2 e 5) e carta di credito (corsia 5).]] [[Francia]] e [[Italia]] sono esempi di paesi che hanno sistemi basati sulla distanza e la Francia ha molte autostrade private a scopo di lucro. Tuttavia, a volte ci sono ponti o tunnel con pedaggi considerevoli per distanze relativamente brevi e potreste prendere in considerazione di evitarli per qualsiasi motivo. Alcuni punti di riscossione del pedaggio sono autonomi e l'utente deposita denaro in una macchina che apre la sbarra una volta pagato il pedaggio corretto. Per ridurre i costi e ridurre al minimo i ritardi, molti pedaggi vengono riscossi con apparecchiature di riscossione elettronica del pedaggio che comunicano automaticamente con il transponder del pedaggio o utilizzano il riconoscimento automatico delle targhe per addebitare i conducenti sui loro conti. In [[Spagna]] esiste un sistema apparentemente indecifrabile in cui alcune autostrade sono a pedaggio e altre no, a seconda che il governo nazionale o la comunità autonoma le abbia costruite e gestite e a volte altri fattori. Purtroppo, i pedaggi possono spesso essere importi "strani" (come 5,31 €) e potrebbe non essere sempre facile pagare senza contanti. I caselli autostradali francesi timbrano le ricevute e se ci si sposta così velocemente tra due caselli da indicare un eccesso di velocità, si riceve automaticamente una multa, anche se non si è stati rilevati da un autovelox. === Pedaggi della vignetta === Molti paesi hanno sistemi basati sulla vignetta. La vignetta è una tariffa fissa per guidare un veicolo sulle autostrade di quel paese (tranne [[Moldavia]], [[Bulgaria]] e [[Romania]], dove include strade non autostradali). Dovete acquistarla prima di entrare nel paese online o a volte può essere acquistata alla dogana, in alcune stazioni di servizio vicino al confine, cosa che un tempo era la norma ma ora è diventata più rara: in caso di dubbi, fate delle ricerche online in anticipo. A volte è almeno teoricamente possibile evitare il pedaggio della vignetta evitando le autostrade, tuttavia probabilmente spenderete più tempo e nervi di quanto potreste risparmiare in pedaggi. Inoltre, paesi come l'[[Austria]] chiudono spesso le strade locali al traffico non locale durante l'alta stagione, costringendo essenzialmente le persone a usare le autostrade e quindi a pagare il pedaggio della vignetta. [[File:Vignette_suisse_08.jpg|miniatura|Bollo svizzero per l'anno 2008]] In alcuni paesi, pagate la tassa e ricevete un adesivo da attaccare in modo permanente al parabrezza della vostra auto. In altri paesi, gli adesivi fisici sono ormai inutili. Il vostro pagamento viene registrato elettronicamente e può essere consultato automaticamente tramite il numero di targa (e lo sarà, tramite telecamere di lettura delle targhe che emetteranno automaticamente multe salate contro i veicoli non pagati che hanno appena attraversato il confine). Le auto a noleggio di solito hanno la vignetta necessaria per il loro paese di origine ma non per i paesi confinanti, quindi assicuratevi di chiedere. La maggior parte dei paesi che utilizzano vignette per i veicoli leggeri ha da tempo smantellato i propri caselli autostradali, quindi viaggiare su un veicolo di peso superiore a 3,5 t (autobus, camion) richiede in genere l'acquisto/noleggio di un transponder rilasciato dal governo o di un dispositivo simile (ad esempio, vedere Go Maut in Austria). I sistemi variano notevolmente anche all'interno dell'UE. Alcuni paesi applicano tariffe per tutti i tipi di veicoli e altri richiedono pedaggi in base ad alcune combinazioni di questi parametri: numero di assi, peso massimo, numero di passeggeri, altezza del veicolo e categoria del veicolo. I sistemi di pedaggio possono essere relativamente flessibili ed economici (solo 6 € in [[Lituania]] per il transito di 24 ore) o piuttosto costosi per gli stranieri (la [[Svizzera]] offre solo vignette annuali indipendentemente dall'origine del conducente o dell'auto. Nel 2022 il prezzo era di 40 CHF (39 €). Alcuni passi alpini prevedono un pedaggio separato, che si paga in aggiunta al pedaggio autostradale generale. Tuttavia, in teoria, se l'unica strada a pedaggio nel tuo viaggio attraverso il Paese è una di queste, non dovete pagare la vignetta generale. {| class="wikitable" !Paese (data del controllo) !Tipi di veicoli !Descrizione del veicolo !Periodi e prezzi !Strade e mappa !Commenti |- | rowspan="3" |{{bandiera|Austria}} Austria (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motociclette. | * 10 giorni 5,80 € * 2 mesi 14,50 € * 1 anno (fino al 31 gennaio) 38,20 € | rowspan="2" |Autostrade e superstrade. | rowspan="2" |Solo vignetta elettronica. [https://shop.asfinag.at/en/ Sito ufficiale] * '''Importante'''! Per i consumatori ordinari, quando si acquista la vignetta elettronica online, non è possibile utilizzarla immediatamente dopo l'acquisto: è valida al più presto 18 giorni dopo l'acquisto. Il motivo è: come consumatore, hai il diritto di recedere dall'acquisto online entro 14 giorni. * Per le aziende, la vignetta elettronica è valida immediatamente. Tuttavia, il diritto di recesso per gli acquisti online non si applica. In alcuni tratti autostradali/superstrade è previsto il pagamento di pedaggi in base alla distanza anche per le autovetture (''Sondermautstrecke''); su questi tratti non è necessario il bollino. |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] |Tutti i veicoli passeggeri con massa a pieno carico ≤ 3,5 tonnellate. | * 10 giorni 9,90 € * 2 mesi 29 € * 1 anno (fino al 31 gennaio) 96,40 € |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] |Tutti i veicoli passeggeri con massa a pieno carico > 3,5 tonnellate. |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. | |I veicoli più pesanti sono esentati dalla vignetta, ma devono pagare pedaggi basati sulla distanza (''Streckenmaut''). [https://www.go-maut.at/en/ Go Maut] |- | colspan="6" | |- | rowspan="3" |{{bandiera|Bulgaria}} Bulgaria (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motociclette. |Gratuito. | rowspan="3" |Tutte le strade fuori città. | rowspan="3" |Vignetta elettronica. [https://web.bgtoll.bg/ Sito ufficiale] |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_car_with_trailer_icon.svg|93x93px]] |Veicolo a motore leggero. Rimorchio con massa a pieno carico >3,5 tonnellate. | * fine settimana (BGN 10 5,10€) * 7 giorni (BGN 15 7,70€) * 1 mese (BGN 30 15€) * 3 mesi (BGN 54 28€) * 1 anno (BGN 97 49€) |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] |Camion. |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. |- | colspan="6" | |- | rowspan="3" |{{bandiera|Czechia}} Repubblica Ceca (a partire da gennaio 2025) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motociclette. |Gratuito. | rowspan="3" |Autostrade e superstrade con alcune eccezioni. [https://edalnice.cz/en/map-of-toll-roads/index.html Vedi mappa ufficiale] ( [https://edalnice.cz/wp-content/uploads/2020/12/mapa_sfdi_edaz_2021.pdf PDF] ). | rowspan="3" |Bollo elettronico. [https://edalnice.cz/en Sito ufficiale.] Fate attenzione quando acquistate il ​​bollo fisico: ci sono chioschi truffaldini alle frontiere. Se decidete comunque di acquistare il bollo fisico, fatelo agli sportelli elettronici. |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_car_with_trailer_icon.svg|93x93px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] |Veicolo a motore leggero con massa completa ≤3,5 tonnellate. La massa del rimorchio non ha importanza. | * 1 giorno (CZK 210 9€) * 10 giorni (CZK 290 12€) * 1 mese (CZK 460 17€) * 1 anno (CZK 2.440 57€) Sono previste anche delle riduzioni tariffarie che si applicano solo ai veicoli alimentati a gas naturale o biometano (anche in combinazione con un altro carburante), (ma non al GPL). |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] |Camion. |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Hungary}} Ungheria (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] [[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] [[File:Toll_information_car_with_trailer_icon.svg|93x93px]] |Motociclette, automobili e camion con peso lordo ≤3500 kg. Autobus. I rimorchi trainati hanno un pedaggio aggiuntivo. |Veicoli D1M: motocicli, D1: con massa a pieno carico ≤3,5t o ≤7 passeggeri, D2: tutti gli altri * 10 giorni (G1: 3.500 HUF, G2: 7.000 HUF) * 30 giorni (G1: 4.780 HUF, G2: 9.560 HUF) * quest'anno fino al 31 gennaio dell'anno prossimo (G1: 42.980 HUF, G2: 42.980 HUF) | rowspan="2" |Autostrade e superstrade, ad eccezione di alcune parti della tangenziale M0 di Budapest. Vedi [https://toll-charge.hu/articles/article/road-network mappa ufficiale.] | rowspan="2" |Vignetta elettronica. Le vignette annuali possono essere acquistate anche solo per una parte del paese (5.000 Ft per ogni contea). [https://toll-charge.hu/articles/article/e-vignette-rates Sito Web ufficiale] |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] |Autocarri con peso lordo >3,5 t |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Latvia}} Lettonia (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] [[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] |Veicolo di categoria M1, veicolo di categoria N1 con massa ≤ 3000 kg |Gratuito | rowspan="2" |Quasi tutte le principali strade statali e regionali (fuori città). [https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1I4wGXkRRo465HHNibVbPQiwsEO8 Mappa ufficiale] | rowspan="2" |Vignetta elettronica. [https://www.lvvignette.eu/tariffs Sito ufficiale]{{Dead link|date=marzo 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} |- |[[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Veicoli di categoria N1 (trasporto di merci con massa a pieno carico da 3001 kg a 3500 kg); tutti i tipi di autocarri e autobus. | * 24 ore * 1 settimana * 1 mese * 1 anno |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Lithuania}} Lituania (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] [[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] |Motocicli, veicoli di categoria M1 (veicoli per passeggeri con massa a pieno carico ≤3,5t). |Gratuito. | rowspan="2" |La maggior parte delle principali strade statali e regionali. [http://www.arcgis.com/home/webmap/viewer.html?url=http://gissrv.eismoinfo.lt/server/rest/services/LAKD/Apmokestinti_keliai/MapServer&source=sd Mappa ufficiale] (OpenData). | rowspan="2" |Vignetta elettronica. [https://lakd.lrv.lt/en/road-charges-and-tolls/user-charge-vignettes Sito ufficiale]{{Dead link|date=marzo 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} |- |[[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Categorie M2, M2, N1, N2, N3, A, B (qualsiasi veicolo con massa totale >3,5t o >8 passeggeri). Solo i veicoli di categoria M1 sono esentati dal pagamento. | * 24 ore * 1 settimana * 1 mese * 1 anno |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Moldova}} Moldavia (ad agosto 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motociclo |Gratuito | rowspan="2" |Tutte le strade. | rowspan="2" |Vignetta elettronica. [https://evinieta.gov.md/ Sito ufficiale] |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Tutti i veicoli con 2+ assi. | * 7 giorni * 15 giorni * 30 giorni * 90 giorni * 180 giorni * >180 giorni |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Romania}} Romania (a partire da luglio 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motociclo |Gratuito | rowspan="2" |Quasi tutte le principali strade statali e regionali (fuori città). | rowspan="2" |Vignetta elettronica. [https://www.roviniete.ro/en/ Sito ufficiale] |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Tutti gli altri veicoli | * 1 giorno * 7 giorni * 30 giorni * 90 giorni * 12 mesi |- | colspan="6" | |- |{{bandiera|Slovakia}} Slovacchia (a partire da luglio 2020) | |Tutti i veicoli a motore a due binari o combinazioni di veicoli <3,5 tonnellate e per i veicoli a motore a due binari della categoria M1, indipendentemente dal loro peso massimo totale consentito. | * 10 giorni (10€) * 1 mese (14€) * 365 giorni (50€) * quest'anno fino al 31 gennaio dell'anno prossimo (50€) |Autostrade e superstrade, eccetto alcune parti (principalmente a [[Bratislava]]). [https://www.ndsas.sk/uploads/media/uvod/Map_charging_2020%20spoplatnenie.png Mappa]{{Dead link|date=marzo 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. [https://www.emyto.sk/en/specified-road-sections/map Mappa delle aree soggette a pedaggio]{{Dead link|date=marzo 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} |[https://eznamka.sk/selfcare/purchase/ Vignetta elettronica.] |- | colspan="6" | |- | rowspan="4" |{{bandiera|Slovenia}} Slovenia (a partire da gennaio 2025) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] |Motocicli (veicoli a motore monotraccia). | * 1 settimana (8€) * 6 mesi (32€) * 1 anno (58,7€) | rowspan="4" |Autostrade e superstrade, ad eccezione della H2 a Maribor. | rowspan="4" |[https://evinjeta.dars.si/en Vignetta elettronica.]{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }} |- |[[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Caravan_site.svg|40x40px]] [[File:Toll_information_car_with_trailer_icon.svg|93x93px]] |Roulotte (indipendentemente dall'altezza sopra l'asse anteriore) e veicoli a motore a due ruote, la cui altezza sopra l'asse anteriore è fino a 1,30 m e il cui peso massimo consentito non supera i 3.500 kg, con o senza rimorchio. | * 1 settimana (16€) * 1 mese (32€) * 1 anno (117,5€) |- |[[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] |Veicoli a motore a due carreggiate la cui altezza sopra l'asse anteriore è pari o superiore a 1,30 m e il cui peso massimo autorizzato non supera i 3.500 kg, con o senza rimorchio. | * 1 settimana (32€) * 1 mese (€ 64,1) * 1 anno (235€) |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Tutti i veicoli con massa a pieno carico > 3,5 t. |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. |- | colspan="6" | |- | rowspan="2" |{{bandiera|Switzerland}} Svizzera (ad agosto 2020) |[[File:Sinnbild_Kraftrad.svg|55x55px]] [[File:Toll_information_car_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_van_icon.svg|67x67px]] |Tutti i veicoli con massa a pieno carico ≤ 3,5 t |1 anno (CHF 40 ~ 39€) | rowspan="2" |Autostrade e superstrade. [https://www.ezv.admin.ch/ezv/de/home/information-private/reisedokumente-und-strassenabgaben/vignette--autobahngebuehren-.html Sito web ufficiale]. [https://fedro.maps.arcgis.com/apps/webappviewer/index.html?id=c92296c494eb4e09a48a77237a0caf1c Mappa ufficiale]. Alcuni tratti hanno anche un pedaggio basato sulla distanza per tutti i veicoli (Tunnel del San Bernardo ecc.). | rowspan="2" |È stata proposta l'introduzione di una vignetta elettronica nel 2023. |- |[[File:Toll_information_light_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:Toll_information_medium_truck_icon.svg|67x67px]] [[File:RWBA_Bus.svg|40x40px]] |Tutti i veicoli con massa a pieno carico > 3,5 t. |Nessuna vignetta. Si applicano pedaggi in base alla distanza. |- | colspan="6" | |} == Informazioni per paese == Per informazioni specifiche per paese, dovresti in genere consultare le sezioni ''In auto'' dell'articolo del paese. Tuttavia, Wikivoyage ha articoli dedicati alla guida in alcuni paesi europei: === Austria === {{Vedi anche|Guidare in Austria}} Per visitare l'Austria rurale, l'auto può essere una buona soluzione. === Danimarca === {{Vedi anche|Guidare in Danimarca}} Sebbene la bicicletta possa essere una buona alternativa all'auto in Danimarca, guidare è solitamente facile. Parcheggiare in città può essere una seccatura, però. === Finlandia === {{Vedi anche|Guidare in Finlandia}} Ad eccezione delle zone costiere, la Finlandia è scarsamente popolata. Alcune strade sono molto panoramiche. === Francia === {{Vedi anche|Guidare in Francia}} Come in gran parte dell'Europa, guidare in Francia è molto semplice, a meno che non si attraversino le città. === Germania === {{Vedi anche|Guidare in Germania}} La Germania è nota per le sue autostrade, chiamate ''Autobahn''. === Grecia === La Grecia è un esempio di paese europeo con una forte cultura dell'automobile. Essendo il secondo paese più dipendente dall'automobile al mondo, è meglio evitare di guidare nelle grandi città, se possibile, ma guidare è generalmente la scelta ovvia per spostarsi in campagna e nelle piccole città. === Islanda === {{Vedi anche|Guidare in Islanda}} L'Islanda è un'isola piuttosto grande con una popolazione scarsa e senza ferrovie, quindi guidare è la scelta ovvia per spostarsi fuori dalla regione della capitale. Il traghetto dalla Danimarca impiega tre giorni, quindi prendi in considerazione di noleggiare un'auto piuttosto che portarne una tua. === Italia === {{Vedi anche|Guidare in Italia}} Non dovrebbe essere difficile spostarsi in Italia se si hanno i soldi per pagare i pedaggi e quindi guidare su strade più tranquille. === Norvegia === {{Vedi anche|Guidare in Norvegia}} La Norvegia si estende per un lungo tratto da nord a sud e guidando puoi raggiungere luoghi in Norvegia che sono difficili da raggiungere con altri mezzi di trasporto. Innumerevoli percorsi panoramici su strade spesso strette e ripide. Le distanze e i tempi di guida sono spesso sottovalutati. Guidare in inverno può essere molto impegnativo anche per la gente del posto. === Polonia === {{Vedi anche|Guidare in Polonia}} La Polonia ha un sistema di trasporto pubblico decente, anche se se lo trovate scomodo potete sempre mettervi in ​​viaggio. Fate attenzione perché le strade sono spesso congestionate, non sono all'altezza degli standard dell'Europa occidentale e le autostrade attraversano spesso piccoli villaggi. === Portogallo === {{Vedi anche|Guidare in Portogallo}} Dalle veloci autostrade moderne alle strade nazionali mediocri, fino alle strette strade rurali sterrate, le strade del Portogallo offrono paesaggi e condizioni varie. A volte gratificante e spesso impegnativa, guidare in Portogallo offre avventure che vanno oltre i sistemi ferroviari e di autobus del paese. === Russia === {{Vedi anche|Guidare in Russia}} La Russia è il paese più grande del mondo e molte delle sue aree, comprese le aree metropolitane, sono scarsamente servite da tutti i mezzi di trasporto, persino dalle auto. Sebbene vedere la campagna guidando sia un'idea interessante, è meglio sapere dove si sta andando per non finire sulla Kolyma Highway . === Spagna === {{Vedi anche|Guidare in Spagna}} Muoversi ad esempio nel centro di Madrid in auto è solitamente una cattiva idea, ma se si ha intenzione di esplorare La Alpujarra può essere davvero comodo. La Spagna ha una buona rete stradale ed è uno dei paesi più grandi d'Europa. === Svezia === {{Vedi anche|Guidare in Svezia}} In generale, guidare in Svezia è una buona idea, ma bisogna fare attenzione quando si guida in inverno o quando si entra in zone selvagge, e bisogna stare attenti a bere prima di mettersi alla guida. === Svizzera === {{Vedi anche|Guidare in Svizzera}} La Svizzera è un paese piccolo ma montuoso, quindi in genere non è necessario guidare per lunghe distanze per spostarsi da un posto all'altro, ma il viaggio in sé può essere impegnativo. === Regno Unito === {{Vedi anche|Guidare nel Regno Unito}} L'unico paese in Europa ad usare ampiamente il sistema imperiale di misure sulla segnaletica. Un'auto a Londra e in altre grandi città è un peso non necessario, ma se si guida in giro per il paese o si attraversano piccole città, un'auto è utile e a volte essenziale. == Vedi anche == *[[Andare in bicicletta in Europa]] *[[Volare in Europa]] *[[Autobus interurbani in Europa]] *[[Viaggiare in treno in Europa]] {{Quickfooter|Tematica | Livello = 3 }} [[Categoria:Viaggiare in auto]] [[Categoria:Temi in Europa]] [[Categoria:Guidare in Europa]] imsbqfnix6mnuyerziwh22kyrko473t Spilimbergo 0 59649 879929 879832 2025-06-10T20:15:02Z Andyrom75 4215 fix vari 879929 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = Wv Spilimbergo banner.jpg | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Spilimbergo Via Roma1.jpg | Didascalia = Via Roma | Appellativi = | Patrono =Maria Assunta, San Rocco | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione =[[Friuli-Venezia Giulia]] | Territorio =[[Pianura friulana]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 12.000 <small>(2020)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = https://www.vivispilimbergo.it/ | Map = it | Lat = 46.1113 | Long = 12.9021 }} '''Spilimbergo''' è una città del [[Friuli-Venezia Giulia]]. == Da sapere == La città è sede della "Scuola Mosaicisti del Friuli", che conta studenti provenienti da tutto il mondo. Fa parte de [[I borghi più belli d'Italia]]. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Spilimbergo conobbe grande splendore durante il Medioevo e il Rinascimento. Sia l'imperatore Carlo V che il re di Francia Enrico III soggiornarono nella città. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 46.1113 | Long= 12.9021 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === * '''[[Aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari]]''' ({{IATA|TRS}}), a 68 km dalla città, atterrano voli diretti da [[Milano]], [[Roma]], [[Napoli]], [[Genova]], [[Torino]], [[Parigi]]-Beauvais, [[Londra]], [[Monaco di Baviera]] e [[Belgrado]], oltre ai voli stagionali da/per destinazioni turistiche. === In auto === * da [[Pordenone]] (33 km) attraverso la strada regionale SR177 ([[Cimpello]]-[[Sequals]]). * da [[Udine]] (30 km) attraverso la strada regionale SR464. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === * Autocorriere lo collegano ai capoluoghi di provincia e di mandamento. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == [[File:Spilimbergo Castello 01.jpg|thumb|Castello]] [[File:DuomoDiSpilimbergo.jpg|thumb|Duomo]] * {{see | nome=Castello | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=La storia del castello è legata ai Signori di Spilimbergo, i più potenti della zona e "ministriales" (funzionari) del Patriarca di Aquileia. Nel 1511 il castello fu incendiato durante i disordini. Solo gli affreschi del Palazzo Dipinto poterono essere salvati. Oggi il castello dà l'impressione di edifici residenziali in parte circondati da un profondo fossato e in parte a picco sul fiume Tagliamento. Sul lato sinistro del cortile si trovano Palazzo Tadea del 1566, Palazzo Ciriani con alcuni affreschi del XVI secolo e Palazzo Troilo (XVI secolo). Sul lato destro si trova il Palazzo Dipinto. Gli affreschi sulla facciata rappresentano cavalli e stallieri, temi teologici e le virtù cardinali. Gli affreschi sono attribuiti ad Andrea Brunello (XV secolo). }} * {{see | nome=Cattedrale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= La costruzione fu iniziata nel 1284, inglobando parti delle antiche mura cittadine. L'ingresso principale sul lato settentrionale fu scolpito da Zenone da Campione. È chiamata Porta Moresca ed era l'ingresso dei Signori di Spilimbergo. La facciata principale occidentale presenta sette caratteristici rosoni, caratteristica unica in Friuli. L'interno è costituito da tre navate separate da pilastri decorati con affreschi. Nella navata sinistra si trovano l'altare di Sant'Andrea con un dipinto di Giuseppe Heinz il Giovane, rappresentante il martirio del santo, l'altare di San Giovanni Battista e una rappresentazione della crocifissione. Nella navata destra si trovano l'altare di San Francesco con un dipinto di Palma il Giovane, risalente al XVII secolo, la cappella del Carmine con sculture di Pilaforte e la cappella del Rosario con dipinti di Gaspare Narvesa (fine XVI - inizi XVII secolo). L'organo è decorato con tavole e dipinti di Giovanni Pilaforte del 1525. Gli affreschi delle absidi risalgono al XIV secolo. L'abside centrale è completamente decorata con scene dell'Antico e del Nuovo Testamento sulle pareti, con i Dottori della Chiesa e gli Evangelisti sulle volte. Nell'abside di destra si trova un fonte battesimale di Pilaforte del 1492. }} * {{see | nome=Palazzo di Sopra e Borgo Valbruna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nel XVI secolo il palazzo fu sede dell'Accademia Parteniana, una scuola umanistica fondata da Bernardino Partenio e sostenuta dal conte Adriano di Spilimbergo . L'edificio attuale è il risultato di rifacimenti del XVI e XVII secolo. Parte della decorazione originale della facciata con un tromope-d'oeil a tema mitologico, storico e floreale è stata conservata. I conti di Spilimbergo furono proprietari del palazzo fino al 1920. Oggi è la sede del municipio cittadino. Si trova a Valbruna, il tipico borgo dell'alto medioevo con le sue caratteristiche case popolari, i vicoli e i cortili interni. }} {{-}} == Eventi e feste == *'''Carnevale''', penultima domenica di Carnevale *'''Sapori d'Europa''', maggio, rassegna gastronomica, d'arte popolare e musicale *'''Spilimbegro fotografia''', da luglio mostre fotografiche a cura del CRAF (Centro Ricerca e Archivio Fotografico) *'''Folkest''', fine luglio, festival folk internazionale *'''La Macia''', dal 13 al 16 agosto, rievocazione storica in costumi del XVI secolo, sagrato della Madonna Assunta, cena medievale, antiche taverne, atmosfera rinascimentale *'''Mosaico & Mosaici''', mostra dei lavori degli allievi della Scuola del Mosaico *'''Fiera di San Rocco''', 15 e 16 agosto, mercatino dell'artigianato e dell'hobbistica *'''Gusta i Sapori degli Antichi Sapori''', da ottobre in poi, mercato dei prodotti tipici *'''Natale a Spilimbergo''', dicembre <!--* {{listing | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Cosa fare == * {{do | nome=Scuola Mosaicisti del Friuli | alt= | sito=https://scuolamosaicistifriuli.it/ | email= | indirizzo=Via Corridoni 6 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Acquisti == <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Locali notturni === * {{drink | nome=La Macia Cocktail Bar | alt= | sito= | email= | indirizzo=Corso Roma, 88 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 3490095888 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 17:00-1:30, Sab-Dom 11:00-1:30 | prezzo=10 € | descrizione=Locale con ampia scelta di cocktail sia classici che originali }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante La Torre | alt= | sito=http://www.ristorantelatorre.net/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Al Bachero | alt= | sito=https://www.osteriabachero.com/ | email= | indirizzo=Via Pilacorte, 5, 33097 Spilimbergo PN | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 04272317 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=20 - 30 | descrizione=L'ocale d'epoca specializzato in cucina locale }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Albergo Ristorante Da Afro | alt= | sito=http://www.osteriadaafro.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == Spilimbergo è una città tranquilla ed il livello di criminalità è molto basso. * {{listing | nome=Azienda Ospedaliera Santa Maria Degli Angeli | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Raffaello Sanzio, 11/A | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * [[San Daniele del Friuli]] <!--=== Itinerari ===--> == Informazioni utili == * {{listing | nome=Pro Spilimbergo | alt= | sito=https://prospilimbergo.org/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia nordorientale | Regione nazionale2 = Friuli-Venezia Giulia | Regione nazionale3 = Friuli | Regione nazionale4 = Pianura friulana | Livello = 1 }} [[Categoria:Borghi più belli (Friuli-Venezia Giulia)]] p8y8n7gecbjvgccre24u38st2v8fl9a Discussioni utente:Mariano Guido Gosi 3 59661 879899 878402 2025-06-10T15:49:46Z Andyrom75 4215 /* Calabritto */ nuova sezione 879899 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:23, 7 mag 2025 (CEST)}} == Sandbox == Guarda il contenuto degli articoli già pubblicati e confrontalo con quello dela tua sandbox. Vedrai che nel tuo ci sono commenti da rimuovere per mostrare le informazioni che hai inserito. Al contempo vedrai che gli altri sono strutturati diversamente ([[template:listing]] per un elenco di elementi e testi in prosa dove non ci sono). Una lista di elementi senza l'apposito template non è un nostro standard. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:24, 8 mag 2025 (CEST) :Grazie dei suggerimenti. Ti chiedo un'altra cortesia: non riesco a ritrovare il mio sand box, potresti aiutarmi? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 12:59, 8 mag 2025 (CEST) ::Trovato, scusa! {{non firmato|Mariano Guido Gosi}} :::Nessun problema :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 8 mag 2025 (CEST) == Accrediti delle fonti == Ogni wiki-progetto sottostà alla licenza [[ccorg:licenses/by-sa/4.0/deed.it|CC BY-SA 4.0]], quindi, quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte per accreditare il lavoro fatto da tutte le persone che l'hanno elaborata. Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il '''[[aiuto:permalink|permalink]]''' della fonte e incollarlo nel '''[[aiuto:oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando. Fammi sapere se hai dubbi o se è tutto chiaro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:47, 15 mag 2025 (CEST) :Ok, grazie. Ho messo troppa carne al fuoco! Ho visto i tuoi interventi. Vado per ordine: prima l'uso corretto dei template, poi il resto (e.g. fonti). [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 16:43, 15 mag 2025 (CEST) ::Ciao Andyrom75, sto cercando di scoprire il sistema voyage e, dopo avere sbandato a destra e sinistra, credo di avere assimilato un poco dello spiritus loci. Ho l'abitudine di passare e ripassare sul testo limando, corregendo e, possibilmente, migliorando. Ma se potessi segnalarmi anomalie nella struttura, che ho lievemebte ritoccato ispirandomi anche ad altri articoli, e nell'impiego dei formats, te ne sarei grato. E potremmo passare agli obblighi nei confronti delle fonti, dove sono un po' in difficoltà: ::a) ''quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte'': per ora l'ho indicata direttamente nel testo (come nel caso ''Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita'' in '''Escursionismo e torrentismo'''). Se non basta, come va fatto? Con Wikipedia c'è un format, in voyage? ::b) ''Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il permalink della fonte e incollarlo nel campo oggetto dell'articolo che stai creando.'' Io ho copiato/sintetizzato del testo da Wikipedia (che peraltro ho redatto io in un'altra vita), ma non capisco cosa devo fare. ::Un lungo messaggio che comporta una discreta perdita di tempo per te: me ne scuso e ti ringrazio. E buon w-e. Mariano ::PS: ho l'articolo "Valle del Sele" virtualmente pronto, ma non mi azzardo a lanciarlo finché non possiedo la grammatica (e la sintassi) di voyage. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:56, 16 mag 2025 (CEST) :::Scusa se rispondo solo adesso ma mi era sfuggita la tua risposta. Qui di seguito le risposte ai tuoi 3 punti: :::# la fonte (URL se è su internet, altrimenti i dettagli del libro) si indica sempre nel '''[[Aiuto:Oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando :::# Apri i wikilink sopra indicati, è spiegato dove trovare il '''[[Aiuto:Permalink|permalink]]''' della pagina wiki :::Colgo l'occasione per alcune dritte. Parti sempre dal modello preposto. La sua struttura è rigida: non vanno aggiunte nuove sezioni (eventualmente sottosezioni) e nemmeno togliere i template di fine sezione. Le informazioni vanno strutturate tramite i template preposti (generalmente listing). :::Per altre cose non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 22 mag 2025 (CEST) ::::Ok, grazie. Inoltre: ::::In generale: Ho preso atto delle correzioni che hai effettuato e ne terrò conto, anche se la memoria non sempre mi assiste. ::::Valle del Sele: Concordo con la riduzione delle parti redatte con stile “enciclopedico”: testo alleggerito e materia prima resa disponibile per arricchire l’articolo corrispondente di Wikipedia (complementarietà da ricercare). Notati anche altri alleggerimenti e sintesi, che mi riprometto di riconsiderare, con il procedere della redazione degli articoli relativi ai comuni. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:53, 26 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Sele]] == Ciao, all’articolo che hai creato oltre alle fonti da inserire va applicato il [[Wikivoyage:Modello regione|modello delle regioni]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:15, 16 mag 2025 (CEST) :certo, ho utilizzando quello, grazie. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 08:22, 17 mag 2025 (CEST) ::Un suggerimento, sfoltisci i comuni in elenco. Ma se vuoi lasciarne un link alla pagina è sufficiente che scrivi tra le cose da vedere o quelle da fare un qualcosa che ricada in quel comune in modo da poterlo mantenere. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 27 mag 2025 (CEST) :::Scusa, a quale elenco ti riferisci? Non ho capito la questione del link. Se fossi così gentile da fare un esempio te ne sarei grato. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 19:48, 27 mag 2025 (CEST) ::::Sta parlando dei "Centri urbani" (vedi sezione omonima). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:43, 27 mag 2025 (CEST) :::::Capito, grazie. Comincio a sfoltire poi ci torno man mano che faccio i comuni. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 03:02, 28 mag 2025 (CEST) ::::::Ho eliminato i "Centri urbani" inseriti erroneamente in "Altre destinazioni". Se tra quelli ce n'è uno o più che devono stare all'interno dell'articolo, sostituiscili ad altri già presenti nella sezione "Centri urbani". ::::::Ah, cortesemente, ordina alfabeticamente i centri urbani. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:54, 28 mag 2025 (CEST) :::::::Va bene, d'accordo. Mi sto progressivamente familiarizzando con le regole del gioco (il linguaggio non è dei più familiari). Superata (o quasi) la fase di apprendistato e sperimentazione con la Valle e Laviano, sto lavorando a Calabritto (sembra offrire una certa rappresentatività). La tua assistenza sarà preziosa per la messa a punto del modello che poi renderà più agevole la redazione degli altri 13, sperabilmente anche con un certo livello qualitativo. Programmaticamente, mi riprometto di assicurare anche una certa complementarietà con Wpedia, nella misura del possibile e del tempo disponibile. Bene, grazie per il passato e per il futuro. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 20:04, 28 mag 2025 (CEST) ::::::::Il modello già esiste, è [[Wikivoyage:Modello città|quello delle città]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 29 mag 2025 (CEST) == [[Calabritto]] == Ho fatto una lunga serie di correzioni. Dagli un'occhiata. Nella sezione "Sicurezza" metti tutti gli elementi all'interno di un listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:49, 10 giu 2025 (CEST) 0cbx6gxlyn6jnj080sl4776v5w36i2j 879900 879899 2025-06-10T15:50:18Z Andyrom75 4215 /* Calabritto */ 879900 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:23, 7 mag 2025 (CEST)}} == Sandbox == Guarda il contenuto degli articoli già pubblicati e confrontalo con quello dela tua sandbox. Vedrai che nel tuo ci sono commenti da rimuovere per mostrare le informazioni che hai inserito. Al contempo vedrai che gli altri sono strutturati diversamente ([[template:listing]] per un elenco di elementi e testi in prosa dove non ci sono). Una lista di elementi senza l'apposito template non è un nostro standard. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:24, 8 mag 2025 (CEST) :Grazie dei suggerimenti. Ti chiedo un'altra cortesia: non riesco a ritrovare il mio sand box, potresti aiutarmi? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 12:59, 8 mag 2025 (CEST) ::Trovato, scusa! {{non firmato|Mariano Guido Gosi}} :::Nessun problema :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 8 mag 2025 (CEST) == Accrediti delle fonti == Ogni wiki-progetto sottostà alla licenza [[ccorg:licenses/by-sa/4.0/deed.it|CC BY-SA 4.0]], quindi, quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte per accreditare il lavoro fatto da tutte le persone che l'hanno elaborata. Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il '''[[aiuto:permalink|permalink]]''' della fonte e incollarlo nel '''[[aiuto:oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando. Fammi sapere se hai dubbi o se è tutto chiaro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:47, 15 mag 2025 (CEST) :Ok, grazie. Ho messo troppa carne al fuoco! Ho visto i tuoi interventi. Vado per ordine: prima l'uso corretto dei template, poi il resto (e.g. fonti). [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 16:43, 15 mag 2025 (CEST) ::Ciao Andyrom75, sto cercando di scoprire il sistema voyage e, dopo avere sbandato a destra e sinistra, credo di avere assimilato un poco dello spiritus loci. Ho l'abitudine di passare e ripassare sul testo limando, corregendo e, possibilmente, migliorando. Ma se potessi segnalarmi anomalie nella struttura, che ho lievemebte ritoccato ispirandomi anche ad altri articoli, e nell'impiego dei formats, te ne sarei grato. E potremmo passare agli obblighi nei confronti delle fonti, dove sono un po' in difficoltà: ::a) ''quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte'': per ora l'ho indicata direttamente nel testo (come nel caso ''Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita'' in '''Escursionismo e torrentismo'''). Se non basta, come va fatto? Con Wikipedia c'è un format, in voyage? ::b) ''Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il permalink della fonte e incollarlo nel campo oggetto dell'articolo che stai creando.'' Io ho copiato/sintetizzato del testo da Wikipedia (che peraltro ho redatto io in un'altra vita), ma non capisco cosa devo fare. ::Un lungo messaggio che comporta una discreta perdita di tempo per te: me ne scuso e ti ringrazio. E buon w-e. Mariano ::PS: ho l'articolo "Valle del Sele" virtualmente pronto, ma non mi azzardo a lanciarlo finché non possiedo la grammatica (e la sintassi) di voyage. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:56, 16 mag 2025 (CEST) :::Scusa se rispondo solo adesso ma mi era sfuggita la tua risposta. Qui di seguito le risposte ai tuoi 3 punti: :::# la fonte (URL se è su internet, altrimenti i dettagli del libro) si indica sempre nel '''[[Aiuto:Oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando :::# Apri i wikilink sopra indicati, è spiegato dove trovare il '''[[Aiuto:Permalink|permalink]]''' della pagina wiki :::Colgo l'occasione per alcune dritte. Parti sempre dal modello preposto. La sua struttura è rigida: non vanno aggiunte nuove sezioni (eventualmente sottosezioni) e nemmeno togliere i template di fine sezione. Le informazioni vanno strutturate tramite i template preposti (generalmente listing). :::Per altre cose non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 22 mag 2025 (CEST) ::::Ok, grazie. Inoltre: ::::In generale: Ho preso atto delle correzioni che hai effettuato e ne terrò conto, anche se la memoria non sempre mi assiste. ::::Valle del Sele: Concordo con la riduzione delle parti redatte con stile “enciclopedico”: testo alleggerito e materia prima resa disponibile per arricchire l’articolo corrispondente di Wikipedia (complementarietà da ricercare). Notati anche altri alleggerimenti e sintesi, che mi riprometto di riconsiderare, con il procedere della redazione degli articoli relativi ai comuni. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:53, 26 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Sele]] == Ciao, all’articolo che hai creato oltre alle fonti da inserire va applicato il [[Wikivoyage:Modello regione|modello delle regioni]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:15, 16 mag 2025 (CEST) :certo, ho utilizzando quello, grazie. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 08:22, 17 mag 2025 (CEST) ::Un suggerimento, sfoltisci i comuni in elenco. Ma se vuoi lasciarne un link alla pagina è sufficiente che scrivi tra le cose da vedere o quelle da fare un qualcosa che ricada in quel comune in modo da poterlo mantenere. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 27 mag 2025 (CEST) :::Scusa, a quale elenco ti riferisci? Non ho capito la questione del link. Se fossi così gentile da fare un esempio te ne sarei grato. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 19:48, 27 mag 2025 (CEST) ::::Sta parlando dei "Centri urbani" (vedi sezione omonima). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:43, 27 mag 2025 (CEST) :::::Capito, grazie. Comincio a sfoltire poi ci torno man mano che faccio i comuni. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 03:02, 28 mag 2025 (CEST) ::::::Ho eliminato i "Centri urbani" inseriti erroneamente in "Altre destinazioni". Se tra quelli ce n'è uno o più che devono stare all'interno dell'articolo, sostituiscili ad altri già presenti nella sezione "Centri urbani". ::::::Ah, cortesemente, ordina alfabeticamente i centri urbani. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:54, 28 mag 2025 (CEST) :::::::Va bene, d'accordo. Mi sto progressivamente familiarizzando con le regole del gioco (il linguaggio non è dei più familiari). Superata (o quasi) la fase di apprendistato e sperimentazione con la Valle e Laviano, sto lavorando a Calabritto (sembra offrire una certa rappresentatività). La tua assistenza sarà preziosa per la messa a punto del modello che poi renderà più agevole la redazione degli altri 13, sperabilmente anche con un certo livello qualitativo. Programmaticamente, mi riprometto di assicurare anche una certa complementarietà con Wpedia, nella misura del possibile e del tempo disponibile. Bene, grazie per il passato e per il futuro. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 20:04, 28 mag 2025 (CEST) ::::::::Il modello già esiste, è [[Wikivoyage:Modello città|quello delle città]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 29 mag 2025 (CEST) == [[Calabritto]] == Ho fatto una lunga serie di correzioni. Dagli un'occhiata. Nelle sezioni "Sicurezza" e "Posta" metti tutti gli elementi all'interno di un listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:49, 10 giu 2025 (CEST) lobkhnlw452o94r98zoypfk7zngdwwx 879928 879900 2025-06-10T20:10:43Z Andyrom75 4215 /* Calabritto */ Risposta 879928 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:23, 7 mag 2025 (CEST)}} == Sandbox == Guarda il contenuto degli articoli già pubblicati e confrontalo con quello dela tua sandbox. Vedrai che nel tuo ci sono commenti da rimuovere per mostrare le informazioni che hai inserito. Al contempo vedrai che gli altri sono strutturati diversamente ([[template:listing]] per un elenco di elementi e testi in prosa dove non ci sono). Una lista di elementi senza l'apposito template non è un nostro standard. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:24, 8 mag 2025 (CEST) :Grazie dei suggerimenti. Ti chiedo un'altra cortesia: non riesco a ritrovare il mio sand box, potresti aiutarmi? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 12:59, 8 mag 2025 (CEST) ::Trovato, scusa! {{non firmato|Mariano Guido Gosi}} :::Nessun problema :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 8 mag 2025 (CEST) == Accrediti delle fonti == Ogni wiki-progetto sottostà alla licenza [[ccorg:licenses/by-sa/4.0/deed.it|CC BY-SA 4.0]], quindi, quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte per accreditare il lavoro fatto da tutte le persone che l'hanno elaborata. Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il '''[[aiuto:permalink|permalink]]''' della fonte e incollarlo nel '''[[aiuto:oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando. Fammi sapere se hai dubbi o se è tutto chiaro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:47, 15 mag 2025 (CEST) :Ok, grazie. Ho messo troppa carne al fuoco! Ho visto i tuoi interventi. Vado per ordine: prima l'uso corretto dei template, poi il resto (e.g. fonti). [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 16:43, 15 mag 2025 (CEST) ::Ciao Andyrom75, sto cercando di scoprire il sistema voyage e, dopo avere sbandato a destra e sinistra, credo di avere assimilato un poco dello spiritus loci. Ho l'abitudine di passare e ripassare sul testo limando, corregendo e, possibilmente, migliorando. Ma se potessi segnalarmi anomalie nella struttura, che ho lievemebte ritoccato ispirandomi anche ad altri articoli, e nell'impiego dei formats, te ne sarei grato. E potremmo passare agli obblighi nei confronti delle fonti, dove sono un po' in difficoltà: ::a) ''quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte'': per ora l'ho indicata direttamente nel testo (come nel caso ''Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita'' in '''Escursionismo e torrentismo'''). Se non basta, come va fatto? Con Wikipedia c'è un format, in voyage? ::b) ''Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il permalink della fonte e incollarlo nel campo oggetto dell'articolo che stai creando.'' Io ho copiato/sintetizzato del testo da Wikipedia (che peraltro ho redatto io in un'altra vita), ma non capisco cosa devo fare. ::Un lungo messaggio che comporta una discreta perdita di tempo per te: me ne scuso e ti ringrazio. E buon w-e. Mariano ::PS: ho l'articolo "Valle del Sele" virtualmente pronto, ma non mi azzardo a lanciarlo finché non possiedo la grammatica (e la sintassi) di voyage. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:56, 16 mag 2025 (CEST) :::Scusa se rispondo solo adesso ma mi era sfuggita la tua risposta. Qui di seguito le risposte ai tuoi 3 punti: :::# la fonte (URL se è su internet, altrimenti i dettagli del libro) si indica sempre nel '''[[Aiuto:Oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando :::# Apri i wikilink sopra indicati, è spiegato dove trovare il '''[[Aiuto:Permalink|permalink]]''' della pagina wiki :::Colgo l'occasione per alcune dritte. Parti sempre dal modello preposto. La sua struttura è rigida: non vanno aggiunte nuove sezioni (eventualmente sottosezioni) e nemmeno togliere i template di fine sezione. Le informazioni vanno strutturate tramite i template preposti (generalmente listing). :::Per altre cose non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 22 mag 2025 (CEST) ::::Ok, grazie. Inoltre: ::::In generale: Ho preso atto delle correzioni che hai effettuato e ne terrò conto, anche se la memoria non sempre mi assiste. ::::Valle del Sele: Concordo con la riduzione delle parti redatte con stile “enciclopedico”: testo alleggerito e materia prima resa disponibile per arricchire l’articolo corrispondente di Wikipedia (complementarietà da ricercare). Notati anche altri alleggerimenti e sintesi, che mi riprometto di riconsiderare, con il procedere della redazione degli articoli relativi ai comuni. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:53, 26 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Sele]] == Ciao, all’articolo che hai creato oltre alle fonti da inserire va applicato il [[Wikivoyage:Modello regione|modello delle regioni]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:15, 16 mag 2025 (CEST) :certo, ho utilizzando quello, grazie. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 08:22, 17 mag 2025 (CEST) ::Un suggerimento, sfoltisci i comuni in elenco. Ma se vuoi lasciarne un link alla pagina è sufficiente che scrivi tra le cose da vedere o quelle da fare un qualcosa che ricada in quel comune in modo da poterlo mantenere. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 27 mag 2025 (CEST) :::Scusa, a quale elenco ti riferisci? Non ho capito la questione del link. Se fossi così gentile da fare un esempio te ne sarei grato. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 19:48, 27 mag 2025 (CEST) ::::Sta parlando dei "Centri urbani" (vedi sezione omonima). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:43, 27 mag 2025 (CEST) :::::Capito, grazie. Comincio a sfoltire poi ci torno man mano che faccio i comuni. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 03:02, 28 mag 2025 (CEST) ::::::Ho eliminato i "Centri urbani" inseriti erroneamente in "Altre destinazioni". Se tra quelli ce n'è uno o più che devono stare all'interno dell'articolo, sostituiscili ad altri già presenti nella sezione "Centri urbani". ::::::Ah, cortesemente, ordina alfabeticamente i centri urbani. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:54, 28 mag 2025 (CEST) :::::::Va bene, d'accordo. Mi sto progressivamente familiarizzando con le regole del gioco (il linguaggio non è dei più familiari). Superata (o quasi) la fase di apprendistato e sperimentazione con la Valle e Laviano, sto lavorando a Calabritto (sembra offrire una certa rappresentatività). La tua assistenza sarà preziosa per la messa a punto del modello che poi renderà più agevole la redazione degli altri 13, sperabilmente anche con un certo livello qualitativo. Programmaticamente, mi riprometto di assicurare anche una certa complementarietà con Wpedia, nella misura del possibile e del tempo disponibile. Bene, grazie per il passato e per il futuro. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 20:04, 28 mag 2025 (CEST) ::::::::Il modello già esiste, è [[Wikivoyage:Modello città|quello delle città]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 29 mag 2025 (CEST) == [[Calabritto]] == Ho fatto una lunga serie di correzioni. Dagli un'occhiata. Nelle sezioni "Sicurezza" e "Posta" metti tutti gli elementi all'interno di un listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:49, 10 giu 2025 (CEST) :Fammi sapere se è chiaro il da farsi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:10, 10 giu 2025 (CEST) 9nqiga6rs90fescoitvvah3491ka6e7 879978 879928 2025-06-11T09:37:15Z Andyrom75 4215 /* Calabritto */ Risposta 879978 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:23, 7 mag 2025 (CEST)}} == Sandbox == Guarda il contenuto degli articoli già pubblicati e confrontalo con quello dela tua sandbox. Vedrai che nel tuo ci sono commenti da rimuovere per mostrare le informazioni che hai inserito. Al contempo vedrai che gli altri sono strutturati diversamente ([[template:listing]] per un elenco di elementi e testi in prosa dove non ci sono). Una lista di elementi senza l'apposito template non è un nostro standard. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:24, 8 mag 2025 (CEST) :Grazie dei suggerimenti. Ti chiedo un'altra cortesia: non riesco a ritrovare il mio sand box, potresti aiutarmi? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 12:59, 8 mag 2025 (CEST) ::Trovato, scusa! {{non firmato|Mariano Guido Gosi}} :::Nessun problema :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 8 mag 2025 (CEST) == Accrediti delle fonti == Ogni wiki-progetto sottostà alla licenza [[ccorg:licenses/by-sa/4.0/deed.it|CC BY-SA 4.0]], quindi, quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte per accreditare il lavoro fatto da tutte le persone che l'hanno elaborata. Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il '''[[aiuto:permalink|permalink]]''' della fonte e incollarlo nel '''[[aiuto:oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando. Fammi sapere se hai dubbi o se è tutto chiaro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:47, 15 mag 2025 (CEST) :Ok, grazie. Ho messo troppa carne al fuoco! Ho visto i tuoi interventi. Vado per ordine: prima l'uso corretto dei template, poi il resto (e.g. fonti). [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 16:43, 15 mag 2025 (CEST) ::Ciao Andyrom75, sto cercando di scoprire il sistema voyage e, dopo avere sbandato a destra e sinistra, credo di avere assimilato un poco dello spiritus loci. Ho l'abitudine di passare e ripassare sul testo limando, corregendo e, possibilmente, migliorando. Ma se potessi segnalarmi anomalie nella struttura, che ho lievemebte ritoccato ispirandomi anche ad altri articoli, e nell'impiego dei formats, te ne sarei grato. E potremmo passare agli obblighi nei confronti delle fonti, dove sono un po' in difficoltà: ::a) ''quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte'': per ora l'ho indicata direttamente nel testo (come nel caso ''Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita'' in '''Escursionismo e torrentismo'''). Se non basta, come va fatto? Con Wikipedia c'è un format, in voyage? ::b) ''Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il permalink della fonte e incollarlo nel campo oggetto dell'articolo che stai creando.'' Io ho copiato/sintetizzato del testo da Wikipedia (che peraltro ho redatto io in un'altra vita), ma non capisco cosa devo fare. ::Un lungo messaggio che comporta una discreta perdita di tempo per te: me ne scuso e ti ringrazio. E buon w-e. Mariano ::PS: ho l'articolo "Valle del Sele" virtualmente pronto, ma non mi azzardo a lanciarlo finché non possiedo la grammatica (e la sintassi) di voyage. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:56, 16 mag 2025 (CEST) :::Scusa se rispondo solo adesso ma mi era sfuggita la tua risposta. Qui di seguito le risposte ai tuoi 3 punti: :::# la fonte (URL se è su internet, altrimenti i dettagli del libro) si indica sempre nel '''[[Aiuto:Oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando :::# Apri i wikilink sopra indicati, è spiegato dove trovare il '''[[Aiuto:Permalink|permalink]]''' della pagina wiki :::Colgo l'occasione per alcune dritte. Parti sempre dal modello preposto. La sua struttura è rigida: non vanno aggiunte nuove sezioni (eventualmente sottosezioni) e nemmeno togliere i template di fine sezione. Le informazioni vanno strutturate tramite i template preposti (generalmente listing). :::Per altre cose non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 22 mag 2025 (CEST) ::::Ok, grazie. Inoltre: ::::In generale: Ho preso atto delle correzioni che hai effettuato e ne terrò conto, anche se la memoria non sempre mi assiste. ::::Valle del Sele: Concordo con la riduzione delle parti redatte con stile “enciclopedico”: testo alleggerito e materia prima resa disponibile per arricchire l’articolo corrispondente di Wikipedia (complementarietà da ricercare). Notati anche altri alleggerimenti e sintesi, che mi riprometto di riconsiderare, con il procedere della redazione degli articoli relativi ai comuni. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:53, 26 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Sele]] == Ciao, all’articolo che hai creato oltre alle fonti da inserire va applicato il [[Wikivoyage:Modello regione|modello delle regioni]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:15, 16 mag 2025 (CEST) :certo, ho utilizzando quello, grazie. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 08:22, 17 mag 2025 (CEST) ::Un suggerimento, sfoltisci i comuni in elenco. Ma se vuoi lasciarne un link alla pagina è sufficiente che scrivi tra le cose da vedere o quelle da fare un qualcosa che ricada in quel comune in modo da poterlo mantenere. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 27 mag 2025 (CEST) :::Scusa, a quale elenco ti riferisci? Non ho capito la questione del link. Se fossi così gentile da fare un esempio te ne sarei grato. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 19:48, 27 mag 2025 (CEST) ::::Sta parlando dei "Centri urbani" (vedi sezione omonima). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:43, 27 mag 2025 (CEST) :::::Capito, grazie. Comincio a sfoltire poi ci torno man mano che faccio i comuni. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 03:02, 28 mag 2025 (CEST) ::::::Ho eliminato i "Centri urbani" inseriti erroneamente in "Altre destinazioni". Se tra quelli ce n'è uno o più che devono stare all'interno dell'articolo, sostituiscili ad altri già presenti nella sezione "Centri urbani". ::::::Ah, cortesemente, ordina alfabeticamente i centri urbani. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:54, 28 mag 2025 (CEST) :::::::Va bene, d'accordo. Mi sto progressivamente familiarizzando con le regole del gioco (il linguaggio non è dei più familiari). Superata (o quasi) la fase di apprendistato e sperimentazione con la Valle e Laviano, sto lavorando a Calabritto (sembra offrire una certa rappresentatività). La tua assistenza sarà preziosa per la messa a punto del modello che poi renderà più agevole la redazione degli altri 13, sperabilmente anche con un certo livello qualitativo. Programmaticamente, mi riprometto di assicurare anche una certa complementarietà con Wpedia, nella misura del possibile e del tempo disponibile. Bene, grazie per il passato e per il futuro. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 20:04, 28 mag 2025 (CEST) ::::::::Il modello già esiste, è [[Wikivoyage:Modello città|quello delle città]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 29 mag 2025 (CEST) == [[Calabritto]] == Ho fatto una lunga serie di correzioni. Dagli un'occhiata. Nelle sezioni "Sicurezza" e "Posta" metti tutti gli elementi all'interno di un listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:49, 10 giu 2025 (CEST) :Fammi sapere se è chiaro il da farsi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:10, 10 giu 2025 (CEST) ::Ho visto che hai applicato il template (grazie). Come nel resto dell'articolo, ho notato che la formattazione non è corretta e l'avevo sistemata io. Per non perdere tempo in due ti invito a correggerla in uno dei due modi: ::# per quelli già inseriti, apri il listing editor facendo click sul "modifica" a fine elemento e poi salva. Questo aggiusterà la formattazione in automatico. ::# per quelli da inserire, mentre editi il codice, fai click su uno dei pulsantini in alto, accanto alla scritta "listing", scegliendo l'icona in base alla tipologia di listing a te necessaria ::Fammi sapere se è chiaro. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:37, 11 giu 2025 (CEST) sdihphu2jeqa7bb3e03di289nv0rkmt 879979 879978 2025-06-11T09:38:51Z Andyrom75 4215 /* Calabritto */ Risposta 879979 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:23, 7 mag 2025 (CEST)}} == Sandbox == Guarda il contenuto degli articoli già pubblicati e confrontalo con quello dela tua sandbox. Vedrai che nel tuo ci sono commenti da rimuovere per mostrare le informazioni che hai inserito. Al contempo vedrai che gli altri sono strutturati diversamente ([[template:listing]] per un elenco di elementi e testi in prosa dove non ci sono). Una lista di elementi senza l'apposito template non è un nostro standard. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 08:24, 8 mag 2025 (CEST) :Grazie dei suggerimenti. Ti chiedo un'altra cortesia: non riesco a ritrovare il mio sand box, potresti aiutarmi? Grazie, Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 12:59, 8 mag 2025 (CEST) ::Trovato, scusa! {{non firmato|Mariano Guido Gosi}} :::Nessun problema :-) --[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 13:05, 8 mag 2025 (CEST) == Accrediti delle fonti == Ogni wiki-progetto sottostà alla licenza [[ccorg:licenses/by-sa/4.0/deed.it|CC BY-SA 4.0]], quindi, quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte per accreditare il lavoro fatto da tutte le persone che l'hanno elaborata. Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il '''[[aiuto:permalink|permalink]]''' della fonte e incollarlo nel '''[[aiuto:oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando. Fammi sapere se hai dubbi o se è tutto chiaro. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:47, 15 mag 2025 (CEST) :Ok, grazie. Ho messo troppa carne al fuoco! Ho visto i tuoi interventi. Vado per ordine: prima l'uso corretto dei template, poi il resto (e.g. fonti). [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 16:43, 15 mag 2025 (CEST) ::Ciao Andyrom75, sto cercando di scoprire il sistema voyage e, dopo avere sbandato a destra e sinistra, credo di avere assimilato un poco dello spiritus loci. Ho l'abitudine di passare e ripassare sul testo limando, corregendo e, possibilmente, migliorando. Ma se potessi segnalarmi anomalie nella struttura, che ho lievemebte ritoccato ispirandomi anche ad altri articoli, e nell'impiego dei formats, te ne sarei grato. E potremmo passare agli obblighi nei confronti delle fonti, dove sono un po' in difficoltà: ::a) ''quando copi o attingi da una fonte (libera), devi indicare tale fonte'': per ora l'ho indicata direttamente nel testo (come nel caso ''Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita'' in '''Escursionismo e torrentismo'''). Se non basta, come va fatto? Con Wikipedia c'è un format, in voyage? ::b) ''Quando la fonte è un altro wiki-progetto devi copiare il permalink della fonte e incollarlo nel campo oggetto dell'articolo che stai creando.'' Io ho copiato/sintetizzato del testo da Wikipedia (che peraltro ho redatto io in un'altra vita), ma non capisco cosa devo fare. ::Un lungo messaggio che comporta una discreta perdita di tempo per te: me ne scuso e ti ringrazio. E buon w-e. Mariano ::PS: ho l'articolo "Valle del Sele" virtualmente pronto, ma non mi azzardo a lanciarlo finché non possiedo la grammatica (e la sintassi) di voyage. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:56, 16 mag 2025 (CEST) :::Scusa se rispondo solo adesso ma mi era sfuggita la tua risposta. Qui di seguito le risposte ai tuoi 3 punti: :::# la fonte (URL se è su internet, altrimenti i dettagli del libro) si indica sempre nel '''[[Aiuto:Oggetto|campo oggetto]]''' dell'articolo che stai creando :::# Apri i wikilink sopra indicati, è spiegato dove trovare il '''[[Aiuto:Permalink|permalink]]''' della pagina wiki :::Colgo l'occasione per alcune dritte. Parti sempre dal modello preposto. La sua struttura è rigida: non vanno aggiunte nuove sezioni (eventualmente sottosezioni) e nemmeno togliere i template di fine sezione. Le informazioni vanno strutturate tramite i template preposti (generalmente listing). :::Per altre cose non esitare a chiedere. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 18:47, 22 mag 2025 (CEST) ::::Ok, grazie. Inoltre: ::::In generale: Ho preso atto delle correzioni che hai effettuato e ne terrò conto, anche se la memoria non sempre mi assiste. ::::Valle del Sele: Concordo con la riduzione delle parti redatte con stile “enciclopedico”: testo alleggerito e materia prima resa disponibile per arricchire l’articolo corrispondente di Wikipedia (complementarietà da ricercare). Notati anche altri alleggerimenti e sintesi, che mi riprometto di riconsiderare, con il procedere della redazione degli articoli relativi ai comuni. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 18:53, 26 mag 2025 (CEST) == [[Valle del Sele]] == Ciao, all’articolo che hai creato oltre alle fonti da inserire va applicato il [[Wikivoyage:Modello regione|modello delle regioni]]. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 23:15, 16 mag 2025 (CEST) :certo, ho utilizzando quello, grazie. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 08:22, 17 mag 2025 (CEST) ::Un suggerimento, sfoltisci i comuni in elenco. Ma se vuoi lasciarne un link alla pagina è sufficiente che scrivi tra le cose da vedere o quelle da fare un qualcosa che ricada in quel comune in modo da poterlo mantenere. [[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|discussioni]]) 18:46, 27 mag 2025 (CEST) :::Scusa, a quale elenco ti riferisci? Non ho capito la questione del link. Se fossi così gentile da fare un esempio te ne sarei grato. Mariano [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 19:48, 27 mag 2025 (CEST) ::::Sta parlando dei "Centri urbani" (vedi sezione omonima). [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:43, 27 mag 2025 (CEST) :::::Capito, grazie. Comincio a sfoltire poi ci torno man mano che faccio i comuni. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 03:02, 28 mag 2025 (CEST) ::::::Ho eliminato i "Centri urbani" inseriti erroneamente in "Altre destinazioni". Se tra quelli ce n'è uno o più che devono stare all'interno dell'articolo, sostituiscili ad altri già presenti nella sezione "Centri urbani". ::::::Ah, cortesemente, ordina alfabeticamente i centri urbani. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:54, 28 mag 2025 (CEST) :::::::Va bene, d'accordo. Mi sto progressivamente familiarizzando con le regole del gioco (il linguaggio non è dei più familiari). Superata (o quasi) la fase di apprendistato e sperimentazione con la Valle e Laviano, sto lavorando a Calabritto (sembra offrire una certa rappresentatività). La tua assistenza sarà preziosa per la messa a punto del modello che poi renderà più agevole la redazione degli altri 13, sperabilmente anche con un certo livello qualitativo. Programmaticamente, mi riprometto di assicurare anche una certa complementarietà con Wpedia, nella misura del possibile e del tempo disponibile. Bene, grazie per il passato e per il futuro. [[Utente:Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[Discussioni utente:Mariano Guido Gosi|discussioni]]) 20:04, 28 mag 2025 (CEST) ::::::::Il modello già esiste, è [[Wikivoyage:Modello città|quello delle città]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 10:11, 29 mag 2025 (CEST) == [[Calabritto]] == Ho fatto una lunga serie di correzioni. Dagli un'occhiata. Nelle sezioni "Sicurezza" e "Posta" metti tutti gli elementi all'interno di un listing. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 17:49, 10 giu 2025 (CEST) :Fammi sapere se è chiaro il da farsi. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 22:10, 10 giu 2025 (CEST) ::Ho visto che hai applicato il template (grazie). Come nel resto dell'articolo, ho notato che la formattazione non è corretta e l'avevo sistemata io. Per non perdere tempo in due ti invito a correggerla in uno dei due modi: ::# per quelli già inseriti, apri il listing editor facendo click sul "modifica" a fine elemento e poi salva. Questo aggiusterà la formattazione in automatico. ::# per quelli da inserire, mentre editi il codice, fai click su uno dei pulsantini in alto, accanto alla scritta "listing", scegliendo l'icona in base alla tipologia di listing a te necessaria ::Fammi sapere se è chiaro. Grazie, [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:37, 11 giu 2025 (CEST) :::Stessa cosa da fare su [[Laviano]]. [[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 11:38, 11 giu 2025 (CEST) cs3nshaw1iv4qi86t1ykczlkzug00yd Utente:Mariano Guido Gosi/Sandbox 2 59663 879926 879830 2025-06-10T19:35:01Z Mariano Guido Gosi 33930 879926 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = | DidascaliaBanner = | Immagine = Rocca di Quaglietta.jpg | Didascalia = La Rocca longobarda | Appellativi = | Patrono =San Rocco | Stato =[[Italia]] | Stato federato = | Regione = Campania | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--<small>(stima/censimento anno)</small>--> | Nome abitanti =Quagliettani | Prefisso = +39 0827 | CAP =83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = <!--tld (sigla a due lettere senza il punto) dello stato di appartenenza--> | Lat =Latitudine 40°44′43″N | Long =Longitudine 15°14′08″E }} '''Quaglietta''' è una frazione di [[Calabritto]], in [[Campania]]. In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso.I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una Contestabulia, una sorta di presidio militare. Il primo nucleo abitato di Calabritto risale alle contrade Castruzzo e Piedelmonte, create a seguito delle ripetute incursioni dei Saraceni. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva, aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto AV, 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato durante su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. 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In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. Il pittoresco borgo medioevale, distrutto dal terremoto del 1980, è stato in parte ricostruito in forma di ''Albergo diffuso'' e offre anche percorsi enogastronomici di pregio. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso.I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una Contestabulia, una sorta di presidio militare. Il primo nucleo abitato di Calabritto risale alle contrade Castruzzo e Piedelmonte, create a seguito delle ripetute incursioni dei Saraceni. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva, aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto AV, 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato durante su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. 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In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. Il pittoresco borgo medioevale, distrutto dal terremoto del 1980, è stato in parte ricostruito in forma di ''Albergo diffuso'' e offre anche percorsi enogastronomici di pregio. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una Contestabulia, una sorta di presidio militare. Il primo nucleo abitato di Calabritto risale alle contrade Castruzzo e Piedelmonte, create a seguito delle ripetute incursioni dei Saraceni. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva, aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto AV, 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato durante su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Salernitano | Livello = 1 }} 7rhtpc4syj1l29y50tuomscrhgnqbxr 879975 879974 2025-06-11T08:25:24Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Cenni storici */ 879975 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = | DidascaliaBanner = | Immagine = Rocca di Quaglietta.jpg | Didascalia = La Rocca longobarda | Appellativi = | Patrono =San Rocco | Stato =[[Italia]] | Stato federato = | Regione = Campania | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--<small>(stima/censimento anno)</small>--> | Nome abitanti =Quagliettani | Prefisso = +39 0827 | CAP =83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = <!--tld (sigla a due lettere senza il punto) dello stato di appartenenza--> | Lat =Latitudine 40°44′43″N | Long =Longitudine 15°14′08″E }} '''Quaglietta''' è una frazione di [[Calabritto]], in [[Campania]]. In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. Il pittoresco borgo medioevale, distrutto dal terremoto del 1980, è stato in parte ricostruito in forma di ''Albergo diffuso'' e offre anche percorsi enogastronomici di pregio. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una ''Contestabulia'', una sorta di presidio militare. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie, appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva, aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto AV, 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato durante su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. 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In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. Il pittoresco borgo medioevale, distrutto dal terremoto del 1980, è stato in parte ricostruito in forma di ''Albergo diffuso'' e offre anche percorsi enogastronomici di pregio. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una ''Contestabulia'', una sorta di presidio militare. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie, appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. * Provenendo da Bari o da Bologna, sull’'''Autostrada A14 BO-TA ''' ( (Strada europea 55), immettersi sull'autostrada A16 (Strada europea E842), uscire a [[Lacedonia]] e proseguire su SS 691, fino a Quaglietta. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva, aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto AV, 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato durante su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Salernitano | Livello = 1 }} ga6enya16yqwhgrlz3602tswriopw8x 879977 879976 2025-06-11T08:28:50Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Cosa vedere */ 879977 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = | DidascaliaBanner = | Immagine = Rocca di Quaglietta.jpg | Didascalia = La Rocca longobarda | Appellativi = | Patrono =San Rocco | Stato =[[Italia]] | Stato federato = | Regione = Campania | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia--> <!--<small>(stima/censimento anno)</small>--> | Nome abitanti =Quagliettani | Prefisso = +39 0827 | CAP =83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = <!--tld (sigla a due lettere senza il punto) dello stato di appartenenza--> | Lat =Latitudine 40°44′43″N | Long =Longitudine 15°14′08″E }} '''Quaglietta''' è una frazione di [[Calabritto]], in [[Campania]]. In una vasta e ridente vallata, delimitata a occidente dal Monte Boschetiello (1.575 m. s.l.m.) e a oriente dal Monte Marzano (1.530 m.s.l.m.), Quaglietta, a 245 m s.l.m., beneficia della presenza di corsi d'acqua (fiume Sele e torrente Senerchiella), che consentono la produzione di frutta, cereali, olio, vino di ottima qualità e ortaggi. Importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia, il borgo su cui si erge il Castello medievale in origine, ''Castrum Quallectae'' costituisce un esempio di architettura medievale. Il pittoresco borgo medioevale, distrutto dal terremoto del 1980, è stato in parte ricostruito in forma di ''Albergo diffuso'' e offre anche percorsi enogastronomici di pregio. === Cenni geografici === Frazione del comune di Calabritto nella [[Valle del Sele]], si trova a 7 km dal capoluogo di comune, Calabritto. Compreso nella [[Comunità montana Terminio Cervialto]], nella [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]] e nel [[Parco naturale regionale dei monti Picentini]]. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre i le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === Le origini della popolazione di Quaglietta potrebbero risalire all’epoca dell’espansione romana nell’Italia centrale, quando un gran numero di Piceni furono trasferiti forzosamente nel territorio tra [[Senerchia]], Quaglietta e [[Oliveto Citra]]. La notizia più antica documentata della Terra feudale di Quaglietta si riferisce al decennio dal 1140 al 1150, periodo in cui essa costituiva la sede di una ''Contestabulia'', una sorta di presidio militare. L'attuale centro abitato è di origine presumibilmente longobarda, cui seguirono le dominazioni angioina e aragonese. Durante il Regno di Napoli e il Regno delle Due Sicilie, appartenne al distretto di Campagna, della provincia di Principato Citra, per entrare a far parte, con l'unità d'Italia, della provincia di Avellino. È l’unica frazione del comune di Calabritto, dal 1928. È stata parzialmente ricostruita dopo le devastazioni dal terremoto 23 novembre 1980. {{-}} == Come orientarsi == Quaglietta dista 67 chilometri da Avellino e 63 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= | Long= | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Quaglietta. * Quaglietta si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. * Provenendo da Bari o da Bologna, sull’'''Autostrada A14 BO-TA ''' ( (Strada europea 55), immettersi sull'autostrada A16 (Strada europea E842), uscire a [[Lacedonia]] e proseguire su SS 691, fino a Quaglietta. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 15 da Quaglietta, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno|lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino lat= | long= | indicazioni=| tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è molto piccolo ed è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti all’interno della Valle, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome= Borgo medievale | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax= | orari= | prezzo=| descrizione= Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e Valva aveva una funzione di controllo delle arterie di comunicazione che si aprivano a valle. Assai suggestivo, con le sue tante viuzze affiancate dalle case costruite in muratura di pietrame locale.}} * {{see | nome=Rocca longobarda | alt= Castello Medievale | sito= | email=| indirizzo= Corso del Popolo, Calabritto| lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Poderoso fortilizio risalente al (XIII secolo) edificato su un blocco di pietra, a 284 metri s.l.m., domina il borgo. In strategica posizione di dominio sulla valle sottostante. Costruito dai Longobardi, insieme ai Bastioni difensivi di Senerchia e [[Valva]], il Castello aveva una funzione di controllo delle importanti arterie di comunicazione che si aprivano a valle. La sua forma quadrangolare è impreziosita dalla torre quadrata e dal mastio che si eleva al centro della costruzione. Al Castello si accede solo a piedi, attraverso gli stretti vicoli del borgo medioevale: superato l’alto muro di cinta, si sale al piazzale panoramico che domina la valle del Sele e, quindi, al doppio portone d’ingresso.}} * {{see | nome= Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Parrocchiale situata al centro del paese, costruita nel 1930, di linee rigide e classicheggianti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Rocco | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Di ridotte dimensioni, risale al 1713. Situata nei pressi della piazza centrale e non lontana dal borgo medioevale, è affiancata da un imponente torre campanaria. Ricostruita dalle fondamenta, conserva la pianta a croce greca. Vi si trovano l’altare maggiore, di egregia fattura settecentesca, e un sarcofago del XVII secolo. Collocato sulla destra, reca il bassorilievo di un nobiluomo con gorgiera e abiti seicenteschi.}} * {{see | nome= Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= |indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata in località Cantariello. Era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani. L’interno è caratterizzato da un intervento settecentesco, di gusto popolare, con una scultura raffigurante la Vergine.}} == Eventi e feste == * {{listing | nome= Festa d'estate al Cantariello | alt= | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione=Tradizionale festa in onore della Madonna delle Grazie, in località Cantariello con degustazione di prodotti tipici in un luogo caratteristico, circondato dal verde e dalle acque della sorgente Cantariello e del fiume Sele.}} * {{listing | nome= ZenziGUSTO | alt= Sagra dello ''Zenzifero'' | sito= | email=| indirizzo= nel borgo | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= |fax=| orari= 2 Luglio 2024| prezzo=| descrizione= Degustazione di specialità a base di ''zenzifero'' (una varietà di menta locale), tra cui il Raviolo allo ''Zenzifero'' che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) della Regione Campania, e formaggi e liquori allo ''zenzifero''.}} {{-}} == Cosa fare == --* {{do | nome= AcquaTrekking | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/| email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo= Piazza San Nicola, 83040 Quaglietta (AV)| | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 | numero verde= | fax=| orari= luglio e agosto | prezzo= | descrizione= Lungo il fiume Sele alla scoperta della flora e della fauna fluviale accompagnati da una guida. Organizzato e gestito da ''Pro Loco Aquae Electae - Quaglietta APS'', in collaborazione con il gruppo ''Calabritto Escursioni''. Il programma prevede la partenza dalla Località Masseria e l’arrivo a Cantariello - Chiesa Madonna delle Grazie con successiva degustazione di prodotti tipici nel borgo medioevale. Si tratta di un facile percorso, interamente pianeggiante di 3,5 km, della durata di quattro ore, lungo il letto del Sele, con alcuni tratti all’ombra. Parte del percorso è in acqua, con passaggi non impegnativi e c’è la possibilità di fare il bagno. Accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, rappresenta un'occasione ideale per famiglie, gruppi di amici o singoli escursionisti che desiderano esplorare e apprezzare la bellezza naturale della zona in un modo unico e divertente. }} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome= Ravioli allo ''Zenzifero''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Regione Campania. Son costituiti di sfoglie di pasta all'uovo di semola di grano duro, di forma quadrata o tonda (di circa 4 cm di lato), ripiegate a contenere un ripieno a base di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e "zenzifero". Si condiscono con ragù di pomodoro. Sono prodotti, in esclusiva e secondo la ricetta tradizionale, dal pastificio ''La Sfoglia D’Oro'' di Palomonte.}}{{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi medi === * {{eat | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni, e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi medi === * {{sleep | nome= Albergo Diffuso | alt= | sito= | email=| indirizzo= Borgo Medievale, 83040 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 389 586 84 01; WhatsApp: 350 064 64 80| numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Nel borgo medievale riportato all'antico splendore, offre alloggi e ristorazione. Si tratta di esclusivi appartamenti dotati di tutti i comfort (formati da camera da letto, cucina ed accessori) ricavati attraverso il recupero conservativo di antiche dimore parzialmente distrutte dal terremoto del 1980; ristorazione tipica e genuina location per eventi e matrimoni e percorsi enogastronomici di pregio.}} === Prezzi modici === * {{sleep | nome= ROCHY’S B&B – Ristorante | alt= | sito=https://www.facebook.com/ROCKYSQUAGLIETTA/?locale=it_IT | email=| indirizzo=Via Nazionale 2, 83050 Quaglietta (AV) | lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 333 66 86 036 | numero verde= | fax=| checkin= | checkout= | prezzo=| descrizione= Pub & Bar con ampia terrazza ombreggiata; cucina mediterranea.}} {{-}} == Sicurezza == * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: +39 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: +39 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto+39 0827-52055; E-mail stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia San Rocco: Viale Nazionale, 17-19 - 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827188 21 84 e 351 797 90 17. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Nazionale snc, 83040 Quaglietta; Telefono: +39 0827/56052; Fax: 0827/56052. == Tenersi informati == * {{listing | nome= ProLoco Aquæ Electæ Quaglietta APS | alt= | sito= https://www.prolocoquaglietta.it/|email=prolocoquaglietta.aps@gmail.com| indirizzo=Piazza San Nicola, Quaglietta (AV) 83040| lat= | long= | indicazioni=| tel= +39 388 768 68 15 e 333 973 1791 |numero verde= |fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Organizza eventi, escursioni nel territorio di Quaglietta e nella Valle del Sele, in generale, e forniscono informazione ed assistenza a visitatori e turisti. Operano sovente in collaborazione con Calabritto Escursioni. {{-}} == Nei dintorni == <!--=== Itinerari ===--> <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente =Europa | Continente2 = <!--secondo continente di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale = <!--regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione continentale2 = <!--seconda regione continentale di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Stato = Italia | Stato2 = <!--secondo stato di appartenenza. Se non applicabile cancellare la riga--> | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Salernitano | Livello = 1 }} 3fpb3s8qe7pk8n2bkfyhkog0m7k2p1x Laviano 0 59710 879968 878017 2025-06-11T07:32:22Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Sicurezza */ inserita lista istituzioni e servizi 879968 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Laviano panorama.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Salernitano]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 1.281 <small>(2025)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.7878 | Long = 15.3081 }} '''Laviano''' è un paese della provincia di [[Salerno]], in [[Campania]]. == Da sapere == Situato in posizione centrale nella Valle del Sele, incuneato tra Lucania e Irpinia, fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele. Nel suo territorio si trovano la [[Riserva Naturale Foce Sele-Tanagro]] e la [[Riserva naturale Monti Eremita - Marzano]]. Il comune dispone di notevoli risorse naturalistiche, di cui la fitta rete di sentieri ed itinerari turistici agevola la fruizione. La popolazione vive dei proventi dell'agricoltura (tra le coltivazioni legnose prevale l'olivo), della silvicoltura e dell'allevamento, che svolge un ruolo importante nell'economia locale. === Cenni geografici === Laviano è un piccolo paese dell'entroterra salernitano incuneato tra [[Lucania]] e [[Irpinia]], nella parte occidentale e più alta della Valle del fiume Sele, alle pendici nord-occidentali del monte Eremita (1.579 m s.l.m.). Il territorio comunale, caratterizzato da forti oscillazioni altimetriche, rientra nel gruppo montuoso Marzano – Eremita, delimitato ad ovest dalla medio-alta valle del Sele, a nord dal fiume Temete e dalla strada statale n. 381 (tratto Laviano – [[Muro Lucano]]), ad est dalla fiumara di Muro e dai fiumi Platano e Bianco, a sud dai piani di [[Palomonte]] – [[Buccino]] e [[San Gregorio Magno (Italia)|San Gregorio Magno]] – [[Ricigliano]]. === Quando andare === Il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. La Valle presenta una zona a clima mite, comprendente la costa, e una zona a clima rigido, comprendente le zone interne, montane. In inverno si registrano temperature molto basse (le più basse si registrano in gennaio e febbraio), nebbia e talvolta nevicate, che si fanno sempre più copiose man mano che ci si addentra nell'entroterra e si sale di quota. Nell'area dei Monti Marzano Eremita, le temperature medie annue si aggirano tra gli 8 e i 12 °C scendendo a 4-5 °C sui rilievi. Le precipitazioni hanno valori medi annui di circa 1.000 mm nel fondovalle, ma superano i 1.700 mm alle alte quote, con massimi a novembre-dicembre, ed è frequente la neve. Le stazioni meteorologiche di riferimento sono quelle di Andretta e di Buccino. === Cenni storici === Ritrovamenti archeologici nell'area testimoniano la presenza di popolazioni sannitiche dal V secolo a.C. Il processo di romanizzazione si concretizzò intorno alla fine del III secolo a.C.. All'inizio del V secolo d.C. i Longobardi realizzarono una linea di avvistamento con postazioni lungo le valli del Temete e del Sele, anche nelle vicinanze di Laviano. Dal periodo longobardo, Laviano è appartenuto al Gastaldato di Conza. Ruggero II di [[Sicilia]], (prima metà del XII secolo) creò la contea di Laviano. Con l'insediamento al trono di Napoli di Carlo d'Angiò (intorno al 1270), arrivò a Laviano la famiglia D'Alemagna, che conservò la contea di Laviano per due secoli circa. Laviano passò quindi ai Carafa e poi al Regio Fisco. Nel 1697 la Regia Corte assegnò i predetti possedimenti a Francesco D'Anna, la cui famiglia li detenne per circa due secoli. Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al distretto di [[Campagna (Italia)|Campagna]] del regno delle Due Sicilie. Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia, è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al circondario di Campagna. A partire dalla fine del 1800, l'emigrazione segna la storia del paese. Il terremoto dell'[[Irpinia]] del 1980, che colpì una vasta area dell'Appennino meridionale, provocò grandi danni in tutto il territorio comunale: oltre mille unità edilizie distrutte e 303 morti (un quinto della popolazione). {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40.7878 | Long= 15.3081 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == <!--=== In aereo ===--> === In auto === * Dall'autostrada A2, detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] lo svincolo a Contursi Terme porta sulla strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691), che si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni. Dalla SS 691 parte una diramazione che conduce a Laviano. * Strada Regionale 91 della Valle del Sele (dal km 71+620 al km 85+750), * Strada Regionale 381 Innesto sulla SS91 (Passo delle Crocelle), fino al confine della [[Basilicata]]. * Strada Provinciale 9/b Cimitero di [[Oliveto Citra]]-Ponte Oliveto-[[Valva (Italia)|Valva]]-Ponte Temete. * Strada Provinciale 33 Laviano-[[Santomenna]]-Bivio San Felice. * Strada Provinciale 381''' proveniente da [[Muro Lucano]]. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === La mobilità è affidata alla società SITA che collega il paese con [[Salerno]] e [[Pescopagano]]. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=Ponte tibetano| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il Ponte, inaugurato nel 2015, si svolge in uno dei punti più stretti del Vallone delle Conche a una quota di circa 512 m s.l.m, in prossimità del Castello, sulla Rupe dell'Olivella. Il Ponte, che è stato progettato con l'obiettivo di ottenere una soluzione sicura, leggera e a basso impatto visivo, è sospeso a circa 80 metri d'altezza, per una lunghezza di circa 90 metri. È composto da cavi in acciaio che corrono da una parte e l'altra del Vallone, sorreggendo un piano di calpestio in grigliato antiscivolo e parapetto, che consente di osservare la valle sottostante. La percorrenza del Ponte è dunque sconsigliata ai soggetti ansiosi e a chi soffre di vertigini. È raggiungibile a piedi, percorrendo un sentiero che parte dal centro del paese. }} * {{see | nome=Castello Medioevale Normanno-Svevo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il Castello è ubicato in posizione strategica, a picco sulla rupe dell'Olivella e sul Vallone, ed è munito di fossato con ponte in pietra. Il Castello si inserisce nel sistema di fortificazioni normanne e sveve realizzate dal X secolo lungo l'Alta valle del Sele ed in Basilicata, a ridosso delle vie di comunicazione con la Puglia, di cui sono testimonianza le numerose fortezze ed emergenze architettoniche tuttora presenti in zona. Nei secoli, i territori di Laviano, come anche il Castello, sono stati possedimenti di diversi signori e/o feudatari; alla fine degli anni '50, il Castello è stato acquisito al patrimonio comunale. Nonostante i crolli determinati dagli ultimi terremoti e le attuali precarie condizioni statiche, esso costituisce tuttora una delle testimonianze più significative dell'architettura fortificata presenti nell'alto Sele. In alcune sale sono raccolti attrezzi agricoli e suppellettili, che potrebbero costituire la base per la creazione di un museo della civiltà contadina. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Carnevale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazione teatrale dei mesi dell'anno, recita evocativa delle antiche origini e sfilata di carri allegorici. }} * {{listing | nome=Festa patronale di San Pasquale Baylón | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 maggio | prezzo= | descrizione=Processione, festa con gruppo musicale e fiera del bestiame. }} * {{listing | nome=San Vito Protettore degli animali | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=15 giugno | prezzo= | descrizione=Processione, fiera degli animali e fuochi d'artificio. }} * {{listing | nome=Sagre del cinghiale e del vitello | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Prime tre settimane di agosto | prezzo= | descrizione=Degustazione di carni, canti e danze. }} * {{listing | nome=Ferragosto lavianese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Località Campo Piano | tel= | numero verde= | fax= | orari=11-13 agosto | prezzo= | descrizione=Rassegna di prodotti tipici locali. }} * {{listing | nome=Mostra mercato del piccolo artigianato locale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=14 agosto | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna dell'Assunta, Patrona del paese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=14, 15 e 16 agosto | prezzo= | descrizione=Processione, spettacolo musicale e giochi pirotecnici. }} * {{listing | nome=Festa di San Rocco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=16 agosto | prezzo= | descrizione=Processione, lotteria e fuochi artificiali. }} * {{listing | nome=Percorsi di Montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A settembre | prezzo= | descrizione=Promozione delle risorse naturali ed ambientali del territorio montano. }} * {{listing | nome=Fiera di San Gerardo Majella | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A settembre | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa di Padre Pio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di settembre | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Un fine-settimana nella Valle del Sele può convenientemente comprendere escursioni nei dintorni di Laviano, con eventuale raccolta di prodotti stagionali del bosco (fragole, funghi, origano ed altri), godendo dei profumi e dei colori di boschi secolari. Pranzo al sacco con prodotti del territorio in una delle gradevoli aree attrezzate o, magari, godendo di un ampio panorama montano. La sera, ci si può offrire una cena con prodotti genuini, degustando pasta fatta in casa con funghi porcini e tartufi, caciocavallo ai ferri o baccalà. Poi, meritato riposo in uno degli ospitali (e non costosi) B&b in paese. * {{do | nome=Laviano Experience | alt= | sito= | email=infolavianoexperience@gmail.com | indirizzo=Via Aldo Moro 11 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 349 744 3827, +39 339 670 9669 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un'associazione di professionisti appassionati della montagna che promuovono iniziative sportive e culturali e organizzano escursioni a piedi e in mountain bike. }} {{-}} == Acquisti == Alcuni dei prodotti tipici sono: * '''Caciocavallo''', '''scamorza''' e '''manteca podolica''' * '''Olio extravergine d'oliva Colline Salernitane D.O.P.''', caratterizzato dal sapore amaro e piccante, giustamente corposo e con notevole presenza di note aromatiche, valorizza piatti di una certa consistenza, come minestre a base di legumi, pastasciutte e grigliate di pesce. * '''Prodotti da forno''', come il pane casereccio lievitazione naturale, pane integrale, freselle, casatiello, cantuccini, mandorle e nocciole vegan, biscotti e taralli. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Bar Ristorante Pizzeria Il carbonaio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Giuseppe Mazzini, 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizze e cucina tradizionale. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Sant'Agata | alt=Azienda Agricola Cifrodelli | sito= | email=ristorantesantagata@alice.it | indirizzo=Via Sant'Agata, 77 | lat= | long= | indicazioni=In posizione centrale | tel=+39 338 133 6668, +39 0828 915266 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Specialità: tagliatelle porcini e tartufo, pasta fatta in casa, tagliata di vitello, filetto, varie preparazioni di baccalà, pizze, panuozzo, pasta e pizza per celiaci. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Villaggio Antistress | alt= | sito= | email=segreteria.laviano@tiscali.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Casette di legno Campo Piano | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Gestione diretta del Comune. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B Il Tritone | alt= | sito= | email=info@iltritonebeb.com | indirizzo=Piazza della Repubblica, 25 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 339 670 9669, +39 339 5777123 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 60 a notte | descrizione=6 camere con aria condizionata, sala comune con frigorifero e minibar, terrazza e campo da tennis. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=B&B Le Radici | alt= | sito= | email=ambrosinadia54@gmail.com | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=In Località Canale, a 3 chilometri dal centro | tel=+39 351 530 7249 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 55 a notte | descrizione=4 camere con aria condizionata, sala comune, terrazza, giardino, ristorante. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=Casa vacanze Aria di montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Aldo Moro, 20 | lat= | long= | indicazioni=A 1 km dal centro | tel=+39 333 424 7424, +39 340 914 3402 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 55 a notte | descrizione=2 camere con aria condizionata, 1 bagno, zona pranzo, cucina con utensili, terrazza. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=Agriturismo Vammora | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Campo Piano | lat= | long= | indicazioni=Contrada Vammora a 3 km dal centro | tel=+39 366 468 0135 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Camere con aria condizionata, bagno e balcone. Presente anche un ristorante specializzato in cucina italiana, con opzioni vegetariane e vegane. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate, in particolare per le attività di speleologia e arrampicata. La segnaletica dei sentieri potrebbe essere carente. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a possibili cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri spesso in pendenza e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * {{listing |nome= Comune | alt=|sito= https://www.comune.laviano.sa.it/ |email= |indirizzo= Piazza Padre Pio, 1|lat=|long=|indicazioni=| tel=+39 0828 915001 |numero verde=|fax= |orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Comando di Polizia Municipale | alt=|sito= https://www.comune.laviano.sa.it/argomenti/polizia/ |email= |indirizzo= Piazza Padre Pio, 1|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0828-915201, 331 491 26 07 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Carabinieri | alt=|sito= |email= stsa315380@carabinieri.it |indirizzo= Via Carlo Pisacane |lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0828-915002|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Presidi Ospedalieri | alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Battipaglia, Eboli, Oliveto Citra, Potenza e Sant'Angelo dei Lombardi.}} * {{listing |nome= Farmacia Ventricelli| alt=|sito= |email= |indirizzo= Via Aldo Moro, 17|lat=|long=|indicazioni=|tel+39 =0828-915138 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Ambulatori veterinari|alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Battipaglia, Eboli, Lioni e Montella.}} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste Italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=Largo Padre Pio, 1 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 0828 915046 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * '''[[Riserva naturale Monti Eremita – Marzano]]''' - Vi ricade parzialmente il territorio del comune; l'area della riserva è estesa 3.680 ettari ed è costituita prevalentemente da terreni di proprietà demaniale boscati, alternati a pascoli con andamento molto ondulato, con quote medie elevate; la sua vetta più alta è quella di monte Eremita. Si tratta di un importante corridoio naturalistico tra i monti Picentini e la [[Basilicata]], ricco di boschi, con alberi secolari, e vaste radure. Di notevole interesse sono i boschi di Spagarino, della Montagna Grande, del Faito e il Cerreta. Tra le aree attrezzate, Melito, con barbecue, tavoli, panchine e gazebo, Valle Piana e Franzino, a circa 1.400 m, con strutture in legno per il pic-nic e giochi per i bimbi, oltre alla chiesetta denominata Santuario della Madonna della Misericordia. * '''[[Riserva naturale Foce Sele-Tanagro]]''' - (10.680 ettari, Caposele, Calabritto, Campagna, Oliveto Citra, Senerchia, Colliano, Laviano, Valva, Contursi Terme, Postiglione e Serre), che comprende l'Oasi Naturale di Persano. * '''[[Castelgrande]]''' - L'Osservatorio Astronomico, situato a Toppo (Potenza) a 1.280 metri di altitudine, dispone di un telescopio del diametro di 1,56 m., tra i più grandi in Italia. Oltre alla visita guidata all'Osservatorio, si può godere dell'osservazione diretta diurna (sole) e/o notturna (luna e altri corpi celesti). * '''[[Montella]] e [[Nusco]]''' - Santuario del Santissimo Salvatore, Complesso del Monte comprendente la Chiesa di Santa Maria della Neve, Monastero del Monte, Castello Longobardo e Centro recupero rapaci "Assunta Capone". * '''[[Sant'Andrea di Conza]]''' - Mulini ad acqua e borgo medievale. * '''[[Conza della Campania]]''' - Area archeologica di ''Compsa'' (Foro romano e Anfiteatro) e Lago di Conza con visite guidate nell'area faunistica. * '''[[Caposele]]''' - Santuario di San Gerardo Maiella. * '''[[Calabritto]]''' - Nell'area naturalistica, che comprende 14 cascate formate dal rio Zagarone e dai suoi affluenti, è possibile praticare il torrentismo. Nell'area, il Sentiero della Madonna del Fiume, lungo 6 km, conduce in circa tre ore al Santuario, collocato all'interno di una grotta carsica (con stalattiti), e alla Cascata del ''Bard'natore''. Questa, alta complessivamente 55 metri suddivisi in quattro salti, origina dal torrente Vallone del Lupolo che forma anche alcune piscine naturali, fruibili. * '''Quaglietta''': Borgo medievale e castello longobardo del XIII secolo, quasi interamente ristrutturato, * '''[[Senerchia]]''' - Nell'Oasi Valle della Caccia, il percorso naturalistico risale lungo le rive del torrente Acquabianca, per raggiungere una cascata spettacolare e poi la “Grotta del muschio”. Nell'Oasi, anche il sentiero del CAI che conduce alla grotta della Lucinella, con un'area pic-nic intermedia e la meta finale a 955 m.s.l.m. con la ''Grotta Profunnata'', accessibile solo con attrezzatura speleologica. L'Oasi è aperta nei fine-settimana, da aprile a settembre. * '''[[Valva]]''' - Il Parco d'Ayala si estende per 17 ettari ed è costituito da giardini all'italiana e da uno splendido bosco, con viali adornati da statue e fontane. Questi giardini sono annoverati tra i più belli d'Italia. Di estremo interesse è anche il sistema di caverne e canali, probabilmente di epoca romana, che attraversa il parco nella sua estensione. Il castello, costituito da tre piani e un sottotetto, ha uno sviluppo di circa 600 metri quadrati. La Villa è aperta nei fine-settimana. * '''[[Colliano]]''' - Borgo medievale, Castello Normanno nel Borgo Collianello, grotte e diverse aree naturali. * '''[[Contursi Terme]]''' - Santuario di Santa Maria Incoronata delle Grazie e Castello Rosapepe del IX secolo. * '''[[Oliveto Citra]]''' - Museo Archeologico Provinciale dell'Alta Valle del Sele, all'interno del Castello Baronale. * '''[[Palomonte]]''' - Santuario di Santa Maria di Sperlonga; Sant'Angelo dei Lombardi (AV): Duomo e Abbazia del Goleto (in parte in ruderi, del XII secolo) e Castello Longobardo. * '''[[Buccino]]''' - Castello normanno (XII-XX secolo), Parco archeologico urbano dell'antica ''Volcei'' (in parte sotterraneo) e Museo archeologico nazionale (VIII – I secolo a.C., esteso 1600 m², contiene più di 5.000 reperti). === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== La maggior parte dei sentieri è percorribile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri che si svolgono nel territorio del Comune di Laviano, riportati nella Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita scala 1:25000 (Editori Club Alpino Italiano, Provincia di Salerno e Comunità Montana Alto e Medio Sele). Per ciascuno di essi sono indicati il dislivello, le classi di difficoltà escursionistiche CAI (T = turistico E = escursionistico EE = per escursionisti esperti), i dislivelli, il tempo di percorrenza, lo sviluppo e la presenza di acqua. * '''Sentiero n. 200''' - Campo Piano di Laviano – Valva – Inizio strada comunale per Monte Spagarrino, per mulattiera verso Acqua della Nocella; dislivelli: m. 230 in salita e m. 150 in discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30 in salita; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 207''' - Campo Piano di Laviano Costa Castagno – Franzino – Si segue il vallone Spagarrino, poi per Costa Castagno e Monte Melignana si raggiunge la sorgente Mila di Melito e quindi il pianoro di Franzino; dislivello: m. 975; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,30 in; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 208''' - Laviano km 48+200 - Fonte della Donnula - Pendici del Monte Pennone – Franzino; dislivello: m: 852; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,30; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 209''' - Laviano località S. Maria - Pietra di Portula. Dislivelli: m. 500 in salita e m. 150 discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30. * '''Sentiero n. 210''' - Fontana Giancarlo di Laviano km 46+700 - Pendici del Monte Pennacchio ed Eremita. Dislivello: m: 635; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,00; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 211''' - Dal km 46+050 della S.S. 381 - Piano della Vaccara - Località Nicchiarone. Dislivelli: m. 525 in salita e m. 150 in discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 4,00. * '''Sentiero Francesco Tullio''' – Si parte da Piani di Campo (1.254 m.), in frazione Collianello, si percorre seguendo in sequenza, i sentieri 206, 210, 209, 218 e 218/A della carta dei Monti Eremita-Marzano e si termina a Pescopagano (950 m.). Dislivello: m. 700; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. Tra i percorsi escursionistici che collegano Laviano con aree attrezzate e località di montagna meritano attenzione anche i seguenti: * al monte Eremita (1.579 m s.l.m.) e/o al monte Astora (1.561 m s.l.m.); * all'area attrezzata Melito (1.000 m s.l.m.); * alle località Cesina Piana e Campo Piano (350 m s.l.m.); * al monte Capolalma (853 m) e alla località Santa Maria; * dal Castello di Laviano a Santomenna (Museo del Sacro, edifici ecclesiastici); * dal Castello e/o Campo Piano a Valva (Villa d'Ayala, edifici ecclesiastici); * dal Castello e/o Campo Piano a Caposele (Santuario di San Gerardo a Materdomini): Ponte Temete - loc. Limitoni – Serra Castagno – Ponte Minuto – loc. La Ionda – Santuario di San Gerardo a Materdomini. Durata orientativa di ogni tratta: circa tre ore. Nel Vallone delle Conche (Castello/Ponte tibetano) è inoltre possibile praticare torrentismo nel canyon che percorre una profonda e strettissima gola, con dislivello di m. 160; con tuffi, toboga e brevi calate; adatto a persone allenate, con tempo di percorrenza di cinque ore circa. Numerosi sono anche i percorsi e le traversate che collegano Laviano con il territorio circostante. Circa 40 sentieri, in buona parte di difficoltà E - Escursionistico, che si svolgono nel territorio dei comuni di Calabritto, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Oliveto Citra, Pescopagano, San Gregorio Magno, Santomenna, Sant'Andrea di Conza, Senerchia, Teora e Valva, e due percorsi sci-escursionistici nel territorio di Laviano, sono riportati anch'essi sulla citata Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita. Inoltre, tra i sentieri di lunga distanza che attraversano il territorio di Laviano, sono da considerare i seguenti: * Il "'''Sentiero dell'Alta Valle del Sele'''", lungo complessivamente circa 126 km, da percorrere a cavallo (21 ore), in bicicletta (8 ore e 30 minuti) o in auto (2 ore e 30 minuti), parte dalla Via Popilia in territorio di Campagna, attraversa i centri abitati di Contursi Terme, Colliano, Valva, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Oliveto Citra, Campagna e termina sulla Via Popilia nel territorio di Eboli. Lungo il percorso è possibile visitare, tra gli altri, il Santuario di Santa Maria di Avigliano e l'Eremo di San Michele a Campagna, il Museo del Sacro e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Santomenna, la Chiesa di San Michele e la Chiesa Madre nel centro storico di Valva, il Castello Guerritore a Oliveto Citra, la Chiesa di Santa Maria del Borgo a Colliano e la Cappella di Santa Maria del Soccorso a Collianello. * Il "'''Cammino dell'Arcobaleno'''" attraversa undici Comuni su un percorso di 92 chilometri e con un dislivello di 2.700 metri e si svolge in cinque tappe, toccando Oliveto Citra, Senerchia, Calabritto, Ponte Sele, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Sella di Conza, Conza della Campania, Sant'Angelo dei Lombardi, Abbazia del Goleto, Lioni, Caposele e Materdomini. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Salernitano | Livello = 2 }} 7el6t88hepnzjcxihp2jw42i30r5gyg 879969 879968 2025-06-11T07:35:16Z Mariano Guido Gosi 33930 inserimento Proloco 879969 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = <!--Didascalia dell'immagine--> | Immagine = Laviano panorama.jpg | Didascalia = <!--Didascalia dell'immagine--> | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Italia]] | Stato federato = | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Salernitano]] | Superficie = <!--Usare il punto come simbolo delle migliaia e NON indicare il simbolo km²--> | Abitanti = 1.281 <small>(2025)</small> | Nome abitanti = | Prefisso = <!-- +prefisso nazionale--> <!--prefisso urbano--> | CAP = | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.7878 | Long = 15.3081 }} '''Laviano''' è un paese della provincia di [[Salerno]], in [[Campania]]. == Da sapere == Situato in posizione centrale nella Valle del Sele, incuneato tra Lucania e Irpinia, fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele. Nel suo territorio si trovano la [[Riserva Naturale Foce Sele-Tanagro]] e la [[Riserva naturale Monti Eremita - Marzano]]. Il comune dispone di notevoli risorse naturalistiche, di cui la fitta rete di sentieri ed itinerari turistici agevola la fruizione. La popolazione vive dei proventi dell'agricoltura (tra le coltivazioni legnose prevale l'olivo), della silvicoltura e dell'allevamento, che svolge un ruolo importante nell'economia locale. === Cenni geografici === Laviano è un piccolo paese dell'entroterra salernitano incuneato tra [[Lucania]] e [[Irpinia]], nella parte occidentale e più alta della Valle del fiume Sele, alle pendici nord-occidentali del monte Eremita (1.579 m s.l.m.). Il territorio comunale, caratterizzato da forti oscillazioni altimetriche, rientra nel gruppo montuoso Marzano – Eremita, delimitato ad ovest dalla medio-alta valle del Sele, a nord dal fiume Temete e dalla strada statale n. 381 (tratto Laviano – [[Muro Lucano]]), ad est dalla fiumara di Muro e dai fiumi Platano e Bianco, a sud dai piani di [[Palomonte]] – [[Buccino]] e [[San Gregorio Magno (Italia)|San Gregorio Magno]] – [[Ricigliano]]. === Quando andare === Il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. La Valle presenta una zona a clima mite, comprendente la costa, e una zona a clima rigido, comprendente le zone interne, montane. In inverno si registrano temperature molto basse (le più basse si registrano in gennaio e febbraio), nebbia e talvolta nevicate, che si fanno sempre più copiose man mano che ci si addentra nell'entroterra e si sale di quota. Nell'area dei Monti Marzano Eremita, le temperature medie annue si aggirano tra gli 8 e i 12 °C scendendo a 4-5 °C sui rilievi. Le precipitazioni hanno valori medi annui di circa 1.000 mm nel fondovalle, ma superano i 1.700 mm alle alte quote, con massimi a novembre-dicembre, ed è frequente la neve. Le stazioni meteorologiche di riferimento sono quelle di Andretta e di Buccino. === Cenni storici === Ritrovamenti archeologici nell'area testimoniano la presenza di popolazioni sannitiche dal V secolo a.C. Il processo di romanizzazione si concretizzò intorno alla fine del III secolo a.C.. All'inizio del V secolo d.C. i Longobardi realizzarono una linea di avvistamento con postazioni lungo le valli del Temete e del Sele, anche nelle vicinanze di Laviano. Dal periodo longobardo, Laviano è appartenuto al Gastaldato di Conza. Ruggero II di [[Sicilia]], (prima metà del XII secolo) creò la contea di Laviano. Con l'insediamento al trono di Napoli di Carlo d'Angiò (intorno al 1270), arrivò a Laviano la famiglia D'Alemagna, che conservò la contea di Laviano per due secoli circa. Laviano passò quindi ai Carafa e poi al Regio Fisco. Nel 1697 la Regia Corte assegnò i predetti possedimenti a Francesco D'Anna, la cui famiglia li detenne per circa due secoli. Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al distretto di [[Campagna (Italia)|Campagna]] del regno delle Due Sicilie. Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia, è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al circondario di Campagna. A partire dalla fine del 1800, l'emigrazione segna la storia del paese. Il terremoto dell'[[Irpinia]] del 1980, che colpì una vasta area dell'Appennino meridionale, provocò grandi danni in tutto il territorio comunale: oltre mille unità edilizie distrutte e 303 morti (un quinto della popolazione). {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40.7878 | Long= 15.3081 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == <!--=== In aereo ===--> === In auto === * Dall'autostrada A2, detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] lo svincolo a Contursi Terme porta sulla strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691), che si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni. Dalla SS 691 parte una diramazione che conduce a Laviano. * Strada Regionale 91 della Valle del Sele (dal km 71+620 al km 85+750), * Strada Regionale 381 Innesto sulla SS91 (Passo delle Crocelle), fino al confine della [[Basilicata]]. * Strada Provinciale 9/b Cimitero di [[Oliveto Citra]]-Ponte Oliveto-[[Valva (Italia)|Valva]]-Ponte Temete. * Strada Provinciale 33 Laviano-[[Santomenna]]-Bivio San Felice. * Strada Provinciale 381''' proveniente da [[Muro Lucano]]. <!--=== In nave ===--> <!--=== In treno ===--> === In autobus === La mobilità è affidata alla società SITA che collega il paese con [[Salerno]] e [[Pescopagano]]. {{-}} == Come spostarsi == <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == * {{see | nome=Ponte tibetano| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il Ponte, inaugurato nel 2015, si svolge in uno dei punti più stretti del Vallone delle Conche a una quota di circa 512 m s.l.m, in prossimità del Castello, sulla Rupe dell'Olivella. Il Ponte, che è stato progettato con l'obiettivo di ottenere una soluzione sicura, leggera e a basso impatto visivo, è sospeso a circa 80 metri d'altezza, per una lunghezza di circa 90 metri. È composto da cavi in acciaio che corrono da una parte e l'altra del Vallone, sorreggendo un piano di calpestio in grigliato antiscivolo e parapetto, che consente di osservare la valle sottostante. La percorrenza del Ponte è dunque sconsigliata ai soggetti ansiosi e a chi soffre di vertigini. È raggiungibile a piedi, percorrendo un sentiero che parte dal centro del paese. }} * {{see | nome=Castello Medioevale Normanno-Svevo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il Castello è ubicato in posizione strategica, a picco sulla rupe dell'Olivella e sul Vallone, ed è munito di fossato con ponte in pietra. Il Castello si inserisce nel sistema di fortificazioni normanne e sveve realizzate dal X secolo lungo l'Alta valle del Sele ed in Basilicata, a ridosso delle vie di comunicazione con la Puglia, di cui sono testimonianza le numerose fortezze ed emergenze architettoniche tuttora presenti in zona. Nei secoli, i territori di Laviano, come anche il Castello, sono stati possedimenti di diversi signori e/o feudatari; alla fine degli anni '50, il Castello è stato acquisito al patrimonio comunale. Nonostante i crolli determinati dagli ultimi terremoti e le attuali precarie condizioni statiche, esso costituisce tuttora una delle testimonianze più significative dell'architettura fortificata presenti nell'alto Sele. In alcune sale sono raccolti attrezzi agricoli e suppellettili, che potrebbero costituire la base per la creazione di un museo della civiltà contadina. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Carnevale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Rappresentazione teatrale dei mesi dell'anno, recita evocativa delle antiche origini e sfilata di carri allegorici. }} * {{listing | nome=Festa patronale di San Pasquale Baylón | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 maggio | prezzo= | descrizione=Processione, festa con gruppo musicale e fiera del bestiame. }} * {{listing | nome=San Vito Protettore degli animali | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=15 giugno | prezzo= | descrizione=Processione, fiera degli animali e fuochi d'artificio. }} * {{listing | nome=Sagre del cinghiale e del vitello | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Prime tre settimane di agosto | prezzo= | descrizione=Degustazione di carni, canti e danze. }} * {{listing | nome=Ferragosto lavianese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Località Campo Piano | tel= | numero verde= | fax= | orari=11-13 agosto | prezzo= | descrizione=Rassegna di prodotti tipici locali. }} * {{listing | nome=Mostra mercato del piccolo artigianato locale | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=14 agosto | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna dell'Assunta, Patrona del paese | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=14, 15 e 16 agosto | prezzo= | descrizione=Processione, spettacolo musicale e giochi pirotecnici. }} * {{listing | nome=Festa di San Rocco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=16 agosto | prezzo= | descrizione=Processione, lotteria e fuochi artificiali. }} * {{listing | nome=Percorsi di Montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A settembre | prezzo= | descrizione=Promozione delle risorse naturali ed ambientali del territorio montano. }} * {{listing | nome=Fiera di San Gerardo Majella | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A settembre | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa di Padre Pio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di settembre | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Un fine-settimana nella Valle del Sele può convenientemente comprendere escursioni nei dintorni di Laviano, con eventuale raccolta di prodotti stagionali del bosco (fragole, funghi, origano ed altri), godendo dei profumi e dei colori di boschi secolari. Pranzo al sacco con prodotti del territorio in una delle gradevoli aree attrezzate o, magari, godendo di un ampio panorama montano. La sera, ci si può offrire una cena con prodotti genuini, degustando pasta fatta in casa con funghi porcini e tartufi, caciocavallo ai ferri o baccalà. Poi, meritato riposo in uno degli ospitali (e non costosi) B&b in paese. * {{do | nome=Laviano Experience | alt= | sito= | email=infolavianoexperience@gmail.com | indirizzo=Via Aldo Moro 11 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 349 744 3827, +39 339 670 9669 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È un'associazione di professionisti appassionati della montagna che promuovono iniziative sportive e culturali e organizzano escursioni a piedi e in mountain bike. }} {{-}} == Acquisti == Alcuni dei prodotti tipici sono: * '''Caciocavallo''', '''scamorza''' e '''manteca podolica''' * '''Olio extravergine d'oliva Colline Salernitane D.O.P.''', caratterizzato dal sapore amaro e piccante, giustamente corposo e con notevole presenza di note aromatiche, valorizza piatti di una certa consistenza, come minestre a base di legumi, pastasciutte e grigliate di pesce. * '''Prodotti da forno''', come il pane casereccio lievitazione naturale, pane integrale, freselle, casatiello, cantuccini, mandorle e nocciole vegan, biscotti e taralli. <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == === Prezzi modici === * {{eat | nome=Bar Ristorante Pizzeria Il carbonaio | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Giuseppe Mazzini, 2 | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pizze e cucina tradizionale. }} === Prezzi medi === * {{eat | nome=Ristorante Pizzeria Sant'Agata | alt=Azienda Agricola Cifrodelli | sito= | email=ristorantesantagata@alice.it | indirizzo=Via Sant'Agata, 77 | lat= | long= | indicazioni=In posizione centrale | tel=+39 338 133 6668, +39 0828 915266 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Specialità: tagliatelle porcini e tartufo, pasta fatta in casa, tagliata di vitello, filetto, varie preparazioni di baccalà, pizze, panuozzo, pasta e pizza per celiaci. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == === Prezzi modici === * {{sleep | nome=Villaggio Antistress | alt= | sito= | email=segreteria.laviano@tiscali.it | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Casette di legno Campo Piano | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Gestione diretta del Comune. }} === Prezzi medi === * {{sleep | nome=B&B Il Tritone | alt= | sito= | email=info@iltritonebeb.com | indirizzo=Piazza della Repubblica, 25 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 339 670 9669, +39 339 5777123 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 60 a notte | descrizione=6 camere con aria condizionata, sala comune con frigorifero e minibar, terrazza e campo da tennis. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=B&B Le Radici | alt= | sito= | email=ambrosinadia54@gmail.com | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=In Località Canale, a 3 chilometri dal centro | tel=+39 351 530 7249 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 55 a notte | descrizione=4 camere con aria condizionata, sala comune, terrazza, giardino, ristorante. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=Casa vacanze Aria di montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Aldo Moro, 20 | lat= | long= | indicazioni=A 1 km dal centro | tel=+39 333 424 7424, +39 340 914 3402 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo=Da € 55 a notte | descrizione=2 camere con aria condizionata, 1 bagno, zona pranzo, cucina con utensili, terrazza. Animali ammessi. }} * {{sleep | nome=Agriturismo Vammora | alt= | sito= | email= | indirizzo=Via Campo Piano | lat= | long= | indicazioni=Contrada Vammora a 3 km dal centro | tel=+39 366 468 0135 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Camere con aria condizionata, bagno e balcone. Presente anche un ristorante specializzato in cucina italiana, con opzioni vegetariane e vegane. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate, in particolare per le attività di speleologia e arrampicata. La segnaletica dei sentieri potrebbe essere carente. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a possibili cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri spesso in pendenza e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * {{listing |nome= Comune | alt=|sito= https://www.comune.laviano.sa.it/ |email= |indirizzo= Piazza Padre Pio, 1|lat=|long=|indicazioni=| tel=+39 0828 915001 |numero verde=|fax= |orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Comando di Polizia Municipale | alt=|sito= https://www.comune.laviano.sa.it/argomenti/polizia/ |email= |indirizzo= Piazza Padre Pio, 1|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0828-915201, 331 491 26 07 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Carabinieri | alt=|sito= |email= stsa315380@carabinieri.it |indirizzo= Via Carlo Pisacane |lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0828-915002|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Presidi Ospedalieri | alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Battipaglia, Eboli, Oliveto Citra, Potenza e Sant'Angelo dei Lombardi.}} * {{listing |nome= Farmacia Ventricelli| alt=|sito= |email= |indirizzo= Via Aldo Moro, 17|lat=|long=|indicazioni=|tel+39 =0828-915138 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} * {{listing |nome= Ambulatori veterinari|alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Battipaglia, Eboli, Lioni e Montella.}} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing | nome=Poste Italiane | alt= | sito= | email= | indirizzo=Largo Padre Pio, 1 | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 0828 915046 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * '''[[Riserva naturale Monti Eremita – Marzano]]''' - Vi ricade parzialmente il territorio del comune; l'area della riserva è estesa 3.680 ettari ed è costituita prevalentemente da terreni di proprietà demaniale boscati, alternati a pascoli con andamento molto ondulato, con quote medie elevate; la sua vetta più alta è quella di monte Eremita. Si tratta di un importante corridoio naturalistico tra i monti Picentini e la [[Basilicata]], ricco di boschi, con alberi secolari, e vaste radure. Di notevole interesse sono i boschi di Spagarino, della Montagna Grande, del Faito e il Cerreta. Tra le aree attrezzate, Melito, con barbecue, tavoli, panchine e gazebo, Valle Piana e Franzino, a circa 1.400 m, con strutture in legno per il pic-nic e giochi per i bimbi, oltre alla chiesetta denominata Santuario della Madonna della Misericordia. * '''[[Riserva naturale Foce Sele-Tanagro]]''' - (10.680 ettari, Caposele, Calabritto, Campagna, Oliveto Citra, Senerchia, Colliano, Laviano, Valva, Contursi Terme, Postiglione e Serre), che comprende l'Oasi Naturale di Persano. * '''[[Castelgrande]]''' - L'Osservatorio Astronomico, situato a Toppo (Potenza) a 1.280 metri di altitudine, dispone di un telescopio del diametro di 1,56 m., tra i più grandi in Italia. Oltre alla visita guidata all'Osservatorio, si può godere dell'osservazione diretta diurna (sole) e/o notturna (luna e altri corpi celesti). * '''[[Montella]] e [[Nusco]]''' - Santuario del Santissimo Salvatore, Complesso del Monte comprendente la Chiesa di Santa Maria della Neve, Monastero del Monte, Castello Longobardo e Centro recupero rapaci "Assunta Capone". * '''[[Sant'Andrea di Conza]]''' - Mulini ad acqua e borgo medievale. * '''[[Conza della Campania]]''' - Area archeologica di ''Compsa'' (Foro romano e Anfiteatro) e Lago di Conza con visite guidate nell'area faunistica. * '''[[Caposele]]''' - Santuario di San Gerardo Maiella. * '''[[Calabritto]]''' - Nell'area naturalistica, che comprende 14 cascate formate dal rio Zagarone e dai suoi affluenti, è possibile praticare il torrentismo. Nell'area, il Sentiero della Madonna del Fiume, lungo 6 km, conduce in circa tre ore al Santuario, collocato all'interno di una grotta carsica (con stalattiti), e alla Cascata del ''Bard'natore''. Questa, alta complessivamente 55 metri suddivisi in quattro salti, origina dal torrente Vallone del Lupolo che forma anche alcune piscine naturali, fruibili. * '''Quaglietta''': Borgo medievale e castello longobardo del XIII secolo, quasi interamente ristrutturato, * '''[[Senerchia]]''' - Nell'Oasi Valle della Caccia, il percorso naturalistico risale lungo le rive del torrente Acquabianca, per raggiungere una cascata spettacolare e poi la “Grotta del muschio”. Nell'Oasi, anche il sentiero del CAI che conduce alla grotta della Lucinella, con un'area pic-nic intermedia e la meta finale a 955 m.s.l.m. con la ''Grotta Profunnata'', accessibile solo con attrezzatura speleologica. L'Oasi è aperta nei fine-settimana, da aprile a settembre. * '''[[Valva]]''' - Il Parco d'Ayala si estende per 17 ettari ed è costituito da giardini all'italiana e da uno splendido bosco, con viali adornati da statue e fontane. Questi giardini sono annoverati tra i più belli d'Italia. Di estremo interesse è anche il sistema di caverne e canali, probabilmente di epoca romana, che attraversa il parco nella sua estensione. Il castello, costituito da tre piani e un sottotetto, ha uno sviluppo di circa 600 metri quadrati. La Villa è aperta nei fine-settimana. * '''[[Colliano]]''' - Borgo medievale, Castello Normanno nel Borgo Collianello, grotte e diverse aree naturali. * '''[[Contursi Terme]]''' - Santuario di Santa Maria Incoronata delle Grazie e Castello Rosapepe del IX secolo. * '''[[Oliveto Citra]]''' - Museo Archeologico Provinciale dell'Alta Valle del Sele, all'interno del Castello Baronale. * '''[[Palomonte]]''' - Santuario di Santa Maria di Sperlonga; Sant'Angelo dei Lombardi (AV): Duomo e Abbazia del Goleto (in parte in ruderi, del XII secolo) e Castello Longobardo. * '''[[Buccino]]''' - Castello normanno (XII-XX secolo), Parco archeologico urbano dell'antica ''Volcei'' (in parte sotterraneo) e Museo archeologico nazionale (VIII – I secolo a.C., esteso 1600 m², contiene più di 5.000 reperti). === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== La maggior parte dei sentieri è percorribile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri che si svolgono nel territorio del Comune di Laviano, riportati nella Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita scala 1:25000 (Editori Club Alpino Italiano, Provincia di Salerno e Comunità Montana Alto e Medio Sele). Per ciascuno di essi sono indicati il dislivello, le classi di difficoltà escursionistiche CAI (T = turistico E = escursionistico EE = per escursionisti esperti), i dislivelli, il tempo di percorrenza, lo sviluppo e la presenza di acqua. * '''Sentiero n. 200''' - Campo Piano di Laviano – Valva – Inizio strada comunale per Monte Spagarrino, per mulattiera verso Acqua della Nocella; dislivelli: m. 230 in salita e m. 150 in discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30 in salita; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 207''' - Campo Piano di Laviano Costa Castagno – Franzino – Si segue il vallone Spagarrino, poi per Costa Castagno e Monte Melignana si raggiunge la sorgente Mila di Melito e quindi il pianoro di Franzino; dislivello: m. 975; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,30 in; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 208''' - Laviano km 48+200 - Fonte della Donnula - Pendici del Monte Pennone – Franzino; dislivello: m: 852; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,30; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 209''' - Laviano località S. Maria - Pietra di Portula. Dislivelli: m. 500 in salita e m. 150 discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30. * '''Sentiero n. 210''' - Fontana Giancarlo di Laviano km 46+700 - Pendici del Monte Pennacchio ed Eremita. Dislivello: m: 635; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,00; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 211''' - Dal km 46+050 della S.S. 381 - Piano della Vaccara - Località Nicchiarone. Dislivelli: m. 525 in salita e m. 150 in discesa; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 4,00. * '''Sentiero Francesco Tullio''' – Si parte da Piani di Campo (1.254 m.), in frazione Collianello, si percorre seguendo in sequenza, i sentieri 206, 210, 209, 218 e 218/A della carta dei Monti Eremita-Marzano e si termina a Pescopagano (950 m.). Dislivello: m. 700; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. Tra i percorsi escursionistici che collegano Laviano con aree attrezzate e località di montagna meritano attenzione anche i seguenti: * al monte Eremita (1.579 m s.l.m.) e/o al monte Astora (1.561 m s.l.m.); * all'area attrezzata Melito (1.000 m s.l.m.); * alle località Cesina Piana e Campo Piano (350 m s.l.m.); * al monte Capolalma (853 m) e alla località Santa Maria; * dal Castello di Laviano a Santomenna (Museo del Sacro, edifici ecclesiastici); * dal Castello e/o Campo Piano a Valva (Villa d'Ayala, edifici ecclesiastici); * dal Castello e/o Campo Piano a Caposele (Santuario di San Gerardo a Materdomini): Ponte Temete - loc. Limitoni – Serra Castagno – Ponte Minuto – loc. La Ionda – Santuario di San Gerardo a Materdomini. Durata orientativa di ogni tratta: circa tre ore. Nel Vallone delle Conche (Castello/Ponte tibetano) è inoltre possibile praticare torrentismo nel canyon che percorre una profonda e strettissima gola, con dislivello di m. 160; con tuffi, toboga e brevi calate; adatto a persone allenate, con tempo di percorrenza di cinque ore circa. Numerosi sono anche i percorsi e le traversate che collegano Laviano con il territorio circostante. Circa 40 sentieri, in buona parte di difficoltà E - Escursionistico, che si svolgono nel territorio dei comuni di Calabritto, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Oliveto Citra, Pescopagano, San Gregorio Magno, Santomenna, Sant'Andrea di Conza, Senerchia, Teora e Valva, e due percorsi sci-escursionistici nel territorio di Laviano, sono riportati anch'essi sulla citata Carta dei sentieri Monti Marzano Eremita. Inoltre, tra i sentieri di lunga distanza che attraversano il territorio di Laviano, sono da considerare i seguenti: * Il "'''Sentiero dell'Alta Valle del Sele'''", lungo complessivamente circa 126 km, da percorrere a cavallo (21 ore), in bicicletta (8 ore e 30 minuti) o in auto (2 ore e 30 minuti), parte dalla Via Popilia in territorio di Campagna, attraversa i centri abitati di Contursi Terme, Colliano, Valva, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Oliveto Citra, Campagna e termina sulla Via Popilia nel territorio di Eboli. Lungo il percorso è possibile visitare, tra gli altri, il Santuario di Santa Maria di Avigliano e l'Eremo di San Michele a Campagna, il Museo del Sacro e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Santomenna, la Chiesa di San Michele e la Chiesa Madre nel centro storico di Valva, il Castello Guerritore a Oliveto Citra, la Chiesa di Santa Maria del Borgo a Colliano e la Cappella di Santa Maria del Soccorso a Collianello. * Il "'''Cammino dell'Arcobaleno'''" attraversa undici Comuni su un percorso di 92 chilometri e con un dislivello di 2.700 metri e si svolge in cinque tappe, toccando Oliveto Citra, Senerchia, Calabritto, Ponte Sele, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Sella di Conza, Conza della Campania, Sant'Angelo dei Lombardi, Abbazia del Goleto, Lioni, Caposele e Materdomini. ==Informazioni utili == * {{listing |nome= Proloco| alt=|sito= |email= https://www.facebook.com/p/Pro-Loco-Laviano-gens-Lavia-100069604581498/|indirizzo= Piazza Padre Pio, 1|lat=|long=|indicazioni=|tel=+39 351 846 5203 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= }} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Salernitano | Livello = 2 }} nx4of6xf61oy25io8qo7ox55qatxx7d Calabritto 0 59846 879853 879566 2025-06-10T14:38:29Z Andyrom75 4215 /* In auto */ 879853 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}}{{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == ===Edifici religiosi=== * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} {{-}} ===Edifici signorili=== * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} {{-}} ===Aree da pic-nic=== * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} {{-}} ===Cascate=== Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} {{-}} ===Foliage=== * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * {{buy | nome=Caciocavallo Silano| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= |long= |indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese.}} * {{buy | nome=Castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= |long= |indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo.}} * {{buy | nome=Funghi porcini secchi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= |long= |indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=}} {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === === Locali notturni === == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * {{eat |nome= Caciocavallo Silano DOP| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde=| orari= | prezzo=| descrizione=Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena}} * {{eat | nome=''Cannarituli''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Gnocchi fritti nel mosto.}} * {{eat | nome=''Menesta mmaretata''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera.}} * {{eat | nome= Peperoni quagliettani PAT| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta.}} * {{eat | nome= Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale).}} * {{eat | nome=''Tirate''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini.}} * {{eat | nome=Trota in tortiera o arrosto| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Proveniente da allevamenti locali.}} {{-}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= La Taverna del Brigante | alt= | sito= https://www.facebook.com/brigantefm/#| email= | indirizzo= Corso Fratelli Cervi, 14 83040 Calabritto| lat= | long= | indicazioni= | tel= +39 338 298 2795| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= 10-20 € | descrizione= Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì.}} {{-}} == Dove alloggiare == == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19 - 83040 Calabritto; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10 83040 Calabritto; Telefono: 0827 52002 == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 Calabritto, AV 83040 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo=== * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} {{-}} == Informazioni utili == {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} p6rolnfs4h29cp6ei7ffa68a16vqs0s 879854 879853 2025-06-10T14:39:42Z Andyrom75 4215 /* Acquisti */ 879854 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}}{{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == ===Edifici religiosi=== * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} {{-}} ===Edifici signorili=== * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} {{-}} ===Aree da pic-nic=== * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} {{-}} ===Cascate=== Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} {{-}} ===Foliage=== * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == === Spettacoli === === Locali notturni === == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * {{eat |nome= Caciocavallo Silano DOP| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde=| orari= | prezzo=| descrizione=Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena}} * {{eat | nome=''Cannarituli''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Gnocchi fritti nel mosto.}} * {{eat | nome=''Menesta mmaretata''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera.}} * {{eat | nome= Peperoni quagliettani PAT| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta.}} * {{eat | nome= Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale).}} * {{eat | nome=''Tirate''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini.}} * {{eat | nome=Trota in tortiera o arrosto| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Proveniente da allevamenti locali.}} {{-}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= La Taverna del Brigante | alt= | sito= https://www.facebook.com/brigantefm/#| email= | indirizzo= Corso Fratelli Cervi, 14 83040 Calabritto| lat= | long= | indicazioni= | tel= +39 338 298 2795| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= 10-20 € | descrizione= Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì.}} {{-}} == Dove alloggiare == == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19 - 83040 Calabritto; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10 83040 Calabritto; Telefono: 0827 52002 == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 Calabritto, AV 83040 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo=== * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} {{-}} == Informazioni utili == {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 3groqeg4whd051hgcwo94nj7df6xq40 879855 879854 2025-06-10T14:40:26Z Andyrom75 4215 /* Come divertirsi */ 879855 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}}{{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == ===Edifici religiosi=== * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} {{-}} ===Edifici signorili=== * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} {{-}} ===Aree da pic-nic=== * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} {{-}} ===Cascate=== Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} {{-}} ===Foliage=== * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * {{eat |nome= Caciocavallo Silano DOP| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde=| orari= | prezzo=| descrizione=Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena}} * {{eat | nome=''Cannarituli''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Gnocchi fritti nel mosto.}} * {{eat | nome=''Menesta mmaretata''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera.}} * {{eat | nome= Peperoni quagliettani PAT| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta.}} * {{eat | nome= Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT | alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale).}} * {{eat | nome=''Tirate''| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione= Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini.}} * {{eat | nome=Trota in tortiera o arrosto| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | orari= | prezzo=| descrizione=Proveniente da allevamenti locali.}} {{-}} === Prezzi modici === * {{eat | nome= La Taverna del Brigante | alt= | sito= https://www.facebook.com/brigantefm/#| email= | indirizzo= Corso Fratelli Cervi, 14 83040 Calabritto| lat= | long= | indicazioni= | tel= +39 338 298 2795| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= 10-20 € | descrizione= Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì.}} {{-}} == Dove alloggiare == == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19 - 83040 Calabritto; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10 83040 Calabritto; Telefono: 0827 52002 == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 Calabritto, AV 83040 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo=== * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} {{-}} == Informazioni utili == {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} qttd1yz78ud28gmyqsjc1zo30swwqii 879856 879855 2025-06-10T14:46:16Z Andyrom75 4215 /* Dove mangiare */ 879856 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}}{{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == ===Edifici religiosi=== * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} {{-}} ===Edifici signorili=== * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} {{-}} ===Aree da pic-nic=== * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} {{-}} ===Cascate=== Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} {{-}} ===Foliage=== * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome= La Taverna del Brigante | alt= | sito= https://www.facebook.com/brigantefm/#| email= | indirizzo= Corso Fratelli Cervi, 14 83040 Calabritto| lat= | long= | indicazioni= | tel= +39 338 298 2795| numero verde= | fax= | orari= | prezzo= 10-20 € | descrizione= Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì.}} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19 - 83040 Calabritto; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10 83040 Calabritto; Telefono: 0827 52002 == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 Calabritto, AV 83040 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo=== * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} {{-}} == Informazioni utili == {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 1n11o8741wj0f7k8fzmu7gsv9ncb3mv 879857 879856 2025-06-10T14:46:25Z Andyrom75 4215 /* Prezzi medi */ Aggiornato elemento: La Taverna del Brigante 879857 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}}{{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. {{-}} == Cosa vedere == ===Edifici religiosi=== * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} {{-}} ===Edifici signorili=== * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} {{-}} ===Aree da pic-nic=== * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} {{-}} ===Cascate=== Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} {{-}} ===Foliage=== * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1 - Calabritto; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19 - Calabritto; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19 - 83040 Calabritto; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10 - 83040 Calabritto; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10 83040 Calabritto; Telefono: 0827 52002 == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 Calabritto, AV 83040 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo=== * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} {{-}} == Informazioni utili == {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 69oasvo9wgo1goxcv8vuc6e8z9xlz3p 879858 879857 2025-06-10T14:52:14Z Andyrom75 4215 879858 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see |nome=Chiesa della Madonna del Carmine| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino.}} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} rf0rhm6mjaacz2zz97gomt907sos6dc 879860 879858 2025-06-10T15:27:42Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa della Madonna del Carmine 879860 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see |nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=| descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri.}} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 4lqgv2sothzj4sga12neab8fz43evfg 879861 879860 2025-06-10T15:27:48Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa rupestre della Madonna del Fiume 879861 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'0.560"N |long=15°13'12.299"E| indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| wikidata= Q118792176|descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990.}} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 3z44vow3gizi29kr76ba8b3dpcz2fxz 879862 879861 2025-06-10T15:27:58Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli 879862 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see |nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata=| descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti.}} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 2jk8y3hfhdezgbo1xcbdxzfirx7xtsl 879863 879862 2025-06-10T15:28:06Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa di Santa Maria delle Grazie 879863 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40°47'8.210"N | long= 15°13'6.380"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata=Q118792177|descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle.}} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} m36ou8ty41gghxpgt5xh3kb2vb060m0 879864 879863 2025-06-10T15:28:13Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa Matrice della Santissima Trinità 879864 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| wikidata=|descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic.}} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} nq8ljrvc4nmd5n6h05yr5mds4npt0ac 879865 879864 2025-06-10T15:28:21Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Santuario Madonna di Grienzi 879865 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see |nome=Santuario di Santa Maria della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=| descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario.}} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} nil82zzs4wr3b1q5dei5q2arrs4b9si 879867 879865 2025-06-10T15:28:28Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Santuario di Santa Maria della Neve 879867 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo.}} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 8lzi1fvdh7sf48qz5u8dogy1k29wu6e 879868 879867 2025-06-10T15:28:34Z Andyrom75 4215 /* Edifici signorili */ Aggiornato elemento: Palazzo Papio 879868 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= È situata nel cortile dell'omonimo santuario.}} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} imcwizs206uv2vzgwf5tv5bigwlvbym 879869 879868 2025-06-10T15:28:40Z Andyrom75 4215 /* Aree da pic-nic */ Aggiornato elemento: Area di Grienzi 879869 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca.}} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 790iy1emkdfirfqb4uc9cig7gomz2px 879870 879869 2025-06-10T15:29:05Z Andyrom75 4215 /* Aree da pic-nic */ Aggiornato elemento: Area di Ponticchio 879870 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami.}} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} edkr4dtclo6kxhjzzxc3m5v1xvsy3dx 879871 879870 2025-06-10T15:29:16Z Andyrom75 4215 /* Cascate */ Aggiornato elemento: Cascata del ''Bard’natore'' 879871 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} ei0ick73cif7flxxumjnj7bij0r5usr 879872 879871 2025-06-10T15:29:22Z Andyrom75 4215 /* Cascate */ Aggiornato elemento: Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' 879872 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri.}} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 1g6knytsrxylifrp5atvwkd9d3f6rwy 879873 879872 2025-06-10T15:29:31Z Andyrom75 4215 /* Cascate */ Aggiornato elemento: Cascata del Rivezzuolo 879873 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic.}} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} k6cqrhez24a8gvn4qi0j5opimdfrju1 879874 879873 2025-06-10T15:29:40Z Andyrom75 4215 /* Cascate */ Aggiornato elemento: Cascata di Serramonaca 879874 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva.}} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 0enlry8vdc46dixurd7s903lla8tz3q 879875 879874 2025-06-10T15:29:47Z Andyrom75 4215 /* Cascate */ Aggiornato elemento: Cascata del Tuorno 879875 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see |nome=Foliage| alt=| sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= |wikidata= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno.}} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 7p5ncvjv2fcmhetg2c2vn825rgo4bis 879876 879875 2025-06-10T15:29:54Z Andyrom75 4215 /* Foliage */ Aggiornato elemento: Foliage 879876 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing |nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio| prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni.}} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} ny8tusqxm92t59gx27z5qj3lei9wfzh 879877 879876 2025-06-10T15:30:07Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Discendenti di Spartaco 879877 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome= Falò di San Giuseppe| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese.}} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} bmgsqr6yzl3tp80sfsgdz13n41ekymk 879878 879877 2025-06-10T15:30:13Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Falò di San Giuseppe 879878 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome= Sagra dell'asparago| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= maggio | prezzo= | descrizione=}} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} rwmvouple75xzky9th6nwah09f31k5z 879879 879878 2025-06-10T15:30:19Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Sagra dell'asparago 879879 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= Ultima domenica di giugno| prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi.}} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 7zafkcl8cnfn0qdl56sz1e1nvhxn9fj 879880 879879 2025-06-10T15:30:25Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Festa della Madonna di Grienzi 879880 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= 5 agosto| prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo.}} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 4xvqqwh193uan63nz4b8rcin5q7epag 879881 879880 2025-06-10T15:30:31Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Pellegrinaggio alla Madonna della Neve 879881 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato.}} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} llu1po0jgznzii6llmzjcc1s2qgmd3q 879882 879881 2025-06-10T15:30:38Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Sagra della Castagna Regina 879882 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome= Festa di Sant'Antonio Abate| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione=}} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} eereod86coplyf7t8xxvlpg3a96yxqp 879883 879882 2025-06-10T15:30:44Z Andyrom75 4215 /* Eventi e feste */ Aggiornato elemento: Festa di Sant'Antonio Abate 879883 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome= Pic-nic alle cascate| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic.}} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 0kb0lb1xfc0vrw51j9qscul43kio77v 879884 879883 2025-06-10T15:31:20Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Pic-nic alle cascate 879884 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume.}} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 9tcprgh2nb46w033nnih2i87z0vku0z 879885 879884 2025-06-10T15:31:26Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Escursioni in montagna 879885 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome= Raccolta delle castagne| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante.}} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 2mp6z06k6wp81cpaf5f88nhqzcg2i8e 879886 879885 2025-06-10T15:31:32Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Raccolta delle castagne 879886 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone.}} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} gocnet3sy4suwl8qdnd8tfdbxj8a1lv 879887 879886 2025-06-10T15:31:38Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Godere il foliage 879887 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo| alt= | sito= | email= | indirizzo= |lat= 40°47'14.201"N|long= 15°13'7.399"E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=|wikidata= Q118792172 |descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio.}} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 1dac3bpmfbjue4ekbry7sd6kbphmtv6 879888 879887 2025-06-10T15:32:04Z Andyrom75 4215 /* Edifici religiosi */ Aggiornato elemento: Chiesa di San Pietro Apostolo 879888 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un’importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest’ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull’altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all’interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall’Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l’Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un’area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell’Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All’interno dell’edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Aree da pic-nic === * {{see | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} * {{see | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41° 45' N | long= 15° 09' E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} * {{see | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549N| long=15.132431E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} * {{see | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E si può accettare l’invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell’acqua, godendo di un’esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard’natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un’altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell’Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d’acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l’inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l’arco dell’anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l’anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull’erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all’arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l’elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d’Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l’Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l’Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} i3llu9ccvs798conm1lxodc0pebdj8h 879889 879888 2025-06-10T15:35:06Z Andyrom75 4215 879889 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese.}} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41°45'N | long= 15°09'E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549| long=15.132431 | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 11zy473oge45amisu4r7ccyu3xtg2qe 879890 879889 2025-06-10T15:35:15Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: A zonzo per il centro storico 879890 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome= Le feste e le sagre| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto.}} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41°45'N | long= 15°09'E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549| long=15.132431 | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 22mztgk1pmh9ywszhhnvd94k11hjv4d 879891 879890 2025-06-10T15:35:32Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Le feste e le sagre 879891 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome=Le feste e le sagre | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto. }} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41°45'N | long= 15°09'E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=40.766549| long=15.132431 | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli.}} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} i4a7iz38j1uooe09cppp67vpvqjm69d 879892 879891 2025-06-10T15:35:39Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Area di Piano Migliato 879892 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome=Le feste e le sagre | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto. }} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo| alt= | sito= | email=| indirizzo= | lat=41°45'N | long= 15°09'E | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo.}} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} psv7hs73iy8zikf6mzybjkfm8ev59pv 879893 879892 2025-06-10T15:36:33Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Area di Piano del Gaudo 879893 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, a partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome=Le feste e le sagre | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto. }} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.75 | long=15.15 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} * {{do | nome=Godere il foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=In autunno, le temperature sono ancora miti. Da fine settembre i boschi si tingono di sfumature eccezionali e diventano il luogo ideale per camminare in una natura rigogliosa e colorata. Se ne può approfittare per passeggiare su un morbido tappeto di foglie, quando, in ottobre e in novembre, i faggeti in alto e, più a valle, aceri, betulle, castagni (a esempio andando verso Ponticchio, o le cascate di Bard'natore), frassini, sorbi e tigli magicamente si spogliano, in un tripudio di colori e di sfumature. Sono le foglie che cambiano di colore, dando luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, che passano gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * {{see | nome= Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti.}} * {{see | nome=Cascata ''Bard'natore''| alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=| tel= | numero verde= | fax=| orari= | prezzo=| descrizione= Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning.}} <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} kdz4jqu3vlfxj7hrypfzlmq42fsp6mm 879894 879893 2025-06-10T15:39:46Z Andyrom75 4215 879894 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome=Le feste e le sagre | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Partecipare alle numerose manifestazioni enogastronomiche e devozionali che si tengono durante l'anno, tra le quali: la Sagra della Castagna Regina, in ottobre con degustazione di prodotti tipici locali e piatti tradizionali; la Sagra dell'asparago in maggio; il Falò di San Giuseppe in onore del Santo Patrono, il 19 marzo; il Pellegrinaggio notturno al Santuario della Madonna di Grienzi, in giugno; il Pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Neve, in agosto. }} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.75 | long=15.15 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 1lltzdimfivvutvjabole91vwbsm64x 879895 879894 2025-06-10T15:42:03Z Andyrom75 4215 879895 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=A zonzo per il centro storico | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. }} * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.75 | long=15.15 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} kl328mb400jmq1c92cdqa9kpresc9sf 879896 879895 2025-06-10T15:42:59Z Andyrom75 4215 879896 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=41.75 | long=15.15 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 7zgqc8h856b25qkbp7gjhspsd7go6f0 879898 879896 2025-06-10T15:48:42Z Andyrom75 4215 /* Cosa fare */ Aggiornato elemento: Area di Piano del Gaudo - palesemente errate 879898 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, nocccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]] (SA), [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] (SA) e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} ehujyw4zfh4nj3ar0dyexr3b7zmudc7 879912 879898 2025-06-10T18:01:16Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Cenni geografici */ leggero editing 879912 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino impiccato. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} skuz1owydrs756r0bzavktvs5aqkpiz 879922 879912 2025-06-10T19:04:51Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Eventi e feste */ editing leggero 879922 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} chb8sirdlotftpa4o8h9y5qtd56jafj 879923 879922 2025-06-10T19:07:09Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Escursionismo e torrentismo */ editing leggero 879923 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 4q8hz7zivk14cn8ds29ua0t5et2mg3u 879924 879923 2025-06-10T19:16:32Z Mariano Guido Gosi 33930 /* In autobus */ Inseriti collegamenti con autobus 879924 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno |lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} ova72oqbf8w4imz1ugchdz3nilbx935 879925 879924 2025-06-10T19:18:25Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Come orientarsi */ inserite distanze da capoluoghi 879925 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == Calabritto dista 66 chilometri da Avellino e 71 da Salerno. {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno |lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} pmkcyrcuzc8hg210utzu2bcxnqlj1ql 879927 879925 2025-06-10T20:10:15Z Andyrom75 4215 Annullata la modifica [[Special:Diff/879925|879925]] di [[Special:Contributions/Mariano Guido Gosi|Mariano Guido Gosi]] ([[User talk:Mariano Guido Gosi|discussione]]) sezione errata 879927 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno |lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. I sentieri sono scarsamente coperti da cartellonistica direzionale. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * Comune di Calabritto: Via Salvadore Allende, 1; Telefono: 0827-52004. * Comando di Polizia Municipale: Via Salvatore Allende, 1; Telefono: 0827-52510, Numero di pronto intervento: 0827-52510; Fax 0827-52510; Sito Web: http://www.comune.calabritto.av.it{{Dead link|date=giugno 2025 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}. * Carabinieri: Via Santa Maria Del Carmine 19; Telefono: 0827-52055; E-mail: stav314630@carabinieri.it. * I Presidi Ospedalieri più prossimi si trovano a [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Oliveto Citra]], [[Sant'Angelo dei Lombardi ]] ed [[Eboli]]. * Farmacia Onofrio: Viale Nazionale, 17/19; Telefono: 351 797 90 17. * Farmacia Buonocore Patrizia: Via Gramsci, 10; Telefono: 0827-52228. * Ambulatori veterinari si trovano a Eboli e Lioni. {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} ova72oqbf8w4imz1ugchdz3nilbx935 879970 879927 2025-06-11T07:51:11Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Sicurezza */ Messa a norma della lista 879970 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno |lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. La segnaletica dei sentieri potrebbe essere carente. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * {{listing |nome= Comune | alt=|sito= https://www.comune.calabritto.av.it/ |email= |indirizzo= Via Salvadore Allende, 1|lat=|long=|indicazioni=| tel=+39 0827-52004|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Comando di Polizia Municipale | alt=|sito=http://www.comune.calabritto.av.it%5Blink+non+funzionante%5D |email= |indirizzo= Via Salvatore Allende, 1|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0827-52510, Pronto intervento: 0827-52510|numero verde=|fax=+39 0827-52510|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Carabinieri | alt=|sito= |email= stav314630@carabinieri.it |indirizzo= Via Santa Maria Del Carmine 19|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0827-52055|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Presidi Ospedalieri | alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Potenza, Oliveto Citra, Sant'Angelo dei Lombardi ed Eboli.}} * {{listing |nome= Farmacia Buonocore Patrizia | alt=|sito= |email= |indirizzo= Via Gramsci, 10|lat=|long=|indicazioni=|tel=+39 0827-52228|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Farmacia Onofrio | alt=|sito= |email= |indirizzo= Viale Nazionale, 17/19|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 351 797 90 17|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Ambulatori veterinari =alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= Si trovano a Eboli e Lioni.}} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * Via Costantinopoli, 10; Telefono: 0827 52002 <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 60og828r27w6mumwt98fh1mu62ssn59 879971 879970 2025-06-11T07:52:24Z Mariano Guido Gosi 33930 /* Poste */ messa a norma. 879971 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = <!--Nome file dell'immagine.jpg--> | DidascaliaBanner = Veduta del borgo | Immagine = Calabritto.jpg | Didascalia = Vista di Calabritto | Appellativi = | Patrono =San Giuseppe (19 marzo) | Stato =[[Italia]] | Regione = [[Campania]] | Territorio = [[Irpinia]] | Superficie =56.33 | Abitanti =2317 <small>(stima 2018)</small> | Nome abitanti =Calabrittani | Prefisso =+39 0827 | CAP = 83040 | Fuso orario = UTC+1 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = it | Lat = 40.470 | Long = 15.1329 }} '''Calabritto''' è un comune della [[Campania]]. == Da sapere == Il borgo, situato nell'Alta [[Valle del Sele]], ha mantenuto nel tempo la sua vocazione agro-silvo-pastorale, con un'economia basata sullo sfruttamento sostenibile delle ingenti risorse boschive e sull'allevamento, ma con notevoli potenzialità turistiche: meta ideale per chi ama il fascino dei borghi medievali e la natura incontaminata. Una fitta rete di sentieri, che si snodano e si intrecciamo attraverso paesaggi mozzafiato, raggiunge numerose cascate e santuari spesso a oltre 1.000 metri di quota, offrendo il privilegio di apprezzare il fascino dei Monti Picentini in ogni stagione. Le sue vaste aree boschive rappresentano un'importante attrattiva turistica. La folta vegetazione, la ricchezza di torrenti, gli splendidi panorami, l'aria pura e la quiete assoluta fanno preferire Calabritto a località più famose. === Cenni geografici === Il paese è situato nei monti Picentini, a 460 metri s.l.m., sulla sinistra del fiume omonimo (affluente del Sele), in amena posizione, dominato dal monte Cervialto. È formato dal centro abitato di Calabritto e dalla frazione di [[Quaglietta]] più a valle. Il territorio è ricco di sorgenti, caratterizzato dalla presenza di 14 cascate, distribuite in due diverse zone: Cascata ''lu Iuozzu'', Cascata del Rivezzuolo, Cascatelle di Petrella, Cascata ''lu Furniddu'', Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque Cascate del Zagarone, situate in località Valle del Diavolo; Cascata del Tuorno, Cascata di ''Bard'natore'', Cascata lu Fuorchio e Cascata di Serramonaca, in località Ponticchio. Le più note sono quelle del rio Zagarone, del Tuorno e del Rivezzuolo. Quest'ultima, la più importante e suggestiva, è alta fino a 80 metri. Oltre i mille metri di altitudine, noti per la loro biodiversità, si trovano i monti e gli altipiani, elencati di seguito: Cervialto (m 1.809), Polveracchio (m 1.790), Cervarulo (m 1.630), Boschetiello (m 1.574), Altillo (m 1.432), Pollaro (m 1.282), Piano Sazzano (1.270 metri), Piano del Gaudo (1.210 metri) e Piano Migliato (1.210 metri). Sui pendii delle montagne più alte, oltre i 1.000 metri, si trovano vaste aree coperte da faggi, mentre a valle, al faggio si aggiungono frassini, sorbi, aceri, tigli e betulle. Castagneti, noccioleti, uliveti e vigneti coprono le pendici collinari a quote più basse, insieme a pascoli, foraggi e cereali vernini. In irriguo, si coltivano soprattutto ortaggi tra i quali i peperoni quagliettani, che sono di due varietà: la ''papaiola'' o ''papazzo'', da conservare sotto aceto o per preparare i peperoni imbottiti, e lo ''spungulicchio'', piccantissimo. Inoltre, in alcune aree, particolarmente dalle parti di Quaglietta, si raccoglie e si coltiva lo ''zenzifero'', una menta aromatica locale. Il comune confina con i territori di [[Acerno]], [[Bagnoli Irpino]], [[Caposele]], [[Lioni]], [[Senerchia]] e [[Valva]] e fa parte della [[Comunità montana Terminio Cervialto]], in Provincia di [[Avellino]] e della [[Riserva naturale regionale Foce Sele-Tanagro]], un'area naturale protetta gestita dall'Ente Riserve "Foce Sele-Tanagro" e "Monti Eremita Marzano" situata nelle province di [[Salerno]] e Avellino. === Quando andare === Nel complesso, il clima è caratterizzato da inverni tiepidi e da estati calde e secche. Il clima è marittimo, temperato e piovoso. I periodi di maggiore piovosità sono l'autunno e l'inverno. Le precipitazioni sono piuttosto abbondanti anche lungo le coste (media attorno ai 1.000 mm annui), mentre le medie tendono a salire a ovest fino a 1.800 mm in alcune località confinanti con l'Irpinia. In queste aree (Alta Valle), la temperatura media dei mesi più freddi si attesta a +2,2 °C e la neve è presente in abbondanza; quella del mese più caldo, agosto, è di +21,4 °C. La stazione meteorologica di riferimento è quella di [[Nusco]]. === Cenni storici === La frequentazione del territorio di Calabritto è remota, come confermano i ritrovamenti archeologici risalenti ad epoche preistoriche, rinvenuti verso la fine del XIX secolo nell'area compresa tra i fiumi Sele e Ofanto. Inoltre, lungo la strada che porta a [[Senerchia]], fuori da Calabritto, venne individuato un insediamento di età romana. Sebbene già nell'840 un feudatario longobardo di nome Britto avesse fatto edificare un castello, le prime notizie del vero e proprio borgo medioevale sono molto più tardive, normanne, risalendo ai secoli XI-XII. La conformazione del paese cambiò profondamente dopo la peste del 1656, con un incremento della popolazione e un orientamento della concentrazione dell'abitato verso il castello e verso la Chiesa Madre della Santissima Trinità. Nel 1807 Calabritto passò dal Principato Citra (di cui faceva parte dal 1229) al Principato Ultra. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio, vanno segnalati l'annessione del vicino comune di Quaglietta, avvenuta nel 1928, i forti danneggiamenti causati da un violento bombardamento durante la seconda guerra mondiale e i terremoti, come quello del 1980, che quasi distrusse la cittadina causando 100 morti e 300 feriti, oltre al crollo di centinaia di edifici. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 40°47'0" | Long= 15°13'29" | h= 480 | w= 480 | z= 15 | view=Kartographer }} {{mapshape}} Per visitare il centro storico, anche in occasione delle numerose feste e sagre, dove è possibile ammirare le chiese (di Santa Maria delle Grazie, di San Pietro e della Santissima Trinità), le stradine pavimentate con lastre rettangolari di calcare, i vicoletti, i portali in pietra, che caratterizzano i borghi medioevali. Bighellonare nella piazza centrale, frequentatissima d'estate dai residenti e dagli emigrati tornati per le vacanze, al bar magari in attesa di spostarsi al ristorante per gustare le pietanze tipiche del paese. <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === L'Aeroporto Internazionale di Salerno-[[Pontecagnano]] Costa d'[[Amalfi]] è un aeroporto internazionale, situato a 20 km a sud della città di Salerno e ricompreso tra i comuni di Bellizzi e [[Pontecagnano Faiano]]. === In auto === * '''L'autostrada A2''', detta anche Salerno-[[Reggio Calabria]] o autostrada del Mediterraneo, sfiora [[Bellizzi]], [[Battipaglia]], [[Eboli]], [[Campagna (Italia)|Campagna]] e Contursi Terme. La '''La strada statale 691 Fondo Valle Sele (SS 691) ''', o Fondo Valle Sele, ha inizio dallo svincolo di Contursi Terme - [[Postiglione]] sulla A2 Salerno-Reggio Calabria e si snoda lungo il fondovalle del fiume Sele, terminando a Lioni e innestandosi nella strada statale 7 Via Appia, che collega Roma a [[Brindisi]]. Una diramazione della SS 691 serve Calabritto. * '''Calabritto si può raggiungere anche dalla SS 7''' per diramazione sulla Strada a Scorrimento Veloce SS 691 in località La croce o per la SS 165 da [[Teora]]. <!--=== In nave ===--> === In treno === La Stazione di Contursi Terme, posta sulla ferrovia Salerno-[[Potenza (Italia)|Potenza]] dista 25 da Calabritto, da coprire con servizi di linea. === In autobus === Blablacar e marinobus operano viaggi da [[Roma]], [[Napoli]] e [[Salerno]] a [[Caposele]] via [[Contursi Terme]]. Il collegamento con Salerno e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing |nome=Sita Sud| alt=| sito=| email=clienti.campania@sitasudtrasporti.it |indirizzo=Via G. Pastore, 28/3 - Salerno |lat=| long=| indicazioni= |tel=+39 089 386 6701, +39 342 625 64 42| numero verde=| fax=+39 089 385 6494 |orari=|prezzo=|descrizione=Sede regionale della Campania. Da Salerno a: Battipaglia, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Eboli, Laviano, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, Santomenna, Senerchia, Valva.}} Il collegamento con Avellino e tra i comuni della Valle è affidato alla società * {{listing | nome= AIR Campania| alt= | sito= | email=air@aircampania.it| indirizzo= Via Fariello - Avellino| lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 | numero verde= 800 901 142 | fax=| orari= | prezzo= | descrizione= Da Avellino a: Calabritto, Caposele, Senerchia}} {{-}} == Come spostarsi == Il centro storico è piccolo, quindi è possibile raggiungere i luoghi di maggior interesse anche a piedi. L'auto è il mezzo più conveniente per gli spostamenti, ma i servizi di trasporto pubblici forniscono un servizio abbastanza affidabile e sicuro. <!--=== Con mezzi pubblici ===--> <!--=== In taxi ===--> <!--=== In auto ===--> {{-}} == Cosa vedere == === Edifici religiosi === * {{see | nome=Chiesa della Madonna del Carmine | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 1.000 metri di altitudine, appartenne a un monastero nel XVII secolo. Sull'altare principale si erge la statua della Madonna del Carmine, in stile bizantino. }} * {{see | nome=Chiesa rupestre della Madonna del Fiume | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Posizionata nel mezzo di un costone roccioso nel canyon del Rio Zagarone, all'interno di una grotta carsica ampia 200 metri. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.783489 | long=15.220083 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792176 | descrizione=Luogo di antichissima devozione, presenta una struttura semplice, con l'altare maggiore in pietra, cornato da un tabernacolo del XVIII secolo; custodisce un quadro della Madonna nera, portata dall'Oriente dai monaci basiliani intorno al 1200. Anche gli altri altari sono in pietra, sul secondo a sinistra è venerata l'Icona della Vergine. Già restaurata durante il XVIII secolo, lo fu nuovamente a seguito del terremoto del 1980, per essere poi riaperta al culto nel 1990. }} * {{see | nome=Chiesa di Santa Maria delle Grazie | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Tra le più antiche del paese, era centro spirituale di un monastero, forse di monaci basiliani, del quale si possono ancora intravedere i resti. }} * {{see | nome=Chiesa di San Pietro Apostolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.787278 | long=15.218722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792172 | descrizione=Restaurata dopo il terremoto del 1980, presenta un interessante altare e le statue di San Donato e di San Francesco Saverio. }} * {{see | nome=Chiesa Matrice della Santissima Trinità | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.785614 | long=15.218439 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q118792177 | descrizione=Edificio religioso realizzato nel 1980, non è distante dalla piazza centrale, nella quale si radunano i residenti e gli emigranti tornati per le vacanze estive. Da una balconata, si gode di una bella vista sulla valle. }} * {{see | nome=Santuario Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Risalente al XVIII secolo, giace nel mezzo della valle omonima, circondato da alcune delle più alte montagne della Campania. La sua unica, semplice aula si chiude con un altare in muratura, al di sopra del quale è collocata la scultura della Vergine dei Grienzi col Bambino benedicente. Nei suoi pressi è situata un'area pic-nic. }} * {{see | nome=Santuario di Santa Maria della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Luogo di culto fondato nel XV secolo, sul ciglio di una balza affacciata sulla Valle dell'Alto Sele a circa 800 metri di quota, in un'area di grande fascino naturalistico. Ricostruito dopo il sisma con la stessa struttura architettonica, di originale conserva il campanile di forma quadrata e due campane, risalenti al 1759. La facciata presenta un elegante portale in pietra. All'interno dell'edificio si conserva la scultura lignea della Madonna della Neve, del XVIII secolo e le sculture di San Gaetano e della Madonna del Rosario. }} === Edifici signorili === * {{see | nome=Palazzo Papio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Totalmente restaurato dopo il sisma del 1980, ha mantenuto l'originario impianto architettonico risalente al XVIII secolo. }} === Cascate === Inserite in un suggestivo contesto naturale, le cascate rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E si può accettare l'invito delle acque cristalline delle pozze ad affidarsi alla frescura rigenerante dell'acqua, godendo di un'esperienza unica di piacere e di relax. Alcune di queste cascate sono sul percorso dei numerosi sentieri descritti in altra sezione e offrono comode strutture da pic-nic. * {{see | nome=Cascata del ''Bard'natore'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a un'altitudine di 570 metri, è composta da cinque salti. Un agevole sentiero permette di risalire fino al primo salto, offrendo suggestivi panorami. }} * {{see | nome=Cascata ''Muleni ru l'Alizzi'' | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si trova a metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi. Formata da un unico salto alto di circa 35 metri, è una delle più spettacolari, perché il flusso dello Zagarone in quel tratto è considerevole. È anche attrezzata per le discese dei torrentisti. }} * {{see | nome=Cascata del Rivezzuolo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Nota come la cascata più alta dell'Irpinia, con i suoi imponenti 40 metri di salto e ulteriori 40 metri di scivolo, raggiunge complessivi 80 metri. }} * {{see | nome=Cascata di Serramonaca | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata in località Ponticchio, all'inizio del sentiero che conduce al Santuario della Madonna del Fiume e si congiunge col sentiero che porta alle cascate di Bard'natore. Nei pressi si trovano le sorgenti dei Ponticchio e un'area attrezzata per pic-nic. }} * {{see | nome=Cascata del Tuorno | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Situata a 410 metri di quota, è formata dal torrente Ponticchio-Noce Forchione che, subito dopo, confluisce con il rio Zagarone. È immersa in una lussureggiante vegetazione tipicamente fluviale, di salici e di faggi. Alta complessivamente 18 metri, si distingue per il suo balzo d'acqua suddiviso su quattro salti. È considerata la cascata più importante e suggestiva. }} === Foliage === * {{see | nome=Foliage | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=In autunno | prezzo= | descrizione=A partire dai faggi più in alto e, scendendo a valle, aceri, betulle, castagni, frassini, sorbi e tigli perdono le foglie. Magicamente, gli alberi caducifogli si spogliano, in un tripudio di colori autunnali dapprima accesi, sgargianti, che si spengono lentamente. Le foglie danno luogo a un meraviglioso spettacolo di tonalità cangianti, passando gradualmente dal verde al giallo, all'arancione, al rosso e infine al marrone. E si cammina su un tappeto morbido, frusciante, profumato, guardandosi intorno per incontri fortunati con boleti (tra cui i tanto ambiti porcini), gallinacci, imbutini, lattari, mazze di tamburo e russole, nel silenzio ovattato che preannuncia l'inverno. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Discendenti di Spartaco | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=17 gennaio | prezzo= | descrizione=In onore di Sant'Antonio Abate. Gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni. }} * {{listing | nome=Falò di San Giuseppe | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=19 marzo | prezzo= | descrizione=In onore del Santo Patrono, consistono nell'accensione di fuochi nei vari rioni del paese. }} * {{listing | nome=Sagra dell'asparago | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa della Madonna di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Ultima domenica di giugno | prezzo= | descrizione=Pellegrinaggio notturno di oltre tre ore di cammino, per raggiungere il Santuario della Madonna di Grienzi. }} * {{listing | nome=Pellegrinaggio alla Madonna della Neve | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=5 agosto | prezzo= | descrizione=Processione che porta la statua della Madonna dal Santuario al centro del paese e poi di nuovo al Santuario sul Monte Altillo. }} * {{listing | nome=Sagra della Castagna Regina | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=ottobre | prezzo= | descrizione=Evento enogastronomico, con degustazione di prodotti tipici e piatti tradizionali tra cui caldarroste, piatti a base di castagne, caciocavallo irpino ''impiccato''. }} * {{listing | nome=Festa di Sant'Antonio Abate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Cosa fare == Le molteplici attività che si possono praticare a Calabritto sono qui descritte per tipologia. Va considerato che sono tante le coincidenze e le sovrapposizioni che permettono molte interessanti combinazioni per una giornata o un fine-settimana, adatti a ogni tipo di visitatore, praticamente durante tutto l'arco dell'anno. * {{do | nome=Pic-nic alle cascate | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Passeggiate poco impegnative di due o tre ore, seguendo il sentiero di circa sei chilometri lungo il torrente Zagarone, che forma 14 cascate. Inserite in un suggestivo contesto naturale, queste rappresentano oasi di freschezza durante le afose giornate estive, dove si può fare una pausa per rinfrescarsi e, magari, per una colazione sull'erba. E ci si può immergere nelle fresche acque dei torrenti e, magari, cogliere le opportunità di ricche raccolte funghi (anche porcini!). Alcune di queste cascate sono sul percorso di sentieri che portano anche a Santuari, come Madonna del Fiume e Madonna di Grienzi, e offrono comode strutture da pic-nic. }} :* {{listing | nome=Area di Grienzi | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È situata nel cortile dell'omonimo santuario. }} :* {{listing | nome=Area di Piano del Gaudo | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.000 metri circa di altitudine, all'ombra di un bosco di abeti rossi, dove comincia il vallone del Lupolo. }} :* {{listing | nome=Area di Piano Migliato | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=40.766549 | long=15.132431 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A 1.200 metri di altitudine, all'inizio dei sentieri che portano alla cima del monte Cervialto e del monte Cervarulo. Le aree sono due, provviste di gazebi, angoli barbecue e giostrine per i più piccoli. }} :* {{listing | nome=Area di Ponticchio | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ubicata nei pressi della Cascata di Serramonaca. }} * {{do | nome=Escursioni in montagna | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I camminatori sportivi possono scegliere tra i numerosi percorsi della durata orientativa di cinque ore, tra i quali il Sentiero delle sorgenti da Ponticchio a Piano Migliato, passando per Santuario Madonna di Grienzi, il Sentiero al Monte Altillo per la Madonna della Neve, il Sentiero Piano Migliato per salire ai Monti Cervarulo e Cervialto, il Sentiero Piano Gaudo ai Monti Polveracchio e Boschetiello da Fontana di Pozzalaro e il Sentiero al Monte Polveracchio dalla Caserma del Gaudo, il sentiero per il Monte Pollaro e poi ancora al Piano dell'Acero, al Piano Sazzano e alla Madonna del Fiume. }} * {{do | nome=Raccolta delle castagne | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si può praticare a ottobre, caratterizzato dai primi colori autunnali, e novembre in diverse località del territorio, all'interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, quando i castagneti entrano nel foliage offrendo uno spettacolo affascinante. }} {{-}} == Acquisti == * '''Caciocavallo Silano''' - Delicato e dolce da giovane e piccante con la stagionatura, è anche preparato in modo particolare per ottenere il cosiddetto ''caciocavallo impiccato'', di sapore particolare, deciso. Si acquista nei caseifici locali, oltre che nei negozi di prodotti tipici in paese. * '''Castagne''' - Il prezzo delle castagne varia a seconda della dimensione e della qualità. Ad esempio, le castagne di Montella (varietà particolarmente apprezzata) possono costare tra i 13,90 € e i 16 € al chilo. * '''Funghi porcini secchi''' <!--* {{buy | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Locali notturni ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove mangiare == Questi i più comuni prodotti tipici e piatti tradizionali che si possono gustare nei ristoranti di Calabritto e Quaglietta. Purtroppo non è sempre facile trovare locali che siano in grado di proporne un'ampia selezione. * '''Caciocavallo Silano DOP''' - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica. Si può gustare anche alla piastra, e ne vale la pena * '''Cannarituli''' - Gnocchi fritti nel mosto. * '''Menesta mmaretata''' - Scarola e fagioli possibilmente cotti nel recipiente di terracotta (detto ''pignata'' o ''pignatiello''), uniti (''mmaretati'') con tagli poveri del maiale, ovvero zampe, orecchie, muso, salsiccia povera. * '''Peperoni quagliettani PAT''' - Un tipo particolare di peperoni, detti anche ''papazzi'', coltivati nella media-alta Valle del Sele, soprattutto nella zona di Quaglietta. * '''Ravioli allo ''zenzifero'' di Quaglietta PAT''' - Fomati di sfoglie di pasta all'uovo di forma quadrata o tonda, ripiene di ricotta, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo e ''zenzifero'' (una menta aromatica locale). * '''Tirate''' - Un tipo di pasta fresca simile allo scialatiello, lavorata con aggiunta di farina di castagne e condita con carne suina o con ragù di funghi porcini. * '''Trota in tortiera o arrosto''' - Proveniente da allevamenti locali. <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{eat | nome=La Taverna del Brigante | alt= | sito=https://www.facebook.com/brigantefm/# | email= | indirizzo=Corso Fratelli Cervi | lat= | long= | indicazioni= | tel=+39 338 298 2795 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=10-20 € | descrizione=Ristorante, pizzeria, braceria; offre brunch e cene con opzioni vegetariane. Eccellente e buono nelle recensioni, chiuso il martedì. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi medi ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == La visita del paese non presenta alcun tipo di rischio per la sicurezza. Per le escursioni montane, viceversa, se non si ha una adeguata esperienza, è preferibile affidarsi a guide specializzate. La segnaletica dei sentieri potrebbe essere carente. Pertanto, per evitare di perdersi, è fondamentale avere con sé delle mappe prescaricate e una traccia GPX visualizzabile con GPS. Opportuno è, inoltre, disporre di equipaggiamento da escursionismo (scarponi da trekking con suola vibram o simile, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, torcia frontale, scorta d'acqua, crema per il sole, ecc.). Il clima, come in ogni rilievo montuoso, è soggetto a cambiamenti improvvisi che vanno tenuti in conto. Possono diventare pericolosi i forti temporali e causare notevoli problemi lungo i sentieri, spesso in pendenza, e con frequenti attraversamenti di piccoli corsi d'acqua che possono ingrossarsi. Dopo un temporale, i sentieri possono presentarsi fangosi e difficili da percorrere. * {{listing |nome= Comune | alt=|sito= https://www.comune.calabritto.av.it/ |email= |indirizzo= Via Salvadore Allende, 1|lat=|long=|indicazioni=| tel=+39 0827-52004|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Comando di Polizia Municipale | alt=|sito=http://www.comune.calabritto.av.it%5Blink+non+funzionante%5D |email= |indirizzo= Via Salvatore Allende, 1|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0827-52510, Pronto intervento: 0827-52510|numero verde=|fax=+39 0827-52510|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Carabinieri | alt=|sito= |email= stav314630@carabinieri.it |indirizzo= Via Santa Maria Del Carmine 19|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 0827-52055|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Presidi Ospedalieri | alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= I più prossimi si trovano a Potenza, Oliveto Citra, Sant'Angelo dei Lombardi ed Eboli.}} * {{listing |nome= Farmacia Buonocore Patrizia | alt=|sito= |email= |indirizzo= Via Gramsci, 10|lat=|long=|indicazioni=|tel=+39 0827-52228|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Farmacia Onofrio | alt=|sito= |email= |indirizzo= Viale Nazionale, 17/19|lat=|long=|indicazioni=|tel= +39 351 797 90 17|numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} * {{listing |nome= Ambulatori veterinari =alt=|sito= |email= |indirizzo= |lat=|long=|indicazioni=|tel= |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione= Si trovano a Eboli e Lioni.}} {{-}} == Come restare in contatto == === Poste === * {{listing |nome=Poste Italiane | alt=|sito=|email=|indirizzo= Via Costantinopoli, 10 |lat=|long=|indicazioni=|tel=+39 0827 52002 |numero verde=|fax=|orari=|prezzo=|descrizione=}} <!--=== Telefonia ===--> <!--=== Internet ===--> == Tenersi informati == * {{listing | nome=Calabritto Escursioni | alt= | sito=https://calabrittoescursioni.wixsite.com/calabrittoescursioni | email=calabrittoescursioni@gmail.com | indirizzo=Via Salvator Allende, 1 | lat= | long= | indicazioni=Facebook: Visita Calabritto e Quaglietta Instagram: Visita Calabritto e Quaglietta You Tube: CalabrittoEscursioni | tel=+39 338 4125852, +39 366 1572805 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Propone itinerari guidati a ogni livello di difficoltà, da amatori ad arrampicatori esperti, e fornisce supporto per numerosi sport, dal trekking all'arrampicata, dal canyoning alla mountainbike. Opera in collaborazione con ProLoco Aquæ Electæ. }} {{-}} == Nei dintorni == === Itinerari=== ==== Escursionismo e torrentismo ==== I Gruppi del Cervialto e del Polveracchio sono ricchi di sentieri escursionistici, che variano in lunghezza e dislivello, percorribili a piedi, e talvolta anche in mountain bike e a cavallo. La maggior parte dei sentieri è fruibile da escursionisti con una preparazione media. Di seguito, l'elenco dei sentieri ampiamente descritti nel '''''[http://www.irnotrek.it/wp-content/uploads/2018/11/I-Sentieri.pdf Libro dei Sentieri del Parco Regionale dei Monti Picentini]'''''. Editori CAI Sezioni di Avellino e Salerno (Gennaio 2009), le cui mappe sono scaricabili dal [http://www.promemorianews.org/parco/080209.html Sito Web]. ''Gruppo del Cervialto'' * '''Sentiero n. 147''' - '''Sentiero Piano del Migliato''' - Monte Cervarulo e Cervialto da Piano Migliato - Percorso: Piano Migliato (1.248), Toppa dei Canti (1.500), Monte Cervarulo (1.630), Monte Cervialto (1.809); dislivello: m. 560; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 8 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 150''' - Monte Pollaro da Calabritto - Percorso: Calabritto (400), Avigliano (550), Piano d'Acera (1.020), Monte Pollaro (1.282); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 6,5 km; presenza di acqua: nessuna. * '''Sentiero n. 156''' - Sentiero delle sorgenti da Calabritto a Piano Migliato - Percorso: inizio sentiero (623), Ponticchio (1.000), Piana dei Grienzi (1.142), Piano Migliato (1.250); dislivello: m. 630; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 9 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Cascate di Calabritto''' - Lungo il torrente Zagarone che forma 14 cascate: ''Iuozzu'', del Rivezzuolo, di Petrella, ''lu Furniddu'', ''Muleni ru l'Alizzi'' e le cinque del Zagarone, del Tuorno, di ''Bard'natore'', ''lu Fuorchio'' e di Serramonaca. Dislivello: m. 400; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 2,30; lunghezza: 6 km. ''Gruppo del Polveracchio '' * '''Sentiero n. 108''' - Sentiero delle due province dalla Caserma del Gaudo al Monte Polveracchio - Percorso: Caserma del Gaudo (1.029), Piano Stattea (1.450), Monte Polveracchio (1.790); dislivello: m. 790; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 5,00; lunghezza: 12 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero n. 151''' - Monte Altillo per la Madonna della Neve - Percorso: inizio sentiero (557), Madonna della Neve (948), Monte Altillo (1.432); dislivello: m. 900; difficoltà: E; tempo di percorrenza: h 3,50; lunghezza: 4,5 km; presenza di acqua: sì. * '''Sentiero Piano Gaudo''' - Monte Polveracchio e Monte Boschetiello - Da Fontana di Pozzalaro (1.032) salita sulla dorsale tra la Val Piscone e la Valle Cerasa e poi sulle ondulazioni della Costa d'Amalfi. Dopo quasi 1,5 km arrivo al Monte Polveracchio (1.790); ritorno a Fontana di Pozzalaro, passando per la Caserma Corpo Forestale con deviazione al Monte Boschetiello (1.574); dislivello: m. 896; difficoltà: media; tempo di percorrenza: h 8,00; lunghezza: 20 km. I sentieri che si intrecciano nel territorio di Calabritto sono molti di più di quelli elencati qui sopra. Tra questi, gli '''Itinerari Naturalistici''' seguenti: Madonna del Fiume, Cascata del Tuorno, Madonna di Grienzi, Piano dell'Acero, Ponticchio e Sazzano. Presso la Pro-loco (la cui sede si trova a Quaglietta) è possibile acquisire le necessarie informazioni. ''Sentieri di lunga percorrenza'' * '''Cammino dell'Arcobaleno''' - Percorso: si svolge in cinque tappe, toccando [[Oliveto Citra]], [[Senerchia]], Calabritto Ponte Sele, [[Laviano]], [[Santomenna]], [[Castelnuovo di Conza]], [[Sella di Conza]], [[Conza della Campania]], [[Sant'Angelo dei Lombardi]], Abbazia del Goleto, [[Lioni]], [[Caposele]], [[Materdomini]]; dislivello: 2.700 m; lunghezza: 92 km. === Torrentismo === * '''Cascata ''Muleni ru l'Alizzi''''' - A metà strada tra i santuari della Madonna del Fiume e della Madonna di Grienzi, è formata da un unico salto, di circa 35 metri. È attrezzata per le discese dei torrentisti. * '''Cascata ''Bard'natore''''' - Alta circa 70 metri e divisa in cinque salti, si trova nel Vallone del Lupolo, affluente del rio Zagarone. È attrezzata per praticare il canyoning. <!--== Informazioni utili ==--> {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Stato = Italia | Regione nazionale = Italia meridionale | Regione nazionale2 = Campania | Regione nazionale3 = Irpinia | Livello = 2 }} 0zhjilgebjk1bjiou9cvlebywnro137 Discussioni utente:Pitrusinu 3 59857 879849 2025-06-10T14:19:26Z Andyrom75 4215 Creata pagina con "{{Benvenuto|firma=--~~~~}}" 879849 wikitext text/x-wiki {{Benvenuto|firma=--[[Utente:Andyrom75|<span style="color:#BB0000; font-family:Papyrus; font-size:12px">'''Andyrom75'''</span>]] ([[Discussioni utente:Andyrom75|discussioni]]) 16:19, 10 giu 2025 (CEST)}} asp3dypko87jdmqt5bxwoppy47wk8yu Reading 0 59858 879947 2025-06-10T22:24:03Z Air fans 24217 Traduzione da https://en.wikivoyage.org/w/index.php?title=Reading_(England)&diff=prev&oldid=5075565 879947 wikitext text/x-wiki {{QuickbarCity | Nome ufficiale = <!--Solo per città non italiane--> | Banner = A view of Reading banner.jpg | DidascaliaBanner = Veduta | Immagine = St Marys, St Marys Butts, Reading (1).jpg | Didascalia = Reading Minster | Appellativi = | Patrono = | Stato = [[Regno Unito]] | Stato federato = [[Inghilterra]] | Regione = [[Sud Est (Inghilterra)|Sud Est]] | Territorio = [[Berkshire]] | Superficie = 40,40 | Abitanti = 174.820 <small>(2022)</small> | Nome abitanti = Redingensian | Prefisso = +44 118 | CAP = RG (READING) | Fuso orario = UTC+0 | Sito del turismo = <!--http://--> | Map = gb | Lat = 51.4497 | Long = -0.9668 }} '''Reading''' è una città dell'[[Inghilterra]] situata nella regione del [[Sud Est (Inghilterra)|Sud Est]], nella contea del [[Berkshire]]. == Da sapere == È una delle città più grandi del Regno Unito senza status di città. Le sue principali attrazioni sono le rovine dell'abbazia medievale e la chiesa del monastero, i fiumi Tamigi e Kennet e la campagna circostante delle Berkshire Downs e delle Chiltern Hills. È un importante centro commerciale regionale con una vasta gamma di ristoranti e pub. <!--=== Cenni geografici ===--> <!--=== Quando andare ===--> === Cenni storici === Esistono diverse possibili derivazioni del nome Reading, tuttavia la fonte autentica è oscurata. Reading possiede diverse Carte Reali che permettevano al Parlamento di riunirsi lì durante periodi di peste o ribellione a Londra. Reading si arricchì durante il Medioevo e il periodo Tudor grazie al fiorente commercio di tessuti. L'assedio imposto dal Parlamento alla città durante la Guerra Civile Inglese ne paralizzò l'economia, che non si riprese mai più. L'economia della città è storicamente famosa per le "tre B": biscotti (in inglese: cookies), birra e bulbi (di fiori). Tuttavia, l'informatica e le assicurazioni hanno sostituito queste attività tradizionali. Pertanto, non è una meta turistica di per sé scontata, ma se vi trovate qui per lavoro, c'è molto da vedere e da fare. {{Infobox|Un estratto da ''La ballata del carcere di Reading'' di Oscar Wilde|Eppure ogni uomo uccide ciò che ama, che ciascuno ascolti questo, alcuni lo fanno con uno sguardo amaro, alcuni con una parola adulatrice, il codardo lo fa con un bacio, l'uomo coraggioso con una spada!}} I Giardini Forbury, vicino al centro città, sono stati riportati al loro antico splendore vittoriano. Le adiacenti Rovine dell'Abbazia, riaperte al pubblico nel giugno 2018, sono i resti di un'abbazia un tempo potente, saccheggiata da Enrico VIII durante la Dissoluzione dei Monasteri. Sono state a lungo considerate il luogo di sepoltura di Re Enrico d'Inghilterra. Il finanziamento dell'Heritage Lottery Fund per il progetto "Reading Abbey Revealed" ha incluso anche l'Abbey Gateway, l'ex aula scolastica frequentata da [[Jane Austen]]. Reading ospita anche l'ex carcere in cui Oscar Wilde fu imprigionato per omosessualità e dove compose la sua famosa "Ballata del carcere di Reading". Il carcere ha chiuso nel 2013, ma gli edifici sono ancora esistenti e devono essere preservati e riqualificati. Reading si trova nel cuore di un'incantevole area della valle del Tamigi, situata alla confluenza dei fiumi Tamigi e Kennet, tra verdi colline, cottage con tetti di paglia e pub. È circondata da numerose piccole città e villaggi come [[Caversham]], [[Thatcham]], [[Pangbourne]], [[Purley on Thames]] e [[Streatley (Berkshire)|Streatley]], molti dei quali sono di grande antichità e bellezza. Gran parte di essa fa ora parte dell'Area di Eccezionale Bellezza Naturale delle [[Chiltern Hills]], con le [[Cotswolds]] facilmente raggiungibili. È un'area abitata da tempo e ben gestita, che si trova all'incrocio di diverse importanti vie di trasporto ferroviarie e stradali. In quanto tale, Reading funge da importante snodo per il traffico pendolare da e per Londra. Tra l'altro, descrivere Reading come una città potrebbe suscitare qualche perplessità nella gente del posto. Nonostante le sue dimensioni e la sua popolazione, non è designata come città. Per diventare una città nel Regno Unito è necessaria una carta reale, e per ottenerla la città doveva un tempo ospitare una cattedrale. A causa della grande abbazia di Reading, non fu mai costruita una cattedrale, quindi Reading non fu mai proclamata città. Questa legge fu modificata nel 1889, ma molti credono che sia ancora in vigore. Le licenze vengono ora concesse periodicamente, con Reading che perde terreno, come [[Newport (Gwent)|Newport]], [[Wolverhampton]] e [[Brighton]]. Tuttavia, nulla di tutto ciò ha impedito la presenza di numerosi cartelli e servizi che rimandano al "centro città". Reading è diventata più famosa grazie alle oscillazioni della squadra di calcio locale tra la Premier League e la Championship, dove milita dal 2019. Il Reading FC gioca allo stadio Madejski a sud del centro città. Il club ha fatto conoscere la città in tutto il Regno Unito e all'estero. Si è assistito a una rinascita nella zona sud della città con nuovi immobili commerciali, nuovi complessi residenziali e nuovi supermercati come B&Q e Costco, e sono in progetto la costruzione di un centro congressi internazionale, il Royal Elm Park, accanto allo stadio di calcio. Il centro città è stato trasformato con un moderno centro commerciale chiamato [https://www.theoracle.com/ The Oracle], una stazione ferroviaria da 900 milioni di sterline e un importante investimento del settore privato da parte di un Business Improvement District. Si continuano a costruire ulteriori complessi residenziali. {{-}} == Come orientarsi == {{MappaDinamica | Lat= 51.4497 | Long= -0.9668 | h= 450 | w= 450 | z= 15 }} <!--=== Quartieri ===--> {{-}} == Come arrivare == === In aereo === Reading è ben servita dalla rete aeroportuale londinese. Per i viaggiatori che arrivano direttamente a Reading, ecco quelli più comodi (in termini di tempi di percorrenza). I tempi di percorrenza indicati per i viaggi su strada non prevedono ritardi: in caso di traffico intenso, maltempo, manutenzione stradale o incidenti stradali, è consigliabile prevedere tempi di percorrenza considerevolmente più lunghi, soprattutto se si viaggia verso l'aeroporto per prendere un volo. * L''''[[Aeroporto di Londra-Heathrow|aeroporto di Heathrow]]''' ({{IATA|LHR}}) è raggiungibile in circa 40 minuti tramite l'autostrada M4. È inoltre collegato direttamente alla stazione ferroviaria di Reading dal servizio di autobus espresso ''RailAir'', con corse ogni 20 minuti circa e durata del viaggio di circa un'ora, e, indirettamente, dal servizio ferroviario della linea Elizabeth (con cambio alla stazione di ''Hayes & Harlington''). * L''''[[Aeroporto di Londra-Luton|aeroporto di Luton]]''' ({{IATA|LTN}}) è raggiungibile in circa 65 minuti tramite le autostrade M1, M25 e M4. La Luton Airport Parkway collega l'aeroporto alla stazione di [[Municipio di Camden|King's Cross]] ogni 35 minuti, poi prendere la metropolitana fino alla stazione di Londra Paddington e seguire le indicazioni riportate di seguito. * L''''[[Aeroporto di Londra-Gatwick|aeroporto di Gatwick]]''' ({{IATA|LGW}}) è raggiungibile in circa 70 minuti tramite le autostrade M23, M25 e M4. Un treno diretto per Reading parte ogni ora dalla stazione ferroviaria del Terminal Sud, con un tempo di percorrenza di 75 minuti. * L''''[[Aeroporto di Londra Stansted|aeroporto di Stansted]]''' ({{IATA|STN}}) è raggiungibile in circa 90 minuti tramite le autostrade M11, M25 e M4. In treno, è necessario prendere lo Stansted Express fino alla stazione di Londra Liverpool Street, prendere la metropolitana fino alla stazione di Londra Paddington e seguire le indicazioni riportate di seguito. === In auto === Reading è servita dall'autostrada M4 (in inglese: ''freeway'') che collega Londra a Bristol e al [[Galles del Sud]]. Dista circa un'ora di auto dal centro di Londra. Lo svincolo migliore per raggiungere il centro di Reading è lo svincolo 11, da cui seguire le indicazioni. Se viaggiate in auto per un giorno, considerate l'utilizzo del [https://www.parkandride.net/reading/index.shtml parcheggio Park & ​​Ride] di Mereoak sulla M4, allo svincolo 11, o del complesso dello stadio Madejski (appena a nord dello svincolo 11 della M4 e ben segnalato) e da lì prendete l'autobus espresso dedicato. Un parcheggio Park & ​​Ride alternativo si trova a Winnersh Triangle, all'estremità nord della A329(M). Ci sono diversi parcheggi nel centro città, tra cui Oracle Riverside, Oracle Holy Brook, Broad Street Mall, Queen's Road e Garrard Street. Il parcheggio su strada nel centro di Reading è disponibile solo per i titolari di contrassegno per disabili e si trova nella zona vicino a Friar Street. * {{listing|tipo=go | nome=Parcheggio Oracle Riverside | alt= | sito=https://www.theoracle.com/parking/riverside | email= | indirizzo= | lat=51.45235 | long=-0.97126 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=0:00-24:00 | prezzo= | descrizione=La soluzione più comoda per i visitatori perché è ampia. }} * {{listing|tipo=go | nome=Parcheggio Oracle Holy Brook | alt= | sito=https://www.theoracle.com/parking/holy-brook | email= | indirizzo= | lat=51.45334 | long=-0.97293 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Non è aperto 24 ore su 24, ma si trova nello stesso edificio dell'Oracle Shopping Centre (il parcheggio Riverside non lo è). }} * {{listing|tipo=go | nome=Parcheggio del Broad Street Mall | alt= | sito=https://www.reading.gov.uk/vehicles-roads-and-transport/parking/car-parks/broad-street-mall-car-park/ | email= | indirizzo= | lat=51.45474 | long=-0.97674 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È il più antico e relativamente piccolo. Tutti questi parcheggi sono a pagamento all'uscita e non richiedono convalida; sono espressamente pensati per essere utilizzati sia dai visitatori della città che dagli amanti dello shopping. Anche il Broad Street Mall si trova proprio di fronte al teatro Hexagon e viene utilizzato come parcheggio per i visitatori. }} * {{listing|tipo=go | nome=Parcheggio della stazione ferroviaria di Reading | alt= | sito=https://www.apcoa.co.uk/parking-in/reading/reading-station/ | email= | indirizzo= | lat=51.45996 | long=-0.97051 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Dispone anche di un parcheggio multipiano, anche se si tratta del parcheggio pubblico più costoso della città. }} <!--=== In nave ===--> === In treno === {{Infobox|Sovraffollamento nelle ore di punta|La tratta tra Reading e Paddington è una delle più affollate del Regno Unito. Se salite a Reading durante l'ora di punta del mattino per i pendolari diretti a Londra, aspettatevi di rimanere in piedi per tutto il tragitto.}} {{Vedi anche|Viaggiare in treno nel Regno Unito}} {{listing|tipo=go | nome=Stazione di Reading | alt= | sito=https://www.nationalrail.co.uk/stations/reading/ | email= | indirizzo=Station Hill, RG1 1LZ | lat=51.459 | long=-0.9722 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q801355 | descrizione=Servita da servizi ferroviari interurbani e regionali da molte direzioni diverse, compresi i servizi da [[Birmingham]], [[Bristol]], [[Cardiff]], [[Edimburgo]], [[Londra]], [[Newcastle upon Tyne]], [[Piccadilly (Manchester)|Manchester Piccadilly]], [[Oxford]], [[Plymouth]], [[Exeter]], [[Penzance]], [[Portsmouth]], [[Southampton]], [[Swansea]], [[Winchester (Hampshire)|Winchester]], [[York]] e gli aeroporti sopra descritti. }} Da Londra, si consiglia di partire dalla [[Paddington e Maida Vale|stazione di Paddington]] e prendere un treno intercity con prima fermata a Reading (ce ne sono diverse ogni ora); il tempo di percorrenza è di circa 30 minuti. Sono disponibili treni diretti più lenti dalla [[South Bank|stazione di Waterloo]] (tempo di percorrenza circa 80 minuti). Ci sono altri treni con fermate intermedie da Paddington con tempi di percorrenza fino a un'ora. Reading è servita anche da treni diretti con fermate ogni due ore da [[South Bank|Waterloo]]. Il tempo di percorrenza tipico su questa tratta è di 1 ora e 25 minuti, quindi è adatta solo ai viaggiatori provenienti dal sudovest di Londra. Gli orari dei treni sono disponibili sul [https://www.nationalrail.co.uk/ National Rail Planner] o chiamando il numero {{phone|+44 345 748 4950}} da qualsiasi parte del Regno Unito. * '''Great Western Railway (GWR)''' * '''South Western Railway''' * '''[https://tfl.gov.uk/modes/elizabeth-line/ Linea Elizabeth (Crossrail)]''' – Reading è il capolinea occidentale della linea Elizabeth per l'aeroporto di Heathrow, [[Brentwood (Essex)|Shenfield]] e [[Londra sud|Abbey Wood]]. Da metà dicembre 2019, la linea da Reading a Londra Paddington o all'aeroporto di Heathrow è aperta, offrendo un servizio sostitutivo. === In autobus === {{listing|tipo=go | nome=Mereoak Park and Ride | alt= | sito=https://www.reading-buses.co.uk/park-ride | email= | indirizzo=Three Mile Cross, Reading RG7 1JL | lat=51.406047 | long=-0.980385 | indicazioni=Uscita 11 sulla M4 (appena fuori dalla A33) | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=A sud della M4, presso Three Mile Cross. }} * {{listing|tipo=go | nome=National Express | alt= | sito=https://www.nationalexpress.com/en | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+44 871 781 8181 (tasso di premio) | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Servizi di autobus da tutto il paese; è necessario acquistare il biglietto in anticipo. Dalle 6:00 alle 21:30, fermano al Mereoak Park and Ride, Mereoak Lane, all'uscita 11 della M4. Durante la notte, fermano a Calcot, che sembra grandioso, ma in realtà è una fermata dell'autobus con correnti d'aria vicino all'uscita 12 della M4, con servizi nelle vicinanze, tra cui un grande supermercato Sainsbury's (conosciuto localmente come "Savacentre"), un ristorante McDonald's, un distributore di benzina e una farmacia. Per raggiungere Reading è necessario prendere un autobus locale o un taxi (se ne trovate uno). Gli autobus per la stazione in centro città sono piuttosto frequenti durante la settimana. }} * {{listing|tipo=go | nome=Thames Travel | alt= | sito=https://www.oxfordbus.co.uk/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+44 1865 785400 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Collega Reading con il sud dell'[[Oxfordshire]]. }} {{-}} == Come spostarsi == Il centro di Reading è facilmente percorribile a piedi. Dalla stazione ferroviaria principale, potrete visitare le rovine dell'Abbazia, i Giardini Forbury, entrambi i fiumi, entrambi i centri commerciali, la maggior parte (ma non tutti, quindi controllate) degli hotel, pub e ristoranti senza bisogno di altro che scarpe di cuoio. === Con mezzi pubblici === Gli autobus offrono un mezzo di trasporto abbastanza efficiente per [https://www.reading-buses.co.uk/fleet-list spostarsi a Reading] (diciamo entro 5-8 km), con diverse corse all'ora sulla maggior parte delle linee nei giorni feriali e corse ogni ora la sera e nei fine settimana. Oltre questa distanza, le corse sono molto meno frequenti, con spesso solo una manciata di corse al giorno. La linea 17 (Earley Wokingham Road—Tilehurst via centro città) è attiva 24 ore su 24, con corse ogni 7 minuti nelle ore di punta. * {{listing|tipo=go | nome=Reading Buses | alt= | sito=https://www.reading-buses.co.uk/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+44 118 959-4000 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=Adulti: singolo: £ 2,00, giornaliero: £ 4,00, 7 giorni: £ 17 (£ 15 online), alcuni sconti con l'app per smartphone | descrizione=Fornisce servizi di autobus all'interno di Reading e in alcune aree rurali adiacenti. }} Le tariffe non sono particolarmente economiche, tuttavia, se si viaggia in gruppo, da 2 a 4 persone, è possibile acquistare un biglietto di gruppo a £9 (ridotto a £6 durante le vacanze scolastiche o i fine settimana). Gli autobus locali di Reading hanno introdotto i pagamenti contactless (con carte di credito/debito o la carta di pagamento di Reading Buses) per evitare il problema di avere il resto corretto. Quando si sale sull'autobus, l'autista emetterà il biglietto una volta inserita la tariffa corretta in monete nell'apposita fessura. Si può però essere furbi e acquistare biglietti singoli, andata e ritorno, giornalieri o di gruppo. === In taxi === A Reading operano due tipi di taxi, anche se solo i taxi neri sono autorizzati a definirsi tali: * {{listing|tipo=go | nome=Taxi | alt=Taxi neri | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=I taxi veri e propri (che non sono sempre neri, ma sono sempre veicoli in stile taxi londinese) in teoria operano dalle stazioni taxi sparse per la città e possono essere fermati per strada. In pratica, l'unico posto in cui è possibile trovarli in modo affidabile è la stazione ferroviaria. Sono sempre dotati di tassametro. }} * {{listing|tipo=go | nome=Minitaxi | alt=Auto a noleggio con conducente | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Sembrano auto normali, solo che hanno una targa del Reading Borough Council sul retro (non prendete mai in considerazione l'idea di salirci a meno che non ce l'abbia). Devono essere chiamate telefonicamente (controllate l'elenco telefonico sulle pagine gialle) e di solito non hanno il tassametro; è consigliabile concordare il prezzo prima di salire. Non salite mai su un minitaxi senza averlo prenotato, perché potreste essere derubati e non sono assicurati in caso di incidente. }} === In auto === Sebbene non siano così male come Londra o Oxford, le strade di Reading possono essere molto congestionate nelle ore di punta, in particolare London Road. Soprattutto se non siete abituati a guidare a sinistra, è probabilmente meglio evitare il centro di Reading. D'altra parte, l'auto è uno dei pochi mezzi (probabilmente insieme alla bicicletta) veramente pratici per visitare gran parte della campagna e dei villaggi locali. Qui le strade sono anche più tranquille. Prendendo il nome dal vecchio cimitero di Reading, l'incrocio di London Road con King's Road/Wokingham Road è conosciuto localmente come "Cemetery Junction", da cui il nome usato nel film di Ricky Gervais. === In bicicletta === L'amministrazione locale ha pubblicato una [chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/http://www.reading-travelinfo.co.uk/media/81145/Reading_Cycle_Routes_Network_Map_V5_Nov_2012.pdf mappa ciclabile] che mostra percorsi fuoristrada e poco trafficati intorno alla città. In pratica, se siete ciclisti abbastanza sicuri, potete tranquillamente utilizzare la maggior parte delle strade di Reading. Detto questo, ci sono alcuni punti che potrebbero essere un po' scoraggianti: si trovano per lo più vicino o fuori dai confini della città e includono gli attraversamenti della M4 sulla A33 (particolarmente difficili) e sulla A4, tratti della A33 tra la M4 e il centro città e tratti della Inner Distribution Road. Se dovete superare questi punti e non vi sentite a vostro agio in bicicletta, ci sono percorsi alternativi facilmente reperibili. Il centro città può essere fonte di confusione. Ci sono diverse strade a senso unico. Andare in bicicletta non è consentito nelle aree pedonali centrali, ma se pedalate lentamente e date la precedenza a tutti i pedoni è improbabile che qualcuno si opponga seriamente. Il parcheggio per le biciclette è generalmente adeguato, con parcheggi "Sheffield" in centro città e altrove. I parcheggi intorno alla stazione sono spesso sovraffollati e potrebbe essere più facile parcheggiare intorno a Friar Street e tornare indietro a piedi. Assicuratevi che la vostra bicicletta sia bloccata con catena e lucchetto nel modo più discreto e sicuro possibile, poiché i furti di biciclette a Reading sono superiori alla media nazionale e il numero di furti registrati dalla polizia regionale (Thames Valley Police) è secondo solo a quello dell'area metropolitana di Londra. Potete noleggiare una [https://www.brompton.com/find-a-store/stores/1ae0a6e0-a8ef-47ae-9aea-624995b209b0 Brompton Bike] presso la stazione ferroviaria. {{-}} == Cosa vedere == === Centro di Reading === [[File:The Maiwand Lion, Forbury Gardens, Reading 2.jpg|thumb|Il leone Maiwand nei giardini di Forbury]] [[File:Reading Abbey interior.jpg|thumb|Le rovine dell'abbazia]] Reading offre diverse attrazioni interessanti da visitare nella zona centrale. * {{see | nome=Reading Minster | alt=Chiesa di Santa Maria Vergine | sito= | email= | indirizzo=Chain Street, RG1 2HX | lat=51.454528 | long=-0.973620 | indicazioni= | tel=+44 118 957-1057 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q7300527 | descrizione=Una chiesa storica dell'XI secolo. }} * {{see | nome=Rovine dell'Abbazia di Reading e Giardini Forbury | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.456066 | long=-0.9652948 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q5467400 | descrizione=Questi splendidi giardini formali un tempo facevano parte dell'[[w:Abbazia di Reading|Abbazia di Reading]], le cui rovine si trovano tra il parco e il fiume Kennet. Il fondatore e benefattore dell'Abbazia fu Enrico I, che fu sepolto di fronte all'altare maggiore nel 1136. L'Abbazia divenne in seguito uno dei centri religiosi e politici più importanti d'Inghilterra. Alcuni degli edifici dell'Abbazia sono ancora intatti, tra cui la Chiesa di San Lorenzo e il Portale, e le rovine stesse offrono uno scorcio affascinante dell'abbazia. Aperto durante le ore diurne. Ingresso gratuito. I giardini sono stati restaurati e riportati al loro antico splendore nella primavera del 2005. Le rovine dell'Abbazia sono state riaperte nel giugno 2018 a seguito di un progetto del Fondo della Lotteria del Patrimonio da 3 milioni di sterline, "Reading Abbey Revealed". }} * {{see | nome=Museo di Reading | alt= | sito=https://www.readingmuseum.org.uk/ | email= | indirizzo=The Town Hall, Blagrave Street, RG1 1QH | lat=51.456788 | long=-0.969699 | indicazioni= | tel=+44 118 937-3400 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Sab 10:00-16:00, Sab 10:00-17:00 | prezzo=Gratuito ma si consiglia la prenotazione | wikidata=Q6941004 | descrizione=Nel Municipio vittoriano di Reading, il museo esplora la storia della zona, dalla città romana della vicina Silchester, passando per la Reading medievale e la sua abbazia, fino all'avvento delle ferrovie e all'economia di Reading basata sulle 3B (Biscotti, Birra e Bulbi). }} * {{see | nome=Museo della vita rurale inglese | alt= | sito=https://merl.reading.ac.uk/ | email=merl@reading.ac.uk | indirizzo=6 Redlands Road, Reading RG1 5EX | lat=51.44897 | long=-0.95974 | indicazioni=A 20 minuti a piedi dalla stazione di Reading. La fermata dell'autobus più vicina è la fermata AS, di fronte al Royal Berkshire Hospital | tel=+44 118 378-8660 | numero verde= | fax= | orari=Mar-Ven 9:00-17:00, Sab-Dom 10:00-17:00 | prezzo=Gratuito ma prenotate in anticipo | wikidata=Q6940847 | descrizione=Un museo dedicato alla storia del cibo, dell'agricoltura e della campagna inglese. Diverse gallerie illustrano come la campagna sia plasmata dalla natura e dalle attività umane. Sono presenti anche un giardino e una caffetteria. }} * {{see | nome=Museo di archeologia greca di Ure | alt= | sito=https://collections.reading.ac.uk/ure-museum/ | email=ure@reading.ac.uk | indirizzo=38 Edith Morley Building, University of Reading, RG6 6EL | lat=51.4413 | long=-0.945522 | indicazioni=Navigatore: RG6 6UR. Autobus: 3, 8, 9, 21, 21a | tel= | numero verde= | fax= | orari=Mar-Gio 9:00-16:30 | prezzo=Gratuito, donazioni benvenute | wikidata=Q7900347 | descrizione=Fondato nel 1922 dai coniugi classicisti, il Prof. Percy Ure e la Dott.ssa Annie Ure, questo museo universitario ospita una delle più grandi collezioni britanniche di ceramiche greche antiche. La collezione comprende anche un'anfora etrusca raffigurante Troilo, una testa di gatto mummificata egizia e un modellino di barca del XX secolo a.C. }} === Area circostante === Ci sono anche molte cose interessanti da vedere nei dintorni di Reading. * {{see | nome=Basildon Park | alt= | sito=https://www.nationaltrust.org.uk/visit/oxfordshire-buckinghamshire-berkshire/basildon-park | email=basildonpark@nationaltrust.org.uk | indirizzo=Lower Basildon, RG8 9NR | lat=51.499167 | long=-1.121389 | indicazioni=11 km a ovest di Reading sulla A329; riferimento griglia SU611782. Raggiungibile in auto o con l'autobus Thames Travel 132 da Reading (vedere la sezione "Come spostarsi" per i contatti) | tel=+44 1491 672382 | numero verde= | fax= | orari=Febbraio-Dicembre: Lun-Dom 10:00-17:00 | prezzo=Adulti: £ 11,50; bambini: £ 5,75; famiglia: £ 28,75; gratuito per i membri del National Trust | wikidata=Q680320 | descrizione=Questa splendida dimora palladiana fu costruita tra il 1776 e il 1783. L'interno è degno di nota per i delicati stucchi originali e l'elegante scalinata. Il parco divertimenti di inizio XIX secolo è in fase di restauro e sono presenti sentieri segnalati che attraversano il parco. }} * {{see | nome=Casa Mapledurham e mulino ad acqua | alt= | sito=https://www.mapledurham.co.uk/ | email= | indirizzo=Mapledurham | lat=51.484844 | long=-1.035547 | indicazioni=a 6,4 km a ovest di Reading sulla riva nord del fiume Tamigi; riferimento griglia SU766670 | tel=+44 118 972-3350 | numero verde= | fax= | orari=Da Pasqua a Settembre: Sab-Dom 14:00-17:30 | prezzo= | wikidata=Q6754031 | descrizione=Mapledurham è un villaggio dal fascino unico, situato nella valle del Tamigi, sotto il Goring Gap. I suoi cottage, la chiesa, gli ospizi e il mulino ad acqua, con le antiche mura in mattoni e selce, con alle spalle la dimora elisabettiana e l'ancor più antica casa padronale di Mapledurham Gurney, conservano un'antica struttura di villaggio oggi rara. Il mulino ad acqua produce farina per la vendita, mentre il grano viene ancora macinato con le tradizionali macine. Raggiungibile in barca (vedere Crociera sul Tamigi nella sezione "Cosa fare") o in auto da Reading in 15 minuti. }} * {{see | nome=Città romana di Silchester | alt= | sito=https://www.english-heritage.org.uk/visit/places/silchester-roman-city-walls-and-amphitheatre/ | email= | indirizzo= | lat=51.357222 | long=-1.0825 | indicazioni=a 13 km a sud-est di Reading; riferimento griglia SU643624 | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom dall'alba al tramonto | prezzo=Ingresso libero | wikidata=Q1027253 | descrizione=Nota ai Romani come Calleva Atrebatum, la città fu abbandonata dopo l'epoca romana, il che significa che gran parte dei resti archeologici sono ancora visibili. Tutto ciò che rimane in superficie oggi è un anello completo di mura cittadine e l'anfiteatro. Nelle vicinanze si trova una graziosa chiesetta medievale. Lontano dai fiumi che hanno dettato la demografia della zona, Calleva Atrebatum è uno dei luoghi più isolati che si possano trovare nel sud-est dell'Inghilterra; in un giorno feriale primaverile è probabile ritrovarsi a condividere le rovine solo con le mucche. Parte delle mura si trova su terreni privati, senza accesso pubblico. Purtroppo non c'è un servizio di autobus tra Reading e il sito. È possibile prendere il treno per Bramley e da lì seguire il [https://silchester.org/images/pdfs/silchester_trail.pdf Silchester Trail]. In alternativa, è possibile prendere l'autobus 2 da Reading a Mortimer e da lì proseguire a piedi lungo tranquille stradine e sentieri (circa 3,5 km, potrebbe essere necessaria una mappa per trovare il percorso). C'è un parcheggio presso la chiesa e un parcheggio più grande al riferimento griglia SU637629. Il sito è a una certa distanza dal moderno villaggio di Silchester. }} * {{see | nome=Museo dell'aviazione del Berkshire | alt= | sito=https://museumofberkshireaviation.co.uk/ | email= | indirizzo=Mohawk Way, Woodley | lat=51.4498 | long=-0.88325 | indicazioni= | tel=+44 118 944-8089 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q6940780 | descrizione=Piccolo, ma ospita diversi vecchi aerei. }} * {{see | nome=Beale Park | alt= | sito=https://bealepark.org.uk/ | email= | indirizzo=Lower Basildon, Pangbourne, RG8 9NW | lat=51.5 | long=-1.108333 | indicazioni= | tel=+44 118 976-7480 | numero verde= | fax= | orari=Marzo e Ottobre: 10:00-17:00, Aprile-Settembre: 10:00-18:00 | prezzo= | wikidata=Q4876130 | descrizione=Un parco di 140 ettari dedicato alla conservazione degli uccelli e di una piccola selezione di mammiferi, con aree giochi per bambini, una caffetteria e una ferrovia a scartamento ridotto. }} {{-}} == Eventi e feste == * {{listing | nome=Reading Festival | alt= | sito=https://www.readingfestival.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=È il grande evento, che si terrà a Rivermead. }} * {{listing | nome=Festival della birra e del sidro | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=A maggio | prezzo= | descrizione= }} * {{listing | nome=Festa dell'acqua | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=Si tiene lungo il canale Kennet | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Pensata per i bambini. }} * {{listing | nome=Mela | alt= | sito=https://readingmela.com/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Celebra la cultura asiatica. }} {{-}} == Cosa fare == === Gite sul fiume === Ci sono molte cose da fare a Reading e nei dintorni. Potreste provare una gita sul fiume: * {{do | nome=Salters Steamers | alt= | sito=https://salterssteamers.co.uk/ | email= | indirizzo= | lat=51.4649165 | long=-0.9763026 | indicazioni= | tel=+44 1865 243421 | numero verde= | fax= | orari=da maggio a settembre | prezzo=£8,50-11 | descrizione=Gite di un giorno da Reading a [[Henley-on-Thames]] e ritorno con 3 ore di sbarco a Henley (oppure ritorno in treno). Sono disponibili anche corse meno frequenti da [[Wallingford (Oxfordshire)|Wallingford]] a Reading. Partenza dall'esterno del Riverside Restaurant, appena a valle del ponte di Caversham. }} * {{do | nome=Crociera sul Tamigi | alt= | sito=https://www.thamesrivercruise.co.uk/ | email= | indirizzo= | lat=51.4666777 | long=-0.9795266 | indicazioni= | tel=+44 118 948-1088 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=£3,50-5 | descrizione=Crociere per Mapledurham House e il mulino ad acqua (vedere la sezione "Cosa vedere") alle 14:00 di sabato, domenica e nei giorni festivi da aprile a settembre; e corse più brevi negli stessi giorni. Partenza dalla Thameside Promenade, poco a monte del ponte di Caversham. }} === Camminate === Oppure sono numerose le passeggiate possibili nella zona: * {{do | nome=Passeggiata lungo il Tamigi fino a Sonning | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.4736717 | long=-0.9112966 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una passeggiata molto suggestiva può essere fatta partendo dal sentiero di alaggio di Reading on the Thames, dal Reading Bridge e dalla chiusa di Caversham (entrambi a circa 5 minuti a piedi dal centro città) e seguendo semplicemente il sentiero fino all'antico villaggio di Sonning. Questa passeggiata è lunga circa 6,5 ​​km e attraversa paesaggi aperti e rive boscose del fiume. Il ritorno avviene per lo stesso percorso, oppure si può prendere un autobus (corse circa ogni ora; nessun servizio la domenica). }} * {{do | nome=Passeggiata lungo il Tamigi fino a Tilehurst | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.470745 | long=-1.030483 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un'altra piacevole passeggiata è quella che parte da Reading, sulla Thames-side Promenade, dal Caversham Bridge (''a circa 10 minuti a piedi dal centro'') e segue il sentiero fino al punto in cui termina bruscamente (il sito di un vecchio traghetto, dove il sentiero attraversava l'altra riva). Da qui, un sentiero conduce alla strada principale che collega Reading a [[Oxford]], nel sobborgo di Tilehurst. Una passeggiata di cinque minuti verso Reading su questa strada conduce alla stazione ferroviaria di Tilehurst, da dove partono frequenti autobus e treni per Reading. Questa passeggiata è lunga circa 5 km. }} * {{do | nome=Viste del Tamigi | alt= | sito=https://www.chilterns.org.uk/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+44 1844 271316 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Una serie di passeggiate dalla stazione ferroviaria di [[Goring-on-Thames]] (15 minuti in treno o 16 km su strada). Le passeggiate hanno una lunghezza compresa tra 6 e 16 km e un opuscolo informativo è disponibile telefonicamente o sul sito web. }} * {{do | nome=Passeggiata sull'asino e sul fiume Marlow | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.5771762 | long=-0.7104206 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un viaggio in treno. Prendete il treno da Reading fino alla stazione di Bourne End e poi fate una piacevole passeggiata di 10 km lungo uno dei tratti più suggestivi del Tamigi fino alla graziosa cittadina di [[Marlow (Buckinghamshire)|Marlow]], sulle rive del Tamigi, prima di riprendere il treno per il ritorno. }} [[File:Garston lock 1.jpg|thumb|Chiusa murata di Garston sul canale Kennet e Avon]] * {{do | nome=Canale Kennet e Avon | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.4315645 | long=-1.0623264 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Offre un itinerario a piedi (o in bicicletta o anche a cavallo) dal Tamigi a Reading fino a [[Bath]]. Anche il tratto del canale all'interno di Reading è piuttosto piacevole e a volte sembra decisamente rurale, in contrasto con gli sviluppi commerciali nelle vicinanze. Poiché la linea ferroviaria Reading Westbury segue più o meno il canale, è possibile pianificare un'escursione a piedi in una direzione e tornare in treno al punto di partenza. }} === Sport === * {{do | nome=Reading FC | alt= | sito=https://www.readingfc.co.uk/ | email= | indirizzo=Selezionate Car Leasing Stadium RG2 OFL | lat=51.4222 | long=-0.9828 | indicazioni=a sud della città, vicino all'incrocio tra M4 e A33 | tel=+44 118 968-1333 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q18729 | descrizione=I "Royals" sono retrocessi nel 2023 e ora giocano a calcio in League One, la terza divisione inglese. Il loro stadio di casa (con una capienza di 24.000 spettatori) è il Madejski Stadium (sponsorizzato da Select Car Leasing). }} * Anche la '''Reading FC femminile''' gioca al Madejski Stadium. Anche loro sono retrocesse nel 2023 e ora militato nella Women's Championship, il loro secondo livello. * '''Rugby Union''' – I [https://www.ramsrugby.com/ Rams] giocano nella National League One, la terza divisione. Il loro stadio (2000 posti) è l'Old Bath Road a Sonning, a quattro miglia a est del centro città. {{-}} == Opportunità di studio == Reading è la sede dell''''[https://www.reading.ac.uk/ Università di Reading]''', classificata tra le 10 università più attive nella ricerca del Regno Unito e tra le 200 migliori università al mondo. Il campus principale, il Whiteknights Campus, si trova a tre chilometri dal centro città e si estende sullo splendido Whiteknights Park di 1,3 km², che comprende laghi, prati e boschi protetti, nonché la maggior parte dei dipartimenti accademici e diverse residenze universitarie. L'università offre un'ampia gamma di corsi universitari e gode di una reputazione di livello mondiale per l'insegnamento, la ricerca e l'imprenditorialità. È particolarmente nota per la sua specializzazione in tipografia. Associato all'Università di Reading è il Gyosei International College, un'istituzione biculturale giapponese/britannica che ha portato Reading ad avere una significativa popolazione studentesca giapponese. Intorno al 1988, i legami del Gyosei International College con l'organizzazione Gyosei, con sede in Giappone, si interruppero e il College divenne un'istituzione finanziata da enti di beneficenza chiamata Witan Hall. Sembra che anche questo sia fallito e la Witan Hall è stata acquistata dall'Università di Reading, che ha interrotto il reclutamento degli studenti. Reading ospita anche una delle più grandi università d'Inghilterra, la {{marker|nome=Thames Valley University |lat=41.45454 |long=-0.97736 |sito=https://www.uwl.ac.uk/ }} (ribattezzata University of West London). Sebbene l'università sia distribuita lungo la valle del Tamigi, il solo campus di Reading accoglie 20.000 studenti. Precedentemente Reading College e School of Arts and Design, la TVU si è fusa con il College nel 2004. Reading ospita anche diverse scuole estive commerciali di lingua inglese, tra cui: * {{listing | nome=Padworth College | alt= | sito=https://www.padworth.com/ | email= | indirizzo= | lat=51.39197 | long=-1.11989 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} {{-}} == Opportunità di lavoro == Reading è un importante centro commerciale e informatico e, se si possiedono competenze in questi settori e la documentazione legale necessaria, trovare lavoro non dovrebbe essere un problema. Reading soffre anche di carenza di personale in settori dei servizi pubblici come l'insegnamento o l'assistenza infermieristica, e vengono regolarmente organizzate campagne per attrarre candidati stranieri per tali posizioni. Altrimenti, c'è la consueta selezione di lavori in pub, ristoranti, ecc. Reading ha un'economia diversificata, con importanti poli nei settori della finanza, della tecnologia, dell'energia, dei servizi professionali e farmaceutico. Ospita sedi centrali nel Regno Unito o in Europa di molte grandi aziende, da Oracle e Microsoft a PepsiCo, Bayer, Thales e SSE. {{-}} == Acquisti == === Shopping === Reading è un importante centro commerciale regionale, con la maggior parte dei suoi negozi concentrati in un'area centrale piuttosto compatta. I negozi sono suddivisi tra quelli situati sulle vie pedonali dello shopping, la principale delle quali è '''Broad Street''', e quelli nei centri commerciali al coperto come l''''Oracle Centre''' e il '''Broad Street Mall'''. Ci sono due grandi magazzini principali, '''John Lewis''' sulla Broad Street (spesso ancora conosciuto localmente con il suo vecchio nome, '''Heelas'''), e '''House of Fraser''', entrambi nell'Oracle Centre. * {{buy | nome=Oracle Centre | alt= | sito=https://www.theoracle.com/ | email= | indirizzo=RG1 2AG | lat=51.4533 | long=-0.97239 | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 9:30-20:00, Sab 9:00-19:00, Dom 11:00-17:00 | prezzo= | wikidata=Q7755238 | descrizione=Un grande centro commerciale al coperto con un Apple Store, un Disney Store, un River Island, un Costa, il flagship store Jessop's e un cinema Vue. }} ** {{buy | nome=House of Fraser | alt= | sito=https://www.houseoffraser.co.uk/ | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel=+44 118 955-7600 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{buy | nome=Broad Street Mall | alt= | sito=https://www.broadstreetmall.com/ | email= | indirizzo=Broad Street, RG1 7QE | lat=51.4547 | long=-0.976174 | indicazioni= | tel=+44 118 957-6633 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | wikidata=Q4971965 | descrizione= }} * {{buy | nome=John Lewis | alt= | sito=https://www.johnlewis.com/our-shops/reading | email= | indirizzo=Broad Street, RG1 2BB | lat=51.45488 | long=-0.972479 | indicazioni= | tel=+44 118 957-5955 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} Un negozio che vale assolutamente la pena visitare è '''Waterstones''' sulla Broad Street, anche solo per vedere come questa antica chiesa riformata unita sia stata riutilizzata come un'ottima libreria. Questo negozio offre una buona selezione di mappe e guide locali. * {{buy | nome=Waterstones | alt= | sito=https://www.waterstones.com/bookshops/reading-broad-street | email= | indirizzo=89 Broad Street, RG1 2AP | lat=51.455386 | long=-0.973826 | indicazioni= | tel=+44 118 958-1270 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} Eclectic Games, situato sulla Butter Market, è un negozio specializzato in giochi da tavolo per hobby che organizza regolarmente serate di gioco. Offre un'ampia gamma di materiali per giochi di magia e di ruolo, oltre a eurogame. * {{buy | nome=Eclectic Games | alt= | sito=https://www.eclecticgames.co.uk/ | email= | indirizzo=5 Union Street, RG1 1EU | lat=51.456228 | long=-0.973455 | indicazioni= | tel=+44 118 959-8250 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} In generale, i negozi sono aperti dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 17:30 e la domenica dalle 11:00 alle 16:00, anche se molti rimangono aperti più a lungo in alcuni giorni e alcuni non aprono la domenica. I negozi dell'Oracle Centre sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 20:00; il sabato dalle 9:00 alle 19:00; la domenica dalle 11:00 alle 17:00. I grandi magazzini John Lewis hanno ora abbandonato la reputazione di Heelas per la sua innocua eccentricità e sono ora aperti il ​​lunedì e la domenica. Se cercate un po' di relax, Reading offre un'ottima opzione in centro città. L''''Ayurveda Retreat''' sulla Friar Street è un centro benessere che offre consulenze per la salute e il benessere, oltre a massaggi terapeutici, trattamenti per il viso, manicure e pedicure. * {{buy | nome=Ayurveda Retreat | alt= | sito=https://www.ayurveda-retreat.co.uk/ | email= | indirizzo=32 Friar Street, RG1 1DX | lat=51.456854 | long=-0.973513 | indicazioni= | tel=+44 118 958-8190 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} === Soldi === Quasi tutte le principali banche e società edilizie britanniche hanno filiali a Reading, la maggior parte delle quali si trova all'estremità orientale di Broad Street o nell'adiacente Market Place, dove hanno sede anche la maggior parte dei principali istituti finanziari che hanno sede in città. Queste filiali sono normalmente aperte dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 16:00 e il sabato dalle 9:00 alle 12:00. La maggior parte delle filiali di banche e società edilizie dispone di sportelli bancomat "a muro" aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Sono inoltre presenti gruppi di sportelli bancomat indipendenti nell'Oracle Shopping Centre (vedere sopra) e nella stazione ferroviaria. {{-}} == Come divertirsi == <!--=== Spettacoli ===--> <!--* {{drink | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Locali notturni === Reading, essendo una città di dimensioni considerevoli, offre numerosi pub e bar di ogni tipo. Una popolazione numerosa (almeno in termini numerici) di studenti e giovani lavoratori cittadini garantisce che pub, enoteche e cocktail lounge siano tutti ben rappresentati. Il centro città compatto garantisce una forte concorrenza tra i locali, il che è un vantaggio per il consumatore, che ha a disposizione numerose opzioni per bere a breve distanza l'una dall'altra. Diversi wine bar e caffè tradizionali si concentrano all'estremità orientale di Friar Street e Station Road. Questi offrono bevande abbastanza tranquille a pranzo, ma la sera si trasformano in punti di rifornimento per i bevitori più accaniti. Come prevedibile, la zona è molto frequentata il venerdì e il sabato sera. I corsi d'acqua della città offrono un'atmosfera suggestiva per bere: a nord, le rive del Tamigi ospitano pub e bar affermati nel benestante sobborgo di Caversham. Il Kennet attraversa il centro commerciale Oracle, che ospita bar di catene e indipendenti che si contendono il posto lungo le sue rive. Fuori dal centro, East Reading era in gran parte frequentato da quaccheri e quindi era arido fino al trasferimento degli studenti. Da allora sono spuntati un paio di pub, per non parlare dell'associazione studentesca. West Reading è meno sobrio, più audace e molto cosmopolita. Ospita una vivace rappresentazione del villaggio globale: c'è un ristorante giamaicano, un supermercato asiatico e un pub polacco! Anche i bevitori britannici tradizionali apprezzeranno questo posto: appena fuori Oxford Road si trova il miglior pub di Reading per la birra artigianale. * {{drink | nome=The Alehouse | alt= | sito= | email= | indirizzo=2 Broad Street, RG1 2BH | lat=51.455364 | long=-0.970283 | indicazioni=all'estremità orientale di Broad Street | tel=+44 118 950-8119 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Questo locale preferito dalla gente del posto offre una vasta selezione di birre artigianali e sidri, spesso rinnovata (4.000 ad oggi), molti dei quali locali. Cercate di arrivare molto presto se volete prenotare una delle sale sul retro. Altrimenti, vi ritroverete in piedi davanti. Inoltre, spegnete il cellulare prima di entrare: se squilla all'Hobgoblin, potreste essere cacciati dal locale. }} * {{drink | nome=The Butler | alt= | sito=https://www.thebutlerreading.co.uk/ | email= | indirizzo=85-91 Chatham Street, RG1 7DS | lat=51.456104 | long=-0.980992 | indicazioni=appena a ovest del centro città | tel=+44 118 959-5500 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un pub centrale che conserva un sapore tradizionale. Pavimenti in legno grezzo, birra discreta e una clientela affezionata ma piuttosto adulta. }} * {{drink | nome=The Nag's Head | alt= | sito=https://www.thenagsheadreading.co.uk/ | email= | indirizzo=5 Russell Street, RG1 7XD | lat=51.454566 | long=-0.982196 | indicazioni=appena fuori dall'estremità cittadina di Oxford Road | tel=+44 7765 880137 (mobile) | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Un nuovo rivale dell'Hobgoblin, il miglior pub di Reading specializzato in birre artigianali, con 12 birre alla spina, cibo limitato ma eccellente (torte e baguette ripiene) e un'atmosfera conviviale. }} {{-}} == Dove mangiare == <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === ==== Centro di Reading e Caversham ==== I seguenti ristoranti sono tutti raggiungibili a piedi dal centro di Reading. * {{eat | nome=Bina Tandoori | alt= | sito=https://www.binatandoori.co.uk/reading/ | email= | indirizzo=21 Prospect Street, Caversham | lat=51.46835 | long=-0.97184 | indicazioni= | tel=+44 118 946-2115 | numero verde= | fax= | orari=12:00-14:30 e 18:00-23:30 | prezzo=£10-25 | descrizione=Situato nell'incantevole villaggio di Caversham, appena oltre il fiume rispetto a Reading, sul lato nord (''appena oltre il ponte di Caversham, svoltare a destra e poi a sinistra sulla Prospect Street; 20 minuti a piedi dal centro città, ma ne vale la pena''). Il cibo è autenticamente indiano e bengalese. I sapori sono divini e il servizio è impeccabile. Le signore ricevono una rosa alla partenza. L'arredamento è contemporaneo, con le vetrate blu intenso che caratterizzano il ristorante. È disponibile anche il servizio da asporto. }} * {{eat | nome=The Griffin | alt= | sito=https://www.chefandbrewer.com/pubs/berkshire/griffin | email= | indirizzo=10-12 Church Road, Caversham | lat=51.46732 | long=-0.97733 | indicazioni=appena oltre il ponte di Caversham e girare a sinistra; 15 minuti a piedi dal centro città | tel=+44 118 947-5018 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 11:00-23:00, Dom 11:00-22:30 (''ultimi ordini di cibo 1 ora prima della chiusura'') | prezzo=£6-20 | descrizione=Un pub inglese di proprietà di una catena di pub, con una forte attenzione ai piatti tradizionali da pub, specialità vegetariane, di pesce e di carne. }} * {{eat | nome=London Street Brasserie | alt= | sito=https://www.londonstreetbrasserie.co.uk/ | email= | indirizzo=2-4 London Street | lat=51.43589 | long=-0.96873 | indicazioni= | tel=+44 118 950-5036 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Ai piedi di London Street, con vista sul Kennet and Avon e sull'Oracle, questo ristorante giovane e informale serve cucina europea moderna. L'atmosfera è rilassata e il servizio è sempre cordiale, anche se a volte un po' imprevedibile. Il menù fisso è particolarmente buono, a 15 sterline per due portate o 3 per 19 sterline, dato che i prezzi alla carta possono essere relativamente alti. Il menù è servito tutti i giorni dalle 12:00 alle 19:00. 30-350 sterline, vini inclusi, alla carta. }} * {{eat | nome=Sweeney & Todd | alt= | sito=http://www.sweeneyandtodd.co.uk/ | email= | indirizzo=10 Castle Street | lat=51.45379 | long=-0.97447 | indicazioni=centro città | tel=+44 118 958-6466 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo=£6-15 | descrizione=Un noto locale di Reading, specializzato in una vasta gamma di deliziose torte, che spaziano dalle tradizionali alle più innovative. Originariamente solo una piccola pasticceria, il ristorante si è ora esteso fino a una serra sul retro e a un labirinto di cantine imbiancate a calce che si estendono sotto diversi negozi adiacenti. Il servizio è cordiale, e mette in risalto l'atmosfera a conduzione familiare. Le torte vengono cotte in loco e servite appena sfornate, ma è disponibile anche un servizio da asporto. Se ordinate una torta non appena sfornata, saranno lieti di riscaldarvene una dalla selezione fredda. Dispone anche di un bar con birre artigianali. }} * {{eat | nome=Vegivores | alt= | sito=https://www.wearevegivores.com/ | email= | indirizzo=St Martin's Precinct, Caversham | lat=51.46734 | long=-0.97459 | indicazioni= | tel=+44 118 947-2181 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Caffetteria vegana di qualità che serve brunch e cene. }} * {{eat | nome=Wok on Wheels | alt= | sito=https://wokonwheels.co.uk/ | email= | indirizzo=59 Basingstoke Road | lat=51.44002 | long=-0.96678 | indicazioni= | tel=+44 118 975 3188 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 17:00-22:00 | prezzo= | descrizione=Cibo cinese da asporto. }} Le seguenti catene hanno locali nel centro di Reading: * {{eat | nome=Burger King | alt= | sito=https://www.burgerking.co.uk/ | email= | indirizzo=Unit 8-9, Broad Street Mall | lat=51.45467 | long=-0.97505 | indicazioni= | tel=+44 118 957 3486 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione=Si tratta di una galleria commerciale poco utilizzata con un ingresso appena oltre il vecchio sito di Debenhams sul Riverside. }} * {{eat | nome=KFC | alt= | sito= | email= | indirizzo=73-74 Broad Street | lat=51.45563 | long=-0.97509 | indicazioni= | tel=+44 118 9590463 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=McDonald's | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni=2 sedi | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo=14 The Riverside | lat=51.45340 | long=-0.97132 | indicazioni=Oracle Shopping Centre | tel=+44 118 950 2657 | numero verde= | fax= | orari=6:00-23:00 | prezzo= | descrizione= }} ** {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo=128/129 Friar Street | lat=51.45661 | long=-0.97377 | indicazioni= | tel=+44 118 959 1144 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 5:00-2:45 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Nando's | alt= | sito=https://www.nandos.co.uk/ | email= | indirizzo=4 The Riverside | lat=51.45300 | long=-0.97023 | indicazioni=Oracle Shopping Centre | tel=+44 118 950 2199 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Pizza Express | alt= | sito=https://www.pizzaexpress.com/ | email= | indirizzo=R11 Riverside Level | lat=51.45369 | long=-0.97057 | indicazioni=Oracle Shopping Centre | tel=+44 118 957 4411 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Dom 11:30-22:30 | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=The Slug and Lettuce | alt= | sito=https://www.slugandlettuce.co.uk/riverside-reading | email= | indirizzo=Unit 12, Riverside Level | lat=51.45369 | long=-0.97109 | indicazioni=Oracle Shopping Centre | tel=+44 118 957 1839 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=TGI Friday's | alt= | sito=https://www.tgifridays.co.uk/ | email= | indirizzo=Caversham Road | lat=51.46128 | long=-0.97450 | indicazioni=raggiungibile a piedi dal centro città, ma dispone di un proprio parcheggio | tel=+44 3301 759 268 | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }} * {{eat | nome=Wagamama | alt= | sito=https://www.wagamama.com/ | email= | indirizzo=Bridge Street | lat=51.45242 | long=-0.97170 | indicazioni= | tel=+44 118 951 1599 | numero verde= | fax= | orari=11:00-22:00 | prezzo= | descrizione= }} ==== Villaggi circostanti ==== Molti dei villaggi intorno a Reading offrono interessanti ristoranti o pub di campagna che servono cibo, ed eccone una selezione. Probabilmente dovrete usare l'auto o il taxi per raggiungere la maggior parte di essi. * {{eat | nome=Cross Keys | alt= | sito= | email= | indirizzo=Church Road, Pangbourne, RG8 7AR | lat=51.483272 | long=-1.087325 | indicazioni=4 miglia a ovest di Reading sulla A329; riferimento griglia SU765634 | tel=+44 118 984-3268 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Sab 11:00-23:00, Dom 12:00-22:30 | prezzo=£10-20 | descrizione=Questa locanda di campagna in stile antico ha soffitti bassi, travi di quercia e caminetti scoppiettanti per le cene invernali, e una deliziosa terrazza all'aperto con vista sul gorgogliante fiume Pang per le miti serate estive. Anche il cibo è buono: provate la zuppa di eglefino affumicato, se disponibile. }} * {{eat | nome=Great House | alt= | sito=https://www.coppaclub.co.uk/thegreathousesonning | email= | indirizzo=Thames Street, Sonning-on-Thames, RG4 6UT | lat=51.475098 | long=-0.913068 | indicazioni=4 miglia a est di Reading sul fiume Tamigi; riferimento griglia SU758756 | tel=+44 118 969-2277 | numero verde= | fax= | orari=£20-30 | prezzo= | descrizione=Ospitati nell'antico White Hart Hotel, al centro della tenuta di Great House, si trovano due ristoranti e due bar, un intrigante mix di storia e contemporaneità. Entrambi i ristoranti dispongono di terrazze esterne con vista sul fiume. Il Regatta offre cucina contemporanea con influenze mediterranee e del Pacifico; mentre il Ferryman offre un menù barbecue nei fine settimana estivi. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{eat | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | orari= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Dove alloggiare == Ci sono molti hotel e pensioni nella zona di Reading, ma purtroppo i prezzi sono spesso simili a quelli di Londra e trovare una camera a volte può essere difficile. Per gli hotel di fascia media o alta, la soluzione migliore è utilizzare uno dei servizi di prenotazione online, come quelli descritti nell'articolo "[[Trovare alloggio]]". <!--=== Prezzi modici ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> === Prezzi medi === * {{sleep | nome=Crowne Plaza | alt= | sito=https://www.ihg.com/hotels/it/it/reservation?error=sue | email= | indirizzo=Caversham Bridge, Richfield Avenue, Caversham, RG1 8BD | lat=51.465213 | long=-0.978 | indicazioni= | tel=+44 118 925-9988 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Questo hotel è stato distrutto da un incendio e abbandonato per alcuni anni prima di diventare l'Holiday Inn. Ora è stato completamente ristrutturato ed è diventato il Crowne Plaza. È di proprietà di Re Carlo III e fa parte del Princes Trust, come rivelato nel marzo 2007 in un programma televisivo della BBC. Comprende una piscina e un centro fitness e si affaccia sul fiume. La passeggiata lungo il fiume verso Pangbourne è incantevole. Parcheggio per 200 auto e 122 camere. }} * {{sleep | nome=Sure Hotel by Best Western | alt= | sito=https://www.surehotelreading.co.uk/ | email= | indirizzo=39 Christchurch Road, RG2 7AN | lat=51.44433 | long=-0.961611 | indicazioni= | tel=+44 118 931-1311 | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione=Costruito nel 1890, il Sure Hotel by Best Western è un hotel di proprietà e gestione privata, situato vicino al centro commerciale Oracle e al parco commerciale di Reading, con la Thames Valley, Warton Grange e Green Park nelle vicinanze. Si trova a breve distanza in auto dallo stadio Madjeski e a pochi passi dall'Università e dal Royal Berkshire Hospital. }} * {{sleep | nome=Malmaison | alt= | sito=https://www.malmaison.com/locations/reading/ | email= | indirizzo=18-20 Station Road, RG1 1JX | lat=51.4574 | long=-0.971764 | indicazioni=di fronte alla stazione ferroviaria di Reading | tel=+44 118 334-1331 | numero verde= | fax= | checkin=dalle 15:00 | checkout=dalle 12:00 | prezzo= | wikidata=Q6744346 | descrizione=Parte della catena alberghiera Malmaison. Questa filiale è considerata l'hotel ferroviario più antico del mondo, inaugurato nel 1844. Offre Wi-Fi gratuito, servizio in camera 24 ore su 24 e servizio di lavanderia in giornata. }} <!--=== Prezzi elevati ===--> <!--* {{sleep | nome= | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat= | long= | indicazioni= | tel= | numero verde= | fax= | checkin= | checkout= | prezzo= | descrizione= }}--> {{-}} == Sicurezza == Reading è una città perfettamente sicura da visitare e la maggior parte delle visite dovrebbe svolgersi senza intoppi. Detto questo, Reading ha un tasso di criminalità violenta superiore alla media e tassi incredibilmente alti di reati legati alla droga. Fate attenzione a non farvi coinvolgere in scontri, poiché è noto che questi possono diventare pericolosi (i crimini con armi da taglio sono piuttosto alti a Reading). Fate attenzione anche se vi trovate in centro città il venerdì o il sabato sera, poiché la sbornia, con i relativi crimini violenti, è in aumento nel Regno Unito e Reading non fa eccezione. La zona lungo il fiume a Newtown (appena a est del centro città) è nota per essere un punto di ritrovo, soprattutto dopo il tramonto, quindi sarebbe meglio starne alla larga. Le zone suburbane con una reputazione malfamata sono Whitley, Coley, Southcote e Newtown. Tra queste, Whitley ha la reputazione di essere la peggiore e dovrebbe essere evitata se possibile. {{-}} == Come restare in contatto == <!--=== Poste ===--> === Telefonia === Il prefisso di Reading (per i numeri di rete fissa) è 0118 se chiamato dal Regno Unito o +44 118 se chiamato dall'estero. I numeri locali sono composti da sette cifre e iniziano con "9". La copertura della telefonia mobile è generalmente buona in città e nei dintorni, il che non sorprende, dato che la maggior parte delle compagnie di telefonia mobile del Regno Unito ha sede nelle vicinanze. === Internet === Se viaggiate con un laptop, troverete la connessione internet a banda larga nelle camere della maggior parte, ma non di tutti, degli hotel di fascia medio-alta. Se questo è importante per voi, verificatelo prima di prenotare. Ci sono anche diverse strutture che offrono accesso a internet e ad altri servizi anche se viaggiate senza laptop. Tra queste: * {{listing | nome=Biblioteca di Caversham | alt= | sito= | email= | indirizzo= | lat=51.46773 | long=-0.97416 | indicazioni=Accesso in autobus: la biblioteca di Caversham può essere raggiunta con gli autobus numero 9, 27, 44, 45, 329. In auto: il parcheggio più vicino alla biblioteca di Caversham si trova in Chester Street. I clienti disabili possono utilizzare il parcheggio sul retro della biblioteca. All'ingresso principale è presente una rampa per sedie a rotelle | tel=+44 118 901-5103 | numero verde= | fax= | orari=Lun-Ven 9:30-17:00, Mar-Gio 9:30-19:00, Sab 9:30-16:00 | prezzo= | descrizione=La biblioteca è un edificio Carnegie inaugurato nel 1907. È una filiale molto frequentata situata nel cuore di Caversham. Ha una torre dell'orologio molto caratteristica. Accesso a internet. Visitate il bar Costa Coffee di fronte. }} * {{listing | nome=Biblioteca centrale di Reading | alt= | sito= | email= | indirizzo=Abbey Square | lat=51.45516 | long=-0.96804 | indicazioni=estremità orientale del centro città | tel= | numero verde= | fax= | orari=Lun, Mer e Ven-Sab 9:30-17:00, Mar e Gio 9:30-19:00 | prezzo= | descrizione=Offre accesso web (gratuito), anche se questo richiede l'iscrizione (gratuita) alla biblioteca, che a sua volta richiede una prova di residenza; non so se accettino un indirizzo estero, ma vale la pena provare. }} <!--== Tenersi informati ==--> {{-}} == Nei dintorni == * '''[[Bath]]''' – Una storica località termale e patrimonio dell'umanità (circa 1 ora in treno). * '''[[Bristol]]''' – Una grande città portuale sul fiume Severn e la capitale non ufficiale del West Country (circa 1 ora e 15 minuti in treno). * '''Caversham''' – Dall'altra parte del fiume rispetto a Reading, sulla riva nord del Tamigi, Caversham è stata menzionata nel Guinness dei primati come una delle zone in cui sono state rinvenute alcune delle prime testimonianze dell'uomo in Inghilterra. Se siete storici o credenti, non perdetevi il Pozzo Sacro. Si trova, opportunamente, sulla Priest Hill, proprio accanto all'incrocio con St. Anne's Road. * '''[[Streatley (Berkshire)|Streatley]]''' – Villaggio sul Tamigi con viste meravigliose e passeggiate in campagna. * '''[[Henley-on-Thames]]''' – Una pittoresca cittadina "dietro l'angolo" del fiume, raggiungibile in 15 minuti di auto. * '''[[Londra]]''' – Solo mezz'ora su un treno veloce. * '''[[Oxford]]''' – Una vicina città sul Tamigi con la sua famosa università. * '''[[Swindon]]''' – Il cuore della Great Western Railway, a solo mezz'ora di treno (o un'ora di auto sulla strada statale A417/A419). * '''[[Winchester (Hampshire)|Winchester]]''' – Una città con cattedrale facilmente raggiungibile in giornata e con molti luoghi di interesse storico e culturale. * '''[[Windsor (Regno Unito)|Windsor]]''' – Una vicina città sul Tamigi con uno splendido castello e una residenza reale. <!--=== Itinerari ===--> == Informazioni utili == === Mappe === Se avete intenzione di visitare o esplorare luoghi oltre il centro di Reading, probabilmente vorrete procurarvi una mappa decente della zona. Assicuratevi che qualsiasi mappa acquistiate mostri chiaramente le linee di riferimento della griglia nazionale e spieghi come usarle, poiché i riferimenti della griglia vengono spesso utilizzati per indicare le località fuori città. Le mappe migliori a questo scopo sono quelle pubblicate dall'Ordnance Survey (l'agenzia cartografica nazionale britannica) e le seguenti mappe coprono tutte le località menzionate di seguito: * '''Ordnance Survey Landranger 175''' – Questa mappa copre l'area tra Reading e Windsor e ha una scala di 1:50000, ideale per essere esplorata in auto o in bicicletta. * '''Ordnance Survey Explorer 159''' – Questa mappa copre l'area attorno a Reading in scala 1:25000 ed è ideale per le passeggiate. Queste mappe sono reperibili in qualsiasi buona libreria di Reading (vedere la sezione "Acquisti" sopra) oppure possono essere acquistate [https://www.ordnancesurvey.co.uk/ online]. {{-}} {{Quickfooter|Città | Continente = Europa | Regione continentale = Britannia e Irlanda | Stato = Regno Unito | Regione nazionale = Inghilterra | Regione nazionale2 = Sud Est (Inghilterra) | Regione nazionale3 = Berkshire | Livello = 3 }} hu6yhmoz20e3ch6rs61qngp44saiw8z